Classe V C - Istituto Rizza

Istituto Superiore “A. Rizza”
Codice Istituto: SRIS024006
Viale A. Diaz, 12 - 96100 Siracusa - Tel. 0931/68075 - Fax 0931/483384
C.F.: 93071260892 - sito web: www.istitutorizza.it - email: [email protected]
pec: [email protected]
Composizione: SRTD02401C (A. RIZZA) - SRTD02451T (IST.TEC.COMM.” RIZZA” corso serale)
Via Catania, 25 - Piazza Matila, 9 - 96100 Siracusa - Tel. 0931/65419 - Fax 0931/65140
sito web: www.nauticosiracusa.com - Composizione: SRTH024016 (G.A.DELLA TARGIA) - SRTH02451G
(IST.TEC.NAUTICO - CORSO SERALE)
ISTITUTO D’ISTRUZIONE STATALE
Indirizzi di studio: Amm., Finanza e Marketing (B1) - Turismo (B2) - Grafica e Comunicazione (C5)
Trasporti e Logistica (C2 - Nautico)
DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE
ANNO SCOLASTICO 2013 - 2014
CLASSE V SEZIONE C
INDIRIZZO I.G.E.A.
SIRACUSA, 15 MAGGIO 2014
IL DIRIGENTE SCOLASTICO
Prof. Pasquale Aloscari
INDICE
PARTE PRIMA
1.1
COMPOSIZIONE DEL CONSIGLIO DI CLASSE
1.2
ELENCO DEI CANDIDATI
1.3
PROFILO DELLA CLASSE
PARTE SECONDA
2.1
PROGRAMMAZIONE DIDATTICA GENERALE
2.2
PROFILO PROFESSIONALE DELLA CLASSE
PARTE TERZA
3.1
ATTIVITA’ CURRICULARI
3.2
ATTIVITA’ EXTRA-CURRICULARI
3.3
ATTIVITA’ INTEGRATIVE
3.4
INFORMAZIONI SUL NUOVO ESAME DI STATO
3.5
CREDITO SCOLASTICO
3.6
CREDITO FORMATIVO
3.7
CRITERI DI VALUTAZIONE DEGLI ELABORATI DI ITALIANO
3.8
CRITERI DI VALUTAZIONE DEGLI ELABORATI DI ECONOMIA AZIENDALE
PARTE QUARTA
4.1
SIMULAZIONI DELLA TERZA PROVA - Scheda riassuntiva - Griglia
4.2
PROVE DI SIMULAZIONE: Allegato
PARTE QUINTA
5.1
PROGRAMMI DELLE SINGOLE DISCIPLINE
5.2
CONSUNTIVO DELLE ATTIVITA’ DISICPLINARI PER SINGOLA MATERIA
2
PARTE PRIMA.
1.1 COMPOSIZIONE DEL CONSIGLIO DI CLASSE
CLASSE V SEZIONE C
ANNO SCOLASTICO 2013/2014
MATERIA
COGNOME E NOME
ITALIANO E STORIA
BERRITTA MARIA
DIRITTO
STORACI LUCIA RITA
FIRMA
SCIENZE DELLE
FINANZE
EC. AZIENDALE
ASTORINO ROSANNA
INGLESE
RAVALLI CONCETTA
SPAGNOLO
RISTUCCIA MARIA
MATEMATICA
EPIFANI SALVATORE
GEOGRAFIA
PIZZO MARIA CONCETTA
ED. FISICA
BLUNDO SEBASTIANO
RELIGIONE
DI NATALE MASSIMO
3
1.2 ELENCO DEI CANDIDATI
CLASSE V SEZIONE C I.G.E.A.
1. ADORNO
LUIGI
2. AZZARO
ANNA
3. CAVARRA
EMANUELA
4. CAVARRA
SYLWIA
5. DEUCHIT
CHIARA
6. FALCO
BENEDETTO
7. GRANDE
GIULIANA
8. LENARES
PAOLO
9. MOSSUTO MARCO
10. RUSSO
CARMELITA
11. STELLA
LUCIA
12. TORRISI
ROBERTA GIUSEPPINA
4
1.3 PROFILO DELLA CLASSE
Presentazione della classe
La VC IGEA risulta composta da 12 elementi di cui 8 ragazze e 4 ragazzi tutti provenienti dalla
stessa classe e frequentanti per la prima volta.
Gli alunni, nel complesso, risultano disciplinati,rispettosi delle regole e sono apparsi sempre
costanti nella frequenza delle lezioni.
Non sempre gli studenti hanno mostrato una corretta motivazione allo studio e la partecipazione al
dialogo educativo è apparsa a volte incostante , con periodi caratterizzati da una certa passività ed
altri più continui e positivi.
Dal punto di vista del profitto, il rendimento scolastico è apparso piuttosto diversificato.
Pochi alunni sono riusciti a costruirsi una soddisfacente preparazione e a conseguire gli obiettivi
fissati dal Consiglio di Classe.
Tali alunni sono in grado di formulare giudizi autonomi e rivelano discrete capacità critiche e
analitiche.
La maggior parte degli allievi rivela competenze e capacità essenziali evidenziando, nel complesso,
un profitto quasi sufficiente e mostrando qualche lacuna in alcune discipline che stanno cercando
di colmare.
La programmazione didattica, approntata all’inizio dell’anno scolastico, ha tenuto conto delle
effettive capacità degli allievi e dei loro ritmi di apprendimento.
Le linee programmatiche delle singole discipline sono state, in linea di massima, rispettate anche
se hanno subito dei rallentamenti, dovuti ad attività extrascolastiche quali: orientamento,
conferenze, visite guidate, partecipazione a convegni e a mostre.
5
PARTE SECONDA
2.1
PROGRAMMAZIONE DIDATTICA GENERALE
PERCORSO FORMATIVO:
OBIETTIVI
Cognitivi
฀ promuovere le capacità di interpretare, analizzare e definire un testo;
฀ sviluppare le attitudini analitiche e sintetiche;
฀ educare ai processi di astrazione
฀ sviluppare le capacità logiche;
฀ relazionare in modo corretto.
Comportamentali
consolidare il livello di socializzazione della classe;
sviluppare la capacità dialettica con gli altri individui anche quando manifestano idee ed
opinioni diverse;
stimolare lo spirito di équipe attraverso lavori di gruppo;
far crescere l’autocontrollo e l’autodisciplina ed il rispetto del contesto in cui si opera.
METODI
L'attività didattica articolata in lezioni frontali, dialoghi, problem solving e lavori di
gruppo.
MEZZI
Libri di testo, fotocopie, codici, laboratorio multimediale, riviste specializzate, quotidiani
e mezzi audiovisivi.
STRUMENTI DI VALUTAZIONE
Verifiche formative in itinere per rilevare il livello di apprendimento ed eventualmente
programmare interventi di recupero curriculari o extracurriculari.
Verifiche sommative consistenti in:
- colloqui orali;
- prove scritte: tema, relazione, analisi del testo, saggio breve, articolo di giornale;
- test, questionari;
- esercizi.
6
CRITERI DI VALUTAZIONE
Per la valutazione periodica e finale si tiene conto di:
metodo di studio;
partecipazione all'attività didattica;
impegno;
progresso;
livello della classe;
situazione personale;
altro: assiduità nella frequenza.
