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2014 2015
VIA ILLIRICO N°18 - 20133 MILANO
345 8564612 - 02 39834097
WWW.SCUOLALISTA.IT
[email protected]
Non vi è alcuna verità globale che vada oltre un’enumerazione di
dettagli, ma vi sono molte informazioni, ottenute in modo diverso e
da fonti diverse e raccolte a beneficio del curioso. Il modo migliore di
presentare questo tipo di catalogo è in forma di LISTA, e i più antichi
lavori scientifici erano in forma di liste di fatti, parti, coincidenze,
problemi in diversi domini particolari. Gli dèi hanno una coscienza
completa: essi hanno a disposizione la lista più completa.
Paul Feyerabend, Addio alla ragione
La Libera Scuola di Terapia Analitica (Li.S.T.A.)
è abilitata alla formazione di psicoterapeuti con decreto del 12 febbraio 2002, pubblicato
sulla G.U. del 12 marzo 2002, n° 60, n° di rif. 02A02822 del Ministero dell’Università,
dell’Istruzione e della Ricerca, ai sensi dell’art. 3 Legge 56/89 e del regolamento
adottato con decreto dell’11 dicembre 1998, n. 509.
GARANTE DELLA SCUOLA
Prof. Fiorella Monti
RESPONSABILE DELLA SCUOLA
Dott. Michele Oldani
COMITATO DIRETTIVO E SCIENTIFICO
Dott. Marco Deriu, Dott. Marco Gay, Dott. Roberto Maisto, Dott. Michele Oldani, Dott.
Daniele Ribola, Dott.ssa Rossella Ricci, Dott.ssa Valeria Trapani, Dott.ssa Giulia Valerio.
La scuola offre una formazione psicoterapeutica nell’ambito della Psicologia Analitica,
fondata sul pensiero e la prassi di C.G. Jung, con particolare riferimento alla teoria dei
complessi, degli archetipi, dell’inconscio collettivo e del processo di individua-zione.
A fianco di queste linee, la Li.S.T.A. ha tra i suoi primari obiettivi quello di rimanere
costantemente aperta alla conoscenza e alla valutazione dei modelli terapeutici, studiati
e approfonditi nella loro prassi e nelle loro ricadute cliniche. Antropologia culturale ed
etnopsicoterapia, scienza delle religioni e altri modelli psicanalitici, terapie non verbali
e di gruppo come lo psicodramma, il teatro dell’oppresso e il rapporto fra arte e psiche
sono parte fondante dello sviluppo delle capacità critiche ed esperienziali del terapeuta
in formazione, per offrire una conoscenza ampia e differenziata di molti modelli di cura,
proprio seguendo il modello individuativo tipicamente junghiano.
Altro punto cardine della scuola è quello di offrire, all’interno del programma, differenti
gruppi di esercitazioni e di discussione di casi clinici, svolti per annualità, per garantire
una preparazione clinica e un diretto passaggio di saperi tra docenti e allievi.
Li.S.T.A. offre diverse modalità di iscrizione e di frequenza, perché vuole offrire
specializzazioni e diplomi differenziati a seconda delle esigenze degli iscritti. È prevista
anche la presenza di uditori. Il Centro Studi infine è articolato in diversi gruppi di
ricerca, che liberamente scelgono i loro percorsi, ed è responsabile della Biblioteca,
aperta a tutti gli iscritti.
Programma anno 2014 - 2015
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MATERIE
1. Psicologia Analitica
Fondamenti della teoria e della prassi clinica secondo il modello terapeutico di C.G.
Jung.
Teoria dei complessi, tipologia, teoria degli istinti e degli archetipi.
Immagini del profondo e immaginazione attiva.
Relazione terapeutica, transfert e controtransfert.
Gruppi di supervisione e seminari di clinica.
Docenti responsabili: M. Gay, M. Oldani, D. Ribola, R. Ricci, M. Valcarenghi, G. Valerio
2. Sandplay Therapy e espressioni creative della psiche
Fondamenti e casi clinici di Sandplay Therapy; laboratori di disegno, scrittura e altre
forme espressive.
Docenti responsabili: M. Oldani, R. Ricci, G. Valerio
3. Psicologia analitica e scienze
Neuroscienze, rapporto fra nuovi paradigmi scientifici e psicologia analitica.
Docenti responsabile: D. Ribola, C. Widmann
4. Arte e Psiche
Psicologia analitica e arte.
Ricerche inerenti al gesto creativo.
Docenti responsabile: D. Ribola, R. Ricci, G. Valerio
5. Psicoanalisi sociale
Analisi delle trasformazioni sociali e culturali a partire dalla coscienza e dall’inconscio
collettivo.
Docenti responsabili: M. Deriu, M. Oldani
6. Psicologia generale, Psicopatologia e Diagnostica clinica
I temi sono ripresi e trattati nei loro approcci specifici, dalla fenomenologia alla teoria
degli affetti, cercando di rivisitare le categorie nosografiche secondo la clinica e la loro
applicazione psicodinamica.
Docenti responsabili: G. Lombardi, V. Trapani
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Li.S.T.A Libera Scuola di Terapia Analitica
7. Psicologia dell’età evolutiva
Saranno esaminati e confrontati i contributi teorici più rilevanti proposti dalle varie
scuole di pensiero con un approccio junghiano alle problematiche inerenti allo sviluppo
dell’individuo dalla nascita all’adolescenza.
Docente responsabile: M. Oldani
8. Antropologia e Simbolica delle religioni e del mito
Studio dei modelli culturali fondanti della nostra e delle altre culture, per un’apertura e
un approfondimento delle tematiche del conscio e dell’inconscio collettivo.
Docenti responsabili: M. Deriu, M. Gay, G. Valerio
9. Epistemologia
Ermeneutica, interpretazione e riflessione sui sistemi critici di lettura.
Docente responsabile: G. Corti
10. Teorie e modelli dell’intervento terapeutico
Saranno trattati altri modelli terapeutici.
11. Etnopsicoterapia
Fondamenti di etnopsicoterapia; supervisione casi clinici; seminari condotti da terapeuti,
con una particolare attenzione ai modelli di cura e alle esperienze in Italia e all'estero.
Docente responsabile: R. Maisto, G. Valerio
12. Laboratori interattivi
Fondamenti e tecniche del teatro dell’oppresso, lo psicodramma junghiano e le relazioni
gruppali, psicomotricità, respirazione olotropica, training autogeno.
13. Gruppi di esercitazione
Esercitazioni riservate agli allievi del primo biennio su situazioni, sogni, primi colloqui,
prese in carico secondo le modalità della psicologia del profondo.
14. Discussione di casi clinici
I gruppi sono tenuti dai docenti di Psicologia analitica, di Età evolutiva e di
Etnopsicoterapia con cadenza mensile e sono rivolti agli allievi del secondo biennio.
Programma anno 2014 - 2015
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COLLEGAMENTI NAZIONALI E INTERNAZIONALI
»» Accademia Belle Arti di Brera (Milano)*
»» Archivio delle memorie migranti (AMM, Roma)
»» Asinitas onlus (Roma)
»» Centro di Consultazione Culturale (Bologna)
»» IRG, Istituto di Ricerche di Gruppo e psicologia generativa (Lugano)
»» Metis, centro di ricerca e formazione permanente (Verona)
»» Metis Africa onlus associazione di volontariato (Verona)
»» ORISS Organizzazione Ricerca Interdisciplinare Sviluppo e Salute (Pisa)
»» Temenos, Centro culturale junghiano (Bologna)
»» VIOLA associazione per lo studio e la psicoterapia della violenza (Milano)
* Nell'ambito della collaborazione con l'Accademia di Brera, è previsto anche per
quest’anno uno scambio di studenti. Questi potranno frequentare gratuitamente i
corsi che le due scuole indicheranno per favorire questa esperienza.
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Li.S.T.A Libera Scuola di Terapia Analitica
CORSO QUADRIENNALE
DI FORMAZIONE IN PSICOTERAPIA
Requisiti di ammissione
»» Laurea in Psicologia o in Medicina, conseguita in una Università italiana, o titolo
riconosciuto come equipollente; esame di stato o iscrizione all’albo professionale. Il
Ministero consente che si superi l’esame di stato anche nella prima sessione che
segue l’inizio della scuola. Qualora l’esame non venisse superato nella prima data
possibile, lo studente dovrà iscriversi di nuovo al primo anno.
»» Esperienza documentata di analisi personale con uno psicoterapeuta iscritto
all’albo professionale. Esperienze analitiche concluse al di fuori dell’UE saranno
valutate singolarmente.
»» Colloquio di ammissione con almeno due componenti della direzione della scuola.
La candidatura viene quindi presa in esame dalla direzione della scuola.
»» Chi ha conseguito il titolo di laurea in altri paesi rispetto all’Italia, per potersi
iscrivere alla Scuola deve rivolgere la richiesta dell’equipollenza del titolo al
competente Ministero italiano. Informazioni e documentazioni richieste dal
Ministero sono disponibili in segreteria.
»» I cittadini svizzeri potranno valersi di un accordo bilaterale tra Italia e Confederazione
Elvetica che riconosce l’equipollenza dei titoli di studio. L’equipollenza non è però
automatica e va richiesta al Ministero dell’Università e della Ricerca Scientifica
secondo delle procedure che saranno spiegate dalla segreteria della scuola.
Svolgimento della formazione
Frequenza. Il corso di formazione si svolge in quattro anni e comprende corsi, laboratori,
seminari, tirocinio e supervisioni. La frequenza è obbligatoria.
Tutor. Entro il primo anno l’allievo sceglierà un tutor fra i docenti della scuola. Il tutor
seguirà l’allievo nel suo percorso didattico per eventuali aggiornamenti o modifiche,
nella scelta del tirocinio, quindi nel progetto e nella stesura della tesi finale.
Esami. Alla fine di ogni corso tutti i docenti, secondo le modalità che riterranno più
opportune, verificheranno la preparazione dell’allievo.
Tirocinio. Il tirocinio in Psicoterapia è concordato con il tutor e deve svolgersi in
Italia, presso strutture pubbliche, o comunque riconosciute dal Ministero competente.
Eventuali sedi di tirocinio all'estero saranno valutate individualmente. Lo studente deve
Programma anno 2014 - 2015
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rivolgersi alla scuola per avere conferma della regolarità del tirocinio proposto; la scuola
si incarica di stipulare la convenzione con la sede del tirocinio e di coprire le spese
assicurative in favore dello studente. Per qualunque dubbio o problema che concerne
la regolarità del tirocinio e l’attività in esso proposta, è possibile rivolgersi in segreteria.
Discussione di un caso clinico. Prima della discussione della tesi o contestualmente ad
essa, è richiesta la presentazione di un caso clinico alla commissione.
Tesi. A partire dalla conclusione del secondo anno di studi, lo studente, in accordo
con il tutor, potrà scegliere una tesi su un argomento inerente la teoria o la prassi
della psicologia analitica. La tesi potrà essere discussa quando il diplomando avrà
ottenuto la certificazione del compimento dell’intero programma di studi. La data della
discussione sarà fissata a partire da un mese dalla consegna della tesi (in dieci copie)
in segreteria.
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Costo:
€ 3’500 annui (esente IVA), pagabili in tre rate trimestrali.
Per gli allievi Li.S.T.A. non diplomati e fuoricorso il costo di partecipazione a tutti i corsi
è di € 500 annui.
Per i diplomati Li.S.T.A. il costo di partecipazione a tutti i corsi è di € 800 annui.
Gli allievi che hanno terminato i quattro anni di formazione e non hanno ancora
discusso la tesi, a partire dal secondo anno fuori corso, sono tenuti a corrispondere
alla scuola una rata annuale di € 100 e a partire dal quarto fuori corso di € 200.
Iscrizioni:
per le iscrizioni e per prenotare i colloqui preliminari, i candidati possono rivolgersi alla
segreteria.
