N. 2 2014 Inquinamento urbano RAPIDA SOLUZIONE RETROFIT PER TURBINA IN INDIA ATTENUARE L'EFFETTO DELLE ESPLOSIONI DI POLVERE ARIA INDOOR PIÙ PULITA A STOCCOLMA, PARIGI E LONDRA CAMFIL: Soluzioni per l'aria pulita EDIT OR IALE: M AG N US YN G E N FIERE DICEMBRE 2014 – GIUGNO 2015 Aria più pulita per chi abita in città Oltre il 50% dell'attuale popolazione mondiale vive in centri cittadini e il fenomeno dell'urbanizzazione continua tuttora, sostenuto da molteplici fattori. Secondo l'OMS (Organizzazione Mondiale della Sanità), questa tendenza, evidenziata dai dati s tatistici, è destinata ad aumentare nei prossimi anni. La densità della popolazione nelle città ha un im patto sull'organizzazione economica, sociale e po litica di ogni paese. L'affollamento urbano influisce anche sulla qualità dell'aria che respiriamo nelle nostre strade. In molte metropoli, le concentrazio ni di particolato e di gas dannosi sono già superiori ai limiti stabiliti dall'OMS. Le emissioni dei veicoli, particolarmente i gas di scarico dei motori diesel, sono tra le principali cause dell'inquinamento am bientale, a fronte del quale si rende necessaria una maggiore consapevolezza dei pericoli derivanti dall'inalazione di sostanze nocive, che si tratti di particelle sottilissime (PM2,5) o di gas dannosi come il biossido di azoto. Nell'ambito dell'attuazione di una politica più sensibile ai problemi ambientali in cui gli Stati definiscono standard più stringenti per la qualità dell'aria, Camfil fa la sua parte sviluppando innova tive soluzioni di filtrazione per migliorare la qualità dell'aria indoor (IAQ, Indoor Air Quality). Nel con tempo, risponde alle pressanti esigenze di cittadini e amministratori, sempre più consapevoli dell'im portanza di respirare aria pulita, proponendo solu zioni di filtrazione che tengono in maggior conto l'inquinamento atmosferico dei centri urbani. A questo tema sono dedicati gli articoli su Horns gatan (Stoccolma) e Oxford Street (Londra), dove il livello di inquinamento atmosferico richiede maggiore efficacia nella filtrazione dell'aria esterna introdotta nei sistemi di ventilazione. Un campanello d'allarme Queste tendenze sono un campanello d'allarme per tutti noi. Dobbiamo impedire agli agenti inqui nanti di penetrare negli ambienti indoor con un buon s istema di filtrazione dell'aria. Camfil è sempre stata all'avanguardia nello sviluppo di prodotti in questo campo. Non a caso i nostri esperti IAQ hanno già le soluzioni adatte, come gli innovativi filtri della serie City e la nuo va gamma di purificatori d'aria per ambienti City. Combinando la filtrazione particellare e molecola re, questi prodotti contribuiscono alla salute, al be nessere e alla produttività degli occupanti di edifici commerciali, pubblici e residenziali e vengono uti lizzati dai nostri clienti con grande successo. All'interno del numero vi raccontiamo anche di alcune soluzioni di filtrazione per turbine e per il controllo dell'inquinamento industriale, realizzate su misura per le esigenze dei clienti. Un articolo presenta una soluzione APC del nuovo arrivato nel Gruppo Camfil, Camfil Handte. E vale sicuramen te la pena conoscere più da vicino uno dei nostri più esperti professionisti della filtrazione, Anders Freyschuss, Vicepresidente esecutivo per il Nord Europa. Troverete questo numero molto interessante: contattateci per ulteriori informazioni sui nostri prodotti e servizi, ovvero la gamma più completa sul mercato in termini di soluzioni per l'aria pulita. Dicembre 2-4 P-MEC India, Bombay Convention and Exhibition Centre, Mumbai, India 9-11 PowerGen International, Orange County Convention Center/West Halls, Orlando, Florida, Stati Uniti 12-14 Hospital Infrastructure India 2014, Bombay Exhibition Centre, Mumbai, India Gennaio 22-28 IMTEX 2015, Indian Metal-Cutting Machine Tools Exhibition, Bangalore International Exhibition Center, Bangalore, India 29-31 Filter Tech Asia 2015 Exhibition, Bangkok, Thailandia Marzo 2 ACAT Exhibition (Air-Conditioning Engineering Association of Thailand) Bangkok, Thailandia 10-12 CFIA, Parc Expo, Aeroporto di Rennes, Rennes, Francia 10-14 ISH, Francoforte, Germania 11 Sisäilmastoseminaari 2015 “Indoor Air Quality 2015”, Helsinki, Finlandia 31/3-2/4 Contaminexpo, Contaminexpert, Porte de Versailles, Parigi, Francia Aprile 21 VGB Conference Power Plants, Dresda, Germania Maggio 7-9 PowerGen India & Central Asia 2015, Nuova Delhi, India 12-14 FCE PHARMA, Transamerica Expo Center, São Paulo, Brasile Giugno 2-5 Sairaalatekniikan päivät 2015 (Hospital Technics 2015) insieme a IFHE-EU 2015, European Congress for Hospital Engineering, Turku, Finlandia 23-26 FISPAL TECNOLOGIA, Anhembi Show Pavilion, São Paulo, Brasile 10-13 Entech Pollutec Asia 2015 Exhibition, Bangkok, Thailandia L'elenco contiene una parte delle fiere mondiali a cui Camfil parteciperà dal dicembre del 2014 al giugno del 2015. Per l'elenco completo, visitare www.camfil.com/ About-Camfil/Events/ CAMFIL AIRMAIL è una pubblicazione mondiale per i clienti Camfil, disponibile in nove lingue. Pubblicata da: Camfil AB, Sveavägen 56E SE-111 34 STOCCOLMA, Svezia Tel +46 8 545 12 500. Fax +46 8 24 96 50 E-mail: [email protected] www.camfil.com Editore: Alain Bérard, Executive Vice President Marketing & Products Redattore: Liza Braaw/Magnus Jerräng Tel +46 8 545 12 513. Fax +46 8 24 96 50 Testo/Grafica: Camfil e Thorn PR Sweden AB/Kaigan AB Sede centrale: Camfil AB, Sveavägen 56E, SE-111 34 STOCCOLMA, Svezia. Tel +46 8 545 12 500. Fax +46 8 24 96 50 Magnus Yngen Presidente e CEO 2 AirMail N. 2 2014 Per saperne di più: www.camfil.com Rapida soluzione retrofit per Tata Power in India Camfil Power Systems aveva sei mesi per progettare e installare un nuovo sistema di filtrazione a barriera e un nuovo diverter presso un'importantissima centrale elettrica, fornitrice della più popolosa città indiana. Di fronte alla richiesta di una soluzione retrofit per una turbina a gas in un impianto importante, la tempesti vità è essenziale, soprattutto quando l'impianto eroga energia a mezza Mumbai, la città più popolosa dell'In dia. Questa era la situazione alla centrale termoelettri ca di Trombay, gestita da Tata Power Ltd., la principale società di produzione di energia integrata in India, con una capacità totale di generazione installata di circa 8.500 MW nel subcontinente indiano. Il progetto retrofit riguardava il sistema di aspirazio ne dell'aria e il diverter dell'Unità 7, una turbina a gas a ciclo combinato da 180 MW realizzata da Siemens. Il contratto, ottenuto tramite Siemens, imponeva la mes sa in servizio entro sei mesi dall'ordine e un massimo di 37 giorni per lo smantellamento dei vecchi sistemi e l'installazione dei nuovi. FILTRI PER TURBINE IN CLIMI DIFFICILI Filtro a tasca Cam-Flo XMGT M6 con mate riale sintetico dalle speciali proprietà di filtrazione e una elevata capacità di trattenere la polvere Filtro a barriera CamGT 4V-300 F9 ad alta efficienza di filtrazione e bassa perdita di carico Ambiente operativo difficile Trombay produce 1.580 MW di energia, che soddisfano il 50% del fabbisogno di Mumbai. Nel 1993 l'Unità 7 fornita consisteva in una filter hou se equipaggiata con un sistema Pulse-Jet con filtri a cartuccia ad installazione verticale. A causa della pros simità dell'impianto all'oceano Indiano, il sistema di aspirazione dell'aria e il diverter originali erano espo sti all'elevata umidità e ai venti ricchi di salsedine, che hanno provocato la grave corrosione della filter house e un'elevata perdita di carico generale. La costa si trova proprio alle spalle dell'impianto e l'umidità relativa media raggiunge anche l'85%. Il clima caldo e umido ha progressivamente causato il deterio ramento dell'intero sistema. Particelle di polvere me scolate a goccioline di acqua e sale si erano introdotte nel livello superficiale dei filtri e non venivano rilasciate con gli impulsi di pulizia sul materiale filtrante. Un'ispezione della sede, condotta da Camfil Power Systems e Siemens, ha evidenziato un'inadeguata protezione dagli agenti atmosferici e l'insufficiente rimozione delle polveri da parte del sistema pulse jet. Diversi elementi dei prefiltri e dei filtri pulse jet risul tavano danneggiati o mancanti, con il conseguente passaggio di aria non filtrata in entrambi gli step di filtrazione. Anche il diverter idraulico mostrava segni di corrosione, punti surriscaldati e dispersione di calo re in corrispondenza dei giunti di dilatazione. Inoltre, l'isolamento interno del sistema idraulico presentava varie aree danneggiate. Soluzione