Assograficinforma914

ASSOGRAFICINFORMA
Quindicinale della Associazione Nazionale Italiana Industrie Grafiche Cartotecniche e Trasformatrici
Autorizzazione del Tribunale di Milano n. 520 del 22 novembre 1993
Spedizione in abbonamento postale - 45% - art. 2 comma 20/b legge 662/96 - Filiale di Milano
Stampato in proprio presso la Redazione - Direttore responsabile Massimo Villani
Numero 9 - Anno XXI
26 maggio 2014
NOTIZIE ASSOCIATIVE
Assemblea privata e pubblica
Giunta e Consiglio Direttivo
Audizione in Commissione Cultura
Riunione della Commissione Economico-statistica di
Intergraf: un'intensa revisione delle attività svolte ed
alcune novità
Pellitteri's Day
Costruiamo il Futuro - I 25 anni di Gipea
Segnali di ripresa nella filiera del cartone ondulato: nel
2013 il comparto segna un +1%
Corsi e Convegni
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49
49
49
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pag.
NOTIZIARIO SINDACALE E PREVIDENZIALE
Conversione in legge del Jobs Act: principali novità
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Inail: indicazioni per la misura della riduzione dei premi
e contributi per il 2014
"
Trattamento di fine rapporto
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NOTIZIARIO FISCALE
Conversione in legge del c.d. decreto Salva Roma
Codice tributo per il c.d. bonus 80 euro
Anticipazione obbligo fattura elettronica verso la
Pubblica Amministrazione
Prassi amministrativa
27
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pag.
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63
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SOMMARIO
NOTIZIARIO ECONOMICO
Produzione nei settori della carta e della stampa secondo
i dati Istat: primo trimestre 2014
pag.
Fatturato nei settori della carta e della stampa secondo i
dati Istat: primo trimestre 2014
"
Notizie in breve
"
Dati Istat di settore: andamenti marzo 2013 - marzo 2014 "
Le statistiche della certificazione della qualità del 2013
"
Pubblicità in Italia secondo le indagini Fcp e Nielsen
Company: primo trimestre 2014
"
Inflazione e rivalutazione monetaria, aprile 2014
"
Enti ed Associazioni internazionali che operano nel
settore della carta, stampa, editoria
"
NOTIZIARIO ECOLOGICO
Modello unico per la notifica all'ASL di costruzione,
ampliamento o ristrutturazione di edifici industriali
pag.
Venerdì 20 giugno 2014 - Quarantacinquesima edizione
del Corso di aggiornamento formativo per Rls
"
OSSERVATORIO NUOVE TECNOLOGIE
Prezzi del gas naturale in Lombardia:
rilevazione trimestrale, gennaio 2014
Finito di stampare il 26 maggio 2014
pag.
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Direttore Responsabile
Massimo Villani
Redazione
Massimo Villani, Marco Battaglia, Orlando Paiardi, Maurizio Villani, Paolo Violini
Notiziario sindacale e previdenziale: Area Lavoro
Notiziario fiscale: Ufficio Tributario
Notiziario economico: Ufficio Economico
Notiziario ecologico: Ufficio Ambiente, Ecologia e Sicurezza - Formazione
Osservatorio nuove tecnologie: Ufficio Servizi Informativi - Energia
Collaboratori
Giorgio Bianchini, Claudio Covini, Fabrizio Denari,
Marco Di Bernardo, Tommaso Savio Martinico, Alessandro Rigo,
Monica Scorzino, Italo Vailati, Valter Viscardi
La Redazione è a disposizione per ogni chiarimento e approfondimento in merito al contenuto di questa pubblicazione, nonché per
fornire i testi delle disposizioni citate (tel. 02.720.225.70 - fax 0272020006 - e-mail [email protected]).
Avvertenza: i commenti e le interpretazioni qui riportate, pur frutto di scrupolose ricerche e analisi, rappresentano un mero contributo
per autonome scelte delle aziende associate. Le informazioni sono state attinte alle migliori fonti e opportunamente vagliate.
Decliniamo tuttavia, come d'uso, ogni responsabilità in merito ad esse.
Il contenuto di questa pubblicazione può essere utilizzato dietro autorizzazione della Redazione e citandone la fonte.
Associazione Nazionale Italiana
Industrie Grafiche
Cartotecniche e Trasformatrici
20123 Milano MI - Piazza della Conciliazione 1
Tel. 02.498.10.51 - Fax 024816947
www.assografici.it - [email protected]
Redazione:
Unione Industriali Grafici Cartotecnici
Trasformatori Carta e Affini della Provincia di Milano
20121 Milano MI - Piazza Castello 28
Tel. 02.720.225.70 - Fax 0272020006
www.gct.mi.it - [email protected]
ATIVE NOTIZIE ASSOCIATIVE NOTIZIE ASSOCIA
Numero 9/14
Assemblea privata e pubblica
Assografici svolgerà l’Assemblea privata, riservata agli associati, il 17 giugno
alle ore 11,30 presso l’Hotel Melià in via Masaccio 19 a Milano. Lo stesso
giorno e luogo vedrà, alle ore 14,30, l’Assemblea pubblica, aperta a tutti gli
interessati, dedicata al tema: “Il piacere di voltare pagina: il libro cartaceo
nell’era digitale”. I programmi dettagliati delle due Assemblee sono allegati al
presente notiziario
17 GIUGNO 2014
Giunta e Consiglio Direttivo
Il 6 maggio si sono tenuti il Consiglio Direttivo e, a seguire, la Giunta di
Assografici. I temi all’ordine del giorno sono stati: le iniziative e le attività in
essere dell’Associazione; la riforma confederale; il rinnovo del CCNL
grafico-editori; l’approvazione della bozza di bilancio consuntivo e preventivo
da presentare all’Assemblea del 17 giugno p.v.
Inoltre, nel quadro della presentazione del sistema all’interno del quale opera
Assografici, si è svolta la presentazione di Byblos, il Fondo integrativo
pensionistico del settore. Il direttore di Byblos ha illustrato l’attività ed i
risultati conseguiti nei dieci anni di vita. Questa presentazione segue quella
effettuata nel corso della precedente Giunta di Comieco, il consorzio per il
recupero e riciclo degli imballaggi a natura cellulosica.
I TEMI
BYBLOS
Audizione in Commissione Cultura
L’8 maggio il Presidente ed il Direttore di Assografici sono intervenuti
all’audizione presso la Commissione Cultura della Camera dei Deputati nel
quadro del calendario di incontri fissati per discutere i provvedimenti
necessari a favore della lettura. Erano presenti anche Assocarta e Fieg.
L’intervento del Presidente Colombo si è incentrato sulla necessità di
prevedere la detrazione sulla dichiarazione dei redditi del costo per l’acquisto
di libri e abbonamenti a giornali e periodici. Egli ha sottolineato come tale
provvedimento darebbe una formidabile spinta alla diffusione della lettura e
sarebbe una utile ed efficace misura anticongiunturale in un momento di
grande difficoltà del settore e dell’economia in generale.
Riunione della Commissione Economico-statistica di
Intergraf: un’intensa revisione delle attività svolte ed alcune
novità
Martedì 13 maggio 2014 si è svolta a Bruxelles la riunione della Commissione
Economico-statistica di Intergraf (Federazione delle Associazioni grafiche
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NOTIZIE ASSOCIATIVE
pag. 49
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CAMERA DEI DEPUTATI
L’INTERVENTO
DEL PRESIDENTE
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N. 9, MAGGIO 2014
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europee), cui ha partecipato il Centro Studi Assografici. Molti i temi di
discussione sul tavolo.
Facendo una premessa sulle attività collegate di comunicazione, Intergraf sta
effettuando una rilevante revisione ed un miglioramento della
documentazione trasmessa alle Associazioni nazionali, al fine di migliorarne
la fruibilità; la Federazione sta lanciando inoltre una campagna di
comunicazione, con alcuni partner, verso gli enti europei, per difendere il
diritto dei cittadini UE di ricevere fatture ed altri stampati cartacei, dalle
società private e dagli enti pubblici: questa campagna si intitola “Keep me
posted campaign”.
Entrando più nel merito delle questioni statistiche, c’è stato prima un giro di
tavolo sulle attività svolte in quest’area dalle Associazioni presenti alla
riunione.
Intergraf ha segnalato che sta effettuando, con la collaborazione dei Centri
Studi nazionali, una significativa revisione del proprio report statistico
annuale, dal titolo “The Evolution of the European Graphic Industry”, che
contiene i dati statistici più significativi sull’industria grafica europea negli
ultimi 3 anni, estratti principalmente da Eurostat e corredati da schede Paese.
Il nuovo report sarà più snello, con meno dati, più grafici e tabelle sul settore
grafico e gli altri settori collegati della filiera (pubblicità, editoria, macchine,
carta, packaging).
Intergraf ha inoltre messo a punto una newsletter statistica trimestrale,
destinata alle Associazioni nazionali, che avrà anche degli approfondimenti
tematici (sulla carta ad esempio).
Si è discusso poi di una potenziale collaborazione con la società Risi (editore
del bollettino PPI) per uno studio europeo sulla domanda di carta ad uso
grafico; si è parlato inoltre del prossimo meeting sulla Legatoria organizzato
dalla Federazione in Finlandia a settembre, e di una possibile, ma assai
complessa, richiesta di revisione della classificazione statistica europea su
grafica ed editoria.
Entrando poi nel merito dei temi più economici, Intergraf ha fornito delle
presentazioni ed un aggiornamento sulle principali questioni che sta seguendo,
in termini di informazione e lobbying, a livello europeo, ovvero: revisione
della direttiva europea sulla Protezione dei dati; potenziale revisione della
direttiva europea sul Copyright; agenda digitale dell’UE; IVA sui servizi
postali; IVA sugli ebook e sui libri stampati; aiuti di Stato.
Per informazioni: Dott. Alessandro Rigo, Responsabile Centro Studi di
Assografici, tel. 02-4981051, e-mail: [email protected].
LE INIZIATIVE DI
COMUNICAZIONE
LA ATTIVITÀ STATISTICHE
UN NUOVO REPORT ANNUALE
UNA NEWSLETTER
LE ATTIVITÀ ECONOMICHE
Pellitteri’s Day
Il XXII evento conosciuto come Pellitteri’s Day si è svolto il 9 maggio presso
la sede della Macchingraf. Sono stati assegnati ben 46 premi ad altrettanti
studenti meritevoli delle scuole grafiche di tutta Italia.
Inoltre, come da tradizione, sono stati assegnati quattro “Pollicioni d’Oro” al
merito: alla carriera ad Alessandro Brunazzi; alla formazione ad Ester
Crisanti; alla professionalità a Paolo Bandecchi; alla memoria a Giuseppe
Meana.
Cospicua la partecipazione di imprese, insegnanti, giornalisti ed operatori del
settore.
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NOTIZIE ASSOCIATIVE
pag. 50
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I POLLICIONI D’ORO
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N. 9, MAGGIO 2014
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DAI GRUPPI
Costruiamo il Futuro – I 25 anni di Gipea
Giornate storiche quelle vissute da Gipea a Modena il 15 e 16 maggio 2014 in
occasione del venticinquennale dalla fondazione, articolate in due sessioni:
una celebrativa e una convegnistica.
