I MONTI - Centro Gesù Liberatore

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Presentazione del Convegno
“È troppo poco che tu sia mio servo per restaurare
le tribù di Giacobbe e ricondurre i superstiti d’Israele.
Io ti renderò luce delle nazioni, perché porti la mia salvezza
fino all’estremità della terra”.
(Is 49,6)
“Il Rinnovamento Carismatico è una grande forza
al servizio dell’annuncio del Vangelo,
nella gioia dello Spirito Santo”.
(Papa Francesco)
Carissimi fratelli e sorelle in Cristo Gesù,
risuonano ancora nel nostro cuore le lodi che si sono innalzate dallo stadio Olimpico di Roma insieme alle parole profetiche
di Papa Francesco che, onorandoci del dono della sua presenza, ci
ha consegnato un preciso mandato, quello di annunciare e diffondere
la gioia del Vangelo fino agli estremi confini della terra.
Perché l’eco di questo annuncio risuoni nella nostra terra di
Sicilia, vivremo ora, come un ringraziamento e un prolungamento dell’incontro di Roma, la nostra XXXVII Convocazione regionale.
Un altro stadio, quello di Caltanissetta, ci attende come luogo
di appuntamento con lo Spirito, e la Vergine Maria sta già preparando, in questo cenacolo, per noi “la colazione”.
Giovani e anziani, famiglie e consacrati, pastorali e responsabili di servizi a tutti i livelli sono attesi, perché nessuno manchi alla
“grande orchestra, dove ogni strumento è diverso dall’altro e anche
le voci sono diverse, ma tutti sono necessari per l’armonia della musica” (Papa Francesco).
Ci ritroveremo pertanto sabato 5 luglio presso lo stadio
Pian del Lago di Caltanissetta, a partire dalle ore 16:00.
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Questa XXXVII convocazione regionale costituisce il momento
in cui si fa memoria delle meraviglie che il Signore Gesù ha compiuto
nella nostra regione in questi anni; un tempo speciale di ringraziamento
coinvolgerà perciò i coordinatori diocesani e tutti i responsabili che si
preparano a riconsegnare al Signore quanto Egli ha affidato loro, preparandosi a vivere un tempo nuovo di ascolto e di discernimento sulle
scelte future, in vista del rinnovo di tutti i mandati pastorali.
Tutti i responsabili in pista, come atleti dello Spirito Santo, invocheranno una nuova effusione perché il Rinnovamento di Sicilia
possa percorrere le vie indicate da Papa Francesco annunziando a
tutti la vittoria di Gesù che sconfigge ogni paura e ogni male e portando in ogni “periferia esistenziale” la gioia del Vangelo.
Saranno con noi S.E.R. Raùl Berzosa Martinez, vescovo di
Ciudad Rodrigo (Spagna), che abbiamo già conosciuto a Rimini animatori ed apprezzato per la sua esortazione profetica. A Lui sarà affidato l’insegnamento sulla parola che il Signore ci ha dato “Abbiate
coraggio: io ho vinto il mondo” Gv16,33b; il carissimo Presidente
Salvatore Martinez che guiderà la preghiera di intercessione conclusiva ed un tempo di invocazione dello Spirito Santo. La celebrazione Eucaristica sarà affidata al Vescovo della diocesi di Caltanissetta Mons. Mario Russotto.
Contemporaneamente alla nostra convocazione, presso il
Pala-Cannizzaro, adiacente allo stadio “Pian del Lago”, si svolgerà
il Meeting dei bambini che, attraverso momenti di gioco e di creatività, svilupperanno lo stesso tema.
Non dimentichiamo che la Convocazione Regionale non è
soltanto un momento in cui tutta la famiglia del Rinnovamento nello
Spirito di Sicilia si ritrova per celebrare il Signore ma è anche un
grande meeting di evangelizzazione che dà concretezza al mandato
consegnatoci a Roma da Papa Francesco:
“Aspetto da voi un’evangelizzazione con la Parola di Dio
che annuncia che Gesù è vivo e ama tutti gli uomini”.
Ignazio Cicchirillo
Coordinatore Regionale RnS Sicilia
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Discorso di
Papa
Francesco
al Convegno
di Roma
Cari fratelli e sorelle!
