Istituto Superiore “A. Rizza” Codice Istituto: SRIS024006 Viale A. Diaz, 12 - 96100 Siracusa - Tel. 0931/68075 - Fax 0931/483384 C.F.: 93071260892 - sito web: www.istitutorizza.it - email: [email protected] pec: [email protected] Composizione: SRTD02401C (A. RIZZA) - SRTD02451T (IST.TEC.COMM.” RIZZA” corso serale) Via Catania, 25 - Piazza Matila, 9 - 96100 Siracusa - Tel. 0931/65419 - Fax 0931/65140 sito web: www.nauticosiracusa.com - Composizione: SRTH024016 (G.A.DELLA TARGIA) - SRTH02451G (IST.TEC.NAUTICO - CORSO SERALE) ISTITUTO D’ISTRUZIONE STATALE Indirizzi di studio: Amm., Finanza e Marketing (B1) - Turismo (B2) - Grafica e Comunicazione (C5) Trasporti e Logistica (C2 - Nautico) DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE ANNO SCOLASTICO 2013 - 2014 CLASSE V SEZIONE C INDIRIZZO I.G.E.A. SIRACUSA, 15 MAGGIO 2014 IL DIRIGENTE SCOLASTICO Prof. Pasquale Aloscari INDICE PARTE PRIMA 1.1 COMPOSIZIONE DEL CONSIGLIO DI CLASSE 1.2 ELENCO DEI CANDIDATI 1.3 PROFILO DELLA CLASSE PARTE SECONDA 2.1 PROGRAMMAZIONE DIDATTICA GENERALE 2.2 PROFILO PROFESSIONALE DELLA CLASSE PARTE TERZA 3.1 ATTIVITA’ CURRICULARI 3.2 ATTIVITA’ EXTRA-CURRICULARI 3.3 ATTIVITA’ INTEGRATIVE 3.4 INFORMAZIONI SUL NUOVO ESAME DI STATO 3.5 CREDITO SCOLASTICO 3.6 CREDITO FORMATIVO 3.7 CRITERI DI VALUTAZIONE DEGLI ELABORATI DI ITALIANO 3.8 CRITERI DI VALUTAZIONE DEGLI ELABORATI DI ECONOMIA AZIENDALE PARTE QUARTA 4.1 SIMULAZIONI DELLA TERZA PROVA - Scheda riassuntiva - Griglia 4.2 PROVE DI SIMULAZIONE: Allegato PARTE QUINTA 5.1 PROGRAMMI DELLE SINGOLE DISCIPLINE 5.2 CONSUNTIVO DELLE ATTIVITA’ DISICPLINARI PER SINGOLA MATERIA 2 PARTE PRIMA. 1.1 COMPOSIZIONE DEL CONSIGLIO DI CLASSE CLASSE V SEZIONE C ANNO SCOLASTICO 2013/2014 MATERIA COGNOME E NOME ITALIANO E STORIA BERRITTA MARIA DIRITTO STORACI LUCIA RITA FIRMA SCIENZE DELLE FINANZE EC. AZIENDALE ASTORINO ROSANNA INGLESE RAVALLI CONCETTA SPAGNOLO RISTUCCIA MARIA MATEMATICA EPIFANI SALVATORE GEOGRAFIA PIZZO MARIA CONCETTA ED. FISICA BLUNDO SEBASTIANO RELIGIONE DI NATALE MASSIMO 3 1.2 ELENCO DEI CANDIDATI CLASSE V SEZIONE C I.G.E.A. 1. ADORNO LUIGI 2. AZZARO ANNA 3. CAVARRA EMANUELA 4. CAVARRA SYLWIA 5. DEUCHIT CHIARA 6. FALCO BENEDETTO 7. GRANDE GIULIANA 8. LENARES PAOLO 9. MOSSUTO MARCO 10. RUSSO CARMELITA 11. STELLA LUCIA 12. TORRISI ROBERTA GIUSEPPINA 4 1.3 PROFILO DELLA CLASSE Presentazione della classe La VC IGEA risulta composta da 12 elementi di cui 8 ragazze e 4 ragazzi tutti provenienti dalla stessa classe e frequentanti per la prima volta. Gli alunni, nel complesso, risultano disciplinati,rispettosi delle regole e sono apparsi sempre costanti nella frequenza delle lezioni. Non sempre gli studenti hanno mostrato una corretta motivazione allo studio e la partecipazione al dialogo educativo è apparsa a volte incostante , con periodi caratterizzati da una certa passività ed altri più continui e positivi. Dal punto di vista del profitto, il rendimento scolastico è apparso piuttosto diversificato. Pochi alunni sono riusciti a costruirsi una soddisfacente preparazione e a conseguire gli obiettivi fissati dal Consiglio di Classe. Tali alunni sono in grado di formulare giudizi autonomi e rivelano discrete capacità critiche e analitiche. La maggior parte degli allievi rivela competenze e capacità essenziali evidenziando, nel complesso, un profitto quasi sufficiente e mostrando qualche lacuna in alcune discipline che stanno cercando di colmare. La programmazione didattica, approntata all’inizio dell’anno scolastico, ha tenuto conto delle effettive capacità degli allievi e dei loro ritmi di apprendimento. Le linee programmatiche delle singole discipline sono state, in linea di massima, rispettate anche se hanno subito dei rallentamenti, dovuti ad attività extrascolastiche quali: orientamento, conferenze, visite guidate, partecipazione a convegni e a mostre. 5 PARTE SECONDA 2.1 PROGRAMMAZIONE DIDATTICA GENERALE PERCORSO FORMATIVO: OBIETTIVI Cognitivi promuovere le capacità di interpretare, analizzare e definire un testo; sviluppare le attitudini analitiche e sintetiche; educare ai processi di astrazione sviluppare le capacità logiche; relazionare in modo corretto. Comportamentali consolidare il livello di socializzazione della classe; sviluppare la capacità dialettica con gli altri individui anche quando manifestano idee ed opinioni diverse; stimolare lo spirito di équipe attraverso lavori di gruppo; far crescere l’autocontrollo e l’autodisciplina ed il rispetto del contesto in cui si opera. METODI L'attività didattica articolata in lezioni frontali, dialoghi, problem solving e lavori di gruppo. MEZZI Libri di testo, fotocopie, codici, laboratorio multimediale, riviste specializzate, quotidiani e mezzi audiovisivi. STRUMENTI DI VALUTAZIONE Verifiche formative in itinere per rilevare il livello di apprendimento ed eventualmente programmare interventi di recupero curriculari o extracurriculari. Verifiche sommative consistenti in: - colloqui orali; - prove scritte: tema, relazione, analisi del testo, saggio breve, articolo di giornale; - test, questionari; - esercizi. 6 CRITERI DI VALUTAZIONE Per la valutazione periodica e finale si tiene conto di: metodo di studio; partecipazione all'attività didattica; impegno; progresso; livello della classe; situazione personale; altro: assiduità nella frequenza. 7 2.2 PROFILO PROFESSIONALE DELLA CLASSE OBIETTIVI RAGGIUNTI DALLA CLASSE IN TERMINI DI: CONOSCENZE: La classe, nel complesso ha conseguito una accettabile conoscenza degli elementi strutturali delle varie discipline adeguata agli obiettivi e in rapporto alle capacità di apprendimento, all’interesse e all’impegno dimostrati. COMPETENZE: Gli alunni sono mediamente in grado di analizzare le diverse problematiche inerenti alle varie discipline e di applicare quanto appreso per la soluzione di situazioni, casi e problemi. CAPACITA’: Gli allievi riescono mediamente a gestire le conoscenze e competenze raggiunte. Alcuni sono capaci di approfondimenti personali e di effettuare valutazioni critiche. 