LA SICILIA 32. SABATO 23 AGOSTO 2014 CATANIA PROVINCIA I «nuovi ladri» a Caltagirone Calatino I vantaggi procurati dai “colpi” ai loro autori sono spesso di gran lunga inferiori ai danni arrecati alla comunità in breve CALTAGIRONE Ritiro della Pastorale giovanile «Fissatolo lo amò» è lo slogan del ritiro estivo per giovani organizzato dall’Ufficio diocesano di pastorale giovanile (Upg), che si svolgerà ogggi e domani nella Villa Alì-Mantelli. Rubano ferro e rame per sbarcare il lunario LICODIA EUBEA Arriva la Madonna Pellegrina Dal domani a domenica della rossima settimana, le comunità parrocchiali accoglieranno la Madonna Pellegrina del Santuario di Fatima. Spariti tubi in rame da Comune e chiesa, una denuncia per furto di pannelli MINEO Ecco due furti che, come quelli dei tombini in ghisa già avvenuti anche nel recente passato, sono segno dei tempi difficili. Segnale inequivocabile, in particolare, di una crisi che non risparmia nulla e nessuno e costringe persino i ladri, o comunque chi non va troppo per il sottile, a “inventarsi” qualcosa. Con il risultato che i vantaggi procurati dai “colpi” ai loro autori sono spesso di gran lunga inferiori ai danni arrecati alla comunità, costretta a pagare, per i successivi interventi di riparazione o sostituzione del materiale trafugato, un prezzo assai più consistente. Il primo esempio del genere, giunge dalla zona industriale di Caltagirone, dove gli agenti della Polstrada hanno sorpreso un uomo di 40 anni, di Grammichele, già conosciuto dalle forze dell’ordine, che, dopo aver divelto da un capannone in disuso, alcuni pannelli in ferro lunghi circa 4 metri e larghi 1, li stava caricando su un camion. All’interno del cassone del veicolo gli agen- Oggi alle 21.30«Musica per l’integrazione», concerto di Mario Venuti, preceduto dalla Sikula Band e dal coro del Cara di Mineo. Alle 19.30 è previsto nel Cortile della Cooperazione una conferenza stampa con il cantautore, Anna Aloisi, sindaco di Mineo e presidente del consorzio “Calatino Terra d’Accoglienza; Marco Aurelio Sinatra, sindaco di Vizzini e coordinatore regionale Sprar; Emiliano Abramo, presidente regionale della Comunità di Sant’Egidio. Il grosso camion sul quale un 40enne di Grammichele aveva caricato vari pannelli di ferro, di circa 300 chili, sottratti poco prima da un capannone in disuso della zona industriale. Per lui è scattata, da parte della Polstrada, una denuncia in stato di libertà per furto ti hanno rinvenuto i pannelli, utilizzati per la coibentazione delle pareti dell’immobile, per un peso di circa 300 chilogrammi. Per l’uomo è scattata una denuncia in stato di libertà per furto e danneggiamento, mentre sia i pannelli, sia il camion sono stati sequestrati. Secondo la Polstrada, che teneva d’oc- chio la zona da qualche giorno, l’uomo avrebbe trovato un modo agevole, e sinora rivelatosi senza alcun rischio per lui, per sbarcare il lunario. Si sospetta, infatti, che già da tempo avesse preso di mira l’immobile e che ogni mattina, prima che l’area industriale si popolasse, vi facesse una “visita” per rubare materiale ferroso. Circostanze, queste, che gli inquirenti sono impegnati a verificare. L’episodio ripropone la situazione di abbandono in cui versa la zona industriale di Caltagirone, a cui l’Irsap il nuovo ente che ha inglobato tutte le Asi siciliane, compresa quella di Calta- girone, assorbendone le competenze - come annunciato dal suo presidente Alfonso Cicero, nel corso di un recente “passaggio” a Caltagirone, sta cercando di porre rimedio con un’opera non facile. L’altro furto, che è l’inequivocabile segno dei nostri tempi, è quello compiuto la notte fra giovedì e venerdì da ignoti che, approfittando del favore dell’oscurità, si sono impossessati dei tubi in rame utilizzati per lo scolo dell’acqua piovana e posti lungo i muri laterali e sul retro del palazzo municipale, e sulla Chiesa del Purgatorio, nel “cuore” del centro storico. Non a caso i ladri hanno “risparmiato” l’unico tubo di plastica, che evidentemente non ha alcun valore commerciale. E’ stato il personale comunale ad avvedersene ieri mattina. Dagli ignoti ladri sono stati trafugati circa 30 metri di rame, che frutteranno loro un misero guadagno, ma che costeranno molto di più alla comunità. MARIANO MESSINEO Militello, i ladri di guard-rail mettono a repentaglio la sicurezza E’ solo una delle ultime “mire” dei criminali. Ci riferiamo ai guard-rail, ovvero alle barriere metalliche che, ai margini delle strade, dovrebbero garantire i livelli minimi di sicurezza agli utenti. Negli