PIANO DELLE ATTIVITA’ EDUCATIVO-DIDATTICHE CLASSI V Sez. Unica SCUOLA PRIMARIA PLESSO DI ORSOMARSO ANNO SCOLASTICO 2013/2014 INSEGNANTI Cosentino Teresa Tirone Adriana Cecilia Forestieri Minuccia Consiglio Marisa Comiano Grazia Manenti Francesco DISCIPLINE Italiano – Arte e Immagine Educazione Motoria Matematica - Musica Scienz1e Tecnologia Geografia Storia Cittadinanza e Costituzione Religione Inglese PREMESSA La presente programmazione educativo-didattica è stata stilata tenendo conto dei traguardi per lo sviluppo delle competenze fissati nelle nuove “indicazioni Nazionali”. PIANO DELLE ATTIVITA’ EDUCATIVO – DIDATTICHE Il seguente Piano relativo alla classe quinta è costituito da una parte introduttiva rappresentata da una serie di prerequisiti che gli alunni dovranno dimostrare di possedere, attraverso la somministrazione di prove d’ingresso da svolgersi nei primi giorni dell’anno scolastico, e da un Piano annuale di programmazione delle attività educativo-didattiche, che seguiranno il percorso di apprendimento, di socializzazione, e di integrazione di ciascuno all’interno delle classi. Esso rappresenta in questa fase di progettazione un’ipotesi di lavoro da attuare, integrare e modificare in itinere, dopo opportune verifiche delle competenze attese. La docente, nella stesura del piano di programmazione didattica, ha stabilito: Gli obiettivi da raggiungere nel corso dell’anno L’individuazione dei contenuti e delle esperienze da proporre agli alunni La definizione di criteri metodologici generali da adottare I criteri di verifica delle attività proposte ed i relativi strumenti da utilizzare Le competenze attese CRITERI METODOLOGICI Nello svolgimento delle attività educativo-didattiche si cercherà di operare in un ambiente di apprendimento in cui ciascuno trovi le occasioni per maturare capacità di lavoro autonomo, di progettazione, di esplorazione, di riflessione, di studio e di ancor più di relazioni sociali. La docente imposterà il suo lavoro muovendo da situazioni problematiche concrete e dalle effettive capacità ed esigenze di apprendimento degli alunni. Si cercherà di guidare dli alunni rispettando il principio della gradualità e facendo in modo che le attività proposte siano sempre sostenute da motivazioni ed interesse. TEMPI, FUNZIONI, STRUMENTI DI VERIFICA Le attività programmate saranno periodicamente sottoposte a verifiche per accertare il grado di sviluppo delle competenze da parte di ciascun alunno, se necessario verranno poi apportate eventuali modifiche e ricercate altre strategie metodologico-didattiche. Le osservazioni sistematiche, le prove di verifica strutturate e semi strutturate, le prove pratiche, costituiranno le fonti informative da cui trarre le indicazioni per l’attività valutative. ITALIANO CLASSE 5^a U.d.A. N1 TITOLO: PAROLE PER RACCONTARE OTTOBRE – NOVEMBRE OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO Cogliere l'argomento principale dei discorsi altrui Ascoltare e comprendere testi narrativi letti da altri Riconoscere il significato di aspetti extralinguistici in una lettura Utilizzare tecniche per un ascolto attivo e produttivo Saper esporre il contenuto di un racconto letto o ascoltato Saper pianificare l’esposizione di un racconto Saper utilizzare la corretta intonazione nella lettura di un racconto Leggere, confrontare e classificare racconti di vario tipo Saper ricostruire l’ordine logico-cronologico dei fatti narrati in un testo e individuare eventuali anacronie. Analizzare gli elementi costitutivi dei vari tipi di racconto Saper classificare un racconto secondo il genere letterario Saper effettuare la rielaborazione di un racconto, utilizzando modalità e tecniche diverse. Saper riassumere un racconto Saper produrre un testo narrativo organico, coerente e corretto. Riconoscere la funzione dei principali segni d'interpunzione Utilizzare il dizionario come strumento di consultazione da utilizzare per la soluzione di dubbi linguistici Saper riconoscere e analizzare le parti principali del discorso: articolo, nome, aggettivo, verbo CONTENUTI E ATTIVITA’ Tecniche di ascolto attivo. Ascolto di racconti di vario tipo Ascolto di racconti o spiegazioni eseguite da altri l significati di gesti, intonazione mimica, durante la lettura di un racconto. Letture ed interventi orali Preparazione di tracce di un'esposizione. Lettura di racconti di vario tipo. Esercitazioni e riflessioni su l'intonazione, sulle pause, inflessioni di voce, Analisi di fiabe, favole, miti, leggende. Schematizzazione di racconti, divisione in sequenze, titolazione delle sequenze. Individuazione delle tecniche narrative utilizzate dall'autore per arricchire la narrazione di un fatto. Individuazione della tecnica narrativa del flashback Confronto tra i diversi generi di racconto: realistico, fantastico ,d’ avventura, del brivido, poliziesco, storico, fantasy. Analisi di testi per ricavare modelli da utilizzare nella produzione personale. Riscrittura di un racconto eliminando alcune sequenze e verifica degli effetti ottenuti. Completamento di un racconto sviluppando gli elementi presenti nei testo. Ampliamento di un racconto con sequenze riflessive, descrittive, dialogate. Utilizzo di strategie diverse per riassumere un racconto. Costruzione di schemi di sintesi di un testo narrativo Organizzazione di idee in uno schema da utilizzare perla produzione scritta invenzione di storie. Racconti di esperienze personali che contengano le informazioni essenziali relative a persone, luoghi, tempi, situazioni, azioni. Esercitazioni sui segni di punteggiatura. Esercitazioni sull' ordine alfabetico e sull'uso del dizionario. Analisi delle parti del discorso. L'aggettivo qualificativo e i suoi gradi. Ll pronome. Nomi e articoli. ll verbo COMPETENZE L'alunno ascolta e comprende il significato implicito ed esplicito di una narrazione e le intenzioni comunicative L'alunno partecipa a scambi comunicativi attraverso messaggi chiari e pertinenti L'alunno legge testi narrativi in modo espressivo L'alunno distingue i vari tipi di testi narrativi, ne descrive le caratteristiche strutturali e individua le informazioni fondamentali L`alunno è in grado di riassumere un testo narrativo L`alunno produce testi significativi per comunicare esperienze o inventare storie L`alunno sa usare il dizionario L'alunno riconosce e analizza le parti variabili del discorso U.d.A. N 2 TITOLO: PAROLE PER ESPRIMERSI E COMUNICARE DICEMBRE – GENNAIO OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO Saper ascoltare e comprendere il contenuto di testi autobiografici Saper cogliere il senso globale di una poesia ascoltata Partecipare a scambi comunicativi per esprimere stati d'animo, emozioni, esperienze personali Saper organizzare una breve esposizione su un testo poetico Saper esprimere opinioni personali e valutazioni su una poesia Saper recitare una poesia e drammatizzare un testo teatrale Saper leggere in modo espressivo testi poetici, tenendo conto delle caratteristiche essenziali che li contraddistinguono Saper individuare gli elementi formali e strutturali della poesia Comprendere il messaggio di una poesia, individuando i significati espliciti e impliciti presenti Saper leggere e analizzare un testo epistolare Produrre pagine di diario, rispettando la struttura testuale. Compiere parafrasi e rielaborazioni di testi poetici. Produrre varie forme di scrittura creativa sulla base di modelli dati. Esprimersi e comunicare mediante l'elaborazione di lettere di vario genere Cogliere le diverse accezioni semantiche delle parole Riflettere sui meccanismi di formazione e alterazione delle parole Riconoscere i modi e i tempi verbali Riconoscere i principali sintagmi nella frase CONTENUTI E ATTIVITA’ Ascolto di pagine di diari famosi. Poesie classiche e contemporanee. Conversazioni guidate. Preparazione di tracce di un'esposizione. Elaborazione orale di parafrasi. Memorizzazione e recitazione di poesie o testi teatrali. Lettura e analisi di pagine di diario. ll diario personale e il diario di bordo. Autobiografia e biografie. Poesie classiche e contemporanee, filastrocche, calligrammi, nonsense, limerick, haiku. Metafore, similitudini, personificazioni. Le caratteristiche del linguaggio poetico. Stesura di pagine di diario. La parafrasi. Rielaborazione e parafrasi di poesie. Esercitazioni su vari modelli di scrittura creativa: poesia grafica, filastrocche, limerick, Elaborazione di biglietti d’auguri in poesia. Confronto tra le forme di linguaggio utilizzate in poesia con i modi di dire dalla lingua parlata e le espressioni figurate del testo in prosa. Elaborazione dì lettere formali e informali l modi del verbo. I tempi del verbo. Coniugazione dei verbi in tutti i tempi e modi della forma attiva. Uso del dizionario. l diversi significati delle parole. Giochi di parole con suffissi e prefissi. Analisi logica di semplici frasi COMPETENZE L'alunno comprende testi poetici e/o autobiografici e ne individua il senso globale e il messaggio sotteso L’alunno sa esprimere emozioni e situazioni personali. L'alunno sa recitare poesie e drammatizzare L’alunno legge testi poetici con ritmo e musicalità espressiva L'alunno individua le caratteristiche strutturali e linguistiche del testo poetico. L'alunno riflette su se stesso ed esprimere sentimenti, emozioni con testi autobiografici. L'alunno sa rielaborare una poesia L'alunno sa inventare testi di tipo poetico L'alunno riconosce modi e tempi verbali e coniuga correttamente i verbi L'alunno coglie il significato delle parole e riconosce come si possono formare con l'uso di prefissi e suffissi U.d.A. N 3 TITOLO: PAROLE PER INFORMARE FEBBRAIO – MARZO OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO Ricavare informazioni dall'ascolto di descrizioni di vario tipo Acquisire capacità di ascolto selettivo per ricavare informazioni da documentari, relazioni o resoconti altrui Comprendere ed eseguire istruzioni Produrre descrizioni orali di vario tipo Organizzare l'esposizione di specifici argomenti, secondo uno schema predeterminato Partecipare a scambi comunicativi di gruppo per pianificare l'esecuzione di attività Comprendere i contenuti, le funzioni e le caratteristiche strutturali di testi descrittivi di vario tipo Comprendere testi informativi cogliendone l'argomento, le informazioni principali, l'intenzione dell'autore Saper ricavare, da un testo regolativi, le istruzioni per raggiungere uno scopo Produrre descrizioni riferite a persone, animali, cose, ambienti, utilizzando un lessico adeguato Produrre semplici sintesi schematiche di testi informativi letti utilizzando il lessico specifico Scrivere testi regolativi elencando materiali, strumenti, sequenza di esecuzione. Riconoscere le parti invariabili del discorso Comprendere la funzione transitiva e intransitiva dei verbi Comprendere la forma attiva e passiva dei verbi CONTENUTI E ATTIVITA’ Descrizioni oggettive e soggettive. Documentari. Ascolto di spiegazioni su argomenti specifici. Ascolto critico del telegiornale. Visione e ascolto di messaggi pubblicitari. Istruzioni di vario tipo. Pianificazione dell'esposizione di un argomento. Elaborazione di regole per eseguire un gioco o un attività qualsiasi. Analisi di descrizioni di persone, animali, cose, ambienti, attraverso i dati sensoriali. Analisi di descrizioni di tipo scientifico. Testi di Storia, Geografia, Scienze. Ricerche in Internet. Articoli di cronaca giornalistica. Il giornale. Articoli da riviste divulgative. Tecniche di lettura selettiva. Analisi di brani letti per ricavare schemi. Selezione delle informazioni in base a dei criteri precisi (sequenze informative, parole - chiave, verbi di movimento). Lettura di istruzioni, ricette regolamenti. Produzione di testi descrittivi sulla base di modelli individuati. Attività di ricerca e consultazione di testi informativi di vario genere, schematizzazioni e rielaborazione delle informazioni. Produzione di testi regolativi Avverbi, interiezioni, preposizioni, congiunzioni. Esercitazioni sulle parti invariabili del discorso. Esercitazioni sui verbi transitivi e intransitivi Esercitazioni sulla forma attiva e passiva dei verbi COMPETENZE L'alunno sa ricavare informazioni dall'ascolto di un testo informativo L'alunno sa esporre informazioni in modo organico e corretto L`alunno legge e comprende testi informativi di vario genere, ne acquisisce la terminologia specifica L'alunno ricerca, raccoglie, organizza informazioni per scopi precisi L'alunno riconosce e analizza le parti invariabili dei discorso L'alunno distingue verbi transitivi e intransitivi U.d.A. N 4 TITOLO: PAROLE PER DISCUTERE E ARGOMENTARE APRILE – MAGGIO OBIETTIVI DI COMPETENZE Seguire una discussione collettiva, ascoltando e comprendendo gli interventi altrui Esprimere la propria opinione su un tema discusso e riformulare i propri interventi, tenendo conto delle reazioni di chi ascolta Leggere