GIUGNO 2014 WWW.NONSOLOBIRRA.NET EDIZIONE N°6 La nostra intervista a Stefano di Stefano www.nonsolobirra.net - Giugno 2014 IN QUESTO NUMERO: Nonsolobirra news Giugno 2014 Stefano di Stefano la nostra intervista LIEFMANS FRUITESSE SI RINNOVA ANCORA: Pg 11 Pg. 3 Abbiamo intervistato il birraio del birrificio Argo Pg. 6 Italia paese in fermento Alcune nuove realtà del panorama brassicolo Italiano Pg. 7 Abbiamo degustato per voi Aran, la Irish Stout del birrificio Argo Pg. 8 Beer & Food di Daniela Riccardi Due grandi ricette proposte per voi Pg. 9 Storia; Collezionismo; Breweriana Cream Ale… Uno stile Americano Pg.5 Dal passato ai giorni nostri di Adriano Munarini Pg. 10 Aggiornamenti Aggiornamenti dal portale Pg. 11 Calendario Birrario Appuntamenti Giugno 2014 ARTE CULTURA & LUPPOLO 4° EDIZIONE 10/12 OTTOBRE MARANO VIC.NO (VI) L’organizzazione della manifestazione sarà supportata da esperti del settore di produzione e d’informazione della Birra Artigianale, a vostra disposizione saranno presenti Dodici Birrifici Artigianali, con una degustazione di almeno cinquanta tipi di birra. Nonsolobirra.net Ascoltare, Parlare di birra artigianale Lo scopo della manifestazione è di far conoscere la Birra Artigianale, valorizzando le peculiarità di questa bevanda sana e naturale prodotta senza conservati o additivi chimici che offre qualità organolettiche e gustative che nelle birre pastorizzate non si riescono più a percepire. Durante la manifestazione ci sarà un ricco stand gastronomico atto a proporre e valorizzare prodotti del nostro territorio (insaccati della Val Leogra e molto altro ancora), ci saranno inoltre spettacoli musicali live e molto altro.... Possiedi un attività commerciale? Vuoi essere presente alla manifestazione? chiedi info: Pietro: [email protected] - Stefano: [email protected] 2 Beer e Food la rubrica di Daniela Riccardi A lato, e in contemporanea con la manifestazione, si ritiene dare anche uno spunto di meditazione su argomenti culturali quali libri scritti da alcuni autori locali. www.nonsolobirra.net - Giugno2014 La nostra intervista a Stefano di Stefano Abbiamo intervistato Stefano di Stefano, birraio del birrificio Argo Abbiamo il piacere di intervistare il mastro birraio del Birrificio, Argo Stefano di Stefano (in foto) Ci piace viaggiare e andare a visitare birrifici in ogni luogo in cui ci troviamo. della cream ale è l’impiego dei fiocchi di mais che bilanciano l’amaro dei luppoli. Quali sono i caratteri distintivi del birrificio? Milva: le red ale sono uno stile irlandese ma le imperial sono versioni estremizzate delle red ale. Qualità massima e professionalità. Creazione di birre apparentemente semplici ma non banali, molto aderenti allo stile, birre da bere volentieri! Foto: Gianni Torelli Di Stefano Gasparini Parlaci degli altri aspetti del birrificio. Quante e quali persone lavorano in Argo? L’ho scoperta durante un tour della California. E’ più complessa di una IPA perché c’è un bilanciamento fra i malti e i luppoli impiegati. Aran: l’ho voluta fare perché non esiste solo la Guinness! Ciao Stefano, noi di Nonsolobirra.net siamo molto interessati a conoscere il birraio perché riteniamo le birre artigianali siano un’estensione della personalità di chi le produce, iniziamo la nostra intervista chiedendo di parlarci di te. Oltre a me c’è Veronica che mi aiuta in produzione e si occupa di tutto ciò che serve per fare andare avanti la baracca! Siamo solo in due per cui facciamo tutto noi! Quando e com’è nata in te la passione per la birra? Abbiamo una sala cottura creata da Paolo de Martin ditta Soci’s da 10 hl con tre tini alimentata a vapore. Notavo che le bottiglie sono disponibili esclusivamente nel formato da 33cl. E’ una scelta motivata da? La cantina è composta da due fermentatori da 20hl e uno da 10 hl (per il momento…) Per il momento abbiamo iniziato con questo formato perché è molto versatile e La mia passione per la birra risale a molto tempo fa… circa negli anni 2000… Tutto è iniziato da quando per la prima volta sono andato al Birrificio Italiano che distava pochi km da casa mia, e in quel luogo ho scoperto l’esistenza della birra artigianale. Da quel momento in poi ho iniziato ad assaggiare sempre più birre artigianali che andavo a comprare nei beer shop e poi pian piano a fronte di