2_ Perequazione: classificazione - Ordine degli Ingegneri della

Ordine degli
g Ingegneri
g g
della Provincia di Latina
La classificazione del territorio
e l’attribuzione degli indici di edificabilità
Stefano Stanghellini
Università IUAV
seminario
Mercoledì 11 giugno 2014
1
Il piano urbanistico perequativo
L’obiettivo del “pari trattamento” della proprietà fondiaria, sotto il
profilo tecnico,
tecnico richiede:
ƒ l’analisi dei suoli sotto il profilo delle loro caratteristiche
urbanistiche (localizzazione,
(localizzazione prossimità
prossimità, geologia
geologia, morfologia
morfologia, …)) e
giuridiche (vincoli derivanti da norme di legge)
ƒ ll’aggregazione
aggregazione dei suoli simili in classi omogenee
ƒ l’attribuzione delle capacità edificatorie (attraverso gli indici di
edificabilità
ed
cab tà territoriale)
te to a e) a
alle
ec
classi
ass
2
Il piano urbanistico perequativo
La fase successiva del metodo perequativo classico contempla:
ƒ l’aggregazione dei suoli nei comparti urbanistici
ƒ la formazione del consorzio dei proprietari (se necessario)
ƒ la predisposizione del piano urbanistico attuativo (PUA) (o del
progetto per PdC convenzionato)
ƒ la realizzazione del PUA (o del progetto convenzionato) con
esecuzione delle opere pubbliche da parte dei privati e cessione
al Comune delle aree per i servizi
3
Comune di Prato. Il percorso metodologico
della Variante al Regolamento Urbanistico
per l’ambito della Declassata
4
Comune di Prato. Il percorso metodologico
della Variante al Regolamento Urbanistico
per l’ambito della Declassata
5
Comune di Prato. Il settore urbano
attraversato dalla Declassata con
l’identificazione dei 3 “nodi”
6
Comune di Prato.
Prato La classificazione dei
suoli compresi nei 3 “nodi”
7
Comune di Prato.
Prato La classificazione dei
suoli compresi nei 3 “nodi”
8
La metodologia allestita per il PRG di
Catania
L’ordinamento dei comparti
p
attraverso il metodo “aggregativo
gg g
–
compensatore” (sommatoria pesata):
vi = ei1w1 + ei2w2 + … + eijjwj
in cui:
v = punteggio finale del comparto/ambito
e = punteggio parziale (da 0 a 1 di ogni caratteristica)
w = peso della caratteristica
Per effetto
P
ff tt di ciò,
iò i comparti/ambiti
ti/
biti (aree
(
risorsa)
i
) sono risultati
i lt ti
ordinati in ragione della loro attitudine edificatoria sulla base
dello stato di fatto e di diritto.
Successivamente:
• le “aree risorsa” sono state articolate in classi
• alle “aree
aree risorsa”
risorsa di ogni classe è stato attribuito un plafond
9
La metodologia allestita per il PRG di
Catania
L analisi delle caratteristiche di fatto e di diritto, ovvero la
L’analisi
scelta dei criteri di valutazione:
•
•
•
•
•
•
la localizzazione;;
l’accessibilità territoriale e la dotazione di servizi;
i vincoli paesaggistico-ambientali;
g e la p
pericolosità g
geologica;
g
;
la morfologia
il microclima;
l’inquinamento acustico.
10
La metodologia allestita per il PRG di
Catania
La ponderazione dei criteri:
•
•
•
•
•
•
la localizzazione: 35 punti
l’accessibilità territoriale e la dotazione di servizi: 23 punti
p
i vincoli paesaggistico-ambientali: 14 punti
la morfologia e la pericolosità geologica: 10 punti
p
il microclima: 10 punti
l’inquinamento acustico: 8 punti
11
La metodologia allestita per il PRG di
Catania
La valutazione delle caratteristiche dei suoli è stata operata
attraverso una scala a intervallo da 0 a 1 punti:
•
•
•
•
•
1: prestazione ottima per la caratteristica considerata
0,75: …….;
0,50: …….;
0,25:
,
…….;;
0,00: prestazione pessima
12
La metodologia allestita per il PRG di
Catania
Esempio di valutazione delle caratteristiche dei suoli:
la localizzazione
•
•
•
•
•
tessuto urbanistico
tessuto urbanistico
tessuto urbanistico
tessuto urbanistico
territorio rurale
consolidato
in via di completamento o rinnovamento
in via di formazione
da formare
13
La metodologia allestita per il PRG di
Catania
Esempio di valutazione delle caratteristiche dei suoli:
la presenza di vincoli paesaggistico-ambientali desunta dalla
“Carta dei vincoli”
• assenza
presenza
•p
• presenza
• presenza
dell’area
• presenza
di vincoli
di un vincolo non rilevante
di più vincoli poco rilevanti
di uno o più vincoli rilevanti su parte minoritaria
di un vincolo di inedificabilità assoluta
14
L attribuzione ai suoli dei diritti edificatori:
L’attribuzione
suoli urbani
Com une
Abitanti
n.
Piacenza
99.000
C lassi di
suoli
n.