Vi ringrazio tantissimo per la vostra accoglienza. Sicuramente qualcuno
ha fatto sapere agli organizzatori che a me piace tanto questo canto, “Vive Gesù,
il Signore”… Quando celebravo nella cattedrale a Buenos Aires la Santa Messa con
il Rinnovamento Carismatico, dopo la consacrazione e dopo alcuni secondi di adorazione in lingue, cantavamo questo canto con tanta gioia e con tanta forza, come
voi l’avete suonato oggi. Grazie! Mi sono sentito a casa!
Ringrazio il Rinnovamento nello Spirito, l’ICCRS e la Catholic Fraternity per questo incontro con voi, che mi dà tanta gioia. Ringrazio anche per la
presenza dei primi che hanno avuto una forte esperienza della potenza dello
Spirito Santo; credo che ci sia Patty, qui… Voi, Rinnovamento Carismatico,
avete ricevuto un grande dono dal Signore. Voi siete nati da una volontà dello
Spirito Santo come “una corrente di grazia nella Chiesa e per la Chiesa”. Questa è la vostra definizione: una corrente di grazia.
Il primo dono dello Spirito Santo, qual è? Il dono di Sé stesso, che è
amore e ti fa innamorare di Gesù. E questo amore cambia la vita. Per questo
si dice “nascere di nuovo alla vita nello Spirito”. Lo aveva detto Gesù a Nicodemo. Avete ricevuto il grande dono della diversità dei carismi, la diversità che
porta all’armonia dello Spirito Santo, al servizio della Chiesa.
Quando penso a voi carismatici, viene a me la stessa immagine della
Chiesa, ma in un modo particolare: penso ad una grande orchestra, dove ogni strumento è diverso dall’altro e anche le voci sono diverse, ma tutti sono necessari per
l’armonia della musica. San Paolo ce lo dice, nel capitolo XII della Prima Lettera ai Corinzi. Quindi, come in un’orchestra, nessuno nel Rinnovamento può
pensare di essere più importante o più grande dell’altro, per favore! Perché
quando qualcuno di voi si crede più importante dell’altro o più grande dell’altro,
incomincia la peste! Nessuno può dire: “Io sono il capo”. Voi, come tutta la
Chiesa, avete un solo capo, un solo Signore: il Signore Gesù. Ripetete con me:
chi è il capo del Rinnovamento? Il Signore Gesù! Chi è il capo del Rinnovamento?
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[la folla:] il Signore Gesù! E possiamo dire questo con la potenza che ci dà lo Spirito Santo, perché nessuno può dire “Gesù è il Signore” senza lo Spirito Santo.
Come voi forse sapete – perché le notizie corrono – nei primi anni del
Rinnovamento Carismatico a Buenos Aires, io non amavo molto questi Carismatici. E io dicevo di loro: “Sembrano una scuola di samba!”. Non condividevo
il loro modo di pregare e le tante cose nuove che avvenivano nella Chiesa.
Dopo, ho incominciato a conoscerli e alla fine ho capito il bene che il Rinnovamento Carismatico fa alla Chiesa. E questa storia, che va dalla “scuola di
samba” in avanti, finisce in un modo particolare: pochi mesi prima di partecipare
al Conclave, sono stato nominato dalla Conferenza episcopale assistente spirituale
del Rinnovamento Carismatico in Argentina.
Il Rinnovamento Carismatico è una grande forza al servizio dell’annuncio del Vangelo, nella gioia dello Spirito Santo. Voi avete ricevuto lo Spirito Santo
che vi ha fatto scoprire l’amore di Dio per tutti i suoi figli e l’amore per la Parola.
Nei primi tempi si diceva che voi carismatici portavate sempre con voi una Bibbia,
il Nuovo Testamento... Lo fate ancora oggi? [la folla:] Sì! Non ne sono tanto sicuro!
Se no, tornate a questo primo amore, portare sempre in tasca, nella borsa, la Parola di Dio! E leggere un pezzetto. Sempre con la Parola di Dio.
