Scolpire il tempo - rassegna audiovisiva - programma 04/07

MuSA
MUSEO VIRTUALE DELLA SCULTURA E DELL’ARCHITETTURA
Pietrasanta
Il Diavolo veste il MuSA
Serata dedicata alla moda per il quarto fine settimana di
‘Scolpire il tempo – Mindcraft’
a cura della Fondazione Centro Arti Visive di Pietrasanta - Alessandro Romanini
14 giugno – 13 luglio 2014
Comunicato stampa
Al MuSA, il Museo virtuale della Scultura e dell’Architettura di Pietrasanta, prosegue il ciclo
di proiezioni Scolpire il tempo. Mindcraft, curato da Alessandro Romanini della Fondazione
Centro Arti Visive di Pietrasanta all’interno della manifestazione Homo Faber. La rassegna,
che proseguirà sino al 13 luglio, subisce nei prossimi due fine settimana numerosi cambiamenti, per dare spazio alla mostra Rock Stars. Robotic Sculpture in Tuscan Stone, a cura del
Centro Servizi Garfagnana Innovazione.
Domani, venerdì 4, non ci sarà più la serata dedicata a David Lynch, spostata a venerdì
prossimo, ma verrà anticipata quella di domenica 6 luglio “Il diavolo veste il MuSA. Moda e
Arte. Dialoghi in video”. L’armonico connubio fra creatività e sapiente perizia artigiana ha costruito il mito internazionale della moda italiana. Simbolo e impalcatura del Made in Italy nel mondo, la
moda – che vede la Toscana primeggiare nel settore – è sì una struttura produttiva industriale, che
però non può prescindere dalla creatività e dal ricorso alla tradizione.
La serata “Il Diavolo veste il MuSA” si apre alle 18.30 con il documentario “September
Issue” di R. J. Cutler, protagonista Anna Wintour, la temutissima direttrice di Vogue
America, guru della moda internazionale, a cui si sono ispirati per produrre il film “Il Diavolo veste
Prada”. La Wintour è stata seguita per mesi dalle telecamere, nei suoi spostamenti da una parte
all’altra del mondo, tra sfilate, riunioni, incontri con stilisti e modelle, durante la preparazione di
quello che viene definito “the issue”, la bibbia della moda, il numero di settembre di Vogue USA.
Uscita che può consacrare un marchio e uno stilista o decretarne la decadenza.
A seguire, alle ore 19, sarà la volta di “Fashion sulla 5th Avenue” di Matthew Miele, filmato
dedicato a uno dei templi mondiali della moda, il Bergdorf Goodman, sulla Quinta strada a
New York, dove i ricchi e famosi dello star system esercitano il loro potere e la loro eccentricità, e
la marche di moda più famose lottano tra loro per trovare spazio nelle sue magiche vetrine
scenografiche. Del luogo che ha trasformato nel corso del XX secolo la moda in arte, ci vengono
svelati nel film, attraverso una serie di interviste a personalità del mondo del cinema, della moda e
dell’economia, la storia, i retroscena e i meccanismi che da decenni ne alimentano il mito.
Per concludere la serata, alle ore 21, non poteva mancare un omaggio a Diana Vreeland,
vera e propria icona di stile, che per anni ha dettato le regole del gusto e dell’eleganza dalle
pagine delle riviste più famose, come Harper Bazar, di cui fu editor a partire dagli anni Trenta, e
Vogue, per il quale fu redattrice capo dal 1962 al 1972. Diana Vreeland. L’Imperatrice della
Moda è diretto da Lisa Immondino, moglie del nipote della Vreeland, e racconta la brillante
carriera e la vita personale della donna che ha trasformato il modo di vedere la moda. Ha
lanciato stili e marchi, ma anche modelle come Twiggy, Lauren Hutton (anche attrice di American
Gigolo), Lauren Bacall per arrivare a Cher, Brigitte Bardot e Marisa Barenson (protagonista anche
di Barry Lyndon di Stanley Kubrick). Questi personaggi icona della moda, assieme a fotografi
celebri come Irvin Penn e stilisti che sono stati beneficiati dal “Vreeland Touch”, come Valentino,
De la Renta, Missoni, Calvin Klein, compongono un mosaico di testimonianze, che con le interviste
alla Vreeland stessa, delineano una personalità irriverente che ha assimilato i fermenti culturali
della Belle Epoque parigina per arrivare in tarda età a dare vita all’istituto del costume del
Metropolitan Museum of Art di New York. Allo stesso tempo una storia della moda, del costume e
della società all’insegna del suo motto “Non conta tanto quello che indossi, quanto la vita che
conduci mentre lo indossi”.
Sabato e domenica, in concomitanza con l’apertura della mostra Rock Stars. Robotic Sculpture
in Tuscan Stone, le proiezioni non avranno luogo. La settimana prossima, invece, riprenderanno
nelle giornate di venerdì, sabato e domenica, come da programma qui di seguito. L’ingresso è,
come sempre, gratuito.
Scolpire il tempo. Mindkraft
MuSA Museo Virtuale della Scultura e dell’Architettura
14 giugno – 13 luglio 2014
Ideazione Fondazione Centro Arti Visive a cura di Alessandro Romanini I prossimi appuntamenti
Venerdì 11 luglio
DARK OPTIMISM. SPECIAL DAVID LYNCH. CORTOMETRAGGI, SPOTS E
MUSIC VIDEO
ore 18.30 Commercial, cortometraggi e videoclip
UNO SGUARDO FRA CINEMA, PUBBLICITA’ E VIDEOMUSICA
21:00Yves Saint Laurent. L’Amour Fou di Pierre Thoretton (98’)
21:30: About Face. Dietro il Volto di una Top Model di Timothy Greenfield Sanders (75’)
22:00: Gabriele Basilico di Giampiero D’Angeli (52’)
Sabato 12 luglio
SPECIAL: BILL VIOLA. L’ESPERIENZA DELL’INFINITO
ore 19.00 Bill Viola. The Experience of the Infinite di Jean Paul Fargier (52’)
ore 21.00 Four Songs (33’)
ore 22:00 The Passing (54’13”)
Domenica 13 luglio
IMMAGINI CHE SUONANO BENE. MUSICA E ARTI VISIVE. UNA RELAZIONE INFINITA
dalle ore 18.30 alle ore 23.30
Showreel in loop. Artisti che hanno realizzato videomusicali.
L’evento è realizzato in collaborazione con
Comune di Pietrasanta, Artigianart, Camera di Commercio di Lucca e Lucca InTec, Garfagnana
Innovazione, Lucca Film Festival, SPAM! rete per le arti contemporanee.
Coordinamento organizzativo: Fabiola Manfredi
Consulenza videocinematografica Nicola Borrelli
Ingresso gratuito
venerdì, sabato e domenica 18:30 – 23:30
Info: [email protected] tel. 0584 8792655
MuSA - Museo Virtuale della Scultura e dell’Architettura
Via Sant’Agostino 61 – 55045 Pietrasanta (Lucca)
Tel. 0583 9765 - e.mail [email protected]
Da giovedì a domenica ore 18.30 – 23.30, ingresso libero
www.musapietrasanta.it
Ufficio stampa
Davis & Franceschini
Piazza Santa Maria in Campo 1 - 50122 Firenze
Tel. 055 2347273 - e.mail [email protected]
www.davisefranceschini.it