I soci della Società Economica di Principato Ulteriore

WALTER PALMIERI
I soci della Società Economica di Principato Ulteriore (1810-1860)
Quaderno ISSM
n. 125
Napoli, 2008
Elaborazione e impaginazione a cura di:
Aniello Barone e Paolo Pironti
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Circa 20 anni fa, in un saggio pubblicato in un volume collettaneo, Alfonso Scirocco,
dopo aver affermato che le Società Economiche erano “espressione della maturità della
classe dirigente provinciale e della sua capacità di affiancare e pungolare le istituzioni
ufficiali”1, lamentava l’assenza di studi sui soci: “Appunto sui soci – scriveva in
quell’occasione – si desidererebbero precise notizie, per capire quello che più ci interessa, cioè come si concretizzano i legami tra proprietari ed autorità amministrative in
questa sede, quali limiti ha la collaborazione insistentemente richiesta, quale parte del
fallimento delle iniziative va al sistema oppressivo di governo e quale alla debolezza
della società civile”2.
Eppure, sino ad allora, le Società Economiche meridionali non erano state un oggetto del tutto sconosciuto agli storici. Sorte nel 1810 come Società di Agricoltura3, e trasformate due anni dopo in Società Economiche,4 questi organismi suscitarono infatti
un interesse storiografico sin dagli inizi del Novecento. La prima monografia dedicata
ad una di esse, quella di Principato Citeriore, data addirittura 19055 e, dopo un articolo
comparso sul celebre “Giornale degli Economisti” nel 19146, bisognerà attendere parecchi anni per veder edito un volume, questa volta dedicato alla Società economica di
Terra di Bari7. L’interesse riprense nel dopoguerra: negli anni ’50, oltre ad un articolo
di Domenico Demarco8 – che peraltro conteneva alcuni giudizi decisamente favorevoli
sulla loro attività – comparvero anche alcuni lavori di Ercole Pennetta su diverse Società economiche9. Nei due decenni successivi, poi, oltre ad un saggio sulla Società Economica calabrese10, ed un altro su quella di Capitanata11 sono da segnalare gi articoli di
1
A. Scirocco, L’amministrazione civile: istituzioni, funzionari, carriere, in A. Massafra (a cura di), Il
Mezzogiorno preunitario. Economia. Società e istituzioni, Bari, Dedalo, 1988, p. 371.
2
Ibidem, p. 372.
3
Regio Decreto 16 febbraio 1810, in Bullettino delle leggi del regno di Napoli, Napoli, 1810, vol. I,
pp. 164-6.
4
Regio Decreto 30 luglio 1812, in Bullettino delle leggi del regno di Napoli, Napoli, 1812, pp. 92-3.
Dopo la restaurazione anche questi istituti, come gran parte delle riforme introdotte nel periodo napoleonico, furono mantenuti con il decreto (e lo statuto) del 26 marzo 1817 che in sostanza ricalcava le
disposizioni precedenti.
5
P.E. Bilotti, La Società Economica di Principato Citeriore. Notizie storiche (dal 1810 al 1880), Salerno, Jovane, 1905.
6
E. Vita, Le Società Economiche meridionali, in “Giornale degli Economisti e Rivista di Statistica”,
vol. XLVIII, n. 3, 1914, pp. 227-238.
7
S. La Sorsa, La società economica in Terra di Bari, Bari, Favia, 1930.
8
D. Demarco, Qualche aspetto delle società economiche meridionali, in “Rassegna Storica Salernitana”, a. XIII, n.1-2, 1952, pp. 17-43.
9
E. Pennetta, La Reale Società Economica di Terra di Bari, in “Studi economici”, 1951, nn. 4-5, pp.
313-342; Id., La Reale società economica di Terra d'Otranto nel Risorgimento Salentino, in “Rassegna
storica del Risorgimento”, a.XXXVIII, fasc.III-IV, 1951, pp. 593-598; Id., L'azione economico sociale
delle società abruzzesi-molisane nel decennio di preparazione, in “Rassegna storica del risorgimento”,
a.XXXIX, fasc.IV, ott.-dic.1952, pp. 707-710; Id., L'azione delle società economiche nella vita delle
provincie pugliesi durante il regno borbonico, in “Quaderni dell'archivio storico Pugliese”, 3, Bari, Soc.
Ed. Tipografica, 1954.
10
A. Allocati, Le società economiche in Calabria, in Atti del II congresso storico calabrese, Napoli,
Fiorentino, 1961, pp. 407-435.
3
De Lucia sulle Società abruzzesi12, e quelli di Cosimato sulla Società salernitana13. Abbastanza numerosa è stata anche la produzione storiografica successiva e penso agli
studi di Morano sulla Società Economica di Basilicata14, a quelli della Zilli sulla Società
molisana15 e ad altri contributi su singole realtà provinciali16.
Nel corso degli anni, ovviamente, il giudizio storiografico nei confronti di queste istituzioni è cambiato: le valutazioni negative, che hanno marcato gran parte della storiografia della prima metà del ‘900, si sono decisamente ridimensionate in favore di approcci che, oltre a rivalutare – almeno in parte – la loro azione, evidenziavano sempre
più che la scarsa incisività della loro opera andava letta alla luce delle difficoltà in cui
esse furono costrette ad operare e dei limiti loro assegnati dagli statuti che li rendevano
più simili a dei meri organi di consulenza piuttosto che a strumenti di intervento dello
stato in economia.
Seppur timidamente, inoltre, il tema evocato in apertura ha iniziato lentamente ad
affacciarsi: in alcuni dei lavori più recenti, infatti, oltre al classico tema dell’azione societaria, delle iniziative poste in essere da ciascuna delle 14 diverse Società Economiche17, l’attenzione si è concentrata anche sui soci che ne facevano parte18. In linea con
11
F.Cafasi, Le Società economiche del Regno delle Due Sicilie e la Società economica di Capitanata,
in “Rivista di Storia dell'Agricoltura”, a.XIII, n. 1, 1973, pp. 71-89 e a.XIII, n. 3, 1973, pp. 103-118.
12
G. De Lucia, La società patriottica di Abruzzo Ultra I. 1788-1798, in “Rivista di Storia dell'Agricoltura”, 1965, pp. 3-55; Id., Le società economiche abruzzesi 1788-1845, in “Abruzzo”, Atti del I
Convegno Nazionale della cultura abruzzese, V, Roma, 1967, vol. II, pp. 345-385; Id., La Società Economica del I Abruzzo Ultra e l'archivio del notaio Mario Quartapelle, in “Rassegna degli Archivi di
Stato”, XXIX, n. 1, 1969, pp. 85-134; Id., Una rivista agraria abruzzese dell'ottocento preunitario. Il
Gran sasso d'Italia di Ignazio Rozzi, Centro di Ricerche Storiche “Abruzzo Teramano”, Teramo, Edigrafital, 1970; Id., Ignazio Rozzi e le società economiche meridionali, in Centro di Ricerche Storiche
“Abruzzo Teramano”, Atti del convegno su Ignazio Rozzi e la storia dell'agricoltura meridionale, Teramo 28-29 giugno 1970, Teramo, 1971, pp. 13-23.
13
D. Cosimato, Un presidente della Società Economica. Giacinto Farina, in “Il Picentino”, n.s., nn.
1-2, IX, 1965, pp. 25-48; Id., L'attività della Società Economica fino alla Restaurazione, in “Il Picentino”, n.s., n. 3, XVII, 1973, pp. 3-19; Id. Tra restaurazione e costituzione, in “Il Picentino”, n.s., n. 4,
XVII, 1973, pp.3-17; Id., Alcuni documenti della attività della Società Economica (1819-21), in “Il Picentino”, n.s., n. 1, XVIII, 1974. Alcuni dei suoi articoli su quest’argomento sono stati poi ripubblicati
in La Società economica della provincia di Salerno, Litotip. Gutemberg, Lancusi, 1996.
14
M. Morano, La Real società economica di Basilicata, in Il Mezzogiorno preunitario, cit., pp. 469485 e Id., La Real Società Economica in Storia di una società rurale. La Basilicata nell'Ottocento, Laterza, Roma-Bari, 1994, pp. 243-255.
15
I. Zilli, La Società economica di Molise fra accademia e realtà, Campobasso, Seges, 1995; Id. Il dibattito economico nella Società Economica di Molise, in M. Augello-M. Guidi (a cura di),
L’associazionismo economico nell’Italia dell’ottocento. Dalle Società economico-agrarie alle Associazioni
di economisti, Milano, Franco Angeli, 2000, pp. 315-339.
16
G. Piccolo Giannuzzi, Attività della Società economica di Terra d'Otranto nell'età ferdinandea, in
L'età Ferdinandea (1830-59), Atti del IV convegno di studi sul risorgimento in Puglia, 9-10 dic. 1983,
Cassano Murge, 1985 pp. 317-340; A. Marcelli, “Illuminate menti” al servizio del progresso: Gabriele
Silvagni (1774-1834) e la Società economica di Calabria Citra, in “Daedalus”, n 1, 2007; A. Marra, La
Società economica di Terra di Lavoro. Le condizioni economiche e sociali nell'Ottocento borbonico. La
conversione unitaria, Milano, F. Angeli, 2006.
17
Come noto, le provincie continentali del Regno delle due Sicilie erano 15, ma per la provincia di
Napoli non esisteva una Società economica vera e propria in quanto il suo ruolo era ricoperto dal Regio Istituto d’Incoraggiamento.
4
questa nuova attenzione, ciò che qui ci si propone è uno studio di tipo prosopografico.
La Società oggetto di studio è quella di Principato Ultra, e la ricerca è stata effettuata in
modo da tentare di ricostruire, in modo più esaustivo possibile, l’elenco dei soci che ne
hanno fatto parte nel corso della sua esistenza preunitaria.
L’istituto avellinese è quello che forse ha ricevuto il maggior numero di lavori e monografie, ed è ad essi che quindi rinvio per ulteriori approfondimenti19. I periodi di
maggior attivismo dell’istituto coincisero grosso modo con gli anni della segreteria di
Federico Cassitto, vero animatore e deus ex machina della Società20. Nominato segretario nel 1810, Cassitto diede le sue dimissioni qualche anno dopo, per ricoprire altri incarichi pubblici in diverse provincie21. Nel 1831 tornò a ricoprire un ruolo pubblico
nella provincia irpina divenendo membro del consiglio provinciale e 3 anni più tardi,
nel marzo 1834, fu nuovamente nominato segretario22.
L’esigenza di individuare nuovi strumenti con cui ampliare la capacità di intervento
della Società sul tessuto economico provinciale, fu costantemente al centro delle preoccupazioni di Cassitto. Sin dalla sua prima segreteria egli stilò e fece approvare uno «statuto particolare» con cui irreggimentava l’intera attività dell’istituto. La provincia veniva divisa in 10 ripartimenti. In ciascuno di essi un socio ordinario avrebbe diretto
l’attività dei soci corrispondenti residenti nei comuni di quell’area, con l’obbligo di «far
eseguire fedelmente le disposizioni della Società nel ripartimento». Sempre
quest’ultimo, tramite le informazioni che i soci corrispondenti erano tenuti a fornirgli,
18
In questo senso, ad esempio, M. Petrusewicz, Agromania: innovatori nelle periferie europee dell'800, P. Bevilacqua (a cura di), Storia dell’agricoltura italiana in età contemporanea, vol. III, Marsilio,
Venezia, 1991, pp. 295-343 e R. De Lorenzo, Società economiche e istruzione agraria nell’800 meridionale, F.Angeli, Milano, 1998. Si vedano infine alcuni contributi – compreso quello di chi scrive – presenti in M. Augello-M. Guidi (a cura di), L’associazionismo economico nell’Italia dell’ottocento, cit.
19
Cfr. V. N. Testa, Ricerche storiche sulla Reale Società Economica di Principato Ulteriore, in
“Giornale di Viticoltura ed Enologia di Avellino”, a. II, 1894; S. Pescatori, Le accademie irpine, in “Irpinia”, n. 9, a. I, 1929, pp. 3-23; A. Zazo, Benemeriti della Real Società Economica di Principato Ultra,
in “Samnium”, a. XXV, 1952, pp. 66-68; C. Festa, La Reale Società economica di Principato Ulteriore,
in La camera di commercio di Avellino e le istituzioni che l'hanno preceduta. Profilo storico, Pergola,
Avellino, 1960, pp.73 ss.; G. Coniglio, Note su un indagine della Società Economica di Principato Ultra
nel 1832, in “Studi Storici Meridionali”, n. 3, a. I, 1981, pp. 366-371; e soprattutto R. De Lorenzo, Istituzioni e territorio nell'ottocento borbonico. La Reale Società Economica di Principato Ulteriore, Centro Dorso, Pergola, Avellino, 1988.
20
Su di lui e sulla sua opera come segretario della Società economica avellinese (1810-1814 e 18341853), oltre ad i testi sopra ricordati, rinvio anche al mio Tra agronomia ed amministrazione: Federico
Cassitto, in “Meridiana. Rivista di Storia e Scienze Sociali”, n. 33, 1998, pp. 171-210.
21
Nel 1814, anno delle sue dimissioni da segretario perpetuo, divenne sottointendente del distretto
di Lagonegro. L’incarico successivo, quello di sottointendente nel distretto di Cittaducale
nell’Abruzzo aquilano, non durò che pochi giorni: nominato nel giugno del 1820, il mese successivo,
dopo lo scoppio della rivoluzione, fu trasferito a reggere il distretto di Ariano.
22
Dopo la morte del precedente segretario perpetuo, Serafino Pionati, il posto era stato coperto ad
interim, per circa tre anni, dal socio ordinario Giuseppe Uberti. Nel 1848 Cassitto presentò nuovamente le dimissioni, questa volta per cause di salute. Ma la Società decise all’unanimità di respingere le dimissioni, e nominò altre due figure interne all’istituto che avrebbero coadiuvato l’attività del segretario
in caso di necessità. In realtà, benché Cassitto continuasse formalmente a ricoprire l’incarico di segretario fino alla sua morte - avvenuta il 31 gennaio 1853 - egli però non partecipò più alle iniziative societarie.
5
era inoltre obbligato a presentare annualmente “lo stato agrario del suo ripartimento”.
Il sistema, caduto in disuso dopo la partenza di Cassitto, fu dallo stesso reintrodotto,
con alcune varianti migliorative23, al suo rientro negli anni Trenta.
Quella disegnata era in sostanza una struttura di tipo piramidale - con al vertice lo
stesso segretario - che per poter funzionare richiedeva ovviamente la presenza di
un’ampia base, di una estesa rete di collaboratori. Ed è proprio questo il motivo per cui
Cassitto portò avanti un’intensa politica di cooptazione di nuovi soci - principalmente
corrispondenti - condotta anche attraverso l’ausilio di precise indicazioni che dovevano
pervenire dai capi ripartimento24.
L’accrescimento delle fila dei soci negli anni Trenta e Quaranta fu, in verità, un dato
comune a gran parte delle Società meridionali, ma nel caso dell’istituto irpino
l’aumento fu decisamente superiore alla media. Nel solo 1839, ad esempio, furono nominati 111 soci di cui circa il 95% corrispondenti; e se si prende in considerazione
l’intero periodo 1831-1848 - gli anni «attivi» della sua segreteria - si arriva ad un totale
di ben 283 nuovi soci tra corrispondenti (255), onorari (17) ed ordinari (11).
