News_Il trattamento prolungato con desametasone migliora la vista

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IL TRATTAMENTO PROLUNGATO CON DESAMETASONE MIGLIORA LA
VISTA DEI PAZIENTI CON EDEMA MACULARE DIABETICO (DME)
Study:Visual acuity improves in patients with DME on long-term dexamethasone
treatment. Ocular Surgery News. November 17, 2013
68 lettere (tra 20/50 e 20/200
Snellen) che non avevano una
storia di ipertensione oculare
indotta da steroidi.
Nessun paziente aveva ricevuto
un trattamento con antiVEGF nei 3 mesi precedenti,
o iniezione subtenoniana di
steroidi nei 6 mesi precedenti
lo studio.
La percentuale di pazienti
con un guadagno di acuità
visiva (BCVA) ≥ 15 lettere
(endpoint primario) e quella
dei pazienti con BCVA ≥ 20
lettere era significativamente
maggiore nei pazienti trattati
con desametasone rispetto ai
controlli nei tre anni di studio
e precisamente pari al 22% e
8,5% rispettivamente.
Si è anche osservato un
miglioramento in termini
anatomici e precisamente
una riduzione dello spessore
centrale della macula di circa
110 μm.
Questi risultati sono stati
ottenuti con una media di 4,1
impianti di desametasone a
lento rilascio nell’arco dei tre
anni di studio.
Secondo quanto riferito
dal prof. Boyer, il profilo di
sicurezza del desametasone
è risultato paragonabile o
migliore di quello osservato
negli altri studi; l’insorgenza
di cataratta, legata ad una
prolungata esposizione al
desametasone, ha impedito il
miglioramento funzionale nel
gruppo dei pazienti fachici,
la rimozione della cataratta
ha permesso al paziente
di beneficiare nuovamente
del trattamento con
desametasone.
L’ipertensione oculare,
anch’essa legata ad una
prolungata esposizione agli
steroidi, è stata trattata
efficientemente con farmaci
topici e solo per lo 0.3% dei
pazienti si è resa necessaria
la trabeculectomia per il
trattamento della pressione
intraoculare.
Dopo ripetuti trattamenti
di desametasone, non si
è verificato un aumento
degli eventi avversi sistemici
o del rischio di eventi
tromboembolici arteriosi.
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I risultati di uno studio
clinico in fase III mostrano
che l’impianto intravitreale a
lento rilascio di desametasone
(Ozurdex, Allergan) permette
un miglioramento duraturo
della vista in pazienti con
edema maculare diabetico
(DME).
Esiste un forte razionale
nell’utilizzo del desametasone
in questo tipo di pazienti, in
quanto va a ridurre i fattori
chiave della patogenesi
dell’edema maculare
diabetico, quali l’angiogenesi,
la permeabilità vascolare e
l’infiammazione.
Per valutare la sicurezza e
l’efficacia del desametasone
nei pazienti con DME, è
stato condotto uno studio
multicentrico, della durata
di tre anni, in cieco,
randomizzato, controllato.
Circa 350 pazienti sono stati
randomizzati in ognuno dei
tre sottogruppi di studio:
desametasone 700 μg,
desametasone 350 μg o
sham, con impianto a
lento rilascio. Durante i 36
mesi di studio, i pazienti, se
necessario, venivano ritrattati
ogni 6 mesi.
Sono stati trattati pazienti
adulti diabetici con
HbA1c≤10%, miglior acuità
visiva corretta (BCVA) tra 34 e