2° Elenco dei Cluster Tecnologici Lombardi

Anno XLIV – N. 185 – Iscritto nel registro Stampa del Tribunale di Milano (n. 656 del 21 dicembre 2010) – Proprietario: Giunta Regionale della Lombardia – Sede Direzione e
redazione: p.zza Città di Lombardia, 1 – 20124 Milano – Direttore resp.: Marco Pilloni – Redazione: tel. 02/6765 int. 4041 – 4107 – 5644; e-mail: [email protected]
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Serie Ordinaria - Giovedì 24 luglio 2014
REPUBBLICA ITALIANA
BOLLETTINO UFFICIALE
SOMMARIO
C) GIUNTA REGIONALE E ASSESSORI
Delibera Giunta regionale 18 luglio 2014 - n. X/2152
Determinazioni conseguenti alla deliberazione di Giunta regionale n. X/1521/2014: avvio della I fase di attuazione della
sperimentazione dei presidi ospedalieri territoriali. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
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. 2
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. 4
D) ATTI DIRIGENZIALI
Giunta regionale
Presidenza
Decreto dirigente unità organizzativa 17 luglio 2014 - n. 6885
Direzione centrale Programmazione integrata e finanza. Bilancio finanziario gestionale 2014-2016. Variazioni ai sensi della
l.r. 19/12 - art. 1, comma 5, lettera a) - 9° provvedimento. . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
D.G. Agricoltura
Decreto dirigente unità organizzativa 18 luglio 2014 - n. 6918
Regolamento CE n. 491/2009 del Consiglio del 25 maggio 2009. Assegnazione di diritto di reimpianto dalla riserva regionale. .
. 11
D.G. Attività produttive, ricerca e innovazione
Decreto dirigente unità organizzativa 18 luglio 2014 - n. 6901
Bando per la redazione di piani di rilancio aziendale da parte delle piccole e medie imprese lombarde in attuazione dell’Azione E «Piani di rilancio aziendale» - Linea di intervento 1.1.2.1. - Asse 1 POR FESR 2007-2013. 8° provvedimento attuativo
decreto n. 7623/2013 - Concessione agevolazioni. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
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. 12
Testo coordinato decreto dirigente struttura 11 luglio 2014 - n. 6700
T.c. del d.d.s. 11 luglio 2014 - n. 6700 “Approvazione dell’avviso «Incoming di buyer esteri a Tuttofood 3 - 6 maggio 2015»
nell’ambito dell’Accordo di programma con le camere di commercio lombarde, Asse 1 - Competitività”, rettificato dal d.d.s.
21 luglio 2014 - n. 6946. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
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. 13
Decreto dirigente struttura 22 luglio 2014 - n. 6980
«Avviso per presentare istanza di riconoscimento di Cluster tecnologico lombardo (CTL) e di richiesta di sostegno alle
attività funzionali al suo sviluppo e valorizzazione» (d.d.s. n. 2239/2014): approvazione del secondo elenco dei soggetti
riconosciuti come Cluster tecnologico lombardo (CTL). . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
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Bollettino Ufficiale
Serie Ordinaria n. 30 - Giovedì 24 luglio 2014
C) GIUNTA REGIONALE E ASSESSORI
mo, Vimercate, Niguarda, Broni- Stradella, Garbagnate Milanese
e in futuro la Città della Salute);
D.g.r. 18 luglio 2014 - n. X/2152
Determinazioni conseguenti alla deliberazione di Giunta
regionale n. X/1521/2014: avvio della I fase di attuazione
della sperimentazione dei presidi ospedalieri territoriali
Ritenuto rilevante avviare un percorso che si integra con la
gestione della fase acuta del paziente, tra strutture ospedaliere
e territoriali, finalizzata a promuovere una più efficace presa in
carico del paziente;
LA GIUNTA REGIONALE
Vista la legge regionale 24 dicembre 2013, n. 23 «Bilancio di
previsione per l’esercizio finanziario 2014 e bilancio pluriennale
2014-2016 a legislazione vigente»;
Dato atto che con la citata normativa sono stati stanziati complessivamente 220 milioni di euro per investimenti nel settore sanitario destinati alle Aziende Sanitarie pubbliche;
Richiamate le dd.g.r.:
•n. X/1185/2013 con la quale si definisce un nuovo assetto
organizzativo in grado di potenziare il territorio caratterizzato
dalla presa in carico e continuità delle cure;
•n. X/1521/2014 con la quale nell’area dell’efficientamento
aziendale e interaziendale si individuano le risorse, nel loro
importo massimo, da destinare per investimenti all’ambito
d’intervento relativo alla riconversione di piccoli ospedali
in «Presidi Ospedalieri Territoriali» (P.O.T.), per l’avvio di una
sperimentazione di nuovi modelli organizzativi destinati ad
assistere in modo prevalente persone con patologie cronico - degenerative;
Atteso che:
−− appare indispensabile sostenere e concretizzare i programmi operativi ritenuti determinanti a garantire l’efficienza e l’appropriatezza del sistema sanitario;
−− al fine di assicurare continuità ed efficacia al processo di
efficientamento dei servizi sanitari regionali, il programma
si dovrà incentrare sull’individuazione di modelli organizzativi in grado di garantire efficienza, efficacia, appropriatezza della risposta sanitaria nella fase cronica del paziente;
−− l’individuazione dei P.O.T. risponde quindi anche alla necessità di efficientamento nell’organizzazione aziendale,
interaziendale e di sistema;
Considerato che:
•l’incremento delle patologie cronico-degenerative, porta
come conseguenza l’aumento di bisogni assistenziali «a
lungo termine»;
•la necessità di fornire risposte appropriate alla domanda
di salute, implica l’attivazione di nuove forme assistenziali,
rispetto a quelle offerte tradizionalmente dagli ospedali per
acuti;
•è strategico attivare strutture in grado di fornire risposte che
risultino appropriate ai bisogni del paziente e dei familiari;
Atteso che è necessario dare avvio ad una fase di sperimentazione di nuovi punti di riferimento per i cittadini che consenta la riqualificazione dei piccoli ospedali in presidi ospedalieri
territoriali;
Sottolineato che l’obiettivo della sperimentazione P.O.T. è sviluppare un nuovo ambito di riferimento per la cronicità nel quale, oltre all’erogazione delle prestazioni:
➢ venga garantita la presa in carico globale dei bisogni del
paziente cronico;
➢ siano organizzati programmi sanitari personalizzati, oltre a
un monitoraggio proattivo del paziente;
➢ sia assicurata la continuità assistenziale attraverso il collegamento con altri ambiti sanitari e socio-sanitari del territorio (MMG, ADI, ecc.), in relazione al livello di complessità
della malattia e ai bisogni sanitari individuali;
Preso atto che l’avvio del programma P.O.T. consente di sperimentare anche una nuova modalità di remunerazione, con un
sistema tariffario misto, a prestazione e forfettario (CReG), che
meglio si adatta al percorso di cura dei malati cronici;
Precisato che l’avvio del programma di sperimentazione dei
P.O.T. pone le basi per un percorso di riforma dell’organizzazione
sanitaria e della rete di offerta delle strutture incrementando l’attenzione sulle persone affette da patologie cronico-degenerative in fase non acuta e con esigenze diversificate, che in passato
afferivano alla tradizionale degenza ospedaliera;
Considerato che nell’ultimo decennio Regione Lombardia ha
investito ingenti risorse per ammodernare la rete ospedaliera,
dotandola di nuovi presidi destinati prevalentemente alla fase
acuta (quali ad esempio Varese, Lecco, Legnano, Bergamo, Co-
Dato atto che l’impostazione organizzativa che prevede una
maggior integrazione tra strutture ospedaliere e strutture territoriali, mediante una revisione delle attività dei piccoli presidi
ospedalieri, risponde anche alle nuove norme nazionali contenute nel d.l. n. 95/2012 convertito in legge 135/2012, nonché ai
contenuti delle ipotesi di nuovo Patto della Salute;
Preso atto che:
➢ con circolare trasmessa alle Aziende Sanitarie in data
28 marzo 2014 la Direzione Generale Salute ha dato attuazione alla citata deliberazione, invitando le stesse a trasmettere le lettere d’intenti entro il termine dell’11 aprile 2014;
➢ a seguito della sopra richiamata nota della Direzione
Generale Salute sono pervenute da parte delle Aziende
Sanitarie 17 lettere d’intenti con le quali le stesse hanno
manifestato l’interesse ad aderire al programma regionale
proponendo le riconversioni di piccoli presidi ospedalieri in
«presidi ospedalieri territoriali» per un totale di n. 21 ipotesi
progettuali presentate dalle medesime Aziende;
Preso atto che, le competenti strutture della Direzione Generale Salute hanno raccolto e selezionato le proposte di interesse che, a seguito di analisi preliminare, potranno accedere alla
fase successiva nell’ambito del quale i Dirigenti delle competenti strutture della Direzione Generale affiancheranno le ASL e
le Aziende ospedaliere in uno specifico percorso finalizzato alla
definitiva individuazione dei progetti esecutivi, sia organizzativi
che strutturali, che potranno essere attuati in coerenza con le
risorse totali disponibili e con i principi di efficienza ed efficacia;
Ritenuto che l’avvio del programma sui «Presidi Ospedalieri
Territoriali» dovrà rappresentare un beneficio per la struttura sanitaria, garantendo una migliore continuità e qualità delle cure
attraverso l’interazione tra gli specialisti ospedalieri e i medici del
territorio;
Tenuto conto che, questa prima fase di sperimentazione potrà
rappresentare un primo momento di analisi volto a verificare le
potenzialità del modello organizzativo e di remunerazione per
l’eventuale futura distribuzione capillare sul territorio, in modo
tale da assicurare l’accesso unificato e facilitato alle prestazioni
ed ai servizi sanitari da parte di tutti i cittadini, secondo un criterio di equità e uniformità;
Dato atto che coerentemente con gli indirizzi programmatori
2014 della Direzione Generale Salute dovranno essere considerate le modalità organizzative del «Presidio Ospedaliero Territoriale» quale punto di raccordo fra i medici di medicina generale, i
presidi ospedalieri, mediante il supporto di figure professionali
sanitarie atte ad assicurare le funzioni di coordinamento del sistema dei servizi territoriali;
Considerato che la d.g.r. n. X/1521/2014 ha destinato all’ambito programmatorio «programmi di sistema per l’anno 2014»
risorse fino ad un massimo di euro 22 milioni, di cui 5 milioni già
destinati per l’attuazione dei programmi di cui all’allegato D della medesima d.g.r.;
Valutata l’opportunità di assegnare alla sperimentazione dei
«Presidi Ospedalieri Territoriali» le somme residue pari ad euro 17 milioni in considerazione delle potenziali ricadute di efficienza di tale modello organizzativo in termini di miglior servizio
erogato e qualità assistenziali offerte;
Ritenuto per tutto quanto sopra di:
➢ dare avvio alla prima fase di attuazione del programma
di intervento sulla «sperimentazione dei presidi ospedalieri
territoriali» costituta dalle seguenti ipotesi progettuali che
hanno possibilità di essere avviate entro l’anno 2014 e nel
corso del primo semestre 2015, che soddisfano le esigenze
del territorio e che non presentano criticità dal punto vista
di coerenza con i criteri della d.g.r. n. X/1521/2014 e dal
punto di vista strutturale individuati nei seguenti presidi:
o
Presidio Ospedaliero - Sant’Angelo Lodigiano (ASL
della Provincia di Lodi): il presidio è già adeguato dal
punto di vista strutturale e l’organizzazione delle attività
già orientate ad una più bassa intensità di cura è coerente con il potenziale modello organizzativo dei P.O.T.;
il presidio è ubicato nel quadrante sud del territorio
regionale;
Bollettino Ufficiale
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o
Presidio Ospedaliero - Somma Lombardo (ASL della
Provincia di Varese): il presidio, che accoglie già attività
di tipo socio-sanitario e non necessita di interventi strutturali importanti può essere sperimentato proprio per
la sua specificità derivante dall’integrazione tra attività sanitarie e socio-sanitarie; il presidio è collocato nel
quadrante nord del territorio regionale in adiacenza al
sistema aeroportuale;
o Istituti Clinici di Perfezionamento - Poliambulatorio di
via Farini e via Livigno (ASL di Milano): la proposta, che
prende in considerazione strutture poliambulatoriali,
rappresenta un’ipotesi alternativa al tipico presidio
ospedaliero, non necessita di importanti investimenti
strutturali e si colloca quale sperimentazione del P.O.T.
all’interno della realtà metropolitana;
o Presidio Ospedaliero - Soresina (ASL della Provincia di
Cremona): il presidio accoglie una pluralità di attività
di più soggetti istituzionali nonché attività in sperimentazione gestionale pubblico-privato e si colloca quale
ipotesi da valutare nell’ambito della collaborazione
tra enti sanitari e istituzioni locali; l’analisi dovrà vagliare adeguatamente le opportunità e i limiti della sperimentazione gestionale, distinguendo la stessa dalla
sperimentazione P.O.T.;
➢ di rinviare ad un successivo specifico provvedimento l’individuazione di ulteriori interventi potenzialmente ammissibili in quanto ritenuti strategici per il territorio, coerenti con i
criteri stabiliti nella d.g.r. n. X/1521/2014, ma che potranno
essere attivati non prima di 18 mesi, e che necessitano di
maggiori dettagli che saranno quantificabili in fase di attivazione del modello organizzativo assistenziale, alla luce
delle effettive esigenze di incremento delle nuove attività,
dando atto fin d’ora che non potranno comunque essere
accolte ipotesi progettuali non coerenti con i criteri indicati
nella d.g.r. n. X/1521/2014;
➢ di considerare questa prima fase come prodromica all’avvio del percorso condiviso tra Regione Lombardia e le
Aziende Sanitarie, dando atto fin d’ora che la definitiva approvazione e ammissione a finanziamento sarà oggetto di
successivo specifico provvedimento, nella quale saranno
valutati gli impatti economici sui costi, gli aspetti organizzativi e quelli gestionali;
➢ di dare mandato agli uffici competenti della Direzione Generale Salute, in stretto raccordo con quelli della Direzione
Generale Famiglia, Solidarietà sociale e Volontariato, per
l'avvio del percorso di esame dei progetti esecutivi che saranno presentati dalle Aziende Sanitarie sopra richiamate
e di approfondimento sugli aspetti economici ed organizzativi con riguardo a tutte le istanze presentate onde permettere di esaminare la reale fattibilità di ciascuna ipotesi
progettuale;
Ritenuto di demandare alla Struttura competente, ai sensi degli articolo 26 e 27 del d.lgs. n. 33/2013, gli adempimenti previsti
in materia di trasparenza e pubblicità;
Vagliate e fatte proprie le suddette motivazioni;
A voti unanimi espressi nelle forme di legge;
DELIBERA
1. di prendere atto di tutto quanto in premessa indicato parte
integrante e sostanziale del presente provvedimento;
2. di dare avvio alla prima fase di attuazione del programma
di intervento sulla «sperimentazione dei presidi ospedalieri territoriali» costituta dalle seguenti ipotesi progettuali che hanno
possibilità di essere avviate entro l’anno 2014 e nel corso del
primo semestre 2015, che soddisfano le esigenze del territorio
e che non presentano criticità dal punto vista di coerenza con
i criteri della d.g.r. n. X/1521/2014 e dal punto di vista strutturale
ed individuati nei seguenti presidi:
o Presidio Ospedaliero - Sant’Angelo Lodigiano (ASL della
Provincia di Lodi);
o Presidio Ospedaliero - Somma Lombardo (ASL della Provincia di Varese);
o Istituti Clinici di Perfezionamento - Poliambulatorio di via Farini e via Livigno (ASL di Milano);
o Presidio Ospedaliero - Soresina (ASL della Provincia di
Cremona);
3. di dare mandato alle strutture competenti della Direzione
Generale Salute per l’avvio di un percorso di affiancamento con
le ASL e le Aziende ospedaliere finalizzato all’individuazione dei
progetti esecutivi, sia organizzativi che strutturali che potranno
essere attuati in coerenza con le risorse totali disponibili e coni
principi di efficienza ed efficacia;
4. di rinviare ad un successivo specifico provvedimento gli
interventi potenzialmente ammissibili in quanto ritenuti strategici per il territorio, coerenti con i criteri stabiliti nella d.g.r.
n. X/1521/2014, ma che potranno essere attivati non prima di
18 mesi, e che necessitano di maggiori dettagli che saranno
quantificabili in fase di attivazione del modello organizzativo assistenziale, alla luce delle effettive esigenze di incremento delle
nuove attività, dando atto fin d’ora che non potranno comunque essere accolte ipotesi progettuali non coerenti con i criteri
indicati nella d.g.r. n. X/1521/2014;
5. di considerare questa prima fase come prodromica all’avvio del percorso condiviso tra Regione Lombardia e le Aziende
Sanitarie, dando atto fin d’ora che la definitiva approvazione e
ammissione a finanziamento sarà oggetto di successivo specifico provvedimento, nella quale saranno valutati gli impatti economici sui costi, gli aspetti organizzativi e quelli gestionali;
6. di dare mandato agli uffici competenti della Direzione Generale Salute, in stretto raccordo con quelli della Direzione Generale Famiglia, Solidarietà sociale e Volontariato, per l’avvio del
percorso di esame dei progetti esecutivi che saranno presentati
dalle Aziende Sanitarie sopra richiamate e di approfondimento
sugli aspetti economici ed organizzativi con riguardo a tutte le
istanze presentate onde permettere di esaminare la reale fattibilità di ciascuna ipotesi progettuale;
7. di dare mandato alle Strutture competenti della Direzione
Generale Salute ad assumere gli atti necessari all’esecuzione
del presente provvedimento nonché la pubblicazione dello stesso e degli atti conseguenti sul sito istituzionale «Trasparenza Amministrativa» ai sensi degli articoli 26 e 27 del d.lgs. n. 33/2013;
8. di pubblicare il presente provvedimento sul BURL.
Il segretario: Marco Pilloni
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Bollettino Ufficiale
Serie Ordinaria n. 30 - Giovedì 24 luglio 2014
D) ATTI DIRIGENZIALI
Giunta regionale
Presidenza
D.d.u.o. 17 luglio 2014 - n. 6885
Direzione centrale Programmazione integrata e finanza.
