Orienteering - Università degli Studi di Pavia

F.I.S.O.
LOMBARDIA
ORIENTEERING
Irene Pozzebon
COS’E’
Attività outdoor, gioco, sport
Individuale oppure in squadra
Impianto costituito da un terreno
rappresentato da una particolare carta topografica
“visitare" nel minor tempo possibile un determinato
numero di punti di controllo posti sul territorio e segnati
in carta, in un ordine stabilito
Strumenti: carta e bussola
LE ORIGINI
L’Orienteering nasce a fine ‘800 nei
Paesi scandinavi. In Italia arriva
negli anni ‘70
Inizialmente come attività all’aperto
o per addestramento militare
1° prova al mondo
13 maggio 1897
Bergen (Norvegia)
Scala 1:100.000
Successivamente come disciplina
sportiva
In Svezia e Norvegia oggi è lo
sport nazionale e viene praticato a
livello professionistico
NEL MONDO E IN ITALIA
Con l’aumentare delle Nazioni praticanti è nata la I.O.F.
(International Orienteering Federation) Ente internazionale al quale
attualmente aderiscono 78 federazioni
www.orienteering.org
F.I.S.O. (Federazione Italiana Sport Orientamento) è riconosciuta
ufficialmente dal C.O.N.I. come Federazione Nazionale Associata,
con sede nazionale a Trento
www.fiso.it
NELLA SCUOLA
Le gare di Orienteering arrivano anche a scuola con
Campionati Sportivi Studenteschi (ex GSS) organizzati
da MIUR e CONI (fasi provinciali, regionali e nazionali)
Oltre 4.000 ragazzi ogni anno praticano
l’Orienteering a scuola!
LE 4 DISCIPLINE
C-O
MTB-O
Sci-O
Trail-O
LE COMPETIZIONI
LONG
MIDDLE
SPRINT
JUNIOR MW12 – MW20
STAFFETTA
SENIOR MW21-34
Gare promozionali
MASTER da MW35
“Milano nei Parchi”
“Prova l’-O”
SPECIALITA’
CATEGORIE
TIPOLOGIE
Trofei regionali
Trofeo Lombardia, TCSL
Maschile
Femminile
Gare internazionali
Gare nazionali
Campionati mondiali
Coppa Italia
Campionati italiani
STRUMENTI
Carta topografica
simbologia specifica IOF
riporta tutti i dettagli del terreno
(colline e avvallamenti, ruscelli,
canalette, massi, sentieri, edifici,
ruderi, ...)
Scala 1:10.000 (da 1:5.000 a
1:15.000)
Scale particolari ad uso didattico
(1:500, 1:1.000)
SIMBOLOGIA IOF - colori
= prato
= bosco percorribile
= vegetazione
(3
livelli di percorribilità)
= elementi d’acqua
= rocce / case / sentieri
= elementi del terreno
= strade asfaltate
= terreno privato
SIMBOLOGIA IOF - specifica
Fontane
Sassi, gruppi di sassi
ALCUNI ESEMPI: bosco
ALCUNI ESEMPI: città
ALCUNI ESEMPI: parco
ALCUNI ESEMPI: didattica
I MATERIALI
Lanterna
Punto di controllo
Tela bianco-arancione
Punzone
Codice
78
I MATERIALI
Bussola
per orientare la carta e prendere la direzione
I MATERIALI
Testimone / Si-card
per dimostrare il passaggio dalla lanterna
L’ORIENTEERING IN PRATICA
La gara di orienteering:
1. RITROVO ed ISCRIZIONE
2. PARTENZA
3. GARA
4. ARRIVO
5. PREMIAZIONE
LA GARA
1. RITROVO
Presentarsi in segreteria per
l’iscrizione
Testimone cartellino e minuto di
partenza
(00.08=10.08 se la prima
partenza è prevista per le 10)
Comunicato gara
Cognome Nome
Orario partenza
LA GARA
2. PARTENZA
I responsabili “chiamano” i concorrenti per
nome\cognome e minuto di partenza
Consegna carta (non guardare fino allo START)
START: inizio gara
LA GARA
3. IN GARA
La gara classica di orienteering è la SEQUENZA OBBLIGATA
Verificare la descrizione ed il codice del punto (DESCRIZIONE
PUNTI sulla carta)
Punzonare il testimone nella casella corretta
4. ARRIVO
Rilevazione del tempo
Ritiro del cartellino testimone
Controllo punzonature
Vince l’atleta che ha punzonato tutte le lanterne nell’ordine
corretto e nel minor tempo.
SULLA CARTA
PARTENZA
1
PUNTI DI CONTROLLO
(centrati nell'oggetto da trovare)
NUMERO SEQUENZA e LINEE DI UNIONE
(indicano l'ordine di percorrenza)
2
ARRIVO
(qui viene fermato il tempo)
DESCRIZIONE PUNTI (stampata)
LEGENDA SIMBOLI (stampata)
ABILITA’
QUAL E’ LA PORTATA EDUCATIVA DELL’ORIENTEERING?
Perché praticarlo nelle scuole?