7
2.2
PROFILO PROFESSIONALE DELLA CLASSE
OBIETTIVI RAGGIUNTI DALLA CLASSE IN TERMINI DI:
CONOSCENZE:
La classe, nel complesso ha conseguito una accettabile conoscenza degli elementi strutturali
delle varie discipline adeguata agli obiettivi e in rapporto alle capacità di apprendimento,
all’interesse e all’impegno dimostrati.
COMPETENZE:
Gli alunni sono mediamente in grado di analizzare le diverse problematiche inerenti alle
varie discipline e di applicare quanto appreso per la soluzione di situazioni, casi e problemi.
CAPACITA’:
Gli allievi riescono mediamente a gestire le conoscenze e competenze raggiunte.
Alcuni sono capaci di approfondimenti personali e di effettuare valutazioni critiche.
8
PARTE TERZA
3.1
ATTIVITA’ CURRICULARI
฀ Viaggio d’istruzione in Andalucia
฀ Olimpiadi di matematica
฀ Visite guidate
฀ Orienteering 2014
3.2
ATTIVITA’ EXTRA-CURRICULARI
฀Orientamento preuniversitario con testi attitudinali
฀ Campagna donazione AVIS
฀Campagna di sensibilizzazione donatori midollo osseo ADMO
Partecipazione al progetto”Educazione alla Legalità”
฀Teatro in lingua inglese “ The picture of Dorian Gray”
ATTIVITA’ INTEGRATIVE
3.3
฀ Corsi di recupero curriculari
3.4
INFORMAZIONI SUL NUOVO ESAME DI STATO
I docenti nel corso dell’anno si sono adoperati per dare agli alunni il maggior numero di indicazioni
possibili sulla normativa degli Esami di Stato. Sono stati distribuiti a tutti gli alunni fogli
informativi sul nuovo esame e commentati in classe.
3.5
CREDITO SCOLASTICO
Per la determinazione del credito scolastico ci si è attenuti a quanto previsto nella tabella A e nelle
note in calce alla medesima espressamente dettate all’art. 1 del Decreto 42 del 22.05.2007:
฀ L’andamento scolastico
฀ L’assiduità alla frequenza
฀ L’interesse e l’impegno al dialogo educativo
฀ L’impegno nelle attività complementari ed integrative
฀ La media dei voti
฀ Il credito formativo
9
3.6
CREDITO FORMATIVO
Per quanto riguarda le esperienze documentate, il Consiglio di Classe considererà in ordine prima
tutto ciò che è attinente al corso di studio: le esperienze culturali e formative come stages, tirocini,
esperienze lavorative, corsi di lingua, prestazioni sportive ad alto livello, impegno di volontariato
sociale ed ambientale debitamente documentate (secondo le modalità previste dal D.M. n° 34 del
10.02.1999) e fatte pervenire entro e non oltre il 15 Maggio 2014.
Per ogni altra documentazione presentata, il Consiglio di Classe opererà per delibera.
3.7
CRITERI DI VALUTAZIONE DEGLI ELABORATI DI ITALIANO
Per la correzione e la valutazione degli elaborati di italiano, al fine di dare una valutazione la più
oggettiva possibile, si sono individuati una serie di indicatori che tengano conto della conoscenza,
competenza e capacità.
Tali indicatori sono:
฀ Aderenza alla traccia
฀ Conoscenza degli argomenti
฀ Correttezza ortografica, grammaticale e sintattica
฀ Adeguatezza del lessico, coesione testuale
฀ Organizzazione del lavoro e apporto creativo e personale
Considerando i cinque indicatori tutti sullo stesso livello e, potendo raggiungere la
votazione dell’elaborato il punteggio massimo di quindici punti, si è pensato di assegnare ad ogni
indicatore la possibilità di oscillare da un minimo di 1 ad un massimo di 15. La votazione
finale sarà data, dunque, dalla somma aritmetica della votazione ottenuta per ogni indicatore e
divisa per il numero degli indicatori stessi. Ogni indicatore avrà a disposizione il punteggio
rappresentato nella griglia sottostante.
PUNTEGGIO IN QUINDICESIMI
0–3
4–5
6–7
8–9
10
11 – 12
13 – 14
15
ESITO DELLA PROVA
NULLO
SCARSO
MEDIOCRE
QUASI SUFFICIENTE
SUFFICIENTE
DISCRETO
BUONO
OTTIMO / ECCELLENTE
10
3.8
CRITERI DI VALUTAZIONE DEGLI ELABORATI DI ECONOMIA
AZIENDALE
Per la correzione e la valutazione degli elaborati di economia aziendale, al fine di dare una
valutazione la più oggettiva possibile, si sono individuati una serie di indicatori che tengano conto
della congruenza con la traccia, la conoscenza di regole e principi, la capacità di applicarli al caso
specifico, la correttezza di esecuzione, la conoscenza e l’utilizzo di terminologia e
simbologia
corretta secondo le norme.
Traccia svolta:
CONGRUENZA
1
1 = parzialmente
CON LA TRACCIA
2
2 = completamente
3
3 = approfonditamente ed esaurientemente
0
0 = non sa individuare regole e principi collegati al tema
CONOSCENZA
DI REGOLE E PRINCIPI
CAPACITA’ DI APPLICARLI
AL CASO SPECIFICO
1–2 1–2 = ne sa individuare solo alcuni
3
3 = li sa applicare tutti adeguatamente ed efficacemente
0
0 = non li sa applicare
1–2 1–2 = ne sa applicare alcuni completamente o parzialmente
3
3 = li sa applicare tutti adeguatamente ed efficacemente
Esecuzione:
CORRETTEZZA
1
1 = incompleta
DI ESECUZIONE
2
2 = completa
3
3 = corretta e precisa in ogni sua forma
CONOSCENZA E UTILIZZO
Conosce e usa i simboli e la terminologia:
DI TERMINOLOGIA
1
1 = in modo incerto
E SIMBOLOGIA CORRETTA
2
2 = in modo sufficiente
SECONDO LE NORME
3
3 = in modo adeguato
11
4.1
SIMULAZIONE TERZA PROVA - SCHEDA RIASSUNTIVA
Potenzialmente la terza prova dell’esame di stato coinvolge tutte le discipline dell’ultimo anno di
corso. Il Consiglio di classe, tuttavia, ha predisposto una prova di simulazione di cui si allega
traccia, solamente su quattro discipline. La prova si è svolta in data 03/04 /2014.
ISTITUTO SUPERIORE STATALE
“Alessandro Rizza”
Viale Armando Diaz, 12 – 96100 Siracusa
TERZA PROVA ESAMI DI STATO
Anno scolastico 2013/2014
Classe 5 C I.G.E.A.
CANDIDATO ______________________________________________________
Materie oggetto della prova : Diritto, Inglese, Spagnolo e Matematica
Ogni disciplina prevede 2 quesiti a risposta aperta (da sviluppare nei limiti indicati) e 4 quesiti a
risposta multipla (da indicare con una crocetta tenendo conto che per ogni quesito c’è una sola risposta
esatta).
CRITERI DI VALUTAZIONE
Quesiti a risposta aperta (tipologia B)
risposta completa ed esauriente
risposta con lievi imperfezioni
risposta parzialmente completa
risposta frammentaria e lacunosa
risposta completamente errata o non data
punti 1,125
punti 0,90
punti 0,60
punti 0,30
punti 0,00
Quesiti a risposta multipla (tipologia C)
risposta esatta
risposta errata, non data, segnata a matita o data più volte
punti 0,375
punti 0,00
Durata della prova: massimo 120 minuti
PUNTEGGIO
MATERIA
TIPOLOGIA B
1
2
1
TIPOLOGIA C
2
3
TOTALE
4
DIRITTO
INGLESE
SPAGNOLO
MATEMATICA
Punteggio totale attribuito ……….. / 15
12
ISTITUTO SUPERIORE STATALE
“Alessandro Rizza”
Viale Armando Diaz, 12 – 96100 Siracusa
TERZA PROVA ESAMI DI STATO
Anno scolastico 2013/2014
Classe 5 C IGEA
CANDIDATO ______________________________________________________
Materie oggetto della prova : Spagnolo, Inglese, Diritto, Matematica.