Orario delle lezioni:
i corsi si svolgono il venerdì pomeriggio e sera, il sabato e qualche volta la domenica.
Gli orari potranno subire delle variazioni che saranno segnalate in bacheca, nel sito e
per mail.
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Li.S.T.A Libera Scuola di Terapia Analitica
CORSO TRIENNALE PER PSICHIATRI
SPECIALIZZAZIONE IN PSICOTERAPIA
AD ORIENTAMENTO JUNGHIANO
Responsabili: G. Lombardi, D. Ribola, V. Trapani
La scuola Li.S.T.A. presenta quest’anno per la prima volta il corso di specializzazione in
psicoterapia a indirizzo junghiano rivolto a medici psichiatri.
Il corso tiene conto di alcune esigenze particolari legate alla professione psichiatrica,
sia sul piano strettamente organizzativo, sia su quello dei contenuti. È stato modellato
seguendo le indicazioni del regolamento svizzero per l’ottenimento del FMH e seguendo
lo schema proposto dal C.G. Jung Institut di Zurigo.
I corsi sono concentrati in alcuni fine settimana, prevalentemente il sabato e la
domenica, a partire dal mese di gennaio fino al mese di giugno ed hanno una durata
complessiva di tre anni.
Sul piano dei contenuti si è voluta offrire innanzitutto una base epistemologica
che permetta di distinguere e valutare i paradigmi della psichiatria classica e quelli
dell’orientamento junghiano. Sono previsti inoltre diversi corsi di psicopatologia con lo
scopo di proporne un’altra lettura.
Oltre a un congruo numero di ore di discussione di casi clinici, sono previsti corsi di
approfondimento sui fondamenti della psicologia analitica, di esplorazione di diversi
linguaggi simbolici (sogni, fiabe, miti e forme d’arte) e un’apertura verso un campo di
grande importanza nel mondo attuale: l’etnopsicoterapia.
Svolgimento della formazione
Frequenza. Il corso di formazione si svolge in tre anni e comprende corsi, laboratori,
seminari, e supervisioni. La frequenza è obbligatoria. Oltre ai corsi che costituiscono il
piano di studi di base, gli iscritti possono frequentare liberamente le Letture junghiane
e tutte le lezioni del corso di etnopsicoterapia.
Tutor. Viene offerta la possibilità agli allievi di scegliere un tutor, per accompagnarli nel
percorso didattico e seguirli nella stesura dell’elaborato finale.
Valutazione. Alla fine di ogni anno verrà sostenuto un colloquio di approfondimento del
percorso svolto con i docenti.
Elaborato finale. Alla conclusione del triennio, il candidato presenterà un lavoro scritto,
incentrato su un caso clinico trattato secondo la prospettiva della psicologia analitica
junghiana.
Programma anno 2014 - 2015
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Costo:
€ 2’400 annui (esente IVA).
Iscrizioni:
per le iscrizioni e per prenotare i colloqui preliminari, i candidati possono rivolgersi alla
segreteria.
Orario delle lezioni:
i corsi si svolgono un fine settimana al mese, il sabato e la domenica. Gli orari potranno
subire delle variazioni che saranno segnalate in bacheca, nel sito e per mail.
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Li.S.T.A Libera Scuola di Terapia Analitica
CORSO BIENNALE DI SPECIALIZZAZIONE
IN ETNOPSICOTERAPIA
Responsabili: R. Maisto, G. Valerio
L'attuale società italiana è attraversata ormai da diversi anni dal fenomeno migratorio
che ci coinvolge anche come psicoterapeuti nelle sfide che questi nuovi pazienti
pongono alle nostre strutture di cura, mettendo spesso in crisi i nostri consueti modelli
terapeutici.
Malattia e guarigione, pratiche di cura e modalità di accoglienza, crescita dell'individuo
e sue relazioni con il sociale sono tutti parametri culturalmente determinati; l'incontro
con l'alterità apre nuove prospettive sul nostro modo di interpretare, di curare e di
intendere un processo terapeutico. La Psicologia analitica di Jung e l'etnopsicoterapia
si arricchiscono vicendevolmente, aprendo nuovi scenari della relazione tra coscienza e
inconscio, tra collettività e individuo, tra archetipi e patologia.
Il corso proporrà ogni anno alcuni elementi di base, una panoramica delle varie scuole
e dei dispositivi presenti in Italia e all'estero, nonché la testimonianza diretta e indiretta
di vicende di migrazione, di cura e di culture altre lontane dalla nostra.
Il corso prevede un piano di studi personale, concordato con il responsabile del settore
e il tutor, e comprende alcune materie della scuola, tirocini ed esperienze sul campo,
laboratori e gruppi di supervisione. Il corso è aperto agli interessati e agli operatori;
ha scadenza biennale e alla fine del secondo anno verrà rilasciato un attestato di
frequenza. È richiesto un colloquio di ammissione.
Svolgimento della formazione
Frequenza. Il corso di formazione è biennale e comprende lezioni, laboratori, seminari,
tirocinio e supervisioni. La frequenza è obbligatoria.
Tutor. Viene offerta la possibilità agli allievi di scegliere un tutor, con cui studiare il piano
di studi da seguire e con quali corsi integrare la formazione specifica di etnopsicoterapia.
Il tutor può offrire anche un percorso esperienziale, che prevede la partecipazione a
consultazioni etnocliniche, laboratori terapeutici o gruppi di supervisione.
Iscrizione. Possono iscriversi al corso psicoterapeuti, psicologi e operatori del settore.
È previsto un colloquio con i Coordinatori del corso.
Elaborato finale. Alla conclusione del biennio, il candidato presenterà un lavoro scritto
su un tema approfondito nel corso degli studi.
Programma anno 2014 - 2015
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Costo:
€ 800 (esente IVA).
Iscrizioni:
per le iscrizioni è necessario rivolgersi in segreteria.
È possibile la presenza a singole lezioni, previo accordo con i docenti e prenotazione in
segreteria, al costo di € 35 (+ IVA 22%).
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Li.S.T.A Libera Scuola di Terapia Analitica
CORSO BIENNALE
DI SANDPLAY THERAPY
Responsabili: M. Oldani, D. Ribola, G. Valerio
Negli ultimi anni molti operatori del campo psicologico hanno mostrato interesse per
la pratica della Sandplay Therapy: si tratta infatti di un metodo ricco di potenzialità
sia dal punto di vista diagnostico che da quello terapeutico. Il corso si articola in
due cicli annuali, in cui verranno illustrate e discusse alcune potenzialità di questa
terapia, inaugurata a Zurigo da Dora Kalff, allieva di C.G. Jung e del maestro zen Suzuki,
studiandone le potenzialità individuative, cliniche ed etnocliniche. Il corso ha durata
biennale; ogni annualità propone sei giornate di studio, condivisione e supervisione.
Svolgimento della formazione
Frequenza. Il corso di formazione è biennale. Le lezioni si svolgono il sabato dalle 10.30
alle 17.00.
Iscrizione. Sono aperte le iscrizioni per psicoterapeuti, psicologi e interessati che
abbiano compiuto o iniziato un ciclo di Sandplay Therapy (10 sedute).
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Costo:
Il costo di un ciclo annuale è di € 600; è possibile frequentare anche singoli incontri
(€ 120 a giornata).
Programma anno 2014 - 2015
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PARTECIPAZIONE DI UDITORI
È prevista la presenza di uditori alle lezioni del Corso Quadriennale di Formazione in
Psicoterapia, escludendo – quando non siano psicoterapeuti – le discussioni dei casi
clinici e le lezioni a numero chiuso rivolte esclusivamente agli allievi.
RICERCATORI
La Scuola e il Centro Studi svolgono attività di ricerca in vari ambiti. I gruppi sono
aperti secondo le modalità degli uditori, seguendo un percorso di ricerca o collaborando
a quelli proposti. Il piano di studio viene via via concordato con un tutor.
Requisiti di ammissione:
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»»
Esperienza documentata di analisi personale
Colloquio di ammissione con due o più componenti del Comitato Direttivo
Gli ex allievi sono esonerati dal colloquio di ammissione
La presenza di uditori a singoli seminari deve essere prenotata in segreteria e
concordata con il docente del corso
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Costo:
€ 1.200 annui (esente IVA), rateizzabili
Il costo di ogni singola lezione è di € 35 (+ IVA 22%).
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Li.S.T.A Libera Scuola di Terapia Analitica
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ANNO 2014 - 2015
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Inaugurazione dell’anno accademico
venerdì 10 ottobre dalle ore 17 e Open Day sabato 11 ottobre
CORSO QUADRIENNALE DI
FORMAZIONE IN PSICOTERAPIA
PSICOLOGIA ANALITICA
MICHELE OLDANI
Il primo colloquio (I-II anno)
Il primo colloquio rappresenta un momento particolarmente importante della relazione
terapeutica dato che, pur in presenza di un carico notevole di emozioni, curiosità, timori
e aspettative, tende comunque a strutturare le forme e i contenuti del futuro lavoro
psicologico.
Il corso si dividerà in una parte teorica ed una esperienziale.
(2 moduli)
Daniele Ribola
Fondamenti di Psicologia analitica (I-IV e I-II anno)
Il corso intende percorrere a grandi linee la vita e l’opera di C.G. Jung. Dagli esperimenti
di associazione alla teoria dei complessi, dalla relazione con Freud alla separazione e
alla pubblicazione di Simboli della trasformazione, dalla tipologia all’energetica, saranno
discussi alcuni concetti fondamentali del pensiero junghiano: libido, simbolo, archetipo,
inconscio collettivo, proiezione ecc.
Saranno delineate anche alcune figure tipiche della psiche come Persona, Ombra,
Anima, Animus, Sé. Si daranno indicazioni sull’ultimo Jung, quello dell’alchimia e
dell’ultima concezione di archetipo, che coinvolge le scoperte della fisica quantistica.
(I-IV anno: 2 moduli introduttivi)
(I-II anno: 7 moduli)
Programma anno 2014 - 2015
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Marco Gay
Il Libro rosso di C.G. Jung (I-IV anno)
Si propone un commento al Libro Rosso, che si articolerà intorno a quattro parti,
quattro temi che attraversano il Liber Primus, Liber Secundus e Le Prove.
I temi sono: 1- la guerra, il sacrificio, la morte di Sigfrido
2- il diavolo, la morte, l’inferno e l'anticristo
3- il dono della magia e il mago
4- l’Io, l'Anima, e il Sé.
Per comprendere meglio il commento si consiglia, almeno in parte, la lettura del Libro
Rosso.
(8 moduli)
Giulia Valerio
La psicologia del transfert (I-II anno)
La relazione analitica ha come assi portanti, secondo Jung, sia la dimensione cosciente
tra Io e Tu che quella inconscia tra le immagini del profondo che ci costituiscono. Lo
scritto di Jung, fondato sulle immagini del testo alchemico del Rosarium Philosophorum,
ci guida attraverso la complessità del rapporto tra medico e paziente, tra Io e Tu,
tra infezione e cura, affezione e contagio, transfert e controtransfert, proiezione e
dissimilazione. Il corso prevede la lettura del testo junghiano, arricchita da esempi
clinici e relazionali.
(6 moduli)
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Li.S.T.A Libera Scuola di Terapia Analitica
Marina Valcarenghi
In analisi di fronte a un sogno (I-IV anno)
Di fronte a un sogno in analisi non si dovrebbe partire a caccia del simbolo e quindi
subito dopo dell'interpretazione: è meglio lasciare entrare il sogno dentro di noi, come
quando vediamo un film o ascoltiamo una musica, e poi con pazienza, attraverso la
stessa struttura del sogno, la trama narrativa, le associazioni e le emozioni del paziente
si può provare a tradurre il linguaggio delle immagini in un senso che egli possa
utilizzare per andare avanti nella sua ricerca. Il "come fare" sarà l'oggetto e l'obbiettivo
del corso.
