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Anno XXXVI - Numero 9 - 14 ottobre 2014
Giornale di Cinisello Balsamo dal 1978
Mufoco, appello
alle istituzioni
S
ituazione di stallo per il destino del
Museo della Fotografia, che resta
dunque a un passo dalla chiusura.
Avevamo dato conto del fatto che, dopo
lo dismissione della Provincia di Milano
questa non ha ancora versato la sua fetta
di bilancio (200mila euro) mettendo in
ginocchio il museo e che il consiglio di
gestione del 29 settembre sarebbe stato
decisivo. Lo scorso 19 settembre infatti
i lavoratori hanno incontrato l’amministrazione comunale. Alla riunione erano
presenti Nidil Cgil, le rappresentanze dei
lavoratori, il Sindaco, l’assessore alla
Cultura e la direzione del Museo. Ancora una volta la Presidenza della Provincia si è resa indisponibile. Dall’incontro
è emersa la volontà di porre con forza
all’attenzione di tutte le istituzioni l’urgenza della sopravvivenza del museo,
che non può essere lasciato in carico al
solo comune di Cinisello in quanto patrimonio di grande valore, con una prospettiva nazionale.
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Periodico d’informazione - Diffusione gratuita
Niente Tasi, aumenta l’Irpef dal 7 all’8 per mille
Tensione sul bilancio comunale
S
ono stati giorni nervosi in città quelli dell’ultimo mese
sul tema del bilancio comunale. Molti forse sono già
aggiornati, ma cerchiamo di ricostruire l’accaduto con
chiarezza, in modo che i nostri lettori possano capire quali
sono state le scelte in materia di tasse, al netto di polemiche e
polveroni.
La giunta Trezzi ha approvato il bilancio il 30 aprile scorso e l’approvazione del Consiglio Comunale è arrivata al 30
giugno. Questa tempistica è stata scelta, a detta della giunta,
non per frenesia o scopi elettorali, ma perché, trattandosi di un
bilancio di previsione, questo può essere uno strumento utile
se approvato in tempo per programmare e non, come è norma
in moltissimi altri contesti, nei mesi autunnali. In sede di stesura del bilancio la giunta e la maggioranza hanno condiviso la
decisione politica di non applicare nella nostra città la Tasi,
rinunciando, per il 2014, ad un gettito intorno ai 6 milioni di
euro. Siria Trezzi e Luca Ghezzi, vicesindaco ed assessore al
bilancio, hanno più volte sottolineato come questa scelta sia
stata dettata dalla volontà di venire incontro ai cittadini, evitando di aggiungere una tassa che si sarebbe aggirata intorno
ai 120 euro a famiglia, in una situazione
di difficoltà economica diffusa. Fin qui,
tutto già noto. Milano.
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Martedì 14 ottobre 2014
attualità
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dalla prima Lavoratori e Comune cercano interlocutori
Mufoco: ultimo appello alle istituzioni
I lavoratori hanno ricevuto inoltre la solidarietà di Sel Cinisello Balsamo, che
ha espresso forte preoccupazione per il
futuro dei dipendenti del Mufoco. In seguito si è quindi giunti al consiglio del
29 settembre, conclusosi con un nulla
di fatto per via dei generici impegni
presi dalla Provincia, che continua ad
affermare di voler versare i soldi, senza
dare corso al versamento e lamentando
tagli e difficoltà economiche. È in questo contesto che si è arrivati all’ultima
tappa, per ora, di questi giorni. Lo scorso 10 ottobre infatti, al Circolo della
Stampa di Milano, in una conferenza
stampa a cui hanno preso parte diversi
consiglieri regionali dell’opposizione
(Pd), l’assessore Benelli del Comune
di Milano e alcuni parlamentari, tra cui
Daniela Gasparini e Franco Mirabelli, il Sindaco Siria Trezzi, l’Assessore
Andrea Catania e le dirigenti del Museo Valtorta e Guerci, insieme ai lavoratori, hanno lanciato l’ultimo allarme,
chiedendo pubblicamente il sostegno di
Comune di Milano, Città Metropolitana, Regione Lombardia e Ministero dei
Beni Culturali per assicurare un futuro
al Mufoco. Per far convergere l’interesse delle figure istituzionali è stata avanzata una proposta di rilancio che prevede uno sdoppiamento funzionale del
Museo: la sede storica di Villa Ghirlanda Silva come sede legale-amministrativa, centro studi, luogo di conservazione e catalogazione grazie alla presenza
degli archivi climatizzati e della biblioteca specializzata; lo Spazio Oberdan
come sede milanese nella quale offrire
al pubblico mostre, conferenze, presentazioni e convegni. Un disegno in linea
con quanto contenuto nella proposta di
legge affinché il Museo venga dichiarato nazionale presentata in questi giorni
alla Camera dei Deputati dall’On. Daniela Gasparini - ex sindaco di Cinisello
Balsamo che diede avvio al Museo. La
Provincia non ha partecipato alla conferenza stampa, inviando una ennesima
lettera di impegni generici. Il sindaco
Siria Trezzi ha dichiarato: “Quello che
chiedo ai diversi livelli istituzionali è
di aprire immediatamente un tavolo di
confronto per costruire insieme nuove
prospettive di governance del Museo
che possano essere messe in campo
a partire dal 1° gennaio 2015. Non si
tratta solo di colmare un vuoto, ma di
garantire un futuro ai lavoratori del
museo e potenziare il quadro istituzionale che regge la gestione e le attività
attraverso la partecipazione diretta di
Città Metropolitana, Regione Lombardia (della quale il Museo conserva da
sempre tre importanti fondi fotografici
e circa 10.000 libri), Comune di Milano e che abbia il sostegno del Ministero per i Beni e le Attività Culturali e il
Turismo. Non è più tempo di parole e
generici interessamenti – ha dichiarato
Siria Trezzi -. Il Comune di Cinisello
Balsamo non può da solo di farsi carico
di un’istituzione che, senza un intervento forte, non riuscirà a superare il 31
dicembre 2014. Chiediamo un impegno
ufficiale e pubblico per evitare che questa esperienza si consumi nel silenzio e
nell’indifferenza”.
Anche i lavoratori hanno preso parola
in occasione della conferenza stampa,
con una lettera alle Istituzioni, in cui
hanno sottolineato: “Siamo professionisti della cultura. Curatori, archivisti,
conservatori, fotografi, bibliotecari,
educatori museali, tecnici, allestitori,
esperti della comunicazione e dell’amministrazione. Abbiamo collezionato
ogni tipologia contrattuale: stage, rimborso spese, collaborazione occasionale, contratto a progetto, partita IVA,
e solamente due di noi hanno un tempo
indeterminato (ma non è un caso che en-
trambi ricoprano ruoli non strettamente
legati al patrimonio culturale).
Dieci anni di precarietà caratterizzati
da stipendi ridotti all’osso, assenza di
riconoscimenti e scatti contrattuali o di
livello, costante incertezza dei rinnovi,
cronica riduzione del personale, reiterati
ritardi negli stipendi. Da almeno quattro anni, alla precarietà contrattuale si
aggiunge l’instabilità dell’istituzione,
nell’incertezza dei finanziamenti e nella
mancanza di un progetto continuativo
e di ampie vedute. Abbiamo contribuito
a costruire questo luogo credendo che
potesse rappresentare una grande sfida
culturale e civile, un’istituzione contem-
poranea, permeabile, attiva, rivolta ai
cittadini. Ci troviamo invece a vivere e
operare sempre nell’immediato e a investire i nostri sforzi in un programma dal
respiro corto e in attività sempre al ribasso. Ciononostante, continuiamo a portare
avanti con professionalità, impegno, passione e fiducia le attività del Museo. Non
ci stanchiamo di continuare a crederci,
perché noi ci crediamo ancora”.
A cura di Martino Iniziato
Parliamone
Meno male
che Renzi c’è
I
l populismo è un brutto affare. Lo è
per chi non concede tempo alle riflessioni e ragiona di pancia. Si dice:
“Il sindacato ha concezioni novecentesche”. E ancora “Non hanno protetto i
precari”. Insomma, come se ne esce? A
sinistra, intendo. Perché a destra lo saprebbero bene: “I sindacati non servono, sono morti che camminano”. Visti
i tempi delle rimembranze sulla Grande Guerra mi sono venute in mente le
immagini di D’Annunzio quando sullo
scoglio di Quarto (1915) inneggiava al
salutare bagno di sangue foriero di immensi destini per la Patria. Dalle foto si
intravedono molte bombette, pagliette
e berretti militari. Neppure un cappello floscio di qualche contadino (come
quelli indossati dai personaggi del
“Quarto Stato” di Pelizza da Volpedo
(1868-1907) poi tragicamente protagonisti del massacro pagato con 600mila
morti, non rimembrati con dolore ma
celebrati dal fascismo. Populismo e
nazionalismo d’allora avevano un solo
riferimento: la borghesia, nuovi ceti
emergenti, i vogliosi di potere senza
i “lacci e lacciuoli” dei pacifisti, dei
socialisti e del Parlamento. Se cercate
similitudini con l’oggidì non sforzatevi. È sotto gli occhi di tutti. Dobbiamo
far vedere all’Europa quanto siamo stati
bravi a sospendere le tutele per far largo alla ripresa. Il sindacato verrà anestetizzato dato che i contratti si faranno
aziendalmente. Piccola impresa (di circa dieci dipendenti) per piccola impresa. E sarà facile immaginare con quale
potere negoziale da parte dei dipendenti. Le grandi faranno contratti integrativi, negli Usa, tra l’Union Auto Worker
e Marchionne. Tanto di lui ci fidiamo.
Dobbiamo far sapere che siamo d’accordo con la Francia, pronta a spaccare
i vincoli, tuttavia noi non li rompiamo.
A sinistra nessuno ha pensato come
mobilitare le persone, adesso anche in
crisi di tessera presso le sedi dei partiti?
Vogliamo organizzare cene di popolo a
dieci euro o è meglio farle con gli imprenditori a mille euro a coperto? Bisogna scegliere! Se affrontare l’Europa, la
crisi, la disoccupazione giovanile, con
un pranzo di gala e un bel comitato elettorale o allearci (senza mortificarli con
i voucher o i Tfr) impegnandoci con chi
lavora, suda il pane e spera in un futuro
pieno di risorse? Sono da tenere in conto i pensionati (tutt’altro dei dead men
walking) dall’assegno minimo? Sono
da valorizzare le eccellenze più vere
della pubblica amministrazione, aprendo alle istanze di partecipazione? Non
si potrebbe smetterla d’accusare di perditempo coloro che criticano invocando
“il centralismo democratico”? Per condurre una vera battaglia democratica
contro l’austerità, nel nostro Paese, si
possono (vantando il 40,81%) decidere
le alleanze. Se i volti dei nostri avversari d’allora sono quelli degli amici di
oggi, ci si può rammaricare dell’errore epocale da noi compiuto. E allora:
meno male che Renzi c’è.
