WALTER PALMIERI I soci della Società Economica di Principato Ulteriore (1810-1860) Quaderno ISSM n. 125 Napoli, 2008 Elaborazione e impaginazione a cura di: Aniello Barone e Paolo Pironti Copyright © 2008 by CNR-ISSM Tutti i diritti riservati. Parti del lavoro potranno essere riprodotte previa autorizzazione citando gli autori e il CNR-ISSM Edizione fuori commercio Circa 20 anni fa, in un saggio pubblicato in un volume collettaneo, Alfonso Scirocco, dopo aver affermato che le Società Economiche erano “espressione della maturità della classe dirigente provinciale e della sua capacità di affiancare e pungolare le istituzioni ufficiali”1, lamentava l’assenza di studi sui soci: “Appunto sui soci – scriveva in quell’occasione – si desidererebbero precise notizie, per capire quello che più ci interessa, cioè come si concretizzano i legami tra proprietari ed autorità amministrative in questa sede, quali limiti ha la collaborazione insistentemente richiesta, quale parte del fallimento delle iniziative va al sistema oppressivo di governo e quale alla debolezza della società civile”2. Eppure, sino ad allora, le Società Economiche meridionali non erano state un oggetto del tutto sconosciuto agli storici. Sorte nel 1810 come Società di Agricoltura3, e trasformate due anni dopo in Società Economiche,4 questi organismi suscitarono infatti un interesse storiografico sin dagli inizi del Novecento. La prima monografia dedicata ad una di esse, quella di Principato Citeriore, data addirittura 19055 e, dopo un articolo comparso sul celebre “Giornale degli Economisti” nel 19146, bisognerà attendere parecchi anni per veder edito un volume, questa volta dedicato alla Società economica di Terra di Bari7. L’interesse riprense nel dopoguerra: negli anni ’50, oltre ad un articolo di Domenico Demarco8 – che peraltro conteneva alcuni giudizi decisamente favorevoli sulla loro attività – comparvero anche alcuni lavori di Ercole Pennetta su diverse Società economiche9. Nei due decenni successivi, poi, oltre ad un saggio sulla Società Economica calabrese10, ed un altro su quella di Capitanata11 sono da segnalare gi articoli di 1 A. Scirocco, L’amministrazione civile: istituzioni, funzionari, carriere, in A. Massafra (a cura di), Il Mezzogiorno preunitario. Economia. Società e istituzioni, Bari, Dedalo, 1988, p. 371. 2 Ibidem, p. 372. 3 Regio Decreto 16 febbraio 1810, in Bullettino delle leggi del regno di Napoli, Napoli, 1810, vol. I, pp. 164-6. 4 Regio Decreto 30 luglio 1812, in Bullettino delle leggi del regno di Napoli, Napoli, 1812, pp. 92-3. Dopo la restaurazione anche questi istituti, come gran parte delle riforme introdotte nel periodo napoleonico, furono mantenuti con il decreto (e lo statuto) del 26 marzo 1817 che in sostanza ricalcava le disposizioni precedenti. 5 P.E. Bilotti, La Società Economica di Principato Citeriore. Notizie storiche (dal 1810 al 1880), Salerno, Jovane, 1905. 6 E. Vita, Le Società Economiche meridionali, in “Giornale degli Economisti e Rivista di Statistica”, vol. XLVIII, n. 3, 1914, pp. 227-238. 7 S. La Sorsa, La società economica in Terra di Bari, Bari, Favia, 1930. 8 D. Demarco, Qualche aspetto delle società economiche meridionali, in “Rassegna Storica Salernitana”, a. XIII, n.1-2, 1952, pp. 17-43. 9 E. Pennetta, La Reale Società Economica di Terra di Bari, in “Studi economici”, 1951, nn. 4-5, pp. 313-342; Id., La Reale società economica di Terra d'Otranto nel Risorgimento Salentino, in “Rassegna storica del Risorgimento”, a.XXXVIII, fasc.III-IV, 1951, pp. 593-598; Id., L'azione economico sociale delle società abruzzesi-molisane nel decennio di preparazione, in “Rassegna storica del risorgimento”, a.XXXIX, fasc.IV, ott.-dic.1952, pp. 707-710; Id., L'azione delle società economiche nella vita delle provincie pugliesi durante il regno borbonico, in “Quaderni dell'archivio storico Pugliese”, 3, Bari, Soc. Ed. Tipografica, 1954. 10 A. Allocati, Le società economiche in Calabria, in Atti del II congresso storico calabrese, Napoli, Fiorentino, 1961, pp. 407-435. 3 De Lucia sulle Società abruzzesi12, e quelli di Cosimato sulla Società salernitana13. Abbastanza numerosa è stata anche la produzione storiografica successiva e penso agli studi di Morano sulla Società Economica di Basilicata14, a quelli della Zilli sulla Società molisana15 e ad altri contributi su singole realtà provinciali16. Nel corso degli anni, ovviamente, il giudizio storiografico nei confronti di queste istituzioni è cambiato: le valutazioni negative, che hanno marcato gran parte della storiografia della prima metà del ‘900, si sono decisamente ridimensionate in favore di approcci che, oltre a rivalutare – almeno in parte – la loro azione, evidenziavano sempre più che la scarsa incisività della loro opera andava letta alla luce delle difficoltà in cui esse furono costrette ad operare e dei limiti loro assegnati dagli statuti che li rendevano più simili a dei meri organi di consulenza piuttosto che a strumenti di intervento dello stato in economia. Seppur timidamente, inoltre, il tema evocato in apertura ha iniziato lentamente ad affacciarsi: in alcuni dei lavori più recenti, infatti, oltre al classico tema dell’azione societaria, delle iniziative poste in essere da ciascuna delle 14 diverse Società Economiche17, l’attenzione si è concentrata anche sui soci che ne facevano parte18. In linea con 11 F.Cafasi, Le Società economiche del Regno delle Due Sicilie e la Società economica di Capitanata, in “Rivista di Storia dell'Agricoltura”, a.XIII, n. 1, 1973, pp. 71-89 e a.XIII, n. 3, 1973, pp. 103-118. 12 G. De Lucia, La società patriottica di Abruzzo Ultra I. 1788-1798, in “Rivista di Storia dell'Agricoltura”, 1965, pp. 3-55; Id., Le società economiche abruzzesi 1788-1845, in “Abruzzo”, Atti del I Convegno Nazionale della cultura abruzzese, V, Roma, 1967, vol. II, pp. 345-385; Id., La Società Economica del I Abruzzo Ultra e l'archivio del notaio Mario Quartapelle, in “Rassegna degli Archivi di Stato”, XXIX, n. 1, 1969, pp. 85-134; Id., Una rivista agraria abruzzese dell'ottocento preunitario. Il Gran sasso d'Italia di Ignazio Rozzi, Centro di Ricerche Storiche “Abruzzo Teramano”, Teramo, Edigrafital, 1970; Id., Ignazio Rozzi e le società economiche meridionali, in Centro di Ricerche Storiche “Abruzzo Teramano”, Atti del convegno su Ignazio Rozzi e la storia dell'agricoltura meridionale, Teramo 28-29 giugno 1970, Teramo, 1971, pp. 13-23. 13 D. Cosimato, Un presidente della Società Economica. Giacinto Farina, in “Il Picentino”, n.s., nn. 1-2, IX, 1965, pp. 25-48; Id., L'attività della Società Economica fino alla Restaurazione, in “Il Picentino”, n.s., n. 3, XVII, 1973, pp. 3-19; Id. Tra restaurazione e costituzione, in “Il Picentino”, n.s., n. 4, XVII, 1973, pp.3-17; Id., Alcuni documenti della attività della Società Economica (1819-21), in “Il Picentino”, n.s., n. 1, XVIII, 1974. Alcuni dei suoi articoli su quest’argomento sono stati poi ripubblicati in La Società economica della provincia di Salerno, Litotip. Gutemberg, Lancusi, 1996. 14 M. Morano, La Real società economica di Basilicata, in Il Mezzogiorno preunitario, cit., pp. 469485 e Id., La Real Società Economica in Storia di una società rurale. La Basilicata nell'Ottocento, Laterza, Roma-Bari, 1994, pp. 243-255. 15 I. Zilli, La Società economica di Molise fra accademia e realtà, Campobasso, Seges, 1995; Id. Il dibattito economico nella Società Economica di Molise, in M. Augello-M. Guidi (a cura di), L’associazionismo economico nell’Italia dell’ottocento. Dalle Società economico-agrarie alle Associazioni di economisti, Milano, Franco Angeli, 2000, pp. 315-339. 16 G. Piccolo Giannuzzi, Attività della Società economica di Terra d'Otranto nell'età ferdinandea, in L'età Ferdinandea (1830-59), Atti del IV convegno di studi sul risorgimento in Puglia, 9-10 dic. 1983, Cassano Murge, 1985 pp. 317-340; A. Marcelli, “Illuminate menti” al servizio del progresso: Gabriele Silvagni (1774-1834) e la Società economica di Calabria Citra, in “Daedalus”, n 1, 2007; A. Marra, La Società economica di Terra di Lavoro. Le condizioni economiche e sociali nell'Ottocento borbonico. La conversione unitaria, Milano, F. Angeli, 2006. 17 Come noto, le provincie continentali del Regno delle due Sicilie erano 15, ma per la provincia di Napoli non esisteva una Società economica vera e propria in quanto il suo ruolo era ricoperto dal Regio Istituto d’Incoraggiamento. 4 questa nuova attenzione, ciò che qui ci si propone è uno studio di tipo prosopografico. La Società oggetto di studio è quella di Principato Ultra, e la ricerca è stata effettuata in modo da tentare di ricostruire, in modo più esaustivo possibile, l’elenco dei soci che ne hanno fatto parte nel corso della sua esistenza preunitaria. L’istituto avellinese è quello che forse ha ricevuto il maggior numero di lavori e monografie, ed è ad essi che quindi rinvio per ulteriori approfondimenti19. I periodi di maggior attivismo dell’istituto coincisero grosso modo con gli anni della segreteria di Federico Cassitto, vero animatore e deus ex machina della Società20. Nominato segretario nel 1810, Cassitto diede le sue dimissioni qualche anno dopo, per ricoprire altri incarichi pubblici in diverse provincie21. Nel 1831 tornò a ricoprire un ruolo pubblico nella provincia irpina divenendo membro del consiglio provinciale e 3 anni più tardi, nel marzo 1834, fu nuovamente nominato segretario22. L’esigenza di individuare nuovi strumenti con cui ampliare la capacità di intervento della Società sul tessuto economico provinciale, fu costantemente al centro delle preoccupazioni di Cassitto. Sin dalla sua prima segreteria egli stilò e fece approvare uno «statuto particolare» con cui irreggimentava l’intera attività dell’istituto. La provincia veniva divisa in 10 ripartimenti. In ciascuno di essi un socio ordinario avrebbe diretto l’attività dei soci corrispondenti residenti nei comuni di quell’area, con l’obbligo di «far eseguire fedelmente le disposizioni della Società nel ripartimento». Sempre quest’ultimo, tramite le informazioni che i soci corrispondenti erano tenuti a fornirgli, 18 In questo senso, ad esempio, M. Petrusewicz, Agromania: innovatori nelle periferie europee dell'800, P. Bevilacqua (a cura di), Storia dell’agricoltura italiana in età contemporanea, vol. III, Marsilio, Venezia, 1991, pp. 295-343 e R. De Lorenzo, Società economiche e istruzione agraria nell’800 meridionale, F.Angeli, Milano, 1998. Si vedano infine alcuni contributi – compreso quello di chi scrive – presenti in M. Augello-M. Guidi (a cura di), L’associazionismo economico nell’Italia dell’ottocento, cit. 19 Cfr. V. N. Testa, Ricerche storiche sulla Reale Società Economica di Principato Ulteriore, in “Giornale di Viticoltura ed Enologia di Avellino”, a. II, 1894; S. Pescatori, Le accademie irpine, in “Irpinia”, n. 9, a. I, 1929, pp. 3-23; A. Zazo, Benemeriti della Real Società Economica di Principato Ultra, in “Samnium”, a. XXV, 1952, pp. 66-68; C. Festa, La Reale Società economica di Principato Ulteriore, in La camera di commercio di Avellino e le istituzioni che l'hanno preceduta. Profilo storico, Pergola, Avellino, 1960, pp.73 ss.; G. Coniglio, Note su un indagine della Società Economica di Principato Ultra nel 1832, in “Studi Storici Meridionali”, n. 3, a. I, 1981, pp. 366-371; e soprattutto R. De Lorenzo, Istituzioni e territorio nell'ottocento borbonico. La Reale Società Economica di Principato Ulteriore, Centro Dorso, Pergola, Avellino, 1988. 20 Su di lui e sulla sua opera come segretario della Società economica avellinese (1810-1814 e 18341853), oltre ad i testi sopra ricordati, rinvio anche al mio Tra agronomia ed amministrazione: Federico Cassitto, in “Meridiana. Rivista di Storia e Scienze Sociali”, n. 33, 1998, pp. 171-210. 21 Nel 1814, anno delle sue dimissioni da segretario perpetuo, divenne sottointendente del distretto di Lagonegro. L’incarico successivo, quello di sottointendente nel distretto di Cittaducale nell’Abruzzo aquilano, non durò che pochi giorni: nominato nel giugno del 1820, il mese successivo, dopo lo scoppio della rivoluzione, fu trasferito a reggere il distretto di Ariano. 