La parte celebrativa è stata arricchita dalla lettera di saluto e augurio del
Presidente di Assografici, Giovanni Battista Colombo, accompagnata dalla
consegna di una targa di benemerenza. Attimi di commozioni sono stati
vissuti durante la citazione dei Fondatori, degli ex Presidenti e dei
collaboratori che si sono prodigati per individuare nuovi ruoli e per fare di
Gipea una Associazione consistente e riconosciuta. Testimonial di eccezione
della parte convegnistica, condotta e animata da Armando Garosci (Largo
Consumo), sono stati: Marco Calcagni (Omet), Angelo Depietri (Avery
Dennison), Pietro Prati, (Prati Company), Thomas Rink (Gruppo Ritrama),
Alessandro Garofalo (Idee Associate), Ivan Capelli (ex pilota di Formula 1
oggi imprenditore di successo e commentatore tv), Drew Smith (Lumen), Sara
Creddo (Amadori), Alessandro Stefanelli (Cosmint) e Andrea Vimercati
(Past-President Finat).
Particolarmente apprezzata la visita allo stabilimento Maserati che ha
permesso di osservare da vicino un modello aziendale produttivo e moderno
in cui la vettura si realizza prevalentemente attraverso il lavoro in team e
l’alternarsi nello svolgimento delle operazioni. E’ stato interessante anche
condividere alcune suggestioni e porre delle domande alle guide per
soddisfare curiosità.
L’Assemblea dei Soci è stata l’occasione per il rinnovo delle cariche
associative. Alberto Quaglia, Direttore Generale ARO Spa è stato eletto
Presidente Gipea. Succede a Domenico Tessera Chiesa che, in qualità di PastPresident, continuerà a far parte del Consiglio Direttivo. La designazione è
avvenuta davanti a una platea di un centinaio di Associati. Nell’incarico
saranno affiancati dal nuovo Consiglio Direttivo di cui fanno parte: Luca
Airoldi, Elisabetta Brambilla, Paolo Boldoni, Maura Donzelli, Marco Daniele,
Mauro Fadiga, Alberto Ghiotto, Leo Ingrosso, Michele Libori, Alfredo
Pollici, Andrea Vimercati e Barbara Zoni.
Agli Associati presenti la Segreteria ha consegnato il volume “Handbook
Finat – Etichette Autoadesive”. Questa nuova edizione di oltre 156 pagine,
tradotta a cura di Gipea, è arricchita, con nuovi capitoli, opportuni
aggiornamenti delle sezioni relative al processo produttivo, prove stampa,
substrati ed adesivi, inchiostri, stampa digitale, decorazioni, valutazione dei
costi totali, formati di etichette ed aspetti ambientali.
MESSAGGIO E TARGA DEL
PRESIDENTE ASSOGRAFICI
STORIE
DI
ECCELLENZA
VISITA ALLA MASERATI
ALBERTO QUAGLIA
NUOVO PRESIDENTE GIPEA
CONSEGNA
DEL
VOLUME
“HANDBOOK FINAT”
Segnali di ripresa nella filiera del cartone ondulato:
nel 2013 il comparto segna un +1%
I produttori italiani di packaging associati a Gifco, il Gruppo Italiano
Fabbricanti Cartone Ondulato, si sono incontrati a Roma il 16 e 17 maggio per
il convegno annuale nel corso del quale sono stati presentati i dati 2013 del
comparto e le attività svolte nel corso dell’anno.
Con 4 miliardi di euro di fatturato, oltre 15 mila addetti e oltre 5,5 miliardi di
metri quadri di cartone ondulato prodotti nel 2013, Gifco si conferma ancora
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NOTIZIE ASSOCIATIVE
pag. 51
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E
OCCASIONI DI CONFRONTO
CONVEGNO ANNUALE GIFCO
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N. 9, MAGGIO 2014
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oggi, come associazione, il secondo produttore di cartone ondulato a livello
europeo.
Il cartone ondulato è uno dei materiali da imballaggio più ecosostenibili in
circolazione, è naturale al 100%, riciclabile e rinnovabile; oltre a questo è
molto resistente ed estremamente versatile e consente il massimo grado di
personalizzazione del packaging. Ogni anno, con questo materiale, in Italia
vengono prodotte circa 3,5 milioni di tonnellate di imballaggi, ovvero oltre
6,2 miliardi di metri quadri di superficie. Queste caratteristiche, che ne fanno
il packaging ideale per la protezione e il trasporto dei prodotti, diventano
certezza di risultati grazie a Gifco, il Gruppo Italiano Fabbricanti Cartone
Ondulato, che il 16 e 17 maggio si è riunito a Roma per il meeting annuale di
bilancio delle attività svolte nel 2013, durante il quale è stata fatta una
fotografia di un comparto produttivo che - a dispetto di un contesto
economico nazionale in sofferenza - si conferma ancora oggi come
un’industria stabile e capace di vincere le sfide dello sviluppo oltre la crisi.
Negli ultimi 20 anni il comparto registra una crescita media superiore a quella
del PIL italiano: mentre il prodotto interno lordo dal 1994 ad oggi è cresciuto
dello 0,8%, la produzione di cartone ondulato si attesta a quota +2,2%.
Questo è il quadro che è emerso in apertura del convegno nazionale di Gifco,
che quest’anno ha scelto la Capitale per dare appuntamento a tutti i suoi
associati: all’Hotel Boscolo Exedra, in Piazza della Repubblica, erano presenti
oltre 150 persone fra produttori, ospiti istituzionali, autorità, rappresentanti del
mondo del packaging e big del settore.
Un settore, quello dell’ondulato, che nel 2013 ha registrato una produzione
complessiva - in superficie - pari a 6.211.742.000 metri quadri, con una
crescita dell’1% sul 2012. Dopo due anni consecutivi di flessione, il comparto
torna quindi a crescere, mostrando i primi segnali positivi che fanno ben
sperare in un nuovo sviluppo per il futuro: la produzione in peso è stata pari a
3.498.470 tonnellate (+0,78% sul 2012).
“Quello del 2013 è il secondo risultato positivo degli ultimi sei anni, durante i
quali il comparto non è mai sceso sotto la soglia dei 6 miliardi di superficie di
cartone ondulato prodotta – dichiara il presidente di Gifco, Piero Attoma –
Questo nonostante alcuni stabilimenti abbiano cessato l’attività, segno che il
mercato ha ancora la capacità di assorbire la maggiore offerta produttiva di
packaging. L’obiettivo raggiungere entro il 2015 i livelli produttivi del 2007,
ovvero il periodo pre-crisi, è ancora lontano, ma non è impossibile”.
In Italia Gifco conta ad oggi 478 aziende associate, fra stabilimenti che
producono cartone ondulato in fogli e scatolifici, che acquistano invece questo
materiale e lo trasformano in imballaggi. Degli oltre 6,2 miliardi di metri
quadri di cartone ondulato prodotti in Italia nel 2013, 5.559.415.000 metri
quadri (pari a 3.168.257 tonnellate in peso) sono stati prodotti dalle aziende
associate a Gifco, che rappresentano attualmente il 90% del mercato italiano
dell’ondulato.
Nonostante il perdurare di una congiuntura economica negativa, che continua
a mettere a dura prova l’intero comparto produttivo italiano, l’industria
italiana del packaging rappresentata da Gifco si mantiene ancora stabile e
continua a garantire occupazione: con 4 miliardi di euro di fatturato, oltre 15
mila addetti e oltre 5,5 miliardi di metri quadri di cartone ondulato prodotti
nel 2013, Gifco si conferma ancora oggi, come associazione, il secondo
produttore di cartone ondulato a livello europeo.
Con oltre 1,44 miliardi di metri quadri di cartone ondulato prodotti nel 2013,
l’area Emilia Romagna-Marche si conferma ancora come il primo territorio
italiano per produzione (che copre da solo il 23,2% della produzione totale),
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NOTIZIE ASSOCIATIVE
pag. 52
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IL SETTORE DEL CARTONE
ONDULATO NEL 2013
GIFCO: RIPARTIZIONE
TERRITORIALE
DELLA PRODUZIONE
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N. 9, MAGGIO 2014
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seguito a ruota da Lombardia (22,3%, per 1,38 miliardi di metri quadri di
cartone ondulato prodotte) e Toscana (18%, 1,1 miliardi di metri quadri). Il
resto della produzione annuale di Gifco si divide Triveneto (15,5%, 961
milioni di metri quadri), Sud e Isole (8,6%, 535 milioni di metri quadri), area
Lazio-Umbria-Abruzzo (6,1%, 380 milioni di metri quadri) e area PiemonteLiguria-Valle d’Aosta (6,3%, 390 mila 700 tonnellate).
Da segnalare le buone performance delle aree Piemonte, Liguria, Valle
d’Aosta e Triveneto, che registrano una crescita della produzione; resta
sostanzialmente stabile la situazione produttiva in Lombardia, Emilia
Romagna-Marche e Sud e Isole. Si registra invece una lieve flessione
nell’area Toscana e Lazio-Umbria.
Se si considerano invece i comparti in cui viene impiegato il cartone ondulato,
il settore alimentare (ortofrutta, prodotti freschi e lavorati, bevande, pesci,
carni e polli) risulta ancora una volta il maggiore mercato di questo materiale,
seppur con una leggerissima flessione. Nel 2013, infatti, il 59% degli
imballaggi è stato destinato al food, mentre nel 2012 la quota era 60%. Questo
dato è in parte riconducibile a una diminuzione della produzione di generi
alimentari che, secondo le statistiche di Federalimentare elaborate su base
Istat per l’anno 2013, si è attestata complessivamente a -0,8%.
Il restante 41% delle scatole in circolazione nel 2013 è stato utilizzato dai
comparti non food (elettrodomestici, ceramica, porcellana ed edilizia,
detergenza, industria metalmeccanica e mezzi di trasporto, mobili e
arredamento, prodotti chimici industriali, prodotti del tabacco, prodotti di
carta per uso igienico e per la casa, prodotti farmaceutici, cosmesi e igiene
personale, prodotti per la casa, settore tessile, abbigliamento e calzature,
vetro).
Gifco fa parte di Assografici e del sistema Confindustria: nasce nei primi anni
’50 e da allora concentra la sua attività nel garantire elevati standard
qualitativi nella produzione e nello sviluppo di soluzioni volte al risparmio
delle risorse, alla riduzione dell’impatto ambientale e alla protezione del
patrimonio forestale.
Da oltre 60 anni il gruppo rappresenta il cuore “verde” del cartone ondulato:
negli ultimi anni il settore ha saputo sviluppare un elevato know-how
tecnologico, che oggi si traduce non soltanto nella capacità di innovare, ma
soprattutto nella scelta di operare in maniera sostenibile. Per esempio,
l’impegno dei produttori di questo materiale si è concentrato negli anni verso
la riduzione delle materie prime: il peso medio del cartone ondulato è oggi di
563 grammi per metro quadro, quando dieci anni prima, nel 2002, era di ben
42 grammi più elevata.
Questo comparto può vantare anche un altro importante pregio: essere un
attore fondamentale nel circolo virtuoso del riciclo di carta e cartone.