ultimi tempi si assiste a una lenta (ma continua) opera di “spoliazione” di queste strutture di supporto. Restano in piedi – come dimostra questa foto, scattata nel tratto finale della Sp 69/II, in zona Arcimusa, nelle vicinanze dello svincolo Scordia-Militello e della Ss 417, che collega Catania a Gela – soltanto i paletti di sostegno, che aumentano in modo esponenziale le condizioni di pericolo. Criminali e ladri, che rivendono, poi, i guard-rail in “nero” sui mercati della ricettazione e del riciclo, stanno mettendo a repentaglio non soltanto la sicurezza di migliaia di automobilisti, motociclisti e ciclisti, ma anche il decoro complessivo e l’arredo dei nostri assi viari di collegamento. Non solo le strade consortili o quelle secondarie e interne, ma anche le arterie provinciali, in prossimità di incroci, sono finite sotto la “lente” di uomini senza scrupoli, che rimuovono i guard- SCORDIA rail, con eccessiva disinvoltura, negli orari serali e notturni. Le forze dell’ordine – “in primis” i carabinieri e la polizia stradale – fanno il possibile per assicurare alla giustizia gli autori di questi “scempi” stradali, che provengono soprattutto dal Catanese. In alcuni casi, come accaduto in una zona rurale che ricade nel territorio di Ramacca, ricettatori e ladri sono stati consegnati alle patrie galere, in attesa che venga avviato un procedimento penale nei loro confronti e dell’accertamento definitivo dei fatti. Non è sempre chiara, invece, la collaborazione degli utenti della strada, che percorrono giornalmente interi tratti della Piana di Catania e le relative contrade, in cui operano numerose aziende del settore agricolo. Le segnalazioni alle autorità competenti (o le collaborazioni) sono sempre più marginali e insufficienti. E’ possibile, in arterie super-trafficate, che nessuno si avveda delle operazioni di smontaggio e dei trasporti illeciti di queste barriere metalliche? LORENZO GUGLIARA SAN MICHELE DI GANZARIA In piazza sport e musica m. g.) Oggi doppio appuntamento, sportivo e musicale. In mattinata, lungo via Pio La Torre e Largo Gambazzita, si terrà l’esibizione dei «carretti a cuscinetto autocostruiti». L’evento, che si svilupperà nelle sessioni orarie 9 -12 e 16-20, è stato organizzato dall’associazione musicale Janzaria. Alle 21, piazza Garibaldi ospiterà un musical interpretato dagli ospiti del Cara. MILITELLO Spettacolo in onore del Patrono lu. gam.) Alle 21 di oggi, in piazza Vittorio Emanuele, sarà presentata la commedia teatrale in due atti «A mustura vilinusa» a cura della compagnia “La valigia dell’attore” e in collaborazione con l’associazione socio-culturale Spazio Danza. Lo spettacolo è stato promosso dal comitato per la festa patronale in onore del Santissimo Salvatore. VIZZINI «La roba» nei siti verghiani Giunta completa con la Mandrà g. c.) Oggi, alle 21, con replica domani, il sito di largo Cappuccini ospiterà «La roba», drammaturgia di Lina Maria Ugolini, regia di Gianni Salvo. Cast: Tiziana Bellassai, Giuseppe Carbone, Nicola Alberto Orofino, Ileana Rigano, Gianni Salvo, Maria Rita Sgarlato. Musiche, Pietro Cavalieri. Costumi, Oriana Sessa. Luci e fonica, Simone Raimondo. Ingresso gratuito. Con la consegna delle deleghe a Luana Mandrà si riempie quella casella rimasta vacante nella giunta municipale, per due mesi, dopo l’uscita dell’ex assessore Maurizio Gulizia. Così il sindaco di Mineo, Anna Aloisi, oltre ad aver determinato al suo fianco una Giunta in forte tinta rosa, può anche guardare con serenità verso il consiglio comunale. Infatti, il dato politico più saliente che emerge, in seguito al completamento del governo cittadino, è il ricompattarsi del gruppo di maggioranza, uscito vincente alle scorse amministrative, anche se qualche posizione rimane critica nei confronti del gruppo Uniti per Mineo. FARMACIE DI TURNO CALTAGIRONE: Ingala – via V. Emanuele, 14; CALTAGIRONE: Felice – via Ten. Cataldo, 16; CASTEL DI IUDICA (Giumarra): Gavini – via Montenegro, 22; GRAMMICHELE: Corsaro - via Raffaele Failla, 91; LICODIA EUBEA: Eredi Leonardi – corso Umberto, 175; MAZZARRONE: Falconi Blanco – via Principe Umberto, 123; MILITELLO: Alessi & Palacino snc – via P. Carrera, 2; MINEO: Costa V. – piazza Buglio, 23; MIRABELLA: – Polizzi – via Profeta; PALAGONIA: Iraci - via Palermo 192; RADDUSA: Aiello – via Mazzini, 7; RAMACCA: Gravina – via Roma, 12; S. CONO: Amoroso – piazza Umberto I, 8; S. MARIA DI LICODIA: Rapisarda – via V. Emanuele, 266; SCORDIA: Francavilla – via Principe di Piemonte, 29; VIZZINI: Giarrusso – piazza Umberto, 8 LUCIO