22 Dopo la morte del precedente segretario perpetuo, Serafino Pionati, il posto era stato coperto ad interim, per circa tre anni, dal socio ordinario Giuseppe Uberti. Nel 1848 Cassitto presentò nuovamente le dimissioni, questa volta per cause di salute. Ma la Società decise all’unanimità di respingere le dimissioni, e nominò altre due figure interne all’istituto che avrebbero coadiuvato l’attività del segretario in caso di necessità. In realtà, benché Cassitto continuasse formalmente a ricoprire l’incarico di segretario fino alla sua morte - avvenuta il 31 gennaio 1853 - egli però non partecipò più alle iniziative societarie. 5 era inoltre obbligato a presentare annualmente “lo stato agrario del suo ripartimento”. Il sistema, caduto in disuso dopo la partenza di Cassitto, fu dallo stesso reintrodotto, con alcune varianti migliorative23, al suo rientro negli anni Trenta. Quella disegnata era in sostanza una struttura di tipo piramidale - con al vertice lo stesso segretario - che per poter funzionare richiedeva ovviamente la presenza di un’ampia base, di una estesa rete di collaboratori. Ed è proprio questo il motivo per cui Cassitto portò avanti un’intensa politica di cooptazione di nuovi soci - principalmente corrispondenti - condotta anche attraverso l’ausilio di precise indicazioni che dovevano pervenire dai capi ripartimento24. L’accrescimento delle fila dei soci negli anni Trenta e Quaranta fu, in verità, un dato comune a gran parte delle Società meridionali, ma nel caso dell’istituto irpino l’aumento fu decisamente superiore alla media. Nel solo 1839, ad esempio, furono nominati 111 soci di cui circa il 95% corrispondenti; e se si prende in considerazione l’intero periodo 1831-1848 - gli anni «attivi» della sua segreteria - si arriva ad un totale di ben 283 nuovi soci tra corrispondenti (255), onorari (17) ed ordinari (11). In ogni caso la Società economica di Principato ulteriore annoverò complessivamente, secondo i dati da me raccolti sulla base dei decreti di nomina, un numero ingente di individui: oltre ai 64 soci ordinari che si alternarono nel corso dell’ottocento preunitario, ho rintracciato complessivamente ben 647 corrispondenti e 238 onorari25. Un quantitativo ingente di nominativi quindi, su cui si è possibile trarre alcune indicazioni prosopografiche. Va però premesso che non sempre i documenti relativi alla nomina forniscono informazioni utili circa la professione e/o la provenienza sociale dei nuovi membri. Oltre ai casi in cui i decreti di nomina mancavano di qualsiasi indicazione circa l’attività dei nuovi iscritti, si può facilmente notare, scorrendo le liste dei soci pubblicate in appendice, che non è del tutto infrequente imbattersi in commenti quali: “soggetto istruito nelle scienze economiche”, “letterato distinto”, “autore” etc. Questa indicazione, che a noi appare come estremamente generica e quasi priva di utilità, era, invece fornita dalla stessa Società, all’atto della proposta di nomina, con un chiaro obiettivo: sottolineare alcune capacità che si ritenevano utili per l’attività dell’istituto 23 I ripartimenti passavano a 12 ed inoltre i compiti di ciascun capo ripartimento venivano divisi in ordinari e straordinari. I primi consistevano essenzialmente nel rapporto annuale «sull’andamento campestre, pastorale, artistico e commerciale di ogni Comune del ripartimento» e, per standardizzare i risultati, venivano minuziosamente elencati quali dati e informazioni fornire. I lavori straordinari consistevano invece «ne’ riscontri alle richieste della Real Società Economica». Cfr. Regolamento interno della Reale Società Economica del Principato Ulteriore, (1838), in Archivio di Stato di Avellino, R. Società Economica, fs. 8, fs.lo 180 e in C. Festa, La Reale Società economica cit., pp. 145-48. 24 «I signori soci capi di ripartimento - recitava l’articolo 9 del sopracitato regolamento interno - faranno noti al segretario della Real Società i nomi, i cognomi, qualità e meriti scientifici di coloro del proprio ripartimento che più si distingueranno per pratiche o per teorie economiche, esponendo i miglioramenti da’ medesimi promossi onde proporli al Re ed ammetterli all’onore di far parte della Real Società Economica Provinciale». 25 E’ evidente che la somma complessiva degli individui che, a vario titolo, furono soci della Società Economica irpina, non è la semplice sommatoria delle tre categorie pubblicate in appendice: numerosi i casi in cui uno stesso individuo nel corso della sua vita entrò a far parte dell’associazione con ruoli differenti passando, ad esempio, dalla classe dei corrispondenti a quella degli ordinari o da quest’ultima in quella degli onorari. 6 e facilitare in tal modo l’approvazione sovrana. In ogni caso la percentuale dei soci su cui non si sono reperite notizie sufficienti è del 22% pari a 195 soci. Nella tabella che segue i soci sono stati divisi in alcune categorie socio-professionali, ed è stata inserita tra parentesi la percentuale sul campione di soci su cui si dispongono informazioni. CATEGORIE Ceto intellettuale/professionale Amministratori/burocrati Ceto forense Ecclesiastici Proprietari «puri» Nobili Militari Commercianti/Negozianti Imprenditori SOCIETA’ ECONOMICA DI PRINCIPATO ULTERIORE 154 (22.3%) 110 (16%) 191 (27.6%) 136 (19.6%) 59 (8.5%) 18 (2.6%) 23 (3.3%) – 1 (0.1%) Un primo dato che emerge con chiarezza è la rilevante presenza del ceto forense. Avvocati, giudici della corte civile e di quella criminale, presidenti di tribunale, procuratori: ad essere rappresentato è l’intero universo della classe giudiziaria irpina. E’ fin troppo nota la polemica settecentesca contro l’eccessivo numero di togati e sul loro potere nel regno meridionale. Anche la storiografia successiva ha spesso ripreso acriticamente queste valutazioni continuando a considerare l’abbondanza di avvocati e magistrati come una manifestazione evidente della “arretratezza” della struttura sociale e politica meridionale. Tuttavia, a mio avviso, questa forte presenza nell’istituto irpino, più che sintomo di un ritardo economico-sociale, è molto più probabilmente il frutto dell’abitudine di segnalare come “avvocati” – oltre 70 nominativi – anche coloro che, benché laureati in giurisprudenza, esercitavano poi attività differenti. Dopo giudici e avvocati, una delle classi più numerose è senza dubbio quella del ceto intellettuale e professionale. Ingegneri, architetti, maestri, professori universitari, direttori di giornali e riviste, ma anche medici, veterinari, farmacisti, chimici, botanici, insomma una vasta schiera che contribuiva in diverso modo, e con diverse competenze, all’elaborazione ed alla diffusione delle conoscenze all’interno di ogni provincia. L’ascesa di nuove figure sociali legate alle professioni liberali, elemento questo caratteristico dei mutamenti ottocenteschi della società meridionale, finisce quindi col trovare una sua legittimazione anche attraverso una partecipazione sempre più attiva nei vari organismi amministrativi e tra questi, non ultimi, appunto le Società economiche provinciali. Altrettanto folta era la categoria degli amministratori. Si tratta di quella nuova borghesia amministrativa sorta e cresciuta in seguito alle leggi di riforma del decennio e alla creazione dello stato amministrativo. In molti casi la loro presenza era anche frutto del tentativo di cooptare all’interno della Società i personaggi più autorevoli del governo centrale e periferico: ministri, intendenti, sottointendenti, consiglieri di Stato, venivano proposti come soci – onorari nella maggioranza dei casi – con l’evidente obiettivo di garantire, tramite la loro presenza, un canale più immediato e diretto con il potere, e quindi facilitare le iniziative della Società. Significativo è ad esempio il fatto che sia 7 l’intendente Valentino Gualtieri che il suo successore Domenico Antonio Patroni, ricoprirono per più anni addirittura la carica di presidente della Società. Tramite la loro presenza, infatti, il segretario Cassitto riuscì ad emanare disposizioni che questi ultimi rendevano poi obbligatorie con apposite direttive. Ma non c’erano solo i livelli più alti della gerarchia statale. All’interno di questa categoria molto numerosa era quella borghesia degli uffici che, a partire dal 1806, si era assunta per la prima volta l’esercizio del potere periferico: consiglieri provinciali e distrettuali, sindaci, membri dei vari organismi provinciali (dirigenti dell’organismo forestale, membri della direzione del registro e bollo, ricevitori di dazi, archivisti, conservatori di ipoteca, etc ), insomma la quasi totalità dell’establishment amministrativo provinciale, in tutte le sue articolazioni. Nella categoria degli amministratori sono poi state inserite anche delle figure del tutto particolari. Si tratta dei segretari o dei presidenti di altre Società economiche che usualmente entravano a far parte di ogni altro istituto del regno come soci corrispondenti. Non si trattava solo di un atto formale ma del tentativo – in parte riuscito – di stabilire attraverso quelle nomine una rete di collegamento tra tutti gli omologhi istituti del Mezzogiorno. Rete che peraltro si desiderava allargare anche al di fuori dei confini del regno. In Principato ultra ad esempio era socio corrispondente Carlo Gazzola, presidente dell’accademia Tiberina, e il «georgofilo» Filippo Gallizioli come onorario26. Un discorso a parte merita poi la presenza dei proprietari. Dalle cifre sopra esposte potrebbe sembrare che la loro partecipazione non fosse particolarmente rilevante. Tuttavia il dato è fortemente condizionato dal fatto che sono stati considerati solo i proprietari «puri», quelli cioè che non svolgevano alcuna altra attività al di fuori della gestione o della conduzione del proprio fondo. In realtà, se si riflette sul fatto che la qualifica di proprietario era un prerequisito indispensabile per l’accesso alle cariche amministrative e che inoltre essi erano numerosissimi anche tra le fila delle altre categorie sociali, non è difficile supporre che la stragrande maggioranza dei soci detenesse proprietà terriere. Di più, se si dovesse individuare una sorta di «figura rappresentativa del socio» essa dovrebbe essere certamente rintracciata in quella borghesia fondiaria che, a partire dalle riforme francesi, era divenuta l’interlocutore privilegiato delle autorità per la gestione del potere locale. Sia che si limitasse alla gestione dei propri fondi, sia che accedesse alle cariche amministrative, sia infine che svolgesse un’attività professionale, il proprietario terriero divenne una figura centrale del notabilato locale, finendo persino con il soppiantare i vecchi ceti dominanti della società di antico regime. Era questa la figura prevalente all’interno di ogni Società e non è ad esempio un caso che, al contrario, i nobili fossero – per altro insieme ai militari – il ceto con minore rappresentanza. Se dai dati aggregati si passa poi all’esame dei singoli individui, si scopre che, in qualità di onorari, e talvolta di corrispondenti, facevano parte di questi organismi personaggi di primo piano del dibattito economico preunitario. Il socio onorario Luca de Samuele Cagnazzi innanzitutto, professore di economia all’Università di Napoli; e poi Ludovico Bianchini, divenuto socio corrispondente nel 1836, Francesco Fuoco, Ceva 26 Da segnalare che nel 1815-16 la Società irpina propose, senza successo, numerosi soci stranieri tra cui i georgofili Alessandro Viviani e Giuseppe Sarchiani, ed i fiorentini Giuseppe Berbini, Francesco Focacci e Pietro Ferroni. 8 Grimaldi, Paolo Nicola Giampaolo, Teodoro Monticelli, Matteo de Augustinis, Luigi Granata, Giuseppe della Valle, Luigi Dragonetti. Questi nomi non devono però trarre in inganno. Nella gran parte dei casi la loro nomina era dovuta unicamente al tentativo di dar lustro alla Società e, benché le loro opere fossero lette e citate, rarissima era la loro partecipazione alle riunioni mensili ed alle vicende societarie. La loro presenza è però in ogni caso un indice dell’importanza che veniva assegnata alla «scienza economica», termine quest’ultimo che compariva di frequente nei documenti societari27, ma che ovviamente possedeva ancora un carattere indefinito, nebuloso e lontano dal significato che assumerà nei decenni successivi. 