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Calendario Eventi 2014
Dalla ricerca clinica alla pratica quotidiana
I t a l i a n S o c i e t y o f V e t e ri n a r y
Regional Anaesthesia and Pain Medicine
divinum est opus sedare dolorem [Ippocrate]
ISVRA
via Crociata 18
35028 Piove di Sacco (Padova)
+39 346 068 3855
[email protected]
www.isvra.org
+39 346 068 3855
Anestesia ISVRA
isvra-italia
Anestesia ISVRA
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Anestesia ISVRA
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Anestesisti Veterinari Di Isvra
(account accessibile solo a veterinari)
Italian Society Veterinary Regional Anaesthesia and Pain Medicine - Isvra
(pagina pubblica)
I t a l i a n S o c i e t y o f V e t e ri n a r y
Regional Anaesthesia and Pain Medicine
© tutti i diritti riservati. italian society of
veterinary regional anaesthesia and
pain medicine
ISVRA non è responsabile per eventuali errori
di stampa e/o modifiche al contenuto del
presente documento. Tutte le informazioni,
comprese sedi e date, sono puramente indicative e soggette a possibili cambiamenti. Per
avere notizie aggiornate si invita a contattare
direttamente la Società o a consultarne il sito
ufficiale (www.isvra.org).
Venezia, 27 Dicembre 2013
Introduzione
3
Gentili colleghi
purtroppo l’anno che è appena finito non
è stato particolarmente brillante e la
profonda crisi che attanaglia il paese ha
colpito anche, anzi direi soprattutto, la
nostra professione. Ciò ha significato che
sono venute meno molte delle risorse un
tempo disponibili per gli investimenti e
l’aggiornamento in un campo di così difficile monetizzazione come è l’anestesia,
costringendo molti colleghi interessati alla
materia a rimandare o addirittura annullare l’acquisto di nuove tecnologie e la partecipazione a corsi e seminari specialistici.
A peggiorare il quadro il nuovo anno sembra aprirsi con ancora maggiore incertezza
e poco lusinghiere previsioni, nel colpevole immobilismo amministrativo e culturale
delle istituzioni che dovrebbero perorare
le istanze di tutti noi (nessuno escluso),
cioè gli Ordini Provinciali e la Federazione
Nazionale che li rappresenta. La speranza è che alle votazioni per il rinnovo dei
Consigli provinciali, che si terranno proprio
quest’anno, la maggior parte dei colleghi
decida che è giunta l’ora di togliere la gestione del nostro futuro a chi si è succeduto per 30 anni alla guida della professione
portandoci, colpevolmente o meno, alla
situazione attuale. Gli ordini sono l’unico
meccanismo che abbiamo per decidere il
nostro futuro, non già un ente inutile che
ci chiede dei soldi per non fare nulla. Serve
una visione nuova della professione, che
garantisca trasparenza, partecipazione e
condivisione, oltre ad incentivare un maggior impegno quotidiano da parte di tutti
gli iscritti nel miglioramento della cate-
goria. Ma per fare questo servono persone
nuove, estranee ai giochi politici attuali.
Proprio perché consci del difficile momento che la professione sta attraversando,
abbiamo deciso di mantenere invariate
le quote di partecipazione ai nostri corsi
anche nel 2014, per il terzo anno consecutivo. A ciò si aggiunga il considerevole
sconto a cui hanno diritto i soci in regola
con il tesseramento 2014, anch’esso gratuito come in passato. L’unica nota dolente è rappresentata dall’IVA, cresciuta
nel frattempo al 22%, che ha leggermente
aumentato l’esborso complessivo rispetto
alla prima metà del 2013.
Il 2014 di ISVRA presenta qualche piccola
novità, anche se l’impostazione generale
delle attività scientifiche è rimasta la stessa. I corsi, rinnovati completamente nel
biennio 2012-2013, propongono un’offerta
completa che si estende dal neofita allo
specialista, permettendo a chi inizia da
zero di acquisire conoscenze specifiche ed
avanzate nel campo dell’anestesia dei piccoli animali in soli 3 anni e all’anestesista
esperto di tenersi aggiornato con le ultime
novità della ricerca clinica internazionale.
Chi si iscrive all’intero corso annuale ha
diritto ad un ulteriore piccolo sconto sul
costo complessivo del corso, a differenza di chi sceglie di partecipare ai singoli
moduli d’interesse. Se districarsi tra i vari
corsi e moduli in programma risultasse
difficile, consigliamo di leggere l’articolo
“2013: cosa è cambiato nei corsi ISVRA …”
disponibile nella sezione “Archivio corsi”
©2014 Italian Society of Veterinary Regional Anaesthesia and Pain Medicine - www.isvra.org
4
del nostro sito web. Il congresso, arrivato
alla sua settima edizione, si terrà anche
quest’anno a Riccione, Sabato 14 Giugno,
in contemporanea con il Congresso internazionale Merial di medicina del cane e
del gatto. Si parlerà di terapia del dolore,
di anestesia locoregionale, di anestesia in
emergenza e di anestesia per la diagnostica per immagini. Tra gli invitati alcuni
nomi eccellenti dell’anestesia internazionale, che condivideranno con i presenti le
loro esperienze cliniche nel corso della tavola rotonda finale. Trovate il programma
definitivo del Congresso a pag. 32 del presente calendario. A completare l’offerta
formativa residenziale, come sempre, l’Academia: punto di forza di ISVRA, è giunta
al suo quinto anno di attività.
vuote, come ad esempio quelle relative a
“standard” e “suggerimenti” della sezione
“documenti ufficiali”, ma altre (ad es.:
“altri documenti ufficiali”) sono già cariche di PDF pronti per essere scaricati. Tra
le novità di quest’ultima pagina anche la
sezione dedicata ai proprietari che al momento contiene una brochure informativa,
che spiega in modo semplice ma accurato
in cosa consista un’anestesia, e la scala di
Glasgow per la valutazione del dolore nel
cane, suddivisa in 2 documenti diversi a
seconda che il cane sia o non sia in grado di alzarsi e camminare. Recentemente
abbiamo attivato una pagina Google+ che
ci permette di utilizzare Hangout per videoconferenze e dirette da corsi, seminari e sala operatoria. Proprio quest’anno
partirà sperimentalmente il programma di
aggiornamento on-line, che diventerà pienamente operativo nel 2015. Rimangono
operative tutte le altre piattaforme multimediali (Skype, ooVoo, Facebook, Twitter,
WhatsApp, YouTube) e le relative iniziative
(5 minuti con l’anestesista; chiedilo all’anestesista; diretta dalla sala operatoria;
videoconferenza ad invito; video dimostrativi, ecc.).
Le maggiori novità di quest’anno si concentrano nelle attività multimediali della
società. Da meno di un mese è on-line il
nuovo sito internet, rinnovato non solo
nella grafica ma anche, e soprattutto,
nei contenuti. Abbiamo fatto un notevole
sforzo editoriale, scientifico ed economico per fornire ai “naviganti” una risorsa
rapida, aggiornata e quanto più completa
possibile sull’anestesia del cane e del gatto. Alcune pagine sono ancora abbastanza
Speriamo con tutto ciò di aver, almeno in
parte, soddisfatto le vostre esigenze, ma
vi invitiamo ad inviarci suggerimenti, critiche e commenti. Nel ricordarvi che la
Società è a vostra disposizione, vi saluto
cordialmente e vi auguro buon lavoro
Lorenzo Novello, Med Vet, Dip ESRA, MRCVS
Presidente ISVRA
©2014 Società Italiana Veterinaria di Anestesia Regionale e Terapia del dolore - www.isvra.org
Indice generale
5
24
Corso di anestesia di 3° livello
(cod. AN313)
25
Modulo 1: endovenosa e inalatoria
(cod. AN31)
7-9 Aprile 2014, Zola Predosa
6
Comitato scientifico e docenti
7
Livello scientifico
8
Obiettivo dei corsi
9
Informazioni generali
10
Modalità d’iscrizione e costi
26
12
Regolamento degli eventi ISVRA
Modulo 2: locoregionale e ventilazione (cod. AN32)
13-15 Settembre 2014, Zola Predosa
14
Tessera ISVRA
27
Modulo 3: emodinamica (cod. AN33)
23-25 Novembre 2014, Desio
28
Corso di emergenza e terapia
intensiva di 1° livello (cod EM113)
29
Modulo 1: ABC dell’emergenza (cod.
