RAGUSA 26-28 SETTEMBRE 2014 1° Congresso Congiunto dei

RAGUSA 26‐28 SETTEMBRE 2014 1° Congresso Congiunto dei Gruppi di Studio di Atero‐Trombosi della Società Italiana di Cardiologia VENERDI’ 26 REGISTRAZIONE PARTECIPANTI (Venerdì pomeriggio, dalle 16,00 alle 17,30) INTRODUZIONE AL CONGRESSO G. Patti (Roma), G. Selvaggio (Ragusa)(17,30‐18,30) INAUGURAZIONE CONGRESSO (18,30) G. Selvaggio, G. Patti COCKTAIL DI BENVENUTO (19,30) SABATO 27 ATTUALI EVIDENZE IN TEMA DI ATERO‐TROMBOSI: UNO SGUARDO ALLA PREVENZIONE (9,00‐10,10) Moderatori F. Romeo (Roma), F. Fedele (Roma) ‐ 9:00‐9:15 Fattori di rischio non modificabili e modificabili tradizionali dell’aterosclerosi. Nuove strategie nel trattamento dell’ipertensione arteriosa. G. Selvaggio ‐ 9:15‐9:30 Vecchi e nuovi markers di atero‐trombosi E. Montemurro (Scilla – RC) ‐ Controversia. La proteina C reattiva ha un ruolo rilevante rispetto alla valutazione “convenzionale” del rischio cardiovascolare in prevenzione primaria e secondaria? ‐ 9:30‐9:40 No! M. Coronelli (Pavia) ‐ 9:40‐9:50 Certo! S. Novo (Palermo) ‐ 9:50‐10:10 Discussione NUOVE ACQUISIZIONI IN TEMA DI ATERO‐TROMBOSI Moderatori F. Crea (Roma), C. De Gregorio (Messina) ‐ 10:10‐10:25 Manifestazioni aterosclerotiche in fase asintomatica S. Selvaggio (Ragusa) ‐ 10:25‐10:40 Il ruolo dei microRNA nella aterosclerosi ‐ opzioni innovative di trattamento per la cardiopatia ischemica G. Condorelli (Roma) ‐ Controversia. Qual è il ruolo dei progenitori circolanti? ‐ 10:40‐10:50 Biomarkers del danno endoteliale F. Magro (Agrigento) ‐ 10:50‐11:00 Anche fattori eziopatogenetici! R. Madonna (Chieti) ‐ 11:00‐11:15 Epigenetica ed aterosclerosi: il metiloma della placca aterosclerotica M. Coronelli (Pavia) ‐ 11:15‐11:30 Discussione ‐ 11:30‐11:45 Coffee Break FISIOPATOLOGIA E FARMACOLOGIA DELL’ATERO‐TROMBOSI IN SPECIFICHE POPOLAZIONI Moderatori M. Di Biase (Roma), V. Panno (Palermo) ‐ 11:45‐11:55 Fisiopatologia e prevenzione dell’atero‐trombosi nella donna G. Giudice (Ragusa) ‐ 11:55‐12.05 Fisiopatologia dell’atero‐trombosi e farmacologia nel paziente diabetico (analoghi del GLP‐1, inibitori di DPP4 e inibitori del cotrasporto sodio‐glucosio) R. Madonna (Chieti) ‐ 12:05‐12:15 A chi riservare l’uso di ranolazina ed ivabradina? E. Ricottini (Roma) 12:15‐12:30 Discussione NOVITA’ IN TEMA DI TERAPIE IPOLIPEMIZZANTI Moderatori G. Selvaggio (Ragusa), R. Madonna (Chieti) ‐12:30‐12:45 The “lower is the better” in pazienti ad alto rischio cardiovascolare: statine potenti, associazioni con ezetimibe, inibitori di PCS‐K9 A. Dato (Catania) ‐ Controversia. Da cosa è mediato il beneficio clinico delle statine in prevenzione cardiovascolare primaria e secondaria? ‐ 12:45‐12‐55 Solo dalla riduzione delle LDL G.V. Lettica (Ragusa) ‐ 12:55‐13:05 Anche dagli effetti pleiotropici A. Corsini (Milano) ‐ 13:05‐13:20 Il rischio residuo: ruolo dei trigliceridi e del colesterolo HDL M. Arca (Roma) ‐ 13:20‐13:45 Discussione ‐ 13:45‐15:00 Light Lunch ATTUALITÀ IN TEMA DI TERAPIA ANTITROMBOTICA IN PAZIENTI CON SINDROME CORONARICA ACUTA‐
PARTE I Moderatori G. Di Sciascio (Roma), L. Bolognese (Arezzo) ‐ 15:00‐15:15 Valore prognostico degli eventi emorragici ed impatto clinico della loro prevenzione in pazienti con sindrome coronarica acuta G. Parodi (Firenze) ‐ Controversia. Qual’è il farmaco anticoagulante di scelta in pazienti con sindrome coronarica acuta candidati ad angioplastica coronarica e che non ricevono di routine inibitori IIb/IIIa? ‐ 15:15‐15:25 Eparina! P. Golino (Caserta) ‐ 15:25‐15:35 Bivalirudina! F. Mangiacapra (Roma) ‐ 15:35‐15:50 C’è ancora un ruolo per un uso upstream degli inibitori del recettore glicoproteico