Voi, popolo di Dio, popolo del Rinnovamento Carismatico, state attenti a non
perdere la libertà che lo Spirito Santo ci ha donato! Il pericolo per il Rinnovamento,
come spesso dice il nostro caro Padre Raniero Cantalamessa, è quello dell’eccessiva organizzazione: il pericolo dell’eccessiva organizzazione.
Sì, avete bisogno di organizzazione, ma non perdete la grazia di lasciare a Dio di essere Dio! «Tuttavia non c’è maggior libertà che quella di lasciarsi portare dallo Spirito, rinunciando a calcolare e a controllare tutto, e permettere che Egli ci illumini, ci guidi, ci orienti, ci spinga dove Lui desidera. Egli
sa bene ciò di cui c’è bisogno in ogni epoca e in ogni momento. Questo si
chiama essere misteriosamente fecondi!» (Esort. ap. Evangelii gaudium, 280).
Un altro pericolo è quello di diventare “controllori” della grazia di Dio.
Tante volte, i responsabili (a me piace di più il nome “servitori”) di qualche gruppo o qualche comunità diventano, forse senza volerlo, amministratori
della grazia, decidendo chi può ricevere la preghiera di effusione o il battesimo
nello Spirito e chi invece non può. Se alcuni fanno così, vi prego di non farlo più,
non farlo più! Voi siete dispensatori della grazia di Dio, non controllori! Non fate
da dogana allo Spirito Santo!
Nei Documenti di Malines, voi avete una guida, un percorso sicuro per non
sbagliare strada. Il primo documento è: Orientamento teologico e pastorale. Il secondo è: Rinnovamento Carismatico ed ecumenismo, scritto dallo stesso Cardinale
Suenens, grande protagonista del Concilio Vaticano II. Il terzo è: Rinnovamento Carismatico e servizio all’uomo, scritto dal Card. Suenens e dal Vescovo Helder Camara. Questo è il vostro percorso: evangelizzazione, ecumenismo spirituale, cura
dei poveri e dei bisognosi e accoglienza degli emarginati. E tutto questo sulla base
della adorazione! Il fondamento del rinnovamento è adorare Dio!
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Mi hanno chiesto di dire al Rinnovamento cosa si aspetta il Papa da voi.
La prima cosa è la conversione all’amore di Gesù che cambia la vita e fa del
cristiano un testimone dell’Amore di Dio. La Chiesa si aspetta questa testimonianza di vita cristiana e lo Spirito Santo ci aiuta a vivere la coerenza del Vangelo per la nostra santità.
Aspetto da voi che condividiate con tutti, nella Chiesa, la grazia del Battesimo nello Spirito Santo (espressione che si legge negli Atti degli Apostoli).
Aspetto da voi un’evangelizzazione con la Parola di Dio che annuncia che Gesù
è vivo e ama tutti gli uomini. Che diate una testimonianza di ecumenismo spirituale con tutti quei fratelli e sorelle di altre Chiese e comunità cristiane che credono in Gesù come Signore e Salvatore.
Che rimaniate uniti nell’amore che il Signore Gesù chiede a noi per tutti
gli uomini, e nella preghiera allo Spirito Santo per arrivare a questa unità, necessaria per l’evangelizzazione nel nome di Gesù. Ricordate che “il Rinnovamento Carismatico è per sua stessa natura ecumenico... Il Rinnovamento Cattolico si rallegra di quello che lo Spirito Santo realizza nelle altre Chiese” (1 Malines 5,3).
Avvicinatevi ai poveri, ai bisognosi, per toccare nella loro carne la carne
ferita di Gesù. Avvicinatevi, per favore!
Cercate l’unità nel Rinnovamento, perché l’unità viene dallo Spirito
Santo e nasce dall’unità della Trinità. La divisione, da chi viene? Dal demonio!
La divisione viene dal demonio. Fuggite dalle lotte interne, per favore! Fra voi
non ce ne siano!
Voglio ringraziare l’ICCRS e la Catholic Fraternity, i due organismi di
Diritto Pontificio del Pontificio Consiglio per i Laici al servizio del Rinnovamento mondiale, impegnati a preparare l’incontro mondiale per sacerdoti e vescovi che si terrà a giugno del prossimo anno. So che hanno deciso di condividere anche l’ufficio e lavorare insieme come segno di unità e per gestire al
meglio le loro risorse. Mi rallegro molto. Voglio anche ringraziarli perché stanno
già organizzando il grande giubileo del 2017.
