Linee POLITICO_PROGRAMMATICHE

Descrizione
Revisione
Data
Descrizione
Revision
e
Linee politico programmatiche del 28/11/2013
Aggiunte/Modifiche da riunione del 29/11/2013
Aggiunte/Modifiche nuovi punti del programma
Aggiunte/Modifiche Solidarietà
Emissione
REV 01
REV 02
REV 03
09/12/2013
15/12/2013
20/01/2014
09/02/2014
Aggiunte/Modifiche Sostenibilità - Ambiente
Realiz. Punto Spazi Pubblici ed Edilizia Popolare
REV 04
REV05
Data
13/02/2014
20/02/2014
PRIMAVERA
ALTERNATIVA
DOCUMENTO DI INDIRIZZO POLITICO
PROGRAMMATICO
Questo documento, tutt’ora
in via di definizione, riporta delle linee politiche
programmatiche per il Comune di Grottaminarda Amministrative 2014, ideato dal Comitato
Civico “GrottAlternativa”.
Il comitato Civico “GrottAlternativa” nasce con lo scopo, di dare una spinta propulsiva
al cambiamento, di essere un catalizzatore di idee al fine di sintetizzare e dare concretezza alla
libera espressione di chi, vuole partecipare ed essere artefice del proprio destino e di quello del
territorio, a cui tutti noi siamo indissolubilmente legati.
GrottAlternativa – Documento di Indirizzo Politico- Programmatico – Amministrative 2014
1
- Comune di Grottaminarda (AV)
PREMESSA
Il progetto guarda alla coesione e alla modernizzazione del nostro tessuto sociale e della nostra
economia, come i principali obiettivi da perseguire. La composizione sociale della realtà grottese sta
cambiando, nuovi gruppi, interessi, generazioni, pongono una domanda di rappresentanza che è ancora
in divenire.
Alle parole, e ai vecchi slogan, vogliamo concretezza, ormai siamo allo sbando completo, i
pensionati sono costretti a mantenere le famiglie, sempre più giovani risultano disoccupati e senza futuro,
la corruzione e gli sprechi galoppano ad una velocità non più controllabile, è sempre più forte e presente
il saccheggio e l’abbandono dei beni comuni, abbiamo bisogno di uno scatto di orgoglio e di una visione
di un territorio aperto, moderno, capace di vincere con l'innovazione, l'integrazione, la sostenibilità e la
solidarietà. Una nuova idea di competitività territoriale più equa ed ecosostenibile.
A noi quindi, tocca la costruzione di una vera alternativa, bisogna saper leggere i segni dei tempi per
cogliere i cambiamenti in atto, adottando strategie idonee per assolvere il compito di servire al meglio la
comunità.
Il particolare momento storico che stiamo vivendo ci impone di superare l’immobilismo e la totale
confusione sulle scelte operate dalla precedente amministrazione, adottando soluzioni fondate sul
buonsenso e sulla partecipazione reale ed effettiva del cittadino, che, con le proprie esigenze, i propri
problemi, le proprie idee, deve essere messo al centro dell’attenzione di chi amministra, e non, essere
destinatario passivo di decisioni prese dall’alto.
Con il Comitato Civico “GrottAlternativa” hai ora la possibilità di partecipare attivamente alla
costruzione dei candidati e del programma di governo per la nostra cittadina. E’ per questo che fin d’ora,
vogliamo che la trasparenza e la partecipazione siano al primo posto, vogliamo che le politiche
amministrative siano condivise con i cittadini, nessuno deve rimanere indietro e ogni cittadino ha il
sacrosanto diritto di far sentire la propria voce, di programmare la propria vita, di difendere il proprio
territorio e le proprie origini. Per fare ciò dobbiamo quindi andare oltre alle false aspettative, oltre i
partiti, oltre alla vecchia politica, oltre ai personaggi che hanno fatto della politica una professione, una
eredità da tramandare.
Sperando che il programma possa essere la base di partenza per una politica che sia sempre più
condivisa, innovativa, trasparente, concreta, ma non illusoria, l’azione sarà sicuramente indirizzata a
costruire una città a misura di cittadino. Siamo ampiamente convinti e crediamo che il cambiamento
avverrà' solo con l'educazione, la consapevolezza, l'informazione e la partecipazione attiva dei cittadini
che smetteranno di lamentarsi e di delegare per prendere con una democrazia partecipativa le sorti del
paese.