in tre stadi Per migliorare sicurezza, affidabilità e rendimento era necessario un nuovo sistema di aspirazione dell'aria. Camfil Power Systems ha proposto un sistema di filtra zione statica/a barriera in tre stadi per una soluzione retrofit completa e si è aggiudicata il contratto. Il primo stadio del nuovo sistema di filtrazione è costituito da pannelli coalescenti per il trattenimento delle goccioline d'acqua negli stadi successivi. Trombay si trova in una zona industriale e i problemi di inquina mento atmosferico locale hanno richiesto un prefiltro con elevate capacità di trattenimento delle polveri. La soluzione è stata un filtro a tasca Cam-Flo XMGT M6. È stato installato anche un filtro CamGT 4V-300 F9 per assicurare la massima protezione dalla penetrazione delle particelle submicroniche e del sale. Per il diverter è stata necessaria una serie di inter venti, tra cui la sostituzione dell'intero sistema di tra smissione e il riammodernamento dell'ammortizzatore con nuovi componenti, come i giunti di isolamento e di dilatazione, e una nuova unità con attuatore a energia idraulica. Queste modifiche hanno aumentato l'affidabilità, ridotto le perdite di energia termica e migliorato l'effi cienza della turbina. Tutti i sistemi sono stati installati e messi in servizio in 37 giorni, come da piano. L'impianto manifatturiero di Camfil Power Systems a Trichy si è occupato di buona parte del lavoro di produzione. La soluzione per vivere nella strada più inquinata della Svezia 4 AirMail N. 2 2014 I NQU I NAM ENT O URBA NO È ormai scientificamente provato: il dinamico abbinamento di City-Flo™ XL con un purificatore d'aria Camfil sta letteralmente spazzando via l'aria insalubre dagli appartamenti di Hornsgatan, la strada più inquinata di Stoccolma e di tutta la Svezia. Uno studio lungo e approfondito ha dimostrato che questa soluzione di filtrazione ha notevolmente migliorato la qualità dell'aria indoor (IAQ), rimuovendo fino all'80% delle particelle e dei gas esterni nocivi. Test “sul campo”, prima e dopo Il test del sistema di filtrazione ad Horns gatan è stato condotto in un apparta mento di un edificio residenziale in cui era stato installato un nuovo sistema cen tralizzato di trattamento dell'aria dotato di uno scambiatore di calore. Nelle unità di trattamento d ell'aria (UTA) era stato installato City-Flo XL, un filtro com binato antiparticolato e molecolare a basso consumo appartenente alla serie "City" di Camfil progettata per ambienti urbani inquinati. Misurando la qualità dell'aria nell'ap partamento prima e dopo l'installazione del nuovo sistema, è stato possibile do cumentare in modo preciso le differen ze di IAQ. In Svezia e negli altri paesi nordeuropei la qualità dell'aria si basa sul flusso di aria esterna, misurato in litri al secondo (l/s), necessario per for nire aria fresca agli edifici, dove però "aria fresca" non significa necessaria mente "aria pulita". Pensare il contrario equivarrebbe a riempire una brocca con un litro di acqua senza preoccuparsi se si tratta di acqua di fogna o di rubinetto. L'appartamento di 105 m2 utilizza to per lo studio era situato al secondo piano, alla cosiddetta "altezza critica" di 7-10 metri sul livello stradale, in cor rispondenza della quale la polvere più grossolana tende a concentrarsi e dove le facciate degli edifici nelle aree centrali urbane sono spesso molto sporche. Nel periodo della misurazione, l'apparta mento è stato occupato da una famiglia, per creare un ambiente di test del tutto realistico. In questo periodo l'aria for nita e filtrata attraverso City-Flo XL è risultata approssimativamente del 70% più pulita di quella esterna. Poiché un membro della famiglia sof friva di asma e problemi allergici, il siste ma centralizzato di trattamento dell'aria è stato integrato con un purificatore d'aria per ambienti Camfil. Si tratta di un'unità mobile con filtri HEPA in grado di rimuovere il 99,7% di tutte le particelle fino a 0,3 µm presenti nell'aria. Risultati Dopo l'installazione del sistema centra lizzato di trattamento dell'aria con le UTA dotate di City-Flo XL, i valori misu rati indoor si sono radicalmente ridotti rispetto alle concentrazioni dell'aria esterna, nonostante l'aumento di eroga zione dell'aria. L'aria esterna conteneva circa 22 milioni di particelle da 0,3 µm per metro cubo, mentre l'aria immes sa nell'appartamento ne conteneva 8 milioni per m3, equivalenti a una bassa concentrazione e a un ottimo livello di IAQ per un appartamento nel centro città. L'aggiunta di un purificatore d'aria mobile ha dimostrato che è una buona soluzione corredare un sistema centra lizzato di trattamento dell'aria con un purificatore d'aria con filtri HEPA per scopi preventivi, ad esempio quando i residenti soffrono di problemi respira tori causati da asma o allergie. Un pu rificatore d'aria mobile di questa classe fornisce livelli di IAQ molto elevati, spesso fino alla Classe ISO 7-8 relativa all'emissione e ai livelli di particolato e in conformità allo standard ISO 14644-1. Il sistema centralizzato installato nell'edificio forniva aria pulita condi zionata. Prima dell'installazione, l'aria indoor conteneva circa 750 ppm di CO2 e dopo l'installazione circa 480 ppm di CO2, grazie al maggior flusso e alla mi gliore circolazione dell'aria. Dopo l'in stallazione del sistema con City-Flo XL e un purificatore d'aria Camfil, l'aria indoor è risultata dell'80% più pulita. Aria più pulita per chi abita in città L'abbinamento dei filtri si è dimostrato benefico per la salute. Lo studio ha dimostrato chiaramente che abitare a Hornsgatan, la strada di Stoccolma a maggior inquinamento atmosferico, non deve necessariamente essere meno salubre che vivere in altre zone della città. "L'installazione di un sistema di ventila zione ermetico e ben funzionante, dota to di efficaci funzionalità di filtrazione del particolato e di adeguate capacità di filtrazione a carbone attivo dei gas mo lecolari, ad esempio City-Flo XL Classe 7 con efficienza minima del 50-60%, ri solve molti problemi di qualità dell'aria indoor nelle città con forte inquinamen to atmosferico. Quando il sistema viene completato con un purificatore d'aria mobile con filtri HEPA, la IAQ viene ulteriormente migliorata a vantaggio della salute e del benessere", afferma Anders Hedström, Responsabile Globale IAQ di Camfil. *I PAH, tra gli agenti inquinanti organici più diffusi, sono presenti nei carburanti fossili e vengono inoltre prodotti dalla combustione incompleta dei carburanti a base di carbonio. Aria esterna e aria indoor dopo l’installazione 24,0 Particelle di 0,3-0,5 µm Milioni di particelle per m3 Hornsgatan si trova nel distretto di Södermalm, una delle aree più densa mente popolate di Stoccolma. L'aria di questa trafficata arteria stradale presen ta regolarmente elevate concentrazioni di particelle e gas dannosi prodotti dai sistemi di scarico dei motori, in partico lare dei motori diesel, che l'OMS ha clas sificato come cancerogeni. Desta parti colare preoccupazione l'inquinamento provocato dal particolato fine (PM2,5 e PM10) e dagli idrocarburi aromatici policiclici (PAH).* Il più pericoloso e microscopico par ticolato PM2,5 (più piccolo di 2,5 μm), costituito dalle particelle prodotte dallo scarico e dalla combustione, in parti colare dei veicoli con motore diesel, è talmente piccolo da sfuggire ai mecca nismi di protezione del corpo umano e penetrare, attraverso le vie aree, nei polmoni e nel sangue. Esiste una re lazione diretta tra il particolato fine (<2,5 μm) e l'aumento della mortalità per patologie respiratorie e cardio vascolari. L'inalazione di PAH è stata associata all'insorgenza del cancro e la relazione tra l'esposizione a tali sostan ze e i potenziali effetti nocivi sulla salute è fonte di grande inquietudine. 