Ivano Bison
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attualità
Martedì 14 ottobre 2014
3
i provvedimenti per mantenere l’equilibrio di bilancio
Confermato il no alla Tasi per il 2014
Nel mese di luglio, tuttavia, sono iniziati i problemi. Il governo infatti ha deciso una trattenuta pari al gettito TASI,
stimata all’1 per mille per tutti comuni,
su tutti gli immobili cittadini, danneggiando quindi le amministrazioni che
avevano deliberato di non applicare la
Tasi e prelevando dal nostro comune
una cifra intorno ai 3 milioni di euro.
A ciò si è aggiunto, sempre a luglio,
un maggior prelievo sul gettito IMU
di 1.059.802 e tagli previsti dal D.L
66/2014, comunicati nel mese di agosto, pari a 454.751, più altre riduzioni
varie.
Una patata bollente dunque per l’amministrazione che è risultata penalizzata da scelte governative fatte nei mesi
estivi ed applicate all’anno in corso,
che hanno costretto a dover operare degli equilibri di bilancio.
Difficile “trovare il colpevole”. L’opposizione ha attaccato sindaco, vicesindaco e giunta sostenendone l’incompetenza, poiché si sarebbe potuto
prevedere tutto e che i provvedimenti
del governo erano “nell’aria”. Altri
hanno criticato a monte la scelta politica di non applicare per niente la Tasi,
la cui applicazione ad un livello minimo, avrebbe messo al riparo le casse
comunali da spiacevoli sorprese. Altri,
più dietrologi, sospettano “uno sgarbo”
dei tecnici comunali all’amministrazione, indubbiamente molto influenti nella
gestione dei conti. Il dibattito nei bar e
nei circoli può proseguire. Ma torniamo
al bilancio.
Alla luce degli avvenimenti descritti, si
è reso necessario un lavoro di revisione
che consentisse di mantenere in equilibrio il bilancio. Questo ha portato ad
una riduzione degli stanziamenti di spesa, senza chiudere i servizi garantiti alla
cittadinanza. Tuttavia questo lavoro di
razionalizzazione della spesa non è stato sufficiente e la giunta ha condiviso
la scelta di aumentare di un punto l’addizionale Irpef, che è passata così dal 7
all’8 per mille, riuscendo tuttavia a non
applicare la Tasi per il 2014. Per garantire l’equilibrio saranno inoltre ridotti i
fondi che l’Amministrazione stanzia a
tutela dell’eventuale mancato incasso
dell’IMU e delle sanzioni al codice della strada per una cifra di 1.756.000 euro
e la spesa corrente per 2.282.000 euro.
In una situazione emergenziale dunque,
il Comune ha cercato di mantenere il
criterio di gravare il meno possibile sui
cittadini, senza toccare i servizi essenziali e lavorando sulla spesa corrente.
L’aumento dell’Irpef, approvato in una
seduta tumultuosa del Consiglio Comunale del 30 settembre, garantirà un’entrata supplementare di 910 mila euro.
Da questo aumento saranno esentati
comunque 20.279 cittadini, ovvero tutti
coloro che hanno un reddito inferiore
a 15 mila euro, pari al 38,63% dei ci-
La Residenza del Sole presenta
i primi risultati relativi alla RSA Aperta
Sabato 23 settembre u.s. presso la
sala polifunzionale
della
Residenza
del Sole si è tenuto l’incontro sul
tema “Alzheimer,
invecchiamento
cerebrale, la nuova
sfida dell’aiuto domiciliare”.
Erano presenti varie figure istituzionali del territorio, familiari di malati,
volontari e cittadini.
Dopo l’interessante intervento scientifico sull’invecchiamento cerebrale
tenuto dal Dott. R. Dominici, dirigente
medico Laboratorio Ospedale di Magenta, sono stati presentati i primi
dati sulla nostra sperimentazione
RSA Aperta dall’inizio dell’iniziativa
fino al 23 settembre, elaborati dalla
sig.a Marzia Zambonin, nostra coordinatrice del servizio RSA Aperta.
In diverse occasioni su questo stesso giornale, la Residenza del Sole ha
illustrato il progetto sperimentale
della Regione Lombardia che prevede, attraverso un voucher sociosanitario di 500 euro mensili e per
la durata di 6 mesi, l’erogazione di
servizi socio-sanitari domiciliari per
persone affette da
Alzheimer, Parkinson e altre forme
di demenza.
Da maggio a settembre la Residenza del Sole ha
prestato servizi socio-sanitari a 30
persone, di cui 22 donne e 8 uomini,
con un’età media di 82 anni Dieci di
loro affetti da demenza imprecisata,
19 con diagnosi di Alzheimer e 1 di
Parkinson.
Le azioni più significative a sostegno
del malato sono risultate da richieste di assistenti familiari al domicilio/ badanti (25 casi), interventi riabilitativi (9 casi), visite geriatriche
(7 casi) , ricoveri semiresidenziali
(3 casi), mentre è stato richiesto un
solo intervento dell’infermiere, uno
della psicologa e uno di formazione/
addestramento dei caregiver.
Si ricorda che il servizio di assistenza, prestato da personale qualificato, avviene indicativamente dalle ore
7,00 alle 20,00 da lunedì a domenica
compresa.
Per ulteriori informazioni si prega di rivolgersi direttamente al
Tel. 61.111.111 della Residenza del Sole di Cinisello Balsamo
in via Bernini 14
nisellesi. All’aumento dell’IPERF, per
riequilibrare il bilancio, si aggiunge un
lavoro di revisione dei piani e programmi con una conseguente riduzione degli
stanziamenti di spesa.
In un articolo dedicato, il dibattito e le
reazioni delle forze politiche cittadine,
mentre il Sindaco Siria Trezzi e l’assessore al bilancio Luca Ghezzi hanno
commentato: “Siamo riusciti a mantenere fede all’impegno di non applicare
la Tasi, ma non possiamo evitare di ritoccare l’addizionale Irpef. Una scelta
forzata anche rispetto ai contenuti del
programma di mandato, tuttavia marginale rispetto ad un’applicazione integrale della Tasi stessa. Siamo attaccati
per non aver applicato una tassa che
ha un valore di 6 milioni di euro, scelta
peraltro ampiamente condivisa con la
maggioranza che ci sostiene – ha aggiunto il Sindaco - tassa che avrebbe
colpito tutti cittadini, indipendentemente dal reddito”.
Continua il vicesindaco Ghezzi: “La
riduzione di spesa a cui siamo stati costretti per il mancato trasferimento non
era affatto prevedibile quando abbiamo
approvato il bilancio e ha un peso enor-
me per un comune che aveva scelto di
non applicare la Tasi. E’ una scelta che
dobbiamo considerare emergenziale, conclude Ghezzi -, ciò nonostante marginale rispetto a quella che poteva essere
un’applicazione integrale della Tassa
sui Servizi Indivisibili. È davvero paradossale notare, in un periodo in cui tutti
lamentano l’eccessiva pressione fiscale,
che siamo stati criticati per essere andati
nella direzione opposta, facendo la scelta coraggiosa di non applicare la Tasi
ed approvare il bilancio in tempi rapidi.
Aumentare l’Irpef non ci rallegra, ma è
bene ricordare che da questo aumento
saranno esentati 20.279 cittadini”.
a cura di Martino Iniziato
Gestione nervosa della presidenza
Tensione in Consiglio
T
ensione e battibecchi tra maggioranza e opposizione sul tema del
bilancio. Molto nervosa è stata in particolare la seduta fiume del 29
settembre (conclusasi alle 6 circa del
mattino dopo anche per via dell'ostruzionismo dell'opposizione), quando si
è giunti addirittura allo sgombero del
pubblico dall'aula su indicazione del
Presidente del Consiglio Comunale
Andrea Ronchi. Non certo un episodio
positivo in un periodo di crisi di legittimità della politica a fronte di un pubblico certamente chiassoso e composto
da numerose “facce note”. Durissima
l'opposizione: “La Banda del Buco che
non ha saputo fare bene i conti del bilancio comunale – ha commentato Giuseppe Berlino – e ha deciso di vessare ancora una volta i Cinisellesi applicando
l’aliquota massima Irpef all’8 x mille”.
Rincara la dose Enrico Zonca: “Sono dei
dilettanti allo sbaraglio. Hanno annunciato l’aumento dell’addizionale Irpef
per coprire i buchi di bilancio: si tratta
di un furto ai cinisellesi”. Parole simili
anche dal Movimento 5 stelle che commenta: “I consiglieri Riccardi e Dalla
Costa si sono battuti fino all’alba con
emendamenti per cancellare la nuova
tassa e sostituirla con la riduzione di
spese inutili come le consulenze, sperperi del Pertini, e altre economie possibili ma PD e SEL sono stati irremovibili
nell’applicare l’aumento delle tasse per
fare cassa”. Dalla maggioranza, Sel
fa quadrato intorno alla giunta: “Spiace
che il Governo, una volta di più, faccia
seguire a misure annunciate come panacea alla crisi, decisioni in senso opposto – ha commentato Massimo Bricchi,
coordinatore di SEL Cinisello Balsamo
- E spiace ancor di più che, paradossalmente, punisca un Comune come il
nostro che rispetta il patto di stabilità e
che quasi unico in Italia ha deciso di non
applicare la Tasi”. Nervosismo, infine,
nel Pd cinisellese. Pur votando il gruppo in maniera compatta a favore della
giunta infatti, i consiglieri Marsiglia, Parafioriti, Ronchi, Salmi e Seghizzi, pur
avendo votato nei mesi precedenti tutti
i provvedimenti del bilancio, hanno comunicato (curiosamente?!) in consiglio
la loro insofferenza, “auspicano un Pd
più coraggioso, capace di un rapporto
autorevole e non autoritario con la città
e in grado di ponderare le scelte nell’interesse dei cittadini”.
i 5 stelle cambiano
A volte ritornano
V
ale proprio la pena di dire "a volte ritornano". Dopo mesi passati
tra il pubblico a fare il "suggeritore particolare" dei consiglieri 5 stelle,
Giancarlo Dalla Costa è finalmente riuscito a conquistare lo scranno di consigliere comunale per il movimento di
Beppe Grillo, subentrando al cittadino
Fabio Scalzotto, che ha deciso di farsi
da parte per motivi personali. Già esponente dei radicali, poi dei Verdi, Giancarlo Dalla Costa non è certamente un
nome nuovo nella politica cittadina:
molti lo ricorderanno assessore nella
giunta di Carlo Lio, negli anni '90 e poi
anche di Daniela Gasparini negli anni
successivi. Come dire: il nuovo che
avanza.
vita cittadina
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Martedì 14 ottobre 2014
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Un tema cruciale per il centro città, ma non solo
Viabilità: un dibattito da affrontare
I
l tema della viabilità è sicuramente
uno dei punti dolenti in alcune zone
di Cinisello Balsamo. Soprattutto
le vie del centro, ma non solo, sono da
anni oggetto di polemiche e incomprensioni tra l'amministrazione e i cittadini,
in particolare quelli coinvolti in attività
commerciali.