Bilancio finanziario gestionale 2014-2016. Variazioni ai sensi
della l.r. 19/12 - art. 1, comma 5, lettera a) - 9° provvedimento
IL DIRETTORE DI FUNZIONE SPECIALISTICA
U.O. PROGRAMMAZIONE E GESTIONE FINANZIARIA
Visto l’articolo 57 dello Statuto;
Visto il decreto legislativo 28 marzo 2000, n. 76;
Visto il d.lgs. 118/2011 «Disposizioni in materia di armonizzazione dei sistemi contabili e degli schemi di bilancio delle Regioni,
degli enti locali ed i loro organismi, a norma degli articoli 1 e 2
della l. 42/2009»;
Richiamato, in particolare, l’art. 36 «Sperimentazione» del suddetto d.lgs.;
Visto il d.p.c.m. «Sperimentazione della disciplina concernente i sistemi contabili e gli schemi di bilancio delle Regioni, degli enti locali e dei loro enti ed organismi, di cui all’articolo 36
del decreto legislativo 23 giugno 2011, n. 118», approvato il
28 dicembre 2011;
Vista la legge regionale 31 marzo 1978, n. 34 e successive modificazioni e integrazioni;
Visti l’art. 2 della l.r. 17 dicembre 2012, n. 18 (finanziaria 2013)
che ha istituito il collegio dei revisori e il regolamento di attuazione dell’art. 2, c. 5;
Visto la l.r n. 19 del 19 dicembre 2012, «Bilancio di previsione
per l’esercizio finanziario 2013 e bilancio pluriennale 2013/2015
a legislazione vigente e programmatico»;
Vista la legge regionale 24 dicembre 2013, n. 23 «Bilancio di
previsione per l’esercizio finanziario 2014 e bilancio pluriennale
2014/2016 a legislazione vigente;
Vista la d.g.r. 1176 del 20 dicembre 2013 «Documento tecnico di
accompagnamento al bilancio di previsione per l’esercizio finanziario 2014 e bilancio pluriennale 2014/2016 a legislazione vigente
- piano di alienazione e valorizzazione degli immobili - programma
triennale delle opere pubbliche 2014 - programmi annuali di attività
degli enti, aziende dipendenti e società in house»;
Visto il decreto di Segretario generale 12778 del 27 dicembre 13 «Bilancio finanziario gestionale per l’esercizio finanziario
2014 e bilancio pluriennale 2014/2016»;
•VARIAZIONE COMPENSATIVA - DIREZIONE AA LEGALE, LEGISLATIVO, ISTITUZIONALE E CONTROLLI
Vista la nota della Direzione Generale Presidenza - Direzione centrale Legale, Legislativo, Istituzionale e Controlli - U.O. Giuridico, Segreteria di Giunta e Privacy Officer - Struttura Segreteria della Giunta e
Elettorale prot. n. A1.2014.0057821 del 27 giugno 2014 con la quale
viene chiesto, ai fini dell’adeguamento al piano dei conti, di procedere alla variazione compensativa di bilancio di cui all’allegato A,
parte integrante e sostanziale del presente provvedimento, al fine di
provvedere alla liquidazione dei rimborsi delle spese elettorali sostenute dai Comuni, nell’ambito della Missione 1 «Servizi istituzionali e
generali, di gestione e di controllo» Programma 1.07 «Elezioni e consultazioni popolari - Anagrafe e stato civile» Macroaggregato 104
«Trasferimenti correnti»;
Capitolo di Spesa 1.07.104.8355 RIMBORSO SPESE ELETTORALI SOSTENUTE DAI MINISTERI E DALLE PREFETTURE - € 50.000,00
per l’anno 2014
• Capitolo di Spesa 1.07.104.8354 RIMBORSO SPESE ELETTORALI SOSTENUTE DAI COMUNI € 50.000,00 per l'anno 2014
•VARIAZIONE COMPENSATIVA - DG E1 ISTRUZIONE, FORMAZIONE E LAVORO.
Considerato che la Direzione Generale Istruzione, Formazione e Lavoro ha richiesto con nota prot. n. E1.2014.0270393 del
30 giugno 2014 di procedere alla variazione di bilancio di cui
all’allegato A, parte integrante e sostanziale del presente provvedimento , all’interno rispettivamente della Missione 04 «Istruzione e diritto allo studio» Programma 02 «Altri ordini di istruzione
non universitaria»-macroaggregato 104 «Trasferimenti correnti»
al fine di distribuire le risorse destinate al Diritto Dovere di Istruzione e Formazione professionale, nel rispetto del principio della
competenza finanziaria potenziato di cui al d.p.c.m. del 28 dicembre 2011 e in coerenza con il piano dei conti adeguato.
• Capitolo di Spesa 4.02.104.8277 INIZIATIVE RELATIVE ALL'ESERCIZIO DEL DIRITTO-DOVERE ALL'ISTRUZIONE E ALLA FORMAZIONE - TRASFERIMENTI CORRENTI A ISTITUZIONI SOCIALI
PRIVATE - € 200.000,00 per l'anno 2014
• Capitolo di Spesa 4.02.104.8279 INIZIATIVE RELATIVE ALL'ESERCIZIO DEL DIRITTO-DOVERE ALL'ISTRUZIONE E ALLA FORMAZIONE - TRASFERIMENTI CORRENTI ALLE AMMINISTRAZIONI
CENTRALI DELLO STATO € 200.000,00 per l'anno 2014
VARIAZIONE
COMPENSATIVA - D.G. E1 ISTRUZIONE, FORMA•
ZIONE E LAVORO.
Considerato che la Direzione Generale Istruzione, Formazione e Lavoro ha richiesto con nota prot. n. E1.2014.0270405 del
30 giugno 2014 di procedere alla variazione di bilancio di cui
all’allegato A, parte integrante e sostanziale del presente provvedimento, all’interno rispettivamente della Missione 04 «Istruzione e diritto allo studio» Programma 02 «Altri ordini di istruzione
non universitaria» - macroaggregato 104 «Trasferimenti correnti»
al fine di distribuire le risorse destinate al corretto reimpiego delle
somme restituite dagli enti gestori di attività di rilevanza regionale per la promozione dell’eccellenza nel rispetto del principio
della competenza finanziaria potenziato di cui al d.p.c.m. del
28 dicembre 2011 e in coerenza con il piano dei conti adeguato.
• Capitolo di Spesa 4.02.104.8501 REIMPIEGO DELLE SOMME
RESTITUITE DAGLI ENTI GESTORI DI ATTIVITÀ DI RILEVANZA REGIONALE E PER LA PROMOZIONE DELL'ECCELLLENZA FINALIZZATO ALLE ATTIVITÀ MEDESIME-TRASFERIMENTI CORRENTI A
ISTITUZIONI SOCIALI PRIVATE. - € 354.665,00 per l'anno 2014;
• Capitolo di Spesa 4.02.104.8499 REIMPIEGO DELLE SOMME
RESTITUITE DAGLI ENTI GESTORI DI ATTIVITÀ REGIONALE E PER
LA PROMOZIONE DELL'ECCELLENZA FINALIZZATO ALLE ATTIVITÀ MEDESIME - TRASERIMENTI CORRENTI AD ANNINISTRAZIONI
CENTRALI. € 354.665,00 per l'anno 2014
•VARIAZIONE COMPENSATIVA - DG E1 ISTRUZIONE, FORMAZIONE E LAVORO.
Preso atto dei recenti chiarimenti del gruppo di lavoro sperimentazione in merito all’applicazione dei principi di cui al d.lgs.
118/2011 relativamente alla contabilizzazione delle partite finanziarie del titolo III del piano dei conti;
Considerato che la Direzione Generale Istruzione, Formazione e Lavoro ha richiesto con nota prot. n. E1.2014.0259605 del
19 giugno 2014, a integrazione della richiesta prot. n. E1.2014.
0180916 del 9 maggio 2014, ai fini dell’adeguamento al piano
dei conti, di procedere alla variazione di bilancio di cui all’allegato A, parte integrante e sostanziale del presente provvedimento, all’interno della Missione 4 «Istruzione e diritto allo studio»
Programma 4.03 «Edilizia scolastica» all’interno del macroaggregato 203 «Contributi agli investimenti», con l’istituzione di nuovi
capitoli di spesa relativi ai contributi per gli interventi alle strutture edilizie scolastiche del «Fondo per l’edilizia scolastica ex
art. 7.bis l.r. 19/2007», gestito tramite Finlombarda s.p.a., destinati rispettivamente a amministrazioni centrali, istituzioni sociali
private e società controllate (Finlombarda s.p.a.).
• Capitolo di Spesa 4.03.203.10327 CONTRIBUTI PER INTERVENTI RELATIVI ALLE STRUTTURE EDILIZIE DELLE ISTITUZIONI SCOLASTICHE E FORMATIVE - € 32.628.305,12 per l'anno 2014
• Capitolo di Spesa 4.03.203.10336 CONTRIBUTI PER INTERVENTI RELATIVI ALLE STRUTTURE EDILIZIE DELLE ISTITUZIONI
SCOLASTICHE E FORMATIVE - FONDO FINLOMBARDA € 7.114.229,17 per l'anno 2014
Nuovi Capitoli di Spesa
Missione 4 Istruzione e diritto allo studio
Programma 4.03 Edilizia scolastica
Titolo 2 Spese in conto capitale
Macroaggregato 203 Contributi agli investimenti
Capitolo 10564 CONTRIBUTI AGLI INVESTIMENTI A IMPRESE
CONTROLLATE PER INTERVENTI RELATIVI ALLE STRUTTURE DELLE
EDILIZIE SCOLASTICHE E FORMATIVE. con la dotazione finanziaria di € 13.700.000,00 per l’anno 2014 (UPB 2.3.0.3.278)
Capitolo 10569 CONTRIBUTI PER INTERVENTI ALLE STRUTTURE
EDILIZIE DELLE ISTITUZIONI SCOLASTICHE E FORMATIVE - AMMINISTRAZIONI CENTRALI. con la dotazione finanziaria di
€ 18.928.305,12 per l’anno 2014 (UPB 2.3.0.3.278)
Capitolo 10568 CONTRIBUTI PER INTERVENTI RELATIVI ALLE
STRUTTURE EDILIZIE SCOLASTICHE E FORMATIVE -. ISTITUZIONI
SOCIALI PRIVATE con la dotazione finanziaria di € 7.114.229,17
per l’anno 2014 (UPB 2.3.0.3.278)
•VARIAZIONE COMPENSATIVA - DG E1 ISTRUZIONE, FORMAZIO-
Bollettino Ufficiale
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Serie Ordinaria n. 30 - Giovedì 24 luglio 2014
NE E LAVORO
Considerato che la Direzione Generale Istruzione, Formazione e
Lavoro ha richiesto con e.mail del 3 luglio 2014, a integrazione del
prelievo sul fondo per le risorse svincolate in applicazione dell’art. 4,
comma 5, della l.r. 23/2009 di cui alla nota prot. n. 0119767 del
9 aprile 2014, di procedere con la variazione compensativa ai fini
dell’adeguamento al piano dei conti di cui all’allegato A, parte integrante e sostanziale del presente provvedimento, all’interno della
Missione 15 «Politiche per il lavoro e la formazione professionale» Programma 15.01» Servizi per lo sviluppo del mercato del lavoro» all’interno del macroaggregato 104 «Trasferimenti correnti»;
•Capitolo di Spesa 15.01.104.7460 REALIZZAZIONE DI INTERVENTI
FORMATIVI IN MATERIA DI TUTELA DELLA SALUTE E DELLA SICUREZZA DEI LUOGHI DI LAVORO - € 1.500.000,00 per l'anno 2014
•Capitolo di Spesa 15.01.104.8430 TRASFERIMENTI AD IMPRESE PER INTERVENTI FORMATIVI IN MATERIA DI TUTELA
DELLA SALUTE E DELLA SICUREZZA NEI LUOGHI DI LAVORO
€ 1.500.000,00 per l'anno 2014
•VARIAZIONE COMPENSATIVA DG Y 1 SICUREZZA, PROTEZIONE
CIVILE E IMMIGRAZIONE
Vista la nota prot. n. Y1.2014.0003770 del 10 giugno 2014 della
Direzione Generale Sicurezza, Protezione civile e Immigrazione,
con la quale viene chiesto di procedere, ai fini dell’adeguamento al piano dei conti, alla variazione compensativa nell’ambito
della Missione 10 Trasporti e diritto alla mobilità , Programma
10.05 Viabilità e infrastrutture stradali, all’interno del Macroaggregato 104 «Trasferimenti correnti» cui all’Allegato A, parte integrante e sostanziale - per i seguenti capitoli:
• Capitolo di Spesa 10.05.104.7591 CONTRIBUTI STATALI PER LA
REALIZZAZIONE DI UN CENTRO REGIONALE DI MONITORAGGIO E GOVERNO DELLA SICUREZZA STRADALE - € 50.000,00
per l'anno 2014
Nuovo Capitolo di Spesa
Missione 10 Trasporti e diritto alla mobilità
Programma 10.05 Viabilità e infrastrutture stradali
Titolo 1 Spese correnti
Macroaggregato 104 Trasferimenti correnti
Capitolo 10567 CONTRIBUTI STATALI PER LA VALUTAZIONE DEI RISCHI NATURALI E TECNOLOGICI CORRELATI ALL’INCIDENTALITA’
STRADALE A SUPPORTO DELLE ATTIVITÀ DEL CENTRO REGIONALE
DI MONITORAGGIO E GOVERNO DELLA SICUREZZA STRADALE
con la dotazione finanziaria di € 50.000,00 per l’anno 2014
(UPB 3.1.0.2.386)
Visti altresì gli stati di previsione delle entrate e delle spese del
bilancio regionale per l’esercizio finanziario 2014 e successivi;
Verificato da parte del Dirigente dell’Unità Organizzativa Programmazione e Gestione Finanziaria la regolarità dell’istruttoria della proposta di decreto sia sotto il profilo tecnico che di legittimità;
Vista la l.r. 7 luglio 2008 n. 20 «Testo unico delle leggi in materia
di organizzazione e personale»;
Visti i provvedimenti organizzativi della X legislatura;
Visto in particolare il secondo provvedimento organizzativo
con il quale è stato attribuito alla D.ssa Manuela Giaretta l’incarico di Direttore della Funzione specialistica U.O. Programmazione e gestione finanziaria, della Direzione Centrale Programmazione Integrata e Finanza;
Visto, altresì, il d.s.g. 7110 del 25 luglio 13 che individua le strutture organizzative e le relative competenze ed aree di attività
delle direzioni della Giunta regionale;
DECRETA
1. Di apportare al bilancio per gli esercizi finanziari 2014/2016
e al documento tecnico di accompagnamento le variazioni indicate all’allegato A del presente provvedimento di cui costituisce parte integrante e sostanziale.
2. Di trasmettere la presente deliberazione al collegio dei revisori dei conti ai sensi e nei termini previsti dall’art. 3, comma 7
del regolamento di attuazione dell’articolo 2, comma 5 della l.r.
17 dicembre 2012 n. 18 (finanziaria 2013).
3. Di disporre la pubblicazione della presente atto sul Bollettino Ufficiale della Regione Lombardia.
Il direttore della funzione specialistica
u.o. programmazione e gestione finanziaria
Manuela Giaretta
——— • ———
–6–
Bollettino Ufficiale
Serie Ordinaria n. 30 - Giovedì 24 luglio 2014
ALLEGATO A
SPESE
AA - DIREZIONE CENTRALE LEGALE, LEGISLATIVO, ISTITUZIONALE E CONTROLLI
PROGRAMMA 1.07 Elezioni e consultazioni popolari - Anagrafe e stato civile
MACROAGGREGATO 104 Trasferimenti correnti
Capitolo Esistente/
Nuovo
Tipo Risorsa
Numero
capitolo
Descrizione Capitolo
E
RISORSE AUTONOME
8354
RISORSE AUTONOME
8355
RIMBORSO SPESE ELETTORALI SOSTENUTE DAI
COMUNI
RIMBORSO SPESE ELETTORALI SOSTENUTE DAI
MINISTERI E DALLE PREFETTURE
E
Competenza
2014
€ 50.000,00
- € 50.000,00
Cassa
Competenza
Competenza
2014
2015
2016
€ 0,00
€ 0,00
€ 0,00
- € 50.000,00
€ 0,00
€ 0,00
E1 - DIREZIONE GENERALE ISTRUZIONE, FORMAZIONE E LAVORO
PROGRAMMA 4.02 Altri ordini di istruzione non universitaria
MACROAGGREGATO 104 Trasferimenti correnti
Capitolo Esistente/
Nuovo
Tipo Risorsa
E
RISORSE VINCOLATE
Numero
capitolo
8277
Descrizione Capitolo
INIZIATIVE RELATIVE
ALL’ESERCIZIO DEL DIRITTO-DOVERE ALL’ISTRUZIONE E ALLA FORMAZIONE - TRASFERIMENTI
CORRENTI A ISTITUZIONI
SOCIALI PRIVATE
Competenza
2014
- € 200.000,00
Cassa
2014
- € 200.000,00
Competenza
Competenza
2015
2016
€ 0,00
€ 0,00
Bollettino Ufficiale
–7–
Serie Ordinaria n. 30 - Giovedì 24 luglio 2014
Capitolo Esistente/
Nuovo
Tipo Risorsa
E
RISORSE VINCOLATE
8279
E
POSTE COMPENSATE
8501
E
POSTE COMPENSATE
8499
Numero
capitolo
Descrizione Capitolo
INIZIATIVE RELATIVE
ALL’ESERCIZIO DEL
DIRITTO-DOVERE ALL’ISTRUZIONE E ALLA
FORMAZIONE - TRASFERIMENTI CORRENTI ALLE
AMMINISTRAZIONI CENTRALI DELLO STATO
REIMPIEGO DELLE
SOMME RESTITUITE
DAGLI ENTI GESTORI DI
ATTIVITA’ DI RILEVANZA
REGIONALE E PER LA
PROMOZIONE DELL’ECCELLLENZA FINALIZZATO
ALLE ATTIVITA’ MEDESIME-TRASFERIMENTI
CORRENTI A ISTITUZIONI
SOCIALI PRIVATE.
REIMPIEGO DELLE SOMME RESTITUITE DAGLI
ENTI GESTORI DI ATTIVITA’ REGIONALE E PER LA
PROMOZIONE DELL’ECCELLENZA FINALIZZATO
ALLE ATTIVITA’ MEDESIME -TRASERIMENTI CORRENTI AD ANNINISTRAZIONI CENTRALI.
Competenza
Cassa
2014
€ 200.000,00
2014
€ 123.861,56
- € 354.665,00
€ 354.665,00
Competenza
Competenza
2015
2016
€ 0,00
€ 0,00
- € 354.665,00
€ 0,00
€ 0,00
€ 314.198,50
€ 0,00
€ 0,00
PROGRAMMA 4.03 Edilizia scolastica
MACROAGGREGATO 203 Contributi agli investimenti
Capitolo Esistente/
Nuovo
Tipo Risorsa
E
RISORSE AUTONOME
Numero
capitolo
Descrizione Capitolo
10327
CONTRIBUTI PER INTERVENTI RELATIVI ALLE
STRUTTURE EDILIZIE DELLE ISTITUZIONI SCOLASTICHE E FORMATIVE
Competenza
2014
- € 32.628.305,12
Cassa
2014
- € 22.839.813,58
Competenza
Competenza
2015
2016
€ 0,00
€ 0,00
–8–
Bollettino Ufficiale
Serie Ordinaria n. 30 - Giovedì 24 luglio 2014
Capitolo Esistente/
Nuovo
Tipo Risorsa
N
RISORSE AUTONOME
10564
N
RISORSE AUTONOME
10569
E
POSTE COMPENSATE
10336
N
POSTE COMPENSATE
10568
Numero
capitolo
Descrizione Capitolo
CONTRIBUTI AGLI INVESTIMENTI A INPRESE
CONTROLLATE PER
INTERVENTI RELATIVI
ALLE STRUTTURE EDILIZIE
DELLE ISTITUZIONE SCOLASTICHE E FORMATIVE.
CONTRIBUTI PER INTERVENTI ALLE STRUTTURE
EDILIZIE DELLE ISTITUZIONI SCOLASTICHE E
FORMATIVE-AMMINISTRAZIONI CENTRALI.
