CURRICULUM - Pietro Tanzini

CURRICULUM
Dati Personali
PIETRO TANZINI
Nato a Bucine (Ar) il 4/9/1949 ed ivi residente in via della Crocina, 4.
Tel. 0559911108 ; 3355918911
Titoli di studio e percorso formativo
Laurea in pedagogia conseguita presso l’Università degli Studi di Siena con la
votazione di 110 e lode e la discussione della tesi su “La formazione
professionale in Italia. Il caso della Toscana”;
 Diploma di istituto tecnico commerciale;
 Dal 4 al 30 giugno 1978 svolge uno stage di formazione per funzionari e
dirigenti delle Regioni italiane a Bruxelles presso vari uffici della
Commissione delle Comunità Europee;
 Ha partecipato, conseguendo i relativi certificati finali, alle seguenti attività
formative organizzate dalla Regione Toscana:
Metodologie progettazione legislativa (1984)
Lingua inglese (1989-1990)
Formazione al ruolo dirigenziale (1991)
Formazione al ruolo manageriale (1991)
Controllo di gestione nella pubblica amministrazione (1993)
Lingua francese (corso intermedio 1995; corso avanzato 2002)
Autocontrollo e miglioramento professionale (1996)
Attività contrattuale (1996)
Valutazione prestazioni e risultati (1996)
 Ha frequentato, nei mesi di marzo, maggio e luglio 2000 un corso di
formazione sul network marketing conseguendo i relativi attestati.

Conoscenze linguistiche ed informatiche



lingua francese scritta e parlata correttamente;
ottima pratica della lingua inglese scritta e parlata;
buona conoscenza di software di uso corrente.
Esperienze di lavoro
Dal 1972 a tutt’oggi presta servizio alle dipendenze della Regione Toscana, prima
con la qualifica di esperto e di dirigente poi.

In qualità di esperto in materia di istruzione, dal 1972 al 1987, ha svolto le
seguenti attività:
 predisposizione, controllo e verifica di progetti, piani e programmi
regionali di formazione professionale; stesura del “rapporto sulla
formazione professionale in Toscana dal 1972 al 1981”;
 predisposizione di progetti relativi al Fondo Investimenti Occupazione
(F.I.O.) tra cui: programma pluriennale di conservazione e valorizzazione
delle mura di Lucca; sistema integrato per lo smaltimento dei rifiuti del
consorzio dei comuni della piana di Lucca; sistema idrico del Comune di
Lucca; programma di interventi dell’azienda speciale Fiorentina Ambiente
del Comune di Firenze per lo smaltimento dei rifiuti relativo all’impianto di
Case Passerini - Sesto Fiorentino. In qualità di esperto economicofinanziario ha, inoltre, partecipato alla redazione del programma di
interventi per la valorizzazione ed il rilancio del patrimonio storico,
artistico e culturale della Valle del Belice (Trapani).
Dal 27 maggio 1987, in servizio presso l’Ufficio di Gabinetto della Presidenza
della Giunta regionale, con la qualifica di dirigente, ha svolto le seguenti attività:
 predisposizione di progetti e programmi nel campo delle politiche comunitarie
e dei rapporti internazionali. In tale ambito ha, inoltre, assolto alla
responsabilità di dirigente delle azioni di coordinamento delle attività regionali
per:
* i rapporti con le istituzioni comunitarie e le associazioni europee delle
Regioni e degli Enti locali, della cooperazione interregionale ed
internazionale;
* la predisposizione e negoziazione di piani e programmi cofinanziati
dall’Unione europea tra cui: Programma Integrato Mediterraneo,
Programma Nazionale di Interesse Comunitario per l’Arcipelago toscano,
programmi regionali relativi all’obiettivo 2 e 5b dei regolamenti U.E. n.
2052/88 e 2081/93, Iniziative Comunitarie Interreg II, Rechar, Konver,
Progetto Pilota Urbano a norma del regolamento 2081/93, articolo 10 del
fondo europeo di sviluppo regionale. In tale contesto ha curato anche gli
aspetti relativi ai rapporti con le categorie economiche e le organizzazioni
sindacali regionali.
 predisposizione dei progetti e programmi regionali relativi agli interventi
straordinari di cui alla legge 64/86 per il territorio dell’arcipelago toscano.

Nell’ambito della sopramenzionata attività, in qualità di dirigente
responsabile di apposita struttura regionale composta da 18 unità lavorative,
ha curato direttamente la realizzazione delle opere e degli interventi previsti
dal Programma Nazionale di Interesse Comunitario (P.N.I.C.) per
l’Arcipelago toscano per una spesa effettiva, relativa ad opere idriche,
ambientali ed infrastrutturali (viabilità, centri attrezzati, aree industriali) di
oltre 130 miliardi di lire, nonché l’attuazione del Programma Integrato
Mediterraneo (P.I.M.) con il compito di responsabile della misura relativa
all’attuazione e dell’apposito Comitato Tecnico Amministrativo per la
gestione, controllo e verifica del medesimo.