In ogni caso la Società economica di Principato ulteriore annoverò complessivamente, secondo i dati da me raccolti sulla base dei decreti di nomina, un numero ingente di
individui: oltre ai 64 soci ordinari che si alternarono nel corso dell’ottocento preunitario, ho rintracciato complessivamente ben 647 corrispondenti e 238 onorari25.
Un quantitativo ingente di nominativi quindi, su cui si è possibile trarre alcune indicazioni prosopografiche. Va però premesso che non sempre i documenti relativi alla
nomina forniscono informazioni utili circa la professione e/o la provenienza sociale dei
nuovi membri. Oltre ai casi in cui i decreti di nomina mancavano di qualsiasi indicazione circa l’attività dei nuovi iscritti, si può facilmente notare, scorrendo le liste dei
soci pubblicate in appendice, che non è del tutto infrequente imbattersi in commenti
quali: “soggetto istruito nelle scienze economiche”, “letterato distinto”, “autore” etc.
Questa indicazione, che a noi appare come estremamente generica e quasi priva di utilità, era, invece fornita dalla stessa Società, all’atto della proposta di nomina, con un chiaro obiettivo: sottolineare alcune capacità che si ritenevano utili per l’attività dell’istituto
23
I ripartimenti passavano a 12 ed inoltre i compiti di ciascun capo ripartimento venivano divisi in
ordinari e straordinari. I primi consistevano essenzialmente nel rapporto annuale «sull’andamento
campestre, pastorale, artistico e commerciale di ogni Comune del ripartimento» e, per standardizzare i
risultati, venivano minuziosamente elencati quali dati e informazioni fornire. I lavori straordinari consistevano invece «ne’ riscontri alle richieste della Real Società Economica». Cfr. Regolamento interno
della Reale Società Economica del Principato Ulteriore, (1838), in Archivio di Stato di Avellino, R. Società Economica, fs. 8, fs.lo 180 e in C. Festa, La Reale Società economica cit., pp. 145-48.
24
«I signori soci capi di ripartimento - recitava l’articolo 9 del sopracitato regolamento interno - faranno noti al segretario della Real Società i nomi, i cognomi, qualità e meriti scientifici di coloro del
proprio ripartimento che più si distingueranno per pratiche o per teorie economiche, esponendo i miglioramenti da’ medesimi promossi onde proporli al Re ed ammetterli all’onore di far parte della Real
Società Economica Provinciale».
25
E’ evidente che la somma complessiva degli individui che, a vario titolo, furono soci della Società
Economica irpina, non è la semplice sommatoria delle tre categorie pubblicate in appendice: numerosi i
casi in cui uno stesso individuo nel corso della sua vita entrò a far parte dell’associazione con ruoli differenti passando, ad esempio, dalla classe dei corrispondenti a quella degli ordinari o da quest’ultima in
quella degli onorari.
6
e facilitare in tal modo l’approvazione sovrana. In ogni caso la percentuale dei soci su
cui non si sono reperite notizie sufficienti è del 22% pari a 195 soci.
Nella tabella che segue i soci sono stati divisi in alcune categorie socio-professionali,
ed è stata inserita tra parentesi la percentuale sul campione di soci su cui si dispongono
informazioni.
CATEGORIE
Ceto intellettuale/professionale
Amministratori/burocrati
Ceto forense
Ecclesiastici
Proprietari «puri»
Nobili
Militari
Commercianti/Negozianti
Imprenditori
SOCIETA’ ECONOMICA DI PRINCIPATO ULTERIORE
154 (22.3%)
110 (16%)
191 (27.6%)
136 (19.6%)
59 (8.5%)
18 (2.6%)
23 (3.3%)
–
1 (0.1%)
Un primo dato che emerge con chiarezza è la rilevante presenza del ceto forense.
Avvocati, giudici della corte civile e di quella criminale, presidenti di tribunale, procuratori: ad essere rappresentato è l’intero universo della classe giudiziaria irpina. E’ fin
troppo nota la polemica settecentesca contro l’eccessivo numero di togati e sul loro potere nel regno meridionale. Anche la storiografia successiva ha spesso ripreso acriticamente queste valutazioni continuando a considerare l’abbondanza di avvocati e magistrati come una manifestazione evidente della “arretratezza” della struttura sociale e
politica meridionale. Tuttavia, a mio avviso, questa forte presenza nell’istituto irpino,
più che sintomo di un ritardo economico-sociale, è molto più probabilmente il frutto
dell’abitudine di segnalare come “avvocati” – oltre 70 nominativi – anche coloro che,
benché laureati in giurisprudenza, esercitavano poi attività differenti.
Dopo giudici e avvocati, una delle classi più numerose è senza dubbio quella del ceto
intellettuale e professionale. Ingegneri, architetti, maestri, professori universitari, direttori di giornali e riviste, ma anche medici, veterinari, farmacisti, chimici, botanici, insomma una vasta schiera che contribuiva in diverso modo, e con diverse competenze,
all’elaborazione ed alla diffusione delle conoscenze all’interno di ogni provincia.
L’ascesa di nuove figure sociali legate alle professioni liberali, elemento questo caratteristico dei mutamenti ottocenteschi della società meridionale, finisce quindi col trovare
una sua legittimazione anche attraverso una partecipazione sempre più attiva nei vari
organismi amministrativi e tra questi, non ultimi, appunto le Società economiche provinciali.
Altrettanto folta era la categoria degli amministratori. Si tratta di quella nuova borghesia amministrativa sorta e cresciuta in seguito alle leggi di riforma del decennio e alla creazione dello stato amministrativo. In molti casi la loro presenza era anche frutto
del tentativo di cooptare all’interno della Società i personaggi più autorevoli del governo centrale e periferico: ministri, intendenti, sottointendenti, consiglieri di Stato, venivano proposti come soci – onorari nella maggioranza dei casi – con l’evidente obiettivo
di garantire, tramite la loro presenza, un canale più immediato e diretto con il potere, e
quindi facilitare le iniziative della Società. Significativo è ad esempio il fatto che sia
7
l’intendente Valentino Gualtieri che il suo successore Domenico Antonio Patroni, ricoprirono per più anni addirittura la carica di presidente della Società. Tramite la loro
presenza, infatti, il segretario Cassitto riuscì ad emanare disposizioni che questi ultimi
rendevano poi obbligatorie con apposite direttive.
Ma non c’erano solo i livelli più alti della gerarchia statale. All’interno di questa categoria molto numerosa era quella borghesia degli uffici che, a partire dal 1806, si era
assunta per la prima volta l’esercizio del potere periferico: consiglieri provinciali e distrettuali, sindaci, membri dei vari organismi provinciali (dirigenti dell’organismo forestale, membri della direzione del registro e bollo, ricevitori di dazi, archivisti, conservatori di ipoteca, etc ), insomma la quasi totalità dell’establishment amministrativo provinciale, in tutte le sue articolazioni.
Nella categoria degli amministratori sono poi state inserite anche delle figure del tutto particolari. Si tratta dei segretari o dei presidenti di altre Società economiche che usualmente entravano a far parte di ogni altro istituto del regno come soci corrispondenti. Non si trattava solo di un atto formale ma del tentativo – in parte riuscito – di stabilire attraverso quelle nomine una rete di collegamento tra tutti gli omologhi istituti del
Mezzogiorno. Rete che peraltro si desiderava allargare anche al di fuori dei confini del
regno. In Principato ultra ad esempio era socio corrispondente Carlo Gazzola, presidente dell’accademia Tiberina, e il «georgofilo» Filippo Gallizioli come onorario26.
Un discorso a parte merita poi la presenza dei proprietari. Dalle cifre sopra esposte
potrebbe sembrare che la loro partecipazione non fosse particolarmente rilevante. Tuttavia il dato è fortemente condizionato dal fatto che sono stati considerati solo i proprietari «puri», quelli cioè che non svolgevano alcuna altra attività al di fuori della gestione o della conduzione del proprio fondo. In realtà, se si riflette sul fatto che la qualifica di proprietario era un prerequisito indispensabile per l’accesso alle cariche amministrative e che inoltre essi erano numerosissimi anche tra le fila delle altre categorie sociali, non è difficile supporre che la stragrande maggioranza dei soci detenesse proprietà
terriere. Di più, se si dovesse individuare una sorta di «figura rappresentativa del socio»
essa dovrebbe essere certamente rintracciata in quella borghesia fondiaria che, a partire
dalle riforme francesi, era divenuta l’interlocutore privilegiato delle autorità per la gestione del potere locale. Sia che si limitasse alla gestione dei propri fondi, sia che accedesse alle cariche amministrative, sia infine che svolgesse un’attività professionale, il
proprietario terriero divenne una figura centrale del notabilato locale, finendo persino
con il soppiantare i vecchi ceti dominanti della società di antico regime. Era questa la figura prevalente all’interno di ogni Società e non è ad esempio un caso che, al contrario, i
nobili fossero – per altro insieme ai militari – il ceto con minore rappresentanza.
Se dai dati aggregati si passa poi all’esame dei singoli individui, si scopre che, in qualità di onorari, e talvolta di corrispondenti, facevano parte di questi organismi personaggi di primo piano del dibattito economico preunitario. Il socio onorario Luca de
Samuele Cagnazzi innanzitutto, professore di economia all’Università di Napoli; e poi
Ludovico Bianchini, divenuto socio corrispondente nel 1836, Francesco Fuoco, Ceva
26
Da segnalare che nel 1815-16 la Società irpina propose, senza successo, numerosi soci stranieri tra
cui i georgofili Alessandro Viviani e Giuseppe Sarchiani, ed i fiorentini Giuseppe Berbini, Francesco
Focacci e Pietro Ferroni.
8
Grimaldi, Paolo Nicola Giampaolo, Teodoro Monticelli, Matteo de Augustinis, Luigi
Granata, Giuseppe della Valle, Luigi Dragonetti. Questi nomi non devono però trarre
in inganno. Nella gran parte dei casi la loro nomina era dovuta unicamente al tentativo
di dar lustro alla Società e, benché le loro opere fossero lette e citate, rarissima era la loro partecipazione alle riunioni mensili ed alle vicende societarie. La loro presenza è però in ogni caso un indice dell’importanza che veniva assegnata alla «scienza economica», termine quest’ultimo che compariva di frequente nei documenti societari27, ma che
ovviamente possedeva ancora un carattere indefinito, nebuloso e lontano dal significato
che assumerà nei decenni successivi.
27
E’ interessante ad esempio notare come la Società economica di Principato ultra fosse solita,
quando presentava i nominativi dei soci da sottoporre all’approvazione sovrana, indicare, accanto alla
professione, la dizione «istruito nelle scienze economiche». Tali ad esempio venivano definiti, nel 1839,
gli avvocati Francesco Capone, Pasquale Ciampone, Pasquale Corona, Luigi Pisapia e Michele Cafazzo, i medici Pasquale Giusti e Angelo Beatrice, i sacerdoti Giuseppe Michele Vitale e Beniamino Aloya,
tutti divenuti in quello stesso anno soci corrispondenti.
9
APPENDICE
I SOCI DELLA SOCIETA’ ECONOMICA DI PRINCIPATO ULTERIORE
Alcune note per una maggiore comprensibilità degli elenchi.
Anzitutto le fonti: i nominativi qui riprodotti provengono prevalentemente dalla
documentazione archivistica presente nell’Archivio di Stato di Napoli (Ministero interni, I Inventario: fs. 2208 e 2211; II inventario: fs. 451, 2570, 2576, 2672; II appendice, fs.
703 e 1870; Ministero agricoltura industria commercio, fs. 210, 211, 213, 215, 219, 513 )
e nell’Archivio di Stato di Avellino (Real Società economica: fss.1-14). Altra importante
fonte è stato poi il “Giornale Economico del Principato Ulteriore” ossia la rivista edita
dalla stessa Società nel periodo della seconda segreteria Cassitto (1835-1848)
Per ognuno dei soci sono riportate due date: quelle di inizio e fine della esperienza
associativa. Sono però necessarie alcune precisazioni.
Per l’anno di inizio le cose sono abbastanza semplici: come si è già ricordato, si diveniva ufficialmente soci solo dopo un decreto reale. Per la quasi totalità dei nominativi
riportati, si è dunque reperito, tra le carte archivistiche, il relativo decreto di nomina. In
qualche raro caso però, si è avuta notizia dell’esistenza di un socio, non grazie al decreto, ma tramite altri documenti (ad esempio: elenchi di soci pubblicati occasionalmente
dalla Società, menzione del socio nelle riunioni periodiche del consesso avellinese, nomina all’interno di commissioni e/o sezioni societarie etc.). In questi casi, avendo la
certezza dell’esistenza di un socio, ma non avendo notizia del termine a quo della sua
associazione, si è inserita la data in cui è stata accertata per la prima volta la sua presenza e, per distinguerla dagli altri casi, si è posto l’anno in corsivo.
Più complessa è l’informazione relativa all’anno in cui il socio cessa la propria attività. I regolamenti non facevano alcun cenno alla scadenza: in pratica un individuo,
quando nominato, rimaneva tale a vita. Esisteva però la possibilità che un socio cessasse
di partecipare alle iniziative societarie a causa di motivi particolari. Non furono pochi,
ad esempio, i soci coinvolti nei moti del 1820-21 e in quelli successivi del 1848; e dunque, dopo la repressione borbonica, alcuni di questi soci furono sottoposti a provvedimenti giudiziari, o costretti all’esilio, od anche indotti a rinunciare ad attività pubbliche. In questi casi, dunque, cessavano di fatto di essere soci, tuttavia – forse per evitare
di rimarcare l’esistenza di persone “scomode” tra le loro fila – quasi mai questa notizia
è reperibile nella documentazione prodotta dalla Società: questi soci erano come cancellati, “rimossi”; in qualche caso, dopo qualche anno, riprendevano il proprio ruolo,
ma in molti altri, di essi non si sapeva più nulla e semplicemente cadevano nell’oblio.
La cessazione del proprio ruolo di associato avveniva, ovviamente, con la morte. La
stessa società, negli incontri mensili, era solita, in chiusura della riunione, fare dei rapidi
cenni ai soci defunti. In presenza di questi brevi necrologi, o in tutti gli altri casi in cui
si ha notizia certa della fine del ruolo di socio (ad esempio perché cessava di essere corrispondente per divenire ordinario), la data è in tondo e, al contrario, è in corsivo in
tutti gli altri casi – e sono la maggioranza – in cui non si ha una precisa notizia dei destini di quel socio. L’anno in corsivo nella colonna “fine” segnala dunque che fino a
quella data la presenza del socio è accertata perché ha partecipato ad una riunione societaria oppure perché la documentazione societaria ne testimonia, a qualsiasi titolo,
l’esistenza.
10
Va infine ricordato che in qualche raro caso – ad esempio i soci corrispondenti Gaetano Della Valle e Pasquale Liberatore; il socio ordinario Gaetano Mancini – si è reperita solo l’informazione relativa alla morte e non si è trovata alcun’altra informazione
circa la loro pregressa attività di soci.
C’è poi da sottolineare che non sempre le Società aggiornavano le liste dei soci in loro possesso e quindi non è da escludere che, soprattutto per i soci onorari e corrispondenti, essi risultino in qualche caso erroneamente ancora in carica.
Relativamente alla colonna “Professione/Ceto” si sono trascritte le notizie presenti
nei decreti di nomina. Si tratta però di indicazioni che, come già accennato in precedenza, oltre ad essere spesso assenti, sono anche poco omogenee: se per molti casi è ben
evidenziato il ruolo ricoperto dal socio all’esterno della Società Economica, per altri si
è in presenza di indicazioni – proprietario istruito, benemerito delle lettere, membro di
un’accademia etc. – che possono apparire di poca utilità per il lettore contemporaneo,
ma che, come già ricordato, avevano una loro ratio: fornendo queste informazioni la
Società sperava di tradurre più facilmente la propria proposta in un decreto di nomina.
