2014 2015 VIA ILLIRICO N°18 - 20133 MILANO 345 8564612 - 02 39834097 WWW.SCUOLALISTA.IT [email protected] Non vi è alcuna verità globale che vada oltre un’enumerazione di dettagli, ma vi sono molte informazioni, ottenute in modo diverso e da fonti diverse e raccolte a beneficio del curioso. Il modo migliore di presentare questo tipo di catalogo è in forma di LISTA, e i più antichi lavori scientifici erano in forma di liste di fatti, parti, coincidenze, problemi in diversi domini particolari. Gli dèi hanno una coscienza completa: essi hanno a disposizione la lista più completa. Paul Feyerabend, Addio alla ragione La Libera Scuola di Terapia Analitica (Li.S.T.A.) è abilitata alla formazione di psicoterapeuti con decreto del 12 febbraio 2002, pubblicato sulla G.U. del 12 marzo 2002, n° 60, n° di rif. 02A02822 del Ministero dell’Università, dell’Istruzione e della Ricerca, ai sensi dell’art. 3 Legge 56/89 e del regolamento adottato con decreto dell’11 dicembre 1998, n. 509. GARANTE DELLA SCUOLA Prof. Fiorella Monti RESPONSABILE DELLA SCUOLA Dott. Michele Oldani COMITATO DIRETTIVO E SCIENTIFICO Dott. Marco Deriu, Dott. Marco Gay, Dott. Roberto Maisto, Dott. Michele Oldani, Dott. Daniele Ribola, Dott.ssa Rossella Ricci, Dott.ssa Valeria Trapani, Dott.ssa Giulia Valerio. La scuola offre una formazione psicoterapeutica nell’ambito della Psicologia Analitica, fondata sul pensiero e la prassi di C.G. Jung, con particolare riferimento alla teoria dei complessi, degli archetipi, dell’inconscio collettivo e del processo di individua-zione. A fianco di queste linee, la Li.S.T.A. ha tra i suoi primari obiettivi quello di rimanere costantemente aperta alla conoscenza e alla valutazione dei modelli terapeutici, studiati e approfonditi nella loro prassi e nelle loro ricadute cliniche. Antropologia culturale ed etnopsicoterapia, scienza delle religioni e altri modelli psicanalitici, terapie non verbali e di gruppo come lo psicodramma, il teatro dell’oppresso e il rapporto fra arte e psiche sono parte fondante dello sviluppo delle capacità critiche ed esperienziali del terapeuta in formazione, per offrire una conoscenza ampia e differenziata di molti modelli di cura, proprio seguendo il modello individuativo tipicamente junghiano. Altro punto cardine della scuola è quello di offrire, all’interno del programma, differenti gruppi di esercitazioni e di discussione di casi clinici, svolti per annualità, per garantire una preparazione clinica e un diretto passaggio di saperi tra docenti e allievi. Li.S.T.A. offre diverse modalità di iscrizione e di frequenza, perché vuole offrire specializzazioni e diplomi differenziati a seconda delle esigenze degli iscritti. È prevista anche la presenza di uditori. Il Centro Studi infine è articolato in diversi gruppi di ricerca, che liberamente scelgono i loro percorsi, ed è responsabile della Biblioteca, aperta a tutti gli iscritti. Programma anno 2014 - 2015 5 MATERIE 1. Psicologia Analitica Fondamenti della teoria e della prassi clinica secondo il modello terapeutico di C.G. Jung. Teoria dei complessi, tipologia, teoria degli istinti e degli archetipi. Immagini del profondo e immaginazione attiva. Relazione terapeutica, transfert e controtransfert. Gruppi di supervisione e seminari di clinica. Docenti responsabili: M. Gay, M. Oldani, D. Ribola, R. Ricci, M. Valcarenghi, G. Valerio 2. Sandplay Therapy e espressioni creative della psiche Fondamenti e casi clinici di Sandplay Therapy; laboratori di disegno, scrittura e altre forme espressive. Docenti responsabili: M. Oldani, R. Ricci, G. Valerio 3. Psicologia analitica e scienze Neuroscienze, rapporto fra nuovi paradigmi scientifici e psicologia analitica. Docenti responsabile: D. Ribola, C. Widmann 4. Arte e Psiche Psicologia analitica e arte. Ricerche inerenti al gesto creativo. Docenti responsabile: D. Ribola, R. Ricci, G. Valerio 5. Psicoanalisi sociale Analisi delle trasformazioni sociali e culturali a partire dalla coscienza e dall’inconscio collettivo. Docenti responsabili: M. Deriu, M. Oldani 6. Psicologia generale, Psicopatologia e Diagnostica clinica I temi sono ripresi e trattati nei loro approcci specifici, dalla fenomenologia alla teoria degli affetti, cercando di rivisitare le categorie nosografiche secondo la clinica e la loro applicazione psicodinamica. Docenti responsabili: G. Lombardi, V. Trapani 6 Li.S.T.A Libera Scuola di Terapia Analitica 7. Psicologia dell’età evolutiva Saranno esaminati e confrontati i contributi teorici più rilevanti proposti dalle varie scuole di pensiero con un approccio junghiano alle problematiche inerenti allo sviluppo dell’individuo dalla nascita all’adolescenza. Docente responsabile: M. Oldani 8. Antropologia e Simbolica delle religioni e del mito Studio dei modelli culturali fondanti della nostra e delle altre culture, per un’apertura e un approfondimento delle tematiche del conscio e dell’inconscio collettivo. Docenti responsabili: M. Deriu, M. Gay, G. Valerio 9. Epistemologia Ermeneutica, interpretazione e riflessione sui sistemi critici di lettura. Docente responsabile: G. Corti 10. Teorie e modelli dell’intervento terapeutico Saranno trattati altri modelli terapeutici. 11. Etnopsicoterapia Fondamenti di etnopsicoterapia; supervisione casi clinici; seminari condotti da terapeuti, con una particolare attenzione ai modelli di cura e alle esperienze in Italia e all'estero. Docente responsabile: R. Maisto, G. Valerio 12. Laboratori interattivi Fondamenti e tecniche del teatro dell’oppresso, lo psicodramma junghiano e le relazioni gruppali, psicomotricità, respirazione olotropica, training autogeno. 13. Gruppi di esercitazione Esercitazioni riservate agli allievi del primo biennio su situazioni, sogni, primi colloqui, prese in carico secondo le modalità della psicologia del profondo. 14. Discussione di casi clinici I gruppi sono tenuti dai docenti di Psicologia analitica, di Età evolutiva e di Etnopsicoterapia con cadenza mensile e sono rivolti agli allievi del secondo biennio. Programma anno 2014 - 2015 7 COLLEGAMENTI NAZIONALI E INTERNAZIONALI »» Accademia Belle Arti di Brera (Milano)* »» Archivio delle memorie migranti (AMM, Roma) »» Asinitas onlus (Roma) »» Centro di Consultazione Culturale (Bologna) »» IRG, Istituto di Ricerche di Gruppo e psicologia generativa (Lugano) »» Metis, centro di ricerca e formazione permanente (Verona) »» Metis Africa onlus associazione di volontariato (Verona) »» ORISS Organizzazione Ricerca Interdisciplinare Sviluppo e Salute (Pisa) »» Temenos, Centro culturale junghiano (Bologna) »» VIOLA associazione per lo studio e la psicoterapia della violenza (Milano) * Nell'ambito della collaborazione con l'Accademia di Brera, è previsto anche per quest’anno uno scambio di studenti. Questi potranno frequentare gratuitamente i corsi che le due scuole indicheranno per favorire questa esperienza. 8 Li.S.T.A Libera Scuola di Terapia Analitica CORSO QUADRIENNALE DI FORMAZIONE IN PSICOTERAPIA Requisiti di ammissione »» Laurea in Psicologia o in Medicina, conseguita in una Università italiana, o titolo riconosciuto come equipollente; esame di stato o iscrizione all’albo professionale. Il Ministero consente che si superi l’esame di stato anche nella prima sessione che segue l’inizio della scuola. Qualora l’esame non venisse superato nella prima data possibile, lo studente dovrà iscriversi di nuovo al primo anno. »» Esperienza documentata di analisi personale con uno psicoterapeuta iscritto all’albo professionale. Esperienze analitiche concluse al di fuori dell’UE saranno valutate singolarmente. »» Colloquio di ammissione con almeno due componenti della direzione della scuola. La candidatura viene quindi presa in esame dalla direzione della scuola. »» Chi ha conseguito il titolo di laurea in altri paesi rispetto all’Italia, per potersi iscrivere alla Scuola deve rivolgere la richiesta dell’equipollenza del titolo al competente Ministero italiano. Informazioni e documentazioni richieste dal Ministero sono disponibili in segreteria. »» I cittadini svizzeri potranno valersi di un accordo bilaterale tra Italia e Confederazione Elvetica che riconosce l’equipollenza dei titoli di studio. L’equipollenza non è però automatica e va richiesta al Ministero dell’Università e della Ricerca Scientifica secondo delle procedure che saranno spiegate dalla segreteria della scuola. Svolgimento della formazione Frequenza. Il corso di formazione si svolge in quattro anni e comprende corsi, laboratori, seminari, tirocinio e supervisioni. La frequenza è obbligatoria. Tutor. Entro il primo anno l’allievo sceglierà un tutor fra i docenti della scuola. Il tutor seguirà l’allievo nel suo percorso didattico per eventuali aggiornamenti o modifiche, nella scelta del tirocinio, quindi nel progetto e nella stesura della tesi finale. Esami. Alla fine di ogni corso tutti i docenti, secondo le modalità che riterranno più opportune, verificheranno la preparazione dell’allievo. Tirocinio. Il tirocinio in Psicoterapia è concordato con il tutor e deve svolgersi in Italia, presso strutture pubbliche, o comunque riconosciute dal Ministero competente. Eventuali sedi di tirocinio all'estero saranno valutate individualmente. Lo studente deve Programma anno 2014 - 2015 9 rivolgersi alla scuola per avere conferma della regolarità del tirocinio proposto; la scuola si incarica di stipulare la convenzione con la sede del tirocinio e di coprire le spese assicurative in favore dello studente. Per qualunque dubbio o problema che concerne la regolarità del tirocinio e l’attività in esso proposta, è possibile rivolgersi in segreteria. Discussione di un caso clinico. Prima della discussione della tesi o contestualmente ad essa, è richiesta la presentazione di un caso clinico alla commissione. Tesi. A partire dalla conclusione del secondo anno di studi, lo studente, in accordo con il tutor, potrà scegliere una tesi su un argomento inerente la teoria o la prassi della psicologia analitica. La tesi potrà essere discussa quando il diplomando avrà ottenuto la certificazione del compimento dell’intero programma di studi. La data della discussione sarà fissata a partire da un mese dalla consegna della tesi (in dieci copie) in segreteria. »»»»»»»»»»»»»»»»»»»»»»»»»»»»»»»»»»»»»»»»»»»»»»»»»»»»»» Costo: € 3’500 annui (esente IVA), pagabili in tre rate trimestrali. Per gli allievi Li.S.T.A. non diplomati e fuoricorso il costo di partecipazione a tutti i corsi è di € 500 annui. Per i diplomati Li.S.T.A. il costo di partecipazione a tutti i corsi è di € 800 annui. Gli allievi che hanno terminato i quattro anni di formazione e non hanno ancora discusso la tesi, a partire dal secondo anno fuori corso, sono tenuti a corrispondere alla scuola una rata annuale di € 100 e a partire dal quarto fuori corso di € 200. Iscrizioni: per le iscrizioni e per prenotare i colloqui preliminari, i candidati possono rivolgersi alla segreteria. Orario delle lezioni: i corsi si svolgono il venerdì pomeriggio e sera, il sabato e qualche volta la domenica. Gli orari potranno subire delle variazioni che saranno segnalate in bacheca, nel sito e per mail. 10 Li.S.T.A Libera Scuola di Terapia Analitica CORSO TRIENNALE PER PSICHIATRI SPECIALIZZAZIONE IN PSICOTERAPIA AD ORIENTAMENTO JUNGHIANO Responsabili: G. Lombardi, D. Ribola, V. Trapani La scuola Li.S.T.A. presenta quest’anno per la prima volta il corso di specializzazione in psicoterapia a indirizzo junghiano rivolto a medici psichiatri. Il corso tiene conto di alcune esigenze particolari legate alla professione psichiatrica, sia sul piano strettamente organizzativo, sia su quello dei contenuti. È stato modellato seguendo le indicazioni del regolamento svizzero per l’ottenimento del FMH e seguendo lo schema proposto dal C.G. Jung Institut di Zurigo. I corsi sono concentrati in alcuni fine settimana, prevalentemente il sabato e la domenica, a partire dal mese di gennaio fino al mese di giugno ed hanno una durata complessiva di tre anni. Sul piano dei contenuti si è voluta offrire innanzitutto una base epistemologica che permetta di distinguere e valutare i paradigmi della psichiatria classica e quelli dell’orientamento junghiano. Sono previsti inoltre diversi corsi di psicopatologia con lo scopo di proporne un’altra lettura. Oltre a un congruo numero di ore di discussione di casi clinici, sono previsti corsi di approfondimento sui fondamenti della psicologia analitica, di esplorazione di diversi linguaggi simbolici (sogni, fiabe, miti e forme d’arte) e un’apertura verso un campo di grande importanza nel mondo attuale: l’etnopsicoterapia. Svolgimento della formazione Frequenza. Il corso di formazione si svolge in tre anni e comprende corsi, laboratori, seminari, e supervisioni. La frequenza è obbligatoria. Oltre ai corsi che costituiscono il piano di studi di base, gli iscritti possono frequentare liberamente le Letture junghiane e tutte le lezioni del corso di etnopsicoterapia. Tutor. Viene offerta la possibilità agli allievi di scegliere un tutor, per accompagnarli nel percorso didattico e seguirli nella stesura dell’elaborato finale. Valutazione. Alla fine di ogni anno verrà sostenuto un colloquio di approfondimento del percorso svolto con i docenti. Elaborato finale. Alla conclusione del triennio, il candidato presenterà un lavoro scritto, incentrato su un caso clinico trattato secondo la prospettiva della psicologia analitica junghiana. Programma anno 2014 - 2015 11 »»»»»»»»»»»»»»»»»»»»»»»»»»»»»»»»»»»»»»»»»»»»»»»»»»»»»» Costo: € 2’400 annui (esente IVA). Iscrizioni: per le iscrizioni e per prenotare i colloqui preliminari, i candidati possono rivolgersi alla segreteria. Orario delle lezioni: i corsi si svolgono un fine settimana al mese, il sabato e la domenica. Gli orari potranno subire delle variazioni che saranno segnalate in bacheca, nel sito e per mail. 12 Li.S.T.A Libera Scuola di Terapia Analitica CORSO BIENNALE DI SPECIALIZZAZIONE IN ETNOPSICOTERAPIA Responsabili: R. Maisto, G. Valerio L'attuale società italiana è attraversata ormai da diversi anni dal fenomeno migratorio che ci coinvolge anche come psicoterapeuti nelle sfide che questi nuovi pazienti pongono alle nostre strutture di cura, mettendo spesso in crisi i nostri consueti modelli terapeutici. Malattia e guarigione, pratiche di cura e modalità di accoglienza, crescita dell'individuo e sue relazioni con il sociale sono tutti parametri culturalmente determinati; l'incontro con l'alterità apre nuove prospettive sul nostro modo di interpretare, di curare e di intendere un processo terapeutico. La Psicologia analitica di Jung e l'etnopsicoterapia si arricchiscono vicendevolmente, aprendo nuovi scenari della relazione tra coscienza e inconscio, tra collettività e individuo, tra archetipi e patologia. Il corso proporrà ogni anno alcuni elementi di base, una panoramica delle varie scuole e dei dispositivi presenti in Italia e all'estero, nonché la testimonianza diretta e indiretta di vicende di migrazione, di cura e di culture altre lontane dalla nostra. Il corso prevede un piano di studi personale, concordato con il responsabile del settore e il tutor, e comprende alcune materie della scuola, tirocini ed esperienze sul campo, laboratori e gruppi di supervisione. Il corso è aperto agli interessati e agli operatori; ha scadenza biennale e alla fine del secondo anno verrà rilasciato un attestato di frequenza. È richiesto un colloquio di ammissione. Svolgimento della formazione Frequenza. Il corso di formazione è biennale e comprende lezioni, laboratori, seminari, tirocinio e supervisioni. La frequenza è obbligatoria. Tutor. Viene offerta la possibilità agli allievi di scegliere un tutor, con cui studiare il piano di studi da seguire e con quali corsi integrare la formazione specifica di etnopsicoterapia. Il tutor può offrire anche un percorso esperienziale, che prevede la partecipazione a consultazioni etnocliniche, laboratori terapeutici o gruppi di supervisione. Iscrizione. Possono iscriversi al corso psicoterapeuti, psicologi e operatori del settore. È previsto un colloquio con i Coordinatori del corso. Elaborato finale. Alla conclusione del biennio, il candidato presenterà un lavoro scritto su un tema approfondito nel corso degli studi. Programma anno 2014 - 2015 13 »»»»»»»»»»»»»»»»»»»»»»»»»»»»»»»»»»»»»»»»»»»»»»»»»»»»»» Costo: € 800 (esente IVA). Iscrizioni: per le iscrizioni è necessario rivolgersi in segreteria. È possibile la presenza a singole lezioni, previo accordo con i docenti e prenotazione in segreteria, al costo di € 35 (+ IVA 22%). 14 Li.S.T.A Libera Scuola di Terapia Analitica CORSO BIENNALE DI SANDPLAY THERAPY Responsabili: M. Oldani, D. Ribola, G. Valerio Negli ultimi anni molti operatori del campo psicologico hanno mostrato interesse per la pratica della Sandplay Therapy: si tratta infatti di un metodo ricco di potenzialità sia dal punto di vista diagnostico che da quello terapeutico. Il corso si articola in due cicli annuali, in cui verranno illustrate e discusse alcune potenzialità di questa terapia, inaugurata a Zurigo da Dora Kalff, allieva di C.G. Jung e del maestro zen Suzuki, studiandone le potenzialità individuative, cliniche ed etnocliniche. Il corso ha durata biennale; ogni annualità propone sei giornate di studio, condivisione e supervisione. Svolgimento della formazione Frequenza. Il corso di formazione è biennale. Le lezioni si svolgono il sabato dalle 10.30 alle 17.00. Iscrizione. Sono aperte le iscrizioni per psicoterapeuti, psicologi e interessati che abbiano compiuto o iniziato un ciclo di Sandplay Therapy (10 sedute). »»»»»»»»»»»»»»»»»»»»»»»»»»»»»»»»»»»»»»»»»»»»»»»»»»»»»» Costo: Il costo di un ciclo annuale è di € 600; è possibile frequentare anche singoli incontri (€ 120 a giornata). Programma anno 2014 - 2015 15 PARTECIPAZIONE DI UDITORI È prevista la presenza di uditori alle lezioni del Corso Quadriennale di Formazione in Psicoterapia, escludendo – quando non siano psicoterapeuti – le discussioni dei casi clinici e le lezioni a numero chiuso rivolte esclusivamente agli allievi. RICERCATORI La Scuola e il Centro Studi svolgono attività di ricerca in vari ambiti. I gruppi sono aperti secondo le modalità degli uditori, seguendo un percorso di ricerca o collaborando a quelli proposti. Il piano di studio viene via via concordato con un tutor. Requisiti di ammissione: »» »» »» »» Esperienza documentata di analisi personale Colloquio di ammissione con due o più componenti del Comitato Direttivo Gli ex allievi sono esonerati dal colloquio di ammissione La presenza di uditori a singoli seminari deve essere prenotata in segreteria e concordata con il docente del corso »»»»»»»»»»»»»»»»»»»»»»»»»»»»»»»»»»»»»»»»»»»»»»»»»»»»»» Costo: € 1.200 annui (esente IVA), rateizzabili Il costo di ogni singola lezione è di € 35 (+ IVA 22%). 16 Li.S.T.A Libera Scuola di Terapia Analitica »»»»»»»»»»»»»»»»»»»»»»»»»»»» ANNO 2014 - 2015 »»»»»»»»»»»»»»»»»»»»»»»»»»»» Inaugurazione dell’anno accademico venerdì 10 ottobre dalle ore 17 e Open Day sabato 11 ottobre CORSO QUADRIENNALE DI FORMAZIONE IN PSICOTERAPIA PSICOLOGIA ANALITICA MICHELE OLDANI Il primo colloquio (I-II anno) Il primo colloquio rappresenta un momento particolarmente importante della relazione terapeutica dato che, pur in presenza di un carico notevole di emozioni, curiosità, timori e aspettative, tende comunque a strutturare le forme e i contenuti del futuro lavoro psicologico. Il corso si dividerà in una parte teorica ed una esperienziale. (2 moduli) Daniele Ribola Fondamenti di Psicologia analitica (I-IV e I-II anno) Il corso intende percorrere a grandi linee la vita e l’opera di C.G. Jung. Dagli esperimenti di associazione alla teoria dei complessi, dalla relazione con Freud alla separazione e alla pubblicazione di Simboli della trasformazione, dalla tipologia all’energetica, saranno discussi alcuni concetti fondamentali del pensiero junghiano: libido, simbolo, archetipo, inconscio collettivo, proiezione ecc. Saranno delineate anche alcune figure tipiche della psiche come Persona, Ombra, Anima, Animus, Sé. Si daranno indicazioni sull’ultimo Jung, quello dell’alchimia e dell’ultima concezione di archetipo, che coinvolge le scoperte della fisica quantistica. (I-IV anno: 2 moduli introduttivi) (I-II anno: 7 moduli) Programma anno 2014 - 2015 17 Marco Gay Il Libro rosso di C.G. Jung (I-IV anno) Si propone un commento al Libro Rosso, che si articolerà intorno a quattro parti, quattro temi che attraversano il Liber Primus, Liber Secundus e Le Prove. I temi sono: 1- la guerra, il sacrificio, la morte di Sigfrido 2- il diavolo, la