e comprendere testi argomentativi, cogliendone l`argomento e le informazioni principali. Ricavare dai testi letti i diversi punti di vista espressi Distinguere in un testo argomentativi il problema, la tesi, gli argomenti, le conclusioni Scrivere un semplice testo argomentativi sulla base di un argomento conosciuto Conoscere la forma riflessiva dei verbi Riconoscere i complementi diretti e quelli indiretti CONTENUTI E ATTIVITA’ Lettura di testi su problemi/argomenti. Individuazione di posizioni espresse e confronti. Interventi e pareri personali in accordo o disaccordo. Esposizione orale del proprio punto di vista. Riflessioni e discussioni su problemi della nostra società. Relazioni su tematiche trattate, facendo ricorso a scalette, mappe, schemi di sintesi. Lettura di semplici testi argomentativi, anche legati alla quotidianità. Articoli di giornale in cui fautore esprime le proprie opinioni. Argomenti e problemi della nostra società. Analisi di testi per ricavarne la struttura. Elaborazione e verbalizzazione di schemi, mappe, tabelle. Tesi, pareri personali, opinioni a confronto. Lavoro di sintesi. Esercitazioni sui verbi riflessivi. Analisi logica di semplici frasi COMPETENZE L'alunno comprende gli elementi essenziali di una argomentazione ascoltata L'alunno mostra abilità funzionali alla discussione e al confronto con gli altri. L'alunno individua in un testo argomentativo, il problema, la tesi, le prove, la conclusione L'alunno sa produrre relazioni testi di sintesi di argomenti trattati esprimendo il suo senso critico L'alunno coniuga usa correttamente i verbi riflessivi. L'alunno sa effettuare l'analisi logica di una frase ARTE E IMMAGINE CLASSE 5^a U.d.A. N 1 - TITOLO: ELEMENTI DEL LINGUAGGIO VISIVO OTTOBRE – NOVEMBRE OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO Individuare gli elementi della comunicazione nel mondo delle immagini Individuare la funzione e gli elementi costitutivi di un`immagine Conoscere e utilizzare alcune regole percettive del codice visivo: rapporto figura sfondo, immagini ambigue o impossibili, le leggi della vicinanza e della somiglianza Conoscere strumenti, materiali e tecniche perla realizzazione di effetti grafico- pittorici Conoscere l’impiego del punto per produrre effetti grafico-pittorici Individuare la linea come elemento base del linguaggio visivo che può essere impiegato con effetti visivi ed espressivi diversi Acquisire i concetti di ombra propria/ombra portata e produrre effetti di chiaroscuro Analizzare il colore come elemento del linguaggio visivo CONTENUTI E ATTIVITA’ Gli elementi della comunicazione visiva: mittente, messaggio, destinatario, codice, contatto. Funzione ed elementi che costituiscono un'immagine. Lo stemma del Comune, il Tricolore. Distinzione figura-sfondo. Osservazione di figure ambigue e reversibili. Osservazione e riconoscimento di figure impossibili. Osservazione e creazione di immagini in cui è applicata la legge della vicinanza e della somiglianza. Matite, pastelli, pennarelli, gomma, temperamatite. Il puntinismo. Analisi di immagini realizzate con la tecnica del puntinismo. Esercitazioni con i punti I vari tipi di linea. Tecniche per tracciare diversi tipi di linea. Valenze grafiche ed espressive dei vari tipi di linea. Individuazione degli effetti luminosi in varie immagini. Esercitazioni per produrre luci ed ombre. Colori primari e secondari, caldi e freddi. La scala cromatica. Le funzioni espressive del colore. COMPETENZE L'alunno sa individuare gli elementi che costituiscono un'immagine. L'alunno conosce e applica le principali regole percettive e compositive del codice visivo U.d.A. N 2 - TITOLO: BENI ARTISTICI NELLO SPAZIO E NEL TEMPO DICEMBRE / GENNAIO OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO Conoscere i diversi generi artistici e gli elementi che li caratterizzano Analizzare opere artistiche della civiltà greca. Analizzare opere artistiche dell'antica Roma Analizzare i beni del patrimonio artistico del proprio territorio Sviluppare il potenziale artistico e creativo di ciascuno attraverso la realizzazione di prodotti con l'impiego di tecniche e materiali diversi. CONTENUTI E ATTIVITA’ Pittura, scultura, architettura. Termini relativi a tecniche e generi artistici. La scultura, la pittura e l’architettura nell'antica Grecia. Osservazione di immagini relative all'arte greca. Mosaici, bassorilievi, opere architettoniche dell'antica Roma. Beni artistici e culturali del proprio Comune e delle zone circostanti. Realizzazione di decorazioni e soggetti natalizi. COMPETENZE L'alunno conosce i beni artistici che hanno caratterizzato alcune epoche storiche e quelli presenti nel proprio territorio U.d.A. N 3 - TITOLO: IMMAGINI TRA PROFONDITA’ E MOVIMENTO FEBBRAIO I MARZO OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO Conoscere tecniche di rappresentazione tridimensionale dello spazio Analizzare gli elementi che caratterizzano il movimento in un'immagine Scoprire il principio delle immagini in movimento attraverso un’esperienza concreta Conoscere le modalità di produzione di opere cinematografiche Riconoscere i principali generi cinematografici Conoscere i ruoli dei componenti della troupe cinematografica Saper leggere la scena di un film CONTENUTI E ATTIVITA’ La profondità nelle immagini. Le regole della prospettiva. Attività grafiche sulla prospettiva. Analisi e commento di immagini Costruzione di sequenze di immagini, ritaglio, incollaggio, esperimenti sul movimento delle sequenze. l cartoni animati. Conversazioni guidate. Uso di schede operative. Visione e analisi di scene di film. Attività di analisi e completamento di fotogrammi di un film COMPETENZE L'alunno comprende e utilizza la legge della prospettiva L'alunno comprende il linguaggio delle immagini in movimento e del cinema U.d.A. N 4 - TITOLO: IMMAGINI PER INFORMARE E CONVINCERE APRILE – MAGGIO OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO Conoscere la valenza informativa di immagini, simboli e segnali Conoscere la funzione e le caratteristiche fondamentali delle immagini pubblicitarie Conoscere le diverse fasi di una campagna pubblicitaria Riconoscere alcune strategie adottate in una pubblicità. individuare alcuni dei principali artifici linguistici adottati, sul piano verbale, dalla pubblicità. Comprendere come le varie scelte sul piano della luce e del colore contribuiscano a suscitare emozioni Decodificare gli elementi che costituiscono