Indirizzeremo quindi, gli sforzi e la concentrazione, adoperando azioni politico-amministrative sui
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seguenti obiettivi principali:
1) TRASPARENZA - Rapporto trasparente e partecipativo tra cittadino e amministrazione
2) SVILUPPO ED OCCUPAZIONE - Lavoro e sviluppo delle attività produttive
3) SOLIDARIETA’ - Sostegno alle famiglie, anziani, scuola, sport, giovani
4) SOSTENIBILITA’ - Difesa dell’ambiente e del territorio, miglioramento del contesto urbano
5) AMBIENTE – Acqua Pubblica e gestione Idrica, Mappatura del Territorio, Dissesto Urbano, Rifiuti
6) AGRICOLTURA ED ARTIGIANATO – Agricoltura Biologica e Sociale, Canali di Promozione e Vendita
7) SPAZI PUBBLICI ED EDILIZIA POPOLARE – Gestione Aree Pubbliche, Piano Alloggi Popolari
8) AREE PERIFERICHE – Piano Strategico Amministrativo per le aree interne, Offerta di servizi base
9) ARTE E CULTURA – Cooperazione, invenzione e circolazione della Cultura ed Arte nel territorio
10) SICUREZZA e SALUTE – Piano di Emergenza Comunale, Servizio Igiene e Sanità Pubblica
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TRASPARENZA
[RAPPORTO TRASPARENTE E PARTECIPATIVO TRA CITTADINO E AMMINISTRAZIONE]
-
NUOVI SERVIZI AL CITTADINO
Il cittadino deve essere il protagonista delle scelte adottate dall’Amministrazione Comunale, non il
destinatario passivo di decisioni, mantenendo sempre un ruolo attivo e partecipativo. E’ per questo
necessaria una comunicazione costante e capillare con i cittadini, tramite forme tradizionali ma anche con
nuove forme comunicative via web.
Occorre pertanto:
•
ISTITUIRE
un Punto d’Ascolto con un consigliere comunale che periodicamente si mette a disposizione
del cittadino per raccogliere le problematiche da sottoporre poi all’attenzione dell’Amministrazione
Comunale;
•
ISTITUIRE
la Carta dei Diritti del Cittadino, ogni cittadino ha il diritto ad accedere ai servizi,
all’informazione e, alla trasparenza in ogni fase del rapporto con l’ente. Ogni cittadino ha il diritto di
svolgere un ruolo attivo nei processi di definizione, erogazione e valutazione del servizio, al fine di
migliorarli e renderli sempre comprensibili ed accessibili.
•
ISTITUIRE il Bilancio
Partecipativo, coinvolgendo la partecipazione dei cittadini alle politiche locali (in
particolare al bilancio preventivo dell’ente, cioè alla previsione di spesa e agli investimenti pianificati dall’Amministrazione
Comunale); in tal modo verrà costruito un rapporto diretto tra cittadini e governo locale, riavvicinando la
popolazione alla politica e al governo del territorio;
•
ISTITUIRE
un Diario Pubblico della Amministrazione, una agenda di programmazione di incontri
periodici con le associazioni dei cittadini e di categoria, condividendo i percorsi che porteranno alle
soluzioni delle problematiche;
•
ISTITUIRE
il Codice Etico dell’Amministratore, che obbliga a rispettare le condizioni generali di
diligenza, lealtà, onestà, trasparenza, correttezza e imparzialità dell’azione amministrativa per far si che gli
amministratori dell’ente si conformino a specifiche regole di condotta e di comportamento, finalizzate a
rafforzare la trasparenza e la legalità.
•
ISTITUIRE
lo sportello telematico Il Comune Informa, che è un foglio informativo delle attività,
servizi, progetti e iniziative del Comune e di tutta la comunità grottese.
- DIFESA E MIGLIORAMENTO DEI SERVIZI ESISTENTI
Porgendo particolare attenzione ai bisogni delle famiglie e persone disagiate (diversamente abili, anziani
soli, disoccupati, ecc) e difendendo l’erogazione e la qualità dei servizi esistenti, necessita comunque limitare
al massimo i costi per i cittadini, passando anche attraverso l’ottimizzazione dei costi di gestione della
macchina pubblica, occorre pertanto:
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•
PROMUOVERE
•
ISTITUIRE la
•
ISTITUIRE
incontri con i cittadini per illustrare le modalità di accesso a tutti i servizi on- line;
Diretta web per le sedute del consiglio comunale;
uno Sportello Informativo per le famiglie con a carico familiari diversamente abili, e
persone disagiate;
•
ISTITUIRE
collaborazione sistematica e continua, con la Parrocchia di S. Maria Maggiore e con le
Associazioni di Volontariato per, lavorare sul sociale, promuovendo forme di servizi di volontariato, quali
l’aiuto alla persona, attività per il tempo libero etc..
•
MASSIMA ATTENZIONE
sulla applicazione della TARES (tassa che sostituirà l’attuale tassa rifiuti), con
l’emanazione di un regolamento che dovrà tenere conto di tutte le differenze territoriali;
SVILUPPO E OCCUPAZIONE
[LAVORO E SVILUPPO DELLE ATTIVITA’ PRODUTTIVE]
-
RIVITALIZZARE L’ATTIVITA’ COMMERCIALE ED ARTIGIANALE
Le esigenze manifestate dai rappresentanti di categoria, hanno evidenziato che è necessario un
rilancio dell’intero settore dell’economia, in particolare del commercio e dell’artigianato, attraverso un
confronto costruttivo e permanente, per concretizzare al meglio le idee provenienti dagli operatori del
settore.
“Una bottega tipica ci ricorda chi siamo e da dove veniamo, ed è un patrimonio che non va
disperso, o dimenticato”
Occorre pertanto:
•
ISTITUIRE
uno Sportello di Settore con l’intento di semplificare e velocizzare tutti gli iter burocratici
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finalizzati allo svolgimento di iniziative, eventi e manifestazioni, capaci di aumentare le attrattive alle aree
commerciali;
•
ISTIITUIRE il
progetto Botteghe Artigiane, che valorizza l’arte del fare per mezzo di una cultura della
interdisciplinarità dei saperi, mescolando le abilità artigianali con le competenze industriali e manageriali,
al fine di creare nuove possibilità lavorative.
