Regolamento Videosorveglianza

ENTE BILATERALE PER IL TERZIARIO DELLA PROVINCIA DI BOLOGNA
REGOLAMENTO PER L’INSTALLAZIONE DEI SISTEMI DI VIDEOSORVEGLIANZA NELLE UNITA’
PRODUTTIVE DI IMPRESE CHE OCCUPINO FINO A 15 DIPENDENTI
Art.1- Aspetti generali
Il presente Regolamento disciplina le specifiche modalità di installazione dei sistemi di videosorveglianza e/o
antirapina conformi al Protocollo di Intesa sottoscritto in data 16/10/2014 nell’intento di semplificare le
procedure per l’ottenimento dell’autorizzazione all’utilizzo delle predette tecnologie nelle aziende dove non
sia presente alcuna rappresentanza sindacale aziendale e che occupino, nelle singole unità produttive, sino
a 15 dipendenti.
Possono accedere alla procedura semplificata di cui al primo comma le aziende che applicano integralmente
i contratti collettivi nazionali, territoriali e aziendali, ivi comprese le parti obbligatorie e che siano iscritte ad
Ebiterbo da almeno 3 mesi.
Le aziende che, in applicazione di quanto previsto dal CCNL, abbiano omesso di versare il contributo ad
Ebiterbo, corrispondendo direttamente ai dipendenti la quota dello 0,30%, possono accedere alla procedura
semplificata di cui al citato Protocollo di Intesa e al presente Regolamento solo previa iscrizione on-line
(www.ebiterbo.it) ad Ebiterbo e pagamento di un contributo di ingresso, a carico dell’azienda, pari allo 0,15%
calcolato su paga base e contingenza riferiti a tutti i dipendenti in forza nei 3 mesi precedenti all’iscrizione.
In tal caso, le aziende dovranno presentare ad Ebiterbo copia dell’avvenuto pagamento del contributo di
ingresso.
Le aziende che non siano iscritte ad Ebiterbo, e che abbiano omesso di corrispondere al dipendente la quota
dello 0,30%, ai soli fini dell’accesso alla procedura semplificata di cui al citato Protocollo di Intesa e al
presente Regolamento, devono iscriversi ad Ebiterbo on-line (www.ebiterbo.it) ed effettuare il pagamento di
un contributo di ingresso, a carico dell’azienda, pari allo 0,15% calcolato su paga base e contingenza riferiti
a tutti i dipendenti in forza nei 6 mesi precedenti all’iscrizione.
In tal caso, le aziende dovranno presentare ad Ebiterbo copia dell’avvenuto pagamento del contributo di
ingresso.
Art.2 – Modalità operative
Per accedere alla procedura semplificata di cui all’articolo precedente le aziende devono presentare
specifica istanza che sarà redatta esclusivamente su apposita modulistica predisposta dall’Ente e reperibile
nel sito www.ebiterbo.it.
L’istanza da presentare ad Ebiterbo è il MODVID1 – Richiesta parere per installazione impianto di
videosorveglianza; ad essa devono essere allegati:
1) MODVID2 - richiesta di autorizzazione da presentare in DTL;
2) planimetria dei locali e la loro destinazione d’uso con indicazione dei punti di installazione dei vari
componenti (monitor, telecamere, DVR, ecc..) e del cono di ripresa (timbrata e firmata dal titolare
dell’azienda);
3) relazione tecnica dell’impianto (timbrata e firmata dal titolare dall’azienda);
4) MODVID3 - delega ad Ebiterbo alla consegna di tutta la documentazione alla Direzione Territoriale
del Lavoro di Bologna e al successivo ritiro del provvedimento di autorizzazione emesso dalla
stessa, con allegata copia documento di identità del legale rappresentante;
5) MODVID4 - modulo di consegna della documentazione, che l’azienda avrà già compilato in duplice
copia, in caso di consegna a mano.
Alla domanda devono essere allegate 2 marche da bollo del valore di Euro 16,00 cadauna.
Tutta la documentazione deve essere presentata in duplice copia; i moduli MODVID1, MODVID2,
MODVID3 e MODVID4 devono riportare la firma in originale del legale rappresentante su entrambe le copie.
L’ istanza, completa dei documenti richiesti in allegato, dovrà pervenire presso gli uffici di EBITERBO – Via
Brugnoli 7/C – Bologna; se consegnata personalmente, al momento della consegna Ebiterbo rilascerà copia
del MODVID4 timbrata per ricevuta.
Le domande verranno analizzate, di norma, entro 15 giorni dal ricevimento da apposita Commissione
Paritetica Bilaterale istituita presso EBITERBO la quale:
a. verificherà la regolarità contributiva dell’azienda nei confronti di Ebiterbo;
b. verificherà la completezza della domanda;
c. verificherà la congruità con quanto previsto dal Protocollo d’Intesa.
La Commissione, esaminata e valutata positivamente la domanda, emetterà il proprio parere favorevole.
Ebiterbo, come da delega allegata alla domanda, consegnerà tutta la documentazione alla Direzione
Territoriale del Lavoro di Bologna entro 7 giorni dal rilascio del parere favorevole.
Ebiterbo, come da delega allegata alla domanda, ritirerà, presso la Direzione Territoriale del Lavoro, per
conto dell’azienda, il provvedimento di autorizzazione emesso dalla stessa non appena disponibile dandone
immediata informazione all’azienda per il successivo ritiro presso Ebiterbo.
In caso di incompletezza della domanda la Commissione, tramite la Segreteria, richiederà la
documentazione mancante che dovrà essere fornita all’Ente, pena la decadenza della domanda, entro 7
giorni.
In caso di parere non favorevole, Ebiterbo consegnerà, entro 7 giorni dal rilascio, copia dello stesso,
unitamente ad una copia della domanda e alle marche da bollo.
Art. 3 – Deposito Password presso Ebiterbo
E’ possibile la custodia presso Ebiterbo di una copia delle password (o delle chiavi) per l’accesso alle
registrazioni del sistema di videosorveglianza; le aziende interessate dovranno consegnare il tutto in busta
sigillata e controfirmata dal titolare dell’esercizio e dal rappresentante addetto alla videosorveglianza.
Art. 4 - Disposizioni finali
Ebiterbo, direttamente o attraverso i soci fondatori, potrà effettuare verifiche presso le aziende richiedenti al
fine di constatare la veridicità di quanto indicato sulla richiesta di parere rispetto all’effettiva situazione
aziendale e potrà effettuare segnalazioni alla Direzione Territoriale del Lavoro.
L’azienda si impegna a comunicare tempestivamente eventuali variazioni del nominativo dell’addetto alla
videosorveglianza indicato nell’istanza, comunque non oltre i 20 giorni dalla nuova nomina.
L’azienda deve presentare una nuova istanza nel caso di qualsiasi modifica apportata all’impianto (sia
dell’hardware sia del software).
Per tutto quanto non previsto dal presente regolamento si rinvia al Protocollo di Intesa del 16/10/2014 oltre
che alle norme di Legge in materia.