Continua a leggere - Parrocchia Gesù Divino Maestro

Il progetto pastorale
della Parrocchia di Gesù Divino Maestro
1.
INTRODUZIONE
La parrocchia si pone l'obiettivo di costruire una comunità nella quale ogni cristiano si
impegni a:
1. conoscere meglio Cristo nella catechesi e farlo conoscere con l'evangelizzazione;
2. celebrarlo insieme nella liturgia e incontrarlo nella preghiera personale;
3. servirlo nei fratelli bisognosi con la carità;
4. saldare la vita della comunità al propri interno e con la società civile, tramite
attività culturali e aggregative.
Per fare tutto ciò si serve anzitutto degli strumenti previsti dalla Chiesa, che sono il Consiglio
Pastorale e segue poi le scelte Diocesane per quanto riguarda l'impostazione della propria
pastorale.
Riguardo ai suoi obiettivi specifici, organizza come segue le singole attività:
2. CONOSCERE IL SIGNORE
Che il Cristo abiti per la fede nei vostri cuori e così, radicati e
fondati nella carità, siate in grado di [...l conoscere l'amore di
Cristo che sorpassa ogni conoscenza...
(Ef 3,17.19)
2.1 CATECHESI
A. parte dalla famiglia, che è vista come:
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soggetto della catechesi: in particolare verso i bambini. La famiglia, che nel Battesimo
prende l'impegno di essere educatrice alla fede, non può essere defraudata di questo suo
impegno.
oggetto di catechesi: nel suo impegno non può essere lasciata sola, e la comunità la
segue con attenzione prioritaria.
B. presenta poi una componente vocazionale in tutte le tappe nelle quali si articola:
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§
nel presentare la vita come vocazione e come risposta ad un progetto di Dio;
dedicando un' attenzione particolare a discernere e promuovere vocazioni di speciale
consacrazione.
Il progetto catechistico si sviluppa in tre momenti.
2.1.1
PRIMA TAPPA DEL PROGETTO DI CATECHESI
Durata: 3 anni
Obiettivi Generali:
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lniziazione alla vita di fede - liturgica - comunitaria
Preparazione ai Sacramenti della Confessione e dell'Eucaristia
La fede dei fanciulli è una forma particolare del credere. Essendo strettamente legati alla vita
dei genitori e del gruppo di amici, il credere dei fanciulli è un credere comunitario con la
famiglia e con il mondo circostante, ed è una partecipazione alla fede della comunità. La
parrocchia si avvale della “catechesi familiare”, cioè della preparazione delle famiglie che
chiedono la catechesi per i figli, in modo da abilitarli ad offrire loro il primo annuncio della
fede. Le catechiste approfondiscono poi quanto fatto dai genitori.
Metodologia:
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I genitori si incontrano 6 volte nell’anno per approfondire la propria fede ed apprendere il
modo di trasmetterla ai figli.
I bambini si incontrano ogni settimana con i loro catechisti che approfondiscono in modo
comunitario e didattico quanto presentato dai genitori.
Bambini e genitori sono invitati calorosamente alla Messa domenicale delle ore 10.00
Momenti particolari del cammino sono:
la consegna del Padre Nostro e della Croce (nel primo anno di preparazione) e del
Credo (nel secondo anno);
ritiro di preparazione immediata alla Confessione ed alla Messa di Prima Comunione;
la proposta di un campo estivo.
2.1.2
SECONDA TAPPA DEL PROGETTO DI CATECHESI
Dopo comunione
Meta globale:
§
§
Accompagnare i ragazzi con attività non strettamente catechistiche, in modo da
approfondire cosa significhi essere vicini a Gesù (Sacramenti) e di vivere con Lui propone
(morale cristiana).
Responsabilizzazione dei ragazzi nella coerenza di una scelta cristiana di vita.
Metodologia:
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incontro settimanale
partecipazione alla Messa domenicale e sua animazione
incontri periodici con i genitori
campo estivo.
2.1.3 TERZA TAPPA DEL PROGETTO DI CATECHESI
Durata: 2 anni (adolescenti).
Meta globale:
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§
Catechesi in preparazione alla Cresima, approfondendo il Credo, i Sacramenti e la morale
cristiana.
Responsabilizzazione dei ragazzi nella coerenza di una scelta cristiana di vita, per arrivare
alla Cresima con la massima convinzione possibile a quell'età.
