Seduta n. 92 del 12 marzo 2014

Numero 3 del 31 marzo 2014
Seduta n. 92 del 12 marzo 2014
Presidenza del Presidente onorevole Digiacomo.
1) Lettura della Risoluzione n. 21 Attivazione di servizi ospedalieri di emergenza urgenza
cardiochirurgia
2) Seguito dell'esame congiunto dei dd.dd.ll. n. 537 Riordino dell'Istituto Zooprofilattico Sperimentale
della Sicilia e n. 567 Norme regolamentatici delle modalità gestionali, organizzative e di
funzionamento dell'Istituto Zooprofilattico sperimentale della Sicilia A. Mirri'.
3) Esame del d.d.l. n. 585 Istituzione delle biobanche di ricerca in Sicilia .
4) Esame dei dd.dd.ll. nn. 138 Modalità di erogazione dei farmaci e delle preparazioni galeniche magistrali
a base di cannabinoidi per finalità terapeutiche e 157 Modalità di erogazione dei farmaci e delle
preparazioni galeniche magistrali a base di cannabinoidi per finalità terapeutiche.
Invitati: Dottoressa Lucia Borsellino, Assessore per la salute Onorevole Fabrizio Ferrandelli, primo firmatario
d.d.l. n.138 Onorevole Giancarlo Cancelleri, primo firmatario del d.d.l. n. 157
La seduta inizia alle ore 11.51.
Il PRESIDENTE passa al primo punto all'ordine del giorno: Lettura della Risoluzione n. 21 Attivazione di
servizi ospedalieri di emergenza urgenza cardiochirurgia degli onorevoli Turano e la Rocca Ruvolo. Ne dà
lettura. Propone di esaminare la risoluzione nella prossima seduta in quanto il Governo si è già attivato in
relazione ad un interpello al fine di garantire agli interventi di emergenza cardiochirurgica presso il
Policlinico di Palermo.
L'avv. AGELAO, Capo di Gabinetto dell'Assessore per la salute, concorda sulla possibilità di
esaminare la risoluzione nella prossima seduta della Commissione.
(Non sorgendo osservazioni così resta stabilito)
Il PRESIDENTE passa al secondo punto dell'ordine del giorno: Seguito dell'esame congiunto dei dd.dd.ll. n.
537 Riordino dell'Istituto Zooprofilattico Sperimentale della Sicilia e n. 567 Norme regolamentatici delle
modalità gestionali, organizzative e di funzionamento dell'Istituto Zooprofilattico sperimentale della
Sicilia A. Mirri' . Rammenta che la trattazione del d.d.l. si è interrotta all'art. 5.
L'avv. AGELAO, Capo di Gabinetto dell'Assessore per la salute, ritiene che si possa riprendere l'esame
del d.d.l. partendo dall'art. 5.
Il PRESIDENTE comunica che è stato presentato l'emendamento n. 5/1/A di cui è primo firmatario. Ne dà
lettura e lo illustra.
L'onorevole FONTANA si dichiara contrario all'emendamento 5/1/A
L'avv. AGELAO, Capo di Gabinetto dell'Assessore per la salute, chiarisce il regime delle incompatibilità
vigente a livello nazionale.
L'onorevole GRASSO dichiara di condividere le valutazioni dell'onorevole Fontana.
L'onorevole PICCIOLO considera condivisibile in linea di principio la richiesta dell'onorevole Fontana
volta ad escludere la possibilità di nomina alla direzione dell'Istituto Zooprofilattico di dipendenti
dello stesso Istituto.
Il PRESIDENTE osserva che con l'emendamento n. 5/3 l'onorevole Fontana sostanzialmente sostiene la
medesima tesi di incompatibilità prevista dall'emendamento n. 5/1/A.
Numero 3 del 31 marzo 2014
L'onorevole FONTANA obietta che l'emendamento n. 5/3 ha natura diversa ed invita l'avvocato Agelao a
chiarirne le finalità. Fa presente che le originarie previsioni di incompatibilità di cui al d.l.vo n. 502/92 oggi
sono superate dal decreto legislativo numero 39 del 2013.
Il PRESIDENTE chiede all'onorevole Fontana di indicare cosa è possibile modificare dell'emendamento 51 a.
Sostiene che è impossibile non fare riferimento alla vigente normativa in materia di incompatibilità se
l'onorevole fontana ha delle eccezioni da presentare è opportuno che promuova un nuovo regime di
incompatibilità e se la commissione è orientata ad andare oltre l'attuale vigente normativa si può proporre di
rimuovere ogni tipo di vincolo alla incompatibilità.
L'onorevole FONTANA afferma che non vi è alcun motivo per filippiche personali.
Il PRESIDENTE propone di risolvere la questione inserendo la lettera e) dell'emendamento n. 5/3 quale ultimo
comma dell'emendamento n. 5/1/A.
L'onorevole PICCIOLO propone di inserire la previsione di cui alla lettera b) dell'emendamento 5/3 nelle 5/1/A
Il PRESIDENTE invita la Commissione a rispettare il proprio ruolo di legislatore evitando di predisporre
norme fotografia . Fa presente che l'Assessorato sta conducendo un'istruttoria con uno specifico dossier che
invita a far pervenire alla Commissione.