8 PARTE TERZA 3.1 ATTIVITA’ CURRICULARI Viaggio d’istruzione in Andalucia Olimpiadi di matematica Visite guidate Orienteering 2014 3.2 ATTIVITA’ EXTRA-CURRICULARI Orientamento preuniversitario con testi attitudinali Campagna donazione AVIS Campagna di sensibilizzazione donatori midollo osseo ADMO Partecipazione al progetto”Educazione alla Legalità” Teatro in lingua inglese “ The picture of Dorian Gray” ATTIVITA’ INTEGRATIVE 3.3 Corsi di recupero curriculari 3.4 INFORMAZIONI SUL NUOVO ESAME DI STATO I docenti nel corso dell’anno si sono adoperati per dare agli alunni il maggior numero di indicazioni possibili sulla normativa degli Esami di Stato. Sono stati distribuiti a tutti gli alunni fogli informativi sul nuovo esame e commentati in classe. 3.5 CREDITO SCOLASTICO Per la determinazione del credito scolastico ci si è attenuti a quanto previsto nella tabella A e nelle note in calce alla medesima espressamente dettate all’art. 1 del Decreto 42 del 22.05.2007: L’andamento scolastico L’assiduità alla frequenza L’interesse e l’impegno al dialogo educativo L’impegno nelle attività complementari ed integrative La media dei voti Il credito formativo 9 3.6 CREDITO FORMATIVO Per quanto riguarda le esperienze documentate, il Consiglio di Classe considererà in ordine prima tutto ciò che è attinente al corso di studio: le esperienze culturali e formative come stages, tirocini, esperienze lavorative, corsi di lingua, prestazioni sportive ad alto livello, impegno di volontariato sociale ed ambientale debitamente documentate (secondo le modalità previste dal D.M. n° 34 del 10.02.1999) e fatte pervenire entro e non oltre il 15 Maggio 2014. Per ogni altra documentazione presentata, il Consiglio di Classe opererà per delibera. 3.7 CRITERI DI VALUTAZIONE DEGLI ELABORATI DI ITALIANO Per la correzione e la valutazione degli elaborati di italiano, al fine di dare una valutazione la più oggettiva possibile, si sono individuati una serie di indicatori che tengano conto della conoscenza, competenza e capacità. Tali indicatori sono: Aderenza alla traccia Conoscenza degli argomenti Correttezza ortografica, grammaticale e sintattica Adeguatezza del lessico, coesione testuale Organizzazione del lavoro e apporto creativo e personale Considerando i cinque indicatori tutti sullo stesso livello e, potendo raggiungere la votazione dell’elaborato il punteggio massimo di quindici punti, si è pensato di assegnare ad ogni indicatore la possibilità di oscillare da un minimo di 1 ad un massimo di 15. La votazione finale sarà data, dunque, dalla somma aritmetica della votazione ottenuta per ogni indicatore e divisa per il numero degli indicatori stessi. Ogni indicatore avrà a disposizione il punteggio rappresentato nella griglia sottostante. PUNTEGGIO IN QUINDICESIMI 0–3 4–5 6–7 8–9 10 11 – 12 13 – 14 15 ESITO DELLA PROVA NULLO SCARSO MEDIOCRE QUASI SUFFICIENTE SUFFICIENTE DISCRETO BUONO OTTIMO / ECCELLENTE 10 3.8 CRITERI DI VALUTAZIONE DEGLI ELABORATI DI ECONOMIA AZIENDALE Per la correzione e la valutazione degli elaborati di economia aziendale, al fine di dare una valutazione la più oggettiva possibile, si sono individuati una serie di indicatori che tengano conto della congruenza con la traccia, la conoscenza di regole e principi, la capacità di applicarli al caso specifico, la correttezza di esecuzione, la conoscenza e l’utilizzo di terminologia e simbologia corretta secondo le norme. Traccia svolta: CONGRUENZA 1 1 = parzialmente CON LA TRACCIA 2 2 = completamente 3 3 = approfonditamente ed esaurientemente 0 0 = non sa individuare regole e principi collegati al tema CONOSCENZA DI REGOLE E PRINCIPI CAPACITA’ DI APPLICARLI AL CASO SPECIFICO 1–2 1–2 = ne sa individuare solo alcuni 3 3 = li sa applicare tutti adeguatamente ed efficacemente 0 0 = non li sa applicare 1–2 1–2 = ne sa applicare alcuni completamente o parzialmente 3 3 = li sa applicare tutti adeguatamente ed efficacemente Esecuzione: CORRETTEZZA 1 1 = incompleta DI ESECUZIONE 2 2 = completa 3 3 = corretta e precisa in ogni sua forma CONOSCENZA E UTILIZZO Conosce e usa i simboli e la terminologia: DI TERMINOLOGIA 1 1 = in modo incerto E SIMBOLOGIA CORRETTA 2 2 = in modo sufficiente SECONDO LE NORME 3 3 = in modo adeguato 11 4.1 SIMULAZIONE TERZA PROVA - SCHEDA RIASSUNTIVA Potenzialmente la terza prova dell’esame di stato coinvolge tutte le discipline dell’ultimo anno di corso. Il Consiglio di classe, tuttavia, ha predisposto una prova di simulazione di cui si allega traccia, solamente su quattro discipline. La prova si è svolta in data 03/04 /2014. ISTITUTO SUPERIORE STATALE “Alessandro Rizza” Viale Armando Diaz, 12 – 96100 Siracusa TERZA PROVA ESAMI DI STATO Anno scolastico 2013/2014 Classe 5 C I.G.E.A. CANDIDATO ______________________________________________________ Materie oggetto della prova : Diritto, Inglese, Spagnolo e Matematica Ogni disciplina prevede 2 quesiti a risposta aperta (da sviluppare nei limiti indicati) e 4 quesiti a risposta multipla (da indicare con una crocetta tenendo conto che per ogni quesito c’è una sola risposta esatta). CRITERI DI VALUTAZIONE Quesiti a risposta aperta (tipologia B) risposta completa ed esauriente risposta con lievi imperfezioni risposta parzialmente completa risposta frammentaria e lacunosa risposta completamente errata o non data punti 1,125 punti 0,90 punti 0,60 punti 0,30 punti 0,00 Quesiti a risposta multipla (tipologia C) risposta esatta risposta errata, non data, segnata a matita o data più volte punti 0,375 punti 0,00 Durata della prova: massimo 120 minuti PUNTEGGIO MATERIA TIPOLOGIA B 1 2 1 TIPOLOGIA C 2 3 TOTALE 4 DIRITTO INGLESE SPAGNOLO MATEMATICA Punteggio totale attribuito ……….. / 15 12 ISTITUTO SUPERIORE STATALE “Alessandro Rizza” Viale Armando Diaz, 12 – 96100 Siracusa TERZA PROVA ESAMI DI STATO Anno scolastico 2013/2014 Classe 5 C IGEA CANDIDATO ______________________________________________________ Materie oggetto della prova : Spagnolo, Inglese, Diritto, Matematica. Ogni disciplina prevede 2 quesiti a risposta aperta ( da sviluppare nei limiti indicati ) e 4 quesiti a risposta multipla ( da indicare con una crocetta tenendo conto che per ogni quesito c’è una sola risposta esatta) . CRITERI DI VALUTAZIONE Quesiti a risposta aperta ( tipologia B ) : risposta completa ed esauriente punti risposta con lievi imperfezioni punti risposta parzialmente completa punti risposta frammentaria e lacunosa punti risposta completamente errata o non data Quesiti a risposta multipla ( tipologia C ) : risposta esatta punti 0,375 Risposta errata, non data, segnata a matita o data più volte punti Durata della prova : massimo 2 ore 1,125 0,90 0,60 0,30 punti 0,00 0,00 PUNTEGGIO MATERIA TIPOLOGIA B 1 2 1 TIPOLOGIA C 2 3 TOTALE 4 MATEMATICA DIRITTO SPAGNOLO INGLESE Punteggio totale attribuito ………../ 15 Siracusa, 3 APRILE 2014 La Commissione ____________________ ____________________ ____________________ ____________________ 13 III PROVA DIRITTO Classe V C Prof.ssa Lucia Storaci Cognome ……………. …….. Nome…………………………… 1. E’ membro permanente del Consiglio di sicurezza dell’ONU? Il Giappone La Russia La Germania L’India. 