(6 moduli)
Rossella Ricci
I primi sogni nell’analisi (I-II anno)
Sarà posta attenzione ai sogni che si presentano nell’avvio dell’analisi. Quelli che
precedono l’incontro analitico e quelli iniziali sono molto indicativi. Il primo sogno può
mostrare una struttura semplice o anche più complessa: “Molto spesso – scrive Jung –
fin dall’inizio del trattamento si produce un sogno il quale rivela al terapeuta con piena
chiarezza l’intero programma dell’inconscio”. Nel seminario s’intende approfondire la
loro valenza nel lavoro clinico.
(3 moduli)
Programma anno 2014 - 2015
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Sara Fiorella, Rossella Ricci, Riccardo Rondelli
Letture di testi scelti di Jung (I-II anno)
Nell'impianto teorico junghiano si configura un modello complesso della psiche. La
lettura di alcuni passi tratti dal saggio di Jung L’Io e l’inconscio sarà lo stimolo alla
riflessione e alla discussione.
(6 moduli)
SANDPLAY THERAPY E ESPRESSIONI
CREATIVE DELLA PSICHE
Paola Cesati, Gianni Moretti, Rossella Ricci
Laboratorio di pittura e parola (I-II anno)
Il laboratorio interattivo inviterà ad esplorare, attraverso suggestioni poetiche, narrative
e pittoriche, un tema condiviso intorno al quale incontrarsi e confrontarsi. Si propone
come momento di accoglienza in cui, attraverso il gioco e l'espressione artistica,
attraverso la condivisione di un fare creativo, può nascere l'occasione per entrare in
relazione e fondare gruppi di lavoro. (3 moduli)
Michele Oldani, Daniele Ribola, Giulia Valerio
Introduzione alla Sandplay Therapy (I-IV anno)
Nascita, sviluppo e teorie del metodo di cura ideato a Zurigo da Dora Kalff, allieva di C.G.
Jung e del maestro zen D. Suzuki, attraverso immagini, esempi clinici e un’esperienza
diretta della stanza della Sandplay.
(3 moduli)
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Li.S.T.A Libera Scuola di Terapia Analitica
PSICOLOGIA ANALITICA
ARTE E PSICHE
Daniele Ribola
Analisi di un linguaggio simbolico: simbologie romaniche (I-IV anno)
Il Medioevo è un’epoca ad alta densità simbolica. Più dell’epoca precedente e molto più
di quelle successive, il Medioevo è caratterizzato da un linguaggio e da una mentalità
“simbolica” che, pur nella grande varietà di stili e rappresentazioni, possiede una
coerenza e una omogeneità sorprendenti.
L’analisi delle simbologie presenti nell’arte romanica, in particolare nella scultura, non è
semplice rievocazione storica di significati e forme sepolte dal tempo, ma risulta di una
sorprendente modernità e attualità psichica.
Ne emerge un linguaggio che è il “nostro” linguaggio profondo, quello attraverso cui si
esprimono le nostre fiabe e i nostri sogni, composto però anche da forme archetipiche
che vanno oltre il tempo e i luoghi, come ad esempio configurazioni numeriche che
sono rappresentate nella loro qualità psichica (in particolare il motivo del due).
Dalle sculture romaniche emerge inoltre un tessuto di mitologie popolari che dovevano
essere sostituite dalle forme cristianizzate, le quali paradossalmente hanno finito con
il proteggerle e conservarle nel tempo.
(3 moduli)
PSICOLOGIA SOCIALE
Marco Deriu e Michele Oldani
Esistenze precarie e strategie creative. Giovani, lavoro e relazioni (I-II anno)
«La precarietà oggi è dappertutto» diceva laconicamente Pierre Bourdieu. Non è solo
questione di insicurezza nell'impiego. Un senso di precarietà e di incertezza invade
ogni spazio della vita sociale e intima delle nuove generazioni: dalla dubbia utilità
del percorso di studi alla difficoltà e allo sfruttamento nel lavoro, dalla fragilità delle
famiglie e delle relazioni primarie all’incertezza affettiva ed esistenziale, dalla crisi delle
istituzioni religiose e formative a quella della politica, fino al venir meno di diritti e
garanzie previdenziali che segnalano una crisi nel tradizionale patto tra generazioni.
Certamente i giovani vivono in una condizione radicale di frammentazione delle
esperienze. Questo produce forme di incertezza, talvolta di disorientamento ma anche
il diffondersi di strategie esistenziali nuove e creative, come di sensibilità e capacità
che spesso risultano ancora invisibili o incomprensibili agli adulti. Questi ultimi non
Programma anno 2014 - 2015
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riescono a vedere come gli obiettivi, i progetti personali e le strategie esistenziali non
scompaiono, ma semplicemente mutano nella forma e nel proprio modo di costruirsi
e dispiegarsi. Occorre uno sforzo degli adulti per provare a guardare e ascoltare più
da vicino queste esistenze, per confrontarsi e accompagnare i giovani in un mondo
differente da quello che conoscevamo.
(3 moduli)
PSICOPATOLOGIA E DIAGNOSTICA CLINICA
Giuseppe Lombardi
Le schizofrenie (III-IV anno)
Seguendo una traccia storica nell’evoluzione del concetto di schizofrenia si offre
l'occasione di riconoscere e discutere la complessità degli attuali approcci alla malattia
schizofrenica, con particolare riguardo al punto di vista junghiano. Nell'ambito degli
incontri seminariali saranno visionati e discussi uno o più casi tratti dalla letteratura
cinematografica oltre che, naturalmente, i casi portati dagli allievi.
(6 moduli)
Manuela Vitali
Le depressioni (III-IV anno)
Il ciclo di lezioni sulla depressione partirà dalla storia di questa patologia dal punto di
vista nosografico, dalla definizione ippocratica di melancholia, attraverso il freudiano
“lutto e melanconia”, fino agli attuali criteri diagnostici come indicati dal DSM-V,
con riferimenti anche letterari e cinematografici. Ci si soffermerà suoi differenti
quadri clinici: esogene/endogene, depressione bipolare, post-partum, nei disturbi di
personalità, dandone una descrizione fenomenologica secondo le teorie più accreditate
sull’etiopatogenesi. Verranno presentate le linee guida per la valutazione diagnostica,
anche differenziale ed il trattamento, con particolare riferimento alla presa in carico
psicoterapica.
(3 moduli)
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Li.S.T.A Libera Scuola di Terapia Analitica
Valeria Trapani
Psicopatologia e teoria junghiana (III-IV anno)
Attraverso la presentazione e l'analisi di casi clinici, diagnosi, prognosi e sintomi
verranno considerati come l’esito di un processo plastico ed attivo, di sintesi teorica, di
conoscenza clinica e di storicizzazione.
(6 moduli)
Daniele Ribola
Psichiatria e psicologia analitica junghiana (I-IV anno)
La psichiatria classica è figlia della tradizione scientifica e positivista della fine dell’800.
Lo scopo della psichiatria fu innanzitutto quello di orientarsi nella molteplicità dei
fenomeni psichici e successivamente quello di capirne la natura e la causa. Il principio
di causa è certamente uno dei fondamenti della tradizione scientifica occidentale e uno
dei suoi temi fondanti è il mito dell’origine. Pur non negando il valore incontrovertibile
della visione causalistica, Jung ne coglie (esplicito debitore, in questo, di Kant) il valore
soggettivo e relativo. E propone un altro punto di vista che rovescia la lettura dei
fenomeni psichici proponendone un’interpretazione radicalmente diversa.
Questo altro punto di vista sulla vita psichica, che Jung chiamerà energetico, costituisce
una vera e propria rivoluzione paradigmatica, ancora oggi non riconosciuta nel mondo
accademico delle scienze mediche e psicologiche.
Il corso verterà sulla lettura e sulla discussione di un testo fondamentale nella teorica
junghiana: L’energetica psichica.
(3 moduli)
PSICOLOGIA DELL'ETÀ EVOLUTIVA
Michele Oldani
Riflessione sul mondo dei giovani. Teorie a confronto (I-IV anno)
Negli incontri, svolti in modo seminariale, alcuni psicoterapeuti e psicologi
approfondiranno gli orientamenti attuali sul tema delle nuove generazioni. Seguiranno
elaborazioni e nuove proposte di lettura, di interpretazione e quindi di cura e di presa
in carico.
(4 moduli)
Programma anno 2014 - 2015
23
Michele Oldani
I nomi dei padri (I-IV anno)
Molte immagini di padri si sono avvicendate sul palcoscenico della storia e sicuramente
molte altre entreranno in scena nel futuro.
Padri che in modo diverso hanno guardato i propri figli, cercando di forgiarne il carattere
mentre fantasticavano sul loro avvenire. E padri che nel tempo, dagli stessi figli, sono
stati diversamente ammirati, temuti e immaginati.
Lo sguardo del corso si orienta sulle immagini storiche, mitologiche e psicologiche
relative a questa figura, osservandone con particolare attenzione i cambiamenti e
tentando di rispondere alla domanda di un collettivo inquieto perché incapace di dare
volto e funzione ai padri che popolano il nostro tempo.
(6 moduli)
ETNOPSICOTERAPIA
Roberto Maisto e Giulia Valerio
Fondamenti clinici di etnopsicoterapia (I-IV anno)
Nella migrazione si vive spesso direttamente un trauma o si costella un vissuto simile.
L'apertura del corso di quest'anno cerca di riprendere alcune riflessioni svolte negli
anni passati su “trauma e migrazione”, attraverso la proiezione del film di Dagmawi
Yimer, Va’ pensiero. Lo sguardo del regista e la sua poetica, insieme alle narrazioni
degli attori-testimoni, offrono una prospettiva nuova e interessante sulla possibile
rielaborazione di questi eventi, che segnano profondamente l'animo umano.
La seconda parte delle lezioni attinge ai capisaldi dell’etnopsichiatria moderna; saranno
rivisitate le opere di Devereux, Nathan e Moro, individuati come i principali artefici
del pensiero etnoclinico. Saranno esplorate non solo le innovazioni metodologiche
prospettate da questi pionieri, ma soprattutto i contributi clinici innovativi e le critiche
alla psicologia e alla psichiatria odierna. Parte del corso verrà svolto seminarialmente,
analizzando casi clinici e portando esempi tratti dall’esperienza di consultazioni e di
prese in carico di pazienti stranieri.
Sarà inoltre dedicata una riflessione all’approccio etnoclinico in Jung, particolarmente
presente nel suo studio sulla proiezione, citato nel testo sullo Spirito Mercurio e poi
ripreso da von Franz nei Rispecchiamenti dell’anima. È l’esempio di possessione di
un soldato nigeriano, accaduta nel 1901, a porre Jung di fronte al fenomeno proiettivo
e alle sue possibili fasi e risoluzioni. Da sempre sensibile al tema dell’invisibile, che
attraversa tutte le culture altre e che è fondamento di ogni pratica di cura, Jung apre
nuovi orizzonti e nuovi collegamenti tra le diverse forme della follia e della guarigione.
(6 moduli)
24
Li.S.T.A Libera Scuola di Terapia Analitica
Roberto Maisto, Dagmawi Yimer e Giulia Valerio
Testimonianze del trauma migratorio. Presentazione del documentario Va’ Pensiero del
regista etiope D. Yimer.
(2 moduli)
Roberto Maisto
Etnopsicoterapia, tra teoria e prassi.
(4 moduli)
Giulia Valerio e Roberto Maisto
Le vicende del soldato Oji: nascita della teoria della proiezione e dell’approccio
etnoclinico junghiano.