27 E’ interessante ad esempio notare come la Società economica di Principato ultra fosse solita, quando presentava i nominativi dei soci da sottoporre all’approvazione sovrana, indicare, accanto alla professione, la dizione «istruito nelle scienze economiche». Tali ad esempio venivano definiti, nel 1839, gli avvocati Francesco Capone, Pasquale Ciampone, Pasquale Corona, Luigi Pisapia e Michele Cafazzo, i medici Pasquale Giusti e Angelo Beatrice, i sacerdoti Giuseppe Michele Vitale e Beniamino Aloya, tutti divenuti in quello stesso anno soci corrispondenti. 9 APPENDICE I SOCI DELLA SOCIETA’ ECONOMICA DI PRINCIPATO ULTERIORE Alcune note per una maggiore comprensibilità degli elenchi. Anzitutto le fonti: i nominativi qui riprodotti provengono prevalentemente dalla documentazione archivistica presente nell’Archivio di Stato di Napoli (Ministero interni, I Inventario: fs. 2208 e 2211; II inventario: fs. 451, 2570, 2576, 2672; II appendice, fs. 703 e 1870; Ministero agricoltura industria commercio, fs. 210, 211, 213, 215, 219, 513 ) e nell’Archivio di Stato di Avellino (Real Società economica: fss.1-14). Altra importante fonte è stato poi il “Giornale Economico del Principato Ulteriore” ossia la rivista edita dalla stessa Società nel periodo della seconda segreteria Cassitto (1835-1848) Per ognuno dei soci sono riportate due date: quelle di inizio e fine della esperienza associativa. Sono però necessarie alcune precisazioni. Per l’anno di inizio le cose sono abbastanza semplici: come si è già ricordato, si diveniva ufficialmente soci solo dopo un decreto reale. Per la quasi totalità dei nominativi riportati, si è dunque reperito, tra le carte archivistiche, il relativo decreto di nomina. In qualche raro caso però, si è avuta notizia dell’esistenza di un socio, non grazie al decreto, ma tramite altri documenti (ad esempio: elenchi di soci pubblicati occasionalmente dalla Società, menzione del socio nelle riunioni periodiche del consesso avellinese, nomina all’interno di commissioni e/o sezioni societarie etc.). In questi casi, avendo la certezza dell’esistenza di un socio, ma non avendo notizia del termine a quo della sua associazione, si è inserita la data in cui è stata accertata per la prima volta la sua presenza e, per distinguerla dagli altri casi, si è posto l’anno in corsivo. Più complessa è l’informazione relativa all’anno in cui il socio cessa la propria attività. I regolamenti non facevano alcun cenno alla scadenza: in pratica un individuo, quando nominato, rimaneva tale a vita. Esisteva però la possibilità che un socio cessasse di partecipare alle iniziative societarie a causa di motivi particolari. Non furono pochi, ad esempio, i soci coinvolti nei moti del 1820-21 e in quelli successivi del 1848; e dunque, dopo la repressione borbonica, alcuni di questi soci furono sottoposti a provvedimenti giudiziari, o costretti all’esilio, od anche indotti a rinunciare ad attività pubbliche. In questi casi, dunque, cessavano di fatto di essere soci, tuttavia – forse per evitare di rimarcare l’esistenza di persone “scomode” tra le loro fila – quasi mai questa notizia è reperibile nella documentazione prodotta dalla Società: questi soci erano come cancellati, “rimossi”; in qualche caso, dopo qualche anno, riprendevano il proprio ruolo, ma in molti altri, di essi non si sapeva più nulla e semplicemente cadevano nell’oblio. La cessazione del proprio ruolo di associato avveniva, ovviamente, con la morte. La stessa società, negli incontri mensili, era solita, in chiusura della riunione, fare dei rapidi cenni ai soci defunti. In presenza di questi brevi necrologi, o in tutti gli altri casi in cui si ha notizia certa della fine del ruolo di socio (ad esempio perché cessava di essere corrispondente per divenire ordinario), la data è in tondo e, al contrario, è in corsivo in tutti gli altri casi – e sono la maggioranza – in cui non si ha una precisa notizia dei destini di quel socio. L’anno in corsivo nella colonna “fine” segnala dunque che fino a quella data la presenza del socio è accertata perché ha partecipato ad una riunione societaria oppure perché la documentazione societaria ne testimonia, a qualsiasi titolo, l’esistenza. 10 Va infine ricordato che in qualche raro caso – ad esempio i soci corrispondenti Gaetano Della Valle e Pasquale Liberatore; il socio ordinario Gaetano Mancini – si è reperita solo l’informazione relativa alla morte e non si è trovata alcun’altra informazione circa la loro pregressa attività di soci. C’è poi da sottolineare che non sempre le Società aggiornavano le liste dei soci in loro possesso e quindi non è da escludere che, soprattutto per i soci onorari e corrispondenti, essi risultino in qualche caso erroneamente ancora in carica. Relativamente alla colonna “Professione/Ceto” si sono trascritte le notizie presenti nei decreti di nomina. Si tratta però di indicazioni che, come già accennato in precedenza, oltre ad essere spesso assenti, sono anche poco omogenee: se per molti casi è ben evidenziato il ruolo ricoperto dal socio all’esterno della Società Economica, per altri si è in presenza di indicazioni – proprietario istruito, benemerito delle lettere, membro di un’accademia etc. – che possono apparire di poca utilità per il lettore contemporaneo, ma che, come già ricordato, avevano una loro ratio: fornendo queste informazioni la Società sperava di tradurre più facilmente la propria proposta in un decreto di nomina. Scarsa omogeneità è poi presente anche nell’ultima colonna relativa alla residenza del socio: anche in questo caso si è preferito riportare l’informazione così come ritrovata nei decreti di nomina. 11 Soci Ordinari INIZIO FINE De Rosa COGNOME Mons.Sebastiano NOME 1810 1813 Laurenzio Ippolito 1810 1813 Vecchi Teodoro 1810 1813 PROFESSIONE/CETO Vescovo di Avellino RESIDENZA/PROVENIENZA Avellino Arciprete Cimaglia Domenicantonio 1810 1815 Abate - Vescovo di Molfetta S.Giorgio La Molara-Molfetta Crescitelli Bartolomeo 1810 1818 Componente della commissione forestale Altavilla De Leo Marciano 1810 1819 Arciprete - Autore del poema "Il tempio della Sapienza" Frigento Festa Giovanni 1810 1821 Avellino Cassitto Giovannantonio 1810 1822 Medico Proprietario - Filosofo - Giureconsulto - Capitano dei legionari Cela Arcangelo 1810 1823 Vicario - Vescovo di Anglona e Tursi Ariano Marciani Giuseppe 1810 1824 De Laurentiis Ippolito 1810 1836 Proprietario Atripalda Catone Giuseppe 1810 1838 Gesualdo Cassitto Federigo 1810 1853 Bonito Mazas Comm.Giacomo 1811 1814 Consigliere Provinciale - Proprietario - Agronomo Proprietario - Si dimette da ordinario nel 1814 e torna ad esserlo nel 1834 Intendente di Principato Ulteriore (1806-1814) - Ex Colonello Medico Castelbaronia Medico - Naturalista Proprietario - Medico-Segretario Comitato Generale di Vaccinazione del Principato Ultra Torella Cirillo Giovanni 1813 1818 De Iorio Giuseppe 1813 1818 Marchese Michele 1813 1818 Milone Marcangiolo 1813 1818 Cini Ferdinando 1813 1824 Bonito Torella Avellino Paterno S.Angelo a Cancelli Pescolamazza Dottor Fisico - Socio corrispondente di diverse Accademie - Consigliere provinciale Apice Falcetti Emmanuele 1813 1843 Mannella Sabino 1813 1847 Iazeolla Pasquale 1813 1856 Canonico Ricevitore Generale fino al 1815 - Proprietario- Ordinario nel 1813-18 e nel 1839-56 Rizzi Filippo 1815 1818 Giudice della Corte Criminale di Avellino Avellino Carrillo Filippo 1815 1824 Avellino Caracciolo Giuseppe 1818 1820 Avvocato Marchese di S.Agapito - Intendente della Provincia di Principato Ultra (1818-20) Napoli - Avellino De Conciliis Felice 1818 1820 Arcidiacono - Vicario Generale Avellino De Luca Pietro 1818 1824 Consigliere d'Intendenza - Giureconsulto - Economista Montefusco Pandolfelli Cav.Nicola 1818 1824 Direttore della Fondiaria di Avellino Avellino Capone Francesco Saverio 1818 1827 Segretario d'Intendenza - Economista - Teologo Montefalcione Pelosi Vincenzo 1818 1827 Pionati Serafino 1818 1831 Proprietario - Autore Avellino Tango Raffaele 1818 1845 Primicerio Avellino Tavani Giuseppe 1823 1824 Intendente della Provincia di Principato Ulteriore Sessa Modestino 1824 1827 Arcidiacono di Avellino Avellino Barecchia Nicola 1824 1828 Avellino Ballarino Amabile 1824 1836 Canonico Canonico della Cattedrale di Avellino - Rettore del Seminario Frigento S.Giorgio la Molara Avellino Avellino Capozzi Mario 1824 1841 Proprietario Avellino Pirone Pietro 1824 1843 Dottor Fisico - Ispettore degli Scavi d'Antichità dal 1829 Coluccelli Carmineantonio 1824 1851 Sacerdote De Dominicis Giuseppe 1824 1855 Dottor Fisico Avellino Fontanarosa (domicil. in Avellino) Avellino (nativo di Torre le Nocelle) Santoli Giuseppe 1824 1860 Dottor Fisico - Proprietario Roccasanfelice Trevisani Luigi 1824 1860 Avvocato Avellino Balestrieri Domenicantonio 1824 1861 Zigarelli Fiorentino 1824 1862 Salza (domicil. in Avellino) Mercogliano (domicil. in Avellino) Uberti Giuseppe 1831 1834 Avvocato - Direttore dell'Orto Agrario Provinciale Componente della Commissione della Pubblica Istruzione - Avvocato Cultore di scienze naturali - Caposezione Ministero Guerra - Ispettore dazi indiretti Salomone Mons.Antonio 1836 1845 Parroco Avellino D'Amato Pasquale 1836 1850 Medico - Proprietario Teora 13 Taurasi Vegliante Pietrantonio 1836 1860 Medico Atripalda Murena Domenico 1839 1843 Avellino Cassitto Dionisio 1839 1858 Avvocato Proprietario - Consigliere Distrettuale di Ariano (1838-41) - Consigliere Provinciale (1842-45) Montuori Nicola Maria 1839 1860 Avvocato - Proprietario Avellino Bonito Della Vecchia Francesco Saverio 1846 1854 Dottor fisico - Professore di medicina - Proprietario Nusco Riola Lorenzo 1846 1858 Avvocato Avellino Piscopo Domenico 1846 1860 Avellino Zigarelli Giuseppe 1846 1860 Avellino Pirro De Luca Giovanni 1846 1862 Avvocato - Sindaco di Avellino Avvocato - Consigliere Generaledegli Ospizi - Ispettore scavi di antichità Avvocato e Letterato - Segretario della Giunta Statistica Provinciale Villani Seniore Francescantonio 1850 1852 Avvocato Avellino Tecce Nicola 1852 1855 Avellino Iandolo Francesco Saverio 1852 1860 Avellino Tango Felice 1855 1860 Avvocato - Professore di scienze fisiche e matematiche Vicario Generale del Vescovo di Avellino - Arcidiacono della Cattedrale di Avellino Architetto - Capo Ingegnere del Partimento Economico di Avellino Capozzi Errico 1856 1862 Conservatore delle Ipoteche Avellino Solimene Carlantonio 1858 1860 Avvocato Avellino Mancini Gaetano 1824 Giudice della Gran Corte Criminale Avellino 14 Avellino Avellino Soci Corrispondenti COGNOME NOME Villani INIZIO FINE 1811 1815 PROFESSIONE/CETO RESIDENZA/PROVENIENZA Arciprete di Vallata Vallata Ariano Di Napoli Vincenzo 1811 1816 Zerella Giovanni 1811 1816 Dottor Fisico Chiusano Vitoli Angiolo 1811 1819 Arciprete di Serino Addimandi Michele 1813 1815 D'Alessandro D'Ascoli Domenico 1813 1815 S.Sossio di Serino Carife Magliani Salvatore 1813 1815 Sabino Pasquale 1813 1815 Ressa Costantino 1813 1816 Capozzi Ferdinando 1813 1820 Uberti Luigi 1813 1833 Proprietario Taurasi Fiore Giovan Vincenzo 1813 1839 Legale istruito nelle scienze economiche Teora Capozzi Francesco 1813 1842 De Pasquale Francesco 1813 1842 Perella Giovanni 1815 1816 De Luca Domenico 1815 1833 Ronca Giuseppe 1815 1833 Salerno Pasquale 1815 1833 Mancini Francesco Saverio 1815 1838 Marriello Francesco 1815 1840 Vulturara Salza S.Giorgio la Montagna Consigliere Provinciale Montella Ariano Pietra Stornina Canonico Atripalda Altavilla Proprietario-Consigliere provinciale dal 1809 Castelbaronia Paterno Pandolfelli Cav.Michele 1815 1842 Consigliere della Gran Corte dei Conti - Intendente - Consigliere Provinciale Cacchilli Pasquale 1815 1860 Direttore di Acque e Foreste Napoli (nativo di Solofra) Solopaca (Terra di Lavoro) De Pasquale Bartolomeo 1815 1860 Montella Pelosi Luigi 1815 1860 S.Lucia di Serino Angiolella Francesco 1816 1833 Vitulano Castagna Giosuè 1816 1833 Donatelli Francesco Saverio 1816 1833 Medico Morra Imbimbo Melchiorre 1816 1860 Proprietario Sorda Francesco Saverio 1816 1860 Proprietario Ariano Benevento (nativo di Fragneto) Vinaccia Tommaso 1817 1819 Paduli Sebastiano 1817 1842 Consigliere d'Intendenza Avellino Pennucci Filippo 1817 1860 Proprietario Pescolamazza Tavassi Gaetano 1818 1819 Presidente della Corte Civile Bianco Modestino 1818 1820 Della Bruna Modestino 1818 1820 Marano Gaetano 1818 1837 Imbimbo Nicola 1818 1838 Andreini Attilio 1819 1820 Barbatelli Antonio 1819 1820 Avellino De Francesco Luigi 1819 1820 Salerno De Canio Giosafatta 1819 1833 S.Giorgio la Molara Villani Felice 1819 1833 Vallata D'Amelio Salvatore 1819 1838 Arcidiacono S.Angelo dei Lombardi Romano Leonardo 1819 1842 Consigliere della Suprema Corte di Giustizia Napoli (domicil. in Avellino) Capuano Domenico 1819 1860 Avvocato Salza (domicil.in Avellino) Ciccarelli Nicola 1820 1833 Teologo Grella Angelo Maria 1820 1833 Miele Giuseppe 1820 1838 Boccapianole Lorenzo 1820 1860 Chiusano Avellino Mercogliano Proprietario Avellino Gifffoni Valle Piana Avellino Ingegnere Ariano Sturno Andretta Proprietario di Castellammare - Deputato supplente nel 1820-21 15 Napoli Macchia Paolino 1820 1860 De Conciliis Tommaso 1822 1833 Dottor Fisico Villamaina Avellino Giacomella Leonardo 1822 1838 Arcidiacono - Ispettore degli Scavi d'Antichità dal 1830 Zampaglione Lorenzo 1822 1842 Consigliere Provinciale Calitri Pelosi Luca 1822 1845 Sacerdote - Proprietario Avellino Corona Francesco 1822 1860 Regio Giudice Teora - Bari Lanzetta Nicola 1822 1860 S.Andrea di Conza Forino Salluzzo Filippo 1822 1860 Principe-Tenente Gen.