questa passione crescente ho iniziato a fare la birra in casa. Di cosa ti occupi precisamente in birrificio? Di tutta la produzione. Creo le ricette, scelgo le materie prime e le tempistiche produttive. Il nome Argo deriva da? Nella mitologia Argo è il nome della nave con cui gli Argonauti andavano alla ricerca del vello d’oro. Noi abbiamo voluto mantenere l’idea di viaggio come ricerca e scoperta di nuovi stili e birre. Come simbolo però abbiamo scelto un dirigibile perché al contrario della nave il dirigibile non ha ostacoli, va ovunque. Un omaggio all’Irlanda, terra che amo molto. Che tipo di impianto utilizzate? Abbiamo anche una imbottigliatrice isobarica da 700 bottiglie/ora, due tank acqua calda e acqua fredda e un impianto di depurazione acqua ad osmosi inversa. Ovviamente molti appassionati saranno curiosi di sapere qualcosa sulle birre in produzione. Puoi farmi una rapida rassegna della gamma del birrificio, magari con qualche informazione aggiuntiva, non ricavabile dal sito web e da altri strumenti promozionali? Terzo Tempo: è una cream ale, tipologia poco conosciuta in Italia ma anche nella sua terra d’origine gli Stati Uniti. Ho scoperto questo stile durante uno stage che ho fatto al Bell’s Brewery in Michigan. John Mallett mi ha portato ad un festival e lì ho assaggiato la crem ale Spotted Cow del birrificio New Glarus che vende solo nel Wisconsin… La caratteristica 3 giovane. Le nostre bottiglie non sono particolari o ricercate sono “bottiglie da birra”, abbiamo preferito non comprare bottiglie costose per cercare di non spalmare il costo della stessa sul prezzo del consumatore finale. In programma comunque c’è anche un altro formato… Estendo e completo la precedente domanda chiedendoti qual è la fonte di ispirazione per i nomi delle tue birre? Noi siamo tre soci e ognuno di noi in modo molto democratico ha scelto il nome di una birra. Io ho scelto Terzo Tempo, Marco Milva e Veronica Aran. Aran: è un insieme di tre isole situate di fronte alla baia di Galway in Irlanda. Sono posti suggestivi e stupendi sempre sferzati dal vento. L’immagine dell’etichetta ritrae tre pescatori intenti a sorreggere un www.nonsolobirra.net - Giugno 2014 La nostra intervista a Stefano di Stefano Abbiamo intervistato Stefano di Stefano, birraio del birrificio Argo currach che è l’imbarcazione tipica delle isole. Il fondo della barca è fatto di pece, pece nera come la stout! Milva: rossa come i capelli della famosa cantante, un po’ retrò come il nostro logo e la grafica. Terzo Tempo: è quando a fine partita di rugby le due squadre si ritrovano al pub a bere in compagnia, non c’è più un vincitore o un vinto, si è tutti insieme a bere! A me piace il rugby e la birra che ho creato è perfetta per essere bevuta insieme agli amici. Il tuo cavallo di battaglia? Perché? La birra di cui sono più soddisfatto per il momento è Aran, la mia Irish Stout. Credo di essere riuscito a creare una birra molto beverina ma non watery, bilanciata e con una bella schiuma. Da ciò che ho visto in questi mesi parlando con chi l’ha provata piace anche a chi di solito non ama le stout oppure non le vuole neanche assaggiare perché crede che siano “pesanti” e molto alcoliche. Aran è tutto il contrario, una birra da 4,5% che piace un po’ a tutti, in perfetto stile irlandese, ideale per una serata con amici al pub! Che cosa ricerchi e cosa pretendi nelle tue birre? Nelle mie birre voglio bevibilità, attinenza allo stile di riferimento e con il Birrificio Argo ho deciso di recuperare certi stili che non sono “di massa” o che comunque non sono molto noti. Ricerco la varietà e la qualità massima. In birrificio è presente un punto di mescita? Non ancora ma ci piacerebbe fare una piccola area degustazione con mescita, è il nostro prossimo progetto. Ovviamente se qualcuno ci viene a trovare, o dalla bottiglia o spillata direttamente dal fermentatore la pinta non si nega a nessuno! Di Stefano Gasparini Arioli - birrificio Italiano - questa “improvvisazione” crea molte volte dei prodotti non buoni e colui che per la prima volta beve una birra artigianale può rimanere deluso da un prodotto mediocre e può indurlo a non provare più birre artigianali portando di conseguenza una perdita anche per i produttori validi e capaci. Dove e possibile trovare in commercio le tue