NON RICEVE ALCUN CONTRIBUTO PUBBLICO EDITORIA DIREZIONE - REDAZIONE - SEDE LEGALE E OPERATIVA - PUBBLICITA': RIMINI, Viale Laurana 1/A (cap 47921) Centralino 0541 444011 Mail di settore Redazione: [email protected] - Amministrazione: [email protected] - Pubblicità: [email protected] - Segreteria: info@n qnews.it LUNEDÌ 28 APRILE 2014 ANNO 3 N. 914 SOLO IN EDICOLA IN ABBINAMENTO CON IL MESSAGGERO a1,00* Calcio LegaPro, i biancorossi vincono contro la Torres (1-0) con un rigore di Brighi Il Rimini si tiene in vita Perde il Porto Tolle, ora i play out sono più vicini RIMINI - Battuta la Torres (1- Del capitano Marco Brighi il rigore decisivo contro la Torres 0) con un rigore di Brighi, ora il Rimini vede la luce verso la salvezza, grazie anche alla sconfitta del Porto Tolle. Ora serve espugnare Vicenza e sperare che i rodigini non vincano ad Alessandria. SERVIZI ALLE PAGINE 18-19 Calcio LegaPro, finisce 2-2 Calcio, sconfitta record al Nanni Il Santarcangelo Il Bellaria ne prende 7 pareggia a Monza contro il Cuneo e festeggia la salvezza Il San Marino va ko SERVIZI A PAGINA 21 Aveva fatto domanda attraverso la scuola. Costretta a ripiegare su un tirocinio in Comune Rifiutata per il velo Diciassettenne esclusa dallo stage in hotel “E’segno irrinunciabile della mia fede” - Diciassettenne musulmana costretta a rinunciare ad uno stage in hotel perché porta il velo islamico: “Per me è segno della mia fede”. SERVIZIO A PAGINA 5 SERVIZI ALLE PAGINE 20-21 Originario delle Marche, viveva a Rimini Si schianta in moto Muore postino RIMINI Rimini Marathon Oltre mille in corsa Zoom - Storie & Personaggi in controluce Gabriele Pagliarani Il vulcanico bagnino si racconta TORRI A PAGINA 7 Ieri pomeriggio in zona porto a Rimini RIMINI - Un successo per la Rimini Marathon, con oltre 1300 partecipanti che hanno corso 42 chilometri tra Rimini, Bellaria e Santarcangelo in una giornata nuvolosa e solo nel pomeriggio con un po’ di pioggia. Dunque ancora in parte sconfessati i meteorologi. ROSSI A PAGINA 5 Locazi oni dimonolocali per i l peri odo i nvernale Surfista in difficoltà Messo in salvo dalla Guardia Costiera SERVIZIO A PAGINA 3 RIMINI - Schianto mortale l’altra notte al- l’incrocio di via della Fiera. La vittima è Lorenzo Leonardi, 29enne di San Severino Marche. Faceva il postino a Rimini. Ferita ma non grave l’amica che era a bordo con lui sulla moto. ROSSI A PAGINA 3 2 l LUNEDÌ 28 APRILE 2014 1° maggio anniversario Caesar Augustus 63 a.C. - 14 d.C. costituì una milizia specializzata per la sicurezza dell’Urbe, i vigiles Civis Augustus 1974 - 2014 da 40 anni professionisti della vigilanza in Romagna anni RIMINI CESENA RAVENNA CERVIA FAENZA FORLÌ ISTITUTO DI VIGILANZA CIVISAUGUSTUS ™ www.civisaugustus.it seguici su Cronaca Rimini & Provincia LUNEDÌ 28 APRILE 2014 l 3 Il ragazzo avrebbe tagliato di netto la rotonda tra le vie Circonvallazione Nuova e della Fiera, finendo contro un manufatto. Decine di amici lo piangono su Facebook Schianto fatale per un giovane centauro E’Lorenzo Leonardi, 29enne di San Severino Marche. Dal 2005 faceva il postino a Rimini A causare l’incidente, avvenuto alle 2,30 di ieri, forse l’alta velocità. Ferite lievi per l’amica che era con lui di FEDERICO ROSSI “Addio Lorenzo Porteremo sempre nei nostri cuori le tue battute e le tue risate” è solo uno dei tanti post pubblicati RIMINI - Sarebbe stata l'alta velocità la causa dell'incidente che nelle prime ore di domenica è costata la vita al centauro Lorenzo Leonardi, 29enne originario di San Severino Marche in provincia di Macerata, ma residente a Rimini, dove faceva il postino, dal dicembre 2005. Lo schianto fatale è avvenuto, intorno alle 2,30, in via Circonvallazione Nuova all’incrocio con via della Fiera. Qui il giovane, che viaggiava a bordo di una Yamaha SZ1 100 insieme ad un'amica, di Rimini, avrebbe tagliato di netto la rotonda, finendo contro un manufatto e morendo sul colpo. Vani infatti i tentativi di rianimarlo da parte dei sanitari del 118 intervenuti sul posto insieme alla Polstrada. Caduta invece fortunatamente meno violenta per la ragazza, che ha riportato solo ferite lievi ed è stata ricoverata in stato di shock all'Infermi, dove ha trascorso anche la giornata di ieri. Lorenzo, diplomato all'Itc A. Lorenzo Leonardi, originario del maceratese, faceva il postino a Rimini dal 2005 Gentili di Macerata e postino ormai da nove anni – per un periodo di tempo aveva anche vissuto e lavorato a Reggio Emilia – lascia padre, madre, fidanzata, due sorelle e un fratello, oltre che tanti amici. Amici che ieri hanno inondato di post la sua pagi- In breve In fuga i complici. L’arrestato è un catanese 56enne Tentato furto in una concessionaria d'auto di Santarcangelo. Preso uno dei ladri Beccato nella notte tra sabato e ieri mentre stava consumando un furto alla concessionaria Benedettini, in via Emilia Ovest, a Santarcangelo. Protagonista un 56enne catanese. L’uomo è stato arrestato dai Carabinieri del Nucleo Operativo e Radiomobile e della locale stazione. L’uomo però non era da solo. Con lui altri complici. impegnati a rubare sei veicoli parcheggiati nel piazzale esterno, che sono riusciti a scappare, anche se a mani vuote. L'allarme è scattato poco dopo mezzanotte, quando una guardia giurata dell'istituto di vigilanza Civis nel corso del controllo ha notato alcuni segni di scasso sulla porta d'ingresso. Gli uomini dell'Arma hanno colto sul fatto il ladro: aveva rubato un pc, una macchina fotografica ed un giubbotto in pelle. Sono in corso le ricerche per identificare i restanti responsabili. Notato da un turista mentre chiedeva aiuto Surfista in difficoltà salvato dalla Guardia Costiera di Rimini Un surfista in difficoltà è stato salvato nel pomeriggio di ieri dai militari della Guardia Costiera a Rimini. L'uomo, riminese di 37 anni, è stato notato da un turista sul molo di levante del porto-canale mentre si sbracciava disperatamente chiedendo aiuto, aggrappato ad una tavola. Dopo l'allarme alla Capitaneria di porto un'unità costiera con tre militari, già in servizio di pattugliamento, ha raggiunto il surfista e lo ha recuperato. L'incidente e' stato provocato dalla rottura del piede d'albero della vela. na Facebook, esprimendo tutto il loro dolore e soprattutto incredulità per quanto successo. “Ancora non ci posso credere. Mi pareva uno scherzo quando stamattina sono venuti a casa i miei amici e me lo hanno detto – scrive ad esempio un amico di Montecassiano, al quale Lorenzo avrebbe fatto visita in settimana -. Lorè ci mancherai. Ci mancheranno le tue battute, le risate che ci facevamo mentre andavamo in macchina, e le serate fatte insieme. Non ti dico addio ma solo un ciao amico, ci ri- vedremo presto!”. L'allegria e la battuta contagiosa pare proprio che fossero tratti caratterizzanti della personalità del giovane marchigiano, ricordati ieri da tanti amici nei loro messaggi: “Riposa in pace Lorenzo. La tua spensieratezza e voglia di scher- zare in ogni momento rimarranno sempre nel nostro ricordo” il commento ad esempio, di un'amica originaria anch'essa di San Severino. “Le risate e gli scherzi che abbiamo fatto insieme mi hanno fatto sorridere ma quello che mi ha fatto sorridere di più sei tu – ricorda commossa un'altra internauta, anche lei legata a Lorenzo da un rapporto di amicizia di vecchia data - Tu rimarrai sempre nel mio cuore e quello dei tuoi amici. Non riesco a smettere di piangere. Riposa in pace, ti voglio bene”. Lorenzo era anche un grande appassionato di calcio, sport che non si limitava a seguire in tv, ma che praticava anche di tanto in tanto e così non poteva mancare anche il ricordo dei ragazzi compagni di tante partitelle settimanali: “Lori non ci credo. Non ci credo. E' tutto assurdo, tutto sbagliato. Avremmo dovuto rivederci, giocare ancora tante partite insieme – posta uno di loro Non abbiamo fatto in tempo”. Andranno alle urne 19 comuni su 26. Corsa in solitaria per i candidati di Mondaino, Montegridolfo, Montescudo e Sant'Agata Feltria Elezioni comunali, al voto in 116.776 Cinquantaquattro gli aspiranti sindaco. Cinque a Riccione, Bellaria e Santarcangelo RIMINI - Meno di un mese al- le elezioni amministrative del 25 maggio dove si decideranno i 5 nuovi sindaci del territorio. Dovevano essere inizialmente 19, ma in 4 comuni, Mondaino, Montegridolfo, Montescudo e Sant'Agata Feltria, non ci sarà alla fine nessuna competizione: di candidati sindaci se ne presentato infatti appena uno. Un fatto del genere non era mai accaduto prima, almeno in tempi recenti, in provincia. I casi sono molto diversi: a Montescudo la lista Movimento Comune, della quale facevano parte anche i grillini e che avrebbe dovuto sfidare la lista Torre Civica, del candidato sindaco Elena Castellari (ma anche dell'attuale primo cittadino Ruggiero Gozzi) ha raccolto solo 9 delle 30 firme necessarie. Da qui appunto l'esclusione decisa sabato dalla commissione elettorale della Prefet- tura. Negli altri tre comuni è stata presentata invece una sola lista: strada in discesa dunque - per l'elezione basterà che vada a votare la maggioranza assoluta degli aventi diritto - per Lorenzo Grilli a Montegridolfo, Matteo Gnaccolini a Mondaino e Guglielmino Cerbara a Sant'Agata. Per quest'ultimo si tratterebbe quindi di una riconferma. Complessivamente le liste presentate sono 73 con 54 candidati alla guida del Municipio. Ben 12 liste a Riccione e Bellaria con 5 candidati. 5 candidati, ma con un numero di liste inferiore, anche a Santarcangelo e Misano. 116.776 in totale i cittadini che andranno ai seggi: 28.365 a Riccione, 17.514 a Santarcangelo, 14.538 a Bellaria e 10.189 a Misano, i restanti nei rimanenti comuni. Appena 400 ad esempio a Casteldelci. Meno di mille anche a Maiolo e Montegridolfo. Conto alla rovescia per le elezioni del 25 maggio 4 l LUNEDÌ 28 APRILE 2014 Cronaca Rimini & Provincia LUNEDÌ 28 APRILE 2014 l 5 La ragazza, nata a Rimini, ha dovuto optare per un tirocinio in un Comune. Tre anni fa il caso della giovane Halima “Discriminata perché porto il velo” Diciassettenne marocchina ha dovuto rinunciare ad uno stage in hotel “Per rimanere avrei dovuto toglierlo, ma per me è segno della mia fede” RIMINI - Non è la prima volta che succede, e forse non sarà neppure l’ultima. O.R. è una ragazza marocchina di 17 anni. Vive in provincia di Rimini. E’ nata a Rimini. E’ di fede musulmana, e perciò porta il velo, lo hijab, il tipico copricapo che copre capelli e spalle, ma non il volto. Lei frequenta la “quarta superiore di un corso turistico dell’Istituto Isiss di Morciano” come ha raccontato al giornalista Brahim Maarad nel suo blog (www.maarad.net) e nel fare domanda per uno stage di tre settimane in un albergo si è sentita dire “puoi restare solo se togli il velo”. L’hotel in questione è il Carducci 76 di Cattolica, non un hotel qualunque dunque. “Prima mi hanno accettata – ha raccontato la giovane studentessa - ma quando hanno saputo che porto il velo mi hanno escluso dicendo che gli stagisti si devono comportare e vestire in un certo modo”. O.R. a quel posto teneva in modo particolare. Era stata proprio lei a chiedere espressamente alla professoressa di poter svolgere lo stage in un albergo. Proprio per fare esperienza diretta nel settore turistico. In precedenza infatti era stata in Comune e in agenzie di viaggio. “Mi hanno discriminata ancor prima di vedere le mie capacità e competenze – si è sfogata la giovane - solo per un foulard che è segno irrinunciabile della mia fede e identità culturale”. Perché lei appunto, di fronte alla richiesta di rinunciare al velo ha risposto tenacemente di no, essendo “segno irrinunciabile della mia fede”. A quel punto ha dovuto quindi