2. Il Parlamento europeo: E’composto da parlamentari eletti dai Governi Esercita la funzione legislativa E’ composto da parlamentari eletti dai cittadini degli Stati membri Esercita la funzione esecutiva. 3. L’uguaglianza sostanziale consiste nel riconoscimento: Che tutti i cittadini sono uguale davanti la legge Che tutti sono uguali davanti la legge Che a tutti i cittadini devono essere garantite pari opportunità Che a tutti devono essere garantite pari opportunità 4. Una commissione permanete in sede redigente Esamina il progetto di legge e vota articolo per articolo; poi invia il progetto di legge in aula per la sua approvazione definitiva Esamina il progetto di legge e vota articolo per articolo; procede poi all’approvazione definitiva perché autorizzata dall’ aula Esamina il progetto di legge e nomina un relatore che riferisce in aula; l’aula vota articolo per articolo e poi l’intera legge Indaga sui problemi sociali o politici di cui è competente per materia. Quali controlli esercita il Parlamento sul Governo: Dopo aver presentato brevemente la Carta dei diritti fondamentali dell’Unione europea, spiega la novità che tale carta apporta in riferimento alla tutela dei diritti. ____________________________________________________________________ ____________________________________________________________________ ____________________________________________________________________ ____________________________________________________________________ ____________________________________________________________________ ___________________________________________________________________ 14 PRUEBA DE ESPANOL 1) Cuales fueron las razones que empujaron a P. Neruda a realizar el poema « Espana en el corazon » ? ---------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------- 2) Describe los contenidos de la pintura « Guernica » de P. Picasso. ----------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------- 3) Que es el Banco ? a) b) c) d) una entidad mercantil que se ocupa de comerciar con el dinero ; una entidad financiera que se ocupa de custodir y comerciar con el dinero; un establecimiento economico que ortoga dinero; una institucion que controla el sistema economico. 4) Cual es la segunda bolsa mas antigua del mundo? a) b) c) d) Tokyo; Nueva York; Londres; Paris. 5) Que es una franquicia? a) b) c) d) una actividad economica; una actividad comercial entre profesionales o empresas; un acuerdo financiero entre profesionales o empresas; una licencia comercial. 6) Como se llamaban las dos facciones que se enfrentaron en Espana durante la Guerra Civil? a) b) c) d) franquistas ; republicanos ; frente popular y falange armada ; brigadas internacionales. 15 ENGLISH TEST Answer the following questions 1) Who is the Queen and what are the most important ministers? ......................................................................................................................................... ......................................................................................................................................... ......................................................................................................................................... ......................................................................................................................................... 2) How many countries form the EU and what are they? ......................................................................................................................................... ......................................................................................................................................... ......................................................................................................................................... ......................................................................................................................................... TICK THE CORRECT ANSWER A wholesaler is: A) A manufacturer of goods who sells them directly to the consumers. B) A trader who operates the business on his own and is responsible for all actions that the company undertakes. C) A trader who buys in large quantities from manufacturers and sells them to retailers. D) A trader who buys goods in small quantities and sells them to consumers. How long can the British Parliament run? A) Four years B) Seven years. C) Six years. D) Five years. What happened on 29th October 1929? A) The USA entered World War II. B) The Twin Towers in New York were destroyed by a terrorist attack. C) Wall Street crashed. D) India became the first country to gain indipendence. The political structure of the UK is: A) A federal republic. B) A constitutional monarchy. C) An absolute monarchy. D) A presidential system. 16 Matematica Quesiti a risposta multipla 1) Una ditta per produrre biciclette sostiene i costi determinati dalla funzione C(x) = 5000 + 35 x + 0,025 x2 Ogni bicicletta viene venduta ad un prezzo di 65 euro Sapendo che la massima produzione della ditta è di 700 biciclette, la quantità di biciclette da produrre per avere il massimo utile è: a) 600 biciclette b) 650 biciclette c) 700 biciclette d) 750 biciclette 2) Il minimo costo unitario della ditta precedente si ha per un numero di biciclette: a) Minore di 150 b) Compreso tra 150 e 300 c) Compreso tra 300 e 450 d) Maggiore di 450 3) Un azienda può produrre un determinato bene tramite due linee produttive diverse che chiamiamo A e B. La linea produttiva A ha una funzione guadagno di secondo grado con concavità verso il basso La linea produttiva B ha una funzione guadagno di primo grado Le due funzioni hanno lo stesso valore del guadagno se x= 60 e se x= 160 essendo x la quantità di bene prodotto. E’ preferibile scegliere la linea produttiva A quando la quantità x di bene prodotto risulta: a) 0 < x < 60 17 b) 60 < x < 160 c) 160 < x < 200 d) Non è mai conveniente 4) Un industria produce un materiale che vende a 15 euro al kg. Per