-Consigliere di StatoCommissario Provincie Napoli e Principati Ferrenti Nicola 1823 1860 Ingegnere alle Opere Pubbliche De Miranda Filippo 1824 1833 Ariano Cecere Francesco 1824 1838 Cervinara Testa Modestino 1824 1842 Avellino Giuseppe 1824 1860 Lanzilli AntonMaria 1824 1860 Proprietario - Consigliere d'Intendenza Ispettore colle funzioni di Segretario del Consiglio Forestale Avvocato della Gran Corte Criminale - Giudice della Gran Corte Civile Racioppi Giuseppe 1824 1860 Canonico Rega Giovan Battista 1829 1836 Consigliere della Corte dei Conti di Napoli Carfora Cav.Aniello Maria 1829 1860 Giudice della Gran Corte Civile di Napoli Napoli Falcetti Giuseppe 1832 1833 Regio Giudice di Mercogliano Apice Tango Giosuè 1832 1833 Presidente della Camera Notarile Avellino Uberti Carlo 1832 1833 Marcarelli Gaetano 1832 1838 Vitoli Giovan Battista 1832 1838 De Iorio Vincenzo 1832 1839 Avvocato Avellino Colangelo Vincenzo 1832 1841 Ariano Altimari Pietro 1832 1842 Avvocato Intendente (1829-30)-Presidente Corte Criminale Napoli-Consigl.Supr.Corte di Giustizia Boscero Raffaele 1832 1842 Avvocato Avellino De Bianchi Dottola Giordano 1832 1842 Napoli (nativo di Mirabella) Galluppi Cav.Pasquale 1832 1842 Marchese di Montrone - Consultore di Stato Barone - Professore di Filosofia della Real Università di Napoli Girone Gennaro 1832 1842 Montefalcione Scacchi Paolo 1832 1842 Provinciale dei Scolopi Intendente della Provincia di Principato Ulteriore Avellino Criscuoli Luigi 1832 1850 Avvocato Avellino De Cristofaro Antonio 1832 1850 Avvocato - Consigliere Provinciale Netti Nicola 1832 1852 Abate Raffaele 1832 1860 Aloysi Raffaele 1832 Amabile Giuseppe 1832 Azzariti Salvatore Balestrieri Bevere Napoli Napoli Avellino Napoli (domicil. in Avellino) Avellino - Catanzaro Apice Napoli (nativo di Terra di Lavoro) Avellino Consigliere Provinciale - Proprietario Vitulano Ariano Avellino - Napoli Napoli Ospidaletto Vallata Avellino (domicil. in Napoli) 1860 Ingegnere Capufficio dell'Intendenza - Segretario del Consiglio Generale degli Ospizi 1860 Professore di medicina e chirurgia Avellino 1832 1860 Professore dei Padri Escolopi di Ariano Ariano Gaetano 1832 1860 Avvocato Avellino Lorenzo 1832 1860 Avellino (nativo di Avezzano) Ariano Boscero Nicola 1832 1860 Cacchione Gualtieri Alessandro 1832 1860 Professore nel Real Collegio di Avellino - Vicario Generale diocesi di Taranto Sacerdote - Rettore del Real Liceo del Salvatore Capobianco Tommaso 1832 1860 Regio Giudice Avigliano (Basilicata) Capozzi Crescenzo 1832 1860 Consigliere Provinciale Salza Cappelli Michele 1832 1860 Ispettore della Direzione di Registro e Bollo Avellino - Campobasso Carafa Cav.Francesco 1832 1860 Duca di Forlì - Conte di Policastro Ciamburri Giuseppe 1832 1860 Colella Raffaele 1832 1860 Professore di Medicina Salerno De Conciliis Riccardo Maria 1832 1860 Avellino - Chieti - Salerno De Iorio Filippo 1832 1860 Giudice Consigliere Provinciale - Membro R.Istituto d'Incoraggiam. e della R.Accad.delle Scienze De Martino Felice 1832 1860 Professore nel Real Collegio di Avellino Avellino Avellino - Taranto Napoli Napoli Grottaminarda 16 Paterno De Renziis Cav.Salvatore 1832 1860 Duchino di Miranda - Principe di Ottaiano Presidente Consiglio Provinciale di Napoli Professore di medicina - Medico Ospedale Incurabili - Segretario Istituto Centrale Vaccino Grella Federico 1832 1860 Consigliere Provinciale Grimaldi Michele 1832 1860 Guacci Pasquale 1832 1860 Guarini Raimondo 1832 1860 Abate - Professore di Lingua Greca Napoli Guarini Uriele 1832 1860 Solofra Gussone Cav.Giovanni 1832 1860 Consigliere Provinciale Botanico - Direttore del Real Orto di Boccadifalco Iocca Scipione 1832 1860 De Medici Cav.Giuseppe 1832 1860 Izzo Giovanni Maria 1832 1860 Lanzilli Cav.GianFrancesco 1832 1860 Mancini Pasquale Stanislao 1832 Massari Marino Milani Ferdinando Nicoletti Francesco Palmieri Napoli Napoli (nativo di Paterno) Sturno Solofra S.Angelo dei Lombardi Consigliere della Suprema Corte di Giustizia Proprietario - Proprietario di una filanda di seta Napoli (nativo di Villamaina) Palermo Cautano Avellino 1860 Avvocato Avvocato-Professore di Diritto-Editore de "Le Ore Solitarie" dal 1838 1832 1860 Ingegnere in capo della Provincia di P.U. Avellino - Palermo 1832 1860 Professore nel Real Collegio di Avellino Avellino 1832 1860 Real Giudice di Cerisano Rogliano - Napoli Luigi 1832 1860 Professore nel Regio Collegio di Avellino Avellino - Napoli Pellegrini Ciriaco 1832 1860 Avellino Plantulli Francesco Saverio 1832 1860 Farmacista Sacerdote - Professore nel Real Collegio di Avellino Avellino Riola Giovan Battista 1832 1860 Avvocato Avellino Savanelli Domenico 1832 1860 Ariano Scura Nicola 1832 1860 Rettore dei P.P. Escolopi di Ariano Professore nel Real Collegio di Avellino e successivamente di Calabria Citra Testa Domenico 1832 1860 Avvocato - Sindaco della città di Avellino Avellino Uberti Vincenzo 1832 1860 Maggiore del Real Corpo del Genio Napoli (nativo di Taurasi) Valentino Francesco Saverio 1832 1860 Canonico Avellino Vitale Diomede 1832 1860 Ariano Vulpes Cav.Benedetto 1832 1860 Napoli Zigarelli Mons.Daniele Maria 1832 1860 Canonico - Rettore del seminario di Ariano Direttore di Clinica Medica nella Real Università degli studi Vicario Gen. del Vescovo di S. Angelo - Rettore del Seminario Melito Castelbaronia Avellino - Cosenza Mercogliano Di Chiara Leonardo 1833 1835 Arciprete di Melito Bozzoli Antonio 1833 1842 Soggetto istruito Avellino Capone Andrea 1833 1842 Avvocato Avellino Del Vecchio Nicolantonio 1833 1842 Professore di Filosofia e Diritto Morriello Francesco 1833 1842 Avellino Paterno De Leonardis Cav.Ferdinando 1833 1846 Consigliere Provinciale Serino Pellegrini Pasquale Maria 1833 1846 Proprietario Fragneto Monforte Barra Luca 1833 1850 Proprietario - Soggetto istruito Avellino Testa Nicola 1833 1850 Toni Nicola 1833 1850 Soggetto istruito Montemarano Alfieri Antonio 1833 1860 Dottor Fisico Prata Angelini Pietro 1833 1860 Canonico Buonalbergo Boscero Pietro Antonio 1833 1860 Flumeri Capalbi Cav. Vito 1833 1860 Proprietario Segretario perpetuo dell'Accademia Florimontana Vibonese Cassitto Giovanni 1833 1860 Teora Cerio Giovan Pietro 1833 1860 Persona istruita Commissario di guerra - Soggetto istruito in scienze naturali ed economiche. Avellino - Napoli Chiancone Nicola Maria 1833 1860 Canonico Montecalvo Criscuoli Costantino 1833 1860 Avvocato -Decurione Avellino De Luca Paolo 1833 1860 Autore Montefusco - Napoli Solofra-S.Angelo dei Lombardi Montefalcione Frigento Giannatasio Agostino 1833 1860 Matarese Pasquale 1833 1860 Real Giudice Circondariale di Montefalcione Monteleone Mauri Leonardo 1833 1860 Soggetto istruito Andretta Miletti Gregorio 1833 1860 Avvocato Bonito 17 Miletti Michele Maria 1833 1860 Medico - Proprietario Sacerdote - Professore di belle lettere nel seminario di Avellino Minichiello Angelantonio 1833 1860 Montieri Mons.Giuseppe 1833 1860 Natale Galliani Vincenzo 1833 Parzanese Pietro Paolo Perifano Casimiro Polvere Bonito Grottaminarda - Frigento 1860 Canonico - Vescovo di Sora Giudice Tribunale Civile di Avellino - Procuratore Tribunale Civile di Campobasso Trevico - Sora Avellino-CampobassoSalerno 1833 1860 Canonico Teologo Ariano 1833 1860 Direttore del Poligrafo di Capitanata Foggia Arcangelo 1833 1860 Pago Ricci Angelo Maria 1833 1860 Arciprete - Proprietario Dottor Fisico - Membro Accademia delle scienze - Consigliere di stato nel 1820-21 Sanduzzi Luigi 1833 1860 Soggetto istruito Bagnoli - Napoli Sarro Giovanni 1833 1860 Medico Vitale Gabriele 1833 1860 Vitale Salvatore 1833 1860 Soggetto istruito Bisaccia Ventimiglia Cav.Domenico 1834 1842 Vico Equense Dell'Aquila Giuseppe 1834 1850 Amarelli Vincenzo 1834 1860 Caracciolo Beniamino 1834 1860 De Nigris Fortunato 1834 1860 Gualtieri d'Ocre Domenico 1834 1860 S.Marco de Cavoti Montaperto Ariano Morelli Nicola Maria 1834 1860 Giudice Circondariale Barone - Proprietario - Promotore di buone pratiche agricole Professore del Real Liceo di Salerno - Socio Società Economica Principato Citra Patrocinatore - Procuratore del Re presso il Tribunale Civile di Messina Introduttore dei forni all'Egiziana e metodi per bachi Giudice della Gran Corte Criminale di Campobasso Giudice Istruttore - Procuratore Generale presso Gran Corte Criminale di Chieti Pasinini Salvatore 1834 1860 Rettore del Real Collegio di Maddaloni De Mattheis Matteo 1835 1838 Maddaloni S.Bartolomeo in GaldoBenev. Pennucci Lorenzo 1835 1847 Proprietario Pescolamazza Foglia Francesco 1836 1838 Montesarchio Winspeare Giovan Battista 1836 1839 Vicentini Ignazio Nicolò 1836 1840 Proprietario Capo del Ripartimento del Ministero dell'Interno Segretario perpetuo Società Economica di Abruzzo Ultra II Ferri Tommaso 1836 1847 Proprietario Mirabella Ricci Giuseppe 1836 1850 Compilatore de' "L'Industriale" Napoli Amarelli Domenico 1836 1860 Letterato distinto Napoli Barracano Gennaro 1836 1860 Chirurgo - Medico Oculista Napoli (domicil. in Messina) Bianchini Cav.Lodovico 1836 1860 Napoli Bisazza Felice 1836 1860 Costa Oronzio Gabriele 1836 1860 Autore di opere di merito Professore universitario - Segretario Società Econ. Messina - Letterato Professore di zoologia nella R.UniversitàFondatore dell'Accademia dei Naturisti De Feo Raffaele 1836 1860 Della Valle Giuseppe 1836 1860 Farmacista Tesoriere Generale - Autore di opere economiche Ginestra di Montefusco Salerno Napoli - Messina Vitulano Maddaloni - Campobasso Piedimonte - Chieti Napoli Aquila Messina Napoli Avellino Napoli Feoli Domenico 1836 1860 Proprietario Montesarchio Fiorentino Pierangelo 1836 1860 Giornalista e Autore di opere Napoli - Parigi Frieri Erberto 1836 1860 Proprietario Cairano Malleone Giovanni 1836 1860 Proprietario Trevico Miletti Basilio 1836 1860 Bonito Morgini Lorenzo 1836 1860 Proprietario Uno degli estensori del Giornale delle Due Sicilie Napoli - Chieti Papa Federigo 1836 1860 Proprietario Mercogliano Piazza Filippo 1836 1860 Impiegato all'Intendenza - Meccanico abile S.Potito di Piedimonte d'Alife Rotondi Mario Luigi 1836 1860 Autore di Opere Economiche Napoli Sannicola Giovanni 1836 1860 Dottore in medicina - Proprietario Venafro Santangelo Michele 1836 1860 Mercogliano Stella Gaetano 1836 1860 Proprietario Segretario della Società Economica di Terra d'Otranto Del Franco Pasquale 1838 1850 Avvocato Avellino Natale Michele 1838 1850 Montuori Francesco Saverio 1838 1860 Dottor Fisico Avellino Lecce Forino 18 Aloja Beniamino 1839 1840 Corona Pasquale 1839 1840 Milone Felice 1839 1840 Rossi Pelagio 1839 1840 Belli Alfonso 1839 1842 Sacerdote istruito nelle scienze economiche Proprietario Legale istruito nelle scienze economiche Proprietario Studioso di Botanica Montemale Teora S.Angelo a Cancelli