Scarsa omogeneità è poi presente anche nell’ultima colonna relativa alla residenza del
socio: anche in questo caso si è preferito riportare l’informazione così come ritrovata
nei decreti di nomina.
11
Soci Ordinari
INIZIO
FINE
De Rosa
COGNOME
Mons.Sebastiano
NOME
1810
1813
Laurenzio
Ippolito
1810
1813
Vecchi
Teodoro
1810
1813
PROFESSIONE/CETO
Vescovo di Avellino
RESIDENZA/PROVENIENZA
Avellino
Arciprete
Cimaglia
Domenicantonio
1810
1815
Abate - Vescovo di Molfetta
S.Giorgio La Molara-Molfetta
Crescitelli
Bartolomeo
1810
1818
Componente della commissione forestale
Altavilla
De Leo
Marciano
1810
1819
Arciprete - Autore del poema "Il tempio della Sapienza"
Frigento
Festa
Giovanni
1810
1821
Avellino
Cassitto
Giovannantonio
1810
1822
Medico
Proprietario - Filosofo - Giureconsulto - Capitano dei legionari
Cela
Arcangelo
1810
1823
Vicario - Vescovo di Anglona e Tursi
Ariano
Marciani
Giuseppe
1810
1824
De Laurentiis
Ippolito
1810
1836
Proprietario
Atripalda
Catone
Giuseppe
1810
1838
Gesualdo
Cassitto
Federigo
1810
1853
Bonito
Mazas
Comm.Giacomo
1811
1814
Consigliere Provinciale - Proprietario - Agronomo
Proprietario - Si dimette da ordinario nel 1814 e torna ad
esserlo nel 1834
Intendente di Principato Ulteriore (1806-1814) - Ex Colonello
Medico
Castelbaronia
Medico - Naturalista
Proprietario - Medico-Segretario Comitato Generale di
Vaccinazione del Principato Ultra
Torella
Cirillo
Giovanni
1813
1818
De Iorio
Giuseppe
1813
1818
Marchese
Michele
1813
1818
Milone
Marcangiolo
1813
1818
Cini
Ferdinando
1813
1824
Bonito
Torella
Avellino
Paterno
S.Angelo a Cancelli
Pescolamazza
Dottor Fisico - Socio corrispondente di diverse Accademie
- Consigliere provinciale
Apice
Falcetti
Emmanuele
1813
1843
Mannella
Sabino
1813
1847
Iazeolla
Pasquale
1813
1856
Canonico
Ricevitore Generale fino al 1815 - Proprietario- Ordinario
nel 1813-18 e nel 1839-56
Rizzi
Filippo
1815
1818
Giudice della Corte Criminale di Avellino
Avellino
Carrillo
Filippo
1815
1824
Avellino
Caracciolo
Giuseppe
1818
1820
Avvocato
Marchese di S.Agapito - Intendente della Provincia di
Principato Ultra (1818-20)
Napoli - Avellino
De Conciliis
Felice
1818
1820
Arcidiacono - Vicario Generale
Avellino
De Luca
Pietro
1818
1824
Consigliere d'Intendenza - Giureconsulto - Economista
Montefusco
Pandolfelli
Cav.Nicola
1818
1824
Direttore della Fondiaria di Avellino
Avellino
Capone
Francesco Saverio
1818
1827
Segretario d'Intendenza - Economista - Teologo
Montefalcione
Pelosi
Vincenzo
1818
1827
Pionati
Serafino
1818
1831
Proprietario - Autore
Avellino
Tango
Raffaele
1818
1845
Primicerio
Avellino
Tavani
Giuseppe
1823
1824
Intendente della Provincia di Principato Ulteriore
Sessa
Modestino
1824
1827
Arcidiacono di Avellino
Avellino
Barecchia
Nicola
1824
1828
Avellino
Ballarino
Amabile
1824
1836
Canonico
Canonico della Cattedrale di Avellino - Rettore del Seminario
Frigento
S.Giorgio la Molara
Avellino
Avellino
Capozzi
Mario
1824
1841
Proprietario
Avellino
Pirone
Pietro
1824
1843
Dottor Fisico - Ispettore degli Scavi d'Antichità dal 1829
Coluccelli
Carmineantonio
1824
1851
Sacerdote
De Dominicis
Giuseppe
1824
1855
Dottor Fisico
Avellino
Fontanarosa (domicil. in Avellino)
Avellino (nativo di Torre le
Nocelle)
Santoli
Giuseppe
1824
1860
Dottor Fisico - Proprietario
Roccasanfelice
Trevisani
Luigi
1824
1860
Avvocato
Avellino
Balestrieri
Domenicantonio
1824
1861
Zigarelli
Fiorentino
1824
1862
Salza (domicil. in Avellino)
Mercogliano (domicil. in Avellino)
Uberti
Giuseppe
1831
1834
Avvocato - Direttore dell'Orto Agrario Provinciale
Componente della Commissione della Pubblica Istruzione
- Avvocato
Cultore di scienze naturali - Caposezione Ministero Guerra - Ispettore dazi indiretti
Salomone
Mons.Antonio
1836
1845
Parroco
Avellino
D'Amato
Pasquale
1836
1850
Medico - Proprietario
Teora
13
Taurasi
Vegliante
Pietrantonio
1836
1860
Medico
Atripalda
Murena
Domenico
1839
1843
Avellino
Cassitto
Dionisio
1839
1858
Avvocato
Proprietario - Consigliere Distrettuale di Ariano (1838-41)
- Consigliere Provinciale (1842-45)
Montuori
Nicola Maria
1839
1860
Avvocato - Proprietario
Avellino
Bonito
Della Vecchia
Francesco Saverio
1846
1854
Dottor fisico - Professore di medicina - Proprietario
Nusco
Riola
Lorenzo
1846
1858
Avvocato
Avellino
Piscopo
Domenico
1846
1860
Avellino
Zigarelli
Giuseppe
1846
1860
Avellino
Pirro De Luca
Giovanni
1846
1862
Avvocato - Sindaco di Avellino
Avvocato - Consigliere Generaledegli Ospizi - Ispettore
scavi di antichità
Avvocato e Letterato - Segretario della Giunta Statistica
Provinciale
Villani Seniore
Francescantonio
1850
1852
Avvocato
Avellino
Tecce
Nicola
1852
1855
Avellino
Iandolo
Francesco Saverio
1852
1860
Avellino
Tango
Felice
1855
1860
Avvocato - Professore di scienze fisiche e matematiche
Vicario Generale del Vescovo di Avellino - Arcidiacono
della Cattedrale di Avellino
Architetto - Capo Ingegnere del Partimento Economico di
Avellino
Capozzi
Errico
1856
1862
Conservatore delle Ipoteche
Avellino
Solimene
Carlantonio
1858
1860
Avvocato
Avellino
Mancini
Gaetano
1824
Giudice della Gran Corte Criminale
Avellino
14
Avellino
Avellino
Soci Corrispondenti
COGNOME
NOME
Villani
INIZIO
FINE
1811
1815
PROFESSIONE/CETO
RESIDENZA/PROVENIENZA
Arciprete di Vallata
Vallata
Ariano
Di Napoli
Vincenzo
1811
1816
Zerella
Giovanni
1811
1816
Dottor Fisico
Chiusano
Vitoli
Angiolo
1811
1819
Arciprete di Serino
Addimandi
Michele
1813
1815
D'Alessandro D'Ascoli
Domenico
1813
1815
S.Sossio di Serino
Carife
Magliani
Salvatore
1813
1815
Sabino
Pasquale
1813
1815
Ressa
Costantino
1813
1816
Capozzi
Ferdinando
1813
1820
Uberti
Luigi
1813
1833
Proprietario
Taurasi
Fiore
Giovan Vincenzo
1813
1839
Legale istruito nelle scienze economiche
Teora
Capozzi
Francesco
1813
1842
De Pasquale
Francesco
1813
1842
Perella
Giovanni
1815
1816
De Luca
Domenico
1815
1833
Ronca
Giuseppe
1815
1833
Salerno
Pasquale
1815
1833
Mancini
Francesco Saverio
1815
1838
Marriello
Francesco
1815
1840
Vulturara
Salza
S.Giorgio la Montagna
Consigliere Provinciale
Montella
Ariano
Pietra Stornina
Canonico
Atripalda
Altavilla
Proprietario-Consigliere provinciale dal 1809
Castelbaronia
Paterno
Pandolfelli
Cav.Michele
1815
1842
Consigliere della Gran Corte dei Conti - Intendente - Consigliere Provinciale
Cacchilli
Pasquale
1815
1860
Direttore di Acque e Foreste
Napoli (nativo di Solofra)
Solopaca (Terra di Lavoro)
De Pasquale
Bartolomeo
1815
1860
Montella
Pelosi
Luigi
1815
1860
S.Lucia di Serino
Angiolella
Francesco
1816
1833
Vitulano
Castagna
Giosuè
1816
1833
Donatelli
Francesco Saverio
1816
1833
Medico
Morra
Imbimbo
Melchiorre
1816
1860
Proprietario
Sorda
Francesco Saverio
1816
1860
Proprietario
Ariano
Benevento (nativo di Fragneto)
Vinaccia
Tommaso
1817
1819
Paduli
Sebastiano
1817
1842
Consigliere d'Intendenza
Avellino
Pennucci
Filippo
1817
1860
Proprietario
Pescolamazza
Tavassi
Gaetano
1818
1819
Presidente della Corte Civile
Bianco
Modestino
1818
1820
Della Bruna
Modestino
1818
1820
Marano
Gaetano
1818
1837
Imbimbo
Nicola
1818
1838
Andreini
Attilio
1819
1820
Barbatelli
Antonio
1819
1820
Avellino
De Francesco
Luigi
1819
1820
Salerno
De Canio
Giosafatta
1819
1833
S.Giorgio la Molara
Villani
Felice
1819
1833
Vallata
D'Amelio
Salvatore
1819
1838
Arcidiacono
S.Angelo dei Lombardi
Romano
Leonardo
1819
1842
Consigliere della Suprema Corte di Giustizia
Napoli (domicil. in Avellino)
Capuano
Domenico
1819
1860
Avvocato
Salza (domicil.in Avellino)
Ciccarelli
Nicola
1820
1833
Teologo
Grella
Angelo Maria
1820
1833
Miele
Giuseppe
1820
1838
Boccapianole
Lorenzo
1820
1860
Chiusano
Avellino
Mercogliano
Proprietario
Avellino
Gifffoni Valle Piana
Avellino
Ingegnere
Ariano
Sturno
Andretta
Proprietario di Castellammare - Deputato supplente nel 1820-21
15
Napoli
Macchia
Paolino
1820
1860
De Conciliis
Tommaso
1822
1833
Dottor Fisico
Villamaina
Avellino
Giacomella
Leonardo
1822
1838
Arcidiacono - Ispettore degli Scavi d'Antichità
dal 1830
Zampaglione
Lorenzo
1822
1842
Consigliere Provinciale
Calitri
Pelosi
Luca
1822
1845
Sacerdote - Proprietario
Avellino
Corona
Francesco
1822
1860
Regio Giudice
Teora - Bari
Lanzetta
Nicola
1822
1860
S.Andrea di Conza
Forino
Salluzzo
Filippo
1822
1860
Principe-Tenente Gen.-Consigliere di StatoCommissario Provincie Napoli e Principati
Ferrenti
Nicola
1823
1860
Ingegnere alle Opere Pubbliche
De Miranda
Filippo
1824
1833
Ariano
Cecere
Francesco
1824
1838
Cervinara
Testa
Modestino
1824
1842
Avellino
Giuseppe
1824
1860
Lanzilli
AntonMaria
1824
1860
Proprietario - Consigliere d'Intendenza
Ispettore colle funzioni di Segretario del Consiglio Forestale
Avvocato della Gran Corte Criminale - Giudice
della Gran Corte Civile
Racioppi
Giuseppe
1824
1860
Canonico
Rega
Giovan Battista
1829
1836
Consigliere della Corte dei Conti di Napoli
Carfora
Cav.Aniello Maria
1829
1860
Giudice della Gran Corte Civile di Napoli
Napoli
Falcetti
Giuseppe
1832
1833
Regio Giudice di Mercogliano
Apice
Tango
Giosuè
1832
1833
Presidente della Camera Notarile
Avellino
Uberti
Carlo
1832
1833
Marcarelli
Gaetano
1832
1838
Vitoli
Giovan Battista
1832
1838
De Iorio
Vincenzo
1832
1839
Avvocato
Avellino
Colangelo
Vincenzo
1832
1841
Ariano
Altimari
Pietro
1832
1842
Avvocato
Intendente (1829-30)-Presidente Corte Criminale Napoli-Consigl.Supr.Corte di Giustizia
Boscero
Raffaele
1832
1842
Avvocato
Avellino
De Bianchi Dottola
Giordano
1832
1842
Napoli (nativo di Mirabella)
Galluppi
Cav.Pasquale
1832
1842
Marchese di Montrone - Consultore di Stato
Barone - Professore di Filosofia della Real
Università di Napoli
Girone
Gennaro
1832
1842
Montefalcione
Scacchi
Paolo
1832
1842
Provinciale dei Scolopi
Intendente della Provincia di Principato Ulteriore
Avellino
Criscuoli
Luigi
1832
1850
Avvocato
Avellino
De Cristofaro
Antonio
1832
1850
Avvocato - Consigliere Provinciale
Netti
Nicola
1832
1852
Abate
Raffaele
1832
1860
Aloysi
Raffaele
1832
Amabile
Giuseppe
1832
Azzariti
Salvatore
Balestrieri
Bevere
Napoli
Napoli
Avellino
Napoli (domicil. in Avellino)
Avellino - Catanzaro
Apice
Napoli (nativo di Terra di Lavoro)
Avellino
Consigliere Provinciale - Proprietario
Vitulano
Ariano
Avellino - Napoli
Napoli
Ospidaletto
Vallata
Avellino (domicil. in Napoli)
1860
Ingegnere
Capufficio dell'Intendenza - Segretario del
Consiglio Generale degli Ospizi
1860
Professore di medicina e chirurgia
Avellino
1832
1860
Professore dei Padri Escolopi di Ariano
Ariano
Gaetano
1832
1860
Avvocato
Avellino
Lorenzo
1832
1860
Avellino (nativo di Avezzano)
Ariano
Boscero
Nicola
1832
1860
Cacchione Gualtieri
Alessandro
1832
1860
Professore nel Real Collegio di Avellino - Vicario Generale diocesi di Taranto
Sacerdote - Rettore del Real Liceo del Salvatore
Capobianco
Tommaso
1832
1860
Regio Giudice
Avigliano (Basilicata)
Capozzi
Crescenzo
1832
1860
Consigliere Provinciale
Salza
Cappelli
Michele
1832
1860
Ispettore della Direzione di Registro e Bollo
Avellino - Campobasso
Carafa
Cav.Francesco
1832
1860
Duca di Forlì - Conte di Policastro
Ciamburri
Giuseppe
1832
1860
Colella
Raffaele
1832
1860
Professore di Medicina
Salerno
De Conciliis
Riccardo Maria
1832
1860
Avellino - Chieti - Salerno
De Iorio
Filippo
1832
1860
Giudice
Consigliere Provinciale - Membro R.Istituto
d'Incoraggiam. e della R.Accad.delle Scienze
De Martino
Felice
1832
1860
Professore nel Real Collegio di Avellino
Avellino
Avellino - Taranto
Napoli
Napoli
Grottaminarda
16
Paterno
De Renziis
Cav.Salvatore
1832
1860
Duchino di Miranda - Principe di Ottaiano Presidente Consiglio Provinciale di Napoli
Professore di medicina - Medico Ospedale
Incurabili - Segretario Istituto Centrale Vaccino
Grella
Federico
1832
1860
Consigliere Provinciale
Grimaldi
Michele
1832
1860
Guacci
Pasquale
1832
1860
Guarini
Raimondo
1832
1860
Abate - Professore di Lingua Greca
Napoli
Guarini
Uriele
1832
1860
Solofra
Gussone
Cav.Giovanni
1832
1860
Consigliere Provinciale
Botanico - Direttore del Real Orto di Boccadifalco
Iocca
Scipione
1832
1860
De Medici
Cav.Giuseppe
1832
1860
Izzo
Giovanni Maria
1832
1860
Lanzilli
Cav.GianFrancesco
1832
1860
Mancini
Pasquale Stanislao
1832
Massari
Marino
Milani
Ferdinando
Nicoletti
Francesco
Palmieri
Napoli
Napoli (nativo di Paterno)
Sturno
Solofra
S.Angelo dei Lombardi
Consigliere della Suprema Corte di Giustizia
Proprietario - Proprietario di una filanda di
seta
Napoli (nativo di Villamaina)
Palermo
Cautano
Avellino
1860
Avvocato
Avvocato-Professore di Diritto-Editore de "Le
Ore Solitarie" dal 1838
1832
1860
Ingegnere in capo della Provincia di P.U.