la produzione sostiene una spesa fissa settimanale di 5000 euro e un costo di 5 euro per ogni kg di materiale prodotto. Il break event point della produzione è rappresentato dal valore di: a) 125 Kg b) 250 kg c) 500 kg d) 1000 kg Quesiti a risposta aperta 1) Il dominio dei vincoli in un problema di programmazione lineare è rappresentato dai punti appartenenti al poligono convesso OABCD le cui coordinate dei vertici su piano cartesiano sono le seguenti: O ≡ (0;0) A ≡ (0;80) B ≡ (50;60) C ≡ ( 90;20) D ≡ (100;0) L’utile dell’azie da è espresso dalla funzione obiettivo U(x,y) = 50 x + 100 y Calcolare il massimo utile dell’azie da motivando il risultato 2) Un azienda fa un operazione finanziaria che prevede un investimento iniziale di 20000 euro, dei ricavi annui immediati posticipati di 1000 euro per 10 anni ed un ricavo di 12000 euro fra 10 anni. Scrivere la formula necessaria per calcolare il risultato economico attualizzato (REA) e determinarne il valore al tasso di valutazione del 3%. 18 5.1 PROGRAMMI DELLE SINGOLE DISCIPLINE Anno scolastico 2013-2014 Programma di matematica Classe V C Richiami di matematica generale Le equazioni e le disequazioni Sistemi di equazioni Disequazioni lineari a due variabili Sistemi di disequazioni lineari a due variabili Concetto di funzione Concetto di campo di esistenza di una funzione Concetto di massimo e minimo di una funzione La funzione lineare La funzione quadratica La funzione y = ax + b/x Richiami di matematica finanziaria Leggi della capitalizzazione in regime di capitalizzazione semplice e composta Tassi equivalenti Le leggi dello sconto La determinazione del valore attuale in regime d’i te esse composto Valore attuale di una rendita finanziaria Valore attuale di una rendita a rate periodiche costanti 19 Le funzioni economiche Funzione costi di produzione Funzione ricavo Funzione guadagno I problemi di scelta Finalità e metodi della ricerca operativa (cenni) Ricerca della funzione obiettivo Classificazione dei problemi di scelta Decisioni in condizioni di certezza con effetti immediati nel caso discreto (cenni) Decisioni in condizioni di certezza e con effetti immediati nel caso continuo: - l’otti o di una funzione obiettivo di tipo lineare - l’otti o di una funzione obiettivo razionale intera di secondo grado - l’otti o di una funzione del tipo y=ax+b/x - problemi di scelta fra due o più alternative Decisioni in condizioni di certezza con effetti differiti: - criterio dell’attualizzazio e (o di preferibilità del valore attuale) Problemi di programmazione lineare Ricerca della funzione obiettivo e dei vincoli di un problema di programmazione lineare a due variabili Soluzione di un problema di programmazione lineare con metodo grafico L’i seg a te Prof. Salvatore Maria Epifani 20 PROGRAMMA DI SCIENZE MOTORIE DOCENTE: Blundo Sebastiano Classe V Sez. C 1° MODULO: Elementi Teorici SISTEMA NERVOSO -Sistema nervoso centrale, sistema nervoso periferico, sistema nervoso autonomo. ATTIVITA' FISICA E SALUTE -malattia ipocinetica dall' immobilità, effetti sull' osso, stile di vita odierno, effetti positivi del movimento nel bambino e nell'adulto, prevenzione malattie cardiovascolari, esercizio come terapia. LO SPORT E IL DOPING - lista di sostanze, sostanze vietate, metodi vietati, sostanze non vietate del tutto 2° MODULO: Attività Motoria Conoscenza aspetti teorico-pratici dell'attività sportiva Potenziamento fisiologico Esercizi a corpo libero Esercizi di mobilità articolare Esercizi per il potenziamento muscolare Esercizi di stretching 3° MODULO: Giochi Sportivi Conoscenza e pratica delle attività sportive -PALLAVOLO:Tecnica dei fondamentali,tattica del gioco di squadra, conoscenza delle regole di gioco -TENNIS TAVOLO:Tecnica dei fondamentali,conoscenza delle regole di gioco -PALLATAMBURELLO:Tecnica dei fondamentali,tattica del gioco di squadra, conoscenza delle regole di gioco CALCIO 5:Tecnica dei fondamentali,tattica del gioco di squadra,conoscenza delle regole di gioco Organizzazione di attività ed arbitraggio degli sports 21 PROGRAMMA DI RELIGIONE: Le Unità di lavoro del Quinto Anno Prof. Di Natale Massimo Modulo1. L’i o tro con l’altro nei rispetti della diversità L’i dividuo per la società e la società per la persona Dignità umana Le relazioni prevalenti nel confronto con la diversità Modulo 2. L impegno e solidarietà la solidarietà il volontariato Il significato e il ruolo della solidarietà Modulo 3. L’a ore per la vita La maturità affettiva e morale e il matrimonio nella visione antropologica e cristiana La procreazione assistita e l’i geg e ia genetica Gli orientamenti del magistero nelle scelte di fronte alla vita nascente e terminale Azioni di tutela dell’a ie te Modulo 4. Essere chiesa del mondo Argomenta la funzione della politica e il ruolo del cittadino Paragona idee e azioni per costruire la pace Riconosce il contributo delle religioni nella costruzione della pace Modulo 5. Principi di bioetica cristiana La sacralità della vita La dignità della persona 22 PROGRAMMA DI GEOGRAFIA SVOLTO NELLA CLASSE V C CORSO IGEA ANNO SCOLASTICO 2013/2014 MOD. 1 : IL MONDO NELL’ERA DELLA GLOBALIZZAZIONE 1.1 - Il mercato globale Un unico modello economico - le trasformazioni del mercato del lavoro 1.2 - Le organizzazioni economiche regionali 1.3 - Gli squilibri economici e sociali : le dimensioni della povertà 1.4 - Popolazione e sviluppo umano : il concetto di sviluppo umano 1.5 - Le organizzazioni internazionali governative MOD. 2 : LE QUESTIONI AMBIENTALI 1.1 - Le alterazioni ambientali - Lo sviluppo sostenibile - Le sostanze inquinanti – le energie inquinanti - Il buco ell’ozo o 1.2 – Le alterazioni climatiche - L’effetto serra - Il cambiamento del clima 1.3 – La difesa dell’a - ie te I problemi dello sviluppo sostenibile Agenda 21 – Il protocollo di Kyoto MOD. 3 : LA POPOLAZIONE Un modello teorico per capire l’evoluzio e demografica 1.1 – La distribuzione della popolazione 1.2 – Le dinamiche demografiche attuali 1.3 – I flussi migratori moderni. Le tre fasi delle migrazioni internazionali MOD. 4 : LE RISORSE NATURALI 1.4 - I criteri per classificare le risorse 1.5 - Un esempio di risorsa ambientale: l’a ua 1.6 - Le risorse minerarie 23 1.7 - Le risorse energetiche 1.8 - Le fonti energetiche rinnovabili MOD. 5 : LE ATTIVITA’ DEL SETTORE PRIMARIO 1.1 - Agricoltura e ambiente 1.2 - Come si pratica l’ag i oltu a 1.3 - I