BIOFUEL MAGAZINE SCENARI ENERGIA MEDIA TECN OLOGIE M E RC AT I 2/14 Marzo Aprile Maggio Milano Alberese (GR) Nizza Monferrato(AL) Scopri le altre tappe del tour su www.industriaenergia.it i Gentile Lettore, Energia Media è lieta di annunciare il lancio di “Biofuel Magazine”, la prima pubblicazione italiana di informazione, approfondimento e analisi sui biocarburanti di nuova generazione realizzata con il contributo scientifico del World Energy Council Italia. L’impiego dei biocarburanti nel settore del trasporto marittimo, terrestre e aereo è una realtà che sta acquisendo un ruolo sempre più importante nello scenario energetico globale. La produzione mondiale ormai supera abbondantemente i cento milioni di metri cubi annui e l’International Energy Agency stima che al 2050 i biocarburanti potranno arrivare a coprire circa il 27% del fabbisogno globale di carburanti per il trasporto. Gli indirizzi della ricerca e dello sviluppo tecnologico, sollecitati da esigenze ambientali e di sicurezza e dalla opportunità di alternative produttive senza pregiudicare l’uso dei suoli, ne fanno un tema di grande attualità anche per le positive implicazioni reddituali e occupazionali che può generare. Tutti questi fattori devono partire da visioni condivise e richiedono chiarezza sulle principali questioni normative, economiche e tecnico-industriali per consentire agli stakeholders di bene orientarsi all’interno di un settore in forte evoluzione e farne a pieno titolo una componente di interesse strategico. Per questi motivi Energia Media, consapevole del ruolo fondamentale dell’informazione e della divulgazione di notizie e dati verso i soggetti aventi interesse e competenze nel settore, ha deciso di avviare l’iniziativa editoriale “Biofuel Magazine”. La rivista è composta da due sezioni distinte: Highlight e Statistics & Figures. La sezione Highlight, dedicata alla raccolta, approfondimento e rielaborazione di notizie nazionali e internazionali sui temi di maggiore attualità nel campo dei biocarburanti, è a sua volta suddivisa in tre specifiche sottosezioni tematiche: Mercati: dove vengono riportate le più recenti iniziative degli stakeholder del settore, quali l’avvio di nuove attività e collaborazioiii ni, le ultime fusioni e acquisizioni, la pubblicazione di studi e ricerche e l’emissione di dati su produzione e consumo; Tecnologie: dove vengono riportate le ultime iniziative in ambito di innovazione tecnologica e processuale; Normative: riepilogo delle principali disposizioni normative di interesse per gli operatori del settore. La sezione Statistics & Figures è invece dedicata alla raccolta e al commento di dati statistici sui prezzi del greggio, dei principali prodotti petroliferi/agroalimentari e dei biocarburanti. Per una maggiore fruibilità delle informazioni, la sezione è arricchita da tabelle e grafici. Il documento termina con un’Appendice dove sono riportati i consumi di carburanti in Italia, la serie storica del cambio euro/dollaro e i principali fattori di conversione e di equivalenza energetica. “Biofuel Magazine” è un indispensabile strumento di consultazione e aggiornamento per tutti gli operatori del settore delle bioenergie che vogliano essere costantemente aggiornati sull’evoluzione del mondo dei biocarburanti. È possibile scaricare gratuitamente i primi due numeri del 2014 dal portale www.industriaenergia.it alla sezione “Pubblicazioni”. I numeri successivi saranno disponibili attraverso abbonamento annuale a “Biofuel Magazine” a condizioni promozionali sia per gli abbonati sostenitori, ai quali è offerta la possibilità di inserire gratuitamente contributi redazionali, sia per gli abbonati ordinari. iv BIOFUEL MAGAZINE 2/14 SOMMARIO Direttore Responsabile Emanuele Martinelli In redazione Marta Mazzanti, Alessandro Seregni Pubblicità e Abbonamenti Daniele Linarello email: [email protected] Tel: 02/78622541 Redazione Via San Marco 46 20124 Milano Tel. 02/78622542 Fax. 02/84254632 email: reazione@energiamedia,it Web site www.industriaenergia.it www.acquaoggi.it Highlights Mercati 06 07 Tecnologie 16 Normative 18 Statistics & Figures Petrolio 20 21 26 Prodotti agro-alimentari 29 Biocarburanti 31 Prodotti petroliferi Appendice 36 Referenze e fonti 38 “Biofuel Magazine” è un prodotto editoriale di Energia Media srl ed è realizzato con il contributo scientifico del WEC Italia 5 HIGHLIGHTS HIGHLIGHTS MERCATI Collaborazione Global Bioenergies – Audi per i biocarburanti drop-in La compagnia francese di biocarburanti Global Bioenergies ha avviato una collaborazione con la casa automobilistica tedesca Audi per la produzione di iso-ottano, idrocarburo di sintesi derivato dal bio-isobutene con numero di ottano 100, utilizzabile come carburante per l’autotrazione al 100% drop-in. Le due compagnie porteranno nella collaborazione le loro specifiche competenze nel campo della produzione di bio-isobutene e della messa a punto di soluzioni motoristiche adatte all’utilizzo dei carburanti alternativi. 7 Global Bioenergies ha recentemente avvia- dell’incremento dell’efficienza dei motori to un impianto di bio-isobutene a Leuna, delle autovetture e degli aumenti di consu- nella Sassonia-Anhalt (Germania), dove ver- mo di diesel rispetto alla benzina. rà prodotto anche l’iso-ottano da consegnare ad Audi per i test sulle autovetture. L’ac- Nuova Partnership Versalis - Elevance cordo, della durata di due anni, prevede an- per i biochemicals che la possibilità che Audi acquisisca partecipazioni in Global Bioenergies corrispondenti a circa il 2% del suo capitale. Il calo dei prezzi dell’etanolo USA potrebbe far aumentare l’import della UE Versalis, l'azienda chimica di Eni, ed Elevance Renewable Sciences, società chimica americana specializzata nei prodotti ad alto valore aggiunto ottenuti da oli vegetali, hanno siglato un memorandum of understanding (MOU) per la costituzione di una part- Secondo il sindacato nazionale francese nership strategica finalizzata allo sviluppo e dei produttori di alcool di origine agricola all’industrializzazione di una nuova tecnolo- SNPAA, il recente calo dei prezzi dell’etano- gia per la produzione di biochemicals da oli lo USA, dovuto ai raccolti record di mais vegetali. del 2013, potrebbe far innalzare le importa- La nuova piattaforma tecnologica utilizzerà zioni europee di questo biocarburante (no- il processo chimico della metatesi, reazio- nostante il dazio antidumping di 62,3 €/t ne basata sullo scambio di ioni fra elementi stabilito dall’UE nel febbraio 2013), aggra- e gruppi aventi stessa valenza. vando ancor di più la situazione dell’indu- Versalis ed Elevance collaboreranno per svi- stria dei biocarburanti dell’Unione Europea, luppare e industrializzare nuovi catalizzatori già afflitta da una domanda debole e da e biochemicals destinati ai settori dei co- una situazione di overcapacity. smetici, dei detergenti, dei bio-lubrificanti e Nel 2013, in Europa si è registrata una over- dei prodotti chimici per