SE.AM. – SERVIZI AMPEZZO UNIPERSONALE S.R.L. DETERMINAZIONE DELL’AMMINISTRATORE UNICO N° 6/14 Cortina d’Ampezzo, 10 aprile 2014 OGGETTO: INDIRIZZI IN MATERIA DI POLITICHE ASSUNZIONALI E DI GESTIONE DEL PERSONALE PER LA SOCIETA’ SE.AM. S.R.L. L’AMMINISTRATORE UNICO - VISTO l’Art. 18 del decreto-legge 25 giugno 2008, n. 112, convertito, con modificazioni, dalla legge 6 agosto 2008, n. 133 ed in particolare il comma 2-bis così come modificato dall’Art. 1, comma 557 della Legge 27 Dicembre 2013, n. 147, ove, prevede che, fermo restando quanto previsto dall'articolo 76, comma 7, del decreto medesimo, le società che gestiscono servizi pubblici locali a rilevanza economica sono escluse dall'applicazione diretta dei vincoli assunzionali e che per queste società, l'ente locale controllante, nell'esercizio delle prerogative e dei poteri di controllo, stabilisce modalità e applicazione dei citati vincoli assunzionali e di contenimento delle politiche retributive, che verranno adottate con propri provvedimenti. - VISTO l’Art. 76, comma 7 del medesimo decreto-legge 25 giugno 2008, n. 112, convertito, con modificazioni, dalla legge 6 agosto 2008, n. 133 ove prevede che è fatto divieto agli enti nei quali l'incidenza delle spese di personale è pari o superiore al 50 per cento delle spese correnti di procedere ad assunzioni di personale a qualsiasi titolo qualsivoglia tipologia contrattuale; i restanti enti possono procedere ad assunzioni di personale a tempo indeterminato nel limite del 40 per cento della spesa corrispondente alle cessazioni dell'anno precedente. - VISTO il medesimo Art. 76, comma 7, ove prevede che ai fini del computo della percentuale di cui al primo periodo si calcolano le spese sostenute anche dalle aziende speciali, dalle istituzioni e società a partecipazione pubblica locale totale o di controllo che sono titolari di affidamento diretto di servizi pubblici locali senza gara, ovvero che svolgono funzioni volte a soddisfare esigenze di interesse generale aventi carattere non industriale, ne' commerciale, ovvero che svolgono attività nei confronti della pubblica amministrazione a supporto di funzioni amministrative di natura pubblicistica. - VISTA la Deliberazione n. 14/AUT/2011/QMIG della Corte dei conti Sezione delle Autonomie, ove viene definita la modalità di computo delle spese di personale delle società titolari di affidamento diretto come indicato dall’Art. 76, comma 7 succitato. - VISTA la deliberazione del Consiglio Comunale n. 81 del 20 Dicembre 2013, ove si approvano le linee guida per la fusione per incorporazione di Servizi Ampezzo Unipersonale S.r.l. (società incorporante) e GIS S.r.l. (società incorporata) entrambe a totale partecipazione da parte del Comune di Cortina d’Ampezzo. - CONSIDERATO che in tali linee guida questo Consiglio Comunale delineava la necessità di prevedere nella nuova organizzazione il ruolo di un Direttore che, di supporto al Presidente, sia funzionare ad accrescere la qualità, l’efficienza e l’economicità dei servizi gestiti e che possa sviluppare ed implementare un Piano industriale di efficientamento e riorganizzazione complessiva della Società. - CONSIDERATO che il Comune di Cortina d’Ampezzo è sottoposto ai vincoli in materia di personale di cui all’Art. 18 e Art. 76 del Decreto-legge 25 giugno 2008, n. 112, convertito, con modificazioni, dalla legge 6 agosto 2008, n. 133. - CONSIDERATO che il rapporto fra spese di personale e spese correnti, calcolato secondo le indicazioni della richiamata deliberazione n. 14/AUT/2011/QMIG della Corte dei Conti Sez. Autonomie, al 31/12/2013 è stato pari a 34,6%. - CONSIDERATO che, alla luce dei bilanci consuntivi delle società GIS S.r.l. e Servizi Ampezzo Unipersonale S.r.l., le Società non presentano esuberi di personale alla luce dei criteri di valutazione di cui all’Art. 1, comma 565 della Legge 27 Dicembre 2013, n. 147. - CONSIDERATO che nell’anno 2013 sono avvenute 2 cessazioni di rapporti di lavoro nelle società Servizi Ampezzo Unipersonale S.r.l. e GIS S.r.l. per un minor costo annuo di 60.465,83 Euro. - CONSIDERATO che la Società Servizi Ampezzo Unipersonale S.r.l. gestirà servizi pubblici locali a rilevanza economica e pertanto, ai sensi del comma 2-bis dell’Art. 18 del decreto-legge 25 giugno 2008, n. 112, convertito, con modificazioni, dalla legge 6 agosto 2008, n. 133, ad essa non si applicano direttamente i vincoli in materia di personale di cui al medesimo articolo. - CONSIDERATA la necessità, alla luce della normativa vigente, di adottare un atto di indirizzo in materia