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DAILY
18 settembre 2014
Acquisti sul dollaro dopo la Fed
portafoglio; 3) in ogni caso non è intenzione della Fed procedere a
vendite di asset del proprio portafoglio. Sono inoltre state aggiornate
Punti Principali
Tassi – In rialzo negli Usa, calo sui periferici
le stime su crescita (in ribasso per il 2015 ed il 2016) ed inflazione.
Valute – Dollaro/yen al massimo dal 2008
Per la prima volta sono state formulate stime di crescita per il 2017: il
range centrale delle stime è pari a 2,4-2,5%, ossia sostanzialmente
Commodity – In calo l’oro dopo la conferenza della Yellen
Azionario – Nuovo record intraday per il Dow Jones 30
in linea con l’obiettivo di crescita di lungo termine fissato in 2-2,3%. Il
numero dei membri che prevede un primo rialzo nel 2015 è passato
da 12 a 14. L’incontro infine si è concluso con l’aggiunta di un
secondo membro dissenziente nella persona di Fisher, favorevole ad
un rialzo più anticipato rispetto a quanto l’attuale guidance lasci
trasparire. In estrema sintesi la Fed ha dato l’impressione che il
primo rialzo del tasso di riferimento non è imminente, essendo
ancora non del tutto chiaro il quadro macro, in particolare sul fronte
del mercato del lavoro oltre che su quello dei prezzi. Su quest’ultimo
Principali indicatori
Ora
11:15
Paese
EUR
Dato
Cons
Prec
punto ieri a sorpresa l’inflazione di agosto si è portata sotto al 2%, a
Referendum su indipendenza Scozia
causa soprattutto del calo della componente energetica.
Valute: seduta di ieri all'insegna della volatilità con il dollaro Usa che
BCE: ammontare prima operazione TLTRO
è risultato in forte apprezzamento dopo l'esito della riunione Fed. Il
14:45 USA
Yellen (governatrice Fed): discorso
Eventi del giorno
Tassi & Congiuntura: in area Euro ieri si è registrato un calo dei
biglietto verde ha infatti guadagnato terreno vs tutte le valute
tassi di mercato che ha interessato soprattutto i periferici. Lo spread
Italia-Germania si è ristretto a 136 pb da 140. La sessione odierna si
mantenersi piuttosto stabile nei confronti del dollaro. Gli ultimi
sondaggi sul referendum scozzese vedono leggermente in vantaggio
apre con un rialzo dei tassi che sta interessando il decennale tedesco
il “no”, mentre i verbali dell’ultima riunione BoE hanno confermato la
oltre che di quello UK in attesa dell’esito della prima TLTRO della
BCE e del referendum in Scozia. In direzione opposta invece
spaccatura all’interno del board con due membri a favore di un rialzo
l’analogo tasso italiano e spagnolo. In rialzo anche il tasso decennale
mondiali, portando il Dollar Index al nuovo massimo da oltre 4 anni.
In tale contesto si è messa in luce la sterlina che è riuscita a
dei tassi. Il cambio euro/dollaro è tornato sotto 1,29 aggiornando
della Gran Bretagna. In base agli ultimi sondaggi il no sarebbe in
nuovi minimi da luglio 2013 a quota 1,284. Al momento la valuta
unica rimane piuttosto debole, ma la tenuta di area 1,28 potrebbe
vantaggio, sebbene la differenza con il sì sia molto limitata (52%
portare ad un lieve recupero vs area 1,30 nelle prossime settimane.
vs.48%). Sul fronte aste, la giornata si presenta piuttosto ricca con
Spagna e Francia che offriranno fino a 13Mld€. Dal lato geopolitico
Lo yen è risultata tra le peggiori valute con il cross vs dollaro che ha
Obama ha precisato che non saranno mandate truppe di terra in Iraq
oltre 6 anni. La valuta nipponica ha perso anche terreno vs euro con
e che Francia e Regno Unito affiancheranno gli Usa negli attacchi
aerei. Dopo il voto favorevole della Camera, oggi Il Senato sarà
il cambio eur/jpy che ha rotto la resistenza a quota 139,20 e si sta
avvicinando ora ad area 140. Sul fronte emergente, tutte le principali
chiamato a votare sul sostegno ai ribelli siriani moderati con
valute hanno chiuso in deprezzamento vs dollaro anche se i
addestramenti ed armi. Negli Usa tasso decennale in rialzo dopo la
conclusione dell’incontro della Fed con successiva conferenza stampa
movimenti sono risultati piuttosto contenuti.