l'industria petrolife- capacity di 2,5 miliardi di litri (rispetto a una ra. Le due compagnie progettano inoltre di capacità di raffinazione di 7,5 miliardi di litri realizzare, presso il sito Versalis di Porto e a una domanda interna di bioetanolo di 5 Marghera, impianti industriali di etilene che miliardi di litri). utilizzano processi di metatesi di oli Negli ultimi anni in Europa la domanda di vegetali. benzina è diminuita molto a partire dalla cri- La prima apporterà nella partnership la spe- si economica del 2008, e anche a seguito cifica competenza nel campo dei processi 8 di catalisi e d’ingegneria su scala industria- scelerà l’etanolo cellulosico prodotto da le e la seconda il know how relativo al pro- Clariant con carburanti tradizionali e lo te- cesso di metatesi e all'impiego di oli vege- sterà per 12 mesi su veicoli messi a disposi- tali nella produzione di prodotti chimici de- zione da Mercedes-Benz. stinati ad applicazioni ad alto valore Le autovetture verranno rifornite presso aggiunto. una stazione di servizio appositamente realizzata a Stuttgart-Untertürkheim Collaborazione tra Clariant, Haltermann e Mercedes-Benz per i biocarburanti (Germania). La miscela di etanolo-benzina, denominata Sunliquid20, è un combustibile con un numero di ottano superiore a Clariant, Haltermann e Mercedes-Benz han- 100 che garantisce un elevato livello di effino avviato una collaborazione per produrre cienza e non impatta sull’ambiente. e testare una nuova miscela al 20% di etanolo-benzina in Germania. Haltermann mi- L’etanolo cellulosico prodotto da Clariant viene ottenuto da scarti della lavorazione 9 del grano, con minori emissioni di CO2 e circa 405 mila tonnellate, è stata consegui- non in competizione con le produzioni ali- ta a partire da altri cereali (+12,8% rispetto mentari. al 2012). Previsto impianto di biodiesel di seconda generazione in Svizzera Nuovo impianto di bioetanolo in Ucraina Nel gennaio 2014, l’azienda chimica statale BF Commodities, società commerciale in- Zarya ha avviato la costruzione di un im- ternazionale con sede a Balerna, ha avvia- pianto di bioetanolo nella regione di to un progetto per la realizzazione di un im- Luhansk, in Ucraina, al confine con la Rus- pianto di biodiesel di seconda generazione sia. La realizzazione dello stabilimento (su in Svizzera. Lo stabilimento, il cui start-up un sito di circa sei ettari) richiederà un inve- è previsto per giugno 2014, avrà una capa- stimento complessivo pari a circa 41 milio- cità produttiva di oltre 5 mila tonnellate/an- ni di € e dovrebbe essere ultimata nel no e utilizzerà come materia prima gli oli da 2015. L'impianto avrà una capacità di cucina esausti. 30.000 tonnellate di etanolo all'anno e impiegherà grano, mais, segale e altri cereali Produzione record di etanolo in Germania nel 2013 In base ai dati riportati dall’associazione dell’industria dell’etanolo tedesca BDBe, nel 2013 in Germania la produzione di etanolo è cresciuta del 9,3% al livello record di circa 672 mila tonnellate. Circa il 40% della produzione (267 mila tonnellate) è stato ottenuto a partire da barbabietola da zucchero, con un incremento del 5,2% rispetto al 2012. Complessivamente sono state lavorate circa 2,8 milioni di ton- come materie prime. Circa il 70 % delle apparecchiature saranno fornite dai principali produttori europei. Attualmente, pur in mancanza di una produzione locale, la legge prevede un mandato di miscelazione di etanolo al 5% nelle benzine per il 2014 e il 2015, che dovrà salire a 7% nel 2016. Previsione Navigant Research: nel 2022 consumo globale biocarburanti supererà 193 miliardi di litri (oltre 50 miliardi di galloni) nellate di barbabietola, corrispondenti all’11% della produzione totale del Paese. La Secondo il recente rapporto “Biofuels for rimanente produzione di etanolo del 2013, Transportation Markets” elaborato dall’Isti- 10 tuto di ricerca americano Navigant Re- no una capacità produttiva nominale di 20 search la domanda globale di biocarburanti mila tonnellate/anno ciascuno, scalabile ne- per il trasporto stradale crescerà dai 122,6 gli anni futuri fino a 100 mila tonnellate/an- miliardi di litri del 2013 a oltre 193 miliardi no. Le tre differenti tipologie di oli algali svi- di litri nel 2022. luppate congiuntamente da Solazyme, Scott Shepard, analista di Navigant Re- ADM e ANP presso gli stabilimenti dell’Io- search, ha evidenziato come in Europa e wa sono distribuite sia negli Stati Uniti sia nel Nord America il consumo di carburanti in Brasile e destinate ai mercati dei lubrifi- tradizionali per il trasporto stradale sia in di- canti e della cura personale in quanto ga- minuzione, principalmente a causa del mi- rantiscono prestazioni molto elevate in ter- glioramento dell’efficienza dei veicoli e del mini di lubrificazione, tensione superficiale, crescente consumo di carburanti alternati- indice di viscosità e stabilità a temperatura, vi, il cui sviluppo è trainato soprattutto dal- pressione e velocità elevate. le politiche pro biocarburanti. In tale quadro, i biocarburanti di nuova generazione In vendita negli USA gli assets di GTL ricavati da materie prime non in competizio- Resources e Illinois River Energy ne con le produzioni alimentari acquisiranno un ruolo sempre più importante anche Sinav Ltd, compagnia USA che detiene la grazie alla diminuzione dei costi di produ- proprietà di GTL Resources (GTL) e Illinois zione guidata dagli avanzamenti tecnologi- River Energy (IRE), ha affidato all’advisor fi- ci nel settore. nanziario Ascendant Financial Partners LLC il compito di seguire la cessione delle Olio da alghe: avviata produzione su scala commerciale in Iowa due società. IRE gestisce un impianto di etanolo da 125 mila galloni/anno a Rochelle (Illinois) che è stato avviato nel 2006, Negli USA, i due impianti di olio da alghe mentre GTL è impegnata nello sviluppo di gestiti da Archer Daniels Midland (ADM) e processi tecnologici innovativi, come il pro- da American Natural Products (ANP) a Clin- cesso di trattamento del mais NextGen ton (Iowa) e Galva (Iowa) hanno raggiunto Frac. Sinav aveva acquisito GTL (già pro- la produzione su scala commerciale. Gli sta- prietaria di IRE) nel gennaio del 2012. bilimenti sono equipaggiati con la piattaforma tecnologica per l’estrazione dell’olio dal- Previsto nel 2015 il debutto del Butanole alghe messa a punto da Solazyme e han- lo sul mercato dei biocarburanti USA 11 A partire dal 2015, il butanolo farà il suo in- con la US Coast Guard e nel corso di alcu- gresso nel mercato dei biocarburanti degli ne competizioni automobilistiche. USA scalfendo l’attuale predominio assolu- Parallelamente, anche Butamax Advanced to dell’etanolo nel settore, oggi contraddi- Biofuel LLC ha avviato un progetto per la stinto da un giro d’affari di circa 26 miliardi produzione di butanolo su scala commer- di dollari. ciale, mediante il retrofitting di un impianto Tutto ciò, stando alle dichiarazioni di Sir Ri- di