IIb/IIIa in pazienti con sindrome coronarica acuta senza ST sopraslivellato? S. De Servi (Legnano) ‐ 15:50‐16:10 Discussione ATTUALITÀ IN TEMA DI TERAPIA ANTITROMBOTICA IN PAZIENTI CON SINDROME CORONARICA ACUTA‐ PARTE II Moderatori F. Ferrante (Ragusa), A. Dato (Catania) ‐ 16:10‐16:25 I nuovi anticoagulanti orali: il ruolo del laboratorio e uso peri‐angioplastica G. Renda (Chieti) ‐ Controversia. C’è un ruolo nella pratica clinica per i nuovi anticoagulanti orali in pazienti con sindrome coronarica acuta? ‐ 16:25‐16:35 No! G. Miccoli (Roma) ‐ 16:35‐16:45 Si, certo! R. De Caterina (Roma) ‐ 16:45‐17:00 Gestione dei sanguinamenti durante anticoagulazione nel paziente ischemico F. Ferrante (Ragusa) ‐ 17:00‐17:15 Discussione ‐ 17:15‐17:30 Coffee Break TERAPIA ANTI‐TROMBOTICA IN SPECIFICHE POPOLAZIONI DI PAZIENTI Moderatori G. Davì (Chieti), C. Tamburino (Catania) ‐ 17:30‐17:45 Terapia antipiastrinica orale in pazienti con sindrome coronarica acuta anziani o trattati in terapia medica. R. Marcucci (Firenze) ‐ 17:45‐18:00 Terapia antipiastrinica orale in pazienti con sindrome coronarica acuta diabetici o con insufficienza renale cronica D. Capodanno (Catania) ‐ 18:00‐18:15 Funzione piastrinica e terapia antipiastrinica nelle donne: ci sono peculiarità di genere? G. Patti (Roma) ‐ 18:15‐18:30 Discussione TERAPIA ANTIPIASTRINICA ORALE IN PAZIENTI SOTTOPOSTI AD ANGIOPLASTICA CORONARICA Moderatori S. Novo, G. Patti (Roma) ‐ 18:30‐18:45 Durata ottimale della terapia antipiastrinica in pazienti sottoposti ad impianto intracoronarico di stent medicato M. Zimarino (Chieti) ‐ Controversia. Terapia antipiastrinica orale di scelta in pazienti STEMI trattati con angioplastica primaria ‐ 18:45‐18:55 Prasugrel! L. Bolognese (Arezzo) ‐ 18:55‐19:05 Ticagrelor! M. Tubaro (Roma) ‐ 19:05‐19:20 Terapia antipiastrinica in pazienti sottoposti ad impianto intracoronarico di stent e candidati a chirurgia non cardiaca F. Pelliccia (Roma) ‐ 19:20‐19:30 Discussione DOMENICA 28 PREVENZIONE DELLO STROKE TROMBO‐EMBOLICO IN PAZIENTI CON FIBRILLAZIONE ATRIALE NON VALVOLARE ‐1 Moderatori R. De Caterina (Chieti), V. Pengo (Padova) ‐ 8:30‐8:45 Valutazione del rischio emorragico ed ischemico V. Parato (Ascoli Piceno) ‐ 8:45‐9:00 Farmacocinetica, farmacodinamica, metabolismo ed interazioni dei vari nuovi anticoagulanti orali C. De Gregorio (Messina) ‐ Prevenzione dello stroke trombo‐embolico: ‐9:00‐9:10 Perché continuerei a dare Warfarin? F. Violi (Roma) ‐ 9:10‐9:20 Perché darei Dabigatran? R. Abbate (Firenze) ‐ 9:20‐9:30 Perché darei Rivaroxaban? F. Barillà (Roma) ‐ 9:30‐9:40 Perché darei Apixaban? D. Prisco (Firenze) ‐ 9:40‐ 9:50 Perché darei Edoxaban? G. Palareti (Bologna) ‐ 9:50‐10:05 E’ vero che i nuovi anticoagulanti orali non necessitano di monitoraggio? V. Pengo (Padova) ‐ 10:05‐10:15 Discussione ‐ 10:15‐10:30 Coffee Break PREVENZIONE DELLO STROKE TROMBO‐EMBOLICO IN PAZIENTI CON FIBRILLAZIONE ATRIALE NON VALVOLARE ‐2 Moderatori E. Martuscelli (Roma), C. Greco (Univ. La Sapienza, Roma) ‐ 10:30‐10:45 Strategie antitrombotiche in pazienti con fibrillazione atriale sottoposti ad impianto intracoronarico di stent V. Pasceri (Roma) ‐ Controversia. Alla luce dei nuovi anticoagulanti orali, c’è ancora un ruolo per la chiusura percutanea dell’auricola? ‐ 10:45‐10:55 No! P. Calabrò (Napoli) ‐ 10:55‐11:05 Si, certo! G. Ussia (Roma) ‐ 11:05‐11:20 Uso dei nuovi anticoagulanti orali in pazienti candidati a cardioversione, ad ablazione della fibrillazione atriale o ad impianto di device L. M. Biasucci (Roma) ‐ 11:20‐11:35 Discussione ‐ 11:35‐12:00 COMPILAZIONE QUESTIONARI TEST ECM ‐ CHIUSURA DEL CONGRESSO E LUNCH DI ARRIVEDERCI.