DECRETI BURL 2014

FEDERLAZIO SALUTE – Anno 2014
Aggiornamento al 13 maggio 2014
DECRETO
del
Oggetto
Decreta
Notifica a
FDL Salute
Pubblicato
in data
Di affidare all’INPS le funzioni relative all’accertamento dei requisiti sanitari in
materia di invalidità civile, cecità civile, sordità civile, handicap e disabilità, ai
sensi di quanto disposto dal decreto legge 06/07/2011 n. 98, art.18 comma
22, convertito, con modificazioni, dalla legge 15/07/2011 n.111. Di prevedere
che l’affidamento, di cui al precedente punto 1, non comporta la
corresponsione a favore dell’INPS di alcun corrispettivo, né alcun rimborso
spese od oneri comunque denominati, ma comporta anzi un risparmio per la
Regione Lazio stimato in €.1.285.000,00/anno. Di approvare lo schema tipo di
protocollo di intesa sperimentale (Allegato 1), in forza del quale l’Ente
predetto, nell’arco massimo di mesi 6 (sei) dalla firma del protocollo e ad
iniziare dalle Aziende Sanitarie Roma A e Frosinone, subentra gradualmente
alla Regione Lazio nell’esercizio di tutte le funzioni di accertamento, nonché
di rivediibilità dei requisiti sanitari di invalidità civile, cecità civile, sordità civile,
handicap e disabilità, oggi di competenza delle Commissioni mediche delle
Aziende Sanitarie Locali Di delegare il Direttore della Direzione Regionale
salute ed integrazione sociosanitaria Dott.ssa Flori Degrassi alla sottoscrizione
del protocollo d’intesa con l’INPS
BURL 06/2014
21/01/2014
2014/002 13/01/2014 Aggiornamento del decreto "Razionalizzazione Di ratificare il Percorso Diagnostico Terapeutico (PDT) Regionale sulla Terapia
dell'uso dei farmaci per la terapia anti-retrovirale Antiretrovirale II Edizione, stilato dal gruppo di lavoro che costituisce parte
HIV"
integrante del presente decreto (Allegato A), e verificarne la puntuale
Applicazione. Di dare mandato alla Direzione Regionale Salute e Integrazione
Sociosanitaria, avvalendosi del Gruppo di Lavoro di cui alla Determinazione
n.B6839 del 31/12/2010 e Determinazione n. B0673 del 02/02/2011, di: favorire
la diffusione e applicazione del protocollo allegato tra tutti gli operatori
sanitari e la sua implementazione nelle Strutture Sanitarie Regionali, anche
attraverso programmi di formazione specifica; prevedere la produzione di un
modello per la valutazione d’impatto economico ed assistenziale del
protocollo a livello regionale, comprensivo anche dei costi totali
dell’assistenza, secondo metodologia di Health Technology Assessment (HTA);
monitorare l’applicazione del protocollo
BURL 07/2014
23/01/2014
2014/003 15/01/2014 Modifica alla Deliberazione del 27 febbraio 2007, Per i medicinali di cui è scaduta la copertura brevettuale appartenenti alla
n.124
categoria terapeutica omogenea denominata “Inibitori della pompa acida
atc A02BC” e di seguito indicati, viene rimborsato al farmacista il prezzo
corrispondente al prezzo più basso del medicinale individuato tra le
confezioni dei medicinali a basso dosaggio e ad alto dosaggio. Il prezzo di
riferimento per il rimborso al farmacista verrà individuato ed eventualmente
aggiornato mensilmente, secondo le indicazioni fornite dall’Agenzia Italiana
del Farmaco – AIFA nel sito web della stessa Agenzia secondo quanto
previsto dal Decreto legge 347/2001 convertito in legge 405/2001. I prezzi di
riferimento per ciascuna confezione di medicinale di PPI prescrivibile a carico
del SSN sono quelli indicati nella tabella. Gli eventuali aggiornamenti dei
prezzi di riferimento di cui al punto precedente, verranno effettuati tramite un
provvedimento della Direzione Regionale Salute e Integrazione Sociosanitaria,
BURL 07/2014
23/01/2014
2014/001 08/01/2014 Protocollo d' intesa tra la regione Lazio e l'INPS per
l'affidamento delle funzioni relative all'accertamento dei requisiti sanitari in materia di invalidità
civile (decreto legge 6 luglio 2011, art.18 comma
22, convertito con modificazioni dalla legge 15
luglio 2011, n.111)
DECRETO
del
Oggetto
Decreta
Notifica a
FDL Salute
Pubblicato
in data
secondo le indicazioni fornite dall’Agenzia Italiana del Farmaco all’atto degli
aggiornamenti delle liste di trasparenza e rimborsabilità degli equivalenti,
pubblicate mensilmente sul sito web della stessa Agenzia. E’ consentita la
prescrizione massima di due confezioni per ogni ricetta medica del Servizio
sanitario nazionale–SSN dei medicinali appartenenti alla categoria degli
inibitori della idrossimetilglutaril coenzima A reduttasi atc C10AA e C10BA. Il
presente provvedimento e le disposizioni in esso contenute entrerà in vigore a
partire dal 01/02/2014
2014/007 22/01/2014 Attribuzione del limite massimo di risorse
assegnabile in relazione alle attività per acuti e
attività di specialistica erogate dall'IRCCS San
Raffaele Pisana e in relazione alle prestazioni di
riabilitazione territoriale estensiva semiresidenziale
e non residenziale erogate dal Centro di
Riabilitazione San Raffaele per le annualità 2011 2012 - 2013 ai sensi dell'accordo di riconversione
ratificato dal DCA n.62/2011
Di approvare l’allegato “Livello Massimo di Risorse Assegnabile 2011-20122013” all’IRCCS Pisana e al Centro di Riabilitazione San Raffaele con
decorrenza dalla data comunicata dall’area competente e in coerenza con
i criteri previsti dalla normativa vigente in materia di definizione dei livelli
massimi di finanziamento per i rispettivi anni di competenza. Che il limite
massimo di risorse assegnabile per le prestazioni per acuti di cui al sopracitato
allegato è aggiuntivo al limite massimo di risorse assegnabile attribuito per le
medesime prestazioni dai provvedimenti degli anni 2011–2013. Che il limite
massimo di risorse assegnabile relativo alle prestazioni specialistiche assegnati
dal presente provvedimento si riferiscono a quelle ritenute erogabili dalle
strutture private accreditate secondo il nomenclatore tariffario vigente. Che
l’incremento di spesa di cui al presente provvedimento trova copertura negli
accantonamenti operati nel rendiconto economico annuale per gli anni
2011–2012. Di dare mandato all’Area Risorse Finanziarie, Analisi di Bilancio,
Contabilità Analitica, Crediti Sanitari di provvedere alla conseguente
regolarizzazione contabile. Che le prestazioni oggetto di mobilità regionale
ed extraregionale, saranno remunerate per ciascun profilo assistenziale,
secondo le modalità previste dai relativi decreti di budget per le annualità
2011, 2012 e 2013. Che il limite massimo di risorse assegnabile di cui al
presente provvedimento potrà essere oggetto di eventuale integrazione o
modifica a seguito di eventuali osservazioni sui provvedimenti di riassetto
sopra citati da parte dei ministeri affiancanti. Di adottare, gli schemi di
accordo e le procedure di cui ai decreti di attribuzione del limite massimo di
risorse assegnabile relativo alle diverse tipologie assistenziali per ciascun anno
di competenza. Di ribadire che, per quanto non regolamentato nel presente
provvedimento, deve considerarsi vigente la disciplina prevista nei relativi
provvedimenti di definizione del budget per i rispettivi anni di competenza. Di
