Matrici e bende

Schededisuppor
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scheda 22
Matrice modulante di proteasi
DESCRIZIONE
Matrice bilanciante della ferita composta da 55%
di collagene e 45% di cellulosa ossidata rigenerata (ORC); mentre la matrice con argento è composta dal 55% di collagene, 44% di cellulosa ossidata rigenerata (ORC) e1% di argento da complesso
FUNZIONE
Consente di ribilanciare e modulare le condizioni
patologiche in tutte le lesioni croniche. Le proteasi in eccesso vengono inattivate e, allo stesso
tempo, i fattori di crescita vengono protetti. Esiste
una matrice con argento indicata nel trattamento
di lesioni infette o colonizzate
INDICAZIONI
Questa tipologia di medicazione è indicata nel
trattamento delle lesioni croniche e acute problematiche. Utilizzando la medicazione con argento
si ha la possibilità di gestire lesioni infette e/o
colonizzate
ISTRUZIONI
Prima di applicare la matrice rimuovere il tessuto
necrotico con un debridement chirurgico e/o
autolitico per ottenere la completa detersione
della lesione. Viene applicata direttamente sulla
lesione e, a contatto con essudato e/o con soluzioni detergenti, gelifica. Deve essere coperta da una
medicazione secondaria in base alla quantità di
essudato. È riassorbibile e non necessita di rimozione. Ha proprietà emostatiche
Promogran (Johnson & Johnson Medical)
FORNITURA
Ausilio prescrivibile presso il Nomenclatore
Regionale di alcune regioni. Rintracciabile nelle
farmacie al pubblico (codice PARAF Promogran
900322862 e Promogran Prisma 904680980)
Promogran Prisma (Johnson & Johnson Medical)
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I quaderni di Enea
Schededisuppor
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scheda 35
Bende con paste all’ossido di zinco
DESCRIZIONE
Bende in cotone impregnate con ossido di zinco e
ossido di zinco + ittiolo
FUNZIONE
Trattare le ulcere varicose, grazie alle proprietà
decongestionante e protettiva, e in caso di eczema
varicoso e dermatiti croniche
INDICAZIONI
Lesioni cutanee acute e croniche, deiescenze chirurgiche, lesioni diabetiche, innesti cutanei, lembi
di rotazione
VISCOPASTE, benda all’ossido di zinco
(Smith&Nephew)
ISTRUZIONI
Avvolgere la fasciatura in modo lento attorno al
piede, al tallone e alla gamba, cominciando dalla
base delle dita dei piedi, con movimento a spirale fino al di sotto del ginocchio
■ Una volta applicata, lisciare e modellare la
fasciatura intorno all’arto
■
CONTROINDICAZIONI
Evitare l’applicazione in casi palesi di sensibilizzazione o di allergia a uno qualsiasi dei componenti.
Nei pazienti con insufficienza arteriosa, diabete o
con scompenso cardiaco l’applicazione alle
gambe deve essere valutata dallo specialista
FORNITURA
Ausilio prescrivibile solamente presso il
Nomenclatore Regionale del Piemonte e rintracciabile nelle farmacie
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I quaderni di Enea
ICHTHOPASTE, benda all’ossido di zinco e ittiolo
(Smith&Nephew)
Schededisuppor
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Sistemi di bendaggio elastocompressivi
DESCRIZIONE
Sistema di bendaggio elastocompressivo multistrato o ortesi tubolare a compressione graduata
per il trattamento delle ulcere venose dell’arto
inferiore e delle patologie correlate. Sono disponibili diversi modelli a seconda della circonferenza
della caviglia da trattare
FUNZIONE
Effettuare una compressione di 40 mmHg per il
trattamento delle ulcere vascolari venose
Ortesi tubolare elastica a compressione
graduata senza tallone “Tubulcus”
(Mediland Rusch Care)
ISTRUZIONI
Irrigare e detergere la lesione cutanea
Applicare la medicazione di contatto sulla lesione
Se bendaggio multistrato elastocompressivo:
– applicare il primo strato, bianco, dalla base
delle dita del piede, con una tensione minima;
ancorare alla caviglia e poi procedere verso il
ginocchio con una tecnica a spirale e il 50% di
sovrapposizione della benda
– applicare il secondo strato, compressivo, dalla
base delle dita del piede con una tensione minima fino alla base della caviglia
– completato l’ancoraggio alla caviglia, proseguire l’applicazione utilizzando una tecnica a spirale con il 50% di sovrapposizione e il 50% di
estensione, utilizzando la linea centrale come
guida per la corretta sovrapposizione
■
■
Segue
Sistema di bendaggio a 4 strati Profore
ed esempio di applicazione
(Smith&Nephew)
Schededisuppor
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Seguito
Se trattasi di ortesi tubolare a compressione graduata
– a paziente sdraiato far scivolare il piede all'interno dell’infilatore e, in seguito, prendendo
l’ortesi tubolare per l’estremità superiore, farla
scivolare sopra l’infilatore, ripiegando la parte
verde sotto il piede
– l’ortesi deve essere posizionata sino al ginocchio. Assicurarsi che la linea colorata, indicante
il punto di massima compressione, sia situata
sotto l’ulcera
– sfilare l’infilatore dalla parte verde, con un piccolo strappo deciso. Completare l’operazione
tirandolo dolcemente
– ripiegare i bordi bianchi lasciando così scoperti
il ginocchio e le dita del piede. Qualora l’ortesi
risultasse troppo lunga, può essere tagliata alle
due estremità
Tempo massimo di permanenza dei bendaggi o
dell’ortesi tubolare: 7 giorni
Sistema di bendaggio
elastocompressivo a 2 strati in
applicazione (Smith&Nephew)
CONTROINDICAZIONI
Evitare l’applicazione in caso di patologia di
natura arteriosa e su pazienti diabetici con
microangiopatia avanzata, scompenso cardiaco e
flebite settica
FORNITURA
Ausilio di prescrizione Medico Specialistica e rintracciabile nelle ortopedie e farmacie
Sistema di bendaggio elastocompressivo 2 strati
PROGUIDE (Smith&Nephew)