Avellino - Palermo
1832
1860
Professore nel Real Collegio di Avellino
Avellino
1832
1860
Real Giudice di Cerisano
Rogliano - Napoli
Luigi
1832
1860
Professore nel Regio Collegio di Avellino
Avellino - Napoli
Pellegrini
Ciriaco
1832
1860
Avellino
Plantulli
Francesco Saverio
1832
1860
Farmacista
Sacerdote - Professore nel Real Collegio di
Avellino
Avellino
Riola
Giovan Battista
1832
1860
Avvocato
Avellino
Savanelli
Domenico
1832
1860
Ariano
Scura
Nicola
1832
1860
Rettore dei P.P. Escolopi di Ariano
Professore nel Real Collegio di Avellino e
successivamente di Calabria Citra
Testa
Domenico
1832
1860
Avvocato - Sindaco della città di Avellino
Avellino
Uberti
Vincenzo
1832
1860
Maggiore del Real Corpo del Genio
Napoli (nativo di Taurasi)
Valentino
Francesco Saverio
1832
1860
Canonico
Avellino
Vitale
Diomede
1832
1860
Ariano
Vulpes
Cav.Benedetto
1832
1860
Napoli
Zigarelli
Mons.Daniele Maria
1832
1860
Canonico - Rettore del seminario di Ariano
Direttore di Clinica Medica nella Real Università degli studi
Vicario Gen. del Vescovo di S. Angelo - Rettore del Seminario
Melito
Castelbaronia
Avellino - Cosenza
Mercogliano
Di Chiara
Leonardo
1833
1835
Arciprete di Melito
Bozzoli
Antonio
1833
1842
Soggetto istruito
Avellino
Capone
Andrea
1833
1842
Avvocato
Avellino
Del Vecchio
Nicolantonio
1833
1842
Professore di Filosofia e Diritto
Morriello
Francesco
1833
1842
Avellino
Paterno
De Leonardis
Cav.Ferdinando
1833
1846
Consigliere Provinciale
Serino
Pellegrini
Pasquale Maria
1833
1846
Proprietario
Fragneto Monforte
Barra
Luca
1833
1850
Proprietario - Soggetto istruito
Avellino
Testa
Nicola
1833
1850
Toni
Nicola
1833
1850
Soggetto istruito
Montemarano
Alfieri
Antonio
1833
1860
Dottor Fisico
Prata
Angelini
Pietro
1833
1860
Canonico
Buonalbergo
Boscero
Pietro Antonio
1833
1860
Flumeri
Capalbi
Cav. Vito
1833
1860
Proprietario
Segretario perpetuo dell'Accademia Florimontana Vibonese
Cassitto
Giovanni
1833
1860
Teora
Cerio
Giovan Pietro
1833
1860
Persona istruita
Commissario di guerra - Soggetto istruito in
scienze naturali ed economiche.
Avellino - Napoli
Chiancone
Nicola Maria
1833
1860
Canonico
Montecalvo
Criscuoli
Costantino
1833
1860
Avvocato -Decurione
Avellino
De Luca
Paolo
1833
1860
Autore
Montefusco - Napoli
Solofra-S.Angelo dei Lombardi
Montefalcione
Frigento
Giannatasio
Agostino
1833
1860
Matarese
Pasquale
1833
1860
Real Giudice Circondariale di Montefalcione
Monteleone
Mauri
Leonardo
1833
1860
Soggetto istruito
Andretta
Miletti
Gregorio
1833
1860
Avvocato
Bonito
17
Miletti
Michele Maria
1833
1860
Medico - Proprietario
Sacerdote - Professore di belle lettere nel
seminario di Avellino
Minichiello
Angelantonio
1833
1860
Montieri
Mons.Giuseppe
1833
1860
Natale Galliani
Vincenzo
1833
Parzanese
Pietro Paolo
Perifano
Casimiro
Polvere
Bonito
Grottaminarda - Frigento
1860
Canonico - Vescovo di Sora
Giudice Tribunale Civile di Avellino - Procuratore Tribunale Civile di Campobasso
Trevico - Sora
Avellino-CampobassoSalerno
1833
1860
Canonico Teologo
Ariano
1833
1860
Direttore del Poligrafo di Capitanata
Foggia
Arcangelo
1833
1860
Pago
Ricci
Angelo Maria
1833
1860
Arciprete - Proprietario
Dottor Fisico - Membro Accademia delle
scienze - Consigliere di stato nel 1820-21
Sanduzzi
Luigi
1833
1860
Soggetto istruito
Bagnoli - Napoli
Sarro
Giovanni
1833
1860
Medico
Vitale
Gabriele
1833
1860
Vitale
Salvatore
1833
1860
Soggetto istruito
Bisaccia
Ventimiglia
Cav.Domenico
1834
1842
Vico Equense
Dell'Aquila
Giuseppe
1834
1850
Amarelli
Vincenzo
1834
1860
Caracciolo
Beniamino
1834
1860
De Nigris
Fortunato
1834
1860
Gualtieri d'Ocre
Domenico
1834
1860
S.Marco de Cavoti
Montaperto
Ariano
Morelli
Nicola Maria
1834
1860
Giudice Circondariale
Barone - Proprietario - Promotore di buone
pratiche agricole
Professore del Real Liceo di Salerno - Socio
Società Economica Principato Citra
Patrocinatore - Procuratore del Re presso il
Tribunale Civile di Messina
Introduttore dei forni all'Egiziana e metodi per
bachi
Giudice della Gran Corte Criminale di Campobasso
Giudice Istruttore - Procuratore Generale
presso Gran Corte Criminale di Chieti
Pasinini
Salvatore
1834
1860
Rettore del Real Collegio di Maddaloni
De Mattheis
Matteo
1835
1838
Maddaloni
S.Bartolomeo in GaldoBenev.
Pennucci
Lorenzo
1835
1847
Proprietario
Pescolamazza
Foglia
Francesco
1836
1838
Montesarchio
Winspeare
Giovan Battista
1836
1839
Vicentini
Ignazio Nicolò
1836
1840
Proprietario
Capo del Ripartimento del Ministero dell'Interno
Segretario perpetuo Società Economica di
Abruzzo Ultra II
Ferri
Tommaso
1836
1847
Proprietario
Mirabella
Ricci
Giuseppe
1836
1850
Compilatore de' "L'Industriale"
Napoli
Amarelli
Domenico
1836
1860
Letterato distinto
Napoli
Barracano
Gennaro
1836
1860
Chirurgo - Medico Oculista
Napoli (domicil. in Messina)
Bianchini
Cav.Lodovico
1836
1860
Napoli
Bisazza
Felice
1836
1860
Costa
Oronzio Gabriele
1836
1860
Autore di opere di merito
Professore universitario - Segretario Società
Econ. Messina - Letterato
Professore di zoologia nella R.UniversitàFondatore dell'Accademia dei Naturisti
De Feo
Raffaele
1836
1860
Della Valle
Giuseppe
1836
1860
Farmacista
Tesoriere Generale - Autore di opere economiche
Ginestra di Montefusco
Salerno
Napoli - Messina
Vitulano
Maddaloni - Campobasso
Piedimonte - Chieti
Napoli
Aquila
Messina
Napoli
Avellino
Napoli
Feoli
Domenico
1836
1860
Proprietario
Montesarchio
Fiorentino
Pierangelo
1836
1860
Giornalista e Autore di opere
Napoli - Parigi
Frieri
Erberto
1836
1860
Proprietario
Cairano
Malleone
Giovanni
1836
1860
Proprietario
Trevico
Miletti
Basilio
1836
1860
Bonito
Morgini
Lorenzo
1836
1860
Proprietario
Uno degli estensori del Giornale delle Due
Sicilie
Napoli - Chieti
Papa
Federigo
1836
1860
Proprietario
Mercogliano
Piazza
Filippo
1836
1860
Impiegato all'Intendenza - Meccanico abile
S.Potito di Piedimonte d'Alife
Rotondi
Mario Luigi
1836
1860
Autore di Opere Economiche
Napoli
Sannicola
Giovanni
1836
1860
Dottore in medicina - Proprietario
Venafro
Santangelo
Michele
1836
1860
Mercogliano
Stella
Gaetano
1836
1860
Proprietario
Segretario della Società Economica di Terra
d'Otranto
Del Franco
Pasquale
1838
1850
Avvocato
Avellino
Natale
Michele
1838
1850
Montuori
Francesco Saverio
1838
1860
Dottor Fisico
Avellino
Lecce
Forino
18
Aloja
Beniamino
1839
1840
Corona
Pasquale
1839
1840
Milone
Felice
1839
1840
Rossi
Pelagio
1839
1840
Belli
Alfonso
1839
1842
Sacerdote istruito nelle scienze economiche Proprietario
Legale istruito nelle scienze economiche Proprietario
Studioso di Botanica
Montemale
Teora
S.Angelo a Cancelli
Napoli (nativo di S.Lorenzo
M.)
Atripalda
Carbone
Ciriaco
1839
1842
Croce
Raffaele
1839
1842
Proprietario
De Mastropasqua
Mons.Francesco Paolo
1839
1842
Vescovo di Nusco e Montemarano
Lapio
Montefusco
Nusco
Giordano
Giuseppe
1839
1842
Arciprete
Montefredane
Masi
Giuseppe
1839
1842
Dottor Fisico
Atripalda
Mottola
Antonio
1839
1842
Dottor Fisico
Lapio
Nusco
Pepe
Luigi Maria
1839
1842
Marchese - Proprietario
Rossi
Ciriaco
1839
1842
Arciprete
S.Maria Ingrisone
Semenza
Tommaso
1839
1842
Dottor Fisico
Prata
Mazzarella
Angelo Maria
1839
1844
Denti
Antonio
1839
1846
Avvocato in Avellino
Mirabella
Montefusco (domicil. in Avellino)
De'Biasi
Agostino
1839
1849
Avvocato
Guardia Lombardi
Catone
Giacomo
1839
1850
Abate
Gesualdo
Cocchia
Giuseppe
1839
1850
Giudice del Tribunale Civile di Napoli
Rainone
Leopoldo
1839
1850
Savinetti
Domenico
1839
1850
Troisio
Bonaventura
1839
1850
Amato
Giuseppe
1839
1860
Anzani
Nicola
1839
1860
Barionovi
Mons.Pasquale
1839
1860
Cameriere d'onore di Sua Santità extra urbem
Beatrice
Angelo
1839
1860
Medico - Istruito nelle scienze economiche
Fontanarosa
Bimonte
Ippolito
1839
1860
Castelvetere
Bombini
Mons.Michele
1839
1860
Proprietario
Vescovo di Cassano - Segretario dell'Istituto
Cosentino
Cassano
Napoli (nativo di Cesinale)
S.Martino A.G.P.
Abate
Paduli
Proprietario
Conza
Petruro
Ariano
Cervinara
Borrelli
Nicola
1839
1860
Ecclesiastico
Foggia
Bosco Lucarelli
Celestino
1839
1860
Barone - Proprietario
S.Martino A.G.P.