di riduzione delle spese di personale. determina di adottare quali vincoli assunzionali e di contenimento delle politiche retributive le linee di indirizzo di cui all’Allegato A alla presente deliberazione “Linee guida per l’assunzione del direttore e per le politiche retributive per gli anni 2014-2015”; di dichiarare la presente deliberazione immediatamente eseguibile. L’Amministratore Unico Marco Siorpaes ALLEGATO A Linee guida per l’assunzione del direttore e per le politiche retributive per gli anni 2014-2016 Premessa Il Comune di Cortina d’Ampezzo ha intrapreso, nel corso del 2013, un processo per la razionalizzazione delle società di cui detiene il controllo e la contestuale riorganizzazione dei servizi dalle stesse gestite. Il percorso prevede che, nei primi mesi del 2014, GIS S.r.l. e Se.Am. S.r.l. finalizzino il percorso di fusione societaria per incorporazione e costituiranno una società unica che, per il 2014, gestirà tutti i servizi gestiti dalle due società nel 2013, e che, nel 2015, è prevista l’esternalizzazione, tramite procedura ad evidenza pubblica, dei servizi di gestione del Cinema e degli impianti sportivi. Questo lungo e articolato processo è finalizzato al mantenimento, in un contesto di risorse in calo, della qualità dei servizi, tramite la ridefinizione dei processi gestionali interni alla società. In sede di definizione del percorso di valorizzazione delle società e di riqualificazione dei servizi, si è ritenuto opportuno che, affinché le diverse fasi del processo (gestione della riorganizzazione societaria a seguito della fusione, revisione dei processi organizzativi, ridefinizione dei contratti di servizio fra Comune e società, predisposizione di un Piano industriale pluriennale, gestione delle procedure ad evidenza pubblica per l’affidamento dei servizi di gestione degli impianti sportivi e del cinema) vengano portate a termine nei tempi e nei modi predefiniti e che si raggiungano tutti gli obiettivi prefissati (qualità dei servizi, efficientamento dei costi di gestione unitari, riallocazione del rischio di impresa, esecuzione di tutte le opere di manutenzione straordinaria necessarie sugli impianti) in maniera efficace, è necessario che si individui un soggetto di elevata professionalità ed esperienza che sia in grado di affiancare il Presidente di Se.Am. S.r.l. nella gestione delle attività previste. In particolare, si ritiene importante che a fianco del Presidente, sia individuato un direttore responsabile delle attività operative della società e della buona riuscita del progetto di riqualificazione. Il processo di valorizzazione delineato deve essere effettuato assicurando la messa in sicurezza del bilancio societario anche in virtù dei vincoli di finanza pubblica imposti dalla normativa e alla luce dell’imminente entrata in vigore del bilancio consolidato ex D.Lgs. 118/2011. In particolare, il decreto Legge 112/2008 convertito, con modificazioni, dalla legge 6 agosto 2008, n. 133, all’Articolo 76, comma 7, prevede che è fatto divieto agli enti nei quali l'incidenza delle spese di personale è pari o superiore al 50 per cento delle spese correnti di procedere ad assunzioni di personale a qualsiasi titolo e con qualsivoglia tipologia contrattuale; i restanti enti possono procedere ad assunzioni di personale a tempo indeterminato nel limite del 40% della spesa corrispondente alle cessazioni dell'anno precedente. Per il calcolo della percentuale del 50% prevista dalla normativa succitata, sono da considerarsi anche le spese di personale delle società controllate dall’Ente che gestiscono servizi pubblici locali senza gara. Al tempo stesso, l’Art. 18 del medesimo decreto, così come modificato dalla Legge di stabilità 2014, prevede che i limiti in materia di spesa di personale si applichino anche alle società a controllo pubblico che gestiscono servizi senza gara, fatta eccezione per le società, come è il caso per Se.Am. s.r.l., per le società che gestiscono servizi pubblici locali. In questo caso, l’Ente controllante deve predisporre un atto di indirizzo sull’applicabilità dei vincoli di spesa per il personale alle proprie società. In questo quadro di vincoli e riconoscendo la necessità di prevedere il contenimento delle spese di personale, dopo un primo paragrafo dedicato alle modalità di selezione del direttore e del relativo trattamento economico, il presente atto di indirizzo dedica una specifica sezione al contenimento delle retribuzioni del personale della società nei prossimi anni. In particolare, il presente documento costituisce l’atto