Ogni disciplina prevede 2 quesiti a risposta aperta ( da sviluppare nei limiti indicati ) e 4 quesiti a risposta
multipla ( da indicare con una crocetta tenendo conto che per ogni quesito c’è una sola risposta esatta) .
CRITERI DI VALUTAZIONE
Quesiti a risposta aperta ( tipologia B ) : risposta completa ed esauriente
punti
risposta con lievi imperfezioni
punti
risposta parzialmente completa
punti
risposta frammentaria e lacunosa punti
risposta completamente errata o non data
Quesiti a risposta multipla ( tipologia C ) : risposta esatta
punti
0,375
Risposta errata, non data,
segnata a matita o data più volte punti
Durata della prova : massimo 2 ore
1,125
0,90
0,60
0,30
punti
0,00
0,00
PUNTEGGIO
MATERIA
TIPOLOGIA B
1
2
1
TIPOLOGIA C
2
3
TOTALE
4
MATEMATICA
DIRITTO
SPAGNOLO
INGLESE
Punteggio totale attribuito ………../ 15
Siracusa, 3 APRILE 2014
La Commissione
____________________
____________________
____________________
____________________
13
III PROVA DIRITTO
Classe V C Prof.ssa Lucia Storaci
Cognome ……………. ……..
Nome……………………………
1. E’ membro permanente del Consiglio di sicurezza dell’ONU?
 Il Giappone
 La Russia
 La Germania
 L’India.
2. Il Parlamento europeo:

E’composto da parlamentari eletti dai Governi

Esercita la funzione legislativa
 E’ composto da parlamentari eletti dai cittadini degli Stati membri
 Esercita la funzione esecutiva.
3. L’uguaglianza sostanziale consiste nel riconoscimento:
 Che tutti i cittadini sono uguale davanti la legge
 Che tutti sono uguali davanti la legge
 Che a tutti i cittadini devono essere garantite pari opportunità
 Che a tutti devono essere garantite pari opportunità
4. Una commissione permanete in sede redigente
 Esamina il progetto di legge e vota articolo per articolo; poi invia il progetto di legge
in aula per la sua approvazione definitiva

Esamina il progetto di legge e vota articolo per articolo; procede poi
all’approvazione definitiva perché autorizzata dall’ aula

Esamina il progetto di legge e nomina un relatore che riferisce in aula; l’aula vota
articolo per articolo e poi l’intera legge

Indaga sui problemi sociali o politici di cui è competente per materia.
Quali controlli esercita il Parlamento sul Governo:
Dopo aver presentato brevemente la Carta dei diritti fondamentali dell’Unione
europea, spiega la novità che tale carta apporta in riferimento alla tutela dei
diritti.
____________________________________________________________________
____________________________________________________________________
____________________________________________________________________
____________________________________________________________________
____________________________________________________________________
___________________________________________________________________
14
PRUEBA DE ESPANOL
1) Cuales fueron las razones que empujaron a P. Neruda a realizar el poema « Espana en el
corazon » ?
----------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------
2) Describe los contenidos de la pintura « Guernica » de P. Picasso.
-----------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------
3) Que es el Banco ?
a)
b)
c)
d)
una entidad mercantil que se ocupa de comerciar con el dinero ;
una entidad financiera que se ocupa de custodir y comerciar con el dinero;
un establecimiento economico que ortoga dinero;
una institucion que controla el sistema economico.
4) Cual es la segunda bolsa mas antigua del mundo?
a)
b)
c)
d)
Tokyo;
Nueva York;
Londres;
Paris.
5) Que es una franquicia?
a)
b)
c)
d)
una actividad economica;
una actividad comercial entre profesionales o empresas;
un acuerdo financiero entre profesionales o empresas;
una licencia comercial.
6) Como se llamaban las dos facciones que se enfrentaron en Espana durante la Guerra Civil?
a)
b)
c)
d)
franquistas ;
republicanos ;
frente popular y falange armada ;
brigadas internacionales.
15
ENGLISH TEST
Answer the following questions
1) Who is the Queen and what are the most important ministers?
.........................................................................................................................................
.........................................................................................................................................
.........................................................................................................................................
.........................................................................................................................................
2) How many countries form the EU and what are they?
.........................................................................................................................................
.........................................................................................................................................
.........................................................................................................................................
.........................................................................................................................................
TICK THE CORRECT ANSWER
A wholesaler is:
A) A manufacturer of goods who sells them directly to the consumers.
B) A trader who operates the business on his own and is responsible for all actions
that the company undertakes.
C) A trader who buys in large quantities from manufacturers and sells them to
retailers.
D) A trader who buys goods in small quantities and sells them to consumers.
How long can the British Parliament run?
A) Four years
B) Seven years.
C) Six years.
D) Five years.
What happened on 29th October 1929?
A) The USA entered World War II.
B) The Twin Towers in New York were destroyed by a terrorist attack.
C) Wall Street crashed.
D) India became the first country to gain indipendence.
The political structure of the UK is:
A) A federal republic.
B) A constitutional monarchy.
C) An absolute monarchy.
D) A presidential system.
16
Matematica
Quesiti a risposta multipla
1) Una ditta per produrre biciclette sostiene i costi determinati dalla funzione
C(x) = 5000 + 35 x + 0,025 x2
Ogni bicicletta viene venduta ad un prezzo di 65 euro
Sapendo che la massima produzione della ditta è di 700 biciclette, la quantità di biciclette
da produrre per avere il massimo utile è:
a) 600 biciclette
b) 650 biciclette
c) 700 biciclette
d) 750 biciclette
2) Il minimo costo unitario della ditta precedente si ha per un numero di biciclette:
a) Minore di 150
b) Compreso tra 150 e 300
c) Compreso tra 300 e 450
d) Maggiore di 450
3) Un azienda può produrre un determinato bene tramite due linee produttive diverse che
chiamiamo A e B.
La linea produttiva A ha una funzione guadagno di secondo grado con concavità verso il
basso
La linea produttiva B ha una funzione guadagno di primo grado
Le due funzioni hanno lo stesso valore del guadagno se x= 60 e se x= 160 essendo x la
quantità di bene prodotto.
E’ preferibile scegliere la linea produttiva A quando la quantità x di bene prodotto risulta:
a) 0 < x < 60
17
b) 60 < x < 160
c) 160 < x < 200
d) Non è mai conveniente
4) Un industria produce un materiale che vende a 15 euro al kg. Per la produzione sostiene
una spesa fissa settimanale di 5000 euro e un costo di 5 euro per ogni kg di materiale
prodotto. Il break event point della produzione è rappresentato dal valore di:
a) 125 Kg
b) 250 kg
c) 500 kg
d) 1000 kg
Quesiti a risposta aperta
1) Il dominio dei vincoli in un problema di programmazione lineare è rappresentato dai punti
appartenenti al poligono convesso OABCD le cui coordinate dei vertici su piano cartesiano
sono le seguenti: O ≡ (0;0) A ≡ (0;80) B ≡ (50;60) C ≡ ( 90;20) D ≡ (100;0)
L’utile dell’azie da è espresso dalla funzione obiettivo U(x,y) = 50 x + 100 y
Calcolare il massimo utile dell’azie da motivando il risultato
2) Un azienda fa un operazione finanziaria che prevede un investimento iniziale di 20000 euro,
dei ricavi annui immediati posticipati di 1000 euro per 10 anni ed un ricavo di 12000 euro
fra 10 anni. Scrivere la formula necessaria per calcolare il risultato economico attualizzato
(REA) e determinarne il valore al tasso di valutazione del 3%.