Oggi l’80% degli imballaggi prodotti dalle aziende associate a Gifco è
realizzato con carta riciclata, e a loro volta gli imballaggi giunti a fine vita
sono riciclabili nella loro totalità. La fibra vergine (utilizzata per una parte di
produzione specifica tra cui anche quella dedicata al comparto alimentare)
proviene da foreste gestite in modo sostenibile. Il cartone ondulato quindi è
amico dell’ambiente, ed è anche una risorsa rinnovabile: con gli imballaggi
prodotti dalle aziende Gifco crescono le foreste (per ogni albero tagliato per
produrre materia prima ne vengono piantati tre), inoltre gli alberi più giovani
introdotti nel sistema hanno processi di fotosintesi più accelerati e quindi sono
in grado di assorbire dall’atmosfera una maggiore quantità di CO2.
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NOTIZIE ASSOCIATIVE
pag. 53
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CARTONE ONDULATO:
I SETTORI MERCEOLOGICI
GIFCO: DA OLTRE 60 ANNI
IL “CUORE VERDE”
DEL CARTONE ONDULATO
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N. 9, MAGGIO 2014
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CORSI
E CONVEGNI
L'Unione Industriali Grafici e Cartotecnici di Milano, attraverso il Centro
Servizi Sviluppo GCT, l'Organismo Paritetico Provinciale, e sotto l'egida
della Fondazione Istituto Tecnico Superiore Angelo Rizzoli per le
Tecnologie dell'Informazione e della Comunicazione, e il contributo tecnico
e professionale di Tecnici di Settore, ripropone nel 2014 l'iniziativa di
formazione su temi di attualità tecnica, organizzativi e gestionale tanto
apprezzata negli ultimi anni, attraverso un programma di seminari formativi
tecnici, svolti con la consueta formula dei seminari della durata di mezza
giornata.
Il prossimo incontro si terrà il 11 giugno 2014 "Le automazioni in
Prestampa".
Le Aziende interessate a qualsiasi informazione logistica, sul programma ed
eventuali iscrizioni, potranno contattare l'Ufficio Ambiente Ecologia e
Sicurezza - Formazione dell'Unione (tel. 02-72022570 - fax 02-72020006 e-mail [email protected]).
Il 20 giugno 2014 l'Ufficio Ambiente Ecologia e Sicurezza – Formazione
dell'Unione Industriali Grafici e Cartotecnici di Milano, attraverso il Centro
Servizi Sviluppo GCT, l'Organismo Paritetico Provinciale, e sotto l'egida
della Fondazione Istituto Tecnico Superiore Angelo Rizzoli per le
Tecnologie dell'Informazione e della Comunicazione, organizzano la
Quarantacinquesima edizione del "Corso di Aggiornamento Formativo per
Rappresentanti dei Lavoratori per la Sicurezza". Le Aziende interessate
potranno richiedere l'apposita scheda di iscrizione, all'Ufficio Ambiente
Ecologia e Sicurezza - Formazione dell'Unione (tel. 02-72022570 - fax 0272020006 - e-mail [email protected]). Per i dettagli si rimanda all'articolo
pubblicato sul presente Notiziario Ecologico.
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NOTIZIE ASSOCIATIVE
pag. 54
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PROPOSTA DI FORMAZIONE
TECNICA 2014
11 GIUGNO 2014
"LE AUTOMAZIONI IN
PRESTAMPA"
20 GIUGNO 2014
"CORSO DI AGGIORNAMENTO
FORMATIVO PER
RAPPRESENTANTI DEI
LAVORATORI PER LA
SICUREZZA"
Assemblea Generale Privata
Milano, 17 Giugno 2014, ore 11,30
Hotel Melià – Via Masaccio 19
ORDINE DEL GIORNO
1.
2.
3.
4.
5.
6.
Apertura del Presidente Dott. Giovanni Battista Colombo;
Elezione del Collegio dei Probiviri;
Integrazione di un componente il Collegio dei Revisori;
Rinnovo CCNL grafico-editori;
Trasferimento sede Assografici;
Relazione del Tesoriere e del Presidente del Collegio dei Revisori sulla
gestione 2013 e approvazione del Bilancio consuntivo 2013 e preventivo
2014, con relativa nota integrativa e determinazione del contributo
associativo.
Disposizioni relative all’Assemblea - parte privata
• All’Assemblea Generale privata possono partecipare solo gli Associati.
• Si ricorda che sono ammesse deleghe scritte, ma ogni Delegato non potrà
avere più di una delega.
• L’azienda associata o la Sezione Territoriale aderente possono far
partecipare all’Assemblea Generale più persone rispetto al numero dei
Delegati di loro spettanza, il diritto di voto potrà però essere esercitato solo
dai Delegati.
Sede: 20123 Milano, Piazza Conciliazione 1 - Telefono: 02 4981051 – Fax: 02 4816947
Internet: www.assografici.it - E-mail: [email protected]
SAVE THE DATE
ASSEMBLEA PUBBLICA
Milano, 17 giugno 2014 alle ore 14,30
Hotel Melià - Via Masaccio 19
ore 14,30: Intervento introduttivo del Presidente della Federazione della Filiera della Carta e
della Grafica Paolo Culicchi
ore 15,00: Il piacere di voltare pagina: il libro di carta nell’era digitale
Intervento di Nando Pagnoncelli, Direttore Ipsos
ore 16,00: Conclusioni e dibattito
Segue Cocktail
Il dr. Nando Pagnoncelli, noto commentatore televisivo ospite fisso della trasmissione Ballarò,
illustrerà i risultati di una ricerca condotta su oltre 1.000 intervistati con metodologia Cawi.
Segreteria Organizzativa telefono 02-4981051 – e-mail: [email protected]
Federazione della Filiera della Carta e della Grafica - Piazza Conciliazione 1 – 20123 MILANO
R.S.V.P.
SOCIO AGGREGATO
NOTIZIARIO
S
SINDACALE
E PREVIDENZIALE
Numero 9/14
a cura dell'Area Lavoro
dell'Unione Industriali Grafici Cartotecnici
Trasformatori Carta e Affini della Provincia di Milano
Conversione in legge del Jobs Act: principali novità
Rendiamo noto che è stata pubblicata sulla Gazzetta Ufficiale n. 114 del 19
maggio 2014 la Legge n.78 del 16 maggio 2014 che ha convertito, con
modificazioni, il Decreto Legge n. 34/2014.
Con la legge di conversione sono state sostanzialmente confermate gran
parte delle novità normative che il "jobs act" ha introdotto, con alcuni
cambiamenti significativi.
Riportiamo qui di seguito, in sintesi, le principali novità.
Contratto a termine:
˗ viene confermato il principio della "acausalità" nel contratto a
termine;
˗ il contratto a termine senza causale può durare al massimo 36 mesi
comprensivi di eventuali proroghe e può riguardare qualsiasi tipo di
mansione;
˗ in questo limite di durata vanno considerati i periodi in
somministrazione svolti tra i medesimi soggetti (lavoratore e utilizzatore)
aventi ad oggetto mansioni equivalenti;
˗ le proroghe ammesse in questo limite di durata sono al massimo 5 e
devono riferirsi alla stessa attività lavorativa;
˗ il numero complessivo di contratti a termine a livello aziendale non
può eccedere il 20% del numero dei lavoratori a tempo indeterminato in
forza al 1°gennaio dell'anno di assunzione. Per le imprese fino a 5
dipendenti non ci sono limiti quantitativi per l'assunzione a termine. Questo
limite quantitativo è da riferirsi solo ai contratti a termine e non anche alla
somministrazione;
˗ rimangono esenti dai limiti quantitativi alcune ipotesi tra le quali
l'avvio di nuove attività, le attività stagionali e le attività di ricerca;
˗ la violazione del limite quantitativo non comporta più la
conversione del rapporto di lavoro a tempo indeterminato ma soltanto
l'applicazione di una sanzione amministrativa, che trova applicazione solo
nel caso dei contratti stipulati dopo l'entrata in vigore della norma;
˗ vengono introdotte regole nuove in materia di diritto di precedenza
con particolare riferimento alle lavoratrici in maternità.
Somministrazione a termine:
˗ viene confermata l'eliminazione della necessità della causale nella
somministrazione a termine.
Apprendistato:
˗ viene reinserita la necessità di confermare una percentuale di
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SINDACALE
pag. 27
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LEGGE N.
2014
78
DEL
16
MAGGIO
——— N. 9, MAGGIO 2014 ———
apprendisti nell'arco dei 36 mesi precedenti come condizione per le
assunzioni in apprendistato. Tale percentuale è il 20% e si applica solo ai
datori di lavoro con più di 50 dipendenti. È possibile che i CCNL fissino
percentuali diverse;
˗ viene previsto che il contratto di apprendistato debba contenere, in
forma sintetica, il piano formativo individuale, definito anche sulla base di
moduli e formulari, stabiliti dalla contrattazione collettiva o dagli enti
bilaterali;
˗ la formazione trasversale è demandata alla Regione che, entro 45
giorni dalla costituzione del rapporto di lavoro, provvede a comunicare al
datore di lavoro le modalità di svolgimento dell'offerta formativa pubblica;
˗ per l'apprendistato di primo livello è previsto che le ore dedicate alla
formazione siano retribuite nella misura di almeno il 35%;
˗ per le Regioni autonome di Trento e Bolzano, che abbiano un
sistema di alternanza scuola lavoro, i CCNL possono prevedere l'utilizzo
dell'apprendistato, anche a tempo determinato, per attività stagionali.
Durc:
˗ la regolarità contributiva nei confronti dell'Inps e dell'Inail potrà
essere verificata in tempo reale e solo con modalità telematica;
˗ la validità del DURC è estesa a 120 giorni, salvo i casi di esclusione
che saranno definiti dal decreto di cui al punto successivo;
˗ dovranno essere emanate disposizioni attuative per definire i
requisiti, i contenuti e le modalità di verifica della regolarità contributiva.
Contratti di solidarietà:
˗ si rifinanzia la riduzione contributiva per i contratti di solidarietà
prevedendo un'agevolazione pari al 35% per tutte le imprese beneficiarie e
affidando a un decreto interministeriale il compito di individuare le modalità
attuative.
Ci riserviamo di tornare, quanto prima, sull'argomento
Inail: indicazioni per la misura della riduzione dei premi e
contributi per il 2014
L’Inail, con la circolare n. 15 del 7 maggio 2014, ha fornito importanti
indicazioni per la misura della riduzione dei premi e contributi per
l'assicurazione contro gli infortuni sul lavoro e le malattie professionali per
il 2014 e le modalità applicative.
La legge di Stabilità 2014 ha previsto che con decreto del Ministro del
Lavoro, su proposta dell'Inail e tenendo conto dell'andamento infortunistico
aziendale, fosse stabilita la riduzione percentuale dell'importo dei premi e
contributi dovuti per l'assicurazione contro gli infortuni sul lavoro e le
malattie professionali, da applicare per tutte le tipologie di premi e
contributi oggetto di riduzione.
Di seguito riportiamo, per il nostro settore, le modalità applicative della
riduzione percentuale dei premi e contributi assicurativi, la misura per
l’anno 2014, i criteri e le modalità operative per l’applicazione della
riduzione.
Sono soggetti alla riduzione i premi della gestione industria di cui al titolo I
del D.P.R: 1124/1965 determinati ai sensi dell'art. 41 dello stesso Decreto in
———
SINDACALE
pag. 28
———
CIRCOLARE INAIL N.
