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EDIIORI~[E
IIIPAESE
Renzi a Rodi
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4.
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Come si dice di certi attori , Matteo Renzi
"buca lo schermo". È un bel ragazzo che
parla col cuore in mano, che non usa il politichese e da cu i, come dicono gli americani , "si sarebbe disposti a comprare un 'auto
usata". E tuttavia il contatto con la realtà
produce le prime incrinature.
Se in un telefilm c'è un chirurgo giovane e bello , mentre il suo capo è anziano e
tendente all'obesità , si può star sicuri che
il primo si dimostrerà miglior professionista
del secondo e magari alla lunga lo soppianterà al vertice .
Perché il Parlamento non obbed isce al
governo e il governo non obbedisce al Primo Ministro. Chi siede a capotavola a Palazzo Chigi non comanda affatto. E infatti
Berlusconi , uomo d'azione , si è sempre
lamentato che , con questa Costituzione , la
carica di Primo Ministro poco ci manca sia
onorifica.
È la legge dell 'immagine. Ma la politica
non va confusa con l'arte. Da anziano Giulio Andreotti era occhialuto, gobbo e con le
orecchie a punta , ma ciò non gli impediva
di avere un cervello politico di gran lunga
più fino di quello di Francesco Rutelli .
Bisogna riconoscere che, nell 'attuale circostanza , tutti al governo si sono comportati con umiltà. Il messaggio è sempre stato
che ci proveranno , che sanno di correre rischi , che si giocano tutto. E tuttavia dimenticano che la pubblicistica è impietosa.
Come immagine Renzi è imbattibile
e per giunta arriva in un momento in cui
l'elettorato italiano è talmente stanco della
crisi e dei suoi politici che applaudirebbe
chiunque gli sapesse vendere un briciolo
di speranza . Non è quello che ha fatto il
successo di Beppe Grillo?
Nel momento dello scacco nessuno ricorderà questi parafulmini e tutti citeranno
le critiche ai precedenti politici, il biasimo
per l'immobilismo del governo Letta , le promesse delle grandi riforme (una al mese,
come certe pillole particolarmente efficaci)
e tutti i messaggi ottimistici che sono stati
smentiti dai fatti .
La differenza fra i due è però che mentre
Grillo, prudente , ha mantenuto integra ed
incontaminata la sua protesta (rischiando
l'insignificanza ma non il rigetto) l'altro ha
creduto di poter spendere la sua popolarità
anche a Palazzo Chigi . E qui sono cominciati i "distinguo".
Dopo che molti hanno visto come ha varato un governo di "giovani" - siamo appena all 'i nizio - le perplessità si moltiplicano.
Giovani? E che vuoi dire, forse è una garanzia che siano migliori dei vecchi? Se poi
ciò corrisponde a "inesperti" non si vede il
vantaggio . E ancora : il loro capo che promette l'inverosimile è un taumaturgo o un
imbonitore? E quand 'è l'ultima volta che
abbiamo visto un taumaturgo all 'opera?
15·
16 •
17·
rr.n"r.."r.ll'll':'lnl"r.rm:v'llmlll'lr.l
Un antico aneddoto narra di un tale che
si vantava di avere fatto , a Rodi , un salto in
lungo eccezionale. Finché uno degli astanti , spazientito, gli ingiunse di dimostrare in
concreto le sue capacità: "Hic Rhodus , hic
salta", "Siamo a Rodi , ora salta". Se prima
qualcuno ha potuto invidiare Renzi, oggi
molti esit~rebbero , prima di prendere il suo
posto.
Se prima si è fatto a gara per presentarlo
come il rinnovamento, come l'immagine del
coraggio individuale, e perfino (da destra)
come il piddino non trinariciuto aperto al
dialogo, ora sembra che si sia instaurata la
moda opposta: quella di rivederne le bucce ,
di esprimere dubbi, di porsi domande. Di
pesare la verosimiglianza delle intenzion i.
22·
trettanto , se solo fosse l'imperatore d'Italia.
Invece neppure Berlusconi, col suo carisma , col suo potere personale e col suo
"partito azienda", come l'hanno chiamato ,
ha potuto fare gran che .
Indubbiamente il nuovo Primo Ministro
le critiche se le è cercate. Come ha potuto prom"ettere con la scadenza di "una al
mese" riforme che in Italia, per molti decenni , nessuno è riuscito a fare?
È verb: divenuto Imperatore, Napoleone riorganizzò la Francia dal punto di vista
amministrativo e giudiziario, oltre che da
altri punti di vista , ma disponeva di un vero
potere. E chiunque potrebbe forse fare al-
Naturalmente i commentatori , malgrado il diluvio di critiche , si sono affrettati ad
augurare ogni bene al nuovo governo. Né
potrebbe essere diversamente: il suo successo sarebbe anche il nostro, il suo insuccesso lo pagheremmo caro. Ma si direbbe
una giaculatoria.
Un modo per dire: "Non pensate che io
stia gufando". Quando qualcuno scrive ,
come ha fatto Luca Ricolti , che il programma di Renzi è " qualcosa che va contro
ogni ragionevole aspettativa e ogni realistica valutazione dei confini del possibile", è
come se dicesse che possiamo aspettarci
solo un fallimento .
La politica spettacolo è finita . Sul proscenio ora abbiamo le colonne del dare e
dell'avere e un umile pallottoliere.
B. d.P.
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RPAESE
Periodico mensile del Friuli -Venezia -Giulia
Ma il:
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12:35 • 13.20 • 13:30 • 13:42 • 14:30 • 15:05 • 17:05
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07:15 . 07:50 . 07:55 • 10:30 • 11:20 • 11:45 • 12:15 . 12:30 . 13.20 .
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Editore: Grophico s.co.rJ.
Aut. Tribunale di Udine N°19/1983
GUARDIA MEDICA DI CODROIPO
Redazione: Circolo "lo Tribuna"
Bruno del Pozzo
SEDE I.N.P.S. DI CODROIPO
U. T. EDILIZIA PUBBLICA
0432 909102
0432 824610
ANAGRAFE STATO CIVILE
0432 824530
Grafico ed impaginazione:
FORTE & CHIARO
pubblicità e immagine
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PROTEZIONE CIVI LE
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335 1819087
IIIPAESE
delle biografie e delle vicende dei caduti, di
coloro che erano al fronte e di coloro che
dovettero soffrire l'occupazione, la fame , le
malattie portate dalla guerra.
100
ANNI
dalla
PRIMA GUERRA
MONDIALE
Già da tempo gli alpini della Sezione di
Udine, sono impegnati nella ristrutturazione
delle trincee e fortificazioni risalenti alla Prima Guerra Mondiale sui nostri altipiani.
Ma tracce di fortificazioni esistono anche
vicine a noi, ed è il caso delle opere militari , che erano state costruite nel periodo
1909/1913 per una eventuale difesa dei
ponti sul Tagliamento ora "Ponte della Delizia", e specificatamente i "Fortini" di Sedegliano, Beano, Rivolto , S. Martino e Varmo .
l Gruppi alpini di questi paesi hanno pensato ad un intervento per rendere visibili le
strutture che ormai sono nascoste alla vista
dalla vegetazione , con l'intendimento di fare
memoria storica del territorio ma anche per
creare un itinerario turistico di questi siti.
Da questa prima idea, si è arrivati a definire un progetto molto più complesso che ha
lo scopo di divulgare agli allievi delle scuole ed alla popolazione, attraverso la ricerca
storica di documenti inediti e testimonianze ancora esistenti , il senso della storia di
quel periodo, delle limitazioni, dei sacrifici e
delle privazioni subite dalle popolazioni dei
Comuni di Bertiolo, Camino al Tagliamento,
Codroipo, Sedegliano e Varmo . Una rivisitazione storica del periodo vista dagli occhi
di chi non è scappato per volontà o per impossibilità ma è rimasto sulla propria terra ,
ancorato ai propri paesi ed ai propri averi.
Per fare tutto ciò , i Gruppi alpini di Beano,
Bertiolo, Codroipo , Gradiscutta di Varmo,
Grions di Sedegliano, Sedegliano, Varmo
e Virco , si sono uniti per costituire il "COMITATO per il CENTENARIO della PRIMA
GUERRA MONDIALE ZONA MEDIO TAGLIAMENTO".
Sono stati contattati sia l'Istituto d'Istruzione Superiore J.Linussio , che i due Istituti
Comprensivi di Codroipo e Sedegliano che
hanno dimostrato grande interesse per l'iniziativa, aderendo al Comitato e proponendosi di sviluppare questi temi con i loro allievi ;
così come le Amministrazioni Comunali dei
Comuni prima citati, conferendo così quella
ufficialità che serviva all 'organizzazione , ma
anche grande riconoscimento alle iniziative
messe in cantiere , e dimostrando che sono
sempre vicine alle alle attività dei nostri
Gruppi alpini .
Invitiamo pertanto tutti quelli che possiedono documenti di quel periodo a contribuire a questo sforzo collettivo , coordinato da
un 'équipe storico-scientifica, con sede presso l'Associazione Nazionale Alpini- Gruppo di Codroipo, Via Circonvallazione Sud,
92/A, 33033 Codroipo, portando le loro testimonianze, affinché possano essere scansionate con gli strumenti elettronici e immediatamente restituite ai legittimi proprietari.
Le sedi di raccolta dei materiali, nei Comuni , sono le seguenti :
Bertiolo , presso il Municipio (prima porta
a destra di fronte al protocollo) , con orario
nei giorni di lunedì, dalle ore 17,30 , alle
ore18,30.
Camino al Tagliamento, presso il Municipio Sig. Giuliano Venier, con orario dal lunedì al sabato , dalle ore 10,00 alle ore13,00
tel. 0432 919000 .
Codroipo, presso la sede A. N .A. in Via Circonvallazione Sud , 92/A, con orari : mercoledì dalle ore 18,00 alle ore 19,00 - domenica dalle ore 11 ,00 alle ore 12,00 .
Grions di Sedegliano, presso il bar "Le
Gris Bar'' di Grions.
Sedegliano, contattare il Capogruppo
A. N .A. Michele Zoff cellulare: 3294259603
Varmo, presso il Municipio - Sig . Franco
Gover, con i seguenti orari: dal lunedì al venerdì 9,30/13,00,; il lunedì e giovedì anche
15,00/18,30 tei.0432 778623
In esse, nel periodo dal 1 marzo 2014
nei giorni e nelle ore sopra indicati, saranno
presenti alcuni volontari, dotati di strumenti
elettronici di scansione .
Tutti i materiali raccolti, con l'indicazione del nome della famiglia che li
avrà messi a disposizione, costituiranno
un archivio digitale della Prima Guerra
Mondiale nel Medio Friuli e formeranno
oggetto di pubblicazioni, documentari
audiovisivi, pubbliche letture, interventi
nelle scuole, mostre o altre iniziative che
il Comitato riterrà e potrà organizzare
lungo i cinque anni del Centenario.
Esprimiamo fin d'ora un grazie sincero a
tutti quelli che vorranno dare il loro apporto di
cittadini e di figli e nipoti di quei nostri predecessori, di cui ci onoriamo di poter ricostruire la vicenda storica ed umana, perché non
perisca il loro ricordo e si possano, in ogni
tempo, evitare all'umanità tragedie analoghe.
\ Associazione Nazionale Alpini
Gruppo di Codroipo
MACELLERIA - ROSTICCEJtiA.
Non ultime, anche le Parrocchie delle foranie di Codroipo e Rivignano si sono inserite a pieno titolo nel collegio grazie al grosso
contributo storico che possono fornire ed
alla importante e preziosa presenza che da
sempre hanno avuto nei nostri paesi.
Rivolgiamo un appello a tutta la popolazione, affinché partecipi alla costruzione di
una storia collettiva , attraverso la raccolta di
tutte le testimonianze (fotografie, lettere,
diari, memorie autobiografiche) ancora
presenti nella famiglie , per ricostruire tratti
• Specialità gastronomiche
e carni selezionate
<<Più sicurezza,
undici
Comuni
•
•
Insieme>>
La proposta del sindaco di Codroipo dopo
l'allarme microcriminalità. Oltre all'Ambito
anche Flaibano e Rivignano Teor
CODROIPO. Amministratori del Medio
Friuli uniti per affrontare la questione sicurezza. Il primo cittadino di Codroipo Fabio
Marchetti ha, infatti, proposto la creazione
a breve di un coordinamento dei sindaci degli 11 Comuni che fanno parte dell'Ambito
- estendibile anche a Flaibano e Rivignano
Teor - in cui coinvolgere la Questura , la Prefettura , la Polizia locale e i Carabinieri .
La strada da percorrere, dunque, è quella della collaborazione . Non solo . Si chiede
anche la possibilità alla Regione di poter
disporre di maggiori fondi per potenziare
la videosorveglianza soprattutto nelle zone
centrali e strategiche dei paesi . L'impennata dei furti di questi ultimi tempi preoccupa
sempre di più non solo i cittadini ma anche
le stesse amministrazioni .
Solo un paio di giorni fa i primi cittadini di
Mereto di Tomba , Andrea Cecchini, di Sedegliano, Dino Giacomuzzi, e di Flaibano,
Stefano Fabbro , avevano lanciato l'allarme .
Serve dunque «un tavolo » in cui fare il
punto della situazione e comprendere quali
azioni possano essere intraprese. Un problema che va affrontato. A stretto giro e con
soluzioni pratiche da mettere in campo .
«Si tratta di un problema che si sta amplificando - ha detto il sindaco di Codroipo ,
Fabio Marchetti- e per questo è fondamentale istituire al più presto un coordinamento
con tutti gli amministratori del Medio Friuli
per analizzare la situazione con le forze
dell'ordine».
Collaborazione , si diceva. In questo caso,
come ribadito anche dal sindaco di Sedegliano, Dino Giacomuzzi, fondamentale
sarà anche quella dei cittadini attraverso
la segnalazione alle forze dell 'ordine della
presenza di mezzi o persone sospette. Ora
i sindaci scendono in campo uniti. E fanno
squadra per cercare di far fronte alla questione sicurezza.
Comunicato Stampa
IIIPAESE
Agevolazioni
Sabatini bis
per le PMI
A partire dal 31
marzo 2014 le
imprese possono presentare
la domanda di
agevolazione
prevista dalla
nuova Sabatini
La Sabatini-bis è una forma di agevolazione finalizzata ad accrescere la competitività
del sistema produttivo del Paese e migliorare l'accesso al credito delle micro, piccole e
medie imprese, operanti in tutti i settori produttivi, inclusi agricoltura e pesca.
CARO GIORGIO
Ti scrissi qualche tempo fa. Devo riconoscerlo, hai la stoffa del Monarca.
Nessun Presidente prima di Te ha
avuto il coraggio di fare ciò che hai fatto
Tu. Ci ha provato frà Oscar Luigi spostando l'asse dell' Arco Costituzionale a sinistra . Ci riuscì solo in parte, pu r osannato
dalla sinistra rossa . Ci ha provato Cossiga, senza peraltro riuscirei , in quanto DC
di destra, grand intenditore della politica
rossa .
Tu ci sei riuscito in pieno, alla grande,
scavalcando tutto e tutti , andando oltre i
Tuoi poteri, in nome della governabilità,
dell'interesse di tutti , di grande padre ,
(pardon , bisnonno) di tutti gli italiani .
L'Abi , la Cassa depositi e prestiti e il Ministero dello sviluppo economico hanno firmato la convenzione che dà attuazione alla
nuova Sabatini.
Hai fatto fare tre governi di seguito, tirandoli fuori dal cappello di grande prestigiatore. Tutti e tre senza l'avvallo degli italiani, ma sottomessi a una precisa parte
politica. Prima l'imbambolato Monti Blac,
quindi un ex DC ora PD (una pagina già
Letta). Ultimo uscito dal cappello è Matburrasca. Giovane, rampante , simpatico ,
gran lavoratore, ha spiazzato tutti. Ora è
lì con tanto entusiasmo, ma circondato
dagli indiani, con le frecce pronte a scoccare , per aver avuto l'ardire di aver rottamato la vecchia, stantia intellighenzia
sin istrorsa, quella che diceva "cambiamo
tutto", per non cambiar nulla.
Sono stati stanziati 2,5 miliardi di euro,
che potranno raggiungere i 5 miliardi con
successivi provvedimenti .
Ma guarda un po', tutti gli ultimi Presidenti del Consiglio sono stati ex dicci .
Prodi , Monti , Letta , Renzi.
Le banche che aderiscono alla Convenzione Abi-Cdp-Mise potranno utilizzare il
plafond per finanziamenti fino al 31 dicembre2016 .
Tutti
democristiani
dall'ex PC .
Le domande di agevolazione devono
essere presentate , a partire dal 31 marzo
2014 , alle banche o agli intermediari finanziari che aderiscono alla convenzione stipulata dal Ministero dello sviluppo economico ,
Cassa depositi e prestiti e Ab i.
La convenzione
Il Ministero dello sviluppo economico riconosce alle Pmi un contributo che copre
parte degli interessi sui finanziamenti bancari per gli investimenti realizzati .
Il contributo è pari all 'ammontare degli
interessi, calcolati su un piano di ammortamento convenzionale con rate semestrali,
al tasso del 2,75% annuo per cinque anni.