birre? In Italia ci sono ormai 700 birrifici artigianali ma quelli veramente validi sono pochi. Sicuramente si possono sempre trovare da Kikko in Via D’Azeglio a Parma perché Marco è uno dei soci di questo locale ma è anche il terzo socio di Argo. Molte persone credono che lavorare in un birrificio sia facile, il mondo dell’homebrewing aiuta ma non è sufficiente per fare tutto. Ultimamente siamo da: Visto le tue esperienza lavorative precedenti… qual è stata la molla o la motivazione per aprire il tuo birrificio? Markett (Traversetolo Parma) Highlander Pub (Parma), 19-28 (Noceto Parma), Solo Birra (Monza), Parole di Luppolo (Piacenza), BQ (Milano), Hop&Beer (Biassono Monza e Brianza), BBB (Milano) e molti altri… In che modo avviene la promozione dei tuo prodotti? Usiamo vari canali e modalità. Ci piace partecipare a fiere ed eventi di settore (ad esempio IBF Milano, Madrebirra, Piacenza Birra Expo, Fiera Mastro Birraio a Santa Lucia di Piave, Festival Delle Birre di Vigevano…) oppure presenziamo a serate degustazione con le nostre birre. Siamo presenti on line con il nostro sito e cerchiamo di tenere sempre aggiornata la nostra pagina Facebook con le ultime novità. Aprire un micro birrificio è un po’ il sogno di tutti gli appassionati, tanto che non sono pochi coloro che poi effettivamente compiono il grande passo. Tu graviti nell’ambiente (da tempo), che consigli ti sentiresti di dare? Mi sento di dare due consigli: studiare e fare tanta esperienza. Ci sono talmente tanti birrifici in Italia che nascono come funghi senza una base di conoscenza tecnica birraria e come diceva in una intervista Agostino 4 La molla è scattata nel momento in cui ho iniziato a fare birra in casa, come tutti gli homebrewers anche io nutrivo il sogno di aprire il “mio birrificio” a questo come dicevo in precedenza è seguito tanto studio ed esperienza fatta in due dei migliori birrifici italiani ovvero Birrificio Italiano e Lambrate. Le difficoltà maggiori che hai incontrato iniziando la tua attività? Siamo in Italia per cui ovviamente la burocrazia e la mancanza di finanziamento alle nuove imprese. Quello che segue è un elenco di alcune tendenze del settore: collaborazioni tra birrifici, maturazioni in legno, utilizzo di ingredienti “del territorio”, versioni “sour”, estremizzazioni alcoliche, connubio col vino. Quali di queste correnti non saranno mai prese in considerazione da te? Mi piacerebbe fare tutto, non escludo niente. www.nonsolobirra.net - Giugno 2014 La nostra intervista a Stefano di Stefano Abbiamo intervistato Stefano di Stefano, birraio del birrificio Argo Cosa ne pensi della forte espansione che il panorama brassicolo Italiano sta vivendo? mercato sarà saturo e sarà il consumatore a decidere chi andrà avanti con questa strada. Da una parte questa espansione è bella e positiva perché sempre più gente ama la birra artigianale dall’altro canto però si sta perdendo il senso di fare cultura birraria, si pensa solo ai soldi e a vendere a sempre minor prezzo data la forte concorrenza. Mi auguro verrà premiata la qualità e non solo il packaging o la pubblicità. Secondo te gli incessanti aumenti (Iva, Accisa, Materie prime) porteranno a una scrematura, o continueremo ad assistere alla fortissima espansione e al numeroso crescere di nuovi produttori? Secondo me nonostante il carico fiscale altissimo e l’incessante aumento delle materie prime il numero dei birrifici italiani aumenterà ancora per qualche anno. Si deve considerare che, come sta accadendo da qualche anno a questa parte, molte persone con disponibilità economica “aprono il birrificio” un po’ perché è bello e un po’ perché credono di poter fare soldi a palate (cosa non vera!) per cui i soldi non sono per alcuni un impedimento al progetto. Ovvio che si arriverà al punto in cui il Di Stefano Gasparini Birra Mastino (Diexe Distribuzione) Prima di chiudere con la più classica delle domande, vorrei chiederti cosa ne pensi e di conseguenza con che criterio valuti tutti gli inviti che ricevete agli eventi che stanno ultimamente monopolizzando tutti i week end? Birrificio Argo Ogni giorno ci arrivano via mail degli inviti per partecipare a feste ed eventi ma in generale cerchiamo di andare in priorità dove ci interessa essere, dove la birra artigianale di qualità sa essere valorizzata dagli organizzatori e dal pubblico. 