Metodologia:
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§
incontro catechistico settimanale
partecipazione alla Messa domenicale
incontri periodici con i genitori
campo estivo.
2.1.4 QUARTA TAPPA DEL PROGETTO DI CATECHESI
Durata: 4 anni (dal 2° al 5° superiore)
Obiettivi Generali
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Scoperta del senso e del valore della vita anche nell'adolescenza.
Offrire una conoscenza della fede al passo con la maturazione personale.
Far scoprire il profondo rapporto fede/vita, offrendo ai ragazzi delle opportunità di servizi.
2.1.5.1 ATTIVITA’ GIOVANILI
Gruppo formativo
Si propone di aiutare i giovani a crescere nella conoscenza del Vangelo e nella sua
meditazione per farlo diventare guida nella vita
Metodologia:
Un incontro settimanale di spiegazione ed uno mensile di preghiera
2.1.5.2 ADULTI (OLTRE 30 ANNI DI ETA')
Meta globale:
Aiutare ogni cristiano a trovare la sua maturità di fede, culturale e vissuta, in modo da essere
testimone nel mondo in cui vive.
Metodologia:
Si esprime in modalità diverse, secondo i bisogni di ciascuno:
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Preparazione alla cresima per gli adulti
Ogni anno una serie di incontri settimanali, come sintesi dell'invito alla scelta di fede matura
(Vangelo, preghiera, Credo, Sacramenti)
§
Per tutti
proposta di riflessione sulle motivazioni della fede e sul Vangelo
o
o
2.1.5.3
2.1.5.3.1
Incontri quindicinali di catechesi e discussione.
Invito a tutte le attività comunitarie di preghiera, culturali e di servizio.
FAMIGLIE
Preparazione al Matrimonio
Ogni anno due serie di dodici incontri. Sono guidati dal parroco con l'aiuto di una coppia di
sposi.
2.1.5.3.2
Spiritualità familiare
Incontri mensili con le coppie per verificare insieme le prime gioie e difficoltà della vita
comune, e per basare il proprio matrimonio su un rapporto personale e comunitario con
Cristo.
2.1.5.3.3
Preparazione dei genitori che chiedono il Battesimo di un figlio
- Catechesi col parroco, che parte dal rito liturgico per arrivare alla comprensione degli
impegni dei genitori nell'educazione cristiana dei figli.
- Catechesi con una coppia di catechisti, per due incontri di gruppo. Il cammino continua poi
fino ai sette anni del bambino con l’invio di 9 fascicoli, e con incontri in Avvento e Quaresima,
per aiutare i genitori a parlare di Gesù al bambino che cresce.
2.1.5.3.4
Preparazione dei genitori alla Prima Comunione dei figli
- Catechesi mensili con l’aiuto di coppie del gruppo famiglie per vivificare la fede nella coppia
ed essere così più incisivi nella formazione cristiana dei propri figli.
2.1.5.3.5
§
§
2.2
Attenzioni particolari
benedizione delle famiglie che hanno ricordato l’anniversario di Matrimonio lungo la
settimana
Benedizione delle mamme in attesa di un bambino.
EVANGELIZZAZIONE
Non è infatti per me un vanto predicare il
vangelo; è un dovere per me: guai a me se
non predicassi il vangelo! (ICor 9,16)
Per annunciare il vangelo a tutti i parrocchiani, la comunità si serve anzitutto di alcuni piccoli
strumenti quotidiani:
§
§
§
l'accoglienza nell'Ufficio Parrocchiale;
l'attenzione a momenti particolari della vita delle famiglie (decessi di persone care,
nascita di figli, malattie);
la benedizione delle famiglie (fatta da tutto il presbiterio parrocchiale nel tempo di
Quaresima)
la visita ai malati mensile da parte dei Ministri della Comunione
§
§
L’impegno di evangelizzazione consiste poi in particolare nell’attenzione a tutti i casi
bisognosi di essere seguiti dal punto di vista di fede da parte dei sacerdoti, ma anche di
ogni persona sensibile della comunità.
3. INCONTRARE IL SIGNORE
La parola di Dio dimori tra voi abbondantemente;
ammaestratevi e ammonitevi con ogni sapienza,
cantando a Dio di cuore e con gratitudine salmi,
inni e cantici spirituali (Col 3,16).
La parrocchia si propone di offrire alla comunità il modo di celebrare il Signore nei Sacramenti
e nella preghiera personale e comunitaria.