(2 moduli)
Roberto Maisto
Discussione di casi clinici (I-IV anno)
(4 moduli)
ANTROPOLOGIA E SIMBOLICA
DELLE RELIGIONI E DEL MITO
Marco Deriu e Daniele Ribola
Giobbe, Jung e noi. Religione, psiche ed esistenza (III-IV anno)
Nella Risposta a Giobbe, Jung offre un’interpretazione del celebre racconto biblico,
alla luce della psicologia del profondo, capace di cogliere i segni di un profondo
cambiamento nella percezione psichica della divinità. «Il libro di Giobbe è una pietra
miliare sulla lunga via dell'evoluzione di un dramma divino», afferma Jung. Il confronto
tra Dio, Satana e Giobbe, la persecuzione senza motivo di un giusto, e la vittoria del
più debole, suggeriscono l'esistenza di una tensione e di un'antinomia nell'immagine
tradizionale della divinità. Dischiudono inoltre un passaggio fondamentale verso una
differenziazione e una diversa manifestazione cosciente della divinità. La riflessione
di Jung parte dalla considerazione che non occorre essere un credente nel senso
tradizionale del termine, né ricercare un'oggettività “fisica” per ritenere vero un racconto
religioso, che può condurci, attraverso il mito e la drammatizzazione, al riconoscimento
di profonde “verità spirituali”.
(3 moduli)
Programma anno 2014 - 2015
25
Valeria Trapani e Giulia Valerio
Fiabe e miti (III – IV anno)
Molti elementi di antiche narrazioni sono ancora attuali, vivi, presenti nei sogni e nelle
biografie esistenziali. Gli incontri vogliono offrire qualche esempio di queste profonde
connessioni, dal punto di vista clinico e terapeutico.
(2 moduli)
ESERCITAZIONI
Simona Olivari, Riccardo Rondelli, Giulia Valerio
Esercitazione (I anno)
6 moduli
Michele Oldani, Alessandra Perugini
Esercitazione (II anno)
6 moduli
DISCUSSIONE DI CASI CLINICI
Daniele Ribola (IV anno)
6 moduli
Giulia Valerio (III anno)
6 moduli
Marco Gay (III anno)
6 moduli
Marina Valcarenghi (IV anno)
6 moduli
Michele Oldani, Età evolutiva (I-IV anno)
6 moduli
Roberto Maisto, Etnopsicoterapia (I-IV anno)
4 moduli
26
Li.S.T.A Libera Scuola di Terapia Analitica
CORSO TRIENNALE DI
SPECIALIZZAZIONE
IN PSICOTERAPIA AD ORIENTAMENTO
JUNGHIANO PER PSICHIATRI
I moduli di questo corso ricalcano l’ordinamento europeo e svizzero
ed hanno una durata di 45 minuti.
Daniele Ribola
Fondamenti di Psicologia analitica
L’opera di Jung è particolarmente legata al suo vissuto psichico. Non esiste un passaggio
teorico che non sia preceduto da un’esperienza psichica e umana equivalente.
Non possiamo capire la teoria dei complessi se non conosciamo il vissuto dello Jung
piccolo, la sua relazione con la madre e le sue esperienze giovanili. Né possiamo
comprendere appieno i tipi psicologici se non conosciamo la sua relazione con Freud e
i motivi profondi del suo distacco da lui.
Per questo motivo si è scelto di seguire, nella presentazione e descrizione delle sue
opere, non tanto uno schema teorico, ma piuttosto la narrazione biografica di Jung, la
cui opera possiamo vedere come frutto di una continua e coerente riflessione su se
stesso e sul mondo che lo circonda.
Sabato 17 gennaio: Teoria dei complessi – 4 moduli - teoria
Sabato 14 febbraio: Simboli della trasformazione e Tipi psicologici – 4 moduli - teoria
Giuseppe Lombardi
Le schizofrenie
Seguendo una traccia storica nell’evoluzione del concetto di schizofrenia si offre
l'occasione di riconoscere e discutere la complessità degli attuali approcci alla malattia
schizofrenica, con particolare riguardo al punto di vista junghiano. Nell'ambito degli
incontri seminariali saranno visionati e discussi uno o più casi tratti dalla letteratura
cinematografica oltre che, naturalmente, i casi portati dagli allievi.
Domenica 18 gennaio e 15 febbraio, 4 moduli – teoria; 8 moduli – seminario
Programma anno 2014 - 2015
27
Roberto Maisto e Giulia Valerio
I fondamenti dell’etnopsicoterapia
Sarà proposta una rivisitazione le opere di Devereux, Nathan e Moro, individuati come
i principali artefici del pensiero etnoclinico. Saranno esplorate non solo le innovazioni
metodologiche prospettate da questi pionieri, ma soprattutto i contributi clinici
innovativi e le critiche alla psicologia e psichiatria odierna. Parte del corso sarà svolto
seminarialmente, analizzando casi clinici e portando esempi tratti dall’esperienza di
consultazioni e di prese in carico di pazienti stranieri. Viene inoltre approfondito il
rapporto tra la Psicologia analitica e l’Etnoclinica, che Jung inaugura con lo studio della
proiezione, che prende avvio dal racconto di una crisi di possessione di un soldato
nigeriano.
Sabato 31 gennaio e sabato 7 marzo
9.30–11, 11.30–13 e 14–15.30: 8 moduli – teoria; 4 moduli – seminario;
15.35–17.15: 4 moduli – supervisione
Valeria Trapani
Psicopatologia e teoria junghiana
Il corso intende sviluppare nessi tra la psicopatologia classica psichiatrica e il corpus
junghiano, in riferimento sia alla eziopatogenesi, sia all'interpretazione psicodinamica
che agli aspetti clinici.
Sabato 14 marzo e 19 aprile; 10 moduli - seminario
Manuela Vitali
Le depressioni
Il ciclo di lezioni sulla depressione partirà dalla storia di questa patologia dal punto di
vista nosografico, dalla definizione ippocratica di melancholia, attraverso il freudiano
“lutto e melanconia”, fino agli attuali criteri diagnostici come indicati dal DSM-V,
con riferimenti anche letterari e cinematografici. Ci si soffermerà suoi differenti
quadri clinici: esogene/endogene, depressione bipolare, post-partum, nei disturbi di
personalità, dandone una descrizione fenomenologica secondo le teorie più accreditate
sull’etiopatogenesi. Verranno presentate le linee guida per la valutazione diagnostica,
anche differenziale ed il trattamento, con particolare riferimento alla presa in carico
psicoterapica.
Domenica 15 marzo, 2 moduli – teoria; 4 moduli – seminario
28
Li.S.T.A Libera Scuola di Terapia Analitica
Daniele
Analisi di un linguaggio simbolico: simbologie romaniche
Ribola
Il Medioevo è un’epoca ad alta densità simbolica. Più dell’epoca precedente e molto più
di quelle successive, il Medioevo è caratterizzato da un linguaggio e da una mentalità
“simbolica” che, pur nella grande varietà di stili e rappresentazioni, possiede una
coerenza e una omogeneità sorprendenti.
L’analisi delle simbologie presenti nell’arte romanica, in particolare nella scultura, non è
semplice rievocazione storica di significati e forme sepolte dal tempo, ma risulta di una
sorprendente modernità e attualità psichica.
Questo corso è pensato particolarmente per gli psichiatri in formazione che nei loro
studi non hanno frequenti occasioni di avvicinarsi al linguaggio simbolico, che è per
eccellenza il linguaggio della psiche e dei sogni. La conoscenza della “sintassi” e del
funzionamento simbolico permettono una migliore comprensione di molti fenomeni
psichici che altrimenti risulterebbero assurdi e insensati.
Sabato 18 aprile, 8 moduli - teoria
Daniele Ribola
Psichiatria e psicologia analitica junghiana
La psichiatria classica è figlia della tradizione scientifica e positivista della fine dell’800.
Lo scopo della psichiatria fu innanzitutto quello di orientarsi nella molteplicità dei
fenomeni psichici e successivamente quello di capirne la natura e la causa. Il principio
di causa è certamente uno dei fondamenti della tradizione scientifica occidentale e uno
dei suoi temi fondanti è il mito dell’origine. Pur non negando il valore incontrovertibile
della visione causalistica, Jung ne coglie (esplicito debitore, in questo, di Kant) il valore
soggettivo e relativo. E propone un altro punto di vista che rovescia la lettura dei
fenomeni psichici e ne permette un’interpretazione profondamente diversa.
Questo altro punto di vista sulla vita psichica, che Jung chiamerà energetico, costituisce
Programma anno 2014 - 2015
29
una vera e propria rivoluzione paradigmatica, ancora oggi non riconosciuta nel mondo
accademico delle scienze mediche e psicologiche.
Il corso verterà sulla lettura e sulla discussione di un testo fondamentale nella teorica
junghiana: L’energetica psichica.
Sabato 16 maggio, 6 moduli - teoria e 2 moduli - seminario
Valeria Trapani e Giulia Valerio
Fiabe e miti
Molti elementi di antiche narrazioni sono ancora attuali, vivi, presenti nei sogni e nelle
biografie esistenziali. Gli incontri vogliono offrire qualche esempio di queste profonde
connessioni, dal punto di vista clinico e terapeutico.
17 maggio domenica, 4 moduli - seminario
SUPERVISIONI DI CASI CLINICI
Daniele Ribola e Giuseppe Lombardi
Sabato 17 gennaio e 14 febbraio: 4 moduli
Daniele Ribola
Sabato 16 maggio: 2 moduli
Roberto Maisto
Sabato 31 gennaio e 7 marzo: 8 moduli
Valeria Trapani e Giulia Valerio
Sabato 14 marzo: 4 moduli e domenica 17 marzo: 2 moduli
Valeria Trapani
Domenica 19 aprile: 2 moduli
CALENDARIO
sabato 17 gennaio 2015
9.30 – 11.00 D. Ribola – Fondamenti: Teoria dei complessi – 2 moduli - teoria
11.30 – 13.00 D. Ribola – Fondamenti: Teoria dei complessi – 2 moduli - teoria
14.00 – 15.30 G. Lombardi e D. Ribola – Supervisione – 2 moduli
15.35 – 17.15 G. Lombardi e D. Ribola – Supervisione – 2 moduli
30
Li.S.T.A Libera Scuola di Terapia Analitica
domenica 18 gennaio 2015
9.30 – 11.00 G. Lombardi - Schizofrenie – 2 moduli - teoria
11.30 – 13.00 G. Lombardi - Schizofrenie – 2 moduli - seminario
14.00 – 15.30 G. Lombardi - Schizofrenie – 2 moduli - seminario
31 gennaio 2015
9.30 – 11.00
11.30 – 13.00
14.00 – 15.30
15.35 – 17.15
R.
R.
R.
R.
Maisto
Maisto
Maisto
Maisto
– I fondamenti dell’etnopsicoterapia – 2 moduli - teoria
– I fondamenti dell’etnopsicoterapia – 2 moduli - teoria
– I fondamenti dell’etnopsicoterapia – 2 moduli - seminario
- Supervisione – 2 moduli
sabato 14 febbraio 2015
9.30 – 11.00
11.30 – 13.00
14.00 – 15.30
15.35 – 17.15
D. Ribola – Fondamenti: i simboli della trasformazione – 2 moduli - teoria
D. Ribola – Fondamenti: Tipi psicologici – 2 moduli - teoria
G. Lombardi e D. Ribola – Supervisione – 2 moduli
G. Lombardi e D. Ribola – Supervisione – 2 moduli
domenica 15 febbraio 2015
9.30 – 11.00 G. Lombardi - Schizofrenie – 2 moduli - teoria
11.30 – 13.00 G. Lombardi - Schizofrenie – 2 moduli - teoria
14.00 – 15.30 G. Lombardi - Schizofrenie – 2 moduli - seminario
7 marzo 2015
9.30 – 11.00
11.30 – 13.00
14.00 – 15.30
15.35 – 17.15
R.
R.
R.
R.