•
RIQUALIFICARE
il centro storico, con massima attenzione per il decoro urbano, partendo dal recupero e
dalla valorizzazione della “FRATTA”, che deve ri-diventare il cuore di Grottaminarda, pulsante di
iniziative socio-culturali ad ampio respiro, a tal proposito si prefigura la realizzazione di due progetti:
Progetto “Borgo La Fratta” che si pone come obbiettivo la realizzazione di un albergo-diffuso quale
modello di sviluppo turistico e riqualificazione del borgo, ed il Progetto M.E.C.A. acronimo di Museo
Espositivo Castello d’Aquino che si pone come obbiettivo la realizzazione di un centro polifunzionale nella
sede del castello.
•
il Piano Commerciale Comunale quale strumento settoriale di programmazione
ISTIITUIRE
territoriale per le attività di commercio al dettaglio in sede fissa. Il piano dovrà avere il fine di preservare,
sviluppare e potenziare la funzione del commercio, in riferimento al contributo che esso fornisce alle
varie forme di aggregazione sociale e, all’assetto urbano.
•
RIDEFINIRE
la viabilità, la regolamentazione delle aree di parcheggio (ad esempio: istituendo la prima
mezz’ora gratuita, favorire l’utilizzo dei parcheggi esistenti in prossimità del centro); verrà altresì valutata la possibilità
di rimborso del ticket di sosta per chi effettua acquisti in centro; possibilità di programmare zone chiuse
al traffico veicolare;
•
INCENTIVARE
il Mercatino della Verdura del mercoledì e venerdì, favorendolo e pubblicizzando
eventi per una spesa sana e coscienziosa a km 0;
•
RIDEFINIRE
postazioni e quote degli ambulanti per il Mercato del lunedì, ponendolo in sinergia con le
attività commerciali permanenti nel territorio, gli introiti verranno utilizzati per una manutenzione
programmata delle strade e marciapiedi, e la realizzazione e pubblicizzazione degli eventi attrattivi
periodici da realizzare.
•
APRIRE alla
collaborazione pubblico - privato e agevolare le iniziative e l’attuazione di idee per il commercio
e per l’artigianato.
-
RICERCA SISTEMATICA DI RISORSE FINANZIARIE
Le risorse economiche di cui oggi può disporre un Comune sono sempre minori, a seguito della
riduzione dei fondi statali e a fronte del progressivo aumento dei costi, dovuti anche all’aumento delle
competenze di spesa proprie di ogni amministrazione (per le maggiori deleghe attribuite al Comune). E’
necessario pertanto porsi in prima linea e saper cogliere le opportunità di reperire nuovi finanziamenti e
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di sviluppare nuove forme di collaborazione fra il pubblico ed il privato, attraverso, la ricerca sistematica
di risorse finanziarie (fondi straordinari, europei, regionali etc.) da destinare alla realizzazione di opere
pubbliche, e l’utilizzo delle leggi sugli accordi di programma pubblico-privato nelle trasformazioni
urbane;
Occorre pertanto:
•
ISTITUIRE
un Ufficio Risorse Finanziarie con l’intento di reperire le professionalità operanti nel
settore, al fine di velocizzare tutti gli iter burocratici finalizzati al reperire le risorse finanziare per
l’esecuzione di progetti su sviluppo ed occupazione.
SOLIDARIETA’
[SOSTEGNO ALLE FAMIGLIE, ANZIANI, SCUOLA, SPORT, GIOVANI]
In un momento di repentina trasformazione del contesto sociale e di decrescita economica, la
famiglia, intesa come nucleo fondamentale della società, rappresenta un punto di riferimento assoluto,
allo stesso modo la scuola e tutte le attività formative ed educative vanno sostenute ed incentivate.
-
SOCIALE
Le difficoltà in cui oggi versano le famiglie sono principalmente di carattere economico e sociale.
Vogliamo focalizzare l’attenzione principalmente sugli anziani, sulle persone disabili, e sulle famiglie in
difficoltà a causa della perdita del lavoro.
Per creare un’efficiente rete di servizi è necessario che si coinvolgano le organizzazioni di volontariato
e di cooperazione sociale presenti nel territorio, al fine di rispondere tempestivamente ed efficacemente ai
bisogni del singolo. E’ necessario pertanto non abbassare la guardia e garantire il sostegno alle famiglie
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più bisognose, valorizzando anche la realizzazione di progetti culturali e sociali, che possano coinvolgere
ed integrare le varie etnie presenti sul territorio, con particolare attenzione alla figura della donna, per
avviare una serena ed armonica convivenza, dove ogni soggetto deve avere e fare la sua parte con senso
di responsabilità. Occorre pertanto:
•
ISTITUIRE
un Centro per la Raccolta e Distribuzione di vestiario in un locale messo a disposizione
dalla Amministrazione, la gestione e l’organizzazione di questo progetto verranno condivisi con le
Associazioni di Volontariato e la Parrocchia;
•
ISTITUIRE
nuove Forme di Collaborazione con le persone non occupate, che a fronte di erogazione e
contributi da parte del comune possano fornire servizi a supporto della collettività (ad. Es.: interventi di
manutenzione del verde urbano, pulizia delle aree pubbliche, gestione dei servizi igienici pubblici, etc);
•
ISTITUIRE
il progetto Impara Integrando corsi base di Italiano scritto-parlato per le nuove etnie
residenti sul territorio grottese.