della Yellen. L’incontro si è concluso con conferma dell’impegno a
della Yellen. Il metallo giallo si è infatti riportato in area 1220$/oncia
mantenere i tassi fermi per un “periodo considerevole di tempo” anche
proseguito nella fase di rialzo superando quota 108, al minimo da
Commodity: in calo l’oro successivamente alla conferenza stampa
dopo la fine del programma di acquisto di asset che sarà ultimato ad
per la prima volta da inizio anno. Segnaliamo inoltre che oggi inizierà
la prima contrattazione dell’oro allo Shanghai Gold Exchange,
ottobre. Su questo punto la Yellen ha tenuto a precisare che il
studiato dalla Cina anche per esercitare una maggiore influenza sui
processo di normalizzazione non seguirà un calendario preciso e
pertanto non dovrà essere inteso in senso meccanicistico, essendo
prezzi in modo da aumentare l’uso dello yuan a livello globale. Ieri
piuttosto basato sul tenore dei prossimi dati macro. La Fed infatti si è
penalizzato dalla ribasso del comparto energia (-0,2%). Il Brent ha
premurata non tanto di precisare quando inizierà a normalizzare la
chiuso poco sotto la parità, mentre le vendite hanno interessato il
greggio WTI (-0,5%) dopo l’aumento delle scorte Usa oltre le attese e
la produzione al massimo da 28 anni circa grazie al boom dello shale
politica monetaria, quanto piuttosto su come intenderà farlo. Sono
stati pubblicati due comunicati di cui uno contenente proprio le linee
l’indice generale GSCI ER è tornato leggermente a calare (-0,2%)
guida della normalizzazione articolate nei seguenti punti: 1) rialzo del
target range del tasso di riferimento, a partire dal rialzo del tasso sulle
oil. Leggermente in calo i metalli industriali (-0,3%) mentre le
riserve in eccesso, attualmente pari a
hanno interessato il cacao (+2,7%) su attese di una maggiore
circa 2200Mld$; 2) solo
successivamente inizierà l’interruzione o la diminuzione del processo
agricole hanno chiuso poco sopra la parità (+0,2%). I guadagni
domanda Usa. In rialzo di oltre il 2% anche zucchero e cotone.
di reinvestimento dei flussi (rimborsi e cedole) derivanti dall’attuale
A cura del team Market Strategy
MPS Capital Services
MPS CAPITAL SERVICES S.P.A. Sede Legale:Via Pancaldo, 4 - 50127 Firenze - Direzione Generale: Via Panciatichi, 48 - 50127 Firenze - www.mpscapitalservices.it - Tel. 055.24981 - Fax 055.240826 - Cap. Soc. €276.434.746,28 - Cod. Fisc.,P.IVA e N. Iscr. Reg. Imp. Di Firenze 00816350482
Società soggetta all'attività di direzione e coordinamento di Banca Monte dei Paschi di Siena S.p.A. - Codice banca 10643.5 - Codice Gruppo 1030.6 - Aderente al Codice di comportamento del settore bancario e finanziario - Aderente al Fondo Interbancario di Tutela dei Depositi e al Fondo
Nazionale di Garanzia - Iscritta all'Albo delle Banche della Banca d'Italia n.4770
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18 settembre 2014
Azionario: in Europa le borse ieri hanno chiuso in rialzo grazie alle
attese che le banche centrali mondiali continuino a supportare i
mercati. Ieri in tale direzione potrebbe aver agito il dato sull’inflazione
Usa risultato inferiore alle attese di mercato. Il rialzo maggiore ha
INFORMAZIONI DI STAMPA SU TITOLI
interessato le borse dei paesi periferici con l’Italia (1,6%) e la Spagna
(1%) a guidare i rialzi tra i listini principali. In controtendenza la borsa
ENEL – Il Cda di Endesa ha approvato la vendita delle attività in
inglese (-0,2%) penalizzata forse dalle tensioni legate al referendum
America Latina alla controllante italiana per 8,5Mld€. La compagnia
scozzese. A livello settoriale lo Stoxx 600 (0,5%) ha chiuso in rialzo
spagnola distribuirà, intanto, un dividendo di uguale importo. In base
con tutti i settori positivi ad eccezione degli alimentari (-0,9%) e dei
a quanto riportato da Il Sole24Ore, la compagnia energetica italiana
beni per la famiglia (-0,2%). Tra i settori migliori troviamo i bancari e le
starebbe pensando a un’Opv, forse già a novembre, per collocare il
costruzioni (entrambi 1%), i servizi finanziari (0,9%) e l’immobiliare
(0,9%). In Italia il Ftsemib ha messo a segno un buon rialzo grazie al
17% di Endesa.
buon
ha
ENI – Come anticipato lo scorso luglio dalla società, il Cda ha deciso
guadagnato il 2,2% con le popolari in evidenza. Giornata positiva per
andamento
dei
bancari.