Fratelli e sorelle, ricordate: adorate Dio il Signore: questo è il fondamento!
Adorare Dio. Cercate la santità nella nuova vita dello Spirito Santo. Siate dispensatori della grazia di Dio. Evitate il pericolo dell’eccessiva organizzazione. Uscite
nelle strade a evangelizzare, annunciando il Vangelo. Ricordate che la Chiesa è
nata “in uscita”, quella mattina di Pentecoste. Avvicinatevi ai poveri e toccate nella
loro carne la carne ferita di Gesù. Lasciatevi guidare dallo Spirito Santo, con quella
libertà; e per favore, non ingabbiate lo Spirito Santo! Con libertà! Cercate l’unità
del Rinnovamento, unità che viene dalla Trinità!
E aspetto tutti voi, carismatici del mondo, per celebrare, insieme al
Papa, il vostro grande Giubileo nella Pentecoste del 2017 nella Piazza di San
Pietro!
Grazie!
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37a CONVOCAZIONE REGIONALE
“Abbiate coraggio: io ho vinto il mondo”
Stadio “Pian del Lago” - Caltanissetta - 5 Luglio 2014
(Gv 16, 33b)
Ore 15.30
PROGRAMMA
Accoglienza e saluto del coordinatore Regionale
Ignazio Cicchirillo
Segno mistagogico sul tema della Convocazione
Preghiera comunitaria Carismatica
Sebastiano Fascetta ed équipe regionale
Annuncio:
“Abbiate coraggio, io ho vinto il mondo”
(Gv 16, 33b)
S.E.R. Mons. Raùl Berzosa Martinez
Vescovo di Ciudad Rodrigo (Spagna)
Ore 19.00
Celebrazione eucaristica presieduta da
S.E.R. Mons. Mario Russotto
Vescovo di Caltanissetta
Testimonianze
Pausa
Ore 21.30
Raccontiamo le meraviglie del Signore
(Video sul cammino regionale degli ultimi anni)
“I pastorali di Sicilia scendono in campo”
Momento mistagogico
Tempo di intercessione guidato da
Salvatore Martinez
Presidente nazionale RnS
Atto di affidamento alla Madonna
Ore 23.30: Conclusione
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S.E.R. Mons. RauCl Berzosa Martinez
Vescovo di Ciudad Rodrigo (Spagna)
Nato ad Aranda de Duero (Burgo). EW ordinato sacerdote da Papa Giovanni Paolo II a Valencia nel 1982. EW dottore in Teologia, licenziato in Diritto canonico e diplomato in Giornalismo. GiaW professore di Teologia
dogmatica e delegato dei mezzi di comunicazione sociale dell’arcivescovado di Burgos, eW ordinato Vescovo titolare di ArcaXvica e Vescovo ausiliare di Oviedo nel 2005. EW membro delle Commissioni di Giunta degli
affari giuridici e mezzi di comunicazione sociale della Con- ferenza Episcopale Spagnola. Nel
2011 eW Vescovo di Ciudad Rodrigo. Da quell’anno tiene lezioni di Teologia e Diritto all’UniversitaW Pontificia di Salamanca. Collaboratore di pro- grammi culturali e religiosi dell’emittente
COPE-Nacional e di periodici e riviste teologiche – fra cui Communio –, locali e nazionali.