Negli ultimi anni la viabilità è stata gestita in modo da garantire l’alleggerimento del traffico delle vie del centro,
concentrandolo nelle vie di scorrimento come via Togliatti, Monfalcone, De
Amicis e Lincoln; questa strategia ha
generato dissensi, soprattutto tra i commercianti, a causa della maggiore difficoltà di circolazione delle automobili
nel centro cittadino.
Il giovane consigliere della maggioranza Silvio Mandelli, tra i tanti che in
questi anni hanno approcciato il tema,
si sta impegnando da alcuni mesi perché la giunta inserisca la mobilità tra le
priorità, proponendo un cambio di prospettiva che sposti l’attenzione dall’automobile al cittadino. Tra le idee principali del giovane consigliere, studente
del politecnico, c’è l’introduzione delle
zone Km/h 30, nelle aree centrali e di
residenza. In questo modo si garantirebbe un incentivo alla ciclabilità e un
traffico pedonale più sicuro, come già
dimostrato dai casi di altre città europee
come Buxtehude in Germania e Chambéry in Francia che dal 1979 al 2002 ha
ottenuto una netta riduzione degli inci-
denti stradali, senza pari in Europa.
Tra le critiche che si potrebbero muovere a sfavore di questa prospettiva, c’è
l’inevitabile rallentamento per le automobili. I vantaggi, invece, non riguarderebbero esclusivamente fattori importanti come la riduzione di incidenti
e dell’inquinamento atmosferico e acustico, ma coinvolgerebbero una serie di
aspetti spesso trascurati. Incentivare la
mobilità sostenibile infatti, comporta
un serie di considerazioni, prima fra
tutte la rivalutazione degli spazi urbani
e una migliore vivibilità del centro città
e dei suoi esercizi. Il numero di centri
commerciali presenti sul territorio fa si
che l’offerta dei negozi nel centro cittadino debba porsi su un piano diverso e
più “alto” o particolareggiato: in questo modo, grazie ad una città più bella
e vivibile i cittadini potrebbero tornare
a considerare le vie di Cinisello un’alternativa più sostenibile e sociale di un
centro commerciale, dando nuova linfa
al commercio di vicinato.
Mandelli è convinto che, grazie alla
possibilità di muoversi in sicurezza sia
a piedi che con mezzi non motorizzati,
la città si riqualificherebbe ulteriormente, diventando più sicura e attraente per
i cittadini; un ambiente piacevole, ordinato e sicuro permetterebbe un cambio
di prospettiva da parte del consumatore
che potrebbe ritrovare i benefici e la comodità dell’acquisto vicino casa.
Un esempio che prova l’efficacia di
questa tendenza è stata la rivalorizzazione di piazza Confalonieri dopo l’apertura del centro culturale il Pertini
che ha aumentato notevolmente la mobilità pedonale e la presenza di cittadini
nella zona.
Il timore dei negozianti, che premono
in particolar modo per la riapertura di
via Libertà e di via Frova, sembrerebbe
in questo modo poter trovare una soluzione, o meglio, un’alternativa forse
più sostenibile e vantaggiosa. Si tratterebbe di entrare in un’ottica non poi
così sconosciuta in Italia: basti pensare a Bologna e Mantova, dove le zone
a Km/h 30 sono diventante un fattore
fondamentale per la riqualifica del centro urbano, rendendo la città più vivibile e a misura di cittadino. Si riuscirà
ad impostare un dibattito efficace per la
città di qui al prossimo futuro?
Chiara Settembrino
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Martedì 14 ottobre 2014
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città metropolitana
Il centrosinistra ottiene 14 consiglieri su 24
Città metropolitana:
eletto il consiglio
P
ochi lo sanno, ma si sono tenute lo scorso 28 settembre le elezioni per il primo
Consiglio metropolitano della costituenda
Città Metropolitana. Pochi lo sanno, dicevamo,
perchè queste sono state elezioni di secondo livello, cioè dove il corpo elettorale era costituito
dai sindaci e dai consiglieri comunali in carica dei comuni della Città metropolitana. Dopo
l’elezione del Consiglio, che dovrà approvare
la futura governance, i successivi passaggi per
completare il percorso saranno i seguenti: entro il 31 dicembre 2014 dovrà essere approvato
lo Statuto della Città metropolitana, mentre il
1 gennaio 2015 la Città metropolitana subentrerà definitivamente alla Provincia
di Milano e ne assume patrimonio, personale e funzioni. Ma veniamo ai risultati
delle elezioni del Consiglio Metropolitano: quattordici dei 24 consiglieri che faranno parte della nuova assemblea appartengono alla lista ‘Centrosinistra per la
città metropolitana’, che riuniva Pd, Sel e Rifondazione Comunista ed ha preso
il 57% dei voti. Due gli eletti della Lega Nord, mentre la lista civica ‘Costituente
per la partecipazione - la città dei Comuni’ ha espresso due seggi. Infine alla lista
‘Insieme per la città metropolitana’, riconducibile al centro destra, sono andati sei
seggi. Hanno votato 1.657 fra sindaci e consiglieri comunali su 2.054 aventi diritto
al voto (l’80,6 per cento). Daniela Gasparini, da anni sostenitrice del progetto della
Città Metropolitana, ha commentato raggiante: “Non mi sembra vero: finalmente
l’Area Metropolitana Milanese sarà governata superando il dualismo Provincia/
Città Capoluogo che tanti ritardi ha fatto accumulare nelle politiche di sviluppo
economiche e sociali. Dal 28 settembre abbiamo un Consiglio Metropolitano che,
insieme al Sindaco della Città Capoluogo, decideranno le politiche sovra-comunali e gestiranno i servizi. I cittadini sono già metropolitani, sono le istituzioni
che non erano adeguate alla concentrazione della popolazione nelle grandi aree
urbane. I confini delle città così come li abbiamo conosciuti sono cambiati, oggi
le persone intorno a Milano si muovono tra diverse città per lavorare, per studiare, per curarsi, per usufruire di parchi o di offerte culturali. La nuova istituzione
prende atto di questa realtà e si fonda sulla cooperazione”.
Martedì 14 ottobre 2014
7
Verso la nuova città metropolitana
Quale sicurezza in futuro?
D
iversi sono i temi che riguarderanno il riordino della governance dei comuni con l’arrivo della
Città Metropolitana. Uno di questi è
sicuramente la sicurezza. Il comune di
Cinisello Balsamo quindi ha promosso
per il prossimo 27 ottobre, alle 20.30,
presso la Villa Ghirlanda Silva, un
convegno dedicato al tema a cui interverranno Emanuele Fiano, deputato e
componente della Commissione Affari
Costituzionali, Marco Alparone, sindaco di Paderno Dugnano e consigliere
della Città Metropolitana, Roberto Cornelli, docente di criminologia presso
l’Università Bicocca ed ex sindaco di
Cormano, Siria Trezzi e Luca Ghezzi.
Un occasione utile per iniziare a conoscere da vicino la Città Metropolitana. I
cittadini sono invitati.
Un convegno per discuterne a villa forno
Verso un Terzo Settore 2.0
S
i è svolto lo scorso 3 ottobre a Villa Breme Forno il convegno dedicato al tema:
“Terzo Settore 2.0. Quali le prospettive future?”, promosso dal Comune di
Cinisello Balsamo in collaborazione con il Comune di Sesto San Giovanni,
insieme ai comuni del Piano di Zona e all’Azienda Speciale Consortile “Insieme
per il Sociale”. Dalle ore 13.00 alle 18.00 una Tavola Rotonda ha approfondito i
diversi punti presi in esame dalla Riforma del Terzo Settore approvata recentemente
in Parlamento, per individuare il nuovo ruolo che il mondo del volontariato e della
cooperazione saranno chiamati ad assumere in collaborazione con gli Enti locali.
Tre i macro obiettivi della riforma: la costruzione di un nuovo welfare e di uno Stato
sociale partecipativo basato sull’integrazione tra pubblico e privato sociale; la valorizzazione dell’economia sociale; l’incentivazione dei comportamenti donativi di
cittadini e imprese. Gli interventi previsti hanno visto le associazioni locali fornire
il proprio contributo, affiancati da esperti e relatori del Disegno di Legge di recente
approvazione. Tra i relatori anche la deputata cinisellese Daniela Gasparini e gli
onorevoli Ezio Casati ed Edoardo Patriarca. “Nella Riforma il rapporto tra profit e no
profit assume una particolare rilevanza -ha sottolineato l’assessore alle Politiche Sociali Gianfranca Duca -. Questo deve costituire per noi una spinta per dare vita a una
nuova forma di economia nel tessuto locale. In quest’ottica penso che si debba fare
della sussidiarietà un concetto chiave, affinché si rafforzi il valore delle iniziative
che nascono dal basso, anche grazie al contributo e all’impegno di singole persone”.
8
cultura
Martedì 14 ottobre 2014
La Spiga 2014 tra storia e tradizioni
Premiate Coop Agricola,
Cinis Aeli e Mazzarello
S
i è tenuta domenica 12 ottobre
la consegna delle prestigiose
Spighe d'Oro 2014, l'onorificenza cittadina che ogni anno viene assegnata a persone o enti che si
sono distinti in diversi ambiti, contribuendo allo sviluppo della nostra
comunità. Tre le spighe assegnate
dalla commissione composta da Paolo Bonalumi, Maria Gabriella Fumagalli, Roberto Negri e Claudio
Poletti. Una alla Cooperativa Agricola di Balsamo che, nata nel 1914
grazie allo spirito mutualistico ed
intraprendente di un gruppo di contadini, quest’anno festeggia il centenario.