19,2 14,4 9,6 4,8 0 Ore [h] 10 Portata d’aria primaria con i filtri City-Flo XL installati nelle UTA. Concentrazioni nell’aria esterna. Aria nel soggiorno. Aria nel soggiorno con un purificatore d’aria City dotato di filtri HEPA. Sistema centralizzato di trattamento dell’aria con filtrazione F7 e dotato di filtri City-Flo XL con una riduzione del 68% delle particelle di 0,3-0,5 µm. Differenza tra aria dell’ambiente e portata d’aria primaria. Aumento del numero di particelle generate indoor. L’80% di aria più pulita con l’aggiunta del purificatore d’aria City dotato di filtri HEPA e con il sistema centralizzato in funzione. I valori per l’aria esterna e l’aria indoor dopo l’installazione del sistema centralizzato, oltre a quelli della pulizia dell’aria dopo l’installazione in soggiorno di un purificatore d’aria Camfil con filtri HEPA. In una città come Stoccolma, l’afflusso di aria deve essere mantenuto a 7 l/s a persona e il filtro deve essere almeno di classe F7. È inoltre consigliabile l’impiego di un filtro combinato antiparticolato e molecolare come City-Flo XL per la rimozione di gas di scarico, odori sgradevoli e altri agenti inquinanti. AirMail N. 2 2014 5 R IT R AT T O – AN DER S F R E YS C HUS S Ingegnere umanista e paladino dell'aria pulita Ingegnere, svedese, dirige quasi 400 persone e l'intero business della filtrazione Camfil nei quattro paesi nordeuropei, oltre a due unità di produzione. Si chiama Anders Freyschuss ed è l’Executive Vice President di Camfil per il Nord Europa. È un tecnico-umanista che ama l'arte della comunicazione e crede che sia meglio abbracciare la filosofia del carpe diem anziché preoccuparsi troppo per il futuro. Anders, 51 anni, è nato e cresciuto a Stoccolma. Da 27 anni nel settore del riscaldamento, ventilazione e condizionamento dell'aria (HVAC). La sua passione per la tecnologia e l'ambiente risale all'infanzia: "Mio padre è stato un pioniere dell'informatica nei primi anni '60, infatti ha collaborato tra l'altro alla realizzazione dei pri mi sistemi aziendali basati sull'uso del computer adottati dalle grandi aziende svedesi. Questo mi ha influenzato. Inoltre ho sempre avuto una grande passione per la matematica e l'ordine strutturale, insieme a un grande interesse per l'ecologia, so prattutto da adolescente con gli Scout", esordisce Anders Frey schuss. Anche la gestione delle risorse energetiche ha esercitato un forte fascino sul giovane Anders. Per gli studi universitari “Apprezzi l'ambiente quando trascorri tanti fine settimana tra i boschi, in campeggio con la tua compagnia!” ha optato per una preparazione ingegneristica che integrasse aspetti di ecosostenibilità per poter lavorare sulle grandi pro blematiche ambientali: "Mi sono laureato in ingegneria all'Istituto Reale di Tecnolo gia (KTH) di Stoccolma nel 1987, specializzandomi nelle tecno logie di ventilazione e delle pompe di calore. Quest'ultima tecnologia aveva assunto un ruolo rilevante nell'industria e volevo approfondire gli aspetti del risparmio energetico. La mia tesi riguardava le pompe di calore di Fläkt (oggi Fläkt Woods), una delle maggiori aziende HVAC in Europa. Ma nel corso della preparazione della tesi ci fu un colpo di scena! Il freon venne ufficialmente dichiarato pericoloso, così l'intero mercato delle 6 AirMail N. 2 2014 pompe di calore entrò in crisi. Come potevo io, ingegnere 'ver de', realizzare pompe nocive per l'ambiente che danneggiavano lo strato di ozono dell'atmosfera?” La sua carriera prese una diversa direzione. La relazione degli anni universitari con Fläkt portò a sette anni di collaborazione con l'azienda e a una maggiore concentrazione sui sistemi di ventilazione. Anders sviluppò un software di simulazione per il calcolo e la progettazione di sistemi di ventilazione per am bienti commerciali. "Ho dovuto imparare tutto su ogni singolo componente, così ho acquisito una profonda conoscenza della materia e dell'industria della ventilazione, che mi è servita più tardi in Camfil", dice Anders. Sempre per Fläkt, Anders ha anche trascorso 2 anni e mezzo in Francia nel ruolo di responsabile tecnico. Qui ha rapidamen te imparato il francese, aggiungendolo all'inglese e al tedesco che già parlava. "Il fatto di dover adottare una nuova lingua, per comunicare con i colleghi, incoraggiare lo spirito di squadra e gestire le attività, mi ha reso un forte fautore di una buona comunicazione interpersonale", sostiene Anders. "Puoi essere il miglior ingegnere del mondo, ma se non sai come comuni care e interagire non riuscirai a realizzare molto. Il periodo in Francia mi ha anche permesso di sviluppare una rete europea di contatti che mi ha aiutato enormemente nella mia carriera". Il grande progetto Fläkt per AstraZeneca a Dunkirk (1992-93), volto alla realizzazione di clean room e sistemi di ventilazione per un nuovo impianto, è l'occasione di incontro di Anders con Camfil: "I filtri Camfil sono stati la scelta primaria per l'impian to e così ho avuto i primi contatti con l'azienda". Entra in Camfil nel 1994 Camfil si è assicurata Anders al suo ritorno in Svezia nel 1994. L'allora responsabile del marketing di Camfil, ex impiegato Fläkt, chiese ad Anders se fosse interessato al ruolo di direttore generale dell'ufficio vendita di Camfil a Trosa. R I TR ATTO – AN D E RS FREY S C HUS S "Era una sfida molto stimolante", rac conta Anders. "Avevo solo 31 anni ed eccomi improvvisamente a passare dal settore tecnico a quello gestionale. La mia prima reazione è stata di comple to disorientamento. Per fortuna avevo completato un programma triennale di formazione al management in Fläkt. Le sfide sono sempre difficili da affrontare, ma ti aiutano a crescere a livello perso nale. Passare in Camfil nel 1994 è stato un passo gigantesco, ma ero pronto". Il resto è storia. Il team della sede svedese ha sviluppato il mercato post-vendita dei filtri, modernizzato i sistemi commerciali e allargato le ven dite ai mercati di pre e post-vendita, cioè le società di servizi e gli installa tori HVAC che Anders conosceva bene dai tempi di Fläkt. È stato anche creato il mercato di sostituzione dei filtri e i produttori UTA sono diventati un nuo vo cliente. Sono stati fatti cambiamenti strutturali e organizzativi interni. In quattro anni le vendite sono aumentate considerevolmente. Il passo successivo nella carriera di Anders è stato diven tare direttore del marketing del Gruppo Camfil alla fine del 1998, un ruolo che gli ha consentito di mettere a frutto la sua esperienza internazionale e la fitta di rete di contatti. "Sono diventato diret tore piuttosto giovane e questo ruolo mi ha permesso di ampliare l'orizzonte per provare nuove sfide", dice. "Poi Camfil ha iniziato una rapida serie di acquisizioni societarie nell'am bito di una strategia di espansione e su quest'onda abbiamo dovuto risolvere il problema di integrare efficacemente queste aziende negli aspetti organizza tivi, di marketing e di formazione tecni ca", continua Anders. Ritorno sul fronte domestico È tornato a tempo pieno sul fronte do mestico nel 2001. Camfil aveva appena costituito il mercato del Nord Europa come area specifica, comprendente ven dite e produzione in Svezia, uffici ven dita in Danimarca e Finlandia e vendite attraverso un agente in Norvegia. Anders: "La tempistica era perfetta, era il momento ideale per rimanere in Svezia perché Lena, la mia compagna, ha dato alla luce nostro figlio Edvin nel 2001. Fino ad allora mi ero occupato della gestione di personale e vendite e poi ero passato al marketing aziendale. All'età di 38 anni mi sentivo pronto ad affrontare il ruolo di capo delle opera zioni in Nord Europa". Sono stati avviati piani per ristrut turare l'organizzazione, migliorare l'efficienza, lanciare nuovi filtri e au mentare le vendite, finché, nel 2006, Anders Freyschuss ha affrontato la sua missione più importante: Camfil aveva acquistato il suo principale concorrente nazionale, IF Luftfilter AB, ed era quindi necessario gestirne il processo di inte grazione. "La progettazione di questa combinazione commerciale è stata un grande successo. In genere quando si acquisisce il principale concorrente lo cale si tende a perdere quote di mercato, ma nel nostro caso non abbiamo perso nemmeno un cliente, anzi abbiamo incrementato le vendite". Il presidente Anders Freyschuss è presidente, non ché membro con maggiore anzianità di servizio, del consiglio di amministra zione di Swedvent, l'organizzazione commerciale del settore HVAC svedese. È inoltre presidente della Certification Programmes and Policy Commission (CPPC), la massima autorità di certifi cazione Eurovent in Europa per tutti i prodotti correlati alla ventilazione. "È per me un privilegio e motivo di grande orgoglio ricoprire questi ruoli. Euro vent, ad esempio, è un naturale forum internazionale per Camfil. Oltre il 90% delle nostre vendite ha luogo fuori dalla Svezia. Abbiamo definito il livello degli standard di filtrazione e nella nostra posizione leader possiamo sfruttare la nostra esperienza per migliorare l'inte ro settore". Differenze nordeuropee Nel suo ruolo gestionale, Anders lavora con svedesi, danesi, finlandesi e norve gesi. Il legame tra scandinavi è forte? "Ogni mercato funziona in modo leg germente diverso, ma abbiamo tutti una base comune e uno stile "nordeu ropeo“ di gestione, che