morte, l’inferno e l'anticristo 3- il dono della magia e il mago 4- l’Io, l'Anima, e il Sé. Per comprendere meglio il commento si consiglia, almeno in parte, la lettura del Libro Rosso. (8 moduli) Giulia Valerio La psicologia del transfert (I-II anno) La relazione analitica ha come assi portanti, secondo Jung, sia la dimensione cosciente tra Io e Tu che quella inconscia tra le immagini del profondo che ci costituiscono. Lo scritto di Jung, fondato sulle immagini del testo alchemico del Rosarium Philosophorum, ci guida attraverso la complessità del rapporto tra medico e paziente, tra Io e Tu, tra infezione e cura, affezione e contagio, transfert e controtransfert, proiezione e dissimilazione. Il corso prevede la lettura del testo junghiano, arricchita da esempi clinici e relazionali. (6 moduli) 18 Li.S.T.A Libera Scuola di Terapia Analitica Marina Valcarenghi In analisi di fronte a un sogno (I-IV anno) Di fronte a un sogno in analisi non si dovrebbe partire a caccia del simbolo e quindi subito dopo dell'interpretazione: è meglio lasciare entrare il sogno dentro di noi, come quando vediamo un film o ascoltiamo una musica, e poi con pazienza, attraverso la stessa struttura del sogno, la trama narrativa, le associazioni e le emozioni del paziente si può provare a tradurre il linguaggio delle immagini in un senso che egli possa utilizzare per andare avanti nella sua ricerca. Il "come fare" sarà l'oggetto e l'obbiettivo del corso. (6 moduli) Rossella Ricci I primi sogni nell’analisi (I-II anno) Sarà posta attenzione ai sogni che si presentano nell’avvio dell’analisi. Quelli che precedono l’incontro analitico e quelli iniziali sono molto indicativi. Il primo sogno può mostrare una struttura semplice o anche più complessa: “Molto spesso – scrive Jung – fin dall’inizio del trattamento si produce un sogno il quale rivela al terapeuta con piena chiarezza l’intero programma dell’inconscio”. Nel seminario s’intende approfondire la loro valenza nel lavoro clinico. (3 moduli) Programma anno 2014 - 2015 19 Sara Fiorella, Rossella Ricci, Riccardo Rondelli Letture di testi scelti di Jung (I-II anno) Nell'impianto teorico junghiano si configura un modello complesso della psiche. La lettura di alcuni passi tratti dal saggio di Jung L’Io e l’inconscio sarà lo stimolo alla riflessione e alla discussione. (6 moduli) SANDPLAY THERAPY E ESPRESSIONI CREATIVE DELLA PSICHE Paola Cesati, Gianni Moretti, Rossella Ricci Laboratorio di pittura e parola (I-II anno) Il laboratorio interattivo inviterà ad esplorare, attraverso suggestioni poetiche, narrative e pittoriche, un tema condiviso intorno al quale incontrarsi e confrontarsi. Si propone come momento di accoglienza in cui, attraverso il gioco e l'espressione artistica, attraverso la condivisione di un fare creativo, può nascere l'occasione per entrare in relazione e fondare gruppi di lavoro. (3 moduli) Michele Oldani, Daniele Ribola, Giulia Valerio Introduzione alla Sandplay Therapy (I-IV anno) Nascita, sviluppo e teorie del metodo di cura ideato a Zurigo da Dora Kalff, allieva di C.G. Jung e del maestro zen D. Suzuki, attraverso immagini, esempi clinici e un’esperienza diretta della stanza della Sandplay. (3 moduli) 20 Li.S.T.A Libera Scuola di Terapia Analitica PSICOLOGIA ANALITICA ARTE E PSICHE Daniele Ribola Analisi di un linguaggio simbolico: simbologie romaniche (I-IV anno) Il Medioevo è un’epoca ad alta densità simbolica. Più dell’epoca precedente e molto più di quelle successive, il Medioevo è caratterizzato da un linguaggio e da una mentalità “simbolica” che, pur nella grande varietà di stili e rappresentazioni, possiede una coerenza e una omogeneità sorprendenti. L’analisi delle simbologie presenti nell’arte romanica, in particolare nella scultura, non è semplice rievocazione storica di significati e forme sepolte dal tempo, ma risulta di una sorprendente modernità e attualità psichica. Ne emerge un linguaggio che è il “nostro” linguaggio profondo, quello attraverso cui si esprimono le nostre fiabe e i nostri sogni, composto però anche da forme archetipiche che vanno oltre il tempo e i luoghi, come ad esempio configurazioni numeriche che sono rappresentate nella loro qualità psichica (in particolare il motivo del due). Dalle sculture romaniche emerge inoltre un tessuto di mitologie popolari che dovevano essere sostituite dalle forme cristianizzate, le quali paradossalmente hanno finito con il proteggerle e conservarle nel tempo. (3 moduli) PSICOLOGIA SOCIALE Marco Deriu e Michele Oldani Esistenze precarie e strategie creative. Giovani, lavoro e relazioni (I-II anno) «La precarietà oggi è dappertutto» diceva laconicamente Pierre Bourdieu. Non è solo questione di insicurezza nell'impiego. Un senso di precarietà e di incertezza invade ogni spazio della vita sociale e intima delle nuove generazioni: dalla dubbia utilità del percorso di studi alla difficoltà e allo sfruttamento nel lavoro, dalla fragilità delle famiglie e delle relazioni primarie all’incertezza affettiva ed esistenziale, dalla crisi delle istituzioni religiose e formative a quella della politica, fino al venir meno di diritti e garanzie previdenziali che segnalano una crisi nel tradizionale patto tra generazioni. Certamente i giovani vivono in una condizione radicale di frammentazione delle esperienze. Questo produce forme di incertezza, talvolta di disorientamento ma anche il diffondersi di strategie esistenziali nuove e creative, come di sensibilità e capacità che spesso risultano ancora invisibili o incomprensibili agli adulti. Questi ultimi non Programma anno 2014 - 2015 21 riescono a vedere come gli obiettivi, i progetti personali e le strategie esistenziali non scompaiono, ma semplicemente mutano nella forma e nel proprio modo di costruirsi e dispiegarsi. Occorre uno sforzo degli adulti per provare a guardare e ascoltare più da vicino queste esistenze, per confrontarsi e accompagnare i giovani in un mondo differente da quello che conoscevamo. (3 moduli) PSICOPATOLOGIA E DIAGNOSTICA CLINICA Giuseppe Lombardi Le schizofrenie (III-IV anno) Seguendo una traccia storica nell’evoluzione del concetto di schizofrenia si offre l'occasione di riconoscere e discutere la complessità degli attuali approcci alla malattia schizofrenica, con particolare riguardo al punto di vista junghiano. Nell'ambito degli incontri seminariali saranno visionati e discussi uno o più casi tratti dalla letteratura cinematografica oltre che, naturalmente, i casi portati dagli allievi. (6 moduli) Manuela Vitali Le depressioni (III-IV anno) Il ciclo di lezioni sulla depressione partirà dalla storia di questa patologia dal punto di vista nosografico, dalla definizione ippocratica di melancholia, attraverso il freudiano “lutto e melanconia”, fino agli attuali criteri diagnostici come indicati dal DSM-V, con riferimenti anche letterari e cinematografici. Ci si soffermerà suoi differenti quadri clinici: esogene/endogene, depressione bipolare, post-partum, nei disturbi di personalità, dandone una descrizione fenomenologica secondo le teorie più accreditate sull’etiopatogenesi. Verranno presentate le linee guida per la valutazione diagnostica, anche differenziale ed il trattamento, con particolare riferimento alla presa in carico psicoterapica. (3 moduli) 22 Li.S.T.A Libera Scuola di Terapia Analitica Valeria Trapani Psicopatologia e teoria junghiana (III-IV anno) Attraverso la presentazione e l'analisi di casi clinici, diagnosi, prognosi e sintomi verranno considerati come l’esito di un processo plastico ed attivo, di sintesi teorica, di conoscenza clinica e di storicizzazione. (6 moduli) Daniele Ribola Psichiatria e psicologia analitica junghiana (I-IV anno) La psichiatria classica è figlia della tradizione scientifica e positivista della fine dell’800. Lo scopo della psichiatria fu innanzitutto quello di orientarsi nella molteplicità dei fenomeni psichici e successivamente quello di capirne la natura e la causa. Il principio di causa è certamente uno dei fondamenti della tradizione scientifica occidentale e uno dei suoi temi fondanti è il mito dell’origine. Pur non negando il valore incontrovertibile della visione causalistica, Jung ne coglie (esplicito debitore, in questo, di Kant) il valore soggettivo e relativo. E propone un altro punto di vista che rovescia la lettura dei fenomeni psichici proponendone un’interpretazione radicalmente diversa. Questo altro punto di vista sulla vita psichica, che Jung chiamerà energetico, costituisce una vera e propria rivoluzione paradigmatica, ancora oggi non riconosciuta nel mondo accademico delle scienze mediche e psicologiche. Il corso verterà sulla lettura e sulla discussione di un testo fondamentale nella teorica junghiana: L’energetica psichica. (3 moduli) PSICOLOGIA DELL'ETÀ EVOLUTIVA Michele Oldani Riflessione sul mondo dei giovani. Teorie a confronto (I-IV anno) Negli incontri, svolti in modo seminariale, alcuni psicoterapeuti e psicologi approfondiranno gli orientamenti attuali sul tema delle nuove generazioni. Seguiranno elaborazioni e nuove proposte di lettura, di interpretazione e quindi di cura e di presa in carico. (4 moduli) Programma anno 2014 - 2015 23 Michele Oldani I nomi dei padri (I-IV anno) Molte immagini di padri si sono avvicendate sul palcoscenico della storia e sicuramente molte altre entreranno in scena nel futuro. Padri che in modo diverso hanno guardato i propri figli, cercando di forgiarne il carattere mentre fantasticavano sul loro avvenire. E padri che nel tempo, dagli stessi figli, sono stati diversamente ammirati, temuti e immaginati. Lo sguardo del corso si orienta sulle immagini storiche, mitologiche e psicologiche relative a questa figura, osservandone con particolare attenzione i cambiamenti e tentando di rispondere alla domanda di un collettivo inquieto perché incapace di dare volto e funzione ai padri che popolano il nostro tempo. (6 moduli) ETNOPSICOTERAPIA Roberto Maisto e Giulia Valerio Fondamenti clinici di etnopsicoterapia (I-IV anno) Nella migrazione si vive spesso direttamente un trauma o si costella un vissuto simile. L'apertura del corso di quest'anno cerca di riprendere alcune riflessioni svolte negli anni passati su “trauma e migrazione”, attraverso la proiezione del film di Dagmawi Yimer, Va’ pensiero. Lo sguardo del regista e la sua