Napoli (nativo di S.Lorenzo M.) Atripalda Carbone Ciriaco 1839 1842 Croce Raffaele 1839 1842 Proprietario De Mastropasqua Mons.Francesco Paolo 1839 1842 Vescovo di Nusco e Montemarano Lapio Montefusco Nusco Giordano Giuseppe 1839 1842 Arciprete Montefredane Masi Giuseppe 1839 1842 Dottor Fisico Atripalda Mottola Antonio 1839 1842 Dottor Fisico Lapio Nusco Pepe Luigi Maria 1839 1842 Marchese - Proprietario Rossi Ciriaco 1839 1842 Arciprete S.Maria Ingrisone Semenza Tommaso 1839 1842 Dottor Fisico Prata Mazzarella Angelo Maria 1839 1844 Denti Antonio 1839 1846 Avvocato in Avellino Mirabella Montefusco (domicil. in Avellino) De'Biasi Agostino 1839 1849 Avvocato Guardia Lombardi Catone Giacomo 1839 1850 Abate Gesualdo Cocchia Giuseppe 1839 1850 Giudice del Tribunale Civile di Napoli Rainone Leopoldo 1839 1850 Savinetti Domenico 1839 1850 Troisio Bonaventura 1839 1850 Amato Giuseppe 1839 1860 Anzani Nicola 1839 1860 Barionovi Mons.Pasquale 1839 1860 Cameriere d'onore di Sua Santità extra urbem Beatrice Angelo 1839 1860 Medico - Istruito nelle scienze economiche Fontanarosa Bimonte Ippolito 1839 1860 Castelvetere Bombini Mons.Michele 1839 1860 Proprietario Vescovo di Cassano - Segretario dell'Istituto Cosentino Cassano Napoli (nativo di Cesinale) S.Martino A.G.P. Abate Paduli Proprietario Conza Petruro Ariano Cervinara Borrelli Nicola 1839 1860 Ecclesiastico Foggia Bosco Lucarelli Celestino 1839 1860 Barone - Proprietario S.Martino A.G.P. Bozzuti Girolamo 1839 1860 Montecalvo Buonopane Pasquale 1839 1860 Grottaminarda Capozzi Marco 1839 1860 Proprietario Molinara Cardone Clemente 1839 1860 Proprietario Pietralcina Catone Felice 1839 1860 Legale istruito nelle scienze economiche Gesualdo Celata Angelo 1839 1860 Proprietario Calitri Celli Clemente 1839 1860 Arciprete Castelfranco (Capitanata) Ciampi Carlo 1839 1860 S.Paolina D'Ambrosio Michele 1839 1860 Foggia De Angelis Francesco 1839 1860 Taurasi De Iorio Crisanto 1839 1860 S.Angelo a Cancelli De Maio Nicola Maria 1839 1860 Legale - Proprietario Solofra De Marinis Gaetano 1839 1860 Proprietario - Consigliere Distrettuale Candida De Marzio Vitantonio 1839 1860 Tufo - Avellino De Vivo Domenico 1839 1860 Dell'Erario Giovanni 1839 1860 Canonico Gesualdo Ferrigni Mons.Raffaele 1839 1860 Vicario Generale della Diocesi di Benevento Benevento Flammia Loreto 1839 1860 Forte Gaetano 1839 1860 Frisella Eustachio 1839 1860 Gabaldi Francescantonio 1839 1860 Gargano Luigi 1839 1860 Paduli Frigento Canonico Ariano Apice Foggia Medico nell'Ospedale degli Incurabili - Professore nel Real Collegio Medico 19 Napoli 1839 1860 Dottor Fisico Montefalcione (residentein Napoli) Filippo 1839 1860 Proprietario Guardia de' Lombardi Marcello 1839 1860 Arciprete Grillo Leopoldo 1839 1860 Grillo Pasquale 1839 1860 Grimaldi Luigi 1839 1860 Guacci Frumenzio 1839 1860 Iannelli Di Michele Costantino 1839 1860 La Martora Francesco 1839 1860 Canonico Segretario interino della Real Società Economica di Capitanata Longo Carlo 1839 1860 Avvocato in Avellino Montefusco Maraviglia Giulio 1839 1860 Proprietario Casalbore Marcarelli Nicola 1839 1860 Girone Diego Grassi Grassi Toccanise Prata Sacerdote Avvocato - Segretario della R.Società Economica di Calabria Ulteriore II Prata Catanzaro Cucciano - Montefusco Mirabella Foggia Paduli Canonico - Professore di Belle Lettere nel Seminario di Avellino Masi Raffaele 1839 1860 Matina Francesco 1839 1860 Atripalda - Napoli Modestino Carmine 1839 Montieri Pasquale 1839 Moscatelli Carlo 1839 1860 Pappone Andrea 1839 1860 Perrelli Pasquale 1839 1860 Proprietario Buonalbergo Putignani Nicola 1839 1860 Arciprete Bagnara Rainone Isodoro 1839 1860 Ruggiero Vincenzo 1839 1860 Consigliere Provinciale Atripalda Santoro Filippo 1839 1860 Proprietario Santoro Fra Michele 1839 1860 Canonico Lioni S.Martino V.C.(residente in Zungoli) Sciaraffa Nicola 1839 1860 Legale - Proprietario S.Sossio Sena Antonio 1839 1860 Canonico Montemarano Proprietario Teora Pago 1860 Marchese - Proprietario Avvocato - Autore - Direttore de "Topo Letterato" 1860 Legale - Proprietario - Consigliere Provinciale Trevico Sessa Raffaele 1839 1860 Stefanelli Raffaele 1839 1860 Stiscia Gaetano 1839 1860 Susanna Domenico 1839 1860 Paterno - Napoli Ariano Apice Montefusco Atripalda Montecalvo Zungoli Ulloa Cav.Pietro 1839 1860 Avvocato - Consigliere dell'Intendenza Provinciale Giudice del Tribunale Civile della Provincia Autore di una statistica penale Vecchi Pietro 1839 1860 Proprietario Cassano Verdura Pasquale 1839 1860 Proprietario Fragneto l'Abate Barilla Felice 1840 1842 Legale - Professore di Belle Lettere e Filosofia Napoli Battista Giovanni 1840 1842 Farmacista Avellino Bianco Saverio 1840 1842 De Luca Pier Giovanni 1840 1842 Nisco Nicola 1840 1842 Legale S.Giorgio la Montagna Imbimbo Giuseppe 1840 1846 Sacerdote Ariano Testa Pasquale 1839 1860 Avellino Avellino Mercogliano Montefusco Dehnart Federigo 1840 1847 Botanico - Autore - Abile nelle scienze naturali Napoli Casoria Filippo 1840 1850 Professore in Napoli Napoli Pironti Giuseppe 1840 1850 Medico Ariano Rizzi Luigi 1840 1850 Avvocato in Napoli Avellino (domicil. in Napoli) Alvino Enrico 1840 1860 Professore di Architettura Napoli Alvino Ettore 1840 1860 Architetto Napoli Barbieri Giuseppe 1840 1860 Baynard de la Vingtrie Cav.Armando 1840 1860 Bianchi Francesco 1840 1860 Cassitto Raffaele 1840 Chavalley De Rivez Cav.Stefano 1840 Napoli Ingegnere - Direttore della strada ferrata in costruzione Avellino - Napoli 1860 Proprietario Proprietario - Socio corrispondente della Società Economica di Capitanata Alberona (Capitanata) 1860 Medico Napoli 20 Lioni Chiancone Saverio 1840 1860 Legale Cilenti Federigo 1840 1860 Legale Montecalvo Foiano (Molise) Cristini Saverio 1840 1860 Medico Montecalvo D'Ambrosio Vincenzo 1840 1860 Legale S.Severo De Maio Alessio 1840 1860 Arcidiacono - Rettore del seminario S.Andrea di Conza De Nava Giuseppe 1840 1860 Avvocato Reggio De Paola Domenico 1840 1860 Regio Giudice Castrovillari Figlioli Ercole 1840 1860 Marchese - Medico Ariano Florio Giovanni 1840 1860 Legale Ariano Galasso Costantino 1840 1860 Sacerdote Avellino Gervasio Agostino 1840 1860 Guarini Giovanni 1840 1860 Dottor Fisico Napoli Imbimbo Francesco 1840 1860 Ariano Macrì Anselmo 1840 1860 Sacerdote Medico - Segretario perpetuo Società Economica di Principato Citra Salerno Majello Luigi 1840 1860 Sacerdote S.Angelo a Scala Miani Giuseppantonio 1840 1860 Medico Ariano Perifano Tommaso 1840 1860 Legale Foggia Petrillo Francesco 1840 1860 Pietra de'Fusi Rossi Mons.Giovanni 1840 1860 Legale Cameriere Segreto Soprannumerario di Sua Santità Ruggiero Matteo 1840 1860 Santoliquido Michele 1840 1860 Medico Segretario perpetuo della Società Economica di Bari Solimene Michele 1840 1860 Avvocato in Napoli - Scrittore Suffrè Giuseppe 1840 1860 Medico Tatozzi Nunzio 1840 1860 Vercelli Giuseppe 1840 1860 Professore in Napoli Zambrotti Matteo 1840 1860 Legale Lagonegro Zigarelli Giovanni 1840 1860 Legale Avellino - Napoli Zigarelli Stanislao 1840 1860 Medico - Cattedratico dell'Università di Napoli Avellino - Napoli Ciccone Domenico 1841 1845 Abate - Curato S.Giorgio la Molara Verrusio Giovanni 1841 1845 Parroco Montesarchio Mastrianni Raffaele 1841 1847 Autore - Professore Napoli Santoro Francesco Saverio 1841 1855 S.Martino Valle Caudina Valia Cav.Ulrico 1841 1860 Cipriani Cav.Carlo 1842 1846 Cancelliere Comunale Legale - Segretario Generale dell'Intendenza di Principato Ulteriore Segretario Generale Intendenza Principato Ultra - Sottointendente di Ariano (1811-15) Cuomo Francesco 1844 1846 Ottaviani Modestino 1844 1860 Della Martora Francesco 1846 De Dominicis Luigi 1849 Napoli Napoli Ariano Bari S.Andrea di Conza (domicil. in Na.) S.Eufemia Aquila Rende (Calabria Citra) Reggio - Avellino Napoli 1850 Proprietario - Professore in medicina Sacerdote - Professore nel seminario di Avellino Segretario perpetuo della Real Società Economica di Capitanata Bonito Foggia 1860 Dottor Fisico Avellino Avellino Guarini Nicola 1849 1860 Avvocato Contrada Villani Juniore Francesco 1849 1860 Avvocato Avellino Zigarelli Alfonso 1849 1860 Avellino Chiaia Giovanni 1850 1860 Avvocato Procuratore Generale sostituto della Gran Corte Criminale di Avellino Firrao Cav.Alfonso 1850 1860 Avellino Grisolia Luigi 1850 1860 Giudice della Gran Corte Criminale Presidente del Tribunale Civile di Principato Ulteriore Avellino Rossi Salvatore Maria 1850 1860 Ingegnere Provinciale di Acque e Strade Avellino Stefanelli Giovan Lorenzo 1850 1860 Giudice Regio di Atripalda Atripalda Volpicella Luigi 1850 1860 Giudice del Tribunale Civile di Avellino Avellino Amabile Dott.Luigi 1851 1860 Avellino (domicil.in Napoli) Briganti Francesco 1851 1860 Dottor Fisico Professore - Membro della Real Accademia e del Real Istituto d'Incoraggiamento De Nobili Giuseppe 1851 1860 Casoli Mirabelli Centurione Filippo 1851 1860 Avellino 21 Avellino Napoli Procuratore del Regio Tribunale Civile di Principato Ulteriore Avellino 1860 Dottore Napoli 1852 1860 Giudice del Tribunale di Principato Ulteriore Avellino Francesco 1852 1860 Professore Veterinario del Distretto di Avellino Avellino Nicola 1852 1860 Giudice del Tribunale di Principato Ulteriore Avellino Casazza Camillo 1854 1856 Cestoni Cav.Giuseppe Domenico 1854 1860 Professore di Agricoltura - Direttore del Real Orto Agrario di Avellino fino al 1855 Napoli (nativo di Sannazzaro) Teana (Basilicata) (domicil. in Av.) Grimaldi Alfonso Maria 1854 1860 Rivellini Fortunato 1854 1860 Cerillo Eduardo 1855 1858 Bruno Gaetano 1855 1860 Bruno Vincenzo 1855 1860 Burali D'Arezzo Giuseppe 1855 1860 Presidente del Tribunale Civile di Avellino Avellino Giudice Regio in Montesarchio Montesarchio Rocco Gennaro 1851 1860 Cocca Antonio 1852 1860 Manfredonia Giuseppe 1852 Talamo Giuseppe Tocco Tramontano S.Marco de Cavoti Solofra Vitulano Architetto Avellino Contrada Montella Capaldo Cav.Eugenio 1855 1860 Cirillo Eduardo 1855 1860 Avellino Confetti Saverio 1855 1860 Città S.Angelo Corcia Nicola 1855 1860 Coscinà Giovan Battista 1855 1860 Costa Achille 1855 1860 D'Andrea Francesco Saverio 1855 D'Andrea Girolamo De Cesare Carlo Napoli Monaco Benedettino Verginiano di Montevergime Mercogliano Napoli 1860 Professore di zoologia nella Regia Università Marchese - Avvocato Generale della Gran Corte dei Conti 1855 1860 Cardinale Roma 1855 1860 Napoli Spinazzola (Terra di Bari) De Luca Cav.Ferdinando 1855 1860 Segretario Real Istituto d'Incoraggiamento Proprietario - Deputato nel 1820-21 - Matematico Degli Uberti Giovanni 1855 1860 Canonico Ricevitore distrettuale a Matera Napoli (nativo di Serracapriola) Taurasi Flugi Nicola 1855 1860 Franciosi Giuseppe 1855 1860 Matera Giacchi Nicola 1855 1860 Giannattasio Liborio 1855 1860 Giordano Annibale 1855 1860 Canonico Procuratore del Re presso il Tribunale Civile di Avellino Girone Gaetano 1855 1860 Sacerdote Montefalcione Mennon Vincenzo 1855 1860 Avvocato Napoli Rossi 1855 1860 Ingegnere Avellino Rossi Achille Giuseppe fù GiovanCamillo 1855 1860 Avellino Salzaruolo Giovanni 1855 1860 Lioni Stampa Francesco 1855 1860 Napoli Tenore Gaetano 1855 1860 Lacedonia Giudice del Tribunale Civile di Principato Ulteriore Sepino Solofra Avellino Tenore Vincenzo 1855 1860 Ingegnere Professore Aggiunto della Cattedra di Botanica dell'Università Tozzoli Francesco 1855 1860 Proprietario Calitri Zigarelli Michele 1855 1860 Avvocato Avellino Professore nel Seminario di Avellino Avellino Ciampone Gaetano 1856 1860 Bianco Nicola 1857 1860 Bocchini Ciriaco 1857 1860 Bonghi Diego 1857 1860 Bruni Achille 1857 1860 Corsi Vincenzo 1857 1860 Mucci Luigi 1857 1860 Normandia Giacinto 1857 1860 Tozzoli Giuseppe 1857 1860 Ballarino Domenico 1858 1860 Napoli Napoli Carife S.Giorgio la Montagna Napoli Direttore dell'Orto agrario nel 1855 - Professore di agronomia alla Regia Università Napoli Napoli Parroco Sepino Sarno Calitri Ingegnere 22 Avellino Brancia Cav.Vincenzo 1858 1860 Canonico Nicotera Bucci Giuseppe 1858 1860 Dottor Fisico Bagnoli Cocchia Salvatore 1858 1860 Chiusano De Stefano Agostino 1858 1860 Montella Del Franco Costantino 1858 1860 Avellino Del Giudice Cav.Francesco 1858 1860 Napoli Fanelli Giovanni 1858 