S.E. Mons. Mario Russotto
Vescovo di Caltanissetta
Nato a Vittoria, diocesi di Ragusa. Ha svolto gli studi teologici nel Seminario diocesano di Ragusa e ha conseguito la Licenza in Sacra Scrittura
presso il Pontificio Istituto Biblico di Roma e il 29 giugno 1981 è ordinato
sacerdote. Dal 1986 al 1995 è stato Docente di Lingue bibliche e Sacra
Scrittura all’Istituto Teologico diocesano e all’Istituto Superiore di Scienze
Religiose della Diocesi di Ragusa. Dal 1999 al 2003 è Docente di Sacra
Scrittura presso la Pontificia Facoltà Teologica di Sicilia a Palermo. Il 2 agosto 2003 Papa
Giovanni Paolo II lo ha nominato Vescovo di Caltanissetta e consacrato il 27 settembre 2003
nella Cattedrale di Caltanissetta dal cardinale Salvatore De Giorgi. Attualmente è membro
della Commissione episcopale della CEI per la Famiglia e i Giovani. Giornalista pubblicista,
ha scritto numerosi articoli di carattere teologico e pastorale su diverse riviste italiane. Ha tenuto anche molti corsi biblico-teologici in Italia e all’estero, in modo particolare nei Paesi Scandinavi, in U.S.A., Messico, Cuba, Polonia, Estonia e Inghilterra. È autore di molte pubblicazioni,
sempre di carattere biblico, con diverse Case Editrici.
Salvatore Martinez
Presidente nazionale del RnS
Nato a Enna, sposato con Luciana, compositore di musica sacra, è laureato in Paleografia e Filologia musicale.Animatore del RnS dal 1978, è
stato Coordinatore Regionale della Sicilia dal 1991 al 1993.Membro del
CNS dal 1994, è stato Coordinatore nazionale dal 1997 al 2006. Dal 2007
è Presidente nazionale del RnS. Impegnato nel ministero della Parola in
vari Paesi del mondo, è autore di 20 testi di spiritualità e formazione.Attualmente è Vicepresidente internazionale di Youth Arise International e Consigliere dell’International Charismatic Consultation. È il Presidente della Fondazione Istituto di Promozione
Umana “ Mons.F.Di Vincenzo”, impegnata nello sviluppo del Polo di Eccellenza Sturzo dedicato in particolar modo ai detenuti e alle loro famiglie. Presiede la Fondazione “Casa Museo
Sturzo”e l'Associazione Pubblica Alleanza del RnS in Moldova. È tra i soci fondatori dell’Associazione Scienza & Vita ed è membro dell’Ufficio di Segreteria di Retinopera. Nel 2008, Benedetto XVI lo ha nominato Consultore del Pontificio Consiglio per i Laici,nel 2009 Consultore
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del Pontificio Consiglio per la Famiglia e,nell’aprile del 2012,Consultore del Pontificio Consiglio per la Nuova Evangelizzazione. Nel mese di ottobre 2012, invitato dal Papa Benedetto
XVI, partecipa ai lavori del Sinodo dei Vescovi sulla Nuova Evangelizzazione come Uditore.
È presidente della neoeretta Fondazione Vaticana “Centro Internazionale Famiglia di Nazareth” per la diffusione del Magistero della Famiglia a partire dalla Terra Santa.
Sebastiano Fascetta
Già Coordinatore regionale della Sicilia
Sposato con Maria, padre di quattro figli, nel RnS dal 1986, ha
svolto diversi incarichi pastorali nell’ambito del Movimento: Coordinatore della diocesi di Piazza Armerina, Coordinatore della
Sicilia, Delegato nazionale dell’Animazione della preghiera.Vice
presidente della Fondazione Istituto di Promozione Umana “Mons.
Di Vincenzo”, è autore di diversi libri di approfondimento dell’esperienza carismatica
pubblicati dalle Edizioni RnS.
Ignazio Cicchirillo
Coordinatore reg.le del Rinnovamento nello Spirito Santo - Sicilia
Nsto a Giuliana (Palermo), sposato con Angela e padre di quattro figli, è
animatore dei primi gruppi del Rinnovamento.Già responsabile della Comunità “Ancilla Dei” di Enna, è stato Coordinatore della Diocesi di Piazza
Armerina, membro di CRS della Sicilia e responsabile regionale del ministero dell’animazione della Preghiera. Riconfermato al terzo mandato
come Coordinatore Regionale della Sicilia nel gennaio 2011, da trent’anni
è guida biblica di Terra Santa con incarichi ecumenici vari affidati dalla Custodia di Terra Santa.
Membro del CDA dell’Istituto di Promozione Umana “Mons. F. Di Vincenzo”.
Il Comitato Regionale
di Servizio di Sicilia
chiede al Signore
una pioggia abbondante
di benedizione divina
su ognuno di voi
e le vostre famiglie.