Le Pmi , insieme al contributo e al finanziamento, possono anche attingere al
"Fondo di garanzia per le piccole e medie
imprese" fino all 'SO% dell'ammontare del
finanziamento.
Per accedere al contributo occorre avere
una delibera di finanziamento bancario o di
leasing non superiore a cinque anni di importo tra i 20mila e i 2 milioni di euro.
Il finanziamento può coprire fino al 100%
degli investimenti. Le banche aderenti alla
Convenzione saranno indicate sul sito
deii'Abi , della Cassa depositi e prestiti e del
Ministero dello sviluppo economico.
Caratteristiche
dell'agevolazione
Le spese ammissibili riguardano l'acquisto o l'acquisizione in leasing di macchinari,
impianti, beni strumentali d'impresa e attrezzature nuovi di fabbrica ad uso produttivo,
nonché di hardware, software e tecnologie
digitali . Sono escluse le spese relative a terreni e fabbricati e immobilizzazioni in corso
e acconti.
telecomandati
Ci hanno provato invero a far sedere
qualcuno di loro sulla poltrona del palazzone Chigi , ma con scarsa fortuna. l rossi
di sinistra , più furbi di tutte le volpi messe assieme, hanno capito da sempre ,
da quando è nata la Repubblica, che è
meglio lasciar governare gli altri e amministrare loro. Chi comanda è sempre colui
Modalità
di presentazione
La domanda va presentata esclusivamente, attraverso la posta elettronica certificata (Pec) alle banche o intermediari finanziari aderenti alle convenzioni , con le quali
l'impresa successivamente dovrà prendere
contatto per definire le modalità del finanziamento.
Le domande presentate antecedentemente al termine iniziale non sono ricevibili .
L'elenco delle banche o intermediari finanziari aderenti alle convenzioni sarà pubblicato nei siti www.mise.gov.it e www.cassaddpp.it e successivamente aggiornato.
In .base agli esiti della verifica della regolarità formale e la completezza della
documentazione presentata dall 'impresa
richiedente , e la sussistenza dei requisiti di
natura soggettiva relativi alla dimensione di
impresa, la banca o l'intermediario finanziario trasmetteranno alla Cassa depositi e
prestiti (Cdp) la richiesta di verifica della disponibilità della provvista completa dell 'ammontare, della durata e del profilo di rimborso dell'operazione già deliberata o in corso
che è dietro le quinte. Chi è sul palco si
prende tutti gli stral i. l suggeritori si salvano sempre.
Ma torniamo a Te, caro Re Giorgio.
Puoi rimanere lì ancora per sei anni .
Tranquillo, in perfetta salute. Da quanto
vedo i Politici superano sempre il secolo
d'età .
Caro Giorgio, finito il primo settennato hai detto: avanti un altro, io non sono
ricandidabile. Vero , per prendere una
carica il miglior sistema è quello di dire
"non la voglio, non mi interessa". Poi , per
il bene della Patria , con grande senso di
sacrificio, con abnegazione , per totale
dedizione alla causa della Repubblica ,
hai accettato il bis.
Tutti ti hanno ringraziato, compreso il
Berluska. Il favore poi è stato ricambiato
con la cacciata dal Senato dell 'Uomo di
Arcore.
Ora , credo , sei al capolinea . Scendi
da solo dal cavallo prima di essere disarcionato. Ultimamente ti sei mangiato
una buona fetta della Tua credibilità. Non
mangiartela tutta .
Ti voglio raccontare un fatto vero.
lo ero molto amico di S.E. il cardinale
Josef Glemp, morto un anno fa . Un mese
prima era ospite, come tante altre volte
nella mia azienda . Con la confidenza di
oltre trent'anni di amicizia , ora che i tempi
bui della Polonia son trascorsi , gli rivolsi una domanda: Eminenza, come mai il
vostro Presidente Jaroszewicz è stato un
comunista così convinto?
Risposta altrettanto precisa : Pietro , si
ricordi, Jaroszewicz è sempre stato prima
Polacco e poi comunista!
E Tu Presidente, prima italiano o prima comunista?
Pietro Pittaro
di delibera. Per accedere alle agevolazioni
le imprese devono presentare:
- domanda di agevolazione sottoscritta, a
pena di invalidità, dal legale rappresentante
dell'impresa proponente o da un suo procuratore;
- dichiarazioni, rese secondo le modalità
stabilite dalla prefettura competente, in merito ai dati necessari per la richiesta delle informazioni antimafia per i soggetti sottoposti
alla verifica (solo per agevolazioni che superano la soglia di 150mila euro);
- copia dell'atto di procura e del documento
di identità del soggetto che rilascia la procura, nel caso il modulo di domanda sia sottoscritto dal procuratore dell'impresa.
La domanda e gli allegati , compilati senza l'utilizzo degli schemi previsti , o la sottoscrizione di dichiarazioni incomplete o l'assenza, anche parziale, di documenti e delle
informazioni richieste, costituiscono motivo
di non ricevibilità della domanda, pertanto di
inammissibilità al finanziamento .
Patrizia Venuti
dottore commercialista- revisore
[email protected]
IIIPAESE
ONU:
Organismo
di Nessuna
Utilità
Forse non è proprio corretto dire "di nessuna utilità", quando invece è di grande aiuto
e utilità, per tutti i 58.000 dipendenti e l'esercito di consulenti che, talvolta con stipendi
da nababbi, si mangiano almeno il 50% dei
finanziamenti. Per tutto il resto I'ONU lascia a
desiderare, perché, finora , non ha mai risolto
nessuno dei gravosi problemi che sconvolgono questo tormentato mondo.
Secondo il suo Statuto, dovrebbe svolgere quattro funzioni principali: "mantenere la
pace e la sicurezza internazionali, sviluppare relazioni amichevoli tra le nazioni,
cooperare nelle risoluzioni dei problemi
internazionali e nella promozione del rispetto dei diritti umani". Se sviluppare relazioni amichevoli tra le nazioni e cooperare
nelle risoluzioni dei problemi internazionali ,
sono enunciazioni di principio che possono
restare nel campo delle buone intenzion i,
non altrettanto si può dire per quel che concerne il mantenimento della pace, della sicurezza e del rispetto dei diritti umani.
In questi settori vige la più macroscopica
ipocrisia ed è evidente l'assoluta inutilità degli
sforzi che, se pur partiti con buone intenzioni,
approdano a ben poco e per lo più lasciano
inalterate le medesime situazioni di conflitto e
di instabilità politica che hanno trovato.
L'esempio più clamoroso è stato in
Ruanda , dove c'è stato quasi un milione
di morti, per lo più di etnia Tutsi, sotto gli
occhi dei Casch i Blu, impediti ad intervenire.
C'è stata poi Srebrenica, dove in due giorni ,
8.000 inermi Bosniaci di rel igione musulmana, sono stati massacrati , senza che i
soldati deii'ONU movessero un dito.E poi le
feroci guerre civili dell 'ex Jugoslavia, Somalia, Darfur, Sudan del Sud , Mali, che hanno
fatto e stan facendo centinaia di migliaia di
morti e poi in un 'altra una novantina di stati
dove ci sono focolai di guerra per ragioni etniche o religiose , che forse per la presenza
deii'ONU non sfociano in conflitti globali, ma
che sicuramente non impediscono orrori e
stragi senza fine , specialmente nei confronti
dei cristiani .
Solo in Libano , sono riusciti a far rispettare
la tregua , per merito soprattutto della buona
volontà di Israele e della presenza ed abnegazione dei soldati Italiani, che oltre al loro
lavoro di militari, fanno anche gli assistenti
sociali e si prestano a dare aiuti e conforto
alla popolazione civile .Ma questa parvenza
di pace è fragilissima, nel frattempo gli Hezbollah , alla faccia deii'ONU , si sono riarmati
con la complicità di Siria e Iran e possiedono
oltre 40.000 missili pronti ad essere lanciati
su Israele. Nel frattempo si allenano combattendo a fianco di Assad. Se ritornerà la guerra , i nostri non potranno far nulla e saranno
presi tra due fuochi , con conseguenze che
nemmeno osiamo immaginare.
Se poi andiamo a guardare ciò che succede alla FAO, restiamo esterrefatti, dalle
spese altissime per il personale e i risultati
risibili del loro compito istituzionale. Più che
combattere la fame nel mondo, senza peraltro
minimamente riuscirei, combattono la fame
dei loro delegati, che recentemente, alla Conferenza Mondiale di Roma , al pranzo di gala
(indispensabile), sono stati nutriti (poverini), a
base di foie-gras, aragoste, filetto d'oca e frutta esotica. Non si sa cosa centri con la fame,
ma fruiscono pure di corsi di teatro, danza araba, tango argentino, enologia ed altro.
Non si può nemmeno tacere sull'ipocrita
adesione alla "Dichiarazione Universale dei
Diritti dell'Uomo", approvata e promulgata
dalla stessa ONU nel1948, ma che scandalosamente non fa nulla perché questi diritti vengano rispettati. Lascia però che dittatori e Stati
senza scrupoli, li calpestino tranquillamente,
senza nemmeno una censura o sanzione.
Si permette però di tirare le orecchie
alla Chiesa Cattolica per il mancato riconoscimento delle coppie omosessuali e
tace sui Paesi dove gli omosessuali vengono imprigionati (80), o uccisi (7).
Un'altra grave pecca di questo organismo
elefantiaco, dispendioso e inconcludente,
è la statura intellettuale dei suoi Segretari
Generali. Oscuri funzionari di insignificanti
Paesi, per nulla adatti al ruolo che ricoprono. Sembrano solo marionette nelle mani di
abili burattinai. Come per esempio Ban-KiMoon, che lavandosene le mani, ha affermato che la faccenda dei nostri Marò è solo
un problema tra Italia ed India e che se la
sbrighino tra di loro. Invece i nostri militari
partecipano ad un programma internazionale antipirateria, promosso proprio daii 'ONU .
Questa è proprio ipocrisia della peggior
specie, che ogni giorno di più, denuncia
la sua completa incapacità di risolvere
problemi politici, sociali e conflittuali.
Molti vorrebbero dir basta a questo assurdo stato di cose , con nuove norme e nuovi
principi , ma a qualcuno va bene così (i soliti
burattinai) , che I'ONU rimanga pure un 'organizzazione di facciata e di nessuna utilità.
.
'
Relatore:
Prof. Renato Pilutti, teologo e Vicepresidente dei consulenti filosofici
italiani.
Ebravo Renzi, con un fratricidio, è riuscito
a diventare Presidente del Consiglio. Anche l'Impero Romano è nato da un fratricidio. Chissà se
anche a lui porterà bene? Auguri.
"Enrico stai sereno" diceva Renzi a letta in
un Tweet, mentre meditava il fratricidio che poi
si è compiuto con la complicità di Napolitano. Il
fratricidio di un governo inutile ci può anche stare, ma il terzo Presidenre del Consiglio, incaricato
senza elezioni, è uno sconcio insopportabile.
Alfano, offeso assai, per essere stato
definito "utile idiota", se l'è presa con quelli
che sono vicini a Berlusconi, definendoli "inutili
idioti". Essendo stato anche lui, fin l'altro giorno a fianco di Berlusconi, il bravo Alfano, ora
rappresenta entrambi i ruoli, quello dell'utile e
quello dell'inutile idiota. Complimenti.
Dopo gli insulti, le volgarità e le oscenità
dei Grillini, urge una legge che li obblighi a presentarsi in Parlamento, con un paio di mutande
in testa. Per coprire la vergognosa indecenza
del loro linguaggio.
Con l'infallibile saggezza di chi ha masticato comunismo tutta la vita, Napolitano esorta
gli Italiani a fare sacrifici. Con la medesima faccia di bronzo che gli consente di abitare nella
più costosa sede presidenziale del mondo, senza minimamente vergognarsi.
Con il compiacente servilismo degli sciocchi, il Comune di Cervignano, nelle scuole, ha fatto servire piatti della cucina albanese e romena.
Siccome la nostra cucina fa schifo, era doveroso
far assaggiare ai bambini, altre specialità famose
in tutto il mondo. Presto si mangerà con i bastoncini ed il Kebab sarà obbligatorio. Sperando non
arrivino mai bambini da tribù antropofaghe!
Angelo Petri
Conferenza su
"GLI ANGELI" a Rivignano
Venerdì 11 Aprile 2014 alle 20:30 ,
presso la Sala dei Cavalli del Ristorante
"L'Aghesante" di Rivignano , si terrà una
conferenza su "Gli Angeli ": gli esseri spirituali secondo la dottrina classica grecolatina e la tradizione ebraica, cristiana e
islamica.
iL TAYAN
Il tema può risultare particolarmente interessante ·di questi tempi nei quali non si
fa altro che parlare di "crisi".
Una riflessione sulla dimensione di ciò
che ci tràscende spiritualmente , proposta
secondo criteri scientifici e filosofici può
aiutarci a dare la giusta dimensione alle
domande e alle scelte individuali per ricercare 'nuovi spazi , dimensioni e ragioni
di discernimento per operare con umanità e senso solidale .
Casini ha sempre detto che sarebbe
rientrato solo in un PDl senza Berlusconi.
Perfettamente coerente. Infatti oggi non parla
di rientrare nel PDl, ma in Forza Italia che è
tutt'altra cosa. Anche noi avremmo piacere che
I'UDC rientrasse in F.l., ma senza Casini.
la Serracchiani è molto amante degli animali e in casa si tiene molti cani e gatti. Tanto
appassionata di animali che se ne tiene parecchi
anche in Consiglio Regionale. Serraccani.
Pensierino della sera. Molti uomini
devono il successo alla prima moglie ed al successo la seconda.
IIIPAESE
Quando vedo Codroipo allagata , con i tubi
che escono dai garage, dalle taverne , dalle
cantine, mi domando che possibilità avevano i costruttori , i tecnici comunali, i geologi,
gli architetti e i geometri, oltre ai proprietari,
di comprendere fino a che punto avrebbero
potuto scavare?
Nella mia grande ignoranza, sebbene non
sia direttamente interessato, ho cercato d'informarmi. Gli anziani rappresentano sempre
la mia prima sorgente d'informazione e i loro
suggerimenti mi consentono d'intraprendere
la strada giusta per la consapevolezza. La
biblioteca civica è una fonte inesauribile di
materiale e spesso una vicina di casa, nata e
cresciuta sempre a Codroipo, mi ha consente di risalire alle planimetrie cittadine risalenti
a qualche centinaio d'anni or sono.
Gli struzzi
a Codroipo
mettono la testa
sotto .te~nracqua.
Non sono mai stato appassionato di geologia, non ci capisco nulla, ma avendo trascorso la mia infanzia a Grado, sulla spiaggia ,
conosco bene la legge dei vasi comunicanti
e la capacità dei liquidi d'infiltrarsi ovunque.
L'acqua alta in centro era una costante ogni
inverno. Quando le condizioni del tempo
brutto, della marea alta e del vento di scirocco collimano, è inevitabile. Dalla Y del porto
comincia ad alzarsi il mare, invade la sede
stradale e non lo fermi in nessun modo.
Se un bambino ha intenzione di scavare
un buco nella sabbia, vicino alla riva , quando avrà raggiunto e superato la quota del
mare, questo si riempirà d'acqua. Acqua risorgiva, che sale inesorabilmente e, nel caso
della sabbia , creerà uno smottamento che
ricoprirà rapidamente il buco con la sabbia
tutt'intorno . Nella zona del porto, come in tutta Grado "vecchia", nessuna casa ha locali
sottoterra. Nessuno è così incosciente da
creare un allevamento di pesci dentro casa .
Non sarebbe salubre.
Leggere alcune opere di Don Vito Zoratti ,
sebbene non sia più in elenco dal 1976, fa
risultare subito evidente che qualcosa non
va . Vito Zoratti (Codroipo 1912-1979) fu sacerdote, ricercatore, storico e maestro di una
generazione di giovani codroipese. Ambientalista ante litteram, cui si deve l'idea dell'istituzione del Parco delle Risorgive. Autore di
ben sette libri che possono costituire il punto
di partenza per indagini sulle origini del territorio codroipese. l suoi libri sono sempre corredati di mappe, bozze e planimetrie storiche
che consentono di intuire quali sono i motivi
scatenanti il problema dell'acqua alta a Codroipo. Emergono i ricordi di chi si avventurava in nella zona dei mulini, dove era nato e
cresciuto seguendo il ritmo della natura, o in
appassionati studi d'archivio alla ricerca di un
tassello che potesse chiarire "come realmente è ... Codroipo". Se c'è un fiume, un canale
o un fossato dove l'acqua corre a pochi centimetri dal livello del suolo, se scavi, ti bagni.
Oggi abbiamo architetti, geometri, tecnici ,
costruttori e fornitori di materiale edile che
vogliono vendere i nuovi prodotti isolanti
che promettono di emarginare dall'umidità e
dall'acqua e, dall'altro lato, proprietari di case
che, non potendo alzare troppo il livello delle costruzioni, ne approfittano per scavare.
Grandi cantine, ricoveri per auto e moto e le
taverne, tutto sotto terra, anzi sott'acqua.
Adesso sta arrivando la bella stagione,
per rilassarvi e sfogarvi, invito tutti a scavare una buca nella sabbia, in riva al mare per
scoprire che l'acqua è bagnata e va sempre
verso il basso.