EM11)
14-16 Marzo 2014, Zola Predosa
Programmi degli eventi 2014
16
Corso di anestesia di 1° livello
(cod. AN113)
17
Modulo 1: endovenosa e locoregionale (cod. AN11)
18-20 Febbraio 2014, Roma
Modulo 2: inalatoria e ventilazione
(cod. AN12)
7-9 Maggio 2014, Desio
19
Modulo 3: emodinamica (cod. AN13)
15-17 Ottobre 2014, Zola Predosa
20
Corso di anestesia di 2° livello
(cod. AN213)
21
Modulo 1: endovenosa ed emodinamica (cod. AN21)
20-22 Febbraio 2014, Roma
18
Modulo 2: inalatoria e ventilazione
(cod. AN22)
5-7 Maggio 2014, Desio
23
Modulo 3: locoregionale (cod. AN23)
17-19 Ottobre 2014, Zola Predosa
22
30
31
Modulo 2: ricovero e prima assistenza (cod. EM12)
16-18 Maggio 2014, Roma
Modulo 3: assistenza a lungodegenti
(cod. EM13)
3-5 Ottobre 2014, Roma
Congressi
32
7° Congresso ISVRA
14 Giugno 2014, Riccione
33
Colazione con l’anestesista
30-31 Gennaio 2014, Andalo
Altri eventi
34
Academia
A richiesta, da Gennaio a Luglio e da
Settembre a Dicembre
©2014 Italian Society of Veterinary Regional Anaesthesia and Pain Medicine - www.isvra.org
Comitato scientifico e docenti
6
dott. Lorenzo Novello
Direttore dell’aggiornamento ISVRA
Anestesia e terapia intensiva
Referenza Carobbi Novello, Piove di
Sacco (Italia)
dott. Francesco Aprea
Anaesthesia, analgesia and Intensive
Care
Locum anaesthetist, Palma de Mallorca
(Espana)
dott. Alessandro Bonioli
Anestesia e terapia del dolore
Libero professionista, Torino (Italia)
dott.ssa Barbara Carobbi
Dipartimento di chirurgia
Facoltà di medicina veterinaria, Università di Padova, Padova (Italia)
dott. Christian Cavassi
Anestesia e terapia del dolore
Ospedale veterinario “I Portoni Rossi”,
Zola Predosa (Italia)
dott. Daniele Corona
Anestesia e terapia intensiva
Ospedale veterinario Croce Azzurra, Roma
(Italia)
dott.ssa Barbara Cuniberti
Anestesia e terapia del dolore
Libero professionista, Cavour (Italia)
dott. Davide Gamba
Anestesia e terapia del dolore
Libero professionista, Bergamo (Italia)
dott. Davide Invernizzi
Cardiologia
Libero professionista, Milano (Italia)
dott.ssa Sara Maran
Anestesia e terapia intensiva
Clinica veterinaria dott. Tomassini, Desio
(Italia)
dott. Alberto Perini
Anestesia e terapia del dolore
Clinica veterinaria Samarate, Samarate
(Italia)
dott.ssa Paola Rocchi
Degenza e terapia intensiva
Clinica veterinaria Gregorio VII, Roma
(Italia)
dott. Marco Ruffato
Anaesthesia and Pain Clinic
Southeast Veterinary Referral Center,
Miami, Florida (USA)
dott. Francesco Staffieri
Dipartimento di chirurgia
Facoltà di medicina veterinaria, Università di Bari, Bari (Italia)
dott.ssa Daniela Fumagalli
Anestesia e terapia del dolore
Referenza veterinaria dott. Mirko Radice,
Desio (Italia)
©2014 Società Italiana Veterinaria di Anestesia Regionale e Terapia del dolore - www.isvra.org
Livello scientifico
7
Corsi di primo livello
Sono destinati a medici veterinari con
esperienza professionale, ma non necessariamente in anestesia, terapia intensiva o
emergenza, che desiderano avvicinarsi ai
principi delle varie materie con rigoroso
approccio scientifico.
Corsi di secondo livello
Sono destinati a medici veterinari con
esperienza clinica di base in anestesia,
terapia intensiva o emergenza che hanno
frequentato un corso ISVRA di primo livello, o acquisito le medesime conoscenze da
fonti alternative equivalenti.
proprio come si trattasse di una giornata di
lavoro di un resident (o “specializzando”)
europeo o americano di anestesia.
L’Academia, a differenza dei corsi, affronta un solo argomento per volta, scelto di
volta in volta dai partecipanti, e lo approfondisce in tutti i suoi aspetti con l’aiuto
di materiale iconografico dell’archivio corsi ISVRA, di materiale scientifico internazionale (articoli scientifici, libri, ecc.) e di
casi clinici appositamente predisposti.
Corsi di terzo livello
Sono di livello scientifico più avanzato.
Sono destinati a medici veterinari con solida esperienza clinica in anestesia, terapia
intensiva o emergenza che hanno frequentato un corso ISVRA di secondo livello, o
che hanno acquisito le medesime conoscenze da fonti equivalenti.
Academia
Permette di individualizzare l’insegnamento in base al livello scientifico richiesto dal
partecipante e quindi può soddisfare sia
chi ha esigenze di approfondimento che
chi ha esigenze di specializzazione.
Dura 2 giorni e richiede al partecipante
di gestire in prima persona dei casi clinici
sotto supervisione di un istruttore ISVRA,
©2014 Italian Society of Veterinary Regional Anaesthesia and Pain Medicine - www.isvra.org
Obiettivo dei corsi
8
La pratica dell’anestesia locoregionale non
può prescindere da conoscenze approfondite di anestesia e delle discipline ad essa
maggiormente correlate. Risulta quindi
naturale che una Società specialistica
come la nostra si occupi anche di anestesia
endovenosa, anestesia inalatoria, monitoraggio, ventilazione, emodinamica, farmacologia degli anestetici, anatomia topografica e neurologia applicata ai blocchi
locoregionali. Vera novità dal 2012, e ancora oggi novità assoluta a livello nazionale, è la parte pratica su paziente … perché
un’anestesia sicura non può prescindere
dal mettere subito in pratica ciò che viene
detto durante la parte teorica.
I corsi sono suddivisi in tre livelli:
• corso teorico-pratico di primo livello
• corso teorico-pratico di secondo livello
• corso teorico-pratico di terzo livello
Corsi di anestesia
Ciascun livello ha una struttura modulare
con moduli specifici di anestesia intravenosa, anestesia inalatoria, anestesia locoregionale, ventilazione ed emodinamica
(vedi Programmi a pag. 15).
La partecipazione al corso teorico-pratico
di anestesia di primo livello permette di:
• conoscere bene l’attrezzatura di base e
sapere come orientarsi tra le offerte del
mercato evitando fregature
• conoscere e condividere la filosofia
ISVRA, quella che nell’ultimo decennio
ha cambiato radicalmente sia come si fa
sia come si insegna l’anestesia in Italia
• conoscere i farmaci e le tecniche, sia ge-
nerali che locoregionali, di più comune
utilizzo clinico
• eseguire da subito anestesie semplici,
ma soprattutto sicure
La partecipazione al corso teorico-pratico
di anestesia di secondo livello permette di:
• acquisire conoscenze di base di farmacologia degli anestetici e di ventilazione
polmonare
• praticare infusioni endovenose a scalare, anestesie inalatorie quantitative e
anestesia epidurale
• meglio correlare il quadro clinico con la
fisiopatologia dell’apparato cadiocircolatorio
La partecipazione al corso teorico-pratico
di anestesia di terzo livello permette di:
• conoscere ed utilizzare la TCI e l’anestesia spinale
• conoscere le strategie di ventilazione
nel paziente a rischio
• gestire al meglio l’anestesia di un paziente con problemi cardiocircolatori
Corsi di emergenza e terapia intensiva
Per i corsi di emergenza e di terapia intensiva di primo livello e relativi moduli
vedere i programmi specifici (pag. 28-31).
Academia
Per chi è interessato a corsi individualizzati, anche specialistici, è disponibile l’Academia (pag. 7, 34).
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Informazioni generali
9
Info eventi
Info registrazione
• Tutti gli eventi sono in lingua italiana.
Per alcuni eventi (quando specificato) è
prevista la traduzione in lingua inglese.
Non è permesso registrare gli eventi né in
video né in audio. In alcuni casi particolari
sono possibili delle eccezioni per solo uso
personale, ma il permesso va richiesto in
loco, di volta in volta, sia al docente interessato che all’organizzatore locale.
• I corsi sono composti da uno o più moduli
di 3 giorni ciascuno. Quando previsto, 1
giorno è dedicato alla parte pratica. La
giornata tipo prevede 3 ore e mezza di
attività didattica sia al mattino che al
pomeriggio. I moduli iniziano alle 8:30
del primo giorno con la registrazione
dei partecipanti e terminano alle 17:00
dell’ultimo giorno. Gli orari sono indicativi e possono subire variazioni. I seminari durano di solito un giorno e possono
comprendere sessioni in Inglese.
• Il programma dettagliato di ciascun
evento, oltre che le date, gli orari, i
costi e i termini per l’iscrizione, sono
disponibili sul sito web di ISVRA (www.
isvra.org) e sul presente opuscolo.
• Le iscrizioni agli eventi del 2014 si aprono il 1 Gennaio e si chiudono inderogabilmente 28 giorni prima di ciascun evento.
Tutti gli eventi prevedono un limite massimo di partecipanti, che varia in funzione dell’evento. Raggiunto tale limite le
iscrizioni vengono chiuse. La precedenza
va a chi si iscrive all’intero corso rispetto
a chi si iscrive al solo modulo. Il mancato raggiungimento del numero minimo
comporta l’annullamento dell’evento.
• ISVRA garantisce la presenza a ciascun
evento di docenti qualificati ed esperti,
oltre a controllarne la qualità richiedendo la valutazione dei partecipanti.
Info iscrizione
Maggiori informazioni sui costi e le modalità di iscrizione di ciascun evento sono disponibili a pag. 10, 11 e 12, oppure sul sito
della Società (www.isvra.org).
L’iscrizione può avvenire solamente tramite l’invio dell’apposito modulo compilato.
Inoltre, è valida solamente se vengono
spediti ad ISVRA, in busta unica, l’apposito
modulo di iscrizione agli eventi ISVRA (disponibile sul www.isvra.org) e la ricevuta
del pagamento della caparra pari a Euro
250,00 (vedi Regolamento a pag. 12).
I tesserati ISVRA che hanno rinnovato la
tessera nel 2014 hanno diritto ad uno
sconto sul costo di ciascun evento. Maggiori informazioni sul sito della Società
(www.isvra.org).
La tessera ISVRA 2014 è gratuita e va richiesta inviando l’apposito modulo compilato in ogni sua parte.
Gli specializzandi (resident) ufficialmente
arruolati in programmi di specializzazione
(college) sono parificati ai tesserati ISVRA,
ma devono esibire un documento in corso
di validità che attesti il loro status.
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Modalità d’iscrizione e costi
10
Modalità d’iscrizione
Se desideri iscriverti ad uno dei nostri
eventi ti invitiamo a visitare il nostro sito
(www.isvra.org) e a consultare il regolamento degli eventi ISVRA (vedi pag. 12).
L’iscrizione va fatta esclusivamente inviando l’apposito modulo d’iscrizione, mentre
il pagamento della caparra (pari a Euro
250, tranne quando diversamente specificato) va fatto unicamente tramite bonifico
bancario con spese a carico dell’ordinante. E’ necessario inviare ad ISVRA, assieme al modulo d’iscrizione, un documento
comprovante il pagamento della caparra (vedi
Regolamento a pag. 12).
sono a carico dei partecipanti. Per ciascun
evento è disponibile una lista di alberghi
e/o B&B convenzionati con ISVRA. Inoltre,
di solito è possibile usufruire di pasti di lavoro a tariffe convenzionate.