sistemi agricoli 1.4 - La produzione agricola. La rivoluzione verde MOD. 6 : LE ATTIVITA’ DEL SETTORE SECONDARIO 1.1 - L’evoluzio e del sistema industriale 1.2 - L’i dust ia nel mondo: Le aree dell’i dust ia – le grandi potenze industriali I Paesi di nuova industrializzazione – I Paesi meno avanzati MOD. 7 : LE ATTIVITA’ DEL SETTORE TERZIARIO 1.1 - La terziarizzazione dell’e o o ia 1.2 - Le attività di servizio: - I servizi alle persone - I servizi alle imprese - Il quaternario 1.3 - Servizi e territorio Docente (Maria Concetta Pizzo) 24 ECONOMIA AZIENDALE : PROGRAMMA Docente : Prof.ssa ASTORINO Rosanna La gestione delle imprese industriali Le imprese industriali – Classificazione delle imprese industriali – Localizzazione e delocalizzazione – Il processo gestionale nelle imprese industriali – I fatti di gestione – I cicli aziendali – L’ analisi economica per funzioni aziendali – Il patrimonio nell’aspetto qualitativo e quantitativo – La struttura del patrimonio – La contabilità gestionale – La classificazione dei costi – La variabilità dei costi – Diagramma di redditività e break even analysis – La contabilità gestionale a costi diretti e a costi pieni – L’ imputazione su base aziendale – La localizzazione dei costi – L’ activity based costing – I costi congiunti – I costi standard – La contabilità gestionale e le valutazioni di magazzino – La contabilità generale – Immobilizzazioni materiali, immateriali e finanziarie – Alienazione di beni strumentali, dismissione per eliminazione – Il personale dipendente – Smobilizzo dei crediti di regolamento – Le scritture di assestamento, valutazione di fine esercizio, scritture di epilogo e di chiusura. Programmazione, controlIo e reporting Pianificazione aziendale – Il business plan – Il budget. Il Sistema informativo di bilancio Il bilancio d’esercizio – La funzione informativa del bilancio d’esercizio – La normativa sul bilancio – Le componenti del bilancio – l criteri di valutazione – La relazione sulla gestione Il controllo contabile – La revisione contabile del bilancio – Rielaborazione del bilancio – L’interpretazione del bilancio – Lo Stato patrimoniale e il Conto economico riclassificati –Analisi per indici – Analisi per flussi – La gestione delle banche Caratteri generali delle operazioni bancarie – Le operazioni di raccolta fondi: depositi a risparmio libero e vincolato – Le operazioni di impiego fondi: la concessione di fido, il portafoglio sconti, il portafoglio salvo buon fine, gli anticipi su fatture. 25 Programma Scienza della Finanze Classe V C A.S. 2013/14 “ ie za delle Finanze e diritto tri utario Prof.ssa Lucia Storaci La finanza pubblica: 1. L’attività finanziaria pubblica 2. I soggetti dell’ attività finanziaria 3. Evoluzione e ruolo attuale della finanza pubblica 4. La politica finanziaria e i suoi obiettivi 5. Profili economici dell’attività finanziaria 6. La regolamentazione giuridica dell’attività finanziaria Dimensioni ed effetti della spesa pubblica 1. Le dimensioni della spesa pubblica 2. Effetti della spesa pubblica sull’e uili io del sistema economico. 3. Il moltiplicatore e l’a ele ato e della spesa pubblica 4. Effetti negativi di u ’e essiva espansione della spesa pubblica 5. Effetti economici dei diversi tipi di spese 6. Ulteriori distinzioni delle spese pubbliche Spesa per la sicurezza sociale Sistema delle entrate tributarie L’i posta presupposto e classificazione Il Bilancio dello Stato: caratteri e funzione Formazione ed esecuzione del Bilancio Il Debito Pubblico Le imposte dirette statali 26 Programma Diritto Pubblico V C A.S. 2013/14 Diritto ed Economia Politi a Paolo Ronchetti Edz. Zanichelli Prof.ssa Lucia Storaci Lo Stato e gli Stati: 1. Dalla Società allo Stato 2. Cittadino italiano e cittadino europeo 3. Territorio 4. Sovranità 5. Le forme di Governo: Repubblica presidenziale. Repubblica parlamentare Da sudditi a cittadini: 1. Lo Stato Assoluto 2. Verso lo stato liberale 3. Lo Stato liberale: il cittadino 4. Lo Stato democratico 5. La democrazia indiretta: il diritto di voto. 6. La democrazia diretta: il referendum La Costituzione repubblicana: 1. Costituzione 2. La revisione della Costituzione La Comunità Internazionale: 1. Diritto internazionale 2. L’ ONU 3. La tutela dei diritti umani 4. L’Italia e la Comunità internazionale 5. La difesa della Patria 27 La persona nella vita sociale: 1. La carta dei diritti fondamentali dell’U io e europea 2. Il diritto alla vita 3. La pena di morte 4. L’i teg ità della persona 5. La tortura L’U io e europea: Processo d’i tegrazio e 1. L’Eu opa divisa 2. La nascita dell’U io e europea 3. L’alla ga e to a Est 4. Dal fallimento della Costituzione per l’Eu opa al Trattato di Lisbona 5. Verso gli Stati Uniti d’Eu opa Le Istituzioni e gli atti dell’U io e europea 1. Parlamento europeo 2. Il Consiglio europeo e il suo Presidente 3. Il Consiglio dell’U io e 4. La Commissione europea e il suo Presidente 5. L’Alto Rappresentante dell’U io e per gli affari esteri 6. la Corte di Giustizia dell’U io e 7. Gli altri organi dell’U io e 8. Gli atti dell’U io e Parlamento italiano 1. Il bicameralismo 2. Deputati e senatori 3. L’o ga izzazio e delle Camere 4. Dal voto al seggio: i sistemi elettorali 5. Il sistema elettorale italiano 6. La funzione legislativa del parlamento 28 Il Governo 1. La’composizione’del’Governo’ 2. La’responsabilità’penale’dei’membri’del’Governo’ 3. Il’procedimento’di’formazione’del’Governo’ 4. La’crisi’di’Governo’ 5. Le’funzioni’del’Governo’ 6. La’funzione’normativa’del’Governo’ La Pubblica Amministrazione. L’ordiaet o amministrativo. 