18
5.1 PROGRAMMI DELLE SINGOLE DISCIPLINE
Anno scolastico 2013-2014
Programma di matematica
Classe V C
 Richiami di matematica generale
 Le equazioni e le disequazioni
 Sistemi di equazioni
 Disequazioni lineari a due variabili
 Sistemi di disequazioni lineari a due variabili
 Concetto di funzione
 Concetto di campo di esistenza di una funzione
 Concetto di massimo e minimo di una funzione
 La funzione lineare
 La funzione quadratica
 La funzione y = ax + b/x
 Richiami di matematica finanziaria
 Leggi della capitalizzazione in regime di capitalizzazione semplice e composta
 Tassi equivalenti
 Le leggi dello sconto
 La determinazione del valore attuale in regime d’i te esse composto
 Valore attuale di una rendita finanziaria
 Valore attuale di una rendita a rate periodiche costanti
19
Le funzioni economiche
 Funzione costi di produzione
 Funzione ricavo
 Funzione guadagno
 I problemi di scelta
 Finalità e metodi della ricerca operativa (cenni)
 Ricerca della funzione obiettivo
 Classificazione dei problemi di scelta
 Decisioni in condizioni di certezza con effetti immediati nel caso discreto
(cenni)
 Decisioni in condizioni di certezza e con effetti immediati nel caso continuo:
- l’otti o di una funzione obiettivo di tipo lineare
- l’otti o di una funzione obiettivo razionale intera di secondo grado
- l’otti o di una funzione del tipo y=ax+b/x
- problemi di scelta fra due o più alternative
 Decisioni in condizioni di certezza con effetti differiti:
- criterio dell’attualizzazio e (o di preferibilità del valore attuale)
 Problemi di programmazione lineare
 Ricerca della funzione obiettivo e dei vincoli di un problema di
programmazione lineare a due variabili
 Soluzione di un problema di programmazione lineare con metodo grafico
L’i seg a te
Prof. Salvatore Maria Epifani
20
PROGRAMMA DI SCIENZE MOTORIE
DOCENTE: Blundo Sebastiano
Classe
V
Sez. C
1° MODULO: Elementi Teorici
SISTEMA NERVOSO
-Sistema nervoso centrale, sistema nervoso periferico, sistema nervoso autonomo.
ATTIVITA' FISICA E SALUTE
-malattia ipocinetica dall' immobilità, effetti sull' osso, stile di vita odierno, effetti positivi del
movimento nel bambino e nell'adulto, prevenzione malattie cardiovascolari, esercizio come
terapia.
LO SPORT E IL DOPING
- lista di sostanze, sostanze vietate, metodi vietati, sostanze non vietate del tutto
2° MODULO: Attività Motoria
Conoscenza aspetti teorico-pratici dell'attività sportiva





Potenziamento fisiologico
Esercizi a corpo libero
Esercizi di mobilità articolare
Esercizi per il potenziamento muscolare
Esercizi di stretching
3° MODULO: Giochi Sportivi
Conoscenza e pratica delle attività sportive
-PALLAVOLO:Tecnica dei fondamentali,tattica del gioco di squadra,
conoscenza delle regole di gioco
-TENNIS TAVOLO:Tecnica dei fondamentali,conoscenza delle regole di gioco
-PALLATAMBURELLO:Tecnica dei fondamentali,tattica del gioco di squadra,
conoscenza delle regole di gioco
CALCIO 5:Tecnica dei fondamentali,tattica del gioco di squadra,conoscenza
delle regole di gioco
Organizzazione di attività ed arbitraggio degli sports
21
PROGRAMMA DI RELIGIONE: Le Unità di lavoro del Quinto Anno
Prof. Di Natale Massimo
Modulo1. L’i o tro con l’altro nei rispetti della diversità



L’i dividuo per la società e la società per la persona
Dignità umana
Le relazioni prevalenti nel confronto con la diversità
Modulo 2. L impegno e solidarietà



la solidarietà
il volontariato
Il significato e il ruolo della solidarietà
Modulo 3. L’a ore per la vita




La maturità affettiva e morale e il matrimonio nella visione antropologica e cristiana
La procreazione assistita e l’i geg e ia genetica
Gli orientamenti del magistero nelle scelte di fronte alla vita nascente e terminale
Azioni di tutela dell’a
ie te
Modulo 4. Essere chiesa del mondo



Argomenta la funzione della politica e il ruolo del cittadino
Paragona idee e azioni per costruire la pace
Riconosce il contributo delle religioni nella costruzione della pace
Modulo 5. Principi di bioetica cristiana


La sacralità della vita
La dignità della persona
22
PROGRAMMA DI GEOGRAFIA SVOLTO NELLA CLASSE V C
CORSO IGEA
ANNO SCOLASTICO 2013/2014
MOD. 1 : IL MONDO NELL’ERA DELLA GLOBALIZZAZIONE
1.1 - Il mercato globale
Un unico modello economico - le trasformazioni del mercato del lavoro
1.2 - Le organizzazioni economiche regionali
1.3 - Gli squilibri economici e sociali : le dimensioni della povertà
1.4 - Popolazione e sviluppo umano : il concetto di sviluppo umano
1.5 - Le organizzazioni internazionali governative
MOD. 2 : LE QUESTIONI AMBIENTALI
1.1 - Le alterazioni ambientali
- Lo sviluppo sostenibile
- Le sostanze inquinanti – le energie inquinanti
- Il buco ell’ozo o
1.2 – Le alterazioni climatiche
- L’effetto serra
- Il cambiamento del clima
1.3 – La difesa dell’a
-
ie te
I problemi dello sviluppo sostenibile
Agenda 21 – Il protocollo di Kyoto
MOD. 3 : LA POPOLAZIONE
Un modello teorico per capire l’evoluzio e demografica
1.1
– La distribuzione della popolazione
1.2
– Le dinamiche demografiche attuali
1.3
– I flussi migratori moderni. Le tre fasi delle migrazioni internazionali
MOD. 4 : LE RISORSE NATURALI
1.4
- I criteri per classificare le risorse
1.5
- Un esempio di risorsa ambientale: l’a ua
1.6
- Le risorse minerarie
23
1.7
- Le risorse energetiche
1.8
- Le fonti energetiche rinnovabili
MOD. 5 : LE ATTIVITA’ DEL SETTORE PRIMARIO
1.1
- Agricoltura e ambiente
1.2
- Come si pratica l’ag i oltu a
1.3
- I sistemi agricoli
1.4
- La produzione agricola. La rivoluzione verde
MOD. 6 : LE ATTIVITA’ DEL SETTORE SECONDARIO
1.1 - L’evoluzio e del sistema industriale
1.2 - L’i dust ia nel mondo: Le aree dell’i dust ia – le grandi potenze industriali
I Paesi di nuova industrializzazione – I Paesi meno avanzati
MOD. 7 : LE ATTIVITA’ DEL SETTORE TERZIARIO
1.1
- La terziarizzazione dell’e o o ia
1.2
- Le attività di servizio:
- I servizi alle persone
- I servizi alle imprese
- Il quaternario
1.3
- Servizi e territorio
Docente
(Maria Concetta Pizzo)
24
ECONOMIA AZIENDALE : PROGRAMMA
Docente : Prof.ssa ASTORINO Rosanna
La gestione delle imprese industriali
Le imprese industriali – Classificazione delle imprese industriali – Localizzazione e
delocalizzazione – Il processo gestionale nelle imprese industriali – I fatti di gestione – I cicli
aziendali – L’ analisi economica per funzioni aziendali – Il patrimonio nell’aspetto qualitativo
e quantitativo – La struttura del patrimonio – La contabilità gestionale – La classificazione
dei costi – La variabilità dei costi – Diagramma di redditività e break even analysis – La
contabilità gestionale a costi diretti e a costi pieni – L’ imputazione su base aziendale – La
localizzazione dei costi – L’ activity based costing – I costi congiunti – I costi standard – La
contabilità gestionale e le valutazioni di magazzino – La contabilità generale –
Immobilizzazioni materiali, immateriali e finanziarie – Alienazione di beni strumentali,
dismissione per eliminazione – Il personale dipendente – Smobilizzo dei crediti di
regolamento – Le scritture di assestamento, valutazione di fine esercizio, scritture di
epilogo e di chiusura.
