I CANNONIERI I primi cannonieri Gigi Riva troneggia nella classifica cannonieri di tutti i tempi del Cagliari relativa al campionato. Neanche a dirlo, nemmeno a pensare che in vetta ci possa essere qualcun altro. 164 le reti segnate dal bomber di Leggiuno: una mostruosità. E la sensazione che nel calcio di oggi, non più legato alle marcature a uomo, Gigi avrebbe potuto fare ancora di più. Per non parlare dei serissimi infortuni che l’hanno tolto di mezzo sul più bello. Alle spalle del Mito, si è portato David Suazo, che ha disseminato i suoi 94 centri tra Serie A e B. Lontanissimo da Riva, ma quasi 100 gol in campionato (cifra toccata contando anche le reti in Coppa Italia) rappresentano una somma notevole. Gigi Piras La storia continua Roberto Muzzi Quindi, il sardo DOC Gigi Piras, scavalcato in classifica da Suazo, ma a lungo detentore della poltrona d’onore. Un cannoniere che segnava in ogni modo, Gigi. L’unico golletto segnato nell’ultima stagione da Ciccio Esposito gli è bastato per agganciare Roberto Muzzi al quarto posto assoluto. Più staccato Luis Oliveira, altro cannoniere di prim’ordine, ancora in attività alla bell’età di 38 anni. Seguono nomi sconosciuti ai tifosi più giovani, e che pure hanno fatto palpitare i tifosi rossoblu. Malinconico il destino del fiumano Bercarich, centravanti col vizio del gioco d’azzardo e delle sigarette, finito male e recuperato ad una fine dignitosa dal presidente Moi a metà anni ’80. “Solo” 33 reti per lo scudiero preferito di Riva, Bobo Gori, appaiato a Mario Brugnera, che iniziò da centravanti per passare a centrocampo e concludere da libero: il calciatore che visse tre volte. Classifica Cannonieri Esultanza dei bomber Rossoblu Suazo, Zola e Esposito Classifica Cannonieri Luis Olivera batte un calcio d‘angolo Alcune foto sono tratte dal libro “ROSSOBLUOTTANTACINQUE” di Valerio Vargiu
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