scarica - Ordine dei Veterinari della Provincia di Cremona

Roma, 23 gennaio 2014
Prot. n. 332/2014/F/mgt
Ai Presidenti
degli Ordini Provinciali
LORO SEDI
Ai Componenti il Comitato Centrale
FNOVI
e il Collegio dei Revisori dei Conti
LORO SEDI
Via PEC e via e-mail
Oggetto:
Benessere degli animale durante il trasporto – Ruolo del medico veterinario
– Compiti di vigilanza di competenza degli Ordini
Caro Presidente,
agire per il perseguimento del benessere degli animali è ormai divenuto patrimonio
della nostra cultura ed è noto l’impegno che la scrivente Federazione ho profuso in questi
anni, ovunque ed in tutte le occasioni, nel ribadire l’esistenza di una buona veterinaria che
tutti i giorni, in zootecnia come per gli animali da compagnia, si fa carico di promuovere la
salute ed il benessere degli animali.
In particolare, a proposito del benessere degli animale durante il trasporto, grazie ad
una consolidata collaborazione con il Ministero della Salute, la Federazione ha progettato e
realizzato – sulla propria piattaforma e-learning1 – un corso FAD per aggiornare i medici
veterinari sulla normativa relativa al trasporto e realizzare quanto richiesto dalle
raccomandazioni del FVO.
Il Regolamento 1/2005 estende le responsabilità in materia di benessere degli animali
a tutti coloro che intervengono nel processo. Tutti i soggetti interessati sono tenuti a vigilare
sull'osservanza della legislazione durante le operazioni pertinenti alle loro competenze e la
FNOVI, allo scopo di agevolare ed uniformare l’attività di controllo da parte delle Autorità a
ciò deputate, ha contribuito alla redazione di un manuale sui controlli che sintetizza le
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Vedi http://fad.fnovi.it/login.php
disposizioni legislative vigenti ed il sistema sanzionatorio correlato 2 ed ha curato la
traduzione in italiano, la pubblicazione e la diffusione del documento della FVE “Linee
guida pratiche per valutare l’idoneità al trasporto dei bovini adulti”3.
Per funzionare, il sistema di salute, sicurezza e benessere degli animali deve colorarsi
di precise e specifiche competenze tecniche al pari di consolidati valori etici ed è per questo
che, rivolgo un appello a tutti i vertici ordinistici affinché vigilino costantemente sul rispetto
delle regole e delle previsioni di legge e deontologiche, essendo questa una irrinunciabile
condizione per essere protagonisti.
Richiamando quanto già scritto in argomento, confido che gli Ordini vorranno
garantire una azione di controllo constante: i colleghi pubblici e privati che si renderanno
responsabili di violazioni deontologiche dovranno essere sottoposti a giudizio disciplinare.
Senza indugi.
Ringrazio per la consueta attenzione e porgo un cordiale saluto.
Il Presidente
(Dott. Gaetano Penocchio
G
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Vedi http://www.salute.gov.it/imgs/C_17_pubblicazioni_1263_allegato.pdf
Vedi http://www.fnovi.it/index.php?pagina=pubblicazioni
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