Pensando a don Vito voglio ringraziarlo
per la conoscenza che ha lasciato in eredità. Sebbene come spesso accade , ho la
sensazione che siamo in pochi a leggere
cose interessanti .
Marco Mascioli
.
l
..Atta
Cototttba
PROSCIUTTERIA
Via Condotti, 157 · 33033 CODROIPO (UD)
Servirebbero
interventi
per un milione
Nella relazione sui danni causati in città
dall'innalzamento della falda si evidenzia
anche che «Visto il precario funzionamento
della rete idrografica minore, ma non solo,
nel territorio comunale, risulta assolutamente
necessario ricalibrare e rinforzare i fossi stradali sia sulle strade comunali che vicinali».
Servono dunque interventi. L'amministrazione, come sottolinea il sindaco Marchetti,
«ha già più volte chiesto alla Regione un
contributo (anche in delegazione amministrativa) per ripristinare l'alveo della seconda tratta della roggia "Sant'Odorico" nella
zona sud di Codroipo . Oltre a questa roggia
hanno necessità di manutenzione anche gli
altri canali demaniali presenti in stretta collaborazione con i Consorzi di bonifica».
La manutenzione di rogge, canali demaniali e fossi lungo le strade comunali e vicinali
per il corretto deflusso delle acque comporterebbe un importo di circa un milione di euro.
L'Unesco con
il sindaco di
Codroipo: ((No
ai concerti rock
a Villa Manin»
«Ha fatto bene il sindaco di Codroipo, Fabio Marchetti, che proibiva di tenere concerti
di musica Rock e l'esperto d' arte Lucien Zinutti ad appoggiare questa iniziativa di fare
smetterre questo tipo di concerti» . Così il
direttivo del club Unesco di Udine. Secondo
Renata Capria Daronco e Maurizio Calderari
infatti «non si può non scendere in campo a
favore della conservazione degli affreschi del
Fontebasso nella chiesetta di Sant'Andrea e
delle opere di Luis Dorigny e di Jacopo Amigoni presenti a Villa Manin di Passariano di
Codroipo. Purtroppo- continuano- il distacco
degli affreschi, che potrebbe essere causato
dalle decine di migliaia di "decibel sparati",
potrebbe creare un danno irreversibile e riparabile solo in parte, a spese dei cittadini.
La tutela e la conservazione dei beni artistici
deve basarsi invece sulla cura e su una attenta prevenzione e non su una tardiva, inutile e costosa opera di "rattoppo". No quindi
alla musica rock meglio concerti sinfonici» .
Comunicati Stampa
IIIPAESE
Primizie e
tradizioni
nella trattoria
da Bepo a Bugnins
"Da Bepo", a Bugnins, è un'antica trattoria
di campagna che sin dalla metà del secolo
scorso propone i piatti della cultura gastronomica locale, piatti che variano col mutare
delle stagioni e dei prodotti di una terra che
offre ancor oggi umili delizie.
Gli asparagi di Belgrado e di Bugnins
Vecchio , cresciuti in luoghi lontani dal
grande traffico, aprono la teoria dei piatti
di primavera .
Seguiti dagli urtisons capaci di dar corpo alle frittate o dai ricercati sclopit, verde
frescura , salutare freschezza per risotti dal
sapore unico.
Sono piatti che già si mettevano in tavola
quando la trattoria venne aperta da Bepo
Bert. Allora , ricorda suo figlio Valentino ,
l'orto di casa permetteva di raccogl iere tre
o quattro chili di asparagi al giorno e nel pollaio di casa venivano allevate faraone , oche
ed anatre. All 'epoca neppure si parlava di
prodotti a "chilometri zero" : era naturale che
fosse così in una società che ancora prevedeva il baratto e i clienti della bottega di alimentari si presentavano con le uova fresche
per avere in cambio zucchero , olio e sale.
Poi c'era il fiume , anzi , i fiumi , il Tagliamento e il Varmo e cavedani , barbi , anguille, trote , temoli e gamberi. E il giavedon che
vive nelle acqua basse e nel letto sassoso
e a valle del sasso si scorge un biancore: è
il pesce che con la coda spazzolala sabbia
mentre si nasconde. Bisogna aver occhio
e pratica per catturarlo infilandolo con una
rudimentale fiocina: una vecchia forchetta
legata all 'estremità di un bastone.
Più facilmente catturabile l'aurin, che naviga lungo il fiume carico di uova salvando
la cena di molte famiglie, fritto e mangiato
con la polenta.
E lungo il fiume , nei boschi adiacenti le
rive , dagli ultimi di marzo ai primi c;li maggio, si possono trovare le spugnole , uno
dei funghi più buoni , prelibatezza di altissima cucina .
Chiudiamo questa rassegna ricordando
le lumache che Valentino Bert ancora oggi
propone cucinate con porro e prezzemolo
e accompagnate dalla polenta nel solco di
una consolidata tradizione.
E' possibile anche assaporare il rosolia
ottenuto da un'antica ricetta conservata da
Venis Vittor, profondo conoscitore del territorio ed appassionato coltivatore di ortaggi
e fiori . E' una ricetta che il suo trisnonno,
soldato nell'armata di Napoleone, aveva
appreso da un compagno d'armi francese.
Successivamente iniziò a produrlo nella piccola distilleria famigliare che aveva aperto a
San Michele al Tagliamento.
Venis Vittor ha potuto apprendere questa
ricetta da sua madre ed oggi il rosolia , offerto al pubblico da Valentino Bert, è la vera
novità di questa primavera.
Federica Ravizza
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IIIPAESE
Bambini
e• adolescenti
•
•
•
•
lnSICUTI e anSIOSI.
Forse manca il
gioco spontaneo?
Due occhioni bambini guardano all 'i nsù .
Attendono un giudizio. O un ordine. Insomma, il consueto "Fai questo, fai quello.
Veloce. Muoviti. Mangia, dormi, svegliati.
Obbedisci".
Nel pianeta "lnsù" ci sono gli adulti. l cosiddetti "Grandi". Che, visti dal basso , appaiono sempre in affanno, con mani che
alzano, vestono , imboccano, portano zaini
e molto, molto altro ancora. Impegnati ad
imbastire progetti e a proiettare sui bambini ciò che loro stessi avrebbero desiderato
diventare. Per giunta con il timore di non
dare abbastanza stimolazioni ed opportunità.
Da qui l'esigenza imperante di far fare
loro tantissime attività, dopo la scuola
bene inteso. Se però queste raggiungono
porzioni esagerate rubano spazio al gioco vero , quello fatto da soli o con gli amici , oppure all 'ozio creativo , tanto temuto
e condannato , a pro di un tempo senza
attesa, senza desideri , invischiato nel "tutto e subito". Dove le occasioni per parlare
ed ascoltare, per scoprire odori , profumi
e silenzi , in tutte le sfumate musicalità ...
semplicemente evaporano.
Ma allora quando gioca spontaneamente
un bambino?
Sulle strade e marciapiedi di paesi e
città raramente si vedono bambini giocare.
Pochi vanno in bicicletta. Dove sono finiti
quei bimbi che correvano liberi , in gruppo , o si arrampicavano sugli alberi finché
le loro madri non li chiamavano a cena?
Dove sono ora? Dentro casa , a fare i compiti o a giocare al computer. Organizzati ,
sotto la supervisione di adulti. Oppure a
lezione di danza o di nuoto o di cooking
design. l bambini sembrano appartenere
ad una classe media superiore. Occupatissimi , con orari che potrebbero competere
con qualsiasi manager. So di genitori che
programmano perfino i tempi dei compiti.
Con minuti vivisezionati.
Non sorprende che molti bambini e adolescenti si sentano insicuri al punto da rischiare seri problemi di stress e di ansia da
prestazione.
Non c'è da meravigliarsi se poi crollano
alla minima difficoltà. Perché non hanno
mai imparato a stare in piedi da soli, sulle
proprie gambe. Crescono , certo , ma poco
sorretti dalla necessaria autostima che
consente di affrontare con equilibrio le prove della vita .
Troppo spesso i bambini soffocano i propri sentimenti spontanei, come la rabbia , la
paura , l'invidia, la scontrosità , la voglia di
piangere o di ridere , perché poco tollerati
e accettati dai "Grandi" e non veicolati dal
confronto giocoso. Ma ciò che veramente
sta uccidendo il gioco spontaneo è l'idea
che sia una perdita di tempo e debba essere gestito e controllato da professionisti
o dagli adulti in generale, in un'atmosfera
sempre più competitiva .
Ora il gioco viene sempre più messo al
bando, spesso con la scusa della paura,
da quella di non disturbare a quella di possibili rapimenti , e del rischio che i bambini
si facciano male o litighino.
E' vero che i genitori sono oggi più vicini
ai loro figli di quanto non siano mai stati,
e questo va bene. Ma, esclusi quelli che
trovano tempi e modalità non ingessate
per i loro bambini , questa stretta vicinanza
non sempre favorisce l'indipendenza, l'autostima e la serenità.
Va benissimo l'opportunità di arricchire
le loro esperienze ma ... non sarebbe bene
che , a volte, i bambini conoscessero la libertà di stare seduti sotto un albero, da soli ,
a sognare, rassicurati dall'amore di chi sa
tirare l'arco che li lancia verso il domani?
pierinagallina.b/ogspot.com
SOLI DARI ETA'
E SENSO
CIVICO
l BIANCHI
LANCIERI
DONANO/L
SANGUE
Può essere che i "Grandi" stiano facendo più male che bene , con tutte le loro
attenzioni?La risposta è "Sì" se impediscono ai bambini di giocare, di essere autonomi e coerenti con il personale modo di
sentire ed essere.
Nel gioco i bambini prendono decisioni
su come risolvere i loro problemi . Sono più
forti e più potenti. Negli ambienti troppo gestiti dagli adulti diventano vulnerabili .
Quei bambini che giocavano fino al tramonto in strada , non stavano affatto perdendo tempo . Anzi , prendevano e davano
lezioni di vita , di problem solving, di negoziazione e resilienza . E lo facevano molto
meglio senza l'aiuto degli adulti.
Ennesimo successo dell'autoplasmoemoteca nella caserma "Paglieri". L'evento, organizzato daii 'A.F.D.S.(Associazione
Friuliana Donatori di Sangue) sezione
"Bianchi Lancieri", ha richiamato i tanti donatori del Reggimento di cavalleria di stanza a Codroipo.
Costituita nel settembre 2007, in seguito
alla convenzione stipulata tra il Ministero
della Difesa e la Regione Autonoma del
Friuli Venezia Giulia , la Sezione "Bianchi
Lancieri" deii 'AFDS è attualmente composta da oltre 200 iscritti che, periodicamente , effettuano donazioni di sangue.
Buona l'affluenza che ha visto partecipi
più di 40 donatori tra i militari .
Il consueto appuntamento è stato possibile grazie alla collaborazione del centro immunotrasfusionale del nosocomio
S.Maria della Misericordia di Udine che,
grazie alla presenza dell 'autoemoteca ,
rende la donazione un evento periodico.
l "Lancieri", da sempre vicini e sensibili al problema della carenza di sangue ed
emoderivati , si sono uniti in un grandissimo gesto di solidarietà a testimonianza di
quanto sia fondamentale "donare" e quanto esso rappresenti un aiuto concreto per
gli ammalati.
Redazione
IIIPAESE
CHI HA RUBATO
LE LANCETTE
DI CODROIPO?
Passeggiando per il centro, in qualsiasi
città , il campanile rappresenta il fulcro. Visibile da quasi ogni angolo, per il doveroso
rispetto riverenziale dell'altezza da parte
delle costruzioni circostanti. Segno d'orientamento per turisti e passanti , ma in concreto anche comodo riferimento per l'ora esatta . Martedì , era l'undici marzo, sono andato
al mercato, anche se solo per passare da
Giuseppe a farmi depilare il cranio e dopo
aver notato la comodità del parcheggio
dietro la chiesa, con gli scalini che ho pensato probabilmente, prima o poi , qualcuno
scenderà con la macchina nonostante i paletti. Approfittai della stupenda giornata per
fare due passi in più tra i mercanti, entrai
in chiesa per ammirare la magnificenza delle opere presenti , oggi splendenti di nuova
luce dopo il recente restauro che sta rivoltando tutte le strutture della parrocchia con
la cattedrale, ma anche i locali per i giovani,
che ora ritrovano una struttura sana , da ogni
punto di vista .
Tra due chiacchere e le proposte di cure
all'ossigeno per farmi ricrescere la chioma,
in netto contrasto con la mia richiesta di epilazione definitiva, ho fatto tardi . Non discuto
mai contro i brontolii dello stomaco: se dice
che è ora d'andare a pranzo , corro. L'istinto però mi portò ad alzare la testa al campanile, per controllare l'ora e, con un certo
disappunto, mancavano le lancette. Nell'era
di smartphone , tablet, cellulari , notebook e
magari anche qualche orologio, mi lasciò
basito come la mancanza delle lancette
sul campanile , risalente a oltre quattrocento anni fa, rappresentasse un problema. In
quattrocento anni l'orologio del campanile
ha resistito alla grande guerra, poi durante
il secondo conflitto mondiale ha subito danni notevoli, quindi ha superato il terremoto
del '76 e con la giusta manutenzione, ha
consentito di avere il nostro orologio preciso come sempre. Rincasai con la speranza
torni presto a segnare l'ora esatta.
La magia avvenne dopo nemmeno un
giorno dalla stesura di questo testo: eccole.
Le lancette sono tornate al loro posto. Non
vedevo l'ora!
Marco Mascio/i
MERCATINO
DELL'USATO
13 Aprile
CODROIPO
L'ossigeno
... è vita.
E' risaputo che l'uomo può sopravvivere
circa quattro settimane senza mangiare,
quasi quattro giorni senza bere acqua, ma
soltanto quattro minuti senza ossigeno. In
caso di scasa ossigenazione , si possono
subire danni gravissimi a tutti i livelli.
Ormai sappiamo anche che le terapie a
base di ossigeno sono sempre più adoperate per moltissimi casi, anche per l'estetica.
Viene impiegato spesso e in molti modi nella
medicina, soprattutto in caso di mancanza
di respiro , debolezza cardiaca, condizioni di
shock ed emorragie. Le terapie a base di ossigeno apportano un effetto particolarmente
benefico in particolare per le malattie croniche. Alcune terapie migliorano l'ossigenazione nelle cellule, attivano il sistema immunitario del corpo e le funzioni del fegato nella
disintossicazione, oltre a migliorare la fluidità
del sangue e la circolazione in genere.
La terapia ematogena ossidante è una
pratica in cui vengono prelevati circa 200 mi
di sangue in un recipiente sterile ; il sangue
viene poi arricchito con una miscela speciale di ossigeno e rei mmesso in circolo per via
endovenosa. Oggi con l'ossigeno si curano
stati di esaurimento, disturbi dovuti alla senilità o al logoramento, le artrosi , la gotta,
i reumatismi , per migliorare le condizioni
fisiche e rigenerare l'organismo soggetto
a disturbi della circolazione arteriosa cerebrale, della circolazione arteriosa periferica ,
venosa e linfatica.
Oltre a ciò , per ipoacusia improvvisa (riduzione dell'udito), tinnito , vertig ini , trattamento dei postumi dell'ictus debolezza del
sistema immunitario, malattie virali o batteriche (Epatite B, C, Herpes zoster/simplex),
steatosi del fegato (fegato grasso), disturbi
derivanti dall 'inquinamento ambientale, allergie, malattie dermatologiche come acne
e psoriasi, asma bronchiale , patologie oncologiche, malattie degenerative degli occhi
e in medicina sportiva per migliorare le prestazioni.
Insomma ogni giorno che passa scoprono qualche fattore migliorabile con l'utilizzo
dell'ossigeno. Non si tratta di vere scoperte ,
sono cose che sapevamo da ann i, ma nuove
sono le tecniche iperbariche d'applicazione
e sempre più sicuri gli apparati utilizzati,.
Probabilmente sotto il profilo estetico è stata la poliedrica Madonna a portare le cure
a base di ossigeno iperbarico alla notorietà.
Ormai la stragrande maggioranza di artiste,
personalità e famose star internazionali ne
hanno fatto uso intensivo con risultati decisamente apprezzabili.
Grazie alle nuove tecniche si riescono
ad allontanare i segni del tempo. Le applicazioni si stanno evolvendo rapidamente e
proposte sempre nuove si affacciano rapidamente sul mercato. La tendenza generale sembra rivolgersi verso tecniche il meno
invasive possibili.
Nel campo del ringiovanimento cutaneo
l'ultimo grido è rappresentato dalle applicazioni "di ossigeno iperbarico. Il principio
fondamèntale sul quale si basa la terapia
diventa evidente considerando la struttura
funzionale dell'epidermide: il derma è costituito da varie cellule che sono deputate
a produrre le proteine collagene e dall'elastina. Il derma è assai ricco di vascolarizzazione e terminazioni nervose. Man mano
che l'età avanza è proprio il ricambio cellulare che tende a rallentare inevitabilmente
e conseguentemente la qualità e la velocità
della sostituzione della pelle tendono progressivamente a ridursi: a 20 ann i la pelle
si rinnova completamente ogni tre settimane, mentre all'età di 50 anni tale processo di
settimane ne richiede ben nove.
