Venerdì 21 marzo 2014 Centro Congressi Giovanni XXIII, Bergamo TRATTAMENTO RADIOEMBOLIZZANTE DELLE LESIONITUMORALI EPATICHE PRIMITIVE E SECONDARIE Obiettivi L’epatocarcinoma (HCC) rappresenta uno dei più comuni tipi di cancro con più di 1 milione di nuovi casi/anno nel mondo e un drammatico incremento nel mondo occidentale. Nella maggior parte dei casi l’HCC è diagnosticato in uno stadio avanzato; frequentemente alla base è presente una cirrosi epatica. Le opzioni terapeutiche sono limitate. Oltre alla resezione, il trapianto epatico è l’unica opzione curativa, che tuttavia riguarda solo il 10-15% dei pazienti, soprattutto per la carenza di donatori di fegato. Ad oggi non vi sono trattamenti sistemici efficaci e la chemoembolizzazione transarteriosa o la RE costituiscono le uniche terapie palliative. Il fegato è il più frequente sito di metastasi; circa il 60-80% dei pazienti affetti da carcinoma del colon-retto, del pancreas, della mammella o da altri tipi di tumori sviluppa metastasi epatiche durante il periodo di follow-up. Non vi è dubbio che la resezione chirurgica delle metastasi è la sola opzione curativa per questi pazienti ed è quindi da considerarsi come gold standard, ma essa, per ragioni anatomiche o tecniche è applicabile solo il 20% dei casi. Con tecniche ablative locoregionali con radiofrequenza (RFA), con laser (LITT) o con la crioterapia può essere trattato un altro 20-25% dei casi. I restanti pazienti presentano una maggiore diffusione della malattia epatica: l’unica opzione terapeutica è la chemioterapia sistemica di prima e seconda linea. In questi casi la radioembolizzazione è una utile opzione terapeutica che prolunga la sopravvivenza associata ad una buona qualità di vita. La RE è una modalità terapeutica che si sta rapidamente diffondendo e affermando. La RE costituisce un modello di approccio multidisciplinare, che combina le esperienze di vari specialisti (medicina nucleare, epatologia, oncologia chirurgica, oncologia medica, radiologia interventistica, radioterapia oncologica, fisica medica) nel management di pazienti con tumore epatico primitivo o metastatico. Lo scopo del corso è quello di dare conferma di questa impostazione dando voce ai professionisti delle varie specializzazioni interessate e fornendo le conoscenze indispensabili ad un corretto impiego della RE. Relatori e moderatori R. Agazzi, C. Bianchi, A. Bruno, M. Colledan, P. Colleoni, M. De Giorgio, S. Fagiuoli, R. Labianca, M. Maccauro, R. Nani, D. Pinelli, P. Ravelli, C. Valentino, G. Virotta TRATTAMENTO RADIOEMBOLIZZANTE DELLE LESIONITUMORALI EPATICHE PRIMITIVE E SECONDARIE Venerdì 21 marzo 2014 Centro Congressi Giovanni XXIII, Bergamo Programma 14.30 Registrazione dei partecipanti 15.00 Presentazione del convegno A. Bruno Prima Sessione HCC e secondarismi epatici Seconda Sessione Radioembolizzazione Moderatori: A. Bruno; C. Valentino Moderatori: S. Fagiuoli, P. Ravelli, M. Colledan, R. Labianca 14.30 Inquadramento clinico S. Fagiuoli, M. De Giorgio, P. Ravelli 16.50 Indicazioni e pratica clinica M. Maccauro 15.00 Strategie terapeutiche:Terapia terapeutiche:Terapia medica R. Labianca 17.20 Radiofarmaci e valutazione dosimetrica C. Bianchi, P. Colleoni 15.30 Chirurgia delle lesioni epatiche M. Colledan, D. Pinelli 17.50 L’esperienza dell’Ospedale di Bergamo G. Virotta 16.00 Radiologia Interventistica R. Agazzi, R. Nani 18.20 Discussione 16.30 Coffee Break 18.50 Chiusura dei lavori e verifica apprendimento Educazione Continua in medicina Evento ECM del piano formativo 2014 del Centro Congressi Giovanni XXIII quale Provider ECM accreditato presso l’Agenas con n° ID 1014. Destinatari: Medico Chirurgo specialista in: Medicina Nucleare, Medicina Generale (Medici di Famiglia), Oncologia, Medicina Interna, Chirurgia Generale, Gastroenterologia, Radiologia. L’ assegnazione dei 4 crediti ECM è vincolata alla presenza per tutta la durata dell’evento formativo e alla riconsegna della documentazione debitamente compilata. Iscrizioni L’iscrizione è gratuita e obbligatoria. Accedere a www.congressibergamo.com, cliccare sul titolo dell’evento e seguire le procedure di registrazione.
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