ribadire che la definizione del limite massimo di risorse assegnabile
rappresenta il livello massimo di spesa a carico del SSR nell’ambito del quale
sono considerate riconoscibili e remunerabili esclusivamente le prestazioni
erogate ai sensi della normativa vigente di riferimento. Che all’Erogatore
viene riconosciuta la produzione relativa al limite massimo di risorse
assegnabile attribuito, da verificare a consuntivo sulla base delle attività
svolte effettivamente, in applicazione della vigente normativa nazionale e
regionale sui controlli. Che le competenti Aziende sanitarie dovranno vigilare
sulla corrispondenza tra le prestazioni rese e le attività effettivamente
autorizzate ed accreditate
BURL 09/2014 30/01/2014
2014/015 27/01/2014 Attività riabilitativa territoriale rivolta a persone
con disabilità fisica, psichica e sensoriale (centri di
riabilitazione ex art. 26 L. 833/78). Terminologia di
riferimento per l'attività riabilitativa nei diversi
Di assumere quale terminologia da utilizzare per caratterizzare in maniera
univoca l’ attività riabilitativa territoriale rivolta a persone con disabilità fisica,
psichica e sensoriale (ex art. 26 L.833/78) la terminologia indicata nella
colonna E della tabella delle corrispondenze, di seguito specificata: regime
BURL 10/2014
04/02/2014
DECRETO
del
Oggetto
Decreta
regimi assistenziali ex art. 26 L. 833/78
Decreto
Pubblicato
in data
BURL 13/2014
13/02/2014
BURL 12/2014
12/02/2014
residenziale: posto residenza, regime semiresidenziale: posto, regime non
residenziale: trattamento. Di ricondurre il significato dei diversi sostantivi
utilizzati per indicare l’attività riabilitativa territoriale rivolta a persone con
disabilità fisica, psichica e sensoriale (ex art. 26 L. 833/78) nei decreti di
accreditamento definitivo già emanati, alla terminologia indicata nella
colonna E della tabella delle corrispondenze, sopra citata. Di procedere al
completamento del percorso di conferma dell’autorizzazione all’esercizio e di
accreditamento definitivo delle rimanenti strutture erogatrici di attività
riabilitativa territoriale rivolta a persone con disabilità fisica, psichica e
sensoriale (ex art. 26 L. 833/78), utilizzando la terminologia indicata nella
colonna E della tabella delle corrispondenze di cui sopra, per la definizione
della tipologia di prestazioni erogabili in accreditamento istituzionale
2014/016 29/01/2014 Decreto del Commissario ad acta n.39 del
20/03/2012 "Assistenza Territoriale. Ridefinizione e
riordino dell'offerta assistenziale residenziale e
semiresidenziale a persone non autosufficienti,
anche anziane e a persone con disabilità fisica,
psichica e sensoriale" - Sostituzione del comma 2
del punto 5.1, in ottemperanza alla Sentenza
n.9542 dell'11 novembre 2013 - TAR Lazio - Sezione
Terza Quater
2014/017 29/01/2014 Modifica e integrazione al
Commissario ad acta n.U0003
Notifica a
FDL Salute
Di procedere alla regolamentazione dell’accesso al trattamento riabilitativo
ambulatoriale, sostituendo il comma 2 del punto 5.1, annullato dal Giudice
Amministrativo, con la seguente disposizione: “L’accesso al trattamento
riabilitativo ambulatoriale avviene tramite visita del medico specialista in
riabilitazione su richiesta del Medico di Medicina Generale (MMG) e del
Medico Pediatra di Libera Scelta (MPLS), che indica le problematiche cliniche
da valutare. La prescrizione del medico specialista, a seguito della visita
effettuata, deve essere compilata, ai sensi dell’art. 8-bis del D.Lgs. n.
502/1992, sul modulario del Servizio sanitario nazionale”. La nuova
formulazione del punto 5.1 del Documento allegato al Decreto del
Commissario ad acta n. 39 del 20/03/2012 è, pertanto, la seguente: “5.1
Trattamento riabilitativo ambulatoriale - Il trattamento riabilitativo
ambulatoriale è rivolto a persone con disabilità complessa, spesso multipla,
con possibili esiti permanenti; è orientato al recupero e alla rieducazione
funzionale e/o al mantenimento delle abilità acquisite. La complessità della
disabilità prevede la predisposizione di un progetto riabilitativo individuale
(PRI), realizzato da un team riabilitativo multi-professionale. L’accesso al
trattamento riabilitativo ambulatoriale avviene tramite visita del medico
specialista in riabilitazione su richiesta del Medico di Medicina Generale
(MMG) e del Medico Pediatra di Libera Scelta (MPLS), che indica le
problematiche cliniche da valutare. La prescrizione del medico specialista, a
seguito della visita effettuata, deve essere compilata, ai sensi dell’art. 8-bis
del D.Lgs. n. 502/1992, sul modulario del Servizio sanitario nazionale. Per le
persone in età adulta, la durata del PRI è contenuta in un massimo di 90 giorni
lavorativi, salvo motivata prosecuzione del trattamento, autorizzata dai
competenti Servizi dell’Azienda Sanitaria Locale di residenza del paziente. Per
i minori, la durata del PRI è definita in accordo con il Servizio Tutela Salute
Mentale e Riabilitazione in Età Evolutiva (TSMREE) dell’Azienda Sanitaria
Locale di residenza del paziente
del Di sostituire il punto 1. del Decreto Commissariale U00003 del 15/01/2014 con il 30/01/2014
seguente: per i medicinali di cui è scaduta la copertura brevettuale
appartenenti alla categoria terapeutica omogenea denominata “Inibitori
della pompa acida atc A02BC -PPI” e indicati viene rimborsato al farmacista
il prezzo corrispondente al prezzo più basso del medicinale, individuato tra le
confezioni dei medicinali a basso dosaggio e ad alto dosaggio, avente
entrambe le note AIFA 1 e 48. Di sostituire il punto 3. del Decreto
Commissariale U00003 del 15/01/2014 con il seguente: i prezzi di riferimento
DECRETO
del
Oggetto
Decreta
Notifica a
FDL Salute
Pubblicato
in data
BURL 12/2014
11/02/2014
per ciascuna confezione di medicinale di PPI prescrivibile a carico del SSN
sono quelli indicati nella tabella. Il presente provvedimento e le disposizioni in
esso contenute entrerà in vigore a partire dal 01/02/2014 in analogia con
quanto indicato nel Decreto Commissariale U00003 del 15/01/2014
2014/020 30/01/2014 Accordo Pagamenti 2014 tra le Aziende Sanitarie
Locali (di seguito "le Aziende Sanitarie"), da un
lato, e gli Ospedali Classificati, gli IRCCS Privati e i
Policlinici Universitari Privati
Di dare continuità all’Accordo Pagamenti, al fine di garantire regolarità,
puntualità, trasparenza ed omogeneità di trattamento delle varie categorie
di soggetti che intrattengono rapporti con il Servizio Sanitario Regionale,
attuando, al contempo, un percorso mirato a ridurre i tempi di pagamento
che consenta di allinearsi a quanto previsto dalla normativa nazionale ed
europea. Di dare mandato alla Direzione Regionale Salute e Integrazione
Sociosanitaria di intraprendere le opportune iniziative volte a rendere
operativo l’Accordo Pagamenti 2014 ed il relativo Sistema Informatico
Pagamenti, in relazione ai documenti contabili (fatture, note di credito e note
di debito) emessi a fronte di prestazioni rese a partire dal 01/01/2014 da parte
degli Ospedali Classificati, degli IRCCS Privati e dei Policlinici Universitari Privati.