Costi
I soci ISVRA che hanno rinnovato la tessera per l’anno 2014 hanno diritto a tariffe
agevolate.
Lo stesso trattamento è riservato ai resident dei College europei ed americani
previa esibizione di un documento che ne
attesti lo status.
Le iscrizioni agli eventi del 2014 si aprono
il 1 Gennaio e si chiudono inderogabilmente alla data di scadenza indicata per ciascun evento (vedi pag. 11).
Tutti gli eventi prevedono un limite nel numero massimo di partecipanti, che varia in
funzione dell’evento. Raggiunto tale limite
le iscrizioni vengono chiuse.
Tutti gli eventi prevedono un numero minimo di partecipanti. Nel caso non venga
raggiunto l’evento verrà annullato e la caparra restituita (vedi pag. 12).
Iscrizione
L’iscrizione comprende:
•la partecipazione a lezioni teoriche ed
esercitazioni pratiche
•penna e fogli per appunti
•il materiale tecnico, se previsto
•l’attestato di partecipazione
Le spese di viaggio, di alloggio e di vitto
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Costo degli eventi (imponibile)
Corso di anestesia di primo livello (3 moduli) (cod. AN113)
Corso completo (tutti i moduli): ................................... Euro 1600,00 (Soci 1250,00)
Ciascun modulo singolarmente: ...................................... Euro 700,00 (Soci 500,00)
Corso di anestesia di secondo livello (3 moduli) (cod. 213)
Corso completo (tutti i moduli): ................................... Euro 1600,00 (Soci 1250,00)
Ciascun modulo singolarmente: ...................................... Euro 700,00 (Soci 500,00)
Corso teorico-pratico di anestesia di terzo livello (3 moduli) (cod AN313)
Corso completo (tutti i moduli): ................................... Euro 1600,00 (Soci 1250,00)
Ciascun modulo singolarmente: ...................................... Euro 700,00 (Soci 500,00)
Corso di emergenza e terapia intensiva di primo livello (3 moduli) (cod. EM113)
Corso completo (tutti i moduli): ................................... Euro 1600,00 (Soci 1250,00)
Ciascun modulo singolarmente: ...................................... Euro 700,00 (Soci 500,00)
Scadenze per l’iscrizione e i pagamenti
Corsi di anestesia: caparra entro 28 gg dall’inizio del 1° modulo, 950 (Soci 700) entro 5 gg
dall’inizio del 1° modulo, 400 (Soci 300) entro 5 gg dall’inizio del 2° modulo
Moduli di anestesia: caparra entro 28 gg dall’inizio del modulo, saldo entro 5 gg dall’inizio del modulo
Corsi di emergenza e T.I.: caparra entro 28 gg dall’inizio del 1° modulo, 950 (Soci 700)
entro 5 gg dall’inizio del 1° modulo, 400 (Soci 300) entro 5 gg dall’inizio del 2° modulo
Moduli di emergenza e T.I.: caparra entro 28 gg dall’inizio del modulo, saldo entro 5 gg
dall’inizio del modulo
Il costo indicato per ciascun evento rappresenta l’imponibile, a cui va aggiunta l’IVA per ottenere l’importo netto a pagare (vedi Regolamento a pag. 12).
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Regolamento degli eventi ISVRA
12
Norme generali
La partecipazione agli eventi ISVRA - Italian Society of Veterinary Regional Anaesthesia and
Pain Medicine è riservata a laureati in materie
medico-scientifiche e personale sanitario specializzato coinvolti o interessati nelle tecniche
di anestesia e terapia antalgica negli animali
da compagnia. Non sono ammessi gli studenti. ISVRA ha delegato l’organizzazione di tutti
gli eventi a RCN.
Iscrizione
La domanda di iscrizione agli eventi ISVRA
verrà presa in considerazione solamente se
compilata sull’apposito modulo disponibile
on-line (www.isvra.org) o inviato via e-mail su
richiesta. E’ necessario compilare un modulo
per ciascun evento. Non si accettano iscrizioni
per telefono, via fax, o tramite lettera generica
di adesione. Il modulo di iscrizione, compilato
in ogni sua parte e firmato, deve essere inviato
entro e non oltre 28 giorni dall’inizio di ciascun
evento unitamente ad un documento comprovante il pagamento della caparra confirmatoria. L’importo di detta caparra è fissato in 250
€ (Euro) per ogni evento, tranne quando diversamente specificato. La caparra può essere
pagata esclusivamente tramite bonifico bancario (vedi dettagli sul modulo di iscrizione).
Non sono ammesse altre forme di pagamento, tranne quando diversamente specificato.
I moduli di iscrizione non accompagnati da
documento comprovante il pagamento della
caparra non verranno presi in considerazione. Non si accettano iscrizioni dopo il termine
indicato. Tutta la documentazione va inviata
unicamente a: ISVRA, via Crociata 18, 35028
Piove di Sacco (Padova); o [email protected]. Nella
definizione dell’ordine di iscrizione farà fede la
data di invio, anche se la priorità verrà accordata a chi si iscrive all’intero corso piuttosto
che al singolo modulo. Lo svolgimento di ciascun evento è subordinato al raggiungimento
del numero minimo di partecipanti previsto
dal programma (tranne quando diversamente specificato). In caso di annullamento verrà
solamente rimborsata la caparra utilizzando
le coordinate bancarie riportate sulla scheda
d’iscrizione.
Accettazione della domanda d’iscrizione
La selezione dei partecipanti all’evento, quando prevista, viene completata entro alcuni
giorni dalla scadenza fissata per l’iscrizione a
ciascun evento. L’accettazione viene comunicata all’interessato esclusivamente tramite
messaggio e-mail all’indirizzo e-mail presente
sulla scheda d’iscrizione. Per avere informazioni in merito si può anche contattare ISVRA
all’indirizzo e-mail [email protected] o telefonicamente alcuni giorni dopo la data di scadenza
riportata per l’evento in oggetto.
Saldo
Il saldo della quota di iscrizione deve essere
versato ad RCN via bonifico bancario (vedi dettagli sul modulo di iscrizione) almeno 5 giorni
lavorativi prima della data d’inizio prevista per
l’evento in oggetto (tranne quando diversa-
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13
mente specificato). Il costo indicato per ciascun evento rappresenta l’imponibile, al quale
va aggiunta l’ IVA. L’esatto ammontare del saldo verrà comunicato all’interno del messaggio
e-mail di avvenuta accettazione dell’iscrizione.
A pagamento avvenuto, prima del termine
di ciascun evento, RCN consegnerà a ciascun
partecipante regolare fattura comprensiva di
IVA. Per tutti i bonifici le spese devono essere
a carico dell’ordinante.
Rinunce
Solo nel caso la rinuncia pervenga tramite
richiesta scritta entro 24 giorni dalla data di
inizio dell’evento la caparra verrà totalmente
rimborsata. In caso contrario non sarà emesso
alcun rimborso.
Eccesso di domande d’iscrizione
In caso pervenga un numero di domande
di iscrizione superiore ai posti disponibili gli
esclusi verranno avvertiti esclusivamente tramite e-mail all’indirizzo e-mail è presente sulla
scheda d’iscrizione. A corso effettuato verrà
inviato (a mezzo bonifico bancario, utilizzando
gli estremi per il bonifico riportati sulla scheda
d’iscrizione) solamente il rimborso della caparra precedentemente versata. Gli esclusi hanno
la precedenza sulle iscrizioni qualora l’evento
venga ripetuto.
Infortuni e incidenti: assicurazione
L’organizzazione non stipula assicurazioni a
copertura di possibili incidenti durante lo svolgimento degli eventi. L’organizzazione non
è responsabile per incidenti ai partecipanti o
da questi causati a cose o persone durante lo
svolgimento dei corsi, ivi incluse anche le esercitazioni pratiche quando previste.
Attestato di frequenza
Al termine dell’evento, previa verifica delle firme di frequenza, verrà rilasciato un attestato di
frequenza. Gli eventi ISVRA non hanno l’accreditamento ECM (Educazione Continua in medicina veterinaria) del Ministero della Salute,
ma ad oggi in sede istituzionale valgono come
aggiornamento professionale.
Variazioni
L’organizzazione si riserva il diritto di apportare
al programma degli eventi qualsiasi variazione
si renda necessaria per esigenze tecniche o
cause di forza maggiore. Nei limiti del possibile ne verrà data comunicazione tempestiva ai
partecipanti.
Sede dei corsi
La sede di ciascun evento è indicata nel programma dell’evento in oggetto. Sono disponibili indicazioni dettagliate circa l’ubicazione
della sede prescelta.
Per tutto ciò che non è compreso nel presente
regolamento si invita a contattare ISVRA.
Ultimo aggiornamento: Gennaio 2014
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Tessera ISVRA
14
Tessera ISVRA 2014 - Italia
La tessera ISVRA 2014 - Italia viene rilasciata gratuitamente a qualunque Medico
veterinario o studente in Medina veterinaria ne faccia richiesta.
La tessera dà diritto a tariffe ridotte a
corsi e seminari organizzati dalla Società,
oltre che il diritto a partecipare alle riunioni dei Gruppi di Lavoro.
I tesserati ISVRA vengono automaticamente inseriti nella Newsletter della Società e ricevono regolarmente aggiornamenti sulle principali attività della Società
e su alcuni importanti eventi nazionali ed
internazionali riguardanti l’anestesia, la
terapia del dolore e la terapia intensiva.
Tessera ISVRA 2014 - Estero
La tessera ISVRA 2014 - Estero viene rilasciata gratuitamente agli iscritti di un
Ordine dei Medici veterinari o dei Tecnici
veterinari estero che ne facciano richiesta.
La tessera dà diritto a tariffe ridotte a
corsi e seminari organizzati dalla Società,
oltre che diritto a partecipare alle riunioni
dei Gruppi di Lavoro.
I tesserati ISVRA vengono automaticamente inseriti nella Newsletter della Società e ricevono regolarmente aggiornamenti sulle principali attività della Società
e su alcuni importanti eventi nazionali ed
internazionali riguardanti l’anestesia, la
terapia del dolore e la terapia intensiva.
