1 4 Associazione Nazionale di Impiantistica Industriale Convegno Nazionale ANIMP Associazione aziende di costruzione e montaggio impianti industriali SIRACUSA 29/30 MAGGIO 2014 MERCATI, TECNOLOGIE, COMPETIZIONE: COME DIFENDERE IL DIFFERENZIALE DELL’IMPIANTISTICA INDUSTRIALE ITALIANA www.animp.it www.uami.it Programma Le Associazioni Associazione Nazionale di Impiantistica Industriale L’Associazione Nazionale di Impiantistica Industriale, costituisce un punto di incontro e dialogo tra le aziende che operano nel settore dell’ingegneria e dell’impiantistica e l mondo Accademico. Le Società che oggi fanno parte di ANIMP rappresentano ampiamente questo settore industriale che comprende: end-user, general contractor, fornitori di servizi di ingegneria, aziende fornitrici di apparecchiature e di componenti, legati fra di loro dal comune mestiere di progettare e costruire impianti industriali e complessi sistemi di produzione e infrastrutture sia in Italia che all’estero. Associazione aziende di costruzione e montaggio impianti industriali Associazione delle Aziende italiane che svolgono, in Italia e all’estero, attività di ingegneria di montaggio, fornitura di materiali, costruzione, montaggio, manutenzione, commissioning e start-up di impianti industriali e infrastrutturali. UAMI promuove lo studio dei problemi connessi con la gestione caratteristica delle aziende associate. In via indicativa e non esaustiva, gli indirizzi sono per aree funzionali: commerciale, ingegneria, approvvigionamento, gestione, controllo qualità e sicurezza. SEGRETERIA ORGANIZZATIVA DEL CONVEGNO ANIMP Via E. Tazzoli, 6 20154 Milano Tel. 0267100740 – fax 0267071785 www.animp.it www.animp.it/cn_2014/ Email: [email protected] [email protected] [email protected] L’evento Il Convegno Nazionale di Impiantistica Industriale ANIMP-UAMI nel 2014 raggiunge la sua 41° edizione. è il più importante evento dedicato alla filiera globale del settore dell’impiantistica e coinvolge tutti gli Associati, i leader dell’industria italiana, i rappresentanti delle istituzioni e del Governo, gli esponenti del mondo accademico e dei media e tutti coloro interessati allo sviluppo dell’impiantistica industriale. Lo scopo principale del Convegno è quello di dibattere temi di interesse primari per il settore e di favorire il dialogo tra tutti gli attori che compongono la filiera dell’impiantistica industriale. Il tema centrale dell’evento “Mercati, Tecnologie, Competizione: come difendere il differenziale dell’Impiantistica Industriale Italiana” si articolerà in due tavole rotonde, precedute da relazioni di inquadramento sviluppate da autorevoli keynote speaker. La prima dedicata a “Le sfide e le opportunità nel mercato globale” si propone di individuare le tendenze dell’impiantistica globale, illustrando gli scenari internazionali e il contesto competitivo con cui le aziende della filiera si dovranno confrontare (società di engineering & contracting, imprese fornitrici di componenti, servizi e montaggi industriali). La seconda tavola rotonda affronta il tema “R&D nella filiera: priorità, investimenti e organizzazione”. In tutti i Paesi industrializzati, la R&D è considerata strategica per la competitività e lo sviluppo economico. In Italia è possibile creare differenziale competitivo tramite una R&D efficace di filiera? Come organizzarsi per attingere ai fondi resi disponibili dal grande progetto europeo “Horizon 2020”? E l’industria impiantistica come investe in R&D per essere competitiva nel mercato? Il dibattito si propone di fare il punto della situazione e di tracciare possibili percorsi per una R&D “praticata” e non solo “annunciata”. Benvenuto A nome di ANIMP e UAMI, Le porgiamo il benvenuto al 41° Convegno Nazionale di Impiantistica Industriale, che quest’anno si svolge nella splendida cornice di Siracusa. Lo sviluppo della filiera dell’impiantistica italiana è una priorità fondamentale per tutti noi. Per sostenere questo obiettivo è necessaria l’attivazione del dialogo all’interno del nostro settore. Significa mettere insieme il contributo di tanti per eseguire progetti che non sono alla portata di un unico soggetto industriale. è il concetto di filiera che sosteniamo con convinzione da tempo. Il tradizionale appuntamento annuale del Convegno costituisce occasione unica per mettere a confronto le Aziende del nostro settore per dare un contributo di idee allo sviluppo dell’impiantistica