Programmazione, controlIo e reporting
Pianificazione aziendale – Il business plan – Il budget.
Il Sistema informativo di bilancio
Il bilancio d’esercizio – La funzione informativa del bilancio d’esercizio – La normativa sul
bilancio – Le componenti del bilancio – l criteri di valutazione – La relazione sulla gestione Il
controllo contabile – La revisione contabile del bilancio – Rielaborazione del bilancio –
L’interpretazione del bilancio – Lo Stato patrimoniale e il Conto economico riclassificati
–Analisi per indici – Analisi per flussi –
La gestione delle banche
Caratteri generali delle operazioni bancarie – Le operazioni di raccolta fondi: depositi a
risparmio libero e vincolato – Le operazioni di impiego fondi: la concessione di fido, il
portafoglio sconti, il portafoglio salvo buon fine, gli anticipi su fatture.
25
Programma Scienza della Finanze
Classe V C
A.S. 2013/14
“ ie za delle Finanze e diritto tri utario
Prof.ssa Lucia Storaci
La finanza pubblica:
1. L’attività finanziaria pubblica
2. I soggetti dell’ attività finanziaria
3. Evoluzione e ruolo attuale della finanza pubblica
4. La politica finanziaria e i suoi obiettivi
5. Profili economici dell’attività finanziaria
6. La regolamentazione giuridica dell’attività finanziaria
Dimensioni ed effetti della spesa pubblica
1. Le dimensioni della spesa pubblica
2. Effetti della spesa pubblica sull’e uili io del sistema economico.
3. Il moltiplicatore e l’a ele ato e della spesa pubblica
4. Effetti negativi di u ’e essiva espansione della spesa pubblica
5. Effetti economici dei diversi tipi di spese
6. Ulteriori distinzioni delle spese pubbliche
Spesa per la sicurezza sociale
Sistema delle entrate tributarie
L’i posta presupposto e classificazione
Il Bilancio dello Stato: caratteri e funzione
Formazione ed esecuzione del Bilancio
Il Debito Pubblico
Le imposte dirette statali
26
Programma Diritto Pubblico V C
A.S. 2013/14
Diritto ed Economia Politi a Paolo Ronchetti Edz. Zanichelli
Prof.ssa Lucia Storaci
Lo Stato e gli Stati:
1. Dalla Società allo Stato
2. Cittadino italiano e cittadino europeo
3. Territorio
4. Sovranità
5. Le forme di Governo: Repubblica presidenziale. Repubblica parlamentare
Da sudditi a cittadini:
1. Lo Stato Assoluto
2. Verso lo stato liberale
3. Lo Stato liberale: il cittadino
4. Lo Stato democratico
5. La democrazia indiretta: il diritto di voto.
6. La democrazia diretta: il referendum
La Costituzione repubblicana:
1. Costituzione
2. La revisione della Costituzione
La Comunità Internazionale:
1. Diritto internazionale
2. L’ ONU
3. La tutela dei diritti umani
4. L’Italia e la Comunità internazionale
5. La difesa della Patria
27
La persona nella vita sociale:
1. La carta dei diritti fondamentali dell’U io e europea
2. Il diritto alla vita
3. La pena di morte
4. L’i teg ità della persona
5. La tortura
L’U io e europea: Processo d’i tegrazio e
1. L’Eu opa divisa
2. La nascita dell’U io e europea
3. L’alla ga e to a Est
4. Dal fallimento della Costituzione per l’Eu opa al Trattato di Lisbona
5. Verso gli Stati Uniti d’Eu opa
Le Istituzioni e gli atti dell’U io e europea
1. Parlamento europeo
2. Il Consiglio europeo e il suo Presidente
3. Il Consiglio dell’U io e
4. La Commissione europea e il suo Presidente
5. L’Alto Rappresentante dell’U io e per gli affari esteri
6. la Corte di Giustizia dell’U io e
7. Gli altri organi dell’U io e
8. Gli atti dell’U io e
Parlamento italiano
1. Il bicameralismo
2. Deputati e senatori
3. L’o ga izzazio e delle Camere
4. Dal voto al seggio: i sistemi elettorali
5. Il sistema elettorale italiano
6. La funzione legislativa del parlamento
28
Il Governo
1. La’composizione’del’Governo’
2. La’responsabilità’penale’dei’membri’del’Governo’
3. Il’procedimento’di’formazione’del’Governo’
4. La’crisi’di’Governo’
5. Le’funzioni’del’Governo’
6. La’funzione’normativa’del’Governo’
La Pubblica Amministrazione. L’ordiaet o
amministrativo.
1. L’attività amministrativa’
2. Principi’costituzionali’in’materia’amministrativa’
3. La’Pubblica’amministrazione’digitale’
4. L’ogai z zazi oe
della’P.A.’