dire addio al tirocinio in albergo e optare per uno stage in un Comune. Un episodio simile era successo già tre anni fa: nel giorno della festa della donna un’altra 17enne, Halima, si era vista rifiutare lo stage in hotel per il Niente stage in hotel per le ragazze con il velo fatto che portava il velo. Si conclude un nuovo week-end segnato da previsioni del tempo sbagliate. La Regione: “Aspettiamo il ponte del 1 maggio. Dopodichè valuteremo con gli operatori se fare causa a media e meteorologi” In 1.300 di corsa per le strade della riviera Numeri da record per la prima edizione della Rimini Marathon. Il Comune:“Grande festa che ripeteremo anche i prossimi anni” di FEDERICO ROSSI RIMINI - “Un successo oltre le più rosee aspettative”. Così da Palazzo Garampi si esulta dopo la prima edizione della Rimini Marathon, l'evento podistico che ieri, toccando anche i territori di Igea e di Santarcangelo, ha visto la partecipazione di 1300 atleti oltre che, in qualità di spettatori, di centinaia di riminesi e turisti. Tanti in particolare quelli accorsi in Corso d'Augusto per assistere all'ultimo km di fatica dei corridori e al loro arrivo sotto l'Arco. “Un evento bellissimo – sottolinea l'assessore allo Sport Gianluca Brasini – all'interno del quale hanno peraltro trovato spazio anche la Family Run (400 partecipanti) e la Kids Run (200 bambini), che è stato possibile grazie al grande lavoro degli organizzatori. Organizzatori che hanno saputo unire la gara alla tradizionale accoglienza riminese, offrendo ai partecipanti un vero e proprio momento di festa, con musica e le nostre tipicità”. Insomma l'amministrazione 1.300 i partecipanti alla maratona. A fianco, di corsa, anche Gnassi e l’assessore Brasini festeggia, ricordando anche le 9mila presenze portate dal Trofeo delle Regioni di basket. A dare una mano ai corridori anche il tempo nuvoloso, ma non piovoso. La pioggia infatti si è fatta vedere, ad intermittenza e debolmente, solo dopo le 16, a maratona conclusa. Meteorologi ancora una volta quindi sconfessati: ieri infatti era prevista acqua anche intensa sin dal mattino e addirittura temporali. Insomma nuovo caso di previsioni sbagliate, dopo quanto successo sabato (caldo e sole anziché pioggia) e nel periodo pasquale. Regione e operatori a questo punto reagi- ranno e agiranno in sede legale contro media e meteorologi, come ventilato nei giorni scorsi in caso di nuovi errori? Per il momento no. “Una riflessione complessiva con la messa a pun- to anche di eventuali iniziative – chiarisce infatti l'assessore regionale al Turismo Maurizio Melucci - la faremo, insieme con gli operatori, solo dopo il ponte del 1 maggio”. Una iniziativa volta ad educare alla scoperta e al riconoscimento dei rischi Premiati gli alunni del progetto “Mostricchio” telefonia RIMINI - Giovedì scorso nel- computer tv color hi-fi video game console il tuo usato funzionante subito in contanti Rimini - Via Giovanni XXIII n. 38 Tel. 340.7611874 - 0541.56212 l’aula magna dell'Istituto Comprensivo Marvelli il vicesindaco Gloria Lisi ha partecipato alla cerimonia di premiazione degli alunni delle classi terze delle scuole primarie di San Fortunato, Lambruschini, Padulli e Santa Cristina coinvolte nel progetto “Mostrischio”. Il progetto consiste nell'educare alla scoperta e al riconoscimento dei rischi e dei pericoli che si possono incontrare ogni giorno, anche a casa e a scuola. LUNEDÌ 28 APRILE 2014 / WWW . LESGARCONNES . COM l AD 6 Spa in esclusiva. WELLNESS PARTY / COMPLEANNI / FESTE DI LAUREA / ANNIVERSARI/ ADDII AL NUBILATO... E TUTTI I TUOI MOMENTI SPECIALI! Prenota la tua SPA IN ESCLUSIVA dalle ore 21.30 fino a mezzanotte. 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La gente lo definisce il Bagnino d'Italia grazie ai suoi numerosi passaggi televisivi e spot pubblicitari che lo hanno reso famoso in tutto il paese e all'estero. M.T. A colloquio con Gabriele Pagliarani, “mitico” bagnino del Bagno 26: “Basta chiacchiere, è ora che tutti ci diamo da fare” “Sogno la spiaggia tutto l’anno” Per la 27sima stagione in arrivo il pedalò con idromassaggio Tornano i corsi di Zumba e il Ciringuito in riva al mare di MARCO TORRI RIMINI - Arriviamo in anti- cipo al nostro appuntamento in quella che è la sua seconda casa, la spiaggia. Lo vediamo lì chino con il pennello in mano mentre è preso a ritoccare di bianco i suoi 220 stalli per gli ombrelloni. Gabriele, il bagnino d’Italia, ci accoglie con le sue armi vincenti: la mitica maglia blu con la scritta ‘bagnino 26 Rimini’ ed il suo sorriso. Gabriele Pagliarani viene da Santa Giustina di Rimini e già a tredici anni lavorava su due motonavi, la Maria Vittoria e la Glentor, barche dedicate al turismo. Poi una parentesi di quattro anni come tipografo da Maggioli ed infine nel 1987 inizia l’esperienza imprenditoriale con lo stabilimento balneare assieme a suo cugino Fabrizio. Poi nel 2001 è venuta l'idea di accorparsi con il bar a fianco del nostro stabilimento della famiglia Bianchi per far nascere il Tiki 26, ristorante pizzeria. Siamo di fronte ad una nuova stagione balneare. Con che spirito l’affronterai e con quali novità? “Questa sarà per noi la ventisettesima stagione. Siamo cresciuti tanto in questo periodo consapevoli però di aver fatto molto, qualche volta magari sba- gliando ma tutto alla fine è sempre stato fatto con il cuore. L’affronterò con il sorriso, non mi pesa affatto passare fino alle 16 ore su questa spiaggia. Anche quest’anno non mancheranno le novità e una di queste sarà il pedalò con la vasca idromassaggio incorporata. Altra cosa saranno i nebulizzatori agganciati ad alcuni lettini che potranno rilasciare nell’aria differenti aromi. A completare l’offerta non mancherà poi il nostro ristorante pizzeria, l’area benessere, i corsi di Zumba ed il Ciringuito in riva al mare per chi voglia divertirsi anche nel dopo cena”. Il meteo come sempre è imprevedibile. Non è che anche tu hai qualche timore per il meteo allarmismo che arriva dai soliti siti web? “Ho letto con piacere nei giorni scorsi la presa di posizione dell’assessore regionale Melucci contro questa sorta di meteo terrorismo, ecco questa forse è la parola giusta. Nell’ultimo weekend pasquale abbiamo ricevuto decine di telefonate di disdetta per il nostro ristorante e alla fine, neanche una goccia. Non è ammissibile continuare in questa maniera perché il danno che viene arrecato è enorme per noi operatori turistici”. Come vedi Rimini fra dieci anni? Il turismo continuerà ad essere il volano della nostra economia? “Certamente sì, il turismo deve essere messo al primo posto dell'agenda politica, a mio avviso. Abbiamo la fortuna di vivere in una città dove gli eventi non mancano di certo e dove il turista ha tante alternative. Io spero che Rimini nell’arco di dieci anni torni ad essere il fiore all’occhiello della riviera, ma tutti devono rimboccarsi la maniche e “fare”!. Basta chiacchiere, abbiamo bisogno di cose concrete. La sistemazione delle fogne è partita, le piste ciclabili ci sono, belle o brutte che siano però le abbiamo. Ora però abbiamo bisogno che anche Palas e Aeroporto lavorino, creando nuove opportunità ed alternative all’indotto turistico. Facciamo in modo che non stiano chiusi. Non sono io certo che devo dire certe cose, ma avere un aeroporto funzionante è oro colato per il nostro territorio”. Tu sei un vulcano, un trascinatore se si parla di promozione. Cosa vuol dire ascoltare la clientela? “Prima di tutto vuol dire capire di cosa hanno bisogno i clienti. Parlando con la gente che frequenta la nostra spiaggia mi rendo conto che cercano cose concrete e semplici, magari accom- pagnate da un sorriso a trentasei denti ed un carattere sempre allegro e disponibile. E' forse questo il motivo per cui telecamere e televisioni mi cercano ogni anno? Non lo so, ma non siamo forse la terra dell’ospitalità? Bene dimostriamolo già da come accogliamo i nostri clienti, prestiamo attenzione a chi frequenta i nostri stand durante le fiere dedicate al turismo e diamo maggiore spazio nell’attività di promozione agli imprenditori, coloro che rischiano tutti i giorni e sono sempre a contatto con il turista”. Come potremmo promuovere al meglio la nostra spiaggia? Come vedi gli hotel da 26 euro tutto compreso? “La mia idea è quella di una spiaggia che possa essere vissuta almeno dieci mesi all’anno e noi soci stiamo ora lavorando ad un progetto che prevede l’unione di tre stabilimenti. Quando poi leggo di hotel con prezzi così stracciati allora mi chiedo perché vogliamo farci ridere dietro. Dobbiamo metterci in testa che stiamo vendendo non solo la spiaggia, un lettino o una camera d’albergo, qui stiamo vendendo un territorio e non è certo con l’asta al ribasso che affronteremo il futuro. Quello che la politica può fare è intanto aiutare im- MULTIMEDIA EDITORIALE SRL Direttore responsabile CLAUDIO CASALI Direzione e redazione: Rimini, viale Laurana 1/a (cap 47921) Tel. 0541444011 - mail redazione: [email protected] Registrazione tribunale di Rimini n. 5/2011 del 24-2-2011 * Prezzo di copertina solo per le copie distribuite sul canale edicole Sede legale e operativa: Rimini, viale Laurana 1/a (cap 47921) Amministrazione: tel 0541444019 [email protected] CONSIGLIO D'AMMINISTRAZIONE: CLAUDIO CASALI (presidente), SERGIO BERARDI, LUIGI SERGI Coordinamento aziendale: Luigi Sergi Il bagnino Gabriele Pagliarani prese diversificate come la nostra ad allungare ad esempio gli orari in spiaggia. Se vengo a Rimini in vacanza e voglio stare a godermi la spiaggia vorrei essere tranquillo di farlo, magari anche ad una festa senza il timore di dover chiudere baracca e burattini alle 23 di sera. Durante la stagione estiva l’elasticità è doverosa, dove le regole siano magari concertate insieme”. Che ruolo gioca il nostro entroterra? Ed infine una nota di colore: il bagnino è ancora lo Zanza della riviera? “Rimini ha la fortuna di avere un entroterra splendido, fatto di rocche, castelli, boschi e gastronomia. Questa è la mia Loira, altrochè! Sulla figura del bagnino permettimi di rispondere in dialetto: l'è tout patachedi. Ma du vut cha vaga me? (sono tutte patacate. Ma dove vuoi che vada io? ndr)”. Gabriele è modesto, ma in fondo in fondo un pò di verità c’è ed anche queste leggende son servite a farci conoscere nel mondo del turismo europeo. PER LA TUA PUBBLICITA’ Multimedia Editoriale Srl - Divisione commerciale Rimini, viale Laurana 1/a Tel 0541444011 - [email protected] Stampa: Rotopress International Srl Loreto (An), via Brecce (cap 60025) - Tel. 071 7500739 Distribuzione: RG Stampa - Santarcangelo, via del Grano 39 (cap 47822 www.rgstampa.com) Responsabile trattamento dati legge 675/96: Claudio Casali 8 l LUNEDÌ 28 APRILE 2014 Block Notes ..