Bozzuti
Girolamo
1839
1860
Montecalvo
Buonopane
Pasquale
1839
1860
Grottaminarda
Capozzi
Marco
1839
1860
Proprietario
Molinara
Cardone
Clemente
1839
1860
Proprietario
Pietralcina
Catone
Felice
1839
1860
Legale istruito nelle scienze economiche
Gesualdo
Celata
Angelo
1839
1860
Proprietario
Calitri
Celli
Clemente
1839
1860
Arciprete
Castelfranco (Capitanata)
Ciampi
Carlo
1839
1860
S.Paolina
D'Ambrosio
Michele
1839
1860
Foggia
De Angelis
Francesco
1839
1860
Taurasi
De Iorio
Crisanto
1839
1860
S.Angelo a Cancelli
De Maio
Nicola Maria
1839
1860
Legale - Proprietario
Solofra
De Marinis
Gaetano
1839
1860
Proprietario - Consigliere Distrettuale
Candida
De Marzio
Vitantonio
1839
1860
Tufo - Avellino
De Vivo
Domenico
1839
1860
Dell'Erario
Giovanni
1839
1860
Canonico
Gesualdo
Ferrigni
Mons.Raffaele
1839
1860
Vicario Generale della Diocesi di Benevento
Benevento
Flammia
Loreto
1839
1860
Forte
Gaetano
1839
1860
Frisella
Eustachio
1839
1860
Gabaldi
Francescantonio
1839
1860
Gargano
Luigi
1839
1860
Paduli
Frigento
Canonico
Ariano
Apice
Foggia
Medico nell'Ospedale degli Incurabili - Professore nel Real Collegio Medico
19
Napoli
1839
1860
Dottor Fisico
Montefalcione (residentein
Napoli)
Filippo
1839
1860
Proprietario
Guardia de' Lombardi
Marcello
1839
1860
Arciprete
Grillo
Leopoldo
1839
1860
Grillo
Pasquale
1839
1860
Grimaldi
Luigi
1839
1860
Guacci
Frumenzio
1839
1860
Iannelli Di Michele
Costantino
1839
1860
La Martora
Francesco
1839
1860
Canonico
Segretario interino della Real Società Economica di Capitanata
Longo
Carlo
1839
1860
Avvocato in Avellino
Montefusco
Maraviglia
Giulio
1839
1860
Proprietario
Casalbore
Marcarelli
Nicola
1839
1860
Girone
Diego
Grassi
Grassi
Toccanise
Prata
Sacerdote
Avvocato - Segretario della R.Società Economica di Calabria Ulteriore II
Prata
Catanzaro
Cucciano - Montefusco
Mirabella
Foggia
Paduli
Canonico - Professore di Belle Lettere nel
Seminario di Avellino
Masi
Raffaele
1839
1860
Matina
Francesco
1839
1860
Atripalda - Napoli
Modestino
Carmine
1839
Montieri
Pasquale
1839
Moscatelli
Carlo
1839
1860
Pappone
Andrea
1839
1860
Perrelli
Pasquale
1839
1860
Proprietario
Buonalbergo
Putignani
Nicola
1839
1860
Arciprete
Bagnara
Rainone
Isodoro
1839
1860
Ruggiero
Vincenzo
1839
1860
Consigliere Provinciale
Atripalda
Santoro
Filippo
1839
1860
Proprietario
Santoro
Fra Michele
1839
1860
Canonico
Lioni
S.Martino V.C.(residente in
Zungoli)
Sciaraffa
Nicola
1839
1860
Legale - Proprietario
S.Sossio
Sena
Antonio
1839
1860
Canonico
Montemarano
Proprietario
Teora
Pago
1860
Marchese - Proprietario
Avvocato - Autore - Direttore de "Topo Letterato"
1860
Legale - Proprietario - Consigliere Provinciale
Trevico
Sessa
Raffaele
1839
1860
Stefanelli
Raffaele
1839
1860
Stiscia
Gaetano
1839
1860
Susanna
Domenico
1839
1860
Paterno - Napoli
Ariano
Apice
Montefusco
Atripalda
Montecalvo
Zungoli
Ulloa
Cav.Pietro
1839
1860
Avvocato - Consigliere dell'Intendenza Provinciale
Giudice del Tribunale Civile della Provincia Autore di una statistica penale
Vecchi
Pietro
1839
1860
Proprietario
Cassano
Verdura
Pasquale
1839
1860
Proprietario
Fragneto l'Abate
Barilla
Felice
1840
1842
Legale - Professore di Belle Lettere e Filosofia
Napoli
Battista
Giovanni
1840
1842
Farmacista
Avellino
Bianco
Saverio
1840
1842
De Luca
Pier Giovanni
1840
1842
Nisco
Nicola
1840
1842
Legale
S.Giorgio la Montagna
Imbimbo
Giuseppe
1840
1846
Sacerdote
Ariano
Testa
Pasquale
1839
1860
Avellino
Avellino
Mercogliano
Montefusco
Dehnart
Federigo
1840
1847
Botanico - Autore - Abile nelle scienze naturali
Napoli
Casoria
Filippo
1840
1850
Professore in Napoli
Napoli
Pironti
Giuseppe
1840
1850
Medico
Ariano
Rizzi
Luigi
1840
1850
Avvocato in Napoli
Avellino (domicil. in Napoli)
Alvino
Enrico
1840
1860
Professore di Architettura
Napoli
Alvino
Ettore
1840
1860
Architetto
Napoli
Barbieri
Giuseppe
1840
1860
Baynard de la Vingtrie
Cav.Armando
1840
1860
Bianchi
Francesco
1840
1860
Cassitto
Raffaele
1840
Chavalley De Rivez
Cav.Stefano
1840
Napoli
Ingegnere - Direttore della strada ferrata in
costruzione
Avellino - Napoli
1860
Proprietario
Proprietario - Socio corrispondente della Società Economica di Capitanata
Alberona (Capitanata)
1860
Medico
Napoli
20
Lioni
Chiancone
Saverio
1840
1860
Legale
Cilenti
Federigo
1840
1860
Legale
Montecalvo
Foiano (Molise)
Cristini
Saverio
1840
1860
Medico
Montecalvo
D'Ambrosio
Vincenzo
1840
1860
Legale
S.Severo
De Maio
Alessio
1840
1860
Arcidiacono - Rettore del seminario
S.Andrea di Conza
De Nava
Giuseppe
1840
1860
Avvocato
Reggio
De Paola
Domenico
1840
1860
Regio Giudice
Castrovillari
Figlioli
Ercole
1840
1860
Marchese - Medico
Ariano
Florio
Giovanni
1840
1860
Legale
Ariano
Galasso
Costantino
1840
1860
Sacerdote
Avellino
Gervasio
Agostino
1840
1860
Guarini
Giovanni
1840
1860
Dottor Fisico
Napoli
Imbimbo
Francesco
1840
1860
Ariano
Macrì
Anselmo
1840
1860
Sacerdote
Medico - Segretario perpetuo Società Economica di Principato Citra
Salerno
Majello
Luigi
1840
1860
Sacerdote
S.Angelo a Scala
Miani
Giuseppantonio
1840
1860
Medico
Ariano
Perifano
Tommaso
1840
1860
Legale
Foggia
Petrillo
Francesco
1840
1860
Pietra de'Fusi
Rossi
Mons.Giovanni
1840
1860
Legale
Cameriere Segreto Soprannumerario di Sua
Santità
Ruggiero
Matteo
1840
1860
Santoliquido
Michele
1840
1860
Medico
Segretario perpetuo della Società Economica
di Bari
Solimene
Michele
1840
1860
Avvocato in Napoli - Scrittore
Suffrè
Giuseppe
1840
1860
Medico
Tatozzi
Nunzio
1840
1860
Vercelli
Giuseppe
1840
1860
Professore in Napoli
Zambrotti
Matteo
1840
1860
Legale
Lagonegro
Zigarelli
Giovanni
1840
1860
Legale
Avellino - Napoli
Zigarelli
Stanislao
1840
1860
Medico - Cattedratico dell'Università di Napoli
Avellino - Napoli
Ciccone
Domenico
1841
1845
Abate - Curato
S.Giorgio la Molara
Verrusio
Giovanni
1841
1845
Parroco
Montesarchio
Mastrianni
Raffaele
1841
1847
Autore - Professore
Napoli
Santoro
Francesco Saverio
1841
1855
S.Martino Valle Caudina
Valia
Cav.Ulrico
1841
1860
Cipriani
Cav.Carlo
1842
1846
Cancelliere Comunale
Legale - Segretario Generale dell'Intendenza
di Principato Ulteriore
Segretario Generale Intendenza Principato
Ultra - Sottointendente di Ariano (1811-15)
Cuomo
Francesco
1844
1846
Ottaviani
Modestino
1844
1860
Della Martora
Francesco
1846
De Dominicis
Luigi
1849
Napoli
Napoli
Ariano
Bari
S.Andrea di Conza (domicil.
in Na.)
S.Eufemia
Aquila
Rende (Calabria Citra)
Reggio - Avellino
Napoli
1850
Proprietario - Professore in medicina
Sacerdote - Professore nel seminario di Avellino
Segretario perpetuo della Real Società Economica di Capitanata
Bonito
Foggia
1860
Dottor Fisico
Avellino
Avellino
Guarini
Nicola
1849
1860
Avvocato
Contrada
Villani Juniore
Francesco
1849
1860
Avvocato
Avellino
Zigarelli
Alfonso
1849
1860
Avellino
Chiaia
Giovanni
1850
1860
Avvocato
Procuratore Generale sostituto della Gran
Corte Criminale di Avellino
Firrao
Cav.Alfonso
1850
1860
Avellino
Grisolia
Luigi
1850
1860
Giudice della Gran Corte Criminale
Presidente del Tribunale Civile di Principato
Ulteriore
Avellino
Rossi
Salvatore Maria
1850
1860
Ingegnere Provinciale di Acque e Strade
Avellino
Stefanelli
Giovan Lorenzo
1850
1860
Giudice Regio di Atripalda
Atripalda
Volpicella
Luigi
1850
1860
Giudice del Tribunale Civile di Avellino
Avellino
Amabile
Dott.Luigi
1851
1860
Avellino (domicil.in Napoli)
Briganti
Francesco
1851
1860
Dottor Fisico
Professore - Membro della Real Accademia e
del Real Istituto d'Incoraggiamento
De Nobili
Giuseppe
1851
1860
Casoli
Mirabelli Centurione
Filippo
1851
1860
Avellino
21
Avellino
Napoli
Procuratore del Regio Tribunale Civile di Principato Ulteriore
Avellino
1860
Dottore
Napoli
1852
1860
Giudice del Tribunale di Principato Ulteriore
Avellino
Francesco
1852
1860
Professore Veterinario del Distretto di Avellino
Avellino
Nicola
1852
1860
Giudice del Tribunale di Principato Ulteriore
Avellino
Casazza
Camillo
1854
1856
Cestoni
Cav.Giuseppe Domenico
1854
1860
Professore di Agricoltura - Direttore del Real
Orto Agrario di Avellino fino al 1855
Napoli (nativo di Sannazzaro)
Teana (Basilicata) (domicil. in
Av.)
Grimaldi
Alfonso Maria
1854
1860
Rivellini
Fortunato
1854
1860
Cerillo
Eduardo
1855
1858
Bruno
Gaetano
1855
1860
Bruno
Vincenzo
1855
1860
Burali D'Arezzo
Giuseppe
1855
1860
Presidente del Tribunale Civile di Avellino
Avellino
Giudice Regio in Montesarchio
Montesarchio
Rocco
Gennaro
1851
1860
Cocca
Antonio
1852
1860
Manfredonia
Giuseppe
1852
Talamo
Giuseppe
Tocco
Tramontano
S.Marco de Cavoti
Solofra
Vitulano
Architetto
Avellino
Contrada
Montella
Capaldo
Cav.Eugenio
1855
1860
Cirillo
Eduardo
1855
1860
Avellino
Confetti
Saverio
1855
1860
Città S.Angelo
Corcia
Nicola
1855
1860
Coscinà
Giovan Battista
1855
1860
Costa
Achille
1855
1860
D'Andrea
Francesco Saverio
1855
D'Andrea
Girolamo
De Cesare
Carlo
Napoli
Monaco Benedettino Verginiano di Montevergime
Mercogliano
Napoli
1860
Professore di zoologia nella Regia Università
Marchese - Avvocato Generale della Gran
Corte dei Conti
1855
1860
Cardinale
Roma
1855
1860
Napoli
Spinazzola (Terra di Bari)
De Luca
Cav.Ferdinando
1855
1860
Segretario Real Istituto d'Incoraggiamento Proprietario - Deputato nel 1820-21 - Matematico
Degli Uberti
Giovanni
1855
1860
Canonico
Ricevitore distrettuale a Matera
Napoli (nativo di Serracapriola)
Taurasi
Flugi
Nicola
1855
1860
Franciosi
Giuseppe
1855
1860
Matera
Giacchi
Nicola
1855
1860
Giannattasio
Liborio
1855
1860
Giordano
Annibale
1855
1860
Canonico
Procuratore del Re presso il Tribunale Civile di
Avellino
Girone
Gaetano
1855
1860
Sacerdote
Montefalcione
Mennon
Vincenzo
1855
1860
Avvocato
Napoli
Rossi
1855
1860
Ingegnere
Avellino
Rossi
Achille
Giuseppe fù GiovanCamillo
1855
1860
Avellino
Salzaruolo
Giovanni
1855
1860
Lioni
Stampa
Francesco
1855
1860
Napoli
Tenore
Gaetano
1855
1860
Lacedonia
Giudice del Tribunale Civile di Principato Ulteriore
Sepino
Solofra
Avellino
Tenore
Vincenzo
1855
1860
Ingegnere
Professore Aggiunto della Cattedra di Botanica dell'Università
Tozzoli
Francesco
1855
1860
Proprietario
Calitri
Zigarelli
Michele
1855
1860
Avvocato
Avellino
Professore nel Seminario di Avellino
Avellino
Ciampone
Gaetano
1856
1860
Bianco
Nicola
1857
1860
Bocchini
Ciriaco
1857
1860
Bonghi
Diego
1857
1860
Bruni
Achille
1857
1860
Corsi
Vincenzo
1857
1860
Mucci
Luigi
1857
1860
Normandia
Giacinto
1857
1860
Tozzoli
Giuseppe
1857
1860
Ballarino
Domenico
1858
1860
Napoli
Napoli
Carife
S.Giorgio la Montagna
Napoli
Direttore dell'Orto agrario nel 1855 - Professore di agronomia alla Regia Università
Napoli
Napoli
Parroco
Sepino
Sarno
Calitri
Ingegnere
22
Avellino
Brancia
Cav.Vincenzo
1858
1860
Canonico
Nicotera
Bucci
Giuseppe
1858
1860
Dottor Fisico
Bagnoli
Cocchia
Salvatore
1858
1860
Chiusano
De Stefano
Agostino
1858
1860
Montella
Del Franco
Costantino
1858
1860
Avellino
Del Giudice
Cav.Francesco
1858
1860
Napoli
Fanelli
Giovanni
1858
1860
Forino
Ferrari
Vincenzo
1858
1860
Greco
Gennaro
1858
1860
Ielardi
Nicola
1858
1860
S.Marco de' Cavoti
Marcarelli
Ferdinando
1858
1860
Vitulano
Montana
Bonaventura
1858
1860
Napoli
Moschitti
Domenico
1858
1860
Napoli
Padiglione
Carlo
1858
1860
Parente
Carlo
1858
1860
Arciprete
Monterocchetta
Pescatore
Giovan Angelo
1858
1860
Dottor Fisico
Serino
Piccolo
Michelangelo
1858
1860
Rocchetta S.Antonio
Pionati
Ercole
1858
1860
Avellino
Tennari
Benedetto
1858
1860
Torella
Raimondo
1858
1860
Regio Giudice
Montemiletto
Trevisani
Giovanni
1858
1860
Avvocato
Avellino
Verrusio
Michele
1858
1860
Balestrieri
Federico
Cocchia
Alessandro
1838
1860
Cocchia
Nicola
1844
1860
Giannattasio
Martino
1855
1860
Parente
Dott.Onofrio
1855
1860
Avvocato
Farmacista - Chimico. Nel 1860 diviene socio
ordinario
Sacerdote - Professore nel seminario di Avellino. Nel 1860 diviene socio ordinario
Architetto - Professore di matematica. Nel
1860 diviene socio ordinario
Direttore dell'Orto Agrario dal 1858 al 1861.
Nel 1860 diviene socio ordinario
Pellegrini
Francesco
1857
1860
Nel 1860 diviene socio ordinario
Avellino
Vernicchi
Nicola
1813
Proprietario
Montella
Addimondi
Giuseppe
1815
Melchionna
Filippo
1816
1837
Professore - Latinista e Grecista
Melluso
Antonio
1816
1839
Proprietario
Torrecuso
Casazza
Saverio
1817
1835
Proprietario
Sannazzaro
Pionati
Serafino
1817
1818
Avellino
Stentalis
Francesco Antonio
1822
1842
Proprietario - Autore
Proprietario (La proposta di nomina è del
1820)
De Michele
Gennaro
1833
Mazzella
Giovanni Antonio
1833
Canonico
Vitulano
Soricelli
Tommaso
1833
Sannazzaro
Salza
Raffaele
1838
Flumeri
Bosco
Francesco
1850
Cindoli
Domenico
1858
Durelli
Francesco
1860
Cini
Ferdinando
1810
1813
Iazeolla
Pasquale
1810
1813
Ricevitore Generale fino al 1815 - Proprietario
S.Giorgio la Molara
Mannella
Sabino
1810
1813
Frigento
Anzani
Ottavio
1811
1835
Canonico
Proprietario - Maggiore - Sindaco di Ariano Consigliere provinciale (1808-14)
Capone
Crescenzo
1811
1846
Consigliere provinciale - Proprietario
Montefalcione
Cesalo
Nicola
1811
Milone
Marcangiolo
1811
1813
Proprietario - Medico - Segretario Comitato
Generale di Vaccinazione del Principato Ultra
S.Angelo a Cancelli
Sapia
Saverio
1811
1845
Dottor Fisico
Atripalda
1860
Pietralcina
Regio Giudice in Nola
Nola
Napoli
Lacedonia
Montesarchio
Avellino
Avellino
Cesinale - Avellino
Avellino
Ceppaloni
Carife
Flumeri
Carbonara
Loreto (Santuario Montevergine)
S.Martino A.G.P.