MAGGIO 2014
15 DEL 7
PREMI
E
CONTRIBUTI
OGGETTO DELLA RIDUZIONE
——— N. 9, MAGGIO 2014 ———
base ai tassi previsti dalle tariffe approvate con il D.M. 12 dicembre 2000.
Sono, invece, esclusi dalla riduzione:
˗ premi contro gli infortuni in ambito domestico;
˗ contributi contro gli infortuni per il lavoro occasionale accessorio;
˗ contributi degli apprendisti, riscossi dall’Inps in forma unificata;
˗ contributi dovuti per l’assicurazione degli addetti ai servizi
domestici e familiari, anch’essi riscossi in modalità unificata dall’Inps.
Per il 2014 la riduzione percentuale dell’importo dei premi e contributi è
pari al 14,17% da applicarsi in misura uguale a tutte le tipologie di premi e
contributi oggetto di riduzione.
La riduzione si cumula alle altre riduzioni e agevolazioni già previste ad
altro titolo per specifici settori o per incentivare l’occupazione di
determinate categorie di lavoratori.
Per i premi di autoliquidazione la percentuale di riduzione stabilita per un
determinato anno si applica alla rata anticipata dovuta per l’anno in
questione e alla regolazione o conguaglio dovuto per il medesimo anno, da
versare con l’autoliquidazione dell’anno successivo.
Per la verifica della sussistenza dei requisiti per l'applicazione della
riduzione sono stati fissati criteri differenziati a seconda che le lavorazioni
siano iniziate da meno o più di un biennio:
˗ per le polizze dipendenti concernenti lavorazioni iniziate da oltre 2
anni, la riduzione si applica a quelle con data di inizio precedente al 3
gennaio 2012. Per ogni voce di tariffa (lavorazione) si confronta il tasso
applicabile medio del triennio 2010/2012 e il tasso di tariffa. La riduzione
spetta se il primo è inferiore o pari al secondo ed è applicata
automaticamente anche al premio supplementare silicosi;
˗ per le lavorazioni iniziate da meno di un biennio la riduzione spetta
ai soggetti in regola con le norme in materia di tutela della salute e della
sicurezza nei luoghi di lavoro e che presentano o hanno già presentato
l'istanza telematica per la riduzione del tasso medio. Se il primo biennio
scade tra il 1 gennaio e il 30 giugno 2014, il termine per la presentazione
dell'istanza è differito al 30 giugno 2014.
La riduzione spetta se è stata accettata dall'Inail l'istanza telematica ex
articolo 20 Mat.
Ricordiamo, inoltre, che il versamento a rate previsto per il 2014 dovrà
essere così effettuato:
˗ le prime due rate pari al 50% del premio annuale deve essere
effettuato entro il 16 maggio 2014 senza maggiorazione di interessi;
˗ le rate successive, ognuna pari al 25% del premio annuale, devono
essere versate entro il 20 agosto 2014 ed entro il 17 novembre 2014,
maggiorate degli interessi pari al 2,08%.
PREMI E CONTRIBUTI ESCLUSI
DALLA RIDUZIONE
RIDUZIONE PERCENTUALE
CRITERI TEMPORALI
PAGAMENTO RATEALE
Trattamento di fine rapporto
Indice prezzi al consumo:
Coefficiente:
Montante capitale e rivalutazione:
107,4
0,710084
1,00710084
———
SINDACALE
TFR DI APRILE 2014
pag. 29
———
NOTIZIARIO
F
FISCALE
Numero 9/14
a cura dell'Ufficio Tributario
dell'Unione Industriali Grafici Cartotecnici
Trasformatori Carta e Affini della Provincia di Milano
Conversione in legge del c.d. decreto Salva Roma
Si segnalano le modifiche in tema di fiscalità locale e di definizione agevolata dei
ruoli, apportate durante l'iter di conversione.
Il Dl 6/3/14 n. 16, c.d. decreto Salva Roma (si veda sul punto il nostro
Notiziario n. 5/14) è stato convertito nella L. 2/5/14 n. 68, pubblicata sulla
Gazzetta ufficiale 5/5/14 n. 102, riportata come sempre integralmente nel
nostro sito Internet all'indirizzo www.gct.mi.it/fiscale/testifis.htm ed entrata
in vigore il 6/5/14.
E' stato previsto che il versamento della Tari può avvenire attraverso mod.
F24, bollettino di conto corrente postale o i servizi elettronici di incasso e di
pagamento interbancari e postali.
Con riferimento alla variabile utile per la determinazione della tassa, è
stabilito che la superficie catastale sarà presa a base del calcolo dal
1° gennaio successivo all'emanazione del provvedimento con cui l'Agenzia
delle entrate attesta l'attuazione delle procedure che garantiscono
l'allineamento dei dati catastali con quelli in possesso dei Comuni. Il
procedimento è teso a determinare la superficie assoggettabile alla Tari pari
all'80% di quella catastale.
Stabilito che la superficie rilevante ai fini della tassa è quella suscettibile di
produrre rifiuti urbani e assimilati, con regolamento comunale sono:
• disciplinate le riduzioni della quota variabile del tributo proporzionali
alla quantità di rifiuti assimilati avviati al riciclo dal produttore
direttamente o tramite soggetti autorizzati;
• individuate le aree di produzione di rifiuti speciali non assimilabili e i
magazzini ad esse connessi ed ai quali è esteso il divieto di
assimilazione;
• deliberate ulteriori riduzioni ed esenzioni rispetto a quelle già previste.
E' stato confermato l'aumento del limite massimo delle aliquote Tasi 2014,
sull'abitazione principale al 3,3 per mille, mentre per le altre tipologie di
immobili, soggetti anche all'Imu e per le quali l'aliquota Tasi+Imu non deve
superare il 10,6 per mille, il limite è aumentato all'11,4 per mille.
I termini di pagamento del tributo sono allineati a quelli stabiliti per l'Imu:
• due rate con scadenza 16 giugno e 16 dicembre;
• la prima rata determinata con l'aliquota e le detrazioni vigenti nei 12
mesi precedenti, mentre nel calcolo del saldo si tiene conto degli atti
pubblicati dal Comune entro il 28 ottobre dell'anno di riferimento.
E' stabilito che qualora il Comune entro il 31/5/14 non deliberi un'aliquota
diversa, per gli immobili diversi dall'abitazione principale la prima rata è
———
FISCALE
pag. 63 ———
L.
2/5/14, N. 68
TARI
-
TASSA SUI RIFIUTI
TASI
- TRIBUTO PER
SERVIZI INDIVISIBILI
I
——— N. 9, MAGGIO 2014 ———
determinata con l'aliquota base Tasi, ovvero l'1 per mille.
Per gli immobili adibiti ad abitazione principale, invece, se il Comune entro
il 31/5/14 non pubblicasse la delibera di approvazione dell'aliquota e delle
detrazioni, il versamento è eseguito in unica rata entro il 16/12/14.
E' stata introdotta una disposizione per gli immobili oggetto di
multiproprietà che prevede, con decorrenza 2013, che il versamento
dell'imposta è effettuato dal soggetto che amministra il bene, autorizzato a
prelevare l'importo dalle disponibilità finanziarie comuni, riaddebitando nel
rendiconto annuale le singole quote ai titolari del diritto di godimento dei
singoli alloggi.
In deroga alla disposizione che stabilisce il termine del 20 dicembre per la
pubblicazione delle delibere di istituzione o variazione dell'addizionale
comunale affinché abbiano efficacia dal 1° gennaio dell'anno di riferimento,
per il 2013 sono valide tutte le delibere approvate e comunicate entro il
maggior termine del 31/12/13.
E' demandato ad un decreto del Ministro dell'economia e delle finanze e del
Ministro dell'interno la definizione delle regole per estendere a tutti i tributi
locali le disposizioni già in vigore ai fini Imu e tese a regolare in via
amministrativa i versamenti che il contribuente abbia effettuato ad un Ente
diverso da quello destinatario del tributo o in misura superiore al dovuto.
La legge posticipa al 31 maggio il termine per aderire alla definizione
agevolata dei ruoli emessi da uffici statali, agenzie fiscali ed enti locali,
affidati in riscossione fino al 31/10/13 e differisce al 15/6/14 il termine di
sospensione della riscossione dei relativi carichi.
IMU
ADDIZIONALE COMUNALE
DEFINIZIONE
DEI RUOLI
AGEVOLATA
Codice tributo per il c.d. bonus 80 euro
Viene istituito il codice tributo n. 1655 per consentire ai sostituti d'imposta di
recuperare con il mod. F24 il bonus di 80 euro erogato in busta paga.
Con la Ris. 7/5/14 n. 48/E, che è come sempre integralmente riportata nel
nostro sito Internet all'indirizzo www.gct.mi.it/fiscale/testifis.htm, l'Agenzia
delle entrate ha istituito il codice tributo che consente ai sostituti d'imposta
di recuperare, tramite l'istituto della compensazione, il credito erogato ai
lavoratori dipendenti e assimilati che ne hanno titolo (art. 1, Dl n. 66/14 - si
veda sul punto il nostro Notiziario n. 8/14).
Il codice tributo da indicare nel modello di pagamento F24 è 1655,
denominato "Recupero da parte dei sostituti d'imposta delle somme erogate
ai sensi dell'articolo 1 del decreto-legge 24 aprile 2014, n. 66".
Il codice deve essere esposto nella sezione "Erario" del modello, in
corrispondenza delle somme indicate nella colonna "importi a credito
compensati", con l'indicazione nel campo "rateazione/regione/prov./mese
rif." e nel campo "anno di riferimento", del mese e dell'anno in cui è
avvenuta l'erogazione del beneficio fiscale, rispettivamente nel formato
"00MM" e "AAAA".
———
FISCALE
pag. 64 ———
RIS.
7/5/14, N. 48/E
——— N. 9, MAGGIO 2014 ———
Anticipazione obbligo fattura elettronica verso la Pubblica
Amministrazione
E' stato anticipato al 31/3/15 l'avvio a regime della fattura elettronica obbligatoria
nei confronti di tutta la Pubblica Amministrazione, compresa quella locale,
diversa da quella per la quale l'obbligo scatta dal 6/6/14 (Ministeri, Agenzie
fiscali, Enti nazionali di Previdenza e Assistenza sociale, Avvocatura dello Stato,
istituti di istruzione statale di ogni ordine e tipo).
L'art. 25 del Dl 24/4/14 n. 66, c.d. decreto Renzi, pubblicato sulla Gazzetta
ufficiale 24/4/14 n. 95, recante "Misure urgenti per la competitività e la
giustizia sociale" e come sempre integralmente riportato nel nostro sito
Internet all'indirizzo www.gct.mi.it/fiscale/testifis.htm, è finalizzato ad
accelerare il completamento del percorso di adeguamento all'utilizzo della
fatturazione elettronica nei rapporti economici tra Pubblica
Amministrazione e fornitori.
In particolare la scadenza originaria del 6/6/15 viene anticipata al 31/3/15
per tutta la Pubblica Amministrazione centrale, includendo anche tutte le
Amministrazioni Pubbliche Locali (Regioni, Province, Comuni, Comunità
Montane, Unioni di Comuni, Asl, Cciaa, ecc.). Per quest'ultime, infatti, il
Regolamento di attuazione prevedeva che il termine di decorrenza
dell'obbligo di fatturazione elettronica dovesse essere previsto da un
apposito decreto ministeriale.
