La Cronaca del Veneto 21 ottobre 2014

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Quotidiano on-line di Belluno, Padova, Rovigo, Treviso, Venezia, Verona, Vicenza
M A R T E D ì 2 1 O T T O B R E 2 0 1 4 - N . 1 3 4 4 A N N O 0 6 - Q U O T I D I A N O O N - L I N E E C A R TA C E O - D i r e t t o r e R e s p o n s a b i l e : ACHILLE OTTAVIANI Aut. Trib. di Verona n° 41356 del 20/01/1997 - Alcogram Srl - Editori di rete - Via Leoncino, 15 - 37121 Verona - Telefono 045592432 - 0 4 5 8 0 3 2 2 8 0
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ACCORDI
BPMAROSTICAVOLKSBANK,
PROVE DI INTESA
L’epilogo, ormai, è prossimo. I consiglieri della Banca Popolare di
Marostica stanno decidendo se dire sì
alla proposta di fusione giunta da
Volksbank. La scorsa estate l’istituto
vicentino aveva rifiutato una prima
offerta della banca bolzanina: l’accordo prevedeva uno scambio di azioni e
una quota in denaro per una valorizzazione di una sessantina di milioni. Ma
il quartier generale sarebbe stato trasferito in Sud Tirolo. E la cosa, a
Marostica, non era piaciuta. Da qualche settimana i rapporti sono tornati
costanti e la trattativa - che evidentemente poggia su basi ben diverse - si
è fatta frenetica. Che sia diventata piuttosto seria (e allo stesso tempo delicata) lo si capisce anche dalla mail inviata l’altro giorno dal dg di Volksbank,
Schneebacher ai propri dipendenti.
Mail nella quale il dirigente li avrebbe
informati sugli sviluppi della negoziazione. Di lì il messaggio è transitato su
pc, tablet e smartphone dei colleghi
vicentini. Una “fuga di notizie” che al
consiglio d’amministrazione della
Banca Popolare di Marostica non è
piaciuta nemmeno un po’. La situazione, pur spiacevole, non dovrebbe però
compromettere il matrimonio.
Johannes Schneebacher
OK
CAOS A NORDEST
SETTE TIVU’ A RISCHIO
ANTENNA 3, CANALE ITALIA, TELEARENA, TELEFRIULI,
TELECHIARA, TELENUOVO E TVA VICENZA DEVONO LIBERARE
LE FREQUENZE ENTRO LA FINE DELL’ANNO. IL MOTIVO? ERANO
GIÀ STATE ATTRIBUITE A EMITTENTI CROATE E SLOVENE
Non si può parlare di un fulmine a ciel sereno, dato che la
questione, ai proprietari delle
emittenti del nordest, era nota
da tempo. Ad oggi però la
vicenda non è ancora stata
risolta. E il tempo passa inesorabilmente. Il rischio, nella più
negativa delle ipotesi, è che
entro dicembre una o più televisioni di Veneto e Friuli debbano
chiudere i battenti. E la crisi dell’editoria e il drastico calo di
fondi a disposizione dei padroni delle tivù stavolta non è il
motivo principale di questa
Luicio Garbo e Domenico Basso
brutta situazione. Le insidie
secco
«no
comment».
Quel tra tutte le emittenti “sfrattate”. Di
vengono dalla Croazia e dalla
Slovenia: rivogliono le frequen- che è certo è che le frequenze, fatto, questi soldi, servirebbero
ze che il nostro dipartimento nel giro di poche settimane, a poco. Ecco dunque profilarsi
della Comunicazione - combi- andranno restituite ai legittimi l’ipotesi di un raggruppamento
nando un pasticcio davvero proprietari. Se entro il 31 dicem- delle principali emittenti in un
clamoroso - aveva assegnato bre non saranno state liberate consorzio, per cercare di attutire
in concessione alle emittenti ci penserà la polizia postale a il colpo. Di sicuro il futuro, per il
veneto-friulane nonostante fos- farlo, oscurando i canali. piccolo schermo veneto e friulasero già state attribuite ai due L’unica soluzione concreta no, è tutt’altro che radioso. Il
Paesi stranieri. E ora che suc- all’orizzonte, per i proprietari prossimo Natale potrebbe essecederà? I proprietari delle tivù nordestini, è quella di accettare re il più difficile di sempre.
temporeggiano. Alcuni non una sorta di compensazione di Auguri.