Maisto
Maisto
Maisto
Maisto
e G. Valerio – Etnoclinica junghiana – 2 moduli - teoria
e G. Valerio – Etnoclinica junghiana – 2 moduli - teoria
e G. Valerio – Etnoclinica junghiana – 2 moduli - seminario
- Supervisione – 2 moduli
sabato 14 marzo 2015
9.30 – 11.00
11.30 – 13.00
14.00 – 15.30
15.35 – 17.15
V.
V.
V.
V.
Trapani
Trapani
Trapani
Trapani
– Psicopatologia junghiana – 2 moduli - seminario
– Psicopatologia junghiana – 2 moduli - seminario
e G. Valerio - Supervisione – 2 moduli
e G. Valerio - Supervisione – 2 moduli
domenica 15 marzo 2015
9.30 – 11.00 Vitali – Le depressioni – 2 moduli - teoria
11.30 – 13.00 Vitali - Le depressioni – 2 moduli - teoria
14.00 – 15.30 Vitali - Le depressioni – 2 moduli - seminario
Programma anno 2014 - 2015
31
sabato 18 aprile 2015
9.30 – 11.00
11.30 – 13.00
14.00 – 15.30
15.35 – 17.15
D.
D.
D.
D.
Ribola
Ribola
Ribola
Ribola
–
–
–
–
Archetipi
Archetipi
Archetipi
Archetipi
simboli
simboli
simboli
simboli
e
e
e
e
inconscio
inconscio
inconscio
inconscio
collettivo
collettivo
collettivo
collettivo
–
–
–
–
2
2
2
2
moduli
moduli
moduli
moduli
-
teoria
teoria
teoria
teoria
domenica 19 aprile 2015
9.30 – 11.00 V. Trapani – Psicopatologia junghiana – 2 moduli - seminario
11.30 – 13.00 V. Trapani – Psicopatologia junghiana – 2 moduli - seminario
14.00 – 15.30 V. Trapani – Psicopatologia junghiana – 2 moduli - seminario
sabato 16 maggio 2015
9.30 – 11.00
11.30 – 13.00
14.00 – 15.30
15.35 – 17.15
D. Ribola – Psichiatria e psicologia analitica junghiana – 2 moduli - teoria
D. Ribola – Psichiatrie e psicologia analitica junghiana – 2 moduli - seminario
D. Ribola – Psichiatria e psicologia analitica junghiana – 2 moduli - seminario
D. Ribola – Psichiatria e psicologia analitica junghiana – 2 moduli - seminario
domenica 17 maggio 2015
9.30 – 11.00 V. Trapani - G. Valerio – Fiabe e miti – 2 moduli - seminario
11.30 – 13.00 V. Trapani - G. Valerio – Fiabe e miti – 2 moduli - seminario
14.00 – 15.30 V. Trapani - G. Valerio – Supervisione – 2 moduli
36 moduli teoria
32 moduli seminario
14 moduli supervisione
32
Li.S.T.A Libera Scuola di Terapia Analitica
CORSO BIENNALE DI
SPECIALIZZAZIONE IN
ETNOPSICOTERAPIA
Fondamenti clinici di etnopsicoterapia:
Roberto Maisto, Giulia Valerio, Dagmawi Yimer
Testimonianze del trauma migratorio. Presentazione del documentario Va’ Pensiero del
regista etiope D. Yimer (2 moduli)
Roberto Maisto
Etnopsicoterapia, tra teoria e prassi (4 moduli)
Roberto Maisto e Giulia Valerio
Le vicende del soldato Oji: nascita della teoria della proiezione e dell’approccio
etnoclinico junghiano (2 moduli)
Roberto Maisto
Supervisione di casi clinici (4 moduli)
Gli altri corsi da seguire, i tirocini e le attività vengono concordati con i docenti al
momento dell’iscrizione, seguendo gli interessi e i campi di ricerca dell’allievo.
Programma anno 2014 - 2015
33
CORSO BIENNALE DI
SANDPLAY THERAPY
Anno 2014
sabato 29 marzo
Michele Oldani – Introduzione al metodo della Sandplay Therapy
sabato 3 maggio
Michele Oldani – Introduzione al metodo della Sandplay Therapy
sabato 7 giugno
Daniele Ribola – Sandplay e energetica psichica: la gestione dello spazio inteso come
forma di energia
sabato 13 settembre
Giulia Valerio con Rita Bartolucci - Le sfide della Sandplay Therapy e le sue possibili
applicazioni etnocliniche: immaginari a confronto
sabato 18 ottobre
Daniele Ribola – Sandplay Therapy e immagini archetipiche
sabato 29 novembre
Giulia Valerio – La Sandplay Therapy e gli antichi misteri; iniziazione, trasformazione,
elaborazione dei traumi
Anno 2015
sabato 7 febbraio
Michele Oldani – Aspetti transferali e controtransferali in un percorso di Sandplay
sabato 21 marzo
Michele Oldani – Orizzontalità e verticalità
sabato 16 maggio
Giulia Valerio – Osservazione e possibilità diagnostica del metodo
sabato 13 giugno
Giulia Valerio – Immaginari a confronto
sabato 19 settembre
Michele Oldani – Nuovi approcci al metodo?
sabato 28 novembre
Giulia Valerio - Percorsi alchemici nella Sandplay Therapy
34
Li.S.T.A Libera Scuola di Terapia Analitica
»»»»»»»»»»»»»»»»»»»»»»»»»»»»»»»»»»»»»»»»»»»»»»»»»»»»»
CENTRO STUDI - SCUOLA Li.S.T.A.
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Il Centro Studi - Li.S.T.A., oltre a gestire la Biblioteca e i prestiti, promuove la ricerca in
vari ambiti che avvicinano la Psicologia Analitica ad altre forme di conoscenza: l’arte, la
letteratura, la filosofia, la sociologia, le neuroscienze e saperi diversi.
In continuità con gli obiettivi e le attività didattiche che la Scuola Li.S.T.A. propone,
il Centro Studi intende offrire la possibilità di proseguire e accrescere la propria
formazione personale e professionale, avviando spazi di ricerca transdisciplinare e
gruppi di supervisione. Possono aderire alle attività del Centro Studi gli allievi, gli
ex allievi diplomati e fuori corso, i docenti ed eventuali relatori esterni, partecipando
attivamente alla costituzione di gruppi di lavoro.
Responsabili: P. Cesati, I. Datta, S. Fiorella, R. Ricci, R. Rondelli, A. Rossi-Pagès, R. Rui,
P. Scuderi
GRUPPO DI RICERCA ARTE E PSICHE
Coordinatori: Ivan Paterlini e Daniele Ribola
Dopo un anno intenso di ricerche si propongono diversi incontri, frutto di ricerche di
alcuni partecipanti.
»» Chiara Isoppo: Frida Kahlo, narrazione di una maternità artistica.
»» Ivan Paterlini parlerà della sua ricerca sulla relazione fra mondo kleiniano (ferita/
riparazione) e mondo junghiano (ferita/sacrificio) utilizzando immagini e poesia.
»» Continuerà la ricerca sui sogni di Meret Oppenheim.
GRUPPO DI RICERCA SUI SOGNI
Coordinatore: Adriano Alloisio
Continua il gruppo di ricerca sui “piccoli sogni simili”.
Chi fosse interessato può contattare A. Alloisio ([email protected]).
Programma anno 2014 - 2015
35
GRUPPO DI RICERCA PSICOLOGIA
ANALITICA–NEUROSCIENZE (PAN)
Coordinatore: Gianandrea Giacoma
Il gruppo PAN continua. La difficoltà del tema richiede una serie di chiarificazioni
concettuali e approfondimenti, che hanno già avuto inizio. L’accento sarà posto sulla
declinazione di psichico e spirituale, anche alla luce delle più recenti scoperte delle
neuroscienze.
Sono previsti tre incontri:
»» Introduzione teoretica di correlati psicologici e neurologici dei benefici del MBSR
»» Introduzione al buddhismo
»» Rossella Ricci presenta il libro di Francine Shapiro Lasciare il passato nel passato.
Tecniche di auto-aiuto nell’EMDR, Astrolabio, Prefazione di Isabel Fernandez
»» Esperienza pratica.
Chi fosse interessato può contattare G. Giacoma
([email protected]).
GRUPPO DI RICERCA “ANIMALI NEI SOGNI”
Coordinatore: Riccardo Rondelli
Nonostante la società di oggi sia in continuo e veloce cambiamento esiste ancora
un pensiero collettivo dominante sulla vita, sul microcosmo “corpo umano” e sul
macrocosmo “pianeta terra”. Il pensiero di fondo delle società così dette civilizzate
poggia sull'idea mitica dell'eroe onnipotente e dominatore del proprio destino, della vita
e del mondo in cui abita. Anche gli animali, acerrimi nemici di questo mito, sono stati
imprigionati, ridicolizzati, sfruttati, asserviti e alcuni sterminati. Nell’ecologia psichica
questo atteggiamento è percepito come pericoloso e distruttivo e i sogni lo stanno
spesso ad indicare. Fare ricerca sugli animali nei sogni vorrebbe avere l'intento di
mettere dei piccoli semi che possano nel tempo far maturare nuovi atteggiamenti nella
coscienza.
Chi fosse interessato può contattare R. Rondelli ([email protected]).
36
Li.S.T.A Libera Scuola di Terapia Analitica
LETTURE JUNGHIANE
SARA FIORELLA, Rossella Ricci, Riccardo Rondelli
Lettura di brani tratti da L’Io e l’inconscio di C.G. Jung, Opere, vol. VII.
MITO E ALCHIMIA
Sara Fiorella e Riccardo Rondelli: Saturno e Mercurio
“Nei miti – scrive Hillmann – gli dèi sono sempre posti in una sorta di complicatio, ossia
interiormente necessari l’uno all’altro, e spesso espressi come trinità. […] Non esisteva
un Ermes unico, isolato, come una nuda statua di marmo bianco.”
Continua il ciclo di incontri dedicati alle vicende e contaminazioni tra diverse divinità
mitologiche. Che figli generano? Quali impasse e quali possibili trasformazioni, quali
affinità con l'esperienza complessa e paradossale della psiche?
Programma anno 2014 - 2015
37
Andrea Vianello: Sulla Morte, uno sguardo dalla psicologia del profondo
L'intervento vorrebbe disegnare un percorso da cui osservare le relazioni che
intercorrono tra l’anima e quello che ad oggi rimane l'insondabile e il limite assoluto per
l'esistenza umana, la Morte. Cosa significa per la nostra psiche confrontarci con questa
immagine, raggelante e terribile, ma anche artefice di cambiamento per le nostre vite?
Cosa rimane dell’immagine, una volta attraversata quella che un tempo veniva definita
la Porta dell’Ade? Queste ed altre domande segneranno la strada per avvicinarci ad
uno dei tabù più forti e radicati nella nostra natura.
Yann Ballestra: Il cavallo nel processo individuativo
Presente fin dagli albori dell’espressione umana all’interno delle caverne del Paleolitico,
quest’immagine archetipica animale ha sempre avuto una profonda interconnessione
con la morte e il complesso materno. Vettore al processo di individuazione, il cavallo
scandisce il tempo, la sua presenza è manifestazione del momento opportuno,
connessione tra mondi e funzione trascendente.
J. Füssli: L’incubo (1781)
38
Li.S.T.A Libera Scuola di Terapia Analitica
INCONTRI A TEMA UNICO
Mario Ganz: Ernst Bernhard, un padre scomodo
Considerato un maestro scomodo della psicologia del profondo, il berlinese Ernst
Bernhard è considerato l'iniziatore del metodo junghiano in Italia. Discontinuo allievo
di Jung, amico di grandi artisti e analista di famosi intellettuali italiani, formò i primi
junghiani a Roma, in un vagare profondo fatto di psicoanalisi, taoismo ed ebraismo.
Percorreremo insieme il suo pensiero e la sua figura, su cui pesa una certa
rimozione, attraverso i diari, i sogni, le annotazioni e le voci - a volte contrastanti - di
chi lo conobbe, in parte raccolti dal sottoscritto in alcune interviste e comunicazioni
personali.