- COSA È SUCCESSO LA Mercoledì La Riviera chiede i danni “Basta con i meteo-terroristi, ora valutiamo una richiesta danni”. Non usa mezzi termini l’assessore regionale al Turismo Maurizio Melucci, che dopo gli albergatori, si scaglia contro le previsioni pressapochiste rilanciate dai media nazionali e che hanno frenato il pienino di pasqua. Martedì Noi, vittime del meteo Gli albergatori sparano a zero sul meteo-terrorismo. Anche quest’anno le previsioni negative hanno frenato il pienino. Rinaldis (Aia) e Lappi (Promozione alberghiera) chiedono subito una forte iniziativa nazionale. Per l’assessore Galli “è andata meglio della Pasqua 2013”. E nei parchi 21mila visitatori durante il ponte. A RICCIONE i delfini, delfini l’uomo, l’ omo la nat natura... ra INCONTRARE I DELFINI NON SARÀ PIÙ COME PRIMA. tel. 0541.8371 - www.acquariodicattolica.it tel. 0541.4271 - www.oltremare.org Block Notes LUNEDÌ 28 APRILE 2014 A SCORSA SETTIMANA ---.. Giovedì Sabato Il killer vuota il sacco L’Imu peserà di più Il killer Dritan Demiraj ha vuotato il sacco davanti al Pm di Como. Prima di uccidere Lidia Nusdorfi, ha strangolato il suo ultimo fidanzato Silvio Mannina attirandolo con uno stratagemma, ideato dalla sua attuale fidanzata Monica Sanchi, nei pressi del lago Azzurro di Sant’Ermete. E’ stato accecato dalla gelosia anche dopo aver visto sul telefonino di Mannina scene di sesso tra lui e la Lidia Nusdorfi. Il cadavere è stato poi sotterrato con l’aiuto di Monica. Arriva la Tasi, la nuova tassa per i servizi indivisibili: sarà del 3,3 per mille e riguarderà solo le prime case. Per gli alti immobili Imu più pesante, ma agevolazioni per le seconde case affittate a canone concordato e i capannoni. Più esenzioni per l’addizionale Irpef. Venerdì Ritrovato il cadavere di Silvio Dritan Demiraj, il killer di Mozzate, dopo la confessione ha indicato agli investigatori dove scavare nei pressi del lago Azzurro per ritrovare il cadavere di Silvio Mannina, l’amante di Lidia Nusdorfi strangolato dall’albanese accecato dalla gelosia. Ore di lavoro nel fango. E poi il pietoso recupero dei resti. Ora serve chiarire il ruolo di Monica Sanchi, fidanzata del killer. Che ruolo ha avuto nel duplice omicidio? Nella pagina a fianco turisti in spiaggia a Rimini. Qui sopra le ricerche del corpo di Silvio Mannina; a destra carabinieri e polizia penitenziaria all’ex cava di San Martino dei Mulini Domenica Un terzo delitto? Si sospetta un terzo delitto da parte di Dritan Demiraj, l’albanese reo confesso dell’omicidio di Lidia Nusdorfi e di quello di Silvio Mannina, ritrovato cadavere giovedì scorso all’ex cava di Santarcangelo. Denunciata la scomparsa di un cugino di Dritan. l 9 l LUNEDÌ 28 APRILE 2014 te sei rimasto indietro carino, oggi insieme al gas puoi avere anche la luce. Ufficio Comunicazione SGR / Essential / Foto: Chico De Luigi 10 Gas e luce. Manutenzione, installazione e vendita caldaie, condizionatori e fotovoltaico. sgrservizi.it Lettere & Opinioni Stop al degrado in via Dario Campana Alla ns. Associazione sono giunte recentemente diverse segnalazioni da parte di Cittadini che transitando lungo la Via Dario Campana si rammaricano per lo stato di degrado in cui è lasciata l’area di attinenza dov’è situata l’importante Sede Operativa della Provincia di Rimini. La rigogliosa vegetazione incolta che spadroneggia nelle aiuole di questo importante edificio Istituzionale oltre a costituire un danno d’immagine per la Provincia, lamentata da diversi Professionisti che si recano c/o gli Uffici della Provincia ma che giustamente non si vogliono esporre personalmente, sembra stia provocando anche altri problemi specialmente quella situata a ridosso delle finestre degli Uffici siti al piano terra sia per la considerevole altezza raggiunta che per l’essere diventata ospitale dimora per insetti. Parte della vegetazione incolta a causa dell’elevarsi delle temperature massime esterne è ormai giunta a fioritura e sta rilasciando dei pollini, non si può quindi escludere che tra questi vi possano essere anche specie in grado di provocare reazioni respiratorie allergiche in coloro che purtroppo ne sono predisposti. Le difficoltà economiche o di bilancio della Provincia non possono giustificare in alcun modo la situazione creatasi e lo stato di abbandono delle aiuole attorno all’edificio, per due motivi : 1° il costo di un intervento di manutenzione con sfalcio dell’erba e dei cigli attorno all’edificio è assai contenuto ; 2° considerato che in quella stessa sede vi è l’Assessore Provinciale del Lavoro ci sembra strano che non abbia provveduto ad attivare gli strumenti previsti dal D.Lgs n.468/97 quali gli LPU Lavori di Pubblica Utilità, almeno per qualche volenteroso Cassaintegrato impiegandolo periodicamente. Ci auguriamo quindi che la Provincia di Rimini provveda in tempi rapidi a ripristinare un decoroso stato dei luoghi a tutela dell’immagine e del decoro per chi vi lavora e per i Cittadini che vi recano senza dover giungere ad inoltrare una Segnalazione alle Autorità sovraordinate e un Esposto ai Servizi Ispettivi Sanitari e del LUNEDÌ 28 APRILE 2014 l 11 [email protected] il Direttore risponde Comincia la stagione estiva e una cosa proprio continua a non andarmi giù a Rimini e in Riviera. E’ mai possibile che si debba chiedere tutte quelle autorizzazioni per organizzare la spiaggia in modo moderno? Per un gazebo o una pedana è possibile debbano volerci mesi, carte, soldi? E poi scopriamo che di abusi è piena la Riviera, come il resto d’Italia. E magari in altre spiagge che ci fanno concorrenza tutto è vissuto con maggiore libertà, anche troppa...Ma non c’è una via di mezzo? Filippo M. In effetti l’Italia, in quanto a regole e burocrazia, non ama le mezze misure. E la Riviera non fa eccezione. Il caso del- SE IN SPIAGGIA VINCE LA BUROCRAZIA le spiagge è emblematico. Si è passati da decenni in cui vinceva l’anarchia (e anche la voglia di fare, che ne è spesso il rovescio della medaglia in positivo) all’eccesso di regole, per cui anche tirar su un gazebo è diventata un’impresa. Per non parlare di quel che passa chi osa organizzare una festa o alzare un po’ la musica per ballare. Tra autorizzazioni, tasse, bolli, controlli ed eventuali multe, a molti passa la voglia. Non crediamo sia questa la via migliore per rendere più attrattiva la Riviera, sia per le famiglie che per i giovani. Il divertimento sano andrebbe incentivato, non dissuaso. Poche regole, certe e di facile controllo, poi via libera alla voglia di fare, di rischiare, di organizzare occasioni di svago. E soprattutto utilizzare quel bene immenso che la Riviera ha: la sua spiaggia. Da far vivere non solo di giorno, ma anche di sera, superando la logica dei divieti al chiar di luna, che finiscono per consegnarla spesso ai balordi. Solo organizzando iniziative ed eventi si attraggono famiglie e giovani, respingendo i malintenzionati. Ma ci vuole coraggio, voglia di fare e un sistema fatto di poche regole, chiare e certe, da far rispettare. Spesso invece si è incentivati a lasciar tutto così com’è, dissuasi dalla burocrazia.(Cla.Cs.) Lavoro. Ufficio Mobile Consumatori Il Presidente Alessandro Ceriani “I consulenti del lavoro difendono la legalità” Nell’articolo apparso sul Nuovo Quotidiano di mercoledì 16 aprile riguardo allo sfruttamento del lavoro negli hotel della riviera, l’associazione Rumori Sinistri afferma: “dal canto loro gli stessi albergatori sono sempre ben istruiti dai loro consulenti su come evadere i contratti nazionali...”. Non sappiamo a quali consulenti volesse riferirsi in particolare l’associazione Rumori Sinistri. Alcune immagini che documentano il degrado fuori dalla sede della Provincia in via Dario Campana. La segnalazione arriva dall’Ufficio Mobile Consumatori La rubrica del lunedì di Nando Piccari AIUTO, HO VISTO il Tiro Mancino I MARZIANI! “Extraterrestre vienimi a pigliare, voglio un pianeta su cui ricominciare!” Chissà se Eugenio Finardi immaginava che un giorno quella sua canzone sarebbe diventata il manifesto ideale della seriosissima Accademia dei Misteri, sotto la cui egida Rimini, per non farsi mancare niente, ha ospitato sabato un convegno da brivido: L'aviazione extraterrestre opera sulla Terra. Al di là di facili ironie, penso di sapere perché taluni adulti vedano un Ufo quasi ogni sera. Alzi la mano chi non ricorda il trauma nello scoprire che la Befana non veniva di notte sulla scopa e Babbo Natale altri non era che lo zio travestito. A quasi sette anni ebbi la ferale rivelazione da mio fratello, più piccolo ma più sveglio di me, e caddi in profonda prostrazione, anche per la concomitanza con altri due miei drammi infantili: il divieto a continuare a giocare con le bambole, impostomi dalla mamma, stanca delle ironie dei vicini; il dover reimparare a scrivere con la destra, per l'ultimatum della maestra a smettere di essere mancino. Credo si sia inoculato lì il germe del "sogno ribelle" che a diciott'anni mi fece diventare comunista. Se anziché negli scritti di Marx mi fossi imbattuto in quelli del Centro Ufologico, forse avrei passato anch'io i migliori anni della mia vita a scoprire perché gli Ufo atterrino sempre e solo lasciando cerchi nei campi di grano, mai di fave o cipolle. P.S. Gran bello spettacolo, mercoledì scorso, l'inaugurazione della nuova Biblioteca Comunale a Santarcangelo. E pensare che per un momento la cerimonia ha corso il rischio di essere annulla- ta. E successo quando le autorità, dopo aver inutilmente cercato di individuarlo con lo sguardo fra i presenti, si sono rese conto dell'assenza di Mauro Ioli, peraltro sottolineata dal brusio del folto pubblico intervenuto: “Ma perché mai? Cosa gli abbiamo fatto?” Sì, perché un evento santarcangiolese che non goda della benedicente presenza di Ioli è un po' come una primavera senza rondine, un quadro senza cornice, una carbonara senza uovo. Poi, per fortuna, ci si è ricordati della sua dichiarazione su un quotidiano del mattino, al solito pomposamente criptica, con la quale egli manifestava un'apparente contentezza per un'opera di cui il Commissario Straordinario del Comune ha potuto meritoriamente completare l'ultimo tratto grazie al lungo impegno degli amministratori precedenti, in origine “amici politici” di Ioli, oggi divenuti suoi nemici e domani...è fatica indovinare. A quel punto, levatosi un lieve refolo di vento – era il contemporaneo sospiro di sollievo delle autorità – s'è finalmente potuto procedere al taglio del nastro. Ad ogni buon conto noi Consulenti del Lavoro teniamo a rimarcare, per portarlo anche a conoscenza di quanti ancora lo ignorano, l’impegno che profondiamo quotidianamente nei confronti dei datori di lavoro, nostri assistiti, per educarli a rispettare le norme che regolano i rapporti di lavoro con i loro dipendenti. E più in generale il rispetto della legalità. Il ruolo sociale di cui ci sentiamo investiti lo svolgiamo con il massimo impegno. In particolar modo, la lotta all’evasione contributiva ci vede da sempre impegnati - come suol dirsi - in prima linea, in quanto fermamente convinti che il comportamento dei “furbi e dei truffaldini” nuoce e fa torto all’intera collettività che si fa carico di agire onestamente. Professiamo senza alcuna remora che i diritti dei lavoratori debbano essere rispettati al pari di quelli delle aziende. Il ruolo di terzietà che anche la legge ci riconosce (certificazione dei contratti, nonché conciliazione ed arbitrato dei rapporti di lavoro) non lo perdiamo mai di vista. Fa parte della nostra cultura. Tanto si doveva. Il presidente Carlo Dall’Ara 12 l LUNEDÌ 28 APRILE 2014 LUNEDÌ 28 APRILE 2014 l 13 14 l LUNEDÌ 28 APRILE 2014 Spettacoli & Cultura Sabato la consegna del Premio Casa Rossa alla Carriera ad Amelio. Apertura con il film di Cavazzoni Bellaria Film Festival ai nastri di partenza Omaggi a Pantani e Senna BELLARIA - “La recente af- fermazione di film documentari alla Mostra del Cinema di Venezia 2013 - Leone d’Oro a Sacro GRA di Gianfranco Rosi - e al Festival del Cinema di Roma Marc’Aurelio d’Oro a Tir di Alberto Fasulo - dimostra che la direzione intrapresa dal Bellaria Film Festival rappresenta una chiara tendenza del contemporaneo” sottolineano i nuovi direttori del #BFF32 Simone Bruscia e Roberto Naccari. Il Bellaria Film Festival è ai nastri di partenza con la sua carrellata di film documentari. Si parte l’1 maggio (il festival si chiude il 4) ma il 30 aprile ci sarà un’anteprima alla libreria Feltrinelli di Rimini con Lorenzo Pavolini e il documentario nella prospettiva dell’ascolto. “Il cinema documentario, massimo mezzo espressivo testimone dei nostri