Mario Verini
sanno che dire. Altri ostentano 20 milioni da parte del governo.
Ma
la
cifra
sarebbe
globale,
e
sicurezza. Altri ancora preferiscono trincerarsi dietro un quindi la torta andrebbe divisa
Antonella Viola
Quarantacinque anni, immunologa
padovana, ha vinto due milioni e mezzo
di euro per i suoi studi contro il cancro.
Corini - Dal Canto
Weekend amaro per gli ormai ex allenatori di Chievo e Venezia. Fatali le sconfitte contro la Roma e il Novara.
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Cronaca del Veneto
QUOTIDIANO ON.LINE DEL VENETO 21 OTTOBRE 2014 - 2
Regione
IMMIGRAZIONE: TETTO MASSIMO PER IL
UE
IN
ARRIVANO
CHE
PERSONE
DI
NUMERO
Sulla scia della proposta del Primo Ministro inglese di porre un limite agli ingrssi in
UK il governatore Zaia suggerisce di applicare una simile norma anche in Europa
“Non so se questa presa di
posizione di Cameron sia dettata da opportunità elettorali
interne, ma nel merito non ho
dubbi: quella di fissare un
tetto al numero degli immigrati nell’Unione Europea è una
proposta di buon senso che
condivido pienamente”. Lo
afferma il presidente della
Regione del Veneto, Luca
Zaia, riferendosi all’idea del
primo ministro britannico David Cameron di limitare a
100 mila annui gli ingressi di
migranti nel Regno Unito.
“L’Unione Europea – sostiene
Zaia – non può far finta di
nulla e continuare a ignorare
le gravi implicazioni che que-
sto fenomeno
sta provocando
nei Paesi della
Comunità, soprattutto a quelli di confine e
più esposti come l’Italia. Il dato certo è che,
al di là delle
dichiarazioni
umanitarie e
delle espressioni di solidarietà, le politiche migratorie e di accoglienza dell’UE, se mai sono esistite, hanno evidentemente fallito: nulla è mai stato fatto di
concreto da Bruxelles, sia per
Luca Zaia e David Cameron
aiutare i Paesi ospitanti, sia
per gli stessi emigranti”. “La
civilissima e multietnica
Inghilterra – conclude il presidente veneto – si sta accor-
gendo che gestito così il fenomeno migratorio è dannoso
per tutti: mi auguro che lo
comprendano presto anche
gli altri Stati membri”.
RECORD DI ASSAGGI E PRESENZE A LAZISE
PER IL WEEK END “DAL MARE AL LAGO”
“Dal mare al lago” ha chiuso il suo
tour 2014 a Lazise con un afflusso record di visitatori. “La manifestazione itinerante, che abbiamo
avviato tre anni fa per far conoscere diffondere e valorizzare il
pescato delle marinerie venete, si
è conclusa in bellezza, e ovviamente in bontà”, sottolinea l’assessore regionale alla pesca
Franco Manzato, che non nasconde la sua soddisfazione per i
numeri registrati lo scorso week:
oltre 20 mila visitatori e 14 mila
piatti distribuiti, a base di pesce,
molluschi e crostacei del mare
veneto. La richiesta di assaggi e
degustazioni è stata tantissima e
inaspettata, al punto che i pescatori hanno dovuto rientrare ogni
giorno a Chioggia e a Caorle per
approvvigionarsi del prodotto
richiesto. Record di visitatori e
commensali, dunque, ma anche
Il taglio del nastro
record anche di presenze istituzionali e di rilievo. Nella giornata
di sabato sono intervenuti lo stesso Manzato e il collega Davide
Bendinelli, assieme al consigliere regionale Andrea Bassi, al
sindaco di Lazise Luca Sebastiano e al presidente del Consor-
zio di Promozione Turistica Lago
di Garda Paolo Artelio, affiancati da Giovanni Rana e da Andy
Luotto, attore e show man, ma in
questo caso soprattutto cuoco.