1860 Forino Ferrari Vincenzo 1858 1860 Greco Gennaro 1858 1860 Ielardi Nicola 1858 1860 S.Marco de' Cavoti Marcarelli Ferdinando 1858 1860 Vitulano Montana Bonaventura 1858 1860 Napoli Moschitti Domenico 1858 1860 Napoli Padiglione Carlo 1858 1860 Parente Carlo 1858 1860 Arciprete Monterocchetta Pescatore Giovan Angelo 1858 1860 Dottor Fisico Serino Piccolo Michelangelo 1858 1860 Rocchetta S.Antonio Pionati Ercole 1858 1860 Avellino Tennari Benedetto 1858 1860 Torella Raimondo 1858 1860 Regio Giudice Montemiletto Trevisani Giovanni 1858 1860 Avvocato Avellino Verrusio Michele 1858 1860 Balestrieri Federico Cocchia Alessandro 1838 1860 Cocchia Nicola 1844 1860 Giannattasio Martino 1855 1860 Parente Dott.Onofrio 1855 1860 Avvocato Farmacista - Chimico. Nel 1860 diviene socio ordinario Sacerdote - Professore nel seminario di Avellino. Nel 1860 diviene socio ordinario Architetto - Professore di matematica. Nel 1860 diviene socio ordinario Direttore dell'Orto Agrario dal 1858 al 1861. Nel 1860 diviene socio ordinario Pellegrini Francesco 1857 1860 Nel 1860 diviene socio ordinario Avellino Vernicchi Nicola 1813 Proprietario Montella Addimondi Giuseppe 1815 Melchionna Filippo 1816 1837 Professore - Latinista e Grecista Melluso Antonio 1816 1839 Proprietario Torrecuso Casazza Saverio 1817 1835 Proprietario Sannazzaro Pionati Serafino 1817 1818 Avellino Stentalis Francesco Antonio 1822 1842 Proprietario - Autore Proprietario (La proposta di nomina è del 1820) De Michele Gennaro 1833 Mazzella Giovanni Antonio 1833 Canonico Vitulano Soricelli Tommaso 1833 Sannazzaro Salza Raffaele 1838 Flumeri Bosco Francesco 1850 Cindoli Domenico 1858 Durelli Francesco 1860 Cini Ferdinando 1810 1813 Iazeolla Pasquale 1810 1813 Ricevitore Generale fino al 1815 - Proprietario S.Giorgio la Molara Mannella Sabino 1810 1813 Frigento Anzani Ottavio 1811 1835 Canonico Proprietario - Maggiore - Sindaco di Ariano Consigliere provinciale (1808-14) Capone Crescenzo 1811 1846 Consigliere provinciale - Proprietario Montefalcione Cesalo Nicola 1811 Milone Marcangiolo 1811 1813 Proprietario - Medico - Segretario Comitato Generale di Vaccinazione del Principato Ultra S.Angelo a Cancelli Sapia Saverio 1811 1845 Dottor Fisico Atripalda 1860 Pietralcina Regio Giudice in Nola Nola Napoli Lacedonia Montesarchio Avellino Avellino Cesinale - Avellino Avellino Ceppaloni Carife Flumeri Carbonara Loreto (Santuario Montevergine) S.Martino A.G.P. 1860 S.Potito Napoli Pescolamazza 23 Ariano Capone Francesco Saverio 1813 1817 D'Andrea Pasquale 1813 1834 Lanzilli Angelo 1813 Santoli Giuseppe 1813 Segretario d'Intendenza - Economista - Teologo Montefalcione 1820 Medico Canonico - Professore di Eloquenza e Filosofia Pescolamazza Avellino 1824 Dottor Fisico - Proprietario Roccasanfelice De Napoli Simone 1815 1837 Tango Raffaele 1815 1817 Primicerio Avellino Mercogliano Greco Nicola 1816 1818 Sacerdote Avellino Riola Tiberio 1816 Cassitto Romoaldo Maria 1817 1842 Sindaco e Consigliere Provinciale Ciampo Fabio 1818 1846 Dottor Fisico - Proprietario Frigento Del Gaudio Mariantonio 1818 1845 Proprietario Avellino Giudice della Gran Corte Criminale Avellino 1845 Fabbricante di cappelli Avellino Avellino Bonito Mancini Gaetano 1818 Mastrantuoni Raffaele 1818 Vitale Filippo 1818 Allegrande Francesco 1819 Nocera Andreini Michele 1819 Avellino Curati Camillo 1819 Avellino De Conciliis Giovanni 1819 1828 1835 Galanti Luigi 1819 Gentile Filippo 1819 Giuliani Filippo 1819 Parascandalo Giuseppe 1819 Proprietario Abate - Professore Universitario - Geografo Deputato nel 1820-21 Avellino Napoli (nativo di S.Croce Sannio) Napoli Avellino 1837 Professore della R.Università di Napoli - Accademico Ercolanese Napoli Balestrieri Domanicantonio 1820 1824 Avvocato Salza Bianco Domenico 1820 1835 Fontanarosa Colummella Onorati Nicola 1820 1820 Proprietario - Consigliere Provinciale Canonico - Professore di Agricoltura nella Real Università di Napoli Crispi Andrea 1820 Del Re Francesco Paolo 1820 Galdi Giuseppe 1820 Napoli Avellino Bari Canonico Salerno Mariani Cesare 1820 Orcinoli Felice Mauro 1820 Oricola Montefusco Pierri Salvatore 1820 Avellino Siniscalchi Luigi 1820 Avellino Tavasso Salvatore 1820 Napoli Amante Giovanni 1821 Intonti Nicola 1821 Ballarino Amabile 1822 1824 Canonico della Cattedrale di Avellino - Rettore del Seminario Avellino Barecchia Nicola 1822 1824 Canonico Avellino De Conciliis Saverio 1822 Canonico Avellino De Dominicis Giuseppe 1822 Dottor Fisico Torre le Nocelle Della Bruna Costantino 1822 1824 Teologo Avellino Ferrara Mons. 1822 Lacedonia Spinelli Fuscaldo Giuseppe 1822 Vescovo di Lacedonia Intendente della Provincia di Principato Ulteriore Trevisani Luigi 1822 1824 Avvocato Avellino Villani Seniore Francescoantonio 1822 1850 Avvocato Avellino Lentini Giovanni 1823 Segretario Generale dell'Intendenza Avellino Montefusco Mariano 1823 Vicepresidente della Gran Corte Criminale Ricca Luigi 1823 Rossi Giovan Camillo 1823 Regio Giudice Vescovo di S.Severo - Arcivescovo di Tessalonica - Consultore di Stato Rulli Filippo 1823 Avellino Andreatini Gianfranco 1824 Avellino Invitti Carlo 1824 Avellino 1837 24 Avellino S.Severo (Capitanata) Uberti Giuseppe 1824 1831 Bianco Filippo 1832 1837 Cassitto Dionisio 1832 1839 Cultore di scienze naturali - Caposezione Ministero Guerra - Ispettore dazi indiretti De Gennaro Michele 1832 1841 Autore Proprietario - Consigliere distrettuale di Ariano (1838-41) Parroco - Lettore di filosofia - Abate Decano di Montevergine Filidei Raffaele 1832 1846 Avvocato - Proprietario Giusto Lorenzo 1832 1839 Granata Cav.Luigi 1832 1841 Professore di medicina - Medico - Filosofo Ispettore forestale - Professore di Fisica, Chimica e Agronomia Guarini Domenicantonio 1832 Montuori Nicola Maria 1832 Morelli Luigi 1832 1839 Taurasi Mercogliano Avellino Napoli (nativo di Fontanarosa) Bonito Loreto (Sant.Montevergine) Napoli Professore di medicina Mirabella Avvocato - Proprietario Tenente Colonnello del Real Esercito - Commissario di guerra Avellino Avellino - Gaeta Murena Domenico 1832 1839 Avvocato Solofra Orefice Vincenzo 1832 1838 Vicario Generale Arcivescovile di Benevento Benevento Piciocchi Modestino 1832 1845 Professore di Medicina Avellino Avellino Riola Lorenzo 1832 1846 Avvocato Roberti Francesco 1832 1837 Capitano del Genio Romaniello Vincenzo 1832 Ronchi Salvatore Maria 1832 Santoro Leonardo 1832 Solimene Carlantonio 1832 Staffa Andrea 1832 Tecce Nicola 1832 1852 1837 Dottore in legge - Patrocinatore in Napoli Taurasi Avellino Avellino Luogosano Avellino Paterno 1841 1858 Professore di Medicina della Regia Università - Protomedico Generale del Regno Napoli (nativo di Solofra) Letterato e Professore Primario di Chirurgia Napoli (nativo di Solofra) Avvocato Verificatore nella Direzione del Registro e Bollo Avvocato - Professore di scienze fisiche e matematiche Avellino Avellino Avellino Uberti Michelangelo 1832 Vigilante Giuseppe 1832 Villani Alessandro 1832 Zigarelli Giuseppe 1832 1846 Vice Rettore del Real Collegio di Avellino Ingegnere capo della Prov.della Direzione Generale di Acque e Strade Avvocato - Consigliere Gen.degli Ospizi - Ispettore scavi di antichità Barbiero Giovan Battista 1833 1836 Arciprete Capone Liborio 1833 1849 Proprietario Altavilla Cirella Vittorio 1833 1838 Ufficiale del Real Esercito Campli (Terra di Lavoro) Colucci Carmine 1833 1838 Proprietario - Soggetto istruito San Mango D'Amato Pasquale 1833 1836 Teora Della Vecchia Francesco Saverio 1833 1846 Medico - Proprietario Dottor fisico - Professore di medicina - Proprietario Flammia Nicolangelo 1833 Soggetto Istruito Frigento Scola Euplio Andrea 1833 1839 Canonico - Professore di Filosofia e Diritto Trevico Abbondati Silvio 1834 1838 Montecorvino Gagliani Giacomo 1834 Pascale Vincenzo 1834 Tossi Giovanni 1834 Capone Giuseppe 1836 Caposezione del Ministero degli Affari Interni Giudice della Gran Corte Criminale di Principato Ulteriore Giudice Circondariale - Consigliere d'Intend.Ufficiale del Min.Int. Canonico - Bibliotecario della Real Biblioteca Borbonica Avvocato - Presidente del Consiglio Provinciale Capozzi Nunzio 1836 Proprietario Aquila 1839 1854 Corelli Vincenzo 1836 De Augustinis Matteo 1836 1842 Michitelli Gaetano 1836 1837 Patrelli Annibale 1837 Avallone Saverio 1839 1846 Bocchini Angelo Maria 1839 1855 Avellino Nusco Avellino Napoli Napoli Montefalcione Giornalista e Autore di opere economiche Napoli Avvocato - Autore di opere di merito Giudice - Consigliere Prov. - Segretario della Società Econ.di Teramo Napoli Primo Introduttore della Litografia nel Regno Napoli Avvocato Mirabella Teramo S.Giorgio la Montagna Compilatore del giornale "Archivi del Proprietario" Legale istruito nelle scienze economiche Proprietario Bugoni Giovan Battista 1839 Cafazzo Michele 1839 Capozzi Enrico 1839 1856 Conservatore delle Ipoteche Avellino Caputo Luigi 1839 1864 Professore di belle lettere nel Collegio Reale Avellino 25 Piacenza Bisaccia di Principato Ultra Ciampone Pasquale 1839 Legale - Istruito nelle scienze economiche Carife Flammia Pietro Gaetano 1839 Analista minerario Frigento Galanti Giacinto 1839 Avvocato in Napoli Napoli Gambino Tommaso 1839 Arciprete Fontanarosa Giusti Pasquale 1839 Fontanarosa Guanno Giovanni 1839 Medico - Istruito nelle scienze economiche Chimico - Socio della Real Accademia delle Scienze Masone Giuseppe 1839 Niutta Vincenzo 1839 Perifano Costantino Pisapia Luigi Vecchi Nunzio 1839 Vitale Giuseppe Michele 1839 Lotti Cav.Gaetano 1840 Pirro De Luca Giovanni Piscopo Rinaldi Villano 1842 1845 Forino 1839 Medico Procuratore del Re presso il Tribunale Civile della Provincia Professore di di filosofia e matematica nel Real Collegio provinciale Foggia 1839 Legale istruito nelle scienze economiche Gesualdo Dottore in Medicina S.Angelo all'Esca 1841 Pietralcina Avellino Sacerdote istruito nelle scienze economiche Bisaccia 1845 Intendente di Capitanata fino al 1843 Foggia (nativo di Napoli) 1840 1846 Avvocato e Letterato Avellino Domenico 1840 1846 Avvocato Avellino Biagio 1840 Proprietario Lagonegro Camillo 1840 Legale Napoli Amatucci Francesco 1841 Legale S. Potito Amatucci Orazio 1841 Legale Parolise Amatucci Pasquale 1841 Parroco Salza Capone Luigi 1841 Legale Arpaise Caruso Pietro 1841 Canonico Altavilla Cecere Pasquale 1841 Sacerdote Cervinara Cini Caramuele 1841 Legale Pescolamazza Cocozza Nicola 1841 Legale S.Martino Valle Caudina Colli Enea Liberatore 1841 Legale Benevento Costantini Nicola 1841 Legale S.Marco de Cavoti D'Alessandro Giovanni 1841 Arciprete Roccabascerana De Iorio Francesco 1841 Legale S.Barbato Del Balzo Francesco 1841 Legale S.Martino Valle Caudina Dell'Acqua Agnello 1841 Sacerdote Avellino Doria Donato 1841 Prelato domestico di S.S. Cervinara Farmaco Michele 1841 Avvocato Pratola Ferrara Domenico 1841 Arciprete S.Mango Feuli Antonio 1841 Guardia Generale del Circondario Silvano Avellino Fienimonte Luigi 1841 Legale Montemiletto Giannini Gaetano 1841 Legale Foglianisi Girolami Angelo 1841 Legale Molinara Graccarini Pietro 1841 Giudice Regio Paduli Imbriani Michele 1841 Legale Roccabascerana Ioanna Nicola 1841 Sacerdote Candida Lanzilli Andrea 1841 Arciprete Fragneto Monforte Martini Saverio 1841 Legale Foglianisi Mele Antonio 1841 Sacerdote Ceppaloni Melillo Michele 1841 Legale Avellino Orlandi Feliciano 1841 Legale Altavilla Pedicini Francesco 1841 Sacerdote Foglianisi Petra Caccavone Raffaele 1841 Conservatore delle Ipoteche di Sua Maestà Avellino Picone Amato 1841 Legale Candida Pietrolongo Giuseppe 1841 Legale Chiusano Pirone Luigi 1841 Medico Apollosa Pisanelli Fabio 1841 Proprietario S.Martino Valle Caudina 26 Preziosi Mario 1841 Parroco Raimondi Filippo 1841 Legale Avellino Manocalzati Romano Curzio 1841 Giudice della Gran Corte Criminale Avellino Rossi Giuseppe 1841 Legale Roccabascerana Scalesse Gaetano 1841 Ispettore di Acque e Foreste Avellino Sellitti Carlo 1841 Legale Ceppaloni Stefanelli Domenico 1841 Legale Apollosa Testa Francesco Maria 1841 Legale Pannarano Testa Silvio 1841 Legale Pannarano Tontoli Pasquale 1841 Legale Cervinara Tozzi Domenico 1841 Arciprete Fragneto l'Abate Venuto Filippo 1841 Legale Luogosano Arcieri Gaetano 1842 Proprietario