etanolo in Minnesota il cui start- up è pre- chard Branson, che attraverso il Virgin Gre- visto nel 2015. (Ndr. le due compagnie, pe- en Fund risulta secondo azionista di Gevo (dopo la francese Total), società che ha rea- raltro, sono in causa da circa due anni per questioni brevettuali relative ai loro processi di produzione). lizzato nel Minnesota uno stabilimento per Bloomberg New Energy Finance stima che la produzione di isobutanolo, prodotto che al 2020 negli USA gli investimenti in nuovi è stato testato con successo in collabora- impianti di butanolo raggiungeranno circa i zione con il Dipartimento della Difesa USA, 6 miliardi di $. Il butanolo presenta infatti 12 un maggiore contenuto energetico (84% rispetto alla benzina) dell’etanolo (65%) e grazie alla sua versatilità può essere utilizzato per la produzione di biocarburanti, gomma, solventi e materie plastiche; inoltre offre la possibilità di essere miscelato nella benzina in percentuali maggiori rispetto all’etanolo senza causare danni ai motori delle vetture. Brasile: produzione etanolo record nella seconda quindicina di dicembre 2013 In Brasile, secondo i dati rilasciati dall’Associazione brasiliana dei produttori di canna da zucchero UNICA, nella seconda quindicina del mese di dicembre 2013 la produzione di etanolo delle regioni del centro-sud del Paese ha raggiunto circa 313 milioni di litri (114,2 milioni di litri di etanolo anidro e Nel 2014 Brasile importa etanolo dagli USA per la seconda volta Nei primi due mesi del 2014 in Brasile, la compagnia di trading di zucchero ed etanolo Copersucar SA ha importato circa 60 milioni di litri di etanolo dagli Stati Uniti, 14,3 milioni di litri a gennaio con il cargo Sichem Paris presso il porto di Itaqui (Stato del Rio Grande do Sul) e 45,7 Milioni di litri a febbraio con il cargo Bochem Oslo presso i porti di Paranagua e Santos (Stati del Paraná di San Paolo). Tradizionalmente il Brasile importa etanolo soltanto alla fine della stagione di raccolta della canna da zucchero, nel caso di scarsa disponibilità di materia prima da lavorare dato che la canna da zucchero, al contrario del mais, non può essere stoccata per lunghi periodi, poiché si deteriora velocemente. 198,6 milioni di litri di etanolo idrato), con un incremento del 94% rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente. Regi acquisisce compagnia biotech californiana LS9 La produzione è stata favorita dai raccolti La compagnia di biodiesel USA Renewable record di canna da zucchero. Energy Group Inc. (REGI) ha acquisito Complessivamente, nella stagione di raccol- l’azienda chimica californiana LS9 per circa ta 2013 - 2014 (primo aprile 2013 - primo 61,5 milioni di $. REGI, il principale produtgennaio 2014) la produzione di etanolo bra- tore di biodiesel degli Stati Uniti, gestisce siliana è cresciuta del 19% a 25,37 miliardi nel complesso 6 impianti di biodiesel da di litri rispetto ai 21,28 miliardi di litri dello scarti (grasso animale, oli da cucina esau- stesso periodo dell’anno precedente. sti) per una capacità produttiva complessiva di 257 milioni di galloni/anno. LS9 ha 13 messo a punto un particolare procedimento biochimico capace di sintetizzare alcani e alcheni dall’Escherichia coli, un batterio Gram-negativo appartenente al genere Escherichia, mediante l’azione di ciano batteri appositamente ingegnerizzati. USA: Greenwood Tree Farm Fund (GTFF) Ottiene certificazione di sostenibilità L’organismo di certificazione indipendente Roundtable on Sustainable Biomass (RSB) ha concesso la certificazione di sostenibilità al Greenwood Tree Farm Fund (GTFF) per le sue attività di gestione e raccolta degli alberi di pioppo cedui utilizzabili come materia prima per la produzione di etanolo cellulosico o di pellet. GTFF è una controllata di GreenWood Resources, compagnia USA da sempre impegnata nel campo della protezione della biodiversità e delle risorse idriche e della riduzione delle emissioni di gas serra. Zambia: governo supporta sviluppo stazioni di servizio rinnovabili In Zambia, il Governo intende investire circa 2,7 milioni di $ per supportare lo sviluppo di stazioni di servizio di etanolo nel Paese. I punti di rifornimento verranno realizzati nella capitale Lusaka, nella città di Ndola (Provincia di Copperbelt) e in altri centri 14 provinciali e dovrebbero entrare in esercizio entro la fine del 2014. Novozymes: in India cresce l’interesse per i biocarburanti Collaborazione sui Biocarburanti da alghe dell’australiana Algae.Tec in India La compagnia australiana di biocarburanti da alghe Algae.Tec ha siglato un accordo con la oil company indiana Reliance Indu- In India, l’interesse nel settore dei biocarbu- strial Investments and Holdings Limited ranti è raddoppiato negli ultimi anni, princi- (RIIHL) per la realizzazione di un impianto palmente a causa dell’incremento del co- pilota di biocarburanti da alghe con riutiliz- sto dei carburanti tradizionali, acutizzato an- zo della CO2 nel complesso industriale di Jamnagar sito nello Stato di Gujarat, in Inche dalla svalutazione della rupia, che nel 2013 ha perso circa il 15% rispetto al dolla- dia occidentale. ro. A riportarlo è la compagnia danese No- Lo stabilimento, finanziato da RIIHL, verrà vozymes. equipaggiato con la tecnologia apposita- Secondo uno studio condotto da Bloom- mente sviluppata da Algae.Tec. berg New Energy Finance nel 2011, l’India avrebbe potuto risparmiare all’incirca 19,4 miliardi di $ all’anno, fino al 2020, mediante l’impiego di biocarburanti prodotti internamente (il paese è il secondo produttore mondiale di zucchero). L’India, che attualmente importa circa l’80% del suo fabbisogno di carburanti, ha stabilito un mandato di miscelazione per l’etanolo pari al 20% entro il 2017. Tuttavia il paese non è tuttora in grado di soddisfare l’attuale obiettivo intermedio del 5% stabilito per il 2014. Negli ultimi tender per l’etanolo, i fornitori esteri hanno quotato le loro offerte al prezzo di 90 rupie (1,44 dollari) al litro, livello superiore del 60% rispetto al prezzo economicamente sostenibile da par- Primi risultati impianto Pilota per l’estrazione della cellulosa di Leaf Energy La compagnia australiana Leaf Energy ha ricevuto i risultati di un test eseguito positivamente per un suo processo di pretrattamento del glicerolo (Glycell Process) presso l’impianto della Andritz AG a Springfield, nell’Ohio. Avviato nel novembre 2013 e focalizzato sull’utilizzo della bagassa, il processo ha raggiunto un livello di produzione in continuo pari a 4,4 tonnellate/giorno. Il processo di pretrattamento della biomassa Glycell Process sviluppato da Leaf Energy utilizza specifici enzimi messi a punto da Novozymes e Dupont. te delle aziende petrolifere utilizzatrici. 