Il Servizio volontario europeo (EVS) Come

Il Servizio volontario europeo (EVS)
Come procedere
Lasciare il proprio paese per recarsi come volontari all’estero, è una cosa che non si può
improvvisare!
Per questo è necessario porsi anzitutto alcune domande:
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Qual è la tua motivazione personale?
Questa domanda è fondamentale per lo stimolo durante il compimento del tuo
progetto.
In quale settore desideri impegnarti?
Ciascuno di noi ha un ambito specifico che lo appassiona... Per la riuscita del
progetto, è necessario essere realistici e onesti con sé stessi.
Per quanto tempo sei disponibile a impegnarti in un progetto SVE? Le fasi vanno
dalla ricerca del progetto, alla preparazione, amministrazione, formazione, servizio,
fino al follow-up.
Di quanto tempo disponi?
Se sei desideroso di conoscere persone nuove e diverse, inizia fin d’ora a cercare chi
potrà aiutarti a realizzare il tuo progetto SVE.
Primo passo
Cerca un’organizzazione di invio che ti assista nella procedura, prima, durante e dopo il
servizio SVE.
Se non conosci organizzazioni di invio SVE nel tuo paese di residenza, consulta il database
delle organizzazioni o contatta la nostra Agenzia Nazionale.
Secondo passo
Collabora direttamente con la tua organizzazione di invio per sviscerare i dettagli del tuo
progetto specifico. Tramite la tua organizzazione, inizia a contattare le potenziali
organizzazioni ospitanti. Tieni conto che il servizio SVE è molto vasto e ci possono essere
migliaia di organizzazioni ospitanti in numerose regioni.
Terzo passo
Sii ottimista e persevera nella ricerca: la vera difficoltà consiste nel trovare una destinazione
che corrisponda ai tuoi interessi e sia pronta a ospitarti proprio nel periodo da te richiesto.
Tieni conto che la preparazione del progetto SVE richiede molto tempo, a livello sia
amministrativo, organizzativo che personale. Perciò pianifica con largo anticipo, cercando di
pensare a tutto, senza perdere mai di vista la motivazione, così tutto si risolverà per il meglio!
Sei pronto a partire? Hai trovato il progetto? Sei solo all’inizio!
Una volta passata l’euforia iniziale, preparati meticolosamente alla partenza. Contatta gli exvolontari nella tua organizzazione di invio per conoscere le loro esperienze. Informati circa i
requisiti amministrativi, sia nel tuo paese d’origine che in quello ospitante (visto, permesso di
soggiorno, assicurazione sanitaria, ecc.). Entra in contatto con le associazioni di ex-volontari.
Ti potranno aiutare a farti un’idea più precisa sullo sviluppo del progetto, su quanto sia
possibile attendersi, in modo da poterti preparare nel miglior modo possibile.
Raccogli quante più informazioni possibili sul paese in cui pensi di recarti. Avvia contatti
personali all’interno dell’organizzazione ospitante.
Continua a fare domande ...
Si parte finalmente, ma ricorda ...
SVE non è un lavoro, né un tirocinio, un collocamento, una missione umanitaria, un corso di
lingua o un periodo di vacanza ...
La tua organizzazione di invio è sempre disponibile per consigliarti e assisterti in tutte le fasi
del progetto SVE.
La tua organizzazione ospitante nominerà un tutor che ti affiancherà. È di grande aiuto avere
qualcuno accanto che comprende bene la tua situazione ed è in grado di consigliarti e
assisterti.
Talvolta potrai incontrare qualche difficoltà. Ma chi ha detto che tutto sarà facile?
La comunicazione contribuisce alla comprensione reciproca, mentre l’assenza di dialogo può
causare aspettative e interpretazioni errate. Assicurati che, sia tu che i tuoi partner, poniate
le domande adeguate a ottenere risposte utili.
Tutti i quesiti dovranno essere indirizzati all’organizzazione di invio/ospitante/ di
coordinamento del tuo progetto. Se necessiti ulteriori informazioni puoi rivolgerti all’Agenzia
Nazionale competente per l’area geografica del tuo progetto.
E adesso non ci resta che augurarti tanto successo con il tuo progetto SVE!