Qui entra in gioco la terapia all 'ossigeno:
le cellule tendono naturalmente a perdere la
loro battaglia contro l'invecchiamento a causa dell'avanzare dell 'età, dello stress , delle
malattie, dell 'esposizione eccessiva ai raggi
solari e dell 'inquinamento; fattori questi che
portano alla degradazione dei micro capillari , con conseguente riduzione della quantità
di ossigeno veicolata dal sangue ai tessuti
stessi. Il trattamento topico , aumentando
significativamente l'apporto dell'ossigeno
ai tessuti, tende a compensare questa deficienza e rivitalizza pertanto i processi di
ricostruzione della pelle grazie all 'azione
assolutamente naturale. Il gas iperbarico è
in grado di produrre dunque un'efficace accelerazione metabolica a livello dei tessuti .
L'ossigeno iperbarico lavora grazie alla
cosiddetta infusione percutanea. Viene
estratto l'ossigeno dall'aria circostante e di
concentrarlo portandolo a una pressione
superiore a quella atmosferica. l risultati più
eclatanti della terapia all'ossigeno iperbarico
riguardano la significativo maggiore tono dei
tessuti, elasticità e spessore della pelle, la
regressione dei processi d'invecchiamento.
Superlative le risposte a cura del cuoio
capelluto . Ristrutturazione del capello con
riposizionamento delle squame da aperte
a chiuse , riduce la porosità del capello e la
fuoriuscita di cheratina e sali minerali, dando vita ad un capello forte , lucido e setoso.
La stimolazione induce un cambiamento
della struttura della cute, con le proteine
che risultano particolarmente importanti
per una ricrescita sana del capello . Anche a Codroipo c'è uno specialista , Giò
Parrucchiere, che si occupa di queste
nuove applicazioni con risultati incredibili: Il follicolo viene energizzato e spronato a produrre un capello più voluminoso ,
creando l'effetto rinfoltimento . l risultati si
rendono maggiormente evidenti dopo 7/1O
giorni dal primo trattamento e migliorano
ulteriormente con il progredire delle sedute , ma rimangono successivamente stabil i
nel tempo .
Alex Carrasco
IIIPAESE
La Siae chiude
A& T 2000,
Villa Manin,
via ai parcheggi e i commercianti
i Comuni
protestano
sollecitano una
a pagamenfo
riduzione dei costi
Ora c'è l'ufficialità. Circa 450 parcheggi a
Villa Manin saranno messi a pagamento in
occasione dei grandi eventi e concerti . Le
modalità saranno scelte di volta in volta dalla giunta di Codroipo. A deliberarlo è stato lo
stesso esecutivo dopo aver dato mandato
agli uffici della Polizia locale di effettuare la
zonizzazione tenendo conto dei posti da riservare ai disabili, da lasciare gratuiti e da
predisporre per i pullman . Nessuna striscia
blu sarà dipinta, né tantomeno sarà allestita
alcuna colonnina. In occasione di ciascuna
manifestazione o di ciascun concerto , si deciderà se mettere gli stalli a pagamento, con
che modalità e quale tariffa utilizzare. Indicazioni , queste, che entreranno poi in vigore
attraverso un'ordinanza sindacale.
Sono state pertanto individuate due
aree, una nel parcheggio di levante (verso
la frazione di Lonca) e uno nel parcheggio
di ponente (verso Codroipo). La proposta
era stata fatta dal sindaco Fabio Marchetti perché i concerti e gli altri grandi eventi
che si svolgono a Villa Manin, in termini di
smaltimento dei rifiuti prodotti dal pubblico,
costano migliaia di euro a carico del Comune. Marchetti era stato chiaro: «Non è giusto
che i cittadini di Codroipo paghino per servizi che sono usufruiti da altri e soprattutto paghino immondizie che non hanno prodotto».
Dati alla mano, il concerto dei Kiss era costato ai codroipesi quasi 3.800 euro, quelli
dei Rammstein e di Zucchero quasi 7.500 in
tutto. Sarà la giunta, come detto, a decidere
in occasione di ogni grande evento le tariffe,
se applicarle o meno e in che modo. L'incasso proveniente dai parcheggi a pagamento
sarà destinato al compendio di Villa Manin e
all'abbattimento dei costi dei rifiuti. Ora l'iter è
stato awiato. Si attendevano passi avanti da
parte della Regione o dell'Azienda speciale
Villa Mani n per trovare una soluzione comune andando incontro anche alle esigenze
della giunta e mantenere gratis i parcheggi.
Passi che a quanto pare non sono arrivati.
Rimane ancora valido l'invito alla Provincia
«a fare lo stesso ragionamento per quanto
riguarda la viabilità di sua competenza».
L'ufficio della Siae chiude e tra i commercianti e gli esercenti del capoluogo del Medio Friuli sale la protesta.
Da quest'oggi, infatti , dovranno recarsi
fino a San Daniele per ottenere il permesso
spettacoli e intrattenimenti o per stipulare
l'abbonamento per la musica d'ambiente.
Per questo la Confcommercio ha chiesto al
Comune di intervenire e di chiedere il mantenimento del servizio in città.
Argomento, questo, che è stato affrontato ieri pomeriggio nel corso di una riunione
svoltasi tra l'amministrazione comunale,
rappresentata dall 'assessore alle attività
produttive Michelangelo Francescani, e i
rappresentanti dei commercianti.
«Per noi la chiusura dell'ufficio - ha spiegato il referente della Confcommercio di Codroipo Roberto Annarella - rappresenta un
vero e proprio disagio in quanto ci costringerà d'ora in avanti ad andare ogni volta fino a
San Daniele per svolgere le varie pratiche in
occasione dei concerti o delle manifestazioni. E lo stesso vale per tutti gli altri Comuni
del territorio che facevano capo all'ufficio di
Codroipo».
Si spera , dunque, che la situazione possa risolversi al più presto. Commercianti ed
esercenti hanno chiesto il sostegno del Comune e hanno deciso subito di mobilitarsi
per cercare di mantenere aperto l'ufficio in
via Osterman. La protesta, insomma, si fa
sentire in città e non solo .
«Non è ammissibile che Codroipo- ha concluso Annarella - rimanga senza ufficio Siae.
Questo provocherà solo disagi. Speriamo
che il tutto si risolva in tempi brevi ». Il malumore al momento c'è già. E sono in molti coloro che l'hanno già espresso. Ora non resta
che attendere che la richiesta del Comune
vada a buon fine.
A Codroipo
lavori utili per
14 disoccupati
Sono stati pubblicati sul sito internet del
Comune di Codroipo gli awisi per l'individuazione di quattordici persone da impiegare nei la«ori socialmente utili. In particolare,
una sarà occupata nell'area segreteria affari
generali e servizi demografici, una nell'area
finanze, tributi, programmazione e bilancio ,
una nell'area attività produttive, una nell'area
gestione risorse umane e organizzazione,
due nell'area lavori pubblici e manutenzioni,
due nell'area edilizia privata-urbanistica e
ambiente, cinque nell'area istruzione, cultura , tempo libero e sport (così suddivise: tre
per ufficio istruzione servizio pulizia e accompagnamento scolastico, una per il museo archeologico, una per il museo delle carrozze
d'epoca), una nell'area programmazione comunitaria, turismo e Pie.
La domanda di ammissione potrà essere
presentata al Centro per l'impiego di Codroipo fino ell'11 marzo.
l lavoratori interessati sono quelli residenti a Codroipo o nell'area di competenza del
Centro per l'impiego (Bertiolo, Camino al Tagliamento, Sedegliano e Varmo).
CODROIPO. Hanno dato mandato all'amministratore unico e alla dirigenza di A&T
2000 di individuare «tutti i centri di costo
comprimibili e di presentare un piano per un
taglio del dieci per cento». Questo quanto
richiesto venerdì in assemblea dai Comuni
soci come affermato dal presidente del coordinamento e sindaco di Codroipo Fabio
Marchetti . Questa la premessa necessaria
per l'approvazione del bilancio preventivo
che si attesta sui 18 milioni. Del resto, i settori dove poter intervenire non mancano. Si
pensi alle consulenze esterne o ai costi del
software, solo per fare un paio di esempi. l
soci , inoltre, hanno preteso «di sapere entro il mese di aprile dove saranno effettuati i
tagl i e in occasione del bilancio semestrale
di avere già una prima verifica dei risultati ottenuti» . La società che si occupa della
gestione integrata del ciclo dei rifiuti è stata
poi invitata ad awiare un percorso per uniformare il servizio e la tipologia di raccolta
in tutto il territorio al fine di avere ulteriori risparmi. «È stato compiuto un passo importante verso il gestore unico - ha spiegato
Fabio Marchetti - , fatto senza pregiudizi e
nella consapevolezza che tale processo
debba subire un'accelerazione in questi
mesi al fine di non venire fagocitati da qualche società proveniente da fuori regione».
Accolta con favore da tutti, infine, la volontà
manifestata da otto Comuni della Comunità
montana del Gemonese, Canal del Ferro e
Valcanale (Artegna, Bordano, Dogna, Gemona, Malborghetto-Valbruna, Montenars,
Resiutta e Trasaghis) di entrare a far parte a
partire dal1° gennaio 2015 di A&T200 .
Immigrati,
ora Codroipo
è quarto in Fvg
Il capoluogo del Medio Friuli è il quarto
Comune per numero di stranieri residenti
della Provincia di Udine. Dopo Udine, Latisana e Cervignano.
Questi i dati emersi secondo l'ultimo censimento. Dati che crescono se si considera
che al 31 dicembre scorso la percentuale è
salita al 6,9% con 1.112 stranieri che vivono
in città , in netto aumento rispetto agli anni
precedenti.
Un tema importante, quello dell'immigrazione, che ha portato nel capoluogo del
Medio Friuli alla costituzione di un "tavolo"
di confronto promosso dal Gruppo Scout di
Codroipo con il coinvolgimento della Caritas
e del Centro di ascolto foraniale (parrocchia
di Codroipo). Un tavolo in cui coordinare
delle attività concrete e continuative. Tra
queste c'è già stata l'organizzazione di un
convegno al quale hanno preso parte i referenti di questi tre importante realtà e dei
Servizi sociali dell'ambito del Medio Friuli.
«Non riusciamo a trovare altre parole che
stranieri o extracomunitari - ha spiegato il
capogruppo degli Scout della città Antonio
Ferraioli- che sono indicatori di un vecchio
modello di ragionare.
La cultura si basa sulla conoscenza e
dunque è sempre più necessario fare dei
IIPAESE
gesti anche se piccoli ma concreti che portino ad un reale cambio di passo».
Gli scout di Codroipo e di Mortegliano
hanno infatti intrapreso un percorso, in vista
del raduno scout di San Rossore al quale
parteciperanno oltre trentamila giovani, per
sollevare l'attenzione sull'immigrazione.
Uno dei temi che sarà affrontato al raduno è
quello del coraggio. Coraggio , appunto, che
si traduce in città nella capacità di mettere in
campo nuove azioni. Come una maggiore
attenzione ai disagi e alle difficoltà a cui devono far fronte i cittadini stranieri.
Ex Cava
Parussini,
fra tre mesi
via ai lavori
Il Comune di Codroipo ritiene ormai di poter dare il via in breve tempo all 'intervento.
Ma non si scaverà più in profondità
CODROIPO. Ancora tre mesi di tempo . E
poi il progetto dell'ampliamento della cava
ex Parussini in località Casali Loreto potrebbe finalmente partire. L'iter sta procedendo.
E ora non ci dovrebbero più essere nuovi intoppi. Da parte del Comune di Codroipo c'è
fiducia che si possa dare il via all'intervento
della Friulcave srl a stretto giro.
Progetto. Nel nuovo progetto presentato
dall'impresa inserendo tutte le prescrizioni
indicate dalla Regione , rispetto alla prima
proposta che non aveva ricevuto l'ok dal
Servizio geologico regionale , sono stati ridefiniti i parametri di scavo. Non si scaverà
più in profondità , ma in larghezza nell 'area
interessata mantenendo inalterata la profondità raggiunta . Il progetto costruisce variante sostanziale numero 66 al Piano regolatore generale di Codroipo.
Iter. La giunta Marchetti, con una delibera approvata nell'ultima seduta, ha dunque
individuato la Commissione Paesaggio del
Comune quale soggetto competente in
materia per esprimere il parere in merito
all 'assoggettabilità o meno alla procedura
di Vas (valutazione ambientale strategica)
della variante numero 66. Successivamente
la variante dovrà essere adottata e quindi
approvata dal consiglio comunale.
Bonifica dell'area. Nel nuovo progetto,
come riferito dall 'assessore all'urbanistica
Andrea D'Antoni, sono state dettate anche
le tempistiche per la bonifica dell'area interessata dallo scavo. L'opera prevede, infatti,
un suo ripristino ambientale con una sistemazione paesaggistica.
Da non sottovalutare poi i risvolti in termini occupazionali che i lavori potranno avere
per l'intero Medio Friuli. Il timore fondato da
parte dell'impresa, infatti, è che i continu i
rinvii all'ampliamento della cava possano
causare dei gravi danni all 'indotto e all'economia locale.
Storia di ricorsi. Un iter lungo e difficile
quello a cui ha dovuto far fronte Friulcave
srl. L'impresa aveva fatto ricorso al Tar contro il Comune , che aveva recepito il parere
negativo del Servizio geologico regionale.
Il Tar aveva dato ragione a quest'ultimo e
ne era seguita una battaglia al Consiglio di
Stato.
Ora dopo anni di rinvii , ricorsi, progetti,
finalmente pare che a breve l'opera possa
partire. Insomma, ora si tratta solo di una
questione di tempo.
Sei di Codroipo
Giudice di
se...
pace, Codroipo
Oltre 2.300 persone hanno aderito al
gruppo su Facebook e si pensa già a un libro. La giunta Marchetti: vi ascolteremo
Dal web alla realtà. All'insegna non solo
di ricordi ma anche di proposte concrete per
la città che verrà. Come una riqualificazione
della piazza che riporti «all'antica armonia
e non faccia altri danni con nuove costruzioni ». Un caso unico, quello avvenuto nel
capoluogo del Medio Friuli. Dove oltre 2.300
persone hanno aderito al gruppo su Facebook "Sei di Codroipo se ...".
Non sta qui la novità, ma nel fatto che
alcuni dei componenti di questo "gruppo
virtuale" si siano ritrovati - l'occasione una
cena organizzata alla trattoria "da Bepo" a
Bugnins - e abbiano lanciato idee e progetti
per il volto futuro della città.
Idee. Il concorso di idee che è stato lanciato dall'amministrazione Marchetti potrebbe essere un'occasione per convogliare le
proposte emerse dai cittadini . «Sarebbe
importante- hanno detto alcuni di loro- recuperare l'aspetto del centro cittadino che
riemerge in ogni documento antico. Uno
spazio arioso per far ritornare la piazza un
vero luogo della socializzazione». Ci si è
auspicato che possa tornare a essere fruibile e utilizzato dalla popolazione il parco di
villa Ballico e che non vengano più realizzati
nuovi condomini. «Basta cementificazione»,
hanno ribadito. Tra le idee anche quella di
ristrutturare uno degli antichi mulini presenti
nel territorio e farlo diventare un centro visite
per il parco delle risorgive.
Il gruppo. Dalla iniziativa delle sorelle Cristina e Simona Bosa, è partito il gruppo "Sei di
Codroipo se ... " a cui si sono affiancati come
gestori anche Ermanno Furlanis, Sergio
Chiandotto e Gianni Stelitano. Il successo è
stato immediato. Condividere i ricordi, le foto
dei vecchi locali, la memoria di personaggi
della Codroipo passata è diventato un vero
evento cittadino. Tantissimi coloro che hanno
proposto immagini e documenti del passato
da condividere coi nuovi amici. Si sta, insomma, riscoprendo un senso di comunità.
Libro. Il materiale fotografico è tale che
si sta valutando di avviare alcune iniziative
editoriali. In primis un libro, per il quale si è
deciso di cercare sponsor tra le istituzioni
della città , e una rubrica che potrebbe essere ospitata in un periodico locale.
Amministrazione. Si è detta aperta ad
ascoltare tutti i vari suggerimenti e proposte
che prove,ngono dalla comunità. Per condividere con' i cittadini il nuovo volto del cuore
pulsante di Codroipo.
taglia la sede
Il Sindaco ha comunicato alla società proprietaria dei locali di via Roma la volontà di
non rinnovare l'affitto scaduto. Il Comune
non si farà più carico dei costi dell'ufficio del
Giudice di pace. Ottantamila euro all'anno
sono insostenibili a detta del sindaco Fabio
Marchetti. Per questo ieri mattina, dopo averne discusso in giunta, ha comunicato .alla società proprietaria dei locali che lo ospitano in
via Roma di non voler più rinnovare il contratto di locazione che proprio ieri scadeva. Una
spesa eccessiva alla quale l'amministrazione non vuole più far fronte. «Basta vessare
i cittadini per competenze che non sono del
Comune», ha spiegato il primo cittadino.
