Il letterato e lo storico - Repubblica e Cantone Ticino

Alberto Asor Rosa: storico della letteratura e saggista, ha insegnato per molti anni
Letteratura italiana all’Università La Sapienza di Roma, di cui attualmente è professore
emerito. Si è occupato dei rapporti fra letteratura e ideologie politiche, di argomenti
relativi al Trecento, al Cinquecento, al Seicento (Controriforma), all’Ottocento (Manzoni,
Verga e il verismo), al Novecento, ed è autore di monografie su alcuni classici (Boccaccio,
Guicciardini, Sarpi, Verga, Collodi, Michelstaedter, Campana, Calvino). Ha diretto la
Letteratura italiana Einaudi (1982-2000, in sedici volumi) e la Storia europea della
letteratura italiana (Einaudi, 2009, in tre volumi); nel 2013 ha pubblicato, sempre per
Einaudi, una Breve storia della letteratura italiana (in due volumi). È anche autore di libri
di narrativa, nel 2013 è uscita la raccolta Racconti dell’errore (Einaudi).
Piero Bevilacqua: professore ordinario di storia contemporanea all’Università La
Sapienza di Roma. Nel 1986 ha fondato l’Istituto meridionale di Storia e di Scienze sociali
(Imes), che tuttora presiede, e la rivista «Meridiana», di cui è direttore. Tra le sue opere
si segnalano Breve storia dell’Italia meridionale dall’Ottocento ad oggi (Donzelli, 1993),
La mucca è savia. Ragioni storiche della crisi alimentare europea (Donzelli, 2002), La
terra è finita. Breve storia dell’ambiente (Laterza, 2006). Fra le opere da lui curate, si
segnalano invece i tre volumi sulla Storia dell’Agricoltura italiana in età contemporanea,
(Marsilio, 1989-1991) e i volumi I e II della Storia dell’Emigrazione italiana (Donzelli, 2001
e 2002).
Presentazione del volume
Il letterato e lo storico
La letteratura creativa come storia
a cura di Paolo Favilli
Paolo Favilli: già docente di Storia presso il Liceo cantonale di Lugano 1, attualmente
insegna Storia contemporanea e Teoria della conoscenza storica all’università di Genova.
Tra i sui libri più recenti: Marxismo e Storia. Saggio sull’innovazione storiografica in Italia
(1945-1970) (Franco Angeli, 2006); Il riformismo e il suo rovescio. Saggio di politica e
storia (Franco Angeli, 2008); Riformismo alla prova ieri e oggi. La "grande riforma"
tributaria nell’Italia liberale (Franco Angeli, 2009).
Massimo Gezzi: docente di Italiano presso il Liceo cantonale di Lugano 1. È autore di
saggi e di edizioni commentate (in particolare di alcune raccolte montaliane). Collabora a
riviste letterarie e a siti culturali, in Italia e in Svizzera. Come poeta, ha esordito con il
libro Il mare a destra nel 2004 (Edizioni Atelier). La sua seconda silloge, L’attimo dopo, è
apparsa nel 2009 (Sossella).
© Liceo cantonale di Lugano 1 – Viale Carlo Cattaneo 4 – 6900 Lugano
Tel. 091 815 47 11 - [email protected] /www.liceolugano.ch
Krymov aveva l’impressione che la storia non fosse più un libro,
ma che fosse confluita nella vita vera, confondendosi con essa.
Vasilij Grossman, Vita e destino
Abbé Cornelius Koch - Il n’y a plus d’abonné au numéro demandé
Elles n’arriveront donc plus ces lettres
Qui ne manquaient pas de nous déranger
Parce que nous savions avant de les ouvrir
Ce qu’elles contenaient:
La misère du monde
Du Chiapas à Chiasso
Avec une pétition en annexe
Et si l’on ne signait pas sur-le-champ
L’irréparable.
Il ne supportait plus
Ce à quoi nous nous sommes lentement accoutumés
Les hommes derrière les barbelés des frontières
Au bord de la terre promise.
Jamais il n’a accompli
Quoi que ce soit pour plaire
Car tout le monde est contre la pauvreté
Mais presque personne avec les pauvres.
Presentazione del volume di
Claude Braun e Michael Rössler
Un chrétien subversif:
Cornelius Koch, l’abbé des réfugiés
Il était notre mauvaise conscience
Et à présent que son répondeur reste silencieux
Et son fax sans réponse
Nous voici dénombrant à nouveau les appels
Que nous n’avons pas soutenus
Parce que c’est tellement harassant
De vivre son métier d’homme jusqu’au bout
Franz Hohler, 2001
(traduction de Jean Duflot)
(immagine di copertina)
Questo libro sulla vita e l’opera di Cornelius mi sta molto a cuore. Trovo
importante che in un’epoca in cui tutto va così in fretta, ci si fermi una volta tanto
per ricordarsi che l’umanità e la giustizia non cadono dal cielo, ma devono essere
create ogni giorno. Dico questo in quanto clown che prende la vita sul serio.
