Diapositiva 1 - Ecomobility

La Toscana e la rete europea HyER a
sostegno di progetti in materia di mobilità ad
idrogeno e tecnologie collegate
Giuseppe Pozzana, Direttore di Pont-Tech scrl
ECOMOBILITY 2014
Sessione Combustibili alternativi per una mobilità sostenibile
SalaStorica,Terme Excelsior, VialeVerdi
Montecatini Terme, 24 Ottobre 2014
Sia in Europa che nel mondo si sono moltiplicate le “adesioni” alla prospettiva che
vede il vettore energetico idrogeno e le celle a combustibile giocare un ruolo
importante nella risoluzione dei problemi energetici ed ambientali.
Tali “adesioni”, convinte, si sono il più delle volte tradotte in piattaforme nazionali
FC&H2 che hanno fatto propri sia l’orizzonte temporale che molti degli obiettivi
indicati dalla UE.
Stati Uniti, Giappone, Corea del Sud, Germania sono le nazioni che stanno
investendo di più e dove gli sforzi di ricerca e sviluppo hanno dato risultati concreti,
sia in termini di creazione di nuovi business e posti di lavoro che di prodotti già
disponibili sui mercati mondiali.
Le tecnologie basate sull’uso dell’idrogeno e delle celle a combustibile potranno
contribuire a risolvere il problema del riscaldamento globale, che dovremo
affrontare nella fase di transizione da una società basata sui combustibili fossili ad
una società cosiddetta “decarbonizzata”.
Fonti rinnovabili e sostenibili, accumulo di energia, vettore idrogeno e celle a
combustibile saranno una parte integrante del “portafoglio” energetico di tutti i paesi
industrializzati e non.
Lo sviluppo di infrastrutture, l’adeguamento di normative e regolamenti, lo sviluppo di
nuovi concetti di reti avranno un ruolo primario nel supportare le nuove tecnologie
energetiche, a livello europeo.
Enea “Posizionamento strategico dell’Italia nel campo delle
tecnologie dell’idrogeno e delle celle a combustibile” (2013)
PostBus opens first Swiss hydrogen
station in CHIC project
The City of Copenhagen inaugurated the
first of three new hydrogen-filling stations
and put 15 new hydrogen-powered vehicles
into service
Austria opens first commercial
hydrogen filling station.
Oslo fuel cell buses in
ordinary operation
Ballard fuel cell to power
Connecticut bus
Intelligent Energy and Suzuki
to launch fuel cell production
line in Japan
Air Products announces plans for
five London hydrogen refuelling
stations
Toyota and BMW agree to develop
joint fuel cell platform by 2020
Diversamente da importanti Paesi industriali quali la Germania, la
Francia, il Regno Unito, l’Italia subisce l’assenza di driver che
diano sistematico impulso alla ricerca sull’idrogeno e le sue
applicazioni in ambito automotive o energetico. Nonostante
questo, il patrimonio di competenze disponibili è elevato sia in
ambito scientifico che industriale per quantità e qualità e numerosi
sono i soggetti e gli Enti industriali o di ricerca, privati o pubblici,
che lavorano sul tema.
Scarsa però è la collaborazione tra loro,
sporadici i progetti nazionali di grande respiro.
Per superare questo gap
l’ENEA promuove la
costituzione della Piattaforma
Nazionale Celle a
Combustibile e Idrogeno.
La Regione Toscana
condivide questo
obiettivo
La Regione Toscana aderisce sin dalla
costituzione ad HyER (già HyRAMP),
l’Associazione europea che raggruppa tutte le
Regioni e la Città che sostengono iniziative
sull’idrogeno e sulla elettromobilità.
Pont-Tech svolge il ruolo di rappresentante della Regione Toscana
presso HyER. All’interno dell’Associazione opera in particolare per
promuovere il coordinamento e la costituzione di massa critica tra i
membri italiani di HyER
Abruzzo, Bolzano, Lazio, Lombardia, Piemonte, Trento, Toscana, Veneto).
In Toscana Pont-Tech opera per favorire e promuovere la
valorizzazione delle competenze
scientifiche, tecniche, organizzative e manageriali presenti in Toscana
ed impegnate od impegnabili ai fini dello
sviluppo delle tecnologie dell’idrogeno e delle tecnologie correlate e
le loro prospettive applicative ed industriali.