L’Agricola, unica cooperativa cittadina
in ambito rurale, negli anni ha modificato la propria fisionomia e offerta:
dall’assegnazione di terreno preso in
affitto per i propri soci, a punto vendita di prodotti per la semina, è diventata infine centro di promozione sociale
e culturale. Altra Spiga d’oro è stata
assegnata al Circolo Cinis Aeli. Nato
nel 1964 dall’iniziativa di un gruppo di
studenti, si proponeva di formare una
nuova identità della città per superare
l’immagine di periferia alle porte della
grande metropoli. La stessa scelta del
nome è significativa: viene recuperata
l’etimologia di Cinisello (Cinis Aelii,
mausoleo degli Elii, famiglia di origine romana) per sottolineare una dignità che viene da lontano, con l’intento
di coniugare l’antico con il nuovo. In
50 anni di attività, attraverso dibattiti,
sport, musica, cinema e arte, il Circolo
ha ricercato il coinvolgimento e la collaborazione tra differenti realtà socioculturali, promuovendo il confronto e
contribuendo al riscatto culturale di Cinisello Balsamo. L’onorificenza è stata
attribuita, infine, all’Istituto salesiano
“Maria Mazzarello”, che opera nel territorio cittadino fin dal 1963, svolgendo
un importante ruolo educativo e formativo sia nell’ambito della attività scolastica che in quello della formazione
professionale. Dopo l’avvio delle scuole materna, elementare, media, dei corsi professionali femminili e la nomina
di Scuola Europea avvenuta nel 1966,
si aggiungono all’offerta formativa la
Scuola d’Arte Grafica, l’Istituto Tecnico Commerciale e il liceo scientifico. In
oltre 50 anni di attività ha rappresentato
un riferimento per le giovani generazioni, accompagnandole in una crescita responsabile e guidandole verso il mondo
delle professioni.
Importante riconoscimento per i makers
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11-22 ottobre: mostra ed eventi al Pertini
Urban design: arte fuori misura
A
conclusione del progetto “Urban
Design”, che ha visto la realizzazione del grande murale in Via
Giovagnoli a Cinisello da parte degli
studenti del Liceo Artistico De Nicola
di S.S. Giovanni e la collettiva festa
inaugurale nel mese di maggio 2014,
il CoCEC (consorzio edilizio costituito dalle storiche cooperative UniAbita, Diaz e La Nostra Casa) ha deciso
di restituire e condividere con l’intera
cittadinanza questa felice esperienza di
progettazione partecipata. La mostra
fotografica ""Urban design": arte fuori
misura", esposta al Pertini fino al 22 ottobre, documenta day by day l’intenso
lavoro di 68 studenti e dei loro docenti
su un anonimo muro di cantiere lungo
90 metri, trasformato in un’immensa
tela che dialoga con la città: ogni pannello espositivo corrisponde a uno dei
cinque giorni impiegati per completare
l’opera, dal 5 al 9 maggio 2014. In una
zona di confine, nel quartiere periferico
di Villa Rachele a Cinisello Balsamo,
l’Arte è diventata potente strumento di
comunicazione dalla duplice valenza,
estetica ed etica: portatrice di bellezza
ma anche di valori quali integrazione,
multiculturalità, socialità e attenzione
all’ambiente, gli stessi che hanno ispirato gli studenti del Liceo artistico De
Nicola e le cooperative committenti.
Da un’opera d’arte – il murale – nasce
quindi l’idea di presentare la selezione di scatti del fotografo Emmanuel
Mathez in una cornice grafica capace
d’integrare perfettamente forma e contenuto: un racconto visivo composto da
frammenti di lunghe giornate di condivisione e creatività, reinterpretati dallo
stesso autore ispirandosi ai contact-she-
et del fotografo e regista statunitense
William Klein. La mostra vuole dunque
essere un preludio ed un invito a recarsi
in Via Giovagnoli a Cinisello Balsamo,
là dove le immagini parlano dal vivo.
Nei giorni dell'esposizione inoltre, non
mancheranno le iniziative. In particolare, domenica 19 ottobre, alle 16 in
Sala Multiuso B, Piano -1 si terrà un
Laboratorio per bambini “Colora il tuo
Spazio”, a cura di A.A.A – Aerosol Art
Area e CAG Icaro, un’impresa ‘spaziale’ che richiede la partecipazione di
tutti i bambini: navicelle da decorare
e navicelle da reinventare e portare a
casa, partendo da semplici bombolette
di colore. A conclusione del laboratorio
sarà offerta una piccola merenda. Martedì 21 ottobre invece, alle 16.30. Sala
Incontri, Piano -1, si terrà l’incontro
pubblico
“Domus Lignea. Abitare sostenibile:
“Perché scegliere una casa in legno””,
con interventi di Maurizio Cabras, assessore all’urbanistica del Comune
Cinisello Balsamo; Vincenzo Guzzo,
progettista e Dario Napoli, direttore
Commerciale Service Legno S.r.l.. Alle
17.30 aperitivo. Tutto il programma è
consultabile sul sito de Il Pertini
HubOut Makers Lab vola a Roma
Un progetto per due anniversari
icordate l’inaugurazione di HubOut Makers Lab, il laboratorio
di fabbricazione digitale con
sede al Pertini, nel non troppo lontano
gennaio 2014? Sono passati otto mesi e
i giovani progettisti di HubOut hanno
dato libero sfogo alla creatività, tanto
da portare i loro progetti fino alla capitale. Dal 3 al 5 ottobre, infatti, Roma
ha ospitato la Maker Faire, una grande
mostra dedicata agli hobbisti tecnologici, un luogo in cui ammirare i progetti
e le realizzazioni dei giovani inventori,
nonché condividere idee e informazioni. La manifestazione, promossa dalla
Camera di Commercio di Roma, ha
visto come curatori Massimo Banzi,
cofondatore di Arduino (il microprocessore che permette di creare in tempi
relativamente brevi prototipi e piccoli
dispositivi) e Riccardo Luna; conferenze aperte hanno concesso ampio spazio
agli ultimi progetti di stampa 3D e ai
temi salienti per quella che è già chiamata “terza rivoluzione industriale”,
un movimento incentrato sulla cultura del saper fare e dello sperimentare.
Dal 2006 la Maker Faire si svolge ogni
anno e conclude quell’evento su scala
più ampia che è la settimana dell’innovazione tecnologica. HubOut Makers
Lab ha partecipato all’interno della
sezione Call for Makers, presentando
“
R
“Biblioduino”, un kit di Arduino elaborato in vari livelli di complessità, che
si propone di dare in prestito agli utenti
della biblioteca, come se fosse un libro
o un dvd, per imparare a programmare
anche da casa. Il progetto di HubOut,
selezionato tra oltre 600 proposte giunte da tutta Europa, ha colpito per la sua
originalità, in quanto i suoi partecipanti sono tra i pochi Makers che operano
all’interno di un Centro Culturale, e per
il coinvolgimento dei giovanissimi: tra
i progetti portati avanti nei mesi appena
trascorsi, un robot autobilanciante è stato la tesi di maturità per alcuni ragazzi
dell’istituto E. Breda di Sesto San Giovanni che hanno lavorato all’interno del
Makers Lab. Per curiosare tra i progetti
di HubOut Makers Lab rimandiamo al
sito hubout.it/makerslab
Alice Colombo
Cinisello Balsamo sulla Luna
Ero piccola…eravamo immersi nel
buio e c’era questa scatola che era
la televisione in bianco e nero che
trasmetteva delle cose”. Elisa, 56 anni,
ricorda così la diretta Rai del 20 luglio
1969, quando Neil Armstrong mosse
i primi passi sulla luna. Da quel giorno sono trascorsi 45 anni. Mentre 450
anni fa nasceva il primo osservatore
della luna e inventore del cannocchiale: Galileo Galilei. In occasione di anniversari così prestigiosi, Il Pertini e la
Biblioteca di Ateneo dell’Università di
Milano-Bicocca, in collaborazione con
il CSBNO (Consorzio Sistema Bibliotecario Nord Ovest), hanno proposto la
rassegna culturale, “Sulla Luna. Da Galileo ad Armstrong”. Il programma raccoglie un’offerta molto varia, pronta ad
accontentare ogni tipo di pubblico: accanto ai contributi di taglio scientifico,
trovano spazio ricordi dell’allunaggio e
riflessioni sulla luna, fotografie, curiosità e altro ancora. Venerdì 3 ottobre,
ha aperto la manifestazione il Gruppo
Astrofili di Cinisello Balsamo, con cui
è stato possibile osservare la luna proprio di fonte al Pertini. Giovedì 9 ottobre, all’ “Aperitivo galileiano” al Polo
Digitale di Villa di Breme Forno, sono
intervenuti il direttore dell’Osservato-
rio Astronomico di Brera, Giovanni Pareschi, e i professori dell’Università di
Milano-Bicocca, Mario Zannoni e Pietro Redondi, docenti di Strumentazione
astronomica e di Storia della Scienza.
Mostre, laboratori creativi per bambini,
letture per grandi e piccoli e aperitivi
proseguiranno fino al 19 ottobre. Da
non perdere i prossimi appuntamenti:
venerdì 17 ottobre alle 21.00, l’osservazione astronomica dalla torretta di
Villa Ghirlanda (prenotazioni fino al 15
ottobre) e sabato 18 alle 16.00, con le
proiezioni al Pertini dei cortometraggi
di George Méliès, il primo a portare la
luna al cinema con il celebre “Viaggio
nella luna” del 1902. Per conoscere i
dettagli del programma visita il sito
http://sullalunadagalileoadarmstrong.
tumblr.com
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cultura
Eventi dal 24 ottobre al 31 dicembre per la storica sala
Il Pax festeggia i sessant’anni
I
l Cinema Teatro PAX è nato con la Televisione Italiana. Anno 1954. A quei
tempi, mentre la bella Marisa Borroni
pronunciava dal piccolo schermo la frase
“Signore e Signori, buonasera...” la comunità Parrocchiale di Sant’Ambrogio,
capeggiata da Mons. Massimo Pecora,
dava vita a un progetto culturale ancora oggi molto attivo e prolifico. Il “Pax”
compie 60 anni. Un luogo divenuto punto di riferimento, per variegate forme di
spettacolo e polo di una vivace attività
divulgativa. Un bel traguardo. Vi giunVenerdì 24 Ottobre - ore 20,30
- “Tribù”; ore 21,30 - “The Coverland” + Brindisi e torta - Euro
10,00
Domenica 9 Novembre - ore 16 “Rassegna Corale”. Euro 10,00 +
Brindisi e torta - Euro 10,00
Mercoledì 26 Novembre - ore 21
- Fiaba Musicale “Sulle Ali Del
Lago” + Brindisi e torta - Euro
10,00
Venerdì 12 Dicembre - ore 21 “Solid Rock, Tribute To Bob Dylan” + Brindisi e torta - Euro 10,00
Mercoledì 31 Dicembre - ore 21 “L’anima Travasada” Compagnia
di Prosa “Ambrosiana” - Ingresso
Posto Unico con Gran Buffet Euro 45,00
ge ancora ricco d’ iniziative, restando al
passo con i tempi. Lo testimoniano le
programmazioni, le ristrutturazioni e gli
ammodernamenti, proseguiti nell’arco
dei decenni, fino a giungere a una sala che
ospita 500 spettatori ai quali viene messo
a servizio un impianto tecnologico con
proiezioni digitalizzate 2K e un sistema
audio Dolby Surround.