di indirizzo di cui al comma 2-bis, Art. 18 del D.L. 112/2008, convertito, con modificazioni, dalla legge 6 agosto 2008, n. 133. Linee guida per la procedura di selezione del direttore Di seguito sono illustrate, per punti, le linee guida per la selezione del direttore di Se.Am. S.r.l. che la stessa dovrà rispettare: • • • Tempistiche e modalità della selezione: affinché il nuovo direttore possa adeguatamente gestire la fase di predisposizione e implementazione del Piano industriale e possa assumerne a pieno la responsabilità della gestione, la procedura di selezione dovrà concludersi entro il 22/07/2014. Tale termine tiene adeguatamente in considerazione la necessità di definire gli atti di selezione, nonché le competenze/requisiti su cui impostare il sistema di comparazione dei candidati. La selezione dovrà avvenire previa adozione da parte di Se.Am. S.r.l., di un regolamento per il reclutamento degli incarichi ai sensi dell’Art. 18 del D.L. 112/2008, convertito, con modificazioni, dalla legge 6 agosto 2008, n. 133, sulla base del quale organizzare e gestire la procedura. Tale atto, coerente con il Regolamento di organizzazione dell’Ente vigente, dovrà in particolare prevedere specifiche modalità di selezione per i ruoli dirigenziali. Requisiti minimi da richiedere: la selezione deve prevedere che i candidati siano in possesso di un Diploma di Laurea, preferibilmente in materie economiche o equipollenti ed esperienze in ambito pubblico o privato relativamente ad attività di controllo interno, contabilità, organizzazione e gestione delle risorse umane e nella gestione di procedure ad evidenza pubblica. Competenze su cui impostare la selezione, descrizione delle attività da richiedere: nella selezione del direttore, dovrà essere cura della società valutare i candidati sul possesso delle seguenti competenze: o competenze in materia di gestione di organizzazioni complesse e di gestione del personale, anche relativamente alla contrattazione decentrata; o competenze in materia di controllo di gestione e sistemi di reporting; o competenze in materia di negoziazione, acquisite anche a livello comunitario; o spiccate doti relazionali; o ottima conoscenza della lingua inglese e (preferibilmente) della lingua tedesca; Dovranno essere considerati, in fase di valutazione dei curricula, l’eventuale possesso di qualifiche aggiuntive quali la partecipazione a Master e corsi di specializzazione e l’esperienza del candidato in ruoli dirigenziali in società pubbliche – o miste – affidatarie di servizi pubblici e/o aver gestito processi di fusione/acquisizione e/o di esternalizzazione di servizi. • • Configurazione del rapporto lavorativo e durata dell’incarico: il direttore dovrà essere inquadrato contrattualmente come dipendente subordinato a tempo determinato o come collaborazione per un periodo massimo di 4 anni. Per garantire la massima operatività, dovrà essere previsto un inquadramento a tempo pieno. L’incarico di direttore, dovrà prevedere una durata minima pari a quella di vigenza che si prevede per il Piano industriale, a motivo della necessità che il soggetto individuato si assuma l’onere di governo del piano, fermo restando la possibilità di eventuali rinnovi contrattuali in caso di raggiungimento degli obiettivi aziendali. Retribuzione del direttore: il costo aziendale da individuarsi per il direttore, comprensivo di tutti gli oneri e i contributi previsti, dovrà essere non superiore a 110.000 € e, al fine di individuare figure di elevata professionalità, non inferiore a 75.000 €. Tale retribuzione dovrà essere erogata per almeno il 30% in misura variabile al raggiungimento di specifici risultati. In particolare, la parte variabile della retribuzione dovrà essere così parametrata: o in misura non inferiore al 30% sul raggiungimento di determinati obiettivi sulla parte economica, da valutarsi sulla base del margine operativo lordo annuo della società, in coerenza con quanto definito nel Piano industriale e nel budget predisposto dalla società e consegnato al Comune; o in misura non inferiore al 30% sul raggiungimento di determinati obiettivi di piano industriale, cosi come verrà accettato dal Consiglio Comunale (ad esempio: il raggiungimento del 30% dei ricavi tariffari sul totale dei ricavi da TPL; o ancora il raggiungimento di 200.000 € di ricavi dalla concessione di spazi pubblicitari); o In misura non inferiore al 30% sul raggiungimento di obiettivi legati alla qualità dei servizi erogati, con particolare riferimento a quanto sarà previsto nei contratti di servizio (standard di natura quantitativa) e nelle Carte dei Servizi. Il raggiungimento degli obiettivi sulla qualità dei servizi erogati dovrà essere valutato sulla base di sistemi di customer satisfaction management e sulla base di indicatori oggettivi e oggettivamente misurabili; o in misura non inferiore al 5% sullo stato di avanzamento relativo alla predisposizione di un efficace sistema di controllo interno e sul rispetto delle previsioni in materia di trasparenza e anticorruzione. In particolare, il sistema di controlli dovrà consistere di: controllo di gestione, controllo strategico, controllo sulla qualità dei servizi erogati, predisposizione di un sistema di rendicontazione verso l’Ente controllante e dovrà essere approvato dalla Società entro 3 mesi dall’insediamento del direttore. Dovrà essere cura della società specificare negli atti contrattuali gli indicatori su cui parametrare la retribuzione variabile alla luce delle indicazioni su esposte. Contenimento delle spese di personale Il dispositivo, oltre a costituire atto di indirizzo in merito all’assunzione di un direttore per Se.Am. S.r.l., costituisce anche atto di indirizzo sulle modalità di contenimento del costo per il personale, ai sensi del comma 2-bis, Art. 18 del D.L. 112/2008, convertito, con modificazioni, dalla legge 6 agosto 2008, n. 133, così come modificato dalla Legge 27 dicembre 2013, n. 147, comma 557. Il presente atto di indirizzo sul contenimento del costo del personale, ha validità triennale, fino al termine del 2016. Al fine di garantire il rispetto dei vincoli di finanza pubblica per la società partecipata e per l’Ente locale controllante, è fatto obbligo a Se.Am. S.r.l. di rispettare i seguenti indirizzi: • • • • • per l’anno 2014 rapporto tra costi del personale (B9 del conto economico) e il costi totali della produzione al netto degli oneri per il direttore, non deve superare quella derivante dalla somma dei valori delle società oggetto di fusione, così come desunte dai conti economici consuntivi 2013; per gli anni 2015 e 2016, il rapporto fra costi del personale (B9 del conto economico) e costi totali della produzione, comprensivi dei costi del direttore dovranno essere non superiori al valore del 2014. Eventuali revisioni del presente indicatore potranno essere disposte con specifica deliberazione consiliare, anche a seguito della prevista esternalizzazione dei servizi di gestione del Cinema e degli impianti sportivi. Il calcolo del rapporto costo del personalecosti totali della produzione dovrà essere effettuato sulla base del conto economico consuntivo; e’ fatto comunque divieto alla società di procedere ad assunzioni o stipula di rapporti di lavoro di qualsiasi tipo non previste nei documenti di budget annuali approvati dall’Ente socio, nei quali si deve evincere il rispetto dei criteri di cui ai punti precedenti. E’ fatta eccezione per eventuali cessazioni permanenti non previste in fase di budgeting, per le quali è possibile procedere alla sostituzione previo parere del responsabile del servizio Ragioneria del Comune e del Collegio dei revisori della società e previa attestazione della imprevedibilità della cessazione intervenuta. Il nuovo rapporto contrattuale non dovrà in ogni caso comportare maggiori oneri rispetto a quello precedente; è fatto comunque divieto alla società di riconoscere ai dipendenti, per l’anno 2014, eventuali premi di produzione o emolumenti accessori non obbligatori ai sensi dei documenti contrattuali (contratto collettivo nazionale applicato e contratto collettivo decentrato). Eventuali emolumenti accessori discrezionali potranno essere erogati sulla base di piano di valutazione del personale approvato dall’Ente socio con propria deliberazione, quale atto modificativo e/o integrativo del presente atto di indirizzo; la Società è tenuta a predisporre e inviare al Comune controllante un report semestrale relativo all’andamento dei costi del personale, contenente in particolare i valori degli indicatori di cui alla presente deliberazione e l’illustrazione di eventuali accadimenti intervenuti in materia (cessazioni, interruzioni temporanee rilevanti, etc…). Tali report devono essere inviati entro il 31 Marzo relativamente alla situazione al 31/12 dell’anno precedente, ed entro il 30/09 relativamente alla situazione al 30/06 dell’anno in corso. Tali atti devono essere approvati formalmente tramite deliberazione della Giunta Comunale entro 30 giorni dalla loro ricezione e pubblicati sull’albo pretorio dell’Ente.
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