L'onorevole FONTANA conferma la propria opinione in relazione ai vincoli di incompatibilità i cui principi
dovrebbero essere estesi a tutte le aziende del servizio sanitario in base al quale un dipendente di ogni
azienda non può essere chiamato a dirigere la stessa.
Il PRESIDENTE evidenzia che si tratta di un tema di carattere generale che deve essere precisato con assoluta
chiarezza.
L'onorevole FONTANA fa osservare che con il al d.l.vo 39 del 2013 è stato mutato il regime delle
incompatibilità delle aziende sanitarie.
L'onorevole PICCIOLO invita ad evitare di configurare occasioni per impugnativa del commissario dello
Stato. Propone di tramutare in raccomandazione l'emendamento dell'onorevole Fontana.
L'avv. AGELAO, Capo di Gabinetto dell'Assessore per la salute, prescindendo da valutazioni di ordine
politico invita la Commissione a tener conto che è oggetto di esame dell'Istituto Zooprofilattico la cui
normativa e di stampo statale e affida allo Stato la competenza specifica sulla nomina degli organi dello
stesso Istituto sulle relative competenze fa presente che l'Istituto Zooprofilattico viene interamente finanziato
dallo Stato ancorché svolga la sua attività nel territorio siciliano. La Regione è opportuno che si occupi
dell'attività e del controllo sull'utilizzo delle risorse assegnate all'Istituto e non si creino difformità in relazione
alle disposizioni afferenti la nomina degli organi direttivi la cui competenza e dello Stato per cui sostiene
che la regione non può normale in sostituzione o in modifica della normativa vigente al livello statale. Si
sta attraversando un terreno minato per cui la comitiva vita la commissione ad una maggiore prudenza.
L'onorevole GRASSO dopo aver dichiarato di apprezzare l'impegno del Presidente della Commissione per
valorizzare il ruolo dell'Organo legislativo costituisce una normativa di carattere generale che conferma il
fatto incontrovertibile che l'Istituto Zooprofilattico dipende dallo Stato. Il tema della incompatibilità dei
dipendenti con l'incarico di vertice aziendale è un problema che va esteso a livello generale.
Il PRESIDENTE ritiene opportuno formalizzare una richiesta al Commissario dello Stato nella quale si chiede se
rientra nella competenza legislativa regionale la possibilità di mutare le condizioni di incompatibilità
vigenti per gli incarichi nelle aziende del sistema sanitario regionale. È evidente che qualora non vi siano
margini di compatibilità legislativa bisognerà tenerne conto.
L'onorevole FONTANA ribadisce che i principi afferenti le condizioni di incompatibilità devono essere
valevoli per tutti i soggetti.
Numero 3 del 31 marzo 2014
Il PRESIDENTE reitera l'invito agli Uffici dell'Assessorato a trasmettere alla Commissione la documentazione
relativa all'istruttoria sullo sulla gestione dell'Istituto Zooprofilattico affinché la Commissione possa
determinarsi evitando il sentito dire . Ritiene opportuno a questo punto sospendere il secondo punto all'ordine
del giorno.
(Non sorgendo osservazioni così rimane stabilito)
Passa al terzo punto all'ordine del giorno: Esame del d.d.l. n. 585 Istituzione delle biobanche di ricerca in Sicilia .
Ritiene necessario richiedere al Governo la relazione tecnica su d.d.l. relativo all'istituzione delle biobanche
regionali.
(Non sorgendo osservazioni così rimane stabilito)
Passa al quarto punto all'ordine del giorno: Esame dei dd.dd.ll. nn. 138 Modalità di erogazione dei farmaci e
delle preparazioni galeniche magistrali a base di cannabinoidi per finalità terapeutiche e 157 Modalità di
erogazione dei farmaci e delle preparazioni galeniche magistrali a base di cannabinoidi per finalità
terapeutiche . Valuta opportuno acquisire la relazione tecnica anche sui d.d.l. relativi all'uso di sostanze
cannabinoidi.
L'onorevole CANCELLERI chiede che la Commissione svolga l'audizione del rappresentante
dell'Associazione Cannabis sicura Sicilia in relazione alle finalità previste dai d.d.l.
all'ordine del giorno.
L'onorevole FERRANDELLI si associa alla richiesta di audizione si dichiara soddisfatto per l'inserimento
dell'ordine all'ordine del giorno del d.d.l. in esame. Si ha ancora che venga esitato celermente col
sostegno dell'Assessorato chiarisce che non si tratta di finalità tese a diffondere l'uso di droghe leggere bensì
di interventi volti alla tutela della salute.
Il PRESIDENTE rammenta le tappe fondamentali dell'impegno della Commissione in questo ambito di attività.
L'avvocato AGELAO, Capo di Gabinetto dell'Assessore per la salute, fa presente che la relazione tecnica sui
d.d.l. in esame sta per essere predisposta dagli Uffici competenti dell'Assessorato.
Il PRESIDENTE ritiene che sia possibile effettuare le richieste audizioni dall'onorevole Cancellieri entro breve
termine. Non avendo altri richiesto di parlare dichiara conclusa la seduta.
La seduta termina alle ore 12.50.