La scelta. Marchetti un tentativo l'aveva
fatto . Chiedendo ai colleghi degli altri Comuni del Medio Friuli che fanno riferimento all'ufficio di Codroipo (Camino al Tagliamento, Sedegliano, Bertiolo, Talmassons e
Varmo) se volessero mantenere il servizio
dividendo le spese. La risposta é stata negativa. Per questo il primo cittadino , dopo
averne discusso con gli assessori , ha preso
la decisione di non rinnovare più il contratto che era stato stipulato la prima volta nel
2002 e poi rinnovato nel corso del 2008.
Numeri. Sono numeri esigui quelli delle
pratiche. Nel 2013 sono stati 147 i decreti
ingiuntivi e 89 le cause civili. Le sentenze civili invece sono state 55. Non esigui , invece,
i metri quadrati a disposizione di ciascuno
dei tre dipendenti del Ministero della Giustizia che lavorano oltre al Giudice di pace (un
quarto dipendente é operativo al Tribunale
di Udine) che ammontano a oltre 150.
Lettera al Ministero. Il sindaco Marchetti
non ci pensa proprio a rinunciare ai soldi che
il Comune ha versato nel 2012 e 2013 e di
cui ora attende la restituzione . Ha già scritto
una prima volta al Ministero. E ora é pronto
a ritornare alla carica : «E' una questione di
principio, non é giusto che il Comune si accolli una spesa insostenibile anche perché
la giustizia non è di competenza dell'ente.
A oggi la norma che risale al governo Monti
e in base alla quale i Comuni possono conservare gli uffici del giudice di pace, a patto
che si accollino le spese di gestione, non è
stata ancora applicata e dunque finché i 160
mila euro che ci spettano non ci saranno restituiti non ho intenzione di cercare alcuna
soluzione». Al momento il Comune non ha a
disposizione propri spazi da destinare. Per
cui quel che é certo é che in via Roma inizierà a breve il trasloco.
CAMILOT ERMINIO
S.A.S.
di Camilot Erminio & C.
Corso Italia, 98 - 33050 RONCHIS {UD)
Tel. 0431.56022 - Fax 0431.567914
E-mail: [email protected]
IIIPAESE
COMUNICARE
A CODROIPO
Siamo vivi nella misura in cui siamo in grado di comunicare . Alcuni asseriscono sia la
principale distinzione tra l'uomo e gli animali.
La comunicazione si compone di due ruoli ,
chi parla e chi ascolta, chi scrive e chi legge. Definisco il ciclo di comunicazione solo
quando si termina. Serve un riscontro, un
cenno, una conferma . In verità è il minimo. Il
processo si dovrebbe considerare completo
sono quando chi riceve, è disposto a ricoprire il ruolo di trasmettitore. Avviene un'inversione dei ruoli e la dinamica si compone di
tutte le caratteristiche necessarie.
Quando guardiamo la televisione, con una
serie di notizie che riconosciamo come false , con racconti che nulla hanno a che fare
con le notizie, gli eventi , l'eccezionalità. Non
rispondono ad alcuna esigenza primaria di
sopravvivenza o di conoscenza , di miglioramento. Sembra che la sempre maggiore
presenza di queste informazioni, ovvero il
semplice fatto che ne parlino alla TV, trasformi questi messaggi in notizie. Divengono
fatti che devono essere comunicati. Il caldo
d'estate, il freddo d'inverno, grazie agli aggettivi superlativi sono motivo di servizi speciali nei telegiornali. Ci comunicano ufficialmente che non esiste sporco impossibile per
questo prodotto e con questa compagnia telefoni gratis (ma paghi un canone mensile).
La rai offre il pacchetto di canali televisivi ,
radiofonici e internet più ricco d'Europa, gratuitamente. Perciò dobbiamo pagare il canone se possediamo un apparato radio o TV.
Mi sorgono forti dubbi sulla fondatezza del
mio dizionario della lingua italiana: gratis =
senza compenso, senza pagamento.
Non siamo mica cretini! Sono menzogne.
Se tutti mentono, non c'è scelta. L'etica non
si potrà ritorcere contro di tutti . E invece si!
Gli ascolti dei telegiornali sono in calo, ma
soprattutto non prestiamo più attenzione.
Non gli consentiamo di comunicare con noi.
Stabilire un rapporto empatico tramite un
periodico scritto, può apparire davvero complicato. Personalmente sono fiero e grato a
tutti coloro mi danno riscontro dei miei articoli. Soprattutto quelli che non condividono
quello che scrivo. Nel caso di una rivista a
carattere locale, con distribuzione veramen-
te gratuita come questa, decretare quando si
è stabilita una comunicazione, non è semplice, però ci provo .
Avendo scritto al sindaco di Codroipo ben
tre messaggi, nell 'arco di tre mesi, senza ricevere nemmeno la conferma di ricezione,
anche questa è una comunicazione . Quando è instaurata con qualcuno che abbiamo
di fronte, egli comunica anche se rimane in
silenzio: si definisce comunicazione non verbale. La mancanza di risposta è già una comunicazione, molto chiara. Il problema è che
questo modo di comunicare non è gestibile.
Si tratta di un atteggiamento che i politici, a
ogni livello, conoscono bene. Ogni qualvolta ricevono domande dirette ma scomode,
sono soliti intraprendere due atteggiamenti:
i più scaltri rispondo deviando su argomenti
che non c'entrano , possibilmente parlando
di responsabilità altrui ; gli altri fingono di non
aver ricevuto la domanda, rimanendo in silenzio, oppure porgendo un'altra domanda.
Possiamo giustificare sempre il comportamento di chi abbiamo votato o accusarlo
per il suo comportamento, sicuramente in
contrasto con l'educazione comune. Comprendo che la richiesta di un signor nessuno
come me, assuma importanza pari a una
goccia di rugiada caduta in testa. La richiesta
da parte di un concittadino di un'intervista da
pubblicare su una rivista che raggiunge poche migliaia di persone, meglio non considerarla proprio. Evidentemente è considerata
come una rottura di scatole, non ha nessuna
importanza, inutile cogliere l'occasione per
comunicare con i lettori (ti ricordo che sono
tutti i tuoi elettori). Piuttosto indice una conferenza stampa in cui trasmette (comunicazione unilaterale) le sue lamentele nei confronti
delle passate gestioni.
Forse mi sbaglio , magari a forza di fare il
docente, anch'io avrò preso il vizio di giudicare tutto e tutti, ma mi piace pensare che
queste miei critiche possono portare beneficio , riflessione e considerazione. Ci sono
tante domande che vorrei rivolgere a chi
gestisce la città di Codroipo e la mancanza
di risposte o peggio , l'impossibilità di rivolgerle, è frustrante e porta inevitabilmente a
pensare male. Vorrei sapere cosa sta facendo l'amministrazione , cosa ha programmato di fare , come pensa di mettere in atto le
"promesse elettorali", ma non merito nemmeno risposta.
Marco Mascioli
Associazione
La Pannocchia
-:.P .. n ••
Relazione
~-· sul Bilancio
Consuntivo 2013
La caratteristica del 2013, cioè l'awenimento
che ha determinato un grosso cambiamento nella
gestione della struttura, è stata la cattiva salute
del presidente e della segretaria, i due volontari
più significativi ed impegnati dell'associazione. Gli
interventi in programma "appena possibile" hanno costretto il presidente a ridurre i suoi impegni,
a cercare una persona preparata che sapesse
dare un valido aiuto nella gestione ed a risolvere i
problemi di comunicazione con il personale della
cooperativa FAI. Andrea Dose è bravo e motivato emozionalmente a fare da controllore di tutto
quello che attiene la gestione, compresi i progetti
e la loro realizzazione. Naturalmente all'inizio non
conosceva le sfumature ed i dettagli che fanno
parte integrante dell'associazione da dieci anni a
questa parte, gli associati erano per lui dei nomi
nell'elenco soci di cui utilizzava la disponibilità a
dare un aiuto quasi solo attraverso il telefono. Ora,
le sue percezioni sono diverse come diverso é il
modo di approcciarsi alle situazioni, di impegnarsi nei contatti con il mondo particolare e specifico
della disabilità. La segretaria volontaria, per motivi di salute, ha dovuto rallentare il suo contributo
lavorativo relativo alla contabilità ed ai controlli finanziari, lavoro che è stato sostenuto in parte dal
direttore di struttura e dalla segretaria Anna.
Si è cercato un sostituto al presidente da preparare con calma e precisione, visto che sono
molteplici gli aspetti del suo incarico: i contatti con
le autorità e il mondo della disabilità, la ricerca di
fond i, la programmazione di varie feste ed attività, soprattutto nel secondo semestre dell'anno, le
scadenze burocratiche e la ricerca della collaborazione delle persone giuste e disponibili.
Si sono presi contatti con le Pubbliche Amministrazioni , con persone dell'ambito, con cooperative assistenziali e con amici per la ricerca di una
persona disposta ad accettare oneri e onori.
A partire dal 16 marzo 2014, dopo l'approvazione del Bilancio Consuntivo 2013 da parte
dell'Assemblea dei soci , il presidente Gremese Claudio rimetterà il suo mandato nelle mani
dell'Assemblea che dovrà eleggere i nuovi Consiglieri che si candideranno tra cui scegliere un
nuovo presidente.
Analizziamo ora le cifre del Bilancio consuntivo dell'esercizio 2013. La situazione patrimoniale
evidenzia una buona liquidità: non esistono saldi
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passivi presso la Banche, ed è stata restituita una
parte del mutuo (pari a 43 rate su 96), acceso su
otto anni per l'impianto fotovoltaico.
l crediti vs/ASS n.4, Comuni e privati sono pari
a €. 105.747,26 e si riferiscono alle prestazioni di
accoglienza di novembre e dicembre.
Il totale dei beni di proprietà de La Pannocchia
ammontano a €. 2.242.299,34 con un aumento,
rispetto all'esercizio precedente, di €. 1.300,00
circa.
Il valore degli arredi e attrezzature, beni di proprietà della Pannocchia ed in uso ai ragazzi del
CSRE e presso l'associazione l Nuovi Vicini, è di
circa €uro 26.000,00.
Tra i Crediti diversi sono iscritti quelli ancora da
incassare relativi ai contributi richiesti per Progetti speciali e concessi all'associazione dagli Enti
Pubblici , per€. 6.731,40.
Nelle passività, la voce Fondo Spese per Costruzione, arredi e attrezzature per "Una Finestra
sul Futuro" di €uro 1.501.754,61 è dato dai contributi erogati dal Ministero L.162/98, dalla Regione,
Provincia e dai Comuni per la costruzione della
struttura, approvata da tutti i partecipanti e di proprietà dell'associazione.
l fondi per beni strumentali corrispondono
all'importo donato o già pagato delle varie attrezzature acquistate; si prosegue l'ammortamento
della struttura e dei mobili e attrezzature per la
Comunità residenziale, dopo aver detratto la quota di contributi pubblici ricevuti che rimangono
compresi nella voce Fondo spese x costruzione,
arredi e attrezzature.
l debiti verso fornitori ancora da pagare sono
di €uro 45.787,02 relativi a spese per servizi assistenziali , di ristorazione e pulizie, riscaldamento,
luce, telefono e varie di dicembre. Quelli verso
dipendenti e Enti contributivi sono pari a €uro
12.154,35 e sono relativi al mese di dicembre.
Il patrimonio netto di €uro €. 455.769,37 è dato
dalla somma algebrica dei risultati di gestione dal
1996 al2012 compresi.
Il risultato di gestione 2013 è passivo per€uro.
31 .387,59.
Le entrate nel 2013 sono state:
- quote associative e contributi integrativi pagati
dai familiari degli ospiti pari a €uro 2.220,00.
- contributi da privati, ditte, banche, associazioni
per €. 22.033,56.
- contributi da Enti Pubblici per €. 32.256,99.
Questi comprendono l'erogazione dalla Regione
di un contributo straordinario per le spese di gestione di €. 15.000,00 (accreditato per 1'80% in dicembre). l servizi sociali dei comuni dell'Ambito ci
hanno erogato un contributo a supporto dei soggiorni organizzati nel2013 pari a €. 6.500,00. Anche I'ASS n.4 e la Provincia ci hanno assegnato,
e in parte erogato, un contributo rispettivamente
di €uro 4.850,00 e €uro 3.406,99.
-contributi per €uro 13.662,27 del 5 %o deii'IRPEF 2011, utilizzati a copertura di una parte del
personale (direttore di struttura).
- iniziative dell'associazione per €. 21.912,37;
le somme ricavate da S. Simone, festa di Inizio
Estate e mercati ni natalizi sono servite a finanziare in parte le iniziative a favore dei ragazzi (feste
speciali, incontri conviviali e musicali, soggiorni
vari , palestra, piscina, legno, mosaico, pittura e
ceramica, biomusica, ecc.).
-rette per €. 574.383,89 per le accoglienze nella
struttura pagate da Comuni, A.S .S. n.4 "Medio
Friuli" a convenzione e da privati per emergenze
e sollievi.
Le rette sono riuscite a coprire abbastanza i
costi di gestione della Comunità (costi assistenziali della Coop. FAI per circa n. 24.450 ore, costi
di vitto e detersivi, luce, acqua, gas e telefono)
che sono pari a €. 521 .500,35. Il personale dipendente costa inoltre all'associazione altri €uro per
61.648,99.
L'associazione ha creato diciotto posti di lavoro
per gli abitanti dell'Ambito del Medio Friuli dal2001
al 2013. Ha assunto Andrea Dose come direttore
del Centro con il compito di verificare il benessere
degli ospiti e supervisionare che il lavoro degli operatori sia adeguato e rispettoso delle loro esigenze.
Bertassi Lisetta
Volontariato:
un'esperienza
che ti cambia ...
anche la vita
Ecco ... in quel momento ho pensato che
il volontariato mi avrebbe reso una persona
migliore .
Poi la vita ti porta a fare cose diverse, ti fa
riporre in un cassetto certe idee finché' quello sguardo torna, improvvisamente incontri
di nuovo quegli occhi e riprendi quell'idea
accantonata e la sviluppi, percorri mesi di
lezioni , di test, ore di affiancamento e raggiungi l'obiettivo.
Nel mio tempo libero svolgo attività di volontariato. Oggi qualcuno me ne ha chiesto
il motivo , mi sono fermata un istante a riflettere e ho risposto che lo faccio per rinnovare
il ricordo di mio padre e poi anche per me ,
per la mia anima.
Essere un volontario migliora la vita, ti fa
cambiare la prospettiva. Ti porta a condividere dolori immensi , ti fa capire che un malato non ha bisogno solo di medicine.
Mio padre e' deceduto ben 7 anni fa . In 3
mesi ho visto un uomo forte e indipendente devastato da una malattia che gli ha distrutto pensieri e dignità'. Ho affrontato con
lui esami e visite mediche invasive e inutili,
ho percorso corridoi di ospedali, sperato in
buone notizie che non sono mai arrivate, ho
passato ore a guardarlo , seduto su un letto
o una sedia fissare il vuoto e rifiutare il cibo.
Nella malattia non c'è solo la sofferenza
del paziente ma la sofferenza di padri , madri , figli o nipoti, il dolore di intere famiglie bisognose di una parola di incoraggiamento,
che provano sollievo se sentono che il loro
dolore rabbioso , la stanchezza e la frustrazione vengono in qualche modo compresi.
Un anziano o un malato ci possono insegnare tante cose .
L'odore degli ospedali ancora oggi mi
mette i brividi. Ho affrontato il dolore e la
consapevolezza di "abbandonarlo" in una
Rsa, in quanto il regolamento impone solo
alcune ore di visita, in ospedale eravamo
con lui 24 ore al giorno, non lo avevamo mai
lasciato solo , in una struttura differente ci
sono orari più' rigidi da rispettare .
La vita riserva spesso delle spiacevoli sorprese e non sempre siamo preparati
ad affrontarle.Vorrei che i giovani, pieni di
energie il più delle volte mal utilizzate, convogliassero la loro forza in attività di volon tariato.
In un secondo tempo, altri corridoi ci hanno condotto verso la fine di quello che io
definisco martirio. In quel periodo ho capito
quanto un malato abbia bisogno di contatto
umano, di un sorriso, di uno sguardo che
lo incoraggi, quanto necessiti di scambiare
qualche parola, discorsi banali che lo fanno
sentire ancora vivo. Ho capito quanto le famiglie di un malato si sentano sole e sfinite.
Ho realizzato quanto sia complicato parlare con medici , ho provato il timore di chiedere aiuto agli infermieri. Ho conosciuto dottori preparati, gentili e umani, ho scoperto
quanto siano meravigliose certe persone e
quanto siano orribili alcuni esseri umani, se
si possono definire in questo modo. Durante
le fasi di trasferimento da e per le diverse
strutture ,sono venuta a contatto con i volontari. Ho visto un volontario sorridergli e
una sua collega accarezzargli una mano e
rassicurarlo.
Nella fase più' critica ricordo ancora lo
sguardo di un volontario, uno sguardo che
diceva che non c'era più' speranza ma,in
quegli occhi ho trovato rispetto e comprensione ..empatia pura . Il nome di quel volontario lo ricordo ancora dopo sette anni.
Vorrei che la società, la scuola, la famiglia
lì istruisse e li conducesse verso questa realtà. Le attività di volontariato sono molteplici , adatte a tutti e a tutte le età. Ci sono corsi
che preparano, persone da affiancare che
insegnano a comunicare e a capire.