Per richiedere la tessera è sufficiente inviare ad ISVRA l’apposito modulo compilato in ogni sua parte e firmato. Tale modulo
può essere scaricato in formato PDF dalla
homepage del sito della Società (www.
isvra.org). La tessera ISVRA verrà stampata e consegnata personalmente alla prima
occasione d’incontro, oppure su richiesta
inviata via posta all’indirizzo indicato sul
modulo di tesseramento.
della terapia del dolore in medicina veterinaria, come testimoniato dalle numerose
pubblicazioni e presentazioni a congressi
internazionali che la Società ha sostenuto
(sia scientificamente che economicamente) in questi 13 anni di attività.
ISVRA sostiene da sempre la ricerca clinica in Italia nel campo dell’anestesia e
Richiedendo la tessera ISVRA puoi
dare più forza e più voce alla società,
contribuendo così anche tu a sostenerne
l’attività scientifica.
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Programmi 2014
Programma dettagliato dei singoli eventi
I t a l i a n S o c i e t y o f V e t e ri n a r y
Regional Anaesthesia and Pain Medicine
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Corso di anestesia di 1° livello
Avvicinarsi all’anestesia di qualità (cod. AN113)
16
Direttore del corso:
Sara Maran
Relatori ed istruttori abilitati:
F. Aprea, A. Bonioli, C. Cavassi, D.
Corona, B. Cuniberti, D. Fumagalli,
S. Maran, L. Novello, A. Panti, A. Perini
Durata del corso:
9 giorni, suddivisi in tre moduli da 3 giorni
ciascuno
Partecipanti:
minimo 10, massimo 15 persone
Questo corso che si prefigge come obiettivo di farvi avvicinare all’anestesia di qualità ed è forse quello che meglio riassume
la nostra filosofia. Per arrivare alla qualità
è necessario per prima cosa conoscere i
fatti. Tuttavia, contrariamente a quanto
generalmente ci viene raccontato, i fatti
non sono rappresentati da libri o esperienze personali, ma dagli studi scientifici
pubblicati sulle riviste internazionali del
settore. E proprio da questi studi prende
spunto il corso. Impareremo a conoscere
i farmaci, distinguendo gli effetti veri da
quelli presunti. Dati alla mano ragioneremo su come impiegarli e su cosa aspettarci
nel singolo paziente. Impareremo a conoscere la macchina d’anestesia e i sistemi
respiratori. Ragioneremo su cosa è utile
comperare e cosa no, perché evitare fregature è la cosa più importante quando si
deve decidere un acquisto. La stessa cosa
faremo per i monitoraggi, perché i dati
scientifici ci dimostrano che il monito-
raggio clinico, seppur importante,
non è assolutamente sufficiente a
garantire la sicurezza del paziente
... sembra impossibile, ma è così.
Impareremo poi come ventilazione
e ossigenazione non sempre camminino a braccetto e, di conseguenza, il non
tenerne conto metta in pericolo il paziente. Le evidenze scientifiche sugli effetti
cardiocircolatori degli anestetici ci aiuteranno a capire l’importanza di riconoscere
tempestivamente le alterazioni del ritmo
cardiaco, della pressione arteriosa e della
temperatura corporea. Per finire il cavallo
di battaglia di ISVRA: anestesia non vuol
dire necessariamente analgesia. Impareremo cioè cosa è meglio fare per controllare
il dolore e per ridurre lo stress provocato
dalla risposta allo stimolo chirurgico.
Il corso si compone di 3 moduli da 3 giorni
ciascuno (2 di teoria e 1 di pratica in sala
operatoria) e tratta di endovenosa, inalatoria, emodinamica, ventilazione e locoregionale.
Obiettivi del corso:
Fornire conoscenze e manualità per eseguire un’anestesia efficace e sicura, scegliendo i materiali adatti.
Requisiti per la partecipazione:
Laurea in medicina veterinaria o diploma
di tecnico veterinario o equivalenti. Preferibile aver maturato esperienza clinica
di base.
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Corso di anestesia di 1° livello
Modulo 1: endovenosa e locoregionale (cod. AN11)
17
18 - 20 Febbraio 2014
Roma
Sede del modulo:
Ospedale Veterinario Croce Azzurra
Piazzale Cina 68/72, 00144 Roma
tel. 06 52200364
www.ospedalecroceazzurra.it
Durata del modulo:
3 giorni (registrazione alle ore 08:30,
termine alle ore 17:00)
Obiettivi del modulo:
Fornire le conoscenze basilari per un uso
sicuro dei farmaci iniettabili e degli anestetici locali, oltre che far acquisire dimestichezza con la valutazione del paziente,
l’induzione dell’anestesia, l’intubazione,
l’analgesia perioperatoria e i principali
blocchi locali e periferici per la chirurgia
di base. Il modulo prevede 2 giorni di lezioni frontali e un giorno di attività clinica in
sala operatoria. Pertanto ciascun corsista
avrà la possibilità di mettere in pratica ciò
che ha imparato durante le lezioni frontali.
•fare un farmaco IV senza avere effetti
collaterali pericolosi
•apnea: prevenirla ... e saperla gestire
quando si verifica
•blocco di ferita, blocco di campo, ecc.
•blocchi del cavo orale di uso comune
Aprirsi verso nuove prospettive
•dolore o stress da stimolo chirurgico ?
•come “pilotare” il risveglio
•anestesia significa anche analgesia ?
Un po’ di teoria non guasta ...
•cosa succede quanto faccio un bolo IV
•dai compartimenti alle applicazioni cliniche: strategie per l’induzione
•tutto ciò che serve sapere su fentanil,
morfina e metadone
•alfa-2 si, alfa-2 no ... la storia infinita
•anestesia venosa retrograda
•farmacologia degli anestetici locali ...
per non rischiare !
•anestesia locoregionale: i materiali giusti
sono fondamentali
•intubazione orotracheale: teoria e piccoli
trucchi
Argomenti trattati:
Conoscere i farmaci
•premedicazione: quando, perchè, come
•induzione: solo propofol ?
•oppioidi e analgesia
•anestetici locali: cosa devo sapere
Acquisire esperienza clinica
•valutazione preoperatoria: cosa dobbiamo sapere
•uso razionale del fentanil
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Corso di anestesia di 1° livello
Modulo 2: inalatoria e ventilazione (cod. AN12)
18
7 - 9 Maggio 2014
Desio (Monza Brianza)
Sede del modulo:
Clinica veterinaria Tomassini
via Milano 214, 20033 Desio (Monza)
tel. 0362 629375
Durata del modulo:
3 giorni (registrazione alle ore 08:30,
termine alle ore 17:00)
Obiettivi del modulo:
Imparerete a conoscere la macchina d’anestesia, a scegliere il sistema respiratorio
in base alle necessità del paziente, ad impostare correttamente il flusso fresco (non
è difficile, ma quasi nessuno lo sa fare).
Sarete in grado di regolare il vaporizzatore
efficacemente e di condurre un’anestesia
inalatoria in sicurezza, senza compromettere la stabilità emodinamica del paziente. La fisiologia dell’apparato respiratorio
vi introdurrà alle differenze tra ossigenazione e ventilazione, permettendovi di
prevenire la maggior parte degli incidenti in anestesia. Imparerete ad ottenere il
meglio dal monitoraggio clinico e dai principali monitoraggi strumentali. L’ultimo
giorno tutti potranno condurre un’anestesia inalatoria e mettere in pratica ciò che
si è appreso durante le lezioni teoriche.
Argomenti trattati:
•sistemi respiratori da (non) comperare e
come (non) utilizzarli
Un po’ di teoria ...
•anestetici inalatori
•condurre un’anestesia inalatoria
•FANS si, FANS no ?
•sistema respiratorio e ventilazione
... ma soprattutto tanta pratica !
•regolare flusso fresco e vaporizzatore
•interpretare pulsossimetro e capnografo
•ventilazione manuale
•quando (non) somministrare O2 100%
•integrare monitoraggio clinico e strumentale
•quando il capnografo non è attendibile ?
Respirare non fa rima con ossigenare ...
•ventilazione e CO2
•pulsoossimetro e false sicurezze
•depressione respiratoria e desaturazione
Saper scegliere i materiali
•carrello d’anestesia: flussimetri, vaporizzatore, concentratore/bombole, ecc.
•ossigeno puro o miscele ?
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Corso di anestesia di 1° livello
Modulo 3: emodinamica (cod. AN13)
19
15 - 17 Ottobre 2014
Zola Predosa (Bologna)
Sede del modulo:
Ospedale Veterinario “I Portoni Rossi”
via Roma 57/a, 40069 Zola Predosa
tel. 051 755233
www.portonirossi.it
Durata del modulo:
3 giorni (registrazione alle ore 08:30,
termine alle ore 17:00)
Obiettivi del modulo:
Fornire le conoscenze di base sul funzionamento del sistema cardiocircolatorio
focalizzandosi con particolare attenzione
su attività elettromeccanica del cuore,
gittata cardiaca e perfusione tissutale. Imparerete a riconoscere il ritmo utilizzando
monitoraggi
clinici e strumentali,
oltre
-1
ELETTROCARDIOGRAMMA
(50 mm sec
) che
20 msec
1 mV
ranno illustrati gli effetti cardiocircolatori
di acepromazina, alfa-2 agonisti, propofol e isofluorano, oltre che dei fluidi più
utilizzati. L’ultimo giorno in sala operatoria permetterà a ciascun partecipante di
prendere confidenza con il monitoraggio
elettrocardiografico e pressorio (oscillometrico e doppler).
Argomenti trattati:
Dalla teoria ...
•attività elettrica e meccanica del cuore
•apparato vascolare e anestesia
•perfusione tissutale e d’organo
•pressione o gittata ?
... alla pratica
•fluidi: quali, quando e perchè
•ECG: attenti al ritmo !
•misurazione della pressione arteriosa non
invasiva: dalla teoria alla pratica
•induzione e mantenimento dell’anestesia
con un occhio al cardiocircolatorio
•valori basali ?!
Ampiezza (mV)
Monitoraggi e dintorni ...
•oscillometrico o doppler ?
•monitor singolo o multiparametrico ?
