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Torino, 16 dicembre 2014
Prot. n. 76/2014
Alla c.a.
Assessore alla Tutela della Salute e Sanità
Regione Piemonte
Dr. Antonino Saitta
Direttore Regionale
Assessorato alla Tutela della Salute e Sanità
Regione Piemonte
Dr. Fulvio Moirano
E p.c.
Presidente della Regione Piemonte
Dr. Sergio Chiamparino
Egregio Assessore, Egregio Direttore,
mi sento in dovere di sottoporre alla Vostra attenzione il caso della S.C. di ORL dell’Ospedale
Martini di Torino in relazione alla convenzione in atto con la AOU San Luigi Gonzaga di
Orbassano per un progetto sperimentale di collaborazione fra strutture ospedaliera e universitaria.
Da quanto abbiamo appreso da numerosi colleghi dell’Ospedale Martini che si sono rivolti alla
Segreteria Aziendale Anaao, ci risulta che:
1. la struttura complessa di Otorinolaringoiatria del Martini è stata identificata come centro di
riferimento regionale di audiologia ed otologia per pazienti adulti e pediatrici con DGR n°
74-15078 del 17 marzo 2005, ed è centro di riferimento regionale per gli impianti cocleari;
2. la convenzione con l’AOU San Luigi Gonzaga inizia nel febbraio 2011 come Progetto
Sperimentale di Coordinamento Interaziendale delle SC di ORL, prima per l’istituzione
sperimentale della SCDU Interaziendale di ORL con Responsabile “a scavalco” delle due
strutture complesse di ORL, poi, 3 mesi dopo, come prosecuzione del progetto sperimentale
di sinergie tra le due SC al fine di costituire un centro unico di riferimento nella gestione
della patologia ORL su pazienti adulti e pediatrici con coordinamento del progetto affidato
al direttore della struttura complessa dell’AOU S. Luigi Gonzaga;
3. tale convenzione a scadenza annuale, è stata puntualmente rinnovata fino ad oggi in quanto
“permangono le ragioni sanitarie ed organizzative che portarono alla sottoscrizione della
convenzione del 2011”, e cioè creare sinergie tra le due strutture al fine di costituire un
centro unico di riferimento nella gestione della patologia otorinolaringoiatrica su pazienti
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SEGRETERIA REGIONALE PIEMONTE Via Giulia di Barolo 3 - 10124 Torino
Tel 011/837271 - 011/19908562 Fax 011/19823813
[email protected] - posta certificata: [email protected]
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adulti e pediatrici. Per tale motivo l’art 2 delle citata convenzione prevede che le parti
mettano a disposizione il proprio personale medico e personale del comparto, sotto il
coordinamento del direttore dell’ORL dell’AOU, in modo da assicurare la perfetta
reciprocità ed evitare quindi in alcun modo maggior onere per le aziende interessate;
risulta invece che dopo i 5 interventi di implantologia cocleare su popolazione adulta presso
l’AOU del 2011, tale “sinergia” sia stata interrotta, in quanto dal 2012 i colleghi del
Martini non hanno più effettuato alcun intervento di implantologia cocleare sulla
popolazione adulta, creando una mancata risposta alla domanda di salute regionale e quindi
una probabile mobilità passiva su altri centri di riferimento extraregionali;
tale “rinuncia” è stata recentemente formalizzata dall’AOU S. Luigi Gonzaga con nota prot.
n. 16884 del 20/10/2014. In essa il dr Carlo Picco, Direttore Sanitario dell’AOU S. Luigi
Gonzaga, informa l’ASL TO1 che non procederà al recepimento della determina n 204 del
21/07/2014 dell’ASL di Alessandria “ in quanto la programmazione dell’ attività
provinciale di ORL non prevede più questo tipo di intervento presso l’AOU S. Luigi”;
a fronte della cessata attività al S. Luigi Gonzaga, la struttura complessa di ORL del Martini
ha invece continuato la propria attività di implantologia sulla popolazione pediatrica (20
interventi nel 2012, 22 nel 2013 e nel 2014);
non esiste nessun riferimento nella convenzione che leghi l’attività di implantologia cocleare
al sussistere della medesima, né il mancato rinnovo potrebbe in alcun modo modificare
l’attività chirurgica sui pazienti che afferiscono al Martini. Si presume invece che il venir
meno di questa convenzione possa incrementare l’attività implantologica, così come le
ulteriori espressioni chirurgiche della divisione ORL, poiché potrebbero usufruire di
maggiori risorse sia economiche sia logistiche. Infatti poiché il fabbisogno regionale di
impianti cocleari è stato stimato essere di 120 impianti/anno e poiché il Martini è uno dei 3
centri regionali identificati per tale interventi, è verosimile pensare che in assenza di
convenzione la struttura ORL riuscirà a soddisfare la domanda includendo anche i 20 casi di
popolazione presumibilmente adulta che in quest’ultimo triennio, non trovando più risposte
nel contesto regionale, ha probabilmente contribuito ad aumentare la mobilità passiva.
Se è ipotizzabile che in questo triennio la popolazione adulta necessitante di impianti
cocleari abbia subito un danno, non si è invece a conoscenza di documenti o report che
illustrino i risultati positivi ottenuti da questo progetto “sperimentale”: né in termini di
miglioramento dei percorsi, né di benefici ottenuti dalla popolazione residente, né di
eventuali risparmi economici. Anche le liste di attesa per la chirurgia di elezione non hanno
beneficiato di tangibili effetti positivi derivanti dalla convenzione stessa.
Infine anche alla luce della DGR 1-600 del 19/11/2014, che prevede nell’area Torino Ovest
l’ASO Mauriziano come ospedale Hub, il rinnovo di tale convenzione potrebbe creare
alcune criticità, sia perché non sembra essere coerente con l’impianto organizzativo previsto
dalla Regione, sia perché continuare a sperimentare sinergie con un reparto universitario in
un momento in cui la regione stessa dichiara di dover definire il rapporto con l’Università,
sembra per lo meno temporalmente inopportuno.
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Voglio ricordare il forte disagio lavorativo che interessa il personale delle due strutture e che
è già stato oggetto di segnalazioni al Direttore Generale, dr.ssa Briccarello, da parte della
Segreteria Aziendale Anaao della ASL TO1.
Pertanto, onde risolvere bonariamente la questione nell’interesse generale, e prevenire
spiacevoli azioni legali da ambo le parti, invito fermamente le SS.VV. ad astenersi dal
rinnovare la convenzione in oggetto prima di aver verificato con esattezza i termini della
questione anche con un confronto costruttivo con questa Segreteria Regionale Anaao.
Si porgono cordiali saluti
Il Segretario Regionale
Dr. Mario Vitale
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