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LITURGIA DELLA PAROLA
XIV DOMENICA DEL TEMPO ORDINARIO (ANNO A)
Prima lettura
Zc 9,9-10
Ecco, a te viene il tuo re umile.
Dal libro del profeta Zaccarìa
Così dice il Signore: «Esulta grandemente, figlia di Sion, giubila, figlia
di Gerusalemme! Ecco, a te viene il tuo re. Egli è giusto e vittorioso,
umile, cavalca un asino, un puledro figlio d’asina. Farà sparire il carro
da guerra da Èfraim e il cavallo da Gerusalemme, l’arco di guerra
sarà spezzato, annuncerà la pace alle nazioni, il suo dominio sarà da
mare a mare e dal Fiume fino ai confini della terra».
Parola di Dio
Salmo responsoriale
Sal 144
Benedirò il tuo nome per sempre, Signore.
O Dio, mio re, voglio esaltarti
e benedire il tuo nome in eterno e per sempre.
Ti voglio benedire ogni giorno,
lodare il tuo nome in eterno e per sempre.
Benedirò il tuo nome per sempre, Signore.
Misericordioso e pietoso è il Signore,
lento all’ira e grande nell’amore.
Buono è il Signore verso tutti,
la sua tenerezza si espande su tutte le creature.
Benedirò il tuo nome per sempre, Signore.
Ti lodino, Signore, tutte le tue opere
e ti benedicano i tuoi fedeli.
Dicano la gloria del tuo regno
e parlino della tua potenza.
Benedirò il tuo nome per sempre, Signore.
Fedele è il Signore in tutte le sue parole
e buono in tutte le sue opere.
Il Signore sostiene quelli che vacillano
e rialza chiunque è caduto.
Benedirò il tuo nome per sempre, Signore.
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Seconda lettura
Rm 8,9.11-13 - Se mediante lo Spirito fate morire le opere del corpo, vivrete.
Dalla lettera di san Paolo apostolo ai Romani
Fratelli, voi non siete sotto il dominio della carne, ma dello Spirito, dal
momento che lo Spirito di Dio abita in voi. Se qualcuno non ha lo
Spirito di Cristo, non gli appartiene. E se lo Spirito di Dio, che ha risuscitato Gesù dai morti, abita in voi, colui che ha risuscitato Cristo
dai morti darà la vita anche ai vostri corpi mortali per mezzo del suo
Spirito che abita in voi. Così dunque, fratelli, noi siamo debitori non
verso la carne, per vivere secondo i desideri carnali, perché, se vivete secondo la carne, morirete. Se, invece, mediante lo Spirito fate
morire le opere del corpo, vivrete.
Parola di Dio
Canto al Vangelo
(Cf Mt 11, 25)
Vangelo
Mt 11,25-30 - Io sono mite e umile di cuore.
Alleluia, alleluia.
Ti rendo lode, Padre, Signore del cielo e della terra,
perché ai piccoli hai rivelato i misteri del Regno.
Alleluia.
+ Dal Vangelo secondo Matteo
In quel tempo Gesù disse:
«Ti rendo lode, Padre, Signore del cielo e della terra, perché hai
nascosto queste cose ai sapienti e ai dotti e le hai rivelate ai piccoli.
Sì, o Padre, perché così hai deciso nella tua benevolenza. Tutto è
stato dato a me dal Padre mio; nessuno conosce il Figlio se non il
Padre, e nessuno conosce il Padre se non il Figlio e colui al quale il
Figlio vorrà rivelarlo.
Venite a me, voi tutti che siete stanchi e oppressi, e io vi darò ristoro.
Prendete il mio giogo sopra di voi e imparate da me, che sono mite
e umile di cuore, e troverete ristoro per la vostra vita. Il mio giogo
infatti è dolce e il mio peso leggero».
Parola del Signore
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Atto
O Maria, Madre del Rinnovamento,
siamo qui, Gruppi e Comunità della Sicilia,
spinti dal soffio dello Spirito Santo,
per rispondere alla chiamata del tuo Figlio Gesù
e, in comunione con i santi di quest’Isola,
rendere insieme grazie al Padre per la sua tenerezza infinita.