43044 Lemignano (PR) Progetti futuri? [email protected] Via G. Di Vittorio 78 T. 329.1448831 www.birrificioargo.com Molto molto in futuro ….lambic…???!!! Sogno nel cassetto? Beh ovviamente spero che il birrificio vada bene che abbia la possibilità di crescere. Se proprio devo dirti il mio sogno: trasferirmi a Big Island (Hawaii) per passare le mie giornate a fare surf e bere birra …! In chiusura ringrazio Stefano e Veronica, per l’ospitalità a me riservata durante il nostro incontro e colgo l’occasione per augurare loro Buone Birre. Stefano Cream Ale…… Stile Americano Cream ale è uno stile di birra americano, di cui esempi sono spesso di colore chiaro e sono ben attenuate . Durante il Proibizionismo negli Stati Uniti, produttori canadesi presero crema birra ale, raffinazione in qualche misura. Dopo la fine del proibizionismo negli Stati Uniti, crema di birra dal Canada è diventato popolare e lo stile è stato prodotto nuovamente in entrambe le nazioni. Un ale crema è legato alla birra chiara . Essi sono generalmente prodotte per essere leggero e rinfrescante con una cannuccia pallido colore dorato. Hop e il malto dal sapore di solito è sottomesso ma come tutti gli stili di Di Stefano Gasparini birra è aperta all'interpretazione individuale, per cui alcune birrerie dare loro un carattere più assertivo. Mentre birre crema sono top-fermentato birre , che in genere subiscono un lungo periodo di freddo condizionata o esteso lagerizzazione dopo la fermentazione primaria è completa. Questo riduce esteri fruttati e conferisce alla birra un sapore più pulito. Alcuni esempi hanno anche una lager lievito aggiunto per la fase di freddo condizionata o sono miscele di birre e lager. Aggiunte come il mais e il riso sono usati per alleggerire il corpo e sapore, anche se gli esempi del tuttomalto sono disponibili da molti produttori di birra artigianale . 5 Cream Ale Paese di origine Stati Uniti , rinnovate in Canada Top-fermentazione Tipo di lievito Bottom-fermentazione L'alcol in volume 4,2% - 5,6% Colore ( SRM ) 2,5-5 Amaro ( IBU ) 15 - 20 Gravity originale 1,042-1,055 Gravity finale 1,006-1,012 Malt percentuale 60% - 100% www.nonsolobirra.net - Giugno 2014 Italia… Paese in fermento!!! Facciamo una veloce carrellata sui nuovi produttori Il primo produttore che vi voglio presentare e il Monsters Factory & Co, la cui sede si trova a Lanciano, in provincia di Chieti. Luca Romandini, prima homebrewer, poi beer designer dall'olfatto sopraffino, progetta e sviluppa le birre della Monsters Factory & Co. La passione delle birre nasce sin da giovane, poi la svolta decisiva: aprire una birreria nel 2009 nel centro storico di Lanciano. Ad affiancarlo nell'attività c'è Lorenzo Bruzzone, altro giovane imprenditore con vocazione amministrativa e logistica nonché socio della Birreria con Romandini. A chiudere il cerchio arriva Luca Madonna; ex liutaio e profondo conoscitore del legno. Regista e coordinatore di post produzione televisiva, pubblicitaria e cinematografica. Computer grafica e strutture IT. Tre persone diverse ma complementari che svolgono parallelamente il proprio lavoro per un solo fine: produrre birra di qualità. La Monsters Factory & Co produce la Zombie IPA presso lo stabilimento del “Il Beerbante” a Colorno, Parma. La scelta di questo specifico birrificio è dettata no solo dalla riconosciuta professionalità di Paolo Pezziga, ma anche dalla sensibilità verso l'ambiente nelle fasi di lavorazione: Pannelli solari capaci di scaldare 2000 litri di acqua al giorno, impianto fotovoltaico da 5 Kwh con una produzione di 5500 KW annui, un sistema di recupero dell'acqua di raffreddamento e vapori. L'intento loro è di creare un birrificio di proprietà entro due anni. Le birre sono tutte ad alta fermentazione, dallo stile inglese al belga. La Zombie IPA, apripista della produzione, è una India Pale Ale “Old school”; di fatto una birra quasi scomparsa nel mercato attuale che vede invece l'impiego di materie prime di Di Stefano Gasparini provenienza americana a sostituzione di quelle inglesi. Di prossima produzione saranno una Double IPA, stesse caratteristiche della Zombie IPA ma con tenore alcolico superiore, una Tripel ovviamente di stile belga, una stout ed un Barley Wine affinato in legno. Web: www.monstersfactory.it Rimaniamo in Abruzzo e andiamo a conoscere il beer firm Sinistro. Già da parecchi anni, Svetlana e Germano, frequentando i primi pub con produzione di birra artigianale a Piozzo e Chieri, erano desiderosi di creare il proprio micro birrificio. In seguito Belgio, Francia, Germania e Regno Unito sono state le loro mete preferite per conoscere il mondo birraio. Finalmente nel 2013, avendo conosciuto un bravo mastro birraio con un ottimo impianto direttamente nella zona dove risiedono, decidono di collaborare con lui studiando e producendo nuove ricette. L’idea di Svetlana Ostapovici, artista internazionale con la partecipazione a tre Biennali di Venezia, è stata quella di creare un prodotto artistico, ovvero dare delle sensazioni toccando non solo ciò che si vede ma anche il gusto. La loro società, SINISTRO S.r.l, riunisce un gruppo di giovani professionisti under 40 operanti tra L'Aquila, Roma, Firenze e Milano, accomunati da un'idea originale del made in Italy, basata sull' incontro tra l'alta qualità dei prodotti e i contenuti culturali visivi, letterali e artistici degli stessi. SINISTRO S.r.l. promuove una linea di prodotti Food & Beverage all'insegna del gusto gotico: prodotti di alta qualità valorizzati da un confezionamento elegante, curato nei minimi dettagli e arricchito dal valore aggiunto della stratificazione culturale ed artistica. I produttori, scelti tra le risorse eccellenti ma spesso “nascoste” su tutto il territorio italiano, sono parte integrante di questo progetto. Produrre per Sinistro S.r.l. significa, infatti, entrare a far parte di una macchina di comunicazione e di una rete di vendita moderne, innovative ed iperdinamiche. I partner hanno una pagina dedicata nel loro sito web e sono sempre citati con cura e dedizione alla qualità nei materiali che accompagnano i prodotti brochure, pubblicità, booklet, etc. La loro rete di vendita riguarda pub, locali, bar, negozi di generi alimentari di qualità, fiere di settore, luoghi di visibilità, eventi lancio. Web: www.sinistroweb.it Ci trasferiamo il Lazio e precisamente a Latina per conoscere il Beer Firm Vernissage 6 Da qui la nascita delle loro prime due birre: VERNISSAGE Birra speciale non pastorizzata Ambrata in stile Belgian Pale Ale con gradazione alcolica pari a 6,2 % Vol. TOUJOURS Birra speciale non pastorizzata Blanche con gradazione alcolica pari a 5,1 % Vol. Vernissage di Svetlana Ostapovici [email protected] www.birravernissage.it T(+39)0773 242604 M(+39)3357430690 www.nonsolobirra.net - Giugno 2014 www.nonsolobirra.net DEGUSTATA PER VOI: Di Stefano Gasparini ARAN la Irish Stout del birrificio Argo Birra: Aran Produttore: Birrificio Argo Stile: (Ale) - Irish Stout Fermentazione: Alta Gradi alcolici: 4.5% vol Gradi plato: Non dichiarato Ibu: 29 Temperatura di servizio: 8/10°C Bicchiere consigliato: Pinta Lotto: L0 005 014 Scadenza: 09/12/2014 Degustazione: Bottiglia da 0.33Lt Degustata: 19/05/2014 Mi trovo al cospetto della Irish Stout di casa Argo, la Aran, si presenta colore nero impenetrabile, schiuma colore nocciola con una consistenza pannosa e buona persistenza. Naso complesso, note di caffè, frutta secca, malto tostato e un leggero sentore di caramello, in bocca attacco amaro da malto, che lascia spazio a note di caffè, malto tostato, cacao e nocciola, il corpo offre a mio parere una buona struttura dove spiccano i sentori donati dal impiego dei malti scuri ( caffè, cacao, nocciola e un leggero tostato ) la carbonatazione e bassa, mentre il finale mi offre un amaro molto gradevole. Secondo me la Aran e una birra “ruffiana”, pur essendo strutturata, piena e vellutata si lascia bere con una facilità impressionante, una classica stout dedicata alla grande Irlanda, re-interpretata ma non stravolta da Stefano di Stefano, birraio del birrificio Argo, nel complesso l’ho trovata una birra appagante, completa, morbida e vellutata adatta a mio parere ai palati più esigenti, ma… sicuramente consigliata a tutti coloro che si vogliono avvicinare alla birre scure d’oltre manica. BIRRIFICIO ARGO Via G. Di Vittorio 78 43044 Lemignano (PR) Tel. Non disponibile Fax. Non disponibile Cel. 329.1448831 Birraio. Stefano di Stefano Web. www.birrificioargo.com Mail. [email protected] Info: La nostra scheda [ visualizza ] Stefano di Stefano 7 