Il conto alla rovescia è ormai agli sgoccioli. La X edizione della Sagra del fungo Cardoncello, scalda i motori in vista dell'appuntamento del prossimo weekend di sabato 8 e domenica 9 novembre, nel caratteristico centro storico di Ruvo di Puglia, con la città pronta ad accogliere ancora una volta visitatori, esperti di gastronomia, turisti e semplici golosi da ogni parte della regione e non solo. Ricco e suggestivo, come sempre, il programma della manifestazione, con le immancabili degustazioni di prodotti tipici, legumi, pasta fresca, pasticceria fresca e secca, cioccolato, salsicce e carni alla brace, alle specialità a base di funghi cardoncelli esaltati nelle loro varietà di cottura. Sarà l’occasione anche per sorseggiare una ricca selezione di ottimi vini novelli locali. Come? Basta acquistare una pettorina con calice e immergersi in un atmosfera d’altri tempi, ricca dei sapori e dei profumi dei prodotti tipici della nostra gastronomia. L'appuntamento eno-gastronomico offre ai numerosi visitatori, provenienti dalla Puglia e dalle regioni vicine, di conoscere e scoprire uno dei centri storici più incantevoli della Puglia, attraverso un immaginifico viaggio nel tempo, tra importanti monumenti, storiche dimore signorili, stradine, vicoli e piazzette vestite a festa. Nell’occasione restano aperti fino a tarda sera il Museo Nazionale Jatta, la Cattedrale, la Grotta di San Cleto, il Palazzo Caputi e la Torre dell'Orologio dove tutti potranno ammirare, dal piccolo terrazzino, con le luci calde del tramonto, scorci caratteristici della città e andare oltre (per info e prenotazioni 080.3615419 IAT 080.3628428 oppure [email protected]). Musica popolare, pizzica, taranta, tarantelle, stornelli e serenate accompagnano i visitatori, tra i numerosi stand di frutta e ortaggi, nelle suggestive piazze e i graziosi vicoli del centro storico, lasciando spazio a quadri di animazione di vari tipo, gli sbandieratori, gli artisti di strada, i gruppi musicali, le rappresentazioni folcloristiche, i momenti teatrali. La festa sarà collettiva! Ogni luogo sarà scenario e il cielo il tetto dell’evento. Il programma della manifestazione vede, inoltre, una proposta rinnovata per le ore antimeridiane della domenica. Grazie alla collaborazione con il Centro Studi e Didattica Ambientale, Terrae – CEA “Ophyrys”, i visitatori potranno iniziare il loro tour a Ruvo con una particolare escursione presso il Bosco di Patanalla, lo Jazzo del Termine e il canale dell'Acquedotto Pugliese (per info e prenotazioni 080.3613443 oppure 339.2063223) L’evento, organizzato dalla Pro Loco in stretta collaborazione con l'UNPLI, gli Assessorati alle Attività Produttive e alla Cultura e Turismo, Camera di Commercio, ASCOM Confcommercio, è patrocinato inoltre, della Regione Puglia, dalla Provincia di Bari, dal Gal Murgia Più e da Puglia Promozione. L’evento della Sagra, nata come kermesse eno-grastonomica, mira in realtà a diventare una vetrina del settore agro-alimentare e turistico del territorio. Il turismo enogastronomico è un nuovo modo di viaggiare che sta conquistando un numero sempre crescente di appassionati, alla ricerca di sapori e di tradizioni autentiche. In questo contesto, infatti, il cibo assume un ruolo nuovo, diventando il medium di un territorio, di una cultura e dei valori legati alla terra ed alle proprie radici. É sempre più superata l’idea della sagra associata semplicemente alla degustazione dei prodotti tipici. In realtà questi eventi si dimostrano strategici e possono costituire una grande opportunità di promozione e valorizzazione territoriale. Quindi, un'agenda ricca di appuntamenti che consentirà di allietare la permanenza dei numerosi ospiti. Tutti “buoni” motivi per non perdere l’inimitabile weekend ruvese con la natura e l’enogastronomia “scelta” e di qualità. Antonello Olivieri
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