5. Organi’attivi,’consultivi’e’di’controllo’
6. Corte’dei’Conti’
Gli atti della Pubblica amministrazione:
1. Gli’atti’amministrativi’
2. Il’provvedimento’amministrativo’
3. La’discrezionalità’amministrativa’
Presidente della Repubblica:
1. L’elezioi del’Presidente’della’Repubblica’
2. I’poteri’del’Presidente’della’Repubblica’
3. Il’giudizio’penale’sul’Presidente’della’Repubblica’
La Magistratura:
La’funzione’giurisdizionale’
29’
PROGRAMMA DI SPAGNOLO SVOLTO NELLA V C
ANNO SCOLASTICO 2013/2014
PROF.SSA MARIA RISTUCCIA
COMMERCIO:
La empresa;
Las sociedades mercantiles, las cooperativas, las multinacionales, las ONG, la
franquicia;
El comercio internacional;
Los medios de transporte;
Los seguros;
El banco: operaciones, medios de pago;
La globalizaciòn;
La bolsa;
LETTERATURA:
Pablo Neruda: 20 poemas de amor, Espaṅa en el corazòn, Lentamente muere ;
Miguel de Unamuno: Niebla;
CIVILTA’ :
Pablo Picasso : Guernica;
Salvador Dalì
Picasso y Neruda : historia de una amistad;
La guerra civil espaṅola;
La dictadura de Francisco Franco
30
PROGRAMMA DI ITALIANO
CLASSE V C
ANNO SCOLASTICO 2013/2014
INSEGNANTE M. TANIA BERRITTA
 Società e cultura di massa
 Il Naturalismo e il Verismo
 Giovanni Verga
 La vita e il contesto storico
 La stagione del Verismo
 Nedda - Nedda la varannisa
 Il Ciclo dei Vinti
 I Malavoglia – La Famiglia Toscano – L’addio alla casa del Nespolo
 Novelle Rusticane – Libertà
 Il Decadentismo e la letteratura di inizio Novecento
 Il Simbolismo
 Giovanni Pascoli
 La vita e la personalità - l'infanzia e la morte del padre
 Il "nido" domestico e la paura della vita
 La poetica del Fanciullino e il suo mondo simbolico
 Lo stile e le tecniche espressive
 Myricae-X agosto
 I Canti di Castelvecchio-La cavalla storna
 Luigi Pirandello
 La vita e il contesto storico
 Le idee e la poetica
 La poetica dell’U o is o
 I temi dell'umorismo: "il contrario" "l'ombra" "l'altro"
 Esempi di umorismo
 Il Fu Mattia Pascal - Adriano Meis - Io sono il fu Mattia Pascal
 Uno, nessuno e centomila - Il naso di Moscarda
 Il concetto di maschera
 La poetica italiana tra Ermetismo e Post-Ermetismo
 La poetica ermetica
 Gli autori dell’E
etis o
31
 Giuseppe Ungaretti
 La vita e il contesto storico
 L’Alleg ia
 Il Porto Sepolto
 I Fiumi
 San Martino del Carso
 Veglia
 Fratelli
 Soldati
 Allegria di naufragi
 Mattina
 Il sentimento del tempo
 Salvatore Quasimodo
 La vita
 Oboe Sommerso
 Erato ed Apòllion
 Ed è subito sera
 Giorno dopo giorno
 Alla fronde dei salici
 Eugenio Montale
 La vita e il contesto storico
 L’iti e a io delle opere e i temi
 La poetica e lo stile – Il poeta del male di vivere
 Ossi di seppia - Meriggiare pallido e assorto - Spesso il male di vivere ho
incontrato
 Le occasioni
 Clizia e le altre
 La bufera e altro
 Il Neorealismo
 Elio Vittorini
 La vita e il contesto storico
 Conversazione in Sicilia
 Gli astratti furori di Silvestro
 La rivista "Il Politecnico"
 Una nuova cultura
32

PROGRAMMA DI STORIA V C
Anno scolastico 2013/2014
Prof. M.Tania Berritta
Definizione della sociètà di massa
L’età giolittiana
 I caratteri generali dell’età giolittiana
 Il doppio volto di Giolitti
 Il divario Nord-Sud
La prima guerra mondiale
 Cause e inizio della guerra
 L’Italia in guerra
 La grande guerra
 I trattati di pace
La rivoluzione russa
 L’i pe o russo nel XIX secolo
 Le tre rivoluzioni
 Lenin
 La nascita dell' URSS
 Stalin
Il primo dopoguerra
 I problemi del dopoguerra
 Il biennio rosso (1919-20)
 Dittature, democrazie e nazionalismi
L’età dei totalitarismi
 L’Italia tra le due guerre
 La crisi del dopoguerra
 Il Fascismo
 La marcia su Roma
 Dalla fase legalitaria alla dittatura
 L’Italia fascista
La crisi del 1929
 Gli anni ruggenti
 Il Big Crash
 Roosevelt e il New Deal
33
La Germania tra le due guerre
 Il Nazzismo
 Il terzo Reich
Verso la guerra
 Crisi e tensioni in Europa
 La vigilia della Seconda guerra mondiale
La Seconda guerra mondiale
 La guerra lampo
 Il dominio nazista in Europa
 Dalla guerra totale ai progetti di pace
 La guerra e la Resistenza in Italia
Cenni sulla guerra fredda
 Gli anni difficili del dopoguerra
 La divisione del mondo
 Dalla monarchia alla repubblica
34
ISTITUTO SUPERIORE
ALESSANDRO RIZZA
SIRACUSA
CLASSE V SEZ. C IGEA
DOCENTE – CONCETTA RAVALLI
MATERIA D’ INSEGNAMENTO – Lingua e civiltà inglese
PROGRAMMA – ANNO SCOLASTICO 2013/2014
LIBRO DI TESTO: ACTIVE BUSINESS “TUDENT’ S BOOK
Margherita Cumino – Philippa Bowen
Petrini – Editore
UNIT 1:
Talking Business – Business correspondence – Orders and conditional orders –
Replies to orders – Letter plan and phraseology
UNIT 11 B: Replies to enquiries – Topic: Letters of reply to enquiries: I Pellettieri
UNIT 12: Economic affairs: Smith and Keynes, The two innovators
UNIT 13:
Business theory: Trade documents and customs procedures – The invoice –
Intra-communitary transactions
UNIT 16: Global Culture
The European Union – The symbols of the EU – The advantages of the being
European
UNIT 17: Banking
The Changing face of banking – Online banking: The growth of online banking in
Europe – Banking services to business
UNIT 20: The financial world – The Stock Exchange – Speculation – The wall street
crash
35
UNIT 21: Business Theory
Transport – Types of transport – Choice of transport – Main types – Road transport –
Pipelines – Railways
SECTION 2: Modern history part A: The industrial revolution – The workshop of the
world – Transport – Working conditions – Factory reform – The continuing revolution
MODULE 8: Part C: The British system – Political structure – Main British political
parties – The monarch – Parliament – The Prime Minister and the Government
A TASTE OF LITERATURE
CHARLES DICKENS (LIFE AND WORKS)
OSCAR WILDE (LIFE AND WORKS) – The picture of Dorian Gray
EDMUND SPENSER (LIFE AND WORKS) - The Amoretti Sonnets: Sonnet 75
WILLIAM SHAKESPEARE (LIFE AND WORKS) – The Sonnets (18, 116) – Hamlet. - To be
or not to be: that is the question...



36
5.2 CONSUNTIVO DELLE SINGOLE DISCIPLINE
ECONOMIA AZIENDALE :
1) Docente :
CONSUNTIVO
Prof.ssa ASTORINO Rosanna
2) Libro di testo : ASTOLFI, BARALE & RICCI “ENTRIAMO in AZIENDA 3” ed. TRAMONTANA
3) Obiettivi realizzati (in termini di conoscenze, competenze, capacità)
La classe ha raggiunto livelli sufficienti di conoscenza e comprensione degli argomenti di cui al
programma allegato, nonché di capacità di applicazione tecnico-contabile delle conoscenze
acquisite, sia per quanto riguarda la redazione del bilancio d’ese izio e i documenti che lo
corredano sia ell’ interpretazione della realtà economica, finanziaria e patrimoniale.
4) Metodi di insegnamento (lezione frontale, lavoro di gruppo, insegnamento individualizzato,
simulazioni ecc.)
Lezione frontale, lavoro di gruppo , problem solving, lezione partecipata.
5) Mezzi e strumenti di lavoro
Libro di testo
6) Laboratorio
7) Strumenti di verifica (con riferimento alle tipologie previste dalla normativa vigente sull’Esame
di stato)
8) Verifiche orali - Prove scritte, problemi, esercitazioni, analisi dei casi.
