y(7HB7C1*NTOKKQ( +&!=!#!$!? Sabato 22 novembre 2014 DA L 1 8 7 7 L’ I N F O R M A Z I O N E I N D I P E N D E N T E Anno 137 - N. 130 - Esce il lunedì, il giovedì e il sabato www.corrieredinovara.com Spedizione in A.P. - 45% art. 2 comma 20/b legge 662/96 - Novara - Euro 1,40 Lunedì, giovedì e sabato in abbinamento obbligatorio con Il Giorno Euro 1,50 Riorganizzazione sanità Ogni lunedì, giovedì e sabato l’abbinamento del quotidiano Il Giorno con il nostro giornale a solo 1,50 euro Dea a Verbania o a Domo? La “guerra” continua alle pagine 2-3 A NOVARA VASTA OPERAZIONE DELLA DIREZIONE TERRITORIALE DEL LAVORO E DEL NIL DEI CARABINIERI Troppe irregolarità, stop a 3 ditte Quadro desolante dopo controlli nel settore della logistica e dei trasporti n Un controllo a vasto raggio in diverse ditte operanti nel settore della logistica e dei trasporti, ed ecco emergere un quadro davvero desolante: numerose, infatti le irregolarità riscontrate. E per tre di esse si è arrivati addirittura alla sospensione dell'attività: «Divieto di proseguire nelle lavorazioni fino alla integrale regolarizzazione delle posizione lavorative irregolari, unito al pagamento di una rilevante sanzione amministrativa». L’operazione, scattata il 19 novembre, è stata condotta dalla Direzione territoriale del lavoro in collaborazione con il Comando provinciale dei Carabinieri, nell’ambito di più vasti controlli a livello nazionale in base a un accordo fra i Ministeri di Difesa e Lavoro. Al setaccio 25 imprese, col controllo di un centinaio di lavoratori, operanti prevalentemente nel settore della logistica; e poi altre 12 ditte edili e di installazione impianti che eseguono lavori di ristrutturazione. Ed ecco, come detto, una sfilza di irrego- larità, in materia di sicurezza, previdenza, salute sul lavoro e quant’altro. Sono scattate numerose denunce (in un caso anche per tentata truffa aggravata) e pesanti sanzioni amministrative. Le ditte coinvolte gravitano soprattutto intorno al Cim, operando anche in locali di pertinenza, seppure esterni, della società che, va precisato, è del tutto estranea e nulla ha a che fare con l’operazione. Paolo Viviani continua a pagina 4 Il Novara Calcio torna al “Piola” oggi alle 17 con l’AlbinoLeffe: obiettivo dimenticare Vicenza A PAGINA 29 GUARDANDO ALL’EUROPA L’Accordo quadro sul cambiamento climatico: meno idealismo più pragmatismo da parte • I recenti avversi eventi atmosferici che in questi ultimi giorni si sono abbattuti sull’Italia e con particolare violenza anche sul Piemonte pongono ancora una volta all’attenzione di tutti l’irrisolto e quanto mai grave problema del cambiamento climatico. Si tratta di un fenomeno in atto a causa dell’incessante inquinamento dell’aria dovuto, in particolare modo, all’aumento della presenza di anidride carbonica e di altri gas in atmosfera in quantità superiori al normale, a causa per lo più del costante aumento della temperatura e del conseguente surriscaldamento del globo. Quest’ultimo, giova ricordarlo, rappresenta la principale emergenza ambientale che, a livello internazionale e non solo europeo, si cerca di affronta- «Quel miracolo mi ha cambiato la vita» n «Lei si sente miracolato?». «Ascolti la mia storia, poi giudicherà…». Antonio Simeoni, novarese, ha vinto inaspettatamente la sua lotta contro il cancro. Racconta la sua esperienza tenendo tra le mani una dettagliata cartella clinica: «E’tutto documentabile». «Mi avevano dato due anni di vita, ad essere ottimisti. Io ero comprensibilmente disperato: ancora giovane, con moglie e due figli piccoli da crescere. Mi sono aggrappato alla fede, essendo fin da bambino fervido credente». La fede, e il passaparola tramite parenti e conoscenti, lo hanno portato all’incontro con Mamma Lucia. E’ lei che Simeoni prega e ringrazia da anni, recandosi a almeno una volta all’anno a trovarla. Chiaro nella mente il momento buio della scoperta della malattia: «Sentivo dolori nel lato destro del petto. Si notavano due grosse ghiandole sotto la clavicola e mi recai all’ospedale “San Rocco” di Galliate per una visita specialistica – ricorda Simeoni, classe 1956. Arianna Martelli continua a pagina15 Volley: Igor in campo stasera a Piacenza da capolista a pagina 31 re in considerazione del fatto che le maggiori preoccupazioni emerse nei diversi forum scientifici e non dedicati al tema in oggetto, non riguardano tanto il fatto che il clima stia cambiando, cosa ormai acclarata, ma la velocità con la quale tale mutamento stia avvenendo. In questo quadro, senza dubbio ben poco rassicurante, si segnala una recente e importante iniziativa europea rappresentata dall’Accordo sul clima concluso in sede di Consiglio europeo a fine ottobre scorso, tramite il quale sono stati definiti gli obiettivi climatici per il 2030, in un’ottica di progressiva ‘decarbonizzazione’ dell’economia europea, processo di tutela ambientale promosso già nel 2010 con il lancio della nota “strategia Europa 2020”. Tra i diversi obiettivi definiti dall’accordo sul cambiamento climatico recentemente concluso, si segnala l’impegno vincolante tanto a livello europeo, quanto a livello di singoli Stati membri di ridurre le emissioni nocive del 40%, a cui si aggiungono: un obiettivo vincolante sul piano europeo, ma non su quello nazionale, di maggiore diffusione e utilizzo delle energie rinnovabili, che dovranno soddisfare il 27% della domanda complessiva di energia e un obiettivo, anch’esso vincolante a livello europeo, ma sempre programmatico a livello nazionale, legato invece all’aumento dell’efficienza energetica ‘di almeno il 27%’. Giulio Peroni continua a pagina 36 I lavoratori del Centro Olio di Trecate scrivono ai cittadini di Carpignano: ”Non siamo inquinatori” a pagina 35 Mobilitazione generale contro le truffe agli anziani a pagina 7
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