un messaggio pubblicitario Cogliere la funzione conativa di un manifesto e gli elementi che lo caratterizzano Individuare la funzione di promozione turistica e culturale delle immagini CONTENUTI E ATTIVITA’ Segnaletica, simboli di vario tipo, immagini per istruzioni. Analisi di immagini pubblicitarie. Conversazioni guidate. Le fasi di una campagna pubblicitaria. Analisi di manifesti. Analisi di depliant turistici. Parole chiave, trucchi, strategie in uno spot pubblicitario. Visione e analisi di spot pubblicitari. COMPETENZE L'alunno sa decodificare manifesti e spot pubblicitari CORPO, MOVIMENTO E SPORT CLASSE 5^a U.d.A. N 1 – TITOLO: “I RITMI DEL CORPO COMUNICATIVO” OTTOBRE-NOVEMBRE OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO Acquisire consapevolezza delle principali funzioni fisiologiche e dei loro cambiamenti in relazione all'esercizio fisico Modulare e controllare l'impiego delle capacità condizionali adeguandoli all'intensità e alla durata del compito motorio Utilizzare in forma originale e creativa modalità espressive e corporee, sapendo trasmettere contenuti emozionali Elaborare sequenze di movimento utilizzando strutture ritmiche CONTENUTI E ATTIVITA’ Il corpo e le sue parti. Coordinazione, agilità del tono muscolare. Prove di abilità e rapidità. Posizioni del corpo in movimento. Realizzazione di percorsi. Organizzazione di prove di rapidità e velocità di movimento, di coordinazione e fantasia motoria. Attività di cammino. Corsa e individuazione dei sintomi dello sforzo. Comunicazione non verbale come veicolo di trasmissione delle informazioni. Giochi espressivi di movimento e gesti, con o senza suoni. COMPETENZE L'alunno ha consapevolezza delle capacità dei proprio corpo L'alunno sa gestire lo sforzo fisico L'alunno usa il linguaggio corporeo come modalità espressiva L'alunno potenzia gli schemi motori di base U.d.A. N 2 - TITOLO: SALUTE E BENESSERE FISICO DICEMBRE - GENNAIO OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO Riconoscere il rapporto tra alimentazione, esercizio fisico e salute Assumere adeguati comportamenti e stili di vita salutistici CONTENUTI E ATTIVITA’ Le funzioni dell'alimentazione. l principi nutritivi contenuti negli alimenti. La composizione di una dieta equilibrata. Rapporto tra fabbisogno energetico e attività fisica. Il cibo e l'alimentazione. Le regole alimentari per il benessere fisico. Principali norme di igiene. Norme salutistiche per la prevenzione di malattie dell'apparato scheletrico e circolatorio COMPETENZE L' alunno conosce l’importanza di una corretta alimentazione e il suo rapporto con l’esercizio fisico L'alunno conosce ed adotta norme igieniche per la salute delle persone U.d.A N 3 – TITOLO: ORIENTAMENTO E RITMI DEL CORPO FEBBRAIO – MARZO OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO Controllare la postura e organizzare spostamenti Organizzare condotte motorie sempre più complesse, coordinando vari schemi di movimento in simultaneità e successione Riconoscere e valutare traiettorie, distanze, ritmi esecutivi e successioni temporali delle azioni motorie Saper organizzare il proprio movimento nello spazio in relazione a sé, agli altri, agli oggetti Conoscere e applicare i principali elementi tecnici semplificati di alcune discipline sportive Saper scegliere azioni e soluzioni efficaci per risolvere problemi motori Eseguire giochi popolari applicandone le regole e le indicazioni Partecipare attivamente ai giochi sportivi e non, accettando la sconfitta e le diversità degli altri CONTENUTI E ATTIVITA’ Circuiti. Percorsi strutturati. Ruolo del fair play. Giochi tradizionali: individuazione delle regole di un gioco popolare. Conversazioni guidate su esperienze dirette di gioco. Applicazione di quanto desunto alle successive attività di gioco-sport. Giochi individuali e di squadra di squadra COMPETENZE L'alunno sa muoversi nello spazio con sicurezza e scioltezza Utilizza tecniche di sperimentazione e miglioramento delle proprie capacità Sa gestire il proprio corpo nelle varie situazioni di gioco Conosce e rispetta le regole di gioco U.d.A. N 4 – TITOLO: SICUREZZA PERSONALE E SOCIALE APRILE – MAGGIO OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO Assumere comportamenti adeguati per la prevenzione degli infortuni e per la sicurezza nei vari ambienti di vita CONTENUTI E ATTIVITA’ Le regole di comportamento per la sicurezza e la prevenzione degli infortuni a casa. Le regole di comportamento per la sicurezza e Ia prevenzione degli infortuni a scuola. I comportamenti corretti/scorretti perla sicurezza in strada. I segnali che regolano il codice della strada. I comportamenti corretti/scorretti dei passeggeri sui mezzi pubblici COMPETENZE L'alunno rispetta ed applica regole funzionali alla sicurezza nei vari ambienti di vita MATEMATICA CLASSE 5^a Traguardi di sviluppo delle competenze L’alunno: usa numeri naturali, interi, con la virgola, frazioni in modo adeguato rispetto al contesto; calcola applicando, se necessario, le proprietà delle operazioni (per scritto e mentalmente); riconosce e utilizza rappresentazioni diverse di uno stesso numero; riconosce un oggetto geometrico attraverso le caratteristiche che gli sono proprie; utilizza strumenti per il disegno geometrico; calcola la probabilità di un evento in opportune situazioni concrete; misura l’area di figure 2D e il volume di figure 3D in modo approssimato; risolve problemi mantenendo il controllo sia sul processo risolutivo sia sui risultati. Nuclei tematici 1.Numeri operazioni Obiettivi di apprendimento e -Conoscere sistemi di notazione dei numeri in uso in luoghi, tempi e culture diverse; -confrontare e ordinare i numeri secondo il valore relativo e assoluto; -saper operare con l’addizione, la sottrazione, la moltiplicazione e la divisione; saper svolgere operazioni con i numeri decimali; conoscere il concetto di multiplo e divisore. Contenuti e attività Numeri entro il miliardo. Potenze. Multipli e divisori. Numeri primi, composti e relativi. Le proprietà delle quattro operazioni. Prove Lo zero nelle operazioni. Espressioni aritmetiche. Strategie per il calcolo orale. Applicazione delle proprietà delle operazioni per velocizzare Il calcolo. Esercitazioni in forma di quiz, indovinelli, quesiti matematici. Algoritmi per calcolare il quoziente di una divisione tra numeri naturali e numeri con la virgola anche applicando la proprietà invariantiva. 