Domenica, per l’intera giornata è
stato presente l’europarlamentare Remo Sernagiotto, della
Commissione pesca del parlamento Europeo. “Lazise si è rivelato un meraviglioso ed entusiasta palcoscenico – aggiunge
Manzato – per questa partecipata e appetitosa kermesse della
pesca alto adriatica, che abbiamo
fortemente voluto come Regione,
assieme alle marinerie e con la
collaborazione delle organizzazioni dei pescatori e dei produttori, degli enti locali interessati e la
sponsorizzazione di molte aziende private del settore agroalimentare, che ringrazio per aver sostenuto l’iniziativa. A Lazise pescatori, produttori e tantissime persone
hanno potuto degustare prodotti
del mare, del lago e del territorio,
approfittando di una vista mozzafiato e imparando anche a preparare e cucinare un pescato che è
sano, buono, “nostro” e ha prezzi
abbordabili”.
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Cronaca del Veneto
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Cronaca di Padova
Cronaca di Belluno
SKY DIVE DUBAI SI
PREPARA ALLA FINALE
DI COPPA DEL MONDO
Ritornano i lanci internazionali
all’aeroporto “Arturo Dell’Oro” di
Belluno. Questo fine settimana,
infatti, ospiti dell’Aeroclub Belluno
e dell’ Associazione paracadutismo Belluno, all’ aeroporto
“Arturo Dell’Oro” si sono allenati i
ragazzi della nazionale Juniores
di Dubai, allenati dallo sloveno
Goraz Lah. «Sulla scorta delle
ripetute buone esperienze delle
squadre maggiori – spiega
Corrado Marchet, presidente
dell’Associazione paracadutismo
Belluno - la nazionale Juniores di
Dubai, ha scelto Belluno come
luogo ideale per la rifinitura delle
preparazione in vista della finale
di Coppa del Mondo, in programma il prossimo fine settimana in
Svizzera, a Locarno». Ancora
una volta, dunque, Belluno si conferma uno dei centri privilegiati
per i lanci. Lo scorso agosto il
centro dolomitico ha ospitato a
sua volta la quarta tappa della
Coppa del Mondo, con protagonisti oltre 250 concorrenti, in rappresentanza di 50 squadre e 19
nazioni. «A questo proposito –
dice ancora Marchet – mi piace
sottolineare il dato emerso oggi
sulla stampa che parla di una crescita sensibile, + 18%, di arrivi
presenze a Belluno nel mese di
agosto. Un dato positivo al quale
anche la Coppa del Mondo ha
contribuito. L’auspicio è che
possa essere così anche in futuro: da parte nostra l’impegno per
garantire lo svolgimento di un
evento che richiama atleti da tutto
il mondo sarà massimo».
La nazionale juniores
PMI: PIÙ AIUTI A CHI INVESTE
Promuovere la cultura finanziaria delle imprese e l’utilizzo di strumenti innovativi per
migliorare l’accesso al credito. Come la nuova garanzia
del FEI (Fondo europeo per
gli investimenti) riservata alle
PMI con un forte orientamento alla ricerca e sviluppo. Ma
anche i finanziamenti agevolati della cosiddetta “Nuova
Sabatini” rivolta alle imprese
di tutti i settori produttivi che
realizzano
investimenti
(anche mediante operazioni di
leasing) in macchinari, impianti,
beni strumentali e nuove attrezzature ad uso produttivo, hardware, software e tecnologie
digitali e che ha registrato un ottimo riscontro: oltre 7.500 domande pervenute al ministero dello
Sviluppo economico da aprile a
ottobre per un totale di 2,3 miliar-
Giampietro Didonè
di di richieste di finanziamento.