•dettagli che mettono in crisi il monitoraggio: cosa possiamo fare ?
P
QRS
PR
QT
Durata (msec)
a misurare ed interpretare correttamente
la pressione arteriosa non invasiva. Ver-
E i farmaci ?
•effetti cardiocircolatori dell’isofluorano
•acepromazina o alfa-2 agonisti ?
•premedicazione e pressione
•induzione, intubazione e cardiocircolatorio: cosa c’è da sapere
•farmaci anestetici e aritmie
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Corso di anestesia di 2° livello
Fare anestesia di qualità (cod. AN213)
20
Direttore del corso:
Daniela Fumagalli
Relatori ed istruttori abilitati:
F. Aprea, A. Bonioli, B. Carobbi, C. Cavassi, D. Fumagalli, D. Gamba, S. Maran, L.
Novello, A. Panti, A. Perini, F. Staffieri
Durata del corso:
9 giorni, suddivisi in tre moduli da 3 giorni ciascuno
Partecipanti:
minimo 10, massimo 15 persone
Per chi, per necessità o per passione, si occupa di anestesia già da un po’ di tempo
questo è il corso ideale. Tratta infatti tutte le principali controversie dell’anestesia
con l’approccio scientifico tipico di ISVRA.
Calcolare la dose di induzione diventerà
semplice e gli effetti collaterali, come ad
esempio l’apnea, diventeranno un lontano
ricordo. La premedicazione non avrà più
margini di incertezza e saremo in grado
di evitare che i suoi effetti indesiderati si
prolunghino nell’intraoperatorio o, peggio
ancora, nel postoperatorio. Verranno introdotti i concetti di farmacocientica compartimentale che ci permetteranno di fare
TIVA in sicurezza usando gli schemi infusionali a decremento e le simulazioni su PC.
Approfondiremo il comportamento degli
alogenati e daremo un significato pratico
al concetto di MAC, concetto molto utile
ma spesso citato a sproposito. Particolare
attenzione verrà dedicata ad ottimizzare
l’utilizzo del rotatorio e del monitoraggio
degli alogenati. Impareremo a riconoscere
l’ipotensione e a scegliere tra fluidi, inotropi e vasopressori, oltre che gli effetti
emodinamici di propofol ed isofluorano.
Approfondiremo i concetti di flusso, pressioni e volumi delle vie aeree e del relativo monitoraggio. La conoscenza dei
criteri costruttivi dei vari ventilatori
ci eviterà le fregature, oltre a permetterci di utilizzarli al meglio.
L’anestesia epidurale dalla A alla
Z, comprensiva di esercitazione
pratica e caso clinico, completerà il
programma.
Il corso si compone di 3 moduli da 3
giorni ciascuno (2 di teoria e 1 di pratica
in sala operatoria) e tratta di endovenosa,
inalatoria, emodinamica, ventilazione e
locoregionale.
Obiettivi del corso:
Fornire conoscenze e manualità per eseguire la TIVA, l’anestesia epidurale metamerica lombare e l’anestesia inalatoria qualitativa, scegliendo i materiali più
adatti.
Requisiti per la partecipazione:
Laurea in medicina veterinaria o diploma
di tecnico veterinario o equivalenti. Preferibile aver maturato esperienza clinica
di base e aver frequentato il corso ISVRA
teorico-pratico di anestesia di 1° livello
oppure, in alternativa, aver acquisito le
medesime conoscenze da altre fonti equivalenti.
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Corso di anestesia di 2° livello
Modulo 1: endovenosa ed emodinamica (cod. AN21)
21
20 - 22 Febbraio 2014
Roma
Sede del modulo:
Ospedale
Veterinario
Croce Azzurra
Piazzale Cina 68/72,
00144 Roma
tel. 06 52200364
www.ospedalecroceazzurra.
it
Durata del modulo:
3 giorni (registrazione alle ore 08:30,
termine alle ore 17:00)
Obiettivi del modulo:
Apprenderete le principali nozioni di
farmacocinetica compartimentale, fondamentali per l’utilizzo sicuro degli anestetici endovenosi sia come parte di una
anestesia inalatoria (induzione, analgesia,
ecc.) che come componenti di un’anestesia totalmente endovenosa (TIVA). Riceverete dei semplici schemi manuali che
vi permetteranno di dosare sedazione ed
analgesia in base alle necessità del paziente. Indicazioni della TIVA e scelta dei materiali più idonei completeranno la parte
dedicata all’endovenosa. Scegliere i materiali per misurare la pressione invasiva,
sia venosa centrale che arteriosa, sarà più
facile, così come riconoscere e trattare
l’ipotensione. Verranno discussi gli effetti emodinamici di propofol e isofluorano,
oltre che l’utilizzo di efedrina e fluidi in
corso di ipotensione.
Argomenti trattati:
Da sapere ...
• compartimenti ed anestetici endovenosi
• indicazioni della TIVA
• perchè la velocità d’induzione è importante
Anche i materiali fanno la
differenza ...
•
non c’è limite alle pompe ... ma non sono tutte uguali !
•prolunghe, connettori, 3 vie, ecc.: quello
che dovete assolutamente sapere
•cateteri arteriosi e venosi centrali
•materiali per la misurazione della pressione invasiva (IBP)
Farmaci e ...
•isofluorano o propofol ?
•efedrina o fluidi ?
•ketamina e lidocaina: se ne parla spesso
a sproposito ...
In pratica ...
•schemi manuali per ottenere piani d’anestesia ed analgesia stabili
•calcoli semplici per rendere l’induzione
più sicura
•uno schema manuale per sedare il paziente “ad effetto”
•sedazione: siamo sicuri di saperla valutare correttamente ?
•un algoritmo per riconoscere e trattare
l’ipotensione
•riconoscere e pilotare gli effetti emodinamici degli oppioidi
•posizionare un catetere arterioso e un
venoso centrale senza fare danni ...
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Corso teorico-pratico di anestesia di 2° livello
Modulo 2: inalatoria e ventilazione (cod. AN22)
22
5 - 7 Maggio 2014
Desio (Monza Brianza)
tilatore per ventilare efficacemente senza
creare scompensi.
Sede del modulo:
Clinica veterinaria Tomassini
via Milano 214, 20033 Desio (Monza)
tel. 0362 629375
Argomenti trattati:
Durata del modulo:
3 giorni (registrazione alle ore 08:30,
termine alle ore 17:00)
Obiettivi del modulo:
Fornire le conoscenze necessarie per sapere quale alogenato utilizzare, quale ET
e quale MAC impostare, quando utilizzare
il protossido, come interpretare il monitoraggio di gas ed anestetici, come controllare il piano d’anestesia, come condurre
un’anestesia inalatoria stabile e senza
complicanze tenendo conto dello stimolo chirurgico. Introdurre le differenze tra
ventilazione spontanea e ventilazione
meccanica, con vantaggi e svantaggi delle modalità spontanea, controllata ed assistita.
Spiegare in dettaglio il significato e le applicazioni
cliniche di pressioni, flussi e volumi ventilatori,
compresa la PEEP. Introdurre le principali differenze costruttive e di
lavoro tra i vari ventilatori
in modo da evitare fregature al momento dell’acquisto.
Durante la prova pratica imparerete come impostare il vostro ven-
Bisogna sapere
•ET e MAC (MAC-AW, MAC-BARR, ecc.)
•alogenati e ventilazione alveolare
•differenze tra ventilazione spontanea e
meccanica
•flussi, pressioni e volumi delle vie aeree
Sempre utili ...
•criteri costruttivi di un ventilatore
•quale ventilatore acquistare?
In pratica
•alo, iso, sevo o des?
•spontanea, manuale, assistita o controllata?
•protossido d’azoto: si o no?
•strategie per condurre un’anestesia inalatoria stabile
• la PEEP è utile ?
In sala operatoria
• impostare il ventilatore
• monitorare piano
d’anestesia e ventilazione
• ventilazione,
alogenati ed emodinamica
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Corso teorico-pratico di anestesia di 2° livello
Modulo 3: locoregionale (cod. AN23)
23
17 - 19 Ottobre 2014
Zola Predosa (Bologna)
Sede del modulo:
Ospedale Veterinario “I
Portoni Rossi”
via Roma 57/a, 40069
Zola Predosa
tel. 051 755233
www.portonirossi.it
Durata del modulo:
3 giorni (registrazione alle ore 08:30,
termine alle ore 17:00)
Obiettivi del modulo:
Il modulo è interamente dedicato all’anestesia epidurale metamerica lombare
single shot, con nozioni base di anestesia
epidurale continua. Particolare attenzione a materiali, anatomia e tecnica di
punzione. Il concetto di metamerismo e
il significato clinico della puntura metamerica caratterizzeranno l’intero corso.
Ampia parte dedicata al rapporto tra dose,
volume e concentrazione, oltre che alla
scelta del farmaco. Non verranno trascurati il monitoraggio intra e post operatorio
del blocco, i vantaggi e gli svantaggi del
cateterismo epidurale, il ruolo clinico degli adiuvanti. Una
parte sarà anche
dedicata ai costi e
alle accortezze che
ci permettono di
risparmiare. Il caso
clinico in sala operatoria permetterà
di acquisire esperienza diretta con
gli effetti dei farmaci e il monitoraggio del blocco. L’ultimo giorno, con l’aiuto degli istruttori
e sotto controllo fluoroscopico, ciascun partecipante potrà
esercitarsi nell’esecuzione della puntura epidurale metamerica su cadavere, proprio come
accade per alcuni corsi di locoregionale umana (ad es. corso ESRA).