2.Le frazioni e i Conoscere e utilizzare le frazioni e i numeri numeri decimali decimali; trasformare frazioni decimali in numeri decimali e viceversa; -conoscere il significato di percentuale e operare con essa. La percentuale .Il concetto di sconto Utilizzo delle frazioni in diversi contesti con attività Di tipo manipolativolaboratoriale. Calcolo della Frazione di una quantità/di un numero e viceversa. Gioco del mercatino per esercitazioni con i Calcoli e con le percentuali di sconto sui prezzi in euro. 3.I Problemi Problemi sulla compravendita, problemi geometrici e a più soluzioni. Formulazione di ipotesi su Saper applicare la procedura corretta per risolvere i problemi Comprendere le tecniche di risoluzione dei problemi; 4.La Misura 5.La Geometria saper risolvere i problemi con le espressioni; saper risolvere i problemi con le percentuali; apprendere i concetti di sconto , aumento ed interesse. Operare con essi. semplici fenomeni fisici e verifica della loro validità attraverso esperimenti dimostrativi . Formulazione e verifica di ipotesi in semplici contesti matematici. Risoluzione di problemi matematici sulla compravendita. Raccordi con le altre discipline Scienze : il metodo sperimentale scientifico. Comprendere il concetto di unità di misura; conoscere e operare con le misure di lunghezza , capacità , peso; conoscere e operare con le misure di superficie; conoscere e operare con le misure di tempo; conoscere e operare con le misure di valore; comprendere il concetto di costo unitario e costo totale e operare con essi ; comprendere il meccanismo della compravendita. Operare con le figure geometriche ; determinare perimetri , aree , volumi. Misure di tempo , velocità ,valore, lunghezza, peso/massa, capacità, superficie. Misurazioni di lunghezze, pesi, capacità con le rispettive unità di misura. Risoluzione di problemi per il calcolo di perimetro e area . Conversioni fra unità di misure lineari e di superfici , di tempo e di valore. Raccordi con altre discipline Storia: sistemi di misurazione presso gli antichi romani. Inglese: la sterlina e il dollaro. Perimetri , aree , volumi . I poligoni, il cerchio e la circonferenza . Il reticolo cartesiano. I solidi geometrici. Costruzione di poligoni e cerchio con squadra , riga e compasso. Costruzione di figure simmetriche, traslate , ruotate. Realizzare ingrandimenti e riduzioni su carta quadrettata. 6.Dati e previsioni Leggere , confrontare , interpretare dati; rappresentare graficamente dati ; effettuare valutazioni di probabilità di eventi. Esperienze manipolative per l’intuizione del concetto di volume e per la sua misurazione. Raccordi con altre discipline Geografia :le carte geografiche. Dati statistici e indici di posizione : moda , media aritmetica. Qualificazione e quantificazione delle situazioni incerte. Connettivi logici .Relazioni tra più elementi. Indagini statistiche su argomenti di particolare interesse e relativa rappresentazione in grafici. Relazioni scritte corredati da dati e grafici. Utilizzo di grafici cartesiani per la rappresentazione di dati nel tempo. Calcolo in forma ludica delle probabilità. METODOLOGIA Nel corso di quest’anno scolastico l’alunno verrà guidato sia a riorganizzare e approfondire le proprie competenze sia ad acquisire nuove conoscenze ed abilità secondo il principio della gradualità progressiva. Si favorirà, per quanto possibile, l’apprendimento costruttivo impegnando gli alunni nell’osservazione e ricerca di situazioni problematiche, nella formulazione di ipotesi risolutive e nell’individuazione delle più adeguate strategie di risoluzione. Sarà favorita la comunicazione delle esperienze, in modo che dall’attività pratica gli alunni possano trarre la regola, il concetto e quindi giungano progressivamente alla generalizzazione ed all’astrazione. Sarà data particolare attenzione al calcolo orale e alla padronanza di tutte le strategie che lo facilitano. Anche la conoscenza mnemonica delle sequenze numeriche, da riportare alle varie strategie del contare, sarà favorita da momenti di competizione ludica. Si darà valore al gusto della scoperta, alla riflessione “a voce alta”, all’intraprendenza nel fare ipotesi, ma anche all’aiuto reciproco durante attività a gruppi, condotte mediante la metodologia del “Cooperative Learning”, nelle quali ognuno darà il proprio contributo favorendo così anche lo sviluppo delle abilità sociali. STRUMENTI i farà uso di: libro di testo, fotocopie ecc... VALUTAZIONE La verifica e la valutazione di quanto i bambini stanno apprendendo sarà una procedura continua e sistematica per documentare, non solo le conoscenze acquisite ma anche lo sviluppo delle capacità ed il livello delle competenze raggiunte. Sia oralmente che per iscritto, collettivamente che individualmente, si verificherà di volta in volta quanto gli alunni hanno appreso, quanto va invece rinforzato, consolidato e potenziato tramite attività di recupero SCIENZE CLASSE 5^a Traguardi di sviluppo delle competenze L’alunno: integra il lessico specifico nella propria narrazione; analizza e descrive i fenomeni individuandone le manifestazioni più significative; è consapevole dell’esistenza di molteplici relazioni che sottendono i fenomeni osservati e ne propone dei modelli; formula ipotesi e previsioni proponendone soluzioni operative e argomenta le proprie scelte; rappresenta i dati di un’esperienza scegliendo le modalità opportune; richiama e riorganizza in modo opportuno le proprie conoscenze per utilizzarle in contesti diversi da quelli studiati; è consapevole di alcune strategie che mette in atto durante l’apprendimento. Nuclei tematici 1.Il umano Obiettivi di apprendimento corpo -Conoscere la composizione della cellula; -conoscere la composizione della cellula vegetale e i batterei; -conoscere alcuni tipi di cellula ; -conoscere l’organizzazione del corpo umano in tessuti, organi, sistemi e apparati; -conoscere gli apparati del organismo umano e le loro funzioni . 