Riparte da questi temi “I
Mercoledì della finanza”, il ciclo
di incontri promosso da SAPI,
società di servizi di Confindustria
Padova con una forte vocazione
per l’innovazione e la finanza. Il
secondo incontro - “Nuovi strumenti per rinnovare la tua impresa ed essere competitivi” - è in
programma mercoledì 22
ottobre, alle ore 15.30 nella
sede di Confindustria Padova in collaborazione con
Banca Popolare di Verona Gruppo Banco Popolare,
rivolto a imprenditori e responsabili finanziari. Aprirà i
lavori il presidente di SAPI
Gianpietro Didonè. Seguiranno gli interventi di Cristiano Vincenzi Responsabile FAEG del Banco
Popolare e Alberto Varotto
Responsabile Finanza agevolata del Banco Popolare su nuova
Legge Sabatini e Fondo di
garanzia PMI, nuova agevolazione di garanzia del FEI (Risk
sharing instrument) per le PMI
con forte orientamento alla ricerca e sviluppo, provviste Bei
(Banca europea investimenti) e
Cassa depositi e prestiti.
Cronaca di Vicenza
GLI AGRICOLTORI VICENTINI IN
PENSIONE VIVONO CON LA MINIMA
Il presidente di Coldiretti Martino Cerantola: “i pensionati,
angeli della coesione sociale costretti a sopravvivere”
“I nostri pensionati sono
vergognosamente costretti
a vivere con una pensione
che non supera di molto i
500 euro. E nel Vicentino i
pensionati agricoli di Coldiretti superano il 95% del
totale. Una situazione che
priva la persona della dignità. E non consola il fatto
che anche le altre categorie di pensionati non se la
passano meglio”. Con queste parole il presidente provinciale di
Coldiretti Vicenza, Martino Cerantola, interviene prendendo in
rassegna i dati nazionali e locali
emersi a pochi giorni dalla diffusione del bilancio dell’Inps. In Italia ci sono più di 800mila pensionati coltivatori diretti con pensioni
Martino Cerantola
non superiori a 480 euro al mese,
che stanno vivendo un periodo
estremamente difficile, ma che,
nonostante ciò, sono impegnati
nel presidio territoriale nelle aree
rurali dove sono spesso il motore
di iniziative ed esperienze culturali e di solidarietà. “Dobbiamo considerare, infatti – prosegue Ce-
rantola – che i pensionati sono spesso collaboratori delle
aziende costituite dai figli e
rappresentano una risorsa
indispensabile per la coesione familiare e sociale delle
comunità di ogni luogo. Inoltre, sono degli straordinari
angeli del volontariato, spesso impegnati in modo instancabile in attività estremamente nobili a sostegno del prossimo”. “Dobbiamo rispondere a
questa emergenza sociale che lo
Stato sta considerando un dato di
fatto – conclude il presidente
Martino Cerantola – di fronte al
quale non reagisce e non propone soluzioni di alcun tipo. Occorre
rialzarsi e ridare dignità a chi lavora ed a chi è in pensione”.
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Cronaca del Veneto
QUOTIDIANO ON.LINE DEL VENETO 21 OTTOBRE 2014 - 5
Cronaca di Verona
LA DIPENDENZA AFFETTIVA: AL VIA
UN CICLO DI INCONTRI DI GRUPPO
Cronaca di Verona
SOPRALLUOGO DI AMIA
DOPO LA POTATURA
DEI GINKGO BILOBA
Il Servizio di Psicologia Territoriale dell’Ulss 20 presenterà
mercoledì 22 ottobre al Cerris il nuovo progetto “Mal d’amore”
Mercoledì 22 ottobre 2014 alle
ore 17.30, il Servizio di Psicologia Territoriale - Ulss 20, guidato
da Maria Giuseppina Bonavina presenterà presso il Cerris,
via Monte Novegno n.4 a Verona, il gruppo di incontro " Mal
d'amore – ritrovare se stesse per
cambiare ", rivolto a donne che
soffrono di dipendenza affettiva.
La dipendenza affettiva è un
disturbo psicologico che colpisce in prevalenza il femminile e
che si manifesta con pensieri
ossessivi rivolti alla persona
amata, un'angoscia profonda
legata al pensiero dell'assenza
dell'altro,che giustifica una relazione malata, a qualsiasi costo.