Di autorizzare le Aziende Sanitarie alla stipula dell’Accordo Pagamenti 2014
con gli Ospedali Classificati, degli IRCCS Privati e dei Policlinici Universitari
Privati mediante l’utilizzo dello schema di contratto che sarà approvato con
successiva determinazione della Direzione Regionale Salute e Integrazione
Sociosanitaria, prevedendo i seguenti termini e condizioni: a) fatture di
acconto, da emettere dall’ultimo giorno del mese a cui si riferisce l’acconto,
valorizzate con l’importo definito, per ciascuna struttura, dalla Direzione
Regionale Salute e Integrazione Sociosanitaria, quale rata di acconto da
erogare mensilmente; b) fattura di saldo, da emettere dal 15 marzo dell’anno
successivo alla chiusura dell’esercizio di competenza, valorizzate con
l’importo pari al saldo calcolato rispetto al totale delle prestazioni sanitarie
rese nello specifico periodo di riferimento al netto degli acconti già fatturati;
c) il completamento della fase di liquidazione e certificazione delle fatture di
acconto entro 30 giorni dalla data di immissione sul Sistema Informatico
Pagamenti; d) il pagamento della sorte capitale della fattura di acconto
entro i seguenti termini: -150 giorni dalla data di immissione fattura sul Sistema
Informatico Pagamenti, per le fatture immesse nel primo semestre 2014, -120
giorni dalla data di immissione fattura sul Sistema Informatico Pagamenti, per
le fatture immesse nel secondo semestre 2014; e) il completamento della fase
di liquidazione delle fatture di saldo entro il 31 luglio dell’anno successivo alla
chiusura dell’esercizio di competenza; f) il pagamento della sorte capitale
delle fatture di saldo entro il 31 ottobre dell’anno successivo alla chiusura
dell’esercizio di competenza; g) la rinuncia agli interessi maturati e maturandi
ed ad ogni eventuale onere o spesa nonché a dare impulso a qualsivoglia
procedura legale in relazione ai crediti oggetto dell’accordo, secondo i
tempi ivi previsti; h) riconoscimento, in caso di ritardo nei termini fissati per il
pagamento, di un interesse sull’ammontare capitale dei crediti certificati,
senza capitalizzazione, pari al tasso Euribor a tre mesi maggiorato di 3 punti
percentuali, divisore 365, dal 1° giorno successivo alla data di pagamento
prevista ai precedenti punti d) e f) fino al 120° giorno; Euribor a tre mesi
maggiorato di 4 punti percentuali, divisore 365, dal 121°giorno successivo alla
data di pagamento prevista ai precedenti punti d) e f) fino alla data di
effettivo pagamento, che comunque non potrà essere maggiore di 1 anno
dalla data di effettiva certificazione della fattura; i) la durata dell’Accordo
Pagamenti 2014 fino al 31/12/2014
DECRETO
del
Oggetto
Decreta
Notifica a
FDL Salute
Pubblicato
in data
2014/021 30/01/2014 Sostituzione
ed
integrazione
componenti Di nominare la Dr.ssa Marinella D’Innocenzo Dirigente dell’Area Formazione
Commissione Regionale per la Formazione della Direzione Regionale Salute e Integrazione sociosanitaria, quale
Continua del personale del S.S.R.
componente della Commissione per la Formazione Continua del personale
del S.S.R. e in qualità di Presidente su delega del Commissario ad acta. Di
precisare che per effetto delle indicazioni dei propri rappresentanti fornite
dagli Ordini, Collegi e Associazioni interpellati, la Commissione risulta così
composta: Presidente Dr.ssa Marinella D’Innocenzo, su delega del
Commissario ad Acta; Componenti: Dr.ssa Marinella D’Innocenzo - Dirigente
dell’Area Formazione della Direzione Regionale Salute e Integrazione
sociosanitaria; Dr.ssa Laura Amato, del Dipartimento Epidemiologia dell’AUSL
Roma E; Dr.ssa Caterina Meta, esperta in Educazione Continua in medicina;
Dr.ssa Marina Cerimele, degli Istituti Fisioterapici Ospitalieri di Roma; Dr.
Orlando Salvati, AUSL Roma G; Dr.ssa Serena Fazio del Policlinico Tor Vergata;
Dr. Mario Ronchetti, AUSL Roma C; Dr.ssa Cristina Patrizi, rappresentante
dell’Ordine dei Medici-Chirurghi e degli Odontoiatri delle Provincie di Roma,
Latina, Frosinone, Rieti e Viterbo; Dr. Gaetano Infantino, rappresentante
dell’Ordine degli Psicologi del Lazio; Dr. Gennaro Rocco, rappresentante del
Coordinamento dei Collegi IPASVI del Lazio; Dr.ssa Patrizia Proietti,
rappresentante dei Collegi delle Ostetriche delle Provincie Roma, Latina,
Frosinone, Rieti e Viterbo; Dr. Stefano Lambert Gardini, rappresentante
dell’Ordine Nazionale dei Biologi; Dr. Fabrizio Martinelli, rappresentante
dell’Ordine Interregionale dei Chimici del Lazio, Umbria, Abruzzo e Molise; Dr.
Giuseppe Guaglianone, rappresentante dell’Ordine dei Farmacisti della
Provincia di Roma; Dr. Aldo Benevelli, rappresentante dell’Ordine dei Medici
Veterinari della Provincie di Roma, Latina, Frosinone, Rieti e Viterbo; Dr.ssa
Anna Giulia De Cagno, in rappresentanza delle Associazione Italiana
Fisioterapisti della Regione Lazio; Dr. Vincenzo Bonetti in qualità di
rappresentante dei Collegi dei Tecnici Sanitari di Radiologia Medica delle
Provincie Roma, Latina, Frosinone, Rieti e Viterbo; Dr. Fabio Marcuccilli, in
qualità di rappresentante di ANTEL Lazio. Di precisare che i componenti la
Commissione durano in carica cinque anni, salvo diversa comunicazione da
parte degli enti destinatari. Di precisare che ai componenti della
Commissione non spetta alcun compenso a carico dell’Amministrazione
Regionale. Di precisare che il presente provvedimento può essere soggetto a
variazioni, a seguito dell’indicazioni di nuovi nominativi, che potranno essere
comunicati dalle Associazioni, Ordini e Collegi interessati
BURL 12/2014
11/02/2014
2014/023 30/01/2014 DCA n. U00428 del 04/10/2013. Approvazione del
documento "Raccomandazioni per la stesura
degli Atti aziendali di cui al D.C.A. n. 206 del 2013,
relativamente all'organizzazione delle Case della
salute". Integrazione
BURL 12/2014
11/02/2014
Di procedere, in accoglimento dell’istanza presentata dal Consiglio
dell’Ordine degli Psicologi del Lazio, all’integrazione del punto n.6. Area
Gestionale e funzionale, dell’Allegato 1 “Raccomandazioni per la stesura
degli Atti aziendali di cui al D.C.A. n.206 del 2013, relativamente
all'organizzazione delle Case della salute” del Decreto del Commissario ad
Acta n. U00428 del 04/10/2013 – Aspetti strutturali generali, modificandolo
come di seguito indicato: “[..] Nelle strutture lavorano in équipe: medici di
Medicina Generale (MMG) e Pediatri di Libera Scelta (PLS); medici di
continuità assistenziale. medici della medicina dei servizi; dirigenti medici organizzazione dei servizi sanitari territoriali; specialisti di aziende sanitarie
(convenzionati interni o dipendenti ospedalieri), in relazione a percorsi
concordati, delle aree individuate; dirigenti psicologi; assistenti sociali (in
relazione funzionale con gli enti gestori dei servizi socio-assistenziali); 4
infermieri, tecnici sanitari, operatori socio sanitari; personale amministrativo;
DECRETO
del
Oggetto
Decreta
Notifica a
FDL Salute
Pubblicato
in data
personale tecnico non sanitario (autisti, centralinisti, portieri…)[..]”