tempi continuano Bruscia e Naccari - ha l’obbligo di cercare e individuare nuovi stili, nuove modalità e linguaggi, mettendoli in relazione con immaginari e scenari attuali: è dalle contaminazioni e dalla necessità di far interagire i linguaggi che nascono nuove forme espressive e anche nuovi modelli di gestione progettuale. Con questo tipo di caratterizzazione, la manifestazione è stata ripensata, senza però stravolgere l’impianto che il festival si è dato nelle ultime edizioni, che vede per l’appunto nel documentario italiano un territorio dove individuare i lavori più vitali e interessanti del cinema indipendente”. Durante la serata di premiazione del #BFF32, che si tiene sabato 3 maggio al Cinema Teatro Astra, sarà consegnato a Gianni Amelio, grande maestro del cinema italiano, il Premio Casa Rossa alla Carriera,. Al termine della cerimonia, che avrà come madrina una splendida Giorgia Wuerth, sarà proiettato Felice chi è diverso, film presentato da Amelio nella sezione Panorama Dokumente della recente Berlinale 64. « Ad affiancare i doc in concorso, la proiezione di due film dedicati al rapporto tra il cinema e le arti, a cominciare da Bob Wilson’s Life and Death of Marina Abramović di Giada Colagrande che racconta l’incontro tra il regista Robert Wilson, la performance artist Marina Abramović, l’attore Willem Dafoe e il musicista Antony Hegarty, insieme per realiz- RIMINI Via Caduti di Nassiriya Tel. 0541307805 LA SEDIA DELLA FELICITA’ fer.16,30-18,30-20,30-22,30 Regia: GCarlo Mazzacurati Sala: 8 RIO 2 - MISSIONE AMAZZONIA fer.16,40 - 18,40 (in 3D) Regia: Carlos Saldanha Sala: 9 NYMPHOMANIAC (VOLUME 1) ore 20,15-22,40 Regia: Lars Von Trier Sala: 9 RIO 2 - MISSIONE AMAZZONIA ore 17,30 Regia: Carlos Saldanha Sala: 10 TI SPOSO MA NON TROPPO ore 22,30 Regia: Gabriele Pignotta Sala: 10 TRANSCENDENCE ore 17,50-20,15-22,30 Regia: Wally Pfister Sala: 11 STORIA DI UNA LADRA DI LIBRI ore 20,15 Regia: Brian Percival Sala: 12 NOAH - ore 17-22,40 Regia: Darren Aronofsky Sala: 12 NOAH - fer.17,50-20,30-23 Regia: Darren Aronofsky Sala: 1 SPIDERMAN 2 THE AMAZING IL POTERE DI ELECTRO ore 17,30-20,30 Regia: Marc Webb Sala: 2 SPIDERMAN 2 THE AMAZING IL POTERE DI ELECTRO fer.18,30-21,30 Regia: Marc Webb Sala: 3 SPIDERMAN 2 THE AMAZING IL POTERE DI ELECTRO fer.18,30-21,30 Regia: Marc Webb Sala: 4 GIGOLO’ PER CASO fer.16,30-18,30-20,30-22,30 Regia: John Turturro Sala: 5 OCULUS -ore 22,40 Regia: Mike Flanagan Sala: 6 THE GRAND BUDAPEST HOTEL Gambrinus ore 20,30 Via Parco Begni, 3 Regia: Wes Anderson Sala: 6 Tel. 0541-928317 IL CENTENARIO CHE SALTO’ SPIDERMAN 2 THE AMAZING DALLA FINESTRA E SCOMPARVE IL POTERE DI ELECTRO fest.14,10-16,20-18,30-20,40-22,50 ore 21 Regia: Marc Webb Regia: Felix Herngen Sala: 7 l 15 STORIE RIMINESI MORCIANO UN PAESE MERCATO MILLE ANNI DI STORIA di PAOLO ZAGHINI La conferenza stampa del Bellaria Film Festival zare un’opera teatrale sulla vita della Abramović, la messa in scena di uno spettacolo votato alla poesia, visivamente straordinario. Dedicato al mondo della musica, Elektro Moskva di Dominik Spritzendorfer e Elena Tikhonova, secondo film in programma fuori concorso, in un’epoca in cui il regime sovietico proibiva qualunque tipo di innovazione tecnologica, tecnici del suono, musicisti e appassionati dell’elettronica ricorrevano al furto e al mercato clandestino per coltivare la loro passione. Saranno presenti al #BFF32 numerosi ospiti, a partire da Alberto Fasulo, protagonista di un incontro a cura di Cinemaitaliano.info e della neonata rivista Quaderno del Cinemareale in- Cinema Rimini e provincia Multiplex Le Befane LUNEDÌ 28 APRILE 2014 Ariston 2 Via Torconca, 230 Tel. 0541951405 SPIDERMAN 2 THE AMAZING IL POTERE DI ELECTRO fer.20-22,40 Regia: Marc Webb Sala: 1 RIO 2 - MISSIONE AMAZZONIA fer.20,30 Regia: Carlos Saldanha Sala: 2 NOAH - fer. 22,30 Regia: Darren Aronofsky Sala: 2 SANTARCANGELO Supercinema P.zza Marconi n. 1 Tel. 0541622454 SALA ANTONIONI GIGOLO’ PER CASO ore 21 - Regia: John Turturro torno al tema cruciale del passaggio dal documentario alla fiction. A Fasulo il Festival dedica una vera e propria personale, proiettando le sue opere: Cos’è che cambia, Rumore Bianco, Break, Atto di dolore e Tir. Sempre sul crinale doc/fiction, la proiezione di due film Cadenza d’inganno e L’intervallo di Leonardo di Costanzo, protagonista di un appuntamento realizzato in collaborazione con Doc/it. A Ermanno Cavazzoni, già sceneggiatore de La voce della Luna di Federico Fellini, spetta il 1° maggio l’apertura del #BFF32 con una proiezione-evento del doc Vacanze al mare. E poi gli omaggi a Marco Pantani e Ayrton Senna. Ai due campioni scomparsi tragicamente è dedicata la sezione Sport Doc. RICCIONE Cinepalace Viale Virgilio, 19 C/O Palacongressi Tel. 0541605176 SPIDERMAN 2 THE AMAZING IL POTERE DI ELECTRO fer.20-22,40 Regia: Marc Webb Sala: 1 TRANSCENDENCE ore 22,30 (escluso lun.) Regia: Wally Pfister Sala: 1 IL CENTENARIO CHE SALTO’ DALLA FINESTRA E SCOMPARVE fer.20,40-22,50 Regia: Felix Herngen Sala: 2 GIGOLO’ PER CASO fer.20,40-22,40 Regia: John Turturro Sala: 3 NOAH - fer.20,30-23 Regia: Darren Aronofsky Sala: 4 RIO 2 - MISSIONE AMAZZONIA fer.20,30 Regia: Carlos Saldanha Sala: 5 PIDERMAN 2 THE AMAZING IL POTERE DI ELECTRO ffer.21,30 Regia: Marc Webb Sala: 6 Una ingiallita pergamena recante la data 1014 è il più antico documento che cita Morciano ed il suo mercato. E porta la firma di Bennone di Vitaliano, patriarca di una importantissima famiglia riminese, dotata di vastissime proprietà nella Valconca, nell’Urbinate, nel Riminese e nel perimetro urbano cittadino di Rimini, e a cui va riconosciuto un ruolo decisivo nel decollo dell’area morcianese e nella fondazione dell’Abbazia di San Gregorio in Conca. Da questa data il Presidente Massimo Lazzarini parte per dire che “la Banca Popolare Valconca è nata a Morciano di Romagna, ha qui la sua sede e da oltre cento anni è parte di questa importante storia millenaria”. Per festeggiare il millenario di Morciano la Banca, fra tante altre iniziative, ha deciso di pubblicare una serie di volumi dedicati a diversi aspetti della storia della Città. Apre questa sua collana il volume di Oreste Delucca, da decenni impegnato nello studio delle fonti archivistiche per documentare l’ambiente, l’economia, gli insediamenti, le strutture sociali di Rimini e del suo territorio in età medievale. Delucca, con abile penna narrativa, ci racconta ciò che freddi atti notarili di compravendita, contratti di locazione, testamenti lasciano solo intravedere: una società in continua evoluzione, con adeguamenti legati ai cambi di potere, ai nuovi metodi di coltivazione, alla crescita demografica, all’occupazione del territorio e alle sue trasformazioni. “Una società che vive dell’agricoltura e dell ’artigianato di supporto (entrambi caratterizzati da attività modeste, a base familiare), trova nei mercati uno strumento indispensabile, il naturale luogo di confluenza e di scambio dei prodotti agricoli, delle materie prime, dei manufatti”. Ma i mercati sono anche luogo di incontro, di aggregazione sociale. Ed anche occasione di entrate economiche per le comunità che li organizzano, grazie a facilitazioni temporanee concesse (ribasso di dazi). Nei primi secoli del nuovo millennio,“appena la riconquista del suolo dà nuovi impulsi all’economia locale e sorge l’esigenza di apposite sedi per il commercio, Morciano si impone come luogo privilegiato di incontro e di scambio”. La presenza del bestiame nei secoli, a Morciano, “appare una caratteristica costante ed essenziale” dei suoi mercati. E sono questi che fanno nascere, ma solo nel corso del Quattrocento, un centro abitato. Non è un “castrum”, ma un insediamento aperto, in sintonia con lo spirito di ogni mercato, teso a favorire la libera affluenza di quante più persone e cose sia possibile. Morciano, per secoli nell’arco della sua crescita, è un vero e proprio “paese-mercato”. Suddiviso amministrativamente fra San Clemente e Montefiore: Morciano sarà eretto a Comune autonomo solo nel 1858. La cronaca della Fiera di San Gregorio, e degli altri mercati, sarà raccontata dal giugno 1883 dalle pagine del giornale locale, “L’Ape del Conca”, il più longevo caso editoriale presente nel Riminese. Chiudendo Delucca si lancia in una scommessa: il mercato difficilmente finirà. “Si evolverà forse nelle forme e nei prodotti, ma non muterà la sostanza. Nel 3014, celebrando il suo bimillenario, molto probabilmente sarà ancora lì. Scommettiamo?”. Oreste Delucca Mille anni di mercato a Morciano Panozzo 16 l LUNEDÌ 28 APRILE 2014 Cartellone LUNEDÌ 28 APRILE 2014 l 17 Al Tiberio e al CinePalace Il Racconto d’Inverno Al Cinema Tiberio di Rimini (via San Giuliano, 16) e alla CinePalace Multisala Riccione questa sera alle 20.15 in diretta dalla Royal Opera House di Londra viene trasmesso il balletto in prima mondiale Il Racconto d’inverno: dopo il delizioso Alice nel paese delle meraviglie, Christopher Wheeldon continua la sua collaborazione di grande successo con lo scenografo Bob Crowley e il compositore Joby Talbot per creare il suo primo balletto basato su un'opera di Shakespeare, la tarda commedia romantica Il racconto d'inverno. Concerto jazz The Jazz Brotherood a I Cerchi nel Grano Questa sera a I Cerchi nel Grano al Borgo San Giuliano appuntamento con Day Off - Monday JAR Lab, il progetto JAR-jazzaroundrimini. Una serata di musica Jazz pronta ad assumere forme svariate, con formazioni originali che seguiranno il mood di improvvisazione e interazione tra musicisti, e dalle quali ci auguriamo nascano nuovi progetti, nuove idee, nuove relazioni. In concerto il quartetto The Jazz Brotherhood. il quartetto nasce dal lavoro eseguito dal duo vocale composto da Sara Jane Ghiotti e Francesco Nasone, entrambi cantanti, con la voglia di sperimentare e di mettersi in discussione, di abbandonare la veste di “cantanti”, per diventare strumento, aria, parola. Un repertorio variegato che spazia dal jazz tradizionale, da Gillespie a Corea, passando dalla classica al pop. Un lavoro di reinterpretazione, riarrangiamento per due voci che in questo quartetto trovano la fusione con la chitarra di Antonio Nasone ed il contrabbasso di Stefano Travaglini. Libreria Feltrinelli Ecco il Duo Bucolico Il Duo Bucolico nella sua Furia Ludica non si è dimenticato di Rimini. L’appuntamento per conoscere il nuovo lavoro di Daniele Maggioli e Antonio Ramberti, cantautori illogici per eccellenza, è fissato per oggi alle 18 alla libreria Feltrinelli (corso d’Augusto). Meteo Numeri utili Bellaria Max 19 Min 9 Rimini Santarcangelo EMILIA ROMAGNA Riccione Cattolica RSM Morciano di Romagna Novafeltria Pennabilli MARCHE Pomeriggio Sera Notte Tel. 199892021* www.trenitalia.it *pagamento Federico Fellini Tel. 0541 715711 www.riminiairport.com Farmacie di turno Rimini Diurno Notturno: 24h su 24h SAN GAUDENZO Via Marecchiese,234/a Tel. 0541 785570 Riccione - Comuni periferici Diurno e notturno: 24h su 24h DELL’AMARISSIMO Viale Ceccarini, 78 Tel. 0541 692912 Coriano - Cattolica - Misano adriatico - Gabicce mare BALLOTTA (CATTOLICA) Piazza Mercato, 8 Tel. 0541 961444 NUOVA (OSPEDALETTO) Via Montescudo, 34 Tel. 0541 656008 RAGANATO (NOVAFELTRIA) Via Oriani,18 A Tel. 0541 927010 GUERRA (SAN GIOVANNI M.) Via Torconca, 1/B Tel. 0541 951028 Bellaria - Igea marina IGEA- Via Baldini, 37/G Tel. 0541 331302 Alta Valmarecchia BALDUCCI NOVAFELTRIA SECCHIANO - Via Romagna, 37 Tel. 0541 912491 BANCI (MAIOLO) Via Capoluogo, 166 Tel. 0541 920476 Santarcangelo di Romagna e Bassa Valmarecchia Notturno diurno e festivo: PIERALISI (SANTARCANGELO) Via Andrea Costa, 84/A Tel. 0541 624513 Oroscopo ARIETE: Osare sarà la chiave per riuscire in quello che avete in mente, senza troppe paranoie. TORO: Cercate di adeguare il vostro comportamento alle esigenze del partner: non siate troppo critiche. GEMELLI: Spese impreviste potrebbero mandarvi sul lastrico. Cercate di non correre eccessivi rischi finanziari in questa giornata. CANCRO: Non siate troppo invadenti e possessive in amore. L’importante è che voi sappiate di valere più di quanto gli altri possano immaginare. LEONE: Periodo assai fortunato a livello economico e professionale per le nate nella terza decade. VERGINE: Cautela nelle scelte importanti. Il sangue freddo sarà indispensabile per non andare in panico. BILANCIA: La vostra mente è stressata e carica di lavoro extra, ma non vi preocupate che questo periodo di scarsa concentrazione verrà meno in pochi giorni. SCORPIONE: Se in questo periodo vivete una relazione romantica, la giornata di oggi potrebbe essere quella giusta per prendere una decisione che riguarda il vostro futuro. SAGITTARIO: Cercate di osservare con attenzione le persone che sono intorno a voi, vi daranno la prospettiva adatta per affrontare determinate situazioni. CAPRICORNO: Sicuramente preferireste divertirvi con i vostri amici o anche da soli, ma ci sono degli incarichi che vi attendono già da un pò e non avete più tempo per rimandarli. ACQUARIO: State facendo un buon lavoro, perchè nasconderlo ? Rendere invidiose le persone non è reato. PESCI: Oggi sarà necessario assicurarsi sempre che tutto vada per il verso giusto, poichè sarà una giornata che vi porterà molta pressione. 