L’HIV: le conoscenze e le percezioni Le conoscenze e i comportamenti di prevenzione: sottovalutazione del rischio e scarsa prevenzione La maggior parte degli italiani ha sentito parlare di HIV. Altissima è la percezione di gravità della malattia: prima per gravità a tutte le infezioni (prima della meningite e dell’epatite), seconda solo al cancro fra le malattie (più grave di ictus e infarto). I rapporti sessuali non protetti sono ritenuti nel 90% dei casi la modalità più frequente di infezione. A fronte della percezione di una buona parte di italiani (58%) di un rischio teorico piuttosto serio di possibile contagio, ci si ritiene personalmente non a rischio: solo il 6% ritiene che ci possa essere un rischio personale, la % aumenta solo al 12% fra i giovani 25-34 anni. Condivisa è la percezione che la malattia si possa prevenire, soprattutto evitando rapporti sessuali non protetti, anche se solo 1 italiano su 10 ritiene che le persone mettano in atto realmente comportamenti preventivi. Rispetto al passato si pensa che sia più difficile contrarre la malattia e più facile controllarla attraverso farmaci efficaci. © GfK Eurisko | Le conoscenze sul tema HIV e la rappresentazione del malato | 29 Settembre 2014 2 HIV: le conoscenze sulla modalità di trasmissione Base: conoscono l’HIV – n=985 «Lei sa quali, tra le seguenti, possono essere le modalità di trasmissione dell’HIV?» «E, qual è la modalità di trasmissione più frequente?» modalità di trasmissione modalità più frequente Rapporti sessuali non protetti Trasfusioni di sangue Utilizzo di siringhe non sterili 83% Trasmissione da madre a figlio 2% Attraverso la saliva 1% Attraverso l’aria Non sanno 65% 5% 1% Contatto con una persona infetta 80% 5% Utilizzo di strumenti non sterilizzati 91% 55% 53% 17% Conosce persona HIV 94% Conosce persona HIV 88% Conosce persona HIV 73% Donne (18/55 anni) 59% Conosce persona HIV 8% 0,6% 4% 0,2% 1% © GfK Eurisko | Le conoscenze sul tema HIV e la rappresentazione del malato | 29 Settembre 2014 3 Stigma e discriminazione sociale Nella rappresentazione del rischio si confermano gli stereotipi classici: si pensa prima di tutto ai tossicodipendenti, a chi ha relazioni promiscue e agli omosessuali. Residuale l’attribuzione del rischio agli eterosessuali. Interessante notare come chi ha esperienza diretta e prossimale della malattia (conosce persone affette da HIV) tende a ridimensionare gli stereotipi e attribuisce maggiormente il rischio di infezione anche a giovani, single ed eterosessuali. Forte il disagio e lo stigma sociale: 7 italiani su 10 dichiarano che si sentirebbero a disagio e preoccupati nel rapportarsi ad una persona con HIV. La paura e lo stigma si traducono in un atteggiamento difensivo e discriminante portando a pensare che i malati debbano essere obbligati a comunicare la malattia in ogni contesto e che le Aziende/datori di lavoro possano avere il diritto di richiedere il test ai propri dipendenti. Solo 1/3 degli italiani sostiene il diritto e la libertà di privacy dei malati © GfK Eurisko | Le conoscenze sul tema HIV e la rappresentazione del malato | 29 Settembre 2014 4 Il malato di HIV: come ci si sente a rapportarsi con lui? Base: conoscono l’HIV – n=985 «Se oggi incontrasse una persona con l’HIV come si sentirebbe a rapportarsi con questa persona?» Si sentirebbe .. Conosce persona HIV .. molto sicuro/a tranquillo/a 29% .. un po’ preoccupato/a, a disagio 62% 59% 71% .. molto preoccupato/a 9% Media 1,8 Scala: Molto sicuro 1 © GfK Eurisko | Le conoscenze sul tema HIV e la rappresentazione del malato | 29 Settembre 2014 Molto preoccupato 2 3 5 L’informazione sull’HIV Scarsissima l’informazione sociale sull’HIV: 9 italiani su 10 non ricordano di aver sentito recentemente parlare di HIV . L’attesa è per una comunicazione informativa veicolata da una pluralità di canali: prima di tutto le scuole e i mass media…ma anche medici e Internet. © GfK Eurisko | Le conoscenze sul tema HIV e la rappresentazione del malato | 29 Settembre 2014 6 HIV: le strategie preventive e la loro effettiva messa in atto Base: conoscono l’HIV – n=985 «Per quanto lei ne sa, in quale dei seguenti modi una persona può evitare di prendere l’infezione da HIV?» «Quanto le persone, secondo lei, mettono in atto questi comportamenti?» % sì % molto Evitare di avere rapporti sessuali non protetti 92% 10% Conosce persona HIV Prestare attenzione alla Sterilizzazione degli strumenti 61% 73% Adolescenti (18-24 anni) 15% 78% Fare il test dell’HIV/ far fare il test dell’HIV al partner Evitare di frequentare persone con infezione da HIV 46% 17% © GfK Eurisko | Le conoscenze sul tema HIV e la rappresentazione del malato | 29 Settembre 2014 3% Conosce persona HIV 5% 9% 7 Considerazioni finali L’indagine mette in evidenza la necessità e l’urgenza di iniziative di sensibilizzazione e comunicazione sociale sul problema dell’HIV: che favoriscano una percezione adeguata del rischio e dell’importanza della messa in atto di comportamenti preventivi e aiutino a ridurre la paura, la distanza, gli atteggiamenti difensivi e discriminanti, principali cause che portano a sottovalutare – in modo molto pericoloso - il rischio personale. © GfK Eurisko | Le conoscenze sul tema HIV e la rappresentazione del malato | 29 Settembre 2014 8 HIV: i mezzi di informazione ritenuti più efficaci per informare sul tema D36. «Attraverso quali dei seguenti strumenti/mezzi si potrebbe, secondo lei, fare un'informazione più utile e efficace sul tema HIV?» Base: conoscono l’HIV – n=985 Incontri informativi/ educazionali nelle scuole 79% Pubblicità/ informazione sui mass media 66% Educazione/ informazione da parte del medico 54% Pubblicità/ informazione su internet Altro © GfK Eurisko | Le conoscenze sul tema HIV e la rappresentazione del malato | 29 Settembre 2014 40% 1% 9
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