Sono sessanta, dicevamo, e vanno festeggiati. Con eventi di carattere culturale e non poteva essere altrimenti. I coordinatori del Pax, Gianfranco Manenti
e Danilo Dalla Santa, insieme ai loro
numerosi e attivi collaboratori hanno
pensato a una programmazione, senza
tralasciare la tradizione locale, indiriz-
iniziativa promossa da polis e la città
Longo: una vita partigiana
I
niziativa significativa quella realizzata dall'Associazione Polis insieme
a La Città lo scorso 4 ottobre in memoria di Luigi Longo. In una sala incontri de Il Pertini quasi piena infatti, è
stato presentato il libro “Luigi Longo,
una vita partigiana”, che ricostruisce la
prima fase della vita del noto esponente
comunista, dal 1900 al 1945. La vita di
Luigi Longo infatti, si identifica in misura rilevante con la storia del Partito
comunista italiano, ma ha rappresentato
anche un itinerario emblematico della
storia del Novecento.
Della sua ricchissima biografia, finora
poco esplorata, l'autore del volume ha
ricostruito gli “anni eroici” dal 19001945: dalla Torino operaia di Gramsci
e dell’occupazione delle fabbriche
ai vertici della Gioventù comunista,
all’attività clandestina, alla guida del
Centro estero giovanile e poi dell’organizzazione del PCd’i, tra la Svizzera e
la Francia. Dalla Mosca del Comintern
alla Parigi del Fronte popolare, dalla guerra di Spagna – durante la quale
Longo fu alla testa delle Brigate internazionali – alla Resistenza – che pure
lo vide al vertice delle Brigate Garibaldi e del Corpo volontari della libertà.
All'iniziativa hanno preso parte insieme all'autore Alexander Hobel, storico
dell'Università di Napoli, anche Luciana Dambra, della Fondazione Quercioli, il sindaco Siria Trezzi e l'ex-sindaco
Enea Cerquetti, primo cittadino di Cini-
sello Balsamo dal 1970 al 1979 e successivamente deputato nelle file del Pci.
L'iniziativa, promossa all'interno delle
“Notti rosse 2014” insieme all'Anpi di
Cinisello Balsamo, all'Auser e con la
preziosa collaborazione del Centro di
Documentazione Storica del Comune
di Cinisello Balsamo, è stata impreziosita dalla testimonianza di Giorgio Galletti, membro del consiglio di fabbrica
della Rotocalcografica di Cinisello Balsamo quando, il 24 aprile 1978, Luigi
Longo fu ospite nella stessa fabbrica
della nostra città per le celebrazioni del
25 aprile. Per l'occasione sono state ritrovate e proiettate alcune foto di quella
significativa giornata. Una iniziativa riuscita insomma, che ha fatto riflettere
sul vuoto politico e morale lasciato da
personaggi come Luigi Longo nei tempi di oggi.
Martino Iniziato
zando le scelte verso la musica e il teatro, elevandole oltre al semplice ascolto
e puro intrattenimento. Il programma si
dipanerà da venerdì 24 ottobre fino al
31 dicembre.
L’apertura è stata affidata allo spettacolo
musicale “The Coverland-Quando le
Novità Non Erano Note”, la storia sulle
origini delle più belle canzoni degli anni
‘60. Un lavoro scritto e narrato da Ivano
Martedì 14 ottobre 2014
9
Bison con la “Coverland Band” composta da musicisti di altissimo livello:
Minuccio De Vivo, Ed Seagraves, Giulia
Giovinetti, Roberto Muru, Luca “Putti”
Alberti, Mauro Garavello e Daniele Cicognini. La serata del 24 ottobre, ore
20,30, sarà sarà aperta dalla valorosa
band “Tribù” la cui specialità sono le
musiche dei Queen.
Il secondo appuntamento è fissato per il
9 novembre con una Rassegna Corale,
i cui protagonisti saranno il C.A.I di Cinisello Balsamo; Monte Alben di Lodi e
Corale 80 di Vignate.
Il 26 novembre sarà la volta della Fiaba
Musicale “Sulle Ali Del Drago”, interpretata dagli allievi della “Civica Scuola di Musica di Cinisello Balsamo”,
dalla “Scuola di Musica Luigi Piseri” di
Brugherio e la “Young Band” del Corpo
Musicale di Baveno.
Spazio, il 12 dicembre, anche per un
tributo a Bob Dylan con lo spettacolo musicale e teatrale intitolato “Solid
Rock” a cura del Gruppo Culturale
Compagnia del Borgo.
Alla fine di queste serate sarà offerto un
brindisi con torta.
Specialissima la notte di Capodanno.
Chiuderà la rassegna per il Sessantesimo del Pax la commedia “L’Anima
Travasada” di Guido Bertini, messa in
scena dalla Compagnia di Prosa “Ambrosiana”. Per festeggiare insieme è
previsto un Gran Buffet.
Scacchi a scuola:
successo e rilancio
L
’anno "scacchistico" 2013–14
volge al termine e gli scacchisti
di Cinisello Balsamo possono
essere soddisfatti. Il gioco degli scacchi, introdotto nella scuola secondaria
di I grado “Garcia Villas” e nelle primarie “Zandonai” e “Parini” dell’I.C.
S. “Zandonai” si è rivelato un’attività
gradevole da svolgere a scuola, capace
di influire sugli stili di vita degli adolescenti e di stimolare il pensiero divergente pur nel pensiero convergente.
Al coordinatore tecnico del progetto,
l’istruttore FSI Sig. Aiello Gianlucail il
merito di aver promosso il progetto sul
territorio con una proposta di lavoro valida, rivolta alle classi e organizzata in
modo sistematico con l’aiuto di Istruttori volontari pazienti e disponibili nei
confronti dei giovani scacchisti in erba.
L’iniziativa attuata quest’anno ha testimoniato la valenza educativa e sociale
del gioco degli scacchi, sottolineandone l’aspetto di integrazione in un contesto ormai multietnico come il nostro.
Gli insegnanti, in particolare la prof.
ssa Cocila, hanno dato impulso positivo
all’attività ed hanno apprezzato le peculiarità dell’iniziativa, suggerendo ai
loro alunni di ampliare il bagaglio culturale con l’utilizzo di approfondimenti
bibliografici e con l’ausilio di programmi informatici, capaci di intrattenere
in affascinanti meditazioni i giocatori
volenterosi in carne ed ossa. Gli scacchi a scuola avranno dunque un seguito
nel 2014-15, come hanno già decretato
i docenti e l'auspicio non potrà che essere la prosecuzione di una già solida
collaborazione con la federazione e in
particolare con il circolo scacchistico di
Cinisello, al fine di aggiungere ulteriore
qualità all’offerta formativa da proporre ai giovani del territorio. Continuate
a seguirli!
Giulietto Chiesa
parla di Ucraina
D
ove va l'Ucraina? È questo il
titolo dell'iniziativa che si terrà mercoledì 15 ottobre, alle
20.30, presso la Villa Ghirlanda di Cinisello Balsamo. Il noto giornalista
dialogherà con Roberto Mapelli, presidente dell'Associazione Punto Rosso
di Milano. L'iniziativa è promossa dal
Coordinamento Pace con il Patrocinio del comune e la partecipazione di
Mille&unaVoce, Unione degli Studenti
di Sesto e Cinisello, Legambiente ed
Emergency.
Il Vo.Ci in festa!
È
andata in scena lo scorso 23 settembre, in piazza Gramsci, la
giornata del Vo.Ci, la festa del
volontariato cinisellese. In centro città
tutte le associazioni di volontariato che
operano in città si sono date appuntamento per presentarsi e farsi conoscere
dai cittadini. Fino alle 19 il centro città
è stato animato da numerose iniziative
dedicate soprattutto ai più piccoli che
hanno avuto a disposizione anche il
«trenino del Vo.Ci» con cui fare un giro
nel cuore di Cinisello.
10
cultura
Martedì 14 ottobre 2014
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Oltre 400 gli iscritti ai corsi 2014-2015
Nuove tecnologie per le biblioteche
È
S
Ute: aperto l’anno accademico BiblioHackDay di successo
stato probabilmente il
senso di appartenenza a portare corsisti,
professori, volontari di Ute
– Università della Terza Età
di Cinisello Balsamo ad affollare l’auditorium del Centro Culturale Pertini in occasione dell’apertura dell’anno
accademico 2014-2015. Tutti
gli ospiti intervenuti per i
tradizionali auguri di inizio
anno, Tomatis, coordinatore
delle 14 Ute Lions, Viganò,
presidente Lions Club di Cinisello, Magnelli, direttore
ASL Milano oltre al sindaco Siria Trezzi e all’assessore alle Politiche Culturali
Andrea Catania hanno infatti sottolineato il valore culturale ma soprattutto
sociale dell’attività svolta da Ute, in
qualità di associazione di promozione
sociale che opera da 22 anni sul territorio grazie al sostegno di Lions Club.
“Perché l’anzianità non sia un naufragio”: con queste parole ha riassunto lo
scopo ultimo dell’attività dell’associazione Riccarda Penitenti, neo presidentessa che continua l’operato del presidente uscente Roberto Secchi. Educare,
informare, aprirsi al territorio sono le finalità di Ute e sono numerose, infatti, le
relazioni che essa ha saputo tessere con
alcune tra le maggiori realtà della nostra
città: il Centro Culturale Pertini, l’ASL,
la Fondazione Martinelli, il Museo di
Fotografia Contemporanea, in un’ottica
di rete che si è rivelata vincente. 412 il
numero degli iscritti ai corsi al 1 ottobre, con la possibilità di accogliere fino
a 516 corsisti nelle aule prese in affitto
dal Comune nel vecchio edificio della
Scuola Media Manzoni.
Un’offerta didattica di 70 corsi di cui
18 in area artistico-letteraria e 10 in
area scientifica, rinnovati ogni anno nei
programmi grazie all’impegno degli 80
docenti volontari; quest’anno sono previste anche alcune proposte in vista di
Expo. E se è la voglia di migliorarsi e
di sentirsi al centro del proprio contesto
a spingere a frequentare UTE, l’arricchimento non è solo personale ma di
tutta la collettività, come ha sottolineato
il Sindaco intervenuto, oltre che per un
breve saluto, per sottolineare la vivacità
culturale presente nella nostra città.
Letizia Pellegatta
i è tenuta lo scorso 17 settembre a
Cinisello Balsamo, presso il Polo
di Biblioteca Digitale dell’Università di Milano Bicocca di Villa Forno,
la prima edizione del BiblioHackDay,
l’hackathon incentrato sullo sviluppo di
applicazioni dedicate alle biblioteche e
organizzato dalla Biblioteca di Ateneo
e il Dipartimento di Informatica, Sistemistica e Comunicazione dell’ateneo
milanese, in collaborazione con il Comune di Cinisello Balsamo, il Centro
Culturale Il Pertini e il Consorzio Sistema Bibliotecario Nord Ovest.