significa che attribuiamo grande peso all'elemento umano, quindi ai colleghi, e valorizzia mo le competenze personali, il lavoro di squadra e la delega di responsabili tà", afferma Anders. "Non puoi essere il "megadirettore irraggiungibile", per ché qui non funziona. Poi ci sono an che chiare differenze culturali. Ci sono quattro distinti paesi, con i propri modi di pensare e i propri comportamenti. La territorialità influisce anche sulle ven dite, sul panorama della concorrenza e sulla modalità di approccio al mercato. In Norvegia vendiamo solo a installatori HVAC, mentre le tre altre unità nordeu ropee vendono direttamente a società di servizi, installatori e utenti finali". L'area nordeuropea è sempre stata all'avanguardia nell'adozione delle te cnologie IT e il negozio online di Camfil, già operativo nel 2001, si è dimostrato un grande successo e il canale prefe rito per gli ordini regionali. "Questo è un fenomeno notevole per un'azienda industriale (vedere il numero 1 del 2014 di AirMail)", dice Anders. "Il sito facilita l'interazione di tutti i clienti nordeuro pei con Camfil. Possono effettuare ordi ni a qualsiasi ora di tutti i giorni dell'an no, selezionare personalmente i filtri e gestirli direttamente dal cantiere, ovun que abbiano a disposizione una connes sione Internet. Stiamo introducendo questo sistema in altri paesi europei". Gamma completa di risorse al servizio dei clienti "Il Tech Centre di Trosa è la base Camfil per le risorse R&D, un grandissimo punto di forza e di vantaggio per noi nell'area nordeuropea ma anche per tut te le altre società del Gruppo Camfil”, di chiara Anders. "A Trosa abbiamo anche ricreato e modernizzato la nostra prima apparecchiatura di test dei filtri, ora riservata esclusivamente ai clienti nor deuropei per velocizzare le attività di test e ricerca di soluzioni. Proponiamo anche dei corsi di formazione ai clienti nella nostra Filter School e Trosa, il no stro hub regionale, è la nostra punta di diamante per la produzione e la distri buzione automatizzate ad alta efficien za. Le consegne sono puntuali al 99%, il che è di grande aiuto alla forza di vendi ta in tutta l'area. Con un'infrastruttura così ben funzionante, i venditori pos sono concentrarsi sulla loro attività più importante: servire i clienti”. Anders conferma l'apprezzamento che i clienti mostrano per il know-how tecnico e la visione di lungo termine di Camfil: "Siamo sempre disponibili per i nostri clienti. In più, molti dei nostri dipendenti hanno un fortissimo spiri to di lealtà e attaccamento al loro lavo ro. Rimangono con noi, assicurandoci continuità nelle relazioni con i clienti. Siamo apprezzati per la nostra compe tenza e affidabilità. Siamo anche curio si, abbiamo sete di sapere, capire e risol vere i problemi di filtrazione dei clienti", sostiene Anders. Creare consapevolezza sull'IAQ L'importanza della qualità dell'aria in door è ampiamente accettata e condi visa nella regione nordeuropea (le per sone trascorrono al chiuso più del 90% del loro tempo). Camfil promuove una maggiore sensibilizzazione sulla IAQ attraverso i Laboratori mobili e la Filter School e tramite eventi in collaborazio ne con Swedvent, che hanno coinvolto anche importanti arene politiche, con il conseguente inserimento dei temi della filtrazione e della IAQ nei programmi politici svedesi. Ad esempio, alcuni par titi hanno fatto pressione sul governo per l'approvazione di importanti inve stimenti per migliorare la ventilazione nelle scuole nei prossimi anni. "Educare i clienti, gli utenti finali, le amministra zioni pubbliche e il mercato è una parte importante del nostro ruolo", afferma Anders. Menziona il progetto Hornsgatan a Stoccolma (pagine 4-5). "È importantis simo. Stiamo dimostrando che una buo na ventilazione e una buona filtrazione possono fare la differenza nella qualità della vita. E stiamo dimostrando quello che si può fare "dentro" quando fuori c'è il peggior inquinamento atmosferico. Stiamo provando ai cittadini che la teo ria della filtrazione si traduce in concre ti vantaggi per la salute. Una migliore ventilazione, combinata a un'efficace filtrazione, diventerà particolarmente importante quando in Svezia inizierà la ristrutturazione dei milioni di appar tamenti nei palazzi edificati negli anni '70 su iniziativa del governo", termina Anders. ANDERS FREYSCHUSS ETÀ: 51. POSIZIONE: Executive Vice President di Camfil e Area Manager per il Nord Europa. Membro del team di gestione del gruppo globale di Camfil. Presidente di Swedvent e della CPPC (Certification Programmes and Policy Commission) Eurovent. RESIDENZA: Stoccolma, casa per le vacanze sulla costa baltica. FAMIGLIA: Lena e il figlio Edvin. INTERESSI: pesca e nautica da diporto, tra cui il kayak. SUL LAVORO IN CAMFIL: "Il mio lavoro qui è rivolto alle persone, ai tanti e straordinari colleghi di tutto il mondo. Ciò mi infonde energia e forza vitale. Grazie a Camfil, inoltre, posso realizzare il mio personale obiettivo di occuparmi di ambiente e sostenibilità. Produciamo filtri che consumano meno energia e forniamo aria pulita per migliorare la salute, il benessere e la produttività industriale con il minore impatto ambientale. Mi piace il nostro approccio mentale. Tengo molto allo scopo che ci siamo prefissi". MOTTO: "Pensa a come ti senti oggi. Non essere troppo orientato al futuro. Concentrati sull'immediato e goditi il presente". AirMail N. 2 2014 7 NO T I Z IE I N BR EV E Efficienza all'interno energetica del reparto Il settore automobilistico e i relativi fornitori sono importanti clienti di Camfil Handte APC in Germania. Un esempio è costituito dal gruppo Grüner, che utilizza una serie di ma teriali per la produzione di pezzi per motori, trasmissioni, sistemi ster zanti e componenti strutturali per veicoli. Grüner, che gestisce due stabi limenti in Baden-Württemberg e Thüringen, realizza i propri macchi nari per assicurare standard quali tativi di produzione sempre elevati. Costruisce e commercializza, inoltre, strumenti di precisione per la fabbri cazione di pezzi e componenti. Tra i clienti di Grüner figura la maggiore casa automobilistica della Germania meridionale. Lo stabilimento di Ulm in Baden- Württemberg è un centro di lavora zione completamente automatizzato che impiega attrezzature di ultima generazione per produrre, ad esem pio, strumenti di precisione per scatole del cambio. Qui sono in co struzione due nuovissimi reparti di produzione, di cui uno è stato aperto nell'estate 2014. Per realizzare gli obiettivi di elevata sicurezza degli operatori, produzione pulita e risparmio energetico, Grüner aveva bisogno di un nuovo sistema di filtrazione dell'aria di scarico per il reparto, dove i processi di rettifi ca, taglio e fresatura ad alta velocità generano grandi quantità di fumi e aerosol ultrafini. 8 AirMail N. 2 2014 Una soluzione combinata Grüner si è rivolta a Camfil Handte, che ha proposto una soluzione che combina un separatore di nebbie oleose molto efficiente, Handte Oil Expert, e un esclusivo sistema a risparmio energetico, Handte Heat SaverBox. HeatSaverBox, sviluppato all'in terno di Camfil Handte, è il primo sistema nel suo genere a recuperare calore dall'aria di scarico dei processi di lavorazione. Utilizzando l'energia termica dell'aria di scarico dei pro cessi, Handte HeatSaverBox contri buisce a ridurre sensibilmente i costi energetici e, di conseguenza, i costi operativi generali. Il sistema è decen tralizzato e flessibile e può essere fa cilmente installato negli stabilimenti di produzione. Handte Oil Expert è un separatore caratterizzato da una fase di postfiltrazione meccanica spe cificamente studiata per i processi di lavorazione che utilizzano olio come lubrorefrigerante. Nello stabilimento di Ulm, il sistema messo a punto da Camfil Handte APC consente a Grüner di beneficia re di una notevole riduzione dei costi grazie al recupero di energia dall'aria di scarico di 11 macchine utensili con l'utilizzo di solo due Handte Oil Expert e due Handte HeatSaverBox. Il volume di aria complessivo è pari a 2 x 12.000 m3/ora e il risparmio ener getico conseguito da Grüner è quan tificabile in circa 354.167 kWh l'anno. Visitare camfilapc.com per maggio ri informazioni su questi prodotti e Camfil Handte. Camfil Handte HeatSaverBox Grüner sceglie il separatore Oil Expert e HeatSaverBox di Camfil Handte per combinare filtrazione e recupero del calore. NOT IZIE IN BREVE A Parigi si entra a prendere una boccata d'aria fresca in ufficio L'aria dovrebbe essere sufficientemente pulita da consentire alle