CRONACA la Repubblica VENERDÌ 28 NOVEMBRE 2014 . 29 PER SAPERNE DI PIÙ milano.repubblica.it Assalto al portavalori, Far West in autostrada La A1 tra Lodi e Piacenza seminata di chiodi e tir dati alle fiamme per intrappolare un blindato con 5 milioni di euro. Sparatoria con armi da guerra, poi il furgone sfugge al colpo. Caccia al commando. Panico tra gli automobilisti e traffico in tilt per ore SIMONE BIANCHIN MILANO. È ancora buio sulla A1, alle 6.15 di ieri mattina, quando poco prima del casello di Lodi, in direzione Milano, si scatena un inferno. Armi da guerra e chiodi a tre punte sull’asfalto. Davanti agli occhi degli automobilisti fiamme e fuoco. «Era tutto giallo, mi sono trovato davanti a due colonne di fuoco altissime», racconta sull’autostrada, dove resterà bloccato per quattro ore, Walter Alisei, 55 anni, dipendente di un’azienda di Corsico. Era partito molto presto da casa, a Milano, doveva raggiungere Modena per lavoro. È l’uomo che ha chiamato il 115 chiedendo soccorso. «Ero terrorizzato». Il commando che voleva rapinare un portavalori del gruppo Battistolli, scortato da altri due furgoni blindati, era composto da almeno una quindicina di banditi, probabilmente italiani (testimoni li hanno I vigilantes: noi calmi nonostante i colpi Abbiamo confidato nel sistema di sicurezza sentiti urlare «state indietro, state indietro»). Aveva già provato il colpo con un primo blocco di mezzi incendiati sull’autostrada e dribblati dai blindati. Alle 6 passate, il secondo tentativo. Degno di un film. Due camion incendiati, uno a destra e uno a sinistra della carreggiata, e una macchina che bruciava in mezzo. Dopo avere allestito la linea di sbarramento infuocata, i banditi hanno preso a sparare. I colpi usciti da mitragliatori e fucili sono stati una trentina. Centrate le gomme di due dei tre mezzi, costretti a fermarsi. Le guardie giurate alla guida, però, erano riuscite a creare un varco per far sgusciare via il portavalori che trasportava oltre cinque milioni di euro, guidato da un 35enne che presta servizio presso la sede di Valenza Po del gruppo. Rimasti bloccati in quattro — due a bordo di ciascun blindato — i vigilantes sono stati circondati dai banditi, che, usciti da cinque macchine, hanno tentato l’assalto a volto coperto. Confidavano nel ter- rore delle guardie giurate, ma si sono scontrati con la loro professionalità: i vigilantes avevano dato l’allarme e azionato il sistema “spuma block” per far uscire dall’interno dei furgoni un liquido che solidifica attor- no ai valori, avvolgendoli in sacchi di polimero inespugnabile. I vigilantes si sono abbassati tra i sedili e il cruscotto, per non guardare quello che accadeva: «Abbiamo sentito un fracasso, erano parecchi e aveva- no tante armi. Noi però eravamo tranquilli, sapevamo che i blindati hanno una tecnologia che protegge noi e il carico che trasportiamo». Alla fine i banditi hanno desistito perché stava passando troppo tempo. Fallito l’assalto, sono usciti dall’autostrada raggiungendo una provinciale attraverso un varco che si erano creati rimuovendo un pezzo di guard rail. Hanno abbandonato le macchine (tutte recupeLA GRANDE PAURA Il tratto di A1 dopo l’assalto al portavalori rate, ora allo studio della Scientifica) e a Graffignana in quattro hanno fermato una donna portandole via la sua Fiat Sedici e continuando con quella. Le telecamere di Autostrade per l’Italia potrebbero restituire immagini utili agli investigatori, la Squadra mobile di Lodi guidata da Alessandro Battista e la procura da Vincenzo Russo. Ci sono sospetti su un gruppo criminale pugliese che aveva colpito l’8 aprile 2013 sulla A9 a Turate (Como), rubando lingotti d’oro per milioni da un furgone, incendiando camion e lasciando chiodi sull’asfalto. Non tutti vennero arrestati, la banda potrebbe essere ancora attiva. © RIPRODUZIONE RISERVATA GLI ADDETTI DEL SETTORE: PER L’ITALIA VIAGGIA TROPPO DENARO “Un’autentica centrale del crimine che fiuta il business del momento” prire il rischio di assalti. Anche perché «il sistema di schiuma block che dovrebbe rendere intrasportabili i soldi in caso di rapina — diGIULIANO FOSCHINI ce ancora Del Vicario — non funziona mai in FABIO TONACCI questi casi». Le indagini che la Polizia sta conducendo da tempo hanno dimostrato che esiRIMO punto: non c’è nulla di improvvisato. Quanto è accaduto ieri a Lodi è acca- stono veri e propri specialisti degli assalti: duto in passato (e spesso il colpo è riu- hanno una cultura della pianificazione elevascito) e accadrà ancora in futuro. «Perché l’I- tissima e non trascurano alcun dettaglio. Usatalia — ragione un investigatore