1860
S.Potito
Napoli
Pescolamazza
23
Ariano
Capone
Francesco Saverio
1813
1817
D'Andrea
Pasquale
1813
1834
Lanzilli
Angelo
1813
Santoli
Giuseppe
1813
Segretario d'Intendenza - Economista - Teologo
Montefalcione
1820
Medico
Canonico - Professore di Eloquenza e Filosofia
Pescolamazza
Avellino
1824
Dottor Fisico - Proprietario
Roccasanfelice
De Napoli
Simone
1815
1837
Tango
Raffaele
1815
1817
Primicerio
Avellino
Mercogliano
Greco
Nicola
1816
1818
Sacerdote
Avellino
Riola
Tiberio
1816
Cassitto
Romoaldo Maria
1817
1842
Sindaco e Consigliere Provinciale
Ciampo
Fabio
1818
1846
Dottor Fisico - Proprietario
Frigento
Del Gaudio
Mariantonio
1818
1845
Proprietario
Avellino
Giudice della Gran Corte Criminale
Avellino
1845
Fabbricante di cappelli
Avellino
Avellino
Bonito
Mancini
Gaetano
1818
Mastrantuoni
Raffaele
1818
Vitale
Filippo
1818
Allegrande
Francesco
1819
Nocera
Andreini
Michele
1819
Avellino
Curati
Camillo
1819
Avellino
De Conciliis
Giovanni
1819
1828
1835
Galanti
Luigi
1819
Gentile
Filippo
1819
Giuliani
Filippo
1819
Parascandalo
Giuseppe
1819
Proprietario
Abate - Professore Universitario - Geografo Deputato nel 1820-21
Avellino
Napoli (nativo di S.Croce
Sannio)
Napoli
Avellino
1837
Professore della R.Università di Napoli - Accademico Ercolanese
Napoli
Balestrieri
Domanicantonio
1820
1824
Avvocato
Salza
Bianco
Domenico
1820
1835
Fontanarosa
Colummella Onorati
Nicola
1820
1820
Proprietario - Consigliere Provinciale
Canonico - Professore di Agricoltura nella
Real Università di Napoli
Crispi
Andrea
1820
Del Re
Francesco Paolo
1820
Galdi
Giuseppe
1820
Napoli
Avellino
Bari
Canonico
Salerno
Mariani
Cesare
1820
Orcinoli
Felice Mauro
1820
Oricola
Montefusco
Pierri
Salvatore
1820
Avellino
Siniscalchi
Luigi
1820
Avellino
Tavasso
Salvatore
1820
Napoli
Amante
Giovanni
1821
Intonti
Nicola
1821
Ballarino
Amabile
1822
1824
Canonico della Cattedrale di Avellino - Rettore
del Seminario
Avellino
Barecchia
Nicola
1822
1824
Canonico
Avellino
De Conciliis
Saverio
1822
Canonico
Avellino
De Dominicis
Giuseppe
1822
Dottor Fisico
Torre le Nocelle
Della Bruna
Costantino
1822
1824
Teologo
Avellino
Ferrara
Mons.
1822
Lacedonia
Spinelli Fuscaldo
Giuseppe
1822
Vescovo di Lacedonia
Intendente della Provincia di Principato Ulteriore
Trevisani
Luigi
1822
1824
Avvocato
Avellino
Villani Seniore
Francescoantonio
1822
1850
Avvocato
Avellino
Lentini
Giovanni
1823
Segretario Generale dell'Intendenza
Avellino
Montefusco
Mariano
1823
Vicepresidente della Gran Corte Criminale
Ricca
Luigi
1823
Rossi
Giovan Camillo
1823
Regio Giudice
Vescovo di S.Severo - Arcivescovo di Tessalonica - Consultore di Stato
Rulli
Filippo
1823
Avellino
Andreatini
Gianfranco
1824
Avellino
Invitti
Carlo
1824
Avellino
1837
24
Avellino
S.Severo (Capitanata)
Uberti
Giuseppe
1824
1831
Bianco
Filippo
1832
1837
Cassitto
Dionisio
1832
1839
Cultore di scienze naturali - Caposezione Ministero Guerra - Ispettore dazi indiretti
De Gennaro
Michele
1832
1841
Autore
Proprietario - Consigliere distrettuale di Ariano
(1838-41)
Parroco - Lettore di filosofia - Abate Decano di
Montevergine
Filidei
Raffaele
1832
1846
Avvocato - Proprietario
Giusto
Lorenzo
1832
1839
Granata
Cav.Luigi
1832
1841
Professore di medicina - Medico - Filosofo
Ispettore forestale - Professore di Fisica, Chimica e Agronomia
Guarini
Domenicantonio
1832
Montuori
Nicola Maria
1832
Morelli
Luigi
1832
1839
Taurasi
Mercogliano
Avellino
Napoli (nativo di Fontanarosa)
Bonito
Loreto (Sant.Montevergine)
Napoli
Professore di medicina
Mirabella
Avvocato - Proprietario
Tenente Colonnello del Real Esercito - Commissario di guerra
Avellino
Avellino - Gaeta
Murena
Domenico
1832
1839
Avvocato
Solofra
Orefice
Vincenzo
1832
1838
Vicario Generale Arcivescovile di Benevento
Benevento
Piciocchi
Modestino
1832
1845
Professore di Medicina
Avellino
Avellino
Riola
Lorenzo
1832
1846
Avvocato
Roberti
Francesco
1832
1837
Capitano del Genio
Romaniello
Vincenzo
1832
Ronchi
Salvatore Maria
1832
Santoro
Leonardo
1832
Solimene
Carlantonio
1832
Staffa
Andrea
1832
Tecce
Nicola
1832
1852
1837
Dottore in legge - Patrocinatore in Napoli
Taurasi
Avellino
Avellino
Luogosano
Avellino
Paterno
1841
1858
Professore di Medicina della Regia Università
- Protomedico Generale del Regno
Napoli (nativo di Solofra)
Letterato e Professore Primario di Chirurgia
Napoli (nativo di Solofra)
Avvocato
Verificatore nella Direzione del Registro e
Bollo
Avvocato - Professore di scienze fisiche e
matematiche
Avellino
Avellino
Avellino
Uberti
Michelangelo
1832
Vigilante
Giuseppe
1832
Villani
Alessandro
1832
Zigarelli
Giuseppe
1832
1846
Vice Rettore del Real Collegio di Avellino
Ingegnere capo della Prov.della Direzione
Generale di Acque e Strade
Avvocato - Consigliere Gen.degli Ospizi - Ispettore scavi di antichità
Barbiero
Giovan Battista
1833
1836
Arciprete
Capone
Liborio
1833
1849
Proprietario
Altavilla
Cirella
Vittorio
1833
1838
Ufficiale del Real Esercito
Campli (Terra di Lavoro)
Colucci
Carmine
1833
1838
Proprietario - Soggetto istruito
San Mango
D'Amato
Pasquale
1833
1836
Teora
Della Vecchia
Francesco Saverio
1833
1846
Medico - Proprietario
Dottor fisico - Professore di medicina - Proprietario
Flammia
Nicolangelo
1833
Soggetto Istruito
Frigento
Scola
Euplio Andrea
1833
1839
Canonico - Professore di Filosofia e Diritto
Trevico
Abbondati
Silvio
1834
1838
Montecorvino
Gagliani
Giacomo
1834
Pascale
Vincenzo
1834
Tossi
Giovanni
1834
Capone
Giuseppe
1836
Caposezione del Ministero degli Affari Interni
Giudice della Gran Corte Criminale di Principato Ulteriore
Giudice Circondariale - Consigliere d'Intend.Ufficiale del Min.Int.
Canonico - Bibliotecario della Real Biblioteca
Borbonica
Avvocato - Presidente del Consiglio Provinciale
Capozzi
Nunzio
1836
Proprietario
Aquila
1839
1854
Corelli
Vincenzo
1836
De Augustinis
Matteo
1836
1842
Michitelli
Gaetano
1836
1837
Patrelli
Annibale
1837
Avallone
Saverio
1839
1846
Bocchini
Angelo Maria
1839
1855
Avellino
Nusco
Avellino
Napoli
Napoli
Montefalcione
Giornalista e Autore di opere economiche
Napoli
Avvocato - Autore di opere di merito
Giudice - Consigliere Prov. - Segretario della
Società Econ.di Teramo
Napoli
Primo Introduttore della Litografia nel Regno
Napoli
Avvocato
Mirabella
Teramo
S.Giorgio la Montagna
Compilatore del giornale "Archivi del Proprietario"
Legale istruito nelle scienze economiche Proprietario
Bugoni
Giovan Battista
1839
Cafazzo
Michele
1839
Capozzi
Enrico
1839
1856
Conservatore delle Ipoteche
Avellino
Caputo
Luigi
1839
1864
Professore di belle lettere nel Collegio Reale
Avellino
25
Piacenza
Bisaccia
di Principato Ultra
Ciampone
Pasquale
1839
Legale - Istruito nelle scienze economiche
Carife
Flammia
Pietro Gaetano
1839
Analista minerario
Frigento
Galanti
Giacinto
1839
Avvocato in Napoli
Napoli
Gambino
Tommaso
1839
Arciprete
Fontanarosa
Giusti
Pasquale
1839
Fontanarosa
Guanno
Giovanni
1839
Medico - Istruito nelle scienze economiche
Chimico - Socio della Real Accademia delle
Scienze
Masone
Giuseppe
1839
Niutta
Vincenzo
1839
Perifano
Costantino
Pisapia
Luigi
Vecchi
Nunzio
1839
Vitale
Giuseppe Michele
1839
Lotti
Cav.Gaetano
1840
Pirro De Luca
Giovanni
Piscopo
Rinaldi
Villano
1842
1845
Forino
1839
Medico
Procuratore del Re presso il Tribunale Civile
della Provincia
Professore di di filosofia e matematica nel
Real Collegio provinciale
Foggia
1839
Legale istruito nelle scienze economiche
Gesualdo
Dottore in Medicina
S.Angelo all'Esca
1841
Pietralcina
Avellino
Sacerdote istruito nelle scienze economiche
Bisaccia
1845
Intendente di Capitanata fino al 1843
Foggia (nativo di Napoli)
1840
1846
Avvocato e Letterato
Avellino
Domenico
1840
1846
Avvocato
Avellino
Biagio
1840
Proprietario
Lagonegro
Camillo
1840
Legale
Napoli
Amatucci
Francesco
1841
Legale
S. Potito
Amatucci
Orazio
1841
Legale
Parolise
Amatucci
Pasquale
1841
Parroco
Salza
Capone
Luigi
1841
Legale
Arpaise
Caruso
Pietro
1841
Canonico
Altavilla
Cecere
Pasquale
1841
Sacerdote
Cervinara
Cini
Caramuele
1841
Legale
Pescolamazza
Cocozza
Nicola
1841
Legale
S.Martino Valle Caudina
Colli Enea
Liberatore
1841
Legale
Benevento
Costantini
Nicola
1841
Legale
S.Marco de Cavoti
D'Alessandro
Giovanni
1841
Arciprete
Roccabascerana
De Iorio
Francesco
1841
Legale
S.Barbato
Del Balzo
Francesco
1841
Legale
S.Martino Valle Caudina
Dell'Acqua
Agnello
1841
Sacerdote
Avellino
Doria
Donato
1841
Prelato domestico di S.S.