2.L’apparato locomotore 3.l’apparato digerente 4.L’apparato respiratorio Conoscenze Le cellule; la cellula vegetale; gli organismi unicellulari; diversi tipi di cellule; dalle cellule agli apparati; gli apparati. -Conoscere la struttura e la composizione delle ossa; -conoscere la struttura e la formazione delle articolazioni; -conoscere il funzionamento dei muscoli. -Conoscere la struttura e la funzione dell’apparato digerente; -conoscere le proprietà nutritive degli alimenti; -conoscere la struttura e la funzione della dentatura; -conoscere e applicare semplici regola per la cura dell’igiene orale -conoscere le caratteristiche delle coltivazioni biologiche e transgeniche. Il sistema scheletrico; le ossa; le articolazioni; il sistema muscolare, il lavoro dei muscoli. -Conoscere la struttura e la funzione dell’apparato respiratorio; -conoscere la funzione degli organi dell’apparto respiratorio; conoscere alcune regole per seguire uno stile di vita corretto. Il percorso dell’aria ,inspirazione ed espirazione ,l’epiglottide , come funziona un polmone , il fumo. La trasformazione del cibo, l’ alimentazione, i denti ,l’importanza dell’igiene dentale ,gli alimenti biologici e transgenici. 5.L’apparato circolatorio -Conoscere la struttura e il funzionamento del cuore; conoscere la grande e piccola circolazione; conoscere la composizione del sangue. I vasi sanguigni, il cuore, la circolazione sanguigna, il sangue, le ferite. 6.Gli apparati: escretore riproduttore -Conoscere la funzione dell’apparato escretore L’apparato urinario, la pelle , gli organi genitali , come nasce un bambino -conoscere gli organi che costituiscono l’apparato escretore; -conoscere gli organi che costituisco l’ apparato riproduttore; -conoscer le fasi della fecondazione e dello sviluppo di un nuovo individuo. 7.Il sistema -Conoscere la struttura e la funzione L organizzazione, il nervoso del sistema nervoso centrale; sistema nervoso centra , il sistema nervoso - conoscere la struttura del sistema periferico. nervoso periferico; -conoscere nervoso. gli organi del sistema 8.Gli organi di -Conoscere la struttura e la funzione Il tatto, il gusto, senso degli organi del gusto e dell’olfatto; l’olfatto, la luce ei colori, l’udito e il suono. -conoscere la struttura e la funzione dell’organo del tatto; -conoscere la struttura e al funzione dell’organo della vista; -conoscere le caratteristiche dell’energia luminosa; -conoscere l’energia e la funzione dell’ organo dell’udito; - conoscere le dell’energia sonora. caratteristiche 9.L’energia e le -conoscere l’energia e le diverse L’ energia, le fonti forze forme in cui si presenta; energetiche, l’energia elettrica, il problema -conoscere le fonti di energia energetico, i pericoli rinnovabili e non rinnovabili; dell’elettricità, le forze, -conoscere le modalità di le leve. generazione, utilizzo e trasporto della corrente elettrica ; -analizzare le cause e le possibili soluzioni del problema energetico; -conoscere i pericoli dovuti alla corrente elettrica e le regole di comportamento ; -conoscere le forze; -conoscere il magnetismo terrestre e il funzionamento della bussola . 10.Il cielo e la Conoscere le principali L’universo, il sistema terra caratteristiche dei corpi celesti; solare, i pianeti del sistema solare, la terra, -conoscere il sole e i pianeti del la luna, le esplorazioni sistema solare; spaziali. -conoscere la struttura della terra e il suo movimento; conoscere le caratteristiche del satellite luna e i suoi movimenti; -conoscere alcune importanti tappe nella storia dell’esplorazioni spaziali. METODOLOGIA Il percorso previsto pone le basi per ottimizzare il passaggio alla scuola secondaria di primo grado partendo dall’aspetto metodologico della didattica laboratoriale in modo da acquisire metodo scientifico e competenze. I bambini saranno sempre coinvolti nella verifica delle informazioni e saranno guidati a mettere in relazione cause ed effetti, a formulare ipotesi e a verificarle , a organizzare un percorso scientifico di ricerca e a vedere le singole parti come componenti di un sistema complesso. MUSICA CLASSE 5^a Traguardi di sviluppo delle competenze. L’alunno: esplora eventi sonori da vari punti di vista, distinguendo gli elementi di base del linguaggio musicale; usa la voce nelle sue varie possibilità espressive; esegue individualmente e in gruppo brani strumentali e vocali; usa forme di notazioni non convenzionali per rappresentare eventi sonori o un semplice brano musicale; coordina l’ascolto di brani musicali con gesti e movimenti del corpo eseguendo azioni coreografiche da solo e in gruppo; ascolta e interpreta brani musicali di vario genere, comprese musiche etniche. Nuclei tematici Obiettivi di apprendimento 1.improvvisare • Utilizzare la Con parole e voce con suoni competenza e in modo creativo. • Utilizzare strumenti musicali per produrre improvvisazioni sonoromusicali. •Costruire un archivio delle musiche. 2.Su e giù • Riconoscere sulla gli elementi tastiera costitutivi del linguaggio musicale. • Utilizzare una tastiera per contenuti attività La voce. L’improvvisazi one musicale. L’archivio musicale. Scegliamo un tema e scriviamo un brano che lo illustri con pochissime parole. Leggiamolo con enfasi e con varie modalità per interpretarne lo spirito. Cerchiamo musiche adatte a commentare le parole come sottofondo. Procuriamoci alcuni strumenti, suoniamoli e inventiamo delle improvvisazioni applicando determinate regole. Conserviamo le musiche (CD, file in apposite cartelle nel computer)per dare inizio a un archivio musicale. Produciamo suoni e rumori con la voce, con qualche strumento, o battendo alcuni oggetti. Facciamo ripetere i suoni variando l’intensità e l’altezza, riconosciamo i vari timbri. Distinguiamo i suoni dai rumori. Suoniamo liberamente le tastiere, Il suono. Le note e la scala musicale. conoscere la posizione delle note e la scala musicale. 3.Suonare Con il Corpo 4.l’opera lirica e gli strumenti musicali 5.Voci in libertà e canzoni •Utilizzare Il ritmo. Il corpo per produrre suoni e ritmi. suoniamo e individuiamo le singole note, ascoltiamo il loro suono, esploriamo le altezze… Improvvisiamo piccoli pezzi appoggiando le dita e memorizzando la posizione. Produciamo suoni utilizzando solo il corpo, con le mani, con i piedi, con la voce. Creiamo ed eseguiamo ritmi. Eseguiamo brevi pezzi cambiando il tipo di suono e introducendo gli effetti delle coppie oppositive. Creiamo uno spazio per gli ascolti musicali. • Ascoltare con L’opera lirica. Proponiamo l’ascolto di brani consapevolezza Gli strumenti d’opera, un brano musicali. spieghiamo gli episodi e musicale. commentiamoli. • Conoscere i Invitiamo al riconoscimento di alcuni principali strumenti dell’orchestra e strumenti e analizziamo saperli le loro caratteristiche espressive. descrivere. Proponiamo l’invenzione di azioni • Inventare fantastiche sonoro/musicali e brevi azioni rappresentiamole sonoro/musicali graficamente. e rappresentarle graficamente. • Eseguire Ascolti Procuriamoci testi di provenienza individualment musicali casuale ee guidati. e distribuiamone un frammento collettivamente Musica e a ogni bambino. Esploriamo i suoni brani vocali sentimenti. e le variazioni dinamiche possibili. curando Facciamo prove con un “direttore”, l’intonazione e eseguiamo collettivamente il brano, l’espressività. registriamolo e riascoltiamolo, • Valutare brani valutiamo musicali di vario l’effetto emotivo. Ascoltiamo genere e una canzone di musica leggera, collegarli sentimenti. ai analizziamo il testo e chiediamoci quali sentimenti può suscitare. 