•
ISTITUIRE
un Centro diurno per anziani per sostenere le famiglie nella gestione quotidiana di
situazioni difficili e/o alleviare la solitudine delle persone. Il centro deve essere un punto di aggregazione
per la terza età, all’interno del quale saranno previsti corsi, laboratori e attività che favoriscano il
mantenimento di interessi e di quelle abilità che, a causa della malattia, si vanno perdendo.
•
ISTITUIRE
uno Sportello InformaDisabili quale punto di riferimento cui rivolgersi per avere
informazioni su leggi, attività e qualsiasi altra proposta, in favore delle persone disabili. Il centro
servirà anche a raccogliere richieste e/o proposte per nuove iniziative da sottoporre all’attenzione della
stessa amministrazione. Per i ragazzi disabili arrivati alla maggiore età si favoriranno eventi e/o attività
che permetteranno loro di integrarsi con i loro coetanei.
-
SCUOLA
La scuola è la principale colonna portante di ogni comunità e va pertanto supportata ed aiutata, lo
sviluppo della fase educativa e formativa è determinante per l’inversione di tendenza dell’attuale crisi
sociale ed economica. Occorre pertanto:
•
ISTITUIRE
formule di Collaborazione Didattica su temi di carattere generale, o specifico, fornendo le
competenze di esperti su singoli settori, organizzando incontri in varie materie (ambiente, protezione civile,
sicurezza stradale etc.);
•
PROMUOVERE
progetto Piedibus per accompagnare i bambini a scuola a piedi, eliminando l’utilizzo dei
veicoli a motore;
- GIOVANI
I giovani rappresentano il futuro della società. Credere nelle loro potenzialità, dando loro il modo di
dimostrare quello che valgono, rappresenta un’opportuna per l’intera collettività. Occorre pertanto, in
primo luogo, individuare degli spazi e creare iniziative per offrire occasione di partecipazione concreta e
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fattiva. Si intende promuovere una cultura che dia grande importanza all’EDUCAZIONE, nella
consapevolezza che educare non è solo compito della famiglia o della scuola, ma dell’intera comunità.
Occorre pertanto:
● ISTITUIRE
la creazione, per quanto riguarda la fascia adolescenziale, di spazi gestiti e animati da
educatori e da giovani più grandi, che possono svolgere una sorta di tutoraggio nei confronti dei più
piccoli.
● ISTITUIRE
per quanto riguarda le fascia dei giovani maggiorenni si intende favorire la gestione
autonoma di spazi per organizzare eventi culturali, musicali ecc., la partecipazione ad attività di
volontariato basate sulla cultura della condivisione e della solidarietà.
● ISTITUIRE
in collaborazione con gli Istituti Scolastici presenti nel Comune, un OSSERVATORIO
PERMANENTE sulla condizione dei giovani (dai preadolescenti ai giovani-adulti) per coloro che vivono un
qualsiasi tipo di disagio.
- SPORT
Lo sport e i giovani rappresentano un connubio indissolubile, un momento di crescita, di
formazione e di integrazione sociale, è necessario pertanto sostenere le associazioni e le istituzioni già
presenti sul territorio, favorendo l’inserimento di nuove realtà a benefico dell’interra collettività. Occorre
pertanto:
•
MAPPATURA DEGLI IMPIANTI SPORTIVI:
Adeguare e migliorare i servizi sportivi esistenti, con
particolare attenzione al settore giovanile, valutare l’affidamento della gestione ad associazioni sportive di
alcuni impianti sportivi esistenti, garantendo comunque un servizio di fruibilità e continuità.
•
DOTAZIONE MINIMA STANDARD PER LA SICUREZZA:
Ogni impianto sportivo comunale, fruibile
dovrà essere munito degli standard minimi di sicurezza per l’emergenza sanitaria del primo soccorso;
•
PROGRAMMARE
incontri di carattere conoscitivo-preventivo con le famiglie per migliorare la qualità
della vita sotto il profilo della salute;
•
ORGANIZZARE
eventi sportivi per valorizzare l’ambiente urbano;
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SOSTENIBILITA’
[DIFESA DELL’AMBIENTE E DEL TERRITORIO MIGLIORAMENTO
DEL CONTESTO URBANO]
La gestione del territorio passa necessariamente attraverso la difesa delle sue peculiarità, tutelando le
aree verdi e recuperando gli immobili già esistenti. Per capire le esigenze del territorio, verrà effettuato un
censimento degli immobili sfitti e non utilizzati e delle aree dimesse, successivamente, attraverso un
procedimento di concertazione con la cittadinanza, verranno adottare le scelte più idonee finalizzate ad
uno sviluppo sostenibile della cittadina.