Cornice di questo, come dei prossimi
eventi in programma a Villa Forno, è
l’accordo di collaborazione siglato dai
tre enti organizzatori, (Università di
Milano Bicocca, Comune di Cinisello
e Csbno) che si pone l’obiettivo di integrare i diversi servizi bibliotecari sul
territorio, così da ampliare i rispettivi
bacini di utenza, intensificare le relazioni fra università e comunità locale, promuovere e diffondere la cultura
scientifica e contribuire allo sviluppo
del territorio. Alla competizione hanno
partecipato sei squadre, variamente assortite in numero e in competenze, che
si sono fronteggiate sul piano delle idee
oltre che della tecnologia, proponendo
alcuni progetti per migliorare i servizi
delle biblioteche.
“La partecipazione degli utenti delle
biblioteche al miglioramento dei servizi
può avvenire anche attraverso iniziative come questa - ha dichiarato Maurizio
di Girolamo, responsabile della Biblioteca di Ateneo - , e la tecnologia mobile,
il mondo dei social media, e più in generale la transizione al digitale, possono
rappresentare un terreno idoneo a rilanciare le biblioteche e restituire loro un
importante ruolo sociale e culturale”.
Tutti i gruppi partecipanti hanno offerto
spunti interessanti per futuri sviluppi di
applicazioni, web o mobile, che possano migliorare l’esperienza di uso dei
servizi di biblioteca. La giuria, eterogenea per composizione e provenienza e
composta da bibliotecari, informatici,
esperti di comunicazione e formazione,
è stata concorde nel giudicare tutte i
progetti degni di menzione e il bilancio
dell’iniziativa è stato ampiamente positivo, sia dal punto di vista organizzativo sia da quello delle idee e delle loro
realizzazioni. L’auspicio è che BiblioHackDay 2014 sia solo il primo di una
serie di appuntamenti annuali, aperti a
tutti, che vedano una sempre più estesa partecipazione di enti e imprese che
gravitano attorno al mondo delle biblioteche.
FAbrIzIA bErNESChI: “UMANIzzArE LA MACChINA PUbbLICA”
Il Difensore Civico a tutela dei diritti
Avvocato Berneschi, lei ha scritto ai sindaci componenti la platea elettiva dell’Area Metropolitana
di Milano che andrà a sostituire la Provincia. Nella missiva, facendo riferimento alla sua oramai
lunga esperienza, si afferma che sostanzialmente i cittadini si rivolgono alla sua funzione per
difendere i bisogni “primari”. Cosa ha voluto
intendere?
“Le case popolari, le pensioni, i servizi per la sanità,
i servizi per l’assistenza. Sono sempre più numerosi
i cittadini appartenenti alle fasce socialmente più deboli della popolazione. Sono deboli non solo economicamente, e spesso questo è vero, ma deboli nella capacità di autonomia e di iniziativa nei rapporti sociali
e nei rapporti con le istituzioni. Sono persone nei confronti delle quali si rivela in modo del tutto particolare
la disumanità della macchina pubblica quando entra
in contatto con il “suddito” più debole. Affiora così il
problema di umanizzazione della macchina pubblica: è
uno degli aspetti che permea l’esperienza quotidiana
del Difensore Civico”
Considerando che il Difensore Civico Territoriale
verrebbe eletto con il compito di garantire tutela
ai cittadini nei confronti della pubblica amministrazione, assicurando la legittimità, l’imparzialità e il buon andamento dell’azione amministrativa,
come e in quali casi i cittadini possono usufruire
della sua azione?
“Chiariamo alcuni aspetti. Non possiamo intervenire in
una controversia tra privati; non dobbiamo dirimere
un contenzioso interno alla stessa pubblica ammini-
strazione provinciale o comunale, né emettere sentenze nei confronti delle Pubbliche Amministrazioni,
né sospendere procedimenti esecutivi già avviati o
ricorrere ricorrere contro provvedimenti o sanzioni
amministrative o ingiunzioni di pagamento. Questi i
nostri limiti di legge. Possiamo però intervenire quando la persona ritenga di aver subito una irregolarità,
una negligenza o un ritardo da parte di una pubblica
amministrazione. Previa verifica sulla fondatezza della
richiesta avanzata del cittadino, abbiamo il dovere di
chiedere chiarimenti al competente Ufficio della Pubblica Amministrazione interessata, accedendo agli atti
e sollecitare qualora si ritardi nella risposta al pubblico. Possiamo favorire così soluzioni atte a soddisfare
il cittadino”
Insomma si offre al cittadino una consulenza su
come ottemperare alle ingiunzioni?
“Non direi. E’ tutto il contrario ma non nel senso che
suggeriamo “come disubbidire”. Noi svolgiamo un’azione sociale e di stimolo per le Pubbliche Amministrazioni. Le persone che si rivolgono a noi sono soggetti
la cui conoscenza delle leggi non è poi così profonda.
La tutela della dignità dell’utente degli uffici pubblici
appartiene al tema più ampio della tutela dei diritti
umani ed è una questione che si intreccia con il ruolo
specifico del Difensore Civico. Infatti il Difensore Civico
è impegnato su questo fronte non perché è più buono
e più umano della burocrazia, ma perché ha come faro
per la propria azione il principio d’uguaglianza”
In base a questo cosa chiede alle appena costituite Istituzioni? Tenuto conto che il suo mandato
scade al 31 dicembre 2014?
“Noi confidiamo che la figura del Difensore Civico possa essere recepita e quindi mantenuta anche nella Città Metropolitana. Non prevedere, più esplicitamente,
nello Statuto delle Città Metropolitane la possibilità di
istituire la Difesa Civica andrebbe a colpire, in una fase
di attuale crisi economica, i cittadini più deboli che
non avrebbero più nessuno strumento di mediazione
tra loro e le Istituzioni. Inoltre, ricordando che chiunque può accedervi gratuitamente, la Difesa Civica può
fornire un contributo sostanziale al miglioramento del
rapporto tra i cittadini e le istituzioni pubbliche”
Avvocato Berneschi, lei ha operato nella funzione a Cinisello Balsamo. Può dirci, senza pretese
sondaggiste, cosa ha rilevato maggiormente nelle
lamentele dei cittadini?
“Le maggiori sono quelle relative all’assegnazione alloggi, una questione vitale per molte famiglie. Poi ci
sono i temi della viabilità e l’attenzione per la pulizia
delle strade, delle piazze e dei parchi. In particolare
si richiede attenzione alla manutenzione dei giochi
presenti in tali parchi. Si segnala, per esempio, il parco tra Crocetta e Cornaggia dove vi sono giochi rotti
nonostante diversi solleciti dei cittadini e quindi la
speranza che presto questi giochi vengano aggiustati
perché sono strutture equivalenti (i parchi e le piazze)
a biglietti da visita per la gente che entra nella nostra
città. E’ solo un esempio, tuttavia serve a far capire
quanto sia utile mantenere l’istituzione di uno strumento di ascolto e mediazione con un’ampia parte
della cittadinanza”.
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Mantenere la funzione è principio d’uguaglianza
attualità
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Vinto un bando in vista di Expo 2015
Verso una “Comunità
del cibo” del Nord Milano
P
renderà la forma di una
“Comunità del cibo”
l'Expo 2015 a Cinisello
Balsamo. Il progetto “Cibo
e coesione sociale nel Nord
Milano: dalle corti urbane
alla Comunità del cibo”, presentato da Slow Food Nord
Milano e dal Comune di Cinisello Balsamo, in partenariato con l'Associazione Amici del Milanino, Cocec - Consorzio Cooperative
Edificatrici di Cinisello Balsamo e il
Liceo Casiraghi è infatti tra le proposte
selezionate dal bando “EXPOniamoci”,
promosso da Fondazione Comunitaria
Nord Milano ONLUS. Il progetto, del
valore complessivo potenziale di 55
mila euro, ha ottenuto un finanziamento
di 14 mila euro e si rivolge in particolare a Cinisello Balsamo e Cusano Milanino, ma anche agli altri comuni del
Nord Milano. L'obiettivo sarà quello
di promuovere il patrimonio culturale
della storia locale, ponendo l'accento
su alcuni luoghi simbolo quali le corti
agricole di Cinisello Balsamo e le fattorie di Cusano Milanino costruendo,
contemporaneamente, una comunità
del cibo del Nord Milano composta
da commercianti, gruppi di acquisto,
ristoratori e consumatori, finalizzata
alla diffusione di un modello di qualità alimentare rispettosa dell'ambiente
e delle comunità locali. Nel concreto,
sarà creato un itinerario online che col-
lega i luoghi della storia locale, dove le
comunità possono ritrovare la propria
identità collettiva anche attraverso il
cibo. L'itinerario sarà costruito coinvolgendo gli studenti delle scuole superiori e sarà proposto alla cittadinanza
attraverso iniziative didattiche, eventi
e visite guidate. I lavori di ricerca storica e di divulgazione saranno affidati
al Centro di Documentazione Storica
di Cinisello Balsamo e all'Associazione
Amici del Milanino. La Comunità del
Cibo sarà per i consumatori una fonte
di informazione e formazione, una garanzia di qualità e luogo di socialità. I
piccoli esercenti avranno l'opportunità
di riacquisire il loro ruolo sociale di
punto di riferimento nel territorio, di
promuovere il mercato a filiera corta e
la tutela della biodiversità alimentare:
un progetto di valore, dunque, in prossimità di un Expo che a Milano sembra
sempre più privo di contenuti e ricco di
inchieste giudiziarie e speculazioni. Da
segnalare che anche Legambiente ha
vinto il bando con un altro progetto.
Martedì 14 ottobre 2014
Una Torre Faro per la Protezione Civile
A
tlas Copco, leader mondiale
nella produzione e noleggio di
attrezzature per gas e aria compressa, gruppi elettrogeni, attrezzature
per cantieri e miniere, utensili industriali e sistemi di assemblaggio ha donato una torre faro al Corpo Volontari
Protezione Civile di Cinisello Balsamo.
La nuova attrezzatura è dotata di un generatore di una potenza di 12 KWA ed
è dotata di una torre estensibile manualmente fino a 10 metri, ruotabile a 360°,
che monta 6 fari da 1500 W in grado
di illuminare e fornire energia elettrica
ad una vasta area di intervento o ad un
campo di emergenza. “L’idea di donare
questa attrezzatura è nata dalla richiesta di un nostro dipendente, che è anche
volontario in CRI, che ci ha segnalato
le esigenze dell’associazione cittadina
di Protezione Civile di dotarsi di at-
trezzature e strumenti – ha dichiarato
Marco Piroli, Business Line Manager
Speciality Rental di Atlas Copco – si
è provveduto a stringere i contatti con
l’associazione per poter donare loro,
dopo averla totalmente revisionata,
questa torre faro utile a coprire le esigenze dell’attività di Protezione Civile
nel territorio. Quello che mi ha toccato
di più è stato vedere la soddisfazione
quando ho consegnato la torre e sapere che verrà utilizzata a supporto della
popolazione in caso di necessità”.