2014/025 06/02/2014 Recepimento del Decreto del Ministero della
Salute "Definizione del periodo minimo di validità
dell'attestato di esenzione dalla partecipazione al
costo delle prestazioni sanitarie, rilasciato ai sensi
del decreto 28 maggio 1999, n. 329" del
23.11.2012. (GU n. 33 del 8.2.2013)
Di recepire il Decreto del Ministero della Salute del 23.11.2012 “Definizione del
periodo minimo di validità dell’attestato di esenzione dalla partecipazione al
costo delle prestazioni sanitarie, rilasciato ai sensi del decreto 28/05/1999, n.
329” e parte integrante del presente provvedimento (Allegato 1). Che il
rilascio degli attestati, ai sensi del D.M. 23 novembre 2012, per assicurare
omogeneità su tutto il territorio regionale, avrà decorrenza dalla data di
pubblicazione del presente decreto. Di dare mandato alla Società LAit Spa di
aggiornare lo specifico sistema informativo regionale in coerenza con quanto
contenuto nel presente Decreto
BURL 12/2014
11/02/2014
2014/037 12/02/2014 Recepimento dell'Intesa, ai sensi dell'art.8,
comma 6, della Legge 5 giugno 2003 n.131, tra il
Governo, le Regioni e le Province Autonome di
Trento e Bolzano sul documento recante
"Controllo della tubercolosi: obiettivi di salute,
standard e indicatori - 2013-2016", e dell'Accordo,
ai sensi dell'art. 4, del Decreto Legislativo 28
agosto 1997 n. 281, tra il Governo, le Regioni e le
Province Autonome di Trento e Bolzano sul
documento
recante
"Prevenzione
della
tubercolosi negli operatori sanitari e soggetti ad
essi equiparati"
Di recepire l’Intesa, ai sensi dell’art. 8, comma 6, della Legge 5 giugno 2003
n.131, tra il Governo, le Regioni e le Province Autonome di Trento e Bolzano sul
documento recante “Controllo della tubercolosi: obiettivi di salute, standard
e indicatori – 2013-2016” (Rep. Atti n.258/CSR del 20 dicembre 2012), allegata
e parte integrante e sostanziale del presente Decreto. Di recepire l’Accordo,
ai sensi dell’art.4, del Decreto Legislativo 28 agosto 1997 n.281, tra il Governo,
le Regioni e le Province Autonome di Trento e Bolzano sul documento recante
“Prevenzione della tubercolosi negli operatori sanitari e soggetti ad essi
equiparati” (Rep. Atti n.51/CSR del 7 febbraio 2013), allegato e parte
integrante e sostanziale del presente Decreto Di rinviare a successivo
provvedimento la definizione degli indirizzi attuativi dei documenti recepiti in
materia di controllo della tubercolosi
BURL 25/2014
27/03/2014
2014/039 14/02/2014 Differimento della sospensione dell'efficacia del Di sospendere l’efficacia del DCA n. U00206/13 (già sospesa con il DCA
Decreto del Commissario ad acta 28/05/2013 n. U00434 del 4 ottobre 2013) per il termine massimo di giorni settantacinque (75)
U00206, già oggetto di sospensione con il DCA n.
U00434/13
BURL 16/2014
25/02/2014
2014/040 14/02/2014 Approvazione dei documenti relativi al Percorso Di approvare il documento “Percorso attuativo delle Case della Salute – DCA
attuativo, allo Schema di Intesa ed ai Requisiti 428/2013”, parte integrante del presente provvedimento, che definisce le
minimi della "Casa della Salute"
indicazioni attuative per l’attivazione delle Case della Salute (allegato n. 1).
Di approvare il documento “Schema di Intesa Attivazione della Casa della
Salute”, parte integrante del presente provvedimento, che dovrà essere
sottoscritto per ciascuna Casa della Salute da attivare nella Regione Lazio
(allegato n.2). Di approvare il documento “Requisiti minimi autorizzativi – Casa
della Salute”, parte integrante del presente provvedimento, ad integrazione
dei requisiti di cui al Decreto del Presidente in qualità di Commissario ad acta
n.U0008 del 10/02/2011 (allegato n. 3). Di prevedere che in questa prima fase
di avvio saranno oggetto di Intesa per l’attivazione della Casa della Salute le
strutture oggetto di riconversione ai sensi dei summenzionati Decreti n.U0048
del 31/05/2010 e n.U0080 del 30/09/2010. Di confermare che, come previsto
dal Decreto del Commissario ad Acta n.U00052 del 22/02/2013, in coerenza
con quanto previsto dal Decreto del Commissario ad Acta n.U00040 del
26/03/2012, i controlli saranno svolti da altra Azienda Unità Sanitaria Locale,
rispetto a quella sul cui territorio insiste la Struttura, secondo lo schema
riportato: ASL RMA esercita attività di controllo su strutture pubbliche che
insistono sul territorio della ASL RMB, ASL RMB esercita attività di controllo su
strutture pubbliche che insistono sul territorio della ASL RMD, ASL RMC esercita
attività di controllo su strutture pubbliche che insistono sul territorio della ASL
RME, ASL RMD esercita attività di controllo su strutture pubbliche che insistono
sul territorio della ASL RMC, ASL RME esercita attività di controllo su strutture
BURL 16/2014
25/02/2014
DECRETO
del
Oggetto
Decreta
Notifica a
FDL Salute
Pubblicato
in data
2014/044 21/02/2014 Approvazione Piano per la formazione continua in Di approvare il Piano Formativo per il triennio 2013– 2015 che, allegato alla
sanità 2013-2015
presente, ne costituisce parte integrante
BURL 19/2014
06/03/2014
2014/056 25/02/2014 Integrazione componenti Osservatorio Regionale Di integrare l’Osservatorio Regionale sulla Qualità della Formazione in Sanità
sulla Qualità della Formazione in Sanità
con i seguenti componenti: Dr.Stefano Lambert Gardini, rappresentante
dell’Ordine Nazionale dei Biologi; Dr.Fabrizio Martinelli, rappresentante
dell’Ordine interregionale dei Chimici del Lazio, Umbria, Abruzzo, Molise;
Dr.ssa Monica Mei, rappresentante della Confederazione ANTEL-ASSIATELAITIC (Associazione Tecnici Sanitari di Laboratorio Biomedico). Che i compiti
dell'Osservatorio Regionale sono indicati negli accordi Stato-Regioni del
1°/08/2007 e del 05/11/2009 ed in particolare l’Osservatorio Regionale sulla
Qualità della Formazione in Sanità ha la competenza di valutare la qualità
della formazione del servizio sanitario regionale attraverso periodici interventi
di «osservatori» con la finalità di promuovere il miglioramento della qualità
dell'offerta formazione continua in sanità. Che, ai sensi dell’Accordo StatoRegioni del 29/04/2012, gli oneri relativi alle visite degli osservatori (auditor)
presso le sedi operative, legali e formative sono a carico dei provider
nazionali o regionali interessati. Che l’attività svolta dall’Osservatorio
Regionale sulla Qualità della Formazione in Sanità non comporta nessun
onere a carico della Regione Lazio
BURL 18/2014
04/03/2014
2014/071 06/03/2014 Erogazione contributi per cure climatiche e
soggiorni terapeutici agli invalidi di guerra e
assimilati, ai sensi dell'articolo 57, comma 3, della
legge 23 dicembre1978, n.833 - anno 2013.