Lo strumento urbanistico attualmente vigente dovrà
necessariamente essere adattato alle
necessità della popolazione, con giusto e corretto equilibrio fra le esigenze della cittadinanza, disponibilità
economico – finanziarie e tutela dell’integrità del paesaggio e dell’ambiente.
Tutte le scelte e le iniziative verranno realizzate mediante:
nella definizione degli interventi da eseguirsi sul territorio comunale;
•
PARTECIPAZIONE ATTIVA
•
MANUTENZIONE E MIGLIORAMENTO
delle strade comunali, con creazione di una pianificazione
programmata degli interventi;
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•
CAMPAGNA INFORMATIVA
e di sensibilizzazione per mantenere pulita e più accogliente Grottaminarda,
con apposizione di nuovi cestini e posacenere nei luoghi maggiormente frequentati dai cittadini;
•
STOP AL DEGRADO
urbano con scritte, graffiti ed affissioni abusive in ogni luogo e sulle proprietà
private. Verranno individuate delle aree appositamente dedicate ai giovani che si esprimono con questa
nuova forma comunicativa.
●
PROGETTO MACCHIO
E’ necessario promuovere con gli enti preposti e con le associazioni
ambientali il recupero del “MACCHIO”, utilizzando fondi europei. Il “MACCHIO”, infatti,
può rappresentare una risorsa dal punto di vista economico, commerciale e sociale; basti pensare alle
numerose opportunità di crescita, di svago (sport e cultura) che possono riversarsi sulla cittadina. Parte
dell’area del MACCHIO, in collaborazione con le associazioni ambientaliste, potrà essere destinata ad
aula didattica (creazione di percorsi botanici specifici, quali didattica floreale, didattica erbe officinali etc.).
● ENERGIA E CLIMA:
Raggiungere a livello locale gli obiettivi di sostenibilità che l’Unione Europea si
è posta al 2020, ovvero riduzione del 20% delle emissioni di CO 2, aumento del 20% dell’efficienza
energetica, aumento del 20% di fonti di energia rinnovabile attraverso:
-
-
-
Elaborazione del Piano Energetico Comunale;
Autoefficienza energetica per gli immobili comunali, le scuole, gli impianti sportivi, il cimitero,
con l’utilizzo di fonti energetiche alternative (fotovoltaico – riduzione della spesa per la illuminazione
cimiteriale);
Abbattere i costi dei servizi, cercando sinergie con i comuni limitrofi; ricerca di soluzioni
alternative per telecomunicazioni e servizi informatici;
Studiare un progetto per la pubblicità commerciale su aree pubbliche e mezzi comunali a fronte
di un contributo da parte dei soggetti privati. Gli introiti verranno utilizzati per la manutenzione
delle aree (ad esempio verde pubblico, con l’acquisto e manutenzione di giochi per bambini) e dei veicoli
comunali;
Promuovere il progetto HHO, con l’adozione per tutti mezzi in dotazione al Comune di
Grottaminarda, del sistema che permette di ridurre drasticamente le emissioni di CO 2 , CO, NO e
di HC, ed allo stesso tempo comporta una riduzione del consumo di carburante.
- PROGETTI DI ECO-SOSTENIBILITA’
Per risparmiare sulla gestione dei rifiuti senza quindi, diminuire i servizi, puntando sulla riduzione della
produzione, si è pensato di intervenire con i seguenti progetti di eco-sostenibilità:
● LA CASA DELL’ACQUA:
Si tratta di fontane di acqua pubblica microfiltrata, refrigerata e, volendo,
anche gasata a disposizione di tutti i residenti del comune. Le fontane erogheranno acqua a condizioni
vantaggiose rispetto alle acque oligominerali vendute nei supermercati. È così intenzione, rilanciare il
consumo di acqua potabile e l’obiettivo coincide anche con un interesse pubblico ed ambientale perché le
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case dell’acqua promuovono il concetto di eco sostenibilità educando all’uso delle bottiglie di vetro in
luogo di quelle di plastica con una notevole riduzione dei costi di smaltimento di quest’ultime.
● COMPOSTIERA PUBBLICA:
Introducendo il compostaggio locale collettivo, diventa possibile per i
Comuni ridurre il costo di raccolta, trasporto, trattamento e smaltimento dei rifiuti organici dal 30 al
70% nonché eliminare il circuito di raccolta della frazione umida con l’installazione di una sola macchina
compostatrice, abbattendo così anche le emissioni dovute ad inquinamento e al traffico.
●
RACCOLTA PLASTICA E LATTINE :
L’impianto sfrutta il meccanismo del vuoto a rendere, in
particolare il sistema e' interfacciato con un lettore di CARD, una carta multiservizi che permette ai
cittadini di accumulare i crediti e gestire tutti i servizi erogati da una pubblica amministrazione. In pratica
permette alle amministrazioni di abbattere i costi della raccolta differenziata e ai cittadini di ottenere un
introito in denaro dalla differenziazione dei rifiuti.
●
CENTRO DEL RIUSO :
Dove è possibile portare mobili, ed oggetti di arredo in buono stato di
conservazione, altrimenti gettati nei rifiuti che verranno distribuiti alle fasce più deboli della popolazione.