L’indice
settoriale
italiano
di distribuire un acconto sul dividendo 2014 pari a 0,56 per azione.
Telecom Italia (1,6%), mentre Fiat (0,3%) chiude poco sopra la parità.
Da registrare la nuova scoperta in Angola per circa 300 milioni di
Debolezza per il settore del lusso, nonostante un tentativo di rimbalzo
barili di petrolio “in posto”. Intanto, fonti Reuters hanno riferito che la
per Yoox (0,3%).Questa mattina il listini stanno oscillando intorno alla
parità nella fase iniziale degli scambi. Negli Usa le borse hanno
carenza d’acqua in medio-oriente ha penalizzato le produzioni di
petrolio in zona.
chiuso poco sopra la parità in una giornata caratterizzata da una
bassa volatilità nella fase iniziale degli scambi, con un temporaneo
FIAT – L’azienda automobilistica torinese ha collocato un bond in
aumento nelle ultime due ore in concomitanza con il comunicato della
valuta svizzera e con durata 5 anni per 250 milioni di franchi.
Fed e le parole della Yellen. I volumi sono stati superiori rispetto alla
media degli ultimi 30 giorni. Nuovo massimo storico a livello intraday
per l’indice Dow Jones 30 oltre i 17.220 punti anche se nel finale il
LUXOTTICA – In attesa del nuovo co-amministratore delegato in
sostituzione all’ex Guerra, il Sole24Ore ha scritto che la trattativa per
rialzo si è ridimensionato. L’indice S&P500 (0,1%) ha chiuso quasi
l’acquisizione di Maui Jim è stata congelata.
piatto con un andamento misto a livello settoriale. Debole il settore
energia (-0,5%) e le utility (-0,2%), mentre tra i macrosettori migliori
MEDIASET – Sono previsti tempi lunghi per un eventuale ingresso di
troviamo i minerari (0,6%), le telecomunicazioni (0,4%) ed i finanziari
nuovi soci in Premium. A riportarlo sono stati alcuni giornali secondo
(0,4%). In forte calo i titoli legati all’oro (-2,5%). Chiusura in lieve calo
per l’indice VIX poco al di sotto del 13%.
le puntualizzazioni di un manager della società.
Sul fronte emergente ieri l’indice MSCI EM (0,8%) è salito per la
MEDIOBANCA – L’istituto di credito è tornato in utile e, dopo il
prima volta da 10 sessioni beneficiando delle notizie relative
pagamento del dividendo, si prepara per il rinnovo del Cda. Come
all’iniezione di liquidità della banca centrale cinese. Tendenzialmente
riferisce una fonte vicina al consiglio, nell’ambito delle partecipazioni
positive tutte le principali aree geografiche anche se non sono
mancate alcune eccezioni. Ad esempio il Brasile ha chiuso invariato,
relative al core business la compagnia punta ad azzerare tutte le
partecipazioni in Rcs e Telco entro fine giugno 2015. Intanto, il Ceo
così come il Sud Africa, vendite sulla Russia (-1,9%) In rialzo dello
Nagel fa sapere che la banca chiederà alla Bce, nell’asta Tltro, circa
0,9% il listino polacco su attese di taglio dei tassi da parte della banca
570Mln€.
centrale, positivi la maggioranza dei listini secondari del comparto.
Questa notte le borse asiatiche sono state tendenzialmente positive
RCS – Secondo fonti vicine alla vicenda, Invesco avrebbe
con i rialzi maggiori che hanno interessato il Giappone e l’India. Le
vendite hanno invece colpito la Corea del Sud e le azioni cinesi
incrementato in questi mesi la sua partecipazione nel gruppo
editoriale dal precedente 5%, avvicinandosi così alle quote di Della
quotate ad Hong Kong.
Valle e Mediobanca (quest’ultima scesa al 6,2% precedente).
UNICREDIT – Fonti vicine al board della banca riferiscono che la
stessa dovrebbe prendere una decisione definitiva per Pioneer entro
fine settembre. Tra i concorrenti per l’acquisizione ci sono Cvc,
affiancato dal fondo sovrano di Singapore Gic, Santander e Advent
Capital Management.
Fonte: infoproviders
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