GAMBERA Rifiuti, si mira a raggiungere quota 80% Mineo. Il sindaco ha colmato il vuoto lasciato dall’ex assessore Gulizia sul fronte della raccolta differenziata Aderire alla strategia “Rifiuti zero”, ridurre al minimo la produzione di rifiuti indifferenziati e raggiungere, entro il 2015, l’80% per quanto riguarda la raccolta differenziata. Sono questi gli obiettivi fissati sul fronte ambientale dall’amministrazione comunale, che ha già proceduto al bando per l’affidamento del servizio di raccolta dei rifiuti solidi urbani sino alla fine dell’anno. La raccolta differenziata, malgrado le difficoltà gestionali, si attesta intorno al 64 % ma non diminuisce la quantità di rifiuti indifferenziati che vengono conferiti settimanalmente nella discarica gestita da Oikos, a cui l’amministrazione comunale paga cifre che oscillano tra 14 e 17mila e 500 euro mensili, somme che potrebbero essere ridotte notevolmente se i cittadini rispettassero il calendario settimanale di conferimento. In particolare è proprio il venerdi, giorno dedicato alla raccolta dei rifiuti indifferenziati, che il sistema entra in crisi. Gli utenti, contravvenendo alle disposizioni, lasciano nei sacchetti ogni tipo di rifiuto, dall’organico alla carta alla plastica, facendo così crescere in modo esponenziale le tonnellate di rifiuti che vanno a finire in discarica. Gli operatori ecologici, di fatto, non dovrebbero raccogliere questo tipo di rifiuti ma limitarsi soltanto alla raccolta dell’indifferenziato. L’effetto, però, in questo caso, sarebbe quello di lasciare sporca la città. Cosa che, purtroppo, già avviene nell’area antistante il centro di raccolta comunale che continua a rimanere chiuso per problemi burocratici. Il sindaco, Franco Tambone, ha già programmato, d’accordo con Kalat, una campagna di sensibilizzazione che dovrebbe partire a breve, entro settembre. La linea morbida, comunque, nei confronti dei cittadini che non rispettano il calendario di conferimento, avrebbe le ore contate. Intanto, buone notizie arrivano sul fronte della strategia “Rifiuti zero” a cui il consiglio comunale ha aderito nello scorso mese di dicembre. L’amministrazione comunale ha emesso, a riguardo, un avviso pubblico per la selezione di venti soggetti che dovranno partecipare gratuitamente al corso di formazione di maestro compostatore. Venuti suona per l’integrazione LA GIUNTA COL NEOASSESSORE MANDRÀ Si chiariranno in futuro e, per adesso, basta tanto al capogruppo Giuseppe Biazzo per esprimere la propria soddisfazione per la nomina e per la ritrovata maggioranza consiliare, mentre l’opposizione non applaude. Luana Mandrà manterrà il seggio in consiglio e da assessore le sono state affidate, tra l’altro, le deleghe al Personale, Scuola, Musei e aree archeologiche e Pari opportunità. Il neo assessore, al suo esordio ha avuto parole di stima nei confronti del sindaco Aloisi per la fiducia accordatale. Da parte sua, Anna Aloisi ha ringraziato l’ex assessore Maurizio Gulizia per il lavoro svolto nell’interesse della comunità. Pertanto, si alleggeriscono i compiti degli altri tre assessori Anna Blangiforti, Massimo Pulici e Salvatore Tamburello; quest’ultimo, infine, manterrà anche la carica di vice sindaco. GIUSEPPE CENTAMORI omnibus Militello, casalinghe e studenti chef per una notte Militello va di corsa per il Santissimo Salvatore lu. gam.) Sarà il centro storico, in largo S. Nicolò il Vecchio, a ospitare una rassegna dell’arte culinaria e della gastronomia tipica locale. I riflettori sull’iniziativa «Chef per una notte» – riservata a studenti degli istituti professionali dell’Alberghiero di Mineo e Lentini, aspiranti chef e casalinghe – sono stati puntati ieri mattina, al Municipio, durante un incontro tra gli amministratori locali e i promotori. Fornelli e piatti saranno impegnati, in due postazioni, sabato 18 ottobre, da almeno 10 concorrenti. Il prodotto principale sarà il ficodindia e i suoi derivati. lu. gam.) Dopo il «boom» di partecipanti registrato nella scorsa edizione, che ha risvegliato entusiasmi sopiti della comunità sportiva, con l’apporto di numerosi club dilettantistici della Sicilia orientale, raggiungerà la sua trentesima edizione, domani, la tradizionale gara «Stramilitello» (gara podistica su circuito cittadino). La manifestazione amatoriale si svolgerà nel centro storico di Militello, tra monumenti del XVII secolo e palazzi nobiliari in stile barocco. La kermesse rientra nel programma delle manifestazioni sportive del Santissimo Salvatore.
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