L’idrogeno in Toscana
ANNO
FINANZIAMENTO
REGIONALE
TIPOLOGIA INIZIATIVA
2005
928.500
11 progetti dimostrativi
2006
659.500
7 progetti dimostrativi
2.051.607
2 progetti di ricerca industriale e sperimentazione
5.169.000
1 progetto di ricerca di base
2007-2010
8.808.607
•
Primo distributore di Idrogeno (ENI-AGIP) – Grecciano (LI)
•
Realtà industriali e piccole medie imprese
•
Centri di ricerca (CNR e Università)
•
Infrastrutture: idrogenodotto di Arezzo
•
Tecnologie: propulsioni alternative (H2 in motori ICE; Range extender ad
Ammoniaca)
Idrogeno in Toscana
Idrogenazione di CO2 a Metanolo e Metano
Produzione di Idrogeno per steam reforming
del bioetanolo
Ricerca e Sviluppo su membrana per celle
a combustibile o elettrolizzatori
Soluzioni per il potenziamento e valorizzazione delle risorse
di energia rinnovabile attraverso la filiera di idrogeno «
verde »
Tecnologia di stoccaggio modulare di H2 in idruri di
Magnesio
Idrogeno in Toscana
Ricerca, Sviluppo e Produzione di
Elettrolizzatori, Stacks di Celle a
Combustibile e Sistemi integrati
Produzione di generatori di Idrogeno e
gas tecnici
Produzione di generatori di Idrogeno e
gas tecnici
Ricerca industriale su materiali,
catalizzatori sistemi di generazione e
stoccaggio.
Stazione di rifornimento Idrogeno (Grecciano, ENI)
48 CV
Vel max 130 km/h
Autonomia
idrogeno
120 km
Autonomia
Totale
500 km
Serbatoi idrogeno 200 bar
• 3 generatori eolici da 20 kW
• Impianto fotovoltaico 20 kW
• 1 microturbina a gas cogenerativa
da 30 kW
• 1 elettrolizzatore + stoccaggio a
200 bar
• Idrogeno per 4 auto x 15000 km/a
H2 – FILIERA IDROGENO
1. Attività di ricerca e innovazione sulle modalità di produzione,
purificazione, stoccaggio e distribuzione di H2;
2. Attività di ricerca e innovazione sulla realizzazione di motori
endotermici per veicoli da trasporto leggero e veicoli per trasporto
persone;
3. Attività di ricerca e innovazione sulla realizzazione di
dimostratori di veicoli e della relativa componentistica e sviluppo
di aree comuni (design, elettronica, impiantistica di bordo);
4. Test e verifiche delle soluzioni proposte;
5. Analisi di impatto economico ed ambientale;
6. Analisi, controllo e contributo allo sviluppo della normativa;
7. Attività di networking e disseminazione.
Pont-Tech: I Progetti delle filiere
“Technology and Quality of Life”
Distretto Idrogeno:
 Progetto SAVIA (Sistema di
Alimentazione di Veicoli ad
Idrogeno ed Ammoniaca) (con
Regione Toscana, D.G. delle
Politiche Territoriali ed
Ambientali)
 Progetto NanocatGeo:
progettazione di un dispositivo
elettrochimico per la
generazione di idrogeno
contenente catalizzatori
nanostrutturati innovativi ad
elevato valore aggiunto,
mediante dispositivi eolici.
 Collaborazione sistematica
con la Facoltà di Ingegneria per
azioni di promozione e
divulgazione del progetto H2 –
Filiera Idrogeno.