Pertanto, dal 31/3/15 tutti gli operatori economici (imprese e lavoratori
autonomi) che forniscono beni o servizi alla Pubblica Amministrazione
centrale e locale dovranno obbligatoriamente trasmettere le fatture
esclusivamente in formato elettronico tramite il Sistema di interscambio
(SdI), gestito dall'Agenzia delle entrate, per il tramite della Sogei.
Ne deriva che entro il 31/12/14 (3 mesi prima della decorrenza dell'obbligo
di fatturazione elettronica), le PA centrali e locali oltre a comunicare ai
rispettivi fornitori il codice identificativo dei propri uffici destinatari della
fatturazione elettronica, dovranno completare il caricamento dell'anagrafica
dei propri uffici nell'Indice delle Pubbliche Amministrazioni. Infatti il
codice univoco identificativo dell'ente pubblico (c.d. Codice Ufficio)
destinatario di fatturazione, deve essere riportato obbligatoriamente nel
tracciato della fattura elettronica. In mancanza di tale indicazione la fattura
elettronica viene scartata.
Inoltre, il decreto Renzi precisa che, al fine di assicurare l'effettiva
tracciabilità dei pagamenti da parte delle Pubbliche Amministrazioni, le
fatture elettroniche emesse verso le PA devono obbligatoriamente riportare
anche:
1. il Codice identificativo di gara (Cig), salvo gli specifici casi di
esclusione dall'obbligo di tracciabilità dei flussi finanziari (previsti dalla
L. 13/8/10, n. 136);
2. il Codice unico di Progetto (Cup), per le fatture riferite a opere
pubbliche, interventi di manutenzione straordinaria, interventi finanziati
da contributi comunitari e ogni nuovo progetto di investimento pubblico
(di cui all'art. 11, L. 16/1/03, n. 3).
In mancanza dell'indicazione del codice Cig e Cup, le Pubbliche
Amministrazioni destinatarie delle fatture elettroniche non potranno
procedere al relativo pagamento.
———
FISCALE
pag. 65 ———
ART.
25,
DL
24/4/14, N. 66
SCADENZA ORIGINARIA DEL
6/6/15
ANTICIPATA
AL
31/3/15
CIG E CUP
——— N. 9, MAGGIO 2014 ———
Riepilogando, in base all'ultima modifica apportata dal decreto Renzi, le
date dalle quali, allo stato attuale, decorre l'obbligo di emissione,
trasmissione, conservazione e archiviazione della fatture elettroniche nei
confronti della Pubblica Amministrazione si possono così schematizzare:
• 6 dicembre 2013: obbligo di emissione di fattura elettronica nei
confronti delle Amministrazioni Pubbliche che, volontariamente, sulla
base di specifici accordi, con tutti i propri fornitori, hanno deciso di
anticipare la data di decorrenza di tale obbligo;
• 6 giugno 2014: obbligo di emissione di fattura elettronica nei confronti
di
o Presidenza del Consiglio dei Ministri;
o Ministeri (Ministero del lavoro, della difesa, degli esteri, degli
interni, dell'istruzione, ecc.);
o Agenzie fiscali (Agenzia delle entrate, Agenzia del demanio,
Agenzia delle dogane e dei monopoli);
o Enti nazionali di Previdenza e Assistenza sociale (Inps, Inail,
Enasarco, Inpdap, Enpam, Enpav, Enpaf, Enpab, Enpapi, Inpgi,
Cassa nazionale del notariato, Cassa nazionale di previdenza e
assistenza dei dottori commercialisti (Cnpadc), Cassa nazionale di
previdenza e assistenza dei ragionieri e periti commerciali (Cnpr),
Cassa nazionale di previdenza e assistenza dei geometri, Fondo
Agenti e spedizionieri (Fasc), Cassa nazionale di previdenza e
assistenza forense, Ente di previdenza dei periti industriali (Eppi),
Ente nazionale di previdenza e assistenza per i consulenti del lavoro
(Enpacl), ecc.;
o Avvocatura dello Stato;
o Istituti di istruzione statale di ogni ordine e tipo.
• 31 marzo 2015: obbligo di emissione di fattura elettronica nei confronti
della restante Pubblica Amministrazione centrale
o Enti di regolazione dell'attività economica: Agenzia italiana del
farmaco (Aifa), Agenzia per le erogazioni in agricoltura (Agea),
Agenzia nazionale per la sicurezza nel volo (Ansv), Agenzia
nazionale per i servizi sanitari regionali (Age.Nas), ecc.;
o Enti produttori di servizi economici: Agenzia nazionale per il
turismo, Ente nazionale per l'aviazione civile (Enac), Aci, Garante
per la protezione dei dati personali, Gruppo Equitalia, Consob,
Fondo innovazione tecnologica (Fit), Agenzia per le infrastrutture
stradali e autostradali (Anas S.p.a.), ecc.;
o Autorità amministrative indipendenti: Autorità dell'energia elettrica
e per il gas (Aeeg), Garante per la protezione dei dati personali,
Autorità per le garanzie nelle comunicazioni (Agcom), ecc.;
o Enti a struttura associativa: Anci, Uncem, Upi, Ifel, Unioncamere,
Ordini nazionali, ecc.;
o Enti produttori di servizi assistenziali, ricreativi e culturali:
Accademia della Crusca, Associazione italiana della Croce Rossa
(Cri), Coni, Lega italiana per la lotta contro i tumori, Comitato
italiano paralimpico (Cip), Società per lo sviluppo dell'arte della
cultura e dello spettacolo (Arcus), ecc.;
o Enti e istituzioni di ricerca: Cnr, Enea, Istat, Asi, Iss, Istituto di
fisica nucleare, Ispra, Cra, ecc.
———
FISCALE
pag. 66 ———
DATE DI DECORRENZA OBBLIGO FATTURAZIONE ELETTRONICA VERSO PA
——— N. 9, MAGGIO 2014 ———
31 marzo 2015: obbligo di emissione di fattura elettronica nei confronti
della Pubblica Amministrazione locale
o Regioni e province autonome, Province, Comuni, Comunità
montane e loro consorzi, Agenzie regionali sanitarie, Autorità
portuali, Aziende ospedaliere, Aziende ospedaliero-universitarie,
policlinici e istituti di ricovero e cura a carattere scientifico
pubblici, Asl, Cciaa, Consorzi tra amministrazioni locali, Parchi
nazionali, consorzi e enti gestori di parchi e aree naturali protette,
Università e istituti di istruzione universitaria pubblici, ecc.;
• data da destinarsi con apposito provvedimento di futura emanazione:
dovrà essere disciplinato l'obbligo di emissione della fattura elettronica
da parte dei
o fornitori non residenti della PA;
o intermediari per il compenso della trasmissione telematica mod.
F24 e dichiarazioni fiscali.
Si ricorda che decorsi tre mesi dalle date da cui decorre l'obbligo di
fatturazione elettronica, le PA non potranno più procedere al pagamento,
neppure parziale dell'operazione oggetto di fatturazione, fino a quando non
si verificherà l'invio della relativa fattura elettronica.
Il formato elettronico della fattura è quello XML (eXtensible Markup
Language) le cui specifiche tecniche sono pubblicate sul sito
www.fatturapa.gov.it nella sezione "Documentazione FatturaPA".
•
Prassi amministrativa
Bonus 80 euro - Ulteriori chiarimenti su: i soggetti beneficiari,
l'applicazione del credito da parte dei sostituti d'imposta, il recupero del
credito erogato e il coordinamento con altre misure agevolative.
———
FISCALE
pag. 67 ———
CIRC.
14/5/14, N. 9/E
NOTIZIARIO
E
ECONOMICO
Numero 9/14
a cura dell'Ufficio Economico
dell'Unione Industriali Grafici Cartotecnici
Trasformatori Carta e Affini della Provincia di Milano
Produzione nei settori della carta e della stampa
secondo i dati Istat: primo trimestre 2014
-2,4
pasta carta,
carta e cartone
var. %
sul 1° trimestre
dell'anno precedente
Totale
5,0
9,4
5,0
-4,8
Totale
var. %
sul 1° trimestre
dell'anno precedente
3,2
-0,9
ondulato e
imballaggi
1,7
2013
6,6
articoli
igienici
prodotti
cartotecnici
2014
-2,4
carta e
cartone
articoli
di carta e cartone
2013
-6,1
pasta
carta
2014
2,3
-22,3
7,5
-10,9
Totale
stampa
e servizi connessi
var. %
sul 1° trimestre
dell'anno precedente
-0,3
-13,4
stampa
giornali
-13,2
———
2014
-10,6
altre
stampe
lavorazioni
pre-stampa
2013
5,1
-11,4
-17,4
ECONOMICO
pag. 77
———
——— N. 9, MAGGIO 2014 ———
Fatturato nei settori della carta e della stampa
secondo i dati Istat: primo trimestre 2014
-10,7
interno
-5,0
pasta carta,
carta e cartone
var. %
sul 1° trimestre
dell'anno precedente
-0,5
estero
2014
-7,6
totale
articoli
di carta e cartone
2013
5,0
-1,6
-2,0
interno
2,8
8,1
var. %
sul 1° trimestre
dell'anno precedente
estero
2,7
var. %
sul 1° trimestre
dell'anno precedente
2014
0,0
totale
stampa
e servizi connessi
2013
interno
2,8
-10,0
-4,6
totale
2013
-8,4
estero
2014
-6,8
-9,9
-4,8
Notizie in breve
Cassa depositi e prestiti (Cdp) e Banca europea per gli investimenti (Bei)
hanno firmato un nuovo accordo in base al quale Bei mette a disposizione di
Cdp 500 milioni di euro per sostenere, attraverso il sistema bancario, il
finanziamento di Pmi aderenti a reti d'impresa.
Le risorse - che saranno messe a disposizione delle banche alle condizioni di
particolare favore previste dalla Bei - verranno utilizzate da Cdp nell'ambito
del "Plafond Pmi".
———
ECONOMICO
pag. 78
———
ACCORDO
BEI-CDP:
500
MILIONI
DI
EURO
PER
SOSTENERE PMI ADERENTI A
RETI D'IMPRESA
——— N. 9, MAGGIO 2014 ———
Dati Istat di settore: andamenti marzo 2013 - marzo 2014
Produzione
industria
carta
cartotecnica
stampa
115
105
95
85
75
65
55
M
A
M
G
L
A
S
O
N
industria
cartotecnica
lavor. prelim. stampa/media
Prezzi alla produzione
D
G
F
M
carta
stampa (escl. giornali)
110
105
100
95
M
A
M
G
L
A
Fatturato
S
O
industria
N
carta
D
G
cartotecnica
F
M
stampa
122
102
82
62
M
A
M
G
L
Retribuzioni
A
S
industria
O
carta
N
D
cartotecnica
G
F
stampa
M
editoria
110
109
108
107
106
105
104
M
A
M
G
L
———
A
ECONOMICO
S
O
pag. 79
N
———
D
G
F
M
——— N. 9, MAGGIO 2014 ———
Le statistiche della certificazione della qualità del 2013
Statistiche dei siti certificati, per settore
carta
editoria
stampa
unità
produttive
617
93
596
Uni En 9100
1
Uni Cei En Iso
13485
3
2
Uni En Iso
9001
534
89
548
Uni En Iso
14001
156
4
95
Bs Ohsas
18001
107
11
Uni Cei Iso/Iec
27001
1
2
4
Nota: non ci sono siti certificati Uni En Iso 3834, Avsq Mia, Uni En 9110, Uni En 9120 e Iso/Iec 20000-1 nei settori della carta,
editoria, stampa.