Latronico (Basilicata) Bonucci Carlo 1842 Napoli De Dominicis Livio 1842 Direttore dei Reali Scavi Proprietario - Letterato membro di molte Accademie Del Zio Giocondino 1842 Farina Michele 1842 Antonellis Raffaele Balsamo Mons.Pasquale Ciampi Mons.Leone 1844 Giulianova (Abruzzo) Medico Sacerdote - Professore nel seminario di Avellino Melfi 1844 Scienziato Rocca S.Felice 1844 Vicario Generale in Avellino Ariano Arcivescovo di Conza Conza Bonito Atripalda Clary Cav.Tommaso 1844 Conservatore delle Ipoteche in Avellino Dulcetti Domenico 1844 Rettore del Regio Collegio in Avellino Bonito Gerardi Mons.Ferdinando 1844 Vescovo di S.Angelo dei Lombardi S.Angelo dei Lombardi Gioffrè Luigi 1844 Scienziato S.Eufemia Lotti Vincenzo 1844 Bonito Magaldi Nicola 1844 Guardia d'Onore in Avellino Estensore del periodico "Le Ore Solitarie" in Napoli Mirabelli Antonio 1844 Patrocinatore in Avellino Bonito Titomanzio Nicola 1844 Professore in Medicina Montefalcione Farina Luigi 1849 Soggetto istruito Atripalda Rossi Cristofaro 1851 1864 Avellino Tango Felice 1851 1855 Sindaco di Avellino Architetto - Capo Ingegnere del Partimento Economico di Avellino Trevisani Gaetano 1852 Avvocato Avellino (domicil. in Napoli) Calcabale Giambattista 1860 Ariano Avellino Arienzo Giudice della Gran Corte Criminale di Campobasso Condò Cav.Bruno 1860 Lanzetta Francesco 1860 Campobasso Minichini Benedetto 1860 Pezzetti Antonio 1860 S.Severo Riola Enrico 1860 Vitulano Roca Federico 1860 Architetto Avellino Zappi Giosafatta 1860 Giudice Regio Ponza Della Valle Gaetano 1842 Benevento Liberatore Pasquale 1842 Dottore in Medicina Presidente della Gran Corte Criminale di Napoli Napoli 27 Napoli Soci Onorari COGNOME NOME INIZIO FINE Cassitto Luigi Vincenzo 1813 1815 Cianciulli Michelangelo 1813 1815 Gagliardi Gaetano Maria 1813 1815 PROFESSIONE/CETO Decano della Real Università - Domenicano Teologo Vice Presidente del Consiglio di Stato - Magistrato RESIDENZA/PROVENIENZA Bonito Napoli (nativo di Montella) Napoli Micheletti Giovan Battista 1813 1815 Miolli Andrea 1813 1815 Segretario perpetuo Società Economica di Abruzzo Ulteriore II Segretario perpetuo Società Economica di Terra di Bari Monti Giacobbe 1813 1815 Canonico Netta Giovanni 1813 1815 Rosano Francesco Antonio 1813 1815 Silvagni Gabriele 1813 1815 Zurlo Giuseppe 1813 1815 Muscari Gregorio 1813 1816 Amatucci Nicola 1813 1817 Fiore Gennaro 1813 1817 Gatti Serafino 1813 1817 Golia Giuseppe 1813 1817 Moschettini Cosimo 1813 1817 Niola Sabato 1813 1817 De Conciliis Felice 1813 1818 Americo Fasani Baldassarre 1813 1823 Giampaolo Paolo 1813 1824 Winspeare Davide 1813 1825 Rivellini Crescenzio 1813 1833 Cagnazzi Giuseppe 1813 1837 D'Afflitto Pantalone 1813 1837 Bari Vallata Conte - Ministro degli Affari Interni Consigliere d'Intendenza del Principato Ulteriore Segretario perpetuo Soc.Ec.Princip.CitraProprietario-Prof.Filosofia (Rinominato onorario nel 1817) Segretario perpetuo Società Economica di Capitanata (Rinominato onorario nel 1817) Segretario perpetuo Società Economica di Calabria Citeriore (Rinominato onorario nel 1817) Segretario perpetuo Società Economica di Terra d'Otranto (Rinominato onorario nel 1817) Segretario Generale dell'Intendenza di Principato Ultra dal 1812 (Rinominato onorario nel 1817) Arcidiacono - Vicario Generale Segretario perpetuo Società Econom. di Terra di Lavoro - Proprietario (Rinominato onorario nel 1817) Consigliere di Stato (Rinominato onorario nel 1817) Consigliere di Stato. Nel 1825 è riproposto come socio onorario Napoli S.Potito Coperchia (Principato Citra) Cosenza Lecce Avellino Avellino Capua Napoli Napoli Cagnazzi Cav.Luca 1813 1838 Giudice della Gran Corte Criminale Direttore dei Dazi Indiretti - Direttore della Real Fabbrica dei Tabacchi in Napoli Barone - Proprietario - Presidente Consiglio Prov. (1819) - Ispettore Scavi Antichità di Ariano (1829) Arcidiacono - Professore dell'Università di Napoli Casazza Antonio 1813 1841 Proprietario Sannazzaro Brundisini Gaetano 1813 1842 Consigliere della Suprema corte di Giustizia Napoli Melillo Filippo 1813 1842 Montesarchio Baratta Saverio 1813 1846 De Horatiis Armidoro 1813 1860 Proprietario - Manifatturiere Consigliere d'Intendenza del Principato Ulteriore - Comandante Segretario perpetuo Società Economica di Abruzzo Citeriore Gambardella Vincenzo 1813 1860 Pepe Raffaele 1813 1860 Sacco Giacinto 1813 1860 Tenore Cav.Michele 1813 1861 Astore Giacomo 1813 Comi Vincenzo 1813 Di Netta Giovanni 1813 Dominelli Domenico 1813 Grio Giuseppe 1813 Mascari Gregorio 1813 Vitulano Altamura - Napoli Ariano Napoli Avellino Aquila Napoli (nativo di Aquila) Segretario Soc.Ec.Molise-ProprietarioConsigliere di Stato nel 1820-21 (Rinominato onorario nel 1817) Campobasso Napoli Professore - Direttore del Real Orto Botanico Socio Società Economica di Basilicata - Consigliere Intendenza Segretario Società Economica Abruzzo Ultra I - Chimico Fisico - Deputato nel 1820-21 Consigliere d'Intendenza del Principato Ulteriore - Giureconsulto Segretario perpetuo Società Economica di Calabria Ulteriore 29 Napoli Potenza Teramo (nativo di Torano) Vallata Cassitto Federico 1814 1834 De Luca Pietro 1815 1818 Pelosi Vincenzo 1815 1818 De Rosa Tommaso 1815 1841 Izzo Luigi Maria 1816 1833 Iazeolla Urbano 1816 1860 Patroni Cav.Domenico Antonio 1816 1860 Capone Francesco Saverio 1817 1818 Pandolfelli Cav.Nicola 1817 1818 Tango Raffaele 1817 1818 Amato Luigi 1817 Aurisicchio Raffaele Capozzi Mario Monticelli De Conciliis Barberini Sciarra Proprietario - Sottointendente in Lagonegro (1814) - Consigliere di stato nel 1820 Consigliere d'Intendenza - Giureconsulto Economista Lagonegro (nativo di Bonito) Montefusco Avellino Teologo - Rettore del Real Collegio di Avellino e poi di Campobasso Fontanarosa Vicario Comandante della legione provinciale - Ricevitore dei dazi Intendente della Provincia di Principato Ulteriore (1837-43) Segretario d'Intendenza - Economista - Teologo S.Angelo dei Lombardi Avellino 1820 Direttore della Fondiaria di Avellino Primicerio. E' ordinario nel 1818-45. Torna ad essere onorario nel 1845 fino alla marte nel 1846 Tenente Generale - Capo della Prima Divisione Militare del Regno 1817 1821 Abate Ex Generale di Montevergine 1817 1824 Avellino Cav.Teodoro 1817 1842 Proprietario Abate - Professore nella Regia Università Segretario della R. Accademia delle scienze Ippolito 1817 1845 Proprietario Avellino Maffeo 1817 1860 Principe Marchese - Autore - Deputato nel 1820-21 Senatore nel 1861 Roma Aquila Dragonetti Luigi 1817 1860 Iacobucci GiovanBattista 1817 1860 Stellati Cav.Vincenzo 1817 1860 Socio Società Economica di Aquila Segretario perpetuo del Real Istituto d'Incoraggiamento 1860 Giudice S.Giorgio la Molara Avellino-Napoli (nativo di Foggia) Montefalcione Avellino Amantea Loreto (Santuario Montevergine) Napoli Aquila Napoli Tabassi Aldana Michele 1817 Leone Muzio 1817 S.Maria di Capua (Caserta) Mottola Gaetano 1817 Pionati Serafino 1818 1818 Proprietario - Autore Avellino Mancini Giuseppe 1818 1819 De Conciliis Lorenzo 1818 1820 Avellino Torella Napoli Presidente del Tribunale di Prima Istanza Pepe Guglielmo 1818 1820 Giudice Tenente Colonnello - Proprietario - Deputato nel 1820-21 - Senatore nel 1861 Tenente Generale - Consigliere di stato nel 1820-21 Marchese Michele 1818 1823 Medico - Naturalista De Conciliis Matteo 1818 1835 Proprietario Avellino Cirillo Giovanni 1818 1837 Medico Castelbaronia Buono Giuseppe 1818 1838 Iazeolla Pasquale 1818 1839 Ricevitore Generale fino al 1815 - Proprietario S.Giorgio la Molara Ciavarrìa Mons. Domenico 1818 1841 Napoli (domicil. in Avellino) Marini Cav.Giuseppe 1818 1842 Vescovo di Avellino Intendente di Principato Ultra (1820-21) Consigliere di stato nel 1820 Pomes Raffaele 1818 1842 Greco Nicola 1818 1846 Rizzi Filippo 1818 1850 De Iorio Giuseppe 1818 1854 Lopez Fonseca Ferdinando 1818 1860 Oliva Giuseppe 1818 1860 Valia Cav.Giuseppe 1818 1860 Giudice Cancelliere Gran Corte Criminale - Procuratore Gran Corte Criminale di Catanzaro Capitano - Intendente (in periodi diversi) della Provincia di Calabria Citra e Principato Citra Colonna Agostino 1819 1820 Maresciallo Avellino Vitoli Filippo 1819 1833 Consigliere d'Intendenza - Proprietario Ariano Rosini Carlo 1819 1836 Canonico - Consigliere di Stato Napoli Vegliante Pietrantonio 1819 1836 Medico Atripalda De Filippis Tommaso 1819 1860 Colonnello Serino Milone Nicola 1819 1860 Zannone Raffaele 1819 1860 Coluccelli Carmineantonio 1820 1824 Chiusano Avellino Napoli Sacerdote Giudice - Consigliere distrettuale di Vallo dal 1843 al 46 Avellino Napoli Paterno Napoli Avellino - Catanzaro Cosenza - Salerno S.Angelo a Cancelli Napoli Sacerdote 30 Fontanarosa Pirone Pietro 1820 1824 Dottor fisico Avellino Filidei Raffaele 1820 1832 Avellino Roca Pasquale 1820 1846 Avvocato - Proprietario Ingegnere - Proprietario - Controllore delle Contribuzioni Dirette Liberty Luigi 1820 Mele Francesco 1820 Sessa Modestino 1822 1824 Zigarelli Fiorentino 1822 Ballarino Andrea 1822 Ieppariello Francesco Saverio Sessa Filidei Avellino Avellino Napoli 1824 Arcidiacono di Avellino Componente della Commissione della Pubblica Istruzione - Avvocato Avellino Mercogliano (domicil. in Av) 1829 Canonico - Presidente della Giunta Avellino 1822 1833 Avellino Francesco Saverio 1822 1842 Penitenziero della Cattedrale di Avellino Primicerio della Cattedrale di Avellino - Revisore de'Libri in Napoli Giovanni 1822 1846 Avellino Iandolo Francesco Saverio 1822 1852 Adinolfi Michele 1822 1860 Avellino - Napoli Salomone Mons.Antonio 1822 1860 Avvocato - Membro della Giunta Vicario Generale del Vescovo di Avellino Arcidiacono della Cattedrale di Avellino Canonico Penitenziere - Parroco di S. Maria di Costantinopoli Vescovo di Mazzara dal 1846. E' onorario fino al 1836 e torna ad esserlo nel 1846 fino al 1860 Ricciardelli Luigi 1823 1831 Parroco della SS. Trinità Avellino Troise Carmine Maria 1823 1837 Parroco della Cattedrale di Avellino Avellino Pirone Arcangelo 1823 Carrillo Filippo 1824 Rago Antonio 1831 Immirzi Saverio Marchese Morena Avellino Avellino Avellino - Mazzara Parroco 1842 Avvocato Napoli Bisaccia 1832 1833 Avellino Luigi 1832 1833 Avvocato (Proposto nel 1820) Procuratore Generale del Re presso la Gran Corte Criminale di Avellino Direttore delle Contribuzioni Dirette, Demani, Registro e Bollo Giuseppe 1832 1833 Commissario di Polizia Avellino Preziosi Antonio 1832 1833 Avellino Tanfani Gennaro 1832 1833 Vicario Generale Comandante della Provincia di Principato Ulteriore Piccioli Luigi 1832 1837 Giudice della Gran Corte Criminale Avellino (nativo di Navelli) Gentile Ferdinando 1832 1841 Giudice della Gran Corte Criminale di Avellino Avellino (nativo di Bojano) Caruso Michele 1832 1842 Maggiore del Real Corpo dei Gendarmi Avellino Casavola Francesco 1832 1842 Direttore de'Dazi Indiretti Lecce - Avellino Ferrara Rocco 1832 1842 Regio Giudice Avellino - Lucera Fischetti Adriano 1832 1842 Gualtieri Cav.Valentino 1832 1842 Avellino - Napoli Avellino-Salerno (nativo di Ocre) Maffei Giacinto 1832 1842 Giudice della Gran Corte Criminale Intendente di Principato Ulteriore (1830-37) e poi di Principato Citra Regio Procuratore del Re presso il Tribunale Civile Michitelli Giuseppe 1832 1842 Capitano del Real Corpo dei Gendarmi Avellino - Cosenza Settimo Mario 1832 1842 Commissario di guerra Avellino - Napoli Solimene Carmine Antonio 1832 1842 Ricevitore dei Dazi Indiretti Avellino Staffa Luigi 1832 1842 Barone - Giudice della Gran Corte Criminale Avellino - S.Maria di Capua Zompani Giuseppe 1832 1842 Giudice della Gran Corte Criminale S.Maria Capua Vet. - Avellino De Cristofaro Romualdo 1832 1845 Avellino Rossi Domenico 1832 1846 Ingegnere Avvocato - Consigliere Provinciale dell'Intendenza Ficca Nicola 1832 1849 Canonico Avellino Cicconi Sabino 1832 1850 Ingegnere Avellino De Conciliis Pietro Giacomo 1832 1850 Avellino Barbatelli Gaetano 1832 1860 Capece Minutolo Cav.Gennaro 1832 1860 Cilento Gaetano 1832 1860 Costantini Vincenzo 1832 1860 Ricevitore dei Dazi Indiretti Ricevitore Generale della provincia di Principato Ultra Segretario Generale dell'Intendenza - Sottointendente di Castellamare Giudice del Tribunale Civile - Giudice della