Ilaria Datta: Il concetto di archetipo applicato al materiale proiettivo
Robert McCully ha esaminato le tavole del test di Rorschach con lo scopo di individuarne
gli elementi che attivano determinati archetipi. Analizzeremo in gruppo il potere di
stimolo di una delle dieci tavole del test.
GRUPPI DI INTERSCAMBIO
Diversi allievi, oltre alla formazione in corso come futuri psicoterapeuti, possiedono
varie competenze; già a partire dal primo anno, possono trovarsi per presentare e
mettere a disposizione tra di loro e tra gli interessati il proprio 'sapere' per promuovere
una rete di collaborazione, discussione, confronto e visibilità.
Gli interessati si possono rivolgere a Laura Becatti, Paola Cesati e Sara Fiorella
([email protected]; [email protected]; [email protected])
GRUPPI DI SUPERVISIONE
l Centro Studi è innanzitutto una proposta di formazione continua che intende offrire
agli allievi che hanno terminato il ciclo di formazione o che sono diplomati la possibilità di
continuare la loro formazione. La discussione di casi clinici e la supervisione sono i luoghi
privilegiati di questa formazione che, oltre alla propria analisi personale, costituiscono
il laboratorio nel quale si impara il mestiere dell’analista. Il Centro Studi si rende perciò
promotore e organizzatore di gruppi di supervisione per allievi diplomati o fuoricorso,
Programma anno 2014 - 2015
39
tenuti da analisti membri del Comitato direttivo della scuola o altri riconosciuti dallo
stesso. I gruppi si costituiscono spontaneamente e possono rivolgersi al direttivo del
Centro Studi per contattare un analista di loro scelta; dovranno essere composti da un
minimo di 6 e da un massimo di 10 persone. Gli incontri sono a pagamento, che sarà
concordato da ogni singolo analista con i membri del gruppo. Anche la frequenza e le
date saranno stabilite dall’analista con i membri del gruppo.
BIBLIOTECA
È terminata l’archiviazione dei libri e delle tesi presenti in biblioteca. È anche iniziata
la gestione dei prestiti, affidata a un allievo del primo e ad uno del secondo biennio
con turni annuali. È disponibile nel locale della Biblioteca il catalogo dei volumi e un
catalogo particolare con l’elenco delle tesi, strumento prezioso per la ricerca. All’inizio
dell’anno scolastico sarà presentato il lavoro svolto e le possibilità di ricerca e di utilizzo
dei volumi, delle tesi e delle riviste con il sistema informatico. Sarà inoltre proposta la
costituzione progressiva di un soggettario, con lo scopo di creare un efficace strumento
di ricerca.
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Le date degli incontri del Centro Studi
saranno comunicate all’inizio di ottobre 2014.
40
Li.S.T.A Libera Scuola di Terapia Analitica
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DOCENTI
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Paola Cesati
Psicologa e psicoterapeuta ad indirizzo junghiano, svolge attività clinica individuale
e di gruppo a Milano e a San Donato Milanese. Si è specializzata presso la scuola
Li.S.T.A. con una tesi sulle potenzialità terapeutiche della parola scritta. Da anni si
occupa di riabilitazione psichiatrica presso la Fondazione Lighea dove ha approfondito
la pratica della scrittura creativa in gruppo. Formatasi come attrice presso la Scuola
d’Arte Drammatica del Teatro Arsenale di Milano, ha portato avanti per anni la ricerca
nel campo dell'improvvisazione teatrale e lavorato alla realizzazione di interventi di
Drammaterapia finalizzati alla prevenzione del disagio sociale e alla formazione.
Marco Deriu
È ricercatore e docente in Sociologia dei processi culturali e comunicativi presso
l’Università di Parma. Fa parte dell’Associazione per la Decrescita e dell’Associazione
Maschile Plurale. È inoltre docente e membro della direzione della Libera Scuola
di Terapia Analitica Li.S.T.A. di Milano. Ha curato i volumi: Gregory Bateson, Bruno
Mondadori, 2000; L'illusione umanitaria. La trappola degli aiuti e le prospettive della
solidarietà internazionale, EMI, 2001; Sessi e culture. Intessere le differenze, Edicta,
2008. È autore di: La fragilità dei padri, Unicopli, 2004; Dizionario critico delle nuove
guerre, Emi, 2005; Acqua e conflitti, Emi, 2007. Ha inoltre curato assieme ad A. Bosi e
V. Pellegrino il volume Il dolce avvenire. Esercizi di immaginazione radicale del presente,
Diabasis, 2009.
Sara Fiorella
Laureata in Filosofia e in Psicologia, psicoterapeuta ad indirizzo junghiano, si è
diplomata presso la scuola Li.S.T.A. con una tesi sul simbolo alchemico e sulla figura
mitologica di Mercurio. Da anni le sue riflessioni in ambito analitico e l’esperienza clinica
si accostano ad un vivo interesse per lo studio di trattati ed immagini alchemiche. Il
dio della rivelazione, Mercurio, si presentifica come vinculum nella relazione analitica e
nello spazio immaginale, terra di confine e luogo di trasformazione.
È membro del comitato direttivo del Centro Studi della scuola Li.S.T.A.; ha collaborato
con l'associazione Viola-per lo studio e le psicoterapia della violenza. Attualmente
si occupa della ricerca sul tema del sacrificio e dell’approfondimento di letture che
Programma anno 2014 - 2015
41
avvicinano l’opera alchemica alla mitologia e alla psicologia analitica. Vive ed esercita
la professione a Laveno (VA) e a Milano.
Marco Gay
Laureato in filosofia (Genova, 1967), è psicoterapeuta e psicoanalista junghiano. Si è
formato al C.G. Jung Institut di Zurigo. Ha lavorato per sei anni alla clinica Zürichberg.
Analista didatta del CIPA (Centro Italiano di Psicologia Analitica) dal 1982 al 1993.
Docente presso il CIPA. È co-fondatore dell’associazione culturale Metis e della onlus
Metis Africa e membro del direttivo di Li.S.T.A. È tra i fondatori della rivista «La pratica
analitica» e ha diretto «Immediati dintorni». Ha collaborato con varie Università e
istituzioni. Oltre a numerosi saggi sulla pratica terapeutica, sui processi e dispositivi
di cura e sulla dimensione immaginale e mitologizzante della psiche, è autore di La
relazione analitica. Da Asclepio a Don Giovanni (Red, 1998) e curatore di Là dove il mito
vive (Moretti & Vitali, 2003) e di Lo Zarathustra di Nietzsche: C.G. Jung e lo scandalo
dell’inconscio (con I. Schiffermüller, Moretti & Vitali, 2013).
Giuseppe Lombardi
Laureato a Milano in Medicina nel 1970 ed ivi specializzato in Psichiatria nel 1976.
Diplomato al C.G. Jung Institut di Zurigo nel 1982 dove è riconosciuto Appointed as
Analist for Self Experience (LA). Ha lavorato presso le strutture psichiatriche Cantonali
del Canton Ticino per sedici anni prima come assistente e poi come Capo Servizio
occupandosi in particolare di un laboratorio di psicoterapia per giovani psicotici.
Attualmente collabora con le stesse Istituzioni nella formazione dei medici specializzandi
e degli psicoterapeuti. Insegna Psichiatria alla SUPSI ed è supervisore di due comunità
psichiatriche del Centro Gulliver di Cantello.
Dal 1987 conduce attività libero professionale come analista e in minor misura come
psichiatra.
Roberto Maisto
Vive e lavora a Bologna, dove svolge la sua attività nel Dipartimento di Salute Mentale
come psichiatra e privatamente come psicoterapeuta. Dopo una formazione junghiana
negli anni novanta è stato uno dei fondatori di Metis, Centro di ricerca e formazione
permanente, partecipando ed organizzando moduli, seminari e gruppi di supervisione
clinica. È stato responsabile della Formazione degli operatori del DSM di Bologna per
diversi anni e in un CSM cittadino ha curato per alcuni anni le attività cliniche rivolte
alla cura del disagio psichico dei migranti. È socio fondatore di Metis Africa onlus, attiva
in Mali nel paese dogon, per progetti di scambio, solidarietà e in Italia per il sostegno
psicologico e sociale agli immigrati, di cui è Presidente onorario. Dal 2010 coordina
le attività del Centro di Consultazione Culturale con una équipe mista di psichiatri,
42
Li.S.T.A Libera Scuola di Terapia Analitica
antropologi e medici di salute pubblica presso il Dipartimento di Salute Mentale di
Bologna, rivolto a migliorare l'appropriatezza degli interventi con gli immigrati dei
servizi socio-sanitari.
Gianni Moretti
Artista visivo: disegno, installazioni e mixed media sono le tecniche utilizzate nella
sua ricerca, che si focalizza sulla scoperta del limite e della struttura di vari tipi di
organismi, anche attraverso pratiche di arte relazionale che si moltiplica tra analisi
più intimiste o maggiormente rivolte al sociale. Dal 2003 il suo lavoro viene presentato
in varie mostre collettive e personali in Italia e all’estero, tra le quali, nel 2011, Round
the Clock, evento collaterale della 54° Biennale di Venezia. Ha collaborato con il teatro
ed è stato invitato a partecipare a residenze artistiche a New York, Seoul, Berlino.
Dal 2010 è socio fondatore dell’associazione di promozione sociale scatolabianca. Tra i
riconoscimenti ottenuti: Finalista Premio Terna 05, Roma; Premio SetUp 2013, Bologna;
Premio d’Arte Rugabella 2011, Milano; Premio San Fedele 2007, Milano; XXIII Premio
Oscar Signorini 2006, Milano; Premio Accademia Olimpica Nazionale 2006, Roma;
Premio Iceberg 2005, Bologna; Premio Nazionale delle Arti 2003, Roma.
Michele Oldani
Psicologo, iscritto all’Albo degli psicologi della Lombardia e sociologo. Docente di
Fondamenti di psicologia all’università di Brera, Milano. Docente di psicopatologia
dell’età evolutiva alla scuola Li.S.T.A. della quale è responsabile legale e membro
del direttivo. Membro del comitato scientifico della Fondazione Quarta. Membro del
direttivo dell’associazione Temenos. Fondatore del gruppo di ricerca Kairos sullo studio
dei cambiamenti del mondo dei giovani. Diplomato in terapia occupazionale. Studioso
della pratica della Sandplay Therapy che ha approfondito con la creatrice del metodo
Dora Kalff a Zurigo. Ha tenuto sportelli con studenti, genitori ed insegnanti nelle scuole
milanesi di ogni ordine e grado. Ha seguito progetti sui bambini rom nelle scuole
primarie milanesi. Ha collaborato e collabora con periodici in merito alle problematiche
degli adolescenti nel nostro paese.
Simona Olivari
Psicologa psicoterapeuta ad orientamento junghiano, con specializzazione alla LI.S.T.A
di Milano, lavora in ambito clinico e della formazione. Collabora in campo giudiziario
con studi legali ed è C.T.U. presso il Tribunale di Verbania. Interessata al tema della
paternità, ha partecipato alla conduzione di gruppi di “accompagnamento alla nascita”
per padri. Collabora con Temenos centro culturale junghiano e conduce, presso altre
sedi, gruppi di lettura psicologici e corsi di formazione intorno a temi di interesse
analitico. Per diversi anni è stata impegnata come psicologa presso il dipartimento di
Programma anno 2014 - 2015
43
salute mentale di Novara, svolgendo attività clinica e di riabilitazione psichiatrica. Negli
ultimi tempi la sua attenzione si è indirizzata in particolare all’incontro tra psicologia
analitica e le ultime correnti della filosofia contemporanea. Lavora nella provincia di
Verbania e a Milano.