Il volontariato mi ha reso migliore , non riuscirei mai a rinunciare alle mie ore di servizio, sono impagabili.Adesso vado oltre le
apparenze, ho iniziato a capire il senso della
vita. Guardo tutto in modo diverso .. .
Ho scoperto i miei limiti e allo stesso tempo ho scoperto una forza che non pensavo
di possedere.
Non e' sempre semplice, alcune realta'
nel volontariato richiedono molta energia,
per cui e' necessario seguire il proprio istinto
e la propria anima e scegliere attivita' adatte
alla propria personalita'. Certe volte si sorride, altre volte si piange ma, almeno in alcuni
momenti.
Proviamo ad abbandonare la nostra parte
troppo cerebrale e mettiamo in moto il nostro cuore, la nostra vera ricchezza , la nostra vera bellezza.
Stefania Domini
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IIIPAESE
Aria di
cambiamento
a Varmo
FRONTLINE Combo® è un'associazione
Merial che offre al cane, al gatto e alla casa in cui
protezione integrata contro pulci, zecche e pidocchi. Grazie
sua formula, è in grado di eliminare i parassiti adulti e di impedire lo
sviluppo delle uova e delle larve di pulci disseminate nell'ambiente
(su tappeti, divani, letti ... ), dopo l'applicazione sull'animale.
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applicazione della pipetta sulla pelle, tra le scapole del cane e del
gatto, offre una protezione attiva per un mese.
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specializzati.
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Un gesto d'amore di cui puoi fidarti
Ad un anno dal rinnovo del consiglio Comunale di Varmo , si dimette l'assessore
Gianni Ferro. Lo annuncia lui stesso consegnando le proprie dimission i nelle mani del
Sindaco Michelin , che lo aveva nominato
assessore nel giugno 201 O. Eletto nella lista
"per Varmo Vii di Var'', della quale ne era stato il promotore, Ferro ha ricevuto dal Sindaco
la delega per la gestione di assessorati chiave come: lavori pubblici, edilizia privata, sport
e attività ricreative.
Gianni Ferro è un veterano dell'assise
Comunale di Varmo, infatti è entrato per la
prima volta in consiglio Comunale nel 2002
e da quella data ha sempre ricoperto ruoli
di primaria importanza nell'amministrazione
Varmese , non a caso viene definito la memoria storica. La mia dice Ferro, è stata una
scelta condivisa con il Sindaco e con il colleghi consiglieri della maggioranza, nessun
problema politico o personale non riuscivo
più a seguire l'amministrazione e l'azienda ,
inoltre abbiamo voluto dare spazio a giovani per dare loro la possibilità di farsi nuove
esperienze preparandosi al futuro in continuità con l'attuale amministrazione che tra un
anno porterà a termine il proprio mandato.
Nell'accettare le dimissioni il Sindaco ha
rivolto all'assessore uscente parole di rin graziamento e di gratitudine per il lavoro
svolto , per l'amicizia e l'impegno che Ferro
ha sempre dimostrato tralasciando i propri
interessi per dedicare il suo tempo all 'attività civica , tanto ha dato e tanto ha fatto per
l'associazionismo Varmese .
Gianni ha garantito inoltre che anche da
esterno, il proprio apporto a questa maggioranza in questo scorcio di legislatura, e
il proprio sostegno ad una eventuale lista
riproposta nel2015 da questo gruppo. Uscirà anche dal consiglio quanto per lasciare
posto a persone nuove si è dimesso anche
da Consigliere,
Nuovo assessore sarà il consigliere Davide De Candido,23 anni di Romans studente
universitario in odor di laurea, seguirà i referati dello Sport, attività ricreative e il rapporti
con i giovani, l'edilizia privata e i lavori pubblici saranno seguiti direttamente dal Sindaco.
Nuovo consigliere invece sarà il primo dei
non eletti nella lista "per Varmo Vii di Var",
Lauro Bosco, 54 anni di Roveredo e lavora
come operaio in una azienda insediata nella
zona artigianale di Varmo.
Amministrazione Comunale
Vendita alimenti ed accessori per animali.
Servizio di Toelettatura.
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SEDEGLIANO.
Passato,
Comunità vitale, presente e futuro
con un buon
del Moto Club
numero di nascite . ,~-~, , "Motori
Sono 3921 le persone residenti nel comune di Sedegliano al 31/12/2013 con una
diminuzione di di 12 unità rispetto all'anno
precedente , i nati sono 30, le persone decedute 50, matrimoni 12.
A Sedegliano si sono registrate 9 nascite , a San Lorenzo 6, a Gradisca 7, a Rivis
1, a Coderno 2 a Turrida 2 - Redenzicco 1,
e Grions 2.
Un buon numero di nascite è un segno di
vitalità del territorio del comune di Sedegliano, dovuta, spiega il Sindaco Dino Giacomuzzi, ad una pluralità di servizi offerti come
il trasporti scolastici gratuiti, il sostegno alla
scola materna per contenere i costi delle rette, le iniziative culturali , le attività sportive
proposte dalle numerose associazioni, che
rendono vivibile questo territorio ed anche
alle scelte fatte nel recente passato dall'amministrazione che hanno portato allo sviluppo e ampliamento delle zone residenziali nel
capoluogo e nelle frazioni , ed all'aumento
delle aree destinate a zona industriale».
Sedegliano conta 1145 cittadini e 497 famiglie, la frazione Gradisca 758 abitanti e
323 famiglie, seguono S. Lorenzo 580 abitanti e 239 famiglie; Coderno 445 e 177 famiglie; Grions con 332 abitanti e 130 famiglie
e Turrida con 346 residenti e 145 famiglie;
Rivis 255 abitanti e 116 famiglie, Redenzicco
25 famiglie, per complessivi 60 abitanti.
l cittadini stranieri sono 300, circa il 7 per
cento della popolazione. Sono 32 le nazionalità di provenienza, il gruppo maggiore
proviene dall 'Africa (Marocco 78 persone
Senegal13, a seguire il ceppo europeo, Romania 51 persone e Bosnia e Macedonia 18
persone , Albania 28, Croazia 15.
Amministrazione Comunale
C:::H::::Jc:::J c:::J IMPRESA
· , _.,..)dello Stella"
Archiviata con soddisfazione la V mostra
mercato di auto e moto d'epoca di Ognissanti,
da mercoledì 22 gennaio 2014, gli appassionati di meccanica sono tornati sui banchi d'officina per il IV corso di "Meccanica e Restauro".
Sopra, la V mostra mercato di auto e moto
d 'epoca 2013 (UD).
Quindi, la sede del Moto Club presso il Bar
"da Ettore" a Rivignano, è diventata il luogo
dove apprendere i principi della meccanica e
del restauro dei veicoli d'epoca . Ricordiamo
che i docenti della quarta edizione del corso
sono il Presidente del Moto Club, Cav. Franco Bertoli (Meccanica) e Roberto Fabbro
(Carrozzeria e normative FMI epoca).
Il corso, aperto a tutti gli iscritti del Moto
Club "Motori dello Stella", ha trovato nuovi appassionati provenienti da tutte le parti
del Friuli-Venezia Giulia. Oltre ai comuni
limitrofi, ci sono appassionati provenienti dal Friuli Collinare come Fagagna , Rive
d'Arcano ,Treppo Grande e Tricesimo. Arrivano da Latisana a S.Vito al Tagliamento, da
Medeuzza a Clauiano e perfino da Attimis.
Sopra, Gemona del Friuli, dicembre 2013. La consegna al Moto Club della targa premio d.a parte
del Vice Presidente FMI, Fabio Larceri (a destra).
Dopo gli esami e la consegna degli attestati di partecipazione, inizierà l'attività mototuristica e del "tassello". l nostri soci parteciperanno ai vari eventi motoristici di FMI FVG
e FIM: motoraduni regionali e internazionali,
motocavalcate d'epoca e non.
Domenica 29.06.2014, gli appassionati
di moto e auto si ritroveranno per il consueto motoraduno di Rivignano abbinato alla
"Sagra dei Emui" di Flambruzzo. Sabato
06.09.2014, tornerà"Teor su do rodis", il motoraduno di Teor con scooter e moto d'epoca. L'attività del Moto Club si chiuderà il
primo di novembre 2014 con la sesta edizione della Mostra Mercato della Fiera dei
Santi a Rivignano. Segnaliamo agli appassionati del tassello che, già dal 2013, esiste
la possibilità di divertirsi nel nuovo impianto
di motocross "Talmans", sito presso l'Area
Sportiva Comunale di Talmassons, aperto a
tutti i tesserati FMI Sport.
Ricordando agli appassionati che il tesseramento FMI si chiuderà con ottobre 2014,
ecco il riassunto delle attività 2014:
29.06.2014 VI Motoraduno di Rivignano
06.09.2014 Motoraduno di Teor
1-2.11.2014 VI Mercatino della Fiera dei Santi
Presso la sede del Moto Club, aperta ogni
mercoledì sera , sono a disposizione i moduli per il tesseramento 2014 ([email protected]) . Arrivederci fra le strade delle
Risorgive dello Stella .
EDILE
~IMLMOIJ~lLLWRI TON~Z%0
S.r.l.
Sopra, la prima lezione di presentazione del corso
di meccank(a e restauro dei veicoli d 'epoca 2014.
Le lezioni, spaziano dai cenni alle normative FMI Epoca ai principi di funzionamento
dei motori 2T e 4T fino alla messa a punto
del veicolo, non trascurando i concetti base
della carrozzeria . La teoria non rimane solo
sulla lavagna, infatti l'esperienza pluriennale
maturata dal Presidente aiuta a concentrare
l'attenzione su i metodi di lavoro e alla esatta
comprensione dei principi di funzionamento.
La partecipazione e l'interesse durante il
corso è evidente, di cui vediamo un momento nella fpto allegata. Essendo già alla quarta edizione del corso, tutto ciò non è passato inosservato al Comitato Regionale FVG
della Federazione Motociclistica Italiana.
lnfatti,,alla premiazione dei campioni FMI
FVG tenutasi a Gemona nel dicembre scorso,
il Moto Club "Motori dello Stella" ha ottenuto
un riconoscimento per l'impegno profuso nel
settore Epoca FMI proprio dalle mani del vice
presidente nazionale FMI, Fabio Larceri .
CONTROLLO DELLA VISTA
COMPUTERIZZATO
LABORATORIO OTIICO
ASSORTIMENTO DI OCCHIALI LENTI A
DA SOLE E DA VISTA
CONTATTO
TAGLIO LENTI
DI TUTTI l TIPI:
RIPARAZIONI
PER ASTIGMATICI
LENTI A CONTAnO CHERATOCONO COSMETICHE
ACCESSORI
PROGRESSIVE A CALCO
IIIPAESE
Standing ovation
E' bella , è giovane, si presenta e parla
bene, e dice pure cose sensate . Ma soprattutto il ministro per i Rapporti con il Parlamento Maria Elena Boschi è garantista, un motivo
di più per piacerei. La guardi mentre pronuncia un intervento, pensi a Rosi Bindi e non
puoi che tirare un sospiro di sollievo.
L'avete sentita l'altro giorno? «Non chiederemo le dimissioni di ministri o sottosegretari
sulla base di un awiso di garanzia» ha detto
riferendosi ai quattro sottosegretari del PD
(Del Basso de Caro,Vito de Filippo, Francesca Barracciu e Filippo Bubbico) ai quali
qualcuno ha chiesto di dimettersi dai rispettivi
incarichi di governo solo perché sono in corso su di loro delle indagini. Brava la Boschi,
con noi sfonda una aperta aperta , anzi spalancata. La seppelliremo con una marea di
applausi a scena aperta!
Ma il ministro è andata anche oltre: «Abbia-
mo giurato sulla Costituzione, che contempla
il principio fondamentale della presunzione di
innocenza; l'awiso di garanzia è un atto dovuto a tutela dell'indagato e non una anticipazione della condanna». Per noi garantisti fino
al midollo, le parole pronunciate dalla titolare
del dicastero che cura i rapporti con il Parlamento rischiano di provocare uno stato orgasmico permanente. Roba da standing ovation: tutti in piedi e giù applausi a non finire.
Gianluca Perricone
AGEVOLAZIONI
per il riscaldamento
IDEE CONFUSE
A CODROIP..O
per la manutènz1one
Avendo saputo che la scorsa estate è stata approvata una nuova normativa relativa
agli impianti di riscaldamento e condizionamento, ho cercato tra i documenti pubblicati e gli adeguamenti relativi che credevo, a
oltre sette mesi dall'entrata in vigore della
legge, fossero divulgati anche a Codroipo.
Dato che viviamo in un Paese dove l'attività di scarica barile è sempre in auge, la nazione delega alle regioni , che passano alle
province , che demandano i
singol~i~c~o·m·u·n·i•
che si devono attivare per promulgare normative specifiche e diffondere tra i cittadini le
informazioni. Sembra dawero che quando
c'è qualcosa di positivo, di favorevole per la
plebe, nessuno si preoccupi di comunicare
nulla e nel sito del comune di Codroipo , dove
sono pubblicate tutte le delibere, gli atti e i
documenti, non sono riuscito a trovare nulla.
Nessuna informazione. La mia ricerca , spinta dalla curiosità e soprattutto dalla doverosa
necessità di attenermi alle norme in vigore,
mi ha consentito di trovare tante informazioni
in altri siti, spesso sbagliate o non aggiornate alle nuove leggi, però reputo importante
condividere quello che ho trovato : sono state
confermate per tutto il 2014 le detrazioni fiscali per fotovoltaico, solare termico, cambio
caldaia e interventi di risparmio energetico!
Una bella notizia per tutti arrivata con
l'approvazione della Legge di Stabilità del
governo (Letta). Con la pubblicazione sulla
Gazzetta Ufficiale del 1o gennaio sono state ufficialmente prorogate per tutto il 2014 le
detrazioni fiscali per l'installazione d'impianti
fotovoltaici, solari termici, caldaie e altri interventi di risparmio energetico. Nel dettaglio,
ecco come funzioneranno le detrazioni fiscali
per il 2014: detrazione fiscale del 50% per il
fotovoltaico (inserito nuovamente nella categoria "Ristrutturazioni edilizie"); detrazione
fiscale del 65% per interventi tesi al risparmio energetico (pannelli solari , sostituzione
caldaia , etc.). Tra le precisazioni che ritengo
interessanti, è che nella norma si parla chiaramente non solo d'impianti a gas (metano o
gpl che sia), bensì anche a legna, pellet, gasolio, cherosene, alcool etc. Poi dal 1o gennaio 2015 le detrazioni passeranno rispetti-
vamente dal 65% al 50% e dal 50% al 40%.
Altra importantissima notizia riguarda la
manutenzione e il controllo degli impianti: ufficialmente in vigore dal 12.07.2013, il DPR
16.04.2013 n.74, recepisce una Direttiva Europea sul rendimento energetico in edilizia.
Le nuove norme per i controlli d'efficienza
energetica degli impianti di climatizzazione
come caldaie e climatizzatori. Rimane l'obbligo di far effettuare i controlli a ditte abilitate e che i controlli devono essere fatti per
migliorare la sicurezza generale all'interno
delle abitazioni. La distinzione tra manutenzione e controllo è importantissima: la prima
è stabilita dal costruttore della caldaia, del
bruciatore, della stufa, insomma dell'impianto nella dichiarazione di conformità o dal libretto di uso e manutenzione, o in mancanza
di entrambi , alle prescrizioni e alla periodicità
prevista dalle norme UNI e CEI.; l'altra, cioè i
controlli , che prima avevano cadenza annuale, per l'efficienza energetica delle caldaie
owero il dei fumi o "controllo combustione",
sono s~te modificate le periodicità:
TIPO IMPIANTO
AUM~NTAZION~
POUNZA KW
IMPIANTI
con
a combustibile
liquido
e solido
10<P< 100
di calore
a gas,
10<P< 100
ogni
4 anni
e fiamma
metano e GPL
P> 100
ogni
2 anni
P> 100
CONTROW
ogni
2 anni
ogni anno
generatore
• • • • • • •• • • • • • • • •
Ora per tutti gli impianti a combustibile
liquido o solido si passa da uno a due anni
e per tutti gli impianti a gas si passa a quattro anni senza distinzione secondo il tipo di
caldaia o dell'anzianità della stessa (naturalmente per quelli inferiori o uguali a 100 kW
di potenza).
Doveroso ricordare che le stufette a pellet, quelle a legna, gli inserti per caminetti o
qualsiasi altro sistema di riscaldamento che
superino dieci mila watt di potenza, sono
soggetti ai controlli , alla manutenzione, come
qualsiasi altro impianto. Sia a convenzione,
a ventilazione forzata o ad acqua . Per la
nostra sicurezza , oltre ad analizzare gli obblighi di legge, vorrei parlare di un controllo
che prescinde dal tipo d'impianto utilizzato:
la canna fumaria.
