Non rimango incinta come comportarsi

Non rimango incinta come comportarsi
Scritto da Franco Lisi
Dal 9.4.2014 la fecondazione eterologa é permessa in Italia
Per avere un appuntamento con il dott Franco Lisi é
gradito che il paziente contatti direttamente il dott. Franco
Lisi e il mezzo preferito é la posta elettronica. Il paziente
può inviare un messaggio di posta elettronica all'indirizzo [email protected] specificando il problema in
maniera preliminare e elencando gli esami già effettuati
oppure in alternativa si può utilizzare il form della consule
nza gratuita online
: la risposta arriverà dettagliata nel giro di qualche ora.
Oppure il dott. Franco Lisi sarà felice di rispondere al
proprio numero di cellulare 347.2684486 e ascoltare le
informazioni preliminari sul problema oppure inviando un
SMS allo stesso numero. Altra maniera chiamare al numero
1/8
Non rimango incinta come comportarsi
Scritto da Franco Lisi
verde 800 926071
.
2/8
Non rimango incinta come comportarsi
Scritto da Franco Lisi
Agli inizi del terzo millennio circa il 30% delle nuove coppie sperimenteranno un problema
riproduttivo ossia una volta iniziato ad avere rapporti sessuali per cercare una gravidanza
questo bambino non arriverà nei tempi che si considerano normali: una percentuale non chiara
di queste coppie richiederà l'aiuto medico. Quando la coppia dovrà cominciare ad allertarsi?
Quando dovrà cominciare a dire : non rimango incinta cosa devo fare? La risposta non è
univoca perché una coppia giovane potrà anche attendere il fatidico 1 anno : in tutti i trattati di
medicina si dice che dopo un anno di rapporti sessuali infruttuosi si può parlare di sterilità di
coppia. Ma purtroppo all’inizio di questo terzo millennio e nei paesi industrializzati sono molto
rare le coppie giovani e la maggior parte delle coppie si appresta a cercare la gravidanza
spesso ben oltre il 35° anno che spesso viene considerata una età cruciale per la fertilità
femminile che a quella età comincia a diminuire in maniera rapida. Quindi se una coppia è
giovane ( la donna ha meno di 35 anni ) forse si può attendere anche un anno o qualcosa in
più ma se la donna ha superato i 35 anni è bene rivolgersi rapidamente a chi può fornire un
consiglio appropriato. Le domande che più spesso le donne si pongono sono le seguenti
3/8
Non rimango incinta come comportarsi
Scritto da Franco Lisi
1) perché non rimango incinta ?
2) non rimango incinta dopo un aborto
3) non rimango incinta dopo raschiamento
4) non rimango incinta del secondo figlio
5) non rimango incinta cosa fare
6) non rimango incinta esami da fare
7) non rimango incinta cosa devo fare
8) non rimango incinta cause
9) non rimango incinta dopo IVG
10) non rimango incinta dopo aborto provocato
11) non rimango incinta dopo interruzione volontaria di gravidanza
12) perché la gravidanza non arriva ?
4/8
Non rimango incinta come comportarsi
Scritto da Franco Lisi
13) non rimango incinta, a chi mi devo rivolgere?
14) non rimango incinta, ne parlo con il mio ginecologo o mi rivolgo ad un centro di fertilità?
15) qual'é il miglior centro fivet ?
16) qual'é il miglior centro ICSI?
17) rimango in gravidanza ma poi abortisco : che fare
18) gli esami vanno bene : aspetto o mi rivolgo a un ginecologo esperto di infertilità?
19) non rimango incinta: quanto devo aspettare prima di rivolgermi ad un centro di fertilità
La materia é complessa; Guarda il video Perché non rimango incinta?
MA CHI E’ CHE PUO’ FORNIRE UN CONSIGLIO APPROPRIAT0 ???
Come si vede nelle pagine successive del sito, una coppia che non riesce a concepire oltre a
chiedersi " la gravidanza non arriva, cosa devo fare " deve eseguire 3 semplici esami :
1) Monitoraggio dell’ovulazione integrato da un un dosaggio di FSH, LH, 17Beta Estradiolo e
Prolattina il 2° o 3° giorno del ciclo : questo valuterà la capacita di ovulare e la riserva ovarica (
quanti ovociti sono rimasti )
5/8
Non rimango incinta come comportarsi
Scritto da Franco Lisi
2) Spermiogramma ossia la conta e la valutazione degli spermatozoi
3) Isterosalpingografia per valutare la pervietà tubarica
Gli esami vanno eseguiti tutti e tre subito, possibilmente nello stesso mese.