15 TECNOLOGIE Deinove produce bioetanolo di seconda generazione in Francia ca 300 litri e conta di portare la produzione su scala industriale entro il 2015 Avviato progetto Verbio in Germania per biocarburanti da scarti agricoli La compagnia biotecnologica francese Deinove è riuscita a produrre bioetanolo di se- La compagnia di biocarburanti tedesca Ver- conda generazione utilizzando il Deinococ- bio ha iniziato il progetto per la produzione cus bacterial process, un innovativo proces- di biocarburanti da scarti delle lavorazioni so batterico basato sul Deinococcus radio- agricole presso il suo stabilimento per la durans, un batterio estremofilo appartenen- trasformazione della paglia in biometano di te all'ordine dei Deinococcales. Schwedt (Germania). Il progetto, finanziato L’iniziativa si inserisce nell’ambito del Dei- dalla Commissione Europea nell’ambito del nol project, un progetto avviato nel 2009 e NER300 (già nel 2012 Verbia si era assicura- cofinanziato dalla banca francese Bpifran- ta 22,3 milioni di € per l’impianto di ce per la produzione di bioetanolo di secon- Schwedt), sarà realizzato in collaborazione con l’agenzia federale tedesca per le risorda generazione a partire da biomasse non alimentari. se rinnovabili Fachagentur Nachwachsen- Deinove ha condotto la sperimentazione uti- de Rohstoffe (FNR) che si occuperà delle lizzando bioreattori con una capacità di cir- procedure amministrative. 16 Iogen annuncia lo sviluppo di un brevetto per biocarburanti drop-in pianto, dotato di una capacità di trattamen- La canadese Iogen Corporation ha annun- Boeing collabora con gli Emirati Arabi per i biojet fuel da piante del deserto ciato di aver sviluppato e brevettato un pro- to di circa una tonnellata giorno. getto per la produzione di biocarburanti drop-in a partire da biogas prodotto in di- Boeing e alcuni istituti di ricerca degli Emi- scarica. Iogen, che si avvarrà delle sue in- rati Arabi hanno individuato specifiche pian- frastrutture di raffinazione già esistenti, in- te desertiche alofite (resistenti a condizioni travede un mercato di 5-6 miliardi di gallo- di elevata salinità) che mostrano un buon ni/anno di biocarburante da miscelare sia potenziale per la produzione di biocarburan- nelle benzine sia nel diesel. Per il futuro Io- ti per l’aviazione. I semi delle alofite conten- gen intende produrre anche etanolo cellulo- gono infatti un olio che può essere utilizza- sico presso due impianti che sta realizzan- to per produrre biojet fuel. Il Consorzio di do negli Stati Uniti, ottenendo notevoli rese ricerca sulla bioenergia sostenibile (SBRC), per unità di materia prima trattata, a fronte fondato da Boeing, Etihad Airways e Ho- di una riduzione dei costi e un di un mino- neywell UOP e affiliato all’Istituto di Scien- re impiego di acqua per unità di prodotto. za e Tecnologia Masdar di Abu Dhabi, ha avviato un progetto per la produzione di In Ohio avviato impianto pilota biocarbu- biojet fuel proprio da queste piante in selezionate regioni aride, come ad esempio gli ranti di 2° Generazione trasportabile Emirati Arabi Uniti. Il progetto consiste nelIl Battelle Memorial Institute, istituto scienti- la creazione di un ecosistema sperimentale fico-tecnologico no profit con sede a Co- ad Abu Dhabi nel quale verranno piantate lumbus (Ohio), ha avviato un impianto pilo- due coltivazioni di alofite che verranno nutri- ta per la produzione di biocarburanti di se- te utilizzando acqua di mare di scarto pro- conda generazione da 130 galloni/giorno veniente da allevamenti ittici. che ha la particolare caratteristica di poter essere trasportato con un mezzo pesante direttamente sul campo di produzione delle USA: Blue Sun sviluppa nuovo processo di transesterificazione enzimatica biomasse. Ciò permette di ottenere una si- La compagnia USA di biodiesel Blue Sun gnificativa riduzione dei costi di raccolta e Energy ha messo a punto un particolare trasporto delle biomasse lavorate dall’im- processo di transesterificazione enzimatica 17 per la produzione di biodiesel di alta qualità su scala commerciale che consente di ottenere una significativa riduzione dei costi (pari a 10 centesimi di $ per libbra di materia prima trattata, ovvero a circa 75-80 cen- NORMATIVE USA: approvato nuovo provvedimento per abolire sussidi alle stazioni di servizio rinnovabili tesimi di $/gallone di biodiesel finito, secondo le dichiarazioni di Sean Lafferty, Vice Negli Stati Uniti, la Camera dei Rappresen- President of Technology & New Business tanti ha approvato un nuovo provvedimen- della compagnia). to che mira ad abolire i sussidi concessi al- Il nuovo processo, installato presso la bio- le stazioni di servizio che distribuiscono mi- raffineria da 30 milioni di galloni/anno Blue scele di etanolo-benzina nelle zone rurali Sun St. Joe nel Missouri, utilizza l’enzima del Paese. Callera Trans L® appositamente sviluppato La nuova disposizione, inserita a pagina da Novozymes. 735 del testo del farm bill, rappresenta un duro colpo per l’Amministrazione Obama, che nel 2010 aveva stabilito un obiettivo di 10 mila stazioni di servizio rinnovabili entro il 2015. 18 Il provvedimento, che se verrà tramutato in scontrati nell’anno passato (circa un milio- legge avrà l’effetto di rallentare la diffusione ne di galloni). dell’etanolo proprio in quelle aree dove tra- Lo scorso anno i raffinatori USA avevano dizionalmente si concentrano i maggiori presentato all’EPA diverse petizioni contro consumi, segue la proposta dell’Environ- tale mandato, sostenendo che i volumi ri- mental Protection Agency (EPA) dello scor- chiesti non erano di fatto disponibili sul so novembre di ridurre i mandati 2014 sui mercato. biocarburanti imposti nell’ambito del Re- Gli scarsi livelli di produzione avevano co- newable Fuel Standard (RFS) program. stretto l’EPA ad annullare i mandati già nel Bob Dinneen, Presidente della Renewable 2011 e nel 2012, quando il target era pari a Fuels Association, ha accolto la decisione 500 milioni di galloni. con molto disappunto “E’ paradossale che La notizia è stata accolta con favore dalle la Camera dei Rappresentanti abbia preso principali lobby petrolifere USA, prime tra questa decisione dopo la proposta del- tutte l’American Fuel & Petrochemical Ma- l’EPA di ridurre i target 2014 sui biocarbu- nufacturers e l’American Petroleum Institute. ranti dovuta a preoccupazioni legate anche alla mancanza di infrastrutture di distribuzione adeguate”. Attualmente negli Stati Uniti le stazioni di servizio che distribuiscono E15 sono solamente 59, concentrate in 12 Stati (principalmente in Iowa, Kansas e Illinois), un nume- India: in arrivo aumento mandato sull’etanolo nello Stato del Maharashtra In India, il governo dello stato del Maharashtra sta valutando la possibilità di innalzare il mandato sull’etanolo dal 5 al 10%. ro molto esiguo rispetto alle 125 mila stazio- L’obiettivo del Governo è quello di favorire i produttori locali di canna da zucchero che ni di servizio tradizionali. vedrebbero salire i propri ricavi da 2.500 ru- Epa valuta riduzione target 2013 su etanolo cellulosico pie/tonnellata a 3.500 rupie/tonnellata (la resa in etanolo stimata è pari a 90 litri per