Madre del Cenacolo,
tu che oggi hai preparato per noi il vino nuovo della letizia,
aiutaci a condividerlo con chi è triste e sfiduciato
perché ritrovi la speranza e la gioia di vivere in Cristo Gesù.
Provvedi, in modo particolare, ai bisogni delle famiglie
e dona ad esse la concordia nell’amore.
Regina della Pace,
prega con noi il tuo Figlio
perché, con la conversione dei cuori dei governanti
e di tutti gli uomini di buona volontà,
la nostra terra possa aprirsi ad un futuro di speranza
e ogni popolo possa sperimentare
la grazia dell’unità e la forza della Pace.
Madre della Chiesa,
alle tue cure materne affidiamo Papa Francesco,
i vescovi, i sacerdoti e il popolo santo di Dio.
Aiuta tutti noi, in qualunque stato o condizione di vita,
ad essere fedeli agli insegnamenti del Vangelo,
per offrire al mondo un segno credibile
della presenza del Signore in mezzo a noi.
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di affidamento alla Madonna
Stella della nuova evangelizzazione,
accompagnaci per le strade del mondo,
come una corrente di grazia
verso ogni periferia dell’esistenza,
per annunciare, con la forza dello Spirito,
la vittoria di Gesù sul peccato e su ogni male
e l’Amore di Dio per ogni uomo.
O Maria, canto nuovo dei redenti,
insegnaci ad essere veri adoratori di Dio
tra le piaghe del mondo
e a non aver paura di “toccare”,
nei poveri e nei sofferenti,
la carne ferita del Signore Gesù,
dal cui costato sgorga per tutti
una sorgente di vita nuova
e di santità.
Amen
Vergine della Salute (Vergine dalle mani alzate),
Cappella dell’Ospedale “Beata Ma Ana delle
Hermanas Hospitalarias”, Madrid - Spagna.
Fonte: Pontifical Oriental Institute - Ezio Aletti Study and Research Center
Anticamente la Vergine all’ora dell’Annunciazione, veniva rappresentata
semplicemente con le mani alzate, non come orante, ma come chi
si “arrende” a Dio, rinunciando ad essere protagonista, quasi a dire a Dio:
“tocca a te, Signore, essere il primo”.
Su Maria c’è una colomba, simbolo dello Spirito Santo che dà la vita
e l’amore di Dio. All’Annunciazione la Vergine offre il suo corpo, la sua carne
all’amore di Dio. L’opera dello Spirito Santo e della Madre di Dio consiste
nell’unire la carne umana mortale all’amore immortale di Dio e questo si compie
attraverso la Pasqua.
È molto importante sottolineare questo aspetto, quando la gente sta accanto alla sofferenza.
Ci ricorda che la nostra realtà umana, quando è vissuta con amore, è unita all’amore di Dio
che risuscita dalla morte.Qui Maria tiene in mano il gomitolo, a ricordare che nel suo corpo
tesse il corpo di Cristo, ma vuole essere anche un segno per rappresentare se stessa come il filo
che lega la natura degli uomini alla natura divina del Figlio. La luna si riferisce al “Misterium Lunae”
(Orgigene), come la luna nella notte “la Chiesa brilla nell'oscurità di questo mondo ma non rifulge
di luce propria, ma della luce di Cristo, sole di giustizia, sorgente unica di luce” (cf LG).
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Note organizzative
Pass
I pass d’ingresso avranno tre diverse colorazioni. Sul quantitativo totale dei
pass richiesti ne saranno consegnati:
30% Curva nord o Curva sud; - 40% Tribuna; - 30% Campo.
L’ingresso allo stadio sarà consentito solo se provvisti di pass di sicurezza.
Il tagliando di adesione annesso al pass, dovrà essere complilato in ogni sua
parte e consegnato all’atto dell’ingresso Il pass sfornito di tagliando non sarà
considerato valido.
Servizio
I fratelli incaricati di svolgere i servizi approntati per la Convocazione, potranno essere individuati da appositi “fratini” di colore giallo e fasce di diversa
colorazione. I fratelli del Servizio Liturgico porteranno un “pass medaglione” di riconoscimento e occuperanno un spazio loro riservato
.