Il centro sarà attrezzato di un piccolo laboratorio per la riparazione dei mobili, e dato in gestione alle
associazioni di volontariato presenti sul territorio.
●
SAGRECOLOGICA :
Significa ridurre l’impatto ambientale delle manifestazioni estive paesane nel
territorio comunale. Gli organizzatori delle sagre estive, infatti si impegnano a:
- differenziare tutti gli scarti prodotti dalla sagra e dei partecipanti;
- ridurre la produzione di rifiuti e di imballaggi durante le feste;
- utilizzare stoviglie, posate e bicchieri riutilizzabili o in materiale compostabile.
●
PORTA LA BUSTA
: è un progetto per la distribuzione di borse in tela a negozi e famiglie grottesi.
Sono riutilizzabili, lavabili e rappresentano un'alternativa ai vecchi sacchetti di plastica o alle buste usa e
getta perché non inquinano e permettono di risparmiare materie prime e ridurre le emissioni di anidride
carbonica in aria necessarie per la produzione degli altri tipi di buste.
●
ACQUISTI VERDI :
E’ l’approccio in base al quale l’Amministrazione con il metodo “Green Public
Procurement (GPP)" nelle procedure di acquisto di beni e servizi, indirizza la scelta su prodotti e beni a
ridotto impatto ambientale, meno inquinanti, meno dannosi per la salute rispetto a prodotti tradizionali,
in modo da ridurre l’impatto delle diverse attività sull’ambiente, incrementare la domanda dei prodotti
verdi, spingere le imprese a produrre beni con migliori prestazioni ambientali, fornire un modello di
comportamento responsabile verso l’ambiente con particolare riferimento a:
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-
Ottimizzazione del servizio offerto dal prodotto;
Riduzione dell’uso delle risorse naturali;
Riduzione della produzione dei rifiuti;
Riduzione delle emissioni di inquinanti;
Riduzione di pericoli e rischi.
AMBIENTE
[ACQUA PUBBLICA E GESTIONE IDRICA, MAPPATURA DEL TERRITORIO, DISSESTO
URBANO, RIFIUTI]
Il Comitato Civico intende introdurre un Sistema di Gestione Ambientale conforme allo standard
ISO 14001:2004, individuando così uno strumento di adesione volontaria che, affiancato agli strumenti
già esistenti, punta ad un approccio integrato nelle tematiche ambientali.
Pertanto l’Amministrazione si impegna a mantenere la conformità alla normativa ambientale in tutti
gli ambiti di operatività e di assicurare il miglioramento continuo finalizzato alla riduzione e prevenzione
dell’inquinamento, individuando e tenendo sotto controllo gli aspetti e impatti ambientali (diretti ed
indiretti). In tale ottica, coerentemente con la natura e la dimensione degli impatti ambientali e con le
proprie risorse finanziarie individua e persegue i seguenti obiettivi:
● ACQUA PUBBLICA E GESTIONE IDRICA:
Garantire l’incentivazione del risparmio idrico volto
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all’ottimizzazione dell’utilizzo della risorsa, monitorando la qualità delle acque, la sorveglianza ed
efficienza del sistema di depurazione delle acque. Nello specifico si intende operare:
-
Valutazione con sondaggi periodici, pubblici dei servizi resi dall’Alto Calore s.p.a.;
Mappatura della rete idrica e fognaria, con precisi riferimenti all’età della rete nelle varie aree;
Valutazione problematiche della rete idrica e fognaria;
Rendere l'acqua pubblica più sicura dai nostri rubinetti con analisi periodiche messe a
-
disposizione sul sito web per trasparenza;
Promuovere l’ottima qualità dell’acqua dell’acquedotto (compreso il sistema delle fontane cittadine) e
contemporaneamente contribuire alla riduzione dei rifiuti da imballaggio, al fine di riaffermare il
valore pubblico dell’acqua;
●
MAPPATURA TERRIROIO E DISSESTO URBANO:
Sviluppare politiche di pianificazione e
governo del territorio finalizzate alla tutela del suolo e bonifica dei siti contaminati, e, in particolare:
-
Una mappatura e messa in sicurezza secondo legge dei siti con presenza di AMIANTO;
Espansione del verde urbano nell’ottica di una riduzione dello squilibrio complessivo tra
inorganico e organico, con fissazione di percentuali annue di incremento, al fine di migliorare i
microclimi
urbani,
aumentare
l’alimentazione
delle
falde
idriche
riducendo
l’impermeabilizzazione dei suoli, potenziare la fotosintesi clorofilliana per incrementare
-
l’assorbimento CO2;
Controllo periodico delle acque presenti nel territorio comunale (fiumi, torrenti, ecc.) con la
-
pubblicazione dei risultati;
Valutazione strategica dell’impatto ambientale per qualsiasi intervento sul territorio e
-
introduzione dello strumento referendario per opere di grande impatto;
Monitoraggio per la mancanza di un depuratore, vedere ritardi, responsabilità, competenze e un
resoconto immediato dei danni fin qui subiti dal territorio, come priorità immediata.
