formale diffida - Vicenza Report

Vicenza 30/01/2014
Raccomandata R.
Al Sindaco della città di Vicenza
Achille Variati
fax 0444/221050
[email protected]
Al Segretario Generale
Dott. Antonio Caporrino
fax 0444/221335
[email protected]
Al Direttore Generale
Arch. Antonio Bortoli
Fax 0444/221550
[email protected]
Alla Direttrice del Personale
Dott.ssa M . Castagnaro
fax 0444/221397
[email protected]
Oggetto: ispezione ministero dell'Economia e delle Finanze, richiesta di restituzione
somme indebitamente erogate nel corso del rapporto di lavoro con il Comune di
Vicenza.
Esplichiamo il presente intervento in nome e per conto delle lavoratrici e dei
lavoratori iscritti alle scriventi OO.SS. i quali si sono rivolti a CGIL FP, CISL FP, UIL
FPL, DCAAP, CSA in merito alla Vs. lettera inviata ieri 29/01/2014 con le quali avete
comunicato la messa in mora dei dipendenti e l’intenzione di procedere con il
recupero delle somme contestate dal MEF.
La Vs. lettera che asseconda i rilievi della Ragioneria Generale dello Stato risulta
di dubbia legittimità, contraria agli accordi sindacali aziendali vigenti nel periodo di
riferimento ed al principio del divieto di reformatio in peius nell’assetto contrattuale
applicato al personale.
Premesso che ad oggi i rilievi mossi dal MEF sono l'elaborato di
un'interpretazione arbitraria dell'Ispettore sull'applicazione del CCNL Enti Locali, e
che i contratti e gli accordi integrativi sono stati regolarmente sottoscritti tra le Parti
ed applicati per l'assenza di qualsivoglia rilievo da parte dei Revisori dei Conti, della
sezione regionale della Corte dei Conti, e dell'ARAN, e che sulla base di dette
disposizioni il personale comunale ha reso prestazioni lavorative di cui
l'Amministrazione Comunale di Vicenza ha potuto beneficiare per garantire ed
estendere servizi e prestazioni ai cittadini, si ritiene che codesta Amministrazione
non sia nell'obbligo di procedere con operazioni di recupero e di taglio delle
retribuzioni accessorie del personale dipendente.
Tutto ciò premesso si invita formalmente codesta Amministrazione ad astenersi
dal porre in essere qualsiasi atto pregiudizievole del diritto dei lavoratori e delle
lavoratrici a mantenere in godimento il salario accessorio percepito e tutt'ora in
godimento, così come qualsivoglia di operazione di recupero.
Alla luce delle notizie ed indiscrezioni che appaiono anche sui media locali,
chiediamo al Sindaco di essere adeguatamente e tempestivamente informati
sull'operato di codesta Amministrazione Comunale ai diversi livelli Istituzionali e nei
confronti del Ministero Economia e Finanze.
Distinti saluti.
Le segreterie provinciali
FP CGIL – CISL FP – UIL FPL - CSA – DCAAP
G. Puggioni – R. Bellotto - C. Scambi – F. Urbani – G. Chemello