1. L’attività amministrativa’ 2. Principi’costituzionali’in’materia’amministrativa’ 3. La’Pubblica’amministrazione’digitale’ 4. L’ogai z zazi oe della’P.A.’ 5. Organi’attivi,’consultivi’e’di’controllo’ 6. Corte’dei’Conti’ Gli atti della Pubblica amministrazione: 1. Gli’atti’amministrativi’ 2. Il’provvedimento’amministrativo’ 3. La’discrezionalità’amministrativa’ Presidente della Repubblica: 1. L’elezioi del’Presidente’della’Repubblica’ 2. I’poteri’del’Presidente’della’Repubblica’ 3. Il’giudizio’penale’sul’Presidente’della’Repubblica’ La Magistratura: La’funzione’giurisdizionale’ 29’ PROGRAMMA DI SPAGNOLO SVOLTO NELLA V C ANNO SCOLASTICO 2013/2014 PROF.SSA MARIA RISTUCCIA COMMERCIO: La empresa; Las sociedades mercantiles, las cooperativas, las multinacionales, las ONG, la franquicia; El comercio internacional; Los medios de transporte; Los seguros; El banco: operaciones, medios de pago; La globalizaciòn; La bolsa; LETTERATURA: Pablo Neruda: 20 poemas de amor, Espaṅa en el corazòn, Lentamente muere ; Miguel de Unamuno: Niebla; CIVILTA’ : Pablo Picasso : Guernica; Salvador Dalì Picasso y Neruda : historia de una amistad; La guerra civil espaṅola; La dictadura de Francisco Franco 30 PROGRAMMA DI ITALIANO CLASSE V C ANNO SCOLASTICO 2013/2014 INSEGNANTE M. TANIA BERRITTA Società e cultura di massa Il Naturalismo e il Verismo Giovanni Verga La vita e il contesto storico La stagione del Verismo Nedda - Nedda la varannisa Il Ciclo dei Vinti I Malavoglia – La Famiglia Toscano – L’addio alla casa del Nespolo Novelle Rusticane – Libertà Il Decadentismo e la letteratura di inizio Novecento Il Simbolismo Giovanni Pascoli La vita e la personalità - l'infanzia e la morte del padre Il "nido" domestico e la paura della vita La poetica del Fanciullino e il suo mondo simbolico Lo stile e le tecniche espressive Myricae-X agosto I Canti di Castelvecchio-La cavalla storna Luigi Pirandello La vita e il contesto storico Le idee e la poetica La poetica dell’U o is o I temi dell'umorismo: "il contrario" "l'ombra" "l'altro" Esempi di umorismo Il Fu Mattia Pascal - Adriano Meis - Io sono il fu Mattia Pascal Uno, nessuno e centomila - Il naso di Moscarda Il concetto di maschera La poetica italiana tra Ermetismo e Post-Ermetismo La poetica ermetica Gli autori dell’E etis o 31 Giuseppe Ungaretti La vita e il contesto storico L’Alleg ia Il Porto Sepolto I Fiumi San Martino del Carso Veglia Fratelli Soldati Allegria di naufragi Mattina Il sentimento del tempo Salvatore Quasimodo La vita Oboe Sommerso Erato ed Apòllion Ed è subito sera Giorno dopo giorno Alla fronde dei salici Eugenio Montale La vita e il contesto storico L’iti e a io delle opere e i temi La poetica e lo stile – Il poeta del male di vivere Ossi di seppia - Meriggiare pallido e assorto - Spesso il male di vivere ho incontrato Le occasioni Clizia e le altre La bufera e altro Il Neorealismo Elio Vittorini La vita e il contesto storico Conversazione in Sicilia Gli astratti furori di Silvestro La rivista "Il Politecnico" Una nuova cultura 32 PROGRAMMA DI STORIA V C Anno scolastico 2013/2014 Prof. M.Tania Berritta Definizione della sociètà di massa L’età giolittiana I caratteri generali dell’età giolittiana Il doppio volto di Giolitti Il divario Nord-Sud La prima guerra mondiale Cause e inizio della guerra L’Italia in guerra La grande guerra I trattati di pace La rivoluzione russa L’i pe o russo nel XIX secolo Le tre rivoluzioni Lenin La nascita dell' URSS Stalin Il primo dopoguerra I problemi del dopoguerra Il biennio rosso (1919-20) Dittature, democrazie e nazionalismi L’età dei totalitarismi L’Italia tra le due guerre La crisi del dopoguerra Il Fascismo La marcia su Roma Dalla fase legalitaria alla dittatura L’Italia fascista La crisi del 1929 Gli anni ruggenti Il Big Crash Roosevelt e il New Deal 33 La Germania tra le due guerre Il Nazzismo Il terzo Reich Verso la guerra Crisi e tensioni in Europa La vigilia della Seconda guerra mondiale La Seconda guerra mondiale La guerra lampo Il dominio nazista in Europa Dalla guerra totale ai progetti di pace La guerra e la Resistenza in Italia Cenni sulla guerra fredda Gli anni difficili del dopoguerra La divisione del mondo Dalla monarchia alla repubblica 34 ISTITUTO SUPERIORE ALESSANDRO RIZZA SIRACUSA CLASSE V SEZ. C IGEA DOCENTE – CONCETTA RAVALLI MATERIA D’ INSEGNAMENTO – Lingua e civiltà inglese PROGRAMMA – ANNO SCOLASTICO 2013/2014 LIBRO DI TESTO: ACTIVE BUSINESS “TUDENT’ S BOOK Margherita Cumino – Philippa Bowen Petrini – Editore UNIT 1: Talking Business – Business correspondence – Orders and conditional orders – Replies to orders – Letter plan and phraseology UNIT 11 B: Replies to enquiries – Topic: Letters of reply to enquiries: I Pellettieri UNIT 12: Economic affairs: Smith and Keynes, The two innovators UNIT 13: Business theory: Trade documents and customs procedures – The invoice – Intra-communitary transactions UNIT 16: Global Culture The European Union – The symbols of the EU – The advantages of the being European UNIT 17: Banking The Changing face of banking – Online banking: The growth of online banking in Europe – Banking services to business UNIT 20: The financial world – The Stock Exchange – Speculation – The wall street crash 35 UNIT 21: Business Theory Transport – Types of transport – Choice of transport – Main types – Road transport – Pipelines – Railways SECTION 2: Modern history part A: The industrial revolution – The workshop of the world – Transport – Working conditions – Factory reform – The continuing revolution MODULE 8: Part C: The British system – Political structure – Main British political parties – The monarch – Parliament – The Prime Minister and the Government A TASTE OF LITERATURE CHARLES DICKENS (LIFE AND WORKS) OSCAR WILDE (LIFE AND WORKS) – The picture of Dorian Gray EDMUND SPENSER (LIFE AND WORKS) - The Amoretti Sonnets: Sonnet 75 WILLIAM SHAKESPEARE (LIFE AND WORKS) – The Sonnets (18, 116) – Hamlet. - To be or not to be: that is the question... 36 5.2 CONSUNTIVO DELLE SINGOLE DISCIPLINE ECONOMIA AZIENDALE : 1) Docente : CONSUNTIVO Prof.ssa ASTORINO Rosanna 2) Libro di testo : ASTOLFI, BARALE & RICCI “ENTRIAMO in AZIENDA 3” ed. TRAMONTANA 3) Obiettivi realizzati (in termini di conoscenze, competenze, capacità) La classe ha raggiunto livelli sufficienti di conoscenza e comprensione degli argomenti di cui al programma allegato, nonché di capacità di applicazione tecnico-contabile delle conoscenze acquisite, sia per quanto riguarda la redazione del bilancio d’ese izio e i documenti che lo corredano sia ell’ interpretazione della realtà economica, finanziaria e patrimoniale. 4) Metodi di insegnamento (lezione frontale, lavoro di gruppo, insegnamento individualizzato, simulazioni ecc.) Lezione frontale, lavoro di gruppo , problem solving, lezione partecipata. 