Argomenti trattati:
Non si può non sapere
•aghi e cateteri per epidurale
•anestetici locali e adiuvanti
•anatomia di colonna e spazio epidurale
•cosa succede quando facciamo un anestetico locale epidurale
•la “vera” perdita di resistenza (LOR)
Impariamo la tecnica
•puntura epidurale classica (antica)
•puntura epidurale metamerica lombare
•cateterismo epidurale
In sala operatoria
•il sottile equilibrio tra epidurale e AG
•monitoraggio anestetico e del blocco
•risveglio, recupero e analgesia
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In pratica
• impariamo a
pungere metamerici (esercitazione
con fluoroscopio)
Corso di anestesia di 3° livello
Fare anestesia specialistica di qualità (cod. AN313)
24
Direttore del corso:
Lorenzo Novello
Relatori ed istruttori abilitati:
A. Bonioli, B. Cuniberti, D. Fumagalli, D. Gamba, D. Invernizzi, S.
Maran, L. Novello, A. Perini, F. Staffieri
Durata del corso:
9 giorni, suddivisi in tre moduli da 3 giorni
ciascuno
Partecipanti:
minimo 10, massimo 15 persone
Questo corso, assieme all’Academia, rappresenta il fiore all’occhiello dell’attività
scientifica di ISVRA. Assieme all’Academia,
infatti, rappresenta l’unico esempio italiano di corso d’anestesia realmente specialistico. Il merito va non solo all’autorevolezza dei relatori, ma anche all’attualità
degli argomenti e all’assoluta scientificità
dell’approccio. Così chi vuole approfondire le proprie conoscenze non rimarrà deluso. La conoscenza approfondita dei principi di farmacocinetica farmacodinamica,
nonchè dei principali software sul mercato, permetterà di utilizzare con efficacia
e sicurezza la TIVA-TCI in connessione (PC
connesso alla pompa), sia plasmatica che
effettoriale. Propofol e oppiodi non avranno più segreti ... o quasi. Una parte fondamentale sarà dedicata alla sedazione,
sia per la diagnostica che per la chirurgia
in ALR. Si parlerà in dettaglio di anestesia
inalatoria quantitativa e di basso flusso,
oltre che di VIC. Per completare monito-
raggio avanzato degli alogenati
e significato dell’ossi-capnogramma. All’anestesia spinale
sarà dedicata la parte di locoregionale, mentre la parte di
ventilazione tratterà di numerosi
argomenti “caldi”. Uso dei bloccanti neuromuscolari e relativo monitoraggio,
oltre che differenze tra torace chiuso e
torace aperto. Ma anche strategie ventilatorie, monopolmonare inclusa, e tecniche
di ventilazione assistita (SIMV, CPAP, ecc.).
L’ultima parte sarà dedicata all’emodinamica, con relazione sull’uso di vasoattivi
e inotropi, dell’atropina e dei fluidi. Una
parte prettamente cardiologica riguarderà
il riconoscimento delle principali aritmie,
l’interpretazione corretta del referto del
cardiologo e l’apprendimento di alcune
nozioni di ecocardiografia utili per l’anestesista. Ogni modulo prevede almeno un
giorno di parte pratica in sala operatoria.
Obiettivi del corso:
Fornire conoscenze e manualità per eseguire l’anestesia spinale e l’anestesia inalatoria a basso flusso, per gestire i pazienti
con instabilità cardiorespiratoria, per utilizzare in sicurezza un programma TCI.
Requisiti per la partecipazione:
Laurea in medicina veterinaria. Preferibile aver maturato esperienza clinica pluriennale in anestesia e aver frequentato il
corso ISVRA teorico-pratico di anestesia di
2° livello oppure, in alternativa, aver acquisito le medesime conoscenze da fonti
alternative equivalenti.
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Corso di anestesia di 3° livello
Modulo 1: endovenosa ed inalatoria (cod. AN31)
25
7 - 9 Aprile 2014
Zola Predosa (Bologna)
Sede del modulo:
Ospedale Veterinario “I Portoni Rossi”
via Roma 57/a, 40069 Zola Predosa
tel. 051 755233
www.portonirossi.it
Durata del modulo:
3 giorni (registrazione alle ore 08:30,
termine alle ore 17:00)
Obiettivi del modulo:
Fornire nozioni avanzate di farmacocinetica compartimentale e sull’uso del software TCI. Analizzare in dettaglio i modelli
farmacocinetici a disposizione valutandone le possibili applicazioni cliniche. Discutere indicazioni e limitazioni della TCI,
oltre ai problemi tecnici di più frequente
riscontro nella pratica clinica quotidiana.
Confrontare le varie strategie di infusione: target plasmatico, target effettoriale,
target emodinamico, infusione ottimizzata sul risveglio, sedazione con target a
scalare, ecc. Fornire nozioni avanzate di
inalatoria. Approfondire i concetti di basso flusso e anestesia quantitativa , sia con
sistemi VOC che VIC, associandoli ad una
conoscenza approfondita del monitoraggio
di gas e alogenati: scoprirete che la visualizzazione delle onde ossigrafiche, capnografiche, degli alogenati, ecc. fornisce
molte più informazioni del semplice dato
numerico. Parte pratica in sala operatoria.
Argomenti trattati:
Noiosi ... ma fondamentali
•modelli PK-PD e loro applicazione clinica
•covariate e modelli PK-PD
•TCI e software TCI
•scegliere il target
•dalla qualitativa alla quantitativa
•infondere gli alogenati ...
Dal dire al fare !
•scegliere il target
•plasmatica o effettoriale ? ... e quale effettore ?
•monitorare l’effetto: solo BIS ?
•strategie per indurre l’anestesia o la sedazione in TCI
•basso flusso: teoria e pratica
Dilemmi clinici
•propofol e remifentanil: serve altro ?
•paziente critico e PK compartimentale
•quello che il monitoraggio ci dice ... ma
spesso non capiamo !
•ossicapnogramma e curva degli alogenati
•VIC o VOC ?
•desfluorano: costoso capriccio o reale alternativa ?
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Corso di anestesia di 3° livello
Modulo 2: locoregionale e ventilazione (cod. AN32)
26
13 - 15 Settembre 2014
Zola Predosa (Bologna)
PEEPi. Per finire una giornata di casi clinici
in sala operatoria.
Sede del modulo:
Ospedale Veterinario “I Portoni Rossi”
via Roma 57/a, 40069 Zola Predosa
tel. 051 755233
www.portonirossi.it
Argomenti trattati:
Durata del modulo:
3 giorni (registrazione alle ore 08:30,
termine alle ore 17:00)
Spinale: un sapere a se’
•aghi spinali: quali usare, quando e perché
•anestetici, oppioidi e adiuvanti spinali
•differenze tra spinale ed epidurale
•il paziente da spinale non fa l’epidurale
… e viceversa !
•prevedere e gestire gli effetti emodinamici della spinale
Paw
Nei dettagli
Obiettivi del modulo:
L’anestesia spinale non è un’alternativa •ventilazione: torace chiuso e torace
aperto
all’epidurale, come affermano molti diplomati ECVAA e pseudospecialisti, ma •impostare il ventilatore in chirurgia toracica
una tecnica ben definita con indicazioni
e controindicazioni completamente diver- •monopolmonare ?
se dall’epidurale. Per la sua complessità,
In pratica
malgrado la facilità di esecuzione, la spi•SIMV, CPAP e Pressure Control
nale rimane una tecnica per veri specialisti
•strategie ventilatorie: I/E, RR, pausa indal momento che solo quest’ultimi possospiratoria, PEEP
no ottenere il massimo risultato riducendo
•ernia diaframmatica e altri casini …
i rischi a zero ... e questo modulo vi insegnerà ciò che c’è da sapere. Anche ventila- In sala operatoria
re il paziente toracico richiede competen- •strategie ventilatorie in base al paziente
ze specifiche: conoscere le modificazioni
e al ventilatore a disposizione
che si instaurano all’apertura del torace, •ottenere il massimo da IPPV e PEEP: non
gli effetti dei blocconta solo il ventiCiclo SIMV 10s
Ciclo SIMV 10s
canti neuromuscolatore
Periodo SIMV 4s
Periodo spontaneo 6s
Periodo SIMV 4s
Periodo spontaneo 6s
lari e le strategie
di
ventilazione
monopolmonare 0
sono solo alcuni 0
esempi. Verranno
introdotte anche 0
SIMV, CPAP, PEEP e
FREQUENZA RESPIRATORIA resp/min 15
periodo SIMV = 60/15 = 4s
Flow
Vol
FREQUENZA SIMV resp/min 6
Periodo spontaneo
cicloSIMV = 60/6 = 10s
10 - 4 = 6s
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Corso di anestesia di 3° livello
Modulo 3: emodinamica (cod. AN33)
27
23 - 25 Novembre 2014
Desio (Monza Brianza)
come usarli nel modo più appropriato senza rischiare di peggiorare la situazione.
Sede del modulo:
Clinica veterinaria Tomassini
via Milano 214, 20033 Desio (MB)
tel. 0362 629375
Argomenti trattati:
Durata del modulo:
3 giorni (registrazione alle ore 08:30,
termine alle ore 17:00)
Obiettivi del modulo:
L’ultimo modulo del terzo livello analizza in
modo specialistico e approfondito gli eventi emodinamici più rischiosi e difficili da interpretare in corso di anestesia. Parleremo
infatti di aritmie, di come riconoscerle sia
prima che durante la procedura, dei loro
effetti emodinamici e di come/quando
trattarle. Discuteremo quando e a chi suggerire un’ecocardiografia pre-anestesia e
come interpretare il referto. Impareremo
anche a sapere cosa ci interessa realmente
di un esito di un ecocardio e quali informazioni chiedere al cardiologo. Punto cardine
del corso sarà la gestione delle più importanti variazioni di ritmo riscontrabili in
anestesia: tachicardie e bradicardie come,
quando e se vanno
trattate. Per concludere approfondiremo il meccanismo d’azione dei
più importanti farmaci d’emergenza:
quali avere sempre
a disposizione e
Non possono mancare
•aritmie in anestesia ... e prima dell’anestesia !
•le aritmie sono importanti ... ma i loro
effetti emidinamici lo sono di più
•saper riconoscere il paziente a rischio
•aritmia all’ECG: devo interrompere la
procedura ?
Cose pratiche di utilità clinica
•ecocardiografia per l’anestesista: principi basilari e piccoli suggerimenti
•interpretare il referto del cardiologo:
cosa è utile e cosa non lo è
Controversie in anestesia
•tachicardia: cosa faccio ?
•bradicardia ! ... ne siamo sicuri ? cosa
facciamo ?