industriale, settore strategico per il nostro Paese. Ci auguriamo di poterLa incontrare nell’ambito delle sessioni di lavoro. Con i nostri più cordiali saluti Nello Uccelletti Presidente Animp Mario Saraceno Presidente Uami Programma Giovedì, 29 maggio 2014 Centro Congressi G.H. Minareto 17.00 18.00 20.30 21.00 Assemblea ANIMP - sala Archimede Assemblea UAMI - sala Aristotele Cocktail di benvenuto - G.H. Minareto Gala Dinner e intrattenimento - G.H. Minareto Venerdì, 30 maggio 2014 Centro Congressi G.H. Minareto 08.30 Registrazione dei partecipanti 09.15 Indirizzi di saluto da parte di Autorità e apertura del Convegno ∑ Mario Saraceno, Presidente UAMI ∑ Nello Uccelletti, Presidente ANIMP 09.30 Relazioni di inquadramento: 11.00 ∑ Michele Boldrin, Economista Dept. of Economics WASHINGTON UNIVERSITY Scenario macro-economico e sfide per il sistema Italia Roberto Nava, Partner BAIN & CO ∑ Le sfide e le opportunità per l’impiantistica industriale ∑ Roberto P. Ramos, CEO ODEBRECHT OIL&GAS Il mercato dell’Oil&Gas in Sud America 11.00 Coffee break 11.30 Le sfide e le opportunità nel mercato globale Intervengono: ∑ Enrico Cingolani, Executive Vice Presidente E&P, ENI ∑ Bruno Martino, Direttore Operazioni ISAB-LUKOIL ∑ Roberto P. Ramos, CEO ODEBRECHT OIL&GAS ∑ Nello Uccelletti, Presidente ANIMP Modera: ∑ Nino Amadore, Giornalista “IL SOLE 24ORE” Programma Venerdì, 30 maggio 2014 Centro Congressi G.H. Minareto 13.00 Colazione di lavoro 14.30 Relazioni di inquadramento: 16.00 ∑ Ivanhoe Lo Bello, Vice Presidente CONFINDUSTRIA ∑ Max Panaro, BAIN & CO Innovazione nella Filiera: priorità, investimenti e organizzazione ∑ Oscar Abbink, Director IHS CERA’S UPSTREAM RESEARCH GROUP R&D Trends ∑ Francesco Caizzone, Direttore STMicroelectronics Il caso STMicroelectronics 16.00 Innovazione nella filiera: priorità, investimenti e organizzazione Intervengono: ∑ Daslav Brkic, Senior Vice President, Business and Technology Development SAIPEM ∑ Nicola Marcucci, General Manager Advanced Technology GE OIL&GAS ∑ Zeno Rotondi, Head Italy Research UNICREDIT ∑ Massimo Tronci, Presidente AIDI Modera: ∑ Nino Amadore, Giornalista “IL SOLE 24ORE” 17.30 Conclusioni e chiusura del Convegno Programma leisure Venerdì, 30 maggio 2014 9.00 9.10 9.30 partenza Eureka Palace partenza Arenella partenza GrandHotel Minareto Visita: Orecchio di Dionisio, Anfiteatro Romano, Teatro Greco Visita: Isola di Ortigia 13.00-14.30 pranzo al Ristorante Regina Lucia, presso il Palazzo Borgia del Casale 14.30 partenza per Noto Visita: Città di Noto 18.00 Rientro in Hotel ORECCHIO DI DIONISIO – Anfiteatro Romano – Teatro Greco L’Orecchio di Dionisio è una grotta artificiale, imbutiforme, scavata nel calcare, alta circa 23 m. e larga dai 5 agli 11 m., con una singolare forma, vagamente simile ad un padiglione auricolare, che si sviluppa in profondità per 65 m., con un insolito andamento ad S e con sinuose pareti che convergono in alto, in un singolare sesto acuto. La grotta è, inoltre, dotata di eccezionali proprietà acustiche (i suoni vengono amplificati fino a 16 volte). ISOLA di ORTIGIA: visita dell’Isola L’Isola di Ortigia costituisce la parte più antica della città di Siracusa. La presenza di capanne circolari appartenenti alla cultura di Thapsos testimonia che fu abitata fin dall’età del bronzo (dal 3500 al 1200 a.C.). Quando arrivarono i greci la trovarono disabitata (molto probabilmente gli antichi abitanti l’avevano abbandonata per rifugiarsi nell’entroterra) e vi si stabilirono. Da quel momento Ortigia rivestì un ruolo politico e amministrativo di spicco che mantenne anche nei secoli a venire. Dal Medioevo fino all’800 è stata protetta da poderose mura e fungeva da piazza d’armi. noto: visita della città di Noto In una regione in cui abbondano olivi e mandorli, Noto è un piccolo gioiello barocco arroccato su un altopiano che domina la valle dell’Asinaro, coperta di agrumi. La sua bellezza, così armoniosa da sembrare una finzione, la scena di un teatro, nasce da un fatto tragico: il terremoto del 1693, che in questa parte di Sicilia portò distruzione morte, ma diede impulso alla ricostruzione. Prima di allora la città sorgeva a 10 km di distanza. Per le iscrizioni on site, contattare Beatrice Lestani, cell. 347 5420900 entro il 29 Maggio 2014 ore 20.00 MAIN SPONSOR FOSTER WHEELER PARTNER SPONSOR Italia Italia SUPPORTING SPONSOR
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