Certificazioni per norma al 31/12/2013
Unità produttive della carta, editoria e stampa
certificate Iso 9001:2008 al 31/12/2013
Uni En Iso
14001:2004
10.435
Altre
7.760
Uni En Iso
9001:2008
87.565
Unità produttive certificate Iso 9001:2008
per regione al 31/12/2013
Lombardia
Veneto
Lazio
E. Romagna
Piemonte
Campania
Toscana
Sicilia
Puglia
Marche
Liguria
Abruzzo
Calabria
Friuli-V. G.
Sardegna
Trentino A.A.
Umbria
Basilicata
Molise
Valle d'Aosta
Estero
editoria
89
stampa
548
carta e
cartotecnica
534
Evoluzione delle unità produttive certificate
Iso 9001
24.068
12.683
10.267
10.131
9.250
8.683
7.238
6.610
4.913
3.012
2013
124.615
2012
125.283
132.693
2011
122.818
2010
120.664
2009
118.309
2008
115.359
2007
2.895
2.817
2.700
2.643
2.349
2.331
2.123
1.166
569
359
105.799
2006
98.029
2005
84.485
2004
64.120
2003
62.214
2002
54.889
2001
39.411
2000
7.808
Fonte: Accredia, Ente italiano di accreditamento.
———
ECONOMICO
pag. 80
———
——— N. 9, MAGGIO 2014 ———
Pubblicità in Italia secondo le indagini
Fcp e Nielsen Company: primo trimestre 2014
Indagine Fcp sugli Investimenti pubblicitari sulla stampa in Italia
2012
Fatturato netto in mgl/€
Quotidiani
Periodici
- settimanali
- mensili
- altre periodicità
Totale
2013
1.020.362
567.989
303.406
243.365
21.218
1.588.351
2013/2012
var. %
822.792
429.566
227.349
183.459
18.758
1.252.358
-19,4
-24,4
-25,1
-24,6
-11,6
-21,2
2013
compos. %
65,7
34,3
18,2
14,6
1,5
100,0
2013
gen-mar
208.141
103.406
54.961
43.137
5.308
311.547
2014
gen-mar
177.059
89.625
47.537
37.005
5.083
266.684
gen-mar 14/13
var. %
-14,9
-13,3
-13,5
-14,2
-4,2
-14,4
gen-mar 14
compos. %
66,4
33,6
17,8
13,9
1,9
100,0
Indagine Nielsen Company sugli investimenti pubblicitari netti stimati in Italia
2012
Valori assoluti in mgl/€
Televisione (1)
Quotidiani
Periodici
Internet
Direct mail
Radio
Transit
Outdoor
Cinema
Out of Home Tv
Totale
2013
3.917.531
1.115.917
695.187
510.677
419.888
389.057
105.574
94.659
37.861
18.439
7.304.790
2013/2012
var. %
3.526.829
898.324
528.726
501.692
365.184
352.936
97.328
90.760
29.376
17.429
6.408.584
-10,0
-19,5
-23,9
-1,8
-13,0
-9,3
-7,8
-4,1
-22,4
-5,5
-12,3
2013
compos. %
55,0
14,0
8,3
7,8
5,7
5,5
1,5
1,4
0,5
0,3
100,0
2013
gen-mar
2014
gen-mar
905.477 923.396
227.110 191.469
126.110 107.746
110.685 107.676
98.886
85.589
77.056
81.909
21.191
17.738
16.559
15.647
5.460
4.664
3.726
3.295
1.592.260 1.539.129
gen-mar 14/13
var. %
2,0
-15,7
-14,6
-2,7
-13,4
6,3
-16,3
-5,5
-14,6
-11,6
-3,3
gen-mar 14
compos. %
60,0
12,4
7,0
7,0
5,6
5,3
1,2
1,0
0,3
0,2
100,0
L'universo di riferimento è quello dei mezzi rilevati da Nielsen ad eccezione dei quotidiani dove vengono utilizzati i dati Fcp-Assoquotidiani solo per
le tipologie: locale, rubricata e di servizio e delle radio dove vengono utilizzati i dati Fcp-Assoradio solo per la tipologia extra tabellare.
(1) Il dato comprende le emittenti generaliste, digitali e satellitari.
Variazioni 2012 - 2014 della composizione %
60
2012
50
2013
40
gen-mar 14
30
20
10
0
Televisione
Quotidiani
———
Periodici
Internet
ECONOMICO
pag. 81
Direct mail
———
Altro
——— N. 9, MAGGIO 2014 ———
Inflazione e rivalutazione monetaria, aprile 2014
L'indice dei prezzi al consumo per le famiglie di operai e impiegati (FOI),
esclusi i tabacchi, è risultato a aprile 2014 pari a 107,4, in aumento dello
0,2% rispetto al mese precedente e dello 0,5% su aprile 2013.
COMUNICATO STAMPA ISTAT,
13 MAGGIO 2014
Indici nazionali dei prezzi al consumo per le famiglie di operai e impiegati (FOI), esclusi i tabacchi (*)
mesi
1999
2000 2001 2002 2003 2004 2005 2006 2007 2008 2009
base 1995=100; coefficiente di raccordo con base 2010: 1,373 (**)
2010
2011
gennaio
febbraio
marzo
aprile
maggio
giugno
luglio
agosto
settembre
ottobre
novembre
dicembre
ANNO
108,2
108,4
108,6
109,0
109,2
109,2
109,4
109,4
109,7
109,9
110,3
110,4
109,3
110,5
111,0
111,3
111,4
111,7
112,1
112,3
112,3
112,5
112,8
113,3
113,4
112,1
variazioni % sul mese precedente
gennaio
0,1
0,1
febbraio
0,2
0,5
marzo
0,2
0,3
aprile
0,4
0,1
maggio
0,2
0,3
giugno
0,0
0,4
luglio
0,2
0,2
agosto
0,0
0,0
settembre
0,3
0,2
ottobre
0,2
0,3
novembre
0,4
0,4
dicembre
0,1
0,1
2012 2013 2014
base 2010=100
113,9
114,3
114,4
114,8
115,1
115,3
115,3
115,3
115,4
115,7
115,9
116,0
115,1
116,5
116,9
117,2
117,5
117,7
117,9
118,0
118,2
118,4
118,7
119,0
119,1
117,9
119,6
119,8
120,2
120,4
120,5
120,6
120,9
121,1
121,4
121,5
121,8
121,8
120,8
122,0
122,4
122,5
122,8
123,0
123,3
123,4
123,6
123,6
123,6
123,9
123,9
123,2
123,9
124,3
124,5
124,9
125,1
125,3
125,6
125,8
125,9
126,1
126,1
126,3
125,3
126,6
126,9
127,1
127,4
127,8
127,9
128,2
128,4
128,4
128,2
128,3
128,4
127,8
128,5
128,8
129,0
129,2
129,6
129,9
130,2
130,4
130,4
130,8
131,3
131,8
130,0
132,2
132,5
133,2
133,5
134,2
134,8
135,4
135,5
135,2
135,2
134,7
134,5
134,2
134,2
134,5
134,5
134,8
135,1
135,3
135,3
135,8
135,4
135,5
135,6
135,8
135,2
136,0
136,2
136,5
137,0
137,1
137,1
137,6
137,9
137,5
137,8
137,9
138,4
137,3
101,2
101,5
101,9
102,4
102,5
102,6
102,9
103,2
103,2
103,6
103,7
104,0
102,7
104,4
104,8
105,2
105,7
105,6
105,8
105,9
106,4
106,4
106,4
106,2
106,5
105,8
106,7
106,7
106,9
106,9
106,9
107,1
107,2
107,6
107,2
107,1
106,8
107,1
107,0
107,3
107,2
107,2
107,4
0,4
0,4
0,1
0,3
0,3
0,2
0,0
0,0
0,1
0,3
0,2
0,1
0,4
0,3
0,3
0,3
0,2
0,2
0,1
0,2
0,2
0,3
0,3
0,1
0,4
0,2
0,3
0,2
0,1
0,1
0,2
0,2
0,2
0,1
0,2
0,0
0,2
0,3
0,1
0,2
0,2
0,2
0,1
0,2
0,0
0,0
0,2
0,0
0,0
0,3
0,2
0,3
0,2
0,2
0,2
0,2
0,1
0,2
0,0
0,2
0,2
0,2
0,2
0,2
0,3
0,1
0,2
0,2
0,0
-0,2
0,1
0,1
0,1
0,2
0,2
0,2
0,3
0,2
0,2
0,2
0,0
0,3
0,4
0,4
0,3
0,2
0,5
0,2
0,5
0,4
0,4
0,1
-0,2
0,0
-0,4
-0,1
-0,2
0,2
0,0
0,2
0,2
0,1
0,0
0,4
-0,3
0,1
0,1
0,1
0,1
0,1
0,2
0,4
0,1
0,0
0,4
0,2
-0,3
0,2
0,1
0,4
0,4
0,3
0,4
0,5
0,1
0,1
0,3
0,3
0,0
0,4
0,1
0,3
0,4
0,4
0,4
0,5
-0,1
0,2
0,1
0,5
0,0
0,0
-0,2
0,3
0,2
0,0
0,2
0,0
0,0
0,2
0,1
0,4
-0,4
-0,1
-0,3
0,3
0,2
-0,1
0,0
0,2
2,0
2,2
1,9
2,0
2,1
2,2
2,1
2,1
1,8
1,7
1,7
1,7
2,0
1,6
1,6
1,6
1,7
1,7
1,6
1,8
1,8
1,9
2,0
1,8
1,9
1,7
2,2
2,1
2,1
2,0
2,2
2,1
2,1
2,1
2,0
1,7
1,7
1,7
2,0
1,5
1,5
1,5
1,4
1,4
1,6
1,6
1,6
1,6
2,0
2,3
2,6
1,7
2,9
2,9
3,3
3,3
3,5
3,8
4,0
3,9
3,7
3,4
2,6
2,0
3,2
1,5
1,5
1,0
1,0
0,7
0,4
-0,1
0,2
0,1
0,2
0,7
1,0
0,7
1,3
1,3
1,5
1,6
1,5
1,3
1,7
1,5
1,6
1,7
1,7
1,9
1,6
2,2
2,3
2,5
2,6
2,6
2,7
2,7
2,8
3,0
3,2
3,2
3,2
2,7
3,2
3,3
3,2
3,2
3,0
3,1
2,9
3,1
3,1
2,7
2,4
2,4
3,0
2,2
1,8
1,6
1,1
1,2
1,2
1,2
1,1
0,8
0,7
0,6
0,6
1,1
0,6
0,5
0,3
0,5
variazioni % sul dato corrispondente dell'anno precedente
gennaio
1,3
2,1
3,1
2,3
2,7
febbraio
1,2
2,4
3,0
2,3
2,5
marzo
1,4
2,5
2,8
2,4
2,6
aprile
1,6
2,2
3,1
2,4
2,5
maggio
1,6
2,3
3,0
2,3
2,4
giugno
1,5
2,7
2,9
2,3
2,3
luglio
1,7
2,7
2,7
2,3
2,5
agosto
1,6
2,7
2,7
2,5
2,5
settembre
1,8
2,6
2,6
2,6
2,5
ottobre
1,8
2,6
2,6
2,6
2,4
novembre
2,0
2,7
2,3
2,7
2,4
dicembre
2,1
2,7
2,3
2,7
2,3
ANNO
1,6
2,6
2,7
2,4
2,5
(*) Gli indici dei prezzi al consumo per l'anno 2014: aggiornamenti del paniere, della struttura di ponderazione e dell'indagine, 4 febbraio 2014.