Cervinara
Farmaco
Michele
1841
Avvocato
Pratola
Ferrara
Domenico
1841
Arciprete
S.Mango
Feuli
Antonio
1841
Guardia Generale del Circondario Silvano
Avellino
Fienimonte
Luigi
1841
Legale
Montemiletto
Giannini
Gaetano
1841
Legale
Foglianisi
Girolami
Angelo
1841
Legale
Molinara
Graccarini
Pietro
1841
Giudice Regio
Paduli
Imbriani
Michele
1841
Legale
Roccabascerana
Ioanna
Nicola
1841
Sacerdote
Candida
Lanzilli
Andrea
1841
Arciprete
Fragneto Monforte
Martini
Saverio
1841
Legale
Foglianisi
Mele
Antonio
1841
Sacerdote
Ceppaloni
Melillo
Michele
1841
Legale
Avellino
Orlandi
Feliciano
1841
Legale
Altavilla
Pedicini
Francesco
1841
Sacerdote
Foglianisi
Petra Caccavone
Raffaele
1841
Conservatore delle Ipoteche di Sua Maestà
Avellino
Picone
Amato
1841
Legale
Candida
Pietrolongo
Giuseppe
1841
Legale
Chiusano
Pirone
Luigi
1841
Medico
Apollosa
Pisanelli
Fabio
1841
Proprietario
S.Martino Valle Caudina
26
Preziosi
Mario
1841
Parroco
Raimondi
Filippo
1841
Legale
Avellino
Manocalzati
Romano
Curzio
1841
Giudice della Gran Corte Criminale
Avellino
Rossi
Giuseppe
1841
Legale
Roccabascerana
Scalesse
Gaetano
1841
Ispettore di Acque e Foreste
Avellino
Sellitti
Carlo
1841
Legale
Ceppaloni
Stefanelli
Domenico
1841
Legale
Apollosa
Testa
Francesco Maria
1841
Legale
Pannarano
Testa
Silvio
1841
Legale
Pannarano
Tontoli
Pasquale
1841
Legale
Cervinara
Tozzi
Domenico
1841
Arciprete
Fragneto l'Abate
Venuto
Filippo
1841
Legale
Luogosano
Arcieri
Gaetano
1842
Proprietario
Latronico (Basilicata)
Bonucci
Carlo
1842
Napoli
De Dominicis
Livio
1842
Direttore dei Reali Scavi
Proprietario - Letterato membro di molte Accademie
Del Zio
Giocondino
1842
Farina
Michele
1842
Antonellis
Raffaele
Balsamo
Mons.Pasquale
Ciampi
Mons.Leone
1844
Giulianova (Abruzzo)
Medico
Sacerdote - Professore nel seminario di Avellino
Melfi
1844
Scienziato
Rocca S.Felice
1844
Vicario Generale in Avellino
Ariano
Arcivescovo di Conza
Conza
Bonito
Atripalda
Clary
Cav.Tommaso
1844
Conservatore delle Ipoteche in Avellino
Dulcetti
Domenico
1844
Rettore del Regio Collegio in Avellino
Bonito
Gerardi
Mons.Ferdinando
1844
Vescovo di S.Angelo dei Lombardi
S.Angelo dei Lombardi
Gioffrè
Luigi
1844
Scienziato
S.Eufemia
Lotti
Vincenzo
1844
Bonito
Magaldi
Nicola
1844
Guardia d'Onore in Avellino
Estensore del periodico "Le Ore Solitarie" in
Napoli
Mirabelli
Antonio
1844
Patrocinatore in Avellino
Bonito
Titomanzio
Nicola
1844
Professore in Medicina
Montefalcione
Farina
Luigi
1849
Soggetto istruito
Atripalda
Rossi
Cristofaro
1851
1864
Avellino
Tango
Felice
1851
1855
Sindaco di Avellino
Architetto - Capo Ingegnere del Partimento
Economico di Avellino
Trevisani
Gaetano
1852
Avvocato
Avellino (domicil. in Napoli)
Calcabale
Giambattista
1860
Ariano
Avellino
Arienzo
Giudice della Gran Corte Criminale di Campobasso
Condò
Cav.Bruno
1860
Lanzetta
Francesco
1860
Campobasso
Minichini
Benedetto
1860
Pezzetti
Antonio
1860
S.Severo
Riola
Enrico
1860
Vitulano
Roca
Federico
1860
Architetto
Avellino
Zappi
Giosafatta
1860
Giudice Regio
Ponza
Della Valle
Gaetano
1842
Benevento
Liberatore
Pasquale
1842
Dottore in Medicina
Presidente della Gran Corte Criminale di Napoli
Napoli
27
Napoli
Soci Onorari
COGNOME
NOME
INIZIO
FINE
Cassitto
Luigi Vincenzo
1813
1815
Cianciulli
Michelangelo
1813
1815
Gagliardi
Gaetano Maria
1813
1815
PROFESSIONE/CETO
Decano della Real Università - Domenicano Teologo
Vice Presidente del Consiglio di Stato - Magistrato
RESIDENZA/PROVENIENZA
Bonito
Napoli (nativo di Montella)
Napoli
Micheletti
Giovan Battista
1813
1815
Miolli
Andrea
1813
1815
Segretario perpetuo Società Economica di
Abruzzo Ulteriore II
Segretario perpetuo Società Economica di
Terra di Bari
Monti
Giacobbe
1813
1815
Canonico
Netta
Giovanni
1813
1815
Rosano
Francesco Antonio
1813
1815
Silvagni
Gabriele
1813
1815
Zurlo
Giuseppe
1813
1815
Muscari
Gregorio
1813
1816
Amatucci
Nicola
1813
1817
Fiore
Gennaro
1813
1817
Gatti
Serafino
1813
1817
Golia
Giuseppe
1813
1817
Moschettini
Cosimo
1813
1817
Niola
Sabato
1813
1817
De Conciliis
Felice
1813
1818
Americo Fasani
Baldassarre
1813
1823
Giampaolo
Paolo
1813
1824
Winspeare
Davide
1813
1825
Rivellini
Crescenzio
1813
1833
Cagnazzi
Giuseppe
1813
1837
D'Afflitto
Pantalone
1813
1837
Bari
Vallata
Conte - Ministro degli Affari Interni
Consigliere d'Intendenza del Principato Ulteriore
Segretario perpetuo Soc.Ec.Princip.CitraProprietario-Prof.Filosofia (Rinominato onorario nel 1817)
Segretario perpetuo Società Economica di
Capitanata (Rinominato onorario nel 1817)
Segretario perpetuo Società Economica di
Calabria Citeriore (Rinominato onorario nel
1817)
Segretario perpetuo Società Economica di
Terra d'Otranto (Rinominato onorario nel
1817)
Segretario Generale dell'Intendenza di Principato Ultra dal 1812 (Rinominato onorario nel
1817)
Arcidiacono - Vicario Generale
Segretario perpetuo Società Econom. di Terra
di Lavoro - Proprietario (Rinominato onorario
nel 1817)
Consigliere di Stato (Rinominato onorario nel
1817)
Consigliere di Stato. Nel 1825 è riproposto
come socio onorario
Napoli
S.Potito
Coperchia (Principato Citra)
Cosenza
Lecce
Avellino
Avellino
Capua
Napoli
Napoli
Cagnazzi
Cav.Luca
1813
1838
Giudice della Gran Corte Criminale
Direttore dei Dazi Indiretti - Direttore della
Real Fabbrica dei Tabacchi in Napoli
Barone - Proprietario - Presidente Consiglio
Prov. (1819) - Ispettore Scavi Antichità di
Ariano (1829)
Arcidiacono - Professore dell'Università di
Napoli
Casazza
Antonio
1813
1841
Proprietario
Sannazzaro
Brundisini
Gaetano
1813
1842
Consigliere della Suprema corte di Giustizia
Napoli
Melillo
Filippo
1813
1842
Montesarchio
Baratta
Saverio
1813
1846
De Horatiis
Armidoro
1813
1860
Proprietario - Manifatturiere
Consigliere d'Intendenza del Principato Ulteriore - Comandante
Segretario perpetuo Società Economica di
Abruzzo Citeriore
Gambardella
Vincenzo
1813
1860
Pepe
Raffaele
1813
1860
Sacco
Giacinto
1813
1860
Tenore
Cav.Michele
1813
1861
Astore
Giacomo
1813
Comi
Vincenzo
1813
Di Netta
Giovanni
1813
Dominelli
Domenico
1813
Grio
Giuseppe
1813
Mascari
Gregorio
1813
Vitulano
Altamura - Napoli
Ariano
Napoli
Avellino
Aquila
Napoli (nativo di Aquila)
Segretario Soc.Ec.Molise-ProprietarioConsigliere di Stato nel 1820-21 (Rinominato
onorario nel 1817)
Campobasso
Napoli
Professore - Direttore del Real Orto Botanico
Socio Società Economica di Basilicata - Consigliere Intendenza
Segretario Società Economica Abruzzo Ultra I
- Chimico Fisico - Deputato nel 1820-21
Consigliere d'Intendenza del Principato Ulteriore - Giureconsulto
Segretario perpetuo Società Economica di
Calabria Ulteriore
29
Napoli
Potenza
Teramo (nativo di Torano)
Vallata
Cassitto
Federico
1814
1834
De Luca
Pietro
1815
1818
Pelosi
Vincenzo
1815
1818
De Rosa
Tommaso
1815
1841
Izzo
Luigi Maria
1816
1833
Iazeolla
Urbano
1816
1860
Patroni
Cav.Domenico Antonio
1816
1860
Capone
Francesco Saverio
1817
1818
Pandolfelli
Cav.Nicola
1817
1818
Tango
Raffaele
1817
1818
Amato
Luigi
1817
Aurisicchio
Raffaele
Capozzi
Mario
Monticelli
De Conciliis
Barberini Sciarra
Proprietario - Sottointendente in Lagonegro
(1814) - Consigliere di stato nel 1820
Consigliere d'Intendenza - Giureconsulto Economista
Lagonegro (nativo di Bonito)
Montefusco
Avellino
Teologo - Rettore del Real Collegio di Avellino
e poi di Campobasso
Fontanarosa
Vicario
Comandante della legione provinciale - Ricevitore dei dazi
Intendente della Provincia di Principato Ulteriore (1837-43)
Segretario d'Intendenza - Economista - Teologo
S.Angelo dei Lombardi
Avellino
1820
Direttore della Fondiaria di Avellino
Primicerio. E' ordinario nel 1818-45. Torna ad
essere onorario nel 1845 fino alla marte nel
1846
Tenente Generale - Capo della Prima Divisione Militare del Regno
1817
1821
Abate Ex Generale di Montevergine
1817
1824
Avellino
Cav.Teodoro
1817
1842
Proprietario
Abate - Professore nella Regia Università Segretario della R. Accademia delle scienze
Ippolito
1817
1845
Proprietario
Avellino
Maffeo
1817
1860
Principe
Marchese - Autore - Deputato nel 1820-21 Senatore nel 1861
Roma
Aquila
Dragonetti
Luigi
1817
1860
Iacobucci
GiovanBattista
1817
1860
Stellati
Cav.Vincenzo
1817
1860
Socio Società Economica di Aquila
Segretario perpetuo del Real Istituto d'Incoraggiamento
1860
Giudice
S.Giorgio la Molara
Avellino-Napoli (nativo di
Foggia)
Montefalcione
Avellino
Amantea
Loreto (Santuario Montevergine)
Napoli
Aquila
Napoli
Tabassi Aldana
Michele
1817
Leone
Muzio
1817
S.Maria di Capua (Caserta)
Mottola
Gaetano
1817
Pionati
Serafino
1818
1818
Proprietario - Autore
Avellino
Mancini
Giuseppe
1818
1819
De Conciliis
Lorenzo
1818
1820
Avellino
Torella
Napoli
Presidente del Tribunale di Prima Istanza
Pepe
Guglielmo
1818
1820
Giudice
Tenente Colonnello - Proprietario - Deputato
nel 1820-21 - Senatore nel 1861
Tenente Generale - Consigliere di stato nel
1820-21
Marchese
Michele
1818
1823
Medico - Naturalista
De Conciliis
Matteo
1818
1835
Proprietario
Avellino
Cirillo
Giovanni
1818
1837
Medico
Castelbaronia
Buono
Giuseppe
1818
1838
Iazeolla
Pasquale
1818
1839
Ricevitore Generale fino al 1815 - Proprietario
S.Giorgio la Molara
Ciavarrìa
Mons. Domenico
1818
1841
Napoli (domicil. in Avellino)
Marini
Cav.Giuseppe
1818
1842
Vescovo di Avellino
Intendente di Principato Ultra (1820-21) Consigliere di stato nel 1820
Pomes
Raffaele
1818
1842
Greco
Nicola
1818
1846
Rizzi
Filippo
1818
1850
De Iorio
Giuseppe
1818
1854
Lopez Fonseca
Ferdinando
1818
1860
Oliva
Giuseppe
1818
1860
Valia
Cav.Giuseppe
1818
1860
Giudice
Cancelliere Gran Corte Criminale - Procuratore Gran Corte Criminale di Catanzaro
Capitano - Intendente (in periodi diversi) della
Provincia di Calabria Citra e Principato Citra
Colonna
Agostino
1819
1820
Maresciallo
Avellino
Vitoli
Filippo
1819
1833
Consigliere d'Intendenza - Proprietario
Ariano
Rosini
Carlo
1819
1836
Canonico - Consigliere di Stato
Napoli
Vegliante
Pietrantonio
1819
1836
Medico
Atripalda
De Filippis
Tommaso
1819
1860
Colonnello
Serino
Milone
Nicola
1819
1860
Zannone
Raffaele
1819
1860
Coluccelli
Carmineantonio
1820
1824
Chiusano
Avellino
Napoli
Sacerdote
Giudice - Consigliere distrettuale di Vallo dal
1843 al 46
Avellino
Napoli
Paterno
Napoli
Avellino - Catanzaro
Cosenza - Salerno
S.Angelo a Cancelli
Napoli
Sacerdote
30
Fontanarosa
Pirone
Pietro
1820
1824
Dottor fisico
Avellino
Filidei
Raffaele
1820
1832
Avellino
Roca
Pasquale
1820
1846
Avvocato - Proprietario
Ingegnere - Proprietario - Controllore delle
Contribuzioni Dirette
Liberty
Luigi
1820
Mele
Francesco
1820
Sessa
Modestino
1822
1824
Zigarelli
Fiorentino
1822
Ballarino
Andrea
1822
Ieppariello
Francesco Saverio
Sessa
Filidei
Avellino
Avellino
Napoli
1824
Arcidiacono di Avellino
Componente della Commissione della Pubblica Istruzione - Avvocato
Avellino
Mercogliano (domicil. in Av)
1829
Canonico - Presidente della Giunta
Avellino
1822
1833
Avellino
Francesco Saverio
1822
1842
Penitenziero della Cattedrale di Avellino
Primicerio della Cattedrale di Avellino - Revisore de'Libri in Napoli
Giovanni
1822
1846
Avellino
Iandolo
Francesco Saverio
1822
1852
Adinolfi
Michele
1822
1860
Avellino - Napoli
Salomone
Mons.Antonio
1822
1860
Avvocato - Membro della Giunta
Vicario Generale del Vescovo di Avellino Arcidiacono della Cattedrale di Avellino
Canonico Penitenziere - Parroco di S. Maria
di Costantinopoli
Vescovo di Mazzara dal 1846. E' onorario fino
al 1836 e torna ad esserlo nel 1846 fino al
1860
Ricciardelli
Luigi
1823
1831
Parroco della SS. Trinità
Avellino
Troise
Carmine Maria
1823
1837
Parroco della Cattedrale di Avellino
Avellino
Pirone
Arcangelo
1823
Carrillo
Filippo
1824
Rago
Antonio
1831
Immirzi
Saverio
Marchese
Morena
Avellino
Avellino
Avellino - Mazzara
Parroco
1842
Avvocato
Napoli
Bisaccia
1832
1833
Avellino
Luigi
1832
1833
Avvocato (Proposto nel 1820)
Procuratore Generale del Re presso la Gran
Corte Criminale di Avellino
Direttore delle Contribuzioni Dirette, Demani,
Registro e Bollo
Giuseppe
1832
1833
Commissario di Polizia
Avellino
Preziosi
Antonio
1832
1833
Avellino
Tanfani
Gennaro
1832
1833
Vicario Generale
Comandante della Provincia di Principato
Ulteriore
Piccioli
Luigi
1832
1837
Giudice della Gran Corte Criminale
Avellino (nativo di Navelli)
Gentile
Ferdinando
1832
1841
Giudice della Gran Corte Criminale di Avellino
Avellino (nativo di Bojano)
Caruso
Michele
1832
1842
Maggiore del Real Corpo dei Gendarmi
Avellino
Casavola
Francesco
1832
1842
Direttore de'Dazi Indiretti
Lecce - Avellino
Ferrara
Rocco
1832
1842
Regio Giudice
Avellino - Lucera
Fischetti
Adriano
1832
1842
Gualtieri
Cav.Valentino
1832
1842
Avellino - Napoli
Avellino-Salerno (nativo di
Ocre)
Maffei
Giacinto
1832
1842
Giudice della Gran Corte Criminale
Intendente di Principato Ulteriore (1830-37) e
poi di Principato Citra
Regio Procuratore del Re presso il Tribunale
Civile
Michitelli
Giuseppe
1832
1842
Capitano del Real Corpo dei Gendarmi
Avellino - Cosenza
Settimo
Mario
1832
1842
Commissario di guerra
Avellino - Napoli
Solimene
Carmine Antonio
1832
1842
Ricevitore dei Dazi Indiretti
Avellino
Staffa
Luigi