poetica, insieme alle narrazioni degli attori-testimoni, offrono una prospettiva nuova e interessante sulla possibile rielaborazione di questi eventi, che segnano profondamente l'animo umano. La seconda parte delle lezioni attinge ai capisaldi dell’etnopsichiatria moderna; saranno rivisitate le opere di Devereux, Nathan e Moro, individuati come i principali artefici del pensiero etnoclinico. Saranno esplorate non solo le innovazioni metodologiche prospettate da questi pionieri, ma soprattutto i contributi clinici innovativi e le critiche alla psicologia e alla psichiatria odierna. Parte del corso verrà svolto seminarialmente, analizzando casi clinici e portando esempi tratti dall’esperienza di consultazioni e di prese in carico di pazienti stranieri. Sarà inoltre dedicata una riflessione all’approccio etnoclinico in Jung, particolarmente presente nel suo studio sulla proiezione, citato nel testo sullo Spirito Mercurio e poi ripreso da von Franz nei Rispecchiamenti dell’anima. È l’esempio di possessione di un soldato nigeriano, accaduta nel 1901, a porre Jung di fronte al fenomeno proiettivo e alle sue possibili fasi e risoluzioni. Da sempre sensibile al tema dell’invisibile, che attraversa tutte le culture altre e che è fondamento di ogni pratica di cura, Jung apre nuovi orizzonti e nuovi collegamenti tra le diverse forme della follia e della guarigione. (6 moduli) 24 Li.S.T.A Libera Scuola di Terapia Analitica Roberto Maisto, Dagmawi Yimer e Giulia Valerio Testimonianze del trauma migratorio. Presentazione del documentario Va’ Pensiero del regista etiope D. Yimer. (2 moduli) Roberto Maisto Etnopsicoterapia, tra teoria e prassi. (4 moduli) Giulia Valerio e Roberto Maisto Le vicende del soldato Oji: nascita della teoria della proiezione e dell’approccio etnoclinico junghiano. (2 moduli) Roberto Maisto Discussione di casi clinici (I-IV anno) (4 moduli) ANTROPOLOGIA E SIMBOLICA DELLE RELIGIONI E DEL MITO Marco Deriu e Daniele Ribola Giobbe, Jung e noi. Religione, psiche ed esistenza (III-IV anno) Nella Risposta a Giobbe, Jung offre un’interpretazione del celebre racconto biblico, alla luce della psicologia del profondo, capace di cogliere i segni di un profondo cambiamento nella percezione psichica della divinità. «Il libro di Giobbe è una pietra miliare sulla lunga via dell'evoluzione di un dramma divino», afferma Jung. Il confronto tra Dio, Satana e Giobbe, la persecuzione senza motivo di un giusto, e la vittoria del più debole, suggeriscono l'esistenza di una tensione e di un'antinomia nell'immagine tradizionale della divinità. Dischiudono inoltre un passaggio fondamentale verso una differenziazione e una diversa manifestazione cosciente della divinità. La riflessione di Jung parte dalla considerazione che non occorre essere un credente nel senso tradizionale del termine, né ricercare un'oggettività “fisica” per ritenere vero un racconto religioso, che può condurci, attraverso il mito e la drammatizzazione, al riconoscimento di profonde “verità spirituali”. (3 moduli) Programma anno 2014 - 2015 25 Valeria Trapani e Giulia Valerio Fiabe e miti (III – IV anno) Molti elementi di antiche narrazioni sono ancora attuali, vivi, presenti nei sogni e nelle biografie esistenziali. Gli incontri vogliono offrire qualche esempio di queste profonde connessioni, dal punto di vista clinico e terapeutico. (2 moduli) ESERCITAZIONI Simona Olivari, Riccardo Rondelli, Giulia Valerio Esercitazione (I anno) 6 moduli Michele Oldani, Alessandra Perugini Esercitazione (II anno) 6 moduli DISCUSSIONE DI CASI CLINICI Daniele Ribola (IV anno) 6 moduli Giulia Valerio (III anno) 6 moduli Marco Gay (III anno) 6 moduli Marina Valcarenghi (IV anno) 6 moduli Michele Oldani, Età evolutiva (I-IV anno) 6 moduli Roberto Maisto, Etnopsicoterapia (I-IV anno) 4 moduli 26 Li.S.T.A Libera Scuola di Terapia Analitica CORSO TRIENNALE DI SPECIALIZZAZIONE IN PSICOTERAPIA AD ORIENTAMENTO JUNGHIANO PER PSICHIATRI I moduli di questo corso ricalcano l’ordinamento europeo e svizzero ed hanno una durata di 45 minuti. Daniele Ribola Fondamenti di Psicologia analitica L’opera di Jung è particolarmente legata al suo vissuto psichico. Non esiste un passaggio teorico che non sia preceduto da un’esperienza psichica e umana equivalente. Non possiamo capire la teoria dei complessi se non conosciamo il vissuto dello Jung piccolo, la sua relazione con la madre e le sue esperienze giovanili. Né possiamo comprendere appieno i tipi psicologici se non conosciamo la sua relazione con Freud e i motivi profondi del suo distacco da lui. Per questo motivo si è scelto di seguire, nella presentazione e descrizione delle sue opere, non tanto uno schema teorico, ma piuttosto la narrazione biografica di Jung, la cui opera possiamo vedere come frutto di una continua e coerente riflessione su se stesso e sul mondo che lo circonda. Sabato 17 gennaio: Teoria dei complessi – 4 moduli - teoria Sabato 14 febbraio: Simboli della trasformazione e Tipi psicologici – 4 moduli - teoria Giuseppe Lombardi Le schizofrenie Seguendo una traccia storica nell’evoluzione del concetto di schizofrenia si offre l'occasione di riconoscere e discutere la complessità degli attuali approcci alla malattia schizofrenica, con particolare riguardo al punto di vista junghiano. Nell'ambito degli incontri seminariali saranno visionati e discussi uno o più casi tratti dalla letteratura cinematografica oltre che, naturalmente, i casi portati dagli allievi. Domenica 18 gennaio e 15 febbraio, 4 moduli – teoria; 8 moduli – seminario Programma anno 2014 - 2015 27 Roberto Maisto e Giulia Valerio I fondamenti dell’etnopsicoterapia Sarà proposta una rivisitazione le opere di Devereux, Nathan e Moro, individuati come i principali artefici del pensiero etnoclinico. Saranno esplorate non solo le innovazioni metodologiche prospettate da questi pionieri, ma soprattutto i contributi clinici innovativi e le critiche alla psicologia e psichiatria odierna. Parte del corso sarà svolto seminarialmente, analizzando casi clinici e portando esempi tratti dall’esperienza di consultazioni e di prese in carico di pazienti stranieri. Viene inoltre approfondito il rapporto tra la Psicologia analitica e l’Etnoclinica, che Jung inaugura con lo studio della proiezione, che prende avvio dal racconto di una crisi di possessione di un soldato nigeriano. Sabato 31 gennaio e sabato 7 marzo 9.30–11, 11.30–13 e 14–15.30: 8 moduli – teoria; 4 moduli – seminario; 15.35–17.15: 4 moduli – supervisione Valeria Trapani Psicopatologia e teoria junghiana Il corso intende sviluppare nessi tra la psicopatologia classica psichiatrica e il corpus junghiano, in riferimento sia alla eziopatogenesi, sia all'interpretazione psicodinamica che agli aspetti clinici. Sabato 14 marzo e 19 aprile; 10 moduli - seminario Manuela Vitali Le depressioni Il ciclo di lezioni sulla depressione partirà dalla storia di questa patologia dal punto di vista nosografico, dalla definizione ippocratica di melancholia, attraverso il freudiano “lutto e melanconia”, fino agli attuali criteri diagnostici come indicati dal DSM-V, con riferimenti anche letterari e cinematografici. Ci si soffermerà suoi differenti quadri clinici: esogene/endogene, depressione bipolare, post-partum, nei disturbi di personalità, dandone una descrizione fenomenologica secondo le teorie più accreditate sull’etiopatogenesi. Verranno presentate le linee guida per la valutazione diagnostica, anche differenziale ed il trattamento, con particolare riferimento alla presa in carico psicoterapica. Domenica 15 marzo, 2 moduli – teoria; 4 moduli – seminario 28 Li.S.T.A Libera Scuola di Terapia Analitica Daniele Analisi di un linguaggio simbolico: simbologie romaniche Ribola Il Medioevo è un’epoca ad alta densità simbolica. Più dell’epoca precedente e molto più di quelle successive, il Medioevo è caratterizzato da un linguaggio e da una mentalità “simbolica” che, pur nella grande varietà di stili e rappresentazioni, possiede una coerenza e una omogeneità sorprendenti. L’analisi delle simbologie presenti nell’arte romanica, in particolare nella scultura, non è semplice rievocazione storica di significati e forme sepolte dal tempo, ma risulta di una sorprendente modernità e attualità psichica. Questo corso è pensato particolarmente per gli psichiatri in formazione che nei loro studi non hanno frequenti occasioni di avvicinarsi al linguaggio simbolico, che è per eccellenza il linguaggio della psiche e dei sogni. La conoscenza della “sintassi” e del funzionamento simbolico permettono una migliore comprensione di molti fenomeni psichici che altrimenti risulterebbero assurdi e insensati. Sabato 18 aprile, 8 moduli - teoria Daniele Ribola Psichiatria e psicologia analitica junghiana La psichiatria classica è figlia della tradizione scientifica e positivista della fine dell’800. Lo scopo della psichiatria fu innanzitutto quello di orientarsi nella molteplicità dei fenomeni psichici e successivamente quello di capirne la natura e la causa. Il principio di causa è certamente uno dei fondamenti della tradizione scientifica occidentale e uno dei suoi temi fondanti è il mito dell’origine. Pur non negando il valore incontrovertibile della visione causalistica, Jung ne coglie (esplicito debitore, in questo, di Kant) il valore soggettivo e relativo. E propone un altro punto di vista che rovescia la lettura dei fenomeni psichici e ne permette un’interpretazione profondamente diversa. Questo altro punto di vista sulla vita psichica, che Jung chiamerà energetico, costituisce Programma anno 2014 - 2015 29 una vera e propria rivoluzione paradigmatica, ancora oggi non riconosciuta nel mondo accademico delle scienze mediche e psicologiche. Il corso verterà sulla lettura e sulla discussione di un testo fondamentale nella teorica junghiana: L’energetica psichica. Sabato 16 maggio, 6 moduli - teoria e 2 moduli - seminario Valeria Trapani e Giulia Valerio Fiabe e miti Molti elementi di antiche narrazioni sono ancora attuali, vivi, presenti nei sogni e nelle biografie esistenziali. Gli incontri vogliono offrire qualche esempio di queste profonde connessioni, dal punto di vista clinico e terapeutico. 