16 DICEMBRE 2014

Rassegna del 16/12/2014
INDICE RASSEGNA STAMPA
Rassegna del 16/12/2014
SI PARLA DI NOI
Corriere Siena
16/12/14 P. 24
Antonio Ponte presenta il nuovo socio Monzi: "E' la persona giusta"
Corriere Siena
16/12/14 P. 25
Robur che festa, tra auguri e brindisi per la settimana
Qs - Siena
16/12/14 P. 8
Beretta primo tifoso del Siena «C'è tutto per salire di categoria»
Guido De Leo
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Qs - Siena
16/12/14 P. 8
La Robur si gode il super 'filotto'
Guido De Leo
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Qs - Siena
16/12/14 P. 9
Siena: Monzi nuovo socio «AL 99 per cento è fatta»
Angela Gorellini
Indice Rassegna Stampa
Piero Ruffoli
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SIENA Si fa presto a dire, sette
vittorie di fila, ma l'entusiasmo dei
tifosi bianconeri è assolutamente ovvio perché sono ciecamente convinti di avere una corazzata in grado di
sostenere qualsiasi battaglia. Se hai
una squadra che riesce a vincere in
trasferta anche in inferiorità numerica, anche se l'allenatore deve giostrare i suoi uomini con il bilancino perché gli infortuni gli hanno falcidiato
il gruppo perfino con lunghe degenze che si spera terminino entro la
fine di gennaio, allora si può ragionare su una Robur Siena capace di
ballare sul filo del rasoio senza farsi
nemmeno un graffio. Esercizio difficile, ma non impossibile se i bianconeri sono in ciana alla fila e ci rimarranno qualunque sia il risultato di
domenica prossima a Gavorrano.
Ma andiamo per ordine.
bianconero lo annuncerà ufficialmente in settimana, ma l'imprenditore è stato ospite speciale alla cena
degli auguri bianconeri che si è svolta domenica sera alla discoteca Papillon di Monteroni d'Arbia.. Monzi sarà socio di minoranza, gli obiettivi della Robur Siena sono quelli di
tornare in serie B entro i prossimi
tre anni: "E' una persona, con grandi capacità che ci darà una mano
importante. Stiamo lavorando a
questo progetto da mesi e siamo in
dirittura forale. Altro preferisco dirlo al momento della presentazione
ufficiale" ha sottolineato il patron
Antonio Ponte. Alessandro Monzi
ha, invece rilasciato una intervista a
Canale 3 Toscana: "La cosa è ora in
mano ai legali per definire l'ultime
cose - ha spiegato Monzi -, ma al
99% è chiusa. Le mie società sono
sei e mi occupo del settore delle pulizie a, livello edilizio. Non sono MezzaroYna che ha creato scandalo qua
a Siena, ma ho le mie aziende: porto avanti le mie società, che reputo
abbastanza grosse e a Roma posso
dire di essere abbastanza conosciuto. Però fmcliè non ho conferme per
adesso resto un tifoso". Intenti chiari quelli di Monzi: "Per farla cresce-
NUOVO
i La Robur ha vinto
domenica davanti al nuovo socio di
Antonio Ponte. Si chiama Alessandro Monzi, di Roma, dove gestisce
una catena di imprese che si occupano di pulizie aziendali. Il presidente
Si parla di noi
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re prima di tutto per tanti motivi e,
come il progetto fatto col presidente, vorremmo arrivare alla B. Per il
momento, poi chissà se arriveremo
più in alto". Sognare non costa niente a Siena, l'insegnamento di Paolo
De Luca vale proprio per Alessandro Monzi: "Lo è pure per me, anche per motivi personali. Tengo tanto a questa città e spero di far bene
col presidente. Abbiamo un progetto serio, vogliamo realizzare strutture e campus per bambini. Io metto
la mia faccia, la mia potenzialità e le
mie aziende per far crescere il Siena".
i
Torniamo
Sa lutate
al campo. Era il sogno di tutti arrivare a Natale con la certezza di avere
una squadra capace non solo di
competere, ma anche di prevalere
sulla concorrenza. Nessuno si affida la canto della cicala che dura, un
estate e "muore" in inverno, perché
ci pensa Massimo Morgia, a placare
i bollenti spiriti, a tenere tutti con i
piedi per terra perché la coperta
bianconera è comunque "corta" anche se finora si è riusciti a coprirsi in
qualche modo e a non buscarsi una
polmonite. Un discorso ripetuto al
punto da diventare uggioso, ma
non c'è che dare credito al presidente Ponte che ribadisce la volontà della società di intervenire sul mercato
e la fiduciosa attesa della risposta
positiva, di Daniele Portanova. Per
intanto domenica sera c'è stata la
Cena degli Auguri al Papillon di
Monteroni d'Arbia. Allegria, come
dire che per vivere bisogna respirare, il presidente Antonio Ponte emozionato perché la, serata, è stata un
successo, con i tifosi presenti in un
buon numero e Mario Titone scatenato a tenere alto il ritmo della serata. Sembrava che guidasse le "ripetute" sulle distanze, pane quotidiano
negli allenamenti. Non gli erano bastate quelle sostenute a tutto fuoco
contro il Sansepolcro....