●
RIFIUTI:
Molta parte dell’inquinamento ambientale è causato dallo smaltimento dei rifiuti,
considerato che in Italia ancora si adottano due modalità di gestione altamente inquinanti: discariche ed
inceneritori. Il nostro progetto è composto da diverse azioni virtuose che portano in tempi brevi
all’obiettivo che ci siamo preposti: Riciclo Totale (Rifiuti Zero 2020) ed inquinamento atmosferico al di
sotto delle soglie di pericolo. Occorre pertanto:
-
Realizzare progetti che coinvolgano direttamente varie utenze per la prevenzione e riduzione dei
rifiuti, in attuazione della strategia delle 4R: Riduzione, Riuso, Riciclo, Recupero, anche
-
utilizzando incentivi e sconti sulla tariffa.
Creazione di un sito di compostaggio e recupero biogas;
Studio e coinvolgimento di tutti gli enti preposti per la conversione di un Centro Riciclo
-
comunale o intercomunale;
Realizzazione di un ciclo comunale pannolini lavabili per bambini;
Riciclo e recupero degli oli esausti sia vegetali che minerali;
Mercatino comunale dello scambio, riuso e riutilizzo.
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AGRICOLTURA e ARTIGIANATO
[AGRICOLTURA BIOLOGICA E SOCIALE, CANALI DI PROMOZIONE E VENDITA ]
Lavorare per la propria terra, cercando di sviluppare e riscoprire le proprie radici e tradizioni
agricole: è questo il progetto, pensato dal Comitato Civico sviluppando un percorso in maniera
trasversale, riappropriandosi della propria terra e delle proprie tradizioni per cercare di proporre uno
sviluppo economico sostenibile e incentrato sul territorio.
Occorre pertanto:
●
ISTITUIRE:
una Agenzia di Sviluppo Locale, soggetto giuridico che può partecipare a bandi
nazionali o europei ed avendo la forza e le potenzialità di una rete risulta un soggetto più importante e
forte rispetto alla singola impresa o al singolo comune
● ISTITUIRE:
L’Ecodistretto “Valle Ufita”, quale micro filiera di operatori ed attività presenti nel
territorio, che unite alle azioni del comune ed alle associazioni territoriali, realizza un prodotto e un
marchio che hanno una base territoriale condivisa.
● ISTITUIRE:
un canale di promozione e vendita, unico per i prodotti tipici presenti sul territorio.
● ISTITUIRE:
un Gruppo di Acquisto Solidale,
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SPAZI PUBBLICI ed EDILIZIA POPOLARE
[GESTIONE SPAZI PUBBLLICI]
La realizzazione di opere di costruzione o riqualificazione di spazi pubblici, raramente è
supportata da indicazioni, e previsioni, che riguardino la manutenzione dei luoghi e delle attrezzature, e la
gestione delle attività permanenti, o temporanee, che si prevede si possano svolgere. Gli obblighi di
manutenzione per un limitato periodo inseriti nei contratti d'appalto non garantiscono usi e
manutenzione sul medio-lungo periodo. Le ragioni del rapido degrado degli spazi pubblici dopo che
questi sono stati realizzati o riqualificati, sono imputabili ad un'insufficiente integrazione tra settori
amministrativi che separano la fase di realizzazione delle opere da quella gestionale, la crescente scarsità
di risorse che affligge le amministrazioni locali, l'indebolimento della coscienza civica nell'uso di beni
collettivi.
Occorre pertanto:
●
ISTITUIRE:
Un processo di Programmazione – Realizzazione – Manutenzione degli spazi
pubblici di nuova costruzione o di riqualificazione, in modo da evitare il rapido degrado delle opere.
● ISTITUIRE:
Un canale preferenziale per le Associazioni no-profit e gli Operatori profit che, in
accordo con l’Amministrazione, prendono in carico la gestione degli spazi pubblici in modo efficace a
tutela del bene comune.
● ISTITUIRE:
Un metodo di progettazione partecipata, sia in fase di concepimento che in post-opera,
al fine di favorire “l’approvazione” dei cittadini degli spazi stessi e la conseguente predisposizione alla cura
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e alla custodia.
AREE PERIFERICHE
[PIANO STRATEGICO AMMINISTRATIVO PER LE AREE INTERNE,
OFFERTA DEI SERVIZI BASE]
C’è necessita di ricollocare al centro dell’impegno pubblico e privato le Aree Periferiche,
individuando una strategia che possa interessare sia le politiche ordinarie che quelle aggiuntive. Bisogna
quindi lanciare un’azione “innovativa” con l’obbiettivo di una forte coesione territoriale, lavorando con lo
strumento della co-progettazione e partendo da numerose esperienze esistenti.
Occorre pertanto:
●
Un piano strategico amministrativo, quale forma di tutela del territorio e della
ISTITUIRE:
sicurezza degli abitanti, promuovendo le diversità naturali e culturali, sfruttando positivamente la
presenza di popolazione assortita (giovani-vecchi; residenti fissi-temporanei).