9) Contenuti
37
CONSUNTIVO DELLE ATTIVITA’ DISCIPLINARI
A.S. 2013/14
1. Materia: Diritto Pubblico
2. Docente. Lucia Storaci
3. Libro di testo adottato: Diritto ed Economia Politica
4. Obiettivi realizzati ( in termine di conoscenze, competenze, abilità)
La classe nel suo insieme ha presentato accettabili atteggiamenti verso l’app e di e to, Per un
numero ristretto di alunni, la motivazione, la curiosità, l’attitudi e alla collaborazione hanno
influito positivamente sull’a uisizio e degli stili cognitivi. Soltanto un ristretto numero di alunni
ha evidenziato un impegno scarso e poco proficuo raggiungendo livelli di conoscenza a volte poco
essenziali e non del tutto completi. Si registra nella media una sufficienza delle conoscenze
acquisite, delle abilità, intese come capacità di applicare conoscenze nella risoluzione dei problemi.
Solo per pochissimi alunni sono state acquisite competenze comprovate dalla capacità di usare
conoscenze, abilità e capacità personali nel comprendere il cambiamento nel processo
riformatorio in atto nel nostro paese.
Metodi d’i seg a e to: Lezioni frontali e simulazioni
Mezzi e strumenti di lavoro: Costituzione, libro di testo, leggi e statuti regionali
Spazi ( laboratori, biblioteca): Laboratorio multimediale.
Strumenti di verifica: Simulazione III Prova, interrogazioni, prove strutturali, verifiche sommative.
Contenuti: Allego programma.
38
CONSUNTIVO DELLE ATTIVITA’ DISCIPLINARI
A.S. 2013/14
1. Materia: Scienza delle Finanze
2. Docente. Lucia Storaci
3. Libro di testo adottato: Scienza delle Finanze e Diritto Tributario
4. Obiettivi realizzati ( in termine di conoscenze, competenze, abilità)
La classe nel suo insieme ha presentato mediocri capacità di raccogliere e interpretare dati utili al
fine di formulare giudizi autonomi, sia di tipo tecnico, sia di tipo sociale e etico.
Un metodo di studio poco elaborativo ha comportato un apprendimento spesso mnemonico.
Per un numero ristretto di alunni, la motivazione, la curiosità, l’attitudi e alla collaborazione hanno
influito positivamente sull’a uisizio e degli stili cognitivi. Un ristretto numero di alunni ha, invece,
evidenziato un impegno scarso e poco proficuo raggiungendo livelli di conoscenza a volte poco
essenziali e non del tutto completi. Si registra nella media una sufficienza delle conoscenze
acquisite, delle abilità, intese come capacità di applicare conoscenze nella risoluzione dei problemi.
Solo per pochissimi alunni sono state acquisite competenze comprovate dalla capacità di usare
conoscenze, abilità e capacità personali nel comprendere il cambiamento nel processo
riformatorio in atto nel nostro paese.
Metodi d’i seg a e to: Lezioni frontali e simulazioni
Mezzi e strumenti di lavoro: Costituzione, libro di testo, documenti finanziari
di
accompagnamento al Bilancio dello Stato.
Spazi ( laboratori, biblioteca): Laboratorio multimediale.
Strumenti di verifica: Interrogazioni, prove strutturali, verifiche sommative.
Contenuti: Allego programma.
39
CONSUNTIVO ATTIVITA' DISCIPLINARI
1 MATERIA
Scienze Motorie
2 DOCENTE PROF
Blundo Sebastiano
3 LIBRI DI TESTO SPORT
P ati a e te “po t
4 OBIETTIVI REALIZZATI
Conoscenze
delle attività sportive individuali e sport di squadra e degli aspetti teorico pratici
Alunni hanno una buona conoscenza degli argomenti
Competenze
Tecnico, Tattiche, Anatomiche, Sportive
Alunni hanno raggiunto un livello buono
Capacità
Operative e Sportive
Gli alunni hanno mostrato buone capacità
5 METODI DI INSEGNAMENTO
Lezione Frontale e di Gruppo
6 MEZZI E STRUMENTI DI LAVORO
Libri di testo, supporti, audiovisivi, riviste sportive, esercitazioni e giochi
7 SPAZI
Palestra
8 STRUMENTI DI VERIFICA
Interrogazioni brevi,osservazioni sistematica
9 CONTENUTI
Vedere programma
40
CONSUNTIVO DELLE ATTIVITA’ DISCIPLINARI
1) MATERIA
Religione
2) DOCENTE PROF:
Di Natale Massimo
3) LIBRI DI TESTO ADOTTATI
Il volto di Dio - il volto dell’uo o
4) OBIETTIVI REALIZZATI (in termini di conoscenza, competenze, capacità)
 riconoscere in situazioni e vicende contemporanee modi concreti con cui la Chiesa
realizza il comandamento dell’a o e
 individuare i contributi dati dalla morale cristiana per il proprio progetto di vita
 motivare le scelte etiche dei cattolici nelle relazioni affettive , nella famiglia, nella vita
dalla nascita al suo termine.
5) METODI DI INSEGNAMENTO
Lezione frontale
6) MEZZI E STRUMENTI DI LAVORO
Documenti del magistero - riviste - materiale auto visivo
7) SPAZI ( aula scolastica e multimediale)
8) STRUMENTI DI VERIFICA (con riferimento alle tipologie previste dalla normativa su un nuovo
Esame di Stato)
 Questionario
9) CONTENUTI (allegare le unità didattiche o i moduli)
41
CON“UNTIVO DELLE ATTIVITA’ DI“CIPLINARI
MATERIA: Lingua e civiltà inglese
DOCENTE: Prof.ssa Concetta Ravalli
LIBRO DI TESTO: ACTIVE BUSINESS “TUDENT’ S BOOK
Margherita Cumino – Philippa Bowen
Petrini – Editore
 Acquisizione della propria identità culturale;
 Analisi e riflessione sul confronto diretto tra la propria e le altre culture;
 Competenza comunicativa generale e specifica in campo commerciale ed
economico.
Finalità
Obiettivi
Gli studenti hanno:
 Conseguito una padronanza linguistica operativa in campo reale, economico e
commerciale;
 Potenziato la competenza comunicativa – relazionale;
 Individuato gli elementi chiave di un testo commerciale o economico:
Contenuti disciplinari minimi
 Lettura e comprensione dei contenuti in forma orale o scritta dei brani tecnici
ed epistolari esaminati
 Si è privilegiato un approccio linguistico di tipo comunicativo abitualmente
condotto in lingua inglese, durante le lezioni frontali, le discussioni in classe ed
i lavori di gruppo;
 Alla luce della tipologia del corso, si è cercato di ottimizzare il tempo trascorso
in aula facendo ricorso a tutti questi sussidi e strumenti (libro di testo,
fotocopie, testi di lettura/consultazione), che potessero tenere desta l’
attenzione degli studenti e riuscissero a metterli fattivamente in contatto con
le realtà culturale straniera.
Metodi, mezzi e strumenti di lavoro
42
Verifiche e criteri di valutazione
Per la produzione orale e scritta si è proceduto alla redazione di lettere,
completamento di dialoghi, simulazioni e questionari; per la ricezione orale e scritta
si è fatto ricorso a prove con domande vero-falso, a scelta multipla, di collegamento
di frasi in ordine sparso e loro abbinamento alle immagini.