Fonte Istat.
(**) Es.: gennaio 2011 (101,2) su gennaio 2010 (136,0): 101,2 * 1,373 / 136,0 * 100 - 100 = 2,2%.
Relativamente all'indice dei prezzi al consumo per l'intera collettività (NIC),
nel mese di aprile 2014, aumenti su base mensile - su cui incidono in larga
parte fattori di natura stagionale - interessano i prezzi dei Servizi ricettivi e
di ristorazione (+1,3%) e i Trasporti (+1,1%). Un aumento congiunturale
più contenuto, pari allo 0,2%, si rileva per i prezzi delle Comunicazioni. In
diminuzione sul mese precedente risultano i prezzi delle divisioni di spesa
Abitazione, acqua, elettricità e combustibili (-0,7%), Ricreazione, spettacoli
e cultura (-0,3%) e Bevande alcoliche e tabacchi (-0,1%). I prezzi delle
rimanenti divisioni di spesa restano invariati rispetto a marzo 2014.
Rispetto ad aprile 2013, i maggiori tassi di crescita si registrano per
Trasporti (+1,7%), Istruzione (+1,3%), Mobili, articoli e servizi per la casa
———
ECONOMICO
pag. 82
———
——— N. 9, MAGGIO 2014 ———
(+1,0%), Servizi ricettivi e di ristorazione (+0,9%), Abitazione, acqua,
elettricità e combustibili (+0,8%), Abbigliamento e calzature e Ricreazione,
spettacoli e cultura (per entrambe +0,7%); quelli più contenuti per Prodotti
alimentari e bevande analcoliche, Bevande alcoliche e tabacchi e Servizi
sanitari e spese per la salute (per tutte +0,4%). I prezzi delle Comunicazioni
risultano in sensibile flessione (-8,8%) così come sono in diminuzione i
prezzi degli Altri beni e servizi (-0,1%).
Indici nazionali dei prezzi al consumo per le famiglie di operai e impiegati (FOI), esclusi i tabacchi
Coefficienti per tradurre valori monetari dei periodi sottoindicati in valuta del mese: aprile 2014 (*)
anno
gen
1,645
1993
1,578
1994
1,520
1995
1,440
1996
1,403
1997
1,381
1998
1,363
1999
1,334
2000
1,295
2001
1,266
2002
1,233
2003
1,209
2004
1,190
2005
1,165
2006
1,148
2007
1,115
2008
1,099
2009
1,084
2010
1,061
2011
1,029
2012
1,007
2013
1,001
2014
(*) Fonte Istat.
feb
mar
apr
mag
giu
lug
ago
set
ott
nov
dic
anno
1,638
1,572
1,508
1,436
1,402
1,377
1,360
1,328
1,290
1,261
1,231
1,205
1,186
1,162
1,145
1,113
1,096
1,083
1,058
1,025
1,007
1,002
1,635
1,570
1,496
1,432
1,400
1,377
1,358
1,325
1,289
1,258
1,227
1,204
1,184
1,160
1,143
1,107
1,096
1,080
1,054
1,021
1,005
1,002
1,629
1,565
1,488
1,423
1,399
1,374
1,353
1,324
1,284
1,255
1,225
1,201
1,181
1,157
1,141
1,105
1,094
1,076
1,049
1,016
1,005
1,000
1,622
1,559
1,478
1,418
1,395
1,372
1,350
1,320
1,281
1,253
1,224
1,199
1,179
1,154
1,138
1,099
1,091
1,076
1,048
1,017
1,005
1,615
1,556
1,471
1,415
1,395
1,370
1,350
1,315
1,279
1,251
1,223
1,196
1,177
1,153
1,135
1,094
1,090
1,076
1,047
1,015
1,003
1,609
1,552
1,469
1,418
1,395
1,370
1,348
1,313
1,279
1,250
1,220
1,195
1,174
1,150
1,133
1,089
1,090
1,072
1,044
1,014
1,002
1,607
1,549
1,464
1,417
1,395
1,369
1,348
1,313
1,279
1,248
1,218
1,193
1,172
1,148
1,131
1,088
1,086
1,069
1,041
1,009
0,998
1,605
1,545
1,461
1,412
1,392
1,368
1,344
1,311
1,278
1,245
1,215
1,193
1,171
1,148
1,131
1,091
1,089
1,072
1,041
1,009
1,002
1,595
1,537
1,453
1,411
1,389
1,365
1,342
1,307
1,275
1,242
1,214
1,193
1,169
1,150
1,127
1,091
1,088
1,070
1,037
1,009
1,003
1,587
1,531
1,444
1,407
1,385
1,364
1,337
1,302
1,272
1,239
1,211
1,190
1,169
1,149
1,123
1,095
1,087
1,069
1,036
1,011
1,006
1,587
1,525
1,442
1,406
1,385
1,364
1,336
1,300
1,271
1,238
1,211
1,190
1,168
1,148
1,119
1,096
1,086
1,065
1,033
1,008
1,003
1,615
1,554
1,475
1,419
1,395
1,370
1,349
1,315
1,281
1,251
1,221
1,197
1,177
1,154
1,134
1,099
1,091
1,074
1,046
1,015
1,004
Enti ed Associazioni internazionali
che operano nel settore della carta, stampa, editoria
denominazione
sede
e-mail e web
Bruxelles
Belgio
Washington
AF&PA - American forest & paper association
Stati Uniti
Utrecht
AIPIA - Active & intellingent packaging industry association
Paesi Bassi
Bruxelles
CEPE - The voice of paints, printing inks and artists' colours
Belgio
Bruxelles
CEPI - Confederation of european paper industries
Belgio
CITPA - International confederation of paper and board converters in Europe Bruxelles
Belgio
Bruxelles
DIGITALEUROPE
Belgio
Bruxelles
EACA - European association of communications agencies
Belgio
L'Aia
ECMA - European carton makers association
Paesi Bassi
EDItEUR - International group for electronic commerce in the book, e-book Londra
and serials sectors
Gran Bretagna
Leeds
EFIA - European flexographic industry association
Gran Bretagna
Alexandria
EMA - Envelope manufacturers association
Stati Uniti
ACE - Alliance for beverage cartons and the environment
———
ECONOMICO
pag. 83
———
[email protected]
www.ace.be
[email protected]
www.afandpa.org
[email protected]
www.aipia.info/
[email protected]
www.cepe.org
[email protected]
www.cepi.org
[email protected]
www.citpa-europe.org
[email protected]
www.digitaleurope.org
[email protected]
www.eaca.eu
[email protected]
www.ecma.org
[email protected]
www.editeur.org
[email protected]
http://efia.uk.com
[email protected]
www.envelope.org
——— N. 9, MAGGIO 2014 ———
denominazione
sede
e-mail e web
Bruxelles
Belgio
Bruxelles
ENPA - European newspaper publishers' association
Belgio
Monaco
ERA - European rotogravure association
Germania
Bruxelles
ERPC - European recovered paper council
Belgio
Bruxelles
ESIG - European solvents industry group
Belgio
ESMA - European association for specialist printing manufacturers of screen, Sint-Joris-Winge
digital and flexo technology
Belgio
ETAD - Ecological and toxicological association of dyes and organic
Basilea
pigments manufacturers
Svizzera
Bruxelles
ETS - European tissue paper industry association
Belgio
Eefde
EUGROPA - European paper merchants association
Paesi Bassi
Bruxelles
EuPIA - European printing ink association
Belgio
Francoforte
EURE - Federation of european reprographic associations
Germania
Bruxelles
EUROPEN - European organization for packaging and the environment
Belgio
Parigi
EUROSAC - European federation of multiwall paper sack manufacturers
Francia
EUROWAXPACK - European association for manufacturers of waxed paper L'Aia
packaging materials
Paesi Bassi
Bruxelles
FEDMA - Federation of european direct and interactive marketing
Belgio
Bruxelles
FEFCO - European federation of corrugated board manufacturers
Belgio
Bruxelles
FEICA - Association of european adhesive and sealant industry
Belgio
Bruxelles
FEP - Federation of european publishers
Belgio
Bruxelles
FEPE - European federation of envelope manufacturers AISBL
Belgio
Surrey
FESPA - Federation of screen, digital and textile printing associations
Gran Bretagna
FETRA - Fédération des industries transformatrices de papier et carton
Bruxelles
ASBL
Belgio
FINAT - Féderation internationale des fabricants et transformateurs
L'Aia
d'adhésifs et thermocollants sur papiers et autres supports
Paesi Bassi
Hoofddorp
FIPAGO - International federation of manufactures of gummed paper
Paesi Bassi
Londra
FIPP - Worldwide magazine media association
Gran Bretagna
Monaco
FOGRA - Graphic technology research association
Germania
Linthicum
FPA - Flexible packaging association
Stati Uniti
Düsseldorf
FPE - Flexible packaging Europe
Germania
Bohemia
FTA - Flexographic technical association
Stati Uniti
Denver
GAA - Gravure association of the Americas
Stati Uniti
Washington
IAPRI - International association of packaging research institutes
Stati Uniti
Elk Grove Village
ICCA - International corrugated case association
Stati Uniti
Alexandria
IDEALLIANCE - International digital enterprise alliance
Stati Uniti
EMMA - European magazine media association
———
ECONOMICO
pag. 84
———
[email protected]
www.magazinemedia.eu/
[email protected]
www.enpa.be
[email protected]
www.era.eu.org
[email protected]
www.paperrecovery.org/
[email protected]
www.esig.org
[email protected]
www.esma.com
www.etad.com/
[email protected]
www.europeantissue.com
[email protected]
www.eugropa.com
[email protected]
www.eupia.org
[email protected]
www.reprography.com
[email protected]
www.europen-packaging.eu
[email protected]
www.eurosac.org
[email protected]
www.eurowaxpack.com
[email protected]
www.fedma.org
[email protected]
www.fefco.org
[email protected]
www.feica.com
[email protected]
http://fep-fee.eu/
[email protected]
www.fepe.org
[email protected]
www.fespa.com
[email protected]
www.fetra.be/
[email protected]
www.finat.com
[email protected]
www.fipago.org
[email protected]
www.fipp.com
[email protected]
www.fogra.org
[email protected]
www.flexpack.org
[email protected]
www.flexpack-europe.org
[email protected]
www.flexography.org
[email protected]
www.gaa.org
www.iapriweb.org/
[email protected]
www.iccanet.org
[email protected]
www.idealliance.org
——— N. 9, MAGGIO 2014 ———
denominazione
sede
e-mail e web
IFRRO - International federation of reproduction rights organisations
Bruxelles
Belgio
Bruxelles
Belgio
Naperville
Stati Uniti
Ginevra
Svizzera
Washington
Stati Uniti
Chicago
Stati Uniti
Arlington
Stati Uniti
Bruxelles
Belgio
Sewickley
Stati Uniti
Zurigo
Svizzera
Chicago
Stati Uniti
Fairfax
Stati Uniti
Bruxelles
Belgio
Surrey
Gran Bretagna
Sewickley
Stati Uniti
Peachtree Corners
Stati Uniti
Darmstadt
Germania
Naperville
Stati Uniti
Lutz
Stati Uniti
[email protected]
www.ifrro.org
[email protected]
www.intergraf.org
[email protected]
www.iopp.org
[email protected]
www.internationalpublishers.org
[email protected]
www.ippic.org/
[email protected]
www.irga.com
[email protected]
www.naa.org
[email protected]
www.pack2go-europe.com/en
[email protected]
www.printing.org
[email protected]
www.procarton.com
[email protected]
www.psda.org
[email protected]
www.sgia.org
INTERGRAF - European federation for print and digital communication
IoPP - Institute of packaging professionals
IPA - International publishers association
IPPIC - International paint and printing ink council
IrgA - International reprographic association
NAA - Newspaper association of America
PACK2GO EUROPE - Europe's convenience food packaging association
PRINTING INDUSTRIES OF AMERICA
PRO CARTON - European association of carton and cartonboard
manufacturers
PSDA - Print services & distribution association
SGIA - Specialty graphic imaging association
SIINDA - Search & information industry association
SMITHERS PIRA - Worldwide authority on the packaging, paper and print
industry supply chains
TAGA - Technical association of the graphic arts
TAPPI - Association for the worldwide pulp, paper, packaging and
converting industry
WAN-IFRA - World association of newspapers and news publishers
WPO - World packaging organisation
XPLOR International - Electronic document systems association
———
ECONOMICO
pag. 85
———
www.easdp.org
[email protected]
www.smitherspira.com/Home.aspx
[email protected]
www.printing.org/taga
[email protected]
www.tappi.org
[email protected]
www.wan-ifra.org
[email protected]
www.worldpackaging.org
[email protected]
www.xplor.org
NOTIZIARIO
E
ECOLOGICO
Numero 9/14
a cura dell'Ufficio
Ambiente Ecologia e Sicurezza - Formazione
dell'Unione Industriali Grafici Cartotecnici
Trasformatori Carta e Affini della Provincia di Milano
Modello unico per la notifica all'ASL di costruzione,
ampliamento o ristrutturazione di edifici industriali
Con il Decreto Interministeriale 18 aprile 2014: "notifica per le lavorazioni
industriali", viene individuato un unico modello che le imprese possono
utilizzare per comunicare, alle ASL competenti per territorio, le
informazioni previste dall'art. 67 del D.Lgs. n. 81/2008.