persone di respirarla senza rischi per la salute e lo stesso vale per il personale di Camfil. Ecco perché la sede centrale di Parigi della nostra consociata francese utilizza diverse soluzioni di filtrazione Camfil per mantenere alta la qualità dell'aria indoor (IAQ) e salvaguardare i dipendenti dall'inquinamento atmosferico. All'inizio dell'anno l'inquinamento atmosferico della capitale francese ha di fatto obbligato il governo a introdurre la circolazione a targhe alterne. Secondo alcune fonti, i livelli di inquinamento avevano raggiunto il valore di 180 µg di PM10 per metro cubo, oltre il doppio del limite di sicurezza pari a 80. Per diversi giorni l'inquinamento atmosferico ha destato preoccupazione anche in altre zone d'Europa, dove una striscia di smog si è estesa per centinaia di chilometri, dalla costa atlantica della Francia attraverso il Belgio fino alla Germania. Le misure adottate a Parigi La sede centrale di Camfil France, in cui operano 100 dipendenti, è ubicata a nord- ovest, nel quartiere periferico de La Garenne-Colombes, uno dei più inquinati dell'area metropolitana parigina (La Défense). Per offrire al personale la migliore IAQ possibile, quest'anno Camfil France ha avviato un programma finalizzato alla ricerca e all'implementazione di una soluzione. Le misure previste comprendevano un'analisi completa degli agenti inquinanti e delle emissioni presenti all'interno e all'esterno. Ad esempio, è stato impiegato un contato re di particelle per monitorare le concentrazioni di particelle all'esterno e sono state effettuate misurazioni regolari per documentare le concentrazioni di anidride carbo nica e le emissioni di composti organici volatili (VOC). Utilizzando il software di Camfil, è stata fornita alla società di gestione degli impianti un'analisi del costo del ciclo di vita (LCC) volta a documentare il risparmio energetico e il miglioramento di IAQ conseguibili sostituendo i tradizionali filtri per l'aria G4 e F7 delle unità di trattamento dell'aria collocate sul tetto. Oggi tali UTA sono dotate di filtri M- Pleat Green M5 e CityCarb™ F7 per la filtrazione sia molecolare che particellare. CityCarb combina un efficace filtro a carbone con un filtro antiparticolato ad alta efficienza oc cupando lo stesso spazio di un normale filtro compatto. I purificatori d'aria di Camfil A complemento del sistema di trattamento dell'aria, nell'ufficio a due piani di Camfil France sono stati installati cinque purificatori d'aria mobili Camfil City con filtro H13 e filtrazione a carbone attivo in due fasi. I filtri a carbone eliminano i VOC sia pesanti che leggeri e hanno ridotto le emissioni di formaldeide nella misura del 90%. Il puri ficatore d'aria City viene generalmente impiegato in quanto efficace soluzione per la filtrazione, in grado di fornire aria salubre e pulita in funzione delle esigenze con il minimo consumo di energia. Oggi negli uffici di Camfil France tutti gli indicatori di IAQ sono verdi e i dipendenti respirano aria indoor più fresca e pulita a vantaggio di salute e benessere. Prestazioni HVAC più elevate a costi inferiori Che cosa hanno in comune un ospedale e una fabbrica di gelati? La risposta: filtri efficaci a basso consumo che riducono i costi complessivi di riscaldamento, ventilazione e condizionamento dell'aria (HVAC). Di seguito due esempi provenienti dagli Stati Uniti. Risparmio duraturo con Durafil® ES/Opakfil™ ES Passaggio a Hi-Flo™ ES/Hi-Flo™ XLT In occasione di un'importante ristrutturazione, l'amministrazione di un ospedale della città di Detroit, desiderosa di tagliare i costi globali, realizzò che una significa tiva opportunità di risparmio poteva venire dalla gestione del sistema HVAC. Con il programma di filtrazione in uso, gli addetti alla manutenzione dovevano sostituire i prefiltri quattro volte all'anno e i filtri finali almeno una volta all'anno. Tuttavia tali filtri non conservavano l'efficienza nominale per la durata prevista, per cui i riordini e le sostituzioni erano frequenti e i materiali da smaltire eccessivi. Camfil propose la sostituzione dei filtri con il prefiltro 30/30® e il filtro finale Durafil® ES/Opakfil™ ES. Un'analisi del costo per il ciclo di vita basata su tre unità di tratta mento dell'aria (UTA) evidenziò che la configurazione avrebbe comportato un sensibi le risparmio grazie a una durata almeno doppia del prefiltro 30/30 e almeno tripla del filtro finale Durafil® ES/Opakfil™ ES. Dopo la conversione, la combinazione a efficienza energetica di Camfil ha fruttato un risparmio nelle spese collegate al sistema HVAC pari almeno al 40% e ha compor tato una riduzione dei costi energetici, dei costi dei filtri e dei costi di manodopera pari rispettivamente al 53%, al 26% e al 59%. Il risparmio complessivo ammonta a circa 20.300 USD l'anno per le tre UTA dell'ospedale. L'aumento dei costi energetici e del tempo richiesto al personale addetto alla manu tenzione hanno indotto un'importante azienda produttrice di gelati statunitense a cercare una soluzione per l'aria pulita in grado di ridurre i costi legati al ciclo di vita dei filtri per l'aria e le spese di manutenzione. Nello stabilimento erano già in uso filtri AeroPac™ Rigid e 30/30 di Camfil per con trastare con efficacia gli agenti contaminanti esterni, causa di una perdita di carico superiore al normale nei filtri plissettati e compatti. Tuttavia la sostituzione dei filtri continuava a rappresentare un costo di manutenzione extra. La soluzione proposta da Camfil prevedeva la sostituzione dell'attuale combinazione di filtri con la filtrazione a un unico stadio per mezzo del filtro Hi-Flo™ ES/Hi-Flo™ XLT. Dopo un anno l'azienda ha registrato un risparmio energetico netto pari a 8.000 USD oltre a un ulteriore risparmio sui costi dei filtri pari a 8.600 USD. La minore fre quenza di sostituzione dei filtri e l'utilizzo della filtrazione a uno stadio hanno ridotto del 70% la produzione di rifiuti. Il risparmio sui soli costi complessivi dei filtri è pari al 39%, un buon risultato per il bilancio dell'azienda. AirMail N. 2 2014 9 NO T I Z IE I N BR EV E Attenuare l'effetto delle esplosioni di polvere La nuova valvola Stinger™ di Camfil Air Pollution Control isola le esplosioni nei depolveratori per evitare che le deflagrazioni si propaghino nell'ambiente di lavoro attraverso il tubo di entrata dei depolveratori stessi. di esplosione a cerniera realizzata in America a ricevere da un'agenzia di test indipendente la certificazione di con formità agli standard della National Fire Protection Association (NFPA), autorità statunitense competente in materia di sicurezza antincendio, elettrica ed edile. La valvola Stinger viene utilizzata con i depolveratori Farr Gold Series® nuovi o in uso dove esiste il rischio di un'esplosione di polvere combustibile. La valvola, inoltre, può essere applicata alla maggior parte dei depolveratori. Una caratteristica fondamentale della valvola è l'elemento mobile leggero e in materiale composito, per il quale è in corso di registrazione un brevetto. In caso di esplosione, tale elemento si aziona alla più elevata velocità possibile, chiudendosi più rapidamente rispetto ai più pesanti elementi mobili in acciaio generalmente utilizzati per la protezio ne dei tubi di entrata dei depolveratori. La leggerezza dell'elemento mobile consente di mantenerlo nella normale posizione aperta con una minore perdi ta di carico e quindi un minore consu mo energetico. Il materiale composito, inoltre, ha una superficie liscia e non impiega elementi di rinforzo che pos sono comportare accumuli di polvere sull'elemento mobile pregiudicandone le prestazioni. La valvola Stinger è la prima valvola Protegge il personale e l'attrezzatura Durante il normale funzionamento, il flusso d'aria tiene aperto l'elemento mo bile. In caso di deflagrazione nel depol veratore, un'onda di pressione percorre il tubo più velocemente del fronte della fiamma e chiude la valvola a cerniera, proteggendo il personale e l'attrezzatu ra da lesioni e danni. Quando la valvola è completamente chiusa, un meccanismo di tipo latch la tiene serrata. La valvola chiusa evita la trasmissione della fiamma e impedisce a fumo, polvere e detriti della combu stione di penetrare nello stabilimento attraverso il tubo di entrata. L'elemento mobile si sostituisce facilmente, sen za bisogno di cambiare l'intera valvola La nuova valvola Stinger di Camfil APC è specificamente studiata per evitare la propagazione delle esplosioni dai depolveratori all'ambiente di lavoro attraverso il tubo di entrata dei depolveratori