tonnellata di materia prima). L’Environmental Protection Agency (EPA) starebbe riconsiderando il target 2013 sull’etanolo cellulosico (6 milioni di galloni) a causa degli scarsi livelli di produzione ri- 19 STATISTICS & FIGURES STATISTICS & FIGURES PETROLIO A gennaio i prezzi dei greggi si sono mossi in maniera altalenante durante tutto l’arco del mese, che si è comunque concluso in arretramento rispetto a dicembre. I fondamentali tuttavia non hanno subito particolari variazioni rispetto al mese precedente, in quanto il quadro geopolitico internazionale di gennaio non è stato caratterizzato da avvenimenti tali da modificare i livelli di produzione della maggior parte dei paesi OPEC (ndr. che però nell'Africa Settentrionale, soprattutto in Libia, si sono invece riacutizzate nel mese di febbraio). In media mensile, il prezzo del Brent ha fatto segnare a gennaio una riduzione del 2,3% rispetto a dicembre risultando in una media di 108,11 $/bbl. Più consistente, (-3,1%), è stata la riduzione del prezzo del WTI che è sce21 so a 94,61 $/bbl rispetto ai 97,60 $/bbl di dicembre. Sul mercato dei futuri, si è assistito a un rafforzamento della struttura di backwardation del Brent e al passaggio del Wti da una posizione di contango a quella di backwardation. Anche il prezzo medio del Dubai Fateh è diminuito rispetto a dicembre, scendendo del 3,7% a una media di 104,20 $/bbl (-4 $/bbl). Prezzi Spot del Greggio ($/bbl)* Periodo 2006 2007 2008 2009 2010 2011 2012 2013 I Trim II Trim III Trim IV Trim dic 2014 gen A gennaio l'euro ha perso poco terreno rispetto al dollaro, diminuendo a 1,36102 dollari (-0,68% rispetto alla media di 1,37036 dollari di dicembre). Nel mese di dicembre il differenziale tra il Brent e WTI è diminuito di poco meno di un dollaro rispetto a novembre, che aveva fatto segnare il valore più alto da marzo 2013 di 13,90 $/ bbl, resistendo in ogni caso al di sopra dei 13 $/bbl. Il differenziale tra Brent e Dubai al contrario è aumentato di circa mezzo dollaro al barile, rispetto a novembre, stabilendo una media di 2,50 $/bbl. Lo sconto del Wti rispetto al Dubai si è ridimensionato a 10,60 $/bbl, rispetto ai 12 $/bbl di novembre, rimanendo tuttavia ancora molto distante dalla parità tra i due Marker che si era mani- Brent 65,15 72,47 96,85 61,49 79,51 111,26 111,65 108,63 112,48 102,57 110,27 109,19 110,70 108,11 Wti 66,02 72,32 99,57 61,65 79,40 94,91 94,11 97,91 94,33 94,10 105,84 97,35 97,60 94,61 Dubai 61,57 68,08 94,02 61,29 77,82 106,02 108,93 105,46 108,07 100,77 106,17 106,83 108,20 104,20 Variazione % su periodo precedente Periodo 2006 2007 2008 2009 2010 2011 2012 2013 I Trim II Trim III Trim IV Trim dic 2014 gen Brent 19,7% 11,2% 33,6% -35,5% 29,3% 39,9% 0,3% -2,7% 2,2% -8,8% 7,5% -1,0% 2,7% -2,3% Wti 16,9% 9,5% 37,7% -38,1% 28,8% 19,5% -0,8% 4,0% 7,2% -0,3% 12,5% -8,0% 3,9% -3,1% Dubai 25,5% 10,6% 38,1% -34,8% 27,0% 36,2% 2,7% -3,2% 0,8% -6,8% 5,4% 0,6% 2,2% -3,7% Variazione % su stesso periodo anno precedente Periodo 2013 I Trim II Trim III Trim IV Trim dic 2014 gen Brent -5,1% -5,4% 0,6% -0,8% 1,1% -4,3% Wti -8,3% 0,7% 14,8% 10,7% 11,1% -0,2% Dubai -6,9% -5,2% 0,0% -0,3% 2,4% -3,1% *Brent datato e Wti Cushing festata, per la prima volta in un triennio, nell’agosto 2013. 22 Differenziali in $/bbl Anno 2006 2007 2008 2009 2010 2011 2012 2013 I Trim II Trim III Trim IV Trim dic Brent-Wti -0,87 0,15 -2,72 -0,16 0,12 16,37 17,54 10,72 18,15 8,47 4,43 11,85 13,10 Brent-Dubai 3,58 4,38 2,82 0,20 1,69 5,35 2,72 3,17 4,42 1,80 4,10 2,36 2,50 Wti-Dubai 4,45 4,24 5,55 0,37 1,57 -11,02 -14,82 -7,55 -13,73 -6,67 -0,32 -9,49 -10,60 gen 13,50 3,91 -9,59 2014 PREZZI SPOT DEL GREGGIO 135,00 115,00 95,00 $/bbl brent wti dubai 75,00 55,00 35,00 g en 08 l -0 ug 8 g en 09 l -0 ug 9 g en 10 l -1 ug 0 g en 11 l -1 ug 1 g en 12 l -1 ug 2 g en 13 l -1 ug 3 g en 14 23 VARIAZIONE % DEI PREZZI SPOT ($/BBL) DEL GREGGIO RISPETTO AL PERIODO PRECEDENTE mensile annuale 40,0% 30,0% variazione % dei prezzi 20,0% 10,0% brent 0,0% wti dubai -10,0% -20,0% -30,0% b13 ar -1 3 ap r- 1 3 m ag -1 3 gi u13 lu g1 ag 3 o13 se t- 1 3 ot t-0 no 3 v13 di c1 ge 3 n14 m 3 fe n1 ge 13 20 12 20 11 20 10 20 20 09 -40,0% VARIAZIONE % DEI PREZZI SPOT ($/BBL) DEL GREGGIO RISPETTO ALLO STESSO PERIODO DELL’ANNO PRECEDENTE mensile annuale 40,0% 20,0% 10,0% brent wti 0,0% dubai -10,0% -20,0% -30,0% 3 ot t-1 3 no v13 di c13 ge n14 3 se t- 1 o1 13 ag lu g- 13 u- 3 gi -1 3 m ag r- 1 ap -1 3 ar m b13 fe 3 n1 ge 13 20 12 20 11 20 10 20 09 -40,0% 20 variazione % dei prezzi 30,0% 24 PRODOTTI PETROLIFERI benzina Cif Mediterraneo ha subito una riduzione dell’1,6% rispetto al mese di dicembre, portandosi a 113,66 $/bbl. Il primo mese del 2014 non è riuscito a Considerato il calo del Brent di circa il confermare la tenuta del mercato dei pro- 2,3%, la posizione relativa della benzina è dotti petroliferi, dopo gli aumenti registrati comunque risultata in lieve miglioramento a dicembre. rispetto al greggio. In sintonia con il generalizzato segnale di Decisamente peggiore è risultato l’anda- ribasso dei prezzi internazionali del petro- mento del prezzo medio CIF Med del die- lio, a gennaio il prezzo medio mensile della sel, sceso a 122,7 $/bbl, con una diminuzio- Prezzi Spot dei prodotti petroliferi (CIF Mediterraneo $/bbl) Periodo 2013 lug ago sett III Trim ott nov dic IV Trim gen Premium gasoline 121,89 124,28 119,30 121,82 114,49 112,43 115,53 114,15 113,66 Gasoil Jet Kero Naphtha 122,76 125,75 126,39 124,97 125,15 123,29 126,27 124,90 122,70 121,10 124,43 124,76 123,43 123,98 122,15 124,56 123,56 n.d. 97,31 101,40 103,39 100,70 100,24 103,23 105,94 103,14 n.d. Variazione % su periodo precedente Periodo 2013 lug ago sett III Trim ott nov dic IV Trim gen Premium gasoline 2,0% -4,0% -4,0% -1,8% 2,8% -6,3% -1,6% Gasoil Jet Kero Naphtha 2,4% 0,5% -1,0% -1,5% 2,4% -0,1% -2,8% 2,7% 0,3% -0,6% -1,5% 2,0% 0,1% n.d. 4,2% 2,0% -3,0% 3,0% 2,6% 2,4% n.d. 25 ne del 2,8% rispetto al mese precedente, che ha invece aggravato la sua posizione relativa rispetto al greggio. Gennaio è stato inoltre caratterizzato da una flessione del prezzo dell'olio combustibile a basso tenore di zolfo (BTZ) (-2,4% rispetto al mese precedente) a differenza dell’ O.C. ad alto tenore di zolfo, che ha registrato invece una contrazione molto più contenuta (-0,18% rispetto a dicembre 2013). PREZZI SPOT (FOB MEDITERRANEO) DEI PRODOTTI PETROLIFERI 165,00 145,00 p 105,00 g k 85,00 n premium gasoline 65,00 gasoil kerosene 45,00 naphtha 4 n1 ge di c13 v13 no 3 t-1 ot 3 t- 1 se 3 o1 ag lu g- 13 25,00 4 -1 -1 3 -1 3 3 -1 3 -1 3 26 -1 $/bbl 125,00 Prezzi Italiani Sif Siva di Benzina SP, Gasolio Auto e GPL Auto (€/1000 l) <Periodo 2006 2007 2008 2009 2010 2011 2012 2013 I Trim II Trim III Trim IV Trim dic 2014 gen Benzina SP 505,75 517,55 586,95 462,30 571,75 695,23 759,36 713,99 739,35 705,13 730,05 681,43 687,69 683,95 Gasolio Auto 556,40 548,67 697,10 477,42 588,47 745,40 804,06 750,99 784,38 729,67 754,06 735,84 740,43 734,23 