I progetti in materia di mobilità ad idrogeno realizzati con il
sostegno della Regione Toscana: SAVIA
- Range extender per Veicoli Ibridi/Elettrici
- Serbatoio di Ammoniaca Liquida
- Evaporatore
- Cracker di Ammoniaca per generare H2
-Sistema di iniezione modificato a partire da un motore
endotermico standard
- H2 usato per l’accensione del motore ad ammoniaca
- Generatore Elettrico per caricare il pacco batteria
I progetti in materia di mobilità ad idrogeno realizzati con il
sostegno della Regione Toscana: NANOCATGEO
- Generatore eolico ad alta efficienza
- Controllo elettronico dei consumi
- Elettrolizzatore nanostrutturato privo di metalli
nobili
- Compatibile con impianti fotovoltaici e sistemi
Fuel Cells
- Ideale per applicazioni “stand alone” residenziale
o industriale
- Uso in applicazioni navali
Wind Turbine
Converter
Storage/peak load
Control Box
Inverter
AC/DC
Load
Electrolyser
Dal Protocollo d’Intesa del 2005…
H2 – Filiera
Idrogeno
Ricerca di Base,
Ricerca industriale
• Università degli Studi di Pisa
• Scuola Superiore Sant’Anna
SAVIA
Sviluppo Sperimentale
• PONT-TECH (Capofila); ACTA srl; EDI
Progetti, BIGAS, Facoltà di Ingegneria
UNIPI, Scuola Superiore Sant’Anna
NanoCatGeo
Ricerca Industriale
Sviluppo Sperimentale
SVILUPPI? =>
• ACTA Energy – Project Leader
• AEQUALIS
• Università di Pisa – (Subcontractor)
• Pont-Tech (Subcontractor)
• To be defined…
… al NUOVO PROTOCOLLO D’INTESA (2012-2015)
tra
Regione Toscana,
Università di Pisa, Scuola Superiore Sant'Anna, Provincia di Pisa, Comune di
Pontedera,
Pont-Tech
Finalizzato a promuovere iniziative di ricerca e trasferimento tecnologico,
individuando tra gli ambiti di particolare interesse:
• veicoli, dispositivi ed infrastrutture a sostegno della mobilità sostenibile e della
elettro-mobilità nella prospettiva, definita dal PRS 2011-2015, dello sviluppo di
una sistema di mobilità elettrica nelle principali città della Toscana,
• la ricerca sui green process per la produzione di idrogeno e di ammoniaca da
impiegare nella propulsione dei veicoli;
• la sperimentazione di prototipi di veicoli con particolare riferimento per la
gestione dell’ultimo miglio, la movimentazione nelle aree urbane e nei centri
storici, la mobilità interna ad aree aeroportuali, portuali, ospedaliere, o in Aree
Produttive Ecologicamente Attrezzate (APEA)
Pont-Tech assume ufficialmente il ruolo di rappresentante della
Regione Toscana presso HyER, l’associazione europea che
raggruppa tutte le Regioni che sostengono iniziative sull’idrogeno e
sulla elettromobilità.
HYER è la rete europea
delle regioni per
l’idrogeno e
l’elettromobilità
www.hyer.eu
Le “mission” di HYER
1. Formazione
informare i decisori locali sullo stato dell'arte delle tecnologie avanzate basate
sui più recenti risultati di progetto
2. Sviluppo di una rete europea
Fornire le autorità locali di un quadro finanziario a lungo termine per
supportare la distribuzione di tecnologia attraverso contatti con le più
importanti istituzioni europee
3. Proposte di robusti piani di introduzioni al mercato
supporto alla pianificazione industriale basata sui piani di azione regionali e
piani di sviluppo dedicati
Osservatorio Europeo sull’Elettromobilità
Avviato nel Dicembre 2012 dalla Commissione Europea
Per rispondere a domande chiave su “drives and support schemes”
Raccogliere le migliori best practices in Europa
Identificare canali di sviluppo adatti per le specifiche condizioni locali
Diventare un importante strumento per i policymakers ad ogni livello
• il ruolo dell’ EEO evidenziato nella direttiva CPT (2013):
“...facilitare lo scambio di informazioni e azioni coordinate tra
regioni all’interno dell’Europa...”