Foto: di Gianni Torelli www.nonsolobirra.net - Giugno 2014 BEER E FOOD Le ricette di Daniela Riccardi Di Daniela Riccardi Crepes dolci alla birra Pecheresse (home made) Ingredienti per l'impasto :250 gr. farina bianca,3 uova, 300 ml birra, 150 ml latte, 1 cucchiaio di olio di oliva, sale q.b. Per la farcitura : Marmellata di lamponi, fragoloni, panna fresca e caramello. Ho mescolato in sequenza la farina con le uova, versato il latte, la birra , l'olio e il sale. Si ottiene un impasto liquido e lo si lascia riposare circa due ore, mescolando ogni tanto. Ho riscaldato una padella per crepes, unta con un po' di burro e cucinato in totale 8 crepes. Le ho farcite ognuna con la marmellata , arrotolate e accompagnate da fragoloni e panna montata, il tutto guarnito con del caramello. ….. Si prosegue con: Per chi ama il pesce azzurro…… e amanti delle birre acide, propongo : Alici marinate con il …LAMBIC Il primo pensiero di un homebrewer :” Che peccato di Dio usarla in questo modo !!....Poi ….....che delizia!!” Ingredienti : 500 gr alici fresche ( le ho reperite già pulite al banco del pesce) , un mazzetto tritato di prezzemolo, 2 spicchi d’aglio, mezzo bicchiere di olio di oliva, sale q.b. ,un cucchiaino di acido citrico ( lo si trova in farmacia), una bottiglia da 30 ml Lambic (home made) Per prima cosa ho tritato nel mixer il prezzemolo, olio, aglio ,sale e due cucchiai di birra. In un recipiente ho messo uno strato di marinatura e adagiato un primo strato di alici e proseguito così fino alla fine delle alici, aggiungendo un pizzico di acido citrico. Alla fine ho versato tutta la birra e coperto il recipiente con un foglio di pellicola e messo in frigo a marinare per tre giorni. Ho tostato del pane in cassetta fatto in casa e vi ho adagiato sopra le alici. Una leccornia, provate !! Buon appetito!!! Daniela Riccardi Lo staff del portale nonsolobirra, ringrazia Daniela per la collaborazione a noi riservata 8 www.nonsolobirra.net - Giugno 2014 STORIA, COLLEZIONISMO, BREWERIANA Dal passato ai giorni nostri Di Adriano Munarini Il Birrificio Casa Vecia Ivan Borsato ovvero come metterci la faccia. Tanto fumo e molta birra. Dalle rauchbier tedesche alle smoked stout dei microbirrifici italiani. La birra Open Baladin Rolling Stones. Una birra a tutto rock, quando musica e birra si incontrano. Certamente attirano l’attenzione queste faccine da etichetta, ma l’attenzione dovrebbe venire attratta da quello che contiene la bottiglia, ed effettivamente le birre prodotte hanno fantasia e bontà notevole da proporre. Ci sono vari sistemi di affumicatura, tostatura dei vari tipi di malto usati nella preparazione del malto per birra, il passaggio alla produzione artigianale ha introdotto nuovi sistemi di essiccazione ad esempio con particolari forni chiamati Kiln , che usano calore indiretto. Ivan Borsato è prima di tutto artigiano e se non basta anche cuoco, giusto per abbinare anche il cibo durante le sue serate gastronomobirrarie, la ricetta sembra semplice ma per un buon risultato servono esperienza maturata sul campo, senso del buon gusto e soprattutto passione, tanta passione. Comunque certi gusti o caratteri olfattivi sono tipici solo delle lavorazioni cosi dette antiche, usando per l’essicazione pietre calde o fiamma viva, questo per la tipologia birraria delle rauchbier o affumicate . Decisamente una birra che evoca la musica questa creatura di Baladin, una che si stacca dalle tante prodotte da questa birreria, una birra solida e pulita definita spice ovvero alle spezie visto che si usano spezie varie , cannella , vaniglia e anice stellato, ma soprattutto pepe, l’uso di questo ingrediente, il pepe, risulta difficile perché se troppo prevale e sovrasta gli altri gusti, che non è buona cosa, se invece è poco si disperde, in questo caso la misura è abbastanza giusta anche se bisogna cercarlo con il gusto. Pochi conoscono Camalò il paese che è al centro del mondo e al centro delle vicende di Ivan Borsato, perso nella landa trevigiana questo luogo vede nascere birre di grano e golden ale, come la Formenton e la Calibro 5, birre che si ispirano alla tradizione belga e richiami alle produzioni americane , come la Dazio e la Special, in un continuo gioco di ricerca e prova, perché il migliorarsi e il migliorare se si vuole è un metodo