La valutazione ha tenuto conto: dei livelli di partenza e dei progressi compiuti dai
discenti, della partecipazione al dialogo educativo, del raggiungimento degli obiettivi
minimi individuati in sede di programmazione.
43
CONSUNTIVO DELLE ATTIVITA’ DISCIPLINARI
1)
Materia:
Matematica
2)
Docente Prof. :
Epifani Salvatore Maria
3)
Libri di testo adottati
P. Barancini - E. Fabbri - C. Grassi – “Lineamenti di Matematica”(mod. E) ed. Ghisetti e Corvi
4) Obiettivi realizzati (in termini di conoscenze, competenze, capacità)
I candidati sanno comprendere, interpretare e matematizzare semplici problemi di scelta in
condizioni di certezza
5) Metodi di insegnamento (lezione frontale, lavoro di gruppo, insegnamento individualizzato,
simulazioni ecc.)
Lezione frontale - lavoro di gruppo
6) Mezzi e strumenti di lavoro (materiale audiovisivo, multimediale ecc.)
Libro di testo - Appunti dalle lezioni
7) Spazi (biblioteca, palestra, laboratorio)
8) Strumenti di verifica (con riferimento alle tipologie previste dalla normativa sul nuovo
Esame di stato)
Quesiti a risposta aperta.
9) Contenuti
Richiami di matematica generale
Richiami di matematica finanziaria
Problemi di scelta
44
CONSUNTIVO DELLE ATTIVITA’ DISCIPLINARI
MATERIA: SPAGNOLO
DOCENTE: MARIA RISTUCCIA
LIBRO DI TESTO : D’ascanio- Fasoli “ Com.Com comunicaciòn y comercio”
Zanichelli.
FINALITA’:
Analisi e riflessione sul confronto tra la cultura italiana e le culture straniere ;
Acquisizione di una competenza comunicativa generale e specifica in campo commerciale ed
economico.
OBIETTIVI :
Conseguire una corretta padronanza linguistica in campo economico, commerciale e letterario;
Sviluppare la competenza comunicativa- relazionale;
Saper individuare gli elementi costitutivi di un testo orale o scritto di tipo commerciale, economico e
letterario.
CONTENUTI DISCIPLINARI MINIMI:
Lettura e comprensione dei contenuti di brani orali e scritti tecnici in esame;
METODI, MEZZI E STRUMENTI DI LAVORO:
Si è privilegiato un approccio linguistico di tipo comunicativo utilizzando lezioni frontali, discussioni
in classe e lavori di gruppo. Si è fatto ricorso a materiale autentico e/o a sussidi quali libro di testo,
fotocopie per le parti di programma ritenuti insufficienti , materiale multimediale.
VERIFICHE E CRITERI DI VALUTAZIONE:
Interrogazioni, dialoghi, questionari ,juego de roles , composizioni, test a risposta aperta.
La valutazione ha tenuto conto dei livelli di partenza e i progressi effettuati ,della partecipazione al
dialogo educativo, del raggiungimento degli obiettivi minimi individuati nella programmazione.
45
CONSUNTIVO DELLE ATTIVITA’ DISCIPLINARI
Materia
Storia
Docente Prof
Berritta Maria Tania
Libri di testo adottati
A. Brancati , T. Pagliarani – La storia rete e nodi; Ottocento e Novecento- Casa ed. Nuova Italia
Obiettivi realizzati ( in termini di conoscenza, competenza e capacità)
Gli alunni:
- Conoscono gli aspetti e gli avvenimenti storici più importanti degli ultimi due secoli (800) e (900)
- Sanno presentare, analizzare, contestualizzare e valutare i processi e gli avvenimenti storici studiati.
- Sanno valutare, esprimere considerazioni personali e riassumere in modo critico un evento storico e
socio-economico studiato.
Metodi di insegnamento (lezione frontale, lavoro di gruppo, insegnamento individualizzato,
simulazioni ecc.)
Si è preferito la lezione frontale e la ricerca individuale oltre al dibattito collettivo. Per alcuni alunni
si è preferito soffermarsi e seguirli in maniera più assidua e differenziata operando così un recupero
in ore curriculari.
Mezzi e strumenti di lavoro ( materiale audiovisivo, multimediale ecc.)
Sono stati utilizzati il libro di testo, filmati, cassette, documenti, riviste, ecc.
Spazi ( biblioteca, palestra, laboratorio)
Strumenti di verifica (con riferimento alle tipologie previste dalla normativa sul nuovo
Esame di Stato)
Interrogazioni tradizionali su argomenti singoli o con collegamenti con altre materie, relazioni su
fatti di particolare interesse, questionari, ecc.
Contenuti : Vedere programma allegato
46
CONSUNTIVO DELLE ATTIVITA’ DISCIPLINARI
1. Materia:
Italiano
2. Docente Prof.
Berritta Maria Tania
3. Libri di testo adottati
Paolo Sacco "Le basi della letteratura" Edizione Bruno Mondadori
4. Obiettivi realizzati (in termini di conoscenze, competenze e capacità)
Gli alunni:
a) Conoscono gli aspetti essenziali della letteratura (800-900); i testi letterari, (prosa- versi),
giornalistici, i linguaggi settoriali (tecnico- scientifico);
b) Sanno presentare un autore e correlarlo al contesto storico cui appartiene, analizzare e
commentare un brano poetico o prosastico ed utilizzare correttamente la lingua scritta e
orale;
c) Sanno valutare ed esprimere considerazioni personali e riassumere in modo sintetico un
concetto, un brano, un evento, ecc.
5. Metodi di insegnamento (lezione frontale, lavoro di gruppo, insegnamento
individualizzato, simulazione, ecc.)
Si è preferito la lezione frontale e la ricerca individuale, oltre al dibattito e alla discussione
aperta su argomenti di interesse generale o di grande attualità e si è utilizzato un metodo
differenziato e individuale.
6. Mezzi e strumenti di lavoro (materiale audiovisivo, multimediale, ecc.)
Sono stati utilizzarti il libro di testo, filmati, visite guidate, riviste, ecc.
7. Spazi ( biblioteca, palestra, laboratorio)
8. Strumenti di verifica (con riferimento alle tipologie previste dalla normativa sul
nuovo Esame di Stato)
Interrogazioni tradizionali su argomenti singoli o con collegamenti con altre materie (Storia),
relazioni (orali e scritte) su opere letterarie di narrativa letti durante l’a o, temi in classe, ecc.
Contenuti: Vedere programma allegato
47
CONSUNTIVO DELLE ATTIVITA’ DISCIPLINARI
9. Materia
Geografia
10. Docente
Maria Concetta Pizzo
11. Libro di testo adottato
GEOIDEA - Orizzonti economici – Realtà e tendenze - DE AGOSTINI
12. Obiettivi realizzati (in termini di conoscenze, competenze, capacità)
I Candidati conoscono la realtà socio-economica globale - le dinamiche dei più
importanti flussi – le dinamiche demografiche e le principali caratteristiche dei
settori economici.
13. Metodi di insegnamento
(lezione frontale, lavoro di gruppo, insegnamento individualizzato, simulazione ecc.)
Lezione frontale – lavori di gruppo – discussioni in classe
14. Mezzi e strumenti di lavoro (materiali audiovisivo, multimediale ecc.)
Libro di testo
15. Strumenti di verifica
Quesiti a risposte aperta e a risposta multipla
16. Contenuti
Vedi programma allegato
48