3.1.
SACRAMENTI
3.1.1.
Messe Festive
In 4 orari differenziati per la comunità: 8.30 – 10 – 12 – 18/19
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§
rispettose dei vari ministeri dei laici (ministri dell'Eucaristia, animatori, ministranti, lettori,
cantori);
animate, per quanto possibile, dalla presenza del coro.
3.1.2
Messe Feriali
Ogni giorno alle ore 18/19, offrono ai fedeli la possibilità di un incontro giornaliero con
l'Eucaristia.
3.1.3 Confessioni
Si offre la possibilità di confessioni:
§
§
in orari stabiliti:
o il sabato dalle 16.00 alle 19.30
o nei giorni feriali: dalle 10 alle 11.45 e dalle 16.00 alle 20.00
in ogni altro orario: per appuntamento.
3.1.4 Altri Sacramenti
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§
§
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Battesimi: sono celebrati, normalmente in modo comunitario, tutte le domeniche del
mese, e la notte di Pasqua.
Cresime: sono celebrate una volta all'anno, dopo Pasqua.
Matrimoni: sono celebrati in qualunque giorno feriale richiesto dagli sposi.
Unzioni degli Infermi: comunitariamente sono celebrate una volta all'anno, per tutti coloro
che hanno compiuto i 65 anni di età. Personalmente con malati, di solito domiciliarmente.
3.2 Preghiera
3.2.1
Preghiera personale
La Chiesa è aperta per la preghiera personale dalle 9.00 alle 12.00 e dalle 16.00 alle 19.30.
I sacerdoti della comunità sono disponibili per seguire personalmente nella Direzione
Spirituale tutti coloro che ne fanno richiesta.
3.2.2
Preghiera Comunitaria
Ogni giorno si offre la possibilità di pregare con il Rosario alle ore 17,30
Ogni giovedì, dopo la messa si offre un’ora di Adorazione Eucaristica.
Ogni giorno alle ore 19.00 si celebrano i Vespri.
4.
SERVIRE IL SIGNORE
In verità vi dico: ogni volta che avete fatto
queste cose a uno solo di questi miei fratelli
più piccoli, l'avete fatto a me (M t 25,40)
La parrocchia si propone di offrire alla comunità la possibilità di vivere la diakonìa evangelica
verso le persone bisognose del quartiere, della città e del mondo intero.
Il volontariato è visto come:
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un bisogno connaturale del cristiano, che ama concretamente, come Gesù ha insegnato ed
amato;
un modo di evangelizzazione, per presentare il vero Vangelo vissuto
un modo di vivere la vita della comunità.
Nella nostra comunità ha molte possibilità di essere esercitato, verso i più vicini e verso i più
lontani.
4.1 Fratelli bisognosi della città
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Assistenza ai bisognosi, sia per la raccolta, che per la distribuzione, che per
organizzazione di vendite di beneficenza e preparazione di oggetti per le medesime;
Assistenza agli anziani, personalmente;
raccolta di generi alimentari ed indumenti;
appoggio a bambini per ripetizioni;
4.2 Fratelli bisognosi del mondo
L' attività missionaria è una dimensione particolarmente sentita dalla nostra comunità.
5.
COSTRUIRSI COMUNITA' VIVA ED ACCOGLIENTE
La moltitudine di coloro che erano venuti alla fede
aveva un cuor solo e un'anima sola... (At 4,32)
La comunione fraterna non è un aspetto marginale della vita di fede, perché ogni cristiano
vive meglio quanto proposto finora se si sente gioiosamente accolto nella propria comunità.
La celebrazione della liturgia è il fattore originario per l'edificazione della comunità:
“l'Eucaristia fa la Chiesa”. Per questo tutti sono invitati a partecipare attivamente alla Messa
domenicale, collaborando a creare un clima di familiarità e di intensa preghiera.
Non mancano tuttavia altre attività volte a costruire un tessuto di relazioni fraterne e
costruttive.
5.1.
Attività aggregative
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L’oratorio è aperto al gioco dei bambini e ragazzi, con la presenza di adulti responsabili.
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Feste: si organizzano per gruppi, o per tutta la comunità, per favorire la conoscenza e
l’aggregazione delle persone.
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Viaggi: d'estate si propongono dei viaggi culturali e spirituali e durante l'anno delle gite di
una o due giornate.