Storia da apprendere, storia da insegnare - ISIG

Storia da apprendere,
storia da insegnare
Corso di formazione riservato
ai docenti di storia della scuola
secondaria di II grado
cinque incontri
proposti da Iprase e
Istituto storico italo-germanico
della Fondazione Bruno Kessler
Calendario
19 gennaio 2015
Fernanda Alfieri, Paolo Pombeni
“Storia ed emozioni”
La scoperta nella storiografia dello studio delle emozioni, tanto nella sfera privata che in quella pubblica
2 febbraio 2015
Cecilia Nubola, Giovanni Bernardini
“Storia e giovani”
La formazione di una categoria sociale
(i giovani) e il suo studio nel lungo periodo attraverso l’uso delle fonti adeguate.
Per le adesioni - entro il 15 gennaio 2015
http://www.iprase.tn.it/formazione/formazionedocenti-e-dirigenti/corsi/storia-da-apprenderestoria-da-insegnare/
Referente FBK-isig:
Giovanni Bernardini | [email protected]
16 febbraio 2015
Maurizio Cau, Marco Mondini
“Storia per immagini: cinema e
fumetti”
Introduzione all’uso sistematico di fonti
visuali per l’insegnamento della storia.
2 marzo 2015
Gabriele D’Ottavio
“Storia dell’integrazione europea:
studiare la storia per affrontare le
urgenze del presente”
Interpretare e raccontare il presente
(nella fattispecie la crisi attuale
dell’Europa) avvalendosi della prospettiva storica.
17 marzo 2015
Marco Bellabarba
“Storia locale, storia globale”
Acquisire e trasmettere la consapevolezza delle diverse scale spaziali
dei fenomeni storici: il caso del
Trentino.
Gli incontri, che si terranno
Le profonde trasformazioni occorse al si-
presso la sede di via Santa Croce
stema scolastico non hanno pregiudicato la
77 della Fondazione Bruno Kes-
centralità della storia all’interno del per-
sler, avranno un carattere labora-
corso formativo. Al contrario: la rapidità e
toriale, improntato al confronto
la profondità dei mutamenti globali in cor-
diretto sulle fonti e i metodi più
so, così come il diffuso dibattito pubblico
proficui e stimolanti per la tra-
sul loro presunto carattere epocale, confe-
smissione della conoscenza sto-
riscono all’acquisizione di una conoscenza
rica. Ogni incontro avrà la dura-
storica di base un ruolo ancora più rilevan-
ta di due ore. Una breve presen-
te nella formazione di una cittadinanza cri-
tazione a cura dei ricercatori,
tica e consapevole che inizi a formarsi ne-
supportata da materiale in for-
gli ambienti di apprendimento scolastici.
mato digitale che sarà messo a
In particolare, la coscienza della lunga du-
disposizione degli intervenuti,
rata nella quale si collocano eventi e pro-
sarà seguita da una discussione
cessi in corso rende ancora più urgente la
collettiva sullo stato dell’inse-
promozione di un insegnamento della sto-
gnamento della storia nella scuo-
ria improntato a un rinnovamento metodo-
la secondaria e sulle possibilità
logico sulla scorta delle acquisizioni più
di introdurre nuovi approcci e
recenti della storiografia internazionale.
metodi al fine di stimolare l’inte-
Ciò in coerenza con le linee guida dei Pia-
resse e la ricettività degli studen-
ni di studio provinciali relative alla storia,
ti. Infine è previsto che la colla-
che sottolineano l’importanza di perseguire
borazione tra i ricercatori e i do-
competenze riferite al “metodo storico”.
centi non si esaurisca nei singoli
Per tale ragione l’Iprase e l’Istituto storico
incontri, ma prosegua in un pro-
italo-germanico della Fondazione Bruno
ficuo scambio di informazioni
Kessler propongono ai docenti delle scuole
anche dopo la conclusione del
secondarie un percorso di cinque incontri,
ciclo per concretizzarsi in brevi
durante i quali altrettante tematiche stori-
documenti che diano pubblicità
che serviranno da spunto a un confronto
ai risultati della collaborazione
tra i ricercatori dell’Istituto e i docenti in-
stessa e suggeriscano nuovi per-
tervenuti sulle forme e i metodi dell’inse-
corsi per l’insegnamento della
gnamento della storia.
storia nel secondo triennio della
scuola superiore.