●
Una pianificazione ordinaria e straordinaria di interventi per assicurare alle aree
ISTITUIRE:
periferiche :
- Servizi essenziali agli abitanti delle aree periferiche;
- Infrastrutture connesse allo sviluppo delle aree periferiche;
● ISTITUIRE:
Un progetto CARPIGNANO, per recuperare i rapporti sociali e strutturali che questa
frazione merita. Un progetto volto allo sviluppo di una realtà già esistente, che ha bisogno di supporto
logistico per il perfetto funzionamento, il canale del turismo religioso. Rafforzare le relazioni con la p.a.
con l’inserimento del totem dei servizi, dal quale ogni cittadino può scaricare liberamente
documentazione e certificazioni direttamente in sito.
ARTE E CULTURA
[COOPERAZIONE, INVENZIONE E CIRCOLAZIONE DELLA
CULTURA ED ARTE NEL TERRITORIO]
L’importante ruolo che l’arte e la cultura svolgono nei processi di crescita e sviluppo dei territori
deve diventare un’occasione di dibattito e confronto aperto ad organizzatori culturali, imprenditori,
consulenti del settore, artisti, fondazioni bancarie e persone interessate, per condividere le esperienze più
significative a livello nazionale, riproducibili nella realtà dei nostri territori.
Occorre pertanto:
● ISTITUIRE:
Un progetto ARTLAB quale centro indipendente che svolge attività di progettazione,
ricerca, formazione e documentazione sul management, l’economia e le politiche della cultura, delle arti e
dei media.
● ISTITUIRE:
Un progetto CONOSCI IL TUO TERRITORIO che punterà sulla valorizzazione
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di usi e costumi della nostra realtà, attraverso l'organizzazione di visite a carattere didattico abbinate alla
possibilità di consumare colazione o pranzo nei locali convenzionati a prezzo ridotto.
● ISTITUIRE:
Un progetto Vivere Grottaminarda riguarda invece la valorizzazione, la sistemazione
e l'ampliamento dell'offerta ai visitatori dei beni culturali di Grottaminarda attraverso la realizzazione di
un percorso visivo-musale-multimediale, organizzato per ri-scoprire le bellezze del nostro territorio.
SICUREZZA E SALUTE
[PIANO DI EMERGENZA COMUNALE, SERVIZIO IGIENE E SANITA’ PUBBLICA]
La sensibilità verso le problematiche di Protezione Civile, aumentata nel corso di questi ultimi
anni, ha portato il Legislatore ad approntare una serie di norme, di carattere Nazionale e Regionale, per
fronteggiare in modo sempre più adeguato le calamità naturali, assegnando un ruolo fondamentale alle
Amministrazioni Comunali. In base a queste norme, pertanto, ogni Comune deve dotarsi di una
pianificazione di emergenza, da attuare in caso di calamità. Nella consapevolezza che non esiste il piano
perfetto in astratto, si è cercato di costruirlo in modo semplice, senza eccedere nella pianificazione nei
minimi dettagli, poiché l'evento emergenziale, anche se prevedibile, nella realtà si verifica in modo sempre
diverso dalla più azzeccata delle previsioni.
Occorre pertanto:
●
ISTITUIRE:
Il Piano di Emergenza Comunale, che rappresenta lo strumento con il quale
l'Amministrazione comunale si prefigge di prevenire, se possibile, e comunque fronteggiare e gestire, le
emergenze derivanti da calamità che possono verificarsi nel territorio comunale. Esso consente di
organizzare e razionalizzare le procedure di intervento delle strutture comunali, delle aziende erogatrici
dei servizi, delle altre forze del volontariato, per fornire, in caso di emergenza, una risposta adeguata,
tempestiva ed efficace. Il suo scopo principale sarà quindi:
- individuare i principali rischi presenti all'interno del territorio comunale;
- proporre misure di prevenzione dei rischi o mitigazione dei danni da essi derivanti;
- stabilire le procedure per la gestione dell'emergenza.
Il programma Servizio Igiene e Sanità Pubblica si inquadra in un piano di potenziamento
delle attività di prevenzione sanitaria, ed assume la metodologia tipica della medicina d’iniziativa, con
azioni orientate ad intercettare il bisogno di salute prima dell’insorgere della malattia, o prima che essa si
manifesti o si aggravi. Nel nuovo progetto una funzione centrale e particolarmente attiva sarà svolta,
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dalla ASL AV che di concerto con dall’Amministrazione Locale, concorrere alla tutela della salute
attraverso la promozione dell’esercizio fisico e la corretta alimentazione.
Occorre pertanto :
● ISTITUIRE:
Il Progetto PERCORSO della SALUTE, si tratta di un'iniziativa dell'ASL AV, per la
tutela della salute della popolazione attraverso la promozione dell'esercizio fisico e della corretta
alimentazione con percorsi di salute mirati e momenti di ristoro, monitorati costantemente dagli
operatori sanitari coinvolti nel progetto.
● ISTITUIRE:
Il Progetto ASSO acronimo di alimentazione, sport, salute, oggi, si tratta di un'iniziativa
dell'ASL AV che illustra le linee guida per l’educazione alla salute ai referenti delle scuole elementari della
provincia di Avellino. Nell'eccesso di cibo e nella vita sedentaria, infatti, risiedono molte cause delle
malattie del benessere.
● ISTITUIRE:
Il Progetto CALO si tratta di un'iniziativa che porterà ad una fattiva collaborazione con
i ristoranti locali che nel menu indicheranno le Kilocalorie contenute nelle pietanze.
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