5) Mezzi e strumenti di lavoro Libro di testo 6) Laboratorio 7) Strumenti di verifica (con riferimento alle tipologie previste dalla normativa vigente sull’Esame di stato) 8) Verifiche orali - Prove scritte, problemi, esercitazioni, analisi dei casi. 9) Contenuti 37 CONSUNTIVO DELLE ATTIVITA’ DISCIPLINARI A.S. 2013/14 1. Materia: Diritto Pubblico 2. Docente. Lucia Storaci 3. Libro di testo adottato: Diritto ed Economia Politica 4. Obiettivi realizzati ( in termine di conoscenze, competenze, abilità) La classe nel suo insieme ha presentato accettabili atteggiamenti verso l’app e di e to, Per un numero ristretto di alunni, la motivazione, la curiosità, l’attitudi e alla collaborazione hanno influito positivamente sull’a uisizio e degli stili cognitivi. Soltanto un ristretto numero di alunni ha evidenziato un impegno scarso e poco proficuo raggiungendo livelli di conoscenza a volte poco essenziali e non del tutto completi. Si registra nella media una sufficienza delle conoscenze acquisite, delle abilità, intese come capacità di applicare conoscenze nella risoluzione dei problemi. Solo per pochissimi alunni sono state acquisite competenze comprovate dalla capacità di usare conoscenze, abilità e capacità personali nel comprendere il cambiamento nel processo riformatorio in atto nel nostro paese. Metodi d’i seg a e to: Lezioni frontali e simulazioni Mezzi e strumenti di lavoro: Costituzione, libro di testo, leggi e statuti regionali Spazi ( laboratori, biblioteca): Laboratorio multimediale. Strumenti di verifica: Simulazione III Prova, interrogazioni, prove strutturali, verifiche sommative. Contenuti: Allego programma. 38 CONSUNTIVO DELLE ATTIVITA’ DISCIPLINARI A.S. 2013/14 1. Materia: Scienza delle Finanze 2. Docente. Lucia Storaci 3. Libro di testo adottato: Scienza delle Finanze e Diritto Tributario 4. Obiettivi realizzati ( in termine di conoscenze, competenze, abilità) La classe nel suo insieme ha presentato mediocri capacità di raccogliere e interpretare dati utili al fine di formulare giudizi autonomi, sia di tipo tecnico, sia di tipo sociale e etico. Un metodo di studio poco elaborativo ha comportato un apprendimento spesso mnemonico. Per un numero ristretto di alunni, la motivazione, la curiosità, l’attitudi e alla collaborazione hanno influito positivamente sull’a uisizio e degli stili cognitivi. Un ristretto numero di alunni ha, invece, evidenziato un impegno scarso e poco proficuo raggiungendo livelli di conoscenza a volte poco essenziali e non del tutto completi. Si registra nella media una sufficienza delle conoscenze acquisite, delle abilità, intese come capacità di applicare conoscenze nella risoluzione dei problemi. Solo per pochissimi alunni sono state acquisite competenze comprovate dalla capacità di usare conoscenze, abilità e capacità personali nel comprendere il cambiamento nel processo riformatorio in atto nel nostro paese. Metodi d’i seg a e to: Lezioni frontali e simulazioni Mezzi e strumenti di lavoro: Costituzione, libro di testo, documenti finanziari di accompagnamento al Bilancio dello Stato. Spazi ( laboratori, biblioteca): Laboratorio multimediale. Strumenti di verifica: Interrogazioni, prove strutturali, verifiche sommative. Contenuti: Allego programma. 39 CONSUNTIVO ATTIVITA' DISCIPLINARI 1 MATERIA Scienze Motorie 2 DOCENTE PROF Blundo Sebastiano 3 LIBRI DI TESTO SPORT P ati a e te “po t 4 OBIETTIVI REALIZZATI Conoscenze delle attività sportive individuali e sport di squadra e degli aspetti teorico pratici Alunni hanno una buona conoscenza degli argomenti Competenze Tecnico, Tattiche, Anatomiche, Sportive Alunni hanno raggiunto un livello buono Capacità Operative e Sportive Gli alunni hanno mostrato buone capacità 5 METODI DI INSEGNAMENTO Lezione Frontale e di Gruppo 6 MEZZI E STRUMENTI DI LAVORO Libri di testo, supporti, audiovisivi, riviste sportive, esercitazioni e giochi 7 SPAZI Palestra 8 STRUMENTI DI VERIFICA Interrogazioni brevi,osservazioni sistematica 9 CONTENUTI Vedere programma 40 CONSUNTIVO DELLE ATTIVITA’ DISCIPLINARI 1) MATERIA Religione 2) DOCENTE PROF: Di Natale Massimo 3) LIBRI DI TESTO ADOTTATI Il volto di Dio - il volto dell’uo o 4) OBIETTIVI REALIZZATI (in termini di conoscenza, competenze, capacità) riconoscere in situazioni e vicende contemporanee modi concreti con cui la Chiesa realizza il comandamento dell’a o e individuare i contributi dati dalla morale cristiana per il proprio progetto di vita motivare le scelte etiche dei cattolici nelle relazioni affettive , nella famiglia, nella vita dalla nascita al suo termine. 5) METODI DI INSEGNAMENTO Lezione frontale 6) MEZZI E STRUMENTI DI LAVORO Documenti del magistero - riviste - materiale auto visivo 7) SPAZI ( aula scolastica e multimediale) 8) STRUMENTI DI VERIFICA (con riferimento alle tipologie previste dalla normativa su un nuovo Esame di Stato) Questionario 9) CONTENUTI (allegare le unità didattiche o i moduli) 41 CON“UNTIVO DELLE ATTIVITA’ DI“CIPLINARI MATERIA: Lingua e civiltà inglese DOCENTE: Prof.ssa Concetta Ravalli LIBRO DI TESTO: ACTIVE BUSINESS “TUDENT’ S BOOK Margherita Cumino – Philippa Bowen Petrini – Editore Acquisizione della propria identità culturale; Analisi e riflessione sul confronto diretto tra la propria e le altre culture; Competenza comunicativa generale e specifica in campo commerciale ed economico. Finalità Obiettivi Gli studenti hanno: Conseguito una padronanza linguistica operativa in campo reale, economico e commerciale; Potenziato la competenza comunicativa – relazionale; Individuato gli elementi chiave di un testo commerciale o economico: Contenuti disciplinari minimi Lettura e comprensione dei contenuti in forma orale o scritta dei brani tecnici ed epistolari esaminati Si è privilegiato un approccio linguistico di tipo comunicativo abitualmente condotto in lingua inglese, durante le lezioni frontali, le discussioni in classe ed i lavori di gruppo; Alla luce della tipologia del corso, si è cercato di ottimizzare il tempo trascorso in aula facendo ricorso a tutti questi sussidi e strumenti (libro di testo, fotocopie, testi di lettura/consultazione), che potessero tenere desta l’ attenzione degli studenti e riuscissero a metterli fattivamente in contatto con le realtà culturale straniera. Metodi, mezzi e strumenti di lavoro 42 Verifiche e criteri di valutazione Per la produzione orale e scritta si è proceduto alla redazione di lettere, completamento di dialoghi, simulazioni e questionari; per la ricezione orale e scritta si è fatto ricorso a prove con domande vero-falso, a scelta multipla, di collegamento di frasi in ordine sparso e loro abbinamento alle immagini. La valutazione ha tenuto conto: dei livelli di partenza e dei progressi compiuti dai discenti, della partecipazione al dialogo educativo, del raggiungimento degli obiettivi minimi individuati in sede di programmazione. 