CONTRIBUTI PER INTERVENTI RELATIVI ALLE
STRUTTURE EDILIZIE
DELLE ISTITUZIONI SCOLASTICHE E FORMATIVE
- FONDO FINLOMBARDA
CONTRIBUTI PER INTERVENTI RELATIVI ALLE
STRUTTURE EDILIZIE
DELLE ISTITUZIONI SCOLASTICHE E FORMATIVEISTITUZIONI SOCIALI
PRIVATE
Competenza
Cassa
2014
€ 13.700.000,00
2014
€ 9.590.000,00
€ 18.928.305,12
Competenza
Competenza
2015
2016
€ 0,00
€ 0,00
€ 13.249.813,58
€ 0,00
€ 0,00
- € 7.114.229,17
- € 7.114.229,17
€ 0,00
€ 0,00
€ 7.114.229,17
€ 7.114.229,17
€ 0,00
€ 0,00
PROGRAMMA 15.01 Servizi per lo sviluppo del mercato del lavoro
MACROAGGREGATO 104 Trasferimenti correnti
Capitolo Esistente/
Nuovo
Tipo Risorsa
E
RISORSE VINCOLATE
Numero
capitolo
Descrizione Capitolo
7460
REALIZZAZIONE DI INTERVENTI FORMATIVI
IN MATERIA DI TUTELA
DELLA SALUTE E DELLA
SICUREZZA DEI LUOGHI
DI LAVORO
Competenza
2014
- € 1.500.000,00
Cassa
2014
- € 1.500.000,00
Competenza
Competenza
2015
2016
€ 0,00
€ 0,00
Bollettino Ufficiale
–9–
Serie Ordinaria n. 30 - Giovedì 24 luglio 2014
Capitolo Esistente/
Nuovo
Tipo Risorsa
E
RISORSE VINCOLATE
Numero
capitolo
8430
Descrizione Capitolo
TRASFERIMENTI AD IMPRESE PER INTERVENTI
FORMATIVI IN MATERIA
DI TUTELA DELLA SALUTE
E DELLA SICUREZZA NEI
LUOGHI DI LAVORO
Competenza
2014
€ 1.500.000,00
Cassa
2014
€ 750.000,00
Competenza
Competenza
2015
2016
€ 0,00
€ 0,00
Y1 - DIREZIONE GENERALE SICUREZZA, PROTEZIONE CIVILE E IMMIGRAZIONE
PROGRAMMA 10.05 Viabilità e infrastrutture stradali
MACROAGGREGATO 104 Trasferimenti correnti
Capitolo Esistente/
Nuovo
Tipo Risorsa
E
RISORSE VINCOLATE
7591
N
RISORSE VINCOLATE
10567
Numero
capitolo
Descrizione Capitolo
CONTRIBUTI STATALI PER
LA REALIZZAZIONE DI UN
CENTRO REGIONALE
DI MONITORAGGIO E
GOVERNO DELLA SICUREZZA STRADALE
CONTRIBUTI STATALI
PER LA VALUTAZIONE
DEI RISCHI NATURALI E
TECNOLOGICI CORRELATI ALL’INCIDENTALITA’
STRADALE A SUPPORTO
DELLE ATTIVITÀ’ DEL
CENTRO REGIONALE
DI MONITORAGGIO E
GOVERNO DELLA SICUREZZA STRADALE
Competenza
Cassa
2014
- € 50.000,00
2014
- € 50.000,00
€ 50.000,00
€ 35.000,00
Competenza
Competenza
2015
2016
€ 0,00
€ 0,00
€ 0,00
€ 0,00
Bollettino Ufficiale
– 10 –
Serie Ordinaria n. 30 - Giovedì 24 luglio 2014
AD – PROGRAMMAZIONE INTEGRATA E FINANZA
PROGRAMMA 20.01 Fondo di riserva
MACROAGGREGATO 110 Altre spese correnti
Capitolo Esistente/
Nuovo
Tipo Risorsa
E
RISORSE AUTONOME
Numero
capitolo
Descrizione Capitolo
736
FONDO DI RISERVA DEL
BILANCIO DI CASSA
Competenza
Cassa
Competenza
Competenza
2014
2014
2015
2016
931.604,94
€ 0,00
€ 0,00
Bollettino Ufficiale
– 11 –
Serie Ordinaria n. 30 - Giovedì 24 luglio 2014
D.G. Agricoltura
D.d.u.o. 18 luglio 2014 - n. 6918
Regolamento CE n. 491/2009 del Consiglio del 25 maggio
2009. Assegnazione di diritto di reimpianto dalla riserva
regionale
IL DIRIGENTE DELLA U.O.
SVILUPPO DI INDUSTRIE E FILIERE AGROALIMENTARI
Visto il regolamento CE n. 491/2009 del Consiglio del 25 maggio 2009, che modifica il regolamento CE n. 1234/2007, recante
organizzazione comune dei mercati agricoli e disposizioni specifiche per taluni prodotti agricoli (regolamento unico OCM), ed
in particolare:
•art. 85 undecies che permette agli Stati membri di istituire
una riserva nazionale e riserve regionali di diritti di reimpianto, alle quali vengono assegnate i diritti di reimpianto che
non sono stati utilizzati nei periodi prescritti;
•art. 85 duodecies che prevede:
1. la concessione dei diritti di reimpianto confluiti nella
riserva:
a)a titolo gratuito, ai produttori di età inferiore a quarant’anni dotati di sufficiente capacità e competenze
professionali, che si insediano per la prima volta in
qualità di capo dell’azienda;
b)a titolo oneroso ai produttori che intendono utilizzare
i diritti per piantare vigneti la cui produzione abbia
sicuri sbocchi sul mercato;
2. l’utilizzazione dei diritti di reimpianto concessi dalla riserva regionale entro la fine della seconda campagna viticola successiva a quella in cui sono stati concessi, pena
il reintegro del diritto concesso nella riserva regionale;
Vista la delibera n. VII/1247 del 22 settembre 2000, «Misure
applicative del regolamento CE n. 1493/99 e del regolamento
CE n. 1227/00 sull’organizzazione comune del mercato vitivinicolo» che istituisce la riserva regionale dei diritti per la regione
Lombardia;
Vista la delibera n. X/274 del 19 giugno 2013, «Iscrizione dei
diritti di reimpianto nella riserva regionale e approvazione dei
criteri e delle procedure per il riparto e per l’assegnazione dei
criteri di diritti di reimpianto della riserva regionale ai sensi del
regolamento CE n. 491/2009 del Consiglio del 25 maggio 2009»
che iscrive nella riserva regionale 67,0000 ettari di diritti di reimpianto e approva i criteri e le procedure per il riparto e l’assegnazione di diritti di reimpianto della riserva regionale;
Visto il decreto n. 10813 del 22 novembre 2013, « Disposizioni
attuative della d.g.r. 19 giugno 2013 n. X/274 per il riparto e per
l’assegnazione di diritti di reimpianto della Riserva Regionale, ai
sensi del regolamento CE n. 491/2009 del Consiglio del 25 maggio 2009.
Visto il decreto n. 4016 del 15 maggio 2014, «Regolamento CE
n. 491/2009 del Consiglio del 25 maggio 2009. Approvazione
graduatoria per il riparto e per l’assegnazione di diritti di reimpianto della riserva regionale e ammissione beneficiari» con il
quale:
•è stata approvata la graduatoria delle domande positivamente istruite per le categorie dei giovani agricoltori , degli
imprenditori agricoli e delle Onlus, Enti di ricerca e Istituti
Agrari;
•in esito alla formazione della graduatoria sono stati ammessi alla concessione dei diritti provenienti dalla riserva regionale i beneficiari suddivisi nelle seguenti categorie:
a. giovani agricoltori,
b. imprenditori agricoli;
c. ONLUS, Enti di Ricerca e Istituti Agrari;
Visto il decreto n. 6481 del 7 luglio 2014, «Modifica decreto
15 maggio 2014 n. 4016 e contestuale assegnazione di diritti di
reimpianto dalla riserva regionale a seguito di rinunce e ammissione nuovi beneficiari» con il quale, tra l’altro:
•sono stati ammessi alla concessione dei diritti di reimpianto
nuovi beneficiari a titolo oneroso della categoria imprenditori agricoli, di cui all'allegato 4 che dovevano pagare il corrispettivo del diritto di reimpianto, ai sensi del Regolamento
CE n. 491/2009 del Consiglio;
•sono state comunicate le modalità di versamento a Regione Lombardia del corrispettivo medesimo;
Verificato il versamento del corrispettivo dovuto a Regione
Lombardia per la concessione dei diritti di reimpianto, come risulta dalla documentazione conservata agli atti della scrivente
struttura, da parte di tutti i nuovi beneficiari e precisamente:
•Sartori Lino CUAA SRTLNI70E19D284Z per 1,5500 ettari a
fronte di un corrispettivo versato pari a 6.200,00 euro;
•Società Agricola Corte Guerrina S.S. CUAA 02251250201
per 1,9000 ettari a fronte di un corrispettivo versato pari a
7.600,00 euro;
•Pezzali Andrea CUAA PZZNDR54R18L826Y per 0,9090 ettari a
fronte di un corrispettivo versato pari a 3.636,00 euro;
•Bonturi Narciso CUAA BNTNCS33D06B420G per 0,6083 ettari a fronte di un corrispettivo versato pari a 2.433,20 euro;
Ritenuto di dover assegnare i diritti di reimpianto dalla riserva
regionale a:
•Sartori Lino CUAA SRTLNI70E19D284Z per 1,5500 ettari;
•Società Agricola Corte Guerrina S.S. CUAA 02251250201
per 1,9000 ettari;
•Pezzali Andrea CUAA PZZNDR54R18L826Y per 0,9090 ettari,
•Bonturi Narciso CUAA BNTNCS33D06B420G per 0,6083 ettari;
Preso atto che il presente provvedimento conclude il relativo
procedimento nei termini previsti dall’art. 2 della legge 241/90;
Considerato che il presente provvedimento rientra tra le competenze della U.O., individuate dalla d.g.r. n. 87 del 29 aprile
2013 e dal decreto del Segretario Generale n. 7110 del 25 luglio
2013;
Visto l’articolo 17 della l.r. n. 20 del 7 luglio 2008 ed i provvedimenti organizzativi della X legislatura;
DECRETA
1. di assegnare i diritti di reimpianto dalla riserva regionale a:
•Sartori Lino CUAA SRTLNI70E19D284Z per 1,5500 ettari;
•Società Agricola Corte Guerrina S.S. CUAA 02251250201 per
1,9000 ettari;
•Pezzali Andrea CUAA PZZNDR54R18L826Y per 0,9090 ettari,
•Bonturi Narciso CUAA BNTNCS33D06B420G per 0,6083 ettari;
2. di pubblicare il presente atto sul Bollettino Ufficiale della Regione Lombardia;
3. di trasmettere al Ministero per le Politiche Agricole Alimentari e Forestali il presente provvedimento.
Il dirigente di u.o.
Federico Giovanazzi
– 12 –
Bollettino Ufficiale
Serie Ordinaria n. 30 - Giovedì 24 luglio 2014
D.G. Attività produttive, ricerca e innovazione
D.d.u.o. 18 luglio 2014 - n. 6901
Bando per la redazione di piani di rilancio aziendale
da parte delle piccole e medie imprese lombarde in
attuazione dell’Azione E «Piani di rilancio aziendale»
- Linea di intervento 1.1.2.1. - Asse 1 POR FESR 20072013. 8° provvedimento attuativo decreto n. 7623/2013 Concessione agevolazioni
IL DIRIGENTE DELL’UNITÀ ORGANIZZATIVA
PROGRAMMAZIONE COMUNITARIA
Visto il regolamento CE n. 800/2008 della Commissione del
6 agosto 2008 che dichiara alcune categorie di aiuti compatibili
con il mercato comune in applicazione degli articolo 87 e 88
del trattato (regolamento generale di esenzione per categoria);
Viste le decisioni della Commissione Europea:
−− C [2007] 3329 del 13 luglio 2007 con la quale è stato approvato il Quadro Strategico Nazionale (QSN) per il periodo 2007-2013, la cui implementazione è costituita dai Programmi Operativi Regionali;
−− C [2007] 3784 del 1° agosto 2007 con la quale è stato approvato il Programma Operativo Regionale della Lombardia 2007-2013 (POR Lombardia) Obiettivo «Competitività» e
successive modifiche;
Richiamato il decreto n.7623/2013 di approvazione del bando per la redazione di Piani di Rilancio Aziendale da parte delle
piccole e medie imprese lombarde (PMI) in attuazione dell’azione E «Piani di Rilancio Aziendale» linea di intervento 1.1.2.1. - Asse 1 POR FESR 2007-2013;
Visto il decreto n. 379 del 23 gennaio 2014 di costituzione del
Gruppo di Valutazione (GdV) dei progetti presentati a valere sul
bando per la realizzazione di piani di rilancio aziendale da parte
delle PMI lombarde;
Visto il decreto n. 2155 del 13 marzo 2014 di proroga del regime di aiuto approvato con decreto n. 7623 del 7 agosto 2013
(aiuto SA 37210 (2013/X), proroga prevista dal regolamento
n. 1224/2013 per la concessione delle agevolazioni a decorrere
dall’1° gennaio 2014;
Visto il decreto n. 5425/2014 di ammissibilità alla valutazione
di merito del GdV dei progetti-piani di rilancio presentati dai
soggetti riportati in tabella:
ID PROGETTO
RAGIONE SOCIALE
48870631
49120310
48713547
49344361
TSAT SPA
CEDAL EQUIPEMENT SRL
REDAX SRL
INDUSTRIE GRAFICHE SERVI SRL
Considerato che il Responsabile del Procedimento (RdP), Dirigente pro-tempore della Struttura Asse 1 POR Competitività,
Economia della conoscenza e Reti d’impresa (art. 17, bando),
conclusa la fase di valutazione di merito a cura del GdV e ricevuti gli esiti dei progetti-piani valutati, proceda all’approvazione
con proprio provvedimento all’elenco delle domande ammesse e non ammesse ad agevolazione, in attuazione dell’art. 10
del bando «Approvazione e concessione dei contributi»;
Visti gli esiti delle valutazioni da parte del GdV dei progettipiani di seguito riportati in tabella, formalizzati nella riunione
del 14 luglio 2014 e trasmessi al RdP per i provvedimenti di
competenza:
ID PROGETTO
RAGIONE SOCIALE
AMMISSIBILITÀ
SPESE
REDAZIONE PIANO
AGEVOLAZIONE
CONCESSA
48870631
TSAT SPA
Punti 28
NA*
40.000,00
49120310
CEDAL EQUIPEMENT SRL
Punti 50
NA*
24.000,00
NESSUNA
48713547
REDAX SRL
Punti 82
A
40.000,00
20.000,00
49344361
INDUSTRIE GRAFICHE
SERVI SRL
Punti 76
A
27.750,00
13.875,00
131.750,00
33.875,00
Totali
NESSUNA
*Non Ammissibile, in quanto la valutazione risulta inferiore a 60 punti
(cfr.: bando, art. 9b)
Verificati gli esiti dell’istruttoria amministrativa in funzione della
corretta applicazione della procedura relativamente alla completezza e regolarità delle domande presentate, della procedura di valutazione di merito in relazione ad ambiti, elementi e
punteggi e della sussistenza dei conseguenti requisiti soggettivi
e oggettivi di ammissibilità previsti dal bando;
Verificato che i termini del presente procedimento amministrativo, nonché le modalità per lo svolgimento di tutti i procedimenti inerenti la gestione e l’attuazione del Programma Operativo
Regionale FESR 2007-20013 Obiettivo competitività regionale e
occupazione, sono definiti, nel rispetto dei Regolamenti comunitari, nell’ambito del Programma stesso, nonché nei relativi documenti attuativi, approvati dagli organismi di gestione e controllo
del POR, si attesta che il presente procedimento rispetta termini
e modalità fissati per l’attuazione del Programma»;
Ritenuto pertanto di approvare, in attuazione dell’art. 10 del
bando «Approvazione e concessione dei contributi», l’elenco
delle domande ammesse ad agevolazione sopra indicate in
tabella;
Vista la l.r. n. 20/2008 e i provvedimenti organizzativi della X legislatura, in particolare:
−− la d.g.r. n. 87 del 29 aprile 2013 «2° provvedimento organizzativo 2013» con la quale sono stati, tra l’altro, definiti gli
assetti organizzativi della Giunta regionale, gli incarichi dirigenziali e le connesse graduazioni e, nello specifico, l’attribuzione dell’U.O. Programmazione Comunitaria con le
relative competenze alla Dirigente Olivia Postorino;
−− il decreto del Segretario generale n. 7110 del 25 luglio 2013;
−− la d.g.r. n. 724 del 27 settembre 2013, con la quale la Dott.
ssa Rita Cristina De Ponti, Dirigente della Struttura Asse 1
POR Competitività, Economia della conoscenza e Reti
d’Impresa della D.G. Attività Produttive Ricerca e Innovazione, è stata assegnata alla Struttura Risorse Economiche,
Sistemi Informativi e Semplificazione della Direzione Generale Agricoltura con decorrenza dall’1 ottobre 2013;
Vista la d.g.r. n. 4 del 29 aprile 2010, che all’Allegato C-VI
stabilisce che in caso di vacanza temporanea della posizione,
l’incarico ad interim è attribuito, fatte salve diverse indicazioni in
casi specifici, al Dirigente sovraordinato, che nella fattispecie è il
Dirigente dell’U.O. Programmazione Comunitaria;
DECRETA
1. di approvare, per quanto indicato in premessa, l’ammissibilità delle seguenti domande ad agevolazione:
ID PROGETTO
RAGIONE SOCIALE
AMMISSIBILITÀ
SPESE REDAZIONE
PIANO
AGEVOLAZIONE
CONCESSA
48713547
REDAX SRL
Punti 82
A
40.000,00
20.000,00
49344361
INDUSTRIE GRAFICHE
SERVI SRL
Punti 76
A
27.750,00
13.875,00
67.750,00
33.875,00
Totali
2. di non approvare, per quanto indicato in premessa, l’ammissibilità delle seguenti domande ad agevolazione:
RAGIONE SOCIALE
AMMISSIBILITÀ
SPESE REDAZIONE
PIANO
48870631
TSAT SPA
Punti 28
NA*
40.000,00
NESSUNA
49120310
CEDAL EQUIPEMENT SRL
Punti 50
NA*
24.000,00
NESSUNA
ID PROGETTO
AGEVOLAZIONE
CONCESSA
3. di disporre la pubblicazione del presente provvedimento
integralmente nel BURL, nel sito della Direzione Generale Attività
Produttive, Ricerca e Innovazione all’indirizzo, www.attivitaproduttive.regione.lombardia.it e nel sistema informativo integrato
della Programmazione comunitaria 2007-2013;
4. di attestare che contestualmente alla data di adozione del
presente atto si provvede alla pubblicazione di cui agli artt. 26 e
27 del d.lgs. 33/2013.
Il dirigente
Olivia Postorino
Bollettino Ufficiale
– 13 –
Serie Ordinaria n. 30 - Giovedì 24 luglio 2014
Testo coordinato decreto dirigente struttura 11 luglio 2014 - n.