18 l Sport Rimini LUNEDÌ 28 APRILE 2014 ..- CALCIO LEGAPRO SECONDA DIVISIONE ---.. I biancorossi superano 1-0 la Torres tra le mura amiche e tornano a sperare. E domenica a Vicenza per completare l’opera Rimini, missione compiuta La battaglia del Romeo Neri decisa, al 4’ della ripresa, da un rigore trasformato con freddezza da capitan Brighi di CRISTIANO CERBARA RIMINI - Mano alle calcolatrici. Il Rimini batte la Torres (1-0), compie metà del suo dovere e aspetta di completare l ’opera domenica prossima a Vicenza (contro un Real matematicamente già salvo) con rinnovata fiducia, dovendo comunque sperare anche nella non vittoria del Porto Tolle in casa dell’amico Luca D’Angelo. Finiscono con un sorriso di speranza i 90 minuti di battaglia contro i sardi. A regalarlo è un rigore fred damente trasformato da Marco Brighi a inizio ripresa, quando la partita si è veramente accesa dopo un primo tempo al di sotto delle aspettative, molto per colpa di una Torres rinunciataria al contrario delle dichiarazioni della vigilia. Tanto cuore, poca lucidità ma tre punti che alla pagina 777 portano un solo sottotitolo: ossigeno. Osio tampona l’assenza dello squalificato Tomi adattando Andrea Brighi a sinistra mentre dall’altra parte Cari (privo degli squalificati RIMINI TORRES 1 0 RIMINI (4-3-3) Scotti 6; Aya 6,5, Rosini 6, Martinelli 6, A.Brighi 5,5; Nigro 6 (48’ st Del Sole sv), M.Brighi 7, Spinosa 6,5 (40’ st Degeri sv); Nicastro 6, Fall 5, Baldazzi 5,5 (28’ st Ferrari 6). A disp.: Zanier, Radoi, Bussi, Herrera. All.: Osio. TORRES (4-4-1-1) Leone 6,5; Cabeccia 6, Migliaccio 6, Di Maio 5,5, Cortellini 5; Lisai 5 (8’ st Capogrosso 5,5), Guerri 5, Bottone 5,5, Potenza 5 (8’ st Bonvissuto 5,5); Foglia 6 (35’ st Bianchi sv); Infantino 5,5. A disp.: Trini, Cossentino, Ferrario, Scarpa. All.: Cari. ARBITRO Cifelli di Campobasso 5,5. RETE 4’ st M. Brighi (rig.). ESPULSI 2’ st Cortellini, 26’ st A.Brighi, 38’ st Osio e Cari. AMMONITI M. Brighi, Aya, Fall. NOTE spettatori 1.600 circa. Angoli 5-4 per la Torres. Ciotola e Bolzan e dell’infortunato Filippini), si affida a un prudente 4-4-1-1 con Foglia in appoggio all’unica punta Infantino. L’intenzione dei sardi di stare coperti in attesa degli eventi è palese fin dalle prime battute, altro che squadra im - prontata all’attacco per giocarsi la salvezza diretta. Ma la vittoria serve ancora di più al Rimini, perché in caso contrario l’ultima giornata diventerebbe perfino superflua. Anche in questo caso però non si vede la grinta tipica di un undici disperato. beccia slalomeggia a destra in pieno stile Pjanic e appoggia all’accorrente Foglia il cui destro quasi smonta la traversa di Scotti. Grosso pericolo scampato mentre da Porto Tolle arriva la notizia dell’1-1 tra rodigini e Forlì. E’ ancora tutto in gioco ma servirebbe una scintilla. Detto e fatto. La partita si accende al 2’ della ripresa, quando Cortellini, già ammonito, rovina su Nigro: secondo giallo e Torres in 10. Il Rimini ci crede, passa un minuto e Aya viene steso appe na dentro l’area da Guerri: rigoMarco Brighi ha realizzato il penalty della speranza re netto che il capitano trasforma con un destro chirurgico dal Magari i biancorossi vorrebbero Nicastro svetta più in alto di tut- basso all’alto. Adesso è corrida. I ma in campo non riescono, o ti ma la sua deviazione è troppo sardi non perdono più tempo e quantomeno basta una Torres centrale e Leone può smanac- mettono in apprensione la difeappena accorta per chiudere ciare. Ancora più clamorosa la sa biancorossa ma è Fall a divotutti i varchi. Il pallone scorre seconda occasione, che capita al rarsi il raddoppio al 12’ (testa lento e spesso e volentieri in 35’ sul piede di uno svagato Fall: fuori a porta vuota). L ’arbitro modo impreciso. Così è difficile liberato da un rimpallo tra Nica- Cifelli riequilibra le forze in fare breccia, a meno di un calcio stro e Migliaccio, il colored cen- campo elargendo due gialli in piazzato o un rimpallo. E infatti tra Leone a porta praticamente pochi minuti ad Andrea Brighi è proprio così che il Rimini “co- sguarnita. E la Torres? Vivac - ma il Rimini resiste e anzi fallistruisce” le uniche due palle-gol chia, perde tempo in ogni occa- sce più volte il contropiede del dei primi 45 minuti. Al 19 ’ Bal- sione ma per poco non chiude il 2-0. Bene così, ora tutti a Vicendazzi batte un corner da destra, parziale in vantaggio. Al 44’ Ca- za per conquistare i playout. IL PUNTO SUL GIRONE - Anche Santarcangelo e Real Vicenza festeggiano la LegaPro unica Ancora tanti verdetti in sospeso Spal e Forlì vicinissimi al traguardo, bagarre in zona play-out RIMINI - (c.c.) Era prevedibile che a 90 minuti dalla fine del campionato, molti verdetti sarebbero rimasti ancora in sospeso. E così è stato. Il penultimo turno di regularseason non ha mancato di regalare qualche risultato inatteso, tanto per mandare all’aria una volta di più le classiche tabelline di marcia. Occhio puntato su zona salvezza diretta e zona playout. Dopo Bassano, Alessandria, Monza e Renate, anche Santarcangelo e Real Vicenza possono festeggiare la promozione in LegaPro unica. I gialloblù escono dal “Brianteo” con il punto che mancava (Urso e Graziani rispondono a De Cenco e Gasbarroni), i veneti invece perdono a Legnago con la Virtus Verona (Cosner) ma sono comunque promossi grazie agli scontri diretti favorevoli nei confronti di Forlì, Mantova e Spal che all’ultima giornata La Spal vicina al traguardo salvezza nonostante la sconfitta potrebbero raggiungere i biancorossi di Zauli a quota 51. Restano quindi ancora 2 posti da assegnare: uno sarà della Spal (caduta a Mantova all’89’ sul gol del solito Floriano) che all’ultima giornata ospiterà il derelitto Bellaria, l’altro se lo giocano lo stesso Mantova e il Forlì che sbanca Porto Tolle al 94’ (segna Drudi, di Docente il pareggio dopo il vantaggio locale di Gomes) gettando nello sconforto i rodigini. Ai virgiliani basta un pari a Sassari contro una Torres tutt’altro che tranquilla, i Galletti in casa vinceranno con la già spacciata Pergolettese: in caso di arrivo alla pari a quota 51, scontro diretto in perfetta parità (doppio 2-2) e allora entrerebbe in gioco la differenza reti globale che al momento dice +11 per il Mantova e +8 per il Forlì. Questione playout. Il Rimini (Marco Brighi inchioda la Torres su 33ª GIORNATA CLASSIFICA Domenica 27 aprile Bra-Alessandria Pergolettese-Castiglione Bellaria-Cuneo Porto Tolle-Forlì Virtus Verona-R. Vicenza Bassano-Renate Mantova-Spal Monza-Santarcangelo Rimini-Torres 0-6 2-4 0-7 1-2 1-0 2-2 1-0 2-2 1-0 PROSSIMO TURNO Domenica 4 maggio Santarcangelo-Bassano Spal-Bellaria Castiglione-Bra Alessandria-Porto Tolle Torres-Mantova Renate-Monza Forlì-Pergolettese R. Vicenza-Rimini Cuneo-Virtus Verona rigore) ce la fa se vince a Vicenza e il Porto Tolle non vince ad Alessandria, contro i grigi che ne fanno 6 al povero Bra (gli ex biancorossi Taddei e Morga aprono, Rantier, Sabato, Ferrari e Scotto arrotondano). Ma occhio alla Virtus Verona che ancora ci crede e domenica se la va a giocare a Cuneo (im- ore 15 ore 15 ore 15 ore 15 ore 15 ore 15 ore 15 ore 15 ore 15 Bassano Alessandria Monza Renate Santarcangelo R. Vicenza Mantova Spal Forlì Torres Cuneo Porto Tolle Rimini Virtus Verona Pergolettese Castiglione Bellaria Bra 68 57 54 54 52 51 51 50 48 46 46 45 44 43 35 30 15 9 barazzante il 7-0 a Bellaria con Fanucchi-bis, Palazzolo, Siniscalchi, Hamlili, Lauria e Girardi). Le partite inutili vedono invece il pari tra Bassano e Renate (Gualdi e Castellani rimontano Maistrello e Iocolano) e il poker del Castiglione a Crema (Curcio, Rossi, Gambaretti e Oliboni contro Bardelloni e Cogliati). Sport Rimini LUNEDÌ 28 APRILE 2014 l 19 ..- CALCIO LEGAPRO SECONDA DIVISIONE ---.. Il tecnico non nasconde la propria soddisfazione dopo il fondamentale successo sulla Torres Mister Osio ci crede “Contava solo la vittoria e l’abbiamo portata a casa Ora abbiamo la possibilità di giocarci tutto a Vicenza” di CRISTIANO CERBARA RIMINI - Il Rimini vince e Marco Osio viene espulso. Sembra davvero di essere tornati a inizio stagione quando i biancorossi volavano e il “sindaco” veniva puntualmente allontanato anzitempo dalla panchina. Il tecnico biancorosso fatica a non far trasparire la soddisfazione per la vittoria sulla Torres, anche se di strada da fare ce n’è ancora tanta: “Abbiamo fatto quello che dovevamo fare – minimizza Osio – del resto è tutta la settimana che lo diciamo. Bisognava vincere due partite e sperare in qualche altro risultato favorevole. Oggi è successo, perciò ora ci andiamo a giocare le ultime chances a Vicenza”. Era difficile pretendere di vedere una bella partita, vista la posta in palio così alta: “Ci giocavamo tutto. Commettere un errore, prendere un gol, sarebbe significato retrocessione diretta. C’è stata molta attenzione in campo proprio per non rischiare di compromettere tutto, visto che loro giocavano sulle ripartenze e proprio in un’occasione del genere ci è andata bene a fine primo tempo quando la Torres ha preso la traversa. Per assurdo abbiamo sofferto di più quando siamo rimasti in 11 contro 10, per la paura di vincere e di non riuscire a portare a termine il risultato. Alla fine siamo stati bravi anche se si sarebbe potuto chiudere prima la partita. La mia espul sione? L’arbitro mi aveva avvisato qualche minuto prima, quando c’era una netta rimessa laterale a nostro favore. Verso la fine c’è stato un diverbio con il loro allenatore (Cari, ndr) che è venuto a ricordarmi come noi avessimo segnato contro il Forlì’ quando l’avversario era in 10 uomini, io gli ho risposto di pensare a questa partita e siamo stati cacciati entrambi. Siamo tornati all’antica, ma se le mie espulsioni portano alla vittoria, meglio così”. Il rammarico di Osio è per tutti quei contropiede gettati al vento nella ripresa e per l’infortunio capitato a Spinosa: “Peccato perché il 2-0 ci avrebbe permesso di pareggiare lo scontro diretto. Marco (Spinosa, ndr) dovrebbe aver subito una lussazione al ginoc chio, se lo è rimesso a posto da solo. Spero non sia un infortunio grave ma è certamente da valutare”. I playout