stessi. La valvola è dotata di un nuovo tipo di elemento mobile leggero e in materiale composito che, in caso di esplosioni, si chiude molto più rapidamente rispetto ai più pesanti elementi mobili in acciaio generalmente utilizzati per la protezione dei tubi di entrata dei depolveratori. dopo un'esplosione. Un'incamiciatura resistente all'uso, inoltre, funge da in dicatore di usura, mostrando quando occorre sostituire l'elemento mobile. P O L U B C S H E M P A R T B U O R S E P A R A T O R S R O B E B A R E O S A P O B C O M M E R S H I E L D G U R B E R A D P O L L U T E D D Y E A T O C A R N E G R O R E X M A L X S I N A T B R I N G S B A P T I S P O C A M T O Y E S R I U B L I R P O B L E F Y N S P R A Y G R O G G Y U H E M I P L E A T Y T G E S E P T L E S A L I S A Y I S A I L I E R A P O I S O N M P R O T B L O O K I N M I L K O S E N T I A L F A N S M T 10 AirMail N. 2 2014 Per maggiori informazioni sul prodot to e un video sulla valvola di esplosione Stinger, visitare il sito Web all'indirizzo www.camfilapc.com/stinger. PAROLE NASCOSTE CAMFILPARTICLES CARBONPOLLUTED EXPLOSIONSEPARATORS FANSSMOG HEMIPLEATSPRAY URBANISATION NOT IZIE IN BREVE Farr Gold Series ® aggiunge un nuovo strato di sicurezza ai rivestimenti LA COMBINAZIONE DI DEPOLVERATORI DI IMPREGLON I depolveratori GS48 e GS12S sono installati all'esterno dello stabilimento Impreglon di Tamworth, Regno Unito, per non ingombrare lo spazio interno, ridurre i rumori e creare un ambiente di lavoro più pulito. Il ventilatore ad alta efficienza è dotato di un silenziatore di scarico ed è controllato da un comando a velocità variabile per risparmiare energia. Rinomata in tutto il mondo, Impreglon UK è specializzata nell'applicazione industriale di rivestimenti in fluoropolimero, in poliuretano, antimicrobici e per termospruzzatura. La società ha installato due innovativi depolveratori di Camfil APC Europe in sostituzione di quelli in uso, non più adeguati al suo crescente volume di produzione. Sono stati installati due innovativi depolveratori Farr Gold Series®: il modello GS12S per il controllo della polvere prodotta dal tornio e il modello GS48 per l'aspirazione da un'ampia cabi na in cui Impreglon spruzzava alluminio e zinco con i metodi della spruzzatura ad arco, della metallizzazione con arco- plasma e della spruzzatura alla fiamma. Sicura e conveniente, tale soluzione soddisfa le complesse esigenze delle applicazioni di Impreglon. A garanzia della con formità con la direttiva UE ATEX in materia di attrezzature destinate all'impiego in aree con atmosfere esplosive, i depol veratori sono completi di pannelli verticali di scarico della pres sione di esplosione e di cartucce ignifughe dei filtri HemiPleat™ Gold Cone™. La filtrazione a elevata efficienza, la lunga durata dei filtri e la semplicità di manutenzione costituiscono ulteriori importanti vantaggi offerti dalle cartucce. I ventilatori dei depolveratori sono dotati di comandi a velo cità variabile per ridurre al minimo i consumi energetici, pro lungare ulteriormente la durata dei filtri e soddisfare i requisiti di sostenibilità di Impreglon per una soluzione efficiente e a basso impatto che contribuisca a ridurre le emissioni dell'a zienda, richieda poca manutenzione e offra ai dipendenti un ambiente di lavoro più sicuro. AirMail N. 2 2014 11 IL GRANDE fumo 12 AirMail N. 2 2014 I NQU I NAM ENT O URBA NO Oxford Street, a Londra, è la via più inquinata del mondo I negozi e i grandi magazzini di Oxford Street, nel centro di Londra, attirano visitatori da tutti gli angoli del pianeta, ma i livelli di inquinamento da biossido di azoto della via dello shopping più frequentata d'Europa sono “i più elevati del mondo”. Questo è quanto sostenuto dagli esperti di qualità dell'aria dell'ERG (Environmental Research Group) della School of Biomedical and Health Sciences, KCL (King's College London). L'ERG è un fornitore leader nel Regno Unito di informazioni e ricerche sulla qualità dell'aria e l'allarmante notizia su Oxford Street è stata divulgata in occasione di una sua recente con ferenza scientifica sull'inquinamento atmos ferico. Monitoraggio da Selfridges FOTO: elenaburn / Shutterstock.com I ricercatori dell'università hanno installato nei pressi dell'ingresso di Selfridges, il grande ma gazzino di fama mondiale, una stazione di mo nitoraggio grazie alla quale hanno riscontrato un picco di biossido di azoto pari a 463 µg/m3 (microgrammi a metro cubo). Tale cifra risulta oltre 11 volte superiore al limite di sicurezza di 40 µg/m3 stabilito dall'Unione europea. La stazione di monitoraggio, inoltre, ha re gistrato livelli medi di biossido di azoto pari a 135 µg/m3, quasi quattro volte il limite UE, imputabili principalmente al passaggio nell'a nimata via dello shopping di autobus e taxi. I livelli registrati a Oxford Street rappresentano una media che tiene conto delle ore notturne, quando il traffico veicolare è inferiore, pertan to i livelli di biossido di azoto a cui sono esposti negozianti e clienti è di fatto molto più elevato. “Per quanto mi risulta, si tratta dei valori più elevati del mondo in termini di media sia oraria sia annuale. Le concentrazioni di biossido di azoto [a Oxford Street] sono le più alte mai registrate nella lunga storia dell'inquinamento atmosferico” ha dichiarato di recente al Sunday Times David Carslaw, studioso di qualità dell'aria presso il KCL. I veicoli diesel la causa principale Oxford Street si estende complessivamente per quasi due chilometri e mezzo. La sua noto rietà è legata soprattutto al grande magazzino Selfridges e agli altri flagship store di grandi firme che si trovano tutti nel tratto tra Marble Arch e Oxford Circus. Rappresenta la strada dello shopping più animata d'Europa e al 2011 contava circa 300 punti vendita. Può diventare caotica sia sui marciapiedi, per il gran numero di clienti e turisti, sia sulla carreggiata, per il traffico di autobus e taxi. Secondo gli esperti, l'inquinamento di Oxford Street è imputabile principalmente ai veicoli diesel. A Oxford Street le misurazioni dell'inquina mento atmosferico sono effettuate con rego larità dal Consiglio comunale di Westminster, in qualità di membro della London Air Quality Network. Nel 2013 (l'anno intero più recente per il quale sono disponibili statistiche) la media annuale di NO2 era pari a 135 µg/m3 e sono state registrate 1.502 ore in cui era superiore a 200 µg/m3. L'UE stabilisce i limiti di NO2 sul la base delle linee guida dell'Organizzazione mondiale della sanità. La notizia segue i dati resi noti dal sindaco di Londra nel giugno 2013, da cui è emerso che Oxford Street è una delle vie più inquinate di Londra in termini sia di biossido di azoto sia di particolato 2,5 (PM2,5) e rientra nella classifica dei primi 15 luoghi più inquinati della capitale nel 2012. Seria minaccia per la salute In tutta Londra circa 4.000 decessi all'anno sono attribuibili all'inquinamento atmosferico. La pessima qualità dell'aria è considerata una delle maggiori minacce per la salute pubblica che il Regno Unito è chiamato ad affrontare oggi. Una relazione della Commissione di con trollo sull'ambiente della Camera dei Comuni ha incluso prove del fatto che l'inquinamento potrebbe essere la concausa di 50.000 decessi all'anno nel Regno Unito. In concentrazioni elevate, il NO2 può scatena re asma o attacchi cardiaci nei soggetti che ne siano esposti anche solo per un breve periodo di tempo. Le concentrazioni di NO2 presenti in Oxford Street sono le più elevate mai registrate nella storia dell'inquinamento atmosferico. Il gas tossico provoca difficoltà respiratorie ed è stato associato all'aumento di decessi prematu ri e ricoveri ospedalieri. Nel 2013 la Corte Suprema del Regno Unito ha dichiarato la violazione delle leggi in mate ria di inquinamento da parte del Ministero per l'Ambiente, l'Alimentazione e gli Affari Rurali, in quanto la sua strategia avrebbe assicurato la conformità alla normativa europea entro il 2015 solo di 23 delle 40 zone affette da inquinamento atmosferico del paese. Secondo il piano messo a punto dal governo britannico, altre 16 zone non rispetteranno i limiti stabiliti per l'inqui namento atmosferico prima del 2020, mentre Londra non soddisferà gli obiettivi fissati prima del 2025. Separatamente, la Commissione europea ha dichiarato che adirà le vie legali contro il Regno Unito per il mancato rispetto dei limiti imposti dalla legge. Maggiore consapevolezza pubblica "Nel Regno Unito cresce la consapevolezza pub blica degli effetti sulla salute prodotti da una pessima