6700
T.c. del d.d.s. 11 luglio 2014 - n. 6700 “Approvazione dell’avviso
«Incoming di buyer esteri a Tuttofood 3 - 6 maggio 2015»
nell’ambito dell’Accordo di programma con le camere di
commercio lombarde, Asse 1 - Competitività”, rettificato dal
d.d.s. 21 luglio 2014 - n. 6946
IL DIRIGENTE DELLA STRUTTURA
INTERNAZIONALIZZAZIONE MARKETING E ATTRATTIVITÀ
Vista la l.r. n. 11 del 19 febbraio 2014 «Impresa Lombardia: per
la libertà d’impresa, il lavoro e la competitività», con la quale la
Regione persegue la crescita competitiva del contesto territoriale e sociale della Lombardia, supportando, tra l’altro, l’internazionalizzazione del sistema imprenditoriale e la capacità delle imprese di sviluppare e ampliare la proprie prospettive di mercato;
Richiamato il Programma Regionale di Sviluppo, approvato con
d.c.r. n. X/78 del 9 luglio 2013, che prevede il sostegno all’internazionalizzazione delle piccole e medie imprese e riconosce il ruolo
delle fiere quali partner di internazionalizzazione delle imprese;
Visti:
•l’Accordo di Programma (AdP) per lo Sviluppo Economico e la Competitività del Sistema Lombardo fra Regione
Lombardia e Sistema Camerale, approvato con d.g.r. 30
dicembre 2009 n. VIII/10935, che prevede il sostegno alla
competitività delle imprese anche attraverso il supporto
all’internazionalizzazione della loro attività economica (Asse 1 «Competitività delle imprese»);
•il Programma d’Azione 2014, approvato, ai sensi dell’art. 5
del suddetto Accordo, dal Collegio di Indirizzo e Sorveglianza dell’AdP nella seduta del 25 febbraio 2014, che prevede
la realizzazione di un programma biennale (2014-2015) di
azioni di incoming di buyer esteri in occasione di fiere internazionali in Lombardia, per aiutare le imprese poco internazionalizzate, ma solide e competitive, ad aprirsi all’estero,
favorendo, anche in partnership con l’ente organizzatore
della fiera, l’avvio di contatti e di opportunità di business
con potenziali clienti esteri;
Richiamata la d.g.r. n. X/1988 del 20 giugno 2014, con la quale è stata approvata l’azione «Incoming di buyer esteri a Tuttofood 3-6 maggio 2015», nell’ambito dell’accordo di programma
col Sistema Camerale lombardo, Asse 1 Competitività, ed in collaborazione con Fiera Milano s.p.a.;
Vista la scheda «Criteri di attuazione», allegato 1 parte integrante della d.g.r. sopra richiamata, che definisce gli elementi di
indirizzo in base ai quali sviluppare nel dettaglio l’avviso di selezione delle imprese beneficiarie dell’azione, da approvare con
decreto del dirigente competente;
Ritenuto pertanto di dare attuazione al predetto atto con l’approvazione dell’avviso «Incoming di buyer esteri a Tuttofood 3 - 6
maggio 2015» nel testo elaborato di concerto con Unioncamere
Lombardia, così come riportato nell’Allegato 1, che forma parte
integrante e sostanziale del presente atto;
Dato atto la d.g.r. sopra richiamata prevede:
•una dotazione finanziaria complessiva per la realizzazione
dell’azione pari a € 575.000 IVA inclusa, di cui € 191.667 a
carico di Regione Lombardia, € 191.666 a carico di Unioncamere Lombardia e € 191.667 a carico di Fiera Milano
s.p.a.;
•la copertura della quota di € 191.667 a carico di Regione Lombardia a valere sul capitolo 14.01.104.8348 (Titolo
I «Spese Correnti»; Missione 14 «Sviluppo economico e
competitività», Programma 1 «Industria, PMI e artigianato»),
che presenta la necessaria capienza e disponibilità, per €
38.500 sul bilancio 2014 e per € 153.167 sul bilancio 2015;
•che la realizzazione dell’azione sia affidata a Unioncamere Lombardia, in qualità di soggetto attuatore nell’ambito
dell’AdP;
•che Regione Lombardia provvederà a trasferire ad Unioncamere Lombardia la quota a proprio carico per € 38.500
nel 2014 a titolo di acconto per la prenotazione degli spazi,
e per € 153.167 a conclusione dell’azione, a fronte di presentazione della rendicontazione di cui all’Allegato 1 della
suddetta d.g.r.;
Visto il regolamento regolamento (UE) n. 1407/2013 del 18
dicembre 2013 relativo all’applicazione degli articoli 107 e 108
del trattato sul funzionamento dell’Unione Europea agli aiuti «de
minimis, ed in particolare gli articoli 1 (campo di applicazione),
2 (definizioni), 3 (aiuti «de minimis»), 5 (cumulo) e 6 (controllo);
Dato atto che:
•le imprese uniche beneficiarie dovranno sottoscrivere una
dichiarazione, ai sensi del d.p.r. 445/2000, che informi su
eventuali aiuti «de minimis», e su qualunque altro aiuto di
importo limitato, ricevuti nell’arco degli ultimi tre esercizi finanziari, nonché che attesti di non rientrare nelle specifiche
esclusioni di cui all’art. 1 del suddetto Regolamento (UE);
•gli aiuti non saranno concessi ad imprese che abbiano
ricevuto e successivamente non rimborsato o non depositato in un conto bloccato aiuti che lo Stato è tenuto a recuperare in esecuzione di una decisione di recupero adottata
dalla Commissione Europea ai sensi del regolamento (CE)
659/1999;
Viste:
•la l.r. 34/1978 e successive modifiche e integrazioni, nonché
il regolamento di contabilità e la legge di approvazione del
bilancio di previsione dell’anno in corso;
•la l.r. 7 luglio 2008, n. 20 «Testo unico delle leggi regionali in
materia di organizzazione e personale»;
Richiamati la d.g.r. n. X/87 del 29 aprile 2013 «II Provvedimento
Organizzativo 2013», con cui è stato assegnato a Milena Bianchi
l’incarico di Dirigente della Struttura Internazionalizzazione Marketing e Attrattività, e il decreto del Segretario Generale n. 7110
del 25 luglio 2013;
DECRETA
1. di approvare l’avviso «Incoming di buyer esteri a Tuttofood
3-6 maggio 2015» di cui all’Allegato 1, parte integrante e sostanziale del presente provvedimento, nell’ambito dell’accordo di
programma col Sistema Camerale lombardo, Asse 1 Competitività, ed in collaborazione con Fiera Milano s.p.a.;
2. di prevedere che il presente bando ed il relativo finanziamento siano attuati nel rispetto del regolamento (UE)
n. 1407/2013 del 18 dicembre 2013 relativo all’applicazione
degli articoli 107 e 108 del trattato sul funzionamento dell’Unione Europea agli aiuti «de minimis, ed in particolare gli articoli 1
(campo di applicazione), 2 (definizioni), 3 (aiuti «de minimis»), 5
(cumulo) e 6 (controllo);
3. di dare atto che la dotazione finanziaria complessiva per la
realizzazione dell’azione oggetto dell’avviso è pari a € 575.000
IVA inclusa, di cui € 191.667 a carico di Regione Lombardia, €
191.666 a carico di Unioncamere Lombardia e € 191.667 a carico di Fiera Milano s.p.a.;
4. di dare atto che la quota di € 191.667 a carico di Regione
Lombardia trova copertura a valere sul capitolo 14.01.104.8348
(Titolo I «Spese Correnti»; Missione 14 «Sviluppo economico e
competitività», Programma 1 «Industria, PMI e artigianato»), che
presenta la necessaria capienza e disponibilità, per cui € 38.500
sul bilancio 2014 e per € 153.167 sul bilancio 2015;
5. di provvedere a trasferire ad Unioncamere Lombardia la
quota a proprio carico per € 38.500 nel 2014, a titolo di acconto
per la prenotazione delle aree, successivamente all’approvazione del presente avviso, e per € 153.167 nel 2015 a conclusione
dell’azione, a fronte di presentazione da parte della stessa della
rendicontazione descritta all’Allegato 1 della d.g.r. X/1988 del
20 giugno 2014;
6. di provvedere, contestualmente all’adozione del presente
atto, alla pubblicazione di cui agli art. 26 e27 del d.lgs 33/2013,
nonché alla pubblicazione del presente provvedimento e
dell’avviso di cui all’Allegato1 sul Bollettino Ufficiale di Regione
Lombardia e sul sito internet www.attivitaproduttive.regione.lombardia.it.
Il dirigente della struttura
internazionalizzazione marketing e attrattività
Milena Bianchi
——— • ———
– 14 –
Bollettino Ufficiale
Serie Ordinaria n. 30 - Giovedì 24 luglio 2014
ALLEGATO A
AVVISO DI SELEZIONE PER LA PARTECIPAZIONE AL PROGETTO “INCOMING DI BUYER ESTERI A TUTTOFOOD, 3-6 MAGGIO 2015”
Sommario
1.
FINALITÀ
2.
DOTAZIONE FINANZIARIA
3.
ATTIVITÀ OGGETTO DELL’INTERVENTO
4.
SOGGETTI BENEFICIARI
5.
REGIME DI AIUTO
6.
PRESENTAZIONE DELLA DOMANDA
7.
ISTRUTTORIA E VALUTAZIONE DELLE DOMANDE
8.
ACCOGLIMENTO DELLE DOMANDE, ASSEGNAZIONE E RINUNCIA AL BENEFICIO
9.
CONTROLLI
10.
OBBLIGHI DELLE IMPRESE BENEFICIARIE, DECADENZA E SANZIONI
11.
RESPONSABILI DEL PROCEDIMENTO
12.
INFORMAZIONI E ASSISTENZA TECNICA
13.
TRATTAMENTO DEI DATI PERSONALI
Allegato A - Repertorio merceologico delle produzioni ammesse
____________________
1.
FINALITÀ
Regione Lombardia e Unioncamere Lombardia, nell’ambito degli impegni assunti con l’Accordo di Programma per lo sviluppo economico e la competitività del sistema lombardo (Asse 1 - Internazionalizzazione) e in collaborazione con Fiera Milano SpA, promuovono
il progetto “Incoming di buyer esteri a TUTTOFOOD, 3-6 maggio 2015”.
Il progetto è finalizzato ad incentivare i processi di internazionalizzazione delle imprese lombarde poco o per nulla internazionalizzate,
ma che hanno un buon potenziale competitivo, al fine di ampliare il numero delle imprese esportatrici.
Il progetto sosterrà le imprese lombarde in un percorso di avvicinamento ai mercati internazionali attraverso una modalità facilmente
accessibile quale quella dell’incoming in Lombardia di buyer esteri, fornendo anche un supporto specialistico di guida e accompagnamento.
2.
DOTAZIONE FINANZIARIA
Le risorse complessivamente stanziate per il progetto ammontano a € 575.000,00 a carico di Regione Lombardia, Unioncamere Lombardia e di Fiera Milano S.p.A.
3.
ATTIVITÀ OGGETTO DELL’INTERVENTO
Il presente bando prevede l’offerta alle imprese beneficiarie, in forma interamente gratuita, di un pacchetto di servizi comprendente:
-
-
-
-
La partecipazione alla manifestazione fieristica internazionale TUTTOFOOD, in programma presso il quartiere fieristico di Rho
Fieramilano dal 3 al 6 maggio 2015, con uno stand preallestito di 9 mq, inclusivo di quota di adesione, assicurazione, iscrizione
a catalogo, pulizia stand, impianti idraulici, impianti elettrici e consumi (compresi quelli eccedenti la potenza di 5 kw erogata da
regolamento);
L’organizzazione di incontri d’affari con buyer esteri qualificati, appositamente selezionati e invitati, e la messa a disposizione di
un servizio di interpretariato collettivo nell’area comune;
Un percorso di preparazione propedeutico alla partecipazione alla fiera e agli incontri con i buyer, al fine di sfruttare al meglio
le opportunità di contatto con potenziali clienti;
Assistenza specialistica nelle tematiche internazionali per orientarsi su nuovi mercati (contrattualistica e pagamenti, dogane e
certificazioni, fiscalità, trasporti, ecc.).
Tutti i servizi elencati sono offerti gratuitamente alle imprese beneficiarie e costituiscono un beneficio equivalente ad una somma di
€ 5.750 per ciascuna impresa.
Il beneficio è erogato sotto forma di servizi. Non è pertanto previsto alcun pagamento diretto all’impresa beneficiaria.
Saranno ammesse a beneficiare del pacchetto di servizi sopra indicato n. 100 imprese.
4.
SOGGETTI BENEFICIARI
Possono presentare domanda le imprese lombarde in possesso, alla data di pubblicazione del presente bando sul Bollettino Ufficiale
di Regione Lombardia, dei seguenti requisiti:
Bollettino Ufficiale
– 15 –
Serie Ordinaria n. 30 - Giovedì 24 luglio 2014
-
-
-
-
qualificarsi come Micro, Piccola o Media Impresa (MPMI) ai sensi della normativa comunitaria1;
-
non aver già presentato domanda di iscrizione all’edizione 2015 della fiera Tuttofood con un proprio stand alla data di pubblicazione del presente avviso di selezione;
-
-
-
-
-
-
-
-
-
avere un numero di effettivi2 compreso tra 4 e 249 unità;
avere un fatturato, come da ultimo bilancio approvato o dichiarazione dei redditi, compreso tra € 400.000 e € 15.000.000;
non aver già beneficiato del progetto “Incoming di buyers esteri a Tuttofood 19-22 maggio 2013” di cui al decreto regionale n.
936 dell’8 febbraio 2013;
essere imprese manifatturiere e rientrare nelle classificazioni indicate nel repertorio merceologico stabilito dall’organizzatore
della manifestazione, come riportato all’Allegato A del presente bando;
avere sede legale e/o operativa in Lombardia;
essere iscritte al Registro delle Imprese della Camera di Commercio territorialmente competente e risultare attive;
essere in regola con il pagamento del Diritto Camerale Annuale;
non trovarsi in stato di fallimento, di liquidazione anche volontaria, di amministrazione controllata, di concordato preventivo o in
qualsiasi altra situazione equivalente secondo la normativa vigente;
aver assolto gli obblighi contributivi, come attestato dal Documento Unico di Regolarità Contributiva, ed essere in regola con le
normative sulla salute e sicurezza sul lavoro di cui al d.lgs. n. 81/2008 e successive modificazioni ed integrazioni;
non trovarsi nella situazione di aver ricevuto e successivamente non rimborsato o depositato in un conto bloccato aiuti sui quali
pende un ordine di recupero, a seguito di una precedente decisione della Commissione europea che dichiara l’aiuto illegale
e incompatibile con il mercato comune;
avere legali rappresentanti, amministratori (con o senza poteri di rappresentanza) e soci per i quali non sussistano cause di divieto, decadenza, di sospensione previste dall’art. 10 l. 575/1965 (C.D. disposizioni contro la mafia);
non avere situazioni debitorie pregresse o contenziosi aperti con gli enti finanziatori (Regione Lombardia, Unioncamere Lombardia e Fiera Milano SpA).
5.
REGIME DI AIUTO
Le agevolazioni di cui al presente bando, per la quota finanziata con risorse pubbliche, sono concesse sulla base del Regolamento
(UE) n. 1407/2013 del 18 dicembre 2013, relativo all’applicazione degli articoli 107 e 108 del trattato sul funzionamento dell’Unione
Europea agli aiuti “de minimis”3 in base al quale una impresa unica4 ai sensi dell’art. 2.2 del Regolamento stesso può ottenere aiuti
a qualsiasi titolo complessivamente non superiori a € 200.000,00 (€ 100.000,00 per il settore del trasporto merci per conto terzi) nell’ultimo triennio (art. 3.2).
Tali massimali si applicano a prescindere dalla forma dell’aiuto “de minimis” o dall’obiettivo perseguito ed a prescindere dal fatto che
l’aiuto concesso dallo Stato membro sia finanziato interamente o parzialmente con risorse di origine comunitaria.
Se l’impresa unica richiedente ha ottenuto aiuti riconducibili alla categoria “de minimis” d’importo complessivamente inferiore al
massimale pertinente, tale limite, per effetto della concessione dell’aiuto richiesto, non potrà essere superato durante il periodo che
copre l’esercizio finanziario interessato e i due esercizi precedenti.
Qualora la concessione dell’aiuto “de minimis” comporti il superamento del massimale pertinente, l’aiuto non può beneficiare del
suddetto regolamento (art. 3.7).
L’aiuto si considera concesso (art. 3.4) nel momento in cui sorge per il beneficiario il diritto a ricevere l’aiuto stesso ed è quantificabile
in un valore di € 3.833,33, pari alla quota di servizi offerti finanziata con risorse pubbliche.
Le imprese dovranno dichiarare, compilando l’apposita sezione disponibile sul sito www.bandimpreselombarde.it, di non superare, con
il beneficio ottenuto come impresa unica tramite la partecipazione a questo progetto, il massimale “de minimis” di loro competenza5.
Sono escluse dai benefici finanziari del presente bando le imprese che rientrano nel campo di esclusione di cui all’art. 1 del reg. (UE)
n. 1407/2013 e le imprese che abbiamo ricevuto e successivamente non rimborsato o depositato in un conto bloccato gli aiuti sui
quali pende un ordine di recupero, a seguito di una precedente decisione della Commissione Europea che dichiara l’aiuto illegale
e incompatibile con il mercato comune.
6.
PRESENTAZIONE DELLA DOMANDA
Le domande potranno essere presentate a partire dalle ore 12.00 del 16 settembre 2014 fino alle ore 12.00 del 14 novembre 2014.
1 All.1 Reg (UE) 651/2014 della Commissione del 17 giugno 2014 pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale dell’Unione Europea L 187/72 del 26/06/2014, consultabile sul sito
http://eur-lex.europa.eu.
2 Come definiti nel sopra richiamato All.1 Reg (UE) 651/2014. In particolare, gli effettivi di un’impresa corrispondono al numero di unità di lavoro/anno (ULA); ovvero il
numero di persone che, durante tutto l’esercizio in questione, hanno lavorato nell’impresa o per conto di essa a tempo pieno. Il lavoro dei dipendenti che non hanno
lavorato durante tutto l’esercizio o che hanno lavorato a tempo parziale, a prescindere dalla durata, o come lavoratori stagionali, è contabilizzato in frazioni di ULA. Sono
da considerarsi effettivi: a) i dipendenti; b) le persone che lavorano per l’impresa in posizione subordinata e, per la legislazione nazionale, sono considerati come gli altri
dipendenti; c) i proprietari gestori; d) i soci che esercitano un’attività regolare nell’impresa e beneficiano di vantaggi finanziari da essa concessi. Apprendisti e studenti
con contratto di formazione professionale o di apprendista non sono conteggiati tra gli effettivi. La durata dei congedi di maternità o parentali non è inclusa nel calcolo.
3 Pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale dell’Unione Europea L 352/1 del 24/12/2013, consultabile sul sito http://eur-lex.europa.eu.
4 Ai fini del regolamento UE n. 1407, per “impresa unica” si intende l’insieme delle imprese fra le quali esiste almeno una delle relazioni seguenti:
a)un’impresa detiene la maggioranza dei diritti di voto degli azionisti o soci di un’altra impresa
b)un’impresa ha il diritto di nominare o revocare la maggioranza dei membri del consiglio di amministrazione, direzione o sorveglianza di un’altra impresa;
c) un’impresa ha il diritto di esercitare un’influenza dominante su un’altra impresa in virtù di un contratto concluso con quest’ultima oppure in virtù di una clausola dello
statuto di quest’ultima;
d)un’impresa azionista o socia di un’altra impresa controlla da sola, in virtù di un accordo stipulato con altri azionisti o soci dell’altra impresa, la maggioranza dei diritti
di voto degli azionisti o soci di quest’ultima.
Le imprese fra le quali intercorre una delle relazioni sopra riportate, alle lettere da a) a d), per il tramite di una o più altre imprese sono anch’esse considerate un’impresa unica.
5 Il rappresentante legale di ogni impresa rilascerà in fase di presentazione della domanda una dichiarazione attestante che i contributi pubblici ottenuti negli ultimi due
esercizi finanziari e nell’esercizio finanziario in corso (incluso il contributo assegnato relativo alla presente domanda) non superano il massimale previsto dal regolamento “de minimis”.
– 16 –
Bollettino Ufficiale
Serie Ordinaria n. 30 - Giovedì 24 luglio 2014
Le imprese dovranno presentare la domanda esclusivamente in forma telematica accedendo al portale www.bandimpreselombarde.it, gestito da Unioncamere Lombardia, compilando l’apposito “Modulo di domanda”.
Il Modulo di Domanda includerà anche un “Questionario di valutazione”, con domande a risposta multipla, da compilare obbligatoriamente in ogni sua parte.
Dopo aver concluso la compilazione della domanda, l’impresa dovrà:
•
scaricare il Modulo di domanda in formato PDF che compare dopo aver salvato i dati della domanda stessa e compilato
il questionario;
•
salvare il documento;
•
firmare digitalmente tramite un dispositivo di firma elettronica (es. Carta Regionale dei Servizi) il documento scaricato;
•
ricaricarlo all’interno del sistema informatico;
•
caricare, in formato elettronico, copia della carta di identità del legale rappresentante o del suo delegato alla sottoscrizione
della domanda;
•
scaricare il Modulo di dichiarazione “de minimis”
•
compilare il modulo scaricato e salvarlo sul proprio computer
•
firmare digitalmente tramite un dispositivo di firma elettronica (es. carta regionale dei servizi) il documento compilato
•
caricare il documento firmato all’interno del sistema informatico
•
inviare la domanda cliccando su “Invio domanda”.
A conclusione della procedura, alla domanda inserita correttamente presentata verrà assegnato automaticamente dal sistema un
numero progressivo di registrazione generato in base all’ordine cronologico di presentazione.