continuo. Se in Germania abbiamo le produzioni della zona di Bamberga anche in Italia molti microbirrifici si sono cimentati in questa produzione, citiamo quindi il birrificio Zahre con la sua Affumicata, il birrificio sardo Lara con Affumiada e ultimo ma non ultimo il Birrificio Lambrate con non una ma due birre dedicate, la Ghisa e l’ Imperial Ghisa, pluripremiata per la sua categoria . Queste smoked stout vanno dal color ebano al tonaca di frate, con gusti decisi che richiamano il caffè e la sua tostatura, decisamente birre di carattere da abbinare al cibo, per un finale di gusto dolce-amaro decisamente prolungato . In collaborazione con: Birra Thiene e dintorni 9 Una birra che emerge riscaldandosi per dare un seguito fruttato e nel finale denota una lieve presenza alcolica, una questione personale fa gradire o meno questa particolarità, una peculiarità abbastanza comune con le birre al di sopra dei sette gradi e qualcosa. Si può ben dire che questa birra ha le note giuste per un primo sorso notevole, si introduce il concetto che il più delle volte è il primo sorso che denota la birra, dunque bere dopo aver annusato a fondo, assaporare soprattutto il primo sorso che da la carta di identità di quel che abbiamo nel bicchiere e alla fine gustare giudicando, dopo aver dato voce a tutti i sensi. www.nonsolobirra.net - Giugno 2014 AGGIORNAMENTI Aggiornamenti del portale e nuovi produttori Di Stefano Gasparini Birrificio Valdarno Superiore Birre prodotte N° 3 Via Francesco Cataliotti 16 Anno apertura: 2013 52025 Montevarchi (AR) Responsabile: Raimondo Mellis Web: www.birrabvs.it Tel. 328.6616402 Beer Firm Nostrale Birre prodotte N° 3 Via Piemazzese Anno apertura: 2013 51011 Borgo a Buggiano (PT) Responsabile: Massimo Moncini Web: www.birranostrale.com Tel. 329.2350260 Beer Firm Sinistro Birre prodotte N° 3 Via Colle Pretara, 35 Anno apertura: 2013 67100 L'Aquila (AQ) Responsabile: Piero Giotti Web: www.sinistroweb.it Tel. 320.4103219 Beer Firm Bad Guy Brewery Birre prodotte N° 3 Via D'Antona 18 Anno apertura: 2013 27051 Cava Manara (PV) Responsabile: Nino Parnisari Web: www.badguybrewery.com Tel. 333.6863445 Visualizza scheda Visualizza scheda Visualizza scheda Visualizza scheda ULTIMI PRODUTTORI SEGNALATI TIPOLOGIA NOME REGIONE BIRRE PRODOTTE ANNO Beer Firm BAI Lazio 3 2012 Birrificio Del Doge Veneto 4 2013 Brew Pub Corno Lombardia 3 2013 Birrificio Doppio Baffo Lombardia 0 2014 Beer Firm Prosit Marche 0 2014 Birrificio Alma Lombardia 0 2014 Beer Firm Birra Autentica Lazio 0 2014 Birrificio Agricolo Guarnera Marche 4 2014 Beer Firm Abbazia tre Fontane Lazio 1 2014 Beer Firm Birra 120 Piemonte 0 2014 Birrificio Terre di Faul Lazio 2 2014 Beer Firm Oxiana Lazio 2 2014 Birrificio Birrificio di Buti Toscana 0 2014 10 www.nonsolobirra.net - Giugno 2014 CALENDARIO BIRRAIO Giugno 2014 Di Silvia Tamburini 02 Giugno BeerBQ II Edizione Visualizza info 02 Giugno 2° Compleanno Luppolajo Visualizza Info 05 al 08 Giugno Brett & Hop Visualizza info 06 al 08 Giugno June Beer Fest III Edizione Visualizza info A Olbia c’è fermento Visualizza info 19 al 22 Giugno Beer Food: Birra, sapori e sensazioni del territorio Visualizza info 20 al 22 Giugno Birre vive sotto la torre Visualizza Info 07 Giugno Segnalazione eventi: [email protected] Arte Cultura & Luppolo Festival della birra Artigianale 4° Edizione 10-11-12 Ottobre Stiamo lavorando per voi!!! Seguici su facebook o su nonsolobirra.net LIEFMANS FRUITESSE SI RINNOVA ANCORA: LEGGERA CON GUSTO, ANCHE IN SFIZIOSI COCKTAIL! La birra più fresca e sbarazzina dello storico birrificio belga Liefmans si rinnova ancora una volta, con una gradazione alcolica leggermente inferiore ed una serie di ricette per creare sfiziosi cocktail a base di birra. Per un’estate a tutto gusto! Se siete appassionati di birra speciale, il nome Liefmans non vi suonerà sicuramente nuovo. Il celebre birrificio belga è sorto nel Diciassettesimo secolo a Oudenaarde, località conosciuta per la microflora capace di rendere straordinarie le birre a fermentazione spontanea lì brassate. Non a caso, nella cittadina fiamminga sorta sulle rive del fiume Schelda pare esistessero in passato più di venti birrifici. La tradizione brassicola belga più antica e affascinante è oggi ben espressa da alcune specialità marchiate Liefmans, come