17 maggio domenica, 4 moduli - seminario SUPERVISIONI DI CASI CLINICI Daniele Ribola e Giuseppe Lombardi Sabato 17 gennaio e 14 febbraio: 4 moduli Daniele Ribola Sabato 16 maggio: 2 moduli Roberto Maisto Sabato 31 gennaio e 7 marzo: 8 moduli Valeria Trapani e Giulia Valerio Sabato 14 marzo: 4 moduli e domenica 17 marzo: 2 moduli Valeria Trapani Domenica 19 aprile: 2 moduli CALENDARIO sabato 17 gennaio 2015 9.30 – 11.00 D. Ribola – Fondamenti: Teoria dei complessi – 2 moduli - teoria 11.30 – 13.00 D. Ribola – Fondamenti: Teoria dei complessi – 2 moduli - teoria 14.00 – 15.30 G. Lombardi e D. Ribola – Supervisione – 2 moduli 15.35 – 17.15 G. Lombardi e D. Ribola – Supervisione – 2 moduli 30 Li.S.T.A Libera Scuola di Terapia Analitica domenica 18 gennaio 2015 9.30 – 11.00 G. Lombardi - Schizofrenie – 2 moduli - teoria 11.30 – 13.00 G. Lombardi - Schizofrenie – 2 moduli - seminario 14.00 – 15.30 G. Lombardi - Schizofrenie – 2 moduli - seminario 31 gennaio 2015 9.30 – 11.00 11.30 – 13.00 14.00 – 15.30 15.35 – 17.15 R. R. R. R. Maisto Maisto Maisto Maisto – I fondamenti dell’etnopsicoterapia – 2 moduli - teoria – I fondamenti dell’etnopsicoterapia – 2 moduli - teoria – I fondamenti dell’etnopsicoterapia – 2 moduli - seminario - Supervisione – 2 moduli sabato 14 febbraio 2015 9.30 – 11.00 11.30 – 13.00 14.00 – 15.30 15.35 – 17.15 D. Ribola – Fondamenti: i simboli della trasformazione – 2 moduli - teoria D. Ribola – Fondamenti: Tipi psicologici – 2 moduli - teoria G. Lombardi e D. Ribola – Supervisione – 2 moduli G. Lombardi e D. Ribola – Supervisione – 2 moduli domenica 15 febbraio 2015 9.30 – 11.00 G. Lombardi - Schizofrenie – 2 moduli - teoria 11.30 – 13.00 G. Lombardi - Schizofrenie – 2 moduli - teoria 14.00 – 15.30 G. Lombardi - Schizofrenie – 2 moduli - seminario 7 marzo 2015 9.30 – 11.00 11.30 – 13.00 14.00 – 15.30 15.35 – 17.15 R. R. R. R. Maisto Maisto Maisto Maisto e G. Valerio – Etnoclinica junghiana – 2 moduli - teoria e G. Valerio – Etnoclinica junghiana – 2 moduli - teoria e G. Valerio – Etnoclinica junghiana – 2 moduli - seminario - Supervisione – 2 moduli sabato 14 marzo 2015 9.30 – 11.00 11.30 – 13.00 14.00 – 15.30 15.35 – 17.15 V. V. V. V. Trapani Trapani Trapani Trapani – Psicopatologia junghiana – 2 moduli - seminario – Psicopatologia junghiana – 2 moduli - seminario e G. Valerio - Supervisione – 2 moduli e G. Valerio - Supervisione – 2 moduli domenica 15 marzo 2015 9.30 – 11.00 Vitali – Le depressioni – 2 moduli - teoria 11.30 – 13.00 Vitali - Le depressioni – 2 moduli - teoria 14.00 – 15.30 Vitali - Le depressioni – 2 moduli - seminario Programma anno 2014 - 2015 31 sabato 18 aprile 2015 9.30 – 11.00 11.30 – 13.00 14.00 – 15.30 15.35 – 17.15 D. D. D. D. Ribola Ribola Ribola Ribola – – – – Archetipi Archetipi Archetipi Archetipi simboli simboli simboli simboli e e e e inconscio inconscio inconscio inconscio collettivo collettivo collettivo collettivo – – – – 2 2 2 2 moduli moduli moduli moduli - teoria teoria teoria teoria domenica 19 aprile 2015 9.30 – 11.00 V. Trapani – Psicopatologia junghiana – 2 moduli - seminario 11.30 – 13.00 V. Trapani – Psicopatologia junghiana – 2 moduli - seminario 14.00 – 15.30 V. Trapani – Psicopatologia junghiana – 2 moduli - seminario sabato 16 maggio 2015 9.30 – 11.00 11.30 – 13.00 14.00 – 15.30 15.35 – 17.15 D. Ribola – Psichiatria e psicologia analitica junghiana – 2 moduli - teoria D. Ribola – Psichiatrie e psicologia analitica junghiana – 2 moduli - seminario D. Ribola – Psichiatria e psicologia analitica junghiana – 2 moduli - seminario D. Ribola – Psichiatria e psicologia analitica junghiana – 2 moduli - seminario domenica 17 maggio 2015 9.30 – 11.00 V. Trapani - G. Valerio – Fiabe e miti – 2 moduli - seminario 11.30 – 13.00 V. Trapani - G. Valerio – Fiabe e miti – 2 moduli - seminario 14.00 – 15.30 V. Trapani - G. Valerio – Supervisione – 2 moduli 36 moduli teoria 32 moduli seminario 14 moduli supervisione 32 Li.S.T.A Libera Scuola di Terapia Analitica CORSO BIENNALE DI SPECIALIZZAZIONE IN ETNOPSICOTERAPIA Fondamenti clinici di etnopsicoterapia: Roberto Maisto, Giulia Valerio, Dagmawi Yimer Testimonianze del trauma migratorio. Presentazione del documentario Va’ Pensiero del regista etiope D. Yimer (2 moduli) Roberto Maisto Etnopsicoterapia, tra teoria e prassi (4 moduli) Roberto Maisto e Giulia Valerio Le vicende del soldato Oji: nascita della teoria della proiezione e dell’approccio etnoclinico junghiano (2 moduli) Roberto Maisto Supervisione di casi clinici (4 moduli) Gli altri corsi da seguire, i tirocini e le attività vengono concordati con i docenti al momento dell’iscrizione, seguendo gli interessi e i campi di ricerca dell’allievo. Programma anno 2014 - 2015 33 CORSO BIENNALE DI SANDPLAY THERAPY Anno 2014 sabato 29 marzo Michele Oldani – Introduzione al metodo della Sandplay Therapy sabato 3 maggio Michele Oldani – Introduzione al metodo della Sandplay Therapy sabato 7 giugno Daniele Ribola – Sandplay e energetica psichica: la gestione dello spazio inteso come forma di energia sabato 13 settembre Giulia Valerio con Rita Bartolucci - Le sfide della Sandplay Therapy e le sue possibili applicazioni etnocliniche: immaginari a confronto sabato 18 ottobre Daniele Ribola – Sandplay Therapy e immagini archetipiche sabato 29 novembre Giulia Valerio – La Sandplay Therapy e gli antichi misteri; iniziazione, trasformazione, elaborazione dei traumi Anno 2015 sabato 7 febbraio Michele Oldani – Aspetti transferali e controtransferali in un percorso di Sandplay sabato 21 marzo Michele Oldani – Orizzontalità e verticalità sabato 16 maggio Giulia Valerio – Osservazione e possibilità diagnostica del metodo sabato 13 giugno Giulia Valerio – Immaginari a confronto sabato 19 settembre Michele Oldani – Nuovi approcci al metodo? sabato 28 novembre Giulia Valerio - Percorsi alchemici nella Sandplay Therapy 34 Li.S.T.A Libera Scuola di Terapia Analitica »»»»»»»»»»»»»»»»»»»»»»»»»»»»»»»»»»»»»»»»»»»»»»»»»»»»» CENTRO STUDI - SCUOLA Li.S.T.A. »»»»»»»»»»»»»»»»»»»»»»»»»»»»»»»»»»»»»»»»»»»»»»»»»»»»» Il Centro Studi - Li.S.T.A., oltre a gestire la Biblioteca e i prestiti, promuove la ricerca in vari ambiti che avvicinano la Psicologia Analitica ad altre forme di conoscenza: l’arte, la letteratura, la filosofia, la sociologia, le neuroscienze e saperi diversi. In continuità con gli obiettivi e le attività didattiche che la Scuola Li.S.T.A. propone, il Centro Studi intende offrire la possibilità di proseguire e accrescere la propria formazione personale e professionale, avviando spazi di ricerca transdisciplinare e gruppi di supervisione. Possono aderire alle attività del Centro Studi gli allievi, gli ex allievi diplomati e fuori corso, i docenti ed eventuali relatori esterni, partecipando attivamente alla costituzione di gruppi di lavoro. Responsabili: P. Cesati, I. Datta, S. Fiorella, R. Ricci, R. Rondelli, A. Rossi-Pagès, R. Rui, P. Scuderi GRUPPO DI RICERCA ARTE E PSICHE Coordinatori: Ivan Paterlini e Daniele Ribola Dopo un anno intenso di ricerche si propongono diversi incontri, frutto di ricerche di alcuni partecipanti. »» Chiara Isoppo: Frida Kahlo, narrazione di una maternità artistica. »» Ivan Paterlini parlerà della sua ricerca sulla relazione fra mondo kleiniano (ferita/ riparazione) e mondo junghiano (ferita/sacrificio) utilizzando immagini e poesia. »» Continuerà la ricerca sui sogni di Meret Oppenheim. GRUPPO DI RICERCA SUI SOGNI Coordinatore: Adriano Alloisio Continua il gruppo di ricerca sui “piccoli sogni simili”. Chi fosse interessato può contattare A. Alloisio ([email protected]). Programma anno 2014 - 2015 35 GRUPPO DI RICERCA PSICOLOGIA ANALITICA–NEUROSCIENZE (PAN) Coordinatore: Gianandrea Giacoma Il gruppo PAN continua. La difficoltà del tema richiede una serie di chiarificazioni concettuali e approfondimenti, che hanno già avuto inizio. L’accento sarà posto sulla declinazione di psichico e spirituale, anche alla luce delle più recenti scoperte delle neuroscienze. Sono previsti tre incontri: »» Introduzione teoretica di correlati psicologici e neurologici dei benefici del MBSR »» Introduzione al buddhismo »» Rossella Ricci presenta il libro di Francine Shapiro Lasciare il passato nel passato. Tecniche di auto-aiuto nell’EMDR, Astrolabio, Prefazione di Isabel Fernandez »» Esperienza pratica. Chi fosse interessato può contattare G. Giacoma ([email protected]). GRUPPO DI RICERCA “ANIMALI NEI SOGNI” Coordinatore: Riccardo Rondelli Nonostante la società di oggi sia in continuo e veloce cambiamento esiste ancora un pensiero collettivo dominante sulla vita, sul microcosmo “corpo umano” e sul macrocosmo “pianeta terra”. Il pensiero di fondo delle società così dette civilizzate poggia sull'idea mitica dell'eroe onnipotente e dominatore del proprio destino, della vita e del mondo in cui abita. Anche gli animali, acerrimi nemici di questo mito, sono stati imprigionati, ridicolizzati, sfruttati, asserviti e alcuni sterminati. Nell’ecologia psichica questo atteggiamento è percepito come pericoloso e distruttivo e i sogni lo stanno spesso ad indicare. Fare ricerca sugli animali nei sogni vorrebbe avere l'intento di mettere dei piccoli semi che possano nel tempo far maturare nuovi atteggiamenti nella coscienza. Chi fosse interessato può contattare R. Rondelli ([email protected]). 