Qualora il numero di registrazione non risultasse assegnato, contattare immediatamente l’assistenza tecnica (cfr. punto 11).
Le domande incomplete in una qualsiasi parte o quelle prive della documentazione richiesta saranno dichiarate inammissibili.
Ogni impresa può inoltrare una sola domanda di partecipazione.
7.
ISTRUTTORIA E VALUTAZIONE DELLE DOMANDE
L’istruttoria e la valutazione delle domande presentate è composta di due fasi:
 FASE 1: Istruttoria di ammissibilità formale
L’istruttoria di ammissibilità delle domande presentate sarà effettuata da Unioncamere Lombardia e sarà finalizzata alla verifica dei
seguenti aspetti e requisiti:
•
Completezza e regolarità della domanda presentata e rispetto dei termini per l’inoltro;
•
Regolare versamento del diritto camerale annuale.
 FASE 2: Valutazione di merito
La valutazione di merito delle domande pervenute ritenute formalmente ammissibili verrà condotta da un Nucleo di Valutazione
paritetico tra Regione Lombardia e Unioncamere Lombardia, composto di 4 membri da individuare con apposito provvedimento
regionale.
La valutazione sarà effettuata sulla base delle risposte al Questionario di Valutazione, a risposta multipla, di cui al punto 6, finalizzato a:
•
Attribuire le premialità relative alle seguenti condizioni prioritarie:
a) percentuale di fatturato export rispetto al fatturato totale inferiore al 10%;
b) nessuna partecipazione diretta a precedenti edizioni di Tuttofood;
•
Valutare l’impresa sotto i seguenti profili:
a) esperienza in campo internazionale;
b) organizzazione aziendale;
c) capacità produttiva.
Al Questionario sarà attribuito un punteggio da 0 a 100, come da tabella sotto riportata:
CRITERI DI VALUTAZIONE
Condizioni prioritarie
Esperienze in campo internazionale
Organizzazione aziendale
Capacità produttiva
Punteggio massimo
PUNTEGGIO MASSIMO
50 punti
8 punti
24 punti
18 punti
100 punti
A parità di punteggio sarà attribuita priorità in graduatoria sulla base dell’ordine cronologico di presentazione della domanda (data
e ora di completamento della procedura informatica di presentazione della domanda).
Bollettino Ufficiale
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Serie Ordinaria n. 30 - Giovedì 24 luglio 2014
8.
ACCOGLIMENTO DELLE DOMANDE, ASSEGNAZIONE E RINUNCIA AL BENEFICIO
Al termine della fase di valutazione di merito il Nucleo di Valutazione redigerà la graduatoria finale, che sarà approvata, entro il termine
massimo di 30 giorni dal termine per la presentazione delle domande, con provvedimento del Responsabile del Procedimento
regionale. Il provvedimento sarà pubblicato sul Bollettino Ufficiale di Regione Lombardia e i suoi esiti comunicati ai soggetti interessati.
L’impresa beneficiaria, entro 5 giorni di calendario dalla ricezione della comunicazione di assegnazione del beneficio, potrà rinunciare
al beneficio dandone comunicazione, tramite Posta Elettronica Certificata, a:
Unioncamere Lombardia
PEC: [email protected]
Il Responsabile del Procedimento regionale provvederà allo scorrimento della graduatoria approvata e all’assegnazione del beneficio
alla prima impresa in graduatoria esclusa dal beneficio.
9.
CONTROLLI
Regione Lombardia e Unioncamere Lombardia possono disporre in qualsiasi momento ispezioni e controlli presso la sede del beneficiario, anche ai sensi dell’art. 6 (controllo) del Regolamento (UE) n. 1407/2013 del 18 dicembre 2013. I controlli, svolti direttamente o
con l’ausilio di soggetti terzi incaricati, sono finalizzati a verificare:
•
l’effettiva fruizione dei servizi oggetto dell’intervento;
•
il rispetto degli obblighi previsti dal presente bando;
•
la veridicità delle dichiarazioni e delle informazioni prodotte dal soggetto beneficiario;
Le imprese beneficiarie si impegnano a tenere a disposizione, per un periodo non inferiore a 5 anni dalla data della comunicazione
di assegnazione, tutta la documentazione contabile, tecnica e amministrativa, in originale, relativa ai servizi usufruiti tramite il presente
bando.
10. OBBLIGHI DELLE IMPRESE BENEFICIARIE, DECADENZA E SANZIONI
L’impresa beneficiaria è tenuta a:
•
sottoscrivere, attraverso la modulistica online, un impegno formale di partecipazione alla Fiera Tuttofood;
•
garantire la propria partecipazione a tutte le attività previste dal progetto, come descritte al punto 3;
•
compilare i moduli di customer satisfaction relativi alla formazione, all’assistenza e alla partecipazione alla fiera;
•
dare comunicazione a Unioncamere Lombardia di ogni cambiamento intervenuto che determini la perdita dei requisiti soggettivi di ammissibilità di cui al punto 4.
L’impresa beneficiaria decadrà dal beneficio ottenuto qualora non rispettasse gli obblighi e le previsioni di cui al presente bando o
risultasse, da verifiche e controlli di cui ai punti 7, 8 e 9, l’insussistenza dei requisiti soggettivi di ammissibilità o la non veridicità delle
dichiarazioni sottoscritte e delle informazioni prodotte.
Nel caso di decadenza dal beneficio assegnato, intervenuta prima della partecipazione alla fiera, o di rinuncia oltre i termini previsti
al punto 8, l’impresa sarà tenuta a risarcire i costi sostenuti per la mancata partecipazione, nella misura del 50% del valore dei servizi
offerti, come indicato al punto 3 del presente bando, per un ammontare di € 2.875.
Nel caso di decadenza dal beneficio, qualora la partecipazione alla manifestazione fieristica sia già avvenuta, l’impresa sarà tenuta
a rimborsare i costi dei servizi indebitamente fruiti, nella misura del 100% del valore dei servizi stessi, come indicato al punto 3 del presente bando, per un ammontare di € 5.750.
11. RESPONSABILI DEL PROCEDIMENTO
I responsabili del procedimento sono:
•
per Regione Lombardia: Dott.ssa Milena Bianchi della DG Attività Produttive Ricerca e Innovazione;
•
per il Sistema camerale lombardo: Dott. Renato Montalbetti Area Imprese di Unioncamere Lombardia.
12. INFORMAZIONI E ASSISTENZA TECNICA
Per informazioni relative al presente Bando è possibile contattare:
•
Unioncamere Lombardia
Tel.: 02-607960.1
E-mail: [email protected]
PEC: [email protected]
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Bollettino Ufficiale
Serie Ordinaria n. 30 - Giovedì 24 luglio 2014
•
Regione Lombardia
Tel.: 02-6765.2196/3416
E-mail: [email protected]
PEC: [email protected]
È possibile richiedere assistenza tecnica relativa alla procedura di inserimento delle domande compilando il modulo presente sul sito
www.bandimpreselombarde.it alla voce Assistenza.
13. TRATTAMENTO DEI DATI PERSONALI
Ai sensi dell’art.13 del D.Lgs. 30/06/2003 n. 196, si informa che titolari del trattamento dei dati sono:
•
Unioncamere Lombardia, nella persona del Legale Rappresentante – Via E. Oldofredi n. 23 – 20124 Milano;
•
la Giunta Regionale della Lombardia, nella persona del Presidente pro-tempore – P.zza Città di Lombardia 1 – 20124 Milano.
Responsabili del trattamento dei dati sono:
•
per Unioncamere Lombardia: il Responsabile dell’Ufficio Legale
•
per la Regione Lombardia: il Direttore della D.G. Attività Produttive, Ricerca e Innovazione.
Ai fini della fruizione dei benefici previsti dal presente bando, i dati devono essere forniti obbligatoriamente. Il mancato conferimento
comporta la decadenza del diritto al beneficio.
I dati acquisiti saranno trattati con modalità manuale e informatica e saranno utilizzati esclusivamente per le finalità relative al procedimento amministrativo per il quale gli stessi sono stati comunicati, secondo le modalità previste dalle leggi e dai regolamenti vigenti.
Gli interessati possono esercitare i diritti previsti dai commi 1, 3 e 4 dell’art. 7 del D.lgs. n. 196/2003, tra i quali figurano:
•
il diritto di ottenere la conferma dell’esistenza o meno di dati personali che lo riguardano;
•
l’aggiornamento, la rettifica, l’integrazione dei dati;
•
la cancellazione, la trasformazione in forma anonima dei dati trattati in violazione di legge, compresi quelli di cui non è necessaria la conservazione in relazione agli scopi per i quali i dati sono stati raccolti e successivamente trattati;
•
il diritto all’attestazione che le operazioni suddette sono state portate a conoscenza di coloro ai quali i dati sono stati comunicati o diffusi nonché il diritto di opporsi per motivi legittimi al trattamento di dati personali, ancorché pertinenti allo scopo
della raccolta, e di opporsi al trattamento di dati personali ai fini di invio di materiale pubblicitario o di vendita diretta, etc.
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Bollettino Ufficiale
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Serie Ordinaria n. 30 - Giovedì 24 luglio 2014
ALLEGATO A
REPERTORIO MERCEOLOGICO DELLE PRODUZIONI AMMESSE
Produzione di alimenti processati e lavorati da aziende manifatturiere
BIOLOGICO, GREEN FOOD, LIBERI DA
B - Alimentazione Biologica certificata
B - Altri prodotti liberi da
B - Bevande alcoliche e vino
B - Carne, salumi e pollame
B - Cereali, Pasta, Riso, Soya e derivati
B - Materie prime per prodotti alimentari
B - Olio e grassi
B - Piatti pronti
B - Preparati, succhi, bevande analcoliche
B - Prodotti erboristici
B - Prodotti da forno
B - Prodotti dolciari
B - Prodotti gluten free
B - Prodotti ittici
B - Prodotti Lattiero Caseari
B - Prodotti macrobiotici
B - Prodotti ortofrutticoli
B - Prodotti per l’agricoltura biologica
B - Prodotti per l’infanzia
B - Prodotti salutistici, silver, nutraceutici
B - Prodotti vegani
B - Private label Biologico, green food, liberi da
B - Prodotti vegetariani
B - Prodotti surgelati
B - Senza frutto a guscio
B - Senza latte e lattosio
B - Senza sodio
B - Senza zucchero e senza grassi
B - Spezie e condimenti
B - Tisane, the, caffè
CARNI E SALUMI
CS - Carne fresca
CS - Carne secca e salata
CS - Pollame
CS - Prodotti a base di carne
CS - Private label - Carne
CS - Private label - Salumi
CS - Prodotti Halal
CS - Prodotti Kosher
CS - Salumi
CS - Selvaggina
CS - Trippa e interiora
DOLCIARIO
D - Accessori alimentari per l’industria dolciaria
D - Biscotteria e pasticceria
D - Caramelle, confetti, torrone
D - Cioccolato
D - Creme spalmabili
D - Dessert
D - Dolcificanti
D - Miele
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Serie Ordinaria n. 30 - Giovedì 24 luglio 2014
D - Prodotti da forno per ricorrenza (panettoni, colombe, pandori...)
D - Prodotti Halal dolciario
D - Prodotti Kosher dolciario
D - Private label dolciario
D - Semilavorati e ingredienti lavorati e processati
D – Zuccheri
HO.RE.CA. - BEVERAGE
HB - Acque Minerali
HB - Bevande alcoliche
HB - Bevande analcoliche
HB - Birra
HB - Caffè e surrogati
HB - Energy drinks
HB - Food & Beverage per fuori casa
HB - Prodotti Halal ho.re.ca. – beverage
HB - Prodotti Kosher ho.re.ca. - beverage
HB - Private label ho.re.ca. - beverage
HB - Semilavorati concentrati e ingredienti per bevande
HB - Vino, liquori e distillati
ITTICO
IT - Etnico
IT - Pesce affumicato
IT - Pesce e frutti di mare trasformati e confezionati
IT - Pesce essiccato
IT - Pesce fresco, molluschi e crostacei
IT - Piatti pronti a base di pesce
IT - Prodotti Halal ittico
IT - Prodotto ittico in scatola
IT - Prodotto ittico semi-conservato
IT - Prodotti Kosher ittico
IT - Prodotti spalmabili
IT - Uova di pesce
LATTIERO CASEARIO
LC - Burro e altri grassi
LC - Creme
LC - Formaggi a pasta dura e semidura
LC - Formaggi a pasta filata
LC - Formaggi conservati in salamoia
LC - Formaggi crudi
LC - Formaggi erborinati
LC - Formaggi freschi
LC - Formaggi fusi
LC - Formaggi molli
LC - Formaggi vegetali
LC - Latte
LC - Latte vegetale
LC - Private label lattiero caseario
LC - Prodotti Halal lattiero caseario
LC - Prodotti Kosher lattiero caseario
LC - Ricotta
LC – Yogurt e Yogurt Vegetali
MULTIPRODOTTO
M - Aceti
M - Brodo e zuppe
M - Conserve, sottolio, sottaceti
M - Conserve di pomodori, salsa e concentrato di pomodoro
Bollettino Ufficiale
Bollettino Ufficiale
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Serie Ordinaria n. 30 - Giovedì 24 luglio 2014
M - Delicatessen, specialità regionali
M - Etnico
M - Farine, semole derivati
M - Frutta in scatola
M - Frutta secca, disidrata
M - Funghi, tartufi e loro derivati
M - Gastronomia, piatti pronti
M - Gnocchi
M - Grassi vegetali
M - Materie prime (Additivi, semilavorati, ingredienti)
M - Marmellate, gelatine, spalmabili e mostarde
M - Olio
M - Pasta fresca
M - Pasta ripiena
M - Pasta secca
M - Pasta speciale
M - Patatine
M - Piatti pronti disidratati
M - Private label
M - Prodotti da forno e snack
M - Prodotti Halal
M - Prodotti Kosher
M - Riso, cereali, legumi
M - Salse e condimenti
M - Silver, infanzia, senza glutine, poveri in assenza di sodio
M - Spezie e Aromi
M - Thè e infusi
M - Uova e derivati
M - Vegetali in scatola
M - IV e V gamma
SURGELATI
S - Fresco e freschissimo
S - Gelati
S - Pane e pizza
S - Pasta
S - Pasticceria surgelata, dessert
S - Piatti pronti
S - Private label surgelati
S - Prodotti a base di carne
S - Prodotti a base di latte
S - Prodotti Halal surgelati
S - Prodotti ittici surgelati
S - Prodotti Kosher
S - Pesci, molluschi e crostacei surgelati
S - Vegetali e frutta surgelata
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Bollettino Ufficiale
Serie Ordinaria n. 30 - Giovedì 24 luglio 2014
D.d.s. 22 luglio 2014 - n. 6980
«Avviso per presentare istanza di riconoscimento di Cluster
tecnologico lombardo (CTL) e di richiesta di sostegno alle
attività funzionali al suo sviluppo e valorizzazione» (d.d.s.
n. 2239/2014): approvazione del secondo elenco dei soggetti
riconosciuti come Cluster tecnologico lombardo (CTL)
IL DIRIGENTE DELLA STRUTTURA
RICERCA INNOVAZIONE E TRASFERIMENTO TECNOLOGICO
Visti:
•la legge regionale del 19 febbraio 2014, n. 11 «Impresa Lombardia: per la libertà di impresa, il lavoro e la competitività»,
con la quale Regione intende promuovere la crescita competitiva e la capacità di innovazione del sistema produttivo
e l’attrattività del contesto territoriale e sociale della Lombardia nel rispetto dei principi di responsabilità, sussidiarietà e fiducia e libertà di iniziativa economica;
•il Programma Regionale di Sviluppo (P.R.S.) della X legislatura, approvato con d.c.r. X/78 del 9 luglio 2013, che assegna
un ruolo primario al rafforzamento della ricerca, dello sviluppo tecnologico e dell'innovazione per la promozione della
competitività delle piccole e medie imprese, da sostenere
in particolare attraverso il potenziamento e la valorizzazione
di Cluster tecnologici regionali, le aggregazioni di imprese,
il sostegno alle reti esistenti e alla costituzione di nuove reti;
•il Documento Strategico per la Ricerca e Innovazione, di
cui alla d.g.r. n. IX/4748/2013 che evidenzia l’importanza
dell’integrazione dei temi della ricerca, della formazione
e dell’innovazione, da perseguire anche in ottica Horizon
2020 attraverso l’avvio di operazioni strategiche inter-istituzionali, al fine di valorizzare gli spazi di opportunità offerti
dalle dinamiche del cambiamento tecnologico e dalla rapida evoluzione e convergenza delle tecnologie abilitanti;
•la d.g.r. n. X/1051 del 5 dicembre 2013 di «presa d’atto della
comunicazione del Presidente Maroni di concerto con l’Assessore Melazzini avente ad oggetto: <Strategia regionale
di specializzazione intelligente per la ricerca e l’innovazione - Smart Specialisation Strategy>», con la quale è stata
approvata la Smart Specialisation Strategy di Regione Lombardia;
•la d.g.r. n. X/1379 del 14 febbraio 2014, con la quale è stato
approvato il «Documento Strategico per le Politiche Industriali di Regione Lombardia 2013-2018», che individua e definisce le azioni prioritarie per il sostegno alla competitività
del sistema produttivo e della ricerca che verranno messe
in campo dalla Direzione Generale Attività Produttive, Ricerca e Innovazione, declinandole in piena coerenza con il
Programma Regionale i Sviluppo della X legislatura e con
la «Strategia regionale di specializzazione intelligente – S3»;
Richiamati altresì:
•la d.g.r. n. IX/4293/2012 nella quale si aggiorna la Giunta in merito alle iniziative attivate in risposta all’Avviso MIUR
257/2012 e s.m.i. dando in particolare evidenza delle lettere di intenti con cui Regione Lombardia ha manifestato
l’interesse a sostenere, anche finanziariamente i costituendi
cluster tecnologici regionali (rappresentativi e inclusivi del
maggior numero possibile di soggetti economici e scientifici presenti nel proprio territorio e caratterizzati da una forte
leadership), confluiti negli organi di coordinamento dei corrispondenti cluster tecnologici nazionali;
•la d.g.r. n. X/707/2013 «Determinazioni in ordine all’avviso
MIUR n. 257/2012 in materia di sviluppo e potenziamento
dei cluster tecnologici nazionali e regionali: schema di Accordo di Programma multiregionale e con il MIUR» che, tra
l’altro:
−− stanzia per il sostegno delle attività complementari e/o
funzionali allo sviluppo e valorizzazione dei Cluster tecnologici regionali un importo complessivo pari a Euro
1.000.000,00, a carico di Regione Lombardia a valere sugli esercizi finanziari del 2014 e 2015 (Euro 500.000,00 per
ogni annualità) sul capitolo, 8445 «Contributi a società
controllate per iniziative e progetti di ricerca e innovazione di imprese, organismi di ricerca, enti istituzioni e loro
aggregazioni, distretti tecnologici, cluster, anche nell'ambito di accordi stipulati da Regione Lombardia» destinandole allo start up e all’avvio delle attività dei cluster
tecnologici regionali riconosciuti con apposito provvedimento del dirigente competente per materia;
−− dà mandato al Dirigente pro-tempore della Struttura Ricerca, Innovazione e Trasferimento Tecnologico della
Direzione Generale Attività produttive, Ricerca e Innova-
zione per l’adozione degli atti conseguenti ed in particolare per l’individuazione delle condizioni per un riconoscimento formale dei cluster tecnologici regionali che
dia piena attuazione alla strategia regionale sui cluster in
raccordo con la politica nazionale e comunitaria;
•il proprio decreto n. 2239 del 17 marzo 2014, «Determinazioni
in ordine al riconoscimento di cluster tecnologici regionali
lombardi e al sostegno delle attività funzionali al loro sviluppo e valorizzazione» con cui sono stati tra l’altro approvati:
−− l’elenco dei Cluster tecnologici lombardi che possono richiedere il riconoscimento e accedere alle agevolazioni
finanziarie, a loro riservate per il periodo 2014-2015, per
l’avvio delle attività di sviluppo dei CTL;
−− l’avviso per presentare istanza di riconoscimento di cluster tecnologico lombardo (CTL) e di richiesta di sostegno alle attività funzionali al suo sviluppo e valorizzazione;
−− le modalità e i termini per la presentazione della domanda di riconoscimento disciplinati al punto 7 dell’Avviso
(allegato 2 del d.d.s. n.2239), secondo cui i soggetti beneficiari possono presentare la «Domanda di riconoscimento come CTL e richiesta di contributo» a partire dal
24 marzo 2014 ed entro e non oltre le ore 12.00 di martedì
24 giugno 2014 e il relativo regolamento Comunitario di
riferimento;
•il proprio decreto n. 4638 del 30 maggio 2014 con il quale è
stato approvato il primo elenco dei soggetti riconosciuti come Cluster Tecnologico Lombardo e sono state approvate
le linee guida per la rendicontazione delle spese ammissibili e per la preparazione dei documenti tecnici da produrre
in fase di rendicontazione;
Considerato in particolare che in base a quanto indicato
nell’avviso approvato con il succitato decreto 2239/2014:
•i termini per la conclusione della fase istruttoria amministrativa-formale delle domande presentate svolta dalla UO
Programmazione, Ricerca e Innovazione della Direzione Generale Attività Produttive, Ricerca e Innovazione di Regione
Lombardia, eventualmente col supporto di società del sistema regionale, e dell’approvazione degli esiti della stessa
con decreto del responsabile del procedimento, devono
rispettare il seguente calendario:
−− entro il 30 aprile 2014 per le domande presentate a
marzo;
−− entro il 30 maggio 2014 per le domande presentate a
aprile;
−− entro il 30 giugno 2014 per le domande presentate a
maggio;
−− entro il 31 luglio 2014 per le domande presentate a
giugno;
•l’entità del contributo da destinare per le attività di sviluppo e valorizzazione dei CTL riconosciuti, deve corrispondere ad un massimo di 50.000,00 € annui su due annualità
(100.000,00 € nel biennio 2014-2015), elevato ad un massimo di 100.000,00 € annui (200.000,00 € nel biennio 20142015) nel caso in cui il soggetto beneficiario sia capofila del
corrispondente Cluster Tecnologico Nazionale (CTN);
Dato atto che le risorse finanziarie destinate all’avviso per il
sostegno delle attività funzionali allo sviluppo e valorizzazione
dei Cluster Tecnologici Lombardi, di cui al succitato decreto
2239/2014, sono pari complessivamente a Euro 1.000.000,00,
come da d.g.r. n. X/707/2013 sopracitata, e trovano le seguenti
coperture: 500.000,00 € sul bilancio del 2014 e 500.000,00 sul
bilancio del 2015 a valere sulle risorse del capitolo, 8445 «Contributi a società controllate per iniziative e progetti di ricerca e
innovazione di imprese, organismi di ricerca, enti istituzioni e loro
aggregazioni, distretti tecnologici, cluster, anche nell’ambito di
accordi stipulati da Regione Lombardia»;
Considerato che:
•nel mese di maggio è pervenuta una domanda che è stata ritrasmessa dal soggetto proponente nel mese di giugno
e che pertanto è stata istruita assieme alle domande pervenute a giugno 2014;
•nel mese di giugno sono state presentate 7 domande di
riconoscimento e di richiesta di sostegno;
Verificata e fatta propria l’istruttoria amministrativa-formale
effettuata dalla UO Programmazione, Ricerca e Innovazione
attraverso la Struttura Ricerca, Innovazione e Trasferimento Tecnologico, agli atti della struttura stessa, sulle domande e documentazioni presentate dai soggetti proponenti, che attesta che:
Bollettino Ufficiale
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Serie Ordinaria n. 30 - Giovedì 24 luglio 2014
−− i richiedenti rientrano tra i soggetti di cui all’allegato 1 del
decreto n. 2239/2014, con le seguenti specifiche: il soggetto Lombardy Energy Cleantech Cluster, ha modificato
il proprio acronimo da LECC in LE2C; il soggetto Cluster Regionale Lombardo Tecnologie per le Smart Communities si
è costituito in Fondazione Cluster Tecnologie per le Smart
Cities & Communities- Lombardia, acronimo CTSC&C;
6. di disporre la pubblicazione del presente atto sul Bollettino
Ufficiale di Regione Lombardia e sul sito di Regione Lombardia
(www.attivitaproduttive.regione.lombardia.it).