Dagli esami suddetti i pazienti comprenderanno immediatamente quale è la strada per la
risoluzione del loro problema.
a) Le tube chiuse o danneggiate ci diranno che la strada è la fertilizzazione in vitro
b) Il problema ovulatorio ci dice che la strada è la induzione della ovulazione e rapporti sessuali
in coincidenza dello scoppio follicolare
c) IL liquido seminale alterato ci dice che molto probabilmente la strada è la fertilizzazione in
vitro a meno che non si tratti di una oligoastenospermia molto lieve
A questo punto il problema del paziente è quello di decidere a chi affidarsi : spesso il legame tra
la coppia e il proprio ginecologo è molto forte pertanto si è portati ad affidarsi al proprio
ginecologo. Ma il proprio ginecologo a volte è un bravissimo ostetrico o un bravissimo chirurgo
ginecologico, ma non ha competenze nel campo della terapia della sterilità di coppia e quindi
può a volte effettuare trattamenti senza senso che fanno perdere alla coppia tempo e riserva
psicologica.
Altro errore che si può compiere è quello di affidarsi a centri di primo livello che tendono a
prolungare all’infinito il primo livello anche quando non ci sono le indicazioni e i presupposti :
vedi purtroppo alcuni ospedali assolutamente contrari alla fertilizzazione in vitro.
6/8
Non rimango incinta come comportarsi
Scritto da Franco Lisi
Il centro giusto al quale rivolgersi, il miglior centro di fecondazione assistita è sempre un centro
di diagnosi e terapia della sterilità di coppia tra quelli censiti dall’istituto superiore di sanità (
vedi)
in cui tutte le competenze e tutte le opzioni terapeutiche sono possibili. Anche se questo
significa svincolarsi dalla presenza amata e rassicurante del proprio ginecologo.
TUTTE LE SITUAZIONI SONO SUPERABILI ?
Con la fertilizzazione in vitro e soprattutto la ICSI oggi tutte le situazioni sembrano essere
superabili ma per far si che questo avvenga l’affidarsi ad un centro di terapia della sterilità deve
essere rapido e tempestivo ossia prima che la riserva ovarica sia fortemente compromessa.
Attenzione a questo perché nel nostro immaginario siamo portati a pensare che la riserva di
ovociti si estingue a 50 anni e oltre ; ma questo non è propriamente vero, anche dopo i 35 anni
c’è un netto calo della fertilità e del patrimonio ovocitario e dei risultati delle tecniche di
riproduzione assistita.
Altro problema da considerare è la recente migrazione ( negli ultimi 7 anni ) verso centri esteri :
è bene chiarire che l’accesso ai centri esteri era forse giustificato negli anni bui della piena
applicazione delle legge 40 del 2004 che rendeva la regolamentazione italiana molto restrittiva.
Questo ha costretto molte coppie a rivolgersi a centri fuori dall'Italia dove la qualità e il rispetto
di alcuni standard non erano assolutamente ottemperati. Oggi però per fortuna la legge 40 è
nella sua quasi totalità abrogata per incostituzionalità e i viaggi all’estero non hanno più nessun
senso se non per le coppie che necessitano della fecondazione eterologa. Ma il vasto dibattito
che si svolge in Italia a riguardo del divieto della fecondazione eterologa fa sperare che anche
questo divieto cadrà in Italia e le coppie saranno in grado di curarsi pienamente nel nostro
paese.
Per quanto riguarda poi il rivolgersi all’estero molti sono portati ad utilizzare il mezzo internet
come se si dovesse prenotare una vacanza o un Veglione di fine anno : attenzione è
pericoloso!!!! Anche per le fecondazioni eterologhe è bene richiedere consiglio qui in Italia
magari negli stessi centri che si occupano di riproduzione assistita che sapranno dare
informazione sui centri esteri da visitare e su quelli da evitare assolutamente.
7/8
Non rimango incinta come comportarsi
Scritto da Franco Lisi
COMPRENDERE QUANDO DIRE BASTA
Come si sa a volte nonostante i numerosi tentativi non si riesce ad ottenere il risultato sperato.
E questo con notevole danno economico e psicologico dei pazienti. Ci sono alcune coppie che
non riescono a superare lo stress dei tantativi falliti e normalmente non vanno oltre un numero
molto basso di tentativi; altre coppie invece sopportano apparentemente meglio lo stress dei
fallimenti e si sottopongono a numerosi tentativi senza successo. Per quanto riguarda queste
ultime coppie deve essere il medico del centro di terapia della sterilita di coppia d'accordo con i
pazienti a dire che il numero ragionevole di tentativi é stato raggiunto e forse superato e forse é
il caso di interrompere oppure di passare ad altre strade
Per avere un appuntamento con il dott Franco Lisi il paziente può inviare un messaggio di posta
elettronica all'indirizzo [email protected] e la risposta arriverà nel giro di qualche ora.
Oppure il dott. Franco Lisi sarà felice di rispondere al proprio numero di cellulare 3472684486 e
ascoltare le informazioni preliminari sul problema.
Segui anche su Facebook
e anche su Wordpress
Vedi anche sito del Dott. Franco Lisi
8/8