COMUNICATO G.U. N.
9 MAGGIO 2014
Tale comunicazione è obbligatoria nel caso di attività di costruzione e
realizzazione di edifici o locali da adibire a lavorazioni industriali, nonché
nei casi di ampliamento e di ristrutturazione di quelli.
Lo schema della nuova modulistica, comune a livello nazionale, è parte
integrante e allegato al decreto e, dopo una prima sezione con i dati
anagrafici della ditta, riporta lo schema Lavorazioni aziendali e mansioni
in cui il dichiarante deve definire le aree interessate dall'intervento edilizio,
specificando:
•
•
•
•
•
•
area/reparto/luogo di lavoro;
fasi del ciclo lavorativo/attività e loro breve descrizione;
attrezzature di lavoro - macchine, apparecchi, utensili, ed impianti
(di produzione e servizio);
materie prime, semilavorati e sostanze e prodotti impiegati. Scarti
di lavorazione;
mansioni/postazioni;
principali rischi per la salute e la sicurezza.
Viene inoltre richiesto al dichiarante di allegare una piantina dell'edificio sul
quale si attua l'intervento edilizio con indicate:
•
•
•
•
le strutture in costruzione e quelle in demolizione;
il lay-out;
la destinazione d'uso di ogni singolo locale;
la presenza di locali sotterranei o semisotterranei.
Le ASL segnalano l'importanza di effettuare questi adempimenti
autorizzativi anche per quanto riguarda gli aspetti connessi alla SCIA.
———
ECOLOGICO
pag. 29
———
LA MODULISTICA
106 DEL
——— N. 9, MAGGIO 2014 ———
CORSI
E RIUNIONI
Venerdì 20 giugno 2014 - Quarantacinquesima edizione del
Corso di aggiornamento formativo per Rls
L'Ufficio Ambiente Ecologia e Sicurezza - Formazione dell'Unione,
attraverso il Centro Servizi Sviluppo GCT, l'Organismo paritetico
provinciale e sotto l'egida della Fondazione Istituto Tecnico Superiore
Angelo Rizzoli per le Tecnologie dell'Informazione e della Comunicazione,
ha organizzato la 45a edizione del:
CORSO di AGGIORNAMENTO FORMATIVO
per RAPPRESENTANTI dei LAVORATORI per la SICUREZZA
AI SENSI DELL'ART. 37, COMMA 11, D.LGS. N. 81/08
venerdì 20 giugno 2014
Milano, Piazza Conciliazione 1
dalle 9.00 alle 13.00 (4 ore) per Rls di imprese che occupano fino a 50 lavoratori
dalle 9.00 alle 18.00 (8 ore) per Rls di imprese che occupano più di 50 lavoratori
Il costo del Corso di aggiornamento Rls con durata 4 ore è di € 210 + Iva
per le Aziende associate (se non associate € 300 + Iva).
Il costo del Corso di aggiornamento Rls con durata 8 ore è di € 300 + Iva
per le Aziende associate (se non associate € 400 + Iva).
Per informazioni le Aziende possono contattare l'Ufficio Ambiente,
Ecologia e Sicurezza - Formazione (tel. 02 72022570 - fax 02 72020006,
e-mail [email protected]).
———
ECOLOGICO
pag. 30
———
QUOTE
ZIONE
DI
PARTECIPA-
a cura dell'Ufficio Servizi informativi - Energia
dell'Unione Industriali Grafici Cartotecnici Trasformatori Carta e Affini della Provincia di Milano
Numero 9/14
Prezzi del gas naturale in Lombardia:
rilevazione trimestrale, gennaio 2014
La Camera di Commercio di Milano ha pubblicato la nuova rilevazione
trimestrale dei prezzi del gas naturale nella regione Lombardia.
RILEVAZIONE GENNAIO 2014
Gas naturale - Da produttore / grossista a utente non domestico in Lombardia
Prezzo di mercato prevalente della componente energia e della commercializzazione al dettaglio
per contratti attivati con decorrenza dal 1° gennaio 2014
MATERIA PRIMA
CONTRATTI
CLASSI DI CONSUMO
(MGL MC/ANNO)
DURATA
IN MESI
(a) PREZZO FISSO
€/SMC
SERVIZIO DI VENDITA
(b) PREZZO
VARIABILE
€/SMC
COMMERCIALIZZAZIONE AL
DETTAGLIO
P0
P1
€/ANNO
12
0,3711
0,3665
75,33
II
24
0,3685
n.d.
III
12
0,3650
0,3601
24
0,3697
n.d.
I
da 5 a 50
da 51 a 200
IV
0,0079
75,32
Prezzo praticato per contratti che escludono penali di supero della capacità giornaliera impegnata
e/o dei consumi invernali rispetto a quanto preventivato nel contratto
(a) prezzo fisso:
corrispettivo unitario espresso in euro/Smc
bloccato per tutto il periodo di vigenza della fornitura (P0)
(b) prezzo variabile:
corrispettivo unitario espresso in euro/Smc aggiornato periodicamente;
valorizzazione al primo mese di decorrenza della fornitura (P1)
Il prezzo di mercato non comprende: oneri di trasporto; oneri di distribuzione; imposte
———
€/SMC
OSSERVATORIO NUOVE TECNOLOGIE
pag. 23
———
———
N. 9, MAGGIO 2014
———
Prezzi fissi del gas naturale praticati sul mercato libero
( 5-50 mgl/mc/anno )
La rilevazione del primo trimestre 2014 evidenzia una ripresa nella dinamica dei prezzi fissi rispetto alla precedente
rilevazione: per i profili di consumo fino a 50 mila/mc/anno i corrispettivi dei contratti a 12 mesi aumentano di circa
l'1%, quelli dei contratti a 24 mesi segnano un rincaro di oltre il 2%. Rispetto a un anno fa, invece, entrambe le tipologie
mettono a segno riduzioni significative: -9% per i contratti a 12 mesi, -7.5% per quelli a 24 mesi
Prezzi fissi e variabili del gas naturale, contratti a 12 e 24 mesi
Il confronto tra prezzi fissi a 12 e 24 mesi rivela che i contratti di durata biennale registrano prezzi leggermente inferiori
rispetto a quelli di durata annuale per consumi fino a 50 mgl/mc/anno, mentre sui consumi oltre tale soglia e fino a 200
mgl/mc/anno i corrispettivi a 24 mesi si collocano su valori più elevati di circa 0,5 eurocent/Smc
Nota metodologica - Oggetto di rilevazione sono i prezzi di
mercato della fornitura di gas naturale, praticati sul libero
mercato da produttori/grossisti/venditori ai clienti finali non
domestici (Punto di Riconsegna), per contratti della durata di 12
o 24 mesi, attivati a partire dall'inizio del trimestre oggetto della
rilevazione. La rilevazione ha per oggetto i corrispettivi di
materia prima e di commercializzazione al dettaglio.
Il prezzo al quale si riferisce la rilevazione è quello direttamente
contrattato tra cliente finale (partita IVA, con esclusione della
pubblica amministrazione) e grossista/società di vendita al
dettaglio. Non rientra in questa accezione il prezzo derivante
dall'intermediazione di un consorzio di acquisto o esito di una
convenzione quadro (per esempio, convenzioni sottoscritte tra il
fornitore e associazioni di rappresentanza delle categorie
produttive). Il prezzo è quello applicato nei contratti privi di
penali relative a superi di capacità giornaliera impegnata e/o a
superi di consumi invernali preventivati.
———
I corrispettivi della materia prima sono espressi in euro per 1
Standard metro cubo (Smc), quelli della commercializzazione al
dettaglio in euro/punto prelievo/anno e euro/Smc. Lo Standard
metro cubo esprime la quantità di gas contenuta in un metro
cubo a condizioni standard di temperatura (15 C°) e pressione
atmosferica (1.013,25 millibar). Il prezzo indicato è riferito a un
gas alle condizioni standard avente un potere calorifico
superiore pari a 38,52 MegaJoule/Smc.
La rilevazione, fatta su quattro profili di consumo individuati da
due intervalli di consumo annuo di gas naturale - superiore a 5
mila mc/anno sino a 50 mila mc/anno; compreso tra 51 mila e
200 mila mc/anno - riguarda i prezzi fissi (invarianti per tutta la
durata del contratto di fornitura), i prezzi variabili (aggiornati a
cadenze prefissate e sulla base di parametri o formule di
indicizzazione).
OSSERVATORIO NUOVE TECNOLOGIE
pag. 24
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