i due capolavori Cuvée-Brut e Goudenband. Ma Liefmans significa anche innovazione, come testimonia l’ultima nata: Liefmans Fruitesse, un blend unico nato dall’unione di succhi naturali di frutti rossi, miscelati ad arte con una birra maturata per un anno e mezzo con ciliegie intere in immersione. Dolce, fruttata, ma anche fresca e frizzante: ottima come aperitivo soprattutto se servita on the rocks, con ghiaccio e magari una foglia di menta. Oggi ancora più leggera, grazie alla gradazione alcolica che passa dal 4,2% al 3,8% del volume. Ma Liefmans Fruitesse è ottima anche come base per gustosi e dissetanti cocktail: che vi accontentiate di aggiungere succo di lime e menta, o che vogliate sperimentare qualcosa di ancora più innovativo, sono molteplici le combinazioni che esaltano il carattere della Fruitesse. www.interbrau.it www.liefmans.be 11 www.nonsolobirra.net - Giugno 2014 EVENTI IN EVIDENZA Eventi selezionati dal nostro staff Di Silvia Tamburini 20 al 22 Giugno, ritorna BIRRE VIVE SOTTO LA TORRE FESTIVAL DELLE BIRRE ARTIGIANALI CON 23 BIRRIFICI PRESENTI, 13 STAND GASTRONOMICI, LABORATORI DI DEGUSTAZIONE CONDOTTI DAL MITICO LORENZO DABOVE IN ARTE KUASKA, CONCORSO PER LA MIGLIOR BIRRA DEL FESTIVAL, DIRETTA RADIOFONICA CON RADIO NUMBER ONE E SPETTACOLI MUSICALI IN TUTTE LE 3 SERE. COTTA IN DIRETTA ,TALK SHOW E MOLTO ALTRO. Programma della manifestazione Venerdì 20 giugno 2014 Ore 19,00 Apertura manifestazione e saluto delle autorità Ore 21,00 Spettacolo musicale a cura di Radio numberone FM 104.200 Ore 01.00 Chiusura degli stand Sabato 21 giugno 2014 Ore 12,00 Apertura stand Ore 14,00 alle 19,00 diretta radiofonica su Radio number one Ore 15,00 Presentazione ufficiale del Nuovo Magazzino della birra “ Qualcosa è cambiato “ il beershop si trasforma e diventa un centro di aggregazione e confronto tra appassionati. Presentazione dell'associazione culturale “ Birre Vive “ Ore 16,30 Primo laboratorio di degustazione condotto da Lorenzo Dabove con degustazione di 6 birre artigianali. Ore 18,30 Secondo laboratorio di degustazione condotto da lorenzo Dabove con degustazione di 6 birre artigianali Ore 21,00 Spettacolo musicale a cura di Radio numberone FM 104.20 Ore 02.00 Chiusura degli stand Domenica 22 giugno 2014 Ore 11,00 Inizio votazione per proclamare la miglior birra del festival Ore 12,00 Apertura stand ed inizio Cotta di birra a cura di Happy house beer Ore 14,00 alle 19,00 diretta radiofonica su Radio number one Ore 15,00 Talk show: Beerfirm o non Beerfirm Ore 16,30 Primo laboratorio di degustazione condotto da Lorenzo Dabove con degustazione di 6 birre artigianali Ore 18,30 Secondo laboratorio di degustazione condotto da Lorenzo Dabove con degustazione di 6 birre artigianali Ore 19,30 Premiazione della miglior birra del festival Ore 21,00 Spettacolo musicale a cura di Radio numberone FM 104.200 ore 01.00 Chiusura degli stand e della manifestazione. I beerbantelli cureranno il servizio delle birre nei laboratori e durante la degustazione dei giurati per il premio della miglior birra. 12 NONSOLOBIRRA.NET Magazine di informazione e cultura birraria Nonsolobirra.net ASCOLTARE, PARLARE DI BIRRA ARTIGIANALE Carissimi utenti e lettori questa news non rappresenta una testata giornalistica in quanto viene aggiornata senza alcuna periodicità. WWW.NONSOLOBIRRA.NET Non può pertanto considerarsi un prodotto editoriale ai sensi della legge n. 62 del 7.03.2001. Se la birra è la tua passione e credi di avere qualcosa di interessante da dire su questo nostro effervescente mondo, collabora con noi, inviaci la tua proposta di articolo a: [email protected] La redazione sarà felice di valutare la pubblicazione del tuo pezzo sul portale. Collaboratori: Stefano Gasparini; Silvia Tamburini; Daniela Riccardi; Adriano Munarini Ringraziamenti: Stefano di Stefano - Veronica Bianchi ( Birrificio Argo ) Gianni Torelli (Foto) Foto Copertina: Birrificio Argo (Web) Contatti e info: [email protected] Siamo presenti su Facebook: nonsolobirra Giugno 2014 edizione N° 6 versione PDF Tutti i marchi, foto e i marchi registrati citati sono di proprietà delle rispettive società Nonsolobirra news, mensile di informazione e cultura birraria. Copia riservata agli utenti del portale. NON IN VENDITA 13
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