Il dirigente della struttura
ricerca, innovazione e trasferimento tecnologico
Carlo Corti
−− sono rispettati i requisiti oggettivi e soggettivi indicati rispettivamente nell’art. 2 e art. 4. e dell’importo dell’agevolazione finanziaria concedibile in base agli artt. 5 e 9 dell’avviso
di cui decreto n. 2239/2014;
——— • ———
Dato atto che il presente provvedimento conclude il relativo
procedimento nel termine previsto del 31 luglio 2014 indicato
nell’avviso di cui al d.d.s. n. 2239/2014, relativamente all’approvazione degli esiti dell’istruttoria di ammissibilità amministrativa-formale delle domande pervenute nel mese di giugno
e dell’elenco dei CTL riconosciuti e ammessi all’agevolazione
finanziaria, riportati nell’allegato al presente atto, di cui forma
parte integrante e sostanziale;
Ritenuto, pertanto, necessario, ai sensi delle disposizioni contenute nell’avviso di cui al d.d.s. n. 2239/2014;
−− concedere il contributo, per l’importo indicato, al secondo
elenco di soggetti beneficiari che ha presentato istanza
nel mese di giugno e che, a seguito della verifica amministrativa-formale svolta dalla UO Programmazione, Ricerca e Innovazione, con il supporto della Struttura Ricerca,
Innovazione e Trasferimento Tecnologico, sono riconosciuti
«Cluster Tecnologico Lombardo;
−− disporre la pubblicazione del presente atto sul bollettino
ufficiale e sul sito internet di Regione Lombardia;
−− informare i soggetti beneficiari riconosciuti CTL e ammesso all’agevolazione finanziaria tramite comunicazione
trasmessa via e-mail dalla Struttura Ricerca, Innovazione
e Trasferimento Tecnologico all’indirizzo indicato nella
domanda;
Dato atto che il presente provvedimento rientra tra le competenze della Struttura regionale Ricerca, Innovazione e Trasferimento Tecnologico, individuate dalla d.g.r. 87/2013, dalla d.g.r.
140/2013 e dal decreto del Segretario Generale n. 7110/2013;
Vista la legge regionale n. 20/2008 e i relativi provvedimenti
organizzativi della X Legislatura;
DECRETA
Per i motivi espressi nelle premesse:
1. di approvare, in attuazione della d.g.r. n. X/707/2013 e del
decreto n. 2239/2014, in base agli esiti dell’istruttoria di ammissibilità amministrativa-formale effettuata dalla UO Programmazione, Ricerca e Innovazione, il secondo elenco dei Cluster Tecnologici Lombardi (CTL) che hanno presentato domanda nel mese
di giugno 2014, riconosciuti e ammessi all’agevolazione finanziaria, con i vincoli e le prescrizioni indicate, di cui all’Allegato,
parte integrante e sostanziale del presente atto;
2. di dare atto che il contributo assegnato ai soggetti di cui
al punto 1 è concesso nel rispetto e ai sensi del Regolamento
CE n. 1407/2013 della Commissione Europea del 18 dicembre 2013 relativo all’applicazione degli articoli 107 e 108 del trattato sul funzionamento dell’Unione europea agli aiuti «de minimis», pubblicato sulla G.U.C.E. n. L 352/2 del 24 dicembre 2013;
3. di dare atto che le linee guida di rendicontazione delle
spese ammissibili aventi ad oggetto <Disciplinare per la determinazione e la rendicontazione dei costi sostenuti relativamente
all’«Avviso per presentare istanza di riconoscimento di Cluster
Tecnologico Lombardo (CTL) e di richiesta di sostegno alle attività funzionali al suo sviluppo e valorizzazione» di cui al d.d.s.
n. 2239 del 17 marzo 2014> e la relativa modulistica e le linee
guida per la preparazione dei documenti tecnici, sono state approvate con d.d.s. n. 4638 del 30 maggio 2014;
4. di dare atto che, contestualmente all’approvazione del presente decreto di concessione del contributo regionale ai Cluster
Tecnologici Lombardi riconosciuti di cui al punto 1, si provvederà
alla pubblicazione sul sito istituzionale regionale, sezione amministrazione e trasparenza, ai sensi e per gli effetti degli artt. 26 e
27 del decreto legislativo 14 marzo 2013, n. 33;
5. di informare i soggetti di cui al punto 1, riconosciuti CTL e
ammessi all’agevolazione finanziaria, tramite comunicazione
trasmessa via e-mail dalla Struttura Ricerca, Innovazione e Trasferimento Tecnologico all’indirizzo di posta elettronica indicato
nella domanda;
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Bollettino Ufficiale
Serie Ordinaria n. 30 - Giovedì 24 luglio 2014
ALLEGATO
2° ELENCO DEI CLUSTER TECNOLOGICI LOMBARDI (CTL) RICONOSCIUTI DA REGIONE LOMBARDIA E AMMESSI ALL'
2° ELENCO DEI CLUSTER TECNOLOGICI LOMBARDI (CTL) RICONOSCIUTI
DA REGIONE LOMBARDIA E AMMESSI ALL’AGEVOLAZIONE FINANZIARIA CONCESSA NEL BIENNIO 2014 - 2015 PER LE ATTIVITA’ DI SVILUPPO
Allegato al decreto n. .............. del .............
PROGRESSIVO
DATA & ORA ARRIVO
AGEVOLAZIONE FINANZIARIA CONCESSA NEL BIENNIO 2014‐2015 PER LE ATTIVITA' DI SVILUPPO
PROTOCOLLO
AREA TECNOLOGICA
ALTRI ENTI COMPONENTI IL CTL (associazioni NOMINATIVI ORGANISMI DI RICERCA * (B) % sommatoria NOMINATIVI IMPRESE (A) COMPONENTI IL ALTRI NUMERO DI CUI CTL DI CUI SEDE TIPOLOGIA DI CODICE FISCALE SOGGETTO DENOMINAZIO
TIPOLOGIA DI di categorie, camere di commercio, CTL E PROVINCIA COMPONENTI IL CTL E PROVINCIA SEDE imprese e OPERATIVA CAPOFIL TOTALE DI COMPONENT COMPONENTI COMPONEN
NE CTL
AGGREGAZIONE/F MANDATARIO AGGREGAZIONE/ /PARTITA IVA fondazioni, ecc.) E PROVINCIA SEDE SEDE LEGALE/OPERATIVA
OPERATIVA organismi di TI (C)
A NEL COMPONEN I IMPRESE (A) ORGANISMI SOGGETTO SOGGETTO FORMA ORMA GIURIDICA DEL CTL E ricerca (A+B) DI RICERCA CTN
TI DEL CTL
BENEFICIARIO GIURIDICA DEL PROPONENTE PROPONENTE DEL CTL
* Per il presente provvedimento è stata presa a sul totale dei (B) BENEFICIARIO BENEFICIARIO SOGGETTO (E PROVINCIA riferimento la definizione di organismo di ricerca di componenti del (OBBLIGATORI
MANDATARIO
SEDE cui al Regolamento Comunitario 800/2008 cosi CTL (>50%)
A IN OPERATIVA)
come aggiornato con la rettifica pubblicata il 14 LOMBARDIA)
gennaio 2010, condizione che per i CRTT già ESITO AMMISSIBILITA' AMMINISTRATIVO‐
FORMALE
INVESTIMENTO E INVESTIMENTO E CONTRIBUTO CONTRIBUTO CONTRIBUTO AMMESSO E RICHIESTO ANNO RICHIESTO ANNO CONCESSO PER 2014 IN EURO
2015 IN EURO
L'ANNO 2014 IN EURO (MASSIMO 50.000 ANNUO)
CONTRIBUTO AMMESSO E CONCESSO PER L'ANNO 2015 IN EURO (MASSIMO 50.000 ANNUO)
49.900,00
50.000,00
INVESTIMENTO E INVESTIMENTO E CONTRIBUTO AMMESSO E CONTRIBUTO CONTRIBUTO RICHIESTO ANNO RICHIESTO ANNO CONCESSO PER L'ANNO 2014 IN 2014 IN EURO
2015 IN EURO
EURO (MASSIMO 50.000 ANNUO)
CONTRIBUTO AMMESSO E CONCESSO PER L'ANNO 2015 IN EURO (MASSIMO 50.000 ANNUO)
registrati in Questio (www.questio.it) risulta attestata. 20/06/2014 alle ore 9:53 R1.2014.0021929 del AGRIFOOD
(invio allegato 2 20/06/2014 "domanda di riconoscimento come che sostituisce CTL) a sostituzione della R1.2014.0019681 precedente domanda del 30/5/2014 di cui trasmessa il 30/05/2014 restano validi gli ore 11:54 di cui restano allegati validi gli allegati
Cluster di Alta Tecnologia Agrofood Lombardia (CAT.AL)
ATS Associazione Fondazione Temporanea di Parco Scopo
Tecnologico Padano (LO)
FONDAZIONE
CF 92535850157 Fondazione NO
Parco P.IVA Tecnologico 05081870965
Padano via Einstein Località Cascina Codazza,
26900 Lodi
1
Allegato al decreto n. .............. del .............
PROGRESSIVO
DATA & ORA ARRIVO
19/06/2014 ore 16:52
2
PROTOCOLLO
R1.2014.0021904
AREA TECNOLOGICA
TECONOLOGIE PER SMART COMMUNITIES
SEDE TIPOLOGIA DI CODICE FISCALE SOGGETTO DENOMINAZIO
TIPOLOGIA DI OPERATIVA NE CTL
AGGREGAZIONE/F MANDATARIO AGGREGAZIONE/ /PARTITA IVA SOGGETTO SOGGETTO FORMA ORMA GIURIDICA DEL CTL E BENEFICIARIO GIURIDICA DEL PROPONENTE PROPONENTE DEL CTL
BENEFICIARIO BENEFICIARIO SOGGETTO (E PROVINCIA (OBBLIGATORI
MANDATARIO
SEDE A IN OPERATIVA)
LOMBARDIA)
FONDAZIONE
Fondazione Cluster Tecnologie per (in attesa di le smart cities & riconoscimento Communities‐ della personalità giuridica)
Lombardia
//
//
P.IVA
94057060157
48
27
14
7
85%
COMPONENTI IL CTL E PROVINCIA (MI, VA,BS,LC,BG,LO, PV,CO ) COMPONENTI IL CTL E PROVINCIA CTL RICONOSCIUTO E AMMESSO (BG, BS, CR,LO,MI,VA ) COMPONENTI IL CTL E PROVINCIA (LO,BS,PV,MI,VA,CO ) 1) Tecnoalimenti Società Consortile Per Azioni (MI) 1) Fondazione Parco Tecnologico Padano (LO)
1) Camera Di Commercio Industria Artigianato E 2) Università Degli Studi Di Brescia (BS)
2) Whirlpool R&D Srl (VA)
Agricoltura Di Cremona (CR)
3) Università Degli Studi Di Pavia (PV)
3) Eurovix S.R.L. (BS)
2) Camera Di Commercio Industria Artigianato E 4) Università Degli Studi Di Milano (MI)
4) Molino Filippini S.R.L. (LC)
Agricoltura Di Lodi (LO)
5) Centro Servizi Aziendali Società Cooperativa (BG) 5) Fondazione Politecnico Di Milano (MI)
3) Azienda Sanitaria Locale Della Provincia Di Varese 6) Università Degli Studi Dell'insubria (VA)
6) Tethys S.R.L. (MI)
(VA)
7) Fondazione Minoprio (CO)
7) Mommilk Srl (LO)
4) Asp Lombardia ‐Associazione Regionale Delle 8) Università degli Studi Di Milano – Bicocca (MI)
8) Filarete Servizi S.R.L. (MI)
Aziende Di Servizi Alla Persona (MI) 9) Università Cattolica Del Sacro Cuore (MI)
9) Dia.Pro Diagnostic Bioprobes S.R.L. (MI)
5) A.O. Spedali Civili Di Brescia (BS)
10) Fondazione Istituto Scientifico di Chimica e Biochimica 6) Fondazione Istituto Tecnico Superiore Per Le 10) Inalca Societa' Per Azioni (LO) sede operativa
Giuliana Ronzoni (MI)
11) Tt Advisor S.R.L. (MI)
Nuove Tecnologie Della Vita (BG)
11) Istituto Zooprofilattico Sperimentale Della Lombardia 7) Fondazione Filarete Per Le Bioscienze e 12) Ager S.C. (MI)
e dell'Emilia Romagna (BS)
13) Euroclone S.P.A. (MI)
L'innovazione (MI)
12) Istituto Sperimentale Italiano Lazzaro Spallanzani (MI)
14) Riso Scotti Spa (MI)
13) Istituto di Ricerche Farmacologiche "Mario Negri" 15) Produttori Agricoli Parco Ticino Societa' (MI)
Consortile A R.L. (VA)
14) Italian Biocatalysis Center (PV)
16) Colussi S.P.A. (MI)
17) A&Q Polo Per La Qualificazione Del Sistema Agroindustriale (MI)
18) Truffini & Regge' Farmaceutici S.R.L. (MI)
2° ELENCO DEI CLUSTER TECNOLOGICI LOMBARDI (CTL) RICONOSCIUTI DA REGIONE LOMBARDIA E AMMESSI ALL'
19) Societa' Agricola Fattoria Del Pesce S.R.L. (MI)
20) Emmetre S.P.A. (MI)
AGEVOLAZIONE FINANZIARIA CONCESSA NEL BIENNIO 2014‐2015 PER LE ATTIVITA' DI SVILUPPO
21) Montefarmaco Otc Spa (MI)
22) Uofaa Soc. Cooperativa (PV)
23) Sacco S.R.L. (CO)
ALTRI ENTI COMPONENTI IL CTL (associazioni NOMINATIVI IMPRESE (A) COMPONENTI IL NOMINATIVI ORGANISMI DI RICERCA * (B) % sommatoria 24) Apsovsementi S.P.A. (PV)
ALTRI NUMERO DI CUI CTL DI CUI di categorie, camere di commercio, CTL E PROVINCIA COMPONENTI IL CTL E PROVINCIA SEDE imprese e 25) International Plant Analysis And Diagnostics Srl CAPOFIL TOTALE DI COMPONENT COMPONENTI COMPONEN
fondazioni, ecc.) E PROVINCIA SEDE SEDE LEGALE/OPERATIVA
OPERATIVA organismi di (LO)
TI (C)
A NEL COMPONEN I IMPRESE (A) ORGANISMI 26) Gruppo Impresa Finance S.R.L. (BS)
ricerca (A+B) 27) Fondazione D'Amico per la ricerca sulle Malattie DI RICERCA CTN
TI DEL CTL
* Per il presente provvedimento è stata presa a sul totale dei Renali (MI)
(B) riferimento la definizione di organismo di ricerca di Via Lecco 61, NO
20871 Vimercate (MB)
componenti del CTL (>50%)
84
61
13
10
88%
ESITO AMMISSIBILITA' AMMINISTRATIVO‐
FORMALE
cui al Regolamento Comunitario 800/2008 cosi come aggiornato con la rettifica pubblicata il 14 gennaio 2010, condizione che per i CRTT già registrati in Questio (www.questio.it) risulta attestata. COMPONENTI IL CTL E PROVINCIA (BS, BG, LC, MI, MB, CO, CR, PV, VA) 1) 3 Caravelle S.r.l. (MI)
2) 3TSolutions S.r.l. (MI)
3) Aermatica S.p.A. (VA)
4) Alcatel‐Lucent Italia S.p.A. (MI)
5) Alta‐Lab S.r.l. (MI)
6) Arcadia Sistemi Informativi Territoriali S.r.l. (MI)
7) Aresys S.r.l. (MI)
8) Argonet S.r.l. (MI)
9) Artemide S.p.A. (MI)
10) Astir S.r.l. (MI)
11) Azcom Technology S.r.l. (MI)
12) B&C Engineering S.r.l. (MI)
13) Besharp S.r.l. (PV)
14) Beta 80 S.p.A. (MI)
15) Binary Core S.r.l. (MI)
16) Biomeris S.r.l. (PV)
17) Castaldi Lighting S.r.l. (VA)
18) Cisco Systems Italy S.r.l. (MI)
19) Connexxalife S.r.l. (MI) sede operativa
20) Consoft Sistemi S.p.A. (MI) sede operativa
21) Delco S.r.l. (MI)
22) Electronic Center s.r.l. (BS)
23) Gesp S.r.l. (MI)
24) GestLabs S.r.l. (MI)
25) Gexcel S.r.l. (BS) sede operativa
26) GSG International S.r.l. (MI)
27) Harpaceas S.r.l. (MI)
28) Health Telematic Network S.r.l. (BS)
29) Imaginary S.r.l. (MI)
30) IMQ S.p.A. (MI)
31) Italdata S.p.A. (MI)
32) Iway S.r.l. (MI) sede operativa
33) Kalpa S.r.l. (MI)
34) Laserbiomed S.r.l. (MI)
35) Laserpoint S.r.l. (MI)
36) Mechatronics Labs S.r.l. (VA)
37) Meridionale Impianti S.p.A. (MB) sede operativa
38) Metarete S.r.l. (CR)
39) Meteo Operations Italia (MOPI) S.r.l. (MI)
40) MicroTLC S.r.l. (MI)
41) Mixel S.c.a.r.l. (MB)
42) MMI S.r.l. (MI)
43) National Systems S.r.L. (VA)
44) Newronika S.r.l. (MI)
45) Noxamet S.r.l. (MI)
46) OnetoNet S.r.l. (MI)
47) Orobix S.r.l. (BG)
48) Present S.p.A. (MI)
49) Project Automation S.p.A. (MB)
50) Sensei S.r.l. (MI)
51) Siemens S.p.A. (MI)
52) Sistemi Quemme S.r.l. (CO)
53) SIXS Soluzioni Informatiche per il sociale S.r.l. (MI)
54) Sorin Group Italia S.r.l. (MI)
55) STMicroelectronics S.r.l. (MB)
56) Studio Base 2 S.r.l. (BS)
57) SXT Sistemi per Telemedicina S.r.l. (LC)
58) Techinnova S.r.l. (VA)
59) TerrAria S.r.l. (MI)
60) WebScience S.r.l. (MI)
61) XGLab S.r.l. (MI)
COMPONENTI IL CTL E PROVINCIA (BG,BS, MI, PV) 1) Consiglio Nazionale delle Ricerche (MI)
2) Fondazione Centro Europeo di Formazione e Ricerca in Ingegneria Sismica ‐ EUCENTRE (PV)
3) Fondazione Centro San Raffaele (MI)
4) Consorzio POLIEDRA‐ Centro servizi e consulenza del Politecnico di Milano su pianificazione ambientale e territoriale (MI)
5) Università Commerciale Luigi Bocconi (MI)
6) Università degli Studi di Bergamo (BG)
7) Università degli Studi di Brescia (BS)
8) Università degli Studi Milano‐Bicocca (MI)
9) Università degli Studi di Pavia (PV)
10) Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia INGV (MI)
11) Fondazione Istituto Italiano di Tecnologia (MI)
12) Consorzio Milano Ricerche (MI)
13) Consorzio BioBresso (MI)
COMPONENTI IL CTL E PROVINCIA CTL RICONOSCIUTO E AMMESSO (BG,BS,CO,MB,MI,PV) 1) Associazione Bergamo Smart City & Community (BG)
2) Azienda Ospedaliera Papa Giovanni XXIII (BG)
3) Bergamo Sviluppo Azienda Speciale della CCIAA di Bergamo (BG)
4) Confindustria Bergamo (BG)
5) Centro Cardiologico Monzino (MI)
6) Fondazione Distretto Green & High Tech Monza Brianza (MB)
7) Consorzio POLI.Design (MI)
8) Rete Cortile Servizi (PV)
9) IRCCS E. Medea ‐ Associazione Nostra Famiglia (CO)
10) Azienda Ospedaliera Spedali Civili di Brescia (BS)
50.000,00
50.000,00
ALL'AGEVOLAZIONE FINANZIARIA
ALL'AGEVOLAZIONE FINANZIARIA
* Il CTL è in attesa del riconoscimento della personalità giuridica come Fondazione
75.530,00 euro 85.100,00 euro di investimento di investimento totale totale di cui euro
di cui euro 50.000,00 50.000,00 richiesti a richiesti a contributo contributo
50.000,00
50.000,00
1
Bollettino Ufficiale
– 25 –
Serie Ordinaria n. 30 - Giovedì 24 luglio 2014
2° ELENCO DEI CLUSTER TECNOLOGICI LOMBARDI (CTL) RICONOSCIUTI DA REGIONE LOMBARDIA E AMMESSI ALL'
AGEVOLAZIONE FINANZIARIA CONCESSA NEL BIENNIO 2014‐2015 PER LE ATTIVITA' DI SVILUPPO
Allegato al decreto n. .............. del .............
