La Delegazione Informa Anno IX — Numero 02 — Allegato al Comunicato Ufficiale della Figc di Verona n.02 del 9 luglio 2014 A cura di Matteo Sambugaro ([email protected] / 340.1237778) CATEGORIA ESORDIENTI. Emozioni e gol al Bentegodi. Il Legnago Salus arriva terzo Il Golosine vince il 12°«Maraia» Il «Città di Verona» è biancoblù I ragazzi di Rigo e Marchesini battono in finale la Virtus e alzano la coppa La Polisportiva Virtus non centra il bis. Il Golosine 2013 cala il tris in finale e sale sul trono del 26° Torneo «Città di Verona». Il cielo sopra lo stadio Bentegodi si colora di biancoblù, i ragazzi di mister Luciano Rigo e mister Ivano Marchesini alzano la coppa e fanno festa. Gol ed emozioni in un pomeriggio da ricordare, calcio giovanile e fair play in un colpo solo. La giornata conclusiva della manifestazione ideata dal Gruppo Sportivi Veronesi, riservata alla categoria esordienti, e organizzata dalla Virtus Vecomp in collaborazione con la FIGC scaligera è stata un trionfo, in tutti i sensi. Pelle d'oca e brividi per i ragazzi, scesi in campo nella casa di Hellas Verona e Chievo, sul prato dove sono passati e passeranno i grandi campioni di ieri, oggi e domani. Il Golosine 2013 gioca una grande finale, batte la Polisportiva Virtus 3-1 e conquista il dodicesimo Trofeo «Fernando Maraia»: i biancazzurri iscrivono il proprio nome nell'albo doro del torneo grazie ai gol di Tomelleri, Ferrarrese e Simeoni. Dall'altra parte, la banda allenata da Luca Tommasi lotta con determinazione ma non riesce a ottenere il secondo successo consecutivo, dopo la vittoria dell'anno scorso: la rete della bandiera rossoblù la realizza Facchinetti. LEGNAGO TERZO E SFIDA TRA RAPPRESENTATIVE. Legnago Salus di bronzo. I biancazzurri superano 3-2 il Cerea nella «finalina» valevole per il terzo e quarto posto. Cinque gol, partita vibrante e ritmi elevati: i ragazzi hanno giocato come se in palio ci fosse stata la posta più alta. Il Legnago Salus va in rete con la doppietta di Miatton e la Il Golosine 2013 sale sul trono del 26° Torneo «Città di Verona» (Elle Erre Foto) zampata di Tasso; il Cerea replica e prova a restare a galla con i gol di Barbieri e Lanza. Ad esultare e a vincere il derby della Bassa Veronese, però, sono i biancazzurri, che si prendono la medaglia di bronzo. In mezzo alle due finali, invece, il pomeriggio ha offerto e «regalato» l’amichevole tra la Rappresentativa nord-est e la Rappresentativa sud-ovest, composte dai giovani talenti che si sono messi in luce durante il torneo (esclusi i calciatori delle quattro semifinaliste) e guidate dai selezionatori Davide Bolognesi e Walter Curti. Termina 2-2 l’incontro, fra un colpo di scena e l’altro: i mattatori sono Filippi, Perina, Beccherle e Salihi. Curiosità: protagoniste in campo anche Adami della Fortitudo Mozzecane e Gobbi del Valpolicella. Il 26° «Città di Verona», insomma, si tinge pure di rosa. PREMI SPECIALI. Premi d'eccezione. Sul fair play e non solo. Perché la filosofia della kermesse giovanile è basata e fondata proprio sulla lealtà e sui valori sportivi. Le finali incoronano il Golosine 2013, facendo esplodere di gioia i biancoblù. Sul secondo e sul terzo gradino del podio, al contrario, salgono rispettivamente Polisportiva Virtus e Legnago Salus. C'è poi lo speciale riconoscimento sul fair play, consegnato alla società Pozzo e a Carlo Dosso dell'Alba Borgo Roma per il suo impegno a favore dei giovani. Senza dimenticare gli attestati individuali a chi si è distinto particolarmente nell’arco della competizione: la giuria, in questo caso, sceglie di premiare Andrea Miatton e Riccardo Scala del Legnago Salus, Jacopo Pasquali e Lorenzo Berretto del Cerea, Pietro Soresini della Virtus ed Elia Simeoni e Filippo Tomelleri del Golosine.
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