Alessandra Perugini
È psicologa e psicoterapeuta junghiana, socia di ARPA. Già laureata in storia dell’arte
medievale a Pavia, con specializzazione quadriennale in storia e tecnica del restauro a
Roma, dedicandosi per alcuni anni all’insegnamento della disciplina presso l’Università
degli Studi di Torino. Vive e lavora a Torino dove svolge attività clinica nel privato e
collabora con strutture pubbliche (CSM e Servizio di Neuropsichiatria Infantile). Ha
pubblicato nel 2010 per Moretti & Vitali Foreste. Echi e immagini interiori.
Daniele Ribola
Diplomato nel 1978 al C.G. Jung Institut di Zurigo, apre a Lugano uno studio di
psicoanalista. Fonda con amici e colleghi la rivista La Pratica analitica. Collabora alla
rivista Immediati Dintorni e con la casa editrice Red di Como per la collana Immagini
dell'inconscio. Tiene seminari e lezioni al Circolo milanese di Via Podgora oltre
che in diversi altri centri di formazione. Collabora con il regista Werner Weick alla
produzione di alcuni documentari per la RSI. Membro dell’Associazione Internazionale
di Psicologia Analitica e dell’Associazione Svizzera di Psicologia Analitica. È analista
didatta del C.G. Jung Institut di Zurigo. Cofondatore e membro del Comitato direttivo
della scuola Li.S.T.A. Fra le sue pubblicazioni: La stagione degli eroi, (con E. Camanni e
P. Spirito), Torino 1994; I processi proiettivi nel rapporto uomo-natura (in Ecologicamente. Psicologia del rapporto uomo-ambiente, a cura di C. Widmann, Ravenna 1997);
prefazione a Tipologia psicologica, di M.-L. von Franz, Como 1988; prefazione a M. Gay,
La relazione analitica, Como 1998; L'archetipo del viaggio nel Medioevo (in: Il viaggio
come metafora dell'esistenza, a cura di C. Widmann, Roma 1999); Un gruppo anomalo
(in: Agatodaimon. Saggi di psicologia analitica, Milano 2002); Edipo (in: I nomi propri
dell'Ombra, Bergamo 2004); Edipo.com, (in: Dialogare nel mito. La dimensione simbolica
nel confronto interculturale, a cura di F. O. Dubosc, Milano 2004); Entanglement (in: In
dialogo con l'inconscio. Ricchezza e profondità del pensiero di C.G. Jung a 50 anni dalla
sua morte, Roma 2012); Il valore dell’enantiodromia nel processo di formazione del
simbolo in Jung (in: Simbolo o sintomo. Due diverse destinazioni dei contenuti inconsci,
Roma 2012); Io amo un’ombra del mio cuore (con Marco Piatti e Agnese Pianarosa),
Roma 2012; Quattro saggi sulla proiezione (con C. Widmann, F. De Luca Comandini e R.
Mercurio), Roma 2013; Sguardo sulle psicodinamiche del gesto creativo. Giacometti: la
distanza incolmabile (con I. Paterlini), Bologna 2013; L’Orso e i suoi simboli, Roma 2013.
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Li.S.T.A Libera Scuola di Terapia Analitica
Rossella Ricci
Psicologa, psicoterapeuta a orientamento junghiano e sistemico relazionale. È
docente alla Scuola LI.S.T.A. di Milano, componente del Direttivo e del Comitato Centro
Studi LI.S.T.A. Esercita come analista a Milano e a Lissone (MB). Practitioner EMDR.
Approfondisce la ricerca sulle connessioni tra le prospettive e i modelli psicoterapeutici.
Affianca alla pratica analitica un’indagine sull’arte e sulla personalità della donna artista.
Ha dedicato seminari a Georgia O’Keeffe, pittrice e a Irène Némirowsky, scrittrice.
Dal 1998 si occupa di violenza contro le donne. Nel 2000 è co-fondatrice del Centro
antiviolenza Cerchi d’Acqua di Milano, dove svolge attività di psicoterapia individuale
e di gruppo, di formazione, di supervisione per operatori sociosanitari e di ricerca
in psicotraumatologia. Ha pubblicato articoli sulla violenza maschile contro le donne,
tra cui Le ferite della violenza e dell’abuso: sogni ed immagini, in Libere di scegliere,
Coop. Soc. Cerchi d’acqua, Franco Angeli (2006). È socia di Metis Africa e fa parte
dell’Associazione EMDR ITALIA.
Riccardo Rondelli
Psicologo e psicoterapeuta, diplomato Li.S.T.A., lavora privatamente con adulti e minori
a Padova e a Verona. Co-coordinatore del Centro Studi di Li.S.T.A., tiene un gruppo
di ricerca sugli animali nei sogni. È socio di Metis, centro di ricerca e formazione
permanente di Verona, e di MetisAfrica onlus, per cui coordina i laboratori educativoterapeutici per minori a rischio, sia italiani sia stranieri. Conduce colloqui individuali
con quanti ritenuti più segnati dal trauma migratorio o da gravi patologie. È terapeuta
del dispositivo etnoclinico di MetisAfrica che offre consultazioni, valutazioni e terapie
di sostegno a famiglie immigrate e italiane, segnalate dai servizi, dai loro legali, dalle
scuole e dagli assistenti sociali.
Valeria Trapani
Psichiatra e psicoterapeuta. Ha frequentato il Corso di Specializzazione in Psicoanalisi
a indirizzo junghiano presso Li.S.T.A. Ha prestato servizio per dieci anni presso i Servizi
di Salute Mentale a Verona e in Trentino. Lavora come libera professionista a Trento e
Verona. Compie attività di docenza, formazione e supervisione a operatori del settore
della salute mentale (psicologi, infermieri, educatori). Partecipa e conduce moduli,
seminari e gruppi di supervisione clinica presso Metis.
Marina Valcarenghi
Co-fondatrice del Circolo di via Podgora e della Scuola Li.S.T.A., è stata vice presidente
dell’Ordine e per nove anni ha guidato un gruppo sperimentale di psicoterapia presso
Programma anno 2014 - 2015
45
il reparto di isolamento del carcere di Opera. Ha diretto l’associazione VIOLA per lo
studio e la psicoterapia della violenza. Fra le sue pubblicazioni: I Manicomi criminali,
Milano 1975; Nel nome del padre: Edipo e Prometeo, Milano 1987; Psicoanalisi e politica
(con Giorgio Galli) Milano, 1992; Relazioni, Milano 1994; Signori della Corte: un'arringa
per Antigone, Siena 2002; L'aggressività femminile, B. Mondadori 2003; L’insicurezza,
B. Mondadori 2005; Ho paura di me. Il comportamento sessuale violento, B. Mondadori
2007; L’amore difficile – relazioni al tempo dell’insicurezza, B. Mondatori 2009; Senza te
io non esisto – dialogo sulla dipendenza amorosa, Rizzoli 2009, Mamma non farmi male
– ombre della maternità, B. Mondadori 2011; Il coraggio della felicità, B. Mondadori, 2013.
Giulia Valerio
Psicoterapeuta junghiana, vive e lavora a Verona. Dal 1995 è membro del Direttivo,
docente di Psicoterapia analitica e supervisore presso Li.S.T.A. È co-fondatrice di Metis,
centro di ricerca e formazione permanente, per cui tiene seminari e conduce gruppi
di supervisione e di formazione dal 1993. Nel 2001 ha fondato con amici e colleghi
l'associazione di volontariato Metis Africa onlus, di cui è presidente. Ha svolto viaggi di
ricerca e di progetti di collaborazione in Mali presso la popolazione dei Dogon. È autrice
di diversi saggi, tra cui: Dove il mito vive (Quaderni di Metis, 2003); Un’immagine. Storia
di un incontro (in Yenei, vedere un altro mondo, Perdisa 2008), Incrinare la solitudine,
ovvero l’arte della tessitura, (in Sessi e culture: intessere le differenze, Parma 2008),
Diabolico e simbolico (in Il Male. Categoria morale, patologica, psichica, realtà umana,
Magi 2009), Maddalena e l’archetipo della grazia, (Quaderni di Mythos 2010), Mistero
d’amore (in Babele, sul Libro Rosso di Jung, Magi 2011) e Jung e i Misteri d'amore
(In dialogo con l'inconscio, Magi 2011). Coordina il progetto del Centro per il bambino
migrante, per cui tiene consultazioni etnocliniche e tiene corsi di formazione, già in
collaborazione con il Servizio di Neuropsichiatria Infantile di Verona dal 2003 al 2011
e ora per MetisAfrica. Dal 2008 fa parte del gruppo di narrazione Il Nardo a Verona.
Manuela Vitali
Laureata nel 2001 in Medicina e Chirurgia a Varese, ha svolto la formazione specialistica
in Canton Ticino, conseguendo nel 2011 il titolo di specialista in psichiatria. Nel 2007
ha completato la scuola di specializzazione in psicoterapia psicoanalitica a Lugano.
Dal 2012 esercita la professione in studio privato a Mendrisio e a Varese; è consulente
presso due comunità ed un centro diurno psichiatrico in provincia di Varese. Dal 2011 è
docente di psichiatria presso la scuola specializzata superiore in cure infermieristiche
di Lugano.
46
Li.S.T.A Libera Scuola di Terapia Analitica
Dagmawi Yimer
Nato e cresciuto ad Addis Abeba, lascia il suo paese in seguito ai gravi disordini
post-elettorali del 2005 che portarono all’uccisione e al ferimento di centinaia di
giovani. Dopo un lungo viaggio attraverso il deserto libico e il Mediterraneo, sbarca a
Lampedusa il 30 luglio 2006. A Roma, dopo aver frequentato un laboratorio di video
partecipato nel 2007, realizza insieme ad altri cinque migranti il film Il deserto e il mare.
È co-regista del documentario Come un uomo sulla terra (2008) con Andrea Segre e
Riccardo Biadene. Ha realizzato i documentari C.A.R.A. Italia (2009) e Soltanto il mare
(2011) e firmato diversi cortometraggi. Nel 2011 ha coordinato il progetto di film collettivo
Benvenuti in Italia (2012). Nel 2013 Va' pensiero, storie ambulanti.