La tendenza di queste donne ad
“amare senza limiti" è di accettare ad oltranza qualsiasi atteggiamento dell’altro anche in presenza di violenze fisiche e psicologi-
Maria Giuseppina Bonavina
che. Gli incontri, che inizieranno proposta dal conduttore del
il 5 novembre 2014 alle ore gruppo, per permettere l'esplora17.00, offriranno uno spazio zione di contenuti che favoriscadove ritrovare nuove modalità no il raggiungimento di una magper stare nella relazione, lavo- gior consapevolezza. Il gruppo è
rando sull’autostima e su nuovi a numero chiuso (12 donne al
progetti di vita. Si lavorerà in massimo) si incontrerà per dodigruppo, su esperienze ed emo- ci incontri a cadenza quindicinazioni, su vissuti attuali e passati, le con una durata di 1 ora e
sulla modalità di relazione e di mezza ciascuno, presso il
comunicazione. Ogni incontro Servizio di Psicologia Territoriale
sarà centrato su una tematica – Ulss 20 al Cerris.
SERVIZI
ACQUE VERONESI RAGGIUNGE
CALDIERO CON IL NUOVO SPORTELLO
Da lunedì 20 ottobre, gli utenti
di Acque Veronesi residenti a
Caldiero potranno rivolgersi al
nuovo sportello cortesia dell’azienda consortile, in piazza
Marcolungo 19 nella sede del
Comune. Un segnale di vicinanza dell’azienda al territorio.
Lo sportello, che non comporterà ulteriori spese per la
cittadinanza, in quanto verrà
utilizzato personale già in
organico nel comune e appositamente formato da Acque
Veronesi, presieduto da
Massimo Mariotti, offrirà supporto ed informazioni alle
Massimo Mariotti
famiglie su tutte le attività
amministrative relative al
servizio al servizio idrico, al
servizio di fognatura e depurazione. I giorni e gli orari di
apertura al pubblico saranno il
lunedì dalle 8,30 alle 10,00 e il
mercoledì e il venerdì dalle
10,00 alle 12,30. Il numero
telefonico di riferimento per gli
utenti di Acque Veronesi di
Caldiero sarà 0456172371
(tutti i riferimenti saranno
disponibili anche sui siti internet della società e del
Comune).
Rimarranno
comunque inalterati il numero
verde guasti 800734300 ed il
numero
verde
clienti
800735300.
Il sopralluogo
“Le piante di Ginkgo, circa 40 –
dichiara il Presidente di Amia
Andrea Miglioranzi - sono state
messe a dimora dal Settore
Giardini del Comune di Verona
circa 6-7 anni fa, durante i lavori
di riordino di via IV Novembre.
Tali piante, scelte con caratteristiche varietali idonee a limitare
la crescita e l'ingombro della
sagoma, contribuiscono alla piacevole nuova prospettiva della
Strada, adornata dai due filari di
piante, potate a forma di cono.
Inoltre, durante il periodo autunnale, prima della cascola fogliare, le piante, come tutti i ginkgo,
assumono una appariscente e
piacevole colorazione giallo-oro
che contribuisce efficacemente
al piacevole aspetto della via.
AMIA, sin dal loro impianto,
provvede due volte l'anno alla
potatura di mantenimento delle
piante, eliminando in pratica la
crescita stagionale e ripristinando così l'aspetto conico originario delle sagome. Il decoro estetico – conclude il Presidente ma anche la sicurezza stradale
sono prerogative importanti per
la nostra azienda, che intende
produrre sempre maggiori benefici per tutti i nostri cittadini.”
Pisa e Miglioranzi
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Cronaca del Veneto
QUOTIDIANO ON.LINE DEL VENETO 21 OTTOBRE 2014 - 6
Cronaca di Venezia
NUOVI MATERIALI INNOVATIVI E
SOSTENIBILI
ALLA
CÀ
FOSCARI
Lo spinoff Crossing mette a disposizione ‘attivatori’ chimici
low cost per settore alimentare, plastiche e tessuti
Valentina Beghetto, al centro, con due ricercatrici
Un cartone ‘attivo’, che preservi
la qualità del latte o del vino
senza l’uso di conservanti.