Definizione dei criteri per l'anno 2014
Di confermare per l’anno 2013 il contributo giornaliero di euro 45,00, per 21
giorni, a carico del Servizio Sanitario Regionale, per cure climatiche e
soggiorni terapeutici agli invalidi di guerra ed assimilati, individuati in base ai
criteri di cui all’allegato 1 alla D.G.R.L. del 25/11/2011 n.549 e di prevedere
che detto contributo è estendibile all’accompagnatore previsto per i grandi
invalidi di guerra dal Mod.69 rilasciato dal Ministero dell’Economia e Finanze e
per gli invalidi per servizio dal mod.69 ter o, comunque, dal decreto concessivo di pensione privilegiata. Il contributo giornaliero per l’accompagnatore,
non inserito nel Mod.69, nel Mod.69 ter e nel decreto concessivo di pensione
privilegiata, può essere concesso anche ai soggetti che, a giudizio del
medico dell’AUSL a ciò deputato, siano considerati non autosufficienti. Di
individuare, per l’anno 2014, gli aventi diritto al rimborso sulla base dei criteri di
cui all’Allegato 1, parte integrante e sostanziale del presente Decreto
BURL 22/2014
18/03/2014
2014/075 06/03/2014 Attuazione determinazione del Commissario ad
acta del 21 ottobre: Esecuzione Sentenza del
T.A.R. per il Lazio, Sezione Terza Quater, n.
7902/2013 relativa al ricorso numero di registro
generale 10056 del 2007, integrata da motivi
aggiunti, proposto dall'IRCCS Fondazione Santa
Di dare attuazione alla determinazione del Commissario ad acta del 21
ottobre: Esecuzione Sentenza del T.A.R. per il Lazio, Sezione Terza Quater, n.
7902/2013 relativa al ricorso numero di registro generale 10056 del 2007,
integrata da motivi aggiunti, proposto dall’IRCCS Fondazione Santa Lucia
contro Regione Lazio, Ministero della Salute, Ministero dell’Economia e delle
Finanze e Azienda Usl RM/C. Di procedere conseguentemente, sulla base dei
BURL 22/2014
18/03/2014
pubbliche che insistono sul territorio della ASL RMA, ASL RMF esercita attività di
controllo su strutture pubbliche che insistono sul territorio della ASL RMG, ASL
RMG esercita attività di controllo su strutture pubbliche che insistono sul
territorio della ASL di Rieti, ASL RMH esercita attività di controllo su strutture
pubbliche che insistono sul territorio della ASL di Latina, ASL di Rieti esercita
attività di controllo su strutture pubbliche che insistono sul territorio della ASL di
Viterbo, ASL di Viterbo esercita attività di controllo su strutture pubbliche che
insistono sul territorio della ASL RMF, ASL di Frosinone esercita attività di
controllo su strutture pubbliche che insistono sul territorio della ASL RMH, ASL di
Latina esercita attività di controllo su strutture pubbliche che insistono sul
territorio della ASL di Frosinone
DECRETO
del
Oggetto
Decreta
Notifica a
FDL Salute
Pubblicato
in data
BURL 23/2014
20/03/2014
BURL 23/2014
20/03/2014
Lucia contro Regione Lazio, Ministero della Salute, contenuti di cui alla sopraccitata determinazione Commissariale,
Ministero dell'Economia e delle Finanze e Azienda all’individuazione della remunerazione delle prestazioni rese dalla Fondazione
Usl RM/C
IRCCS Santa Lucia nell’anno 2007, entro la capacità produttiva massima e
comunque con riferimento alla configurazione di 296 posti letto ordinari e 24
d.h. Di individuare in € 51.071.871 (cinquantunomilionisettantunmilaottocentosettantuno euro) la suddetta remunerazione come da nota prot.
103657GR/11/06 del 19/02/2014 della competente Area Servizio Informativo
Sanitario. Che l’ Area Risorse Finanziarie, Analisi di Bilancio e Contabilità
Analitica e Crediti sanitari dovrà provvedere alla conseguente
regolarizzazione contabile. Di dare mandato all’ Area Risorse Finanziarie,
Analisi di Bilancio e Contabilità Analitica e Crediti sanitari di procedere alla
determinazione e liquidazione del saldo delle prestazioni erogate nell’anno
2007 dell’IRCCS Fondazione Santa Lucia sulla base del presente
provvedimento, di quanto già corrisposto e delle eventuali cessioni
intervenute. Di ribadire la valorizzazione di cui al presente provvedimento
delle prestazioni rese dalla struttura riguarda pazienti sia residenti che residenti
fuori regione e delle prestazioni erogate ai cittadini stranieri (Comunitari ed
extracomunitari)
2014/076 10/03/2014 Assistenza domiciliare integrata: atto ricognitivo
dei soggetti che a vario titolo hanno richiesto
l'autorizzazione all'esercizio delle attività di
assistenza domiciliare (A.D.I.)
Di avviare il processo di autorizzazione all’esercizio ai sensi della normativa
sopra richiamata delle attività di assistenza domiciliare, previa verifica
documentale nonché verifica dei requisiti minimi strutturali, tecnologici ed
organizzativi eseguita dal Dipartimento di prevenzione dell’Azienda ASL
compente per territorio ed acquisizione del relativo parere favorevole
rilasciato dal Direttore generale. Di procedere al rilascio dell’autorizzazione
all’esercizio delle attività di assistenza domiciliare per i soggetti che hanno
completato la procedura amministrativa a livello informatico e cartaceo e
che sono in possesso del parere favorevole rilasciato dal direttore generale
della ASL di riferimento territoriale di cui alla tabella C allegata. Di precisare
che per i soggetti di cui alla precedente tabella B, il provvedimento di
autorizzazione all’esercizio di attività di assistenza domiciliare potrà essere
rilasciato previa verifica documentale nonché verifica dei requisiti minimi
strutturali, tecnologici ed organizzativi eseguita dal dipartimento di
prevenzione dell’Azienda ASL compente per territorio ed acquisizione del
relativo parere favorevole rilasciato dal direttore generale della ASL di
riferimento territoriale. Di precisare che per tutti coloro che in futuro
intenderanno presentare istanza di autorizzazione all’esercizio per le attività di
assistenza domiciliare si applicano le disposizioni di cui all’art.5, comma 1 bis
della L.R.4/2003 ed art.8, c.2 bis–art.9 del R.R.2/2007. Di rimandare ad un
successivo atto l’eventuale avvio del procedimento di accreditamento
istituzionale secondo quanto previsto dall’art.8 quater del Decreto Legislativo
30 dicembre 1992, n.502 e s.m.i. L’inclusione della struttura nel presente atto
ricognitivo non fa sorgere, di per sé, in capo all’interessato alcuna posizione di
interesse giuridico qualificata né in ordine alla conferma dell’autorizzazione
né in ordine a pretese di carattere patrimoniale neanche a titolo di indebito
arricchimento
2014/077 12/03/2014 Determinazione del Finanziamento delle Funzioni Di definire il riparto delle funzioni assistenziali di cui al comma 2 dell’art.8-sexies 19/03/2014
assistenziali ospedaliere, ai sensi dell’art.8-sexies del D.Lgs. 502/1992 e successive modificazioni ed integrazioni, con
comma 2, del D.Lgs.502/92 - anno 2013
remunerazione in base al costo standard differenziale di produzione del
programma di assistenza, secondo i criteri riportati in premessa con le
DECRETO
del
Oggetto
Decreta
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FDL Salute
Pubblicato
in data
BURL 27/2014
03/04/2014
risultanze di cui alle allegate Tabelle 1, 2, 3, 4, 5, 6, 7, che formano parte
integrante e sostanziale del presente provvedimento. Che i finanziamenti dei
maggiori costi connessi alle funzioni assistenziali nell’ambito delle attività
definite dal comma 2 dell’art.8-sexies del D.Lgs.502/1992, così come risultanti
dalle allegate Tabelle 1, 2, 3, 4, 5, 6, 7 che formano parte integrante del
presente provvedimento, da considerarsi quale quota di finanziamento
indistinto, sono prospettici e soggetti a rendicontazione, per cui è richiesto
obbligatoriamente alle strutture interessate di produrre entro quattro mesi
dalla fine dell’esercizio 2013 apposita rendicontazione dei relativi costi
sostenuti, del volume delle attività svolte, fermo restando che i livelli massimi di
finanziamento per singola funzione sono da considerarsi invalicabili e
immodificabili. Che, con riferimento alla tabella 2, è richiesto inoltre, alle
strutture interessate la certificazione del numero dei posti letto attivi in
possesso dei requisiti autorizzativi e di accreditamento per tutto l’anno 2013.