•aritmie e farmaci anestetici/analgesici:
cosa dobbiamo sapere
Uso razionale dei farmaci
•efedrina, dopamina, dobutamina, adrenalina, noradrenalina, fenilefrina
•atropina si - atropina no
• inotropo o vasopressore ?
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Corso di emergenza e terapia intensiva di 1° livello
Avvicinarsi all’emergenza e alla terapia del critico (cod. EM113)
28
Direttore del corso:
Paola Rocchi
Relatori ed istruttori abilitati:
B. Carobbi, D. Corona, D. Fumagalli, L. Novello, P. Rocchi
Durata del corso:
9 giorni, suddivisi in tre moduli da 3 giorni
ciascuno
Partecipanti:
minimo 14, massimo 24 persone
Il primo problema che si incontra nella gestione di un paziente critico è innanzitutto
la difficoltà nel riconoscerlo: molto spesso la criticità diventa palese solo quando
i sintomi si fanno più evidenti. In questa
situazione intervenire con successo diventa difficile, lungo e costoso sia in termini
di materiali che di risorse umane, e non
sempre possibile. Ecco quindi che riconoscere precocemente le situazioni a rischio,
quando ad un occhio inesperto non sono
ancora diventate evidenti, ed intervenire
con la giusta tempestività e aggressività aiuta ad
aumentare la percentuale di successo, oltre che
a ridurre i costi sia per
il veterinario che per il
cliente.
Durante questo corso verranno fornite le basi per
riconoscere un paziente
che necessita di una terapia d’urgenza già
in sala visita o in degenza. Verrà indicata
la corretta gestione del paziente critico
in attesa di diagnosi con particolare attenzione all’utilizzo dei più diffusi farmaci d’emergenza e alle principali manovre
salvavita. Impareremo come la perfusione
tissutale e d’organo con un flusso ricco di
ossigeno rivesta un’importanza centrale
nella gestione del paziente critico e come
possa essere implicitamente correlata a
numerosi indicatori clinici e reperti strumentali. L’esame clinico e la valutazione
di pressione arteriosa sistemica, pressione venosa centrale, ossigenazione e ventilazione ci accompagneranno attraverso
tutti i moduli del corso.
Per finire si parlerà di interpretazione
dell’emogasanalisi e tecniche di prelievo
arterioso, oltre che di analgesia, antibioticoterapia e supporto nutrizionale.
Obiettivi del corso:
Fornire conoscenze e manualità per riconoscere ed affrontare in modo razionale
alcune delle più comuni situazioni critiche
nel paziente acuto e in quello ricoverato.
Requisiti per la partecipazione:
Laurea in medicina veterinaria o diploma di tecnico
veterinario o equivalenti.
Preferibile aver maturato
esperienza clinica di base.
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Corso di emergenza e terapia intensiva di 1° livello
Modulo 1: ABC dell’emergenza (cod. EM11)
29
14 - 16 Marzo 2014
Zola Predosa (Bologna)
Sede del modulo:
Ospedale Veterinario “I Portoni Rossi”
via Roma 57/a, 40069 Zola Predosa
tel. 051 755233
www.portonirossi.it
Durata del modulo:
3 giorni (registrazione alle ore 08:30,
termine alle ore 17:00)
Obiettivi del modulo:
Anche se può sembrare paradossale un’emergenza comincia con la gestione del
proprietario: autorizzazione alle procedure, consenso informato e accettazione
del preventivo sono aspetti fondamentali.
Infatti, se trascurati, possono contribuire a
compromettere il buon esito clinico. Impareremo quindi a pianificare il corretto iter
diagnostico-terapeutico valutando quali
passaggi è possibile evitare e quali invece
sono indispensabili … senza dimenticare gli
interventi immediati da effettuare in attesa della diagnosi definitiva. Parleremo
poi di condizioni cliniche di frequente riscontro nei pronto soccorso veterinari del
nostro paese: quando sospettarle, come
giungere ad una diagnosi certa, quali interventi immediati preferire e quale iter
proporre al proprietario. Discuteremo poi
delle procedure in apparenza più banali,
e quindi sottovalutate, come ad esempio
la gestione delle ferite: pulizia, bendaggio, analgesia, terapia analgesica e antibiotica hanno le loro regole da rispettare.
Una parte sarà dedicata anche ai bendaggi
ortopedici: impareremo ad eseguirli e gestirli correttamente, oltre che ad istruire
il proprietario su come evitare complicazioni. Impareremo anche a riconoscere il
paziente in cui è sufficiente somministrare
ossigeno da quello che richiede l’intubazione tracheale e la ventilazione assistita.
Come tutti i corsi ISVRA anche questo sarà
completato da una parte pratica: impareremo le procedure di più frequente utilizzo.
Argomenti trattati:
In sala urgenze
•gestione del proprietario
•primo soccorso al paziente senza diagnosi
•piometra: è solo una sterilizzazione ?
•respira male, è cianotico … cosa faccio ?
•GDV: dottore me lo salvi … la prego
Dilemmi frequenti
•può bastare l’ossigeno o serve qualcosa
di più ?
•ostruzione uretrale: cosa fare ?
•procedural sedation: si, no, quando ?
•diagnosticare la rottura di vescica … e
dopo ?
•terapia del dolore: ci sono pro e contro ?
•le ferite: c’è qualcosa che non ci hanno
detto ?
In pratica ... procedure da saper fare
•toracentesi, addominocentesi
•drenaggio toracico
•bendaggi ortopedici
•bendaggi di ferite
•intubazione tracheale d’emergenza
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Corso di emergenza e terapia intensiva di 1° livello
Modulo 2: ricovero e prima assistenza (cod. EM12)
30
16 - 18 Maggio 2014
Roma
Sede del modulo:
Ospedale Veterinario Croce Azzurra
Piazzale Cina 68/72, 00144 Roma
tel. 06 52200364
www.ospedalecroceazzurra.it
Durata del modulo:
3 giorni (registrazione alle ore 08:30,
termine alle ore 17:00)
Obiettivi del modulo:
Il modulo è interamente dedicato al riconoscimento delle principali criticità nel
paziente appena ammesso in degenza e
al loro trattamento in base ai meccanismi
fisiopatologici sottostanti. Verrano quindi
approfonditi i meccanismi dello shock, con
uno sguardo alla classificazione oggi in uso,
per poter poi approfondire le varie opzioni terapeutiche e confrontarne l’impatto
sulla prognosi. Il tutto servirà a fare chiarezza sulla sua diagnosi e ad eliminare gli
approcci non standardizzati che possono
confondere il quadro clinico o, addirittura,
peggiorare la prognosi. Particolare attenzione verrà dedicata alla prevenzione della SIRS, sindrome spesso dimenticata ma in
grado di svilupparsi rapidamente con esiti
spesso fatali. Alcuni cenni a MODS-MOF e
ALI-ARDS serviranno a comprendere meglio
come la prevenzione, il riconoscimento
precoce e il giusto approccio alla SIRS facciano la differenza quando si parla di mortalità. Parlando di shock e SIRS non poteva
certo mancare la parte sulla rianimazione
volemica e la scelta dei fluidi. Completano
il modulo argomenti spesso trascurati, ma
di primaria importanza nel critico: supporto nutrizionale, antibioticoterapia e
gestione degli accessi vascolari sia centrali
che periferici.
Argomenti trattati:
Noiosi, ma da sapere come l’Ave Maria
•shock: cosa succede davvero ...
•il paziente critico: come lo riconosco ?
•ipovolemico, distributivo, cardiogeno ...
un po’ di teoria per non fare danni
Un po’ di chiarezza non guasta
•ARDS, ALI, MODS, MOF ... troppe sigle,
cosa faccio ?
•pazienti critici ... richiedono farmaci critici: vasoattivi, inotropi, ecc.
•una sacca di sangue può servire ?
•cateterismo periferico o centrale ?
•nutrizione ... sempre enterale, se possibile !
In pratica
•fluidoterapia: sembra semplice, ma ...
•colloidi o cristalloidi, boli o infusione ?
•cateterismo centrale nel critico: come e
perchè
•antibioticoterapia: prevenire le infezioni
senza causare resistenza
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Corso di emergenza e terapia intensiva di 1° livello
Modulo 3: assistenza a lungodegenti (cod. EM13)
31
3 - 5 Ottobre 2014
Roma
Sede del modulo:
Ospedale Veterinario Croce Azzurra
Piazzale Cina 68/72, 00144 Roma
tel. 06 52200364
www.ospedalecroceazzurra.it
Durata del modulo:
3 giorni (registrazione alle ore 08:30,
termine alle ore 17:00)
Obiettivi del modulo:
Il modulo si propone di interpretare i principi basilari della terapia intensiva alla
luce delle esigenze di un paziente lungodegente, che ha bisogno cioè di assistenza
intensiva per più giorni. In tale situazione
la gestione del paziente richiede necessariamente la valutazione delle modificazioni degli scambi respiratori, dello stato
metabolico e dell’equilibrio idroelettrolitico. Saper quindi interpretare correttamente l’emogasanalisi rappresenta una
necessità irrinunciabile per chi si occupa
di emergenza e terapia intensiva. A ciò si
deve aggiungere la capacità di saper valutare correttamente i rapporti che intercorrono tra pressione sistemica, gittata
cardiaca e perfusione regionale dal momento che la scarsa perfusione di alcuni
organi e apparati rappresenta uno dei fattori determinanti sia nell’insorgenza che
nell’esito di una SIRS. Per questo motivo
verranno approfonditi i concetti di ipovolemia, vasodilatazione e ipotensione con
particolare attenzione ai diversi approcci
diagnostici e terapeutici che essi richiedono. Una parte tratterà anche come ottenere una valutazione pressoria affidabile.
Verranno poi discussi i metodi più efficaci
per somministrare ossigeno, valutando pro
e contro di ciascun metodo. Casi clinici virtuali permetteranno inoltre di apprezzare
le differenze tra i diversi pazienti che presentano problemi negli scambi respiratori.
Impareremo a riconoscere precocemente
quelli che necessitano di essere ventilati
meccanicamente.
