Forest Stewardship Council FSC Italia

Forest Stewardship Council
FSC Italia
Indicatori Generali Internazionali (IGI)
IGI 2a Bozza: METODOLOGIA DI CONSULTAZIONE
La seconda bozza degli IGIs (FSC-STD-01-004 D2-0) è ufficialmente a disposizione per la consultazione pubblica
dal 24 gennaio al 31 marzo 2014. La bozza è stata pubblicata in inglese e spagnolo sul sitoweb di FSC internazionale dedicato agli IGI (www.igi.fsc.org ), assieme ad altri documenti di supporto. In questa sezione del sito di FSC
Italia riportiamo la versione integrale in inglese e la sua traduzione in italiano, suddividendo gli IGI secondo il Principio a cui fanno riferimento (dal Principio 1 al Principio 10).
1. Obiettivo degli IGIs
Gli IGI saranno usati come punto di partenza per lo sviluppo degli standard nazionali di gestione forestale, sia da
parte dei gruppi nazionali registrati (Standard Development Groups - SDG) sia dagli Enti di certificazione1 accreditati da FSC. Entrambi questi gruppi sono indicati come “sviluppatori degli standard”.
2. Seconda bozza degli IGI
2.1. Struttura
Sono state introdotte diverse note come istruzioni e informazioni per gli sviluppatori degli standard. Queste note
sono da considerarsi “normative” per gli sviluppatori degli standard. Queste note sono state introdotte per:

Mantenere gli IGI applicabili a livello mondiale;

Spiegare l’intento di un IGI;

Offrire indicazioni per l’adattamento dell’IGI alle diverse regioni geografiche, ai biomi e agli ecosistemi locali;

Facilitare il corretto ed effettivo adattamento degli IGI livello nazionale;

Offrire supporto nell’applicazione del concetto di “Scala, intensità e rischiosità (SIR)” e nel definire le soglie.
Il livello di obbligatorietà di ciascuna Nota è riflesso nel linguaggio, espresso secondo i requisiti ISO come “deve,
dovrebbe, ecc.”
2.2 Strumenti per la consultazione
Sono stati sviluppati diversi strumenti per aiutare gli stakeholder a esprimere dei commenti o delle osservazioni
durante la consultazione della seconda bozza degli IGI. I documenti sono disponibili qui http://igi.fsc.org/secondconsultation.3.htm, e oltre alla presente Metodologia è stata tradotta in italiano la presentazione “Guida per esplorare lo Standard degli IGI” – che illustra i contenuti principali dello standard e fornisce i collegamenti alle parti (numero del Principio e del Criterio) che possono essere di interesse specifico per le diverse tipologie di stakeholder.
3. Che cosa ci si aspetta dalla consultazione
Il riscontro FSC sta ricercando riguarda se gli IGI suggeriti per ciascun criterio includano tutti gli elementi e le misure necessarie a verificare il rispetto di quel criterio.
In aggiunta a questo e per rispondere alle preoccupazioni sollevate nel corso della prima consultazione, si vuole
anche sapere in quale dei seguenti aspetti necessita di essere migliorato ciascun IGI:

Verificabilità da parte degli auditor. L’indicatore è SMART? (Specifico, Misurabile, Raggiungibile, Rilevante e
1
Questo processo servirà a sostituire gli standard “ad interim” degli Enti di certificazione. I dettagli del processo saranno sviluppati da una Gruppo di lavoro tecnico incaricato della revisione dello standard FSC-STD-20-002.
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c/o Dip. TeSAF Università di Padova Viale dell’Università, 16 · AGRIPOLIS · 35020 Legnaro (PD) ·
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® 1996 Forest Stewardship Council A.C. · Il marchio della gestione forestale responsabile
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Tangibile);
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FSC Italia

Applicabile a livello globale (l’indicatore è geneale?, può essere adattato a diverse tipologie forestali?, diversi contesti legislativi, ecc.);

Chiarezza (facilmente comprensibile);

Mantenimento della proporzionalità alla scala, all’intensità e al rischio (SIR) delle attività di gestione
(insieme alle note sviluppate per indicatore), lì dove la SIR è prevista.

Applicabilità alle condizioni SLIMFs (l’indicatore può essere applicator ai piccolo proprietari, alle foreste con
basso tasso di prelievo, alle comunità locali e alle popolazioni indigene)

Correttezza dell’indicatore (non necessità osservazioni o emendamenti)
E’ anche possibile fornire riscontri per ogni IGI scrivendo nell’apposito spazio per i commenti sotto ognuno di essi.
Sarà particolarmente apprezzato anche il suggerimento di un testo alternativo (in inglese) per l’IGI. Cercando di
essere il più specifici possibile.
4. Come fornire riscontri alla seconda bozza degli IGI:
Tutti gli stakeholder (nazionali ed internazionali) di FSC possono dare riscontri sulla seconda bozza degli IGI. Per i
soci FSC è anche importante assicurarsi di indicare correttamente la “camera” di appartenenza all’interno
dell’assemblea (nazionale o internazionale). Gli stakeholders sono chiamati ad inviare i loro commenti individualmente o in rappresentanza dell’organizzazione di appartenenza. Laddove siano inviate delle risposte collettive si
prega di specificare in che modo il commento sia stato concordato (in un meeting a livello nazionale; con eventuale
bilanciamento degli interessi delle “camere” ambientale, sociale ed economica; con i rappresentanti di una sola
camera; con il consenso dei component di un’organizzazione; ecc.).
4.1 Questionario online:
Tutti gli stakeholder FSC sono invitati a mandare i loro riscontri attraverso il questionario online (Online Survey)
presente sul sito www.igi.fsc.org, disponibile anche in versione stampabile da spedire in formato cartaceo.
E’ possibile esprimere commenti sull’intero standard o solo su specifiche parti. Il documento “Guida per esplorare
lo Standard degli IGI” è stato designato per indirizzare lo stakeholder verso la sezione di proprio interesse.
Si prega di notare che tutti i commenti possono essere resi di pubblico accesso anche se le osservazioni espresse
non saranno collegate alla persona che le ha scritte.
4.2 Email:
Gli stakeholder possono mandare commenti sulla seconda bozza degli IGI anche via e-mail a: [email protected]
5.1 Sviluppatori degli standard per la gestione forestale (Gruppi di lavoro nazionali o Enti di certificazione)
Gli sviluppatori degli standard sono invitati a considerare le Note con molta attenzione quando commenteranno la
seconda bozza degli IGI, in quanto sono esse stesse normative. Per esempio è importante valutare (e dare riscon-
Gli enti di certificazione sono particolarmente invitati a fornire commenti sulla chiarezza, la verificabilità, la praticabilità e il rapporto costo/efficienza del rispetto degli IGI.
Si prega di scrivere i riscontri nell’apposito spazio per i commenti alla fine di ogni Principio.
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tro) se ciascuna nota sia utile o se ci sia nella nota un requisito che dovrebbe essere inserito nell’indicatore).