E se torniamo appunto sulla vittoria contro i
valtiberini, la prima osservazione
che ci viene da fare è ribadire un
concetto. La tranquillità, quindi la
Si parla di noi
convinzione del gruppo di essere in
grado di resettare il proprio atteggiamento quando diventa evidente
che certe situazioni tattiche preparate per affrontare l'avversario non
portano frutti, anzi appesantiscono la capacità, di prendere in mano
la, gara. Primi tempi spesso giocati
dai bianconeri in modo piatto, senza acuti che mettano in difficoltà
l'avversario, riprese in cui sembra
che, oltre alla canonica tazza di the,
i bianconeri cambino l'abito, e come tanti Fregoli, mostrino l'altro
profilo che nessuno si aspetta. Ed è
un dato di fatto che finora non c'è
stata squadra che abbia messo in
affanno la Robur; l'abbia messa all'
angolo da dove è uscita in qualche
modo dopo aver rischiato il ko. Nel
tabellino bianconero c'è una sola
sconfitta, quella di Gualdo, ma in
quel caso l'errore fu di non aver chiesto l'intervento del mago perchè
per Massimo Morgia quel campo è
stregato. La Robur perse, ma ci mise molto del suo nel senso che non
ebbe la forza e la lucidità di essere se
stessa.
Il Siena è primo
in classifica, il Sansepolcro è finito
dieci punti più sotto, rimangono
sul piede di guerra e mostrano di
non voler cedere, Poggibonsi unica
formazione imbattuta ed oggi cinque punti lontano dal Siena come
pure il Flaminia, mentre il Ponsacco è secondo in classifica a tre punti
dalla. Robur. Poi a 27 punti Gualdo
e Rieti. Al momento questo appare
il lotto delle formazioni che aspirano alla promozione diretta, almeno
ai play off. Ma, c'è tutto un girone
per emanare le sentenze definitive.
A noi rimane come simbolo dell'incertezza della serie D il Flaminia
che a, domicilio ne prende sei dal
Siena, ma è li a proporsi nell'elite
del girone. Come finirà la corsa?
Davvero sembra un rebus non facile da risolvere. Intanto il Siena va,
per la sua strada, poi si vedrà.
Piero Ruffoli
Con Monzi Il presidente Ponte in posa con il
nuovo socio
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"Vogli amo
realizzare
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strutture e
campus
per bambini
"
C'è Alessandro Monzi Sarà il nuovo socio
di Antonio Ponte nella Robur. La sua
presentazione probabilmente questa
settimana: "E' la persona giusta per il
Siena " ha detto al Corriere il presidente
bianconero
Foto Giugno Brocchi
Si parla di noi
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Al Papillon oltre trecento persone si sono divertite insieme alla società e ai giocatori bianconeri, miste, Massimo &orgia molto emozionato: "No ricevuto tantissime emozioni", Presento il nuovo socio di Ponte
Robur che festa , tra auguri e brindisi per la l's i a"
SIENA Cena degli auguri con brindisi alla
settima e meravigliosa vittoria consecutiva della
Robur. E' successo tutto domenica sera alla discoteca Papillon di Monteroni d'Arbia. E° stata
una festa piena di allegria, organizzata con passione e maestria dalla società Robur Siena. La
serata si è aperta con gli auguri del sindaco Bruno Valentini e di un emozionato Presidente Antonio Ponte, poi tutti ad inneggiare ai calciatori
bianconeri che con il loro entusiasmo sono riusciti a coinvolgere le quasi trecento persone presenti. Trascinatori,in campo come fuori, i bomber Russo e Titone, ma anche i tifosi soprattutto
i giovani sostenitori bianconeri, i `Boys" che
hanno cantato sul palco e coinvolto tutte le per;
Si parla di noi
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sone presenti. Presente anche l'imprenditore romano Alessandro Monzi che entrerà nella Robur con una quota di minoranza. Serate come
quella di domenica erano molti anni che non si
vedevano, sicuramente fanno bene a tutti, all'ambiente, alla squadra, alla società. Siena vuole ritrovare il sorriso e ci sta riuscendo coinvolgendo sempre più i suoi protagonisti. Il tecnico
Massimo Morgia infatti, dopo al festa degli auguri, su Facebook è stato eloquente: "Non so
cosa succederà da qui alla fine.... Ma società,
gruppo e tifosi in questi 5 mesi mi hanno regalato grandissime emozioni.... Grazie Robur..". E
capitan Vergassola: "Non vedo l'ora di scendere in campo e dare il mio contributo".