L’orienteering promuove
Lo sviluppo fisico-motorio
Lo sviluppo intellettivo
Lo sviluppo socio-affettivo
Il senso ecologico
Sviluppo fisico-motorio
L’esperienza motoria che si vive facendo orienteering promuove:
Capacità condizionali: resistenza, forza,
mobilità, velocità
Sport aerobico e anaerobico
basato su corsa prolungata
alternata a stop-scatti
Capacità coordinative: equilibrio, destrezza,
coordinazione, ritmo
Saltare fossati o fiumiciattoli,
equilibrarsi sui tronchi, evitare rami,
collocare i piedi su un terreno
accidentato
Saper orientarsi con una cartina
Facendo orienteering i bambini allenano il fisico
divertendosi : essendo concentrati sulla mappa, non
percepiscono la fatica come un qualcosa da combattere!
Sviluppo intellettivo
Fare un percorso di orienteering è un po’ come risolvere tanti problemi di matematica insieme!
Spatial Problem Solving
osservazione della mappa e interpretazione simbolica (capacità simbolica)
pianificazione scelte di percorso
decision making
automonitoraggio (confronto carta-realtà durante lo spostamento, stima
distanze,..)
feedback ed eventuale correzione dell’errore
memoria
attenzione e concentrazione
Capacità psico-motorie
struttura spazio-tempo
comprensione rapporti spaziali
percezione distanze
destra e sinistra
Sviluppo socio-affettivo
Nel bosco, con carta e bussola, l’alunno deve imparare a cavarsela da solo!
Aspetti di personalità:
autonomia
autoefficacia (il trovare o meno la lanterna fornisce un feedback immediato
circa l’efficacia della propria azione)
riconoscimento e presa di consapevolezza dei propri limiti e delle proprie
capacità
intraprendenza e fiducia in sè stessi
controllo delle emozioni negative
sfidare la “paura del bosco”
resilienza
Aspetti relazionali:
collaborazione
rispetto dell’altro
rispetto dei ruoli nel gruppo
Senso ecologico
L’uomo deve essere formato all’Amore per la Natura che si sviluppa
sopratutto negli anni della crescita dove le esperienze hanno un forte
connotato emotivo
Promuovere il contatto con la natura e il rispetto della natura attraverso
il gioco dell’orienteering
Orienteering e didattica
ED. LINGUISTICA:
Raccontare l’ambiente o i vissuti
a partire dall’esperienza
concreta, ampliare il lessico
MATEMATICA
Scala, rapporti,
proporzion, misure
degli angoli
Il valore
interdisciplinare
ED. FISICA:
Schema corporeo, orientamento
nello spazio, coordinazione,
resistenza
ED. ARTISTICA E TECNICA:
Disegno di ambienti e mappe,
analisi dei colori e delle forme,
uso degli strumenti da disegno o
da rilievo
SCIENZE:
Studio dell’ambiente, del
magnetismo terrestre,
della bussola, della rosa
dei venti
GEOGRAFIA:
Conoscenza e uso di carte
topografiche, di legende, di
segni convenzionali, di
coordinate
PROGRESSIONE DIDATTICA
PRINCIPI:
Acquisizione progressiva di competenze
Giochi e attività
Adattamento a età e maturazione cognitiva
Da spazi limitati e familiari a luoghi poco noti o sconosciuti
FINE:
svolgere in autonomia una prova di orienteering
PROGRESSIONE DIDATTICA
TAPPA 1: Allenare il confronto carta-realtà
Da mappa come rappresentazione grafico-simbolica bidimensionale...
....alla realtà tridimensionale
ESERCIZIO 1: Dalla realtà al disegno
OBIETTIVO: rappresentare simbolicamente oggetti
confronto carta-realtà
PROGRESSIONE DIDATTICA
ESERCIZIO 2: Una gita...in montagna
OBIETTIVO: rappresentare graficamente un luogo e uno spostamento
confronto carta-realtà
memorizzazione
LUOGO: palestra
PROGRESSIONE DIDATTICA
TAPPA 2: Orientare la mappa
ESERCIZIO 1: Orienteering in aula A
OBIETTIVO: rappresentare graficamente un luogo
orientare la mappa
muoversi con mappa
orientata
LUOGO: aula
PROGRESSIONE DIDATTICA
ESERCIZIO 2: Percorso a sequenza obbligatoria
in aula
ESERCIZIO 3: Percorso a sequenza obbligatoria
in palestra
PROGRESSIONE DIDATTICA
ESERCIZIO 4: Labirinto in giardino/nel cortile
ESERCIZIO 5: Imparare i simboli
Esempio: Bandiera con i simboli
PROGRESSIONE DIDATTICA
TAPPA 3: Muovere i primi passi con la cartina
in un ambiente conosciuto
ESERCIZIO 1: Percorso a stella
OBIETTIVO: muoversi con
cartina
orientata
simbologia
distanze
LUOGO: cortile/cartina della scuola
A coppie
PROGRESSIONE DIDATTICA
ESERCIZIO 2: Percorso a farfalla
PROGRESSIONE DIDATTICA
TAPPA 3: Muovere i primi passi con la cartina
in un ambiente sconosciuto
ESERCIZIO 1:
passaggiata guidata
OBIETTIVO: carta – realtà
simbologia
distanze
PROGRESSIONE DIDATTICA
ESERCIZIO 2: Stella in ambiente naturale
PROGRESSIONE DIDATTICA
TAPPA 4: Gara
Alla fine della progressione didattica gli alunni avranno gli “attrezzi” per affrontare
In autonomia un percorso di orienteering