Che le case di cura private accreditate, gli ospedali classificati, gli IRCCS
privati e i Policlinici Universitari non Statali dovranno inviare analitica
rendicontazione delle attività espletate e dei costi sostenuti all’azienda
sanitaria deputata alla liquidazione delle competenze maturate a fronte
delle prestazioni svolte riconoscibili, la quale potrà procedere alla liquidazione
delle
competenze
solo
all’esito
dell’accertata
congruità
della
rendicontazione, in alternativa, dovrà produrre tempestivamente una
relazione alla Regione – Direzione Regionale Salute e Integrazione Socio
Sanitaria per la conseguente rideterminazione del finanziamento. Che i valori
attribuiti col presente decreto sono da considerarsi livelli massimi invalicabili e
immodificabili e sostituiscono (e non si sommano a) quelli indicati nel Decreto
del Commissario ad acta n. 291 del 28 giugno 2013. Che, con riferimento al
“Finanziamento dei maggiori costi di assistenza per i programmi di assistenza
ad elevato grado di personalizzazione delle prestazionio del servizio reso alla
persona – Assistenza riabilitativa post acuzie”, la Regione entro il 30 giugno
2014, definirà le modalità di controllo straordinario delle cartelle cliniche,
nonché gli effetti che lo stesso controllo avrà sulla rideterminazione del
finanziamento attribuito con il presente decreto. I suddetti controlli e le
relative risultanze economiche, calcolate ai sensi del decreto 40/2012
comunque si sommano a quelli previsti dall’attività ordinaria di controllo
esterno ai fini della determinazione della produzione riconoscibile. Che, con
riferimento al finanziamento riconosciuto allo SMOM, pari a €.1.890.768,00
(unmilioneottocentonovantasettecentosessantotto) si precisa che lo stesso
verrà erogato tramite tabella M della mobilità interregionale. Che il Centro
Regionale Trapianti trasmetterà alla Regione – Direzione Regionale Salute e
Integrazione Socio Sanitaria una sintesi dei costi e delle attività svolte dai
centri di coordinamento. Che l’importo complessivo assegnato a ciascun
erogatore dovrà essere indicato nel relativo contratto/accordo da
sottoscrivere ai sensi dell’art.8 quinquies del D.Lgs.502/1992 e successive
modificazioni ed integrazioni
2014/095 27/03/2014 L.R. n.4/2003 e del R.R. n.2/2007 - Richieste di
non in
autorizzazione alla realizzazione di nuova strutture
qualità di
sanitarie e socio-sanitarie (ampliamento, trasforComm.
mazione, trasferimento) inoltrate dalle strutture di
ad acta
cui all'articolo 4, comma 1, della L.R. n.4/2003,
che intendono operare esclusivamente in regime
Di disciplinare, nelle more dell’entrata in vigore delle eventuali modifiche
della normativa regionale in materia di autorizzazione alla realizzazione, il
procedimento relativo alla verifica di compatibilità con il fabbisogno
assistenziale di cui alla LR 4/2003, relativamente alle richieste di autorizzazione
alla realizzazione di nuova strutture sanitarie e socio-sanitarie (ampliamento,
trasformazione, trasferimento) inoltrate dalle strutture di cui all'articolo 4,
DECRETO
del
Oggetto
Decreta
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FDL Salute
Pubblicato
in data
privatistico - Verifica di compatibilità rispetto al comma 1, della predetta LR n.4/2003, che intendono operare esclusivamente
fabbisogno di assistenza - Disposizioni transitorie
in regime privatistico, alla luce dell’ormai consolidato orientamento
giurisprudenziale e dei principi di concorrenza dell’ordinamento comunitario
e nazionale. Le richieste di autorizzazione alla realizzazione dovranno essere,
pertanto, valutate sulla scorta di criteri di attualità e di effettiva
corrispondenza al bisogno assistenziale relativo alle specifiche attività
sanitarie e socio-sanitarie che si intendono realizzare in regime
esclusivamente privatistico. Le disposizioni di cui ai vigenti atti programmatori,
in assenza di periodico aggiornamento, non potranno essere poste alla base
di pareri negativi in sede di verifica di compatibilità, dovendo essere indicate
nei relativi provvedimenti le specifiche ragioni ostative. L’eventuale parere
negativo dovrà essere motivato unicamente sulla base di una valutazione
attuale che evidenzi la non corrispondenza della realizzazione della struttura
sanitaria con le esigenze di tutela della salute in quell’ambito. A tal fine la
struttura regionale si esprime in merito all’istanza anche coinvolgendo, per
un’analisi concreta ed attuale, l’Azienda USL competente territorialmente, al
fine di escludere la non corrispondenza della realizzazione della struttura con
le esigenze di tutela della salute della popolazione, tenuto conto della
localizzazione dei servizi sanitari presenti sul territorio, anche in termini di
accessibilità. Il presente provvedimento si applica alle determinazioni
regionali con le quali sono stati sinora espressi pareri negativi sospesi e/o
annullati con provvedimento dell’Autorità giudiziaria e/o impugnati davanti al
Giudice amministrativo
2014/102 26/03/2014 Nomina referente scientifico e referente amministrativo convenzione tra Regione Lazio e Agenzia
Nazionale per i Servizi Sanitari Regionali per la
realizzazione del programma di accreditamento
dei provider ECM e la gestione dei relativi eventi
formativi di cui alla D.G.R. n.265 del 7.08.2013
Di nominare la Dott.ssa Marinella D’Innocenzo Dirigente dell’Area Formazione
della Direzione Regionale Salute e Integrazione sociosanitaria, quale referente
scientifico della Regione Lazio per l’attuazione della Convenzione di cui alla
D.G.R. n.265 del 7.08.0213. Di nominare quale referente amministrativo della
Regione Lazio il Sig. Antonio Sellaroli
BURL 26/2014
01/04/2014
2014/115 03/04/2014 Definizione budget provvisori I semestre 2014 delle
strutture private erogatrici di prestazioni con
onere SSR, Ospedali Classificati, IRCCS privati e
Policlinici Universitari non statali
Di dover provvisoriamente determinare, al fine della salvaguardia della
continuità assistenziale, i budget provvisori del I semestre 2014 per le strutture
private erogatrici di prestazioni con onere SSR, per gli Ospedali Classificati, per
gli IRCCS privati e per i Policlinici Universitari non statali che hanno sottoscritto
il contratto/accordo 2013, in misura pari a 6/12 del 98% del relativo budget
2013, con riferimento a ciascuna tipologia assistenziale erogata. Che, ai fini
della determinazione dei budget provvisori di cui al presente provvedimento,
i tetti di spesa di cui al DCA 474/2013 recante “Attribuzione budget per l'anno
2013 alle strutture private erogatrici di prestazioni con onere SSR RSA Assistenza residenziale / semiresidenziale di mantenimento di nuovo
accreditamento” dovranno essere riproporzionati su base annua, fermo
restando il tasso di occupazione all’80%. Che detta proroga è attuata
esclusivamente nella salvaguardia della tutela della salute della popolazione,
ai fini della continuità assistenziale, per cui, nelle more del completamento
delle procedure di accreditamento definitivo e di riassetto della rete
laboratoristica, non costituisce in alcun modo presupposto ai fini
dell’attribuzione dei budget definitivi 2014. Che i budget di cui al presente
provvedimento sono considerati provvisori, salvo conguaglio all’interno dei
volumi che saranno definiti per l’intero anno 2014. Che, come stabilito dal
DCA 507/2013, l’attività ospedaliera erogata dalle Case di cura private
BURL 29/2014
SO 1
10/04/2014
DECRETO
del
Oggetto
Decreta
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FDL Salute
Pubblicato
in data
erogatrici di prestazioni con onere SSR, individuata con il codice “5” e/o “6”
dall’01.01.2014 non sarà più posta a carico del Servizio Sanitario Regionale.