Argomenti trattati:
Nozioni fondamentali
•interpretazione rapida dell’emogasanalisi
•pressione e perfusione ... passando per
gittata e resistenze periferiche
•somministrare ossigeno in modo efficace:
semplice? ... non proprio
•decubito e cardiorespiratorio ... e non
solo
I più richiesti
•come faccio a valutare il dolore ?
•terapia delle alterazioni del pH
•terapia delle alterazioni elettrolitiche ...
quello che non si vede !
Attenzione a ...
•ventilazione ed ossigenazione nel critico:
cosa devo guardare e cosa devo fare
•ipovolemia o vasodilatazione ? sembra un
gioco, ma ...
•principi di analgesia: essere efficaci senza fare danni
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7° Congresso ISVRA
in concomitanza con 16° Congresso Internazionale Merial
32
14 Giugno 2014
Palazzo dei Congressi di Riccione
7° Congresso ISVRA
evento organizzato in collaborazione con:
Modalità di iscrizione:
Iscrizioni solamente on-line tramite il sito
www.eventimerial.it
Il Congresso ISVRA si terrà in concomitanza
con il 16° Congresso Internazionale Merial
e saranno possibili iscrizioni combinate a
prezzo ridotto. Controllare on-line il termine ultimo per la preiscrizione (probabilmente a metà Maggio): dopo tale data
sarà possibile iscriversi solamente in sede
congressuale ad una quota maggiorata. La
quota d’iscrizione dà diritto anche a atti
congressuali, pausa caffè e pranzo di lavoro, attestato di frequenza e partecipazione alle attività sportive. Consultare i siti
ISVRA ed Eventi Merial per aggiornamenti.
Quote di iscrizione:
Per le quote di iscrizione al solo Congresso
ISVRA e per quelle combinate, che comprendono anche il Congresso Merial, si invita a consultare il programma completo
degli eventi disponibile in formato HTML e
PDF sul sito www.eventimerial.it
Accreditamento ECM:
Per il 6° Congresso ISVRA non è previsto
accreditamento ECM. Verrà comunque rilasciato un attestato di frequenza.
Elenco definitivo dei relatori:
cavassi Christian (Zola Predosa, Italy)
corona Daniele (Roma, Italy)
de vittor Massimiliano (Bergamo, Italy)
gamba Davide (Bergamo, Italy)
ruffato Marco (Miami, Florida, USA)
Elenco definitivo degli argomenti:
Iniziare un servizio di terapia antalgica
Post-op: fentanil, Recuvyra o morfina ?
La sfida: analgesia nell’oncologico
MLK e FLK hanno senso ?
Epidurale post-mastectomia
Anestesia per RX, RMN, TAC, ecc.
Generale vs ALR per: ostruzione urinaria,
sindrome GDV, politrauma
Comunicazioni brevi:
E’ possibile l’invio di comunicazioni brevi.
Il termine ultimo per l’invio è le ore 12:00
del giorno 1 Maggio. Le comunicazioni devono essere in formato Word per Windows
e vanno inviate come allegato ad una email dal titolo “Abstract Congresso ISVRA”
all’indirizzo [email protected]. Si invita a richiedere ad ISVRA le norme per la stesura
degli Abstract (presto disponibili anche sul
sito www.isvra.org).
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“L’anestesista risponde” a pranzo ...
al 8° Simposio Invernale Merial ad Andalo (TN)
33
30-31 Gennaio 2014
Andalo, Altopiano della Paganella
(Trento)
Orario: dalle 13:00 alle 14:00
Sede del modulo:
Primo piano del Palazzo dei Congressi
Andalo (Trento)
Relatore invitato:
Lorenzo Novello
Informazioni ed iscrizioni:
www.eventimerial.it
Modalità di iscrizione:
Solo pre-iscrizioni con pre-pagamento.
A numero chiuso: massimo 15 persone (minimo 10 persone), ad esaurimento posti.
Costo: 35 Euro (IVA incl.) a persona, per
una giornata.
Alla terza edizione la “Colazione con l’anestesista” cambia nome e cambia orario,
così non sarete più costretti ad alzarvi
all’alba per poi riaddormentarvi dopo poco
durante le relazioni !
Quest’anno infatti la sessione d’anestesia
si chiamerà “L’anestesista risponde” e si
svolgerà nell’orario di pranzo davanti ad
un ricco buffet. Speriamo così in una partecipazione numerosa, dal momento che
la sessione non richiederà particolari sforzi
di volontà al risveglio e vi permetterà di
sciare per quasi tutta la mattinata. Probabilmente ci ritroveremo tutti sull’ultima
pista mentre scendiamo “a cannone” per
non arrivare in ritardo … un classico !
Con questa iniziativa, giunta alla sua terza
edizione, Merial e ISVRA vogliono proporre
ai colleghi italiani quella che già da qualche anno è diventata una consuetudine
molto apprezzata di molti congressi internazionali: una sessione informale che tratti gli argomenti più scottanti di una branca
specifica della medicina veterinaria (in
questo caso l’anestesia).
Ad oggi questo appuntamento rappresenta
un’occasione unica, almeno in Italia, per
interagire personalmente con il relatore
al di fuori di schemi preordinati. Si partirà
da un canovaccio appena accennato per
lasciare ampio spazio alle domande dei
partecipanti.
Programma scientifico:
identico per i due giorni
- Troppo anziano per essere messo in anestesia ...
- Premedicazione nell’anziano: la faccio
o non la faccio ?
- Quale anestesia nell’anziano ?
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Academia
34
Direttore dell’Academia
Lorenzo Novello
Venezia
Da Gennaio a Dicembre
Sede del corso:
da concordare con i partecipanti
Tutor:
D. Fumagalli, L. Novello, F. Aprea
Durata:
2 giorni (registrazione alle ore 18:30 del
giorno prima, termine alle ore 18:00
dell’ultimo giorno)
Partecipanti:
2 persone per volta
Lo scopo dell’Academia
ISVRA è familiarizzare
con argomenti specifici dell’anestesia, permettendo così a ciascun
partecipante di acquisire
dimestichezza con procedure che si eseguono
malvolentieri perché troppo
complesse o che non ci si fida ad
eseguire per mancanza di conoscenze specifiche ed esperienza diretta. Per ottenere lo scopo l’Academia è organizzata
in 2 giorni completi di corso pratico intensivo e si compone dei seguenti moduli:
•attività di anestesia clinica (in sala operatoria, radiologia, ecc.)
•revisione critica dei casi clinici della gior-
nata e pianificazioni dei casi in
programma il giorno successivo
•
lezioni frontali con diapositive e simulazioni
•
lettura critica del materiale didattico (articoli, capitoli di
libri, ecc.) inviato prima del corso.
L’Academia si propone quindi come un’esperienza perfettamente sovrapponibile ad
un breve periodo di aggiornamento in una
struttura d’eccellenza all’estero: in più
garantisce l’interazione in lingua italiana
e la trattazione di argomenti ben definiti
e preconcordati con ciascun partecipante.
Il materiale didattico inviato in anticipo
dal tutor permette di studiare a fondo la
teoria, facilitando così l’apprendimento e
aumentando l’interattività durante i due
giorni di corso. Non essendo l’attività clinica facilmente prevedibile sono richieste ai partecipanti la massima flessibilità
e la massima disponibilità,
potendo la giornata di
corso durare anche molto
più delle 8 ore previste.
Requisiti per la partecipazione:
Laurea in medicina veterinaria o diploma di tecnico veterinario o equivalenti. Preferibile aver
maturato esperienza clinica di base e aver
frequentato il corso ISVRA teorico-pratico
di anestesia di 1° livello oppure, in alternativa, aver acquisito le medesime conoscenze da altre fonti equivalenti.
©2014 Società Italiana Veterinaria di Anestesia Regionale e Terapia del dolore - www.isvra.org
A colpo d’occhio
30-31 Gennaio
18-20 Febbraio
All’8° Simposio Invernale Merial
Termine iscrizioni: 21 Gennaio
“L’anestesista risponde”
Andalo (Trento)
AN11 endovenosa e locoregionale
Roma
35
20-22 Febbraio
14-16 Marzo
Termine iscrizioni: 23 Gennaio
Termine iscrizioni: 14 Febbraio
7-9 Aprile
5-7 Maggio
Termine iscrizioni: 10 Marzo
Termine iscrizioni: 7 Aprile
7-9 Maggio
16-18 Maggio
Termine iscrizioni: 9 Aprile
Termine iscrizioni: 18 Aprile
14 Giugno
13-15 Settembre
Al 16° Congresso Internazionale Merial
Termine iscrizioni: 18 Agosto
3-5 Ottobre
15-17 Ottobre
Termine iscrizioni: 5 Settembre
Termine iscrizioni: 17 Settembre
17-19 Ottobre
23-25 Novembre
Termine iscrizioni: 19 Settembre
Termine iscrizioni: 27 Ottobre
AN21 endovenosa e emodinamica
Roma
AN31 endovenosa e inalatoria
Zola Predosa (Bologna)
AN12 inalatoria e ventilazione
Desio (Monza Brianza)
7° Congresso ISVRA
Riccione
EM13 assistenza ai lungodegenti
Roma
AN23 locoregionale
Zola Predosa (Bologna)
EM11 ABC dell’emergenza
Zola Predosa (Bologna)
AN22 inalatoria e ventilazione
Desio (Monza Brianza)
EM12 ricovero e prima assistenza
Roma
AN32 locoregionale e ventilazione
Zola Predosa (Bologna)
AN13 emodinamica
Zola Predosa (Bologna)
AN33 emodinamica
Desio (Monza Brianza)
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si ringrazia
• per il materiale iconografico: Archivio ISVRA,
A. Acquaviva, F. Aprea, B. Carobbi, Foschi srl, L.
Novello, Orthomed Ltd, Ospedale veterinario “I
Portoni Rossi”, S. Schiavi
• per il supporto informatico e sito web: BSoft srl
• per l’impaginazione e la veste grafica: Officina
Grafica Tomare, Studio Q & O Buson
I t a l i a n S o c i e t y o f V e t e ri n a r y
Regional Anaesthesia and Pain Medicine
©2014 Società Italiana Veterinaria di Anestesia Regionale e Terapia del dolore - www.isvra.org

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