43 CONSUNTIVO DELLE ATTIVITA’ DISCIPLINARI 1) Materia: Matematica 2) Docente Prof. : Epifani Salvatore Maria 3) Libri di testo adottati P. Barancini - E. Fabbri - C. Grassi – “Lineamenti di Matematica”(mod. E) ed. Ghisetti e Corvi 4) Obiettivi realizzati (in termini di conoscenze, competenze, capacità) I candidati sanno comprendere, interpretare e matematizzare semplici problemi di scelta in condizioni di certezza 5) Metodi di insegnamento (lezione frontale, lavoro di gruppo, insegnamento individualizzato, simulazioni ecc.) Lezione frontale - lavoro di gruppo 6) Mezzi e strumenti di lavoro (materiale audiovisivo, multimediale ecc.) Libro di testo - Appunti dalle lezioni 7) Spazi (biblioteca, palestra, laboratorio) 8) Strumenti di verifica (con riferimento alle tipologie previste dalla normativa sul nuovo Esame di stato) Quesiti a risposta aperta. 9) Contenuti Richiami di matematica generale Richiami di matematica finanziaria Problemi di scelta 44 CONSUNTIVO DELLE ATTIVITA’ DISCIPLINARI MATERIA: SPAGNOLO DOCENTE: MARIA RISTUCCIA LIBRO DI TESTO : D’ascanio- Fasoli “ Com.Com comunicaciòn y comercio” Zanichelli. FINALITA’: Analisi e riflessione sul confronto tra la cultura italiana e le culture straniere ; Acquisizione di una competenza comunicativa generale e specifica in campo commerciale ed economico. OBIETTIVI : Conseguire una corretta padronanza linguistica in campo economico, commerciale e letterario; Sviluppare la competenza comunicativa- relazionale; Saper individuare gli elementi costitutivi di un testo orale o scritto di tipo commerciale, economico e letterario. CONTENUTI DISCIPLINARI MINIMI: Lettura e comprensione dei contenuti di brani orali e scritti tecnici in esame; METODI, MEZZI E STRUMENTI DI LAVORO: Si è privilegiato un approccio linguistico di tipo comunicativo utilizzando lezioni frontali, discussioni in classe e lavori di gruppo. Si è fatto ricorso a materiale autentico e/o a sussidi quali libro di testo, fotocopie per le parti di programma ritenuti insufficienti , materiale multimediale. VERIFICHE E CRITERI DI VALUTAZIONE: Interrogazioni, dialoghi, questionari ,juego de roles , composizioni, test a risposta aperta. La valutazione ha tenuto conto dei livelli di partenza e i progressi effettuati ,della partecipazione al dialogo educativo, del raggiungimento degli obiettivi minimi individuati nella programmazione. 45 CONSUNTIVO DELLE ATTIVITA’ DISCIPLINARI Materia Storia Docente Prof Berritta Maria Tania Libri di testo adottati A. Brancati , T. Pagliarani – La storia rete e nodi; Ottocento e Novecento- Casa ed. Nuova Italia Obiettivi realizzati ( in termini di conoscenza, competenza e capacità) Gli alunni: - Conoscono gli aspetti e gli avvenimenti storici più importanti degli ultimi due secoli (800) e (900) - Sanno presentare, analizzare, contestualizzare e valutare i processi e gli avvenimenti storici studiati. - Sanno valutare, esprimere considerazioni personali e riassumere in modo critico un evento storico e socio-economico studiato. Metodi di insegnamento (lezione frontale, lavoro di gruppo, insegnamento individualizzato, simulazioni ecc.) Si è preferito la lezione frontale e la ricerca individuale oltre al dibattito collettivo. Per alcuni alunni si è preferito soffermarsi e seguirli in maniera più assidua e differenziata operando così un recupero in ore curriculari. Mezzi e strumenti di lavoro ( materiale audiovisivo, multimediale ecc.) Sono stati utilizzati il libro di testo, filmati, cassette, documenti, riviste, ecc. Spazi ( biblioteca, palestra, laboratorio) Strumenti di verifica (con riferimento alle tipologie previste dalla normativa sul nuovo Esame di Stato) Interrogazioni tradizionali su argomenti singoli o con collegamenti con altre materie, relazioni su fatti di particolare interesse, questionari, ecc. Contenuti : Vedere programma allegato 46 CONSUNTIVO DELLE ATTIVITA’ DISCIPLINARI 1. Materia: Italiano 2. Docente Prof. Berritta Maria Tania 3. Libri di testo adottati Paolo Sacco "Le basi della letteratura" Edizione Bruno Mondadori 4. Obiettivi realizzati (in termini di conoscenze, competenze e capacità) Gli alunni: a) Conoscono gli aspetti essenziali della letteratura (800-900); i testi letterari, (prosa- versi), giornalistici, i linguaggi settoriali (tecnico- scientifico); b) Sanno presentare un autore e correlarlo al contesto storico cui appartiene, analizzare e commentare un brano poetico o prosastico ed utilizzare correttamente la lingua scritta e orale; c) Sanno valutare ed esprimere considerazioni personali e riassumere in modo sintetico un concetto, un brano, un evento, ecc. 5. Metodi di insegnamento (lezione frontale, lavoro di gruppo, insegnamento individualizzato, simulazione, ecc.) Si è preferito la lezione frontale e la ricerca individuale, oltre al dibattito e alla discussione aperta su argomenti di interesse generale o di grande attualità e si è utilizzato un metodo differenziato e individuale. 6. Mezzi e strumenti di lavoro (materiale audiovisivo, multimediale, ecc.) Sono stati utilizzarti il libro di testo, filmati, visite guidate, riviste, ecc. 7. Spazi ( biblioteca, palestra, laboratorio) 8. Strumenti di verifica (con riferimento alle tipologie previste dalla normativa sul nuovo Esame di Stato) Interrogazioni tradizionali su argomenti singoli o con collegamenti con altre materie (Storia), relazioni (orali e scritte) su opere letterarie di narrativa letti durante l’a o, temi in classe, ecc. Contenuti: Vedere programma allegato 47 CONSUNTIVO DELLE ATTIVITA’ DISCIPLINARI 9. Materia Geografia 10. Docente Maria Concetta Pizzo 11. Libro di testo adottato GEOIDEA - Orizzonti economici – Realtà e tendenze - DE AGOSTINI 12. Obiettivi realizzati (in termini di conoscenze, competenze, capacità) I Candidati conoscono la realtà socio-economica globale - le dinamiche dei più importanti flussi – le dinamiche demografiche e le principali caratteristiche dei settori economici. 13. Metodi di insegnamento (lezione frontale, lavoro di gruppo, insegnamento individualizzato, simulazione ecc.) Lezione frontale – lavori di gruppo – discussioni in classe 14. Mezzi e strumenti di lavoro (materiali audiovisivo, multimediale ecc.) Libro di testo 15. Strumenti di verifica Quesiti a risposte aperta e a risposta multipla 16. Contenuti Vedi programma allegato 48
© Copyright 2025 ExpyDoc