Esistono sistemi di protezione delle caldaie
e delle stufe che, qualora ci fosse un cattivo
funzionamento, si bloccano automaticamente, !asciandoci al freddo, ma nella stragrande
maggioranza dei casi, ci salvano la vita. Per
quanto riguarda la canna di scarico dei fumi ,
spesso non è considerata sufficientemente
durante i controlli degli impianti, ma potrebbe
aver bisogno di pulizia per tantissimi motivi tra cui l'umidità dell'aria, del materiale di
combustione, per oggetti portati dal vento o
dai volatili e magari per quello che utilizziamo
durante l'accensione . Vale per tutti gli impianti , ma soprattutto per chi brucia legna, magari anche quella della cassetta della frutta, il
giornale e i gessetti .. ..
La pericolosità di una canna fumaria sporca, oltre a comportare un maggior consumo,
una minore resa, sporco in casa, potrebbe
trasformarsi in un pericolo d'incendio, come
purtroppo spesso leggiamo nelle cronache.
Marco Mascioli
MOSTRI
Municipalizzati
Piccola storia di una piccola città , dove vivo
io. Negli anni 80 c'era quello che chiamavamo "l'Acquedotto", una struttura comunale
che presiedeva all'erogazione dell'acqua in
città . Aveva due impiegati, di cui uno senza
un braccio, due o tre operai per le manutenzioni e le nuove installazioni e per sede un ufficietto di 20 metri quadrati, con una scrivania
e un armadietto.
E l'acqua arrivava regolarmente in tutte le case . A quel tempo pagavo bollette di
10- 15.000 lire (dico lire non euro) ogni tre o
quattro mesi.
Poi "l'Acquedotto" ha cominciato a crescere, è diventata una società di diritto privato,
ha cambiato nome, ha cambiato sede, ha
assunto nuovi dipendenti, un Direttore Generale, alcuni Dirigenti, parecchi impiegati e
parecchi operai, trasferendosi in uffici molto
più ampi e confortevoli. (segue a pag.20)
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IIIPAESE
Alla luce del Vangelo
"Puliti dentro..."
"·: ·. belli fuori!" Così recita un noto slogan pubblicltano, secondo il quale la depurazione dell'organismo contribuisce al miglioramento del nostro
aspetto, rendendoci più affascinanti. Questo motto
è particolarmente ~!traente per chi lo vuole applicare nella sfera sp1ntuale, cercando il senso della
vera "pulizia interiore", cioè il cambiamento del
comportamento e del modo di essere, del carattere, in funzione degli insegnamenti di Gesù e, quindi, cogliendo l'essenza del messaggio cristiano.
Purtroppo viviamo in un contesto in cui sono in
disuso termini come "rawedimento" e "conversione", perché è opinione comune che si è cristiani dalla nascita, per diritto acquisito. Ciò favorisce
l'equivoco che non serve fare nulla per aderire al
cnst1anes1mo , perché ci siamo già "immersi" con il
risultato che si ignorano di fatto i principi f~ndanti
d1 questa relig1one , tra cui quello del rinnovamento
interiore, della rigenerazione , della rinascita , della
nuova vita.
Sei sicuro di essere una "brava persona"?
Le prime parole di Gesù nel Vangelo di Marco
sono "Rawedetevi, perché il regno dei cieli è vicino". L'invito al ravvedimento é una costante in
tutto il Nuovo Testamento ed è il primo atto della
conversione a Cristo. Rawedersi significa riconoscere che nel nostro comportamento c'é qualcosa
che non va e pentirsene. Ma molti si domandano:
"cosa non va in me? Sono una brava persona,
non rubo , non ucc1do, non imbroglio, non evado le
tasse , non tradisco mia/o moglie/marito, non dico
parolacce, non bestemmio, non faccio del male a
nessuno, non .. ."
Il punto è che fino a quando non si conosce il
termine di paragone con il quale ci si deve misurare, la coscienza ci dice che il nostro comportamento va bene così come è. Se leggiamo, ad
esemp1o, 11 sermone sul monte di Gesù (capp. 5,
6 e 7 del Vangelo di Matteo) oppure il capitolo 3
della lette:ra di Giacomo, cominciamo a capire che
Cl sono diverse cose che non vanno in noi e che
il Signore cerca di farcele conoscere affinché posSiamo cambiare , conformando il nostro modo di
essere al Suo volere .
Secondo il comune modello di "brava persona"
a eu! sopra abbiamo accennato, ad esempio, non
trad1re carnalmente il proprio coniuge significa
essere fedeli. Gesù, però, non è dello stesso avviso: Voi avete udito che fu detto agli antichi: "Non
commettere adulterio". Ma io vi dico che chiunque
guarda una donna per desiderarla, ha già commesso adulterio con lei nel suo cuore (Matteo 5,28).
. Potremmo fare altri esempi , ma la sostanza del
discorso, comunque, è che incontriamo molte brave persone nel Nuovo Testamento che non solo si
astenevano dal male, ma che praticavano molte
opere buone, e nonostante ciò anche loro necessitavano del perdono del Padre Eterno!
A questo punto è doveroso precisare che lo
scopo della Parola di Dio non è di umiliarci né di
farci sentire degli "stracci", ma è quello di re'nderci
consapevoli che se è stato necessario il sacrificio
di Cristo sulla croce per salvare ciascuno di noi
allora ciascuno di noi ha un serio problema!
'
Qual è la proposta di Gesù?
Il messaggio cristiano è di ascoltare il Vangelo ,
prendere cosc1enza del propri peccati (cioè delle
trasgress1on1 della volontà di Dio), pentirsene e
battezzarsi (da adulti!), iniziando a camminare
come persone nuove, rigenerate (Cfr. Vangelo di
Marco 16,16).
"Per mezzo del battesimo siamo dunque stati sepolti ms1eme a /w nella morle, perché come Cristo
fu risuscitato dai morii[. . .], così anche noi possiamo
camminare in una vita nuova. Se infatti siamo stati completamente uniti a lui con una morle simile alla
sua, lo saremo an~he con la sua risurrezione. Sappiamo bene che Il nostro uomo vecchio è stato
crocifisso con /ui ... " (Lettera ai Romani 6,4-6).
Come si traduce nella pratica la nuova vita?
Leggiamo un brano dalla lettera di Paolo agli
Efes1n1 (4,22-32). L'apostolo dice ai convertiti: Siete
diventati cristiani "per spogliarvi, per quanto riguarda la condotta di prima, dell'uomo vecchio
[. . .]e per essere rivestiti dell'uomo nuovo, creato secondo Dio nella giustizia e santità della verità.
Perciò, messa da parle la menzogna, ciascuno
dica la verità al suo prossimo, [. . .]. Adiratevi e non
peccate; il sole non tramonti sul vostro cruccio; [. . .].
Ch1 r11bava non rubi più, ma piuttosto si affatichi facendo qualche buona opera con /e proprie mani, affinché abbia qualcosa da dare a chi è nel bisogno.
Nessuna parola malvagia esca dalla vostra bocca,
ma se ne avete una buona per l'edificazione, secondo il bisogno, ditela affinché conferisca grazia
a quelli che ascoltano. [. . .]. Sia rimossa da voi ogni
amarezza, ira, cruccio, tumulto e maldicenza con
ogni malizia. Siate invece benigni e misericordiosi
gli uni verso gli altri, perdonandovi a vicenda, come
anche Dio vi ha perdonato in Cristo".
Un cristiano , lo dice il nome, è un discepolo che
ha accettato Cristo nel proprio cuore e si preoccupa di cambiare, cercando di diventare come il suo
Maestro insegna attraverso le parole dei Vangeli e
di tutto il Nuovo Testamento!
Puliti dentro, trasformati fuori!
Questo slogan, meglio di quello del titolo sintetizza il messaggio del Vangelo : la convers'ione a
Cristo implica il perdono (quindi la purificazione)
delle nostre colpe . Se cambiamo il nostro comportamento, saremo certamente noi i primi ad accorgercene, e poi anche coloro che ci stanno intorno
lo noteranno. Non si tratta di una bellezza esteriore , ma dello spirito rinnovato di una persona che si
comporta rettamente e trasmette pace, amore e
misericordia al suo prossimo!
Infine, non scordiamoci queste parole "pesanti" di
Gesù nel Vangelo di Giovanni "Se uno non è nato di
nuovo, non può vedere il regno di Dio" (3,3).
Il nostro invito è di iniziare a conoscere sia questo s1a altn argomenti attraverso una proficua lettura (e pratica) delle Sacre Scritture. La Chiesa di
Cristo di Udine propone il ritorno all 'originale insegnamento di Gesù. Chiunque desideri parlare
con noi, può scriverei , telefonarci (0432-299379) o
visitarci a Udine in Via Trento 73-77.
info@chiesadicristoudine. it
Lo sapevate che...
.. . l'Apostolo Pietro era sposato? (Vangelo di
Matteo 8,14) .. . e che erano sposati anche altri
Apostoli e predicatori del Vangelo? (1 " Lettera ai
Corinzi 9,5)
·:· un requisito fondamentale per essere vescovo
ed1 essere sposato e di avere figli? (1 " Lettera a
T1moteo 3 ,2-5; Lettera a Tito 1,6)
... la figura di Maria, madre di Gesù, non è mai
stata oggetto di culto o venerazione, né per gli
Apostoli , né per tutti i cristiani dell'età apostolica?
... e che non vi è alcun riferimento nel Nuovo Testamento tale da farci pensare di doverle dare degli attributi divini , quali ad esempio la mediazione
tra l'uomo e Dio, ruolo quest'ultimo che compete
esclusivamente a Gesù Cristo? (1" Lettera a Timoteo 2,5)
... la traduzione della Bibbia fatta dai Testimoni di
Geova ha arbitrariamente aggiunto per oltre 200
volte, nel Nuovo Testamento, il nome "Geova" al
posto di "Dio" o di "Signore"? Nei manoscritti originali scritti in greco, infatti , "Geova" non compare
mai!
... il termine "santo" significa "separato, appartato"?
... e che nel Nuovo Testamento erano chiamati
così tutti i cristiani ? (Lettera ai Romani 1,7· 1a lettera ai Corinzi 1,2) dal momento che la con~ersione
a Cristo li rendeva separati dal modo di pensare
e d1 v1vere comune a1 pagani? ... e che, fermi restando ~uesti presupposti, chiunque oggi desideri
convert1rs1 a Cnsto d1venta per Dio un santo nel
vero e biblico senso?
... tra i Dieci Comandamenti ce n'è uno che vieta
all'uomo la costruzione di "immagini" o sculture
sacre? (Esodo 20,4-5)
Per chiarezza verso i nostri lettori che ci seguono da due anni nella rubrica "alla luce del Vangelo", precisiamo che NON SIAMO cattolici né
testimoni di Geova, né protestanti o morm~ni
ma SIAMO solo e semplicemente cristiani.
'
Ciò. non togli!3 che siamo aperti al dialogo con
tutt1 e che ~h1unque , d~c.idendo di voler seguire
solo ed unicamente gli Insegnamenti del Vangelo, può unirsi a noi munito semplicemente
della propna buona volontà e disponibilità nei
confronti del Signore.
l
venerdì 28 marzo 2014,
ore 14.50
a cura della
Chiesa di Cristo di Udine
IIIPAESE
E poi naturalmente un Consiglio di Amministrazione con un Presidente e Consiglieri
regolarmente retribuiti per il complicato incarico. E già a quel tempo le bollette, nel frattempo valutate in Euro arrivavano a 70-80
euro per un paio di mesi di erogazione dello
stesso servizio.
Poi ancora non contenti , hanno diviso ''l'Acquedotto" in due la società, costituendone
un'altra parallela, una per la gestione della
rete idrica e una per la gestione della fornitura . A quel punto nuova sede, molto più ampia,
raddoppiato il consiglio di Amministrazione
e Consiglieri , con doppie retribuzioni. Oggi
la bolletta dell'acqua arriva a superare i 120
€ ogni volta che arriva, e il servizio è sempre
quello degli anni '80 erogato a 10-15.000 lire.
Mi pare una buona dimostrazione di quello
che il giornalista Giacalone chiama il "Mostro
Municipalizzato".
E di questi mostri, anche molto più grandi,
è strapiena tutta la nazione. Strapiena.
Piero Bolaffio
UNA BRUTTA
PAGINA
E' STATA SCRITTA
DALLA GIUNTA
BATTISTUTA
CONTENZIOSO VIGILE
PARONI ANTONINO
La Corte d'Appello di Trieste in secondo
grado di giudizio ha confermato il verdetto
espresso dal Tribunale di Udine in primo grado nella causa civile che vedeva contrapposti
il Comune di Bertiolo contro l'ex Vigile Paroni
Antonino, cittadino di Bertiolo, ed ex dipendente comunale , o meglio il secondo grado
di giudizio in realtà è stato intentato nei confronti dei figli Mariana e Gianluca e della moglie Daniela , essendo Antonino deceduto a
gennaio 2013. La Corte d'Appello con la sentenza del 19/12/2013 conferma il verdetto e
condanna il Comune di Bertiolo a risarcire le
spese legali agli eredi per ulteriori 2.537,60.
Ripercorriamo la storia di questa deplorevole vicenda: Antonino Paroni , come quasi tutti
i vigili anziani , vale a dire chi era in carico nel
1997 all'epoca dell'entrata in vigore del nuovo Contratto collettivo nazione del lavoro per
Vigili Urbani, su suggerimento del sind~cato
di categoria ha chiesto al Comune che gli fos-
sera riconosciuti degli adeguamenti retributivi
non corrisposti per l'errato inquadramento applicato. La somma complessivamente dovuta
si aggirava intorno ai 3.000 oltre a contributi .
La vertenza si sarebbe potuta chiudere con
una adesione e il costo complessivo dell'operazione per il Comune sarebbe stato di circa
4.500. Diversi Sindaci hanno scelto questa
soluzione, il Sindaco Battistuta invece ha deciso di ricorrere alle vie legali e intentare una
causa. Risultato: in primo grado il Giudice del
Tribunale di Udine dà ragione al vigile Antonino Paroni , come a tutti i suoi colleghi, e nella
fattispecie condanna il Comune di Bertiolo a
pagare la differenza della retribuzione, i relativi contributi e oneri , gli interessi e a risarcire
le spese legali, oltre naturalmente a sostenere spese legali per il proprio awocato, costo
complessivo 12.435 circa, con iscrizione di
debiti fuori bilancio per quell'anno.
L'opposizione allora aveva esortato caldamente il Sindaco a fermare il contenzioso, a
pagare quanto attribuito e a non procedere
per evitare di sperperare ulteriori soldi pubblici del Comune, ma soprattutto a non agire
nei confronti di un suo concittadino, ex dipendente che in fondo stava chiedendo solo
quello che la legge aveva previsto di diritto, e
che anche in caso di vittoria dell'amministrazione, sarebbe stata una sconfitta sul piano
morale. Il Sindaco Battistuta invece ostinatamente, testardamente e privo di ogni scrupolo aveva dichiarato in Consiglio che sarebbe
arrivato fino alla Cassazione, se necessario,
e così è stato e non si è fermato neppure di
fronte alla morte di Antonino, ma ha voluto
procedere anche contro i suoi figli .
Adesso siamo al secondo grado di giudizio
e il Sindaco ha perso, dilapidando ulteriori
soldi pubblici dei cittadini di Bertiolo, per una
causa che non trova alcuna giustificazione,
ne nel merito e neppure nel buon senso.
Il gruppo di opposizione è amareggiato per
questo comportamento, dall'origine si era
dichiarato contrario alla linea intrapresa dal
Sindaco, a questo punto esorta Battistuta ad
abbandonare il contenzioso e a fare ammenda del suo errore che ha causato spreco di
denaro pubblico. Le spese sostenute fin 'ora
per il contenzioso sono quattro volte superiori rispetto a quelle che il Comune avrebbe
sostenuto se avesse aderito alla vertenza
sindacale (4.500 circa contro quasi 18.000€
attualmente sostenuti).
Ricordiamo al Sindaco sta "giocando" con
i soldi dei suoi cittadini a cui nel 2013 ha aumentato le addizionali comunali, e di questo
è giusto che renda conto .
Eleonora Viscardis
Capogruppo di opposizione "Rilanciare Bertiolo- Pdl"
VARMO
De Candido
ha le idee chiare
Il Sindaco Michelin ha nominato il consigliere Davide De Candido quale sostituto
del dimissionario Gianni Ferro , ho scelto
un ragazzo giovane con le idee chiare , ben
addentrato nel mondo giovanile e del volontariato, ha detto il Sindaco, avrà il tempo
per conoscere meglio la macchina burocratica , ma certamente porterà una ventata di
gioventù , le premesse ci sono tutte , perché
possa fare bene in questa legislatura ed essere di continuità anche per la prossima.
Con questo innesto l'amministrazione
Michelin in questi anni ha veramente dato
una svolta , gettando le basi per un futuro
gruppo dirigente nel Comune di Varmo, lasciando spazio ai giovani. Sono molto felice
e orgoglioso che il sindaco abbia pensato a
me per sostituire Ferro , dice De Candido il
quale mi sento di ringraziare per aver dedicato 20 anni del suo tempo alla comunità.
Sono emozionato, entrerò in giunta in punta di piedi , cercando di ascoltare, capire e
esporre le mie opinioni; sono in un gruppo
che già conosco, rodato, molto competente e garantisco impegno e buona volontà.