“The second generation of the FCH JU aims to
accelerate the commercial deployment of
hydrogen-based energy and transport
solutions across Europe through a total
investment of €1.33 billion“
Obiettivi della FCH 2 JU
Riduzione dei costi di
produzione di sistemi FC di
lunga durata per applicazioni
nei trasporti
Trasporto
Aumento dell’efficIenza elettrica e
della durata di siStemi FC a basso
costo per la produzione di potenza
e per la micro e macro
cogenerazione
Applicazioni industriali
Immissione nella rete elettrica
Cogenerazione residenziale
Ridurre l’uso di materie prime “critiche”
Infrastrutture per gas, elettricità e trasporto già
esistenti
Sottoprodotto da industrie chimiche
Gas naturale, biogas,
carbone, biomasse
Aumento dell’efficienza
energetica della produzione di Bilanciamento e storage
idrogeno a basso costo da
delle energie rinnovabili
elettrolisi dell’acqua e da
rinnovabili
Metanizzazione ed
immissione nella rete del
gas naturale
Uso dell’idrogeno su vasta
scala per supportare
l’integrazione delle
rinnovabili nel sistema
energetico
CHIC – Clean Hydrogen in European Cities
• 26 fuel cell buses operated in 5 Phase 1
cities; together with the Phase 0 cities
more than 55 buses in operation
• 3 different bus manufacturers in the
Phase 1 cities
• 2 refuelling stations per Phase 1 city (one
existing & one new station)
• 25 partners from 9 countries
Duration: April 2012 - December 2016
Total budget: €81.8 m
EU Contribution (FCH JU):
€26 m
www.chic-project.eu
High V.LO-City – Cities speeding up the integration
of hydrogen buses
• 12 partners led by bus manufacturer VanHool
• 14 FCH buses to be deployed in 3 EU
regions (Flanders (BE), Liguria (IT), Scotland
(UK)):
–  Buses arrived in San Remo (IT) and
Aberdeen (UK), arriving soon in Antwerp (BE)
• 3 hydrogen production and refuelling facilities
(H2 production by different sources)
• Objectives:
• Standardisation of H2 refuelling infrastructure
• Policies on environmental, health, energy
efficiency, socio-economic benefits
• Increase awareness and broader adoption of
H2 buses
Duration: January 2012 –
December 2016
Total budget: €31.6 m
EU contribution (FCH JU):
€13.5 m
www.highvlocity.eu
HyTransit – Hydrogen Transit Buses in Scotland
• A novel hybrid FCH bus fleet for transit
applications expanding the European H2 bus
market to Scotland
• A H2 corridor connecting the North with the
South of the UK, and to the wider European H2
network
• 6 FCH buses: an industrial consortium across
Europe
Objectives:
• 14 hours and 270 km per day operation
• Refuelling station supplied from H2 generated
at a nearby wind farm
• 30% to 50% CO2 reduction vs diesel buses
• H2 cost: 6 €/kg, assuming 200 kg/day
Duration: January 2013 December 2017
Total budget: €11.4 m
EU contribution (FCH JU):
€7 m
www.aberdeencity.gov.uk
HyTEC
• Demonstration of fuel cell vehicles in London
and Copenhagen
• Taxis and passenger cars in London with a
refuelling station with delivered hydrogen
• Passengers cars in Copenhagen with a
refuelling station based on 100% green H2
• Increase number of H2 refuelling stations in
London and Copenhagen
Objectives:
• Share lessons learned and commercial benefits
to key local stakeholders
• Engage key EU decision makers to accelerateDuration: Sept. 2011 – Dec. 2014
Total budget: €29,5 m
commercialisation of public transport fleets
EU contribution (FCH-JU):
€11,9m
www.hy-tec.eu
FREVUE: Validating Freight Electric Vehicles
in Urban Europe
8 locations across Europe: Stockholm, Oslo, London,
Rotterdam, Amsterdam, Lisbon, Madrid and Milan
15 industry partners, 6 research organisations
124 electric vehicles
Freight applications include a wide range of:
 Goods deliveries
 Innovative logistics systems and ICT
 Test of different vehicle types
 Diverse climate conditions
FREVUE Joint Stakeholder Forum
with Green eMotion and ZeEEUS
held in June 2014, Brussels
Duration: January 2013 - 2018
Total budget: €13.8 m
EU Contribution (FP7): €8 m
www.frevue.eu
Hydrogen Infrastructure for Transport (HIT)
• 7 partners, with the support of 4 EU Member
States, co-funded by the EU (TEN-T)
• HRS roll-out plan along 1,000 km corridor from
Gothenburg to Rotterdam with links to hydrogen
hubs in DE and the UK
• 1 pilot station of Air Liquide in Rotterdam
• 2 pilot stations in DK by H2Logic
• Geographical planning aligned with the EU’s
TENtec mapping system
Final HIT event with presentation of
Synchronised Action Plan, November 2014
HIT 2 project approved July 2014!!!
Duration:
Nov. 2012 – Dec. 2014
www.hit-tent.eu
contatti
[email protected]
www.pont-tech.it
Con il contributo del Comune di Pontedera (Determinazione n° 62 del 15/10/2014 in
attuazione del Protocollo d’intesa con la Regione Toscana ex delibera GRT n. 993
del 19-11-2012° Decreto Dirigenziale Regionale n. 4019 dell'08/09/2014;