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A tutto brindisi I giocatori dei Siena alzano al cielo i calici per la prima
posizione, perla vittoria e per le festività
Si parla di noi
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Si parla di noi
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L'ex allenatore domenica al Franchi si è commosso: «E' stata davvero una grande emozione ringrazio
tutti per l'accoglienza ricevuta è stato bello ritrovare allo stadio tante persone che conosco da anni»
Beretta primo tifo so del Siena
« Cè tutto per salire d. i categoria »
SI ERA ABB O NATO in curva lo scorso mese di agosto,
per dare un piccolo ma significativo contributo alla
causa della rinascita della
`sua' Robur, alla quale resta
inevitabilmente legatissimo. Domenica Mario Beretta era al Franchi ed insieme
ad alcuni amici ha assistito
alla gara del Siena contro il
Sansepolco.
Impossibile
per il tecnico milanese rimanere impassibile difronte ai cori e allo striscione
A [Rastrello
n"ii 1 e,.,,ano ricordi
indelebili
Mario Beretta
in tribuna
al Franchi
mi legano ricordi importanti, frammenti di vita e carriera che saranno indelebili
per sempre, come il record
di punti in A del 2008. Tifo
per la Robur e la seguo con
affetto anche se da lontano». Venendo al presente,
la squadra di Morgia guida
la classifica e gioca un buon
calcio. «Conosco bene Massimo Morgia e so come lavo-
ra. La sua squadra ha una
identità precisa, frutto del
lavoro del suo allenatore e
del suo staff. Sono contento
di vederla così, e sono convito che abbia tutte le carte
in regola per vincere un
campionato che però non è
facile né scontato«. Infine
un augurio per il futuro.
«Spero tanto che la Robur
possa tornare nelle categorie che gli competono e che
fino a pochi mesi gli appartenevano. Lo dico da grande tifoso del Siena».
Guido D e Leo
EX ALLENATORE SIENA
esposto in curva dai tifosi
bianconeri, legatissimi anche loro al tecnico che nella
scorsa stagione ha fatto
qualcosa di incredibile, specie a livello umano, nonostante i bastoni tra le ruote
che la vecchia e inadeguata
società metteva alla sua
squadra. «E' stata per me
una grande emozione tornare al Franchi dopo qualche
mese dall'ultima volta. Ringrazio i tifosi per l'accoglienza, è stato bello ritrovare tante persone che conosco. I cori e lo striscione mi
hanno colpito e commosso,
è stata una grande emozione, direi impagabile. Il Rastrello è un campo al quale
Si parla di noi
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Contro il Sansepolcro la settima
vittoria consecutiva, senza
dubbio la più sofferta. Adesso
la concentrazione è sul difficile
impegno di domenica prossima
a Gavorrano. Difesa da inventare
La R obur si o d e il s u per `fà
D ELLE SETTE VITTO RIE consecutive quella contro il Sansepolcro è stata probabilmente la più
sofferta, anche perché, con tutto il
rispetto per le sei formazione battute in precedenza, la squadra di
Mezzanotti è sembrata di un altro
livello. Del resto se prima di questa crisi delle ultime giornate aveva per settimane guidato la graduatoria un motiva ci sarà, come
ha dimostrato la prova gagliarda
offerta dagli aretini al Franchi
pur senza due pedine fondamentali. La Robur però ha saputo vincere una gara importante e ricca di
insidie col gioco e la grinta. È stata brava a trovare presto il gol del
vantaggio, e poi a raddoppiare (anche se servirebbe maggiore freddezza dal dischetto visti i due errori su due tentativi stagionali). Ha
saputo tenere duro alla reazione
del Sansepolcro, bravo a caparbio
a rientrare in gara, e nella ripresa
Ci aspettano
pa rtite sempre piiCi d ure
ma noi sia mo pronti
VICE ALLENATORE ROBUR
la sofferenza è arrivata più per errori (specie quelli in contropiede
che potevano chiudere la gara)
che per una vera e propria pressione degli avversari. Era importante proseguire nella striscia vincente, chiudere uno sciagurato 2014
con un successo casalingo, e alimentare fiducia ed entusiasmo
per la gara di Gavorrano, che sarà
particolarmente difficile visto il
momento dei grossetani e le assenze in difesa. Ma questa squadra
merita grande fiducia, al di là delle difficoltà numeriche in qualche
settore e della caparbietà della avversarie dirette, che continuano a
Si parla di noi
vincere. Ma del resto nessun campionato si è mai deciso a dicembre ed è normale che a questo punto della stagione in testa ci sia un
gruppetto di squadre che coltivano, giustamente, ambizioni di
promozione diretta. I prossimi
mesi saranno quelli impegnativi,
per tentare l'allungo finale e dare
la definitiva sterzata alla stagione.