GPL Auto 390,19 396,38 442,81 342,44 425,71 510,01 532,76 517,91 560,94 497,01 501,02 512,64 545,19 569,86 Benzina SP 11,7% 2,3% 13,4% -21,2% 23,7% 21,6% 9,2% -6,0% -0,4% -4,6% 3,5% -6,7% 3,0% -0,5% Gasolio Auto 8,8% -1,4% 27,1% -31,5% 23,3% 26,7% 7,9% -6,6% -2,4% -7,0% 3,3% -2,4% 2,3% -0,8% GPL Auto 22,6% 1,6% 11,7% -22,7% 24,3% 17,7% 6,3% -2,8% -1,6% -11,4% 0,8% 2,3% 10,4% 4,5% Variazione % su stesso periodo anno precedente Periodo 2013 I Trim II Trim III Trim IV Trim dic 2014 gen Benzina SP 0,1% -10,0% -5,5% -8,2% -3,8% -4,7% Gasolio Auto -3,0% -9,5% -5,5% -8,5% -6,1% -6,2% principali carburanti rilevati dal Ministero dello Sviluppo Economico (MSE) nel mese di gennaio hanno fatto registrare lievi riduzioni per benzina (-0,5%) e gasolio (-0,8%) e un aumento (+4,5%) per il GPL. Per la benzina senza piombo la media del prezzo Italia Sif/Siva di gennaio è scesa a 0,684 euro/litro (-3,74 euro per mille litri rispetto a dicembre). Il prezzo medio del gasolio è dimi- Variazione % su periodo precedente Periodo 2006 2007 2008 2009 2010 2011 2012 2013 I Trim II Trim III Trim IV Trim dic 2014 gen II prezzi Italiani Sif/Siva dei tre GPL Auto 8,3% -9,4% 1,4% -10,1% -6,0% -0,6% nuito a circa 0,734 euro/litro (-6,2 euro per mille litri rispetto alla media di dicembre). La quotazione media Sif/Siva del GPL è invece cresciuta di circa 24 euro per mille litri (a 0,570 euro/litro) rispetto alla media di dicembre, trascinata dal picco registrato sul mercato Cif Med in Dicembre. Il trend ha comunque mostrato un andamento discendente, a seguito del ribasso dei prezzi di listino di propano e butano annunciato nel corso del mese e per febbraio dalla compagnia algerina Sonatrach. Anche i dati settimanali dei prezzi di Benzina e Gasolio hanno mostrato una tendenza decrescente durante tutto l’arco del mese. 27 PREZZI ITALIANI SIF SIVA DI BENZINA SP, GASOLIO AUTO E GPL AUTO 800,00 €/1000 l 700,00 600,00 benzina sp gasolio auto gpl auto 500,00 400,00 n14 ge 13 glu n13 ge 12 glu 2 n1 ge 11 glu ge n11 10 glu n10 glu ge 09 9 n0 ge ge lu g- n0 8 08 300,00 VARIAZIONE % DEI PREZZI ITALIANI (€/1000 L) DI BENZINA SP, GASOLIO AUTO E mensile annuale 25,00% 5,00% benzina sp gasolio auto -5,00% gpl auto -15,00% -25,00% b1 m 3 ar -1 3 ap r-1 3 m ag -1 3 gi u13 lu g13 ag o13 se t-1 3 ot t- 1 3 no v13 di c13 ge n14 fe 13 nge 13 20 12 20 11 20 10 20 09 -35,00% 20 variazione % dei prezzi 15,00% 28 PRODOTTI AGRO-ALIMENTARI Sui mercati delle commodities, nel mese di gennaio l’indice generale dei prezzi dei prodotti agricoli della Banca Mondiale è diminuito dell’1,1% rispetto al mese precedente (a dicembre era rimasto sostanzialmente invariato rispetto a novembre). Prezzi internazionali dei prodotti agroalimentari ($/mt ) Periodo 2006 2007 2008 2009 2010 2011 2012 2013 I Trim II Trim III Trim IV Trim dic 2014 gen Grano* Mais* Zucchero** 191,72 255,21 325,94 223,43 223,67 316,20 313,95 312,28 321,45 313,79 305,89 308,00 291,56 275,53 121,59 163,26 223,25 165,54 186,01 291,84 298,01 258,96 305,09 290,87 240,41 199,46 197,50 198,72 491,54 461,41 473,87 540,81 690,02 836,09 641,19 463,11 475,85 445,11 454,81 476,67 456,67 459,78 Olio di palma*** 416,81 719,12 862,92 644,07 859,94 1076,51 939,83 764,20 780,26 760,96 726,17 789,40 795,27 769,34 Olio di soia**** 551,50 799,74 1133,79 787,02 924,83 1215,81 1151,83 1011,11 1119,23 1076,04 960,03 889,15 872,47 831,35 Negli Stati Uniti, il prezzo del FrumenVariazione % su periodo precedente to ha proseguito il trend ribassista del mese precedente, scendendo a gennaio sotto la soglia dei 280 $/ton (276 $/ton) per la prima volta dal secondo trimestre del 2012. I prezzi del Mais sono risaliti di poco rispetto a dicembre (+0,6% a 198,72 $/ton), che si era contraddistinto per il minimo degli ultimi dodici mesi, di circa 199 $/ton. Periodo 2006 2007 2008 2009 2010 2011 2012 2013 I Trim II Trim III Trim IV Trim dic 2014 Le quotazioni dello Zucchero, impor- gen tato negli USA, dopo i segnali di ripresa registrati da agosto a ottobre 2013 e la nuova discesa di dicembre, sono di poco salite (+0,7%) a gennaio facendo segnare un prezzo medio di circa 460 $/ton. A gennaio l’Olio di Palma è diminuito di circa 26 $/ton a 769 $/ton (-3,3% rispetto a dicembre), a seguito delle previsioni di ottimi raccolti in Malesia, Grano Mais Zucchero 25,8% 33,1% 27,7% -31,5% 0,1% 41,4% -0,7% -0,5% -9,6% -2,4% -2,5% 0,7% -5,0% -5,5% 23,6% 34,3% 36,7% -25,8% 12,4% 56,9% 2,1% -13,1% -3,8% -4,7% -17,3% -17,0% -0,8% 0,6% 5,0% -6,1% 2,7% 14,1% 27,6% 21,2% -23,3% -27,8% -7,5% -6,5% 2,2% 4,8% -4,9% 0,7% Olio di palma 13,4% 72,5% 20,0% -25,4% 33,5% 25,2% -12,7% -18,7% 5,2% -2,5% -4,6% 8,7% -1,9% -3,3% Olio di soia 11,2% 45,0% 41,8% -30,6% 17,5% 31,5% -5,3% -12,2% 2,4% -3,9% -10,8% -7,4% -2,8% -4,7% Variazione % su stesso periodo anno precedente Periodo 2013 I Trim II Trim III Trim IV Trim dic 2014 gen Grano Mais Zucchero 14,1% 16,7% -12,5% -13,4% -16,2% -17,9% 10,5% 7,7% -26,8% -37,1% -36,0% -34,5% -37,2% -34,1% -26,3% -7,3% -8,9% -5,9% Olio di palma -26,3% -26,7% -21,1% 6,4% 11,4% -0,9% Olio di soia -4,1% -6,8% -19,5% -18,7% -19,9% -26,0% * FOB Price Gulf of Mexico (GOM) ** U.S. import price *** Malaysia Palm Oil Price **** Chicago Soybean Oil Price 29 favoriti dalle buone condizioni climatiche. Ciò ha determinato un’ulteriore diminuzio- Anche il prezzo dell’Olio di Soia si è ridotto ne del premio nei confronti dell’olio di pal- su base mensile (-4,7%), segnando una me- ma a 62 $/ton (rispetto ai circa 77 $/ton di dia di circa 831 $/ton per gennaio. dicembre). PREZZI INTERNAZIONALI DEI PRODOTTI AGROALIMENTARI 1300,00 900,00 grano mais 700,00 zucchero olio di palma olio di soia 500,00 300,00 n14 ge 13 glu 3 n1 ge 12 glu 2 n1 ge 11 glu ge n11 10 lu g- 0 ge n1 09 ge lu g- n0 9 08 glu ge n08 100,00 VARIAZIONE % DEI PREZZI INTERNAZIONALI ($/MT) DEI PRODOTTI AGROALIMENTARI RISPETTO ALLO STESSO PERIODO DELL'ANNO PRECEDENTE mensile annuale 59,00% 49,00% 39,00% 29,00% grano 19,00% mais zucchero 9,00% olio di palma -1,00% olio di soia -11,00% -21,00% -31,00% b1 m 3 ar -1 3 ap r- 1 3 m ag -1 3 gi u13 lu g13 ag o13 se t- 1 3 ot t-1 3 no v13 di c1 ge 3 n14 fe 3 n1 ge 13 20 12 20 11 20 10 20 09 -41,00% 20 variazione % dei prezzi $ USA/tonnellata metrica 1100,00 30 BIOCARBURANTI Prezzi medi spot dell'etanolo sul mercato USA (centesimi di $ USA/gallone) 2009 2010 2011 2012 2013 2014 Etanolo Chicago 173,26 185,04 262,83 229,43 238,67 - Etanolo NY Harbor 183,06 194,82 272,14 237,62 252,58 - gen-13 feb-13 mar-13 apr-13 mag-13 giu-13 lug-13 ago-13 set-13 ott-13 nov-13 dic-13 gen-14 230,12 239,13 253,84 247,80 267,22 256,26 243,58 240,11 246,43 200,73 210,98 227,84 202,29 240,37 250,33 264,25 262,36 279,42 262,35 251,45 257,16 242,54 218,50 232,24 270,00 227,24 210,16 218,80 210,18 188,13 184,60 232,88 238,90 234,90 222,50 209,20 Periodo La quotazione dell’etanolo sulla piazza di Chicago, ha mostrato un andamento sostanzialmente decrescente durante tutto il mese di gennaio: da un