6.Concertini e danze • Valutare brani Danze libere. musicali appartenenti a culture diverse. • Muoversi in maniera espressiva da soli e in gruppo interpretando una musica. Ascoltiamo musiche per danze latino-americane. Proponiamo di interpretarle con movimenti e gesti espressivi e coordinati. 7.Suoni di un altro mondo • Conoscere Musica alcuni strumenti indonesiana e e musiche africana. etniche. • Usare la musica per comunicare sentimenti e idee musicali. Ascoltiamo alcune musiche tipiche orientali e africane a percussione. Sollecitiamo riflessioni dopo aver fornito informazioni sulle origini e sulla natura di tali musiche. Proponiamo di costruire strumenti e con questi elaboriamo e inventiamo musiche per comunicare idee musicali e stati d’animo. Proviamo i movimenti suggeriti dai due tipi di musiche. 8.Danza classica e musica sinfonica • Eseguire Danza classica. individualmente Musica e sinfonica. collettivamente movimenti del corpo coordinandoli a determinate musiche. • Saper Mostriamo filmati di danza classica. Ascoltiamo la musica e scopriamo i temi narrativi a cui si ispira. Impariamo la storia, rielaboriamola studiando i personaggi e i movimenti, distribuiamo le parti ed eseguiamo un’interpretazione della danza. Ascoltiamo un brano di musica sinfonica con corale, analizziamo il testo e il legame con la musica, ascoltare valutare musicali. e brani valutiamo e commentiamo i sentimenti e le impressioni che suscita. METODOLOGIA Ascoltare significa comprendere, capire, rispettare la realtà circostante, la diversità. Gli interventi didattici partiranno sempre dalle motivazioni e dalle conoscenze dei fanciulli e si svilupperanno attraverso esperienze aperte all’esplorazione sperimentale e ai possibili agganci interdisciplinari. Le varie fasi del lavoro saranno programmate all’interno di situazioni problematiche molto semplici, nelle quali ogni alunno abbia la possibilità di osservare, descrivere, confrontare, proporre le proprie idee. Il gruppo classe sarà organizzato come un “laboratorio” di ricerca e di lavoro collettivo, dove ogni alunno partecipa alla costruzione delle esperienze e alla loro graduale evoluzione. GEOGRAFIA CLASSE 5^a U.d.A. N 1 - TITOLO: NOI NELLO STATO ITALIANO OTTOBRE - NOVEMBRE OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO Comprendere gli elementi costitutivi dello Stato italiano Comprendere il concetto di regione amministrativa. Cogliere le caratteristiche e le funzioni del Comune e della Provincia Individuare gli elementi fisici e antropici che contraddistinguono un territorio e assumerli come indicatori per lo studio di un territorio Saper utilizzare gli strumenti e il metodo della ricerca geografica nello studio della propria realtà territoriale Cogliere le relazioni esistenti tra ì fattori fisici e quelli antropici di un territorio CONTENUTI E ATTVITA’ Osservazione e lettura della carta politica dell'ltalia. La suddivisione in regioni. Concetto di territorio, Stato, Regione, Provincia, Comune. Conversazioni guidate, lettura di testi, schematizzazioni. Cartografia del proprio territorio con l'utilizzo di simbologie. Origini, elementi antropici e naturali del proprio Riferimento ed osservazione di materiale multimediale. Ricerca e classificazione di materiale cartografico con realizzazione di un archivio. Individuazione di spazi pubblici e funzioni specifiche. Analisi di mappe e piantine del territorio locale. Costruzione di carte tematiche. COMPETENZE L'alunno comprende i criteri principali per la suddivisione delle regioni italiane e sa localizzarle. L'alunno conosce e utilizza gli strumenti della ricerca geografica. U.d.A. N 2 - TITOLO: AMARE LA NATURA E LA CULTURA DELLA PROPRIA TERRA DICEMBRE – GENNAIO OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO Analizzare gli aspetti fisici e antropici della Calabria e confrontarti con quelli delle regioni vicine. Cogliere l’interazione uomo-ambiente e comprendere le cause di eventuali squilibri Individuare problemi relativi alla tutela e valorizzazione del patrimonio naturale e culturale, analizzando le soluzioni adottate e proponendo soluzioni idonee Riconoscere il patrimonio artistico-culturale. CONTENUTI E ATTIVITA’ Aspetti fisici e antropici della Calabria. Individuazione di analogie e differenze della Calabria con altre regioni. Ricerche individuali e di gruppo. Produzione di carte tematiche, grafici e tabelle. Il patrimonio culturale del nostro territorio locale e di quello italiano. Le azioni dell'uomo sul territorio. Comportamenti individuali e collettivi per la difesa ambientale. Individuazione e collocazione sulla carta geografica delle aree protette. Ricerche su internet. Raccolta dati e documentazione grafica. COMPETENZE L'alunno conosce la propria regione L'alunno comprende I'importanza della tutela del patrimonio naturale e culturale U.d.A. N 3 - TITOLO: LE REGIONI DELL'ITALIA SETTENTRIONALE FEBBRAIO – MARZO OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO Riconoscere le posizioni geografiche delle regioni. Analizzare il territorio del Nord Italia Conoscere e confrontare le diverse realtà economico- sociali delle regioni. Osservare e confrontare realtà fisiche, antropiche epolitiche del nostro paese. CONTENUTI E ATTIVITA’ Valle d'Aosta, Piemonte, Lombardia, Friuli Venezia Giulia, Trentino Alto Adige, Veneto, Liguria, Emilia Romagna. Analisi di ciascuna regione: territorio, clima, attività economiche, città, cultura e tradizioni. Utilizzo di carta fisica e politica dell'ltalia. Riproduzione della cartina fisica e politica della regione analizzata. Costruzione di grafici e schemi. Compilazione di schede strutturate e non. COMPETENZE L'alunno conosce le caratteristiche fisiche e antropiche delle regioni del Nord Italia L'alunno localizza sulla carta politica le regioni e i