Entro il 31 ottobre possibili correzioni
Controlli sulle dichiarazioni ISEE
I
l comune di Cinisello Balsamo continua la sua azione di contrasto all’evasione
fiscale e dà il via ai controlli a campione fra i cittadini partendo dalle dichiarazioni Isee. Verrà dunque verificata la correttezza delle dichiarazioni patrimoniali dei cittadini presentate per la fruizione agevolata di servizi scolastici ed
assistenziali: nido, mense, sostegno all'affitto, assegnazione alloggio, assistenza
domiciliare e altre prestazioni sociali. Entro il 31 ottobre, ai cittadini viene data la
possibilità di segnalare errori e/o omissioni e quindi presentare istanza di rettifica.
La modulistica è disponibile al Punto in Comune (via XXV Aprile, 4) e sul sito
istituzionale. A seguito dei controlli, qualora vengano rilevati errori e/o omissioni, il dichiarante decadrà dal beneficio con conseguente segnalazione all’Autorità
Giudiziaria competente.
Un defibrillatore per la Sacra Famiglia
È
avvenuta domenica
5 ottobre la consegna di un defibrillatore
semiautomatico
alla Sacra Famiglia. L'iniziativa è stata voluta
e promossa dal “gruppo Denise”, un piccolo
gruppo di persone nato
in ricordo della giovane
di Cinisello Balsamo che,
appassionata di danza,
a soli 21 anni ha dovuto combattere contro un
male incurabile che se
l'è portata via il 3 agosto del 2011. Al
suo fianco sempre la mamma Sonia,
che ora, grazie all'aiuto del gruppo, ha
promosso all'oratorio Sacra Famiglia di
Cinisello Blasamo un torneo con il titolo “InsiemeXlaVita” in collaborazione
con i genitori di Matteo Cazzaniga e i
Vigili di Seregno, riuscendo così nell'obiettivo di poter regalare alla polisportiva ed alla comunità parrocchiale della
Sacra Famiglia un defibrillatore semiautomatico tramite la Live Onlus che
sostiene il gruppo Denise.
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Di corsa per Emergency
S
i terrà domenica 19 ottobre l'8a
corsa della Pace dedicata a "Teresa Sarti Strada" al Parco Nord. Patrocinata dai comuni di Sesto e Cinisello, la corsa non competitiva di 10,5 km
o 3,5 km, a seconda della resisteza, si
terrà con ogni condizione atmosferica e
vedrà il ritrovo dei partecipanti presso il
parcheggio in via Padre Turoldo a Cinisello Balsamo alle 8.30, per prendere il
via alle 9.30 lungo le strade del parco. I
fondi raccolti saranno destinati a soste-
gno del Centro Pediatrico di Bangui, in
Repubblica Centrafricana, gestito dalla
stessa Emergency. Per iscrizioni www.
emergencysesto.it
Degustatori di caffè si sfidano
H
a avuto luogo nella nostra città lo
scorso 1 ottobre,
presso Vibiemme, una
nuova tappa di Best Coffee Taster 2014, il campionato per il migliore
assaggiatore di caffè organizzato dall’Istituto Internazionale Assaggiatori
Caffè (Iiac). Il concorso,
organizzato in occasione
dell’inaugurazione della
nuova struttura di formazione Coffeeteque, ha visto in cara 13 concorrenti
che hanno assaggiato quattro caffè, senza conoscerne ovviamente la marca, e
li hanno valutati con una scheda di assaggio. Un programma di statistica per
l’analisi sensoriale, il Big Sensory Soft,
Martedì 14 ottobre 2014
13
Pomeriggio culturale per il CRAL
I
l Cral dipendenti
comunali di Cinisello Balsamo
ha organizzato, venerdì 26 settembre,
un interessante giro
culturale a Lainate
per visitare la Villa
Litta, residenza dei
conti Borromeo Visconti Litta. Un complesso architettonico
del 1500 costituito
da stanze riccamente
decorate con mosaici di ciottoli dipinti, giochi d’acqua a
sorpresa davvero divertenti ed un bel
parco con giardini all’italiana. Terminata la visita a Villa Litta, rientro alla
sede del Cral per degustazione di pizza
in allegra compagnia. Dopo il gradito
ristoro, il tour culturale è proseguito a
Villa Ghirlanda Silva. La visita, guidata a cura del ReGiS, ha attraversato lo
scalone d’onore per arrivare alle sale
superiori e quella dei paesaggi. E’ proseguita, al pian terreno, con la visita alla
sala del lampadario, alla splendida sala
degli specchi e alla sala delle Belle. In
conclusione visita suggestiva e romantica nel parco all’inglese adiacente alla
residenza. Nella foto i partecipanti il
tour organizzato dal Cral.
Dagli sciamani agli psico-terapeuti?
ha valutato la loro performance e decretato un punteggio per ognuno. Il vincitore della tappa, Giuseppe Musiu, già in
classifica generale, si è aggiudicato una
Vibiemme Domobar HX.
“
Cura dell'anima, cura del sé. Dagli sciamani agli psico-terapeuti”: sarà questo
il titolo del primo convegno nazionale del'Associazione dialogico-dialettica
che si terrà il prossimo 25 ottobre al Cosmo Hotel di Cinisello Balsamo. Tra i
relatori, il famoso teologo e scrittore Vito Mancuso, Claudia Baracchi, Prof.ssa di
Filosofia della Relazione e del Dialogo - Università Bicocca Milano; Gianfranco
Basti, docente di Filosofia della Natura e della Scienza presso Pontificia Università
Lateranense, Selene Calloni Williams, scrittrice, documentarista, psicologa, antropologa e Tullio Carere-Comes, psichiatra e psicoterapeuta. Per informazioni http://
www.dialogicodialettica.it/
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Martedì 14 ottobre 2014
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Cineteatro Pax, giovedì 16 ottobre, ore 21.15 Cinema Rondinella, lunedì 20 ottobre, ore 21.15
La sedia della felicità
A
Jesolo, Bruna è
un’estetista in
crisi. Un giorno riceve una confessione da una cliente
carcerata in punto di
morte: una delle otto
sedie del suo salotto
contiene un tesoro.
Così inizia un’avventura rocambolesca, a
cui presto si aggiunge
Dino, un tatuatore trapiantato come lei nel
nord-est italiano. Ma i beni dell’ormai
defunta Norma sono stati sequestrati e
messi all’asta, quindi non resta che cominciare la ricerca dei vari collezionisti
e acquirenti, scontrandosi con numerose e stravaganti figure: un mago, un fiorario asiatico, una veggente, dei montanari...sembra più la trama di un cartone
animato che quella di una commedia
italiana, ultimo lavoro del regista Carlo
Mazzacurati. Ma è proprio questa la caratteristica originale e divertente di una
vicenda (che deriva da un film di Mel
Brooks, Il mistero delle dodici sedie e
che a sua volta prende spunto da una
novella russa) i cui personaggi, secondo
Giuseppe Battiston, qui nei panni di un
prete degenerato, sono portatori di vita,
di una grande vitalità. Carlo li colloca
in un mondo che può essere realistico,
ma poi diventa anche fiabesco, strano,
in grado di sorprenderci. Ha questa ca-
pacità di plasmare la realtà attraverso i
personaggi. Oltre a Isabella Ragonese,
Valerio Mastrandrea e Giuseppe Battiston, il resto del cast è ricco di figure
già di per sé conosciute al pubblico per
la loro veste comica e in grado quindi
di dare quel valore aggiunto fortemente
voluto: Raul Cremona, Natalino Balasso, Marco Marzocca, Milena Vukotic,
portatori di una comicità bella, quella che nasce dai guai della vita, infatti spesso è difficile far ridere se prima
non hai in qualche modo fatto capire
che questo esce da una catastrofe. Ridi
spesso del fatto che la gente è rovinata
insomma, ha commentato il regista. Il
film sembra infatti voler dire che l’unico modo per salvarsi dalla crisi è una
botta di fortuna ma, come ogni fiaba
che si rispetti, i protagonisti dovranno
scoprire la natura della vera ricchezza.
Alessia Imperatore
Le meraviglie
S
i è parlato de Le meraviglie come di un film
delicato e sensibile.
Vincitore del Gran Premio
Speciale della Giuria al Festival di Cannes 2014, la sua
regista, Alice Rohrwacher,
è stata in quell’occasione
l’unica rappresentante del
nostro paese. Una pellicola
non autobiografica ma personale, dal momento che il
soggetto tratta di una famiglia mista (li sentiamo parlare in italiano, tedesco e francese) che
lavora nella campagna umbra al confine con la Toscana, a stretto contatto con
l’ambiente rurale appunto, gli animali e
soprattutto le api, essendo il personaggio di Wolfgang un apicoltore proprio
come il padre della Rohrwacher. La
vicenda tratta di quattro sorelle, anche
se ben presto la macchina da presa ci
fa concentrare sul percorso di crescita
della primogenita, Gelsomina, nel suo
delicato ma definitivo passaggio tra
l’età adolescenziale e l’età adulta. Un
passaggio che avviene con il contrasto
tra un padre conservatore di un mondo
regolato e scandito dal lavoro agricolo e
la fascinazione provocata da una troupe
televisiva che arriva in quella terra,
sconvolgendo la mente irrequieta della
ragazzina. Lui non avverte o non vuole
avvertire il cambiamento della figlia e
in qualche modo la trattiene, cercando
Usciamo stasera? Locali e ristoranti nei dintorni
“Da Giacomo”, una “Trattoria per bene”
D
i fronte a molti imprenditori
che salutano l’Italia per investire in progetti all’estero, a locali
che si svuotano e a saracinesche che si
abbassano, per non rialzarsi più, fa sicuramente notizia scoprire che qualcuno decida di intraprendere un percorso dove altri invece hanno lasciato il
vuoto. Negli spazi che una volta accoglievano lo storico ristorante Il Cavallino d’Oro è stato inaugurato lo scorso
mese di maggio Da Giacomo – Trattoria perBene. Rosella Mior e Giacomo
Costantino hanno scelto di affrontare
una nuova sfida professionale dopo
molti anni nel settore dei tessuti e dei
tendaggi proprio nella città che amano,
in cui hanno sempre abitato e lavorato.
Il desiderio che la gente di Cinisello
Balsamo viva il centro e i suoi spazi
urbani, unito alla passione per la buona cucina, ha dato così il via a questo
impegnativo progetto.