36 Li.S.T.A Libera Scuola di Terapia Analitica LETTURE JUNGHIANE SARA FIORELLA, Rossella Ricci, Riccardo Rondelli Lettura di brani tratti da L’Io e l’inconscio di C.G. Jung, Opere, vol. VII. MITO E ALCHIMIA Sara Fiorella e Riccardo Rondelli: Saturno e Mercurio “Nei miti – scrive Hillmann – gli dèi sono sempre posti in una sorta di complicatio, ossia interiormente necessari l’uno all’altro, e spesso espressi come trinità. […] Non esisteva un Ermes unico, isolato, come una nuda statua di marmo bianco.” Continua il ciclo di incontri dedicati alle vicende e contaminazioni tra diverse divinità mitologiche. Che figli generano? Quali impasse e quali possibili trasformazioni, quali affinità con l'esperienza complessa e paradossale della psiche? Programma anno 2014 - 2015 37 Andrea Vianello: Sulla Morte, uno sguardo dalla psicologia del profondo L'intervento vorrebbe disegnare un percorso da cui osservare le relazioni che intercorrono tra l’anima e quello che ad oggi rimane l'insondabile e il limite assoluto per l'esistenza umana, la Morte. Cosa significa per la nostra psiche confrontarci con questa immagine, raggelante e terribile, ma anche artefice di cambiamento per le nostre vite? Cosa rimane dell’immagine, una volta attraversata quella che un tempo veniva definita la Porta dell’Ade? Queste ed altre domande segneranno la strada per avvicinarci ad uno dei tabù più forti e radicati nella nostra natura. Yann Ballestra: Il cavallo nel processo individuativo Presente fin dagli albori dell’espressione umana all’interno delle caverne del Paleolitico, quest’immagine archetipica animale ha sempre avuto una profonda interconnessione con la morte e il complesso materno. Vettore al processo di individuazione, il cavallo scandisce il tempo, la sua presenza è manifestazione del momento opportuno, connessione tra mondi e funzione trascendente. J. Füssli: L’incubo (1781) 38 Li.S.T.A Libera Scuola di Terapia Analitica INCONTRI A TEMA UNICO Mario Ganz: Ernst Bernhard, un padre scomodo Considerato un maestro scomodo della psicologia del profondo, il berlinese Ernst Bernhard è considerato l'iniziatore del metodo junghiano in Italia. Discontinuo allievo di Jung, amico di grandi artisti e analista di famosi intellettuali italiani, formò i primi junghiani a Roma, in un vagare profondo fatto di psicoanalisi, taoismo ed ebraismo. Percorreremo insieme il suo pensiero e la sua figura, su cui pesa una certa rimozione, attraverso i diari, i sogni, le annotazioni e le voci - a volte contrastanti - di chi lo conobbe, in parte raccolti dal sottoscritto in alcune interviste e comunicazioni personali. Ilaria Datta: Il concetto di archetipo applicato al materiale proiettivo Robert McCully ha esaminato le tavole del test di Rorschach con lo scopo di individuarne gli elementi che attivano determinati archetipi. Analizzeremo in gruppo il potere di stimolo di una delle dieci tavole del test. GRUPPI DI INTERSCAMBIO Diversi allievi, oltre alla formazione in corso come futuri psicoterapeuti, possiedono varie competenze; già a partire dal primo anno, possono trovarsi per presentare e mettere a disposizione tra di loro e tra gli interessati il proprio 'sapere' per promuovere una rete di collaborazione, discussione, confronto e visibilità. Gli interessati si possono rivolgere a Laura Becatti, Paola Cesati e Sara Fiorella ([email protected]; [email protected]; [email protected]) GRUPPI DI SUPERVISIONE l Centro Studi è innanzitutto una proposta di formazione continua che intende offrire agli allievi che hanno terminato il ciclo di formazione o che sono diplomati la possibilità di continuare la loro formazione. La discussione di casi clinici e la supervisione sono i luoghi privilegiati di questa formazione che, oltre alla propria analisi personale, costituiscono il laboratorio nel quale si impara il mestiere dell’analista. Il Centro Studi si rende perciò promotore e organizzatore di gruppi di supervisione per allievi diplomati o fuoricorso, Programma anno 2014 - 2015 39 tenuti da analisti membri del Comitato direttivo della scuola o altri riconosciuti dallo stesso. I gruppi si costituiscono spontaneamente e possono rivolgersi al direttivo del Centro Studi per contattare un analista di loro scelta; dovranno essere composti da un minimo di 6 e da un massimo di 10 persone. Gli incontri sono a pagamento, che sarà concordato da ogni singolo analista con i membri del gruppo. Anche la frequenza e le date saranno stabilite dall’analista con i membri del gruppo. BIBLIOTECA È terminata l’archiviazione dei libri e delle tesi presenti in biblioteca. È anche iniziata la gestione dei prestiti, affidata a un allievo del primo e ad uno del secondo biennio con turni annuali. È disponibile nel locale della Biblioteca il catalogo dei volumi e un catalogo particolare con l’elenco delle tesi, strumento prezioso per la ricerca. All’inizio dell’anno scolastico sarà presentato il lavoro svolto e le possibilità di ricerca e di utilizzo dei volumi, delle tesi e delle riviste con il sistema informatico. Sarà inoltre proposta la costituzione progressiva di un soggettario, con lo scopo di creare un efficace strumento di ricerca. »»»»»»»»»»»»»»»»»»»»»»»»»»»» Le date degli incontri del Centro Studi saranno comunicate all’inizio di ottobre 2014. 40 Li.S.T.A Libera Scuola di Terapia Analitica »»»»»»»»»»»»»»»» DOCENTI »»»»»»»»»»»»»»»» Paola Cesati Psicologa e psicoterapeuta ad indirizzo junghiano, svolge attività clinica individuale e di gruppo a Milano e a San Donato Milanese. Si è specializzata presso la scuola Li.S.T.A. con una tesi sulle potenzialità terapeutiche della parola scritta. Da anni si occupa di riabilitazione psichiatrica presso la Fondazione Lighea dove ha approfondito la pratica della scrittura creativa in gruppo. Formatasi come attrice presso la Scuola d’Arte Drammatica del Teatro Arsenale di Milano, ha portato avanti per anni la ricerca nel campo dell'improvvisazione teatrale e lavorato alla realizzazione di interventi di Drammaterapia finalizzati alla prevenzione del disagio sociale e alla formazione. Marco Deriu È ricercatore e docente in Sociologia dei processi culturali e comunicativi presso l’Università di Parma. Fa parte dell’Associazione per la Decrescita e dell’Associazione Maschile Plurale. È inoltre docente e membro della direzione della Libera Scuola di Terapia Analitica Li.S.T.A. di Milano. Ha curato i volumi: Gregory Bateson, Bruno Mondadori, 2000; L'illusione umanitaria. La trappola degli aiuti e le prospettive della solidarietà internazionale, EMI, 2001; Sessi e culture. Intessere le differenze, Edicta, 2008. È autore di: La fragilità dei padri, Unicopli, 2004; Dizionario critico delle nuove guerre, Emi, 2005; Acqua e conflitti, Emi, 2007. Ha inoltre curato assieme ad A. Bosi e V. Pellegrino il volume Il dolce avvenire. Esercizi di immaginazione radicale del presente, Diabasis, 2009. Sara Fiorella Laureata in Filosofia e in Psicologia, psicoterapeuta ad indirizzo junghiano, si è diplomata presso la scuola Li.S.T.A. con una tesi sul simbolo alchemico e sulla figura mitologica di Mercurio. Da anni le sue riflessioni in ambito analitico e l’esperienza clinica si accostano ad un vivo interesse per lo studio di trattati ed immagini alchemiche. Il dio della rivelazione, Mercurio, si presentifica come vinculum nella relazione analitica e nello spazio immaginale, terra di confine e luogo di trasformazione. È membro del comitato direttivo del Centro Studi della scuola Li.S.T.A.; ha collaborato con l'associazione Viola-per lo studio e le psicoterapia della violenza. Attualmente si occupa della ricerca sul tema del sacrificio e dell’approfondimento di letture che Programma anno 2014 - 2015 41 avvicinano l’opera alchemica alla mitologia e alla psicologia analitica. Vive ed esercita la professione a Laveno (VA) e a Milano. Marco Gay Laureato in filosofia (Genova, 1967), è psicoterapeuta e psicoanalista junghiano. Si è formato al C.G. Jung Institut di Zurigo. Ha lavorato per sei anni alla clinica Zürichberg. Analista didatta del CIPA (Centro Italiano di Psicologia Analitica) dal 1982 al 1993. Docente presso il CIPA. È co-fondatore dell’associazione culturale Metis e della onlus Metis Africa e membro del direttivo di Li.S.T.A. È tra i fondatori della rivista «La pratica analitica» e ha diretto «Immediati dintorni». Ha collaborato con varie Università e istituzioni. Oltre a numerosi saggi sulla pratica terapeutica, sui processi e dispositivi di cura e sulla dimensione immaginale e mitologizzante della psiche, è autore di La relazione analitica. Da Asclepio a Don Giovanni (Red, 1998) e curatore di Là dove il mito vive (Moretti & Vitali, 2003) e di Lo Zarathustra di Nietzsche: C.G. Jung e lo scandalo dell’inconscio (con I. Schiffermüller, Moretti & Vitali, 2013). Giuseppe Lombardi Laureato a Milano in Medicina nel 1970 ed ivi specializzato in Psichiatria nel 1976. Diplomato al C.G. Jung Institut di Zurigo nel 1982 dove è riconosciuto Appointed as Analist for Self Experience (LA). Ha lavorato presso le strutture psichiatriche Cantonali del Canton Ticino per sedici anni prima come assistente e poi come Capo Servizio occupandosi in particolare di un laboratorio di psicoterapia per giovani psicotici. Attualmente collabora con le stesse Istituzioni nella formazione dei medici specializzandi e degli psicoterapeuti. Insegna Psichiatria alla SUPSI ed è supervisore di due comunità psichiatriche del Centro Gulliver di Cantello. Dal 1987 conduce attività libero professionale come analista e in minor misura come psichiatra. Roberto Maisto Vive e lavora a Bologna, dove svolge la sua attività nel Dipartimento di Salute Mentale come psichiatra e privatamente come psicoterapeuta. Dopo una formazione junghiana negli anni novanta è stato uno dei fondatori di Metis, Centro di ricerca e formazione permanente, partecipando ed organizzando moduli, seminari e gruppi di supervisione clinica. È stato responsabile della Formazione degli operatori del DSM di Bologna per diversi anni e in un CSM cittadino ha curato per alcuni anni le attività cliniche rivolte alla cura del disagio psichico dei migranti. È socio fondatore di Metis Africa onlus, attiva in Mali nel paese dogon, per progetti di scambio, solidarietà e in Italia per il sostegno psicologico e sociale agli immigrati, di cui è Presidente onorario. Dal 2010 coordina le attività del Centro di Consultazione Culturale con una équipe mista di psichiatri, 42 Li.S.T.A Libera Scuola di Terapia Analitica antropologi e medici di salute pubblica presso il Dipartimento di Salute Mentale di Bologna, rivolto a migliorare l'appropriatezza degli interventi con gli immigrati dei servizi socio-sanitari. Gianni Moretti Artista visivo: disegno, installazioni e mixed media sono le tecniche utilizzate nella sua ricerca, che si focalizza sulla scoperta del limite e della struttura di vari tipi di organismi, anche attraverso pratiche di arte relazionale che si moltiplica tra analisi più intimiste o maggiormente rivolte al sociale. Dal 2003 il suo lavoro viene presentato in varie mostre collettive e personali in Italia e all’estero, tra le quali, nel 2011, Round the Clock, evento collaterale della 54° Biennale di Venezia. Ha collaborato con il teatro ed è stato invitato a partecipare a residenze artistiche a New York, Seoul, Berlino. Dal 2010 è socio fondatore dell’associazione di promozione sociale scatolabianca. Tra i riconoscimenti