ANNO LII - N. 254 lunedi'29 settembre2014 SPECIALE CULTURA (ap) - n. 251 2./.. BERTINELLI, MANTEGAZZA E DEGL'INNOCENTI PRESENTANO NELLA SALA ZUCCARI VOLUME SU UNA STRAGE DI MAFIA IGNORATA "Un paese senza memoria, che non conosce il perché è debole e a rischio. noi abbiamo l'obbligo di insegnare e spiegare la nostra storia, le nostre radici, da dove proviene la nostra cultura. E' giusto che il sindacato dedichi tempo e una parte piccola delle sue risorse a questa attività di memoria storica". Lo ha detto Stefano MANTEGAZZA, segretario generale della Uila e vicepresidente della “Fondazione Altobelli”, concludendo l'incontro per la presentazione del volume nato dalla collaborazione tra la fondazioni “Argentina Altobelli” e “Filippo Turati "Una strage ignorata. Sindacalisti agricoli uccisi dalla mafia in sicilia 1944-48". "Se siamo qui oggi", ha proseguito Mantegazza, "lo dobbiamo ai protagonisti di questo libro, uomini e donne che hanno spianato la strada più difficile, avviando un cammino del quale abbiamo raccolto il testimone. questa storia importante, lo è ancora di più per un'associazione come la Uila, che nel sindacalismo agricolo affonda le proprie radici". L'incontro, che si e' svolto nella sala Zuccari del Senato è stato presieduto dal presidente della Fondazione “Argentina Altobelli” Pierluigi BERTINELLI. Il libro - ha osservato - rievoca una pagina tragica e buia della storia d'italia, l'uccisione per mano della mafia di decine di quadri e militanti sindacali del comparto agricolo, che hanno lottato, pagando con la vita, per l'emancipazione dei lavoratori della terra e delle loro famiglie. "Sono molto orgoglioso di questa iniziativa, utile e necessaria per tenere viva la memoria di questi bravi lavoratori", ha proseguito il presidente della Fondazione. la presentazione del volume cade nel ventennale della costituzione della Fondazione “Altobelli”, che sarà festeggiata con l'uscita di altri due volumi: "uno dedicato a Giacomo Matteotti e che sarà presentato al congresso della Uil ed un altro che tratterà la storia della Uil terra", ha annunciato Bertinelli. "Una strage ignorata" ha ricevuto il patrocinio del Senato della Repubblica. La vicepresidente Valeria FEDELI ha portato il saluto del presidente Pietro Grasso, sottolineando il "valore civile che un'opera di studio come questa può trasmettere alle nuove generazioni". Questo libro - ha suggerito Fedeli - dovrebbe essere consegnato al ministro dell'istruzione come strumento di formazione nelle scuole". "Coloro che hanno pagato con la vita la lotta per l'emancipazione dei lavoratori e delle lavoratrici - ha spiegato la vicepresidente di Palazzo Madama - contribuirono alla presa di coscienza collettiva del fenomeno mafioso, della necessità di un movimento bracciantile più unito, dell'importanza del sindacato come motore del cambiamento". "la pubblicazione di questo volume (ap) - n. 251 3./.. è solo l'inizio di una collaborazione più stretta tra le due fondazioni", ha affermato il presidente della Fondazione di studi storici “Filippo Turati” Maurizio DEGL'INNOCENTI specificando che l'obiettivo è "valorizzare la massa documentaria delle organizzazioni sindacali e metterla a disposizione della pubblica utenza a beneficio della comunità'". Degl'innocenti ha, tra l'altro, riconosciuto al sindacalismo siciliano il merito di aver denunciato per primo la rilevanza della mafia come problema nazionale, chiedendo la costituzione di una commissione parlamentare. per il presidente della Fondazione “Bruno Buozzi” Giorgio BENVENUTO, il volume è utile per conoscere ma anche per avere il coraggio e la capacità di formulare soluzioni e per raggiungere obiettivi volti a far sì che la libertà e la democrazia siano ancora al centro delle attuali rivendicazioni sindacali". Nel libro infatti "le storie delle vittime, raccontate sulla base di una ricca ed attenta documentazione, ci inducono non solo alla commemorazione, ma tengono viva la voglia di cambiare e di rompere quell'omertà diffusa contro la quale quei sindacalisti lottavano". All'incontro sono intervenuti anche gli autori del libro Pierluigi Basile, Diego Gavini, Dino Paternostro. Tra i presenti il segretario generale della Uil Luigi Angeletti, Carmelo Barbagallo, segretario generale aggiunto della Uil, Carlo Fiordaliso, segretario confederale Uil, Claudio Tarlazzi, segretario generale Uil trasporti, Salvatore Ugliarolo, segretario generale Uil telecomunicazioni, Agostino Siciliano, segretario nazionale Uil pensionati Giovanni Angileri, presidente nazionale caf, il Rettore dell'Università Roma Tre Mario Panizza, Raffaele De Luca dell'Osservatorio pesca, il presidente della Uimec Alessandro Ranaldi, Lamberto Santini, presidente Associazione nazionale consumatori, i segretari nazionali della Uila Tiziana Bocchi e Guido Majrone, il direttore generale del caa-caf uimec Maria Cristina Solfizi. erano presenti inoltre, Michelangelo Ingrassia, coordinatore del comitato scientifico della Fondazione “Argentina Altobelli”, curatore della prefazione del libro, il coordinatore redazionale Fabrizio De Pascale, i professori Paolo Passaniti e Andrea Ragusa dell'Università di Siena, Gaetano Sabatini, dell'Università di Roma Tre, Caterina Arfè, dell'Archivio centrale dello stato Alberto Aghemo, presidente della Fondazione “Matteotti”. le foto della presentazione sono visibili cliccando su: https://www.flickr.com/photos/agrapress/sets/72157647999375046/ (ap) - n. 251 4./.. 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