valore iniziale di 2,1 $/gallone, il prezzo è sceso fino a 1,8 $/gallone il 31/01. Complessivamente, la media di gennaio, pari a circa 2,02 $ per gallone, è risultata inferiore di circa l’11% rispetto a quella di dicembre La quotazione media NY Harbour (barges) ha ridotto il divario rispetto alla piazza di Chicago, portando lo spread a 25 cent, a fronte di una media mensile di 2,09 $/gallone (-15,8% rispetto a dicembre). Alla fine di gennaio 2014 le scorte complessive di etanolo degli Stati Uniti risultavano pari a 16,88 milioni di barili, superiori del 13,2% rispetto al livello minimo di 14,96 milioni di barili registrato nell’ottobre 2013. La produzione di etanolo degli Stati Uniti nella settimana terminata il 31 gennaio 2014 è risultata pari a circa 900 mila barili/ giorno, livello superiore del 3,6% rispetto al minimo degli ultimi quattro mesi di 860 mila barili/giorno toccato nella settimana terminata il 10 gennaio 2014. Settimana 03/01/14 Settimana 10/01/14 Settimana 17/01/14 Settimana 24/01/14 Settimana 31/01/14 Variazione % su periodo precedente 2009 2010 2011 2012 2013 2014 Etanolo Chicago -22,5% 6,8% 42,0% -12,7% 4,0% - Etanolo NY Harbor -21,8% 6,4% 39,7% -12,7% 6,3% - gen-13 feb-13 mar-13 apr-13 mag-13 giu-13 lug-13 ago-13 set-13 ott-13 nov-13 dic-13 gen-14 0,5% 3,9% 6,2% -2,4% 7,8% -4,1% -4,9% -1,4% 2,6% -18,5% 5,1% 8,0% -11,2% 1,0% 4,1% 5,6% -0,7% 6,5% -6,1% -4,2% 2,3% -5,7% -9,9% 6,3% 16,3% -15,8% Periodo Settimana 03/01/14 Settimana 10/01/14 Settimana 17/01/14 Settimana 24/01/14 Settimana 31/01/14 4,1% 4,1% -3,9% -10,5% -1,9% 0,6% 2,6% -1,7% -5,3% -6,0% 31 m an tti a Se man 03/ tti a 01/ m Se an 10/ 14 tti a 01/ Se man 17/ 14 tti a 01/ m 24 14 an /0 a 1 31 /14 /0 1/ 14 Se annuale tti fe tti Se ma tti na Se ma 03/ tti na 01 Se ma 10/ /14 tti na 01 Se ma 17 /14 tti na /01 m 2 /1 an 4/ 4 a 01 31 /1 /0 4 1/ 14 Se n1 fe 3 bm 13 ar -1 ap 3 r m -13 ag -1 gi 3 u1 lu 3 gag 13 o1 se 3 t- 1 ot 3 t-1 no 3 v1 di 3 cge 13 n14 ge 09 20 10 20 11 20 12 20 13 20 annuale Se n1 13 12 11 10 09 3 b13 m ar -1 ap 3 rm 13 ag -1 gi 3 u1 lu 3 gag 13 o1 se 3 t- 1 3 ot t-1 no 3 v1 di 3 c1 ge 3 n14 ge 20 20 20 20 20 variazione % dei prezzi centesimi di $ USA/gallone PREZZI MEDI SPOT DELL'ETANOLO SUL MERCATO USA mensile settimanale 310,00 290,00 270,00 250,00 etanolo chicago 230,00 etanolo ny harbor 210,00 190,00 170,00 VARIAZIONE % DEI PREZZI SPOT (CENTESIMI DI $ USA/GALLONE) DELL'ETANOLO SUL MERCATO USA RISPETTO AL PERIODO PRECEDENTE mensile settimanale 37,0% 27,0% 17,0% 7,0% etanolo chicago etanolo ny harbor -3,0% -13,0% -23,0% 32 Sempre con riferimento alle quotazioni dei Quotazioni dei prezzi futuri dell’etanolo (Base Chicago Board of Trade) e del bio- futuri di marzo, lo spread tra etanolo e bendiesel (Nymex) e Margini Lordi di produzina nell’ultima quotazione del mese si è zione ampliato, con uno sconto di circa 81 cente- Nell’ultima settimana di gennaio 2014, ne- simi di $/gallone. L’erosione del margine di gli USA i futuri dell’etanolo per marzo sono produzione lordo rispetto al mais, in base risultati poco mossi, chiudendo tuttavia po- ai futuri di marzo, è proseguita anche in sitivamente l’ultimo venerdì del mese a gennaio, pur mantenendolo in territorio po- 1,816 $/gallone (+0,086 $ rispetto al vener- sitivo a 26,6 cent $/gallone; considerati an- dì precedente). A Rotterdam, la quotazio- che i ricavi ottenuti dal sottoprodotto DDG ne Platts T2 dell’etanolo per marzo è diminuita di 1 € a 483 euro/metro cubo su base settimanale. Prodotti Etanolo CBOT* Ethanol Future CBOT Ethanol Forward Chicago (Platts) Swap Future NY (Platts) Swap Future Rotterdam Platts T2 Ethanol il margine di produzione superava tuttavia gli 80 cent $/gallone. Futuri di novembre 2013 Quotazioni del 25 ottobre 2013 Variazione rispetto alla settimana precedente $ 1,861/gallone $ 0,051 $ 1,700/gallone $ 0,024 $ 1,810/gallone $ 0,045 $ 1,915/gallone $ 0,045 € 577/mc €2 $ 1154 mt -$ 14 $ 1064 mt -$ 17 Biodiesel Nymex Nymex RME** Biodiesel Nymex FAME*** Biodiesel Spreads centesimi per gallone Ethanol-Gasoline Ethanol - Corn Margin (Futuri Dic) Ethanol - Corn + DDG**** Margin -72,6¢ 13,7¢ 12,9¢ 2,9¢ 76,3¢ 2,9¢ (Futuri di dicembre) * Chicago Board of Trade (CBOT) ** Estere Metilico Olio di Colza (RME) *** Estere Metilico di Acidi Grassi (FAME) **** Distillers' Dried Grain (DDG) 33 RAFFRONTO DEI PREZZI DI ETANOLO, MAIS E BENZINA SUL MERCATO USA Indicatore Etanolo-Mais Mercato USA Etanolo NY Harbor ($/gallone) Mais ($ per gallone di etanolo equivalente) 2008 2009 2010 2011 2012 2013 2014 Fonte (CBOT) 2,34 1,83 1,94 2,79 2,37 2,52 - gen-13 feb-13 mar-13 apr-13 mag-13 giu-13 lug-13 ago-13 set-13 ott-13 nov-13 dic-13 gen-14 2,40 2,50 2,64 2,62 2,79 2,62 2,51 2,57 2,42 2,18 2,32 2,70 2,27 Periodo Indicatore* ($/gallone) Benzina** ($/gallone) Fonte (CBOT) 1,88 1,34 1,53 2,43 2,48 2,07 - - Fonte (EIA) 3,21 2,31 2,74 3,48 3,55 3,44 - 2,55 2,53 2,59 2,32 2,40 2,36 2,10 1,73 1,66 1,57 1,51 1,52 1,53 -0,16 -0,05 0,12 0,03 0,47 0,22 0,15 0,47 0,70 0,52 0,75 1,19 0,75 3,25 3,61 3,65 3,50 3,56 3,58 3,52 3,51 3,47 3,28 3,19 3,21 - * Prezzo Etanolo NY Harbor - Prezzo Mais del mese precedente CBOT ** EIA U.S. Regular Conventional Retail Price 4,00 3,50 3,00 etanolo ny harbor ($/gal) 2,00 mais ($/gal etanolo equiv.) 1,50 indicatore ($/gal) benzina ($/gal) 1,19 1,00 0,70 0,50 0,47 0,00 -0,16 0,12 -0,05 0,47 0,22 0,03 0,75 0,75 0,52 0,15 n14 ge -1 3 di c 3 no v1 3 t-1 ot 3 t- 1 se o13 ag 13 lu g- 13 ugi 3 -1 m ag 3 r- 1 ap 3 ar -1 m b13 fe n13 -0,50 ge dollari USA 2,50 34 CONFRONTO DEI PREZZI MEDI ALLA POMPA DI E85 E ALTRI CARBURANTI IN SVEZIA E NEGLI STATI UNITI (FISICI E SU BASE EQUIVALENTE BENZINA). Prezzi medi mensili alla pompa di E85 e benzina in Svezia (€/litro) Periodo 2008 2009 2010 2011 2012 I Trim II Trim III Trim IV Trim dic 2013 gen feb mar I Trim apr mag giu II Trim lug ago sett III Trim ott nov dic IV Trim E85 0,911 0,906 0,994 1,102 1,189 1,178 1,097 1,254 1,225 1,217 1,169 1,227 1,232 1,230 1,230 1,156 1,178 1,167 1,167 1,172 1,144 1,130 1,149 1,111 1,159 1,126 1,132 Benzina 1,310 1,137 1,361 1,561 1,721 1,699 1,697 1,796 1,694 1,663 1,683 1,688 1,749 1,753 1,730 1,706 1,689 1,665 1,687 1,705 1,704 1,679 1,696 1,629 1,615 1,608 1,617 Prezzi medi mensili alla pompa di E85 e benzina negli USA ($/gallone) Periodo 2012 2013 I Trim II Trim III Trim IV Trim dic 2014 gen E85 3,199 2,986 3,203 3,127 2,887 2,727 2,770 2,770 ! Benzina 3,578 3,533 3,587 3,747 3,563 3,233 3,180 3,270 35 APPENDICE Dati statistici petroliferi sull’Italia hjfgjhConsumi prodotti petroliferi in Italia liiggu (migliaia di tonnellate) Mese di Gennaio Prodotti Benzina* di cui rete totale extrarete Gasolio Motori** di cui rete extrarete Carboturbo di cui militare Gasolio Marina 2013 611,0 604,0 96,0 1749,0 1138,0 704,0 265,0 1,4 23,0 2014 581,0 575,0 108,0 1722,0 1107,0 727,0 261,0 18,3 26,0 VAR. % 2014/2013 -4,9% -4,8% 12,5% -1,5% -2,7% 3,3% -1,5% 1207,1% 13,0% te. Consumi petroliferi totali*** 4898,0 