ottenuti: Finalista Premio Terna 05, Roma; Premio SetUp 2013, Bologna; Premio d’Arte Rugabella 2011, Milano; Premio San Fedele 2007, Milano; XXIII Premio Oscar Signorini 2006, Milano; Premio Accademia Olimpica Nazionale 2006, Roma; Premio Iceberg 2005, Bologna; Premio Nazionale delle Arti 2003, Roma. Michele Oldani Psicologo, iscritto all’Albo degli psicologi della Lombardia e sociologo. Docente di Fondamenti di psicologia all’università di Brera, Milano. Docente di psicopatologia dell’età evolutiva alla scuola Li.S.T.A. della quale è responsabile legale e membro del direttivo. Membro del comitato scientifico della Fondazione Quarta. Membro del direttivo dell’associazione Temenos. Fondatore del gruppo di ricerca Kairos sullo studio dei cambiamenti del mondo dei giovani. Diplomato in terapia occupazionale. Studioso della pratica della Sandplay Therapy che ha approfondito con la creatrice del metodo Dora Kalff a Zurigo. Ha tenuto sportelli con studenti, genitori ed insegnanti nelle scuole milanesi di ogni ordine e grado. Ha seguito progetti sui bambini rom nelle scuole primarie milanesi. Ha collaborato e collabora con periodici in merito alle problematiche degli adolescenti nel nostro paese. Simona Olivari Psicologa psicoterapeuta ad orientamento junghiano, con specializzazione alla LI.S.T.A di Milano, lavora in ambito clinico e della formazione. Collabora in campo giudiziario con studi legali ed è C.T.U. presso il Tribunale di Verbania. Interessata al tema della paternità, ha partecipato alla conduzione di gruppi di “accompagnamento alla nascita” per padri. Collabora con Temenos centro culturale junghiano e conduce, presso altre sedi, gruppi di lettura psicologici e corsi di formazione intorno a temi di interesse analitico. Per diversi anni è stata impegnata come psicologa presso il dipartimento di Programma anno 2014 - 2015 43 salute mentale di Novara, svolgendo attività clinica e di riabilitazione psichiatrica. Negli ultimi tempi la sua attenzione si è indirizzata in particolare all’incontro tra psicologia analitica e le ultime correnti della filosofia contemporanea. Lavora nella provincia di Verbania e a Milano. Alessandra Perugini È psicologa e psicoterapeuta junghiana, socia di ARPA. Già laureata in storia dell’arte medievale a Pavia, con specializzazione quadriennale in storia e tecnica del restauro a Roma, dedicandosi per alcuni anni all’insegnamento della disciplina presso l’Università degli Studi di Torino. Vive e lavora a Torino dove svolge attività clinica nel privato e collabora con strutture pubbliche (CSM e Servizio di Neuropsichiatria Infantile). Ha pubblicato nel 2010 per Moretti & Vitali Foreste. Echi e immagini interiori. Daniele Ribola Diplomato nel 1978 al C.G. Jung Institut di Zurigo, apre a Lugano uno studio di psicoanalista. Fonda con amici e colleghi la rivista La Pratica analitica. Collabora alla rivista Immediati Dintorni e con la casa editrice Red di Como per la collana Immagini dell'inconscio. Tiene seminari e lezioni al Circolo milanese di Via Podgora oltre che in diversi altri centri di formazione. Collabora con il regista Werner Weick alla produzione di alcuni documentari per la RSI. Membro dell’Associazione Internazionale di Psicologia Analitica e dell’Associazione Svizzera di Psicologia Analitica. È analista didatta del C.G. Jung Institut di Zurigo. Cofondatore e membro del Comitato direttivo della scuola Li.S.T.A. Fra le sue pubblicazioni: La stagione degli eroi, (con E. Camanni e P. Spirito), Torino 1994; I processi proiettivi nel rapporto uomo-natura (in Ecologicamente. Psicologia del rapporto uomo-ambiente, a cura di C. Widmann, Ravenna 1997); prefazione a Tipologia psicologica, di M.-L. von Franz, Como 1988; prefazione a M. Gay, La relazione analitica, Como 1998; L'archetipo del viaggio nel Medioevo (in: Il viaggio come metafora dell'esistenza, a cura di C. Widmann, Roma 1999); Un gruppo anomalo (in: Agatodaimon. Saggi di psicologia analitica, Milano 2002); Edipo (in: I nomi propri dell'Ombra, Bergamo 2004); Edipo.com, (in: Dialogare nel mito. La dimensione simbolica nel confronto interculturale, a cura di F. O. Dubosc, Milano 2004); Entanglement (in: In dialogo con l'inconscio. Ricchezza e profondità del pensiero di C.G. Jung a 50 anni dalla sua morte, Roma 2012); Il valore dell’enantiodromia nel processo di formazione del simbolo in Jung (in: Simbolo o sintomo. Due diverse destinazioni dei contenuti inconsci, Roma 2012); Io amo un’ombra del mio cuore (con Marco Piatti e Agnese Pianarosa), Roma 2012; Quattro saggi sulla proiezione (con C. Widmann, F. De Luca Comandini e R. Mercurio), Roma 2013; Sguardo sulle psicodinamiche del gesto creativo. Giacometti: la distanza incolmabile (con I. Paterlini), Bologna 2013; L’Orso e i suoi simboli, Roma 2013. 44 Li.S.T.A Libera Scuola di Terapia Analitica Rossella Ricci Psicologa, psicoterapeuta a orientamento junghiano e sistemico relazionale. È docente alla Scuola LI.S.T.A. di Milano, componente del Direttivo e del Comitato Centro Studi LI.S.T.A. Esercita come analista a Milano e a Lissone (MB). Practitioner EMDR. Approfondisce la ricerca sulle connessioni tra le prospettive e i modelli psicoterapeutici. Affianca alla pratica analitica un’indagine sull’arte e sulla personalità della donna artista. Ha dedicato seminari a Georgia O’Keeffe, pittrice e a Irène Némirowsky, scrittrice. Dal 1998 si occupa di violenza contro le donne. Nel 2000 è co-fondatrice del Centro antiviolenza Cerchi d’Acqua di Milano, dove svolge attività di psicoterapia individuale e di gruppo, di formazione, di supervisione per operatori sociosanitari e di ricerca in psicotraumatologia. Ha pubblicato articoli sulla violenza maschile contro le donne, tra cui Le ferite della violenza e dell’abuso: sogni ed immagini, in Libere di scegliere, Coop. Soc. Cerchi d’acqua, Franco Angeli (2006). È socia di Metis Africa e fa parte dell’Associazione EMDR ITALIA. Riccardo Rondelli Psicologo e psicoterapeuta, diplomato Li.S.T.A., lavora privatamente con adulti e minori a Padova e a Verona. Co-coordinatore del Centro Studi di Li.S.T.A., tiene un gruppo di ricerca sugli animali nei sogni. È socio di Metis, centro di ricerca e formazione permanente di Verona, e di MetisAfrica onlus, per cui coordina i laboratori educativoterapeutici per minori a rischio, sia italiani sia stranieri. Conduce colloqui individuali con quanti ritenuti più segnati dal trauma migratorio o da gravi patologie. È terapeuta del dispositivo etnoclinico di MetisAfrica che offre consultazioni, valutazioni e terapie di sostegno a famiglie immigrate e italiane, segnalate dai servizi, dai loro legali, dalle scuole e dagli assistenti sociali. Valeria Trapani Psichiatra e psicoterapeuta. Ha frequentato il Corso di Specializzazione in Psicoanalisi a indirizzo junghiano presso Li.S.T.A. Ha prestato servizio per dieci anni presso i Servizi di Salute Mentale a Verona e in Trentino. Lavora come libera professionista a Trento e Verona. Compie attività di docenza, formazione e supervisione a operatori del settore della salute mentale (psicologi, infermieri, educatori). Partecipa e conduce moduli, seminari e gruppi di supervisione clinica presso Metis. Marina Valcarenghi Co-fondatrice del Circolo di via Podgora e della Scuola Li.S.T.A., è stata vice presidente dell’Ordine e per nove anni ha guidato un gruppo sperimentale di psicoterapia presso Programma anno 2014 - 2015 45 il reparto di isolamento del carcere di Opera. Ha diretto l’associazione VIOLA per lo studio e la psicoterapia della violenza. Fra le sue pubblicazioni: I Manicomi criminali, Milano 1975; Nel nome del padre: Edipo e Prometeo, Milano 1987; Psicoanalisi e politica (con Giorgio Galli) Milano, 1992; Relazioni, Milano 1994; Signori della Corte: un'arringa per Antigone, Siena 2002; L'aggressività femminile, B. Mondadori 2003; L’insicurezza, B. Mondadori 2005; Ho paura di me. Il comportamento sessuale violento, B. Mondadori 2007; L’amore difficile – relazioni al tempo dell’insicurezza, B. Mondatori 2009; Senza te io non esisto – dialogo sulla dipendenza amorosa, Rizzoli 2009, Mamma non farmi male – ombre della maternità, B. Mondadori 2011; Il coraggio della felicità, B. Mondadori, 2013. Giulia Valerio Psicoterapeuta junghiana, vive e lavora a Verona. Dal 1995 è membro del Direttivo, docente di Psicoterapia analitica e supervisore presso Li.S.T.A. È co-fondatrice di Metis, centro di ricerca e formazione permanente, per cui tiene seminari e conduce gruppi di supervisione e di formazione dal 1993. Nel 2001 ha fondato con amici e colleghi l'associazione di volontariato Metis Africa onlus, di cui è presidente. Ha svolto viaggi di ricerca e di progetti di collaborazione in Mali presso la popolazione dei Dogon. È autrice di diversi saggi, tra cui: Dove il mito vive (Quaderni di Metis, 2003); Un’immagine. Storia di un incontro (in Yenei, vedere un altro mondo, Perdisa 2008), Incrinare la solitudine, ovvero l’arte della tessitura, (in Sessi e culture: intessere le differenze, Parma 2008), Diabolico e simbolico (in Il Male. Categoria morale, patologica, psichica, realtà umana, Magi 2009), Maddalena e l’archetipo della grazia, (Quaderni di Mythos 2010), Mistero d’amore (in Babele, sul Libro Rosso di Jung, Magi 2011) e Jung e i Misteri d'amore (In dialogo con l'inconscio, Magi 2011). Coordina il progetto del Centro per il bambino migrante, per cui tiene consultazioni etnocliniche e tiene corsi di formazione, già in collaborazione con il Servizio di Neuropsichiatria Infantile di Verona dal 2003 al 2011 e ora per MetisAfrica. Dal 2008 fa parte del gruppo di narrazione Il Nardo a Verona. Manuela Vitali Laureata nel 2001 in Medicina e Chirurgia a Varese, ha svolto la formazione specialistica in Canton Ticino, conseguendo nel 2011 il titolo di specialista in psichiatria. Nel 2007 ha completato la scuola di specializzazione in psicoterapia psicoanalitica a Lugano. Dal 2012 esercita la professione in studio privato a Mendrisio e a Varese; è consulente presso due comunità ed un centro diurno psichiatrico in provincia di Varese. Dal 2011 è docente di psichiatria presso la scuola specializzata superiore in cure infermieristiche di Lugano. 