Sistemazione logistica
I presbiteri, i ministri straordinari, il gruppo “alfa”, gli audiolesi, i coordinatori
diocesani, muniti di pass, occuperanno uno spazio loro riservato.
Presbiteri
I presbiteri riceveranno, presso la Segreteria della Convocazione, gli appositi
pass di riconoscimento previa esibizione di un documento di identificazione.
Sono invitati di intervenire alla Convocazione muniti di camice e stola
bianca per la Concelebrazione Eucaristica. Sono altresì chiamati a offrire
con generosità il ministero della Riconciliazione, su indicazione del responsabile della penitenzieria.
Infermeria
Per tutta la durata della Convocazione sarà attivato un servizio di pronto soccorso per urgenti cure mediche.
Servizi di vendita autorizzati
È vietata l’esposizione e la diffusione di libri, riviste, materiale audio e video,
volantini, immaginette, oggetti o altro che non sia stato preventivamente autorizzato per iscritto dalla Segreteria Regionale del RnS. Appositi stand
esporranno e diffonderanno il materiale autorizzato.
Ristoro
Sarà funzionante un punto di ristoro per tutta la durata della Convocazione,
comunque è consigliabile di premunirsi di cena a sacco.
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Come raggiungere lo stadio “Pian del Lago”
Per chi proviene dall’autostrada A19 (PA-CT)
Prendete l’uscita “Caltanissetta” (subito dopo la galleria S. Elia, per chi proviene dalla direzione “Catania”), proseguite per Agrigento per circa 5 Km.
Dopo il casello ANAS, troverete l’indicazione “Caltanissetta Sud - Pian del
Lago”, immettetevi e, giunti al successivo incrocio, proseguite girando
sempre a destra. Dopo circa 5 Km giungerete allo stadio “Pian del Lago”
.
Per chi proviene da Agrigento
Subito dpo l’incrocio S. Cataldo, a circa 1 Km, troverete l’uscita per Caltanissetta Sud - Pian del Lago - Pietraperzia. Immettetevi e, giunti al successivo incrocio, proseguite girando sempre a destra. Dopo circa 5 Km giungerete allo stadio “Pian del Lago”.
Per chi proviene da Enna - strada statale
Si consiglia di giungere a Caltanissetta tramite l’autostrada CT-PA. In ogni
caso, giunti a Caltanisetta da Santa Barbara (Terrapelata), dopo lo stabilimento “Averna” proseguite dritto fino alla via Filippo Paladini e seguite le
indicazioni per lo scorrimento veloce di Agrigento. A quel punto seguite
le indicazioni sopra descritte.
Per chi proviene da Gela
Giunti al bivio “Caltanissetta-Agrigento” immettetevi su detta diramazione
e dopo aver attraversato le uscite per la zona industriale e per Caltanissetta,
proseguite per Agrigento e seguite le indicazioni sopra descritte, troverete
l’uscita Caltanissetta-Pian del Lago a circa 2 Km. Immettetevi e, giunti al
successivo incrocio, proseguite girando sempre a destra. Dopo circa 5 Km
giungerete allo stadio “Pian del Lago”.
INFORMAZIONI:
Rinnovamento nello Spirito Santo - Sicilia
Segreteria Regionale RnS
Tel. 0935 500400 - Fax 0935 502100
Email: [email protected]
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Vieni, Spirito creatore
Vieni, o Spirito creatore,
visita le nostre menti,
riempi della tua grazia
i cuori che hai creato.
O dolce consolatore,
dono del Padre altissimo,
acqua viva, fuoco, amore,
santo crisma dell'anima.
Dito della mano di Dio,
promesso dal Salvatore,
irradia i tuoi sette doni,
suscita in noi la parola.
Sii luce all'intelletto,
fiamma ardente nel cuore;
sana le nostre ferite
col balsamo del tuo amore.
Difendici dal nemico,
reca in dono la pace,
la tua guida invincibile
ci preservi dal male.
Luce d'eterna sapienza,
svelaci il grande mistero
di Dio Padre e del Figlio
uniti in un solo Amore.
16
+ Amen.