passano ora dal “Menti” di Vicenza: “Da quel gol di Aya a Porto Tolle abbia mo cominciato a crederci. Il morale è alto, anMister Marco Osio dremo per vincere e sono molto fiducioso”. SPOGLIATOI - Il capitano: “In quel momento sul dischetto ho pensato solo a segnare” Brighi, Aya e quel rigore thrilling “Li abbiamo aggrediti, ma all’inizio non era facile trovare varchi” RIMINI - (c.c.) L’esecuzio- ne del rigore da tre punti sulla Torres ha ricordato molto quello thrilling di Terni nella finale playoff per la promozione in LegaPro di tre anni fa. Allora c’era di fronte la Turris, quasi stesso nome per l’avversario, stesso gol fondamentale per Marco Brighi, peraltro migliore in campo tra i biancorossi: “In quel momento ho pensato solo a segnare – non si scompone il capitano – e mi è andata bene. Spero ce ne possano essere altri di rigori decisivi di qui alla fine. Oggi (ieri, ndr) per noi era obbligatorio vincere, ci siamo riusciti con un mio gol e questo mi fa doppia- mente contento anche se dobbiamo ancora fare molto”. La Torres non è affatto arrivata al “Neri” per giocarsi la partita: “Sapevamo sarebbe stato un avversario difficile, hanno fatto una grande rincorsa in questo girone di ritorno e probabilmente hanno pagato un po’ di stanchezza. Per questo siamo partiti forte spendendo molto, alla fine è affiorata un po’ di stanchezza ma loro non hanno creato vere occasioni da gol. Anzi qualche rammarico ce l’abbiamo noi per essere riusciti a segnare il 2-0, come ripeto alla fine eravamo stanchi ed è venuta a mancare la lucidità”. Si pensa già a Vicen- LE PAGELLE - Nicastro a sprazzi ma non incide Brighi, Spinosa e Aya sugli scudi Fall, giornata no SCOTTI 6 - Nel 1° tempo lo salva la traversa, nella ripresa è pronto su Foglia e 2 volte in uscita. AYA 6,5 - Quello del terzino destro non sarebbe il suo ruolo naturale ma lui sembra farlo da una vita. E quando si spinge in avanti, qualcosa succede sempre. ROSINI 6 - Attento, non commette sbavature facendosi apprezzare per gli anticipi. MARTINELLI 6 - Come sempre ci mette il fisico per far capire alla punta di turno che non ce n ’è. Si concede qualche apertura di troppo. A. BRIGHI 5,5 - Tappa al meglio la falla Tomi, peccato per il doppio giallo che vanifica la superiorità numerica ma l’arbitro ci mette molto del suo. NIGRO 6 - Fisicamente un fattore in mezzo al campo, provoca l’espulsione di Cortellini e si mangia il 2-0, ma in quel momento non ne aveva più. DEL SOLE (DAL 48’ ST) SV M. BRIGHI 7 - Il capitano è tornato ai suoi livelli. E sulla torta mette la ciliegiona del rigore che vale tre punti e tanta speranza. SPINOSA 6,5 - Grande prestazione per l’ex trevigiano, una delle migliori della stagione. Lo ferma una brutta storta al ginocchio, in settimana si capirà l’entità, ma la sua assenza rischia di pesare molto. DEGERI (DAL 40’ ST) SV NICASTRO 6 - Non la miglior versione del “Ciccio” biancorosso. In qua e in là regala sprazzi di classe autentica, non riesce però a incidere sotto porta. Sarà per la prossima. FALL 5 - Partita no per il capocannoniere. In appoggio ne azzecca poche e si divora un paio di gol. BALDAZZI 5,5 - Piccolo passo indietro ma è solo la terza uscita dopo il calvario. FERRARI (DAL 28’ ST) 6 - Presidia bene la fascia. c.c. siamo bravi a gestire le partite, dobbiamo giocare come oggi (ieri, ndr), una grande prova da parte di tutto il collettivo”. A procurare il rigore vittoria ci aveva pensato qualche attimo prima Ramzi Aya, sempre un fattore da quando è arrivato a Rimini: “C’è stato un disimpegno sbagliato da parte loro, io ci ho creduto, ho rubato palla e ho preso un calcio alla caviglia. Rigore nettissimo. Avremmo dovuto essere più lucidi una volta in vantaggio, invece siamo Il difensore biancorosso Ramzi Aya andati in apprensione. Alla fine è andata bene, za: “Bisogna vincere e re un pareggio? (se il ci crediamo sempre pur poi guarderemo gli altri Porto Tolle perdesse ad con tutti i nostri errori, risultati. Potrebbe basta- Alessandria, ndr). Non quelli sappiamo bene di averne commessi in quantità industriale. Adesso però conta uscire dal campo senza rimorsi, a Vicenza bisogna vincere altrimenti sarebbe già tutto finito in questo momento. Facciamo tre punti domenica e poi vediamo cosa è successo sugli altri campi”. Aya spiega così le difficoltà incontrate dal Rimini nei primi 45 minuti: “Loro erano tutti dietro alla linea della palla, non c’erano varchi per giocare. Nonostante questo abbiamo avuto una grande occasione con Fall e comunque la squadra ha sempre dimostrato di voler vincere questa partita”. 20 l LUNEDÌ 28 APRILE 2014 Sport Rimini ..- CALCIO LEGAPRO PRIMA DIVISIONE ---.. San Marino sconfitto 2-1 al Druso di Bolzano, per i biancazzurri il rammarico di avere regalato i primi 45’ agli avversari Al Titano non basta un buon secondo tempo I padroni di casa chiudono la prima frazione sul doppio vantaggio grazie alle reti di Turchetta e Minesso Nella ripresa accorcia le distanze Cicarevic, al secondo centro consecutivo dopo quello realizzato con il Venezia BOLZANO - Sconfitta amara per il San Marino al Druso di Bolzano. Sebbene l’avversario fosse di quelli tosti i ragazzi di mister Cuttone devono fare il mea culpa per avere, di fatto, regalato il primo tempo ai biancorossi. Nella ripresa, al contrario, i Titani sono scesi in campo con ben altro spirito giocandosela a viso aperto e riuscendo a mettere a in difficoltà i più quotati avversari. I padroni partono forte e al 3’, sugli sviluppi di un corner, Pederzoli scodella al centro per Fink che incorna ma Vivan è attento e salva la propria porta. Al 7’ l’estremo difensore ospite si ripete neutralizzando un’insidiosa conclusione di Pederzoli. E’ il preludio al gol che arriva al 10’ grazie a una bella iniziativa personale di Turchetta che semina il panico nella difesa sammarinese, salta anche Cruz e Vivan e a porta vuota insacca. Gli altoatesini sfiorano il raddoppio al 15’ con il solito Kiem, Vivan è SUD TIROL SAN MARINO 2 1 SUD TIROL (4-3-3) Facchin 6; Cappelletti 6, Kiem 6, Bassoli 6, Martin 6; Fink 6 (35’ st Furlan sv), Pederzoli 6, Branca 6,5 (30’ st Vassallo sv); Turchetta 6,5, Minesso 6,5 (21’ st Cocuzza 6), Corazza 6. A disp.: Tonozzi, Bastone, Peverelli, Veratti. All.: Rastelli. SAN MARINO (4-3-3) Vivan 7; Spirito 5 (1’ st Farina 6,5), Russo 5, Ferrero 5,5, Cruz 6; Pigini 5 (1’ st Cicarevic 6,5), Sensi 6,5, Valeriani 6; Lolli 5,5 (17’ st Gavilan 6), Beretta 5,5, Poletti 5,5. A disp.: Venturi, Fogacci, Magnanelli, Draghetti. All.: Cuttone. ARBITRO Proietti di Terni 6. RETI 10’ pt Turchetta, 42’ pt Minesso, 11’ st Cicarevic. AMMONITI Cruz, Pederzoli, Lolli, Facchin, Gavilan. NOTE Spettatori 2.000. Angoli 9-2 per il Sud Tirol. bravo a negare all’avversario la gioia del gol. Quattro giri di lancette più tardi si vede anche il San Marino ma la con clusione di Poletti termina sul fondo. La prima frazione scivola via senza grandi sussulti fino al 42’ quando Branca crossa sul secondo palo per Minesso che incorna sotto la traversa la palla che vale il 2-0. Un minuto prima del riposo Poletti lascia partire una bella conclusione, Facchin si salva in due tempi. Nella ripresa, come detto, si vede un altro San Marino. Mister Cuttone getta nella mischia dal primo minuto Cicarevic e Farina, una mossa che si rivela azzeccata dato che i neoentrati danno maggiore vigore all’undici biancazzurro. Dopo una bella parata di Vivan al 4’, su conclusione ravvicinata di Minesso, il San Marino accorcia le distanze all’11’ proprio grazie a Cicarevic, bravo ad approfittare di un disimpegno errato di Kiem e a trovare l ’angolo basso della porta difesa da Facchin. I Titani ci credono e due minuti più tardi si fanno pericolosi con Lolli la cui conclusione termina di poco a lato. Il Sud Tirol arretra il baricentro e si affida alle ripartenze. Al 22’, proprio sugli sviluppi di un contropiede, Branca crossa in mezzo per Turchetta che di testa impegna Vivan. I biancazzurri spingono e al 34’ sfiorano il pareggio. Cicarevic assiste Sensi che mette al cen- 29ª GIORNATA CLASSIFICA Domenica 27 aprile Lumezzane-Albinoleffe Carrarese-Como Vicenza-Reggiana Venezia-Cremonese Entella-Pro Vercelli Feralpi Salò-Savona Sud Tirol-San Marino Pavia-Pro Patria 0-0 3-0 3-2 1-0 0-1 4-2 2-1 1-3 PROSSIMO TURNO Domenica 4 maggio Albinoleffe-Venezia Pro Vercelli-Carrarese Pro Patria-Sudtirol Reggiana-Feralpi Salò Como-Pavia Savona-Lumezzane Cremonese-Entella San Marino-Vicenza tro un pallone invitante per Beretta che manca l’aggancio per un soffio. E’ l’ultima emo- ore 15 ore 15 ore 15 ore 15 ore 15 ore 15 ore 15 ore 15 Entella Pro Vercelli Cremonese Sud Tirol Vicenza Como Savona Venezia Albinoleffe Feralpi Salò Carrarese Reggiana Pro Patria Lumezzane San Marino Pavia 55 54 47 46 46 41 41 41 40 38 36 32 32 29 23 20 zione della gara, al Druso termina 2-1 per i padroni di ca sa. Sport Rimini LUNEDÌ 28 APRILE 2014 l 21 CALCIO LEGA PRO SECONDA DIVISIONE - Il Santarcangelo conquista a Monza (2-2) il punto decisivo E’salvezza, finalmente Gara vera, i brianzoli partono alla grande nel 1° tempo Ma Urso e Graziani replicano. E può esplodere la festa MONZA - Traguardo taglia- to. Dopo aver rimandato la festa, due settimane fa al Mazzola, il Santarcangelo di mister Fraschetti conquista, in Terra di Lombardia, il tanto sospirato punto che garantisce ai gialloblù la certezza di disputare la LegaPro unica. Nonostante la pioggia battente al Brianteo è gara vera. I clementini partono con il piglio giusto e dopo soli 5’ sfiorano il gol del vantaggio con D’Antoni che di testa, su cross di Urso dall’out mancino, sfiora il palo alla destra di Castelli. Il già “promosso” Monza, deciso a congedarsi nel migliore dei modi dal pubblico amico, risponde per le rime e tre minuti dopo si rende pericoloso con un bel diagonale di Sinigaglia neu- MONZA SANTARCANGELO 2 2 MONZA (4-3-1-2) Castelli 6; Franchino 6.5, Briganti 6.5, Polenghi 6, Anghileri 6; Grauso 6, Valagussa 6, Vita 6.5; Gasbarroni 7,5 (35’ st Fisher sv); De Cenco 7 (26’ st Finotto 6), Sinigaglia 6.5 (35’ st Miello sv). A disp.: Teodorani, Morao, Pessina, Candido. All.: Asta. SANTARCANGELO (4-4-2) Nardi 7.5; Beccaro 5 (1’ st Cola 6), Fedi 6, Garaffoni 6, G. Rossi 6; Papa 6.5, Obeng 6,5, Bisoli 6, Urso 6.5 (10’ st Gizzi 6); D'Antoni 6.5, Graziani 7 (35’ st Porcino sv). A disp.: Calderoni, Bassoli, Martini, Raparo. All.: Fraschetti 7. ARBITRO Mangialardi di Pistoia 6. RETI 16’ pt De Cenco, 26’ pt Urso, 36’ pt Gasbarroni (rig.), 44’ pt Graziani. AMMONITO Beccaro. NOTE spettatori 200 circa. Angoli 6-3 per il Monza. tralizzato dall’attento Nardi. Dieci giri di lancette più Fraschetti: “Ora il 4° posto per giocare nella Tim Cup” tardi lo stesso attaccante brianzolo va nuovamente alla conclusione, il pallone però si spegne sul fondo. Al quarto d’ora Urso prova a sorprendere l’estremo difensore di casa ma non inquadra lo specchio della porta. Due minuti più tardi la formazione di mister Asta passa. L’ottimo Gasbarroni pennella un cross al bacio per De Cenco, l’ex Bellaria incorna alla perfezione e batte l’incolpevole Nardi. Il Santarcangelo non demorde e riparte a testa bassa. Gli sforzi dei ragazzi di Fraschetti vengono premiati al minuto 26. Papa dalla destra mette al centro per Urso che, da buona posizione, realizza la rete dell’1-1. Il Monza non ci sta e 3’ più tardi fa venire i brividi alla retroguardia ospite con una conclusione di Vi- Il Santarcangelo può finalmente festeggiare la salvezza matematica ta, il reattivo Nardi si distende in tuffo e blinda la propria porta. Al 36’ i biancorossi rimettono la testa avanti. Beccaro atterra platealmente in area Anghileri, l’arbitro non ha dubbi e indica il dischetto. Dagli undici