qualità dell'aria sia interna sia esterna e Camfil sta collaborando con le principali or ganizzazioni al fine di tutelare la salute delle persone che ne occupano gli edifici, in questo caso specifico il personale dei punti vendita e le migliaia di clienti" dichiara Bill Wilkinson, amministratore delegato di Camfil UK. "Nel Regno Unito la qualità dell'aria al centro delle città è solitamente superiore ai livelli di allarme annuali dell'OMS per il PM2,5 e il NO2. Una misura incisiva per ridurre l'esposizione di lavoratori e clienti all'inquinamento atmosferi co è quella di migliorare la qualità dell'aria in door (IAQ) degli edifici. Ciò significa garantire che gli uffici e gli edifici pubblici siano dotati di sistemi di filtrazione dell'aria efficaci". Una soluzione di filtrazione Bill Wilkinson evidenzia che un filtro per l'aria a basso consumo di classe F7 quale City-FloTM XL elimina buona parte di PM2,5 dall'aria non appe na immessa nell'edificio e migliora l'efficienza energetica. "In alternativa i proprietari degli immobili possono utilizzare la gamma di purificatori d'aria di Camfil per ottenere aria pulita all'in terno degli edifici ubicati nelle zone altamente inquinate. Funzionano come complemento dei sistemi di ventilazione in uso e offrono un ambiente interno più salubre eliminando pol vere, agenti inquinanti e particelle dannose da grandi magazzini, uffici e abitazioni private" conclude Bill Wilkinson. AirMail N. 2 2014 13 CAM F IL F ILT ER S C H O O L : MO D UL O 4 Ventilatori, flussi d’aria e calcoli energetici Foto: Nicotra- Gebhardt Diversi fattori incidono sull’efficienza complessiva del ventilatore di una UTA. In questo modulo verrà spiegato come misurare l’efficienza, verrà illustrato come un sistema poco efficiente impatti negativamente sul consumo energetico e verrà suggerito come migliorare l’efficienza attraverso l’utilizzo di filtri di qualità con bassa perdita di carico. 1. Ventilatore con girante di tipo B e chiocciola 2. Ventilatore con girante di tipo F e chiocciola Ventilatori delle UTA Motori elettrici Nel settore della ventilazione, le UTA possono essere dotate di tipi diversi di ventilatori assiali e radiali. I ventilatori si diffe renziano per il design della girante e per la presenza o assenza di una chiocciola. Il ventilatore radiale con girante di tipo B (1) a pale inverse offre la più alta efficienza e una bassa rumorosità. Il ventila tore radiale con girante di tipo F (2) a pale dritte offre una mi nore efficienza rispetto alla girante di tipo B. Viene utilizzato per spostare grandi volumi di aria a un basso numero di giri. La girante del ventilatore assiale (3) ruota all’interno di un al loggiamento cilindrico. Le pale indirizzano l’aria in direzione parallela all’asse. Il ventilatore assiale utilizza una minore po tenza rispetto a un ventilatore radiale ed è anche adatto per alte portate. Indipendentemente dal design, la velocità del ventilato re deve essere ridotta per ottenere un risparmio energetico. Quando si usa un filtro d’aria a basse perdite di carico alla stes sa portata d’aria, il ventilatore assorbe meno energia, ma solo se si riduce la velocità. L’efficienza del sistema di ventilazione dipende inoltre direttamente dal motore elettrico, dall’inverter, dalla trasmissione tramite cinghia (a meno che non si tratti di una trasmissione diretta), dal design aerodinamico e dall’effi cienza della girante del ventilatore. I motori elettrici più comuni sono il motore a indu zione asincrono e il motore a commutazione elet tronica (ECM, Electronically Commutated Motor), noto anche come motore a magnete permanente (PM, Permanent Magnet). L’efficienza raggiunge normalmente un valore compreso tra il 70% e il 90%. A piccole taglie (<1 kW), i motori ECM (PM) risultano del 10-20% più efficienti rispetto ai motori asincroni. Il fattore di efficienza definisce l’efficienza dei motori durante la trasformazione dell’energia elet trica in energia meccanica. Per molti anni, nei paesi europei i motori trifase a bassa tensione sono stati venduti in tre classi di efficienza: EFF3, EFF2 e EFF1. Si è discusso molto a livello internazionale sulla necessità di trovare un sistema di classificazione dell’efficienza energetica per i motori asincroni trifase a bassa tensione e la Commissione elettro tecnica internazionale (IEC, International Electro technical Commission) ha pubblicato uno standard che ha sostituito tutte le precedenti norme nazio nali. 3. Ventilatore assiale La stessa commissione ha inoltre sviluppato e pubblicato un nuovo standard per la classificazio ne dell’efficienza dei motori. In tutto il mondo, lo standard IEC 60034-30:2008 definisce e uniforma le classi di efficienza IE1, IE2 e IE3 per i motori trifase a bassa tensione nella gamma di potenza compresa tra 0,75 kW e 375 kW: IE1 = Efficienza standard (paragonabile a EFF2) IE2 = Efficienza elevata (paragonabile a EFF1) IE3 = Efficienza Premium IE4 = Questo livello viene definito in base allo standard IEC 60034-31:2010. È molto importante dimensionare correttamente ciascun tipo di motore elettrico affinché il motore stesso funzioni nel suo range di funzionamento più efficiente. Non è possibile utilizzare un motore sot todimensionato, mentre un motore sovradimen sionato determina una riduzione dell’efficienza, talvolta drasticamente. Standard IEC per l’efficienza del motore IN AIRMAIL VENGONO PROPOSTI I SEGUENTI MODULI: 95 Modulo 1: Agenti inquinanti nell'aria – Perché abbiamo bisogno di aria pulita 90 Modulo 3: Metodi di test e standard Modulo 4:Ventilatori, flussi d'aria e calcoli energetici (in questo numero) Modulo 5: Sistemi di certificazione Modulo 6: Aspetti ambientali ed energetici % di efficienza Modulo 2: Come funzionano i filtri per l'aria 85 IE4 IE3 IE2 IE1 80 75 Modulo 7: Scegliere il filtro migliore e la classe adeguata Modulo 8: Sostituzione del filtro e servizi 70 0,1 1 10 Taglia del motore in kW 14 AirMail N. 2 2014 100 1000 CAMF I L F I LTE R SCHO OL: M ODULO 4 Misurazione dell’efficienza effettiva Trasmissioni tramite cinghia Il ventilatore di una UTA con trasmissione tramite cinghia riduce l’efficienza. L’efficienza dipende dal calcolo degli ingranaggi, dal tipo di cinghia e dalla regolazione degli ingranaggi. Normalmente ci si aspetta un’efficienza di circa il 90% a una potenza media (circa 3-15 kW), anche se può scendere facilmente al 60-70% se la regolazione degli ingranaggi non è corretta. Design aerodinamico C’è sempre una perdita di pressione dinamica in un ventilatore. Questa dipende dall’aerodinamica e quindi dal design dell’alloggia mento o della chiocciola del ventilatore. Giranti dei ventilatori L’ultimo fattore è la girante. L’efficienza varia in base al tipo e al design delle pale. L’efficienza più elevata (fino all’85%) si ottiene con una girante di tipo B con pale inverse. Inverter L’inverter regola la velocità del motore elettrico, in base al carico del sistema di ven tilazione. La riduzione della velocità del motore comporta un risparmio di energia. Il sistema di controllo deve essere dimensionato correttamente al fine di ottenere il massimo efficientamento energetico. Tuttavia anche l’inverter ha un suo range di effi cienza che bisogna prendere in considerazione; l’efficienza dell’inverter dipende dalla sua taglia e frequenza. Minore sarà la frequenza, minore sarà l’efficienza, soprattutto quando si usa un inverter di dimensioni inferiori a 5 kW. Quando si utilizzano ventila tori a carico controllato con un volume di aria costante, l’inverter controlla automati camente la velocità del ventilatore per fornire il volume di aria desiderato. Analisi dell’efficienza complessiva Per determinare l’efficienza complessiva del gruppo ventilatore, moltiplicare le efficienze di tutti i singoli componenti usando la seguente formula: totale = motore x inverter x ingranaggio cinghia x perdita dinamica x girante ventilatore Si determina l’efficienza complessiva del ventilatore “così come installato” attraverso la comparazione della misura del consumo rispetto alle performance del ventilatore. Un moderno sistema di ventilazione genera un’efficienza complessiva di circa il 50%. In sistemi datati, l’efficienza risultante potrebbe essere di gran lunga inferiore. In Svezia, ad esempio, l’efficienza complessiva media del sistema è pari al 33%, se condo le misurazioni e le documentazioni raccolte in un periodo di cinque anni negli edifici ECiS (Energy Concept in Sweden AB). I risultati compilati da Camfil indicano che solo un terzo del consumo totale di energia di un sistema di ventilazione è as sociato al funzionamento dei ventilatori, mentre i due terzi rimanenti vanno persi, principalmente sotto forma di calore. 