Che, in ordine alla funzioni assistenziali di cui al DCA 77/2014, non sarà
assegnata/remunerata, per l’anno 2014, la funzione per le prestazioni
indicate nella tabella 6 di cui allo stesso decreto e, più precisamente, la
“quota finalizzata al finanziamento dei maggiori costi di assistenza per i
programmi di assistenza ad elevato grado di personalizzazione delle
prestazioni o del servizio reso alla persona – assistenza riabilitativa post
acuzie”. Che, per quanto non regolamentato nel presente provvedimento,
deve considerarsi vigente la disciplina prevista nei relativi provvedimenti di
definizione dei budget per l’anno 2013. Che la definizione dei budget
rappresenta il livello massimo di spesa a carico del SSR, nell’ambito del quale
sono considerate riconoscibili e remunerabili esclusivamente le prestazioni
erogate ai sensi della normativa vigente di riferimento. Che le prestazioni
oggetto di mobilità regionale ed extraregionale saranno remunerate per
ciascun profilo assistenziale, secondo le modalità previste dai relativi decreti
di remunerazione 2013. Che alla struttura erogatrice verrà, comunque,
riconosciuta la produzione relativa al budget assegnato, da verificare a
consuntivo sulla base delle attività effettivamente svolte, in applicazione della
vigente normativa nazionale e regionale sui controlli. Che, a tal fine, le
competenti Aziende Sanitarie Locali dovranno vigilare sulla corrispondenza
tra le prestazioni rese e le attività effettivamente autorizzate ed accreditate
2014/117 03/04/2014 L.R. n. 4 del 3 marzo 2003 - R.R. n. 2 del 26 gennaio
2007 - Autorizzazione all'esercizio della Sezione di
Angiografia, TAC ed Arco a C presso la UOC di
Radiodiagnostica - Nuovo Ospedale S. Eugenio Corpo A, Livello +1 - Sede legale in Via Primo
Carnera n.1 00142 Roma ed operativa in Piazzale
Umanesimo n.10 00144 Roma Azienda Usl Roma C
Di autorizzare, ai sensi dell’art. 7 della L.R. 4/2003 e dell’art. 10 del R.R. 2/2007,
sulla base del parere favorevole dell’Azienda USL di Roma D, l’esercizio della
Sezione di Angiografia, TAC ed Arco a C presso la UOC di Radiodiagnostica Nuovo Ospedale S.Eugenio – Corpo A, Livello +1 – Sede legale in Via Primo
Carnera n.1 00142 Roma ed operativa in Piazzale Umanesimo n.10 00144
Roma Azienda Usl Roma C. Di notificare il presente provvedimento
all’Azienda interessata, al Municipio di Roma Capitale competente,
all’Azienda Usl di Roma D competente per territorio. Di dare atto che avverso
il presente provvedimento è ammesso ricorso giurisdizionale innanzi al
Tribunale Amministrativo Regionale del Lazio nel termine di giorni 60 (sessanta)
ovvero ricorso straordinario al capo dello Stato entro il termine di giorni 120
(centoventi) decorrenti dalla data di notifica. Il Direttore Generale risulta
essere il Dott. Carlo Saitto, nato a Roma il 3 settembre 1949 e per la carica
domiciliato in Via Primo Carnera,1 00142 Roma. Il Direttore Medico
dell’Ospedale Sant’Eugenio è la Dott.ssa Piera Spada, nata a Montecompatri
(Rm) il 11/10/1951 iscritta all’Ordine Provinciale di Roma dei Medici Chirurghi e
degli Odontoiatri n. 26133. La struttura autorizzata è tenuta alle disposizioni di
cui all’artt.2, 13, 14 e 15, comma1 del R.R.2/2007 e s.m.i. e all’art.9 e 10,
comma 1 della L.R.4/2003. L’Azienda USL competente, ai sensi dell’art.15 del
R.R.2/2007, accerta in qualsiasi momento la permanenza dei requisiti minimi di
cui all’articolo 5, comma1, lettera a), della L.R.4/2003
BURL 29/2014
SO 1
10/04/2014
2014/130 09/04/2014 Commissione regionale per le attività di
farmacovigilanza. Modifica ed integrazione al
decreto n. U0025 del 29.03.2011 e successiva
modifica di cui al decreto n. U0036 del 1.06.2011
Di modificare la composizione della Commissione regionale per le attività di
farmacovigilanza che risulta così composta: Caffari Bruno-Centro nazionale di
epidemiologia, sorveglianza e promozione della salute dell’Istituto Superiore
di Sanità, Cavaliere Arturo-Farmacista responsabile di Farmacovigilanza
Istituito Dermopatico dell’Immacolata, Celeste Maria Grazia-Farmacista responsabile di Farmacovigilanza Policlinico Universitario Tor Vergata, De
BURL 31/2014
SO1
17/04/2014
DECRETO
del
Oggetto
Decreta
Notifica a
FDL Salute
Pubblicato
in data
Di prevedere, che le attività di second opinion relativamente agli eventi
avversi di particolare complessità e gravità debbano naturalmente afferire al
Comitato di Coordinamento del Rischio Clinico istituito con Determina
n.G01424 del 10/02/2014, anche allo scopo di evitare duplicazioni e
sovrapposizioni di attività. Di prevedere che la Commissione istituita con DCA
n.U00283/2013 e ss. mm. e con DCA n.U00377/2013 prosegua i propri lavori
sino alla conclusione delle attività istruttorie, a tutt’oggi in corso, per gli eventi
avversi già assegnati con le citate note Prot.n.118434/DB/27/00 del
26.06.2013, Prot.n.121184/DB/27/00 del 01.07.2013, Prot.n.154518/DB/27/00 del
12.08.2013, Prot. n.156073/DB/27/00 del 14.08.2013 e Prot.n.170084/GR/11/00
del 12.09.2013, mentre gli eventi assegnati con le note Prot.n.108073/GR/11/00
del 20.11.2013, Prot.n.151837/GR/11/00 del 09.12.2013, per i quali a tutt’oggi
non è stata avviata un’attività istruttoria e gli eventi avversi futuri di
particolare complessità e gravità rientreranno nelle competenze del
Comitato Coordinamento del Rischio Clinico. Di stimare circa sei mesi il
periodo di tempo necessario alla Commissione per concludere l’attività
istruttoria ad oggi in corso relativa ai casi già ad essa assegnati, prevedendo
che i lavori si concluderanno entro la data del 15 settembre 2014. Di fare
salvo tutto il contenuto dei citati Decreti Commissariali in quanto non
modificati dal presente provvedimento
BURL 31/2014
SO1
17/04/2014
2014/139 22/04/2014 Revoca del DCA n. U00206/13 e costituzione del Di revocare il DCA n.U00206/13 recante “Nuovo atto di indirizzo per
gruppo di lavoro per la stesura del nuovo Atto di l’adozione dell’atto di autonomia aziendale delle Aziende Sanitarie della
Indirizzo per la redazione degli atti aziendali
Regione Lazio a seguito del recepimento degli “standard per l’individuazione
di strutture semplici e complesse del S.S.N. ex art. 12, comma 1, lett. B, Patto
per la Salute 2010-2012” elaborati dal Comitato L.E.A.” ed i relativi allegati,
pubblicato sul BUR n.45 del 4 giugno 2013. Di costituire un Gruppo di Lavoro
con il compito di elaborare una proposta di nuovo Atto di Indirizzo per la
redazione dell’atto di autonomia aziendale delle Aziende Sanitarie in
conformità ed in coerenza, peraltro, con gli obiettivi fissati nei nuovi
programmi Operativi 2013-2015 posti all’esame dei Ministeri affiancanti. Di
individuare quali componenti del Gruppo di Lavoro: la Dott.ssa Cristina
Matranga, Dirigente dell’Area Giuridico Normativa ed Interfaccia con
l’Avvocatura, in qualità anche di coordinatore del Gruppo di Lavoro; il Dott.