Borse della spesa non solo biodegradabili, ma anche resistenti e impermeabili. Sono esempi
di prodotti che potranno diffon-
dersi ed entrare nell’uso quotidiano grazie alle intuizioni di un
team di scienziati dell’Università
Ca’ Foscari Venezia guidato da
Valentina Beghetto, ricercatrice e docente di Chimica organica industriale. Nei laboratori del
Dipartimento di Scienze molecolari e nanosistemi i ricercatori
hanno messo a punto composti
organici che permettono di
modificare e migliorare prodotti
industriali in modo ecocompatibile ed economico. Per trasferire questa invenzione alle aziende, l’ateneo ha appena approvato lo spinoff Crossing. «La
nostra tecnologia semplifica
processi produttivi e abbatte
costi di almeno 10 volte – spiega Valentina Beghetto - rendendo accessibili innovazioni che
oggi esistono solo sulla carta,
nelle idee e nei brevetti, ma che
nessuno ha messo in pratica
perché fino ad ora economicamente insostenibili».
Cronaca di Treviso
MOSTRA SUL GIAPPONE, PIÙ DI 3
MILA VISITE NELLA 1ª SETTIMANA
Dopo la prima settimana
di apertura, la Mostra
“Giappone, dai Samurai
a Mazinga” ha incontrato
talmente il favore del
pubblico da convincere
gli organizzatori a raddoppiarne il tempo di
apertura di oltre tre mesi.
Nella prima settimana
sono stati più di 3.000 i
visitatori con grande presenza
di giovani e giovanissimi. La
mostra è uno spaccato di una
cultura raffinata e particolare,
resa unica con l’esposizione di
511 reperti selezionati con cura
e ricercati nei musei e nelle collezioni private. Si spazia dalle
armature dei Samurai, le stampe Ukiyo, e le conturbanti
Cronaca di Rovigo
CENTRO SOLLIEVO
A PORTO TOLLE
L’Azienda ULSS 19, aderendo
ad un progetto della Regione
Veneto, ha promosso un’iniziativa che ha l’obiettivo di “alleggerire” le famiglie che assistono a
domicilio una persona con demenza, di combattere l’isolamento in cui spesso si ritrovano
e mantenere il più a lungo possibile le capacita’ cognitive residue della persona affetta da demenza con attività di stimolazione cognitiva, ludiche e di socializzazione. Sono stati già avviati
due Centri Sollievo, presso la
sede dell’AUSER di Porto Viro e
dell’Associazione “Il Melograno”
di Rosolina, gestiti dai volontari
che operano all’interno delle
due Associazioni. Il Progetto
prevede, con la supervisione
del dott. Luciano Finotti e della
dr.ssa Paola Paganin del
Centro per il Decadimento
Cognivo dell’ULSS19, lo svolgimento di diverse attività con
finalità ricreativa, socializzante
e riabilitativa, nei giorni di lunedì, mercoledì e venerdi, dalle
ore 9.00 alle ore 12.00. Accanto
a questi due centri inizia in data
23 ottobre, sempre con la
supervisione del Centro per il
Decadimento Cognitivo, l’attività di un nuovo Centro di sollievo
a Porto Tolle, presso la sede
delle Associazioni “Un Ponte
per”, in via Matteotti 248, sede
che ospita, accanto ad altre iniziative con finalità sociale,
anche il Caffè Alzheimer. Le attività proseguiranno nei giorni di
martedì e di giovedì, dalle ore
9.00 alle ore 12.00.
La locandina della mostra
Shunga passando per i
costumi del Teatro Nō, ai paraventi decorati in oro e arrivare
ai manga da Goldrake a
Mazinga; da Lady Oscar a
Sailor Moon. Un ottimo lavoro
narrativo realizzato dai curatori
Adriano Madaro e Francesca
Morena, e sostenuto da un
sapiente allestimento proposto
dagli architetti Marco Sala e
Giovanna Colombo che ha
restituito il clima di questa affascinante cultura. Una mostra,
dunque, che incontra un pubblico trasversale per l’approccio
completo e originale con il
quale viene raccontata la storia
di questo enigmatico paese, i
cui numeri sorprendono.
Luciano Finotti
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