40 Edifici governativi | | 30 33 La potenza viene misurata in W (Nm/s) sul cavo di corrente in ingresso del motore del ventilatore. Utilizzare uno strumento che effettui una misurazione accurata vicino all’inverter. Effettuare sempre la misurazione sul lato ingresso dell’inverter, mai sul lato uscita. Per misurare il funzionamento del ventilatore in termini di perdita di carico (Pa), aggiungere il carico negativo statico all’ingresso al carico positivo all’uscita. La somma di questi due valori dà come risultato il carico statico totale del sistema. Il volume di aria del sistema viene misurato usando l’anidride carbonica (CO2) come elemento tracciante. Impatto dei filtri per l’aria sul consumo di energia Per determinare l’impatto dei filtri per l’aria sul consumo di energia di un sistema di ventilazione vengono utilizzati i programmi di certificazione Eurovent Certita. La classificazione dell’energia è la quantità di energia in kWh usata da un ventilatore per far passare l’aria attraverso un filtro, anch’esso associato a una determinata classe. Il filtro deve essere testato e approvato in base allo standard EN 779:2012. Condizioni di calcolo dettate da Eurovent 4/11: Ore di funzionamento . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 6000 ore (h) Portata . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 3400 m³/h (0,944 m³/s) Efficienza del sistema di ventilazione . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 0,5 Perdita di carico media Δp (Pa) . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . Calcolata* *I valori sono estratti da grafici basati sul carico di polvere usato per il protocollo di test, secondo quanto specificato nello standard EN 779:2012: • Filtro per polveri grossolane G4 . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .350 grammi • Filtro per polveri medie M5-M6 . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .250 grammi • Filtro per polveri fini F7-F9 . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 100 grammi Formula per il calcolo del consumo di energia: Perdita di carico media (Pa) x portata (m³/s) x ore di funzionamento (h) Consumo di energia (kWh) = Efficienza del sistema di ventilazione () x 1000 In conclusione, il filtro viene classificato in base al suo consumo energetico. Cosa possono fare i proprietari di immobili? Se le UTA sono dotate di filtri a efficienza energetica con una bassa perdita di cari co, la quantità di energia consumata da sistemi di ventilazione nuovi ed esistenti può essere ridotta. Oltretutto i proprietari di immobili potrebbero anche essere in grado di scoprire eventuali altre inefficienze nascoste nei loro sistemi di ventilazione. Dalla documentazione esistente emerge che i filtri per l’aria Camfil sono i più efficienti sul mercato. La perdita di carico determinata dal filtro attuale rappresenta la quota più rilevante della perdita dell’intero sistema di ventilazione. Poiché è più complesso cam biare il sistema di condutture, la sostituzione dei filtri costituisce un modo semplice per ridurre i costi energetici complessivi. 20 10 ale To t ali ed Os p ni zio di Sp e ici bl ub ific ip Ed Co m m er cia le ria le us t Ind lo gg iam en to 0 Al % di efficienza complessiva Efficienza per settore ptotale (Pa) x V (m³/s) Pelettrica (W) = Viene utilizzata la seguente formula: totale • Pelettrica è la potenza misurata in W (o Nm/s) • ptotale è il carico misurato in Pa (o N/m2) • V è il volume di aria misurato in m3/s • è l’efficienza complessiva del ventilatore, espressa come numero reale Efficienza media ECiS (Energy Concept in Sweden AB), efficienza complessiva media dei ventilatori AirMail N. 2 2014 15 City M, il compagno di stanza amato da tutti Immaginate che nella vostra stanza ci sia un purificatore d'aria mobile che elimina milioni di particelle presenti nell'aria e tratta i gas molecolari con la più avanzata tecnologia per filtri HEPA per rendere l'aria più pura e sicura da respirare. Non è fantasia, perché oggi questo è possibile grazie al nuovo purificatore d'aria City M di Camfil, una combinazione in tre fasi di filtrazione molecolare e particellare. City M è la soluzione perfetta per assicurare un'elevata qualità dell'aria indoor (IAQ) ne gli edifici delle aree urbane. Il purificatore d'aria viene utilizzato come complemento per i sistemi di ventilazione in uso, per fil trare l'aria negli ambienti chiusi privi di un sistema di trattamento dell'aria centraliz zato o per eliminare i numerosi agenti in quinanti di origine interna. Tipiche aree di applicazione sono i locali commerciali, resi denziali e pubblici, ad esempio uffici, punti vendita, appartamenti, scuole e ospedali. Aria sempre pulita Il purificatore d'aria City M è dotato di un filtro antiparticolato Absolute™ (HEPA 13) e di un filtro molecolare a carbone attivo. L'ampia superficie di filtrazione del pacco filtrante è 14 volte più densa di quella dei marchi più diffusi in commercio con conse guente aumento di capacità. I filtri tratten gono la polvere e le particelle senza ostruirsi e senza compromettere la capacità di pas saggio dell'aria. Il risultato è un pacco fil trante estremamente efficace che dura più a lungo e offre costantemente aria pulita mantenendo un elevato livello di efficienza nel corso della sua vita. Comparare il filtro di un normale puri ficatore d'aria per ambienti con City M è come comparare la capacità di carico di una station wagon con quella di un pick-up. City, inoltre, rappresenta una soluzione più verde e sostenibile, in quanto il filtro è a maggiore efficienza energetica e va sosti tuito con minore frequenza, con l'ulteriore vantaggio di una quantità ridotta di mate riale da smaltire. L'importanza di una buona IAQ Quasi tutti sanno che l'inquinamento at mosferico esterno può essere dannoso per la salute, ma molti ignorano che l'inquina mento atmosferico interno può essere al trettanto pericoloso. Talora i livelli di agenti inquinanti possono essere molto più elevati che nell'aria outdoor, il che suscita parti colare preoccupazione considerato che la maggior parte delle persone trascorre sino al 90% del proprio tempo in ambienti chiusi. Molti governi considerano l'inquinamen to atmosferico interno uno dei principali rischi ambientali per la salute pubblica. Buona parte dei 25 kg di aria che respiria mo giornalmente è aria indoor e, se la sua qualità è scarsa, gli effetti dannosi possono essere molteplici. Gli studi hanno confer mato, ad esempio, che una cattiva IAQ può produrre un impatto negativo sulla produt tività e sulla salute negli uffici e persino sul la capacità di apprendimento nelle scuole. Il complemento perfetto City M rimuove con efficacia particelle e gas molecolari. Quale complemento dei sistemi di ventilazione in uso o inadeguati, tratta gli agenti inquinanti provenienti dall'ester no e cattura quelli presenti nei locali, tra cui emissioni di mobili, vernici per pareti, co smetici, deodoranti per ambienti, detersivi, moquette, propellenti per aerosol, materiali edili e forniture e arredi per ufficio. Il purificatore d'aria, inoltre, può elimi nare una serie di sintomi provocati da una scarsa IAQ, tra cui cefalee, tosse, reazioni allergiche, problemi respiratori, irritazioni oculari, nausea ed eruzioni cutanee. Può persino ridurre i costi di pulizia perché ri muove gran parte della polvere che si forma ogni giorno negli ambienti chiusi. ARIA PURA E PRIVA DI PARTICELLE PER AMBIENTI AMPI FINO A 75 M2 Il purificatore d'aria mobile City M, disponibile con finitura nera o bianca, è studiato per purificare l'aria di ambienti di massimo 75 metri quadri. È dotato di coperchio removibile per agevolare la sostituzione dei filtri e di display per impostare il flusso d'aria desiderato. Sul display viene anche indicato quando sostituire i filtri. L'aria inquinata entra attraverso una griglia posta su entrambi i lati e, una volta all'interno, viene purificata. L'aria pulita, priva di particelle e agenti inquinanti, gas e odori dannosi, viene poi diffusa in tutte le direzioni, a 360°. Il filtro combinato antiparticolato e molecolare è così efficiente che l'aria dovrebbe passare attraverso i filtri di un sistema di ventilazione ordinario per ben tre volte per ottenere lo stesso livello di purificazione di un unico passaggio attraverso City M. Il ventilatore a basso consumo è l'unica parte in movimento. www.camfil.com
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