46 Li.S.T.A Libera Scuola di Terapia Analitica Dagmawi Yimer Nato e cresciuto ad Addis Abeba, lascia il suo paese in seguito ai gravi disordini post-elettorali del 2005 che portarono all’uccisione e al ferimento di centinaia di giovani. Dopo un lungo viaggio attraverso il deserto libico e il Mediterraneo, sbarca a Lampedusa il 30 luglio 2006. A Roma, dopo aver frequentato un laboratorio di video partecipato nel 2007, realizza insieme ad altri cinque migranti il film Il deserto e il mare. È co-regista del documentario Come un uomo sulla terra (2008) con Andrea Segre e Riccardo Biadene. Ha realizzato i documentari C.A.R.A. Italia (2009) e Soltanto il mare (2011) e firmato diversi cortometraggi. Nel 2011 ha coordinato il progetto di film collettivo Benvenuti in Italia (2012). Nel 2013 Va' pensiero, storie ambulanti. Programma anno 2014 - 2015 47 OTTOBRE 2014 DATA MATERIA DOCENTE TITOLO ANNO venerdì 10 sabato 11 9.30 11.30 14.30 14.30 Psicologia analitica Psicologia analitica Psicologia analitica Supervisioni Ribola Ribola Oldani Ribola Fondamenti Fondamenti Primo colloquio Casi clinici I-IV I-IV I-II IV venerdì 17 15.00 17.30 20.30 Psicologia analitica Psicologia analitica Supervisioni Gay Gay Oldani Libro Rosso Libro Rosso Casi clinici Età evolutiva I-IV I-IV I-IV venerdì 24 15.00 15.00 15.00 17.30 20.30 Supervisioni Supervisioni Psicologia analitica Psicologia analitica Psicologia età evolutiva Valcarenghi Gay Oldani Valcarenghi Oldani Casi clinici IV Casi clinici III Primo colloquio I-II In analisi di fronte a un sogno I-IV Riflessione sul mondo dei giovani I-IV INAUGURAZIONE alle ore 17.00 sabato 25 9.30-12.30 Espressioni creative 14.30-17.30 Espressioni creative 48 Cesati-Moretti-Ricci Laboratorio di pittura e parola Cesati-Moretti-Ricci Laboratorio di pittura e parola Li.S.T.A Libera Scuola di Terapia Analitica I-II I-II NOVEMBRE 2014 DATA MATERIA DOCENTE TITOLO venerdì 7 15.00 15.00 15.00 17.30 20.30 Supervisioni Supervisioni Esercitazioni Psicologia analitica Supervisioni Valcarenghi Gay Oldani-Perugini Valcarenghi Oldani Casi clinici Casi clinici Esercitazione In analisi di fronte a un sogno Casi clinici Età evolutiva IV III II I-IV I-IV SABATO 8 9.30 11.30 14.30 Psicologia analitica Psicologia analitica Psicologia analitica Gay Gay Ricci Libro Rosso Libro Rosso Primi sogni nell'analisi I-IV I-IV I-II venerdì 14 15.00 15.00 17.30 20.30 Psicologia analitica Psicologia analitica Supervisioni Supervisioni Valcarenghi Valerio Ribola Valerio In analisi di fronte a un sogno Psicologia del transfert Casi clinici Casi clinici I-IV I-II IV III sabato 15 9.30 11.30 14.30 Etnopsicoterapia Etnopsicoterapia Supervisioni Maisto-Valerio-Yimer Il trauma migratorio Maisto-Valerio-Yimer Il trauma migratorio Maisto Casi clinici Etnopsicoterapia venerdì 28 15.00 17.30 20.30 Esercitazioni Psicologia età evolutiva Psicologia età evolutiva Olivari-Rondelli-Valerio Esercitazione I Oldani Riflessione sul mondo dei giovani I-IV Oldani Riflessione sul mondo dei giovani I-IV Calendario del corso 2014 - 2015 ANNO I-IV I-IV I-IV 49 DICEMBRE 2014 DATA MATERIA DOCENTE TITOLO venerdì 12 15.00 17.30 20.30 Psicologia analitica Psicologia analitica Psicologia analitica Valerio Ribola Ricci Psicologia del transfert Fondamenti Primi sogni nell'analisi I-II I-II I-IV SABATO 13 9.30 9.30 11,30 14.30 14.30 Supervisioni Psicoanalisi sociale Psicologia età evolutiva Psicologia età evolutiva Psicopatologia Valerio Dariu-Oldani Oldani Fiorella-Ricci-Rondelli Trapani Casi clinici Esistenze precarie Riflessione sul mondo dei giovani Letture di testi scelti di Jung Psicopatologia e teoria junghiana III I-II I-IV I-II III-IV venerdì 19 15.00-21.00 Espressioni creative 50 ANNO Oldani-Ribola-Valerio Introduzione Sandplay Therapy Li.S.T.A Libera Scuola di Terapia Analitica I-IV GENNAIO 2015 DATA MATERIA DOCENTE TITOLO venerdì 16 15.00 17.30 17.30 20.30 Psicologia analitica Esercitazioni Supervisioni Psicologia età evolutiva Fiorella-Ricci-Rondelli Oldani-Perugini Ribola Oldani Letture di testi scelti di Jung Esercitazione Casi clinici I nomi dei padri I-II II IV I-IV SABATO 17 9.30 11.30 14.30 Psicologia analitica Psicologia analitica Psicoanalisi sociale Ribola Ribola Deriu-Oldani Fondamenti Fondamenti Esistenze precarie I-II I-II I-II domenica 18 9.30 Psicopatologia 11.30 Psicopatologia 14.00 Psicopatologia Lombardi Lombardi Lombardi le schizofrenie le schizofrenie le schizofrenie III-IV III-IV III-IV VENERDì 23 15.00 15.00 15.00 17.30 20.30 Supervisioni Supervisioni Psicoanalisi sociale Psicologia analitica Supervisioni Valcarenghi Gay Deriu-Oldani Valcarenghi Oldani Casi clinici Casi clinici Esistenze precarie In analisi di fronte a un sogno Casi clinici Età evolutiva I-IV III I-II I-IV I-IV SABATO 31 9.30 11.30 14.30 Etnopsicoterapia Etnopsicoterapia Supervisioni Maisto Maisto Maisto Teoria e prassi Teoria e prassi Casi clinici Etnopsicoterapia I-IV I-IV I-IV Calendario del corso 2014 - 2015 ANNO 51 FEBBRAIO 2015 DATA MATERIA DOCENTE venerdì 13 15.00 15.00 15.00 17.30 17.30 20.30 Supervisioni Esercitazioni Esercitazioni Antropologia e simbolica Psicologia analitica Psicologia età evolutiva Ribola Casi clinici Olivari-Rondelli-Valerio Esercitazione Oldani-Perugini Esercitazione Deriu-Ribola Giobbe Jung e noi Valerio Psicologia del transfert Oldani I nomi dei padri SABATO 14 9.30 11.30 14.30 Psicologia analitica Psicologia analitica Psicologia analitica Ribola Ribola Ricci Fondamenti Fondamenti Primi sogni nell'analisi domenica 15 9.30 Psicopatologia 11.30 Psicopatologia 14.00 Psicopatologia Lombardi Lombardi Lombardi le schizofrenie le schizofrenie le schizofrenie VENERDì 20 15.00 17.30 20.30 Psicologia analitica Psicologia analitica Psicologia analitica Gay Libro Rosso Gay Libro Rosso Fiorella-Ricci-Rondelli Letture di testi scelti di Jung I-IV I-IV I-II VENERDì 27 15.00 15.00 15.00 17.30 20.30 Supervisioni Supervisioni Esercitazioni Psicologia analitica Psicologia analitica Valcarenghi Casi clinici Gay Casi clinici Olivari-Rondelli-Valerio Esercitazione Valcarenghi In analisi di fronte a un sogno Fiorella-Ricci-Rondelli Letture di testi scelti di Jung IV III I I-IV I-II SABATO 28 9.30 11.30 11.30 14.30 Psicologia età evolutiva Psicologia analitica Supervisioni Psicologia analitica Oldani Ribola Valerio Ribola I-IV I-II III I-II 52 TITOLO ANNO IV I II III-IV I-II I-IV I-II I-II I-II III-IV III-IV III-IV I nomi dei padri Fondamenti Casi clinici Fondamenti Li.S.T.A Libera Scuola di Terapia Analitica MARZO 2015 DATA MATERIA DOCENTE TITOLO venerdì 6 15.00 15.00 15.00 17.30 20.30 20.30 Supervisioni Supervisioni Psicologia analitica Psicologia analitica Antropologia e simbolica Psicologia analitica Valcarenghi Gay Valerio Valcarenghi Deriu-Ribola Fiorella-Ricci-Rondelli Casi clinici Casi clinici Psicologia del transfert In analisi di fronte a un sogno Giobbe Jung e noi Letture di testi scelti di Jung SABATO 7 9.30 11.30 14.30 Etnopsicoterapia Etnopsicoterapia Supervisioni Maisto-Valerio Maisto-Valerio Maisto L'approccio etnoclinico junghiano I-IV L'approccio etnoclinico junghiano I-IV Casi clinici Etnopsicoterapia I-IV sabato 14 9.30 11.30 Psicopatologia Psicopatologia Trapani Trapani Psicopatologia e teoria junghiana III-IV Psicopatologia e teoria junghiana III-IV domenica 15 9.30 Psicopatologia 11.30 Psicopatologia 14.00 Psicopatologia Vitali Vitali Vitali le depressioni le depressioni le depressioni sabato 28 9.30 9.30 9.30 11.30 14.30 Olivari-Rondelli-Valerio Esercitazione Oldani-Perugini Esercitazione Ribola Casi clinici Valerio Casi clinici Oldani Casi clinici Età evolutiva Esercitazioni Esercitazioni Supervisioni Supervisioni Supervisioni Calendario del corso 2014 - 2015 ANNO IV III I-II I-IV III-IV I-II III-IV III-IV III-IV I II IV III I-IV 53 APRILE 2015 DATA MATERIA DOCENTE TITOLO venerdì 10 15.00 15.00 17.30 17.30 20.30 Supervisioni Psicologia analitica Psicologia analitica Supervisioni Psicologia età evolutiva Gay Valerio Fiorella-Ricci-Rondelli Valerio Oldani Casi clinici Psicologia del transfert Letture di testi scelti di Jung Casi clinici I nomi dei padri SABATO 11 9.30 9.30 9.30 11.30 14.30 Supervisioni Esercitazioni Supervisioni Psicologia età evolutiva Supervisioni Olivari-Rondelli-Valerio Esercitazione Oldani-Perugini Esercitazione Ribola Casi clinici Oldani I nomi dei padri Oldani Casi clinici Età evolutiva I II IV I-IV I-IV venerdì 17 15.00 17.30 20.30 Psicologia analitica Psicologia analitica Psicologia età evolutiva Gay Gay Oldani Libro Rosso Libro Rosso I nomi dei padri I-IV I-IV I-IV sabato 18 9.30 11.30 14.00 15.35 Arte e psiche Arte e psiche Arte e psiche Arte e psiche Ribola Ribola Ribola Ribola Simbologie romaniche Simbologie romaniche Simbologie romaniche Simbologie romaniche I-IV I-IV I-IV I-IV Trapani Trapani Trapani Psicopatologia e teoria junghiana III-IV Psicopatologia e teoria junghiana III-IV Psicopatologia e teoria junghiana III-IV domenica 19 9.30-11.00 Psicopatologia 11.30-13.00 Psicopatologia 14.00-15.30 Psicopatologia 54 ANNO Li.S.T.A Libera Scuola di Terapia Analitica III I-II I-II III I-IV MAGGIO 2015 DATA MATERIA DOCENTE venerdì 8 15.00 15.00 17.30 17.30 20.30 Supervisioni Psicologia analitica Esercitazioni Antropologia e simbolica Supervisioni Valcarenghi Casi clinici Valerio Psicologia del transfert Olivari-Rondelli-Valerio Esercitazione Deriu-Ribola Giobbe Jung e noi Valerio Casi clinici IV I-II I III-IV III SABATO 16 9.30 11.30 14.30 15.35 Psicopatologia Psicopatologia Psicopatologia Psicopatologia Ribola Ribola Ribola Ribola Psichiatria e psicologia analitica Psichiatria e psicologia analitica Psichiatria e psicologia analitica Psichiatria e psicologia analitica III-IV III-IV III-IV III-IV domenica 17 9.30 Psicologia analitica 11.30 Psicologia analitica Trapani-Valerio Trapani-Valerio Fiabe e miti Fiabe e miti III-IV III-IV sabato 23 9.30 11.30 14.30 Etnopsicoterapia Etnopsicoterapia Supervisioni Maisto Maisto Maisto Teoria e prassi Teoria e prassi Casi clinici etnopsicoterapia I-IV I-IV I-IV sabato 30 9.30 11.30 Supervisioni Esercitazioni Oldani Oldani-Perugini Casi clinici età evolutiva Esercitazione I-IV II Calendario del corso 2014 - 2015 TITOLO ANNO 55 GIUGNO 2015 DATA venerdì 5 SABATO 6 56 ESAMI Esami Esami Li.S.T.A Libera Scuola di Terapia Analitica »»»»»»»»»»»»»»»»»»»»»»»»»»»» APPUNTI - NOTE »»»»»»»»»»»»»»»»»»»»»»»»»»»»
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