Domenico Di Lallo, Dirigente dell’Area Programmazione della rete ospedaliera e ricerca; la Dott.ssa Cinzia Bomboni, Dirigente dell’Area Risorse
BURL 35/2014
02/05/2014
Matthaeis Maria Caterina-Farmacista responsabile di Farmacovigilanza
ASLRomaF, Desiderio Valeria–Farmacista regione Lazio, con funzioni di segretario, Ferrante Fulvio-Farmacista responsabile di Farmacovigilanza ASL di
Frosinone, Lombardozzi Lorella-Dirigente Area Politica del Farmaco regione
Lazio, Mores Nadia-Professore associato di Farmacologia Facoltà di Medicina
e Chirurgia del Policlinico Universitario A.Gemelli, Musicco Felice-Farmacista
responsabile di Farmacovigilanza IFO, Nati Giulio-Medico di Medicina
Generale rappresentante della Società Scientifica di Medicina Generale
SIMG, Pellegrino Maria Luisa-Farmacista responsabile di Farmacovigilanza ASL
di Latina, Raschetti Roberto-Centro nazionale di epidemiologia, sorveglianza
e promozione della salute dell’Istituto Superiore di Sanità con funzioni di
Presidente, Tita Beatrice-Professore presso la Scuola di Specializzazione
“Farmacia Ospedaliera” dell’ Università degli studi di Roma “La Sapienza”.
L’attività della Commissione non comporta alcun impegno di spesa
2014/131 09/04/2014 Decreto del Commissario ad Acta 9 aprile 2014, n.
U00131 Proroga delle funzioni della Commissione
istituita con Decreto del Commissario ad acta n.
U00283 del 27 giugno 2013 recante: "Costituzione
di una Commissione per l'attivazione di una
indagine sanitaria ed amministrativa in ordine a
eventi avversi con caratteristiche "sentinella"
verificatisi presso il POIT–Centro Trapianti degli
Ospedali San Camillo e Spallanzani di Roma" e
con DCA n. U00377 del 7 agosto 2013, recante:
"Istituzione di una Commissione deputata allo
espletamento di indagini di carattere sanitario ed
amministrativo in ordine a eventi avversi che si verificano presso presidi di Aziende ed Enti del SSR"
DECRETO
del
Oggetto
Decreta
Notifica a
FDL Salute
Pubblicato
in data
Finanziarie, analisi di bilancio, contabilità analitica e crediti sanitari; la Dott.ssa
Paola Longo, Dirigente dell’Area Risorse umane e del potenziale di sviluppo
delle professioni e della dirigenza; la Dott.ssa Simonetta Fratini, Dirigente
dell’Area Programmazione della rete dei servizi dei soggetti deboli; il
Dott.Valentino Mantini, Dirigente dell’Area Programmazione dei servizi
territoriali e delle attività distrettuali e dell’integrazione socio-sanitaria; la
Dott.ssa Marinella D’Innocenzo, Dirigente dell’Area Formazione; il Dott.Ugo
della Marta, Dirigente dell’Area Sanità veterinaria; la Dott.ssa Sara Uboldi,
rappresentante dell’Advisor. Di stabilire che il Gruppo di Lavoro si avvarrà
anche della collaborazione e della professionalità di due Direttori Generali di
Azienda Sanitaria ed, in particolare, di un Direttore Generale di Azienda
Ospedaliera e di un Direttore Generale di Azienda Territoriale, ai quali si
rapporterà periodicamente il Coordinatore del Gruppo di Lavoro individuato
nella persona della Dott.ssa Cristina Matranga, Dirigente dell’Area Giuridico
Normativa ed Interfaccia con l’Avvocatura. Che il Gruppo di Lavoro dovrà
terminare i propri lavori entro e non oltre il 15 maggio 2014. Di dare quindi
mandato al Coordinatore del Gruppo di Lavoro di predisporre un calendario
dei lavori che consenta il rispetto del termine di cui sopra. Che entro la data
del 31 maggio 2014 sarà approvato il documento recante il nuovo Atto di
Indirizzo per la redazione degli Atti Aziendali delle Aziende Sanitarie
sempreché entro tale data siano validati dai Ministeri affiancanti i nuovi
Programmi Operativi 2013-2015 trasmessi con nota prot. n. 1007/CZ del 21
marzo 2014
2014/140 22/04/2014 Sistema di Educazione Continua in medicina della
Regione Lazio: contributo alle spese dovuto dai
soggetti pubblici e privati e dalle società
scientifiche che chiedono l'accreditamento alla
Regione Lazio per lo svolgimento di attività di
formazione continua ovvero l'accreditamento di
specifiche
attività
formative
promosse
o
organizzate dagli stessi ai fini dell'attribuzione dei
crediti formativi
Di approvare il contributo alle spese dovuto dai soggetti pubblici e privati e
dalle società scientifiche che chiedono l’accreditamento alla Regione Lazio
per lo svolgimento di attività di formazione continua ovvero l'accreditamento
di specifiche attività formative promosse o organizzate dagli stessi ai fini
dell'attribuzione dei crediti formativi, così come descritto nell’Allegato 1 al
presente atto, che fa parte integrante e sostanziale del medesimo
BURL 35/2014
02/05/2014
2014/147 29/04/2014 Designazione di un soggetto attuatore per
assicurare il compiuto e tempestivo svolgimento
di tutte le attività funzionali al completamento
delle procedure di autorizzazione all'esercizio di
attività di procreazione medicalmente assistita
(PMA)di cui al DCA 140/2013 per tutti i Centri di
PMA pubblici e privati della Regione Lazio
Di designare il Dott.Melega Corrado quale soggetto attuatore con il compito
di assicurare il compiuto e tempestivo svolgimento di tutte le attività funzionali
al completamento delle procedure di autorizzazione all’esercizio di attività di
procreazione medicalmente assistita (PMA) di cui al DCA n.140/2013 per tutti i
Centri di PMA, pubblici e privati, della Regione Lazio. Di stabilire che l’incarico
decorrerà dalla data di assunzione delle funzioni fino al completamento della
procedura di autorizzazione all’esercizio di attività di procreazione
medicalmente assistita (PMA) di cui al DCA n.140/2013 e, in ogni caso, per un
periodo massimo di sei mesi. Di rinviare ad un successivo provvedimento la
determinazione dell’indennità spettante al soggetto attuatore, comunque a
carico dei bilanci della Giunta della Regione Lazio
BURL 38/2014
13/05/2014