Programma anno 2014 - 2015
47
OTTOBRE 2014
DATA
MATERIA
DOCENTE
TITOLO
ANNO
venerdì 10
sabato 11
9.30
11.30
14.30
14.30
Psicologia analitica
Psicologia analitica
Psicologia analitica
Supervisioni
Ribola
Ribola
Oldani
Ribola
Fondamenti
Fondamenti
Primo colloquio
Casi clinici
I-IV
I-IV
I-II
IV
venerdì 17
15.00
17.30
20.30
Psicologia analitica
Psicologia analitica
Supervisioni
Gay
Gay
Oldani
Libro Rosso
Libro Rosso
Casi clinici Età evolutiva
I-IV
I-IV
I-IV
venerdì 24
15.00
15.00
15.00
17.30
20.30
Supervisioni
Supervisioni
Psicologia analitica
Psicologia analitica
Psicologia età evolutiva
Valcarenghi
Gay
Oldani
Valcarenghi
Oldani
Casi clinici
IV
Casi clinici
III
Primo colloquio
I-II
In analisi di fronte a un sogno
I-IV
Riflessione sul mondo dei giovani I-IV
INAUGURAZIONE alle ore 17.00
sabato 25
9.30-12.30 Espressioni creative
14.30-17.30 Espressioni creative
48
Cesati-Moretti-Ricci Laboratorio di pittura e parola
Cesati-Moretti-Ricci Laboratorio di pittura e parola
Li.S.T.A Libera Scuola di Terapia Analitica
I-II
I-II
NOVEMBRE 2014
DATA
MATERIA
DOCENTE
TITOLO
venerdì 7
15.00
15.00
15.00
17.30
20.30
Supervisioni
Supervisioni
Esercitazioni
Psicologia analitica
Supervisioni
Valcarenghi
Gay
Oldani-Perugini
Valcarenghi
Oldani
Casi clinici
Casi clinici
Esercitazione
In analisi di fronte a un sogno
Casi clinici Età evolutiva
IV
III
II
I-IV
I-IV
SABATO 8
9.30
11.30
14.30
Psicologia analitica
Psicologia analitica
Psicologia analitica
Gay
Gay
Ricci
Libro Rosso
Libro Rosso
Primi sogni nell'analisi
I-IV
I-IV
I-II
venerdì 14
15.00
15.00
17.30
20.30
Psicologia analitica
Psicologia analitica
Supervisioni
Supervisioni
Valcarenghi
Valerio
Ribola
Valerio
In analisi di fronte a un sogno
Psicologia del transfert
Casi clinici
Casi clinici
I-IV
I-II
IV
III
sabato 15
9.30
11.30
14.30
Etnopsicoterapia
Etnopsicoterapia
Supervisioni
Maisto-Valerio-Yimer Il trauma migratorio
Maisto-Valerio-Yimer Il trauma migratorio
Maisto
Casi clinici Etnopsicoterapia
venerdì 28
15.00
17.30
20.30
Esercitazioni
Psicologia età evolutiva
Psicologia età evolutiva
Olivari-Rondelli-Valerio Esercitazione
I
Oldani
Riflessione sul mondo dei giovani I-IV
Oldani
Riflessione sul mondo dei giovani I-IV
Calendario del corso 2014 - 2015
ANNO
I-IV
I-IV
I-IV
49
DICEMBRE 2014
DATA
MATERIA
DOCENTE
TITOLO
venerdì 12
15.00
17.30
20.30
Psicologia analitica
Psicologia analitica
Psicologia analitica
Valerio
Ribola
Ricci
Psicologia del transfert
Fondamenti
Primi sogni nell'analisi
I-II
I-II
I-IV
SABATO 13
9.30
9.30
11,30
14.30
14.30
Supervisioni
Psicoanalisi sociale
Psicologia età evolutiva
Psicologia età evolutiva
Psicopatologia
Valerio
Dariu-Oldani
Oldani
Fiorella-Ricci-Rondelli
Trapani
Casi clinici
Esistenze precarie
Riflessione sul mondo dei giovani
Letture di testi scelti di Jung
Psicopatologia e teoria junghiana
III
I-II
I-IV
I-II
III-IV
venerdì 19
15.00-21.00 Espressioni creative
50
ANNO
Oldani-Ribola-Valerio Introduzione Sandplay Therapy
Li.S.T.A Libera Scuola di Terapia Analitica
I-IV
GENNAIO 2015
DATA
MATERIA
DOCENTE
TITOLO
venerdì 16
15.00
17.30
17.30
20.30
Psicologia analitica
Esercitazioni
Supervisioni
Psicologia età evolutiva
Fiorella-Ricci-Rondelli
Oldani-Perugini
Ribola
Oldani
Letture di testi scelti di Jung
Esercitazione
Casi clinici
I nomi dei padri
I-II
II
IV
I-IV
SABATO 17
9.30
11.30
14.30
Psicologia analitica
Psicologia analitica
Psicoanalisi sociale
Ribola
Ribola
Deriu-Oldani
Fondamenti
Fondamenti
Esistenze precarie
I-II
I-II
I-II
domenica 18
9.30
Psicopatologia
11.30
Psicopatologia
14.00
Psicopatologia
Lombardi
Lombardi
Lombardi
le schizofrenie
le schizofrenie
le schizofrenie
III-IV
III-IV
III-IV
VENERDì 23
15.00
15.00
15.00
17.30
20.30
Supervisioni
Supervisioni
Psicoanalisi sociale
Psicologia analitica
Supervisioni
Valcarenghi
Gay
Deriu-Oldani
Valcarenghi
Oldani
Casi clinici
Casi clinici
Esistenze precarie
In analisi di fronte a un sogno
Casi clinici Età evolutiva
I-IV
III
I-II
I-IV
I-IV
SABATO 31
9.30
11.30
14.30
Etnopsicoterapia
Etnopsicoterapia
Supervisioni
Maisto
Maisto
Maisto
Teoria e prassi
Teoria e prassi
Casi clinici Etnopsicoterapia
I-IV
I-IV
I-IV
Calendario del corso 2014 - 2015
ANNO
51
FEBBRAIO 2015
DATA
MATERIA
DOCENTE
venerdì 13
15.00
15.00
15.00
17.30
17.30
20.30
Supervisioni
Esercitazioni
Esercitazioni
Antropologia e simbolica
Psicologia analitica
Psicologia età evolutiva
Ribola
Casi clinici
Olivari-Rondelli-Valerio Esercitazione
Oldani-Perugini
Esercitazione
Deriu-Ribola
Giobbe Jung e noi
Valerio
Psicologia del transfert
Oldani
I nomi dei padri
SABATO 14
9.30
11.30
14.30
Psicologia analitica
Psicologia analitica
Psicologia analitica
Ribola
Ribola
Ricci
Fondamenti
Fondamenti
Primi sogni nell'analisi
domenica 15
9.30
Psicopatologia
11.30
Psicopatologia
14.00
Psicopatologia
Lombardi
Lombardi
Lombardi
le schizofrenie
le schizofrenie
le schizofrenie
VENERDì 20
15.00
17.30
20.30
Psicologia analitica
Psicologia analitica
Psicologia analitica
Gay
Libro Rosso
Gay
Libro Rosso
Fiorella-Ricci-Rondelli Letture di testi scelti di Jung
I-IV
I-IV
I-II
VENERDì 27
15.00
15.00
15.00
17.30
20.30
Supervisioni
Supervisioni
Esercitazioni
Psicologia analitica
Psicologia analitica
Valcarenghi
Casi clinici
Gay
Casi clinici
Olivari-Rondelli-Valerio Esercitazione
Valcarenghi
In analisi di fronte a un sogno
Fiorella-Ricci-Rondelli Letture di testi scelti di Jung
IV
III
I
I-IV
I-II
SABATO 28
9.30
11.30
11.30
14.30
Psicologia età evolutiva
Psicologia analitica
Supervisioni
Psicologia analitica
Oldani
Ribola
Valerio
Ribola
I-IV
I-II
III
I-II
52
TITOLO
ANNO
IV
I
II
III-IV
I-II
I-IV
I-II
I-II
I-II
III-IV
III-IV
III-IV
I nomi dei padri
Fondamenti
Casi clinici
Fondamenti
Li.S.T.A Libera Scuola di Terapia Analitica
MARZO 2015
DATA
MATERIA
DOCENTE
TITOLO
venerdì 6
15.00
15.00
15.00
17.30
20.30
20.30
Supervisioni
Supervisioni
Psicologia analitica
Psicologia analitica
Antropologia e simbolica
Psicologia analitica
Valcarenghi
Gay
Valerio
Valcarenghi
Deriu-Ribola
Fiorella-Ricci-Rondelli
Casi clinici
Casi clinici
Psicologia del transfert
In analisi di fronte a un sogno
Giobbe Jung e noi
Letture di testi scelti di Jung
SABATO 7
9.30
11.30
14.30
Etnopsicoterapia
Etnopsicoterapia
Supervisioni
Maisto-Valerio
Maisto-Valerio
Maisto
L'approccio etnoclinico junghiano I-IV
L'approccio etnoclinico junghiano I-IV
Casi clinici Etnopsicoterapia
I-IV
sabato 14
9.30
11.30
Psicopatologia
Psicopatologia
Trapani
Trapani
Psicopatologia e teoria junghiana III-IV
Psicopatologia e teoria junghiana III-IV
domenica 15
9.30
Psicopatologia
11.30
Psicopatologia
14.00
Psicopatologia
Vitali
Vitali
Vitali
le depressioni
le depressioni
le depressioni
sabato 28
9.30
9.30
9.30
11.30
14.30
Olivari-Rondelli-Valerio Esercitazione
Oldani-Perugini
Esercitazione
Ribola
Casi clinici
Valerio
Casi clinici
Oldani
Casi clinici Età evolutiva
Esercitazioni
Esercitazioni
Supervisioni
Supervisioni
Supervisioni
Calendario del corso 2014 - 2015
ANNO
IV
III
I-II
I-IV
III-IV
I-II
III-IV
III-IV
III-IV
I
II
IV
III
I-IV
53
APRILE 2015
DATA
MATERIA
DOCENTE
TITOLO
venerdì 10
15.00
15.00
17.30
17.30
20.30
Supervisioni
Psicologia analitica
Psicologia analitica
Supervisioni
Psicologia età evolutiva
Gay
Valerio
Fiorella-Ricci-Rondelli
Valerio
Oldani
Casi clinici
Psicologia del transfert
Letture di testi scelti di Jung
Casi clinici
I nomi dei padri
SABATO 11
9.30
9.30
9.30
11.30
14.30
Supervisioni
Esercitazioni
Supervisioni
Psicologia età evolutiva
Supervisioni
Olivari-Rondelli-Valerio Esercitazione
Oldani-Perugini
Esercitazione
Ribola
Casi clinici
Oldani
I nomi dei padri
Oldani
Casi clinici Età evolutiva
I
II
IV
I-IV
I-IV
venerdì 17
15.00
17.30
20.30
Psicologia analitica
Psicologia analitica
Psicologia età evolutiva
Gay
Gay
Oldani
Libro Rosso
Libro Rosso
I nomi dei padri
I-IV
I-IV
I-IV
sabato 18
9.30
11.30
14.00
15.35
Arte e psiche
Arte e psiche
Arte e psiche
Arte e psiche
Ribola
Ribola
Ribola
Ribola
Simbologie romaniche
Simbologie romaniche
Simbologie romaniche
Simbologie romaniche
I-IV
I-IV
I-IV
I-IV
Trapani
Trapani
Trapani
Psicopatologia e teoria junghiana III-IV
Psicopatologia e teoria junghiana III-IV
Psicopatologia e teoria junghiana III-IV
domenica 19
9.30-11.00 Psicopatologia
11.30-13.00 Psicopatologia
14.00-15.30 Psicopatologia
54
ANNO
Li.S.T.A Libera Scuola di Terapia Analitica
III
I-II
I-II
III
I-IV
MAGGIO 2015
DATA
MATERIA
DOCENTE
venerdì 8
15.00
15.00
17.30
17.30
20.30
Supervisioni
Psicologia analitica
Esercitazioni
Antropologia e simbolica
Supervisioni
Valcarenghi
Casi clinici
Valerio
Psicologia del transfert
Olivari-Rondelli-Valerio Esercitazione
Deriu-Ribola
Giobbe Jung e noi
Valerio
Casi clinici
IV
I-II
I
III-IV
III
SABATO 16
9.30
11.30
14.30
15.35
Psicopatologia
Psicopatologia
Psicopatologia
Psicopatologia
Ribola
Ribola
Ribola
Ribola
Psichiatria e psicologia analitica
Psichiatria e psicologia analitica
Psichiatria e psicologia analitica
Psichiatria e psicologia analitica
III-IV
III-IV
III-IV
III-IV
domenica 17
9.30
Psicologia analitica
11.30
Psicologia analitica
Trapani-Valerio
Trapani-Valerio
Fiabe e miti
Fiabe e miti
III-IV
III-IV
sabato 23
9.30
11.30
14.30
Etnopsicoterapia
Etnopsicoterapia
Supervisioni
Maisto
Maisto
Maisto
Teoria e prassi
Teoria e prassi
Casi clinici etnopsicoterapia
I-IV
I-IV
I-IV
sabato 30
9.30
11.30
Supervisioni
Esercitazioni
Oldani
Oldani-Perugini
Casi clinici età evolutiva
Esercitazione
I-IV
II
Calendario del corso 2014 - 2015
TITOLO
ANNO
55
GIUGNO 2015
DATA
venerdì 5
SABATO 6
56
ESAMI
Esami
Esami
Li.S.T.A Libera Scuola di Terapia Analitica
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APPUNTI - NOTE
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