relativi capoluoghi. U.d.A. N 4 - TITOLO: LE REGIONI DELL'ITALIA CENTRALE E MERIDIONALE APRILE – MAGGIO OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO Riconoscere le posizioni geografiche delle regioni. Analizzare il territorio del Nord Italia Conoscere e confrontare le diverse realtà economico-sociali delle regioni. Osservare e confrontare realtà fisiche, antropiche e politiche del nostro paese. CONTENUTI E ATTIVITA’ Toscana, Marche, Umbria, Lazio, Abruzzo, Molise, Basilicata, Campania, Puglia, Sicilia, Sardegna. Analisi di ciascuna regione: territorio, clima, attività economiche, città, cultura e tradizioni. Utilizzo di carta fisica e politica dell'ltalia. Riproduzione della cartina fisica e politica della regione analizzata. Costruzione di grafici e schemi. Compilazione di schede strutturate e non. STORIA CLASSE 5^a 1°UdL: “I Greci e l’impero Macedone” O.A.: Mettere in relazione le caratteristiche ambientali con lo sviluppo della civiltà greca Conoscere gli aspetti culturali, artistici e scientifici della civiltà greca Conoscere l’importanza dei giochi olimpici Conoscere la struttura dei luoghi di culto dei greci Comprendere come i greci attribuissero significati religiosi a fenomeni naturali Conoscere le colonie greche Approfondire la conoscenza della vita quotidiana dei greci Conoscere i principali eventi relativi agli scontri tra greci e persiani Conoscere lo sviluppo della potenza macedone CONTENUTI E ATTIVITA’ Osservazione della carta geostorica e della linea del tempo per localizzare nello spazio e nel tempo la civiltà greca; la polis e le colone; il teatro e il tempo; Atene e Sparta; arte, cultura e sport; religione e vita quotidiana; i greci contro i persiani e i macedoni; attività sull’eserciziario, questionari. 2°Udl: “I popoli Italici” O.A.: Conoscere i tratti salienti dei celti Conoscere le caratteristiche dei popoli che si erano stanziati nell’Italia settentrionale Conoscere i vari aspetti dei popoli dell’Italia centrale Conoscere l’organizzazione e le forme di vita dei popoli dell’Italia meridionale ed insulare CONTENUTI E ATTIVITA’ I popoli italici vissuti nella nostra penisola nel I e II millennio; i Celti, i Terramaricoli, i Camuni, i Veneti, i Sanniti, i Piceni, la civiltà nuragica, Attività sull’eserciziario, schede di verifica. 3°UdL: “Gli Etruschi” O.A.: Conoscere i tratti salienti, l’origine e lo sviluppo del popolo etrusco Conoscere i tratti salienti della vita politica e sociale degli Etruschi Conoscere la religione etrusca Conoscere le attività economiche degli Etruschi CONTENUTI E ATTIVITA’ La carte geostorica; le città etrusche e la vita sociale; la religione e la scrittura; l’economia; immagini di fonti da analizzare; attività sull’eserciziario 4°UdL: “I Romani” O.A.: Individuare le fasi salienti dello sviluppo della potenza romana Delineare la prima forma di organizzazione politica della civiltà romana: la monarchia Delineare la gestione del potere a Roma durante il periodo repubblicano Conoscere la struttura sociale della civiltà romana Conoscere le vicende e i personaggi che portarono alla crisi della Repubblica Conoscere le vicende che portarono al dominio di Roma su Cartagine Conoscere gli aspetti del governo di Giulio Cesare e del periodo imperiale Approfondire la conoscenza della struttura familiare e dell’istruzione impartita Individuare le caratteristiche urbanistiche delle città romane Conoscere la religione romana e l’origine del Cristianesimo Conoscere le cause della crisi dell’impero romano Conoscere le vicende che portarono alla divisione dell’impero CONTENUTI E ATTIVITA’ Il peridio monarchico e la cronologia dei Re; le leggende, i testi storici e le fonti scritte; il quadro di sintesi; la repubblica; le guerre; Roma imperiale; la religione; il Cristianesimo; la fine dell’impero. METODOLOGIA In classe V si mirerà soprattutto a fare acquisire agli alunni un metodo di studio. Perciò, nell’affrontare gli argomenti, si cercherà di individuare le informazioni rilevanti in modo da schematizzare e sintetizzare l’argomento fino ad arrivare alla costruzione di una mappa concettuale di ogni civiltà studiata. Non mancherà il lavoro di gruppo per favorire un sapere condiviso e ragionato. TRAGUARDI DI COMPETENZE L’alunno usa fonti diverse per produrre informazioni e ricostruire fenomeni a carattere storico. Usa linee cronologiche per collocare nel tempo le varie civiltà Sa ricavare informazioni da un testo storico Sa organizzare in schemi di sintesi gli elementi caratterizzanti le varie civiltà Confronta le varie civiltà individuando analogie e differenze Sa individuare successioni, contemporaneità, mutamenti e durata delle varie civiltà Mette in relazione aspetti delle civiltà studiate con le tracce che ciascuna di esse ha lasciato Ricostruisce il percorso di apprendimento e lo commenta anche attraverso il confronto con i compagni e gli insegnanti CITTADINANZA E COSTITUZIONE CLASSE 5^a O.A.: Attivare comportamenti di relazione positiva con gli altri Partecipare a giochi rispettando le regole Attivare modalità cooperative per la realizzazione di un progetto comune Cooperare nel lavoro di gruppo Conoscere i siti archeologici e riflettere sui comportamenti da osservare per garantire la loro conservazione Conoscere e confrontare religioni diverse Riflettere sull’importanza di aver cura della propria salute Riflettere sulle regole di sicurezza e i rischi legati ai vari ambienti Riconoscere il valore del lavoro Riconoscere situazioni di pericolo sul quotidiano Conoscer le definizioni di “Stato” e “Nazione” Conoscere le caratteristiche e le istituzioni dello stato italiano Conoscere i principi fondamentali della costituzione Conoscere le principali forme di governo della storia antica e della contemporaneità Esercitare procedure di evacuazione dell’edificio scolastico Conoscere le competenze e i servizi offerti dal proprio comune Conoscere le regole della strada Cogliere la diversità fra le culture come valore e ricchezza Riflettere sui contenuti di alcuni articoli della Costituzione e delle principali convenzioni che sanciscono i diritti dell’uomo. Assumere atteggiamenti di rispetto e di tutela nei confronti dell’ambiente e degli animali Conoscere i diritti della donna nella storia e oggi Conoscere alcuni articoli sui diritti dell’uomo e dei bambini Conoscere le organizzazioni che lavorano per la pace e i diritti dei popoli
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