1832
1842
Barone - Giudice della Gran Corte Criminale
Avellino - S.Maria di Capua
Zompani
Giuseppe
1832
1842
Giudice della Gran Corte Criminale
S.Maria Capua Vet. - Avellino
De Cristofaro
Romualdo
1832
1845
Avellino
Rossi
Domenico
1832
1846
Ingegnere
Avvocato - Consigliere Provinciale dell'Intendenza
Ficca
Nicola
1832
1849
Canonico
Avellino
Cicconi
Sabino
1832
1850
Ingegnere
Avellino
De Conciliis
Pietro Giacomo
1832
1850
Avellino
Barbatelli
Gaetano
1832
1860
Capece Minutolo
Cav.Gennaro
1832
1860
Cilento
Gaetano
1832
1860
Costantini
Vincenzo
1832
1860
Ricevitore dei Dazi Indiretti
Ricevitore Generale della provincia di Principato Ultra
Segretario Generale dell'Intendenza - Sottointendente di Castellamare
Giudice del Tribunale Civile - Giudice della
Gran Corte Criminale
Procuratore Tribunale Civile di Avellino - Consigliere Corte di Giustizia di Napoli
De Curtis
Clemente
1832
1860
Giudice della Gran Corte Criminale
Avellino - Napoli
Avellino-S.Maria Capua Vetere
Giambarba
Raffaele
1832
1860
Giudice della Gran Corte Criminale
Avellino - Napoli - Salerno
31
Avellino
Avellino
Avellino
Avellino
Avellino
Avellino - Napoli
Avellino-S.Maria Capuav.Trani
Guadagni
Domenico
1832
1860
Canonico
Avellino
Loverà
Nicola
1832
1860
Giudice della Gran Corte Criminale di Avellino
Mausonio
Carlo
1832
1860
Giudice della Gran Corte Criminale
Avellino
Avellino - Campobasso - Aquila
Zampaglione
Michele
1832
1860
Giudice del Tribunale Civile
Calitri (domicil. in Napoli)
Giudice della Gran Corte Criminale
Avellino
Presidente del Tribunale Civile di Avellino
Presidente della Gran Corte Criminale di Avellino
Avellino
De Benedectis
Biagio
1832
Feniziani
Giuseppe
1832
Guerriero
Vincenzo
1832
Vittiglia
Vincenzo
1832
Mealesci
Pietro Paolo
1833
1837
Morales
Raimondo
1833
1842
Buonanni
Cesidio
1833
1860
Abate Generale ed Ordinario di Montevergine
Barone - Vicepresidente della Gran Corte
Civile di Napoli
Avellino
Pietra de' Fusi
Loreto (Sant.Montevergine)
Napoli
De Gregorio
Rocco
1833
1860
Canonico
Lacedonia
Laudati
Giovanni
1833
1860
Consigliere di Suprema Corte di Giustizia
Napoli (nativo di Forino)
Doria
Giovan Battista
1834
1835
Duca d'Evoli - Proprietario
Angri
Di Falco
Cav.Angelo
1834
1837
Avellino (nativo di Caiazzo)
Sorrentini
Francesco
1834
1842
Ricciardi
Francesco
1834
1843
Maggiore della Real Gendarmeria
Giudice del Tribunale Civile del Principato
Ulteriore
Conte de' Camaldoli - Presidente dell'Accademia delle Scienze
Bonaventura
Cav.Rocco
1834
1860
Ceva Grimaldi
Cav.Giuseppe
1834
1860
Cicconi
Cav.Ottavio
1834
1860
Condari
Cavaliere
1834
1860
Gualtieri
Antonio
1834
1860
Santangelo
Cav.Nicola
1834
1860
Anzani
Ottavio
1835
1839
Fuoco
Francesco
1835
1841
Gazzola
Mons.Carlo
1835
1860
Pascucci
Dionisio
1835
Russo
Domenico
1836
De Laurentiis
Ippolito
Ballarino
Avellino
Napoli
Napoli
Marchese di Pietracatella - Segretario di Stato
- Presidente Consulta di Stato
Barone - Brigadiere del Real Esercito - Comandante della Provincia di Principato Ultra
Presidente del Senato delle Isole Ionie
Vicepresidente della Gran Corte Criminale di
Principato Ulteriore
Napoli
Avellino - Napoli
Corfù
Avellino - Salerno
Ministro degli Affari Interni - Marchese
Proprietario - Maggiore - Sindaco di Ariano Consigliere provinciale (1808-14)
Napoli
Napoli
1860
Professore - Economista
Missionario apostolico - Presidente dell'Accademia Tiberina
Consigliere della Suprema Corte di Giustizia Consigliere di Stato nel 1820-21
1837
Vescovo di Ariano
Ariano
1836
1838
Atripalda
Amabile
1836
1843
Cantalupo
Benedetto
1839
1860
Villani
Cav.Carlo
1839
1860
Poteti
Pompilio
1839
Avellino
Cav.Francesco Maria
1840
1842
Proprietario
Canonico della Cattedrale di Avellino - Rettore del Seminario
Procuratore del Tribunale Civile di Principato
Ultra -Giudice Gran Corte Civile di Catanzaro
Baroncino di Battifarano- Segretario Intendenza di Principato Ultra - Consigliere Corte
dei Conti
Segretario Generale dell'Intendenza di Abruzzo Citeriore
Proprietario - Direttore del Real Museo Borbonico - Sopraintendente scavi antichità
Caracciolo Rossi
Marino
1840
1842
Principe di Avellino
Liberatore
Raffaele
1840
1842
Direttore dell'Officio degli Annali Civili
Napoli
Sancio
Comm.Antonio
1840
1842
Napoli
Sementini
Tocco Cantelmo
Stuard
Cav.Luigi
1840
1842
Intendente della Provincia di Napoli
Professore di Chimica nella Reale Università
degli studi di Napoli
Napoli
Gennaro
1840
1842
Principe di Acaia e Montemiletto
Napoli
Trevisani
Cav.Francesco
1840
1844
De Nigris
Carlo Antonio
1840
1845
Giudice della Gran Corte Civile
Presidente della Gran Corte dei Conti - Intendente di Principato Ultra (1824 e 1827-29)
Montella (domicil. in Napoli)
Napoli-Av.(nativo di
S.Giuliano)
Trevisani
Giuseppe
1840
1845
Giudice della Gran Corte Civile
Montella (domicil. in Napoli)
Englen
Giovanni Vittorio
1840
1848
Capo divisione Ministero Giustizia
Napoli
Blundo
Mons.Raffaele
1840
1850
Filangieri
Cav.Roberto
1840
1856
Taranto
Avellino-Napoli (nativo di
Cava)
Capece Zurlo
Giovanni Antonio
1840
1859
Arcivescovo di Taranto
Sottointendente in Montefusco (1808-9) Intendente Principato Ultra nel 1814
Principe - Intendente di Principato Ultra
(1824-27) e Terra di Lavoro - Consigliere di
Stato
Amorosi
Bonaventura
1840
1860
Ariano
Roma (nativo di Benevento)
Pietra de'Fusi (domicil. in
Napoli)
Avellino
Napoli - Avellino - Catanzaro
Napoli - Avellino
Campobasso
Napoli
Napoli
Caserta-Avellino (nativo di
Napoli)
Napoli
32
Canofari
Comm.Francesco
1840
1860
Cappelli
Demetrio
1840
1860
Consultore di Stato - Conte
Montereale - Napoli
Doria
Gio Carlo
1840
1860
Ferri
Comm.Ferdinando
1840
1860
Filangieri
Cav.Giuseppe
1840
1860
Galizioli
Filippo
1840
1860
Guida
Gennaro
1840
1860
Magnanti
Francesco
1840
1860
Nicolini
Cav.Nicola
1840
1860
Ministro Segretario di Stato
Napoli
Oberty
Luigi
1840
1860
Ingegnere
Napoli
Pasqua
Luigi
1840
1860
Napoli
Ruggiero
Cav.Luigi
1840
1860
Napoli
Torelli
Vincenzo
1840
1860
S.Demetrio
Principe D'Angri
Ministro Segretario di Stato delle Reali Finanze dal 1841
Segretario Generale Intendenza di Napoli Sottointendente in più distretti - Consigliere di
Stato
Napoli
Socio Ordinario della società dei Georgofili
Presidente Società Economica di Salerno Primicerio
Firenze
Napoli
Napoli
Salerno
Aquila
Napoli
Torres
Marchese
1840
1860
Segretario perpetuo dell'Accademia dei Velati
di Aquila
Winspeare
Eduardo
1840
1860
Intendente della Provincia di Terra di Bari
Bari
Caracciolo
Giuseppe
1842
1860
Napoli
Filangieri
Carlo
1842
1860
Marchese di S.Agapito - Amministratore
Principe di Satriano - Duca di Taormina - Tenente Generale de' Reali Eserciti
Castaldo
Giuseppe
1843
Lotti
Cav.Gaetano
1845
1847
Consigliere della Suprema Corte di Giustizia
Intendente della Provincia di Principato Ulteriore (1843-47)
De Bianchi Dottola
Cav.Giuseppe
1849
1860
Sozi Carafa
Carlo
1849
1860
Tezzi
Cav.Luigi
1849
1865
De Giorgio
Nicola
1850
1855
Angelillo
Raffaele
1850
1860
Miniscalchi
Cav.Giuseppe Maria
1850
1860
Mirabelli Centurione
Cav.Pasquale
1850
1860
Murena
Comm.Cav.Salvatore
1850
1860
Palma
Comm.Cav.Bernardo
1850
1860
Viti
Francesco
1851
1860
Ciancio
Agazio
1852
1860
De Bellis
Alessio
1852
1860
Festo Vetroni
Antonio
1852
1860
De Giorgio
Cav.Florindo
1855
1860
Comandante le armi nella Provincia
Barone-Segretario Generale dell'IntendenzaIntendente di Terra d'Otranto
Intendente di Principato Ultra(1848-50) - Consigliere della Gran Corte dei Conti
Segretario Generale dell'Intendenza di Principato Ulteriore
Presidente della Gran Corte Criminale di Avellino
Vescovo di Avellino - Ex Ministro Generale
dell'Ordine de'Minori Osservanti
Intendente della Provincia di Principato Ulteriore (1850-59)
Direttore del Real Ministero degli Affari Interni
Maresciallo di campo - Comandante Territoriale dei due Principati
Conte - Sottointendente del Distretto di Isernia
Presidente della Gran Corte Criminale di
Principato Ulteriore
Consigliere d'Intendenza del Principato Ulteriore
Aquila
Napoli
Napoli
Avellino (nativo di Napoli)
Napoli
Avellino - Lecce
Avellino - Napoli
Avellino
Avellino
Avellino
Avellino (nativo di Amantea)
Napoli
Salerno
Isernia
Napoli - Avellino
Avellino
Avellino
Napoli
Echaniz
Cav.Francesco
1855
1860
Procuratore Generale del Re alla Gran Corte
Criminale di Avellino
Gallo
Mons.Francesco
1855
1860
Vescovo di Avellino
Avellino
Giordano
Carlo
1855
1860
Montefusco
Pionati
Luigi
1855
1860
Barone
Direttore del Real Ministero di Grazia e Giustizia
Napoli
Telesa
Carlo
1855
1860
Avvocato
Montefusco
Napoli
Urciuoli
Giacomo
1855
1860
Antonellis
Raffaele
1857
1860
Monsignore
Fava
Anselmo
1857
1860
Abate dei Benedettini di Cava
De Conciliis
Giuseppe
1858
1860
De Conciliis
Nicola
1858
1860
Avellino
Cesinale
Cava
Avellino
Avellino
Riola
Lorenzo
1858
1860
Spennati
Cav.Giuseppe
1858
1860
Ciccarelli
Cav.Giuseppe
1860
Avvocato - Sottointendente di Crotone dal
1858
Procuratore Generale del Re presso la Gran
Corte Criminale di Principato Ultra
Intendente della Provincia di Principato Ulteriore
Imperiale
Augusto
1860
Marchese
33
Crotone
Avellino
Avellino
Napoli
Maio
Comm.Acentino
1860
Sabatelli
Cav.Gioacchino
1860
Conte
Serena
Cav.Gennaro
1860
Tortora Brayda
Cav.Giuseppe
1860
Tulimero
Mons.Federico
1860
Vescovo di Monopoli
Monopoli
Saccenti
Carlo
1837
Scrittore - Filosofo
Napoli
De Conciliis
Pasquale
1839
Giudice Regio della Gran Corte Civile
Avellino
Segretario Generale dell'Intendenza di Principato Ulteriore
34
Avellino
Segretari Perpetui
COGNOME
Cassitto
NOME
INIZIO
FINE
PROFESSIONE/CETO
1810
1814
Proprietario - Socio di molte accademie
Proprietario-Medico-Segretario Comitato Gen.di Vaccinazione del Principato
Ultra
Federigo
RESIDENZA/PROVENIENZA
Bonito
Milone
Marcangiolo
1814
1818
Pionati
Serafino
1818
1831
Uberti
Giuseppe
1831
1834
Cassitto
Federigo
1834
1853
Proprietario - Socio di molte accademie
Bonito
Pirro De Luca
Giovanni
1854
1862
Avvocato e Letterato - Segretario della Giunta Statistica Provinciale
Avellino
Proprietario - Autore
Segretario Interino - Cultore di scienze naturali-Caposezione Minist.GuerraIspett.dazi indir.
S.Angelo a Cancelli
Avellino
Taurasi
Presidenti
COGNOME
NOME
INIZIO
FINE
Mazas
Comm.Giacomo
1811
1814
Rizzi
Filippo
1816
1817
Cassitto
Giovannantonio
1817
1818
De Luca
Pietro
1818
1819
Pandolfelli
Cav.Nicola
1819
1821
Capozzi
Mario
1821
1824
Baratta
Saverio
1824
1825
Vitoli
Filippo
1826
1827
Uberti
Giuseppe
1827
1828
Baratta
Saverio
1828
1829
Uberti
Giuseppe
1829
1830
Baratta
Saverio
1830
1831
Vitoli
Filippo
1831
1832
Gualtieri
Cav.Valentino
1832
1838
Patroni
Cav.Domenico Antonio
1838
1840
Villani
Cav.Carlo
1840
1841
Baratta
Saverio
1841
1842
Zigarelli
Fiorentino
1842
Balestrieri
Domenicantonio
1843
Trevisani
Luigi
Zigarelli
PROFESSIONE/CETO
Intendente della Provincia (1806-14)-Ex Colonnello. Nel
1814-15 il posto è ricoperto dal vicepresidente Iazeolla
Giudice della Corte Criminale di Avellino
Proprietario - Filosofo - Giureconsulto - Capitano dei
legionari
Consigliere d'Intendenza - Giureconsulto - Economista
Direttore della Fondiaria di Avellino. Nel 1820-21 sostituisce, da vicepresidente, il presidente assente Giuseppe
Caracciolo
Proprietario- Sostituisce, da vicepresidente, il presidente
assente
Consigliere d'Intendenza del Principato Ulteriore - Comandante
RESIDENZA/PROVENIENZA
Avellino
Avellino
Bonito
Montefusco
Avellino
Avellino
Avellino
Proprietario - Consigliere d'Intendenza
Cultore di scienze naturali-Caposezione Ministero Guerra-Ispettore dazi indiretti
Consigliere d'Intendenza del Principato Ulteriore - Comandante
Cultore di scienze naturali-Caposezione Ministero Guerra-Ispettore dazi indiretti
Consigliere d'Intendenza del Principato Ulteriore - Comandante
Ariano
Ariano
1843
Consigliere d'Intendenza - Proprietario
Intendente della Provincia di Principato Ulteriore (183037)
Intendente della Provincia di Principato Ulteriore (183743)
Baroncino di Battifarano-Segretario Generale dell'Intendenza di Principato Ultra
Consigliere d'Intendenza del Principato Ulteriore - Comandante
Componente della Commissione della Pubblica Istruzione - Avvocato
1845
Avvocato
Salza (domicil. in Avellino)
1845
1846
Avellino
Fiorentino
1846
1847
Avvocato
Componente della Commissione della Pubblica Istruzione - Avvocato
Riola
Lorenzo
1847
1849
Avvocato
Avellino
Vegliante
Pietrantonio
1849
1850
Medico
Atripalda
Piscopo
Domenico
1850
1851
Avellino
De Giorgio
Nicola
1851
1852
Avvocato
Segretario Generale dell'Intendenza di Principato Ulteriore
Mirabelli Centurione
Cav.Pasquale
1852
1853
Intendente della Provincia di Principato Ulteriore (1850-59)
Avellino (nativo di Amantea)
Balestrieri
Domenicantonio
1853
1854
Avvocato
Salza (domicil. in Avellino)
Vegliante
Pietrantonio
1854
1855
Atripalda
Zigarelli
Fiorentino
1855
1856
Medico
Componente della Commissione della Pubblica Istruzione - Avvocato
35
Taurasi
Avellino
Taurasi
Avellino
Avellino
Avellino-Napoli (nativo di
Foggia)
Avellino
Avellino
Mercogliano (domicil. in Av)
Mercogliano (domicil. in Av)
Avellino
Mercogliano (domicil. in Av)