Cercherò di mostrare ai miei colleghi della
maggioranza il comune da un altro punto di
vista , quello dei giovani. Gli assessorati che
il sindaco Michelin mi ha affidato sono molto
stimolanti e li sento molto miei, il turismo, le
attività ricreative; dato che vengo dal mondo dell'associazionismo comprendo bene il
ruolo che il volontariato ha nel nostro comune, un motore sempre acceso, un vulcano di
idee e organizzazione che va sfruttato e preso ad esempio per future iniziative comunali .
Sono disponibile a incontrare i gruppi sportivi , le proloco, ascoltare le loro proposte e nel
caso emergessero difficoltà di risolverle. Per
lo sport invece la ristrutturazione della palestra è una cosa che mi sta a cuore; il patto di
stabilità ci ha bloccato un 'opera progettata e
che già abbiamo iniziato a pagare; sono fiducioso e posso garantire che la prossima opera che questa amministrazione ha intenzione
di iniziare dopo l'ecopiazzola è sicuramente
quella. Per quanto riguarda le politiche giovanili mi farò portavoce delle problematiche
che i miei coetanei mi evidenzieranno e una
questione che vorrei affrontare subito con la
maggioranza sarà quella dei ragazzi in difficoltà presenti nel comune, cercando di dar
loro, se possibile, un 'opportunità per guadagnarsi qualcosa rendendosi utili."
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del Vulture la costrinse a emigrare. Si stabilì
a Correggio , in Emilia Romagna. Qui visse in
condizioni di estrema povertà. Il marito perse
il lavoro, iniziò a bere , a litigare con lei e se ne
andò di casa . La Cianciulli si ritrovò da sola
e con quattro figli da crescere. Si rimboccò le
maniche e si mise in affari. Era orgogliosa,
tenace e presuntuosa. In pochi anni awiò un
florido commercio di abiti usati; s'improwisò
maga e agente matrimoniale, perpetrò truffe
e furti: denaro e oggetti di valore.
TERMINA
IL 31 MARZO
IL CONCORSO
FOTOGRAFICO
Ancora pochi giorni per poter partecipare
al concorso fotografico che ha organizzato
l'associazione Sedegliano Attivamente con
il patrocinio e la collaborazione del Comune
di Sedegliano, al quale possono partecipare
solo fotografi non professionisti (di tutte le
età), dal titolo SEDEGLIANO E DINTORNI
IN CARTOLINA.
Ogni partecipante al concorso dovrà produrre almeno 9 e max 12 foto di cui almeno
1 rappresentante ogni frazione del comune
di Sedegliano oltre al capoluogo (SEDEGLIANO, GRADISCA, PANNELLIA, SAN
LORENZO, CODERNO, GRIONS, TURRIDA, RIVIS E REDENZICCO).
Tema del concorso è la ricerca e rappresentazione di luoghi precisi e riconoscibili del
territorio del comune di Sedegliano o di personaggi o di momenti di aggregazione. Le
fotografie dovranno ritrarre paesaggi , persone, scorci di paese e verranno utilizzate al
fine della realizzazione di alcune cartoline .
Verranno premiati i primi 3 classificati.(1 o
€ 200,00 - 2° € 100,00- 3° € 50,00). Verranno altresì segnalate le opere classificate dal
4° al10° posto.
l vincitori saranno resi noti durante la premiazione che si terrà presso il Teatro Plinio
Clabassi di Sedegliano, venerdì 11 aprile
2014 dove verranno esposte tutte le opere
partecipanti . La serata sarà completata con
la proiezione di alcuni filmati di Remigio Romano. Inoltre le foto rimarranno in mostra
nell 'atrio del teatro per alcune settimane per
permetterne la visione a tutti.
Il regolamento e la scheda di adesione
sono disponibili sul sito del Comune. La
consegna del materiale va fatta entro il 31
marzo 2014. Per informazioni Trevisan Raffaella (tel. 0432.916634) Vit Sabrina (celi.
339.3237269).
L'associazione Sedegliano Attivamente
Vl
<<La saponificatrice
di Correggio».
La prima e più
efferata serial
killer donna
della storia italiana
da/1850 ad oggi!
Leonarda Cianciulli era nata a Montella
(Avellino) nel 1892. Il suo concepimento
era il frutto di un rapimento, di una violenza carnale e di un matrimonio riparatore. La
sua infanzia era stata priva di affetti e non
si era mai sentita amata. Era una bambina epilettica, strana, che parlava da sola o
con oggetti che considerava animati. Suo
padre morì quando lei aveva diciotto anni.
Sua nonna materna e sua madre finirono in
manicomio.
Da ragazza era brutta, piccola, grassa
e molto superstiziosa. A vent'anni una chiromante le predisse: «Ti mariterai , avrai figliolanza, ma tutti moriranno i figli tuoi» . Nel
1917 sposò un dipendente comunale . Ebbe
tredici gravidanze con un esito tragico: dieci
figli morirono in tenera età e tre nacquero
prematuri.
Si rivolse alle fattucchiere per eliminare il
malocchio e, negli anni a seguire, diede alla
luce quattro figli sani. Nel 1930, il terremoto
9 300 €
a~
tuaa
Soh-da e d
e vida
1
Malgrado ciò, fece fortuna, si trasferì insieme ai figli in un appartamento spazioso
e assunse una cameriera. La nuova posizione sociale le consentì di organizZare dei
tè pomeridiani. Tutti la consideravano intelligente e bizzarra, ma le volevano bene.
Durante la seconda guerra mondiale, persuasa che la malasorte le avrebbe strappato il figlio Giuseppe, studente universitario,
si decise a sacrificare delle vite umane per
propiziarsi il destino.
Questo fu l'elemento scatenante che la
spinse a uccidere. Tra il 1939 e il 1940 assassinò tre donne benestanti, sempre con
lo stesso modus operandi : le invitava a casa
con una scusa, le massacrava a colpi d'accetta e le sezionava con un coltellaccio e
una sega . Metteva i pezzi in un pentolone ,
aggiungeva sei kg di soda caustica , dell'allume di roca, della pece greca e dell 'acqua
di colonia . Accendeva il fuoco e trasformava
il tutto in sapone . Con le ossa sminuzzate
e il sangue essiccato preparava dei dolcetti
per le ospiti del tè pomeridiano .
Era capace di fare questo "lavoro" in
meno di venti muniti, comprese le pulizie. Il
movente era la necromania, impossessarsi
dei beni delle vittime e il disturbo di personalità schizotipo di cui soffriva.
Durante l'udienza dibattimentale affermò
di aver ucciso solo per amore di madre. A
tutt'oggi si sospetta che avesse ucciso altre
sette persone. Morì a 78 anni nel carcere di
Aversa.
Bibliografia: "Soda caustica allume di roca e
pece greca, il caso Cianciulli" di Baffoni, Bisi
e Monti, per i tipi di Minerva Edizioni.
Franco Altan·
scrittore, criminalista
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solvere il problema è necessario
impermeabilizzare
tutte le condutture
e un po' alla volta
eliminare le acque bianche che
impropriamente
sono state lasciate confluire nelle
condotte delle acque nere.
Intesa tra CAFC
e COMUNE di
CAMINO per
IMPORTANTI
LAVORI A FAVORE...
DELLA COMUN/TA
Incontro ricco di risultati positivi quello
che si è svolto il 17 febbraio nel Municipio
di Camino al Tagliamento tra il Sindaco Beniamino Frappa con la Giunta comunale al
completo (il Vicesindaco Nicola Locatelli e
gli Assessori Claudio Bravin e Giuseppe
Leonarduzzi) e l'Amministratore un ico del
CAFC Eddi Gomboso con il responsabile
dei servizi fognari Alessand ro Florit.
In tale occasione, in conseguenza di una
proficua discussione tra le due strutture ,
sono stati chiariti i motivi di criticità del sistema fognario comunale e sono stati illustrati
gli interventi che il CAFC (Consorzio Acquedotto Friuli centrale) realizzerà durante la
prossima estate.
Infatti, già da tempo l'Amministrazione
Frappa lamentava alcune problematiche riguardanti il depuratore ed alcuni tratti delle
linee fognarie , in particolare nella frazione
di San Vidotto , criticità che si erano accentuate durante il periodo di forti precipitazioni
che molte preoccupazioni aveva portato a
tutto il territorio del Medio Friuli.
Il problema era presente già prima che il
CAFC prendesse in carico il sistema fognario comunale e in Comune entrasse la Giunta Frappa , giacché le condotte erano e sono
lesionate e immettono nel sistema acqua di
falda che crea tali e tante disfunzion i idraul iche da alterare il corretto funzionamento del
sistema stesso .
Come afferma il geometra Florit, per ri-
FORTE
Inoltre si dovrà
rifare il depuratore
che attualmente è
al livello del fiume
Varmo con paratoie che non riescono più a impedire l'immissione d'acqua nelle vasche nonostante
ci sia una batteria di pompe costantemente
in funzione .
Per tutte queste ragioni sono stati stanziati € 150.000 per l'impermeabilizzazione e
la ricerca di acque parassite nelle condotte
della fognatura ed € 100.000 per l'adeguamento e risanamento dell 'impianto di depurazione. Afferma il Sindaco Frappa: "Grazie
al Consorzio risolveremo problematiche che
ci trasciniamo da vent' ann i.
Tutti sapevamo che il depuratore aveva
avuto problemi fin dalla sua realizzazione e
che le fogne facevano , è paradossale dirlo,
acqua da tutte le parti. È questo l'ennesimo
problema ereditato che consegniamo risolto
alla comunità di Camino".
l lavori inizieranno già a giugno per concludersi nel corso dell 'estate o anche prima
se si abbasserà il livello delle falde . "Quando gli Enti pubblici dialogano, come oggi testimoniamo , si riescono a superare tutte le
criticità , anche quelle più longeve", termina
Frappa .
Ulteriore elemento di soddisfazione per gli
amministratori , è la conferma che il CAFC
finanzierà la realizzazione delle fognature
lungo la provinciale nella Frazione di Gorizzo , tramite un incarico alla ditta assegnataria dei lavori di riqualificazione della Frazione stessa .
Sul punto, l'amministrazione vuole aprire
i cantieri , per i quali ha ottenuto già finanziamenti regionali , bloccati tuttavia dai vincoli del patto di stabilità, nel 2015. "Ci stiamo
muovendo per un primo lotto da € 120.000
da far partire il prossimo anno, al quale si
aggiungeranno, viste le odierne novità , i
lavori fognari" dichiara il Vicesindaco Locatelli che conclude: "Il patto di stabilità ci ha
creato rlotevoli difficoltà e ritardi , ma siamo
fiduciosi di dare inizio ai lavori nei tempi che
abbiamo indicato".
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CARTA
famiglia comunale
La Giunta comunale di Camino al Tagliamento, con propria deliberazione n. 9 del 20
febbraio , ha disciplinato alcuni importanti benefici economici da destinare alle famiglie del
Comune. Con tale atto sono state definite le
finalità cui destinare sia fondi regional i che
fondi comunali , per l'attivazione del beneficio
"Carta famiglia-TARES agevolata 2014".
Per l'Amministrazione comunale, quindi,
sarà possibile venire incontro alle esigenze
delle famiglie con figli , che maggiormente subiscono gli effetti della crisi economica nonché
della forte tassazione statale. Non a caso, la
nuova tassa "TARES"( comparsa per la prima
volta nel 2013), relativa ai servizi di raccolta
e smaltimento dei rifiuti , ha pesato in maniera
maggiore sui nuclei più numerosi anche se
l'Amministrazione comunale aveva applicato i
coefficienti di produzione minimi che la legge
statale prevedeva. Infatti, la filosofia dello Stato è "più produci più paghi", ma i parametri per
il calcolo del tributo sono: superficie dell'abitazione e numero di residenti a prescindere da
quanti rifiuti si producano effettivamente e ciò
va proprio a discapito delle famigl ie.
Per tutte queste ragioni, la Giunta comunale
ha deciso di destinare anche fondi propri (oltre quelli regionali specifici per tali politiche) per
l'abbattimento dei costi sopportati nel 2013 dalle famiglie con figli per il pagamento della tassa
sui rifiuti. Il beneficio comunale sarà modulato
sulla base di tre fasce di riduzione che partiranno dalle famiglie con un figlio, per poi passare
a quelle con due ed infine a quelle con tre o più
figli. Afferma sul punto il Vicesindaco e Assessore ai servizi sociali Locatelli: "In prima battuta,
abbiamo identificato risorse per € 5.600, ben
superiori a quanto stanziato lo scorso esercizio,
da destinare a carta famiglia comunale e ci impegneremo ad aumentare ulteriormente i fondi
nel momento in cui sarà approvato il bilancio
di previsione 2014. Crediamo sia un concreto
aiuto per i nostri cittadini".
Contestualmente alla domanda di carta famiglia comunale, gli interessati potranno fare
richiesta del bonus regionale energia elettrica,
così da ottenere due benefici senza doversi
recare troppe volte negli uffici comunali. Le
domande dovranno essere presentate dal 24
al 30 aprile 2014, dal giovedì al sabato, dalle
ore 10.00 alle ore 13.00 presso gli uffici del servizio finanziario. Conclude Locatelli: "nel corso
di questi anni carta famigl ia comunale ha visto
aumentare sensibilmente il numero dei beneficiari anche per lo sforzo compiuto dall'Amministrazione nel pubblicizzare tale forma di
agevolazione.
Auspichiamo, pertanto, di raggiungere un
numero sempre maggiore di famiglie".
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Il mitico
"DENTE del
GIUDIZIO".
(Seconda parte)
Nella puntata precedente abbiamo visto
cosa sia questo dente e fatto un po' di storia semantica ed evolutiva per comprendere quale sia il motivo di tanta apprensione
nei suoi confronti .
Detto quindi che si tratta di null 'altro che
del terzo molare per ogni emiarcata dentale, va altresì sottolineato che, solitamente
per carenza di spazio o per sviluppo in posizione anomala , la sua eruzione è spesso
incompleta, oppure può restare completamente incluso, ovvero rimanere all 'interno
dell 'osso (più frequentemente nella mandibola) o parzialmente nell'osso e al di sotto
della gengiva (così detta inclusione osteo
-mucosa).
Tuttavia la condizione che più frequentemente si accompagna a disturbi di vario
genere e' la sua inclusione parziale : ovvero la condizione in cui la corona del dente
e' parzialmente visibile in bocca.
In tale evenienza infatti il nostro terzo
molare e' soggetto a tutti i fattori di rischio
che causano danni negli altri denti: con
l'aggravante di una maggiore difficoltà e
incompletezza nella sua pulizia con conseguente maggior accumulo di residui,
placca e tartaro fra dente e gengiva e re-
lativo aumento del rischio di patologie sia
a carico del dente, sia delle strutture a lui
contigue .
Tali patologie vanno dalle lesioni cariose
a carico del dente, alle infiammazioni dei
tessuti contigui (o pericoroniti), ad ascessi
che (se non trattati adeguatamente) possono fistolizzare in regioni vicine e importanti,
a lesioni a carico del secondo molare.
Inoltre in circa il 2/4% dei casi il dente
del giudizio incluso si associa a cisti follicolare e molto più raramente (ma veramente
raramente!) all' insorgenza di tumori (ameloblastomi).
Come detto il dente del giudizio può (e
deve!) essere curato come un qualsiasi altro dente qualora ciò sia possibile. Tuttavia
è indubbio che , per quanto detto sopra , le
probabilità che si programmi una sua estrazione sono maggiori che per altri denti .
Le indicazioni alla
sua estrazione possono
infatti essere di tre tipi:
TERAPEUTICHE, qualora sia in atto una
patologia non altrimenti curabile ;
STRATEGICHE , aventi lo scopo di facilitare altri trattamenti (a carico del secondo molare, oppure ortodontici, implantari ,
ecc.);
PROFILATTICHE , con lo scopo di ridurre o eliminare rischi derivanti da probabili
danni futuri.
Inoltre esiste anche la possibilità di eliminare il nostro terzo molare ancor prima
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che completi il suo sviluppo e crei potenziali problemi : si tratta della così detta "germectomia", ovvero della rimozione precoce
del germe del dente del giudizio prima che
abbia completato il suo sviluppo.
Di solito è l'intervento meno indaginoso
e rischioso (se attentamente valutato) , essendo il germe più piccolo del dente sviluppato e non essendo, di solito , ancora in
prossimità di strutture importanti .
Quanto alla "vexata quaestio" se denti
del giudizio non erotti "spingano" e quindi
causino affollamento degli incisivi inferiori ,
non sono state dimostrate ad oggi correlazioni significative fra questi due eventi ; ma
(come spesso capita in medicina) sull'argomento esistono tuttora pareri discordanti.
Quello che invece va sempre tenuto presente è che , come qualsiasi atto medico,
anche l'estrazione del dente del giudizio va
fatta solo in presenza di indicazioni precise ed è quindi sconsigliabile quando l'intervento esponga il paziente a rischi per la
sua salute che superano i benefici derivanti
dall 'intervento stesso.
Come sempre , esperienza e formazione dell'operatore sono fondamentali per la
valutazione sull 'opportunità e l'eventuale
esecuzione di questo vero e proprio piccolo intervento chirurgico, che (secondo
alcune statistiche) rappresenta oggi l'intervento di chirurgia orale più frequentemente
eseguito in ambito odontoiatrico.
Dottor Luigi Sant
Medico Chirurgo Odontoiatra
Direttore Sanitario Friuldent
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