Nello svolgimento delle funzioni di cui sopra ha organizzato e partecipato a
convegni internazionali, regionali e nazionali sia in rappresentanza
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dell’Istituzione regionale che in qualità di esperto nazionale e di docente in
appositi corsi di formazione e seminari.
La Scuola di Pubblica Amministrazione dell’Università degli studi di Siena gli
ha affidato, per gli anni accademici dal 1995/96 al 2002/2003, l’incarico di
docenza per le discipline relative alla programmazione economica, pianificazione
finanziaria, progettazione, gestione e verifica ex ante ed ex post di piani e
programmi secondo i regolamenti comunitari. Nell’ambito di tale collaborazione
ha svolto anche attività di docenza indirizzata a dirigenti delle amministrazioni
regionali per l’Istituto di Studi e Servizi per gli Enti Locali (I.S.S.E.L.) del
Gruppo Maggioli. Per le stesse materie ha tenuto lezioni anche presso la Scuola
di Pubblica Amministrazione del Ministero dell’Interno a Roma e presso l’Istituto
Tagliacarne, nonché relazioni in convegni e seminari organizzati da soggetti
pubblici e/o privati in Italia ed all’estero.

Nella “Collana di diritto europeo dell’economia”, Giuffrè editore 1996, è
stato pubblicato il testo della relazione “IL RAFFORZAMENTO DELLA
COOPERAZIONE EUROPEA A SOSTEGNO DELL’ECONOMIA
TOSCANA” tenuta in occasione del convegno internazionale svoltosi a
Firenze nel mese di maggio 1995 sul tema “Fondi strutturali e coesione
economica e sociale nell’Unione Europea”.

Nella rivista CSQ-IMQ del dicembre 2002, edizione monografica sulla
“Certificazione al servizio della pubblica amministrazione”, ha pubblicato i
seguenti articoli: “Certificazione & Democrazia” e “Un percorso di qualità
per lo sviluppo del territorio” (coautore).

Con deliberazione della Giunta regionale della Toscana del 20 gennaio
1997, n. 35 è stato nominato dirigente responsabile dell’area di attività
intersettoriale del Dipartimento della Presidenza e degli Affari Legislativi e
Giuridici della Giunta regionale con lo specifico incarico di “fornire
consulenza tecnica alle strutture competenti per la predisposizione di progetti
intersettoriali cofinanziati dallo Stato e/o dall’Unione europea”. In tale
contesto ha predisposto anche programmi intersettoriali di area vasta secondo
i principi della programmazione negoziata e del project-financing. Nello
svolgimento di tali funzioni ha curato, tra l’altro, la definizione di interventi
complessi di valorizzazione e sviluppo di settori produttivi, infrastrutture e
servizi secondo i principi della programmazione negoziata e concertata,
quali: il progetto Collodi per la realizzazione di un parco tematico per la
valorizzazione del territorio e della cultura della fiaba; il progetto Puccini,
relativo alla valorizzazione della terra e delle opere del Maestro; il
programma di sviluppo economico “Terra di Terme” predisposto per il
territorio dei comuni di Rapolano, Asciano, Castelnuovo Berardenga e San
Giovanni d’Asso (SI); il programma di sviluppo economico della Comunità
montana della Valtiberina (AR); il programma di certificazione ambientale
dell’area della Comunità Montana del Cetona (SI); il protocollo di intesa tra il
Ministero del Bilancio e Finanaze e la Regione Toscana per la valorizzazione
dei beni demaniali delle isole di Capraia e Pianosa; il programma pluriennale
di investimenti per il comprensorio del cuoio (Santa Croce, Castelfranco,
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Fucecchio, San Miniato, Montopoli, Santa Maria a Monte) per un complesso
di investimenti pubblici e privati per un ammontare di oltre 900 miliardi di
lire.

Dal 1° ottobre 2000 ha ricoperto l’incarico di dirigente responsabile del
servizio Attività Generali del Dipartimento della Presidenza e degli Affari
legislativi e giuridici della Giunta regionale della Toscana con i seguenti
compiti: “Assistenza e supporto tecnico-amministrativo alla Presidenza
per l’esercizio delle proprie funzioni istituzionali; cura dei rapporti con il
Commissario di governo e con gli organismi di raccordo fra lo Stato e le
Regioni; atti del Presidente; attribuzioni in materia di persone giuridiche
private; nomine e designazioni dei rappresentanti della Regione in Enti
e/o organismi esterni; adempimenti relativi alla tutela ed alla difesa dei
consumatori e degli utenti”.

Con Decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri del 4 aprile 2003 è
stato nominato membro del Consiglio nazionale dei consumatori e degli
utenti per il periodo 2003-2006, in rappresentanza delle Regioni e delle
Province autonome.

Dal 1° gennaio 2004 è stato nominato dirigente responsabile dell’Area di
coordinamento per la Comunicazione e la Rappresentanza del Consiglio
regionale della Toscana che svolge le seguenti attività: “Relazioni
istituzionali, Comunicazione, Informazione Istituzionale, Iniziative
Culturali, Attività Internazionali, Relazioni Esterne, Cerimoniale,
Tecnologie Informatiche, Editoria e Tipografia interna, Ufficio Relazioni
con il Pubblico”, struttura composta da 72 addetti, di cui 3 dirigenti.

Dal mese di ottobre 2008 ricopre anche l’incarico di dirigente responsabile
dell’Autorità regionale per la garanzia e la promozione della
partecipazione (legge regionale 69/2007).

Dal mese di ottobre 2009 ricopre l’incarico di Direttore dell’Area
Partecipazione e Rappresentanza del Consiglio regionale della Toscana.

A far data dal 30 Novembre 2010 cessa la propria attività dalla Regione
Toscana.

Dal mese di febbraio 2011 riveste la carica di Presidente del Centro Tecnico
per il Consumo della Toscana, Ente costituito dalle Associazione di tutela dei
diritti dei cittadini-consumatori ed utenti di servizi della Regione Toscana.
Dr. Pietro Tanzini
Bucine,31 gennaio 2014
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