PROGRESSIVO
DATA & ORA ARRIVO
PROTOCOLLO
AREA TECNOLOGICA
ALTRI ENTI COMPONENTI IL CTL (associazioni NOMINATIVI ORGANISMI DI RICERCA * (B) % sommatoria NOMINATIVI IMPRESE (A) COMPONENTI IL ALTRI NUMERO DI CUI CTL DI CUI SEDE TIPOLOGIA DI CODICE FISCALE SOGGETTO DENOMINAZIO
TIPOLOGIA DI di categorie, camere di commercio, CTL E PROVINCIA COMPONENTI IL CTL E PROVINCIA SEDE imprese e OPERATIVA CAPOFIL TOTALE DI COMPONENT COMPONENTI COMPONEN
NE CTL
AGGREGAZIONE/F MANDATARIO AGGREGAZIONE/ /PARTITA IVA fondazioni, ecc.) E PROVINCIA SEDE SEDE LEGALE/OPERATIVA
OPERATIVA organismi di TI (C)
A NEL COMPONEN I IMPRESE (A) ORGANISMI SOGGETTO SOGGETTO FORMA ORMA GIURIDICA DEL CTL E ricerca (A+B) DI RICERCA CTN
TI DEL CTL
BENEFICIARIO GIURIDICA DEL PROPONENTE PROPONENTE DEL CTL
* Per il presente provvedimento è stata presa a sul totale dei (B) BENEFICIARIO BENEFICIARIO SOGGETTO (E PROVINCIA riferimento la definizione di organismo di ricerca di componenti del (OBBLIGATORI
MANDATARIO
SEDE cui al Regolamento Comunitario 800/2008 cosi CTL (>50%)
A IN OPERATIVA)
come aggiornato con la rettifica pubblicata il 14 LOMBARDIA)
gennaio 2010, condizione che per i CRTT già ESITO AMMISSIBILITA' AMMINISTRATIVO‐
FORMALE
INVESTIMENTO E INVESTIMENTO E CONTRIBUTO CONTRIBUTO CONTRIBUTO AMMESSO E RICHIESTO ANNO RICHIESTO ANNO CONCESSO PER 2014 IN EURO
2015 IN EURO
L'ANNO 2014 IN EURO (MASSIMO 50.000 ANNUO)
CONTRIBUTO AMMESSO E CONCESSO PER L'ANNO 2015 IN EURO (MASSIMO 50.000 ANNUO)
registrati in Questio (www.questio.it) risulta attestata. 21/06/2014 ore 15:57
R1.2014.0022043
CHIMICA VERDE LOMBARDY GREEN CHEMISTRY ASSOCIATION‐
LGCA
Associazione non CONSORZIO riconosciuta
ITALBIOTEC (LO)
CONSORZIO
CF/P.IVA 02429600121
Via A. Einstein NO
località cascina codazza n. snc, cap 29100 Lodi
15
NO
26
8
7
0
100%
1) Officina del Latte Societa' Agricola (BG)
2) Wte Srl (MI)
3) Bict Srl (LO)
4) Ambra Polimeri Srl (VA)
5) Resindion Srl (MI) 6) Societa' Cooperativa Del Polo dell'innovazione della Valtellina (SO)
7) Consorzio Italiano Biogas e Gassificazione (LO)
8) Distretto Agroenergetico Lombardo ‐ Dael (LO)
3
23/06/2014 ore 10:04
R1.2014.0022060 Accordo di TECNOLOGIE PER Cluster partenariato
Tecnologico AMBIENTI DI lombardo VITA
Tecnologie per gli Ambienti di Vita
4
23/06/2014 ore 12:08
5
R1.2014.0022133
MOBILITÁ
Associazione Cluster Lombardo della Mobilità
Associazione non riconosciuta
e
senza fini di lucro
Associazione Associazione
Univerlecco‐ ente di diritto privato
Sondrio ‐ Associazione per la promozione degli insediamenti universitari nella provincia di Lecco e Sondrio
CF 92025860138 Via Tonale 28/30,
P.IVA 23900 Lecco
02951560131
impresa
Società Consortile per le ricerche applicate all'ambiente ed alle energie rinnovabili S.C.R.L. (BS)
CF/P.IVA 02790650986
COMPONENTI IL CTL E PROVINCIA (BG,LO,MI,SO,VA) 10
7
9
65%
Via Cefalonia 60, 25124 Brescia (BS)
NO
19
16
1
2
89%
COMPONENTI IL CTL E PROVINCIA (CR,LC,MI,PV) 1) CNR (MI)
2) ISS Sraffa‐CTS Cremona (CR)
3) Istituto Auxologico Italiano (MI)
4) IRCCS INRCA (LC) sede operativa
5) Fondazione Salvatore Maugeri (PV)
6) Politecnico di Milano (MI)
7) Tecnomed‐Fondazione dell’Università degli Studi di Milano‐Bicocca (MI)
COMPONENTI IL CTL E PROVINCIA (BG, BS,MI,VA) 1) CSEAB S.C.R.L. (BS) 2) Assoservizi S.r.l. (BS) 3) D‐NAMIC S.r.l. (BS)
4) Industrie Saleri (BS) 5) La Cibek S.r.l. (BS) 6) Mecaprom TCO Italia S.r.l. (BG) 7) Mecaprom VPS Italia S.r.l. (MI) 8) Micromega Network S.C.R.L (BS) 9) Motor Company S.r.l.(VA) 10) Officine Meccaniche Rezzatesi (BS) 11) Persico S.p.A.‐ Marine Division (BG) 12) Pirelli Tyre S.p.A (MI) 13) Riva (Ferretti Group) (BG)
14) S & H S.r.l. (MI) 15) Streparava Spa Adro (BS) 16) Ve & D S.r.l. (BS)
50.000,00 50.000,00 50.000,00 50.000,00 COMPONENTI IL CTL E PROVINCIA CTL RICONOSCIUTO E AMMESSO (CO,LC,MI) 50.000,00
50.000,00 50.000,00 50.000,00 1) Innovhub ‐ Stazioni Sperimentali Per L'industria Ssi (MI)
2) Politecnico di Milano (MI)
3) Universita' degli Studi di Milano (MI)
4) Consiglio Nazionale Delle Ricerche (MI)
5) Fondazione Parco Tecnologico Padano (LO)
6) Universita' degli Studi di Pavia (PV)
7) Consorzio Italbiotec (LO)
COMPONENTI IL CTL E PROVINCIA (LC,MB, BS, MI ) 1) Ab medica (MI)
2) Astir (MI)
3) Cluster Italia (MI)
4) CS&L Consorzio Sociale (MB)
5) Idrogenet (BS)
6) Imaginary (MI)
7) Occambee (MI)
8) Secure Network (MB)
9) SIXS (MI)
10) SXT‐telemed (LC)
CTL RICONOSCIUTO E AMMESSO ALL'AGEVOLAZIONE FINANZIARIA
COMPONENTI IL CTL E PROVINCIA (LO,MI,PV) COMPONENTI IL CTL E PROVINCIA (MI 1) Politecnico di Milano (MI)
1) Assobiomedica (MI)
2) A.O. della Provincia di Lecco (LC)
3) Associazione La Nostra Famiglia, Sezione Scientifica IRCCS Eugenio Medea (LC)
4) Camera di Commercio Lecco (LC)
5) Congregazione Suore Infermiere dell'Addolorata ‐ Ospedale Valduce‐Centro di Riabilitazione (CO)
6) Fondazione Housing Sociale (MI)
7) IRCCS Fondazione Don Carlo Gnocchi (MI)
8) Istituto Geriatrico Milanese (MI)
9) Univerlecco (LC)
ALL'AGEVOLAZIONE FINANZIARIA
COMPONENTI IL CTL E PROVINCIA CTL RICONOSCIUTO E AMMESSO (BG, BS) 1) Associazione Bergamo Smart City (BG)
2) Associazione Industriale Bresciana (BS)
ALL'AGEVOLAZIONE FINANZIARIA
50.000,00 70.000,00 euro 50.000,00 50.000,00 di investimento totale di cui euro 50.000,00 richiesti a contributo
3
– 26 –
Bollettino Ufficiale
Serie Ordinaria n. 30 - Giovedì 24 luglio 2014
2° ELENCO DEI CLUSTER TECNOLOGICI LOMBARDI (CTL) RICONOSCIUTI DA REGIONE LOMBARDIA E AMMESSI ALL'
AGEVOLAZIONE FINANZIARIA CONCESSA NEL BIENNIO 2014‐2015 PER LE ATTIVITA' DI SVILUPPO
Allegato al decreto n. .............. del .............
PROGRESSIVO
DATA & ORA ARRIVO
PROTOCOLLO
AREA TECNOLOGICA
ALTRI ENTI COMPONENTI IL CTL (associazioni NOMINATIVI ORGANISMI DI RICERCA * (B) % sommatoria NOMINATIVI IMPRESE (A) COMPONENTI IL ALTRI NUMERO DI CUI CTL DI CUI SEDE TIPOLOGIA DI CODICE FISCALE SOGGETTO DENOMINAZIO
TIPOLOGIA DI di categorie, camere di commercio, CTL E PROVINCIA COMPONENTI IL CTL E PROVINCIA SEDE imprese e OPERATIVA CAPOFIL TOTALE DI COMPONENT COMPONENTI COMPONEN
NE CTL
AGGREGAZIONE/F MANDATARIO AGGREGAZIONE/ /PARTITA IVA fondazioni, ecc.) E PROVINCIA SEDE SEDE LEGALE/OPERATIVA
OPERATIVA organismi di TI (C)
A NEL COMPONEN I IMPRESE (A) ORGANISMI SOGGETTO SOGGETTO FORMA ORMA GIURIDICA DEL CTL E ricerca (A+B) DI RICERCA CTN
TI DEL CTL
BENEFICIARIO GIURIDICA DEL PROPONENTE PROPONENTE DEL CTL
* Per il presente provvedimento è stata presa a sul totale dei (B) BENEFICIARIO BENEFICIARIO SOGGETTO (E PROVINCIA riferimento la definizione di organismo di ricerca di componenti del (OBBLIGATORI
MANDATARIO
SEDE cui al Regolamento Comunitario 800/2008 cosi CTL (>50%)
A IN OPERATIVA)
come aggiornato con la rettifica pubblicata il 14 LOMBARDIA)
gennaio 2010, condizione che per i CRTT già ESITO AMMISSIBILITA' AMMINISTRATIVO‐
FORMALE
INVESTIMENTO E INVESTIMENTO E CONTRIBUTO CONTRIBUTO CONTRIBUTO AMMESSO E RICHIESTO ANNO RICHIESTO ANNO CONCESSO PER 2014 IN EURO
2015 IN EURO
L'ANNO 2014 IN EURO (MASSIMO 50.000 ANNUO)
CONTRIBUTO AMMESSO E CONCESSO PER L'ANNO 2015 IN EURO (MASSIMO 50.000 ANNUO)
50.000,00
50.000,00
registrati in Questio (www.questio.it) risulta attestata. 23/06/2014 ore 17:40
6
R1.2014.0022206
ENERGIA
LE2C ‐ Lombardy Energy Cleantech Cluster (evoluzione dell'acronimo LECC. Associazione non //
riconosciuta (in attesa di riconoscimento della personalità giuridica)
//
CF/P.IVA 92040690155
LE2C ‐ NO
Lombardy Energy Cleantech Cluster: Via Larga 4, 20122 Milano
123
97
4
22
82%
COMPONENTI IL CTL E PROVINCIA (BG, BS, CO, LC, MI,SO, VA, MN, MB) 1) A.T.S. Air Treatment System S.R.L. (MI)
2) Abb Italia ‐ Power Products Division (MI)
3) Aeromeccanica Stranich S.P.A. (MI)
4) Alfaquadri S.P.A. (MI)
5) Ars Ambiente S.R.L. (VA)
6) Assi S.R.L. (VA)
7) Bama S.R.L. (MI) Sede Operativa
8) Benteler Distribuzione Italia S.P.A. (MI)
9) Bentoncablo S.P.A. (VA)
10) Bersy Srl Unipersonale (MN) 11) Boldrocchi (MB)
12) Bono Energia S.P.A. (MI)
13) Brembana Costruzioni Industriali Spa (BG)
14) Cabra Engineering Srl (BS)
15) Carpenteria In Ferro Rossi Srl (MI) 16) Cesare Bonetti S.P.A. (MI)
17) Cmp Sas di Pastori Maurizio &Co.(MI)
18) Cobaty Italia (MI)
19) Comarp S.C.R.L. (MI)
20) Cosmel di La Cognata T. & C. Snc (VA)
21) D.E.L.C.O. (MI)
22) De Vecchi F.Lli S.A.S. (MI)
23) Dedalo Esco S.P.A. (BG)
24) Donadon Sdd Srl (MI)
25) Donelli Alexo S.R.L. (MI)
26) Duplomatic Oleodinamica S.P.A. (MI)
27) E.C.M. S.R.L. (MI)
28) E2s3 Srl (MI)
29) Ecisgroup S.P.A. (CO)
30) Elettromeccanica Colombo S.A.S. (MI)
31) Elettronic News S.R.L. (MI)
32) Elphi S.R.L. (MI)
33) Enel Distribuzione S.P.A. (MI) Sede Operativa
34) Enertech Solution S.R.L. (MI)
35) Euroenergy Group (MI)
36) Exergy Orc (VA) Sede Operativa
37) Ezio Selva S.R.L. (MI)
38) Falck Renewables S.P.A. (MI)
39) Felm S.R.L. (VA)
40) Flame Spray S.P.A. (MI)
41) Forgiatura San Giorgio S.P.A. (MI)
42) Franco Tosi Meccanica S.P.A. (MI)
43) Futuris S.P.A. (MI)
44) Galbiati Group S.R.L. (LC)
45) Gefran S.P.A. (BS)
46) Green2green Srl (VA)
47) Icim S.P.A. (MI)
48) Intecs Spa (MI) Sede Operativa
49) L.P. S.P.A. (VA)
50) La Quotata Saracinesca S.N.C. (VA)
51) Laboratorio T.O.S.I. (MI)
52) Lacomet Srl (VA)
53) Le Fattorie Del Vento S.P.A. (MI)
54) Leplast N. S.R.L. (MI)
55) Loterios S.P.A. (VA)
56) Mesit S.R.L. (MI)
57) Nol ‐ Tec Europe Srl (MI)
58) O. & S.I. S.R.L. (MI)
59) Officina Meccanica Puricelli S.R.L. (VA)
60) Officine Meccaniche Mara S.R.L. (MI)
61) Parcol S.P.A. (MI)
62) Parisi E Fornillo S.N.C. (MI)
63) Pensotti Fcl (MI)
64) Praxair S.R.L. (MI)
65) Prei S.R.L. (CO)
66) Redecam Group Spa (MI)
67) Res ‐ Rete Efficienza Sostenibile (VA)
68) Robur Spa (BG)
69) S.O.N. S.R.L. (MI)
70) Saipem S.P.A. (MI)
71) San Marco Bioenergie Spa (MI)
72) Sices S.P.A. (VA)
73) Stf S.P.A. (MI)
74) T.C.V.V.V. S.P.A. (SO)
75) T.T.N. S.P.A. (MI)
76) Td Forge Italia Spa (CO)
77) Tecnoimpianti (MI)
78) Termoresine S.P.A. (MI)
79) Tesmec (MI)
80) Tiemes Srl (MI)
81) Timet Srl (MI)
82) Uniterm S.R.L. (MI)
83) Valland S.P.A. (LC)
84) Vergaengineering S.P.A. (MI)
85) Voltasolar S.R.L. (CO)
86) Walley Design S.R.L. (VA)
87) Wte Waste To Energy Srl (VA)
88) Yottawatt S.R.L. (MI)
89) Ars Edificandi S.P.A. (BG) 90) Borio Mangiarotti S.P.A. (MI)
91) Colombo Costruzioni S.P.A. (LC)
92) Deldossi S.R.L. (BS)
93) Impresa di Costruzioni Albini e Castelli S.R.L. (VA)
94) Impresa Costruzioni Nessi & Majocchi S.P.A. (CO)
95) Mangiavacchi Pedercini S.P.A. (MI)
96) Euroimpresa Legnano S.C.R.L. (MI)
97) Impresa E Territorio Scarl (BS)
COMPONENTI IL CTL E PROVINCIA (LC, MI,VA ) 1) Cnr Ieni Lecco ‐ Istituto per l'energetica e le Interfasi Unità di Lecco del Consiglio Nazionale delle Ricerche (LC)
2) Dipartimento di Meccanica ‐ Politecnico di Milano (MI)
3) Ricerca sul Sistema Energetico – RSE S.P.A. (MI)
4) Università Carlo Cattaneo ‐ LIUC (VA)
COMPONENTI IL CTL E PROVINCIA CTL RICONOSCIUTO E AMMESSO (MI, VA;BG,CO,SO,MB,VA) 1) Ance (MI)
2) Associazione Artigiani della Provincia di Varese (VA)
3) Assolombarda (MI)
4) Camera di Commercio di Milano (MI)
5) Camera di Commercio di Varese (VA)
6) Cna Lombardia (MI)
7) Comune di Legnano (MI)
8) Confartigianato Alto Milanese (MI)
9) Confindustria Bergamo (BG)
10) Confindustria Como (CO)
11) Confindustria Lombardia (MI)
12) Confindutria Alto Milanese (MI))
13) Consorzio Compere (MI)
14) Contratto di Rete Infrabuild (BG)
15) Credito Valtellinese S.C. (SO)
16) Fondazione Distretto Green And High Tech Monza Brianza (MB)
17) Provincia di Milano (MI)
18) Uni ‐ Ente Nazionale Italiano di Unificazione (MI)
19) Unicredit S.P.A. (MI) Sede Operativa
20) Unione Degli Industriali Della Provincia di Varese (VA)
21) Fondazione Energy Lab (MI)
22) Istituto Italiano della Saldatura (MI)
ALL'AGEVOLAZIONE FINANZIARIA
* Il CTL è in attesa del riconoscimento giuridico
64.900,00 euro 65.000,00 euro di investimento di investimento totale totale di cui euro di cui euro 50.000,00 50.000,00 richiesti a richiesti a contributo
contributo 4
Bollettino Ufficiale
– 27 –
Serie Ordinaria n. 30 - Giovedì 24 luglio 2014
2° ELENCO DEI CLUSTER TECNOLOGICI LOMBARDI (CTL) RICONOSCIUTI DA REGIONE LOMBARDIA E AMMESSI ALL'
AGEVOLAZIONE FINANZIARIA CONCESSA NEL BIENNIO 2014‐2015 PER LE ATTIVITA' DI SVILUPPO
Allegato al decreto n. .............. del .............