Gran Corte Criminale Procuratore Tribunale Civile di Avellino - Consigliere Corte di Giustizia di Napoli De Curtis Clemente 1832 1860 Giudice della Gran Corte Criminale Avellino - Napoli Avellino-S.Maria Capua Vetere Giambarba Raffaele 1832 1860 Giudice della Gran Corte Criminale Avellino - Napoli - Salerno 31 Avellino Avellino Avellino Avellino Avellino Avellino - Napoli Avellino-S.Maria Capuav.Trani Guadagni Domenico 1832 1860 Canonico Avellino Loverà Nicola 1832 1860 Giudice della Gran Corte Criminale di Avellino Mausonio Carlo 1832 1860 Giudice della Gran Corte Criminale Avellino Avellino - Campobasso - Aquila Zampaglione Michele 1832 1860 Giudice del Tribunale Civile Calitri (domicil. in Napoli) Giudice della Gran Corte Criminale Avellino Presidente del Tribunale Civile di Avellino Presidente della Gran Corte Criminale di Avellino Avellino De Benedectis Biagio 1832 Feniziani Giuseppe 1832 Guerriero Vincenzo 1832 Vittiglia Vincenzo 1832 Mealesci Pietro Paolo 1833 1837 Morales Raimondo 1833 1842 Buonanni Cesidio 1833 1860 Abate Generale ed Ordinario di Montevergine Barone - Vicepresidente della Gran Corte Civile di Napoli Avellino Pietra de' Fusi Loreto (Sant.Montevergine) Napoli De Gregorio Rocco 1833 1860 Canonico Lacedonia Laudati Giovanni 1833 1860 Consigliere di Suprema Corte di Giustizia Napoli (nativo di Forino) Doria Giovan Battista 1834 1835 Duca d'Evoli - Proprietario Angri Di Falco Cav.Angelo 1834 1837 Avellino (nativo di Caiazzo) Sorrentini Francesco 1834 1842 Ricciardi Francesco 1834 1843 Maggiore della Real Gendarmeria Giudice del Tribunale Civile del Principato Ulteriore Conte de' Camaldoli - Presidente dell'Accademia delle Scienze Bonaventura Cav.Rocco 1834 1860 Ceva Grimaldi Cav.Giuseppe 1834 1860 Cicconi Cav.Ottavio 1834 1860 Condari Cavaliere 1834 1860 Gualtieri Antonio 1834 1860 Santangelo Cav.Nicola 1834 1860 Anzani Ottavio 1835 1839 Fuoco Francesco 1835 1841 Gazzola Mons.Carlo 1835 1860 Pascucci Dionisio 1835 Russo Domenico 1836 De Laurentiis Ippolito Ballarino Avellino Napoli Napoli Marchese di Pietracatella - Segretario di Stato - Presidente Consulta di Stato Barone - Brigadiere del Real Esercito - Comandante della Provincia di Principato Ultra Presidente del Senato delle Isole Ionie Vicepresidente della Gran Corte Criminale di Principato Ulteriore Napoli Avellino - Napoli Corfù Avellino - Salerno Ministro degli Affari Interni - Marchese Proprietario - Maggiore - Sindaco di Ariano Consigliere provinciale (1808-14) Napoli Napoli 1860 Professore - Economista Missionario apostolico - Presidente dell'Accademia Tiberina Consigliere della Suprema Corte di Giustizia Consigliere di Stato nel 1820-21 1837 Vescovo di Ariano Ariano 1836 1838 Atripalda Amabile 1836 1843 Cantalupo Benedetto 1839 1860 Villani Cav.Carlo 1839 1860 Poteti Pompilio 1839 Avellino Cav.Francesco Maria 1840 1842 Proprietario Canonico della Cattedrale di Avellino - Rettore del Seminario Procuratore del Tribunale Civile di Principato Ultra -Giudice Gran Corte Civile di Catanzaro Baroncino di Battifarano- Segretario Intendenza di Principato Ultra - Consigliere Corte dei Conti Segretario Generale dell'Intendenza di Abruzzo Citeriore Proprietario - Direttore del Real Museo Borbonico - Sopraintendente scavi antichità Caracciolo Rossi Marino 1840 1842 Principe di Avellino Liberatore Raffaele 1840 1842 Direttore dell'Officio degli Annali Civili Napoli Sancio Comm.Antonio 1840 1842 Napoli Sementini Tocco Cantelmo Stuard Cav.Luigi 1840 1842 Intendente della Provincia di Napoli Professore di Chimica nella Reale Università degli studi di Napoli Napoli Gennaro 1840 1842 Principe di Acaia e Montemiletto Napoli Trevisani Cav.Francesco 1840 1844 De Nigris Carlo Antonio 1840 1845 Giudice della Gran Corte Civile Presidente della Gran Corte dei Conti - Intendente di Principato Ultra (1824 e 1827-29) Montella (domicil. in Napoli) Napoli-Av.(nativo di S.Giuliano) Trevisani Giuseppe 1840 1845 Giudice della Gran Corte Civile Montella (domicil. in Napoli) Englen Giovanni Vittorio 1840 1848 Capo divisione Ministero Giustizia Napoli Blundo Mons.Raffaele 1840 1850 Filangieri Cav.Roberto 1840 1856 Taranto Avellino-Napoli (nativo di Cava) Capece Zurlo Giovanni Antonio 1840 1859 Arcivescovo di Taranto Sottointendente in Montefusco (1808-9) Intendente Principato Ultra nel 1814 Principe - Intendente di Principato Ultra (1824-27) e Terra di Lavoro - Consigliere di Stato Amorosi Bonaventura 1840 1860 Ariano Roma (nativo di Benevento) Pietra de'Fusi (domicil. in Napoli) Avellino Napoli - Avellino - Catanzaro Napoli - Avellino Campobasso Napoli Napoli Caserta-Avellino (nativo di Napoli) Napoli 32 Canofari Comm.Francesco 1840 1860 Cappelli Demetrio 1840 1860 Consultore di Stato - Conte Montereale - Napoli Doria Gio Carlo 1840 1860 Ferri Comm.Ferdinando 1840 1860 Filangieri Cav.Giuseppe 1840 1860 Galizioli Filippo 1840 1860 Guida Gennaro 1840 1860 Magnanti Francesco 1840 1860 Nicolini Cav.Nicola 1840 1860 Ministro Segretario di Stato Napoli Oberty Luigi 1840 1860 Ingegnere Napoli Pasqua Luigi 1840 1860 Napoli Ruggiero Cav.Luigi 1840 1860 Napoli Torelli Vincenzo 1840 1860 S.Demetrio Principe D'Angri Ministro Segretario di Stato delle Reali Finanze dal 1841 Segretario Generale Intendenza di Napoli Sottointendente in più distretti - Consigliere di Stato Napoli Socio Ordinario della società dei Georgofili Presidente Società Economica di Salerno Primicerio Firenze Napoli Napoli Salerno Aquila Napoli Torres Marchese 1840 1860 Segretario perpetuo dell'Accademia dei Velati di Aquila Winspeare Eduardo 1840 1860 Intendente della Provincia di Terra di Bari Bari Caracciolo Giuseppe 1842 1860 Napoli Filangieri Carlo 1842 1860 Marchese di S.Agapito - Amministratore Principe di Satriano - Duca di Taormina - Tenente Generale de' Reali Eserciti Castaldo Giuseppe 1843 Lotti Cav.Gaetano 1845 1847 Consigliere della Suprema Corte di Giustizia Intendente della Provincia di Principato Ulteriore (1843-47) De Bianchi Dottola Cav.Giuseppe 1849 1860 Sozi Carafa Carlo 1849 1860 Tezzi Cav.Luigi 1849 1865 De Giorgio Nicola 1850 1855 Angelillo Raffaele 1850 1860 Miniscalchi Cav.Giuseppe Maria 1850 1860 Mirabelli Centurione Cav.Pasquale 1850 1860 Murena Comm.Cav.Salvatore 1850 1860 Palma Comm.Cav.Bernardo 1850 1860 Viti Francesco 1851 1860 Ciancio Agazio 1852 1860 De Bellis Alessio 1852 1860 Festo Vetroni Antonio 1852 1860 De Giorgio Cav.Florindo 1855 1860 Comandante le armi nella Provincia Barone-Segretario Generale dell'IntendenzaIntendente di Terra d'Otranto Intendente di Principato Ultra(1848-50) - Consigliere della Gran Corte dei Conti Segretario Generale dell'Intendenza di Principato Ulteriore Presidente della Gran Corte Criminale di Avellino Vescovo di Avellino - Ex Ministro Generale dell'Ordine de'Minori Osservanti Intendente della Provincia di Principato Ulteriore (1850-59) Direttore del Real Ministero degli Affari Interni Maresciallo di campo - Comandante Territoriale dei due Principati Conte - Sottointendente del Distretto di Isernia Presidente della Gran Corte Criminale di Principato Ulteriore Consigliere d'Intendenza del Principato Ulteriore Aquila Napoli Napoli Avellino (nativo di Napoli) Napoli Avellino - Lecce Avellino - Napoli Avellino Avellino Avellino Avellino (nativo di Amantea) Napoli Salerno Isernia Napoli - Avellino Avellino Avellino Napoli Echaniz Cav.Francesco 1855 1860 Procuratore Generale del Re alla Gran Corte Criminale di Avellino Gallo Mons.Francesco 1855 1860 Vescovo di Avellino Avellino Giordano Carlo 1855 1860 Montefusco Pionati Luigi 1855 1860 Barone Direttore del Real Ministero di Grazia e Giustizia Napoli Telesa Carlo 1855 1860 Avvocato Montefusco Napoli Urciuoli Giacomo 1855 1860 Antonellis Raffaele 1857 1860 Monsignore Fava Anselmo 1857 1860 Abate dei Benedettini di Cava De Conciliis Giuseppe 1858 1860 De Conciliis Nicola 1858 1860 Avellino Cesinale Cava Avellino Avellino Riola Lorenzo 1858 1860 Spennati Cav.Giuseppe 1858 1860 Ciccarelli Cav.Giuseppe 1860 Avvocato - Sottointendente di Crotone dal 1858 Procuratore Generale del Re presso la Gran Corte Criminale di Principato Ultra Intendente della Provincia di Principato Ulteriore Imperiale Augusto 1860 Marchese 33 Crotone Avellino Avellino Napoli Maio Comm.Acentino 1860 Sabatelli Cav.Gioacchino 1860 Conte Serena Cav.Gennaro 1860 Tortora Brayda Cav.Giuseppe 1860 Tulimero Mons.Federico 1860 Vescovo di Monopoli Monopoli Saccenti Carlo 1837 Scrittore - Filosofo Napoli De Conciliis Pasquale 1839 Giudice Regio della Gran Corte Civile Avellino Segretario Generale dell'Intendenza di Principato Ulteriore 34 Avellino Segretari Perpetui COGNOME Cassitto NOME INIZIO FINE PROFESSIONE/CETO 1810 1814 Proprietario - Socio di molte accademie Proprietario-Medico-Segretario Comitato Gen.di Vaccinazione del Principato Ultra Federigo RESIDENZA/PROVENIENZA Bonito Milone Marcangiolo 1814 1818 Pionati Serafino 1818 1831 Uberti Giuseppe 1831 1834 Cassitto Federigo 1834 1853 Proprietario - Socio di molte accademie Bonito Pirro De Luca Giovanni 1854 1862 Avvocato e Letterato - Segretario della Giunta Statistica Provinciale Avellino Proprietario - Autore Segretario Interino - Cultore di scienze naturali-Caposezione Minist.GuerraIspett.dazi indir. S.Angelo a Cancelli Avellino Taurasi Presidenti COGNOME NOME INIZIO FINE Mazas Comm.Giacomo 1811 1814 Rizzi Filippo 1816 1817 Cassitto Giovannantonio 1817 1818 De Luca Pietro 1818 1819 Pandolfelli Cav.Nicola 1819 1821 Capozzi Mario 1821 1824 Baratta Saverio 1824 1825 Vitoli Filippo 1826 1827 Uberti Giuseppe 1827 1828 Baratta Saverio 1828 1829 Uberti Giuseppe 1829 1830 Baratta Saverio 1830 1831 Vitoli Filippo 1831 1832 Gualtieri Cav.Valentino 1832 1838 Patroni Cav.Domenico Antonio 1838 1840 Villani Cav.Carlo 1840 1841 Baratta Saverio 1841 1842 Zigarelli Fiorentino 1842 Balestrieri Domenicantonio 1843 Trevisani Luigi Zigarelli PROFESSIONE/CETO Intendente della Provincia (1806-14)-Ex Colonnello. Nel 1814-15 il posto è ricoperto dal vicepresidente Iazeolla Giudice della Corte Criminale di Avellino Proprietario - Filosofo - Giureconsulto - Capitano dei legionari Consigliere d'Intendenza - Giureconsulto - Economista Direttore della Fondiaria di Avellino. Nel 1820-21 sostituisce, da vicepresidente, il presidente assente Giuseppe Caracciolo Proprietario- Sostituisce, da vicepresidente, il presidente assente Consigliere d'Intendenza del Principato Ulteriore - Comandante RESIDENZA/PROVENIENZA Avellino Avellino Bonito Montefusco Avellino Avellino Avellino Proprietario - Consigliere d'Intendenza Cultore di scienze naturali-Caposezione Ministero Guerra-Ispettore dazi indiretti Consigliere d'Intendenza del Principato Ulteriore - Comandante Cultore di scienze naturali-Caposezione Ministero Guerra-Ispettore dazi indiretti Consigliere d'Intendenza del Principato Ulteriore - Comandante Ariano Ariano 1843 Consigliere d'Intendenza - Proprietario Intendente della Provincia di Principato Ulteriore (183037) Intendente della Provincia di Principato Ulteriore (183743) Baroncino di Battifarano-Segretario Generale dell'Intendenza di Principato Ultra Consigliere d'Intendenza del Principato Ulteriore - Comandante Componente della Commissione della Pubblica Istruzione - Avvocato 1845 Avvocato Salza (domicil. in Avellino) 1845 1846 Avellino Fiorentino 1846 1847 Avvocato Componente della Commissione della Pubblica Istruzione - Avvocato Riola Lorenzo 1847 1849 Avvocato Avellino Vegliante Pietrantonio 1849 1850 Medico Atripalda Piscopo Domenico 1850 1851 Avellino De Giorgio Nicola 1851 1852 Avvocato Segretario Generale dell'Intendenza di Principato Ulteriore Mirabelli Centurione Cav.Pasquale 1852 1853 Intendente della Provincia di Principato Ulteriore (1850-59) Avellino (nativo di Amantea) Balestrieri Domenicantonio 1853 1854 Avvocato Salza (domicil. in Avellino) Vegliante Pietrantonio 1854 1855 Atripalda Zigarelli Fiorentino 1855 1856 Medico Componente della Commissione della Pubblica Istruzione - Avvocato 35 Taurasi Avellino Taurasi Avellino Avellino Avellino-Napoli (nativo di Foggia) Avellino Avellino Mercogliano (domicil. in Av) Mercogliano (domicil. in Av) Avellino Mercogliano (domicil. in Av)
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