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 DALLA TOSCANA A BUENOS AIRES E RITORNO: LE ECCELLENZE DEL
GRANDUCATO IN MOSTRA NELLA CAPITALE ARGENTINA DAL 16 OTTOBRE IN
OCCASIONE DELLA SETTIMANA DELLA CULTURA COOLT IN TOSCANA
Le iniziative si estenderanno anche a Brasile, Australia e Uruguay
Partirà da Buenos Aires e sarà il primo appuntamento della Settimana della Cultura COOLT in Toscana a nascere in
terra straniera, dalla collaborazione tra Regione Toscana, la Fondazione Michelucci – curatrice degli aspetti scientifici
e di sviluppo sul piano dei contenuti - e la sede di Buenos Aires dei Toscani all’estero con il supporto del
Coordinamento delle Associazioni Toscani nel Mondo. Si tratta di una serie di eventi dedicati al Granducato che
saranno “esportati” proprio in Argentina e che prenderanno il via il prossimo 16 ottobre con l’inaugurazione proprio nella
capitale della mostra dedicata alle architetture del Novecento in Toscana, accuratamente ricercate e catalogate negli
ultimi 15 anni dalla Fondazione Michelucci con la Regione Toscana e più recentemente anche con il Ministero per i Beni
e le Attività culturali, con l’obiettivo di favorire la valorizzazione del patrimoni toscano nel mondo. Le opere interessate
dall’iniziativa sono circa 500 e tutte definite “di rilevante interesse storico artistico”, che rappresentano l’eccellenza
toscana del patrimonio architettonico moderno: cinema, teatri, stazioni ferroviarie, abitazioni, ospedali, scuole, caserme,
musei, impianti sportivi e industriali edificati nell’ultimo secolo in cui si leggono strette coesistenze tra valore artistico e
valore d’uso di opere realizzate, in molti casi, per adempire a funzioni pubbliche o collettive, che rispecchiano le
trasformazioni del nostro Paese e che diventano espressione della società che cambia. L’ambito temporale
rappresentato va dalla stagione del Liberty al neoclassicismo, dal razionalismo tra le due guerre ai neorealismi del
secondo dopoguerra e tra i nomi più significativi rappresentati in mostra ci saranno Aulenti, Baroni, Bosio, Botta, Brizzi,
Cardini, Coppedè, Detti, Dezzi Bardeschi, Fagnoni, Gamberini, Gori, Magris, Mazzoni, Michelazzi, Michelucci, Natalini,
Nervi, Piacentini, Portoghesi, Ricci, Rossi, Santi, Savioli, Spadolini, Toraldo di Francia. Maggiori informazioni sulla
mostra al sito della Fondazione Michelucci, www.michelucci.it nella sezione Attività > Architettura e urbanistica.
La mostra che si aprirà il 16 ottobre a Buenos Aires arriverà presto anche in Italia, ma non prima di aver compiuto
un percorso in più paesi dell’America Latina. L’Argentina, che sarà il paese ospitante anche di altre iniziative come le
lezioni e i seminari di cultura Toscana in collaborazione con il Centro Toscano di Rosario nella provincia di Santa Fe e la
realizzazione – in collaborazione con i Giovani Lucchesi Toscani di Mar Del Plata - di un numero speciale della rivista “Il
Giovane Toscano” dedicata alla Via Francigena, Napoleone all’Elba, Ville Medicee e al 70° anniversario della
Liberazione. Temi che saranno riproposti anche in una serie di ulteriori iniziative che accompagneranno la Settimana
della Cultura COOLT in Toscana in giro per il mondo. Se l’Argentina sarà infatti il paese maggiormente coinvolto, è
anche vero che non sarà l’unico a celebrare le eccellenze del Granducato: saranno infatti organizzate celebrazioni
dedicate al Bicentenario di Napoleone in Australia, iniziative dedicate a Ville e Giardini Medicei Patrimonio Unesco in
Brasile ed eventi ispirati dalla Via Francigena in Uruguay e Australia.
Contatti stampa:
Mariangela Della Monica - Responsabile Ufficio Stampa FST
cell.334-6606721 [email protected]
Marte Comunicazione snc di Marzia Morganti Tempestini & C.
Ufficio Stampa Settimana della Cultura in Toscana
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