PROGRESSIVO
DATA & ORA ARRIVO
PROTOCOLLO
AREA TECNOLOGICA
ALTRI ENTI COMPONENTI IL CTL (associazioni NOMINATIVI ORGANISMI DI RICERCA * (B) % sommatoria NOMINATIVI IMPRESE (A) COMPONENTI IL ALTRI NUMERO DI CUI CTL DI CUI SEDE TIPOLOGIA DI CODICE FISCALE SOGGETTO DENOMINAZIO
TIPOLOGIA DI di categorie, camere di commercio, CTL E PROVINCIA COMPONENTI IL CTL E PROVINCIA SEDE imprese e OPERATIVA CAPOFIL TOTALE DI COMPONENT COMPONENTI COMPONEN
NE CTL
AGGREGAZIONE/F MANDATARIO AGGREGAZIONE/ /PARTITA IVA fondazioni, ecc.) E PROVINCIA SEDE SEDE LEGALE/OPERATIVA
OPERATIVA organismi di TI (C)
A NEL COMPONEN I IMPRESE (A) ORGANISMI SOGGETTO SOGGETTO FORMA ORMA GIURIDICA DEL CTL E ricerca (A+B) DI RICERCA CTN
TI DEL CTL
BENEFICIARIO GIURIDICA DEL PROPONENTE PROPONENTE DEL CTL
* Per il presente provvedimento è stata presa a sul totale dei (B) BENEFICIARIO BENEFICIARIO SOGGETTO (E PROVINCIA riferimento la definizione di organismo di ricerca di componenti del (OBBLIGATORI
MANDATARIO
SEDE cui al Regolamento Comunitario 800/2008 cosi CTL (>50%)
A IN OPERATIVA)
come aggiornato con la rettifica pubblicata il 14 LOMBARDIA)
gennaio 2010, condizione che per i CRTT già ESITO AMMISSIBILITA' AMMINISTRATIVO‐
FORMALE
INVESTIMENTO E INVESTIMENTO E CONTRIBUTO CONTRIBUTO CONTRIBUTO AMMESSO E RICHIESTO ANNO RICHIESTO ANNO CONCESSO PER 2014 IN EURO
2015 IN EURO
L'ANNO 2014 IN EURO (MASSIMO 50.000 ANNUO)
CONTRIBUTO AMMESSO E CONCESSO PER L'ANNO 2015 IN EURO (MASSIMO 50.000 ANNUO)
50.000,00
50.000,00
registrati in Questio (www.questio.it) risulta attestata. 24/6/2014 ore 10:04
7
R1.2014.0022223
AEROSPAZIO
Comitato Promotore del distretto aerospaziale lombardo
ente di diritto privato ente di diritto Comitato Promotore del privato
distretto (associazione non aerospaziale riconosciuta)
lombardo (VA)
CF/P.IVA 95067480129
Piazza Monte Grappa 5, VARESE (VA)
NO
82
74
6 (soggetti di 2
cui art. 16 del regolamento del Comitato)
98%
COMPONENTI IL CTL E PROVINCIA (MI, VA,BS, BG, MB,CR,LC,CO ) 1) Aerea Spa (MI)
2) Aerland Sas Di Fini Marcella & C. (VA)
3) Aermatica Spa (VA)
4) Aermeccanica Srl (VA)
5) Aerosviluppi Srl (VA)
6) Agustawestland Spa (VA)
7) Alcapem Srl (MI)
8) Alenia Aermacchi Spa (VA)
9) Alfa‐Vi Collamati Srl (MI)
10) All Data Srl (MI)
11) Angelo Gianazza Spa (MI)
12) Aqm Srl (BS)
13) Argo Di T.M. Fumagalli Spa (MI)
14) Ase Spa (MI)
15) Assireva Srl (MB)
16) Avimatic Srl (CR)
17) Aviochem Srl (BS)
18) Aviomec Srl (VA)
19) Aviometal Spa (VA)
20) Aviotecnica Srl (VA)
21) Blu Electronic Srl (MB)
22) C.B.S. Srl (MI)
23) Cgs Spa ‐ Compagnia Generale Per Lo Spazio (MI)
24) Elemaster Spa Tecnologie Elettroniche(LC)
25) Elettronica Aster Spa (MI)
26) Elettronica Briantea SisteMI Srl (LC)
27) E‐Level Communication Srl (MI)
28) Eligio Re Fraschini Spa (MI) 29) Fa.Ro Acciai Engineering Srl (MI)
30) Fonderia Maspero Srl (MB)
31) Frontline Srl (VA)
32) Galvanica Cedratese Sas Di M. Bossi & C. (VA)
33) Gemelli Spa (VA)
34) Helitec Srl (VA) sede operativa
35) I.C.B. Srl (VA)
36) Intecs Spa (MI) sede operativa
37) Italiana Ponti Radio Srl (VA)
38) Jointek Srl (VA)
39) Lamiflex Group Spa (BG)
40) Logic Spa (MI)
41) Luciano Sorlini Spa (BS)
42) Mako Shark Srl (LC)
43) M.E.M. Srl (MI)
44) Mecaer Aviation Group Spa (VA) sede operativa
45) Merletti Srl (VA)
46) M.P.G. Instruments Srl (MI) sede operativa
47) Officina Malnati Di Filippini Silvana E C. Snc (VA)
48) Officine Meccaniche Barberi ‐ G. Barberi Snc (VA)
49) Omsc Meccaniche D’angera Srl (VA)
50) O.V.S. Villella Srl (VA)
51) 51.P.T.A. Progettazioni Tecniche Aeronautiche Srl (VA) sede operativa
52) Pantecnica Spa (MI)
53) Pariani Srl (VA)
54) Pattonair Srl (VA)
55) Positech Srl (MI)
56) Progesa Srl (BS)
57) Robby Moto Engineering Srl (CR)
58) Rtm Breda Srl (MI)
59) Secondo Mona Spa (VA)
60) Selex Es Spa (MI) sede operativa
61) Selt Srl (MI)
62) Sistemi Dinamici Spa (VA) sede operativa
63) Skytechnology Srl (MI)
64) Soliani Emc Srl (CO)
65) T.P.S. Srl (VA) sede operativa
66) Tcm Systems Srl (MI)
67) Technosprings Italia Srl (MI)
68) Technologie Industriali & Aeronautiche Spa (Ti&A) (MI) sede operativa
69) Tema Di Costa Cunati & C. Sas (VA)
70) Thales Alenia Space Italia Spa (MI) sede operativa
71) Thales Italia Spa (MI) sede operativa
72) T.S.M. Srl (VA) sede operativa
73) Turco Italiana Spa (BS)
74) Txt E‐Solutions Spa (MI)
COMPONENTI IL CTL E PROVINCIA (MI,PV,VA ) CTL RICONOSCIUTO E COMPONENTI IL CTL E PROVINCIA AMMESSO (MI,VA ) ALL'AGEVOLAZIONE 1) Politecnico di Milano ‐ Dipartimento di Scienze e 1) Unione degli Industriali della Provincia di Varese Tecnologie Aerospaziali (MI)
(VA) 2) LIUC ‐ Università Cattaneo (VA) 2) Confindustria Lombardia (MI)
3) Università degli Studi di Milano‐Bicocca (MI) 4)CNR ‐ IREA ‐ Istituto per il Rilevamento Elettromagnetico dell'Ambiente (MI) 5) INAF ‐ Osservatorio Astronomico di Brera (MI) 6)Università degli Studi di Pavia (PV)
FINANZIARIA*
*Riconoscimento subordinato alla modifica del regolamento del "Comitato promotore del distretto areospaziale lombardo" , che includa tra i soci effettivi, almeno un organismo di ricerca di cui all'art. 16 del regolamento stesso, condizione prevista all'art. 4 dell'Avviso, "requisiti dei soggetti beneficiari", entro e non oltre il 30 ottobre 2014.
50.000,00
65.000,00 euro di investimento totale di cui euro 50.000,00 richiesti a contributo 5
– 28 –
Bollettino Ufficiale
Serie Ordinaria n. 30 - Giovedì 24 luglio 2014
2° ELENCO DEI CLUSTER TECNOLOGICI LOMBARDI (CTL) RICONOSCIUTI DA REGIONE LOMBARDIA E AMMESSI ALL'
AGEVOLAZIONE FINANZIARIA CONCESSA NEL BIENNIO 2014‐2015 PER LE ATTIVITA' DI SVILUPPO
Allegato al decreto n. .............. del .............
PROGRESSIVO
DATA & ORA ARRIVO
PROTOCOLLO
AREA TECNOLOGICA
ALTRI ENTI COMPONENTI IL CTL (associazioni NOMINATIVI ORGANISMI DI RICERCA * (B) % sommatoria NOMINATIVI IMPRESE (A) COMPONENTI IL ALTRI NUMERO DI CUI CTL DI CUI SEDE TIPOLOGIA DI CODICE FISCALE SOGGETTO DENOMINAZIO
TIPOLOGIA DI di categorie, camere di commercio, CTL E PROVINCIA COMPONENTI IL CTL E PROVINCIA SEDE imprese e OPERATIVA CAPOFIL TOTALE DI COMPONENT COMPONENTI COMPONEN
NE CTL
AGGREGAZIONE/F MANDATARIO AGGREGAZIONE/ /PARTITA IVA fondazioni, ecc.) E PROVINCIA SEDE SEDE LEGALE/OPERATIVA
OPERATIVA organismi di TI (C)
A NEL COMPONEN I IMPRESE (A) ORGANISMI SOGGETTO SOGGETTO FORMA ORMA GIURIDICA DEL CTL E ricerca (A+B) DI RICERCA CTN
TI DEL CTL
BENEFICIARIO GIURIDICA DEL PROPONENTE PROPONENTE DEL CTL
* Per il presente provvedimento è stata presa a sul totale dei (B) BENEFICIARIO BENEFICIARIO SOGGETTO (E PROVINCIA riferimento la definizione di organismo di ricerca di componenti del (OBBLIGATORI
MANDATARIO
SEDE cui al Regolamento Comunitario 800/2008 cosi CTL (>50%)
A IN OPERATIVA)
come aggiornato con la rettifica pubblicata il 14 LOMBARDIA)
gennaio 2010, condizione che per i CRTT già ESITO AMMISSIBILITA' AMMINISTRATIVO‐
FORMALE
INVESTIMENTO E INVESTIMENTO E CONTRIBUTO CONTRIBUTO CONTRIBUTO AMMESSO E RICHIESTO ANNO RICHIESTO ANNO CONCESSO PER 2014 IN EURO
2015 IN EURO
L'ANNO 2014 IN EURO (MASSIMO 50.000 ANNUO)
CONTRIBUTO AMMESSO E CONCESSO PER L'ANNO 2015 IN EURO (MASSIMO 50.000 ANNUO)
100.000,00
100.000,00
registrati in Questio (www.questio.it) risulta attestata. 24/06/2014 ore 11:19
8
R1.2014.0022299
SCIENZE DELLA VITA
CLUSTER Accordo di LOMBARDO partenariato
SCIENZE DELLA VITA
FONDAZIONE Fondazione
REGIONALE PER LA RICERCA BIOMEDICA (MI)
CF/P.IVA 97608860157
via Taramelli 12, 20124 Milano
SI
75
41
19
15
80%
COMPONENTI IL CTL E PROVINCIA (MI, BS, VA, CR, PV,MB,VA) COMPONENTI IL CTL E PROVINCIA (BG, BS,MI,PV,VA) COMPONENTI IL CTL E PROVINCIA CTL RICONOSCIUTO E AMMESSO (BG, BS,MI,PV) 1) Università degli Studi di Brescia (BS) 1) Fondazione Regionale per la Ricerca Biomedica 1) Biorep Srl (MI)
2) Università degli studi di Pavia (PV)
(MI)
2) Bracco Imaging Spa (MI)
2) AO Treviglio‐Caravaggio (BG)
3) Sorin Group Italia Srl (MI)
3) Università degli Studi di Milano‐Bicocca (MI) 3) AO Fatebenefratelli e Oftalmico (MI)
4) Accelera Srl (MI)
4) Università Vita‐Salute San Raffaele (MI) 4) Ospedale Niguarda Ca’ Granda (MI)
5) Dompè Spa (MI)
5) Università Cattolica del Sacro Cuore (MI)
5) AO Papa Giovanni XXIII Bergamo (BG)
6) Nerviano Medical Sciences Srl (MI) 6) Università degli Studi di Bergamo (BG)
6) Casa di Cura Privata del Policlinico Spa (MI)
7) Invatec Spa (BS)
7) Università degli Studi dell'insubria (VA)
7) Fondazione Poliambulanza ‐ Istituto Ospedaliero 8) Axxam spa (MI)
8) Ist. Zooprofilattico Sperimentale della Lombardia e (BS)
9) Biocell Centre Spa (VA)
dell'Emilia Romagna "B. Ubertini" (BS)
8) Istituto Europeo di Oncologia ‐ IEO (MI)
10) Rare Partners srl Impresa Sociale (MI)
9) Fondazione Centro San Raffaele (MI)
11) Industrie Biomediche Insubri SA (VA)
10) Fondazione Istituto Nazionale di Genetica Molecolare 9) Centro Cardiologico Monzino (MI)
10) Fondazione Don Gnocchi Onlus (MI)
12) GeXnano Srl (VA)
(MI) 11) Fondazione I.R.C.C.S. Policlinico San Matteo (PV)
13) Primm srl (MI)
11) Fondazione Istituto Insubrico di Ricerca per la Vita 14) Medas Srl (MI)
(VA)
12) IRCCS Ospedale San Raffaele Srl (MI)
15) Toma Advanced Biomedical Assays Spa (VA) 12) IFOM Fondazione Istituto FIRC di Oncologia 13) Fondazione per la Ricerca Ospedale Maggiore di 16) Microgenomics Srl (PV)
Molecolare (MI)
Bergamo (FROM) (BG)
17) Avantea Srl (CR)
13) Consiglio Nazionale delle Ricerche (MI)
14) Fondazione per la Ricerca in Cardiochirurgia 18) Besharp Srl (PV)
14) Fondazione CEN – Centro Europeo di Nanomedicina Onlus (MI)
19) Eudax Srl (PV)
(MI)
15) Fondazione Istituto Tecnico Superiore per le 20) Enki srl (BS)
15) Consorzio Italiano per la Ricerca in Medicina ‐ CIRM NuoveTecnologie della Vita (BG)
21) Molecular Medicine Spa (MOLMED Spa) (MI) (MI)
22) Illumina Italy Srl ((MI)
16) Fondazione IRCCS Istituto Nazionale dei Tumori (MI)
23) DaisyLabs Srl (PV)
17) Fondazione Salvatore Maugeri ‐ Clinica del Lavoro e 24) Cardio Calm Srl (BS)
della Riabilitazione IRCCS (PV)
25) Blast Research Srl (MI)
18) Fondazione IRCCS Ca'Granda Ospedale Maggiore 26) Noxamet Srl (MI)
Policlinico (MI)
27) Biomeris Srl (PV)
19) Istituto di Ricerche Farmacologiche Mario Negri (MI)
28) Perkin Elmer Italia Spa (MB)
29) Kos Genetic Srl (MI)
30) Neuro‐zone Srl (MI)
31) Thetis Spa (MI)
32) Adienne Srl S.U. (MB)
33) Sol Spa (MB)
34) Areta International Srl (VA) 35) TT Factor Srl (MI)
36) Techinnova Srl (VA)
37) BioSkills Srl (MI)
38) S.A.V.E. Studi Analisi Valutazioni Economiche Srl (MI)
39) Polo Tecnologico Srl (PV)
40) Humanitas Mirasole Spa (MI)
41) 7C: consortium for NMR Research (MI)
100.000,00 100.000,00
ALL'AGEVOLAZIONE FINANZIARIA
6