che da tem- no apparecchi elettronici per inibire le frepo si occupa soltanto di assalti ai blindati — in quenze della Polizia, sono armati come in questo momento è la patria alle rapine ai por- guerra, in alcuni casi hanno utilizzato additavalori». Secondo punto: l’assalto di ieri non rittura elicotteri per seguire meglio i blindati. è un caso. A cambiare le carte in tavola sono Conoscono abitudini delle aziende trasportastate le nuove regole sul trasporto dei valori, trici e vie di fuga. Le indagini hanno sempre spiega Vincenzo Del Vicario, segretario del dimostrato che il cuore del business è in PuSavip, sindacato autonomo della vigilanza glia, nella zona tra Foggia e Cerignola. Il queprivata. Il problema, spiega, store del capoluogo, Vincenè nato con la chiusura dei cazo Silvis, ha raccontato così veau periferici di Banca d’I- La base forse in Puglia un assalto a un caveau di altalia: le giacenze di contanti I sindacati: autorizzati cune settimane fa. «Una sono state affidate a società banda, probabilmente di ceper legge carichi private, costrette a spostare rignolani, di circa 20 persospesso il denaro. «Prima la milionari, rischi continui ne, armate con armi lunghe, legge imponeva che non si ha portato ben 19 mezzi pepotesse viaggiare con più di santi, tutti rubati: camion, 516 mila euro a bordo. Ora i massimali sono macchine, caterpillar, ruspe. Ha bloccato stati alzati e in media si gira con un milione e mezza città, incendiato mezzi, una volante è mezzo di euro. Inoltre, per ragioni di sicurez- riuscita eroicamente a saltare il fuoco dei za spesso ci si muove in gruppo, ma l’effetto è mezzi che bruciavano. Era una scena infernache si rischia di più: in poche centinaia di me- le. La volante si è trovata davanti una mactri viaggiano cinque-sei milioni di euro. È chia- china che ha esploso 30 colpi di calibro 7,62 ro che tutto questo diventa interessantissimo Nato. C’erano due macchine con due kalashper la criminalità organizzata, pronta anche nikov, i nostri due poliziotti hanno reagito con a chiudere le autostrade per provare il colpo». 38 colpi. Non è successo nulla, ma è stato solo Dell’allarme si sono accorte anche le assi- un caso». curazioni, che da tempo quasi rifiutano di co© RIPRODUZIONE RISERVATA IL CASO P Enrico e Titti sono vicini a Paola e Davide in questo momento di profondo dolore per la perdita del Professor Aldo Fasolo amico carissimo che ricordano per l’impegno civile e scientifico, grande biologo e riferimento costante e insostituibile dei loro affetti. Roma, 28 novembre 2014 FUNUS - 800.13.43.19 28/11/1989 28/11/2014 Rate Furlan Con immutato affetto. I nipoti Domenico, Raffaele, Valeria Fischetto e Antonella Perotti Roma, 28 novembre 2014 Nell’XI Anniversario dell’immatura scomparsa del Dottor Ambrogio Ziglio La moglie Deanna lo ricorda a quanti lo amarono e lo stimarono. Domenica 30 novembre 2014, alle ore 17.30, verrà celebrata una S. Messa in memoria, presso la Chiesa di S. Francesco di Faenza. La famiglia ringrazia tutti quanti si uniranno nel ricordo. Faenza, 28 novembre 2014 Onoranze Funebri A.Se.R. srl Centro Marconi Faenza - Tel. 0546/26774 800.700.800 ACCETTAZIONE TELEFONICA NECROLOGIE Il servizio è operativo TUTTI I GIORNI COMPRESI I FESTIVI DALLE 10 ALLE 19:30 Operatori telefonici qualificati saranno a disposizione per la dettatura dei testi da pubblicare Si pregano gli utenti del servizio telefonico di tenere pronto un documento di identificazione per poterne dettare gli estremi all’operatore (ART. 119 T.U.L.P.S.) PAGAMENTO TRAMITE CARTA DI CREDITO: VISA, MASTERCARD, CARTA SÌ SUPERENALOTTO COMBINAZIONE VINCENTE 13 18 26 53 54 70 Numero Jolly Superstar 45 54 LE QUOTE Concorso n. 142 del 27-11-2014 Superenalotto Nessun vincitore con punti 6 Nessun vincitore con punti 5+ Ai 3 vincitori con punti 5 Ai 561 vincitori con punti 4 Ai 23.172 vincitori con punti 3 67.453,44€ 364,45€ 17,55 € Superstar Nessun vincitore con punti 6 Nessun vincitore con punti 5 Ai 3 vincitori con punti 4 36.445,00 € Ai 109 vincitori con punti 3 1.755,00 € Ai 1.892 vincitori con punti 2 100,00 € Ai 11.073 vincitori con punti 1 10,00 € Ai 21.535 vincitori con punti 0 5,00 € IL PROSSIMO JACKPOT CON PUNTI 6 12.400.000 € LOTTO 40 67 2 FIRENZE 28 56 GENOVA 58 14 MILANO 32 9 NAPOLI 20 15 PALERMO 78 70 86 70 ROMA TORINO 56 36 VENEZIA 14 4 NAZIONALE 35 26 BARI CAGLIARI 46 10 e 3 48 83 7 71 22 54 38 90 81 75 10 44 61 40 67 17 38 7 7 69 67 69 82 48 36 81 5 14 57 6 2 51 LOTTO COMBINAZIONE VINCENTE 2 15 40 67 3 20 46 70 4 28 48 78 9 32 56 83 14 36 58 86 NUMERO ORO: 40
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