metri Gasbarroni non sbaglia. La reazione clementina non si fa attendere e un minuto prima del riposo il risultato torna in parità per merito di bomber Graziani che, con un destro chirurgico, supera Castelli. L’avvio di ripresa è com- battuto e spettacolare come la prima frazione di gioco. All’11’ il Monza va vicinissimo al 3-2 con Franchino che da due passi conclude a botta sicura, Nardi veste i panni di Superman e salva grazie a un intervento da applausi. Dopodiché la partita cala progressivamente di intensità. Le energie, complice anche il campo reso pesante dalla pioggia, vengono meno. Il risultato però soddisfa tutti e, dopo 4’ di recupero, esplode la festa gialloblù. Meritatissima. LE PAGELLE - Tutta la difesa soffre all’inizio salvata dal portiere. Poi cresce nella ripresa Nardi e Graziani segna il gol che entra nella storia “Centrato un miracolo” Super - Superlativo in diverse occa- blindare il prezioso risultato. meglio, sfodera una prestazione con- MONZA - E’ un mister Fraschetti comprensibilmente rag- giante quello che si presenta nella sala stampa del Brianteo. “Quello che abbiamo raggiunto quest’anno credo si possa tranquillamente definire un piccolo miracolo calcistico – attacca il tecnico gialloblù -. Un traguardo che però i ragazzi hanno pienamente meritato, specie per quanto fatto nella prima parte della stagione. Desidero ringraziare tutti coloro che hanno contribuito al compimento di questo piccolo miracolo chiamato Santarcangelo. Adesso dobbiamo chiudere in bellezza, vogliamo entrare nelle prime quattro in classifica per poter disputare la Tim Cup della prossima stagione contro formazioni di serie A e serie B”. NARDI 7.5 sioni, si esalta in avvio di ripresa su Franchino. Saracinesca. BECCARO 5 - Non nella sua miglior giornata. Fatica a contenere Gasbarroni, si becca un giallo e provoca il rigore. Nell’intervallo resta negli spogliatoi. COLA (DAL 1’ ST) 6 - Il suo ingresso dà sicurezza a tutto il reparto. FEDI 6 - Soffre nel primo tempo. Nella ripresa presidia l’out destro ed è tutta un’altra musica. GARAFFONI 6 - Idem come sopra. Cresce nel secondo tempo e contribisce a G. ROSSI 6 - Un po’ timido in avvio, più sicuro con il passare dei minuti. PAPA 6.5 - Svaria su tutta la trequarti avversaria. Dispensa giocate d’alta scuola e serve a Urso un pallone solo da spingere in rete. OBENG 6,5 - Ottima la sua prova nel primo tempo, nella ripresa funge da diga a protezione della difesa. BISOLI 6 - A dispetto dell’età detta i tempi alla squadra come un esperto metronomo. URSO 6.5 - Sia pure fisicamente non al LEGAPRO - Biancazzurri sommersi dal Cuneo in una gara senza storia dall’inizio alla fine (0-7) Il Bellaria chiude al “Nanni” in maniera ingloriosa BELLARIA - C’è un modo decoroso di finire in casa la stagione e poi c’è lo 0-7 che il Bellaria subisce dal Cuneo. Col campionato di fatto terminato per i biancazzurri già da un pezzo, ancor prima che la matematica ne sancisse la retrocessione, ci sono state partite decenti, alcune sorprendenti (la vittoria a Santarcangelo) e altre da dimenticare. Altre, poi, da libro degli orrori. Già, perchè questo 0-7 dei ragazzi di Fanesi con- tro quelli di Rossi va catalogato nella sezione “horror”. D’accordo la differenza di forze in campo, d’accordo la difficoltà ad avere un approccio positivo al termine del campionato, ma questo settebello del Cuneo va oltre. Al di là del gol al 4’ di Palazzolo, frutto di un calcio d’angolo, una torre sul secondo palo (Siniscalchi) e la rete, per mezzora il ritmo è calato e il Bellaria non ha subito granché. Solo per mezzora però. Il resto, a partire dal destro incrociato di Siniscalchi in piena area per lo 0-2 al 30’, è un florilegio di disattenzioni ed errori, sviste e brutture assortite. Fanucchi fa tris a fine primo tempo dopo un rimpallo in area ed è la stessa punta, dopo 15 secondi della ripresa, ad approfittare di un buco clamoroso dell’intera retroguardia per andare uno contro uno su De Deo e batterlo facilmente (0-4). C’è tempo per un gran pezzo di bravura di Hamlili (destro a giro su punizione all’8’ della ripresa), poi è ancora il Bellaria a metterci del suo. Prima col neo entrato Girardi che crossa dopo un paio di rimpalli per un Lauria tutto solo sul secondo palo (colpo di testa dello 0-6 al 12’), poi ancora con Girardi che indovina l’incornata su calcio d’angolo al 42’. Settebello per il Cuneo, al “Nanni” cala il sipario ma nessuno chiede il bis. Loriano Zannoni vincente e realizza la rete dell’1-1. GIZZI (DAL 10’ ST) - Viene gettato nelle mischia e non delude le aspettative. D'ANTONI 6.5 - Positiva la gara dell’ex San Marino. In avvio di gara sfiora il gol, poi serve a Graziani la palla del 2-2. GRAZIANI 7 - Dopo la doppietta al Monza dell’andata, si ripete al Brianteo mettendo il suo personale sigillo che regala ai gialloblù la certezza della LegaPro unica. PORCINO (DAL 35’ ST) - Partecipa alla festa finale. BELLARIA CUNEO 0 7 BELLARIA (4-4-2) De Deo 5; Boccaccini 5, Jefferson 5, Sirigu 5, D’Angelo 5 (9’ st Cocci 5); N. Di Stefano 5, Bramati 5 (17 ’ st Riccardi 5), Pisanu 5, Beghetto 5; Grandi 5, L. Di Stefano 5 (17’ st Migliore 5). All.: Ursini, Sabatucci, Amati, Imparato. All.: Fanesi. CUNEO (4-3-1-2) Gagliardini 6; D’Alessandro 6, Siniscalchi 7, Rinaldi 6,5 (11’ st Antonelli 6), Donida 6; Hamlili 7; Falasca 6, Palaz zolo 6,5; Cristini 6,5 (25’ st Maimone 6); Lauria 6,5, Fanucchi 7 (11’ st Girardi 7). A disp.: Balsamo, Ruggeri, Gonzi, Montorsi. All.: Rossi. ARBITRO Di Martino di Teramo 6. RETI: 4’ pt Palazzolo, 30’ pt Siniscalchi, 45’ pt, 1’ st Fanucchi, 8’ st Hamlili, 12’ st Lauria, 42’ st Girardi. NOTE spettatori 70. Angoli 1-4. Ammoniti Sirigu, L. Di Stefano, D’Alessandro e Palazzolo. 22 l Sport Rimini LUNEDÌ 28 APRILE 2014 RIMINI UNIPOLSAI BOLOGNA 2 3 BOLOGNA: Infante ss (2/4), Liverziani ed (1/3), Rodriguez r (1/5), Perez es (1/3), Vaglio 2b (1/4), Ambrosino ec (0/3), Grimaudo (Malengo 0/2) 1b (0/3), Fuzzi dh (0/3), D’Amico 3b (0/4) RIMINI: Gomez 2b (0/3), Santora ss (1/4), Romero es (3/5), Salazar dh (0/3), Chiarini ed (0/5), Zileri ec (0/4), Mazzanti (Di Fabio 1/2) 3b (0/1), Spinelli 1b (0/3), Bertagnon r (2/3) BOLOGNA: 003 000 000 = 3 bv 6 e 2 RIMINI: 000 000002 = 2 bv 7 e 4 LANCIATORI: Williamson (W) rl 6, bvc 4, bb 4, so 10, pgl 0; Rivero (S) rl 3, bvc 3, bb 4, so 3, pgl 2; Ekstrom (L) rl 6, bvc 4, bb 4, so 9, pgl 3; Marquez (r) rl 2, bvc 2, bb 3, so 4, pgl 0; Escalona (f) rl 1, bb 2, so 1 NOTE: triplo di Santora. Doppi di Romero e Bertagnon. RIMINI UNIPOLSAI BOLOGNA 3 8 BOLOGNA: Infante ss (2/5), Ambrosino ec (2/4), Liverziani ed (2/4), Perez es (0/4), Vaglio 2b (1/3), Rodriguez dh (1/3), Grimaudo 1b (2/5), Sabbatani r (3/5), D’Amico 3b (0/4) RIMINI: Gomez dh (2/3), Santora ss (0/4), Romero es (0/4), Salazar 3b (0/4), Chiarini ed (1/4), Zileri ec (2/2), Spinelli 1b (1/4), Babini 2b (0/3), Cit (Bertagnon 1/2) r (1/2) BOLOGNA: 200 402 000 = 8 bv 13 e 0 RIMINI: 030 000000 = 3 bv 8 e 0 LANCIATORI: Panerati (W) rl 5, bvc 6, bb 4, so 4, pgl 4; De Santis (r) rl 3, bvc 2, bb 4, so 3, pgl 0; Crepaldi (f) rl 1; Patrone (L) rl 3.1, bvc 7, bb 1, so 1, pgl 4; Cherubini (r) rl 0.0, bb 2, pgl 2; Del Bianco (r) rl 1.2, bvc 4, bb 1, so 1, pgl 2; Torres (r) rl 3, bvc 2, bb 3, so 4, pgl 0; Biondi (f) rl 1, so 1. NOTE: fuoricampo di Infante (1p al 6°). Doppi di Liverziani, Sabbatani, Gomez, Chiarini, Zileri. BASEBALL IBL - Risultati e classifiche Bologna scappa RIMINI - Prima giornata di intergirone, Bologna scappa, Rimini e San Marino arrancano. Sarà lotta dura per i playoff. Risultati: Rimini-Bologna 2-3, 3-8; Parma-T&A 12-0, 3-6; Padova-Nettu- no2 2-1, 4-3 (11°); GodoNettuno 0-7, 2-1. Classifiche. Girone A: Bologna 71; Godo e Padova 4-4; T&A 3-5. Girone B: Nettuno 5-3; Rimini e Parma 4-4; Nettuno2 1-7. BASEBALL IBL - Rimini è sconfitta due volte in casa da un’Unipol più cinica ma deve recriminare per gara1 (2-3, 3-8) Per i Pirati continua la maledizione Bologna La T&A fa 1-1 con Parma ma perde Pantaleoni San Marino impatta (0-12, 6-3) ed è in ansia per il suo interno (due mesi di stop) di CRISTIANO CERBARA 4° inning (basi piene con 2 out). I rilievi di MarRIMINI - Esame non supe- quez ed Escalona non sorato. Bologna resta tabù no impeccabili ma tengoper Rimini (7^ vittoria di no lì Bologna e così al 9° fila per la Fortitudo allo ecco l’ennesima occasioStadio dei Pirati) che in- ne su un Rivero apparso cassa un pesante doppio in calo rispetto a un anno ko (2-3, 3-8) e continua a fa: la valida interna di Ronon convincere. Letteral- mero (con l’errore di Mamente regalata gara1, il lengo) riapre tutto (2-3), monte italiano mostra le Chiarini si presenta a basi sue pecche in gara2 ma piene con 2 out (una valinon viene supportato dal- da significherebbe vittol’attacco. ria) ma è facile preda di Gara1. Ekstrom e Wil- Vaglio. liamson danno vita al Gara2. L’inerzia è sempronosticato duello di pre favorevole alla Fortipitcher, la differenza (in tudo e il solito Vaglio negativo) la fa la difesa sfrutta la prima occasione neroarancione che va in- (0-2) ma i Pirati stavolta comprensibilmente in tilt reagiscono e ribaltano al 3° inning, di fatto quel- Panerati a suon di legnate lo decisivo. Con Infante (5 valide di cui 3 doppi). in seconda e uno fuori, Un discreto Patrone tiene Rodriguez e Perez batto- fino al 4° quando un’altra no due rimbalzanti corte, valida fortunosa gli costa quasi routine per due assi il cambio (forse affrettacome Mazzanti (schiera- to) e i rilievi di Cherubini to però nonostante l’ac- e Del Bianco stavolta non ciacco fisico) e Santora, ci sono felici. Rimini batte scappano due errori leta- in doppio gioco al 3° con li, entra lo 0-1, non si basi piene e un out, Bolochiude l’inning e Vaglio gna nella stessa situazio(solito killer contro i Pira- ne produce invece il dopti) azzecca la valida dello pio di Liverziani che ripu0-3. Rimini soffre contro lisce le basi e chiude la Williamson ma crea oc- partita (3-6). Ci sarebbe casionissime per segnare ancora tempo ma siamo al 1° (a Santora non viene alle solite, quando i Pirati chiesto il bunt che se ben vanno sotto fanno molta eseguito sarebbe valso l’1- fatica a reagire. E ora il 0 grazie al successivo derby con la T&A sarà già doppio di Romero), 3° e decisivo. LINO’S COFFEE PARMA T&A SAN MARINO 12 (7°) 0 T&A: Macaluso ed (1/2), Pantaleoni 1b (0/3), Duran ec (1/3), Vasquez ss (0/3), Mazzuca 3b (1/3), Reginato r (0/2), Avagnina (Cenni 0/1) es (0/2), Imperiali 2b (0/3), Pulzetti dh (0/2). PARMA: Fanfoni dh (2/4), Benetti (Tagliavini 3b-2b 0/1) 3b (2/2), Desimoni ec (3/4), Marval r/3b (2/3), Sambucci 1b (2/3), Imperiali 2b/ss (0/4), Scalera (Lori r) ss (2/3), Giannetti (Poma 0/1) es (1/3), Leoni ed (1/2). T&A: 000 000 0 = 0 bv 3 e 1 PARMA: 103 800 X = 12 bv 15 e 0 LANCIATORI: Simone (L) rl 3, bvc 5, bb 4, so 5, pgl 4; Andreozzi (r) rl 0.1, bvc 6, bb 2, so 0, pgl 8; Ercolani (f) rl 2.2, bvc 4, bb 1, so 0, pgl 0; Sanchez (W) rl 5, bvc 2, bb 1, so 5, pgl 0; Yepez (r) rl 2, bvc 1, bb 1, so 1, pgl 0. NOTE: doppi di Duran, Giannetti, Benetti e Scalera. LINO’S COFFEE PARMA T&A SAN MARINO 3 6 T&A: Macaluso es (0/4), Duran ec (2/4), Vasquez ss (2/5), Ramos dh (0/5), Mazzuca 3b (0/4), Reginato ed (2/4), Pantaleoni (Avagnina 1/2) 1b (0/2), Imperiali 2b (1/4), Albanese r (1/3). PARMA: Fanfoni dh (1/4), Benetti (Tagliavini 0/2) 3b (1/3), Desimoni ec (2/5), Marval r (2/4), Sambucci 1b (0/4), Imperiali 2b (0/3), Scalera ss (0/2), Giannetti (Poma 0/1) es (0/1), Leoni ed (2/4). T&A: 100 003 200 = 6 bv 9 e 2 PARMA: 100 000 011 = 3 bv 8 e 2 LANCIATORI: Guerra (W) rl 7, bvc 5, bb 3, so 9, pgl 0; D’Amico (r) rl 1, bvc 2, bb 0, so 1, pgl 1; Cubillan (f) rl 1, bvc 1, bb 0, so 2, pgl 1; Rivera (i) rl 5, bvc 2, bb 3, so 1, pgl 1; Loardi (L) rl 1.1, bvc 6, bb 0, so 1, pgl 5; Giovanelli (r) rl 1.2, bvc 1, bb 0, so 1, pgl 0; Gradali (f) rl 1, bvc 0, bb 0, so 0, pgl 0. NOTE: triplo di Leoni. Doppi di Duran, Imperiali e Marval. A sinistra (foto Pizzioli) il Pirata Leo Zileri, 2/6 nel weekend contro Bologna A destra Giovanni Pantaleoni, infortunatosi in gara2 a Parma e ora alle prese con un lungo stop (foto Fibs/Bassani) PARMA - E’ cominciata ma- lissimo, è proseguita discretamente, è finita peggio. Weekend con tante note negative quello della T&A a Parma, ma la prima non riguarda strettamente i risultati. In piena gara2, al quinto inning, Pantaleoni in uno scontro di gioco si infortuna e deve uscire. Trasportato immediatamente nel vicino ospedale della città ducale, al terza base dei Titani (in questo weekend in prima) è stata riscontrata la perforazione della milza e una scapola rotta. Dolore fisico non da poco, con “Panta” che è tuttora a Parma dove resterà per almeno una settimana. Tempi di recupero stimati in due mesi. Il resto sta tutto nella regola del cambio di lanciatore. Con gli italiani contro lo straniero di Parma, in gara1, la T&A è affondata e ha perso per manifesta (12-0 al 7°). Con Guerra contro Rivera e soci, invece, tutto il contrario. Dominio per i Campioni d’Italia, ma non in maniera così netta come aveva saputo fare Parma in gara1. Detto questo, i Titani devono ancora rincorrere Padova per agguantare la seconda fase. Ora non si può più sbagliare. Gara1. Al 4°, con Parma avanti già 4-0, la T&A sostituisce sul monte Simone con Andreozzi. Il rilievo non ha un buon impatto e subisce 5 singoli consecutivi (Fanfoni, Benetti, Desimoni, Marval, Sambucci) prima di poter completare un’eliminazione (pop di Imperiali). Parma però intanto ha messo altri tre punti a tabellone (7-0), ma non finisce qua: base a Scalera, doppio di Giannetti (9-0), base a Leoni e ancora cambio sul monte, con Ercolani a prendere il posto di Andreozzi. Arrivano altri tre punti con volata di Fanfoni (10-0), doppio di Benetti (11-0) e singolo di Desimoni (12-0). Non succede più nulla, si arriva al 7° e scatta la “manifesta”. Gara2. Si comincia con un 1-1 alla prima ripresa, si prosegue col brutto infortunio di Pantaleoni al 5° e si finisce con un 6° inning che spacca la partita in due. Sul monte c’è Loardi al posto di Rivera, con la T&A che ha subito due eliminati ma poi prosegue con singolo di Reginato e Avagnina più il gran doppio da due punti di Francesco Imperiali (1-3). Anche Albanese mette una valida e adesso il vantaggio, all’improvviso, è più che consistente (1-4). Per non correre rischi la T&A decide comunque di piazzare un paio di acuti anche al 7°: singoli di Duran e Vasquez, Giovanelli sul monte e valida da due punti di Reginato (1-6). Parma accorcia all’8° e al 9° ma Cubillan chiude con gli strike-out su Tagliavini e Desimoni. Sport Rimini LUNEDÌ 28 APRILE 2014 l 23 MOTORI - Nella Supersport ad Assen Roberto Tarini ancora 7°, a punti anche Fabio Menghi con la Yamaha del Vft Bastianini al 10° posto in Moto3, De Angelis è 6° in Moto2 RIMINI - Il ritorno dell’Argentina nel circus Enea Bastianini del Motomondiale regala alcune soddisfazioni ai piloti di casa nostra. Nel terzo appuntamento stagionale in classe Moto3, dopo i primi punti ottenuti ad Austin a metà aprile (13°), fa ancora meglio il “rookie” riminese Enea Bastianini, che all’autodromo Termas de Rio Hondo si piazza al 10° posto in sella alla Ktm dello Junior Team Go&Fun Gresini nella corsa vinta dall’ascolano Romano Fenati (Sky Racing Team VR46, squadra allestita da Valentino Rossi, poi ai piedi del podio in MotoGp dove Marc Marquez cala il tris). Un’altra gara da dimenticare invece per il cattolichino Niccolò Antonelli (Go&Fun Gresini), fuori gioco nel corso dell’8° giro, e per il riminese Matteo Ferrari, uscito come già in Texas. Può sorridere al contrario Alex De Angelis, che in Moto2 si rende protagonista ancora di una bella rimonta: il sammarinese, 8° nel precedente Gran Premio, passa 6° sotto la bandiera a scacchi con la Suter del team Tasca nella gara dominata dallo spagnolo Tito Rabat. Fuori gioco nelle prime battute per un problema al motore il riccionese Mattia Pasini (Ftr Forward Racing). Supersport e Superstock ad Assen. In contemporanea sul circuito olandese di Assen si è disputato il terzo round del Mondiale Superbike, con le serie collegate. Nella Supersport, dopo il 5° posto in Australia e il 7° ad Aragon, si conferma ad alti livelli Roberto Tamburini (Kawasaki Ninja ZX-6R team Puccetti), di nuovo 7°, mentre riesce ad entrare in zona punti di nuovo anche Fabio Menghi, 15° con la Yamaha del Vft. Primi punti nel Campionato Europeo Stock 600 riservato agli under 22 per Michael Ruben Rinaldi, 18enne di Santarcangelo che in sella alla Yamaha del Gas Racing Team termina al 12° posto sotto la pioggia, preceduto da Christopher Gobbi con una delle Yamaha R6 Vft Racing (18° Stefano Casalotti e ritirato Paolo Giacomini). Il team Bike Service (Kawasaki) vede al traguardo solo Rebecca Bianchi, 23ª, mentre escono dopo tre tornate il riminese Riccardo Caruso e il ravennate Michael Canducci. Gianluca Strocchi BASKET DNB - Rimini sfiora il successo in casa della Sangiorgese (72-71) Ai Crabs manca l’acuto Nel finale decisivo un fallo non fischiato su Moreno Tassinari ha la palla della vittoria ma il tiro non entra SAN GIORGIO SU LEGNANO - Il tiro della vit- toria ce l’ha prima Moreno (evidente fallo non fischiato), poi Tassinari, ma la palla non entra e il colpo a San Giorgio su Legnano non si concretizza. Peccato, ma questi Crabs che lasciano il referto rosa nelle mani della Sangiorgese (72-71) sono comunque da elogiare. Dopo un primo rintocco dell’orologio tutt’altro che da ricordare, pur se coronato da vittoria, la squadra di Maghelli fa partita pari ma non ha lo spunto decisivo nell’ultimo minuto e deve cedere. Si comincia col canestro di Squeo, ma Benzoni è un rebus irrisolto come in regular season e la SANGIORGESE CRABS 72 71 SANGIORGESE: Tomasini 2 (1/1, 0/2), Benzoni 23 (6/12, 3/12), Nasini 4 (1/2, 0/1), Zanelli 29 (6/7, 3/6), Priuli 6 (3/4, 0/1), Marusic 5 (2/2), Fabbricotti (0/1 da tre), Saini (0/2), Bertoglio 3 (1/3), Vignati ne. All.: Albanesi. CRABS: Silvestrini 12 (3/11, 1/3), Hassan 4 (1/4, 0/3), Squeo 4 (2/4), Bosio 10 (5/9), Moreno 20 (5/11, 2/5), Tassinari 13 (3/6, 2/2), Brighi 2 (0/1), Marengo 6 (3/4), Aglio ne, Ballerini ne. All.: Maghelli. PARZIALI: 25-19, 38-36, 57-57. NOTE: tiri liberi Sangiorgese 13/17, Crabs 12/14. Tiri da tre Sangiorgese 7/26, Crabs 5/13. Rimbalzi Sangiorgese 31 (Priuli 10), Crabs 37 (Tassinari e Marengo 8). Assist Sangiorgese 11 (Zanelli 6), Crabs 13 (Moreno 10). squadra lombarda ne approfitta per il sorpasso (12-6 al 6’). Rimini però c’è, Moreno infila una tri- pla importante e sui liberi di Hassan si risale sul -6 di fine primo quarto (25-19) dopo attimi in cui sem- brava che i Crabs potessero affondare. Nel secondo periodo i granchi danno una registrata alla difesa e concedono la miseria di 13 punti alla Sangiorgese. Tassinari ricuce al 15’ (3228), i padroni riscappano via sul +10 con la tripla di Zanelli ma con la bomba di Moreno si torna nuovamente a contatto (38-36 al 20’). Di ritorno dagli spogliatoi i Crabs vanno addirittura avanti e cominciano a fare più di un pensiero alla vittoria finale (38-41, adesso il parziale è di 15-0), poi la gara comincia a viaggiare sui binari di un equilibrio estremo e difficilmente le squadre hanno l’opportunità di piazzare un break. BASKET DNC - Nei quarti di playoff, San Marino sbanca in gara1 il campo del Gaetano Scirea (49-63) Colpo Dado a Bertinoro Una difesa superba scava il solco decisivo, finale in tranquillità BERTINORO - Quando una squadra ha carattere, voglia di difendere e spirito di gruppo, allora anche le imprese diventano possibili. Non è una sorpresa come un anno fa, ma questa Dado che vince la prima di playoff fuori casa, a Bertinoro, è da riempire di elogi. Serie certamente non finita, ma dopo il colpo in casa del Gaetano Scirea (49-63), al gruppo di coach Del Bianco basta ripetersi mercoledì al Multieventi per approdare in semifinale. C’è il vecchio timbro di una difesa imperforabile nel colpo di ieri pomeriggio, ma anche di un attacco che ne mette 21 nel primo quarto e che dimentica gli stenti dell’ultima esibizione Il gruppo Dado in un time-out casalinga contro i “cugini”. Gamberini, Bedetti, Saccani, Casadei: la palla gira e tutti ne approfittano, Titans sempre avanti e Bertinoro, sorpresa, a rincorre- re. Due-tre punti, non di più, ma già con la sensazione che il match sia alla portata. La tripla di “Sacca” porta la Dado sul +6 del 6’ (8-14), con il Gaetano Sci- rea che recupera ma non aggancia nonostante l’ex Marisi cominci a mettere qualche punto (16-21 al 10’). Nel secondo quarto ecco il primo vero tentativo di fuga per Agostini e soci, col tabellone che segna 2033 al 15’ (bene Cardinali) e col divario a fine quarto che rimane lo stesso (26-39 al 20’). Il vero capolavoro però arriva di ritorno dagli spogliatoi, con la difesa Dado che cuoce a fuoco lento l’attacco di casa e non concede più nulla. Miracoloso segnare solo 9 punti e vincere il quarto, ma è quello che succede. Bertinoro ne mette solo 5 e al 30’ la forbice si allarga fino al 31-48. Un +17 con questa difesa non è Tassinari ha avuto nel finale la palla decisiva Sorpassi e controsorpassi, con Benzoni a centrare la tripla del +5 (49-44 al 25’) e con un ottimo Moreno a mettere il 52-53 al 28’. Il quarto periodo è altrettanto palpitante e ricco di adreanalina. Squeo mette il +1 (63-64 a 5’08”), Zanelli allunga un paio di volte per i padroni di casa e a entrare in testa nell’ultimo minuto è la Sangiorgese. Rimini però vuole provarci e Bosio fa tornare i suoi a -1 a 38” dalla fine su assist di Moreno (72-71). Finale con- vulso: è proprio Yankiel a sbagliare nei secondi finali (fallo su di lui non fischiato), ma la palla rimane ai Crabs che hanno un’ultima opportunità. Il tiro di Tassinari però non entra e a festeggiare sono i padroni di casa. Peccato, perchè nel secondo rintocco dell’orologio la straordinaria prestazione di Moreno (anche 10 assist) e la prova davvero molto solida di Marengo (pure 8 rimbalzi), avrebbero meritato una conclusione diversa. GAETANO SCIREA BERTINORO DADO SAN MARINO 49 63 GAETANO SCIREA: Frigoli 12 (4/7), Enr. Solfrizzi 10 (4/7, 0/4), Emi. Solfrizzi 14 (4/9, 2/4), Marisi 8 (4/6, 0/3), Poluzzi 3 (1/5, 0/4), Merenda 2 (0/2, 0/1), Godoli (0/1), Grassi, Ruscelli ne, Chezzi ne. All.: Serra. DADO: Casadei 9 (1/2, 0/1), Bedetti 11 (2/3, 1/1), Saccani 10 (2/3, 1/5), Gamberini 6 (3/5), Botteghi (0/1), Agostini 9 (4/8), Cardinali 11 (4/7, 1/3), Zanotti 7 (2/2, 1/2), Giannotti, Macina. All.: Del Bianco. PARZIALI: 16-21, 26-39, 31-48. NOTE: tiri liberi Gaetano Scirea 9/17, Dado 15/20. Tiri da tre Gaetano Scirea 2/16, Dado 4/12. Rimbalzi Gaetano Scirea 29 (Emiliano Solfrizzi 10), Dado 29 (Gamberini 9). Assist Gaetano Scirea 16 (Frigoli, Enrico Solfrizzi e Poluzzi 4), Dado 9 (Casadei 4). Palle perse Gaetano Scirea 6 (Enrico Solfrizzi 3), Dado 26 (Casadei 8). recuperabile e infatti la Dado non rischia seriamente mai il ricongiungimento. Il massimo vantaggio arriva sui liberi di Saccani a 3’44” dalla sirena finale (36-60), poi è purissimo garbage time. Strano nei playoff, ma la Dado s’è ampiamente meritata un finale in tranquillità. Clamorosa prova difensiva che ha il suo epilogo nel 49-64 conclusivo. Bertinoro è sbancata, alla Dado ora serve un referto rosa mercoledì per chiudere la serie e guadagnarsi la semifinale. 24 l LUNEDÌ 28 APRILE 2014
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