© Liceo cantonale di Lugano 1 – Viale Carlo Cattaneo 4 – 6900 Lugano
Tel. 091 815 47 11 - [email protected] /www.liceolugano.ch
Dimitri (dalla prefazione)
La serata è proposta dal Gruppo di storia del Liceo cantonale di Lugano 1,
in collaborazione con il Circolo degli amici di Cornelius Koch.
Gli autori
Michael Rössler (1956), membro di Longo Maï, collaboratore di Cornelius
Koch dal 1980, scrittore, interviene sul mensile del Forum civico europeo
(«Archipel»).
Claude Braun (1962), già boscaiolo e animatore radiofonico, ha
collaborato con Cornelius Koch dal 1987 e vive oggi nella cooperativa
Longo Maï di Undervelier (Giura). È membro dei comitati del Forum civico
europeo e di Solidarité sans frontières.
Il libro
Il libro ripercorre la vita di Cornelius Koch, nato in Romania nel 1940 e
morto in Svizzera nel 2001. Proprio nel fatidico 1968 inizia la sua vita
sacerdotale nel canton Soletta, e dal 1970 il suo impegno sociale e politico
non avrà tregua. Al lancio dell'Azione posti liberi per i cileni nel 1973, che
ha avuto un’importante adesione in Ticino, sono seguite molte altre azioni
di solidarietà, tra cui l'impegno sulla frontiera di Chiasso, la collaborazione
con don Renzo Beretta, la denuncia della repressione in Chiapas e delle
bombe sul Kossovo, il sostegno ai sans-papiers…
Seguendo la vita di Koch, il libro fa emergere anche la storia della politica
d'asilo in Svizzera nell’ultimo trentennio del Novecento. La serata vuol
essere nel contempo una presentazione del libro, un omaggio alla figura di
Cornelius Koch (anche attraverso la testimonianza di persone che l’hanno
conosciuto), e uno spunto di riflessione sui problemi del presente.
Presentazione del volume di
Claude Braun e Michael Rössler
Un chrétien subversif:
Cornelius Koch, l’abbé des réfugiés
Editions d’en Bas, Lausanne 2013
martedì 18 marzo 2014
ore 18.00
Aula Magna del Liceo cantonale di Lugano 1
Viale Carlo Cattaneo 4
Lugano
Interverranno alla presentazione:
gli autori
Beat Allenbach, giornalista
Danilo Baratti, docente di storia
Paolo Bernasconi, Azione posti liberi Cile/Siria
Gunda Dimitri e Dimitri clown
Donato di Blasi, responsabile del centro di accoglienza Casa Astra
don Gianfranco Feliciani, parroco di Chiasso
La serata sarà coordinata da Claudia Patocchi Pusterla,
sostenitrice del Circolo degli amici di Cornelius Koch.
Presentazione del volume
Il letterato e lo storico
La letteratura creativa come storia
a cura di Paolo Favilli
Franco Angeli, Milano 2013
«Storia e letteratura, due campi conoscitivi separati, ma, a guardar bene, in
reciproco sconfinamento, due sfere e due linguaggi complementari
strettamente intrecciati. Questa indicazione che Alberto Asor Rosa ha posto
all’inizio delle riflessioni di cui è composto questo libro, non configura alcuna
delimitazione di spazio, ma apre ad un territorio ampio e analiticamente
fecondo.
La letteratura è in grado di dirci il vero sulla realtà in una costruzione
policromatica che tramite il gioco delle linee e dei colori mette in evidenza le
diverse prospettive (in particolare quella della profondità) del quadro. La
verità della storia non può prescindere dal tempo e dal luogo della realtà
oggetto di studio. Le sue verità non possono essere altro che “storicamente
determinate”. Le verità della letteratura e della storia non sono in
contraddizione, anzi, insieme sono in grado di rendere più illuminato il nostro
panorama conoscitivo.
Sappiamo bene che se apparenza fenomenica e realtà coincidessero non ci
sarebbe bisogno di scienza. Non ci sarebbe bisogno, però, neppure di
letteratura.»
(dalla quarta di copertina)
Il volume raccoglie contributi di:
Alberto Asor Rosa, Giuliana Benvenuti, Raul Crisafio, Edoardo Esposito, Paolo
Farina, Paolo Favilli, Melania Mazzucco, Giovanni Orelli, Leonardo Paggi,
Francesco Pitocco, Alessandro Portelli, Antonio Prete, Roberto Valle.
lunedì 17 marzo 2014
ore 18.00
Aula Magna del Liceo cantonale di Lugano 1
Viale Carlo Cattaneo 4
Lugano
Interverranno alla presentazione:
il curatore
Alberto Asor Rosa
Piero Bevilacqua
Moderatore: Massimo Gezzi