4665,0 -4,8% Per benzina e gasolio si sono regi- Dati annuali strate diminuzioni rispettivamente Prodotti Benzina* di cui rete extrarete Gasolio Motori** di cui rete extrarete Carboturbo di cui militare Gasolio Marina 2012 8392,0 8349,0 1057,0 22944,0 15281,0 8707,0 3815,0 41,8 297,0 2013 7990,0 7900,0 1352,0 22320,0 14614,0 9030,0 3706,0 98,2 271,0 VAR. % 2012/2011 -4,8% -5,4% 27,9% -2,7% -4,4% 3,7% -2,9% 134,9% -8,8% Consumi petroliferi totali*** 64229,0 60874,0 -5,2% Nel mese di gennaio 2014, secondo i dati rilevati dal Ministero dello Sviluppo Economico, la domanda italiana di prodotti petroliferi è diminuita del 4,8%, ovvero di 233 mila tonnellate rispetto a gennaio 2013, risultando pari a circa 4,7 milioni di tonnella- del 4,9% e dell’1,5%. In calo anche il consumo di Gasolio Marina (-13%) e di Carboturbo Avio (-1,5%). Nel 2013, la domanda petrolifera italiana è risultata pari a circa 60,9 milioni di tonnellate, in calo del 5,2% rispetto ai 64,2 milioni di tonnellate del 2012. Complessivamente, su base annuale gli impieghi della Benzina sono scesi del 4,8%. In calo * compreso bioetanolo **b compreso biodiesel *** compresi tutti gli altri impieghi e gi altri prodotti (G.P.L., petrolio, O.C., lubrificanti, bitumi, bunkers, carica petrolchimica, etc.) 1 anche i consumi di Gasolio Motori (-2,7%), di Carboturbo (-2,8%) e di Gasolio Marina (-8,8%). 36 Tassi di cambio Euro/$ Medie annuali e mensili del cambio euro-dollaro* Anno Cambio 2006 1,2556 2007 1,3750 2008 1,4708 2009 1,3948 2010 1,3273 2011 1,3917 2012 1,2856 2013 1,3281 I Trim 1,3204 II Trim 1,3066 III Trim 1,3246 IV Trim 1,3610 dic 1,3704 2014 gen 1,3610 * Dollari per 1 Euro Fattori di Conversione di Misura 1 short ton = 2.000 libbre = 907,4 Kg 1 metric ton = 2.204 libbre = 1.000 Kg 1 gallone USA = 3,7854 litri 1 barile = 42 galloni USA = 158,9868 litri Fattori di Equivalenza Energetica 1 gallone benzina equivalente a: - 1,50 galloni etanolo (E100) - 1,39 galloni etanolo (E85) - 0,96 galloni biodiesel (B100) - 0,90 galloni biodiesel (B20) 1 barile benzina equivalente a: - 63,00 galloni etanolo (E100) - 58,38 galloni etanolo (E85) - 40,32 galloni biodiesel (B100) - 37,80 galloni biodiesel (B20) Parametri per la valutazione del Margine Lordo di Produzione di etanolo da mais sul mercato USA - CBOT (Chicago Board Of Trade) Denominazione dei Prezzi sul mercato: Etanolo: $/gallone; Mais: $/bushel; DDG: $/short ton. a. 1 bushel di mais, convenzionalmente pesa 56 libbre e rende 2,8 galloni di etanolo e 17 libbre di sottoprodotto DDG. Si possono pertanto determinare i Valori di Etanolo e DDG ottenuti da 1 bushel di Mais in base alle seguenti formule; b. Prezzo etanolo $/gallone moltiplicato per 2,8 = Valore etanolo ottenuto per bushel di mais; c. Dividendo 17 libbre per 2.000 = 0,0085 si ottiene il coefficiente di resa in DDG per bushel di mais; moltiplicando il Prezzo del DDG $/short ton per 0,0085 si ottiene il Valore del sottoprodotto DDG per bushel di mais; Prezzo etanolo x 2,8 – Prezzo del mais + Prezzo DDG per short ton x 0,0085 = Margine Lordo di Produzione dell’Etanolo da mais, inclusivo del ricavo del sottoprodotto. 37 REFERENZE E FONTI http://www.downstreamtoday.com/news/article.aspx?a_id=42153 http://www.downstreamtoday.com/news/article.aspx?a_id=42090 http://www.biofuels-news.com/industry_news.php?item_id=7292 http://www.globalenergyworld.com/news/10015/Global_Bioenergies_Partners_with_Audi_on_Drop-in_Biofuel.htm http://www.downstreamtoday.com/news/article.aspx?a_id=42138 http://www.biofuels-news.com/industry_news.php?item_id=7390 http://www.biofuels-news.com/industry_news.php?item_id=7348 http://www.biofuels-news.com/industry_news.php?item_id=7303#sthash.nZlpcsb8.dpuf http://www.platts.com/latest-news/agriculture/london/germanys-2013-ethanol-output-rises-nearly-10-26694508 http://www.conbio.info/post/ukraina-enters-as-a-bioethanol-producer-as-chemical-company-zaraya-begun-constructionof-the-first-plant/ http://www.businesswire.com/news/home/20140210005507/en/Biofuels-Demand-Road-Transportation-Surpass-51-Billi on#.Uvoq7WJ5NFA http://www.globalenergyworld.com/news/10108/solazyme_announces_us_commercial_production_of_renewable_algal _oils_at_iowa_facilities.htm http://www.ethanolproducer.com/articles/10604/sinav-offers-gtl-resources-illinois-river-energy-for-sale http://www.bloomberg.com/news/2014-01-29/branson-s-butanol-heading-to-u-s-as-ethanol-substitute.html http://www.platts.com/latest-news/agriculture/riodejaneiro/brazils-center-south-ethanol-output-at-3128-mil-21077916 http://www.bloomberg.com/news/2014-01-28/brazil-importing-u-s-made-ethanol-for-second-time-this-year.html http://www.greentechmedia.com/articles/read/REG-Acquires-LS9-Green-Biochemicals-Firm-For-61M http://www.biofuels-news.com/industry_news.php?item_id=7385 http://www.biofuelsdigest.com/bdigest/2014/01/23/zambia-to-invest-2-7-million-in-ethanol-blending-stations/ http://www.bloomberg.com/news/2014-02-03/novozymes-says-india-biofuel-interest-doubled.html http://www.globalenergyworld.com/news/10016/AlgaeTec_strikes_pilot_plant,_investment_deal_with_India_s_Reliance. htm http://www.ethanolproducer.com/articles/10737/leaf-energy-announces-preliminary-results-of-pilot-scale-trial http://biofuelsandbiomass.energy-business-review.com/news/deinove-produces-9-ethanol-with-new-biomass-to-biofuelconversion-process-160117-4160839 http://biofuelsandbiomass.energy-business-review.com/news/verbio-launches-eu-funded-straw-to-biofuels-project-2401 14-4165058 http://www.biofuelsdigest.com/bdigest/2014/01/23/iogen-announces-new-drop-in-cellulosic-biofuel-5-6b-gallon-potential http://www.biofuelsdigest.com/bdigest/2014/01/23/ohio-rd-company-trialing-in-field-second-gen-biofuel-production-facilit y/ http://www.globalenergyworld.com/news/10045/Boeing,_UAE_Partners_Look_to_Harvest_Biofuel_from_Desert_Plants. htm http://www.globalrenewablenews.com/detail_news.php?ID=466561&titre=Blue+Sun+Launches+Most+Advanced+Biodi esel+Plant+in+the+World&cat=83 Altre fonti Energy Information Administration (EIA) OPEC, Monthly Oil Market Report Ministero dello Sviluppo Economico (MiSE) Index Mundi CBOT Servizi Informativi WEC Italia Banca d’Italia, Ufficio Italiano Cambi 38 Dove non altrimenti specificato, le immagini sono state prese dal web, con la conseguente difficoltà o impossibilità di risalire alla fonte. Si prega di segnalare alla Redazione ogni involontaria violazione del copyright. Sarà cura della stessa indicare la fonte o rimuovere immediatamente il materiale secondo l'indicazione dell’Autore. Avvertenza Energia Media srl declina ogni responsabilità in merito a eventuali danni o perdite conseguenti all'interpretazione dei dati contenuti nella pubblicazione. 39 Energia Media srl Sede di Milano Via San Marco, 46 - 20121 Milano Tel. 02/8622540 Fax. 02/84254632 Sede di Roma V.le Trastevere, 40 - 00153 email [email protected] WWW.INDUSTRIAENERGIA.IT WWW.ACQUAOGGI.IT 40
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