Ma veniamo al dunque! La caratteristica peculiare del ristorante è il menù
che varia di giorno in giorno per offrire
sempre specialità originalissime ideate
da Giacomo. Non si decidono prima i
piatti e poi si ricerca la materia prima.
Avviene l’esatto contrario. Prima lo
chef seleziona gli ingredienti del momento, la verdura di stagione, il pesce
fresco e poi compila la carta del giorno.
Partiamo come antipasto da capesante
gratinate, un’insalata di polpo, un’impepata di cozze o un carpaccio di spigola. Passiamo a un primo di pasta al sugo
di alici con pomodoro fresco, uva passa
americana, pinoli e pistacchi o condito
con melanzane e pesce spada oppure a
una gustosissima vellutata di verdure
con fondo di stracchino e capesante. I
secondi piatti sono a dir poco invitanti:
da una rana pescatrice con olive taggiasche e bottarga fino a uno strepitoso
addirittura di realizzare un suo sogno di
bambina, ormai non più valido. Mentre
Monica Bellucci diventa qui una madrina fiabesca e quasi esotica di quel mondo illusorio che è la televisione, promettendo “meraviglie” con la promozione
di un concorso, la connotazione intima
del soggetto è aumentata dalla regista
con la scelta di far interpretare il ruolo di moglie e madre di questa famiglia
alla sorella Alba Rohrwacher, attrice
già nota al pubblico. L’ambientazione
temporale non è precisamente definita,
ma si potrebbe intuire che ci troviamo
verso la metà degli anni ‘90. In ogni
caso il film, oltre che parlare di adolescenza, della sconfitta e del perdono,
ci mostra una natura irreversibilmente
contaminata da una diversità che pur
bisogna accettare, così come cambiano
le stagioni.
Alessia Imperatore
fritto di calamari, passando da un tenerissimo tonno alla piastra o da un filetto
di spigola alla palermitana. La cucina
è sempre al lavoro perché tutto viene
preparato poco prima di essere servito
in tavola, dolci compresi. Non si può al
termine del pasto non avventurarsi in
una frolla ricoperta con ripieno di mele
o pesche, in una crostata di confettura
di albicocche o in una torta con farina
di mandorle e pere. Insomma… Il forno
non è mai spento!
Emanuele Lavizzari
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sport
Martedì 14 ottobre 2014
15
la gara organizzata da atletica cinisello e cumse
Oltre quattrocento di corsa per l’Africa
È
partita, domenica 5 ottobre, alle 9.30 in punto, la terza
edizione della corsa podistica “Cinisello di corsa per
l’Africa”. La manifestazione è stata organizzata da
ASD Atletica Cinisello unitamente al CUMSE di Cinisello
Balsamo. Hanno fattivamente collaborato la Fondazione Auprema e la società IANG (Internationale Advising Network
Group) Srl di Cinisello Balsamo. L’Amministrazione comunale di Cinisello Balsamo ha concesso il suo patrocinio alla
manifestazione. Sono stati quasi quattrocento i partecipanti
che si sono sfidati sulla distanza di 10 chilometri, sulle strade
della nostra città, che grazie alla efficace collaborazione della
Polizia Locale sono state chiuse al traffico durante la gara.
Sul percorso, particolarmente veloce per i lunghi rettilinei
che hanno permesso un’andatura regolare, tanti cittadini ad
applaudire i concorrenti. Alla fine la vittoria è andata a Iliass
Auoani, Atl. Riccardi Milano, che ha chiuso in 32 min. 34
sec. Al secondo posto, a 13 secondi, Alberto Fochi, Amatori
Atletica Casorate, mentre il terzo gradino del podio, con il
tempo di 33’ 04’’, è stata conquistata da Jacopo Caracci del
Road Runners Club Milano. Nella categoria femminile ha
prevalso Sara Lhansour GS Valgerola che ha percorso i 10
km in 38’ 55’’. Seconda classificata Barbara Corsini Polisp.
Besanese con il tempo di 39’ 42’’ e mentre terza è giunta Angiola Conte in 40 min. 34 sec. Nel frattempo che gli
“agonisti” correvano sulle strade di Cinisello Balsamo, un
folto gruppo di cittadini di tutte le età hanno partecipato ad
una attività ludico sportiva su una distanza di 5 chilometri
accompagnati dagli amici di Legambiente di Cinisello Bal-
Foto di Roberto Mandelli
Foto di Roberto Mandelli
samo. Hanno attraversato il Parco del Grugnotorto, con il
suo bel laghetto artificiale, la pineta con i coniglietti selvatici
e hanno concluso la gara tagliando il traguardo sotto l’arco
dell’arrivo in pista al campo sportivo Scirea. A tutti i ragazzi
partecipanti è stato consegnato un riconoscimento per il loro
impegno. L’assessore allo Sport Luca Ghezzi ha sottolineato,
nel suo intervento di saluto, l’importanza dell’evento sportivo legato all’azione di solidarietà nei confronti di chi è in
situazione di bisogno. Al riguardo ricordiamo che i ricavi,
Nono “Meeting dell’Amicizia” di ruzzola
D
omenica 28 settembre 2014, il Gruppo Ruzzola del
Circolo R.S. Unione di Cinisello Balsamo ha dato vita
al 9° “Meeting dell’Amicizia”, gara di lancio della
“ruzzola”. Alla manifestazione hanno aderito otto squadre,
ciascuna composta da tre giocatori, provenienti da Castelplanio, Citta di Castello, Mondolfo, Ostra Vetere, Pavia, Siena
e Cinisello Balsamo con l’equipe del Circolo RS Unione. La
competizione si è svolta, come per le precedenti edizioni, sulle strade del comune di Inverno e Monteleone, in provincia di
Pavia. E giocando vicino a casa è stata proprio la compagine
di Pavia a aggiudicarsi l’ambito trofeo. Concluse le fatiche
sportive, giocatori e accompagnatori si sono ritrovati a Cinisello Balsamo, nella sede del CRS Unione. Qui, tutti assieme
in allegra compagnia, hanno festeggiato la giornata di sport
e amicizia. Al termine le premiazioni per i vincitori di Pavia
che hanno preceduto nell’ordine CRS Unione di Ciniselloe
Ostra Vetere rispettivamente secondi e terzi.
Isao Okano
campione in A2
L
La squadra di Pavia; a dx il presidente del gruppo Ruzzola-CRSU
Andrea Zorzi ospite dell’oratorio S. Martino
I
n occasione della festa dell’oratorio, si è tenuto sabato 27
settembre presso l’ oratorio Pio XI di Balsamo un incontro per sportivi e genitori intitolato: “è più bello vincere o
più brutto perdere?”, a cui ha preso parte il pluricampione di
pallavolo Andrea Zorzi - detto Zorro -, accompagnato per altro dal figlio e dalla moglie Giulia Staccioli, già campionessa
nazionale di ginnastica ritmica. Chi in oratorio si aspettava di
incontrare il classico campione del passato, un po’ appesantito dall’età, ebbro dei successi ottenuti e con la presunzione
di poter trattare tutti dall’alto in basso (vista anche la straordinaria statura dell’atleta) è rimasto deluso.
Al contrario ci si è trovati invece di fronte ad uno spilungone
per niente auto-celebrativo, che ha parlato della propria esaltante esperienza sportiva in terza persona e che ha la capacità
di dialogare in maniera chiara e brillante sia con gli adulti
che con i ragazzi, ai quali si è sempre rivolto con uno slancio
particolare. Il pomeriggio ha sviluppato il tema della vittoria
e della sconfitta in ambito sportivo in maniera non banale,
coinvolgendo i numerosi astanti in un confronto di esperienze vissute all’insegna dei tanti problemi che possono sorgere
nella gestione di un risultato sportivo positivo o negativo che
sia. La serata si è quindi conclusa con la premiazione da parte
di Zorzi degli atleti in erba che hanno preso parte ai vari tornei organizzati dalla U.S. Speranza, società sportiva dell’o-
dedotte le spese, serviranno per finanziare l’ospedale maternità di Marza nel
centro Cameroun. La fase di consegna
dei numerosi premi ha visto impegnati il dott. Roberto Stigliano, presidente
Cumse onlus di Cinisello Balsamo, coadiuvato da Attilio Miglioli, presidente
della Fondazione Auprema e da Alberto
e Peppino Marchese della società IANG
Srl di Cinisello Balsamo. Per coloro che
fossero interessati a vedere le immagini
della manifestazione rimandiamo al sito
www.podisti.net
Luigi Filipcic
ratorio S. Martino Pio XI di Balsamo e con contorno finale
di una classica cena oratoriana a base di panini e salamelle,
a cui il nostro atleta con la sua famiglia non si è sottratto.
Una bellissima giornata dedicata allo sport di base, ben organizzata e inserita in un contesto dove spiccano in grande
evidenza parole un po’ in disuso, ma sempre di fondamentale
importanza anche per la frenetica società di oggi: “modestia
e disponibilità”.
Costantino Zaccagnino
e ragazze dell’ Isao Okano Club
97 di Cinisello Balsamo si sono
laureate, il 27 settembre 2014 a
Lignano Sabbiadoro, campionesse d’Italia a squadre di judo in serie A2 conquistando anche la medaglia di bronzo
in serie A1. In A2 la squadra allenata da
Diego Brambilla, ha sconfitto nei quarti
il Sinergy di Lodi (5-0), in semifinale
ha superato le romane del Banzai Cortina (3-2) e in finale il Kyu Shin Do Kai
di Parma per 3-2. Con questo risultato
sono entrate nel tabellone della serie
A1. Qui l’Isao Okano è stato sconfitto
dalle Fiamme Gialle Roma, campione
in carica, ma è riuscito a conquistare la medaglia di bronzo di A1 battendo il
Fitness Club Nuova Florida di Ardea
per 3-2. La squadra maschile del’Isao
ha riconfermato il quinto posto della
finale nazionale dello scorso anno. La
squadra femminile dell’Isao Okano 97
era composta Valeria Raimondi 63kg,
Giada Chioso 70kg, Miranda Giambelli +70 kg dell’Isao Okano Club 97 con
Elen Merelli 52kg del Ryoko JC Cazzano S.Andrea e Anna Righetti 57kg del
JC Token Milano. I componenti della
squadra maschile erano Mattia Galbiati
66kg, Alfredo Mezzadra 73kg e Athos
Lussignoli 73kg ,Francesco Mosca
81kg e Mattia Redaelli 81kg, Gianluca
Ghidini 90kg dell’Isao Okano Club 97
con Davide Pozzi 90kg Pol. Besanese
e Alberto Borin +90kg Fiamme Azzurre
Roma. (Nella foto la squadra femminile
e maschile Isao Okano Club 97-ASD in
gara a Lignano).
16
Martedì 14 ottobre 2014
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