5
La Spezia
97.000
5
Cesena
90.000
3
Crem ona
Benevento
73 000
73.000
63.000
2
3
Suoli urbani
Denom inazione delle classi
Aree dism esse < 3 ha
Aree dism esse > 3 ha
Aree produttive
A
Aree
polifunzionali
lif
i
li
Aree m ilitari
Aree dism esse/dism ittibili < 2ha
Aree dism esse/dism ittibili > 2ha
Aree produttive
A
Aree
costruite
t it
Aree produttive con presenza di
funzioni residenziali e terziarie
Aree di riqualificazione a elevata
densità territoriale
Aree di riqualificazione a m edia
densità territoriale
Aree di espansione
precedentem ente destinate a
espansione residenziale
BD produttiva e terziaria di
com pletam ento
C per nuovi insediam enti
Distretto di m odificazione urbanistica
in posizione centrale
Distretto di m odificazione urbanistica
in posizione sem icentrale
Distretto di m odificazione urbanistica
di interesse paesaggistico
Plafond
perequativi
m q/m q
0,50
0,35
0,30
0 30
0,30
0,25
0,50
0,35
0,30
0 20
0,20
0,25
0,60
0 40
0,40
0,20
0 30
0,30
0,24
0,40
0 25
0,25
0,15
15
L attribuzione ai suoli dei diritti edificatori:
L’attribuzione
suoli periurbani
Comune
Torino
915.000
Classi di
suoli
n.
2
Parma
Ravenna
Piacenza
La Spezia
Cesena
167.000
138.000
99.000
97 000
97.000
90.000
1
1
1
1
3
Benevento
Abitanti
n.
63.000
4
Suoli periurbani
Denominazione delle classi
Parchi urbani e fluviali
Aree a parco naturale della collina
Aree esterne al centro edificato
Aree della cintura verde
Aree libere
Aree libere
Aree di espansione precedentemente
agricole
Aree di espansione precedentemente
a servizi
Aree ad alto valore ambientale
Distretto in posizione periurbana
(centrale)
Distretto in posizione periurbana
(semicentrale)
Distretto in posizione periurbana
(periferica)
Distretto in posizione periurbana (di
paesaggistica)
gg
)
rilevanza p
Plafond
perequativi
mq/mq
0,05
0 03
0,03
0,15
0,10
0,10
0 15
0,15
0,12
0,08
0,03
0,20
0,15
0,10
0,07
16
Gli esiti nel caso del PRG di Catania
Dati riepilogativi
_Il valore del plafond perequativo:
•
massimo
i
0,60 mq/mq
/
•
minimo 0,02 mq/mq
_Il rapporto di cessione medio:
•
54 %
_Le aree che il Comune di Catania acquisirà gratuitamente:
•
758 ettari
_Il numero delle classi:
•
8
17
Il caso di Sinalunga
Codice
I
II
Aree TR
III
Classe posizionale
Categoria funzionale
Aree urbanizzabili
intercluse nel territorio
urbanizzato
I_R
Prevalentemente residenziale
I P
I_P
Industriale e artigianale
I_C
Commerciale (m/g distr.)
Aree urbanizzabili nel
territorio peri
periurbano
rbano
II_R
Prevalentemente residenziale
II_P
Industriale e artigianale
II_C
Commerciale (m/g distr.)
III_R
Prevalentemente residenziale
III_P
Industriale e artigianale
III_C
Commerciale (m/g distr.)
Aree agricole
g
urbanizzabili
18
Il caso di Sinalunga
Sottoclassificazione in base alle
Peso
33%
Accessibilità ai servizi
33%
Accessibilità alle infrastrutture
33%
Pendenza
Classe A: punteggio totale compreso tra
Cl
Classe
B
B: punteggio
t
i ttotale
t l compreso tra
t
Classe C: punteggio totale pari a
Descrizione del livello
buona
media
assente
buona
media
assente
p% < 5%
p% : 5
5-15%
15%
p% > 15%
Livello
1
2
3
1
2
3
1
2
3
Punteggio
1,00
0,50
0,00
1 00
1,00
0,50
0,00
1,00
0 50
0,50
0,00
1 e 0,51
0 50 e 0
0,50
0
19
Il caso di Sinalunga
Codice
I
II
Aree TR
III
Aree urbanizzabili
intercluse nel territorio
urbanizzato
I_R
Prevalentemente residenziale
A
B
C
mq di SUL/mq di St
0,20
0,15
0,00
I_P
Industriale e artigianale
0,40
0,35
0,00
I_C
C
Commerciale
i l ((m/g
/ di
distr.))
0 40
0,40
03
0,35
0 00
0,00
Aree urbanizzabili nel
territorio periurbano
II_R
Prevalentemente residenziale
0,15
0,12
0,00
II_P
Industriale e artigianale
0,30
0,25
0,00
II C
II_C
Commerciale (m/g distr.)
0,30
0,25
0,00
III_R
Prevalentemente residenziale
0,12
0,10
0,00
III_P
Industriale e artigianale
0,30
0,25
0,00
III_C
Commerciale (m/g distr.)
0,30
0,25
0,00
Classe posizionale
Aree agricole
urbanizzabili
Categoria funzionale
20
Comune di Aci Catena. Rappresentazione a
volo d
d’uccello
uccello del territorio con
evidenziazione degli ambiti significativi
21
Comune di Aci Catena
Catena. Esempio di matrice
di “confronto a coppie”
22
Comune di Aci Catena. Esito dei giudizi
espressi dagli esperti locali sulle
caratteristiche dei suoli
23
Link
www.inuedizioni.com/it/prodotti/pubblicazione/perequazione-compensazione-fattibilit%C3%A0
24