Con il 3-2 di domenica la Robur
diventa la seconda miglior difesa,
lasciando il primato al Poggibonsi, ma consolida il miglior attacco, una delle sue arme vincenti di
questo girone di andata. Grande
attacco, con 31 reti realizzate, che
premia le punte ma in generale
tutta la squadra che partecipa sempre attivamente alla manovra offensiva, accompagnando l'azione
con più elementi e mettendo in
evidenza un grande equilibrio tra
reparti indipendentemente dal
modulo adottato.
Guido De Leo
Pagina 8
Momento d'oro perla Robur Siena e i suoi tifosi
Si parla di noi
Pagina 9
«IL PROGETTO COSTRUITO NSIEME AL PRESIDENTE
PREVEDE UN PRONTO RITORNO IN SERIE B, POI CHISSÀ
CHE NON Si RIESCAAD ARRIVARE ANCHE Plll IN ALTO»
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romano al fianco dí Antonìo Ponte
Perché ha maturato la
decisione di investire
sulla Robur Siena?
Angela Goretlini
LO AVEVA D ETTO, il presidente bianconero Antonio
Ponte, e già da qualche settimana, che presto, forse
prima di Natale nella Robur Siena sarebbe entrato
un nuovo socio, indipendentemente dall'evolversi
della trattativa con il tedesco Hellmich. E già da qualche settimana era circolata
la notizia che a seguire allo
stadio la squadra di Morgia
ci fosse un imprenditore romano pronto a investire
nel club bianconero. Adesso ha un nome e un volto:
si tratta del dottor Alessandro Manzi, imprenditore
romano, appunto, nel campo delle pulizie per il settore edilizio. Presente alla cena degli auguri del Siena,
domenica sera al Papillon,
seduto al tavolo accanto a
Raimondo Ponte, fratello
del patron bianconero,
Manzi ha confermato ogni
indiscrezione.
«Per tanti motivi, prima di
tutto per farla crescere. Il
progetto che abbiamo costruito insieme al presidente Ponte prevede un pronto
ritorno alla famosa serie B,
poi chissà che non si riesca
ad arrivare anche più in alto... Al momento non posso promettere di più ai tifosi bianconeri».
Beh... Siena è l città
dei sogni,,,
Antonio Ponte domenica scorsa al Franchi
Dottor Monzì è tutto vequello che si dice?
«Sì, ho moltissimo interesse a entrare nella Robur Siena, stiamo chiudendo alcuni accordi con il dottor Ponte e penso proprio che entro la settimana ci sarà l'ufficializzazione della cosa.
Mancano gli ultimi dettagli, adesso in mano ai nostri legali, al 99 per cento la
trattativa è già chiusa. Fino
a quando però non ci sono
le firme sui fogli non posso
che definirmi un tifoso
bianconero. Però...».
Si può presentare?
«Porto avanti sei aziende
nel campo delle pulizie a livello edilizio, abbastanza
grosse. Sono di Roma e nella capitale sono abbastanza
conosciuto. Ma non sono il
Massimo Mezzaroma della
situazione che qua a Siena
so benissimo ha creato scandalo».
«Per me lo è stata per tanti
motivi, che ruotano intorno alla sfera personale. E'
una città a cui tengo, spero
di poterle dare io qualcosa
e di fare bene. Con Antonio
Ponte abbiamo messo su
un grosso progetto, che prevede pure la realizzazione
di strutture e campi per
bambini. Sono disposto a
metterci la mia faccia, quello che ho dentro di me, le
mie aziende, per far crescere la società insieme a questi splendidi ragazzi e a questa società».
Siena: Monti nuovo socio
«A199 per cento è fatta,:
Si parla di noi
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